Future Jobs Trends in Energy
Work in Energy
Milano, 22 Ottobre 2015
Embargo fino al 22 ottobre 2015 ore 17
Fonti energetiche secondarie
Prodotti derivati dal petrolio
Energia elettrica prodotta nelle centrali
Il mercato dell’EnergiaClassificazione delle fonti e dei prodotti
Esauribili
Combustibili fossili
Carbone Petrolio
Gas naturale
Uranio
(Energia nucleare)
Rinnovabili
Power
Sole
(Energia fotovoltaica)
Acqua
(Energia idroelettrica)
Vento
(Energia eolica)
Vapore geotermico
(Energia geotermica)
Biomasse
GENERAZIONE VENDITA ALL’INGROSSO
TRASMISSIONE/
DISPACCIAMENTODISTRIBUZIONE
& MISURAVENDITA AL DETTAGLIO
La filiera dell’energia elettrica
Attività liberalizzata Attività liberalizzata Monopolio Monopolio Attività liberalizzata
La filiera del gas
PRODUZIONE
GAS
IMPORTAZIONE
GAS
ST
OC
CA
GG
IO
TR
AS
PO
RT
O
DIS
TR
IBU
ZIO
NE
APPROVVIGIONAMENTO INFRASTRUTTURE COMMERCIALIZZAZIONE
Settore regolamentato Monopolio Attività liberalizzata
VENDITA AL
DETTAGLIO
• 13.768 Mtoe Produzione mondiale di energia (2014)
+1,1% sul 2013
• 13.737 Mtoe Consumo mondiale di energia (2014)
+0,5% sul 2013
• 23.636 TWh Produzione mondiale di energia elettrica (2014)
+1,5% sul 2013
• 20.302 TWh Consumo mondiale di energia elettrica (2014)
+1,2% sul 2013
• 23% Produzione di ener. elettrica da rinnovabili (2014)
+2,9% sul 2013
Il mercato dell’EnergiaAlcuni numeri a livello mondiale
Fonte: Enerdata
Il mercato dell’Energia nel Mondo Produzione globale di energia per fonte
Fonte: Elaborazioni Focus Management su dati Enerdata
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
16000
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Mto
e
Petrolio grezzo Gas naturale Carbone Energia elettrica
Il mercato dell’Energia nel Mondo Produzione energia elettrica per fonte (2014)
Fonte: Elaborazioni Focus Management su dati Eurostat database e statistiche IEA
77,2%
16,6%
0,9%0,4% 3,1% 1,8%
Combustibili fossili e nucleare Idroelettrica Fotovoltaica Geotermica Eolica Biomasse
Il mercato dell’Energia nel MondoConsumo globale di energia per fonte
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
16000
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Mto
e
Petrolio grezzo Gas naturale Carbone Energia elettrica
Fonte: Elaborazioni Focus Management su dati Enerdata
Il mercato dell’Energia nel Mondo Ripartizione consumo globale di energia per fonte (2013)
Fonte: Elaborazioni Focus Management su dati Enerdata
31%
23%
28%
18%
Petrolio grezzo
Gas naturale
Carbone
Energia elettrica
• 36 Mtoe Produzione nazionale di energia (2014)
+0,5% sul 2013
• 146 Mtoe Consumo nazionale di energia (2014)
-5,7% sul 2013
• 277 TWh Produzione nazionale di energia elettrica
(2014)
-4,0% sul 2013
• 288 TWh Consumo nazionale di energia elettrica (2014)
-3,0% sul 2013
• 42% Produzione di ener. elettrica da rinnovabili (2014)
+10,4% sul 2013
Il mercato dell’EnergiaAlcuni numeri a livello italiano
Fonte: Enerdata
Il mercato dell’Energia in ItaliaProduzione di energia per fonte
Fonte: Elaborazioni Focus Management su dati Enerdata
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Mto
e
Petrolio grezzo Gas naturale Carbone Energia elettrica
Il mercato dell’Energia in ItaliaProduzione energia elettrica per fonte (2014)
Fonte: Elaborazioni Focus Management su dati Eurostat database e statistiche IEA
58%20%
8%
2%6%
6%
Combustibili fossili e nucleare Idroelettrica Fotovoltaica Geotermica Eolica Biomasse
Il mercato dell’Energia in ItaliaConsumo di energia per fonte
Fonte: Elaborazioni Focus Management su dati Enerdata
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
250,0
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Mto
e
Petrolio grezzo Gas naturale Carbone Energia elettrica
Il mercato dell’Energia in ItaliaRipartizione consumo di energia per fonte (2013)
Fonte: Elaborazioni Focus Management su dati Enerdata
41%
34%
6%
19%
Petrolio grezzo
Gas naturale
Carbone
Energia elettrica
I Trend dell’Energia
Cambiamenti normativi,
compliance e regolamentazione
Sostenibilità ed efficienza
energetica (cambiamenti climatici)
Produzione e domanda di
energia dei mercati emergenti
Nuove tecnologie, innovazione
e modelli di business
I Trend dell’EnergiaCambiamenti normativi, compliance e regolamentazione
Fonte: enel.it
I primi passi verso la costituzione di un
Mercato Unico Energetico
Direttiva comunitaria 96/92/CE
1990 Gran
Bretagna
1993Norvegia
1996Svezia
1998Finlandia e
Spagna
1999Paesi Bassi
e Italia
2000Danimarca e Germania
2001*Francia
80% del
mercato
comunitario
dell'elettricità è
aperto alla
concorrenza
• Liberalizzazione del mercato
• Sviluppo della concorrenza nella
generazione e nella vendita di energia
elettrica
Indice di liberalizzazione dei mercati elettrici in Europa nel 2013
Fonte: elaborazioni NE Nomisma Energia su dati della Commissione europea
I Trend dell’EnergiaCambiamenti normativi, compliance e regolamentazione
Investimenti previsti dall’UE per la creazione del Mercato Unico
I Trend dell’EnergiaCambiamenti normativi, compliance e regolamentazione
Fonte: elaborazioni e stime NE Nomisma Energia su dati AEEG, AU e operatori di mercato
26%
74%
Ripartizione del
mercato Italiano
Mercato libero
Servizio a maggior tutela
I Trend dell’EnergiaCambiamenti normativi, compliance e regolamentazione
I principali attori della filiera elettrica in Italia (2013)
Fonte: Elaborazione luce-gas.it su dati della Relazione Annuale sullo stato dei servizi AEEG, 2014
I Trend dell’EnergiaCambiamenti normativi, compliance e regolamentazione
Fonte: elaborazioni e stime NE Nomisma Energia su dati AEEG, AU e operatori di mercato
14%
86%
Ripartizione del
mercato Italiano
Mercato libero
Servizio tutelato
I Trend dell’EnergiaCambiamenti normativi, compliance e regolamentazione
I principali attori della filiera del gas in Italia (2013)
Fonte: Elaborazione luce-gas.it su dati della Relazione Annuale sullo stato dei servizi AEEG, 2014
I Trend dell’EnergiaCambiamenti normativi, compliance e regolamentazione
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Energie alternative
Efficienza energetica
Ciclo dei rifiuti AmbienteBilancio di sostenibilità
Energie alternative
Efficienza energetica
Ciclo dei rifiuti Ambiente
Facendo leva sulla natura e non
essendo legate ad una riserva o ad
uno stock, si rinnovano allo stesso
modo al termine di ogni ciclo
Riduzione al minimo degli sprechi
energetici attraverso l’impiego di
tecnologie e tecniche in grado di
aumentare l'efficienza energetica
dei macchinari o delle abitazioni
Il ciclo di produzione-consumo è
studiato per ridurre al minimo la
produzione dei rifiuti e degli scarti,
attraverso riciclaggio e raccolta
differenziata
Ambiente non più considerato come
fonte di pericolo o come risorsa da
sfruttare fino all'osso, bensì come una
risorsa da gestire con attenzione
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Economia attuale
Peggioramento della qualità della
vita
Esaurimento delle risorse naturali
Disastri climatici Crisi alimentare
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Fonte: International Energy agency 2013
Incremento della produzione agricola di prodotti ecologici, pari al 18% del totale
(National strategy for Green Growth,
2009)
Investimento di 50 trillioni di yen per la creazione di 1,4 milioni di «green jobs»
(New Growth strategy, 2010)
Entro il 2050, il 60% dei consumi energetici deriverà da fonti rinnovabili
(National strategy for Sustainable
development, 2012)
Principali settori di sviluppo:
- Risparmio energetico
- Produzione energia pulita
- Biotecnologie
- Nuove tecnologie informatiche
(China’s 12th 5-year Plan)
Alcuni esempi di politiche «Green» per lo sviluppo economico
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Fonte: ASSOELETTRICA - AMEDIA S.R.L.
Fonti rinnovabili
INV
EST
IME
NT
I IN
EN
ER
GIA
PU
LITA
Italia: 28 Mld $
Stati Uniti: 48 Mld $ (I posto)
Totale: 263 Mld $
Total
Tesla
SunPowerNextEra
Strategy
Renewable
Energy
Group
I principali player
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Produzione energia elettrica rinnovabile (TWh), 2013
Totale 5.070 TWh
Fonte: Medium Term Renewable Energy Market Report 2014 -GSE
75,5%
7,8%
12,5%
2,6% 1,6%
Mondo
Idro
Bioenergia
Eolica
Fotovoltaica
Geotermica
Totale 112 TWh
47,12%
15,26%
13,30%
19,27%
5,05%
Italia
Idro
Bioenergia
Eolica
Solare
Geotermica
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Fonte: RAVolumeI_2014
Dati espressi in %IDRO GEOTERMO EOLICO SOLARE
BIOMASSA,
BIOGAS E RIFIUTI
Enel 39,1 100 9 1,1 3,2
A2A 5,7 0 0 0 11,5
Hydro Dolomiti Enel 6,5 0 7 0,2 0,9
C.V.A. 6 0 0,5 0,1 0
Edison 4,4 0 5,8 0,1 0,5
E.On 3,9 0 4,3 0 0
SE Hydropower 4,6 0 0 0 0
Edipower 4 0 0 0 0
Erg 0 0 13,9 0 0
Iren 3,3 0 0 0,1 0,6
Sel 2,1 0 0 0 0
Ital Green Energy Holding 2,1 0 0 0,3 6,6
Altri operatori 18,2 0 66,5 98,3 77,7
TOTALE 100 100 100 100 100
Indagine annuale sui settori regolati
Italia: contributo alla generazione di energia rinnovabile per fonte
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Efficienza energetica
Risparmio energetico
Minor impiego di energia mantenendo un livello
equivalente di attività o servizi
Riduzione del consumo mediante cambiamenti di
comportamento o diminuzione dell’attività economica
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Fonte: GSE (Gestore Servizi energetici) – IEA (International Energy Agency), 2014
La Strategia energetica “20-20-20” dell’UE
Ridurre i gas ad
effetto serra del 20%
Ridurre i consumi
energetici del
20% aumentando
l'efficienza energetica
Soddisfare il 20% del
fabbisogno energetico
europeo con le energie
rinnovabili
OB
IET
TIV
I 2
03
0
Ridurre i gas ad effetto
serra del 40%
Soddisfare il 27% del
fabbisogno energetico
europeo con le energie
rinnovabili
Ottenere un’efficienza
energetica del 27%
OB
IET
TIV
I 2
02
0I Trend dell’Energia
Sostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Fonte: Enea & Ministero dello Sviluppo Economico
Soluzioni finalizzate alla riduzione di
emissioni di CO2 – scenario 2020
11%
42%
47%
Uso razionale
dell'energia
Altre opzioni
tecnologiche
Interventi di efficienza
energetica
40%
21%16%
23%Residenziale
Terziario
Industria
Trasporti
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Fonte: ACEEE 2014 (American Council for an Energy-Efficient Economy)
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
L’Italia verso l’efficienza energetica
Fonte: Enea 2014
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Fonte: Report Monte dei Paschi di Siena, Interventi di ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche in Italia, Febbraio 2015
Strumenti per il raggiungimento dell’efficienza
energetica italiana – scenario 2020
35%
34%
9%
9%
13%
Certificati bianchi
Strumenti regolatori
Conto termico
Detrazioni fiscali
Incentivi ed investimenti
mobilità sostenibile
Il 66% della riduzione dei consumi attesa deriverà da strumenti di
incentivazione e il restante 34% dagli strumenti regolatori.
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
Fonte: GDOWEEK, marzo 2015
Carrefour verso un 2020 a basso consumo energetico
Obiettivi 2020
Riduzione del 30% dei consumi energetici per
metro quadrato rispetto al 2005
Diminuzione del 40% delle emissioni di CO2
rispetto al 2009
Impianti completamente funzionanti con gas naturali
Sistemi improntati all’efficienza: illuminazione Full Led e innovazione degli impianti di refrigerazione alimentare
I Trend dell’EnergiaSostenibilità ed efficienza energetica (cambiamenti climatici)
I Trend dell’EnergiaProduzione e domanda di energia dei mercati emergenti
Fonte: Rapporto Exxonmobil – Energy outlook 2014
Produzione energetica
Paesi Non-OCSE
Periodo 2010-2040
+ 99%
Paesi OCSE
Periodo 2010-2040
- 1%
I Trend dell’EnergiaProduzione e domanda di energia dei mercati emergenti
Consumo energetico 2000-2040
OCSE - 2%
Non-OCSE + 156%
226193
231
294
232
431
222
495
0
100
200
300
400
500
600
Paesi membri
OCSE
Paesi non
membri OCSE
2000
2010
2025
2040
Fonte: elaborazione di Focus Mgmt su Rapporto Exxonmobil – Energy Outlook 2014
Consumi energetici
Dati espressi in quadrillioni di BTUs (British thermal unit)
Valore mercato previsto 2023 � 22 mld $
� EcoFactor
� Sequentric
� EnergyHub
� Calico Energy Solutions
� Comverge
� Consert
� Nest Lab
� Aclara
� Opower
� Netatmo
� Smappee
� Lovato (B2B)
� Tado
Principali player
Fonte: Quine Business Publisher
I Trend dell’EnergiaNuove tecnologie, innovazione e modelli di business
Home Energy Management
I Trend dell’EnergiaNuove tecnologie, innovazione e modelli di business
Fonte: Smart Homes & Home Automation report, Berg Insight, gennaio 2015
Tramite la funzione di
geolocalizzazione Tado consente di
risparmiare fino a 300 € annui sulla
bolletta del riscaldamento
I Trend dell’EnergiaNuove tecnologie, innovazione e modelli di business
Fonte: Panasonic Global
Panasonic’s AiSEG
Home Energy Management
Attraverso smartphone o TV è
possibile controllare il
consumo energetico degli elettrodomestici nell’abitazione
Obiettivo:
sensibilizzare le persone al
risparmio energetico
Collegando AiSEG ad un sistema di generazione di energia
fotovoltaica, l’elettricità viene efficacemente distribuita ad
un insieme minimo di sistemi di illuminazione essenziale
durante interruzioni di corrente.
I Trend dell’EnergiaNuove tecnologie, innovazione e modelli di business
Fonte: Mondadori, 2014
Car2Go: il carsharing che ha cura dell’ambiente
Mondo:
11.000 Smart eco-friendly (di cui 1.250
elettriche) in 27 città (Europa - Stati
Uniti - Canada)
Europa:
5.500 Smart eco-friendly in 12 città
Clienti:
700.000
Il Paradigma Logico dell’Energia
Implicazioni di Mercato Ricaduta su Occupazione e SkillTrend globali
Cambiamenti normativi,
compliance e
regolamentazione
- Mantenimento dei prezzi del petrolio
- Revisione delle politiche europee
(recepimento protocollo di Kyoto) per
un valore di circa 300 Mld € ogni anno
- Opportunità di investimenti nella
direzione del Mercato Unico Energetico
- Liberalizzazione della domanda e
cambiamento dell’arena competitiva
• Conoscenza di normative, compliance
e regolamentazione del Mercato Unico
Energetico
• Competenze di regulatory compliance,
di procedure e re-engineering dei
processi
• Capacità di planning, analisi della
domanda, della concorrenza e di
pricing analysis
• Skill di comunicazione
Sostenibilità ed
efficienza energetica
(cambiamenti climatici)
- Consapevolezza degli effetti
devastanti dei cambiamenti climatici
e attuazione di misure correttive
- Necessità di gestire i cambiamenti
adottati per l’ambiente e per la salute
umana (smart grid, green economy)
- Investimenti a favore di fonti
rinnovabili e stabilità per quelle fossili
- Opportunità per i player nell’area
della CSR, dell’e-mobility, della
domotica
• Expertise nei sistemi di riduzione degli
impatti climatici
• Capacità strategica di veicolare le
forme di finanziamento/investimenti
• Orientamento alla soddisfazione dei
bisogni di utilità sociale (CSR)
• Competenze analitiche di misurazione
ROI dell’efficienza energetica e di
analisi dei consumi
• Skill specialistiche di sostenibilità, di
R&D e progettazione nuovi servizi, di
comunicazione
Implicazioni di Mercato Ricaduta su Occupazione e SkillTrend globali
Il Paradigma Logico dell’Energia
Nuove tecnologie,
innovazione e modelli
di business
- Cambiamento radicale dei percorsi
di filiera e condivisione di risorse
(infrastrutture, macchinari) sempre
più orientate all'utente
- Rilevanza dell’innovazione anche
nei modelli di business e nei nuovi
servizi (smart grid, e-mobility,
HEM)
- Ruolo determinante
dell’automazione industriale e
dell’applicazione di tecniche di
intelligenza artificiale (robotica)
• Capacità di analisi dei nuovi modelli di
business
• Skill di misurazione dell’impatto delle
tecnologie nei diversi settori
• Apertura al cambiamento e capacità di
generazione di nuovi servizi/bundling
• Competenze di Green Engineering, di
re-engineering e automazione, di
robotica, di intelligenza artificiale, di
cogenerazione e impiantistica
• Innovazione, visione strategica e
change management
Produzione e domanda
di energia dei mercati
emergenti
- Ampliamento dei mercati e sviluppo
della produzione/domanda dei Paesi
emergenti
- Ruolo cruciale delle concentrazioni
abitative e residenziali emergenti
- Gestione smart e sostenibile degli
agglomerati urbani
- Opportunità per lo sviluppo di servizi
e prodotti sostenibili
• Conoscenza dei trend evolutivi della
domanda e analisi di scenario
• Capacità di costruire prodotti e servizi
mirati e rispondenti ai bisogni
emergenti
• Visione e pianificazione strategica
• Skill di smart grid, di energy e facility
management
• Competenze di engineering
specialistiche e tecniche
Dal Business al Lavoro
Quale presente e quale futuro?
• Quale è lo stato del Lavoro nel settore Energetico nel
nostro Paese e all’Estero?
• Quale è la preparazione degli operatori??
LE PREVISIONI DI OCCUPAZIONE OFFRONO
UNA FOTOGRAFIA DELLE STRATEGIE AZIENDALI
Work in EnergyLa ricerca: gli obiettivi e il campione
OBIETTIVO DELLA RICERCA
Analizzare il mercato del lavoro nel settore dell’Energy, le tendenze per il futuro, in Italia e all’Estero
Web-survey realizzata da ManpowerGroup per l’Osservatorio sui Trend del Lavoro
su un campione di 400 aziende (250 italiane e 150 estere).
ITALIA ESTERO
micro (<10
dipendenti)
16%
piccola (10-49
dipendenti)
21%
media (50-249
dipendenti)
31%
grande (>250
dipendenti)
32%
micro (<10
dipendenti)
5%
piccola (10-49
dipendenti)
14%
media (50-
249
dipendenti)
35%
grande (>250
dipendenti)
46%
L’Estero ad oggi vince rispetto all’Italia:
• Il settore in Italia non ha subito forti contrazioni nel 2014, solo il 27% del campione ha
dichiarato una diminuzione nell’andamento generale, con un 50% che sottolinea una crescita
del proprio business;
• L’Estero registra un momento florido, le aziende intervistate sono prevalentemente in fase
stabile o di crescita; nessun caso di flessione.
Domanda: Quale è stato l’andamento generale della sua azienda rispetto al settore di riferimento nel 2014?
Un settore in crescita?ITA vs ESTERO
ITA
LIA
EST
ER
O
50%
23%27%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
In crescita Stabile In diminuzione
44%
56%
0%0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
In crescita Stabile In diminuzione
Domanda: Come prevede che evolverà l’andamento (in termini di fatturato) nell’anno in corso?
Per il 2015 si confermano i segnali già evidenziati per l’anno precedente. Le previsioni evidenziano
un clima di fiducia rispetto al comparto Energetico:
• All’Estero le aziende del settore confidano in un andamento futuro positivo e in crescita;
• Anche in Italia permane un trend sostanzialmente positivo; soltanto l’11% prevede una
riduzione del proprio fatturato.
ITA
LIA
EST
ER
O
Un settore in crescita?ITA vs ESTERO
48%
40%
11%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
In crescita Stabile In diminuzione
56%
44%
0%0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
In crescita Stabile In diminuzione
Domanda: Nel 2014 quanti nuovi inserimenti ha effettuato la vostra azienda?
Domanda: Prevedete che la vostra forza lavoro nel 2015, rispetto al 2014…
Nel 2014 le aziende del comparto energetico hanno assunto nel 74% dei casi in Italia (l’85% nel
Resto del Mondo): il 21% delle aziende italiane intervistate ha inserito nel proprio team più di 10
persone (vs 22% all’Estero).
• Nel 2015 c’è l’intenzione di sviluppare ulteriormente il proprio organico (46% in Italia e 49%
all’Estero).
ITA
LIA
EST
ER
O
Occupazione in crescita?ITA vs ESTERO
46%
38%
16%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
Aumenterà
Resterà uguale
Diminuirà
26%
50%
4%
21%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
0
Da 1 a 5
Da 5 a 10
>10
49%
38%
13%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
Aumenterà
Resterà uguale
Diminuirà
15%
35%
28%
22%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
0
Da 1 a 5
Da 5 a 10
>10
Domanda: Se la forza lavoro aumenterà, in quale misura?
Domanda: Rispetto alle assunzioni previste, le figure inserite che tipologia di contratto avranno?
Le nuove assunzioni nel comparto energetico saranno focalizzate nella fascia “da 1 a 5 nuovi
inserimenti” in Italia e nella fascia “più di 10 inserimenti ” all’Estero, coerentemente con le
dimensioni delle aziende del campione.
• Il mix tra inserimenti a lungo termine e ingressi stagionali risulta piuttosto equilibrato in Italia;
all’Estero la quota di assunzioni temporanee è molto contenuta.
ITA
LIA
EST
ER
O
Occupazione in crescita?ITA vs ESTERO
84%
13%4%
0%
50%
100%
Da 1 a 5 Da 5 a 10 >10
48%
52%
Stagionali/temporanee
Lungo termine
28% 31%41%
0%
20%
40%
60%
Da 1 a 5 Da 5 a 10 >10
74%
26% Lungo termine
Stagionali/temporan
ee
Domanda: Considerando le funzioni aziendali, in quali dei seguenti ambiti si collocano le nuove assunzioni?
Quale destinazione
per le nuove assunzioni?ITA vs ESTERO
ITA
LIA
La Produzione/erogazione del servizio assorbirà gran parte delle nuove assunzioni in
Italia (29%), mentre le funzioni Commerciale e R&D accoglieranno rispettivamente il
13% e il 12% delle new entry.
8%
3%
4%
5%
13%
1%
6%
7%
29%
12%
4%
5%
5%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%
Amministrazione/Area Amministrativa
Amministrazione/Area HR
Amministrazione/Area Finanza e Controllo di gestione
Amministrazione/Area IT
Commerciale/Area Vendita con canale tradizionale
Commerciale/Area Vendita con canale on-line
Commerciale/Area Vendita con entrambi i canali (online e offline)
Marketing e Comunicazione
Produzione/erogazione del servizio
Ricerca e sviluppo
Logistica
Qualità
Altro
Domanda: Considerando le funzioni aziendali, in quali dei seguenti ambiti si collocano le nuove assunzioni?
EST
ER
O
All’Estero il ruolo della Ricerca e Sviluppo è maggiore, trattenendo il 27% delle nuove assunzioni
(in Italia è pari al 12%). Cala la rilevanza di Produzione/erogazione servizio, mentre rimane il ruolo
intermedio del Commerciale.
Quale destinazione
per le nuove assunzioni?ITA vs ESTERO
7%
2%
5%
16%
7%
2%
7%
14%
27%
9%
2%
2%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30%
Amministrazione/Area Amministrativa
Amministrazione/Area Finanza e Controllo di gestione
Amministrazione/Area IT
Commerciale/Area Vendita con canale tradizionale
Commerciale/Area Vendita con canale on-line
Commerciale/Area Vendita con entrambi i canali (online e…
Marketing e Comunicazione
Produzione/erogazione del servizio
Ricerca e sviluppo
Logistica
Quality
Altro
I trend del mondo energetico sono percepiti in maniera sensibilmente diversa a livello geografico:
• In Italia il fenomeno “Nuove tecnologie, innovazione e modelli di business” costituisce la
principale tendenza;
• All’Estero i “Cambiamenti normativi, compliance e regolamentazione” assumono un ruolo più
importante.
Domanda: Sono stati riportati i 5 trend previsti per i prossimi anni nel settore energetico. Attribuisca in corrispondenza di ciascun trend un valore
compreso tra 1 e 7 in base all’importanza per la sua azienda/attività (dove 1= nessuna importanza e 7= massima importanza). Top Box (6-7).
Quali sono i trend determinanti?ITA vs ESTERO
ITA
LIA
EST
ER
O
28%
23%
18%
30%
0% 10% 20% 30% 40%
Cambiamenti normativi,
compliance e
regolamentazione
Sostenibilità ed efficienza
energetica (cambiamenti
climatici)
Produzione e domanda di
energia dei paesi emergenti
Nuove tecnologie,
innovazione e modelli di
business
38%
23%
26%
13%
0% 10% 20% 30% 40% 50%
Cambiamenti normativi,
compliance e
regolamentazione
Sostenibilità ed efficienza
energetica (cambiamenti
climatici)
Produzione e domanda di
energia dei paesi emergenti
Nuove tecnologie,
innovazione e modelli di
business
Quali figure sono più strategiche?ITA vs ESTERO
Pur attribuendo rilevanza eterogenea ai trend del comparto, alla domanda “Considerati i 5 trend
iniziali, quali figure ritiene saranno strategiche sul medio-lungo termine?”, le risposte delle aziende
(Italia e Resto del Mondo) tendono ad essere omogenee, focalizzandosi sull’area produttiva:
• Energy Manager,
• Engineering Manager,
• Technical Engineer.
Domanda: Considerati i 5 trend iniziali, quali figure ritiene saranno strategiche sul medio-lungo termine?
ITA
LIA
Quali figure sono più strategiche?ITA vs ESTERO
2%4%
3%2%
1%3%
6%5%
1%4%
5%2%
3%5%
3%1%
4%4%
2%3%
4%2%2%
2%2%
2%1%
1%2%
1%2%2%
2%1%
2%1%1%
1%1%
1%1%
0% 1% 2% 3% 4% 5% 6%
Area Amministrazione/Responsabile Personale
Area Amministrazione/Responsabile Amministrazione e Finanza
Area Amministrazione/Responsabile IT
Area Amministrazione/Legal
Area Amministrazione/Staffing
Area Produzione/Responsabile di Stabilimento
Area Produzione/Responsabile di Produzione
Area Produzione/Responsabile Pianificazione
Area Produzione/Field service engineer
Area Produzione/Project Engineer
Area Produzione/Project Manager
Area Produzione/Engineering Manager
Area Produzione/Green Manager
Area Produzione/Technical Engineering
Area Produzione/Energy Manager
Area Produzione/Proposal
Area Produzione/Progettista
Area Commerciale/Direttore Commerciale/Vendite
Area Commerciale/Export Manager
Area Commerciale/Business Developer Manager
Area Commerciale/Sales Manager
Area Marketing e Comunicazione/Responsabile comunicazione
Area Marketing e Comunicazione/Responsabile della comunicazione digitale
Area Marketing e Comunicazione/Brand Manager
Area Marketing e Comunicazione/Digital Manager
Area Marketing e Comunicazione/Responsabile Marketing
Area Marketing e Comunicazione/Product Manager
Area Marketing e Comunicazione/Brand Manager
Area Marketing e Comunicazione/CRM Manager
Area Marketing e Comunicazione/Loyalty Manager
Area Qualità e Sicurezza/Responsabile Qualità e procedure
Area Qualità e Sicurezza/Responsabile Ricerca e Sviluppo
Area Qualità e Sicurezza/Risk Manager Sicurezza Energetica
Area Qualità e Sicurezza/Facility Manager
Area Qualità e Sicurezza/Energy Manager
Area Qualità e Sicurezza/Certificatore Energetico
Area Qualità e Sicurezza/Chimico Ambientale
Area Logistica e Trasporti/Responsabile supply chain e logistica
Area Logistica e Trasporti/Responsabile reti elettriche e smart grid
Area Logistica e Trasporti/Responsabile dei processi e delle infrastrutture
Altro
Domanda: Considerati i 5 trend iniziali, quali figure ritiene saranno strategiche sul medio-lungo termine?
EST
ER
OQuali figure sono più strategiche?
ITA vs ESTERO
9%
16%
24%
24%
14%
14%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30%
Area Amministrazione/Responsabile Personale
Area Produzione/Engineering Manager
Area Produzione/Energy Manager
Area Commerciale/Business Developer Manager
Area Logistica e Trasporti/Responsabile reti
elettriche e smart grid
Area Logistica e Trasporti/Responsabile dei processi
e delle infrastrutture
Domanda: Le figure strategiche di medio-lungo termine, corrispondono alle figure previste in assunzione nel 2015 dalla sua azienda?
ITA
LIA
EST
ER
O
Italia ed Estero assumono comportamenti abbastanza allineati anche in materia di assunzioni nel mondo
dell’Energy, con riferimento alle figure più strategiche.
• In Italia, le aziende assumono prevalentemente risorse solo parzialmente allineate alle figure più
strategiche (52%). Emerge inoltre un gap tra domanda e offerta: solo il 16% delle aziende dichiara che le
risorse disponibili sul mercato siano allineate alle esigenze aziendali e per tale ragione il 60% delle aziende
investe in corsi di formazione dedicati, focalizzandosi e sulle competenze tecniche (in primis Customer
Relationship Manager) e sulle soft skill (soprattutto Leadership).
• All’Estero, la situazione è in parte analoga a quella nazionale. Nel 57% dei casi le assunzioni riguardano
risorse per nulla o solo parzialmente allineate alle figure più strategiche. Tuttavia, il 57% delle aziende
rintraccia un sostanziale allineamento del mercato rispetto ai fabbisogni aziendali e l’impegno in
formazione risulta più contenuto rispetto alle aziende italiane (48%), pur rilevando un impegno formativo
crescente sui Big Data.
C’è matching
tra strategia e contingenza?ITA vs ESTERO
34%
14%
52%
0% 20% 40% 60%
Si
No
Parzialmente
44%
26%
31%
0% 20% 40% 60%
Si
No
Parzialmente
Domanda: Ritiene che i profili attualmente disponibili sul mercato siano adeguatamente formati rispetto alle esigenze delle sua azienda?
Domanda: La sua azienda prevede corsi di formazione specifici?
Quanto i profili disponibili sono adeguati?IT
ALI
AE
STE
RO
ITA
LIA
EST
ER
O
ITA vs ESTERO
16%
22%
62%
Si No In parte
60%
40%
Si No
57%
43%
Si No
48%
52%
Si No
In quali aree si investe in formazione?
ITA vs ESTERO
Domanda: La sua azienda prevede corsi di formazione specifici? In quali aree?
ITALIA ESTERO
5%
2%
1%
6%
9%
2%
2%
16%
11%
6%
12%
13%
15%
0% 5% 10% 15% 20%
Competenze tecniche -Gestione dei…
Competenze tecniche -Finance
Competenze tecniche -Loyalty marketing
Competenze tecniche -Digital marketing
Competenze tecniche -Customer…
Competenze tecniche -Social media…
Competenze tecniche -Pricing/bundling…
Competenze trasversali -Leadership
Competenze trasversali -Business…
Competenze trasversali -Decision making
Competenze trasversali -Problem solving
Competenze trasversali -Coaching
Competenze trasversali -Organizzazione e…
17%
2%
3%
7%
8%
7%
14%
3%
8%
3%
24%
2%
2%
0% 5% 10% 15% 20% 25%
Competenze tecniche -Gestione dei…
Competenze tecniche -Finance
Competenze tecniche -Loyalty marketing
Competenze tecniche -Digital marketing
Competenze tecniche -Customer…
Competenze tecniche -Social media…
Competenze tecniche -Pricing/bundling…
Competenze trasversali -Leadership
Competenze trasversali -Business…
Competenze trasversali -Decision making
Competenze trasversali -Problem solving
Competenze trasversali -Coaching
Competenze trasversali -Organizzazione e…
Domanda: Indichi almeno tre diplomi che ritiene fondamentali per l’assunzione nella sua azienda?
Quali sono i diplomi richiesti per
l’assunzione in azienda?
ITA vs ESTERO
ITALIA
1%
4%
5%
0%
16%
1%
15%
26%
8%
20%
3%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30%
Liceo artistico
Liceo classico
Liceo linguistico
Liceo musicale e coreutico
Liceo scientifico
Liceo delle scienze umane
Istituto tecnico Settore economico
Istituto tecnico Settore tecnologico
Istituto professionale Settore dei servizi
Istituto professionale Settore industria e artigianato
Altro
0,0%
21,3%
4,9%
0,0%
24,6%
1,6%
26,2%
16,4%
3,3%
1,6%
0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0%
Liceo artistico
Liceo classico
Liceo linguistico
Liceo musicale e coreutico
Liceo scientifico
Liceo delle scienze umane
Istituto tecnico Settore economico
Istituto tecnico Settore tecnologico
Istituto professionale Settore dei servizi
Istituto professionale Settore industria e artigianato
Domanda: Indichi almeno tre diplomi che ritiene fondamentali per l’assunzione nella sua azienda?
Quali sono i diplomi richiesti per
l’assunzione in azienda?
ITA vs ESTERO
ESTERO
Domanda: Indichi almeno tre lauree che ritiene fondamentali per l’assunzione nella sua azienda
Quali sono le lauree richieste per
l’assunzione in azienda?
ITA vs ESTERO
ITALIA
1%
1%
4%
2%
16%
6%
3%
9%
4%
15%
7%
15%
1%
2%
7%
3%
1%
2%
0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%
Laurea in Biotecnologie
Laurea in Scienze Biologiche
Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche
Lauree in Statistica
Laurea in Ingegneria per l’ambiente e l’energia
Laurea in Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione
Lauree in Giurisprudenza
Laurea in Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale
Laurea in Scienze Economiche dell’energia e del cambiamento …
Laurea in Ingegneria elettrica orientata alle smart grid
Laurea in Ingegneria di processo e dei materiali
Laurea in Ingegneria meccanica
Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici
Laurea in Scienze Matematiche
Laurea in Scienze Economiche
Laurea in Scienze della Comunicazione
Laurea in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura
Altro
0,66%
1,32%
1,99%
5,30%
15,89%
3,31%
4,64%
19,21%
7,95%
13,25%
1,32%
3,97%
0,00%
3,31%
5,30%
3,97%
7,28%
1,32%
0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00%
Laurea in Biotecnologie
Laurea in Scienze Biologiche
Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche
Lauree in Statistica
Laurea in Ingegneria per l’ambiente e l’energia
Laurea in Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione
Lauree in Giurisprudenza
Laurea in Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale
Laurea in Scienze Economiche dell’energia e del cambiamento climatico
Laurea in Ingegneria elettrica orientata alle smart grid
Laurea in Ingegneria di processo e dei materiali
Laurea in Ingegneria meccanica
Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici
Laurea in Scienze Matematiche
Laurea in Scienze Economiche
Laurea in Scienze della Comunicazione
Laurea in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura
Altro
Domanda: Indichi almeno tre lauree che ritiene fondamentali per l’assunzione nella sua azienda
ESTERO
Quali sono le lauree richieste per
l’assunzione in azienda?
ITA vs ESTERO
Domanda: Quali tra le seguenti competenze tecniche e capacità ritiene siano assenti o scarse sul mercato?
In Italia, le aziende rilevano un forte gap in termini di competenze tecniche ingegneristiche,
seguito da lacune in termini di conoscenze normative del mercato (regolamentato e non).
Quali sono le lacune dell’offerta?ITA vs ESTERO
8%
12%
10%
5%
12%
4%
3%
7%
4%
0,4%
7%
1%
4%
4%
2%
4%
4%
1%
9%
0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%
Conoscenza del consumatore/della domanda
Conoscenze tecniche del mercato (regolamentato e non)
Conoscenze delle norme in materia di sicurezza e ambiente
Conoscenze informatiche e digitali
Conoscenze tecniche ingegneristiche
Consocenze di robotica e intelligenza artificiale
Conoscenze di bio-edilizia
Conoscenze di home energy management
Conoscenze tecniche di vendita e comunicazione
Conoscenze tecniche di marketing
Competenze linguistiche
Competenze di logistica dei trasporti
Competenze di gestione del prezzo e dei bundling
Competenze di finanza e di controllo di gestione
Competenze di go-to-market
Competenze di analisi dei mercati complessi
Capacità di networking e costruzione di partnership
Capacità di public relations
Capacità di business developmentITALIA
Domanda: Quali tra le seguenti competenze tecniche e capacità ritiene siano assenti o scarse sul mercato?
Anche all’Estero si rilevano lacune sul fronte della conoscenza tecnica del mercato. Il gap registrato
non impedisce però alle aziende di assumere su queste aree.
ESTERO
Quali sono le lacune dell’offerta?ITA vs ESTERO
22%
10%
11%
19%
16%
3%
19%
0% 5% 10% 15% 20% 25%
Conoscenze tecniche del mercato (regolamentato e non)
Conoscenze di bio-edilizia
Competenze di logistica dei trasporti
Competenze di analisi dei mercati complessi
Capacità di networking e costruzione di partnership
Capacità di public relations
Capacità di business development
Domanda: Tra le competenze trasversali qui di seguito elencate, quali ritiene determinanti nei prossimi anni per la sua azienda?
Il futuro delle aziende del comparto passa attraverso alcune competenze trasversali chiave per lo
sviluppo: in Italia si affermano Team working e Innovazione; all’Estero oltre al Team working sono
importanti la capacità di Decision making e di Integrazione organizzativa.
Quali sono le soft skill determinanti
per il futuro del comparto?ITA vs ESTERO
ITA
LIA
EST
ER
O
14%
12%
14%
9%
12%
9%
5%
11%
4%
10%
0% 5% 10% 15% 20%
Team working
Problem Solving
Innovazione
Visione d’insieme
Visione strategica
Integrazione organizzativa
Multi-tasking
Orientamento al risultato
Decision making
Leadership
14%
3%
4%
12%
12%
14%
8%
8%
14%
12%
0% 5% 10% 15% 20%
Team working
Problem Solving
Innovazione
Visione d’insieme
Visione strategica
Integrazione organizzativa
Multi-tasking
Orientamento al risultato
Decision making
Leadership
Domanda: Quali sono le aree dell’innovazione che ritiene più strategiche per il settore energetico?
ITA
LIA
EST
ER
O
Sia in Italia che all’Estero (dove la concentrazione delle risposte è maggiore), le aziende del
comparto energetico vedono nell’efficienza energetica e nell’innovazione di prodotto/servizio due
aree fondamentali per il rinnovamento della filiera.
L’investimento in energie rinnovabili costituisce un driver di innovazione altrettanto rilevante.
Quali sono le aree di innovazione
più strategiche?ITA vs ESTERO
8%
3%
5%
6%
10%
8%
2%
3%
13%
1%
5%
15%
14%
0%
6%
0% 5% 10% 15% 20% 25%
Re-engineering process
Go-to-market
Home Energy Management…
Bio-edilizia
Sostenibilità (km 0, riciclo e…
Green mobility/E-mobility
CSR
Digital
Innovazione di servizio/prodotto
Social media (Community e…
Customer Relationship…
Efficienza energetica
Energie rinnovabili
Eco-avvocatura
Cogenerazione
13%
21%
22%
17%
13%
13%
0% 5% 10% 15% 20% 25%
Green mobility/E-mobility
Innovazione di
servizio/prodotto
Efficienza energetica
Energie rinnovabili
Eco-avvocatura
Cogenerazione
21%
37%
9%
7%
26%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40%
Green mobility/E-mobility
Digital
Innovazione di servizio/prodotto
Efficienza energetica
Energie rinnovabili
Domanda: La sua azienda sta selezionando o prevede di selezionare personale in questi ambiti?
ITA
LIA
EST
ER
O
Le assunzioni (attuali e future) sono indirizzate verso l’innovazione in entrambe le aree
geografiche, principalmente nella direzione delle energie rinnovabili. Nel Digital, invece, l’Estero
sta investendo in termini di assunzioni, ma l’Italia resta indietro.
Quale è il legame
tra innovazione ed assunzioni?ITA vs ESTERO
8%
3%
3%
3%
9%
9%
2%
6%
15%
1%
6%
16%
16%
1%
3%
0% 10% 20% 30% 40%
Re-engineering process
Go-to-market
Home Energy Management (HEM)
Bio-edilizia
Sostenibilità (km 0, riciclo e riuso,…
Green mobility/E-mobility
CSR
Digital
Innovazione di servizio/prodotto
Social media (Community e social…
Customer Relationship Management
Efficienza energetica
Energie rinnovabili
Eco-avvocatura
Cogenerazione
Domanda: Considerati gli investimenti a budget per l’anno corrente, in che misura l’azienda intende investire sulle prime tre aree di
innovazione che ha citato precedentemente?
Il budget destinato all’innovazione cambia radicalmente tra Italia ed Estero: nel primo caso, si
concentra al di sotto dei 50.000 €; nel secondo caso, invece, investimenti superiori ai 100.000 €
sono messi in campo da più del 70% delle aziende rispondenti.
ITA
LIA
EST
ER
O
Quanti investimenti in innovazione?ITA vs ESTERO
58%
20% 21%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
Fino a 50.000 € Da 51.000 a
100.000 €
Più di 100.000 €
7%
21%
71%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
Fino a 50.000 € Da 51.000 a
100.000 €
Più di 100.000 €
Domanda: Expo Milano 2015 rappresenta un’opportunità per…
Expo 2015 è vista in maniera parzialmente simile dalle aziende italiane dell’Energy e da quelle
Estere: un’opportunità per confrontarsi con altre culture per le prime; motivazione importante
anche per le aziende estere che tuttavia intravedono come più rilevante la maggiore diffusione di
consapevolezza dell’utente finale rispetto alle tematiche di efficienza e risparmio energetico.
Cosa rappresenta Expo?ITA vs ESTERO
ITA
LIA
13%
20%
15%
8%
8%
35%
0% 10% 20% 30% 40%
Aumentare la visibilità delle aziende
italiane che operano nel settore
energetico
Confrontarsi con altre culture
Accrescere la consapevolezza dell’utente
finale rispetto alle tematiche di risparmio
ed efficienza energetica
Aprire relazioni con altri mercati
Creare partnership
Non è un’opportunità per la mia azienda
23%
21%
26%
8%
5%
18%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40%
Aumentare la visibilità delle aziende che
operano nel settore energetico
Confrontarsi con altre culture
Accrescere la consapevolezza dell’utente
finale rispetto alle tematiche di risparmio
ed efficienza energetica
Aprire relazioni con altri mercati
Creare partnership
Non è un’opportunità per la mia azienda
EST
ER
O
Work in EnergyIn sintesi…
Grande dinamismo del mercato energetico trainato dagli obiettivi di efficienza energetica e sostenibilità
Impatto positivo delle assunzioni sul trend occupazionale
Competenze tecniche ingegneristiche, conoscenza tecnica del mercato e soft skill le aree chiave per il futuro
Apertura all’area dell’innovazione rappresentata dalle energie rinnovabili, dall’efficienza energetica, dal digital e dal bundling
Coerenza tra strategie e investimenti destinati a cavalcare l’innovazione; alto ruolo della formazione
Italia gioca un ruolo importante allineandosi alle aziende estere: gap meno consistenti rispetto ad altri settori
Work in Energy
In sintesi…
• Il settore Energetico mostra grande dinamismo sia in Italia che all’Estero: le aziende italiane
dichiarano di non aver subito forti contrazioni e prevedono una significativa crescita per il
futuro; le aziende estere performano in maniera eccellente e confermano un trend positivo
anche per i prossimi anni.
• Si evince un trend occupazionale in crescita (in Italia e all’Estero), con l’aumento di
opportunità di lavoro in particolare nelle aree di Ricerca e Sviluppo e di Produzione ed
erogazione del servizio.
• Le competenze indispensabili per le figure professionali più ricercate dalle aziende sono di
natura tecnico-specialistica (ingegneristiche, business development e di conoscenza delle
normative e regolamentazioni del mercato) e trasversali in particolare con riferimento al
Problem Solving e alla Leadership, determinanti per favorire l’innovazione.
• L’area dell’innovazione del comparto è ben presidiata con strategie ed investimenti delle
aziende destinate all’efficienza energetica, all’utilizzo massivo delle forme di energia
rinnovabile e all’innovazione del binomio prodotto/servizio.
• Le aziende italiane, pur con disponibilità di budget di investimenti più contenuti rispetto alle
aziende estere, dimostrano grande attenzione a cogliere le opportunità del settore connesse
ai trend. In particolare sembrano cavalcare l’onda dell’innovazione attraverso l’apertura a
nuovi modelli di business, nuove tecnologie orientate all’utilizzo di forme di energia
rinnovabile e all’efficienza energetica.
Supplying Infrastructure Selling
Work in Energy:
Opportunities Landscape
MAIN TRENDS
AND
INNOVATIONS
Right balance between offer and
demand (considering international
markets)
Growing energy needs of emerging
markets
Deregulation
Energy efficiency objectives
Lack of raw materials and new
business models
New competitors (green economy):
sources & players
International energy markets
Regulatory evolution
Market complexity: more customers
Demand challenges
“Mediator” squeezing
Process reengineering & automation
More competition
Bundling
Smart Home – Smart Grid – E-mobility
Corporate Social Responsibility
Offer simplification
Customer knowledge
Digital
Supplying Infrastructure Selling
Work in Energy:
Opportunities Landscape
SPECIALIZATION
AND SKILLS
Demand & production planning
Business development
Regulatory affairs & compliance
Business planning
Efficiency scoring systems
Market analysis
Pricing
Business intelligence
Regulatory affairs & compliance
B2B marketing
Demand planning
System/service integration
Technical skills in engineering &
automation
CRM & loyalty management
Value proposition architecture: energy+services
Green engineering
Digital leadership
Trust & Environment orientation
Problem solving
Customer obsession
Work in Energy
Future Jobs Trends in Energy
Milano, 22 Ottobre 2015