Date post: | 26-Jul-2015 |
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Verso una tutela e valorizzazione sostenibile del patrimonio storico Alessandro Camiz. Ph.D
Delegato per la sperimentazione progettuale Dipartimento dei Beni Culturali, Ordine Architetti PPC di Roma e Provincia
Quando Sklovskij - il grande estetologo russo - coniava il termine di ostranenije - straniamento - a indicare come la «decontestualizzazione» d' un brano letterario - ma in generale d' un qualsiasi elemento artistico - portasse ad alterare e spesso ad accrescere l' efficacia di quel testo, non aveva forse considerato il processo inverso: quanto, cioè, sia importante per il significato e la valutazione d' un' opera d' arte, il mantenimento del suo contesto. G. Dorfles, ELZEVIRO Archeologia e paesaggio, UN RESTAURO D' ATMOSFERA, Corriere della Sera, 28 settembre 2005), p. 53.
Annotazioni bibliografiche
E. Guidoni, Il paesaggio locale. Nota sulla dimensione storico-antropologica dell’ambiente, “Rassegna di architettura e urbanistica”, XVI (1980), 47-48, p. 98 E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1961. G. Strappa, Gli acquedotti e Ashby. Uno sguardo sulle rovine, “Corriere della Sera”, (12 ottobre 2007). A. Camiz (a cura di) Progettare Castel Madama. Lettura e progetto dei tessuti e del patrimonio archeologico, Roma 2011. A. Camiz, Progettare con i modelli e l’Agenda 21 locale nel paesaggio archeologico, “Architettura Città”, 4, (2009), pp. 88-91. G. Caniggia, Strutture dello spazio antropico. Studi e note, Firenze 1976. G. Strappa, M. Ieva, M. A. Dimatteo, La citta come organismo: lettura di Trani alle diverse scale, Bari 2003.