+ All Categories
Home > Mobile > Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Date post: 17-May-2015
Category:
Upload: rosa-maria-di-natale
View: 1,365 times
Download: 4 times
Share this document with a friend
Description:
Materiale della prima parte del workshop organizzato da Ona Italia per l'edizione 2014 del Festival del giornalismo di Perugia.
33
INTERNATIONAL JOURNALISM FESTIVAL PERUGIA- 02/05/2014 HOTEL SANGALLO ROSA MARIA DI NATALE Video e mobile journalism crossmediale/1
Transcript
Page 1: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

INTERNATIONAL JOURNALISM FESTIVALPERUGIA- 02/05/2014

HOTEL SANGALLO

ROSA MARIA DI NATALE

Video e mobile journalismcrossmediale/1

Page 2: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Crossmediale non è SOLO Multimediale

Contenuti sotto forma di testo, foto, video, audio: multimedialità condizione necessaria per il crossmediale.

Combinazione di canali in uscita (dalla stampa ai siti web, dal podcast ai social: mashing up).

Innumerevoli opzioni narrative; ma ogni storia può avere vita indipendente.

Il banale riciclaggio della medesima notizia su più piattaforme non è crossmediale.

Page 3: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

-Selezioniamo 10 app gratuite -o quasi- per scrittura e per l’editing delle immagini.

Gestione dei testi, e video e foto regolati in postproduzione (taglio, luce, dimensioni) sullo smartphone

Su pc e smartphone

Testo, video e foto: scrittura ed editing in mobilità

Page 4: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Evernote: la redazione sul desktop

Free for Ipad, Iphone, Android, BlackberrySincronizza note, immagini,

audio, filmati (scrivo e registro contemporaneamente, ritrovo in tutti dispositivi) e riconoscimento OCR.

Salvataggio sulla cloud; tag dei documenti, ricerca parola chiave

Condivisione mail e social media

Registrare e salvare audio Skype (app Call note)

Organizzare video conferenze (app Live Minutes)

1

Page 5: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Photo editing in mobilità

CAMERA +Per IOs 0,89 €

Adobe PhotoshopIOS e Android free

2-3

Page 6: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

IMOVIE: (Apple) 3,99 euro

EssenzialeTaglio facile dei fotogrammiEsportazione veloceDissolvenze e basi musicaliVID TRIM PRO:

(Android) 2,20 euro

Taglio fotogrammi anche nella loro porzione centrale

Conversione formati video e audioEffetti video (ruota/capovolgi, rimuovi audio, rallenty)Sharing

4-5

Video editing su smartphone

Page 7: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

The Cloud based software per file pesanti (cartelle video e foto)Free app- file hosting per Ipad, Iphone, Android,

Blackberry (da 2GB). Da usare tramite web o driver locale

6

Page 8: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Social and blogging strategy

7-8

Page 9: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Aggiornare il blog lontani dal PC

Per Wordpress, Blogger ed altre piattaforme) per Iphone, Ipad

4,49€

9

Page 10: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Solo clip audio brevi

Aggiornamenti di stato come Tweet

Alto potenziale informativo

Audiosocial

10

Page 11: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

You tube: tips and tools

Page 12: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

“Spesso i contenuti sono scarsi in termini quantitativi, oltre che mal fatti e a volte estremamente noiosi. Spesso, inoltre, capita che, una volta caricati i contenuti, essi vengano lasciati su YouTube senza alcuna attività di promozione, come se la gente automaticamente li potesse scoprire e guardare.”

Estratto di: Andreucci, Giacomo. “YouTube Video online e Web TV.”

Page 13: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

To be or not to be

• Quali obiettivi raggiungere con You tube? (raccolta video, contenuti di servizio? auto promozione? )

• Apertura account e scelta appropriata del nome del canale.

• Possedere i diritti di video e brani da caricare (esiste una reputation del canale certificata dagli "avvisi rossi" nell'account. Più avvisi rossi, più possibilità di chiusura coatta del canale).

• Sfruttare social media, siti e blog collegati sin dal primo inserimento per attirare traffico (compresi Google plus , hangout on air).

Page 14: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Google- You tubeMatrimonio di interesse

•Integrazione tra YouTube e Google Plus, ha modificato lo scenario dei social: oggi una sola realtà capace di inglobare al proprio interno community, video, eventi dal vivo, ricerca ed il nuovo formato dell’Hangout-On-Air.

Page 15: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

L’identità Google diventa l’identità su YouTube.

Questa identità comparirà sul canale e sui contenuti condivisi come i video caricati, i commenti e le playlist.

Al canale viene collegata una pagina o un profilo Google+.

La foto dell’identità Google diventa l’avatar di YouTube.

Per cambiare l’aspetto su YouTube, bisogna modificare l’identità di Google.

Google- You tubeMatrimonio di interesse/2

Page 16: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

I Metadati, migliori amici dello Youtuber

•Nella prima schermata della finestra di caricamento è possibile impostare titolo del video, la descrizione e i tag. Tecnicamente, queste informazioni vengono chiamate metadati.

•Il titolo è il primo dei metadati da prendere in considerazione oltre all’immagine del video (thumbnail): la prima cosa alla quale guarda un navigatore.

Page 17: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Il titoli per You tube? Impariamo dai quotidiani

 Se il titolo non è chiaro, o non rimanda all’argomento, è possibile che l’utente “cambi canale”. Controproducente creare titoli ad effetto: c’è il rischio che distolgano l’utente dal contenuto.  YouTube, infatti, è un potente motore di ricerca: scegliere le giuste parole per il titolo (oltre a compilare gli altri campi, quali Descrizione e Tag).  Un errore molto comune è quello di lasciare come titolo il nome del file: una pratica da evitare. (es: Milano 3 bis.mov) Il modello vincente può essere quello del titolo tradizionale a “una riga” del quotidiano: breve, sintetico, basato su parole chiave in grado di richiamare l’attenzione dello spettatore. 

Page 18: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia
Page 19: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

La descrizione e i TAG

La descrizione viene letta dagli utenti e offre maggiori informazioni sul video.

 Viene letta anche dagli algoritmi di YouTube, che la analizzano per indicizzare il contenuto e renderlo accessibile tramite ricerche.

 Possiamo inserire link al nostro sito o blog, ad altri video collegati e a risorse web esterne. Il campo è, infatti, l’unico spazio in cui possiamo inserire link a siti esterni a YouTube.

 Deve essere breve ed essenziale: le cose più importanti vanno inserite nelle prime righe (circa 360 battute); esse, infatti, vengono sempre mostrate, mentre il testo successivo viene nascosto e occorre aprirlo appositamente. 

I tag sono parole chiave che vengono utilizzate dall’algoritmo di Google, insieme al titolo e alla descrizione, per indicizzare i contenuti.

 Servono principalmente all’algoritmo software. È possibile osservare i tag di un video sotto il campo Categoria.

 Cambiare i tag può essere utile per effettuare un rebranding dei contenuti.

 Se in un certo periodo alcune parole chiave sono molto ricercate, può essere utile inserirne qualcuna nei tag, a condizione che siano pertinenti con i contenuti del video.

 

Page 20: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Musica e Copyright

Youtube permette ad ogni utente iscritto di caricare un numero illimitato di video, purché registrati in modo autonomo, non violando i diritti d'autore inserendo spot pubblicitari, concerti o altri programmi trasmessi in TV, e soprattutto non utilizzando canzoni di altri artisti come sottofondo.   

Che cos'è il copyright?Quali tipi di opere sono soggetti al copyright?Quando una persona crea un'opera originale rappresentata da un supporto fisico, ne possiede automaticamente il copyright. La proprietà del copyright conferisce al titolare il diritto esclusivo di utilizzare l'opera in certi modi specifici. Molti tipi di opere sono idonei a essere protetti dal copyright, fra cui:Opere audiovisive, come programmi TV, film e video onlineRegistrazioni audio e composizioni musicaliOpere scritte, come lezioni, articoli, libri e composizioni musicaliOpere visive, come dipinti, poster e pubblicitàVideogame e software per computerOpere teatrali, come commedie teatrali e musical (fonte: http://www.youtube.com/yt/copyright/it/what-is-copyright.html)

Page 21: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Quanto vale su YouTube

la Good reputation

Il sistema di protezione del copyright sviluppato da You tube identifica i casi di utilizzo non autorizzato di tracce musicali nei video, bloccandoli completamente o parzialmente, oppure monetizzandoli a favore del proprietario.

Page 22: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

YouTube ha lanciato la sezione "Libreria audio” Si tratta di una speciale area del sito contenente una serie di tracce audio royalty-free. Ogni colonna sonora, suddivisa per genere, potrà essere liberamente utilizzata dagli utenti di YouTube nei propri video.L'intento è evidente: la società di Mountain View cerca di scongiurare l'utilizzo di brani musicali soggetti a copyright che possano ingenerare lamentele da parte degli aventi diritto con la conseguente rimozione del contenuto dalle pagine di YouTube.

Page 23: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia
Page 24: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Cosa significa Royalty-free?“Quando incontri un brano disponibile con licenza Royalty-free significa che viene stipulato un contratto fra due entità in cui la prima concede il diritto alla seconda di utilizzare una risorsa. Colui che fornisce la licenza rimane sempre proprietario di tutti i diritti legati all’opera, come il diritto di distribuirla o di permetterne la distribuzione, ma tu hai il permesso di utilizzarla secondo le linee guida fornite dal distributore. Royalty-free significa che il brano sarà “senza royalty” sull’utilizzo”.

. Fonte CreativeCommons.org. //Tuttosuyoutube.it

Cos’è la licenza free?

Assenza di diritti sulla riproduzione in pubblico, ai diritti di pubblicazione, ai diritti di utilizzo, ai diritti sulla sincronizzazione ed ai diritti di trascrizione.

Page 25: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Freestockmusic: 100% licenza royalty-free con la quale si può utilizzare la musica per qualsiasi scopo, anche commerciale.La divisione per generi ne rende la consultazione agevole. Una volta scelto il brano basta cliccare su Track details & Download Links per visionare le condizioni di utilizzo ed ottenere il download del brano (wav, aiff, mp3).

CC Mixter: Sito di musica che promuove la cultura del remix e fornisce contenuti sotto licenza Creative Commons disponibili per il download ed il riutilizzo in opere personale che commerciale. Esiste anche l’applicazione per Iphone. Si trovano brani sia per uso etichette.

Jamendo: brani gratuti per l’utilizzo privato grazie alla licenza Creative Commons e licenze a pagamento per diversi usi commerciali (Jamendo PRO).Jamendo PRO retribuisce gli artisti in modo equo, assicurando loro la metà degli introiti delle licenze. Tariffe diversificate dall’uso (quindi la piattaforma sulla quale la musica sarà distribuita) e dal tempo di utilizzo.

Free production music downloads/1-2-3

Page 26: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Audiofarm: Contenuti audio rilasciati sotto licenza Creative Commons, disponibili gratuitamente per uso personale, e brani da usare a fini commerciali riconoscibili dalle etichette.

Incompetech: Un archivio organizzato per generi musicali che raccoglie Mp3 distribuiti sotto licenza royalty-free, tutti liberamente utilizzabili per fini commerciali. I brani sono gratuiti ma il proprietario del sito web raccomanda una donazione di 5$ per ogni file scaricato. 

Free production music downloads/4-5

Page 27: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Audacity® è un software gratuito, open source, multi-piattaforma per registrare e modificare i parametri dell'audio .Può essere usato per l’editing dell’audio o anche separare la voce da una canzone. Si può anche alzare di un solo semitono il pezzo musicale e cambiare identità al pezzo.

Gestione audio

Page 28: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Estrazione audio da video

4k YouTube to MP3, programma gratuito per Windows che permette di convertire i video di YouTube in MP3 e salvarli sul PC in maniera semplice.

Basta collegarsi al sito, cliccare sulla Get You Tube to Mp3, downloadare il programma. A questo punto, non devi far altro che collegarti alla pagina del video di YouTube dal quale intendi estrapolare l’audio e copiare l’URL presente nella barra degli indirizzi del browser (es. youtube.com/watch?v=DX0IyW2UFjc). Torna quindi nella finestra principale di 4k YouTube to MP3 e clicca sul pulsante Paste Url che si trova in alto a sinistra per incollare l’indirizzo del video e avviarne il download.

… e per Mac: MacX Youtube downloader

Page 29: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

MPEG Streamclip è un buon convertitore video, nonché player ed editor, per Mac and Windows. Può riprodurre molti tipi di filmati, non solo MPEG; può convertire i file MPEG attraverso vari formati multiplexati/demultiplexati per l'authoring; può codificare i filmati in vari formati compreso l'iPod; può tagliare, estrarre ed incollare i filmati. MPEG Streamclip può anche scaricare video da YouTube e Google inserendo l'indirizzo della pagina.

MPEG Streamclip

Estrazione video da You tube/1

Page 30: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Estrarre video da You tube/2

Kigo video for MAC

Page 31: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Multimedia

Embedplus è una piattaforma gratuita che offre alcuni extra per migliorare i video di YouTube in direzione multimediale. Basta incollare un link di YouTube al video scelto in Embedplus per iniziare. Da lì è possibile regolarne le dimensioni, aggiungere lo start/stop time e annotazioni per perfezionare in ogni dettaglio che si desideri evidenziare.  È inoltre possibile aggiungere markers di scene per consentire agli spettatori di saltare le parti più importanti di un video più lungo.  La piattaforma genera un codice embed. Per gli utenti Wordpress, esiste un plugin gratuito che aprirà le opzioni di modifica Embedplus all'interno del sito; per loro Embedplus aggiunge automaticamente SEO mark-up per Google, Bing e Yahoo per consentire le pagine che presentano il video una maggiore possibilità di apparire nei risultati dei motori di ricerca, anche se non si è il proprietario del video.

Page 32: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

texten-fuers-web.de

tuttosuyoutube.it

http://gadget.wired.it/news/applicazioni/2012/10/23/dieci-app-per-potenziare-evernote-567345.html

Andreucci, Giacomo. “YouTube Video online e Web TV”: ed. FAG

Sources:

Page 33: Videogiornalismo e mobilejournalism crossmediale #Ijf14 ONA Italia

Rosa Maria Di Natale

@rosamdinatale

www.rosamariadinatale.it

Thank you!


Recommended