+ All Categories
Home > Documents > "Uomini neri" di Guido Barbazza

"Uomini neri" di Guido Barbazza

Date post: 06-Apr-2016
Category:
Upload: linda-finardi
View: 229 times
Download: 3 times
Share this document with a friend
Description:
Presentazione ufficiale
10
Galata Museo del mare Genova Un romanzo di avventura, di mare 29 maggio 2014, ore 18
Transcript
Page 1: "Uomini neri" di Guido Barbazza

GalataMuseo del mareGenova

Un romanzo di avventura, di mare

29 maggio 2014, ore 18

Page 2: "Uomini neri" di Guido Barbazza

Una vecchia nave da crociera, la Pacific Princess, alias la celeberrima “Love Boat”, rimessa in esercizio per un pubblico d’éliteda un armatore visionario…

Page 3: "Uomini neri" di Guido Barbazza

…viene catturatada pirati somali mentre naviganell’Oceano Indiano.

Page 4: "Uomini neri" di Guido Barbazza

Nei concitati momenti che seguono l’abbordaggio incappain una tempesta tropicale, ed è il disastro: la Pacific Princess affonda tra i marosi trascinando con sé i pirati e la maggior parte dei passeggeri e dell’equipaggio.

Page 5: "Uomini neri" di Guido Barbazza

Soltanto il direttore di macchina, Primo Grosso, aiutato dal “Profeta”,un motorista eclettico,e un pugno di sopravvissutiriescono ad approdare su un isolotto sperdutoe disabitato.

Page 6: "Uomini neri" di Guido Barbazza

Le sabbie di quella terra inospitalecelano però una sorpresa: il relitto di un sommergibile italiano della seconda guerra mondiale. Dopo molte peripezie, le capacitàe l’esperienza del direttore e del motorista, gli “uomini neri”, quelli “di macchina”, consentono di rimettere in funzione il sommergibileche, come una fenice risorta dalle sue stesse ceneri, diventa l’unica speranza di salvezza per i superstiti.

Page 7: "Uomini neri" di Guido Barbazza

Guest stars:

il pirata Baba,l’ispettore,

Samira,… e Dèsirèe

Page 8: "Uomini neri" di Guido Barbazza

Grosso sogghignava soddisfatto,estraniato dal resto del gruppo, le braccia appoggiate sulla battagliola, mentre il vento fresco gli sferzava il volto abbronzato e solcato dalle rughe.Gli venne alla mente quella vecchia filastrocca che aveva cantato, come generazioni di studenti prima di lui, quando frequentava l’istituto nautico:“La plancia è il cervello, la macchina è il cuore. Pazzi pur si vive, ma senza cuore si muore.”

Page 9: "Uomini neri" di Guido Barbazza

Per la prima volta i protagonisti diun romanzo sono i macchinisti navali.Il libro vuole essere un tributo ai macchinisti, gli “uomini neri”,coloro che con ingegno e faticaoperano a bordo, in sala macchine, generando la vita e la linfa vitaleche fa muovere le navi, purtroppomai, o marginalmente, consideratiin libri, film e dagli organi diinformazione.

Page 10: "Uomini neri" di Guido Barbazza

Grazie Uomini Neri207 pagine

ISBN 978-88-6649-041-8


Recommended