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Untitled presentation

Date post: 05-Jul-2015
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L’AGRICOLTURA IN ITALIA 388.881 aziende agricole si occupano di coltivazione vite +900.000 aziende si occupano di coltivazione di olivi
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Page 1: Untitled presentation

L’AGRICOLTURA IN ITALIA

388.881 aziende agricole si occupano di coltivazione vite

+900.000 aziende si occupano di

coltivazione di olivi

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L’AGRICOLTURA IN ITALIA

+ 80% degli impiegati fa parte della famiglia del proprietario agricolo

4.197.773 contro 221.671

35% degli impiegati è donna

solo il 3% stranieri

Page 3: Untitled presentation

L’AGRICOLTURA NEL MONDO

Page 4: Untitled presentation

L’AGRICOLTURA NEL MONDO

fonte: UNCTADstat (United Nations Conference on Trade and Development)-2013

2009 2010 2011 2012 2013 2014

Page 5: Untitled presentation

L’AGRICOLTURA NEL MONDO

fonte: UNCTADstat (United Nations Conference on Trade and Development)-2013

Page 6: Untitled presentation

LEAST DEVELOPED COUNTRIES

fonte: FAOSTAT- Dati 2012

Page 7: Untitled presentation

LEAST DEVELOPED COUNTRIES

fonte: FAOSTAT- Dati 2012

Page 8: Untitled presentation

COLTIVAZIONE DI RISO

fonte: DeAgostini

L’AGRICOLTURA NEL MONDO

Page 9: Untitled presentation

Il terreno per la coltura del riso (risaia) è perfettamente livellato, diviso in vasche molto basse, mediante piccoli

argini di terra alti 30–40 cm. Le camere vengono allagate dopo la semina.

In Europa la risicoltura è sviluppata in Francia, Italia e Spagna. Prima dell'avvento della meccanizzazione nella coltivazione del riso le mondine, i mietitori e i cavalli da

tiro erano figure comuni delle risaie. Per i lavori sul terreno acquitrinoso vengono impiegati trattori.

La coltivazione tradizionale è caratterizzata ancora oggi dalle secolari immagini dei bufali indiani che tirano l'aratro nell'ostico terreno fangoso, incitati dai contadini. Vengono così lavorati nella terra anche i residui vegetali e il letame

bovino.

Si tratta di un lavoro estenuante per le persone e per gli animali. Le zolle di terra rivoltate vengono accuratamente frantumate con gli erpici.Infine il campo viene spianato.

IL RISO

Page 10: Untitled presentation

Il riso cinese si coltiva da migliaia e migliaia di anni. Essendo una nazione in prevalenza

montuosa, le risaie sorgono lungo i fianchi delle montagne e hanno la forma di grandi

terrazze ricolme d'acqua.

Per la cucina cinese il riso è un cibo fondamentale, fritto o lessato. A base di riso è poi tutta la cucina dell'intera Asia: dalla Cina, infatti, il cereale è arrivato in Thailandia e in

Vietnam.

In tutti questi paesi il riso è tuttora coltivato senza l'uso di macchine e tutte le fasi, dalla semina alla raccolta, sono effettuate a mano

dai contadini.

Il riso cinese è giunto anche in Giappone. Un tempo in Giappone il riso era un cibo destinato solo ai valorosi Samurai e ai

mercanti. Oggi, invece, lo mangiano tutti.

IN CINA

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Già 7.000 anni fa si coltivava una specie di riso, l'Indica. Gli indiani continuano a cucinare e a gustare il riso, soprattutto

nella parte meridionale del paese dove la popolazione si nutre in prevalenza di

verdure e cereali. Il vero piatto base della cucina indiana è il "pilau": riso cotto prima nel burro e poi nell'acqua o nel brodo. Da condire con verdure, uova,

pesce o carne.

IN INDIA

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Il riso giunse in Africa dalla Mesopotamia sulle carovane degli arabi. In Africa, come nelle zone più

povere dell'Asia, il riso è l'unica fonte di cibo per molte famiglie che lo coltivano nelle loro piccole risaie.

Purtroppo non sempre il raccolto basta: una grave siccità o, al contrario, abbondanti alluvioni o maremoti possono distruggere tutto e lasciare le famiglie senza

riso, quindi senza cibo. Grazie alla Fao si cerca di aumentare le aree coltivate e di seminare piante di

riso più resistenti.

Inoltre, si devono costruire negozi adatti a conservare il riso anche per periodi di tempo abbastanza lunghi:

in molte zone, infatti, anche se il raccolto è stato abbondante, spesso il riso va perduto perché non si è

fatto asciugare abbastanza o perché le piogge bagnano i sacchi dove è conservato.

IN AFRICA

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I nativi americani, i Sioux e i Creek, raccoglievano le pannocchie a mano e macinavano i chicchi

direttamente dentro le lunghe canoe sulle quali navigavano i

fiumi.

Il riso è diffuso come alimento anche in tutta l'area del Centro

America, in particolare nella zona del Mar dei Caraibi dove

viene consumato ogni giorno in sostituzione del pane,

semplicemente bollito o lessato.

IN AMERICA

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Oggi l 'Italia è il principale coltivatore di riso d'Europa, seguita da Spagna,

Grecia, Portogallo e Francia.In questi paesi sono numerose le

ricette per cucinare il riso che è spesso servito come piatto principale.

Nei paesi del Nord Europa, al contrario, il riso viene consumato soprattutto al

posto del pane o delle patate. Un discorso a parte merita la Gran

Bretagna. Per oltre un secolo l'impero britannico estese il suo dominio anche in India. Da queste lontane terre gli

inglesi non importavano il riso.

IN EUROPA

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LEAST DEVELOPED COUNTRIES

fonte: FAOSTAT- Dati 2012

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fonte: DeAgostini

COLTIVAZIONE DI MANIOCA

L’AGRICOLTURA NEL MONDO

Page 17: Untitled presentation

COLTIVAZIONE DI MANIOCA

La manioca è una delle

coltivazioni che forniscono la

massima quantità di calorie per

metro quadro al giorno.

Nonostante si prediliga l’

inseminazione artificiale delle piante, è molto

richiesta la manodopera

per la raccolta.

CARATTERISTICHE GENERALI

la semina avviene nelle stagioni pre-

piovosein zone

particolarmente colpiti dal sole

temperature alte

calore

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COLTIVAZIONE DI MANIOCA

taglio dello stelo a 30-40cm dal

suolo

estirpare il tubero dal suolo

mano / macete

mano / piede di porco

taglio dei tuberi trasporto / ri-impiantazioneinseminazione

mano / macchine

PROCESSO di COLTIVAZIONE

tutto il corpo

bracciaspalle

schiena

piedi gambeschiena

bracciaspalle

schiena

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COLTIVAZIONE DI MANIOCAPUNTI CRITICI

disidratazione / surriscaldamento

corporeo

produzione di acido lattico

utilizzo di lame

aggravamento sulla struttura spinale /

ossea

esposizione al SOLE

SFORZI

INFEZIONI

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LEAST DEVELOPED COUNTRIES

fonte: FAOSTAT- Dati 2012

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L’AGRICOLTURA NEL MONDOCOLTIVAZIONE DI CANNA DA ZUCCHERO

fonte: DeAgostini

Page 22: Untitled presentation

COLTIVAZIONE CANNA DA ZUCCHERO

Bruciatura delle FOGLIE per

eliminarle

TAGLIO e eliminazione dello stelo

TRASPORTO LAVAGGIO della canna

MACINATURA meccanizzata/m

anuale

MACERAZIONE in acqua

TORCHIATURAmeccanizzata/

manuale ed estrazione della

melassa

RAFFINAZIONE nel luogo di consumo

PROCESSO di COLTIVAZIONE

Page 23: Untitled presentation

COLTIVAZIONE CANNA DA ZUCCHERO

Temperatura media: >30°

Sforzo SCHIENADisidratazione

Paga in base alla QUANTITà

Insolazione

Problemi ai RENI

Inalazione pesticidi

Esposizione al SOLE dalla mattina

alla sera

Sforzo BRACCIA

TAGLIO con macete

RACCOLTA

Sforzo GAMBE

Sforzo SCHIENA

Sforzo BRACCIA

PUNTI CRITICI

Page 24: Untitled presentation

LEAST DEVELOPED COUNTRIES

fonte: FAOSTAT- Dati 2012

Page 25: Untitled presentation

L’AGRICOLTURA NEL MONDO

fonte: DeAgostini

COLTIVAZIONE DI MAIS

Page 26: Untitled presentation

COLTIVAZIONE DI MAIS

preparazione dell’impianto

PROCESSO di COLTIVAZIONE

inseminazionemantenuzione(sarchiatura,

pacciamatura)raccolta

essiccazione della pannocchia

estrazione dei granelli

Page 27: Untitled presentation

COLTIVAZIONE MAISPUNTI CRITICI

temperature alti

esposizione al solesforzo braccia

sforzo gambe

sforzo schiena disidratazione

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BRASILEAGRICOLTURA

canna da zucchero 734.006.000t cereali 77.586.449t vite 84.338 t

fonte: DeAgostini (2011)

esporta il 30% prodotti alimentari prodotti nella nazione, soprattutto in Cina

Uno dei maggiori produttori ed esportatori mondiali di:soia, caffè, canna da zucchero, agrumi, cacao, cotone.Importanti sono mais, riso, manioca, fagioli secchi, patate

Page 29: Untitled presentation

L’AGRICOLTURA NEL MONDOCOLTIVAZIONE DI MAIS

fonte: DeAgostini

Page 30: Untitled presentation

AUSTRALIA

fonte: FAOSTAT

Page 31: Untitled presentation

fonte: FAOSTAT

AUSTRALIA

Page 32: Untitled presentation

UNITED STATES OF AMERICA

fonte: FAOSTAT

Page 33: Untitled presentation

UNITED STATES OF AMERICA

fonte: FAOSTAT

Page 34: Untitled presentation

EUROPEAN UNION

fonte: FAOSTAT

Page 35: Untitled presentation

L’AGRICOLTURA NEL MONDOCOLTIVAZIONE DI UVA

fonte: DeAgostini

Stati UnitiCina

ArgentinaItalia

Spagna Portogallo

FranciaTurchia

IranAustralia

IndiaBrasile

Sud Africa

Page 36: Untitled presentation

ITALIA

fonte: istat

Page 37: Untitled presentation

COLTIVAZIONE DELL’UVA

I METODI di raccolta MANUALE sono

ancora utilizzati per una raccolta selettiva

dei MIGLIORI grappoli per produrre vini di alta qualità e spumanti metodo

classico

Page 38: Untitled presentation

METODI MANUALI MIGLIORI

TAGLIO

RACCOLTO

TRASPORTO

Page 39: Untitled presentation

METODI MANUALI MIGLIORI

assorbimento di calore

vestiario: cappello,

tuta protezione braccia e gambe, guanti stivali

forbici pneumatiche

piegare le gambe nella raccolta delle cassette per non forzare il carico sulla

schiena

le mani sono impegnate in

operazioni veloci che richiedono

forza e precisione

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METODI MANUALI MIGLIORI

testa

sole

piegamenti collo

spalle

vestiario

sole

movimentopendolare

sforzosospensivo

mani

cassette

forbici

uva

guanti

movimentocontrattivo

gambe

sforzo esplosivo

sforzo continuato

piedi

sforzo su sterrato

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COLTIVAZIONE DELL’UVA

Anche per i metodi di raccolta meccanica c’

è bisogno di una pulitura manuale del raccolto da grappoli

malati o acerbi

Page 42: Untitled presentation

BISOGNI DEL NOSTRO UTENTE E SOLUZIONI

stress psicologico

esposizione al sole

disidratazione

sforzo fisico prolungato

sforzo fisico improvviso

UTENTIlavoranti agricoli

specializzati nella semina e la raccolta

ACQUA

GESTIONE DEI MOMENTI DI RIPOSO

PREVENZIONE

DIVERSIFICAZIONE

COLLABORAZIONE

OMBRA

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PUNTI CRITICI DEL NOSTRO UTENTE

stress psicologico

esposizione al sole

disidratazione

sforzo fisico prolungato

sforzo fisico improvviso

SFORZO IMPREVISTO

+TEMPERATURACORPOREA

UTENTIlavoranti agricoli

specializzati nella semina e la raccolta

+ ACIDO LATTICO

- CIRCOLAZIONE SANGUIGNA

+/- FREQUENZA CARDIACA

Page 44: Untitled presentation

OMBRA

SCHEMA CONCETTUALE

stress psicologico

esposizione al sole

sforzo fisico prolungato

sforzo fisico improvviso

UTENTIlavoranti agricoli

specializzati nella semina e la raccolta

ACQUA

GESTIONE DEI MOMENTI DI RIPOSO

PREVENZIONE

DIVERSIFICAZIONE

COLLABORAZIONE

SFORZO IMPREVISTO

+TEMPERATURACORPOREAdisidratazione

+ ACIDO LATTICO

- CIRCOLAZIONE SANGUIGNA

+/- FREQUENZA CARDIACA


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