Conosco bene la Kingsound avendo avuto in passato la possibilità di recensirealcuni loro diffusori elettrostatici. È un marchio che ho sempre apprezzato so-prattutto per la grande musicalità che riesce a imprimere a tutti i suoi prodotti.Oggi ci occupiamo di una cuffia elettrostatica, la KS-H04, che è venduta in ab-binamento a un amplificatore portatile dedicato, il KS-M03, il tutto racchiuso inuna comoda e inconsueta valigetta da viaggio.

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di Leonardo Bianchini

W LA DEMOCRAZIA!

CUFFIE ELETTROSTATICHE E AMPLIFICATOREKINGSOUND KS-H04 E KS-M03

prende la cuffia elettrostatica KS-H04e l’amplificatore portatile KS-M03, laKingsound vuole dare la possibilità atutti gli amanti del marchio di poterusufruire dell’ascolto della musicacon una cuffia elettrostatica anche inmovimento. Posso immaginare che qualcuno, ma-gari i più esperti, si stiano chiedendocome mai di questi tempi un’aziendapossa scegliere, per l’ascolto in cuffiaappunto, la tecnologia del sistemaelettrostatico invece delle più diffusemagneto-planare o dinamica, di granlunga le più gettonate anche tra inuovi costruttori. La risposta è molto più semplice diquello che si potrebbe pensare: laKingsound crede molto nella tecno-logia elettrostatica! Tutti i suoi diffu-

sori, dal più piccolo all’ammiraglia,seguono questa linea e, francamente,avendo avuto la possibilità di ascol-tarle, capisco pienamente la loro stra-tegia commerciale. Mi rendo conto che il settore cuffie èun mondo a sé e a volte non basta es-sere dei costruttori rinomati per poterfar bene anche le cuffie, ma devo am-mettere che già dal primo ascolto leKS-H04 hanno dimostrato grande ca-rattere. Del resto attualmente per chivolesse entrare nel mondo e nelsuono elettrostatico, a parte la storicagiapponese Stax, non ci sono altrevalide alternative.

TECNICA E COSTRUZIONE KS-04 E KS-M03La KS-H04 è una cuffia circumaurale

Forse molti di voi non conosconoancora il marchio cinese Kin-gsound, poiché in Italia era pra-

ticamente assente fino a pochi annifa, ma grazie all’importatore “ImportAudio” anche da noi sta ricevendoquell’attenzione che merita da unpubblico sempre più ampio.La Kingsound, creata da Simon Lainel 2002, ha la sua sede a Hong Konged è oggi un produttore ben consoli-dato di diffusori elettrostatici cheesporta con successo in paesi comeRegno Unito, Italia, Canada, StatiUniti e Australia. In catalogo, oltre aidiffusori Kingsound, troviamo am-plificatori valvolari, un lettore cd avalvole, amplificatori e cuffie elettro-statiche. Con il kit in prova oggi, che com-

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Eleganza e qualità costruttiva spiccano al primo sguardo di questo interessantissimo kit elettrostatico. Lacura costruttiva è evidente al primo sguardo. Questa cura dei particolari in genere viene utilizzata da sistemidi ben altro impegno economico.

una cuffia. La cura dei dettagli si nota anche neipiccoli particolari come l’utilizzo diviti nei punti di maggiore stress per lacuffia, e la verniciatura in argentobrillante con bene in evidenza lascritta L/R (canale sinistro e destro),particolare questo che troppo spessomolti costruttori trascurano. I padi-glioni sono in memory ricoperti in si-milpelle di colore nero che ho trovatomolto comodi, ma che durante ses-sioni d’ascolto di lunga durata ten-dono un po’ a far sudare la zona in-torno all’orecchio. In ogni caso peruna sessione di circa un’ora non c’ènessun disagio. Il cavo di serie non è lunghissimo(100 cm), è disinseribile ed è a 5 pin,lo stesso utilizzato dalla Stax, e chidovesse avere in casa una prolunga(oppure un amplificatore) della cuffiagiapponese può tranquillamente uti-lizzarla anche per la KS-H04. Comeanticipato la cuffia è estremamentecomoda non solo grazie al suo ar-chetto e ai morbidi cuscinetti, ma an-che per il peso che è stato strategica-mente contenuto in soli 300 grammi.Per quanto riguarda le caratteristiche

(copre completamente l’orecchio)elettrostatica. Per i meno esperti vor-rei cercare di spiegare brevemente ilfunzionamento di questo particolaretipo di cuffia. La costruzione di unacuffia elettrostatica (lo stesso vale peri diffusori) è sicuramente molto piùcomplesso rispetto a una di tipo di-namico (più comune) oppure di unamagneto-planare. In una cuffia elettrostatica il dia-framma è una sottile membrana cari-cata elettricamente e posta tra duearmature metalliche perforate. A que-ste due armature è applicato il se-gnale elettrico da riprodurre. Lamembrana carica viene messa in mo-vimento in funzione della polarità edell’intensità del campo elettrico pro-dotto: l’aria viene così forzata tramitei fori delle armature a generare l’ondasonora. L’assenza di parti in movi-mento, ad eccezione della membranache ha uno spessore di pochi micron,conferisce alle cuffie elettrostaticheun’estesa risposta in frequenza (benoltre i 20.000 Hz) portando così le at-tenuazioni da estremi di banda fuoridal range dell’udito umano. Per pilo-tare tale tipologia di cuffie è necessa-

rio un amplificatore diverso da quelliche comunemente si usano per gli al-tri tipi. Infatti deve essere in grado difornire una forte tensione (0.1 - 1 kV) necessaria alle armature per gene-rare il campo magnetico. La prima cosa che colpisce di questoset è la valigetta rigida nera a custo-dia del tutto. Probabilmente la scelta è stata fattaad hoc per stimolare l’appassionato aportare sempre con se il suo insepa-rabile sistema elettrostatico. Estetica-mente la cuffia è molto moderna eben fatta sotto tutti i punti di vista.Direi che assomiglia un po’ alle ul-time creazioni di Stax, come la SR-007, ma con un pizzico di maggioremodernità e soprattutto con alcunimiglioramenti (come la regolazionedell’archetto) che è effettivamentemolto più funzionale della cuginagiapponese. La regolazione della giu-sta posizione sul capo avviene auto-maticamente appena la si indossa,tramite la prima fascia in similpelleche è ancorata ad un supporto fissosull’archetto e si muove tramite unraccordo elastico. Ritengo sia la solu-zione più semplice ed efficace per

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Bello e funzionale si è dimostrato l’amplificatore KS-M03; si può notare l’ingresso per il cavo di ricarica el’uscita USB che torna utilissimo in caso di energia per ricaricare ad esempio uno smartphone.

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Grazie alla generosa capacità dellabatteria interna (6200 mAh) l’ampli-ficatore è in grado di raggiungere ben13 ore di funzionamento continuoprima di dover essere ricaricato.

ASCOLTO Appena ho scoperto che la KS-H04utilizzava lo stesso cavo Stax, ho ca-pito immediatamente che avrei po-tuto sfruttare il mio amplificatoreStax SRM-007 per rodare la cuffia, ecosì ho fatto. La fase di rodaggio si è divisa in dueparti, la prima ha visto coinvolta solola cuffia per circa 200 ore collegata almio amplificatore Stax, utilizzandocome sorgente il lettore cd Cary Au-dio 303T e inserendo al suo internoun disco in repeat.

Nella seconda fase, che è durata circa100 ore, ho coinvolto entrambi gli ap-parecchi (cuffia KS-H04 e amplifica-tore KS-M03), collegando come sor-gente il mio smartphone. Soluzionequesta che è, in definitiva, la confi-gurazione più naturale e quella chequesto set elettrostatico si prefigge diassolvere nei migliori dei modi. Terminata questa inevitabile prassi èiniziato l’ascolto del sistema Kin-gsound (cuffia + amplificatore). L’impressione avuta ascoltando ilprimo brano “Advice for The YoungAt Heart” dei Tears for Fears è stataquella di avere a che fare con una cuf-fia in grado di mettere immediata-mente a proprio agio l’ascoltatore,dove voci e suoni trovano il loro giu-sto equilibrio.

tecniche è molto interessante la ri-sposta in frequenza che parte addi-rittura dai 6 Hz fino ad arrivare ai 42kHz, con una sensibilità di 106 dB (a100v rms) ed un massimo livello diuscita di 116 dB. Per quanto riguarda l’amplificatore(dedicato) KS-M03 è importante evi-denziare che è fornito di una praticacustodia, in modo da esser protettodurante il trasporto, e che in caso dinecessità può essere utilizzato comesuper batteria, tramite un ingressoUSB, per ricaricare un altro apparec-chio (es. smartphone). Il KS-M03 è molto versatile; infattioltre all’attacco a 5 pin per collegarela cuffia KS-H04, consente anche dicollegarvi qualsiasi altra cuffia graziea un secondo ingresso per mini-jack.

Bella e originale l’idea di inglobare questo sistema in una comoda valigetta da viaggio

dire che con la Kingsound non è pos-sibile ascoltare musica rock, lo si puòfare tranquillamente, ma l’importanteè non esagerare con il volume diascolto. Dovendo tirare le somme di questaprova d’ascolto, sconsiglierei questacuffia sicuramente agli smanettoniincalliti e a tutti coloro i quali cer-cano più quantità che qualità. La sug-gerirei invece alle persone che ten-dono a non esagerare con il volume eche sanno apprezzare l’ascolto dellamusica obbligatoriamente di qualitàcon una cuffia elettrostatica.

CONCLUSIONIIl set da viaggio della Kingsound miè particolarmente piaciuto, per duemotivi: il primo è quello dell’originalità delprogetto, nessuno (tranne Stax sva-riati anni fa) aveva immesso sul mer-cato un amplificatore portatile elet-trostatico, riproponendo di fattol’ascolto di qualità in movimento an-che per il mondo elettrostatico;Il secondo motivo è quello della con-venienza dell’intero set (cuffia + am-plificatore) che per poco più di millee duecento euro riesce a essere moltopiù conveniente di molte cuffie oggisul mercato.

L’headstage è di buon livello cosìcome la scansione dei piani sonori, lagamma bassa è presente e articolata.Avrei forse preferito maggiore pro-fondità in alcuni passaggi, ma consi-derando la tipologia della cuffia,dove è noto che ad essere in evidenzaè più la linearità di risposta che laperfetta riproduzione degli estremidella banda, la prova può conside-rarsi superata più che bene. La gamma alta è sempre pulita e li-

neare, non ci sono accenni diasprezze o di indurimenti di sorta,questo aiuta molto ad esaltare le dotidi trasparenza che appartengono alDNA di una cuffia elettrostatica. La gamma media è quella dove laKS-H04 riesce a dare il meglio di sé,le voci sia maschili che femminilisono sempre ben riprodotte e con ilgiusto corpo. Ascoltando “Uncontinioned, Followinga Bird Out of the Room” di Ezio Bossotratto dal suo bellissimo ed ultimoalbum “The 12th Room” la sensazioneè quella di trovarsi di fronte al pia-noforte del maestro dove ogni nota,ogni singolo colpo di martelletto sullecorde, viene perfettamente ripro-dotto, lasciando così l’ascoltatore agodere delle grandi capacità artisti-che di questo straordinario musici-sta che nemmeno la malattia, che loha colpito negli ultimi anni, può fre-nare. Se la prova del pianoforte e ingenere di tutta la musica classica èstata superata egregiamente dalla KS-H04 non si può dire altrettanto ascol-tando musica più dura e ritmata. Conil brano “Ribs” di Lorde, dove il bassoelettronico spinge tantissimo, si ha lasensazione che la cuffia fatichi a re-stituire l’impatto e la dinamica chequesto brano trasmette. Non voglio

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CARATTERISTICHE TECNICHE

Costruttore: KingsoundTipo: Cuffia elettrostatica KS-H04con amplificatore portatile dedi-cato KS-M03

Cuffia KS-H04 Risposta in frequenza: 6 Hz - 42kHzCapacità elettrostatica: 139 PfImpedenza: 115 kOhm (a 10 kHz)Sensibilità: 106 dB (a 100v rms)Massimo livello di uscita: 116 dBBias standard di voltaggio: 550VdcPeso: 0,3 kg

Amplificatore portatile KS-M03 Risposta in frequenza: 2 Hz - 24kHzRapporto segnale/rumore: 112 dBGuadagno: 60dB (ESL) / 22dB(uscita 3,5 mm)THD + N: 0,028%Tensione di uscita massima:300 Vrms (uscita ESL) 3 Vrms / 1 k (uscita 3,5 mm) 125 mW / 32 Ohm (uscita 3,5 mm)impedenza di ingresso: 20 kOhm(analogico)livello di ingresso nominale: 0,3 V(analogico)DC5V1A (output)Capacità batteria interna: 6200mAh Peso: 0,45 KgDimensioni (mm): 120 x 80 x 30

Prezzo cuffia KS-04 IVA inclusa:840,00 euro Prezzo amplificatore KS-M03IVA inclusa: 420,00 euro

Distributore: Import AudioTel. 339 33.64.966E-mail: info@importaudio.it