+ All Categories
Home > Documents > Unione Informa Maggio 2015

Unione Informa Maggio 2015

Date post: 22-Jul-2016
Category:
Upload: unione-confcommercio-milano
View: 220 times
Download: 3 times
Share this document with a friend
Description:
 
36
Transcript
Page 1: Unione Informa Maggio 2015
Page 2: Unione Informa Maggio 2015

Unione-5:Unione-base 20/04/15 16:52 Pagina 1

Page 3: Unione Informa Maggio 2015

Certe volte ci sono coincidenzeche già da sole raccontano unastoria. Così, è bello ricordare che

la prima targa Expo Friends esposta aMilano è comparsa proprio sulla vetrinadi un’attività nata da una grande ami-cizia: quella tra Giovanni BattistaBolchini, i Fratelli Campiglio e Gau -denzio Maffezzoni. Questi nomi oggi aipiù potrebbero non dire molto, masono loro i mitici fondatori nel 1933 dellaPescheria Spadari,nell’omonima viamilanese che oggi sifregia del meritatotitolo di “Via delGusto”. Battista,Gaudenzio, Francoed AlfonsoCampiglio venivanotutti dal faticosomondo del “pesce”– un mestiere chenon si insegna, ma si impara sporcandosi le mani - e nemantennero il pragmatismo (tenevano le vasche delletrote al piano di sotto, a 100 metri dal Duomo) rivoluzionan-do tuttavia l’immagine del “pescivendolo”. Nel tempo, laPescheria Spadari è diventata infatti la boutique milanesedel pesce, con Battista Bolchini che tutte le mattine anda-va al mercato in cravatta e panciotto e aveva il puntigliodi non far mai uscire dal negozio il pesce non pulito.

Dipendenti, qualità e continuità (nonhanno mai chiuso neanche durante laguerra) sono stati negli anni la lorocarta vincente. E questa tenacia si ètrasformata in un passaggio generazio-nale di successo che vede oggi 13 soci- fra nipoti e bisnipoti dei fondatori - chehanno saputo introdurre anche cam-biamenti importanti, ma l’hanno fattosempre con il garbo e il rispetto chenascono dall’affetto sincero verso

un’attività che non è soloun’impresa, ma è anche unpezzo di vita. Così, ad esem-pio, dal 2006 la Pescheria haaperto una cucina e unaparte di somministrazioneche sarà probabilmentequella che farà la differenzadurante Expo, deliziando il

palato di tanti turisti che, se non potranno portare il pescea casa, almeno ne porteranno un ottimo ricordo. A dimo-strazione che, come cantavano Cochi e Renato “c’èanche il mare in Via Spadari” e alla Milano di Expo 2015non manca proprio niente, soprattutto i buoni “Amici”.

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 1

Lo sguardo nella vetrinaLo sguardo nella vetrina

di Carlo Sangalli (*)

(*) Presidente di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza

“Expo Friends”: la Pescheria Spadari

Unioneinforma - maggio 2015 - n. 5 - anno 21 (questo numero è stato ultimato il 7 maggio)

Oggi amici di Expo e da una grande amicizia

è nata nel 1933 l’avventuradi una vetrina storica nella “Via del Gusto”

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 1

Page 4: Unione Informa Maggio 2015

Ha preso il via Expo Milano2015 e tutta la primaparte del giornale è dedi-

cata all’Esposzione Universale.In queste pagine cominciamo,però, ricordando come gliesercizi commerciali – molti lostanno già facendo - possonodiventare “Expo Friends”.

Cos’è “Expo Friends”“Expo Friends” è il progetto che nasce dalrecente accordo tra Confcommercio,Expo 2015 con Expo in Città e vede prota-gonisti gli esercizi commerciali iscritti alle

associazioni di Confcommercio Milano, Lodi, Monza eBrianza riconoscibili con la targa e vetrofania “ExpoFriends” per accogliere cittadini e visitatori in questi seimesi dell’Esposizione Universale.

n - primo piano

2 - Unioneinforma - maggio 2015

Tanti “Expo Friends” per Expo

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 2

Page 5: Unione Informa Maggio 2015

“Pacchetto accoglienza” per gli “Expo Friends”Agli operatori asso-ciati che diventano“Expo Friends”ConfcommercioMilano, Lodi, Monza

Brianza mette gratuitamente a disposizione un “pacchet-to accoglienza” che contiene anche il “Country FriendlyWelcome & Accomodation”, vademecum sulla correttaaccoglienza degli ospiti esteri che vengono in occasionedi Expo e la possibilità di partecipare a un seminario,

anche on line, dedicato all’accoglienza di turisti e visita-tori. Vi sono, inoltre, un corso on line informativo dell’Esposizio -ne Universale (messo a disposizione da Expo); la App “TopFood” per ristoranti e pubblici esercizi (con una piattafor-ma che permette di tradurre i menu in sei lingue: italiano,inglese, russo, spagnolo, arabo, mandarino) e attività disupporto per la pubblicazione e promozione degli eserci-zi “Expo Friends” su canali e strumenti multimediali. E’, ad esempio, allo studio una App per permettere diriconoscere gli “Expo Friends” sul territorio. Ed anche nei mercati ambulanti si potranno riconosceregli “amici di Expo”.

Come si diventa “ExpoFriends”Le numerose attivitàcommerciali che giàsono diventate “ExpoFriends”, e tutte le altreche aderiranno, sotto-scrivono il Decalogoper la città aperta,accogliente e attratti-va (vedi box sopra),espongono sulla vetri-na la targa, la vetrofa-nia, formano il persona-le sui principali aspettidi Expo così da poterdare informazioni aipropri clienti. Impegnarsi nel proget-to “Expo Friends” edessere “amici” di Expocontribuisce a far cre-scere, anche per ildopo-Expo, l’attrattivitàdel nostro territorio.

“Expo Friends” sul webSul sito di ConfcommercioMilano, Lodi, Monza e Brianzawww.unionemilano.it si trova-no le informazioni su “Expo friends” eattraverso il sito è possibile compilareon line il modulo di adesione. “ExpoFriends” è anche su Facebookfacebook.com/ExpoFriends2015 – eTwitter – twitter.com/Expo_Friends.

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 3

“Expo Friends”: il decalogo per una città a tripla a (aperta, accogliente e attrattiva):

3 disponibilità allʼapertura nel periodo estivo, in particolare durante il mese diagosto;

3 disponibilità alle aperture straordinarie in occasione di eventi nellʼarea coinvol-ta;

3 conoscenza di base della lingua inglese per accogliere al meglio il visitatoreestero;

3 cultura del sorriso e dellʼaccoglienza;3 messa a disposizione di materiali informativi e indicazioni su Expo Milano

2015;3 conoscenza delle attrazioni turistico/culturali della città;3 disponibilità allʼascolto e alla comprensione delle necessità del cliente;3 consulenza a favore del cliente nella scelta;3 completa trasparenza: con unʼinformazione chiara ai clienti stranieri sui prezzi;3 diritto per gli operatori commerciali aderenti di esporre nelle proprie vetrine e

allʼinterno degli spazi commerciali il materiale informativo predisposto da Expo.

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 3

Page 6: Unione Informa Maggio 2015

Expo Milano 2015, comin-ciata il primo maggio, ter-minerà il 31 ottobre. E’

un’Esposizione Universale –promossa dal BIE (BureauInternational des Expositions) –non una fiera. Un’occasioneper i cittadini, i Paesi, le istitu-zioni, di dialogare e confron-tarsi su temi d’attualità e d’in-teresse, appunto, universale.

n - primo piano

4 - Unioneinforma - maggio 2015

Alla scoperta di Expo Milano 2015

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 4

Page 7: Unione Informa Maggio 2015

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 5

Il tema di Expo Milano2015 è “Nutrire il piane-ta energia per la vita”:garantire cibo e acquaalla popolazione mon-diale, aumentare lasicurezza alimentare,proporre nuove soluzio-ni e prospettive ingrado di tutelare la bio-diversità della Terra. Losviluppo di questi temiad Expo avviene in piùmodalità: l’architetturae il paesaggio, i conte-nuti espositivi, gli eventi,la tecnologia, il cibo ele bevande.

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 5

Page 8: Unione Informa Maggio 2015

n - primo piano

6 - Unioneinforma - maggio 2015

Ad Expo Milano 2015 partecipano 148 Paesi. Chi collabora con Expo?Oltre ai Paesi partecipanti,le Organizzazioni internazionali e della società civile, le aziende partner.

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 6

Page 9: Unione Informa Maggio 2015

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 7

Quali sono le stime complessive dei visitatori che si recheranno ad Expo? Cifreormai note: 20 milioni di visitatori, il 65% italiani, il 35% stranieri.

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 7

Page 10: Unione Informa Maggio 2015

n - primo piano

8 - Unioneinforma - maggio 2015

Il sito espositivo di Expo Milano 2015 ènell’area nord-ovest del capoluogolombardo, in prossimità del polo fieristi-co di Rho-Pero. Il sito espositivo è attra-versato est-ovest dal Decumano (1,5km di lunghezza) sul quale si affaccia-no i padiglioni dei Paesi partecipantiad Expo, e nord-sud dal Cardo (350metri di lunghezza) con il PadiglioneItalia e Lake Arena. All’incrocio fraCardo e Decumano vi è piazza Italia.Le architetture di servizio di Expo, realiz-zate interamente in legno, sono carat-terizzate da una “facciata d’acqua”sul fronte-lato Decumano (con un raf-frescamento naturale degli spazi apertie una facile individuazione da partedel visitatore).

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 8

Page 11: Unione Informa Maggio 2015

II

BBII

GGLLIIEETTTTII

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 9

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 9

Page 12: Unione Informa Maggio 2015

n - primo piano

10 - Unioneinforma - maggio 2015

Sostanzialmente vi sonodue modalità per orga-nizzarsi la visita: l’Expo digiorno dalle 10 alle 19(visita ai padiglioni, parte-cipazione a iniziative,eventi, offerta di ristora-zione) e l’Expo di seradalle 19 alle 23 (parteci-pazione agli eventigastronomici, teatro all’a-perto con il “main show”Allavita!, teatro di stradae spettacoli nelle piazze).

Un sito espositivo di 1 milione di metri quadratiche nei seimesi di Expo èaperto 7 giorni su 7dalle 10 alle 23.

Le foto nel sito espositivo di Expo sono di MattiaDognini

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 10

Page 13: Unione Informa Maggio 2015

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 11

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 11

Page 14: Unione Informa Maggio 2015

n - primo piano

12 - Unioneinforma - maggio 2015

Ad Expo vi sono i padiglioni deisingoli Paesi e i cluster, cioèpadiglioni tematici con piùPaesi (9 cluster per 70 Paesi:riso; cacao e cioccolato; fruttae legumi; il mondo delle spezie;caffè; Bio-Mediterraneo; isole,mare e cibo; zone aride,cereali e tuberi). Oltre ai focuscluster vi sono focus tematici especiali (come: sfida a famezero, woman path, zucchero) efocus personalizzati (con tagparole chiave).

Il Padiglione Zero è quello d’ingressocon mostre varie e non è dedicatoad alcun Paese particolare. IlPadiglione Zero è un percorso emo-zionale che introduce alla visita delsito espositivo di Expo Milano 2015con 12 grandi sale scenografiche. E’un’area tematica sulla modalità diproduzione del cibo. Altre areetematiche ad Expo sono: FutureFood District (l’esperienza del ciboed il futuro); Children Park (il legametra la nutrizione e l’infanzia con 8installazioni all’aria aperta); Parcodella biodiversità (possibilità di uncibo sostenibile). Alla Triennale diMilano ricordiamo, inoltre, che vi è“Art&Foods” (relazione fra l’arte el’alimentazione).

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 12

Page 15: Unione Informa Maggio 2015

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 13

Il Palazzo Italia avrà, pienamentecompletato, tre livelli fuori terra per13.700 metri quadrati ed è statoprogettato dallo studio Nemesi. Ilprogetto trae ispirazione da unaforesta urbana. E’ destinato arimanere nel post-Expo come polodell’innovazione tecnologica. NelPadiglione Italia vi sono le regioni,territori, associazioni comeConfcommercio.

Ad Expo vi sono, inoltre, le aree corporate dedicate alle aziende.

Collocata all’interno del sito espositivo diExpo Milano 2015 vi è la Cascina Triulza,antica costruzione rurale tipica del siste-ma agricolo lombardo. Alla CascinaTriulza (Fondazione Triulza) trovano posto60 Organizzazioni della società civile; visono l’area espositiva-eventi, l’area mer-cato, l’area lavoro.

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 13

Page 16: Unione Informa Maggio 2015

La Carta di Milano è l’eredità culturale di Expo Milano2015 che sarà consegnata al Segretario Generaledelle Nazioni Unite, Ban Ki Moon, il 16 ottobre. Il

Protocollo propone misure concrete per combattere glisprechi alimentari, la fame e l’obesità a livello mondiale.La Carta di Milano è una proposta di accordo mondialeper garantire cibo sano a tutti ed è il frutto di un ampiodibattito nel mondo scientifico internazionale, nellasocietà civile, tra le imprese e le istituzioni. Dieci gli obiettivi del manifesto, tradotto in 19 lingue: dirit-to al cibo sicuro e nutriente, contrasto degli sprechi, dife-sa del suolo, promozione dell’educazione alimentare,lotta al lavoro nero e minorile, sostegno del reddito, tutela

della biodiversità, investimenti nella ricerca, guerra allefrodi, energia pulita.Sono quattro, invece, i temi affrontati sul diritto al cibo:quali modelli economici e produttivi possano garantireuno sviluppo sostenibile in ambito economico e sociale;quali, tra i diversi tipi di agricoltura esistenti, riusciranno aprodurre una quantità sufficiente di cibo sano senza dan-neggiare le risorse idriche e la biodiversità; quali siano lemigliori pratiche e tecnologie per ridurre le disuguaglian-ze all’interno delle città (dove si sta concentrando lamaggior parte della popolazione umana); come riuscirea considerare il cibo non unicamente come fonte dinutrizione, ma anche come identità socio-culturale.

n - primo piano

14 - Unioneinforma - maggio 2015

Ecco il documento

“Salvaguardare il futuro del pianeta e il diritto delle generazioni future del mondo intero a vivere esistenze prospere e appaganti è la grande sfidaper lo sviluppo del 21° secolo.Comprendere i legami fra sostenibilitàambientale ed equità è essenziale sevogliamo espandere le libertà umaneper le generazioni attuali e future.”(Human Development Report 2011)

Noi donne e uomini, cittadini di questopianeta, sottoscriviamo questo documen-to, denominato Carta di Milano, per assu-merci impegni precisi in relazione al dirittoal cibo che riteniamo debba essere considerato un diritto umanofondamentale.

Consideriamo infatti una violazione della dignità umana il manca-to accesso a cibo sano, sufficiente e nutriente, acqua pulita edenergia.

Riteniamo che solo la nostra azione collettiva in quanto cittadine ecittadini, assieme alla società civile, alle imprese e alle istituzionilocali, nazionali e internazionali potrà consentire di vincere le grandisfide connesse al cibo: combattere la denutrizione, la malnutrizionee lo spreco, promuovere un equo accesso alle risorse naturali,garantire una gestione sostenibile dei processi produttivi.

Carta di Milano: l’eredità di Expo

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 14

Page 17: Unione Informa Maggio 2015

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 15

Sottoscrivendo questa Carta di Milano- affermiamo la responsabilità della generazione presente nel met-

tere in atto azioni, condotte e scelte che garantiscano la tuteladel diritto al cibo anche per le generazioni future;

- ci impegniamo a sollecitare decisioni politiche che consentano ilraggiungimento dellʼobiettivo fondamentale di garantire un equoaccesso al cibo per tutti.

Noi crediamo che - tutti abbiano il diritto di accedere a una quantità sufficiente di

cibo sicuro, sano e nutriente, che soddisfi le necessità alimentaripersonali lungo tutto lʼarco della vita e permetta una vita attiva;

- il cibo abbia un forte valore sociale e culturale, e non debba maiessere usato come strumento di pressione politica ed economica;

- le risorse del pianeta vadano gestite in modo equo, razionale edefficiente affinché non siano sfruttate in modo eccessivo e nonavvantaggino alcuni a svantaggio di altri;

- lʼaccesso a fonti di energia pulita sia un diritto di tutti, delle gene-razioni presenti e future;

- gli investimenti nelle risorse naturali, a partire dal suolo, debbanoessere regolati, per garantire e preservare alle popolazioni localilʼaccesso a tali risorse e a un loro uso sostenibile;

- una corretta gestione delle risorse idriche, ovvero una gestioneche tenga conto del rapporto tra acqua, cibo ed energia, sia fon-damentale per garantire il diritto al cibo a tutti;

- lʼattività agricola sia fondamentale non solo per la produzione dibeni alimentari ma anche per il suo contributo a disegnare il pae-saggio, proteggere lʼambiente e il territorio e conservare la biodi-versità.

Noi riteniamo inaccettabile- che ci siano ingiustificabili diseguaglianze nelle possibilità, nelle-

capacità e nelle opportunità tra individui e popoli;

- non sia ancora universalmente riconosciuto il ruolo fondamentaledelle donne, in particolare nella produzione agricola e nellanutrizione;

- circa 800 milioni di persone soffrano di fame cronica, più di duemiliardi di persone siano malnutrite o comunque soffrano dicarenze di vitamine e minerali; quasi due miliardi di personesiano in sovrappeso o soffrano di obesità; 160 milioni di bambi-ni soffrano di malnutrizione e crescita ritardata;

- ogni anno 1,3 miliardi di tonnellate di cibo prodotto per il consu-mo umano siano sprecati o si perdano nella filiera alimentare;

- più di 5 milioni di ettari di foresta scompaiano ogni anno conun grave danno alla biodiversità, alle popolazioni locali e sulclima;

- le risorse del mare siano sfruttate in modo eccessivo: più del30% del pescato soggetto al commercio è sfruttato oltre la suacapacità di rigenerazione;

- le risorse naturali, inclusa la terra, possano essere utilizzate incontrasto con i fabbisogni e le aspettative delle popolazionilocali;

- sussista ancora la povertà energetica, ossia lʼaccesso manca-to o limitato a servizi energetici e strumenti di cottura efficienti,non troppo costosi, non inquinanti e non dannosi per la salute.

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 15

Page 18: Unione Informa Maggio 2015

n - primo piano

16 - Unioneinforma - maggio 2015

Siamo consapevoli che- una delle maggiori sfide dellʼu-

manità è quella di nutrire unapopolazione in costante crescitasenza danneggiare lʼambiente,al fine di preservare le risorseanche per le generazioni future;

- il cibo svolge un ruolo importan-te nella definizione dellʼidentitàdi ciascuna persona ed è unadelle componenti culturali checonnota e dà valore a un territo-rio e ai suoi abitanti;

- gli agricoltori, gli allevatori e ipescatori operano in una posi-zione fondamentale per lanostra nutrizione; essi hannouguali diritti e doveri in relazioneal loro lavoro, sia come piccoliimprenditori sia come grandiimprese;

- siamo tutti responsabili dellacustodia della terra, della tuteladel territorio e del suo valoreambientale;

- è possibile favorire migliori con-dizioni di accesso a cibo sano esufficiente nei contesti a forteurbanizzazione, anche attraver-so processi inclusivi e parteci-pativi che si avvalgano dellenuove tecnologie;

- una corretta educazione alimentare, a partire dallʼinfanzia, è fon-damentale per uno stile di vita sano e una migliore qualità dellavita;

- la conoscenza e la pratica dei modi di produrre, sia tradizionalisia avanzati, è essenziale per lʼefficienza dei sistemi agricoli, dal-lʼagricoltura familiare fino a quella industriale;

- il mare ha un valore fondamentale per gli equilibri del pianeta erichiede politiche sovra nazionali: un ecosistema marino integro esano ha una rilevanza cruciale per il benessere collettivo, ancheperché la pesca fornisce lavoro a milioni di persone e il pesce,per molti, rappresenta lʼunica fonte di nutrienti di alta qualità;

- per far fronte in modo sostenibile alle sfide alimentari future èindispensabile adottare un approccio sistemico attento ai proble-mi sociali, culturali, economici e ambientali e che coinvolga tuttigli attori sociali e istituzionali.

Poiché sappiamo di essere responsabili di lasciare un mondopiù sano, equo e sostenibile alle generazioni future in quantocittadine e cittadini, noi ci impegniamo a- avere cura e consapevolezza della natura del cibo di cui ci

nutriamo, informandoci riguardo ai suoi ingredienti, alla loro origi-ne e al come e dove è prodotto, al fine di compiere scelteresponsabili;

- consumare solo le quantità di cibo sufficienti al fabbisogno,assicurandoci che il cibo sia consumato prima che deperisca,donato qualora in eccesso e conservato in modo tale che nonsi deteriori;

- evitare lo spreco di acqua in tutte le attività quotidiane, domesti-che e produttive;

- adottare comportamenti responsabili e pratiche virtuose, comericiclare, rigenerare e riusare gli oggetti di consumo al fine di pro-teggere lʼambiente;

- promuovere lʼeducazione alimentare e ambientale in ambitofamiliare per una crescita consapevole delle nuove generazioni;

- scegliere consapevolmente gli alimenti, considerando lʼimpattodella loro produzione sullʼambiente;

- essere parte attiva nella costruzione di un mondo sostenibile,anche attraverso soluzioni innovative, frutto del nostro lavoro,della nostra creatività e ingegno.

In quanto membri della società civile, noi ci impegniamo a - far sentire la nostra voce a tutti i livelli decisionali, al fine di

determinare progetti per un futuro più equo e sostenibile;- rappresentare le istanze della società civile nei dibattiti e nei

processi di formazione delle politiche pubbliche;- rafforzare e integrare la rete internazionale di progetti, azioni e

iniziative che costituiscono unʼimportante risorsa collettiva;- promuovere lʼeducazione alimentare e ambientale perché vi sia

una consapevolezza collettiva della loro importanza;- individuare e denunciare le principali criticità nelle varie legisla-

zioni che disciplinano la donazione degli alimenti invenduti perpoi impegnarci attivamente al fine di recuperare e ridistribuirele eccedenze;

- promuovere strumenti che difendano e sostengano il reddito diagricoltori, allevatori e pescatori, potenziando gli strumenti diorganizzazione e cooperazione, anche fra piccoli produttori;

- valorizzare i piccoli produttori locali come protagonisti di unaforma avanzata di sviluppo e promuovere le relazioni dirette traproduttori, consumatori e territori di origine.

In quanto imprese, noi ci impegniamo a- applicare le normative e le convenzioni internazionali in materia

ambientale e sociale e favorire forme di occupazione che contri-buiscano alla realizzazione personale delle lavoratrici e dei lavo-ratori;

- investire nella ricerca promuovendo una maggiore condivisionedei risultati e sviluppandola nellʼinteresse della collettività, senzacontrapposizione tra pubblico e privato;

- promuovere la diversificazione delle produzioni agricole e di alle-vamento al fine di preservare la biodiversità e il benessere deglianimali;

- migliorare la produzione, la conservazione e la logistica, in mododa evitare (o eliminare) la contaminazione e da minimizzare lospreco, anche dellʼacqua, in tutte le fasi della filiera produttiva;

- produrre e commercializzare alimenti sani e sicuri, informando iconsumatori su contenuti nutrizionali, impatti ambientali e impli-cazioni sociali del prodotto;

Unione-5:Unione-base 07/05/15 11:30 Pagina 16

Page 19: Unione Informa Maggio 2015

- n primo piano

maggio 2015 - Unioneinforma - 17

- promuovere adeguate tecniche di imballaggio che permettano diridurre i rifiuti e facilitino lo smaltimento e il recupero dei materialiusati;

- promuovere innovazioni che informino i consumatori su tempi diconsumo compatibili con la natura, qualità e modalità di conser-vazione degli alimenti;

- riconoscere il contributo positivo della cooperazione e degliaccordi strutturali sulla filiera, specialmente quella alimentare, traagricoltori, produttori e distributori, per una più efficace previsionedella domanda;

- contribuire agli obiettivi dello sviluppo sostenibile sia attraversolʼinnovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi sia attraversolʼadozione e lʼadempimento di codici di responsabilità sociale.

Quindi noi, donne e uomini, cittadini di questo pianeta, sotto-scrivendo questa Carta di Milano, chiediamo con forza a gover-ni, istituzioni e organizzazioni internazionali di impegnarsi a:- adottare misure normative per garantire e rendere effettivo il dirit-

to al cibo e la sovranità alimentare;- rafforzare le leggi in favore della tutela del suolo agricolo, per

regolamentare gli investimenti sulle risorse naturali, tutelando lepopolazioni locali;

- promuovere il tema della nutrizione nei forum internazionali tragoverni, assicurando una effettiva e concreta attuazione degliimpegni in ambito nazionale e un coordinamento anche nellʼam-bito delle organizzazioni internazionali specializzate;

- sviluppare un sistema di commercio internazionale aperto, basa-to su regole condivise e non discriminatorio capace di eliminarele distorsioni che limitano la disponibilità di cibo, creando le con-dizioni per una migliore sicurezza alimentare globale;

- considerare il cibo un patrimonio culturale e in quanto tale difen-derlo da contraffazioni e frodi, proteggerlo da inganni e pratichecommerciali scorrette, valorizzarne origine e originalità con pro-cessi normativi trasparenti;

- formulare e implementare regole e norme giuridiche riguardanti ilcibo e la sicurezza alimentare e ambientale che siano compren-sibili e facilmente applicabili;

- sostenere e diffondere la cultura della sana alimentazione comestrumento di salute globale;

- combattere ed eliminare il lavoro sia minorile sia irregolare nelsettore agroalimentare;

- lavorare alla realizzazione di una struttura sovra nazionale cheraccolga le attività di informazione e analisi dei reati che interes-sano la filiera agroalimentare e che rafforzi la cooperazione per ilcontrasto degli illeciti;

- declinare buone pratiche in politiche pubbliche e aiuti allo svilup-po che siano coerenti coi fabbisogni locali, non emergenziali eindirizzati allo sviluppo di sistemi alimentari sostenibili;

- promuovere patti globali riguardo le strategie alimentari urbane erurali in relazione alla sostenibilità e allʼaccesso al cibo sano enutriente, che coinvolgano sia le principali aree metropolitane delpianeta sia le campagne;

- aumentare le risorse destinate alla ricerca, al trasferimento deisuoi esiti, alla formazione e alla comunicazione;

- introdurre o rafforzare nelle scuole e nelle mense scolastiche iprogrammi di educazione alimentare, fisica e ambientale comestrumenti di salute e prevenzione, valorizzando in particolare laconoscenza e lo scambio di culture alimentari diverse, a partiredai prodotti tipici, biologici e locali;

- sviluppare misure e politiche nei sistemi sanitari nazionali chepromuovano diete sane e sostenibili e riducano il disequilibrio ali-mentare, con attenzione prioritaria alle persone con esigenzespeciali di nutrizione, di corretta idratazione e di igiene, in parti-colare anziani, donne in gravidanza, neonati, bambini e malati;

- promuovere un eguale accesso al cibo, alla terra, al credito, allaformazione, allʼenergia e alle tecnologie, in particolar modo alledonne, ai piccoli produttori e ai gruppi sociali più svantaggiati;

- creare strumenti di sostegno in favore delle fasce più deboli dellapopolazione, anche attraverso il coordinamento tra gli attori cheoperano nel settore del recupero e della distribuzione gratuitadelle eccedenze alimentari;

- includere il problema degli sprechi e delle perdite alimentari eidriche allʼinterno dellʼagenda internazionale e nazionale, attra-verso investimenti pubblici e privati a favore di sistemi produttivipiù efficaci;

- valorizzare la biodiversità a livello sia locale sia globale, grazieanche a indicatori che ne definiscano non solo il valore biologicoma anche il valore economico;

- considerare il rapporto tra energia, acqua, aria e cibo in modocomplessivo e dinamico, ponendo lʼaccento sulla loro fondamen-tale relazione, in modo da poter gestire queste risorse allʼinternodi una prospettiva strategica e di lungo periodo in grado di con-trastare il cambiamento climatico.

Poiché crediamo che unmondo senza fame siapossibile e sia un fatto didignità umana, nellʼAnnoEuropeo per lo sviluppo ein occasione di ExpoMilano 2015, noi ci impe-gniamo ad adottare i prin-cipi e le pratiche espostein questa Carta di Milano,coerenti con la strategiache gli Stati membri delleNazioni Unite hanno ela-borato per sradicare il pro-blema della fame entro il2030.

Sottoscrivendo questaCarta di Milano noi dichia-riamo di portare la nostraadesione concreta e fattivaagli Obiettivi per unoSviluppo Sostenibile pro-mossi dalle Nazioni Unite.

Un futuro sostenibile egiusto è anche una nostraresponsabilità.

Unione-5:Unione-base 07/05/15 11:30 Pagina 17

Page 20: Unione Informa Maggio 2015

“Casa America” nelcuore di Milano conl’accordo fra gli Amici

del Padiglione Usa a Expo Milano2015, in collaborazione con Uvet(Official Destination and Events Partner), eConfcommercio milanese. I palazzi Bovara(Circolo del Commercio – foto interno) eCastiglioni (Confcommercio Milano) incorso Venezia, in questi sei mesi di ExpoMilano 2015, potranno ospitare eventi Expo in Città organiz-zati dai numerosi partner del Padiglione Usa. Casa Americasarà aperta ad eventi pubblici e privati come mostre, espo-sizioni, esibizioni, conferenze, appuntamenti di business mat-ching tra aziende italiane e americane, cocktail e ceneesclusive a Palazzo Bovara nelle eleganti sale e nel cortilevista giardino che portano la firma dell’architetto FrancescoSoave che, a fine ‘700, completò il palazzo, commissionatoda Giovanni Bovara. Con la vicina sede di ConfcommercioMilano in Palazzo Castiglioni, la location offrirà tutti i servizi ele “facilities” per organizzare eventi tecnologicamenteavanzati.“La nascita di ‘Casa America’ a Milano - rileva il presidentedi Confcommercio Carlo Sangalli - conferma la forza attrat-tiva della città nel contesto del fuori Expo. Si tratta di una

nuova e straordinaria opportunità diincontro tra imprese e professionisti ita-

liani e statunitensi sotto il profilo economico e culturale. ConCasa America, collegata al Padiglione Usa a Expo 2015,Milano diventa più globale valorizzando il proprio territorio”.“Uvet supporterà gli Amici del Padiglione USA Milano 2015nella gestione del ricco calendario di eventi previsti pertutta la durata dell’Expo Milano 2015, sia dentro sia fuori ilsito Expo. Siamo molto felici di poter contare sulla loroprofonda esperienza e conoscenza del settore” ha com-mentato l’ambasciatore Doug Hickey, commissario genera-le del Padiglione Usa a Expo Milano 2015.“’Casa America’ sarà durante Expo il luogo dove gli impren-ditori, che vogliono entrare in nuovi mercati e trovare part-ner commerciali oltreoceano, potranno organizzare eventidedicati” ha dichiarato Luca Patanè, presidente delGruppo Uvet.

parliamo di...

18- Unioneinforma - maggio 2015

n -

Accordo fra Padiglione Usa Expo con Uvet e Confcommercio milanese

“Casa America”a Milano

In corso Venezia nei palazzi Bovara e Castiglioni

potranno esserci eventi e iniziative del Fuori Expo

made in Usa

Le mostre fotografichenelle sedi Confcommercio

e del Circolo del Commercio

Photofestival raddoppia per Expo

Conferenza stampa al Circolo del Commercio di Milano per la presentazione di Photofestival 2015 (foto di Fabrizio Andrea Bertani)

E’in corso Photofestival, il grande circuitoespositivo a Milano con le tantissimemostre fotografiche d’autore, promosso da

AIF, l’Associazione Italiana Foto & Digital Imaging.Con Expo Milano 2015 Photofestival raddoppia:fino al 20 giugno e dal 15 settembre al 31 ottobre.Tra le iniziative di Photofestival 11 mostre neipalazzi storici di Milano. A Palazzo Castiglioni(sede della Confcommercio milanese, corsoVenezia 47) dal 27 maggio al 16 giugno sonoesposte le opere di Graziano Perotti con “Risaie”;di Raoul Iacometti con “Botteghe. Dal produttoreal consumatore”; Studio Pace 10 con “LookingInside”; Virgilio Carnisio con “Mercato specchiodel mondo”; Rosanna Maiolino con “Measure formeasure - daily food, daily garbage”. A PalazzoBovara (sede del Circolo del Commercio, corsoVenezia 51), sempre dal 27 maggio al 16 giugno,è possibile, invece, vedere le mostre di Luisa Pineried Elena Santoro “Traces of food”; di MichelaAlessia Marcato “Memento Consumere” e diFrancesca Moscheni “L’estetica del rebus”. (BB)

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:21 Pagina 18

Page 21: Unione Informa Maggio 2015

In occasione del Settantennale di Confcommercio il 29aprile il presidente della Repubblica Sergio Mattarella haricevuto al Quirinale una delegazione di Confcommercio

guidata dal presidente Carlo Sangalli. Fondata il 29 apriledel 1945, Confcommercio-Imprese per l’Italia, celebra que-st’anno i suoi 70 anni divita, trascorsi rappresen-tando il terziario italiano(commercio, turismo, servi-zi, trasporti e professioni)nei suoi cambiamenti dallanascita della RepubblicaItaliana ad oggi. Impresedel terziario di mercato –rileva Confcommercio -che hanno fatto e conti-nuano a fare la storia delnostro Paese, che hannosaputo innovare, diventarepiù moderne e sono unpresidio sociale nelle nostrecittà e territori. Infatti, sonoimprese che, oltre alla valenza di carattere economico -contribuiscono al Pil e all’occupazione italiana per più del40% del totale – creano anche condizioni di vitalità e qua-lità dei territori, limitano il degrado, stimolano la riqualifica-zione urbana, lo sviluppo, la legalità.

A Roma, per l’evento inaugurale del Settantennale diConfcommercio, la sala del Tempio di Adriano si è trasfor-mata nel contenitore di settant’anni di storia, esperienza,impegno, emozioni che hanno caratterizzato l’attività dellaConfederazio ne. Nel corso della serata sono stati trasmessi il

video “Il lungo viag-gio” che ripercorre,con foto storiche econtemporanee del-l’archivio dei FratelliAlinari la storia delnostro Paese e delleimprese del commer-cio, del turismo, deiservizi e dei trasporti, eil film “Una mano inpiù” che racconta ilvalore economico esociale delle realtàche Confcommerciorappresenta. Sonostate, inoltre, premiate

due imprese associate che si sono distinte in questi settan -t’anni per innovazione e tradizione. All’evento presso la saladel Tempio di Adriano hanno partecipato esponenti delmondo della politica, delle istituzioni, dell’economia e delsistema Confcommercio.

maggio 2015 - Unioneinforma - 19

Settant’anni di ConfcommercioL’incontro al Quirinaledi Carlo Sangalli con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Ed evento inaugurale

a Romaalla sala

del Tempio di Adriano

parliamo di... - n

Unione-5:Unione-base 08/05/15 07:38 Pagina 19

Page 22: Unione Informa Maggio 2015

Distretto del Commercio: un centro commercialenaturale organizzato e gestito in modo unitario ecoordinato, con un valore aggiunto al consumato-

re perché inserito in un contesto urbano con un’identità.Vie e luoghi del commercio dove non soltanto si possanotrovare prodotti e servizi, ma nei quali sia piacevole pas-seggiare, parlare, sostare ed osservare. Ora c’è una nuova figura professionale certificata chepuò aiutare a dare un’ulteriore importante spinta pervalorizzare pienamente i Distretti del Commercio.Ci sono, infatti, oltre 30 manager per i Distretti del Com- mercio che hanno ricevuto al Circolo del Com mercio diMilano - con l’iniziativa promossa il 29 aprile daConfcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza - gli atte-

stati regionali di competenza che certificano il percorsoformativo compiuto secondo il Quadro Regionale degliStandard Professionali (QRSP). Manager certificati che possono occuparsi di gestione,coordinamento e attuazione delle politiche commercialie promozionali sul territorio di un Distretto del Commercio. Alla cerimonia di consegna degli attestati – con il vice-presidente di Confcommercio Milano, Lodi, Monza eBrianza Carlo Alberto Panigo, il consigliere con compe-tenza sui Distretti del Commercio Fabio Moroni e il segre-tario generale Gianroberto Costa - sono, fra gli altri, inter-venuti Mauro Parolini, assessore a Commercio, Turismo eTerziario di Regione Lombardia, ed Eugenio Comincini,vicesindaco di Milano Città Metropolitana.

20- Unioneinforma - maggio 2015

Manager certificatiper i Distretti del commercio

Al Circolo del Commercio di Milano

l’iniziativa di Confcommercio Milano,

Lodi, Monza e Brianzacon la consegna

degli attestati regionali di competenza

ad oltre 30 manager

(foto diMattiaDognini)

n - parliamo di...

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:18 Pagina 20

Page 23: Unione Informa Maggio 2015

parliamo di... - n

maggio 2015 - Unioneinforma - 21

Distretti del Commercio: i datiSono 202 i Distretti del Commercio in Lombardia rico-nosciuti: 53 Duc (Distretti urbani del commercio) e149 Did (Distretti intercomunali diffusi). Sono coinvolti nei Distretti del Commercio 796Comuni lombardi (il 52% del totale). Più di 90mila leimprese commerciali che operano nell’ambito deiDistretti. Le risorse regionali stanziate per i Distrettidel Commercio ammontano complessi-vamente a più di 88 milioni di euro (cin-que i bandi emessi da RegioneLombardia: dal 2008 al 2013).

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:18 Pagina 21

Page 24: Unione Informa Maggio 2015

Gianfausto Radrizzani è unnome che ha voluto direqualcosa per il commercio

milanese e per la nostra Organizzazione. Non acaso le parole con cui lo ricorda la suaAssociazione - a cui Gianfranco appartenevacon dichiarato orgoglio- sono piene di intimità edi stima. E, soprattutto, sono colme di affetto.Milanese fino al midollo e grande lavoratore,Gianfausto aveva quella curiosità aperta, sinto-mo di intelligenza, che lo rendeva capace diascoltare, ma anche di essere molto ascoltato.Un giornalista gastronomico scriveva così qual-che anno fa: “Fortuna che ci sono ancora per-sonaggi alla Gianfausto Radrizzani, che resisto-no contro tutti e contro tutto. E sì che la sua nonè proprio una ‘resistenza’: il suo negozio di 200

metri quadrati in viale Piave è frequentatissimo,e con grande ragione. C’è veramente di tutto,in questo antro con le insegne color verdepastello. Anzitutto, la simpatia di Gianfausto edel figlio Emilio, che governano da par loro unostaff di 14 dipendenti, e fanno sentire ogni clien-te come in casa propria”. Così me lo ricordo anch’io, GianfaustoRadrizzani, droghiere e sindacalista, ma, soprat-tutto, brava persona. Oggi non c’è più, ma pos-siamo ancora dire: fortuna che ci sono stati per-sonaggi come lui.

Carlo Sangalli

Cordoglio per la scomparsa di Gian -fausto Radrizzani, storico operatoremilanese, già presidente dell’Asso -

cia zione droghieri, componente di Giunta edel Consiglio direttivo di Assofood Milano,l’Associazione del dettaglio alimentare diConfcommercio Milano (ultimamente eracomponente del Comitato dei saggi diAssofood). Su Radrizzani pubblichiamo unricordo del presidente di ConfcommercioCarlo Sangalli.

22- Unioneinforma - maggio 2015

n - parliamo di...

Gianfausto Radrizzani:il ricordo di Carlo Sangalli

Claudio Salluzzo, coordinatore della filiera agroali-mentare della Confcommercio milanese rilevacome Gianfausto Radrizzani abbia “rappresenta-

to per me tre passaggi fondamentali della mia vita pro-fessionale: il senso del profondo e sentito ‘attaccamento’per Unione Confcommer cio; la straordinaria passione peril tema sindacale che mai mancava di approfondire conuna curiosità coinvolgente con l’obiettivo di assistere almeglio gli associati; l’amore incondizionato per il suomondo, quello dei droghieri con la loro importantissima‘storia’ ed evoluzione. Da ‘bottegai’ come simpatica-mente Lui stesso li definiva e si definiva, a precursori dellepiù moderne forme commerciali con i gruppi d’acqui-sto”. Il senso di tristezza che mi pervade – prosegueSalluzzo – “penso di poterlo condividere con le tantissimepersone che lo hanno conosciuto. Mi mancherannoanche gli incontri da ‘atleta della tavola’ (altra Sua defi-nizione) che svolgevamo nelle nostre liete ricorrenzeassociative e nelle quali non mancava mai di insegnarmiil dialetto milanese e le ‘unicità’ di Milano, la Sua Milano.Così desidero ricordarlo”. Ai familiari di GianfaustoRadrizzani le condoglianze del giornale.

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:18 Pagina 22

Page 25: Unione Informa Maggio 2015

Unione-5:Unione-base 04/05/15 07:54 Pagina 1

Page 26: Unione Informa Maggio 2015

Ente Mutuo. Piacere di stare bene. Insieme a chi ami.

[email protected]

Corso Venezia, 49 - 20121 MilanoNumero di telefono unico: 02.7750.950

Per la mia salute ho scelto uno strumento di precisione.

ASSISTENZA SANITARIA DEDICATA AGLI IMPRENDITORI E PROFESSIONISTI ISCRITTI ALLE ASSOCIAZIONI ADERENTI AD UNIONE CONFCOMMERCIO MILANO, LODI, MONZA E BRIANZA

Ente Mutuo grazie alle sue caratteristiche e alla varietà dell’offerta è la soluzione ottimale per i Soci Unione Confcommercio che desiderano accedere ad un’Assistenza Sanitaria altamente qualificata.

Page 27: Unione Informa Maggio 2015

Organizzato da Asseprim (l’Associazione dei serviziprofessionali per le imprese), in ConfcommercioMilano, il convegno “Rating di legalità: caratteristi-

che, opportunità ed implicazioni per le imprese”; l’iniziativaè promossa in collaborazione con il Ministero dello Sviluppoeconomico, Ufficio Pcn Italia (Pcn: Punto di contatto nazio-nale) e con il patrocinio di Confcommercio.In un contesto economico gravato da signifcativi tassi dieconomia sommersa ed illegale, “servono strumenti – rilevaUmberto Bellini, presidente di Asseprim - in grado di premia-re quelle imprese che del ‘fare business’ sano, trasparente,legale ed etico, connotano la propria attività quotidiana”.E il Rating di Legalità è un innovativo strumento, promossodall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (apartire dalla fine del 2012), che permette di valorizzare leimprese sane e virtuose sulla base di una serie di parametri

normativi ed extranormativi. Asseprim approfondisce latematica del Rating di Legalità ponendosi l’obiettivo difacilitarne e favorirne la diffusione, condividendo nuovi stru-menti e conoscenze e supportando i manager nella lorooperatività quotidiana. Il possesso del Rating può essereassimilato al possesso di un titolo di merito pre-miante ed attribuito unicamente alle realtàvotate alla trasparenza, alla legalità e cheabbiano adottato strumenti e prassi diresponsabilità sociale. Il Rating permet-terà di avere accesso facilitato al credi-to, nonché di concorrere con maggiorsuccesso all’assegnazione di bandi pub-blici o contributi erogati dallaPubblica Amministrazione. (SM)

maggio 2015 - Unioneinforma - 25

associazioni - n

Dall’entrata in vigore del regolamento dell’AutoritàGarante della Concorrenza e del Mercato (2 gen-naio 2013) al 31 dicembre 2014 sono giunte 544

richieste di rating – 142 nel 2013 e 402 lo scorso anno - chehanno finora condotto all’attribuzione del rating a 271imprese. Molte domande sono tuttora in corso di valutazio-ne (nel 2% dei casi le richieste sono state respinte). Distribuzione delle imprese per Regione. Oltre il 62% delledomande di Rating proviene da imprese con sede legalein Sicilia (14%), Lombardia (13,2%), Veneto (13%), Lazio(12,3%) ed Emilia Romagna (10,3%). Il 43,3% delle richiestedi rating proviene dal Nord Italia, il 31,7% dal Mezzogiornoe il 22% dal Centro Italia.Distribuzione delle imprese in base al settore di attività. I

servizi vari alle imprese (18,6%) sono il settore in cui viè maggior richiesta del Rating. Seguono il metalmec-canico (10,9%), l’edilizia (9,3%) altro manifatturiero

(8,8%), commercio (6,4%) ambiente/smaltimento rifiuti echimica/farmaceutica (entrambi al 6,2%). Distribuzione delle imprese richiedenti in base alla formagiuridica. Il 55,19% delle imprese che richiedono il Rating èuna Srl, Spa il 31,39% e cooperative il 6,49%.Dimensioni delle imprese che richiedono il Rating. Molteimprese superano di poco la soglia minima di fatturatoprevista per l’accesso al rating (2 milioni di euro) altre pre-sentano fatturati più elevati e appartengono anche agruppi societari del panorama produttivo nazionale einternazionale. Circa l’80% delle imprese richiedenti realizzaun fatturato compreso tra i 2 e i 50 milioni di euro. Menodel 3% delle imprese realizza un fatturato superiore ai 300milioni di euro. Il 12% delle richieste di rating, provenienti daimprese con fatturato inferiore a 2 milioni di euro, non èstato valutato. Il 3% delle imprese richiedenti il Rating occu-pa più di 1.000 persone. La maggior parte delle imprese(circa il 78%) ha meno di 100 addetti.

Iniziativa promossa in Confcommercio Milano

in collaborazione con il Ministero

dello Sviluppo economico,Ufficio Pcn Italia

(Pcn: Punto di contattonazionale) e con

il patrocinio di Confcommercio

Asseprim: Rating di legalità strumento per valorizzare le imprese

Rating di legalità: alcuni dati

Umberto Bellini presidente Asseprim: “servono strumenti in grado di premiare

quelle imprese che del ‘fare business’ sano,trasparente, legale ed etico,

connotano la propria attività quotidiana”

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:18 Pagina 25

Page 28: Unione Informa Maggio 2015

Date ad ottobre - a Milano in Smau il 23, a Roma il 28 –per Assintel Report 2015, la ricerca promossa daAssintel (l’Associazione Confcommercio delle imprese

Ict), con Next Value, sul mercato It italiano. Assintel Report –patrocinato da Agenzia per l’Italia Digitale e che vede fra ipartner istituzionali Confcommercio, Infocamere e Smau -festeggia quest’anno i 10 anni: il 23 ottobre a Milano in Smaucon una tavola rotonda-evento che vedrà protagonistinumeri-uno di aziende “end users” sul tema della trasforma-zione digitale e sul nuovo ruolo dell’It in azienda.L’appuntamento di Roma del 28 ottobre, in Confcom mer -cio, sarà più dedicato agli stakeholder interlocutori istituzio-nali e al mondo politico. Assintel, in occasione dei 10 anni di

Assintel Report, ha inoltre istituito ilpremio “Assintel Award 2015” suitemi d’attualità del fare impresa.Queste le cate-gorie dei premi:innovazione deiprocessi com-merciali (comeè cambiata larelazione con il cliente), apertura di nuovi mercati esteri, svi-luppo del prodotto di successo (miglior prodotto dell’anno).La premiazione “Assintel Award 2015” avverrà a Milano inSmau il 23 ottobre.

26- Unioneinforma - maggio 2015

n - associazioni

Riconferma di Raffaele Paletti alla presiden-za di Rescasa Lombardia (l’Associazionedei residence e degli appartamenti ad uso

turistico). Vicepresidenti: Roberto Mari (vicario) eMarco Mambretti. Completano il Consiglio diret-tivo: Virgilio Torniamenti, Rosa Anna Raimondi,Stefania Callerio e Vincenzo Cella. Paletti, titolare di variestrutture (Residence Biancacroce, Desenzano, Lepontina,Cremona e My House Apartments) ha iniziato – spiegaRescasa Lombardia - un lavoro di allargamento dell’areaassociativa con l’inserimento di realtà operanti nell’ambito

della gestione di appartamenti turistici. Halldis,uno dei gruppi più attivi nel settore con oltre400 appartamenti a Milano, ha in VincenzoCella il suo rappresentante nel ConsiglioDirettivo. Rescasa Lombardia si propone oggicome punto di riferimento per la ricettività inappartamenti, avendo un network di 3.500appartamenti e circa 9.000 posti letto.Ricordiamo, in funzione di Expo Milano 2015, il“polo del temporaneo” promosso da RescasaLombardia e Assotemporary (vedi Unionein -forma di marzo a pag. 26 n.d.r.): un’offertaintegrata di residence, appartamenti, uffici enegozi temporanei (questi ultimi associati adAssotemporary, l’Associazione italiana dei

“temporary spaces”). Nell’immediato futuro RescasaLombardia, oltreché proseguire nello sviluppo associativo alivello milanese, intende dare luogo ad un “giro di Lom -bardia” per coinvolgere i circa 900 residence attivi nellaregione.

Temporary World, l’evento annuale di Assotemporary, sisvolge il 16 giugno in Confcommercio Milano (corsoVenezia 47, sala Colucci, ore 9.30). L’iniziativa è realizzata

in collaborazione con “Retail&Food” e “BeTheBoss.it”. Al

contratto-tipo per il temporary shop sarà dedicata la primaparte del Temporary World (con il confronto fra esperti didiritto, manager, imprenditori); la seconda tavola rotondasarà invece incentrata sull’omnicanalità.

Raffaele Paletti

E a Roma in Confcommercio

il 28 ottobre

I dieci anni dell’Assintel Reporta Milano in Smau il 23 ottobre

Con il premio “Assintel Award

2015”Giorgio Rapari, presidente Assintel

AssotemporaryIl 16 giugno Temporary World

In Confcommercio Milano

Residence e appartamenti turistici

Rescasa Lombardia: Raffaele Paletti confermato presidente

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:18 Pagina 26

Page 29: Unione Informa Maggio 2015

Escluse a Milano dalla Tari (tassarifuti) le rampe delle autorimesseintercluse al passaggio di persone

perché manufatto non suscettibile dipresenza umana (e, quindi, di capa-cità di produrre rifiuti). E’ il chiarimentoche Confcommercio Milano – su richiesta da Apa, l’Associa -zione provinciale delle autorimesse – ha ottenuto dal SettoreTributario del Comune di Milano. L’interpretazio ne fornita dalComune di Milano apre oltretutto prospettive positive per ana-loghe procedure e comportamenti di altre amministrazionicomunali. Da parte di Apa, soddisfazione per il risultato ottenu-to a beneficio delle imprese del settore. (AL)

AMilano Apa (l’Associazione provinciale autorimesse),in funzione di Expo, ha sottoscritto una convenzionecon Parclick S.L. (azienda leader in Europa nel set-

tore della sosta a lungo termine in autorimessa e market-place di riferimento delle autorimesse). Attraverso il portaleweb Parclick (parclick.com/it/) gli utenti possono prenota-re da pc o smartphone il proprio posto auto scegliendo tracirca 400 parcheggi distribuiti tra Italia, Spagna, Francia e

Portogallo. Apa, con numerose autorimesse associate, hacontribuito al lancio del portale web anche a Milano. Ituristi e i cittadini milanesi potranno ora prenotare la pro-pria sosta usufruendo delle migliori offerte ad essi dedicatedalle autorimesse convenzionate. Con questa partnershipl’Associazione è presente e promossa anche nei mercatiesteri tramite i social media di Parclick S.L. Ed è inoltre possi-bile trovare Apa su Twitter e Facebook. (SM)

Con il Salone internazionale del Mobile anche Monzaha ospitato iniziative del Fuorisalone per valorizzare iltessuto produttivo e i giovani designer del territorio,

animando la città e promuovendone i luoghi simbolo.Durante il Fuorisalone a Monza le vetrine di alcuni negozi delcentro sono state allestite con i pezzidella mostra alla scoperta delle tredicisedie: quelle mai dipinte nell’UltimaCena di Leonardo. Sedie realizzatedalle imprese artigiane: AC, ArosioCarlo di Arosio Luca & C., arredamentiPerego 1963, 2B di Borsato Gabriele &C., Cazzaniga Silvano MarianoDomenico, Cereda Softline, Citterio F.llidi Lucio Gianfranco & C., Dassi Albanodi Dassi Fausto & C., Galbiati Natale &Figli, GD di Valter Guidetti & StefanoDassi, GV di Villa Gianluca, M.I.A.,Proma Provasi Mobili Arredamenti,Sangalli Arredamenti di Sangalli FabioCarlo & C., Sanvito Arredamenti diAlberto Luca e Stefano. Ecco i negoziche hanno allestito la vetrina con lesedie: Abbigliamento Donna Pessina,Calzature Le Menegatto, AbbigliamentoBoggi, Abbigliamento Andros Uomo Moda, AbbigliamentoEnrico Carnelli, Profumeria Meroni Gianpietro, Ottica Riga

Domenico, Carto le -ria Loma, Lista nozzeBergomi, Intimo LePerle, AbbigliamentoLecchi, Biancheria

per la casa Giotto, VergelioCalzature Marilena. L’iniziativaè stata promossa dalla Ca -mera di commercio di Monza

e Brianza e dal Comune di Monza in collaborazione conl’Unione Commercianti monzese e Apa Confartigianato.

maggio 2015 - Unioneinforma - 27

associazioni - n

Soddisfazione di ApaAutorimesse: rampe intercluse al passaggio di persone escluse a Milano dalla Tari (tassa rifiuti)

Chiarimento cheConfcommercio Milanoha ottenuto dal SettoreTributario del Comune

Autorimesse milanesi: Apa sbarca in Europa con Parclick.Com

Monza e il Fuorisalone del MobileDesign: vetrine dei negozi con sedie d’autore

Il sindaco di Monza Roberto Scanagatti (a sinistra) con il presidente dellʼUnioneCommercianti di Monza Carlo Alberto Panigo

Una delle 13 sedie oggetti di design che per il Fuorisalonedel Mobile hanno trovato spazio nelle vetrine dei negozidel centro di Monza

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:18 Pagina 27

Page 30: Unione Informa Maggio 2015

Per il sesto anno consecutivo continua lʼiniziativa dedicata

a Te socio che sei Fedelealla nostra Organizzazione

Per le imprese regolarmente iscritte da almeno 3 anni, a titolo di PREMIO FEDELTAʼ*, Unione Confcommercio riserva ulteriori condizioni esclusive allʼinterno di alcune convenzioni bancarie sottoscritte con i principali istituti di credito. Il PREMIO FEDELTAʼ è un contenuto esclusivo delle convenzioni stipulate con:

BANCA SELLA

CREDITO ARTIGIANO

CARIPARMA

DEUTSCHE BANK

INTESA SANPAOLO

Per approfondire le condizioni a Tua disposizione e le agevolazioni previste dal PREMIO FEDELTAʼ, contat-ta la Tua Associazione di Categoria o Territoriale, oppure scrivi a: [email protected]

* per associato fedele si intende il socio che ha onorato la quota per almeno 3 (tre) anni (per lʼanno 2015 leannualità si riferiscono agli anni 2013/2014/2015).

BANCA SELLA

BANCA POPOLARE DI VICENZA

CREDITO VALTELLINESE

INTESA SANPAOLO

VENETO BANCA

Unione premia 5:Unione-base 20/03/15 15:15 Pagina 1

Page 31: Unione Informa Maggio 2015

AVaprio D’Adda il 22 aprile, nella sede dell’Associazio -ne territoriale Confcommercio dell’Adda Milanese divia Vanvitelli, si è svolto un importante momento di

dibattito sui risultati che erano emersi nell’indagine “Insiemeper la sicurezza” promossa da Confcommercio in partner-ship con Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza: uncensimento sui fenomeni della criminalità a Milano e nell’a-rea metropolitana realizzato attraverso gli oltre 4.000 que-stionari - compilati in forma anonima - restituiti dalle impreseed i cui dati sono stati elaborati dall’Università degli Studi di

Milano Bicocca (Dipartimento di Statisticae Metodi Quantitativi). Ricordiamo chel’indagine “Insieme per la sicurezza” erastata presentata il 26 novembre a Milanoin Confcommercio in occasione dellaGiornata di mobilitazione nazionaleConfcommercio sulla legalità. L’incontro

del 22 aprile promosso dall’Associa zione territorialedell’Adda Milanese, ha permesso di analizzare gli esiti del-l’indagine che hanno riguardato il territorio locale con unconfronto fra le Forze dell’Ordine e gli operatori commercia-li. Alla serata – con il presidente Giu seppe Legnani e i rap-presentanti dell’Associazione del l’Ad da Milanese - hannopartecipato: il sindaco di Vaprio D’Adda AndreaBenvenuto Beretta; Marco D’Aleo (co mandante dellaCompagnia Carabinieri di Vimercate); Nicola Misino(comandante della Stazione Carabinieri di Vaprio D’Adda);Pasquale Giuseppe Capretti (presidente a Trezzo sull’Addadell’Associazione nazionale Carabinieri); Stefano Rossi(comandante del Corpo intercomunale di Polizia localeMartesana Est); Marco Barbieri (vicesegretario generale diConfcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza). Le Forzedell’Ordine, nel rimarcare la fondamentale collaborazionedegli operatori commerciali come punti di presidio del terri-torio, hanno invitato a segnalare eventuali anomalie così dapoter garantire una più incisiva azione di controllo.

maggio 2015 - Unioneinforma - 29

territorio - n

In collaborazione con Apeca (l’Associazione milanese degliambulanti) l’Associazione territoriale Confcom merciodell’Adda Milanese ha promosso due momenti formativi

sulla Direttiva Bolkestein che interessa gli operatori del com-mercio su aree pubbliche. Un primo incontro si è svolto pres-so la sede dell’Associazione a Vaprio d’Adda, in viaVanvitelli, con i funzionari degli uffici Commercio e dellaPolizia locale dei Comuni di Cassano d’Adda, Grezzago,

Inzago, Pozzod’Adda, Trez -zano Rosa,Trezzo sull’Adda e Vaprio Adda. Un successivo appunta-mento si è tenuto, grazie alla disponibilità dell’Ammini -strazione comunale, presso la Fortezza Viscontea diCassano d’Adda con gli ambulanti e i rappresentanti delleistituzioni locali del territorio.

Mensile di informazione dell’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONIDELLA PROVINCIA DI MILANO

PROPRIETA’Unione del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milanowww.unionemilano.it

DIRETTORE RESPONSABILEGianroberto Costa

EDITOREPROMO.TER UnioneSede e amministrazione: corso Venezia 47/49 20121 Milano

REDAZIONEFederico Sozzani corso Venezia 47/49 20121 Milano

FOTOCOMPOSIZIONE e STAMPAGRAPHITI SRL - INDUSTRIA GRAFICA via Newton 12 - Pero (Milano)

PER LA PUBBLICITÀ:[email protected]. 02 7750 372

AUTORIZZAZIONE TRIBUNALEdi Milano - n. 190 del 23 marzo 1996Poste Italiane s.p.a - spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) - art. 1,comma 1- DCB Milano.

informaUnione

Ambulanti e Direttiva Bolkestein:incontri a Vaprio e Cassano d’Adda

Promossi dall’Associazione territoriale

dell’Adda Milanese in collaborazione

con Apeca

Criminalità: confrontocon le Forze dell’Ordinepromosso dall’Associazionedell’Adda Milanese

Il punto sui risultati emersi nell’indagine “Insieme

per la sicurezza” (presentati a Milano in Confcommercio in occasione della Giornata di mobilitazione nazionale

Confcommercio sulla legalità)

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:19 Pagina 29

Page 32: Unione Informa Maggio 2015

E’on line sul sito di Unione Confcommercio Milano,Lodi, Monza e Brianza www.unionemilano.it lanuova Guida alle Convenzioni 2015/16.

La Guida è un utile e comodo strumento per poter esseresempre aggiornati su tutte le opportunità dedicate aisoci per poter risparmiare sia nella gestione aziendale,ma anche in servizi che coinvolgono la propria vita privata.Tre i livelli di convenzione - base, dedicata, esclusiva - chepermettono un’offerta differenziata e adattabile alle ca -rat teristiche ed alle diverse esigenze delle imprese associate. Nelle convenzioni 2015/16 ancora maggiore rilievo viene

da to a quelle esclusive e dedicate. Si potrà individuare an cora più facilmente una serie diproposte riservate solo ai soci Unione Confcommercio,caratterizzate da sconti e servizi esclusivi (segnalateanche con un logo), ed arricchite nel corso dell’anno dapromozioni. Per accedere alle convenzioni bisogna semplicementemostrare ai fornitori la tessera associativa. Se non se ne è ancora in possesso, la si può richiederealla propria Associazione di riferimento presso la quale èanche possibile chiedere la copia cartacea della Guida

n - novità

30 - Unioneinforma - maggio 2015

Unione ConfcommercioLa nuova Guida alle Convenzioni

La copia cartacea

si può richiedere

presso la propria

Associazione

Online su www.unionemilano.it

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:19 Pagina 30

Page 33: Unione Informa Maggio 2015

novità - n

maggio 2015 - Unioneinforma - 31

Per informazioni sulla Guida alle Convenzioni

contattare la propria Associazione

o telefonare allo 027750372

e-mail: convenzioni.imprese@

unione.milano.it

Le convenzioni esclusive sono proposte uniche, ideate e riservatesolo ai soci Unione Confcommer cio, caratterizzate da uno sconto oun servizio per l’appunto esclusivo (segnalate con un logo), anch’es-se aggiornate con promozioni durante l’anno.

Le convenzioni dedicate,oltre a scontistiche aggiun-tive rispetto alla convenzio-ne “base”, propongonoanche un servizio o un prodotto offerto gratuitamente ai soci esono arricchite, durante il corso dell’anno, da promozioni.

AVVISO PER LE IMPRESE ASSOCIATEAVVISO PER LE IMPRESE ASSOCIATEUnione Confcommercio - Imprese per l’Italia Unione Confcommercio - Imprese per l’Italia

Milano Lodi Monza e BrianzaMilano Lodi Monza e Brianzaè la nuova denominazione sociale della nostra Organizzazione

secondo lo Statuto approvato nell’assemblea straordinaria del 12 dicembre 2014(rimangono invariati gli altri dati fra cui il codice fiscale)

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:19 Pagina 31

Page 34: Unione Informa Maggio 2015

In occasione di “Fiori sul Naviglio Grande”, i fioristi dell’As -so ciazione dettaglianti fiori e piante di ConfcommercioMilano hanno curato l’addobbo del Ponte dei Sassi con

margherite gialle, garofani, bacchette di salice flessibile esmile (donati da Interflora). L’iniziativa era collegata ad“Amici in Fiore”, il progetto patrocinato da Legambienteonlus, Senato e Ministero dell’Ambiente che ha come

obiettivoquello dieducarebambini,genitoried insegnanti delle scuole primarie alla bellezza del terri-torio, dei sentimenti e delle relazioni interpersonali. (BB)

Avrà una parte aperta al pubblico l’as-semblea di 50&Più Milano, in program-ma presso la sede della Confcommer -

cio milanese (corso Venezia 47, ore 15.30) il 23giugno. Dopo la fase iniziale riservata agli associati, vi saràinfatti la conferenza “Il lavoro e l’ideale. Il ciclo delle for-

melle del campanile di Giotto”. La relatri-ce, professoressa Mariella Carlotti – giàintervenuta due anni fa con un interes-sante percorso storico dedicato allacostruzione del Duomo di Milano – gui-derà i partecipanti nell’interpretazionedelle formelle scolpite sul campanile diGiotto a Firenze quasi sette secoli fa.L’ingresso alla conferenza del 23 giugno è

libero prenotandosi telefonicamente allo 0276281227 oscrivendo un’email a [email protected].

Un premio allaqualità a chi,da oltre 40 anni,porta i miglioriprodotti ad aziende e consumatori: i FratelliAbbasciàOrtofrutta scelti da BistrotMilano Duomo(Autogrill).

32 - Unioneinforma - maggio 2015

n - iniziative

Il supporto di Interflora

Fioristi dell’Associazione milanese: addobbo del Ponte dei Sassi a “Fiori sul Naviglio Grande”

In ConfcommercioMilano

iniziativa culturale aperta

al pubblico in occasione

dell’assemblea

50& Più Milano: conferenza il 23 giugnosul campanile di Giotto

Unione-5:Unione-base 07/05/15 08:19 Pagina 32

Page 35: Unione Informa Maggio 2015

Unione-5:Unione-base 20/04/15 16:48 Pagina 1

Page 36: Unione Informa Maggio 2015

Unione-5:Unione-base 20/04/15 16:49 Pagina 1


Recommended