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Date post: 15-Sep-2019
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Traduzione in italiano a cura del sig. Pietro Paolo Condo’ FCI Standard N° 196 - pubblicazione del 17.12.2015 – in vigore dal 1 gennaio 2016 BOLOGNESE TRADUZIONE : Mrs. Peggy Davis. Rivisto da Renée Sporre-Willes. Lingua ufficiale Inglese. ORIGINE : Italia DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE : 13.11.2015 UTILIZZAZIONE : Cane da compagnia. CLASSIFICAZIONE FCI : Gruppo 9 Cani da compagnia. Sezione 1 bichons e affini. Senza prova di lavoro
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Traduzione in italiano a cura del sig. Pietro Paolo Condo’

FCI Standard N° 196 - pubblicazione del 17.12.2015 – in vigore dal 1 gennaio 2016

BOLOGNESE

TRADUZIONE: Mrs. Peggy Davis. Rivisto da Renée Sporre-Willes. Lingua ufficiale Inglese.

ORIGINE: Italia

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 13.11.2015

UTILIZZAZIONE: Cane da compagnia.

CLASSIFICAZIONE FCI:Gruppo 9 Cani da compagnia.

Sezione 1 bichons e affini.

Senza prova di lavoro

BREVI CENNI STORICI: L’origine del Bolognese è confusa con quella del Maltese, perché i suoi avi sono gli stessi piccoli cani menzionati in latino da Aristotele (384-322 A.C.) sotto la denominazione di “canes melitensis”. Bolognese, già conosciuto in epoca Romana, appare tra i regali più apprezzati, che venivano fatti durante l’intero periodo da persone di potere di quel periodo. Cosimo de Medici (1389-1464) ne portò non meno di otto a Bruxelles come regalo ad altrettanti nobiluomini. Filippo II, re di Spagna dal 1556 al 1598, dopo averne ricevuti due come regalo dal Duca d’Este, lo ringraziò scrivendo “questi piccoli cani sono il dono più regale che si possa fare ad un imperatore”. I Bolognesi sono rappresentati in quadri di Tiziano, Pierre Breuchel denominato il Vecchio e Goya.

L’Architetto Giuseppe Alessandra, giudice all round E.N.C.I., scrive sui “Nostri Cani” (2001) che il piccolo cane dipinto da Vittore Carpaccio nel “Il Miracolo della Croce a Rialto” (particolare del 1496) è un genuino Bolognese. Ha un intenso sguardo, orecchie svolazzanti distaccate dal cranio, il pelo è morbido, arricciato e corto sul muso. Il cane è così prezioso per il suo nobile

maestro ed invece di correre nelle strade sporche, è seduto con lui sulla gondola.

ASPETTO GENERALE: Di piccolo formato, con tronco raccolto e compatto, ricoperto da pelo bianco puro, lungo sollevato.

Il Bolognese è un piccolo, felice, intelligente cane da compagnia, costruito nel quadrato, con tanta sostanza ed

un lungo pelo ricciuto di colore bianco latte.Non è lungo di tronco o basso o troppo alto sugli arti.

PROPORZIONI IMPORTANTI: Cane costruito nel quadrato, la lunghezza del tronco è pari all’altezza al garrese. La lunghezza della testa raggiunge 1/3 dell’altezza al garrese. La profondità toracica almeno metà dell’altezza al garrese.

La lunghezza del tronco, misurata dalla punta della spalla a quella della natica, è pari all’altezza al garrese.Le proporzioni del tronco/altezza al garrese sono molto importanti in questa razza!

Dal libro: Gian Franco Giannelli: Il Bolognese E Il Bichon A Poil Frisé.

B

DC

A

Un maschio campione dalle eccellenti proporzioni e di eccellente sostanza.

Una compatta femmina campionessa con eccellente sostanza ed eccellente mantello.

Una femmina giovane con eccellenti proporzioni. Eccellente la struttura del mantello.

Nota Bene: la naturale piega del pelo (non toelettato)

COMPORTAMENTO E CARATTERE: Molto quieto, generalmente poco vivace. Creativo ma calmo molto fedele al suo padrone ed il suo ambito.

Un Bolognese timido va fortemente penalizzato.

TESTA : Mesocefala. La sua larghezza misurata a livello delle arcate zigomatiche è pari alla lunghezza. La testa è piuttosto larga alle arcate zigomatiche. La larghezza del cranio è pari alla sua lunghezza

Dal libro: Gian Franco Giannelli: Il Bolognese E Il Bichon A Poil Frisé.

Regione Cranica:Cranio. Di forma poco ovoidale in senso sagittale, ha le pareti laterali piuttosto convesse; piuttosto piatto nella parte superiore. I seni frontali sono ben sviluppati. Gli assi cranio-facciali sono fra loro paralleli; la sutura metopica poco accentuata, come l'apofisi occipitale. La lunghezza del cranio è leggermente superiore a quella del muso.

Il cranio è piatto.

Stop: Abbastanza accentuato.

Il corretto posizionamento espressione della razza.

REGIONE FACCIALE:

Tartufo: Sulla medesima linea della canna nasale; visto di profilo la sua faccia anteriore si trova sulla verticale. E' voluminoso, deve essere di colore nero.

Muso: La sua lunghezza è pari ai 2/5 della lunghezza totale della testa; la canna nasale è rettilinea e le facce laterali sono fra di loro parallele, così che la faccia anteriore del muso è quasi quadrata. La regione sottorbitale è ben cesellata.

La lunghezza del muso è circa 2/3 della lunghezza del cranio.

Labbra: Quelle superiori sono poco sviluppate in profondità, per cui non ricoprono le inferiori ed il profilo inferiore del muso è dato dalla mandibola.

Mascelle/Denti: Mascelle di normale sviluppo, con arcate superiori ed inferiori che combaciano perfettamente. Denti bianchi, regolarmente allineati, con dentizione forte e completa. Chiusura degli incisivi a forbice: chiusura a tenaglia tollerata. La mancanza dei P1 è tollerata.

Occhi: In posizione sub frontale; di grandezza superiore alla normale. La rima palpebrale è rotonda; il globo oculare non deve essere prominente; la sclerosa non è visibile. I margini palpebrali sono di rigore neri ed il colore dell'iride è ocra scuro.

La pigmentazione orbitale è abbastanza accentuata.dell’occhio ed il giusto colore determinano anche la tipica

Nota bene: La posizione degli occhi ed il cranio piatto. Eccellenti proporzioni della testa, un po’ bassa l’inserzione delle orecchie.Corretta la pigmentazione ed un bellissimo tartufo grande, con narici bene aperte.

La corretta posizione degli occhi è sub-frontale. Questo è fondamentale per la corretta espressione di razza. Il corretto colore degli occhi è ocra scuro e non nero. La pigmentazione deve essere accentuata.

Bellissima testa di una femmina. Bellissima testa di un maschio.Nota bene: la posizione sub-frontale degli occhi Nota bene: la posizione sub-frontale degli occhi

Corretto - occhi in posizione sub-frontale Scorretto - occhi in posizione frontale

Comune problema delle razze molto piccole: muso troppo corto, stop troppo pronunciato, cranio troppo pesante ed arrotondato (vedi disegno di destra).

E’ molto importante mantenere la corretta testa ed espressione.

Due cani giovani. Sulla sinistra una corretta testa ed espressione, sulla destra il muso è troppo corto, lo stop troppo accentuato, il cranio è arrotondato. Da notare il tono di colore beige delle orecchie, tipico per un soggetto giovane, perfettamente accettabile.

La storia del Bolognese è ancora giovane. L’utilizzo di altre razze nella ricostruzione del Bolognese ha avuto come conseguenza di avere ancora tratti non proprio tipici della razza.

A sinistra: muso troppo lungo, assi cranio facciali divergenti, testa stretta, espressione atipica. Sulla destra: occhi troppo piccoli, stop sfuggente. L’espressione in generale molto atipica.

N O T A B E N E !La stessa razza?

Orecchie : Inserite alte, sono lunghe e pendenti, ma con base piuttosto rigida, tanto che la parte superiore dei padiglioni auricolari è scostata dal cranio, dando così l’impressione che la testa sia più larga di quanto in effetti sia.

COLLO: Non ha giogaia: la sua lunghezza è pari a quella totale della testa.

Una buona lunghezza del collo va apprezzata, seppur non debba essere esagerata, per l’eleganza caratteristica delle razze da compagnia,

Tronco: Il cane è di costruzione quadrata, la lunghezza del tronco, misurata dalla punta della spalla a quella della natica, è pari all'altezza al garrese.Un tronco compatto di molta sostanza è importante in questa razza.

Linea superiore: Il profilo rettilineo del dorso, e quello dei lombi leggermente convesso, si fondono con armonia con la linea della groppa.

Garrese: Appena prominente sulla linea del dorso. Ben distanziate le punte delle scapole.

Dorso: Diritto.

Lombi: Corti, forti, leggermente convessi.

Groppa: Molto larga e inclinata solo leggermente.

Torace: Ampio, ben disceso a livello dei gomiti, con costole ben cerchiate, la sua altezza raggiunge almeno la metà dell’altezza al garrese. Il manubrio dello sterno è poco evidente.

Linea inferiore e ventre: Segue il profilo inferiore dello sterno, quindi risale leggermente verso il ventre.

CODA: Inserita sulla linea della groppa, portata ricurva sul dorso.La coda non deve essere troppo appiattita sul dorso, né tantomeno portata arricciata. Una coda ben portata rende più piacevole l’aspetto generale del soggetto. La coda è inserita decisamente alta.

ARTI

ARTI ANTERIORI:

Aspetto generale: Gli arti anteriori sono perfettamente in appiombo e paralleli fra loro rispetto al piano mediano del tronco.

Spalla: La lunghezza dell’omoplata è pari a 1/4 dell'altezza al garrese; rispetto alla linea dell'orizzonte, sono oblique e tendono alla verticale rispetto al piano mediano del tronco.

Braccio: Ben saldato al tronco, di lunghezza quasi uguale a quella della spalla, ma meno inclinato di questa.

Gomiti: Si trovano su un piano parallelo a quello mediano del tronco.

Avambraccio: La lunghezza è pari a quella del braccio; segue perfettamente una linea verticale.

La linea verde indica la corretta proporzione – la lunghezza della scapola è uguale a quella del braccio e dell’avambraccio.

Troppo basso sugli arti Troppo alto sugli arti

L’occhio può essere ingannato dal pelo. Due foto dello stesso cane, scattate lo stesso giorno.E’ importante usare le mani per controllare le proporzioni

N O T A B E N E !La stessa razza?

A sinistra: Basso sugli arti, tronco lungo. Muso lungo, inserzione bassa delle orecchie. A destra: Il tronco non deve essere troppo corto. Questo cane infatti, è più alto che lungo

Metacarpi (Pasturali): Visti di fronte, seguono la linea verticale dell'avambraccio. Visti di lato, i metacarpi sono alquanto flessi.

Piede anteriore: Di forma ovale, con suole spesse ed unghie molto dure e nere.

ARTI POSTERIORI:

Aspetto generale: Visti da dietro gli arti posteriori devono seguire dalla punta della natica verso terra una linea perfettamente verticale. Gli arti sono parallelli fra loro.

Coscia: La sua lunghezza è pari ad 1/3 dell'altezza al garrese. E' obliqua dall'alto in basso e dall'indietro in avanti e perfettamente parallela rispetto al piano mediano del tronco.

Ginocchio: Fermo, non eccessivamente angolato.

Gamba: Più lunga della coscia

Garretto: L'angolo tibio-tarsico non è molto chiuso.

Metatarso: La distanza fra la punta dell'articolazione tibio-tarsica ed il suolo è leggermente inferiore ad un terzo dell'altezza al garrese.

Piedi posteriori: Con le medesime caratteristiche di quelli anteriori, ma meno ovali.

ANDATURA: Sciolta, vigorosa con portamento nobile e distinto della testa. Nessun pretenzioso movimento da show! Un buon movimento significa una buona costruzione. E’ essenziale un corretto tempo.

Nota bene: Il corretto portamento della coda.

PELLE: Ben tesa ed aderente in tutte le regioni del corpo, tutte le mucose esterne e le sclerose sono rigorosamente pigmentate di nero.

MANTELLO:

Pelo: Lungo su tutto il corpo, dalla testa alla coda, dalla linea dorsale sino ai piedi. E' più corto sul muso. Forma lunghi bioccoli che hanno la stessa tessitura su tutto il corpo, piuttosto sollevato, quindi non piatto ed aderente, non forma mai frange.

Colore: Bianco puro, sfumature molto leggere di color avorio non prevedono la squalifica.

Il corretto mantello è qualcosa di molto importante in questa razza. I principali punti:

Il pelo è lungo e morbido, quindi non piatto. Il pelo forma boccoli – la corretta struttura è essenziale. Ci sono due tipi di pelo, che non formano differenti strati. Il pelo è più lungo e più setoso sulla coda e sulle orecchie. Il corretto colore è bianco latte. Leggere striature appena più scure sono tollerate (standard 2016). I cani giovani spesso hanno una tonalità beige sulle orecchie fino all’età di 1,5-2 anni – perfettamente accettato.

Corretto, morbido pelo con naturale espressione. Corretta struttura del mantello.Il bolognese è una razza naturale, rustica, non come l’elegante Maltese od il ben toelettato Bichon Frisé.

Corretta tessitura, naturale. Essenziale: Il mantello forma i boccoli

TAGLIA E PESO

Altezza al garrese: Maschi 27-30 cm.Femmine da 25 a 28 cm.

Peso: 2,5-4 kg.

La taglia più piccola è solitamente preferita in quanto il Bolognese ideale era utilizzato come cane di lusso condotto dai nobili proprietari.

DIFETTI: Ogni deviazione dalla descrizione delle singole voci costituisce un difetto, che deve essere penalizzato secondo la sua diffusione e gravità, e l’effetto che può ingenerare sulla salute ed il benessere del cane.

· Strabismo (ammiccamento)

DIFETTI GRAVI:· Convergenza o divergenza accentuate degli assi cranio-facciali;· Canna nasale montonina;· Prognatismo; · Taglia nei maschi inferiore ai 25 cm. e superiore ai 33 cm. e altezza nelle femmine inferiore ai 22 cm e superiore ai 32 cm.

DIFETTI DA SQUALIFICA:· Cani aggressivi o oltremodo timidi.· Ogni cane che dimostra chiare anomalie psichiche e comportamentali deve essere squalificato.· Depigmentazione del tartufo.· Tartufo di qualsiasi colore oltre al nero.· Enognatismo· Prognatismo, deturpante con visione dei denti.· Depigmentazione bilaterale delle palpebre.· Iride gazzuolo.· Mancanza di coda.· Anurismo brachiurismo tanto naturale che artificiale.· Qualsiasi colore diverso dal bianco nel mantello.· Macchie e moschettature.

NB: Tutti i maschi devono avere due testicoli di aspetto normale e ben discesi nello scroto. Solo cani funzionalmente e clinicamente sani, con tipica conformazione di razza devono essere utilizzati per la riproduzione.


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