Memoria e testimonianza
Tomaso VecchiDipartimento di Psicologia, Università di Pavia
• Memoria: ricordo delle informazioni
• Trauma: evento associato a uno stato emotivo, solitamente negativo
• Testimonianza: processo di memoria in cui viene valutata l’attendibilità e la veridicità
• Metacognizione: insieme delle conoscenze che abbiamo sul funzionamento mentale e dei processi di controllo che mettiamo in atto
Cos’è la memoria?
• Sistema necessario al mantenimento delle informazioni
• Mantenimento nel tempo o elaborazione finalizzata allo svolgimento di un compito
Cos’è la memoria?
• Sistema necessario al mantenimento delle informazioni
• Mantenimento nel tempo o elaborazione finalizzata allo svolgimento di un compito
• Memoria di eventi, facce, emozioni, situazioni, ecc
• Memoria episodica, semantica, autobiografica
Ricordo: ricostruzione o recupero?
• Ricordo basato su processi di ricostruzione– Informazioni semantiche
– Contestuali
– Valenza emotiva
– Desideri e aspettative
– Influenze esterne
Ricordo: ricostruzione o recupero?
• Ricordo basato su processi di ricostruzione– Informazioni semantiche
– Contestuali
– Valenza emotiva
– Desideri e aspettative
– Influenze esterne
• Ricordo come recupero– Flashbulb
» Eventi autobiografici, emotivamente significativi, ecc
Ricostruzione delle informazioni
• Deduzioni e processi di ragionamento
• Script
• Integrazioni di informazioni differenti
• Interpretazione personale
• stereotipi
Testimonianza e memoria
• Validità e credibilità
• Memoria a distanza di tempo
• Ricordo legato a richieste successive
• Ruolo del contesto, interrogatorio, domande
Verità≠
Sincerità
• Verità : evento realmente accaduto nei termini in cui viene descritto
• Sincerità, onestà, buona fede: autovalutazione del soggetto basata sulla propria percezione e sulle proprie conoscenze
Verità: rapporto con l’evento realmente accaduto
• Sincerità = ? • Menzogna = ?
Verità: rapporto con l’evento realmente accaduto
• Sincerità– Stato soggettivo di
valutazione delle propria buona fede
• Menzogna
Verità: rapporto con l’evento realmente accaduto
• Sincerità– Stato soggettivo di
valutazione delle propria buona fede
• Menzogna– Volontà soggettiva di
modificare il recupero delle informazioni
La testimonianza è attendibile?
• Interazione tra contenuto memoria e contenuto evento
• Quantità di ricordo
• Scelta delle informazioni da ricordare
La testimonianza è attendibile?
• Interazione tra contenuto memoria e contenuto evento
• Quantità di ricordo
• Scelta delle informazioni da ricordare
� non tutti “mentono sapendo di mentire”
• Memoria => Testimonianza
↓ ↓• Accuratezza => Attendibilità
• Memoria => Testimonianza
↓ ↓• Accuratezza => Attendibilità
• Attendibilità della testimonianza dipende dall’accuratezza del ricordo.
• La quantità di elementi ricordati non è rilevante
• L’accuratezza è logicamente indipendente dalla quantità di elementi ricordati
• L’accuratezza è logicamente indipendente dalla quantità di elementi ricordati
• Bambini: ricordi poveri ma potenzialmente accurati, tuttavia condizionati dal:
» Ruolo del contesto
» Ruolo delle domande
Fattori che influenzano l’accuratezza:
• Età (bambini, adulti, anziani)• Livello di consapevolezza del testimone (che non
sa ancora di essere testimone…)• Schemi mentali per interpretare l’evento• Intervallo di tempo• Modalità di ricordo• Informazioni interferenti• Influenze esterne• Domande esterne
Proviamo adesso a fare un breve esperimento
letto
notte
cuscino
stanco
lenzuola
comodino
sveglia
pigiama
sogno
Provate adesso a ricordare tutte le parole che vi sono state
presentate, partendo dalle ultime. Avete due minuti di tempo
Sonno?
Memoria fallibile e malleabile
Memoria fallibile e malleabile
Impossibilità di avere testimonianza completamente accurata
Testimonianza e informazione fuorviante
• Distorsioni senza suggerimenti• Ruolo dei concetti
• Atto creativo
Testimonianza e informazione fuorviante
• Distorsioni senza suggerimenti• Ruolo dei concetti
• Atto creativo
• Distorsioni con suggerimenti
Il maestro ha la barba nera o marrone?
La signora ha uno o due bambini?
Testimonianza e informazione fuorviante
• Distorsioni senza suggerimenti• Ruolo dei concetti
• Atto creativo
• Distorsioni con suggerimenti• Domande fuorvianti
• Feedback negativo (“la risposta e’ sbagliata” anche se era giusta)
Esempi di domande fuorvianti
• Exp: memoria di diapositive di un incidente• Ricordare il colore dell’auto, ma informazioni fuorviante sulle
modalità di incidente (passare col rosso vs. precedenza). A distanza di qualche giorno si vede come l’informazione fuorviante sarà diventata “ricordo”.
• In altri esperimenti simili, poteva essere data informazione fuorviante relativa al colore
• � post event misinformation effect
Complianceovvero dire quello che si pensa l’altro voglia sentire
• Compiacere l’altro porta a modificare il ricordo personale
• Modulazione dell’effetto in relazione alla percezione dell’autorevolezza della persona che abbiamo di fronte (persona autorevole vs. persona poco affidabile)
Perché si fanno domande fuorvianti?
• Regole della comunicazione vengono applicate anche in contesti testimoniali (ad es., condivisione delle conoscenze)
Perché si fanno domande fuorvianti?
• Regole della comunicazione vengono applicate anche in contesti testimoniali (ad es., condivisione delle conoscenze)
• Tendenza a confermare le proprie credenze (utilizzo schemi personali, tendenza a trascurare osservazioni contrarie)
Perché si fanno domande fuorvianti?
• Regole della comunicazione vengono applicate anche in contesti testimoniali (ad es., condivisione delle conoscenze)
• Tendenza a confermare le proprie credenze (utilizzo schemi personali, tendenza a trascurare osservazioni contrarie)
• Tendenza a rinforzare le risposta in sintonia con le proprie credenze
La memoria dei bambini…….
• Attendibilità nei bambini?
• Importanza di fare domande aperte
• Suggestionabilità
• Tendenza alla conferma
• Autorevolezza degli adulti
• Selezione delle informazioni rispetto a ciò che è rilevante per il bambino
Bambini e suggestionabilità
• Exp: la visita di un medico viene video registrata. Successivamente vengono fornite informazioni fuorvianti e viene richiesto il racconto della visita per 4 volte successive. Già al secondo, terzo ricordo i bambini tendono a produrre autonomamente l’informazione errata ed a considerarla un proprio ricordo
Estrema difficoltà nel valutare la testimonianza dei bambini,
soprattutto nel caso di eventi in cui loro stessi sono protagonisti
(presunto abuso sessuale)
Ricordi perduti e ricordi recuperati
• Quanto sono affidabili i ricordi che riemergono dopo lunghi periodi?
Ricordi perduti e ricordi recuperati
• Quanto sono affidabili i ricordi che riemergono dopo lunghi periodi?
• Quanto sono affidabili i ricordi che riemergono in condizioni particolari (ipnosi, psicoanalisi, psicoterapia, ecc)?
Come valutare un ricordo recuperato?
Abuso sessuale: possibili fonti di errore
• Definizione di abuso sessuale• Strumenti di indagine utilizzati (resoconti
spontanei, questionari, interviste, interrogatori, ecc)
• Vizio ideologico nell’interpretazione dei dati (differenze di genere, stereotipi, ecc)
Esistono i ricordi rimossi?
• Le ricerche classiche tendono a escludere questa possibilità.
• Curva dell’oblio
Curva dell’oblio (Ebbinghaus)
0102030405060708090
100
Tempo
Esistono i ricordi rimossi?
• Le ricerche classiche tendono a escludere questa possibilità.
• Curva dell’oblio
ma:
• Reminiscenza: dopo anni il ricordo può aumentare di nuovo sebbene non ritorni mai ai livelli iniziali
• Ricordo guidato permette prestazioni migliori
Dimenticare = ?
Incapacità di ricordare
o
Non aver mai pensato a un certo avvenimento
Esistono i ricordi rimossi?
• Amnesia temporanea/amnesia psicogena
• Dimenticare di aver già ricordato
• Valutazione fuorviante relativa alla propria capacità di ricordare (ricordiamo pochi episodi della nostra infanzia ma ipotizziamo che vi siano innumerevoli altri eventi significativi)
…e ricordi completamente falsi?
• I ricordi autobiografici sono solitamente abbastanza accurati. Ricordi da sempre ricordati sono probabilmente veri
…e ricordi completamente falsi?
• I ricordi autobiografici sono solitamente abbastanza accurati. Ricordi da sempre ricordati sono probabilmente veri
• Problemi legati ad ipnosi e terapia
� aumento del ricordo o diminuzione dell’affidabilità?
I ricordi in terapia
• E’ possibile creare ricordi falsi– Exp. ha dimostrato che si può indurre a ricordare la festa
del primo compleanno
I ricordi in terapia
• E’ possibile creare ricordi falsi– Exp. ha dimostrato che si può indurre a ricordare la festa
del primo compleanno
• Ruolo del terapeuta (relazione terapeuta-paziente; interpretazione dei sogni, ecc)
– Exp. Interpretazione fittizia ma identica dei sogni di diversi soggetti. I soggetti tendevano a ricordare di aver vissuto le esperienze interpretate dal terapeuta sebbene in precedenza avessero negato di aver avuto simili esperienze (essersi persi da piccoli, essere satti picchiati da un compagno, ecc)
Anche una breve procedura terapeutica può modificare ciò
che l’individuo ritiene sia accaduto nel proprio passato
Cosa sappiamo sul funzionamento della memoria nel
ricordo di eventi traumatici?
Effetti dell’attivazione sul ricordo
• Risultati spesso incongruenti: condizioni emotive ininfluenti o, in altri casi, legate a maggiore o minore ricordo
Effetti dell’attivazione sul ricordo
• Risultati spesso incongruenti: condizioni emotive ininfluenti o, in altri casi, legate a maggiore o minore ricordo
• Legame tra evento e condizione emotiva » Un evento che suscita tristezza viene ricordato meglio
con tono dell’umore basso
Ricordo di eventi traumatici a cui il soggetto ha partecipato (rapina, abuso,..)
• Il contesto emotivo si lega al ricordo» Cue per migliorare il ricordo
» Interferenze e disturbo nella codifica delle informazioni
Ricordo di eventi traumatici a cui il soggetto ha partecipato (rapina, abuso,..)
• Il contesto emotivo si lega al ricordo» Cue per migliorare il ricordo
» Interferenze e disturbo nella codifica delle informazioni
• Ricordi accessibili verbalmente vs. ricordi legati alla situazione (i.e. ricordi intrinsecamente legati alla emozione provata)
Memoria di eventi traumatici
vs. non traumaticiSimili meccanismi cognitivi nei due casi
• Eventi traumatici spesso sono ricordati meglio. Tuttavia, prestazioni simili nel caso di eventi distintivi non traumatici
• In entrambi i casi vi è dimenticanza• Prestazioni legate all’età in entrambi i casi:
accuratezza cresce con l’età nei bambini• La memoria si concentra sugli aspetti
principali e non sui dettagli secondari
Conclusioni• La memoria commette errori
» verità≠ sincerità
• Il ricordo viene ricostruito sulla base delle conoscenze possedute (generali e specifiche)
• Ruolo informazioni fuorviante» Creazione/modifica ricordi» interviste
• Il ricordo nei bambini: suggestionabilità• Ricordi rimossi, perduti e recuperati (valenza clinica
e implicazioni sociali e giuridiche)• Ricordi di eventi ad alto valore emotivo (traumi)
possono determinare un maggior ricordo ma sono vincolati ai medesimi principi cognitivi dei ricordi “normali”