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p2 Editp3 TI ODIO POESIA 14 Letargo (Sonia Caporossi)p4Un giorno dopo lrsquoaltro (Lorenzo Iervolino)p 6 1993 (Pierluca DrsquoAntuono)p 9 Il cardinale sucato(Toni Bruno)p10 Riverside(Alda Teodorani)p12 SEMIAUTOMATICA 9 (Simone Lucciola)p13 BLITZRECENZION 20 Cocaina gratis (SH Palmer)p14 STORIE NERE 9 Camilla parte II (Luca Carelli)
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Settembre egrave un mese importante per noi percheacute in questo mese tornano le nostre serie tv preferite in streaming si torna al cinema (escono nelle sale film da lungo tempo attesi roba di qualitagrave e anche robaccia ma lrsquoimporante egrave ripartire) in questo mese ancora le narrazioni che noi distribuiamo e delle quali ci nutriamo acquistano rilevanza grazie al FLEP festival delle letterature popolari (creatura generata dagli autori di TERRANULLIUS che sta crescendo dannatamente bene grazie al duro lavoro di questa compagine di cui abbiamo ospitato ospitiamo lsquosto mese e ospiteremo ancora rappresentanti) che si terragrave a Roma dal 19 al 22 settembre allrsquoAranciera di San Sisto e soprattutto grazie al Circolo degli Artisti (luogo storico della musica un porsquo di meno negli ultimi tempi) che il 18 settembre alle 1930 ospita la crew di VERDE arrivato oggi al suo sedicesimo numero Lo avreste mai detto Noi sigrave You want it you have it LEGGETE CONDIVIDETE SCARICATE DIFFONDETE
Toni Bruno - Pertini httptonibrunostoryblogspotit
VERDE egrave un mensile elettrocartaceo autoprodotto e gratuito di protolettere
interpunzioni grafiche e belle speranze
a cura di Pierluca DrsquoAntuonoe Alda Teodorani
Contiene poesie racconti brevi racconti lunghi rubriche
musica illustrazioni fotografie e grafica Ogni mese on-line
(httpissuucomverderivista) e cartaceo a Roma
Progetto grafico e impaginazione di Elena Bortolini
Per info distribuzione e invio materiale
verderivistagmailcom (lunghezza e formato
da concordare) httpissuucomverderivista
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DIO
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LetargoSonia Caporossi
Esterrefazioni
Traboccano
Dai confini di questo continente
Suburbano
Cavalcavia
Che conduce nella zona del buio
Argine
Sotto pressione
Dopo anni di calma piatta
Egrave il mio cuore che parla
Egrave il mio cuore che saluta
Buttando fuori in affanno
Dalla trincea delle frasi sconnesse
Le carcasse di parole decomposte
Da ere di silenzio
05101992
Lorenzo Iervolino
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Un giorno dopo lrsquoaltro
Quando egrave iniziato tutto ciograve Con le assemblee di fabbrica con le manifestazioni con la prima mediazione dei sindacati O molto dopo quando Giorgio ha rifiutato lrsquoaiuto di suo fratello poi i suoi soldi una volta che lo Stabilimento Antonini era ormai un blocco di lamiera graffiata dalla ruggine la cassa integrazione terminata la produzione neppure riuscita ad emigrare in Ucraina O forse solo recentemente il peggio ha preso forma con le telefonate a conoscenti a conoscenti di conoscenti le scatole dei vestiti invernali lasciate a casa di Donato dalla radio le voci dei terremotati di Finale dellrsquoEmilia di Modena immobilizzati in una tragedia distante duecentocinquanta chilometri costretti dalla paura a dormire in macchina per notti intere Proprio come loro Lo sportello si apre e il rumore che Giorgio sente alla sua destra oltre il sedile vuoto egrave uno squarcio una voragine una sciabolata nellrsquoaria sconquassata dalla pioggia che solo adesso gli pare infrangersi con maggiore pesantezza sullrsquoasfalto giagrave caldo delle prime ore del mattino Percheacute ci hai messo tanto Cosrsquoegrave successo vorrebbe chiedere ad Erika che entra in macchina e richiude piano lo sportello Dietro di loro i bambini stanno ancora dormendo sul sedile lungo abbracciati ai cuscini come fossero immersi in una nuvola o aggrappati ad uno zucchero filato gigante Luca col pollice in bocca Francesca che pare addirittura sorridere Giorgio perograve non chiede nulla Neanche Erika per qualche istante dice niente Si asciuga le guance con le mani Poi la fronte la bocca Ad ogni movimento di lei Giorgio
sente qualcosa gonfiarsi nel petto Una bolla pensa Un pianeta Un pianeta che toglie il respiro Ho fatto il giro almeno venti volte dice Erika inghiottendo aria e lasciando che i capelli le sgocciolino nuovamente sugli occhi sul giacchetto aperto sul sedile Non crsquoegrave nessuno aggiunge entriamo adesso Giorgio rimane in silenzio Al di sopra di quelle parole appena ascoltate vede occhi quasi materni o caritatevoli o addirittura falsi in quanto si sforzano (secondo lui) di non essere sfiniti di non essere disperati Oppure a guardarli meglio Giorgio ha la certezza (o il terrore) che negli occhi di sua moglie non ci sia neanche in questo momento nessuna accusa nei suoi confronti E se le avessi raccontato del fiume si chiede mi guarderebbe in modo diverso Erika intanto sistema il cuscino sotto la testa di Luca che per un attimo aveva perso la presa del suo mega zucchero filato Poi si allunga con tutto il busto verso il sedile posteriore Tra lrsquoesplosione di oggetti dalla cappelliera mancante afferra una borsa di tela vistosamente deformata La adagia tra i suoi piedi e questa emette rumori di ferraglia Prima di risedersi dagrave un bacio a Francesca che pare non aver smesso di sorridere nei suoi sogni Poi entrambi per un attimo (o per molto di piugrave) si voltano ad ascoltare il respiro lento dei bambiniAl fiume si era fermato tornando dalla banca una di quelle volte (quante per lrsquoesattezza) in cui Girolami il Direttore si era negato In cui un funzionario gli aveva detto che lrsquoUfficiale giudiziario li aveva avvertiti lui non poteva farci niente e aveva ripetuto le parole cattivo pagatore come un mantra
Un giorno dopo lrsquoaltro il tempo se ne vale strade sempre uguali le stesse case
Un giorno dopo lrsquoaltro e tutto egrave come prima un passo dopo lrsquoaltro la stessa vita
(Luigi Tenco 1966)
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aggiungendo che ormai con diciotto rate di mutuo non pagate la casa sarebbe andata allrsquoasta il tempo che gli rimaneva per starci dentro era unrsquoincognita Giorgio era salito sul muretto dellrsquoargine Aveva guardato giugrave lrsquoacqua docile drsquoinizio giugno aveva pensato a Santirosi Giovanni che proprio in quel punto (o forse in un altro punto) si era lasciato cadere operaio carrellista che lui aveva incrociato solo qualche volta e che se non fosse stato per lrsquoarticolo sul giornale non si sarebbe ricordato nemmeno il nome Oppure era la volta in cui camminando vicino allrsquoargine gli era tornato in mente il loro fiume lontano da ligrave lrsquoacqua aveva sommerso la valle allagato i campi bloccato intere famiglie in casa affogato di terra umida e paurosa la mattina del paese Dopo ore incalcolabili Giorgio ed Erika si erano trovati soli lui con gli stivali zuppi la terra fino alle labbra le mani immobili arrese alla fatica della pala gli occhi rossi grattati dai granelli lei con un impermeabile corto da uomo datole da qualcuno chissagrave chi le ginocchia nude uno straccio sulla testa quasi completamente bagnato La sensazione che il pericolo era lontano Forse non cosigrave lontano ma fermo e per entrambi che si conoscevano di nome e che per nome conoscevano tutti i componenti della famiglia dellrsquoaltro quella sembrograve ndash per motivi non solo legati alla stanchezza e allrsquoaffanno ndash una tregua Si erano addormentati insieme vicini sfiniti senza sapere se gli ultimi dispersi del paese erano stati ritrovati E ora dovrsquoera finito quel giorno Come poteva calcolare la distanza da quel momento Giorgio dallrsquoargine aveva pensato al salto al vuoto al suo cadavere gonfio e liscio che avrebbero ritrovato a valle forse due o tre mattine dopo Ma non aveva avuto il coraggio di muoversi Neacute in avanti neacute indietro Era rimasto ligrave a dondolarsi tra due paure diverse Quanta stanchezza allora o disperazione o rabbia sarebbe stata in grado di trattenere e dissimulare lo sguardo di sua moglie se lrsquoavesse saputoIn strada Erika tiene i bambini sotto le sue ali che poi sono braccia ma che funzionano come ali che proteggono dalla pioggia dallo scorrere lento dei secondi e dei respiri che attraversano quelle stradine periferiche
sotto la prima luce del mattino Le loro otto scarpe calpestano la pioggia senza far rumore Giorgio imbocca lrsquoultimo vialetto e per un attimo gli vengono in mente i piedi da morto di Santirosi Giovanni grandi e scuri che si intravedono sotto il lenzuolo grigio nella foto sul giornale il pianto di donna dalla radio durante i funerali dei diciannove operai rimasti schiacciati sotto i capannoni crollati durante il terremoto in Emilia Diciannove di cui si conosceva la tragedia Diciannove come lui e Santirosi Giovanni Diciannove che sullrsquoargine del fiume Giorgio non puograve negarsi di avere per un istante perfino invidiato Erika gli indica una porta gialla o forse marrone ma diventata gialla nel disinteresse del tempo Giorgio si guarda intorno Dietro le altre porte del corridoio gli sembra di percepire degli sguardi Porte che paiono bare allineate Se avesse tempo di contarle forse si accorgerebbe che sono diciannove Pure quelle Infila il piede di porco tra i due bordi di legno ed inizia a tirare verso di seacute a tirare tirare con tutta la forza che ha in corpo fincheacute con uno schiocco che sembra uno sparo o un crollo o il rumore stesso dellrsquoincredulitagrave la porta gialla forse marrone cede e si spalanca davanti a loro
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t Lorenzo Iervolino egrave redattore di Terranullius Autore della trasmissione radiofonica La Staffetta - Storie ribelli e Cronache perdute e membro della Direzione Artistica di FLEP Per i 40 anni di Vogliamo Tutto di Nanni Balestrini realizza un reading concerto che gira lrsquoItalia Lavora come ricercatore di Storia del territorio
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Il 9 novembre 1985 lrsquoallora Presidente del Consiglio riferisce alla Camera sulla Crisi di Sigonella Nel suo discorso paragona Arafat a Mazzini e lrsquoOLP alla Giovine Italia Contesto la lotta armata del popolo palestinese dice non percheacute credo che non ne abbiano diritto ma percheacute non risolveragrave il problema Dai banchi dellrsquoMSI Mirko Tremaglia in testa si sollevano cori di sdegno e dissenso La veritagrave della Storia dice il Presidente egrave che anche Mazzini padre della nostra Patria concepiva disegnava e progettava assassini politici La Presidente della Camera Nilde Iotti annuisce e sorride sorniona Ugo La Malfa egrave nervoso si guarda attorno smarrito e la telecamera lo inquadra mentre si gratta il polpaccio sinistro Contestare la legittimitagrave di un movimento che vuole liberare il proprio Paese dallrsquooccupazione straniera continua il Presidente e contestare la legittimitagrave del ricorso alle armi significa andare contro alle leggi della Storia Le proteste costringono Nilde Iotti a intervenire Ce lrsquoha in particolare con un deputato missino che non riesce a riconoscere ma chi egrave quello lassugrave chiede a un questore Il Presidente ha diritto di parlare ammonisce lasciatelo terminare Basta Il Primo Ministro spazientito solleva il braccio destro e zittisce platealmente il contestatore con un perentorio Smettila cretino lasciami parlare piantala La stampa critica duramente le parole del Capo del Governo Si diragrave che il paragone non regge percheacute prima che incompatibile storicamente egrave incomparabile per ragioni di logica Repubblica scrive che le cospirazioni organizzate da Mazzini miravano a combattere e a vincere politicamente lrsquoavversario non a seminare indiscriminatamente terrore e angoscia Era lotta politica aperta contro regimi tirannici dice Lucio Villari mentre quello di Arafat conclude egrave terrorismo contro inermi civili
nichilista come certe pagine dei Demoni di DostoevskijOtto anni piugrave tardi il 30 aprile 1993 il Segretario egrave allrsquoHotel Raphael a Roma Sono le sei del pomeriggio quando si affaccia alla finestra della sua suite Duecento persone sono assembrate davanti allrsquoingresso dellrsquoalbergo Lo stanno aspettando La sera prima il Parlamento ha respinto la richiesta di autorizzazione a procedere per quattro dei sei capi drsquoaccusa che gravano su di lui Nel suo editoriale Scalfari scrive che egrave il giorno piugrave grave della nostra storia repubblicana dopo il rapimento e lrsquouccisione di Aldo Moro I due avvenimenti hanno la stessa valenza dirompente ed eversiva dice il direttore forse si sbilancia crsquoegrave addirittura un filo nero che li lega lrsquouno allrsquoaltro Alle 20 il Segretario chiede se la macchina egrave pronta Si Presidente egrave pronta gli rispondono Bene dice lui andiamo Gli uomini della sua scorta e gli agenti di polizia gli suggeriscono di uscire dal retro per non andare incontro alla rabbia dei dimostranti che si accalcano sempre piugrave numerosi Ma il Segretario non risponde e a calci apre la porta della suite e quella dellrsquoascensore E poi come se avesse una scopa volante incollata alla schiena esce dal Raphael rigido e minaccioso come un blocco di porfido ipertrofico La scena dura 30 secondi il Segretario sorride i corpi e le teste ruotano allrsquounisono verso di lui e la Thema marrone giagrave accesa che sta per ingoiarlo Allrsquoimprovviso comincia a piovere Non sono nuvole quelle che si rovesciano sulla berlina presidenziale ma sassi accendini scarpe lattine bottiglie pacchetti di sigarette un reggiseno un ombrello preservativi usati banconote accartocciate e una montagna di monetine accompagnate dal mantra esasperato Vuoi-Pure-Queste come se fosse il lsquo77 Il Segretario egrave giagrave in macchina ma una manciata di cento lire lo ha colpito
Pierluca DrsquoAntuono1993
sicuramente Quando lrsquoauto egrave lontana persa nel tempo e nello spazio delle belle piazze romane in primavera due agenti si avvicinano allrsquoingresso si guardano attorno e senza pensarci si inginocchiano sul tappeto di monetine luccicanti che asfaltano di zinco i sampietrini neri Le loro pistole spuntano dalle fondine macchiate e scucite e oscillano secondo precisi movimenti delle anche Li guardo dallrsquoalto e mi chino a raccogliere un gettone per chiamare in redazione Quando il mio sguardo incrocia i loro occhi illuminati gli agenti si rialzano in fretta Mi chiedono i documenti e mentre mi identificano a chilometri di distanza il Segretario commenta la contestazione con la seguente dichiarazione purtroppo in Italia non esiste la pena di morte Il Segretario non ancora lo sa ma quella sera qualcosa ha avuto luogo oltre il luogo il suo viso era appena diventato nellrsquoimmaginario collettivo di una Nazione lrsquoemblema assoluto del Male
II giorno dopo io e Elena ci trasferiamo nel nostro nuovo appartamento sulla Cassia La sera prima mi ha detto che vuole divorziare percheacute essere sposati egrave come essere sepolti ma non vuole che ci lasciamo Cosa crsquoegrave di sbagliato in me le ho chiesto guardando i miei calzini sporchi e bucati ai piedi del letto Cosrsquoaltro dovrei essere ho implorato mentre sentivo il suo respiro rallentare e il sonno toglierle le parole Quella notte dormiamo a casa dei suoi genitori che ci svegliano alle sette come se dovessimo andare a scuola e ci portano la colazione a letto come se fossimo malati Il padre mi sorride mentre bevo il caffegrave Mi porge una sigaretta ma dice di non accenderla a letto Appoggia entrambe le mani sulle mie spalle e poi piugrave su sulle guance e
con un sorriso cieco mi dice devi crederci Direttore egrave tutto vero Tutto sta per cambiare ci aspettano giorni feliciFiniranno di pagare la nostra nuova casa tra 35 anni Egrave il loro regalo di nozze
Faccio di tutto percheacute un mio pezzo venga pubblicato il giorno dopo sullrsquoedizione nazionale Mi dicono che non egrave possibile percheacute sono appena arrivato ed egrave una storia delicata che va trattata con i guanti Lo so rispondo con enfasi ma so anche di aver assistito a un evento storico che non si ripeteragrave mai piugrave e che apriragrave degli scenari pazzeschi che ora nessuno di noi puograve immaginare Ci vuole mestiere ribatte il mio capo struttura non basta lrsquoentusiasmo Io insisto ma lo sapete che tutto sta per cambiare e adesso ci aspettano giorni felici La rivoluzione in Italia non si puograve fare dice lui percheacute ci conosciamo tutti Ma se non posso scrivere incalzo che ci lavoro a fare qua Il mio interlocutore non ha piugrave nulla da dire e allora tutti mi guardano sorpresi e dispiaciuti ma nessuno ha il coraggio di dirlo fincheacute qualcuno scoppia a ridere
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risucchiando in un grugnito tutta la mia tensione Non ci stiamo capendo dice il capo struttura Tu il pezzo me lo scrivi anzi Ne scrivi quattro E allora di che stiamo parlando domando Adesso te lo spiego continua lui Tu scrivi Passi tutto a Gambetta Gambetta corregge Gambetta firma Noi pubblichiamo Egrave piugrave chiaro
Vorrei avere la possibilitagrave mi ha risposto nel sonno di ricordare meglio certe cose Ci nutriamo lrsquouna dellrsquoaltro Dove arriveremo a condividere anche le endorfine Adesso abbiamo una casa possiamo stare insieme lo stesso non crsquoegrave piugrave bisogno di essere sposati Sono cosigrave stanca che non riesco neanche a dormire e mi sento una bugiarda e una ladra Io ti amo per quello che non sono e non ho bisogno di quel che adesso abbiamo Voglio sospirare in eterno Voglio dimenticare le espressioni e ricordare tutti i volti Voglio riprovare il conforto di sentirmi triste Voglio restare insieme a te E voglio il divorzio Per questo
Elena egrave partita per Seattle il giorno dopo il trasloco Sta scrivendo la prima biografia italiana dei Nirvana A settembre pubblicheranno il loro nuovo album ma io sono troppo occupato per interessarmi a loro la rabbia adolescenziale paga bene poi si diventa vecchi e noiosi Il nostro appartamento egrave ai margini della cittagrave dove lrsquoasfalto balugina nel verde e il vento rinfresca lrsquoaria anche in estate Il comprensorio egrave stato appena costruito egrave nuovo e disabitato e sembra di vivere in una meravigliosa cittagrave di stelle dentro al sole o viceversa Al giornale dicono che il Segretario egrave fottuto che i pezzi di Gambetta sono molto buoni e ora vogliono venti cartelle per uno speciale che usciragrave a fine mese A luglio la Democrazia Cristiana si scioglie sepolta fino al collo in voli che Pindaro avrebbe definito contradditori Alla televisione qualcuno interviene per dire che egrave finita una fase politica e culturale Morta una cultura se ne fa unrsquoaltra io non ne farei una grande tragedia Quellrsquouomo ha le spalle grandi la forfora gialla e una giacca che comincia a stargli stretta
La notte non dormo piugrave percheacute ho paura di non sentire la sveglia La casa egrave grande e vuota e occupa per intero lrsquoultimo piano del comprensorio Sento i gatti miagolare sui tetti e i cani piangere nei recinti polverosi Le cicale friniscono eccitate e il mio respiro fatica a starle dietro Una notte sento un tonfo spaventoso che riecheggia nella mia testa per ore Se chiudo gli occhi le mie paure esplodono Le orecchie sibilano e allora fisso il soffitto con le mani incrociate sul petto e nelle ossa il terrore di alzarmi Una mattina il Segretario riceve il venticinquesimo avviso di garanzia e dal giornale mi telefonano sei volte in unrsquoora Il Segretario dice che questo egrave un rogo una persecuzione e che ha bisogno di meditare Sono in ritardo sulla consegna Le giornate passano in fretta Dopo una settimana decido andare in redazione Quella notte ho sognato di arrampicarmi sul corpo di Elena lanciandole addosso il mio cordone ombelicale ma piugrave salivo e piugrave quello si stringeva attorno al suo collo Sono arrivato fino al mento e allora i suoi occhi sono esplosi e la testa egrave rotolata per terra
Prima di uscire chiamo il giornale e chiedo di Gambetta Mentre parliamo sento un odore di carne putrefatta che si incolla ai miei vestiti e dal basso come un incendio fumoso sale lungo tutte le scale Mi copro il volto con un lembo della camicia e corro a piano terra dove davanti allrsquoascensore trovo il corpo di un bambino accartocciato su di seacute affogato nel suo stesso sangue e circondato da una pozza nera e secca alta un dito che si proietta sui muri e le porte Ha il cranio fracassato e gli arti incatenati ad interiora blu e viola lunghe come una tenia Non ci sono mosche e non ci sono insetti crsquoegrave solo un grosso topo nero che sta mangiando il suo piede Il corpo egrave qui da una settimana dalla notte in cui lrsquoho sentito precipitareI cani non piangono piugrave e i gatti stanno dormendo Nessun altro poteva salvarlo percheacute abito solo io in questo maledetto comprensorio Penso di essere stupido o che forse potrei essere felice La veritagrave egrave che mi odio e che voglio solo morire
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Toni Bruno - Il Cardinale Sucato httptonibrunostoryblogspotit
Toni Bruno nato a Catania nell82 vive e lavora a Roma Ha disegnato per Newton Compton LUnitagrave Misfatto e altre riviste Ha pubblicato Non mi uccise la morte la storia di Stefano Cucchi scritto da Luca Moretti (Castelvecchi Editore) Lo psicotico domato (NPE) e Per un fascio di rose (Mondo Bizzarro Gallery) Ha illustratto il booklet di Siamo Guerriglia lultimo album della Banda Bassotti
Alda Teodorani
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La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
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9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
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Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
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Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
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fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
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TI O
DIO
PO
ES
IA
LetargoSonia Caporossi
Esterrefazioni
Traboccano
Dai confini di questo continente
Suburbano
Cavalcavia
Che conduce nella zona del buio
Argine
Sotto pressione
Dopo anni di calma piatta
Egrave il mio cuore che parla
Egrave il mio cuore che saluta
Buttando fuori in affanno
Dalla trincea delle frasi sconnesse
Le carcasse di parole decomposte
Da ere di silenzio
05101992
Lorenzo Iervolino
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Un giorno dopo lrsquoaltro
Quando egrave iniziato tutto ciograve Con le assemblee di fabbrica con le manifestazioni con la prima mediazione dei sindacati O molto dopo quando Giorgio ha rifiutato lrsquoaiuto di suo fratello poi i suoi soldi una volta che lo Stabilimento Antonini era ormai un blocco di lamiera graffiata dalla ruggine la cassa integrazione terminata la produzione neppure riuscita ad emigrare in Ucraina O forse solo recentemente il peggio ha preso forma con le telefonate a conoscenti a conoscenti di conoscenti le scatole dei vestiti invernali lasciate a casa di Donato dalla radio le voci dei terremotati di Finale dellrsquoEmilia di Modena immobilizzati in una tragedia distante duecentocinquanta chilometri costretti dalla paura a dormire in macchina per notti intere Proprio come loro Lo sportello si apre e il rumore che Giorgio sente alla sua destra oltre il sedile vuoto egrave uno squarcio una voragine una sciabolata nellrsquoaria sconquassata dalla pioggia che solo adesso gli pare infrangersi con maggiore pesantezza sullrsquoasfalto giagrave caldo delle prime ore del mattino Percheacute ci hai messo tanto Cosrsquoegrave successo vorrebbe chiedere ad Erika che entra in macchina e richiude piano lo sportello Dietro di loro i bambini stanno ancora dormendo sul sedile lungo abbracciati ai cuscini come fossero immersi in una nuvola o aggrappati ad uno zucchero filato gigante Luca col pollice in bocca Francesca che pare addirittura sorridere Giorgio perograve non chiede nulla Neanche Erika per qualche istante dice niente Si asciuga le guance con le mani Poi la fronte la bocca Ad ogni movimento di lei Giorgio
sente qualcosa gonfiarsi nel petto Una bolla pensa Un pianeta Un pianeta che toglie il respiro Ho fatto il giro almeno venti volte dice Erika inghiottendo aria e lasciando che i capelli le sgocciolino nuovamente sugli occhi sul giacchetto aperto sul sedile Non crsquoegrave nessuno aggiunge entriamo adesso Giorgio rimane in silenzio Al di sopra di quelle parole appena ascoltate vede occhi quasi materni o caritatevoli o addirittura falsi in quanto si sforzano (secondo lui) di non essere sfiniti di non essere disperati Oppure a guardarli meglio Giorgio ha la certezza (o il terrore) che negli occhi di sua moglie non ci sia neanche in questo momento nessuna accusa nei suoi confronti E se le avessi raccontato del fiume si chiede mi guarderebbe in modo diverso Erika intanto sistema il cuscino sotto la testa di Luca che per un attimo aveva perso la presa del suo mega zucchero filato Poi si allunga con tutto il busto verso il sedile posteriore Tra lrsquoesplosione di oggetti dalla cappelliera mancante afferra una borsa di tela vistosamente deformata La adagia tra i suoi piedi e questa emette rumori di ferraglia Prima di risedersi dagrave un bacio a Francesca che pare non aver smesso di sorridere nei suoi sogni Poi entrambi per un attimo (o per molto di piugrave) si voltano ad ascoltare il respiro lento dei bambiniAl fiume si era fermato tornando dalla banca una di quelle volte (quante per lrsquoesattezza) in cui Girolami il Direttore si era negato In cui un funzionario gli aveva detto che lrsquoUfficiale giudiziario li aveva avvertiti lui non poteva farci niente e aveva ripetuto le parole cattivo pagatore come un mantra
Un giorno dopo lrsquoaltro il tempo se ne vale strade sempre uguali le stesse case
Un giorno dopo lrsquoaltro e tutto egrave come prima un passo dopo lrsquoaltro la stessa vita
(Luigi Tenco 1966)
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aggiungendo che ormai con diciotto rate di mutuo non pagate la casa sarebbe andata allrsquoasta il tempo che gli rimaneva per starci dentro era unrsquoincognita Giorgio era salito sul muretto dellrsquoargine Aveva guardato giugrave lrsquoacqua docile drsquoinizio giugno aveva pensato a Santirosi Giovanni che proprio in quel punto (o forse in un altro punto) si era lasciato cadere operaio carrellista che lui aveva incrociato solo qualche volta e che se non fosse stato per lrsquoarticolo sul giornale non si sarebbe ricordato nemmeno il nome Oppure era la volta in cui camminando vicino allrsquoargine gli era tornato in mente il loro fiume lontano da ligrave lrsquoacqua aveva sommerso la valle allagato i campi bloccato intere famiglie in casa affogato di terra umida e paurosa la mattina del paese Dopo ore incalcolabili Giorgio ed Erika si erano trovati soli lui con gli stivali zuppi la terra fino alle labbra le mani immobili arrese alla fatica della pala gli occhi rossi grattati dai granelli lei con un impermeabile corto da uomo datole da qualcuno chissagrave chi le ginocchia nude uno straccio sulla testa quasi completamente bagnato La sensazione che il pericolo era lontano Forse non cosigrave lontano ma fermo e per entrambi che si conoscevano di nome e che per nome conoscevano tutti i componenti della famiglia dellrsquoaltro quella sembrograve ndash per motivi non solo legati alla stanchezza e allrsquoaffanno ndash una tregua Si erano addormentati insieme vicini sfiniti senza sapere se gli ultimi dispersi del paese erano stati ritrovati E ora dovrsquoera finito quel giorno Come poteva calcolare la distanza da quel momento Giorgio dallrsquoargine aveva pensato al salto al vuoto al suo cadavere gonfio e liscio che avrebbero ritrovato a valle forse due o tre mattine dopo Ma non aveva avuto il coraggio di muoversi Neacute in avanti neacute indietro Era rimasto ligrave a dondolarsi tra due paure diverse Quanta stanchezza allora o disperazione o rabbia sarebbe stata in grado di trattenere e dissimulare lo sguardo di sua moglie se lrsquoavesse saputoIn strada Erika tiene i bambini sotto le sue ali che poi sono braccia ma che funzionano come ali che proteggono dalla pioggia dallo scorrere lento dei secondi e dei respiri che attraversano quelle stradine periferiche
sotto la prima luce del mattino Le loro otto scarpe calpestano la pioggia senza far rumore Giorgio imbocca lrsquoultimo vialetto e per un attimo gli vengono in mente i piedi da morto di Santirosi Giovanni grandi e scuri che si intravedono sotto il lenzuolo grigio nella foto sul giornale il pianto di donna dalla radio durante i funerali dei diciannove operai rimasti schiacciati sotto i capannoni crollati durante il terremoto in Emilia Diciannove di cui si conosceva la tragedia Diciannove come lui e Santirosi Giovanni Diciannove che sullrsquoargine del fiume Giorgio non puograve negarsi di avere per un istante perfino invidiato Erika gli indica una porta gialla o forse marrone ma diventata gialla nel disinteresse del tempo Giorgio si guarda intorno Dietro le altre porte del corridoio gli sembra di percepire degli sguardi Porte che paiono bare allineate Se avesse tempo di contarle forse si accorgerebbe che sono diciannove Pure quelle Infila il piede di porco tra i due bordi di legno ed inizia a tirare verso di seacute a tirare tirare con tutta la forza che ha in corpo fincheacute con uno schiocco che sembra uno sparo o un crollo o il rumore stesso dellrsquoincredulitagrave la porta gialla forse marrone cede e si spalanca davanti a loro
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t Lorenzo Iervolino egrave redattore di Terranullius Autore della trasmissione radiofonica La Staffetta - Storie ribelli e Cronache perdute e membro della Direzione Artistica di FLEP Per i 40 anni di Vogliamo Tutto di Nanni Balestrini realizza un reading concerto che gira lrsquoItalia Lavora come ricercatore di Storia del territorio
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Il 9 novembre 1985 lrsquoallora Presidente del Consiglio riferisce alla Camera sulla Crisi di Sigonella Nel suo discorso paragona Arafat a Mazzini e lrsquoOLP alla Giovine Italia Contesto la lotta armata del popolo palestinese dice non percheacute credo che non ne abbiano diritto ma percheacute non risolveragrave il problema Dai banchi dellrsquoMSI Mirko Tremaglia in testa si sollevano cori di sdegno e dissenso La veritagrave della Storia dice il Presidente egrave che anche Mazzini padre della nostra Patria concepiva disegnava e progettava assassini politici La Presidente della Camera Nilde Iotti annuisce e sorride sorniona Ugo La Malfa egrave nervoso si guarda attorno smarrito e la telecamera lo inquadra mentre si gratta il polpaccio sinistro Contestare la legittimitagrave di un movimento che vuole liberare il proprio Paese dallrsquooccupazione straniera continua il Presidente e contestare la legittimitagrave del ricorso alle armi significa andare contro alle leggi della Storia Le proteste costringono Nilde Iotti a intervenire Ce lrsquoha in particolare con un deputato missino che non riesce a riconoscere ma chi egrave quello lassugrave chiede a un questore Il Presidente ha diritto di parlare ammonisce lasciatelo terminare Basta Il Primo Ministro spazientito solleva il braccio destro e zittisce platealmente il contestatore con un perentorio Smettila cretino lasciami parlare piantala La stampa critica duramente le parole del Capo del Governo Si diragrave che il paragone non regge percheacute prima che incompatibile storicamente egrave incomparabile per ragioni di logica Repubblica scrive che le cospirazioni organizzate da Mazzini miravano a combattere e a vincere politicamente lrsquoavversario non a seminare indiscriminatamente terrore e angoscia Era lotta politica aperta contro regimi tirannici dice Lucio Villari mentre quello di Arafat conclude egrave terrorismo contro inermi civili
nichilista come certe pagine dei Demoni di DostoevskijOtto anni piugrave tardi il 30 aprile 1993 il Segretario egrave allrsquoHotel Raphael a Roma Sono le sei del pomeriggio quando si affaccia alla finestra della sua suite Duecento persone sono assembrate davanti allrsquoingresso dellrsquoalbergo Lo stanno aspettando La sera prima il Parlamento ha respinto la richiesta di autorizzazione a procedere per quattro dei sei capi drsquoaccusa che gravano su di lui Nel suo editoriale Scalfari scrive che egrave il giorno piugrave grave della nostra storia repubblicana dopo il rapimento e lrsquouccisione di Aldo Moro I due avvenimenti hanno la stessa valenza dirompente ed eversiva dice il direttore forse si sbilancia crsquoegrave addirittura un filo nero che li lega lrsquouno allrsquoaltro Alle 20 il Segretario chiede se la macchina egrave pronta Si Presidente egrave pronta gli rispondono Bene dice lui andiamo Gli uomini della sua scorta e gli agenti di polizia gli suggeriscono di uscire dal retro per non andare incontro alla rabbia dei dimostranti che si accalcano sempre piugrave numerosi Ma il Segretario non risponde e a calci apre la porta della suite e quella dellrsquoascensore E poi come se avesse una scopa volante incollata alla schiena esce dal Raphael rigido e minaccioso come un blocco di porfido ipertrofico La scena dura 30 secondi il Segretario sorride i corpi e le teste ruotano allrsquounisono verso di lui e la Thema marrone giagrave accesa che sta per ingoiarlo Allrsquoimprovviso comincia a piovere Non sono nuvole quelle che si rovesciano sulla berlina presidenziale ma sassi accendini scarpe lattine bottiglie pacchetti di sigarette un reggiseno un ombrello preservativi usati banconote accartocciate e una montagna di monetine accompagnate dal mantra esasperato Vuoi-Pure-Queste come se fosse il lsquo77 Il Segretario egrave giagrave in macchina ma una manciata di cento lire lo ha colpito
Pierluca DrsquoAntuono1993
sicuramente Quando lrsquoauto egrave lontana persa nel tempo e nello spazio delle belle piazze romane in primavera due agenti si avvicinano allrsquoingresso si guardano attorno e senza pensarci si inginocchiano sul tappeto di monetine luccicanti che asfaltano di zinco i sampietrini neri Le loro pistole spuntano dalle fondine macchiate e scucite e oscillano secondo precisi movimenti delle anche Li guardo dallrsquoalto e mi chino a raccogliere un gettone per chiamare in redazione Quando il mio sguardo incrocia i loro occhi illuminati gli agenti si rialzano in fretta Mi chiedono i documenti e mentre mi identificano a chilometri di distanza il Segretario commenta la contestazione con la seguente dichiarazione purtroppo in Italia non esiste la pena di morte Il Segretario non ancora lo sa ma quella sera qualcosa ha avuto luogo oltre il luogo il suo viso era appena diventato nellrsquoimmaginario collettivo di una Nazione lrsquoemblema assoluto del Male
II giorno dopo io e Elena ci trasferiamo nel nostro nuovo appartamento sulla Cassia La sera prima mi ha detto che vuole divorziare percheacute essere sposati egrave come essere sepolti ma non vuole che ci lasciamo Cosa crsquoegrave di sbagliato in me le ho chiesto guardando i miei calzini sporchi e bucati ai piedi del letto Cosrsquoaltro dovrei essere ho implorato mentre sentivo il suo respiro rallentare e il sonno toglierle le parole Quella notte dormiamo a casa dei suoi genitori che ci svegliano alle sette come se dovessimo andare a scuola e ci portano la colazione a letto come se fossimo malati Il padre mi sorride mentre bevo il caffegrave Mi porge una sigaretta ma dice di non accenderla a letto Appoggia entrambe le mani sulle mie spalle e poi piugrave su sulle guance e
con un sorriso cieco mi dice devi crederci Direttore egrave tutto vero Tutto sta per cambiare ci aspettano giorni feliciFiniranno di pagare la nostra nuova casa tra 35 anni Egrave il loro regalo di nozze
Faccio di tutto percheacute un mio pezzo venga pubblicato il giorno dopo sullrsquoedizione nazionale Mi dicono che non egrave possibile percheacute sono appena arrivato ed egrave una storia delicata che va trattata con i guanti Lo so rispondo con enfasi ma so anche di aver assistito a un evento storico che non si ripeteragrave mai piugrave e che apriragrave degli scenari pazzeschi che ora nessuno di noi puograve immaginare Ci vuole mestiere ribatte il mio capo struttura non basta lrsquoentusiasmo Io insisto ma lo sapete che tutto sta per cambiare e adesso ci aspettano giorni felici La rivoluzione in Italia non si puograve fare dice lui percheacute ci conosciamo tutti Ma se non posso scrivere incalzo che ci lavoro a fare qua Il mio interlocutore non ha piugrave nulla da dire e allora tutti mi guardano sorpresi e dispiaciuti ma nessuno ha il coraggio di dirlo fincheacute qualcuno scoppia a ridere
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risucchiando in un grugnito tutta la mia tensione Non ci stiamo capendo dice il capo struttura Tu il pezzo me lo scrivi anzi Ne scrivi quattro E allora di che stiamo parlando domando Adesso te lo spiego continua lui Tu scrivi Passi tutto a Gambetta Gambetta corregge Gambetta firma Noi pubblichiamo Egrave piugrave chiaro
Vorrei avere la possibilitagrave mi ha risposto nel sonno di ricordare meglio certe cose Ci nutriamo lrsquouna dellrsquoaltro Dove arriveremo a condividere anche le endorfine Adesso abbiamo una casa possiamo stare insieme lo stesso non crsquoegrave piugrave bisogno di essere sposati Sono cosigrave stanca che non riesco neanche a dormire e mi sento una bugiarda e una ladra Io ti amo per quello che non sono e non ho bisogno di quel che adesso abbiamo Voglio sospirare in eterno Voglio dimenticare le espressioni e ricordare tutti i volti Voglio riprovare il conforto di sentirmi triste Voglio restare insieme a te E voglio il divorzio Per questo
Elena egrave partita per Seattle il giorno dopo il trasloco Sta scrivendo la prima biografia italiana dei Nirvana A settembre pubblicheranno il loro nuovo album ma io sono troppo occupato per interessarmi a loro la rabbia adolescenziale paga bene poi si diventa vecchi e noiosi Il nostro appartamento egrave ai margini della cittagrave dove lrsquoasfalto balugina nel verde e il vento rinfresca lrsquoaria anche in estate Il comprensorio egrave stato appena costruito egrave nuovo e disabitato e sembra di vivere in una meravigliosa cittagrave di stelle dentro al sole o viceversa Al giornale dicono che il Segretario egrave fottuto che i pezzi di Gambetta sono molto buoni e ora vogliono venti cartelle per uno speciale che usciragrave a fine mese A luglio la Democrazia Cristiana si scioglie sepolta fino al collo in voli che Pindaro avrebbe definito contradditori Alla televisione qualcuno interviene per dire che egrave finita una fase politica e culturale Morta una cultura se ne fa unrsquoaltra io non ne farei una grande tragedia Quellrsquouomo ha le spalle grandi la forfora gialla e una giacca che comincia a stargli stretta
La notte non dormo piugrave percheacute ho paura di non sentire la sveglia La casa egrave grande e vuota e occupa per intero lrsquoultimo piano del comprensorio Sento i gatti miagolare sui tetti e i cani piangere nei recinti polverosi Le cicale friniscono eccitate e il mio respiro fatica a starle dietro Una notte sento un tonfo spaventoso che riecheggia nella mia testa per ore Se chiudo gli occhi le mie paure esplodono Le orecchie sibilano e allora fisso il soffitto con le mani incrociate sul petto e nelle ossa il terrore di alzarmi Una mattina il Segretario riceve il venticinquesimo avviso di garanzia e dal giornale mi telefonano sei volte in unrsquoora Il Segretario dice che questo egrave un rogo una persecuzione e che ha bisogno di meditare Sono in ritardo sulla consegna Le giornate passano in fretta Dopo una settimana decido andare in redazione Quella notte ho sognato di arrampicarmi sul corpo di Elena lanciandole addosso il mio cordone ombelicale ma piugrave salivo e piugrave quello si stringeva attorno al suo collo Sono arrivato fino al mento e allora i suoi occhi sono esplosi e la testa egrave rotolata per terra
Prima di uscire chiamo il giornale e chiedo di Gambetta Mentre parliamo sento un odore di carne putrefatta che si incolla ai miei vestiti e dal basso come un incendio fumoso sale lungo tutte le scale Mi copro il volto con un lembo della camicia e corro a piano terra dove davanti allrsquoascensore trovo il corpo di un bambino accartocciato su di seacute affogato nel suo stesso sangue e circondato da una pozza nera e secca alta un dito che si proietta sui muri e le porte Ha il cranio fracassato e gli arti incatenati ad interiora blu e viola lunghe come una tenia Non ci sono mosche e non ci sono insetti crsquoegrave solo un grosso topo nero che sta mangiando il suo piede Il corpo egrave qui da una settimana dalla notte in cui lrsquoho sentito precipitareI cani non piangono piugrave e i gatti stanno dormendo Nessun altro poteva salvarlo percheacute abito solo io in questo maledetto comprensorio Penso di essere stupido o che forse potrei essere felice La veritagrave egrave che mi odio e che voglio solo morire
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Toni Bruno - Il Cardinale Sucato httptonibrunostoryblogspotit
Toni Bruno nato a Catania nell82 vive e lavora a Roma Ha disegnato per Newton Compton LUnitagrave Misfatto e altre riviste Ha pubblicato Non mi uccise la morte la storia di Stefano Cucchi scritto da Luca Moretti (Castelvecchi Editore) Lo psicotico domato (NPE) e Per un fascio di rose (Mondo Bizzarro Gallery) Ha illustratto il booklet di Siamo Guerriglia lultimo album della Banda Bassotti
Alda Teodorani
Riverside
La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
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9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
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BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
S H Palmer
Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
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Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
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fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
Lorenzo Iervolino
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Un giorno dopo lrsquoaltro
Quando egrave iniziato tutto ciograve Con le assemblee di fabbrica con le manifestazioni con la prima mediazione dei sindacati O molto dopo quando Giorgio ha rifiutato lrsquoaiuto di suo fratello poi i suoi soldi una volta che lo Stabilimento Antonini era ormai un blocco di lamiera graffiata dalla ruggine la cassa integrazione terminata la produzione neppure riuscita ad emigrare in Ucraina O forse solo recentemente il peggio ha preso forma con le telefonate a conoscenti a conoscenti di conoscenti le scatole dei vestiti invernali lasciate a casa di Donato dalla radio le voci dei terremotati di Finale dellrsquoEmilia di Modena immobilizzati in una tragedia distante duecentocinquanta chilometri costretti dalla paura a dormire in macchina per notti intere Proprio come loro Lo sportello si apre e il rumore che Giorgio sente alla sua destra oltre il sedile vuoto egrave uno squarcio una voragine una sciabolata nellrsquoaria sconquassata dalla pioggia che solo adesso gli pare infrangersi con maggiore pesantezza sullrsquoasfalto giagrave caldo delle prime ore del mattino Percheacute ci hai messo tanto Cosrsquoegrave successo vorrebbe chiedere ad Erika che entra in macchina e richiude piano lo sportello Dietro di loro i bambini stanno ancora dormendo sul sedile lungo abbracciati ai cuscini come fossero immersi in una nuvola o aggrappati ad uno zucchero filato gigante Luca col pollice in bocca Francesca che pare addirittura sorridere Giorgio perograve non chiede nulla Neanche Erika per qualche istante dice niente Si asciuga le guance con le mani Poi la fronte la bocca Ad ogni movimento di lei Giorgio
sente qualcosa gonfiarsi nel petto Una bolla pensa Un pianeta Un pianeta che toglie il respiro Ho fatto il giro almeno venti volte dice Erika inghiottendo aria e lasciando che i capelli le sgocciolino nuovamente sugli occhi sul giacchetto aperto sul sedile Non crsquoegrave nessuno aggiunge entriamo adesso Giorgio rimane in silenzio Al di sopra di quelle parole appena ascoltate vede occhi quasi materni o caritatevoli o addirittura falsi in quanto si sforzano (secondo lui) di non essere sfiniti di non essere disperati Oppure a guardarli meglio Giorgio ha la certezza (o il terrore) che negli occhi di sua moglie non ci sia neanche in questo momento nessuna accusa nei suoi confronti E se le avessi raccontato del fiume si chiede mi guarderebbe in modo diverso Erika intanto sistema il cuscino sotto la testa di Luca che per un attimo aveva perso la presa del suo mega zucchero filato Poi si allunga con tutto il busto verso il sedile posteriore Tra lrsquoesplosione di oggetti dalla cappelliera mancante afferra una borsa di tela vistosamente deformata La adagia tra i suoi piedi e questa emette rumori di ferraglia Prima di risedersi dagrave un bacio a Francesca che pare non aver smesso di sorridere nei suoi sogni Poi entrambi per un attimo (o per molto di piugrave) si voltano ad ascoltare il respiro lento dei bambiniAl fiume si era fermato tornando dalla banca una di quelle volte (quante per lrsquoesattezza) in cui Girolami il Direttore si era negato In cui un funzionario gli aveva detto che lrsquoUfficiale giudiziario li aveva avvertiti lui non poteva farci niente e aveva ripetuto le parole cattivo pagatore come un mantra
Un giorno dopo lrsquoaltro il tempo se ne vale strade sempre uguali le stesse case
Un giorno dopo lrsquoaltro e tutto egrave come prima un passo dopo lrsquoaltro la stessa vita
(Luigi Tenco 1966)
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aggiungendo che ormai con diciotto rate di mutuo non pagate la casa sarebbe andata allrsquoasta il tempo che gli rimaneva per starci dentro era unrsquoincognita Giorgio era salito sul muretto dellrsquoargine Aveva guardato giugrave lrsquoacqua docile drsquoinizio giugno aveva pensato a Santirosi Giovanni che proprio in quel punto (o forse in un altro punto) si era lasciato cadere operaio carrellista che lui aveva incrociato solo qualche volta e che se non fosse stato per lrsquoarticolo sul giornale non si sarebbe ricordato nemmeno il nome Oppure era la volta in cui camminando vicino allrsquoargine gli era tornato in mente il loro fiume lontano da ligrave lrsquoacqua aveva sommerso la valle allagato i campi bloccato intere famiglie in casa affogato di terra umida e paurosa la mattina del paese Dopo ore incalcolabili Giorgio ed Erika si erano trovati soli lui con gli stivali zuppi la terra fino alle labbra le mani immobili arrese alla fatica della pala gli occhi rossi grattati dai granelli lei con un impermeabile corto da uomo datole da qualcuno chissagrave chi le ginocchia nude uno straccio sulla testa quasi completamente bagnato La sensazione che il pericolo era lontano Forse non cosigrave lontano ma fermo e per entrambi che si conoscevano di nome e che per nome conoscevano tutti i componenti della famiglia dellrsquoaltro quella sembrograve ndash per motivi non solo legati alla stanchezza e allrsquoaffanno ndash una tregua Si erano addormentati insieme vicini sfiniti senza sapere se gli ultimi dispersi del paese erano stati ritrovati E ora dovrsquoera finito quel giorno Come poteva calcolare la distanza da quel momento Giorgio dallrsquoargine aveva pensato al salto al vuoto al suo cadavere gonfio e liscio che avrebbero ritrovato a valle forse due o tre mattine dopo Ma non aveva avuto il coraggio di muoversi Neacute in avanti neacute indietro Era rimasto ligrave a dondolarsi tra due paure diverse Quanta stanchezza allora o disperazione o rabbia sarebbe stata in grado di trattenere e dissimulare lo sguardo di sua moglie se lrsquoavesse saputoIn strada Erika tiene i bambini sotto le sue ali che poi sono braccia ma che funzionano come ali che proteggono dalla pioggia dallo scorrere lento dei secondi e dei respiri che attraversano quelle stradine periferiche
sotto la prima luce del mattino Le loro otto scarpe calpestano la pioggia senza far rumore Giorgio imbocca lrsquoultimo vialetto e per un attimo gli vengono in mente i piedi da morto di Santirosi Giovanni grandi e scuri che si intravedono sotto il lenzuolo grigio nella foto sul giornale il pianto di donna dalla radio durante i funerali dei diciannove operai rimasti schiacciati sotto i capannoni crollati durante il terremoto in Emilia Diciannove di cui si conosceva la tragedia Diciannove come lui e Santirosi Giovanni Diciannove che sullrsquoargine del fiume Giorgio non puograve negarsi di avere per un istante perfino invidiato Erika gli indica una porta gialla o forse marrone ma diventata gialla nel disinteresse del tempo Giorgio si guarda intorno Dietro le altre porte del corridoio gli sembra di percepire degli sguardi Porte che paiono bare allineate Se avesse tempo di contarle forse si accorgerebbe che sono diciannove Pure quelle Infila il piede di porco tra i due bordi di legno ed inizia a tirare verso di seacute a tirare tirare con tutta la forza che ha in corpo fincheacute con uno schiocco che sembra uno sparo o un crollo o il rumore stesso dellrsquoincredulitagrave la porta gialla forse marrone cede e si spalanca davanti a loro
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t Lorenzo Iervolino egrave redattore di Terranullius Autore della trasmissione radiofonica La Staffetta - Storie ribelli e Cronache perdute e membro della Direzione Artistica di FLEP Per i 40 anni di Vogliamo Tutto di Nanni Balestrini realizza un reading concerto che gira lrsquoItalia Lavora come ricercatore di Storia del territorio
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Il 9 novembre 1985 lrsquoallora Presidente del Consiglio riferisce alla Camera sulla Crisi di Sigonella Nel suo discorso paragona Arafat a Mazzini e lrsquoOLP alla Giovine Italia Contesto la lotta armata del popolo palestinese dice non percheacute credo che non ne abbiano diritto ma percheacute non risolveragrave il problema Dai banchi dellrsquoMSI Mirko Tremaglia in testa si sollevano cori di sdegno e dissenso La veritagrave della Storia dice il Presidente egrave che anche Mazzini padre della nostra Patria concepiva disegnava e progettava assassini politici La Presidente della Camera Nilde Iotti annuisce e sorride sorniona Ugo La Malfa egrave nervoso si guarda attorno smarrito e la telecamera lo inquadra mentre si gratta il polpaccio sinistro Contestare la legittimitagrave di un movimento che vuole liberare il proprio Paese dallrsquooccupazione straniera continua il Presidente e contestare la legittimitagrave del ricorso alle armi significa andare contro alle leggi della Storia Le proteste costringono Nilde Iotti a intervenire Ce lrsquoha in particolare con un deputato missino che non riesce a riconoscere ma chi egrave quello lassugrave chiede a un questore Il Presidente ha diritto di parlare ammonisce lasciatelo terminare Basta Il Primo Ministro spazientito solleva il braccio destro e zittisce platealmente il contestatore con un perentorio Smettila cretino lasciami parlare piantala La stampa critica duramente le parole del Capo del Governo Si diragrave che il paragone non regge percheacute prima che incompatibile storicamente egrave incomparabile per ragioni di logica Repubblica scrive che le cospirazioni organizzate da Mazzini miravano a combattere e a vincere politicamente lrsquoavversario non a seminare indiscriminatamente terrore e angoscia Era lotta politica aperta contro regimi tirannici dice Lucio Villari mentre quello di Arafat conclude egrave terrorismo contro inermi civili
nichilista come certe pagine dei Demoni di DostoevskijOtto anni piugrave tardi il 30 aprile 1993 il Segretario egrave allrsquoHotel Raphael a Roma Sono le sei del pomeriggio quando si affaccia alla finestra della sua suite Duecento persone sono assembrate davanti allrsquoingresso dellrsquoalbergo Lo stanno aspettando La sera prima il Parlamento ha respinto la richiesta di autorizzazione a procedere per quattro dei sei capi drsquoaccusa che gravano su di lui Nel suo editoriale Scalfari scrive che egrave il giorno piugrave grave della nostra storia repubblicana dopo il rapimento e lrsquouccisione di Aldo Moro I due avvenimenti hanno la stessa valenza dirompente ed eversiva dice il direttore forse si sbilancia crsquoegrave addirittura un filo nero che li lega lrsquouno allrsquoaltro Alle 20 il Segretario chiede se la macchina egrave pronta Si Presidente egrave pronta gli rispondono Bene dice lui andiamo Gli uomini della sua scorta e gli agenti di polizia gli suggeriscono di uscire dal retro per non andare incontro alla rabbia dei dimostranti che si accalcano sempre piugrave numerosi Ma il Segretario non risponde e a calci apre la porta della suite e quella dellrsquoascensore E poi come se avesse una scopa volante incollata alla schiena esce dal Raphael rigido e minaccioso come un blocco di porfido ipertrofico La scena dura 30 secondi il Segretario sorride i corpi e le teste ruotano allrsquounisono verso di lui e la Thema marrone giagrave accesa che sta per ingoiarlo Allrsquoimprovviso comincia a piovere Non sono nuvole quelle che si rovesciano sulla berlina presidenziale ma sassi accendini scarpe lattine bottiglie pacchetti di sigarette un reggiseno un ombrello preservativi usati banconote accartocciate e una montagna di monetine accompagnate dal mantra esasperato Vuoi-Pure-Queste come se fosse il lsquo77 Il Segretario egrave giagrave in macchina ma una manciata di cento lire lo ha colpito
Pierluca DrsquoAntuono1993
sicuramente Quando lrsquoauto egrave lontana persa nel tempo e nello spazio delle belle piazze romane in primavera due agenti si avvicinano allrsquoingresso si guardano attorno e senza pensarci si inginocchiano sul tappeto di monetine luccicanti che asfaltano di zinco i sampietrini neri Le loro pistole spuntano dalle fondine macchiate e scucite e oscillano secondo precisi movimenti delle anche Li guardo dallrsquoalto e mi chino a raccogliere un gettone per chiamare in redazione Quando il mio sguardo incrocia i loro occhi illuminati gli agenti si rialzano in fretta Mi chiedono i documenti e mentre mi identificano a chilometri di distanza il Segretario commenta la contestazione con la seguente dichiarazione purtroppo in Italia non esiste la pena di morte Il Segretario non ancora lo sa ma quella sera qualcosa ha avuto luogo oltre il luogo il suo viso era appena diventato nellrsquoimmaginario collettivo di una Nazione lrsquoemblema assoluto del Male
II giorno dopo io e Elena ci trasferiamo nel nostro nuovo appartamento sulla Cassia La sera prima mi ha detto che vuole divorziare percheacute essere sposati egrave come essere sepolti ma non vuole che ci lasciamo Cosa crsquoegrave di sbagliato in me le ho chiesto guardando i miei calzini sporchi e bucati ai piedi del letto Cosrsquoaltro dovrei essere ho implorato mentre sentivo il suo respiro rallentare e il sonno toglierle le parole Quella notte dormiamo a casa dei suoi genitori che ci svegliano alle sette come se dovessimo andare a scuola e ci portano la colazione a letto come se fossimo malati Il padre mi sorride mentre bevo il caffegrave Mi porge una sigaretta ma dice di non accenderla a letto Appoggia entrambe le mani sulle mie spalle e poi piugrave su sulle guance e
con un sorriso cieco mi dice devi crederci Direttore egrave tutto vero Tutto sta per cambiare ci aspettano giorni feliciFiniranno di pagare la nostra nuova casa tra 35 anni Egrave il loro regalo di nozze
Faccio di tutto percheacute un mio pezzo venga pubblicato il giorno dopo sullrsquoedizione nazionale Mi dicono che non egrave possibile percheacute sono appena arrivato ed egrave una storia delicata che va trattata con i guanti Lo so rispondo con enfasi ma so anche di aver assistito a un evento storico che non si ripeteragrave mai piugrave e che apriragrave degli scenari pazzeschi che ora nessuno di noi puograve immaginare Ci vuole mestiere ribatte il mio capo struttura non basta lrsquoentusiasmo Io insisto ma lo sapete che tutto sta per cambiare e adesso ci aspettano giorni felici La rivoluzione in Italia non si puograve fare dice lui percheacute ci conosciamo tutti Ma se non posso scrivere incalzo che ci lavoro a fare qua Il mio interlocutore non ha piugrave nulla da dire e allora tutti mi guardano sorpresi e dispiaciuti ma nessuno ha il coraggio di dirlo fincheacute qualcuno scoppia a ridere
Toni
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risucchiando in un grugnito tutta la mia tensione Non ci stiamo capendo dice il capo struttura Tu il pezzo me lo scrivi anzi Ne scrivi quattro E allora di che stiamo parlando domando Adesso te lo spiego continua lui Tu scrivi Passi tutto a Gambetta Gambetta corregge Gambetta firma Noi pubblichiamo Egrave piugrave chiaro
Vorrei avere la possibilitagrave mi ha risposto nel sonno di ricordare meglio certe cose Ci nutriamo lrsquouna dellrsquoaltro Dove arriveremo a condividere anche le endorfine Adesso abbiamo una casa possiamo stare insieme lo stesso non crsquoegrave piugrave bisogno di essere sposati Sono cosigrave stanca che non riesco neanche a dormire e mi sento una bugiarda e una ladra Io ti amo per quello che non sono e non ho bisogno di quel che adesso abbiamo Voglio sospirare in eterno Voglio dimenticare le espressioni e ricordare tutti i volti Voglio riprovare il conforto di sentirmi triste Voglio restare insieme a te E voglio il divorzio Per questo
Elena egrave partita per Seattle il giorno dopo il trasloco Sta scrivendo la prima biografia italiana dei Nirvana A settembre pubblicheranno il loro nuovo album ma io sono troppo occupato per interessarmi a loro la rabbia adolescenziale paga bene poi si diventa vecchi e noiosi Il nostro appartamento egrave ai margini della cittagrave dove lrsquoasfalto balugina nel verde e il vento rinfresca lrsquoaria anche in estate Il comprensorio egrave stato appena costruito egrave nuovo e disabitato e sembra di vivere in una meravigliosa cittagrave di stelle dentro al sole o viceversa Al giornale dicono che il Segretario egrave fottuto che i pezzi di Gambetta sono molto buoni e ora vogliono venti cartelle per uno speciale che usciragrave a fine mese A luglio la Democrazia Cristiana si scioglie sepolta fino al collo in voli che Pindaro avrebbe definito contradditori Alla televisione qualcuno interviene per dire che egrave finita una fase politica e culturale Morta una cultura se ne fa unrsquoaltra io non ne farei una grande tragedia Quellrsquouomo ha le spalle grandi la forfora gialla e una giacca che comincia a stargli stretta
La notte non dormo piugrave percheacute ho paura di non sentire la sveglia La casa egrave grande e vuota e occupa per intero lrsquoultimo piano del comprensorio Sento i gatti miagolare sui tetti e i cani piangere nei recinti polverosi Le cicale friniscono eccitate e il mio respiro fatica a starle dietro Una notte sento un tonfo spaventoso che riecheggia nella mia testa per ore Se chiudo gli occhi le mie paure esplodono Le orecchie sibilano e allora fisso il soffitto con le mani incrociate sul petto e nelle ossa il terrore di alzarmi Una mattina il Segretario riceve il venticinquesimo avviso di garanzia e dal giornale mi telefonano sei volte in unrsquoora Il Segretario dice che questo egrave un rogo una persecuzione e che ha bisogno di meditare Sono in ritardo sulla consegna Le giornate passano in fretta Dopo una settimana decido andare in redazione Quella notte ho sognato di arrampicarmi sul corpo di Elena lanciandole addosso il mio cordone ombelicale ma piugrave salivo e piugrave quello si stringeva attorno al suo collo Sono arrivato fino al mento e allora i suoi occhi sono esplosi e la testa egrave rotolata per terra
Prima di uscire chiamo il giornale e chiedo di Gambetta Mentre parliamo sento un odore di carne putrefatta che si incolla ai miei vestiti e dal basso come un incendio fumoso sale lungo tutte le scale Mi copro il volto con un lembo della camicia e corro a piano terra dove davanti allrsquoascensore trovo il corpo di un bambino accartocciato su di seacute affogato nel suo stesso sangue e circondato da una pozza nera e secca alta un dito che si proietta sui muri e le porte Ha il cranio fracassato e gli arti incatenati ad interiora blu e viola lunghe come una tenia Non ci sono mosche e non ci sono insetti crsquoegrave solo un grosso topo nero che sta mangiando il suo piede Il corpo egrave qui da una settimana dalla notte in cui lrsquoho sentito precipitareI cani non piangono piugrave e i gatti stanno dormendo Nessun altro poteva salvarlo percheacute abito solo io in questo maledetto comprensorio Penso di essere stupido o che forse potrei essere felice La veritagrave egrave che mi odio e che voglio solo morire
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Toni Bruno - Il Cardinale Sucato httptonibrunostoryblogspotit
Toni Bruno nato a Catania nell82 vive e lavora a Roma Ha disegnato per Newton Compton LUnitagrave Misfatto e altre riviste Ha pubblicato Non mi uccise la morte la storia di Stefano Cucchi scritto da Luca Moretti (Castelvecchi Editore) Lo psicotico domato (NPE) e Per un fascio di rose (Mondo Bizzarro Gallery) Ha illustratto il booklet di Siamo Guerriglia lultimo album della Banda Bassotti
Alda Teodorani
Riverside
La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
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9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
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BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
S H Palmer
Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
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Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
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fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
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aggiungendo che ormai con diciotto rate di mutuo non pagate la casa sarebbe andata allrsquoasta il tempo che gli rimaneva per starci dentro era unrsquoincognita Giorgio era salito sul muretto dellrsquoargine Aveva guardato giugrave lrsquoacqua docile drsquoinizio giugno aveva pensato a Santirosi Giovanni che proprio in quel punto (o forse in un altro punto) si era lasciato cadere operaio carrellista che lui aveva incrociato solo qualche volta e che se non fosse stato per lrsquoarticolo sul giornale non si sarebbe ricordato nemmeno il nome Oppure era la volta in cui camminando vicino allrsquoargine gli era tornato in mente il loro fiume lontano da ligrave lrsquoacqua aveva sommerso la valle allagato i campi bloccato intere famiglie in casa affogato di terra umida e paurosa la mattina del paese Dopo ore incalcolabili Giorgio ed Erika si erano trovati soli lui con gli stivali zuppi la terra fino alle labbra le mani immobili arrese alla fatica della pala gli occhi rossi grattati dai granelli lei con un impermeabile corto da uomo datole da qualcuno chissagrave chi le ginocchia nude uno straccio sulla testa quasi completamente bagnato La sensazione che il pericolo era lontano Forse non cosigrave lontano ma fermo e per entrambi che si conoscevano di nome e che per nome conoscevano tutti i componenti della famiglia dellrsquoaltro quella sembrograve ndash per motivi non solo legati alla stanchezza e allrsquoaffanno ndash una tregua Si erano addormentati insieme vicini sfiniti senza sapere se gli ultimi dispersi del paese erano stati ritrovati E ora dovrsquoera finito quel giorno Come poteva calcolare la distanza da quel momento Giorgio dallrsquoargine aveva pensato al salto al vuoto al suo cadavere gonfio e liscio che avrebbero ritrovato a valle forse due o tre mattine dopo Ma non aveva avuto il coraggio di muoversi Neacute in avanti neacute indietro Era rimasto ligrave a dondolarsi tra due paure diverse Quanta stanchezza allora o disperazione o rabbia sarebbe stata in grado di trattenere e dissimulare lo sguardo di sua moglie se lrsquoavesse saputoIn strada Erika tiene i bambini sotto le sue ali che poi sono braccia ma che funzionano come ali che proteggono dalla pioggia dallo scorrere lento dei secondi e dei respiri che attraversano quelle stradine periferiche
sotto la prima luce del mattino Le loro otto scarpe calpestano la pioggia senza far rumore Giorgio imbocca lrsquoultimo vialetto e per un attimo gli vengono in mente i piedi da morto di Santirosi Giovanni grandi e scuri che si intravedono sotto il lenzuolo grigio nella foto sul giornale il pianto di donna dalla radio durante i funerali dei diciannove operai rimasti schiacciati sotto i capannoni crollati durante il terremoto in Emilia Diciannove di cui si conosceva la tragedia Diciannove come lui e Santirosi Giovanni Diciannove che sullrsquoargine del fiume Giorgio non puograve negarsi di avere per un istante perfino invidiato Erika gli indica una porta gialla o forse marrone ma diventata gialla nel disinteresse del tempo Giorgio si guarda intorno Dietro le altre porte del corridoio gli sembra di percepire degli sguardi Porte che paiono bare allineate Se avesse tempo di contarle forse si accorgerebbe che sono diciannove Pure quelle Infila il piede di porco tra i due bordi di legno ed inizia a tirare verso di seacute a tirare tirare con tutta la forza che ha in corpo fincheacute con uno schiocco che sembra uno sparo o un crollo o il rumore stesso dellrsquoincredulitagrave la porta gialla forse marrone cede e si spalanca davanti a loro
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t Lorenzo Iervolino egrave redattore di Terranullius Autore della trasmissione radiofonica La Staffetta - Storie ribelli e Cronache perdute e membro della Direzione Artistica di FLEP Per i 40 anni di Vogliamo Tutto di Nanni Balestrini realizza un reading concerto che gira lrsquoItalia Lavora come ricercatore di Storia del territorio
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Il 9 novembre 1985 lrsquoallora Presidente del Consiglio riferisce alla Camera sulla Crisi di Sigonella Nel suo discorso paragona Arafat a Mazzini e lrsquoOLP alla Giovine Italia Contesto la lotta armata del popolo palestinese dice non percheacute credo che non ne abbiano diritto ma percheacute non risolveragrave il problema Dai banchi dellrsquoMSI Mirko Tremaglia in testa si sollevano cori di sdegno e dissenso La veritagrave della Storia dice il Presidente egrave che anche Mazzini padre della nostra Patria concepiva disegnava e progettava assassini politici La Presidente della Camera Nilde Iotti annuisce e sorride sorniona Ugo La Malfa egrave nervoso si guarda attorno smarrito e la telecamera lo inquadra mentre si gratta il polpaccio sinistro Contestare la legittimitagrave di un movimento che vuole liberare il proprio Paese dallrsquooccupazione straniera continua il Presidente e contestare la legittimitagrave del ricorso alle armi significa andare contro alle leggi della Storia Le proteste costringono Nilde Iotti a intervenire Ce lrsquoha in particolare con un deputato missino che non riesce a riconoscere ma chi egrave quello lassugrave chiede a un questore Il Presidente ha diritto di parlare ammonisce lasciatelo terminare Basta Il Primo Ministro spazientito solleva il braccio destro e zittisce platealmente il contestatore con un perentorio Smettila cretino lasciami parlare piantala La stampa critica duramente le parole del Capo del Governo Si diragrave che il paragone non regge percheacute prima che incompatibile storicamente egrave incomparabile per ragioni di logica Repubblica scrive che le cospirazioni organizzate da Mazzini miravano a combattere e a vincere politicamente lrsquoavversario non a seminare indiscriminatamente terrore e angoscia Era lotta politica aperta contro regimi tirannici dice Lucio Villari mentre quello di Arafat conclude egrave terrorismo contro inermi civili
nichilista come certe pagine dei Demoni di DostoevskijOtto anni piugrave tardi il 30 aprile 1993 il Segretario egrave allrsquoHotel Raphael a Roma Sono le sei del pomeriggio quando si affaccia alla finestra della sua suite Duecento persone sono assembrate davanti allrsquoingresso dellrsquoalbergo Lo stanno aspettando La sera prima il Parlamento ha respinto la richiesta di autorizzazione a procedere per quattro dei sei capi drsquoaccusa che gravano su di lui Nel suo editoriale Scalfari scrive che egrave il giorno piugrave grave della nostra storia repubblicana dopo il rapimento e lrsquouccisione di Aldo Moro I due avvenimenti hanno la stessa valenza dirompente ed eversiva dice il direttore forse si sbilancia crsquoegrave addirittura un filo nero che li lega lrsquouno allrsquoaltro Alle 20 il Segretario chiede se la macchina egrave pronta Si Presidente egrave pronta gli rispondono Bene dice lui andiamo Gli uomini della sua scorta e gli agenti di polizia gli suggeriscono di uscire dal retro per non andare incontro alla rabbia dei dimostranti che si accalcano sempre piugrave numerosi Ma il Segretario non risponde e a calci apre la porta della suite e quella dellrsquoascensore E poi come se avesse una scopa volante incollata alla schiena esce dal Raphael rigido e minaccioso come un blocco di porfido ipertrofico La scena dura 30 secondi il Segretario sorride i corpi e le teste ruotano allrsquounisono verso di lui e la Thema marrone giagrave accesa che sta per ingoiarlo Allrsquoimprovviso comincia a piovere Non sono nuvole quelle che si rovesciano sulla berlina presidenziale ma sassi accendini scarpe lattine bottiglie pacchetti di sigarette un reggiseno un ombrello preservativi usati banconote accartocciate e una montagna di monetine accompagnate dal mantra esasperato Vuoi-Pure-Queste come se fosse il lsquo77 Il Segretario egrave giagrave in macchina ma una manciata di cento lire lo ha colpito
Pierluca DrsquoAntuono1993
sicuramente Quando lrsquoauto egrave lontana persa nel tempo e nello spazio delle belle piazze romane in primavera due agenti si avvicinano allrsquoingresso si guardano attorno e senza pensarci si inginocchiano sul tappeto di monetine luccicanti che asfaltano di zinco i sampietrini neri Le loro pistole spuntano dalle fondine macchiate e scucite e oscillano secondo precisi movimenti delle anche Li guardo dallrsquoalto e mi chino a raccogliere un gettone per chiamare in redazione Quando il mio sguardo incrocia i loro occhi illuminati gli agenti si rialzano in fretta Mi chiedono i documenti e mentre mi identificano a chilometri di distanza il Segretario commenta la contestazione con la seguente dichiarazione purtroppo in Italia non esiste la pena di morte Il Segretario non ancora lo sa ma quella sera qualcosa ha avuto luogo oltre il luogo il suo viso era appena diventato nellrsquoimmaginario collettivo di una Nazione lrsquoemblema assoluto del Male
II giorno dopo io e Elena ci trasferiamo nel nostro nuovo appartamento sulla Cassia La sera prima mi ha detto che vuole divorziare percheacute essere sposati egrave come essere sepolti ma non vuole che ci lasciamo Cosa crsquoegrave di sbagliato in me le ho chiesto guardando i miei calzini sporchi e bucati ai piedi del letto Cosrsquoaltro dovrei essere ho implorato mentre sentivo il suo respiro rallentare e il sonno toglierle le parole Quella notte dormiamo a casa dei suoi genitori che ci svegliano alle sette come se dovessimo andare a scuola e ci portano la colazione a letto come se fossimo malati Il padre mi sorride mentre bevo il caffegrave Mi porge una sigaretta ma dice di non accenderla a letto Appoggia entrambe le mani sulle mie spalle e poi piugrave su sulle guance e
con un sorriso cieco mi dice devi crederci Direttore egrave tutto vero Tutto sta per cambiare ci aspettano giorni feliciFiniranno di pagare la nostra nuova casa tra 35 anni Egrave il loro regalo di nozze
Faccio di tutto percheacute un mio pezzo venga pubblicato il giorno dopo sullrsquoedizione nazionale Mi dicono che non egrave possibile percheacute sono appena arrivato ed egrave una storia delicata che va trattata con i guanti Lo so rispondo con enfasi ma so anche di aver assistito a un evento storico che non si ripeteragrave mai piugrave e che apriragrave degli scenari pazzeschi che ora nessuno di noi puograve immaginare Ci vuole mestiere ribatte il mio capo struttura non basta lrsquoentusiasmo Io insisto ma lo sapete che tutto sta per cambiare e adesso ci aspettano giorni felici La rivoluzione in Italia non si puograve fare dice lui percheacute ci conosciamo tutti Ma se non posso scrivere incalzo che ci lavoro a fare qua Il mio interlocutore non ha piugrave nulla da dire e allora tutti mi guardano sorpresi e dispiaciuti ma nessuno ha il coraggio di dirlo fincheacute qualcuno scoppia a ridere
Toni
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risucchiando in un grugnito tutta la mia tensione Non ci stiamo capendo dice il capo struttura Tu il pezzo me lo scrivi anzi Ne scrivi quattro E allora di che stiamo parlando domando Adesso te lo spiego continua lui Tu scrivi Passi tutto a Gambetta Gambetta corregge Gambetta firma Noi pubblichiamo Egrave piugrave chiaro
Vorrei avere la possibilitagrave mi ha risposto nel sonno di ricordare meglio certe cose Ci nutriamo lrsquouna dellrsquoaltro Dove arriveremo a condividere anche le endorfine Adesso abbiamo una casa possiamo stare insieme lo stesso non crsquoegrave piugrave bisogno di essere sposati Sono cosigrave stanca che non riesco neanche a dormire e mi sento una bugiarda e una ladra Io ti amo per quello che non sono e non ho bisogno di quel che adesso abbiamo Voglio sospirare in eterno Voglio dimenticare le espressioni e ricordare tutti i volti Voglio riprovare il conforto di sentirmi triste Voglio restare insieme a te E voglio il divorzio Per questo
Elena egrave partita per Seattle il giorno dopo il trasloco Sta scrivendo la prima biografia italiana dei Nirvana A settembre pubblicheranno il loro nuovo album ma io sono troppo occupato per interessarmi a loro la rabbia adolescenziale paga bene poi si diventa vecchi e noiosi Il nostro appartamento egrave ai margini della cittagrave dove lrsquoasfalto balugina nel verde e il vento rinfresca lrsquoaria anche in estate Il comprensorio egrave stato appena costruito egrave nuovo e disabitato e sembra di vivere in una meravigliosa cittagrave di stelle dentro al sole o viceversa Al giornale dicono che il Segretario egrave fottuto che i pezzi di Gambetta sono molto buoni e ora vogliono venti cartelle per uno speciale che usciragrave a fine mese A luglio la Democrazia Cristiana si scioglie sepolta fino al collo in voli che Pindaro avrebbe definito contradditori Alla televisione qualcuno interviene per dire che egrave finita una fase politica e culturale Morta una cultura se ne fa unrsquoaltra io non ne farei una grande tragedia Quellrsquouomo ha le spalle grandi la forfora gialla e una giacca che comincia a stargli stretta
La notte non dormo piugrave percheacute ho paura di non sentire la sveglia La casa egrave grande e vuota e occupa per intero lrsquoultimo piano del comprensorio Sento i gatti miagolare sui tetti e i cani piangere nei recinti polverosi Le cicale friniscono eccitate e il mio respiro fatica a starle dietro Una notte sento un tonfo spaventoso che riecheggia nella mia testa per ore Se chiudo gli occhi le mie paure esplodono Le orecchie sibilano e allora fisso il soffitto con le mani incrociate sul petto e nelle ossa il terrore di alzarmi Una mattina il Segretario riceve il venticinquesimo avviso di garanzia e dal giornale mi telefonano sei volte in unrsquoora Il Segretario dice che questo egrave un rogo una persecuzione e che ha bisogno di meditare Sono in ritardo sulla consegna Le giornate passano in fretta Dopo una settimana decido andare in redazione Quella notte ho sognato di arrampicarmi sul corpo di Elena lanciandole addosso il mio cordone ombelicale ma piugrave salivo e piugrave quello si stringeva attorno al suo collo Sono arrivato fino al mento e allora i suoi occhi sono esplosi e la testa egrave rotolata per terra
Prima di uscire chiamo il giornale e chiedo di Gambetta Mentre parliamo sento un odore di carne putrefatta che si incolla ai miei vestiti e dal basso come un incendio fumoso sale lungo tutte le scale Mi copro il volto con un lembo della camicia e corro a piano terra dove davanti allrsquoascensore trovo il corpo di un bambino accartocciato su di seacute affogato nel suo stesso sangue e circondato da una pozza nera e secca alta un dito che si proietta sui muri e le porte Ha il cranio fracassato e gli arti incatenati ad interiora blu e viola lunghe come una tenia Non ci sono mosche e non ci sono insetti crsquoegrave solo un grosso topo nero che sta mangiando il suo piede Il corpo egrave qui da una settimana dalla notte in cui lrsquoho sentito precipitareI cani non piangono piugrave e i gatti stanno dormendo Nessun altro poteva salvarlo percheacute abito solo io in questo maledetto comprensorio Penso di essere stupido o che forse potrei essere felice La veritagrave egrave che mi odio e che voglio solo morire
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Toni Bruno - Il Cardinale Sucato httptonibrunostoryblogspotit
Toni Bruno nato a Catania nell82 vive e lavora a Roma Ha disegnato per Newton Compton LUnitagrave Misfatto e altre riviste Ha pubblicato Non mi uccise la morte la storia di Stefano Cucchi scritto da Luca Moretti (Castelvecchi Editore) Lo psicotico domato (NPE) e Per un fascio di rose (Mondo Bizzarro Gallery) Ha illustratto il booklet di Siamo Guerriglia lultimo album della Banda Bassotti
Alda Teodorani
Riverside
La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
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9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
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BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
S H Palmer
Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
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Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
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fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
6VERDE
Il 9 novembre 1985 lrsquoallora Presidente del Consiglio riferisce alla Camera sulla Crisi di Sigonella Nel suo discorso paragona Arafat a Mazzini e lrsquoOLP alla Giovine Italia Contesto la lotta armata del popolo palestinese dice non percheacute credo che non ne abbiano diritto ma percheacute non risolveragrave il problema Dai banchi dellrsquoMSI Mirko Tremaglia in testa si sollevano cori di sdegno e dissenso La veritagrave della Storia dice il Presidente egrave che anche Mazzini padre della nostra Patria concepiva disegnava e progettava assassini politici La Presidente della Camera Nilde Iotti annuisce e sorride sorniona Ugo La Malfa egrave nervoso si guarda attorno smarrito e la telecamera lo inquadra mentre si gratta il polpaccio sinistro Contestare la legittimitagrave di un movimento che vuole liberare il proprio Paese dallrsquooccupazione straniera continua il Presidente e contestare la legittimitagrave del ricorso alle armi significa andare contro alle leggi della Storia Le proteste costringono Nilde Iotti a intervenire Ce lrsquoha in particolare con un deputato missino che non riesce a riconoscere ma chi egrave quello lassugrave chiede a un questore Il Presidente ha diritto di parlare ammonisce lasciatelo terminare Basta Il Primo Ministro spazientito solleva il braccio destro e zittisce platealmente il contestatore con un perentorio Smettila cretino lasciami parlare piantala La stampa critica duramente le parole del Capo del Governo Si diragrave che il paragone non regge percheacute prima che incompatibile storicamente egrave incomparabile per ragioni di logica Repubblica scrive che le cospirazioni organizzate da Mazzini miravano a combattere e a vincere politicamente lrsquoavversario non a seminare indiscriminatamente terrore e angoscia Era lotta politica aperta contro regimi tirannici dice Lucio Villari mentre quello di Arafat conclude egrave terrorismo contro inermi civili
nichilista come certe pagine dei Demoni di DostoevskijOtto anni piugrave tardi il 30 aprile 1993 il Segretario egrave allrsquoHotel Raphael a Roma Sono le sei del pomeriggio quando si affaccia alla finestra della sua suite Duecento persone sono assembrate davanti allrsquoingresso dellrsquoalbergo Lo stanno aspettando La sera prima il Parlamento ha respinto la richiesta di autorizzazione a procedere per quattro dei sei capi drsquoaccusa che gravano su di lui Nel suo editoriale Scalfari scrive che egrave il giorno piugrave grave della nostra storia repubblicana dopo il rapimento e lrsquouccisione di Aldo Moro I due avvenimenti hanno la stessa valenza dirompente ed eversiva dice il direttore forse si sbilancia crsquoegrave addirittura un filo nero che li lega lrsquouno allrsquoaltro Alle 20 il Segretario chiede se la macchina egrave pronta Si Presidente egrave pronta gli rispondono Bene dice lui andiamo Gli uomini della sua scorta e gli agenti di polizia gli suggeriscono di uscire dal retro per non andare incontro alla rabbia dei dimostranti che si accalcano sempre piugrave numerosi Ma il Segretario non risponde e a calci apre la porta della suite e quella dellrsquoascensore E poi come se avesse una scopa volante incollata alla schiena esce dal Raphael rigido e minaccioso come un blocco di porfido ipertrofico La scena dura 30 secondi il Segretario sorride i corpi e le teste ruotano allrsquounisono verso di lui e la Thema marrone giagrave accesa che sta per ingoiarlo Allrsquoimprovviso comincia a piovere Non sono nuvole quelle che si rovesciano sulla berlina presidenziale ma sassi accendini scarpe lattine bottiglie pacchetti di sigarette un reggiseno un ombrello preservativi usati banconote accartocciate e una montagna di monetine accompagnate dal mantra esasperato Vuoi-Pure-Queste come se fosse il lsquo77 Il Segretario egrave giagrave in macchina ma una manciata di cento lire lo ha colpito
Pierluca DrsquoAntuono1993
sicuramente Quando lrsquoauto egrave lontana persa nel tempo e nello spazio delle belle piazze romane in primavera due agenti si avvicinano allrsquoingresso si guardano attorno e senza pensarci si inginocchiano sul tappeto di monetine luccicanti che asfaltano di zinco i sampietrini neri Le loro pistole spuntano dalle fondine macchiate e scucite e oscillano secondo precisi movimenti delle anche Li guardo dallrsquoalto e mi chino a raccogliere un gettone per chiamare in redazione Quando il mio sguardo incrocia i loro occhi illuminati gli agenti si rialzano in fretta Mi chiedono i documenti e mentre mi identificano a chilometri di distanza il Segretario commenta la contestazione con la seguente dichiarazione purtroppo in Italia non esiste la pena di morte Il Segretario non ancora lo sa ma quella sera qualcosa ha avuto luogo oltre il luogo il suo viso era appena diventato nellrsquoimmaginario collettivo di una Nazione lrsquoemblema assoluto del Male
II giorno dopo io e Elena ci trasferiamo nel nostro nuovo appartamento sulla Cassia La sera prima mi ha detto che vuole divorziare percheacute essere sposati egrave come essere sepolti ma non vuole che ci lasciamo Cosa crsquoegrave di sbagliato in me le ho chiesto guardando i miei calzini sporchi e bucati ai piedi del letto Cosrsquoaltro dovrei essere ho implorato mentre sentivo il suo respiro rallentare e il sonno toglierle le parole Quella notte dormiamo a casa dei suoi genitori che ci svegliano alle sette come se dovessimo andare a scuola e ci portano la colazione a letto come se fossimo malati Il padre mi sorride mentre bevo il caffegrave Mi porge una sigaretta ma dice di non accenderla a letto Appoggia entrambe le mani sulle mie spalle e poi piugrave su sulle guance e
con un sorriso cieco mi dice devi crederci Direttore egrave tutto vero Tutto sta per cambiare ci aspettano giorni feliciFiniranno di pagare la nostra nuova casa tra 35 anni Egrave il loro regalo di nozze
Faccio di tutto percheacute un mio pezzo venga pubblicato il giorno dopo sullrsquoedizione nazionale Mi dicono che non egrave possibile percheacute sono appena arrivato ed egrave una storia delicata che va trattata con i guanti Lo so rispondo con enfasi ma so anche di aver assistito a un evento storico che non si ripeteragrave mai piugrave e che apriragrave degli scenari pazzeschi che ora nessuno di noi puograve immaginare Ci vuole mestiere ribatte il mio capo struttura non basta lrsquoentusiasmo Io insisto ma lo sapete che tutto sta per cambiare e adesso ci aspettano giorni felici La rivoluzione in Italia non si puograve fare dice lui percheacute ci conosciamo tutti Ma se non posso scrivere incalzo che ci lavoro a fare qua Il mio interlocutore non ha piugrave nulla da dire e allora tutti mi guardano sorpresi e dispiaciuti ma nessuno ha il coraggio di dirlo fincheacute qualcuno scoppia a ridere
Toni
Bru
no -
Siam
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8VERDE
risucchiando in un grugnito tutta la mia tensione Non ci stiamo capendo dice il capo struttura Tu il pezzo me lo scrivi anzi Ne scrivi quattro E allora di che stiamo parlando domando Adesso te lo spiego continua lui Tu scrivi Passi tutto a Gambetta Gambetta corregge Gambetta firma Noi pubblichiamo Egrave piugrave chiaro
Vorrei avere la possibilitagrave mi ha risposto nel sonno di ricordare meglio certe cose Ci nutriamo lrsquouna dellrsquoaltro Dove arriveremo a condividere anche le endorfine Adesso abbiamo una casa possiamo stare insieme lo stesso non crsquoegrave piugrave bisogno di essere sposati Sono cosigrave stanca che non riesco neanche a dormire e mi sento una bugiarda e una ladra Io ti amo per quello che non sono e non ho bisogno di quel che adesso abbiamo Voglio sospirare in eterno Voglio dimenticare le espressioni e ricordare tutti i volti Voglio riprovare il conforto di sentirmi triste Voglio restare insieme a te E voglio il divorzio Per questo
Elena egrave partita per Seattle il giorno dopo il trasloco Sta scrivendo la prima biografia italiana dei Nirvana A settembre pubblicheranno il loro nuovo album ma io sono troppo occupato per interessarmi a loro la rabbia adolescenziale paga bene poi si diventa vecchi e noiosi Il nostro appartamento egrave ai margini della cittagrave dove lrsquoasfalto balugina nel verde e il vento rinfresca lrsquoaria anche in estate Il comprensorio egrave stato appena costruito egrave nuovo e disabitato e sembra di vivere in una meravigliosa cittagrave di stelle dentro al sole o viceversa Al giornale dicono che il Segretario egrave fottuto che i pezzi di Gambetta sono molto buoni e ora vogliono venti cartelle per uno speciale che usciragrave a fine mese A luglio la Democrazia Cristiana si scioglie sepolta fino al collo in voli che Pindaro avrebbe definito contradditori Alla televisione qualcuno interviene per dire che egrave finita una fase politica e culturale Morta una cultura se ne fa unrsquoaltra io non ne farei una grande tragedia Quellrsquouomo ha le spalle grandi la forfora gialla e una giacca che comincia a stargli stretta
La notte non dormo piugrave percheacute ho paura di non sentire la sveglia La casa egrave grande e vuota e occupa per intero lrsquoultimo piano del comprensorio Sento i gatti miagolare sui tetti e i cani piangere nei recinti polverosi Le cicale friniscono eccitate e il mio respiro fatica a starle dietro Una notte sento un tonfo spaventoso che riecheggia nella mia testa per ore Se chiudo gli occhi le mie paure esplodono Le orecchie sibilano e allora fisso il soffitto con le mani incrociate sul petto e nelle ossa il terrore di alzarmi Una mattina il Segretario riceve il venticinquesimo avviso di garanzia e dal giornale mi telefonano sei volte in unrsquoora Il Segretario dice che questo egrave un rogo una persecuzione e che ha bisogno di meditare Sono in ritardo sulla consegna Le giornate passano in fretta Dopo una settimana decido andare in redazione Quella notte ho sognato di arrampicarmi sul corpo di Elena lanciandole addosso il mio cordone ombelicale ma piugrave salivo e piugrave quello si stringeva attorno al suo collo Sono arrivato fino al mento e allora i suoi occhi sono esplosi e la testa egrave rotolata per terra
Prima di uscire chiamo il giornale e chiedo di Gambetta Mentre parliamo sento un odore di carne putrefatta che si incolla ai miei vestiti e dal basso come un incendio fumoso sale lungo tutte le scale Mi copro il volto con un lembo della camicia e corro a piano terra dove davanti allrsquoascensore trovo il corpo di un bambino accartocciato su di seacute affogato nel suo stesso sangue e circondato da una pozza nera e secca alta un dito che si proietta sui muri e le porte Ha il cranio fracassato e gli arti incatenati ad interiora blu e viola lunghe come una tenia Non ci sono mosche e non ci sono insetti crsquoegrave solo un grosso topo nero che sta mangiando il suo piede Il corpo egrave qui da una settimana dalla notte in cui lrsquoho sentito precipitareI cani non piangono piugrave e i gatti stanno dormendo Nessun altro poteva salvarlo percheacute abito solo io in questo maledetto comprensorio Penso di essere stupido o che forse potrei essere felice La veritagrave egrave che mi odio e che voglio solo morire
9VERDE
Toni Bruno - Il Cardinale Sucato httptonibrunostoryblogspotit
Toni Bruno nato a Catania nell82 vive e lavora a Roma Ha disegnato per Newton Compton LUnitagrave Misfatto e altre riviste Ha pubblicato Non mi uccise la morte la storia di Stefano Cucchi scritto da Luca Moretti (Castelvecchi Editore) Lo psicotico domato (NPE) e Per un fascio di rose (Mondo Bizzarro Gallery) Ha illustratto il booklet di Siamo Guerriglia lultimo album della Banda Bassotti
Alda Teodorani
Riverside
La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
Toni
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9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
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BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
S H Palmer
Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
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Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
15VERDE
fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
sicuramente Quando lrsquoauto egrave lontana persa nel tempo e nello spazio delle belle piazze romane in primavera due agenti si avvicinano allrsquoingresso si guardano attorno e senza pensarci si inginocchiano sul tappeto di monetine luccicanti che asfaltano di zinco i sampietrini neri Le loro pistole spuntano dalle fondine macchiate e scucite e oscillano secondo precisi movimenti delle anche Li guardo dallrsquoalto e mi chino a raccogliere un gettone per chiamare in redazione Quando il mio sguardo incrocia i loro occhi illuminati gli agenti si rialzano in fretta Mi chiedono i documenti e mentre mi identificano a chilometri di distanza il Segretario commenta la contestazione con la seguente dichiarazione purtroppo in Italia non esiste la pena di morte Il Segretario non ancora lo sa ma quella sera qualcosa ha avuto luogo oltre il luogo il suo viso era appena diventato nellrsquoimmaginario collettivo di una Nazione lrsquoemblema assoluto del Male
II giorno dopo io e Elena ci trasferiamo nel nostro nuovo appartamento sulla Cassia La sera prima mi ha detto che vuole divorziare percheacute essere sposati egrave come essere sepolti ma non vuole che ci lasciamo Cosa crsquoegrave di sbagliato in me le ho chiesto guardando i miei calzini sporchi e bucati ai piedi del letto Cosrsquoaltro dovrei essere ho implorato mentre sentivo il suo respiro rallentare e il sonno toglierle le parole Quella notte dormiamo a casa dei suoi genitori che ci svegliano alle sette come se dovessimo andare a scuola e ci portano la colazione a letto come se fossimo malati Il padre mi sorride mentre bevo il caffegrave Mi porge una sigaretta ma dice di non accenderla a letto Appoggia entrambe le mani sulle mie spalle e poi piugrave su sulle guance e
con un sorriso cieco mi dice devi crederci Direttore egrave tutto vero Tutto sta per cambiare ci aspettano giorni feliciFiniranno di pagare la nostra nuova casa tra 35 anni Egrave il loro regalo di nozze
Faccio di tutto percheacute un mio pezzo venga pubblicato il giorno dopo sullrsquoedizione nazionale Mi dicono che non egrave possibile percheacute sono appena arrivato ed egrave una storia delicata che va trattata con i guanti Lo so rispondo con enfasi ma so anche di aver assistito a un evento storico che non si ripeteragrave mai piugrave e che apriragrave degli scenari pazzeschi che ora nessuno di noi puograve immaginare Ci vuole mestiere ribatte il mio capo struttura non basta lrsquoentusiasmo Io insisto ma lo sapete che tutto sta per cambiare e adesso ci aspettano giorni felici La rivoluzione in Italia non si puograve fare dice lui percheacute ci conosciamo tutti Ma se non posso scrivere incalzo che ci lavoro a fare qua Il mio interlocutore non ha piugrave nulla da dire e allora tutti mi guardano sorpresi e dispiaciuti ma nessuno ha il coraggio di dirlo fincheacute qualcuno scoppia a ridere
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risucchiando in un grugnito tutta la mia tensione Non ci stiamo capendo dice il capo struttura Tu il pezzo me lo scrivi anzi Ne scrivi quattro E allora di che stiamo parlando domando Adesso te lo spiego continua lui Tu scrivi Passi tutto a Gambetta Gambetta corregge Gambetta firma Noi pubblichiamo Egrave piugrave chiaro
Vorrei avere la possibilitagrave mi ha risposto nel sonno di ricordare meglio certe cose Ci nutriamo lrsquouna dellrsquoaltro Dove arriveremo a condividere anche le endorfine Adesso abbiamo una casa possiamo stare insieme lo stesso non crsquoegrave piugrave bisogno di essere sposati Sono cosigrave stanca che non riesco neanche a dormire e mi sento una bugiarda e una ladra Io ti amo per quello che non sono e non ho bisogno di quel che adesso abbiamo Voglio sospirare in eterno Voglio dimenticare le espressioni e ricordare tutti i volti Voglio riprovare il conforto di sentirmi triste Voglio restare insieme a te E voglio il divorzio Per questo
Elena egrave partita per Seattle il giorno dopo il trasloco Sta scrivendo la prima biografia italiana dei Nirvana A settembre pubblicheranno il loro nuovo album ma io sono troppo occupato per interessarmi a loro la rabbia adolescenziale paga bene poi si diventa vecchi e noiosi Il nostro appartamento egrave ai margini della cittagrave dove lrsquoasfalto balugina nel verde e il vento rinfresca lrsquoaria anche in estate Il comprensorio egrave stato appena costruito egrave nuovo e disabitato e sembra di vivere in una meravigliosa cittagrave di stelle dentro al sole o viceversa Al giornale dicono che il Segretario egrave fottuto che i pezzi di Gambetta sono molto buoni e ora vogliono venti cartelle per uno speciale che usciragrave a fine mese A luglio la Democrazia Cristiana si scioglie sepolta fino al collo in voli che Pindaro avrebbe definito contradditori Alla televisione qualcuno interviene per dire che egrave finita una fase politica e culturale Morta una cultura se ne fa unrsquoaltra io non ne farei una grande tragedia Quellrsquouomo ha le spalle grandi la forfora gialla e una giacca che comincia a stargli stretta
La notte non dormo piugrave percheacute ho paura di non sentire la sveglia La casa egrave grande e vuota e occupa per intero lrsquoultimo piano del comprensorio Sento i gatti miagolare sui tetti e i cani piangere nei recinti polverosi Le cicale friniscono eccitate e il mio respiro fatica a starle dietro Una notte sento un tonfo spaventoso che riecheggia nella mia testa per ore Se chiudo gli occhi le mie paure esplodono Le orecchie sibilano e allora fisso il soffitto con le mani incrociate sul petto e nelle ossa il terrore di alzarmi Una mattina il Segretario riceve il venticinquesimo avviso di garanzia e dal giornale mi telefonano sei volte in unrsquoora Il Segretario dice che questo egrave un rogo una persecuzione e che ha bisogno di meditare Sono in ritardo sulla consegna Le giornate passano in fretta Dopo una settimana decido andare in redazione Quella notte ho sognato di arrampicarmi sul corpo di Elena lanciandole addosso il mio cordone ombelicale ma piugrave salivo e piugrave quello si stringeva attorno al suo collo Sono arrivato fino al mento e allora i suoi occhi sono esplosi e la testa egrave rotolata per terra
Prima di uscire chiamo il giornale e chiedo di Gambetta Mentre parliamo sento un odore di carne putrefatta che si incolla ai miei vestiti e dal basso come un incendio fumoso sale lungo tutte le scale Mi copro il volto con un lembo della camicia e corro a piano terra dove davanti allrsquoascensore trovo il corpo di un bambino accartocciato su di seacute affogato nel suo stesso sangue e circondato da una pozza nera e secca alta un dito che si proietta sui muri e le porte Ha il cranio fracassato e gli arti incatenati ad interiora blu e viola lunghe come una tenia Non ci sono mosche e non ci sono insetti crsquoegrave solo un grosso topo nero che sta mangiando il suo piede Il corpo egrave qui da una settimana dalla notte in cui lrsquoho sentito precipitareI cani non piangono piugrave e i gatti stanno dormendo Nessun altro poteva salvarlo percheacute abito solo io in questo maledetto comprensorio Penso di essere stupido o che forse potrei essere felice La veritagrave egrave che mi odio e che voglio solo morire
9VERDE
Toni Bruno - Il Cardinale Sucato httptonibrunostoryblogspotit
Toni Bruno nato a Catania nell82 vive e lavora a Roma Ha disegnato per Newton Compton LUnitagrave Misfatto e altre riviste Ha pubblicato Non mi uccise la morte la storia di Stefano Cucchi scritto da Luca Moretti (Castelvecchi Editore) Lo psicotico domato (NPE) e Per un fascio di rose (Mondo Bizzarro Gallery) Ha illustratto il booklet di Siamo Guerriglia lultimo album della Banda Bassotti
Alda Teodorani
Riverside
La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
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9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
13VERDE
BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
S H Palmer
Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
14VERDE
Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
15VERDE
fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
8VERDE
risucchiando in un grugnito tutta la mia tensione Non ci stiamo capendo dice il capo struttura Tu il pezzo me lo scrivi anzi Ne scrivi quattro E allora di che stiamo parlando domando Adesso te lo spiego continua lui Tu scrivi Passi tutto a Gambetta Gambetta corregge Gambetta firma Noi pubblichiamo Egrave piugrave chiaro
Vorrei avere la possibilitagrave mi ha risposto nel sonno di ricordare meglio certe cose Ci nutriamo lrsquouna dellrsquoaltro Dove arriveremo a condividere anche le endorfine Adesso abbiamo una casa possiamo stare insieme lo stesso non crsquoegrave piugrave bisogno di essere sposati Sono cosigrave stanca che non riesco neanche a dormire e mi sento una bugiarda e una ladra Io ti amo per quello che non sono e non ho bisogno di quel che adesso abbiamo Voglio sospirare in eterno Voglio dimenticare le espressioni e ricordare tutti i volti Voglio riprovare il conforto di sentirmi triste Voglio restare insieme a te E voglio il divorzio Per questo
Elena egrave partita per Seattle il giorno dopo il trasloco Sta scrivendo la prima biografia italiana dei Nirvana A settembre pubblicheranno il loro nuovo album ma io sono troppo occupato per interessarmi a loro la rabbia adolescenziale paga bene poi si diventa vecchi e noiosi Il nostro appartamento egrave ai margini della cittagrave dove lrsquoasfalto balugina nel verde e il vento rinfresca lrsquoaria anche in estate Il comprensorio egrave stato appena costruito egrave nuovo e disabitato e sembra di vivere in una meravigliosa cittagrave di stelle dentro al sole o viceversa Al giornale dicono che il Segretario egrave fottuto che i pezzi di Gambetta sono molto buoni e ora vogliono venti cartelle per uno speciale che usciragrave a fine mese A luglio la Democrazia Cristiana si scioglie sepolta fino al collo in voli che Pindaro avrebbe definito contradditori Alla televisione qualcuno interviene per dire che egrave finita una fase politica e culturale Morta una cultura se ne fa unrsquoaltra io non ne farei una grande tragedia Quellrsquouomo ha le spalle grandi la forfora gialla e una giacca che comincia a stargli stretta
La notte non dormo piugrave percheacute ho paura di non sentire la sveglia La casa egrave grande e vuota e occupa per intero lrsquoultimo piano del comprensorio Sento i gatti miagolare sui tetti e i cani piangere nei recinti polverosi Le cicale friniscono eccitate e il mio respiro fatica a starle dietro Una notte sento un tonfo spaventoso che riecheggia nella mia testa per ore Se chiudo gli occhi le mie paure esplodono Le orecchie sibilano e allora fisso il soffitto con le mani incrociate sul petto e nelle ossa il terrore di alzarmi Una mattina il Segretario riceve il venticinquesimo avviso di garanzia e dal giornale mi telefonano sei volte in unrsquoora Il Segretario dice che questo egrave un rogo una persecuzione e che ha bisogno di meditare Sono in ritardo sulla consegna Le giornate passano in fretta Dopo una settimana decido andare in redazione Quella notte ho sognato di arrampicarmi sul corpo di Elena lanciandole addosso il mio cordone ombelicale ma piugrave salivo e piugrave quello si stringeva attorno al suo collo Sono arrivato fino al mento e allora i suoi occhi sono esplosi e la testa egrave rotolata per terra
Prima di uscire chiamo il giornale e chiedo di Gambetta Mentre parliamo sento un odore di carne putrefatta che si incolla ai miei vestiti e dal basso come un incendio fumoso sale lungo tutte le scale Mi copro il volto con un lembo della camicia e corro a piano terra dove davanti allrsquoascensore trovo il corpo di un bambino accartocciato su di seacute affogato nel suo stesso sangue e circondato da una pozza nera e secca alta un dito che si proietta sui muri e le porte Ha il cranio fracassato e gli arti incatenati ad interiora blu e viola lunghe come una tenia Non ci sono mosche e non ci sono insetti crsquoegrave solo un grosso topo nero che sta mangiando il suo piede Il corpo egrave qui da una settimana dalla notte in cui lrsquoho sentito precipitareI cani non piangono piugrave e i gatti stanno dormendo Nessun altro poteva salvarlo percheacute abito solo io in questo maledetto comprensorio Penso di essere stupido o che forse potrei essere felice La veritagrave egrave che mi odio e che voglio solo morire
9VERDE
Toni Bruno - Il Cardinale Sucato httptonibrunostoryblogspotit
Toni Bruno nato a Catania nell82 vive e lavora a Roma Ha disegnato per Newton Compton LUnitagrave Misfatto e altre riviste Ha pubblicato Non mi uccise la morte la storia di Stefano Cucchi scritto da Luca Moretti (Castelvecchi Editore) Lo psicotico domato (NPE) e Per un fascio di rose (Mondo Bizzarro Gallery) Ha illustratto il booklet di Siamo Guerriglia lultimo album della Banda Bassotti
Alda Teodorani
Riverside
La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
Toni
Bru
no -
Dove
non
si v
a an
drem
o h
ttp
ton
ibru
nost
oryb
logs
poti
t
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9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
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BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
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20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
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Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
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di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
15VERDE
fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
9VERDE
Toni Bruno - Il Cardinale Sucato httptonibrunostoryblogspotit
Toni Bruno nato a Catania nell82 vive e lavora a Roma Ha disegnato per Newton Compton LUnitagrave Misfatto e altre riviste Ha pubblicato Non mi uccise la morte la storia di Stefano Cucchi scritto da Luca Moretti (Castelvecchi Editore) Lo psicotico domato (NPE) e Per un fascio di rose (Mondo Bizzarro Gallery) Ha illustratto il booklet di Siamo Guerriglia lultimo album della Banda Bassotti
Alda Teodorani
Riverside
La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
Toni
Bru
no -
Dove
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12VERDE
9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
13VERDE
BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
S H Palmer
Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
14VERDE
Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
15VERDE
fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
Alda Teodorani
Riverside
La cittagrave tutta stesa da un lato del fiume dagrave unrsquoidea di dolce pigrizia anche se vorrebbe essere - e lo egrave - molto operosa Sembra il set di un film in certi punti o anche la raccolta dei luoghi da mettere in un romanzo con le rive del fiume che sembrano giardini pieni di salici con gli orti dei pensionati o con il vento freddo che spira dalle colline coperte di neve nei giorni drsquoinverno Ci sono zone di questa cittagrave dove ho studiato che ospitano laghi di silenzio specialmente nei giorni drsquoestate quando non crsquoegrave nessuno che cammina per strada Allrsquoautodromo proprio in quei giorni risuonano i motori potenti di auto in corsa spesso sono gare clandestine ragazzi che sono riusciti a trovare un varco nella recinzione o hanno sfondato una rete Da ragazzina andavo sempre in quei campi attorno allrsquoautodromo Io e Vincent ci stendevamo sullrsquoerba aspettando di vedere le prime moto passare e invariabilmente i sorveglianti ci trovavano e ci cacciavano via a parolacceLa cittagrave egrave cresciuta attorno allrsquoautodromo baracchette che vendevano gelati o ldquopiadinerdquo si sono ingrandite son diventati luoghi di ritrovo per la gente del posto anche quando non ci sono le corse Ho incontrato Gianluca dopo tanti anni proprio qui sulla riva del fiume Era seduto su una panchina con i suoi amici e mi aveva chiesto se volevo fumare con loro Piugrave tardi avrei usato quellrsquoepisodio per la scena di un racconto ma Gianluca allora era giagrave morto La sua moto era troppo potente per lui egrave caduto in curva e si egrave spaccato la testa Non conoscevo nessuno dei suoi amici neacute dei suoi parenti e cosigrave ho dovuto semplicemente leggere la notizia di poche righe vicino a una sua
foto che non era in grado di riprodurre la stupenda complessitagrave del suo viso su un giornaletto localeTorno qui con mio fratello Hanno costruito un grande patio nella parte che scende verso il fiume Commento acida con Marco la ricerca di eleganza del posto sfociata in una irritante pretenziositagrave Poco piugrave in lagrave sulla riva i gazebo bianchi della festa dellrsquoUnitagrave circondano il luna park Quella strana accoppiata non stride ma abbaglia nel sole troppo caldo di un giugno che sembra infinito Non sono sicura di voler stare ancora qui Guardo le donne vestite a festa con orologi e occhiali di marca Guardo gli uomini che fanno combriccola tra loro annoiandosi senza voler darlo a vedere Poi guardo le rare coppiette Sfogliano i giornali senza rivolgersi la parola stasera se ne andranno a cena in pizzeria insieme ad altre coppie annoiate come loro Non trovo nulla da sabotare cosigrave mi siedo inquieta osservando il fiume Mi passano accanto i fantasmi di quello che egrave stato sembrano spinti dallrsquoacqua verdastra Rabbrividisco dico qualcosa a mio fratello lui risponde laquoEgrave vero questo posto sembra fatto apposta per ispirare la follia Hai mai saputo di quella ragazza morta annegata proprio qui sottoraquoFaccio cenno di no con la testa Il fiume si ferma ad ascoltare mio fratello che parla laquoLrsquohanno trovata legata proprio lagrave vicino a quel tronco Lui veniva a scuola con me alle medie e me ne ero accorto sai che era un tipo cattivoraquo Fa una pausa mentre io penso ai cattivi del cinema e dei romanzi Sono cosigrave scoperti nella loro follia mentre nella realtagrave spesso nessuno se ne accorge Marco se nrsquoegrave
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
Toni
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12VERDE
9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
13VERDE
BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
S H Palmer
Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
14VERDE
Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
15VERDE
fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
accorto I suoi compagni lo picchiavano spesso da bambino e io andavo furente a casa loro minacciando i genitori di denunciarli Era cosigrave esile cosigrave indifeso laquoEra il pupillo del prete e serviva la messa Andava in giro con gli scout partecipava a tutti i raduniraquo Immagino il ragazzo scout che incontra la sua prima donna che le infila le mani tra le gambe che trova un mostro Ha paura di quella fessura calda e umida che potrebbe divorarlo se non sta attento Ha paura anche di quellrsquoaltro mostro quello che ora gli si muove nei pantaloni e scappa via Cosa faragrave la notte Si limita a cercare di pensare ad altro Si masturba poi corre dal prete a confessarsilaquoLei non ne poteva piugrave Ci avevano provato molte volte e non crsquoera stato niente da fare Le piaceva ma sicuramente non potevano continuare cosigrave Lo ha raccontato a tutte le sue amiche e alla fine gli ha consigliato di trovare un dottore che lo curasse dallrsquoimpotenzaraquo Lei gli ride in faccia quando per lrsquoennesima volta il suo cazzo si ammoscia mentre sta per penetrarla Lui vorrebbe costringerla a prenderglielo in bocca ma lei non ci sta laquoSei pazzoraquo gli dice Egrave una scena vista tante volte nei film possibile che lei non si renda conto di quanto sta rischiando laquoLrsquoha legata e poi lrsquoha trascinata sulla riva del fiume le ha tenuto giugrave la testa sottrsquoacqua fincheacute non egrave morta Poi ha legato lrsquoaltro capo della fune allrsquoalbero e se nrsquoegrave andato Quando ha visto arrivare i carabinieri a casa sua il giorno dopo li ha
seguiti senza protestare E quando lo hanno interrogato ha detto laquoLei aveva il demonio dentro e io volevo purificarlaraquo Marco tace ora Ha finito il suo gelato e il fiume ha ripreso a scorrere Penso a quante storie avrebbe da raccontare questrsquoacqua Quanto potrebbe dire questo fiume a cui noi nonostante ci sia passato addosso il cattolicesimo riusciamo ancora ad attribuire una personalitagrave una vita propria come ai tempi degli dei silvani Sorrido percheacute a questo non ci avevo mai pensato Guardo lrsquoorologio Il treno parte tra venti minuti Egrave giunto il momento di salutare Gianluca e tutti gli altri
Toni
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12VERDE
9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
Erano bei tempi quando crsquoerano le lire italiane se non altro avevi la possibilitagrave di andare alla Suburra o a Porta Portese o in una baracca napoletana di Formia e comprare ad esempio un chiodo
da motociclista un impermeabile alla Tenente Colombo una felpa finto-Adidas con cappuccio un paio di Levirsquos usati un giubbotto jeans smanicato un cappellino degli Yankees Il tutto senza premeditazione semplicemente passavo di qui e ho notato questo posso provarlo Ma lo stesso vale per le cataste di compact disc e vinile che riuscivi a comprare con cento o duecentomila lire ricavate non prendendo lrsquoautobus facendo la spesa giornaliera essenziale fotocopiando un manuale prendendo lrsquoentrata laterale della mensa di economia e commercio Sostare novanta minuti in libreria sfogliando gli elefanti Garzanti e mettendoti sotto il braccio intere bibliografie settanta o ottantrsquoanni della vita di un poeta e sentirsi un gran signore Ma anche pranzare e cenare al cinese un giorno sigrave e uno no e sentirsi doppiamente un gran signore percheacute i cinesi loro sigrave che sanno come trattare un avventore anche molesto Allora si poteva fumare nei ristoranti ricordo il mio posacenere pieno Ricordo le mangiate interminabili con Frederik ricordo le scatole rotte alle cameriere ricordo quella volta che andai a pranzo con Antonella e Stefano ed ero giagrave ubriaco alle due di un pomeriggio assolato
Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
13VERDE
BLITZRECENZIONBLITZRECENZION(shanduziopalmertumblrcom)
S H Palmer
Cocaina gratis
Fotografa il codice QR con il tuo cellularee guarda il video di youtube
httpwwwyoutubecomwatchv=nLuas9Rug8k
20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
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Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
15VERDE
fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
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(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
12VERDE
9La prima volta che ho incontrato Alda Teodorani eravamo entrambi seduti sui gradoni dellrsquoufficio postale di Piazza Bologna e portavamo avanti una conversazione il cui minimo comun denominatore era la musica nonostante lrsquoabbigliamento all-black che giagrave ci accomunava e aveva fatto forse piazza pulita di ogni dubbio Alda mi disse che stava cercando i dischi di Fausto Rossi in arte Faustrsquoo un cantante italiano scomparso dalle scene che sarebbe sicuramente piaciuto anche a me Io lrsquoavevo giagrave sentito nominare in termini entusiastici sul diretto Formia-Roma delle nove e quarantacinque e mi offrii di fare delle ricerche cosa che poi effettivamente feci (che strano erano anni che non seguivo un suggerimento implicito o esplicito anni di Manu Chao e Primus e senti lrsquoultimo dei Pearl Jam e perograve questo o quel gruppo black metal sinfonico folk apocalittico ionico ionico ionico hanno fatto un disco che dovresti avere) Non molti anni dopo telefonai a casa di Fausto mi aveva dato lui il numero e parlammo per circa tre ore di un sacco di cose molte delle quali ce le siamo tenute per noi Ci risentimmo poi ancora una volta ripromettendoci di rimanere in contatto percheacute lrsquoidea di unrsquointervista si era trasformata in uno scambio di battute con una persona che non era affatto scomparsa e non era affatto irraggiungibile se il tuo scopo era realmente parlare alla persona Ho pensato molto ad Alda e a come le concatenazioni di parole indichino piste se ti prendi la briga di raccoglierle
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Su I fiori del male ndash quaderno trimestrale di poesia cultura letteraria e arte ndash trovo stralci di unrsquoepistola fantastica dellrsquoultimo Lucini al futurista Marinetti laquo[hellip] voi avete bisogno di rumori di clamori di fanfare di tutto il bataclan meetingaio ed antipatico delle giostre delle lizze dei caroselli delle parate delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno io rimango nella mia serenitagrave [hellip]raquo Impromptu illuminato di un anarchico terminale
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lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
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Camilla
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15VERDE
fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
VERDE A MERCURIO
VIA CASILINA VECCHIA 42
ROMA CIRCOLO DEGLIARTISTI
13VERDE
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20Noi premiamo lrsquoiniziativa percheacute la riflessione non egrave roccherrograve Noi ve la diamo percheacute ve la meritate
14VERDE
Il 2 luglio 1985 Edvige Porta egrave seduta nel suo ufficio Sono le nove e trenta di sera quando la donna 50 anni capelli chiari occhi scuri single senza figli telefona ai genitori per avvisare che faragrave molto tardi Come sempre risponde il padre poi le chiede se ha cenato No dice Edvige non ho ancora cenato Chiedo a tua madre di prepararti qualcosa domanda il padre Sigrave papagrave grazie risponde lei ma niente carne per favore Niente carne risponde il padreEdvige egrave funzionario del servizio economato della USL 123 di Torino (da cui dipende lrsquoospedale SantrsquoAnna della dottoressa Bianca Tovo) lo stesso ufficio dove lavora Marina Di Modica Lo stabile egrave deserto il portiere stacca alle 20 ma lrsquoingresso resta accessibile per tutta la notteLa mattina dopo alle sette il signor Porta prepara il caffegrave alla figlia e le porta la colazione a letto ma la stanza egrave vuota Nello stesso momento al secondo piano di Corso Vittorio Emanuele III alcuni colleghi rinvengono Edvige legata a una sedia con del nastro adesivo nero coperta di sangue e di lividi la faccia un miscuglio di carne rossa e viola Dalla cassaforte dellrsquoufficio mancano 50 milioni di lire La donna egrave morta a causa delle percosse subite e per le coltellate ndash piugrave di dieci ndash ricevute Che cosa succede si chiede 18 anni dopo un giornalista televisivo quando in una cittagrave le donne svaniscono nel nulla e i loro corpi non vengono ritrovati Cosa dovrebbe fare un giornalista come me in assenza di prove per collegare casi simili tra di loro Indagare Ed egrave quello che farograve Nel 2003 crsquoegrave un giornalista televisivo che segue da vicino le prime indagini su Paolo Stroppiana Questa egrave merda inutile pensa il giornalista tutta merda vecchia e inutile Il giornalista perograve pensa che egrave pur sempre un inizio e che crsquoegrave differenza tra una merda drsquoinizio e un inizio di merda La prima cosa che scopre egrave che Marina Di Modica non egrave
lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
la cerca Le indagini partono male e in ritardo e solo in seguito alla denuncia dei suoi datori di lavoro Cosa egrave successo a Camilla Nel suo appartamento tutto egrave apparentemente in ordine non ci sono segni
di collutazione e non manca nulla Eppure gli agenti trovano il frigorifero pieno e sul tavolo della cucina due bicchieri e due tazzine di caffegrave una delle quali macchiate di rossetto del tipo che Camilla non usa Percheacute Camilla avrebbe dovuto fare la spesa e riempire il frigorifero il giorno prima di partire In quei giorni il giornalista televisivo viene a conoscenza di una serie di cose Le piugrave importanti sono le impronte digitali sui bicchieri e sul tavolo non sono state rilevate i vicini di casa di Camilla e i genitori della donna non sono mai stati ascoltati dagli inquirenti nel 1998 egrave primavera Giuliana Bini contatta il magistrato che indaga sulla scomparsa della sorella ma viene a sapere che nessun fascicolo sul caso egrave mai stato aperto nellrsquoagosto del 1989 una collega e amica di Camilla avrebbe ripetutamente cercato di contattare la donna e non riuscendovi avrebbe chiesto aiuto a Beatrice Della Croce di DojolaA questo punto il giornalista televisivo deve
Camilla
storie nereSTORIE NERELuca Carelli
15VERDE
fermarsi tornare indietro e rileggere le ultime sei pagine di appunti fitti e disordinati che si affastellano nella sua Moleskine Nera Ha perso il filo
Il 9 agosto 1989 Camilla Bini sarebbe dovuta partire in Puglia con Beatrice Della Croce di Dojola impiegata della Bolaffi ma soprattutto fidanzata di Paolo Stroppiana I tre colleghi si frequentano anche al di fuori delle ore di lavoro In quei giorni drsquoagosto unrsquoamica di Camilla cerca inutilmente di contattare la donna ma poi si rivolge a Beatrice Percheacute proprio a lei si chiede il giornalistaDurante il processo di primo grado per lrsquoomicidio Di Modica indagando sulle abitudini sessuali di Paolo Stroppiana si scopre che lrsquoindagato ha avuto una relazione con Camilla Bini sostituita anni dopo da Marina Nellrsquoottobre del 1996 lrsquouomo durante unrsquointervista televisiva incalzato dalle domande giura di aver avuto con entrambe le donne esclusivamente rapporti di lavoro superficiali Brutto bastardo urla Giuliana Bini davanti alla tv nel salotto dei suoi genitori Eravate fidanzati lo sai sussurra grattandosi lrsquoavambraccio sinistro mentre una lacrima le riga lentamente il voltoPercheacute fare la spesa il giorno prima di partire Percheacute riempire il frigorifero alla vigilia delle ferie Percheacute due bicchieri drsquoacqua e due tazzine Percheacute solo una delle due macchiata di rossetto Percheacute un rossetto che Camilla non usava Percheacute non raccogliere le impronte digitali sulle tazzine e sui bicchieri Percheacute Percheacute PercheacuteNel 1990 durante una pausa pranzo in ufficio Beatrice Della Croce di Dojola egrave in compagnia di due colleghi Il discorso cade su Camilla Egrave vero che dovevate partire insieme per la Puglia chiede lrsquouomo giovane e in camicia bianca Sigrave egrave vero risponde BeatriceTredici anni dopo il giornalista televisivo riesce a intervistare la coppia del momento Paolo e Beatrice I giornali e le tv parlano solo di loro egrave un colpo sensazionale Il giornalista ha appena appurato che lrsquoamica di Camilla nei giorni successivi alla scomparsa aveva contattato Beatrice percheacute a conoscenza del viaggio in Puglia che le due donne avevano organizzato Egrave vero Beatrice che tu e Camilla dovevate partire insieme per la Puglia domanda il giornalista Non esiste risponde lei io odio la Puglia E dove dovevate andare allora domanda il giornalista Da nessuna parte risponde la donna Puoi essere piugrave precisa Le ho semplicemente proposto
di venirmi a trovare a casa mia a Santa Margherita Ligure ma lei voleva andare in Puglia Egrave vero domanda il giornalista che Paolo e Camilla avevano una relazione Nel modo piugrave assoluto risponde la donna Nel modo piugrave assoluto si o no Beatrice guarda dritto in camera e come levitando trattiene il respiro fino a un attimo prima di scoppiare e poi dichiara il soprannome di Paolo egrave cuore di panna Puograve bastare no Cosrsquoegrave successo a Camilla conclude serio il giornalista Egrave stata vittima di una stagione infernaleNellrsquoestate del 1985 un gruppo di medici dellrsquoospedale SantrsquoAnna di Rivoli si aggrega a una spedizione scientifica dellrsquoUniveristagrave di Torino Gli studiosi si trovano nel monastero di Bardan nella regione del Kashmir a 3600 metri di quota Il 9 agosto durante unrsquoescursione Fiorella Rolfo 33 anni medico fisiatra si sente male e chiede allrsquoamica e collega dottoressa Bianca Tovo di fermarsi ma la donna prosegue con il gruppo e Fiorella resta sola nei pressi di un fiume Piugrave tardi verranno ritrovati il suo zaino e gli effetti personali La dottoressa Rolfo egrave svanita nel nulla Al ritorno in Italia una troupe televisiva intervista Bianca Tovo Lrsquointervista avviene allrsquoaeroporto di Milano Linate I giornalisti in sequenza domandano alla dottoressa percheacute Fiorella egrave stata lasciata sola che tipo di problema fisico aveva accusato Fiorella se egrave vero che Fiorella soffriva di una grave forma cronica di depressione come si sono svolte le ricerche della donna se pensa che egrave morta percheacute ne egrave cosigrave convinta come egrave morta allora cosrsquoha da dire ai genitori che la stanno ascoltando Il 14 aprile 2011 Paolo Stroppiana viene condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per lrsquoomicidio preterintenzionale di Marina Di Modica Il 22 aprile il caso di Camilla Bini tuttrsquoora irrisolto viene riaperto
(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
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lrsquounica donna scomparsa ad aver conosciuto Stroppiana Prima di lei crsquoegrave stata Camilla Bini quattordici anni primaEgrave lrsquo8 agosto 1989 ed egrave lrsquoultimo giorno di lavoro per Camilla Bini 34 anni padre italiano e madre somala La donna impiegata alla Bolaffi sta per partire per la Puglia con unrsquoamica Lrsquoultima persona ad averla vista egrave la sua vicina di casa che attorno alle 1830 la invita a bere una bibita nel suo appartamento Parlano di mare di spiagge di lavoro di relax e di gatti randagi poi si augurano con affetto buone vacanze Nei giorni precedenti Camilla egrave andata piugrave volte in unrsquoagenzia di viaggio del quartiere per organizzare la partenza La donna dovrebbe rientrare dalle ferie il 28 agosto Per venti giorni nessuno
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(FINE)
Luca Carelli nasce a Bologna nel 1960 Negli anni rsquo80 scrive alcuni romanzetti gialli che per un fortuito errore di stampa cromatico vengono accolti dalla critica come noir Nel 1986 viene condannato a 25 anni di carcere per banda armata e terrorismo Non si egrave mai dissociato neacute pentitoEgrave stato scarcerato nellrsquoagosto del 2011 Per VERDE scrive brevi racconti ispirati a fatti recenti di cronaca neraLettura consigliata Enrico Compagnoni Il Filatelico Kaos Edizioni 2009
18 SETTEMBRE 2013 ORE 1930
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15VERDE
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