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CULTURAITALIA ed EUROPEANA
Sapienza Università di RomaAnno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le BibliotecheProf.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio CaminitoEsercitazione 1a
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Che cos’è Europeana
Una grande biblioteca online che dà libero
accesso a libri, carte geografiche, fotografie,
quadri, film e videoclip digitalizzati
provenienti dalle istituzioni culturali europee.
www.europeana.eu/
Europeana: 16 milioni di oggetti digitali
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Anno 2008: nasce Europeana
Il prototipo di Europeana
viene messo a disposizione
del pubblico dopo anni di
lavori e sperimentazione
È finanziato dall’UE (80%)
e dai paesi membri (20%)
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Europeana oggi
Oggi contiene 16 milioni di oggetti digitalizzati
Principalmente libri digitalizzati di pubblico
Dominio non più protetti dal diritto d'autore.
Non contiene né opere esaurite (ossia circa
il 90% dei libri delle biblioteche nazionali
europee) né opere orfane (circa il 10-20% delle
collezioni tutelate dal diritto d'autore), ma il cui
autore non può essere identificato
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I documenti di EuropeanaIl 34% è dedicato ai testi digitalizzati, che comprendono oltre 1,2 milioni di libri che possono essere visualizzati on-line e/o scaricati in versione integrale.
Migliaia di manoscritti rari e incunaboli stampati prima del 1500.
Buona parte del materiale disponibile su Europeana non è coperto dal diritto d'autore poiché si tratta di opere antiche.
I materiali audio e video rappresentano meno del 2% della collezione.
La Francia è il paese che contribuisce in misura maggiore alla collezione (18% di tutti gli oggetti), mentre la quota della Germania è del 17%. L’Italia fornisce il 7% delle opere.
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Contributo dell’Italia a Europeana(agosto 2009)
Nel 2009 l’Italia era presente in Europeana
con l’1,2% del totale delle opere, a fronte di– Francia: 47%– Germania: 15,4%– Olanda: 8%– Regno Unito: 7,9%– Grecia: 1,6%
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EuropeanaI problemi aperti
Il quadro giuridico di disciplina delle licenze sulle opere protette dal diritto d'autore è ancora
estremamente frammentato in Europa
LE LEGGI E LE LICENZE VALIDE PER UN PAESE NON VALGONO PER GLI ALTRI. ES: DIVERSA DECORRENZA DEL PUBBLICO DOMINIO PER LA STESSA OPERA, SECONDO DOVE VIENE USATA (US/UE).
NESSUNA SOLUZIONE PER RIMETTERE IN CIRCOLAZIONE LE OPERE FUORI COMMERCIO, E IN PARTICOLARE QUELLE “ORFANE”
GLI ISTITUTI CULTURALI CHE PROVVEDONO ALLA DIGITALIZZAZIONE DI OPERE IN PUBBLICO DOMINIO NON SEMPRE NE ASSICURANO L’INTEROPERABILITA’ E L’ACCESSO PUBBLICO. (P.E., LA MAGGIOR PARTE DELLE OPERE ITALIANE PRESENTI IN EUROPEANA SONO ACCESSIBILI SOLO PRESSO L’ISTITUTO RESPONSABILE
DELLA DIGITALIZZAZIONE).
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Il riutilizzo dei dati
Per soddisfare le esigenze degli utenti, garantire l'accesso diffuso al ricco patrimonio culturale dell'Europa, e stimolare la creatività e l'innovazione, Europeana sta sostenendo la distribuzione dei propri contenuti anche al di là della rete.
Il servizio Europeana API (Application Programming Interface) è uno dei modi che consentono la ricerca e la visualizzazione delle collezioni di Europeana verso siti esterni e applicazioni. L’API consente una varietà di applicazioni, come una vista personalizzata dei contenuti di Europeana su un sito web o su applicazioni mobili.
Cosa sono?
I servizi Europeana API sono servizi web che permettono la ricerca e la visualizzazione delle collezioni Europeana in altri siti web o applicazioni.
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le Europeana API
È possibile scegliere tra due API:
Europeana Search API (Application Programming Interface), che consente di avere una visione personalizzata dei contenuti Europeana su altri siti web (si può scegliere, ad esempio, la quantità di informazioni da mostrare, dove e in quale formato); permette un mash-up creativo e lo sviluppo di nuovi servizi, come ad es.un'app per iPhone.
Europeana Search Widget è una casella di ricerca ready-made adatta per le organizzazioni che desiderano attivare la ricerca nelle collezioni Europeana con il minimo sforzo possibile. Il widget è facilmente configurabile e rapidamente integrabile nel sito, copiando e incollando uno snippet HTML nel sito web di destinazione.
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I Linked Open Data di Europeana
Linked Open Data è un'altra applicazione di riutilizzo dei contenuti. Il progetto pilota data.europeana.eu fa parte dello sforzo continuo di Europeana di rendere disponibili i metadati Linked Open Data sul web. Esso consente ad altri di accedere ai metadati raccolti dai fornitori di Europeana (tramite tecnologie standard web), di arricchire questi metadati e restituire questi metadati "arricchiti" di nuovo ai fornitori. Il collegamento tra le risorse di Europeana e altre risorse collegate nel "web dei dati" consentirà la scoperta di risorse semanticamente correlate, come, per esempio, nel caso di due opere create da artisti che sono legati gli uni agli altri.
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Europeana e Google
Il MiBAC ha definito con Google un progetto per la digitalizzazione di un milione di libri
di pubblico dominio conservati nelle due Biblioteche Nazionali Centrali.
La concessione non è in esclusiva e riguarderà buona parte delle opere di dominio pubblico.
Questo servizio sarà consultabile tramite il portale di Google Books
ma anche tramite i portali del Ministero (Cultura Italia), come contributo al progetto Europeana
CulturaItalia
On-line da aprile 2008Aderisce ad Europeana: 50.000 dati inviati
http://www.culturaitalia.it
Interoperabile con MICHAEL e tutti i sistemi informativi del MiBAC (SBN, ART PAST, Internet Culturale) e delle Regioni
Aggregatore nazionale di contenuti di musei biblioteche e archivi
Le Regioni
Il MiBAC ed i suoi istituti
Le Università Italiane tramite la CRUI
Il Ministero della Pubblica Istruzione
La Biblioteca del Senato
Collaborazioni istituzionali
La Conferenza Episcopale Italiana
FRATELLI ALINARI
TOURING CLUB ITALIANO
ISTITUTO LUCE
CINECA
QUERINI STAMPALIABAICR
ARCHIVIO STORICO DELLA BIENNALE DI VENEZIA
TECHE RAI
INDIRE
ContenutiContributi editoriali notizie e articoli per scoprire le risorse e i metadati raccolti
(3.240 articoli) Selezione siti web (5.000 siti web selezionati)Video(40)Indice dei metadati Descrizioni provenienti dai fornitori (ad oggi, 2.046.161
record)Ogni fornitore di contenuti mantiene inalterati propri i diritti sugli oggetti digitali pubblicati su CulturaItalia e ne resta il solo responsabile del loro mantenimento e aggiornamento
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CulturaItalia è stato concepito nell’intento di promuoverel’interoperabilità dei contenuti digitali grazie ad una
architettura di gestione basata su standard internazionali:
• Dublin Core (DCMI) per l’interoperabilità dei metadati provenienti dai vari settori
• OAI-PMH per il trasferimento delle informazioni dalle banche dati al repository del portale
• XML per la rappresentazione dei dati
Questo obiettivo è raggiunto tramite l’utilizzo di un application profile
(PICO-AP) basato sulle linee guida DCMI.
Gli standard
PICO-AP
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PICO AP
Per il Portale della Cultura Italiana, è stato definito un apposito Dublin Core Application Profile denominato PICO AP dall’acronimo di progetto (Portale Italiano della Cultura On-line)
CulturaItalia doveva offrire accesso integrato ai contenuti prodotti dal MiBAC dai suoi istituti centrali e periferici e da enti pubblici e privati.L’accesso integrato offre la possibilità di interrogare con un sistema unificato nelle modalità di ricerca e nell’interfaccia grafica:• risorse di tipologia differente • provenienti da vari data source; �• strutturate secondo schemi differenti�
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Requisiti del sistema
Le risorse provenienti da data-source esterni:• non devono essere duplicate • devono rimanere fisicamente in possesso dei �
fornitori, che si occupano della loro creazione,
validazione, gestione e mantenimento.
Scalabilità
l’ingresso progressivo delle risorse
non deve pregiudicare il funzionamento del sistema.
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La Biblioteca Digitale Italiana e il Network Turistico Culturale
Il progetto BDI & NTC è stato promosso dalla Direzione
generale per i beni librari e gli istituti culturali e
realizzato dall’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane, grazie ad un finanziamento del Comitato dei ministri per la Società dell’informazione;
nell’arco temporale di 16 mesi è stato prodotto un portale multilingue: Internet Culturale specializzato su cultura e promozione del territorio.
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Obiettivi di INTERNET CULTURALE
Offrire ai cittadini nuovi servizi d’informazione e di conoscenza rispettando le caratteristiche principali del Servizio Bibliotecario Nazionale: cooperazione fra le istituzioni e coordinamento operativo;
permettere l’interrogazione attraverso un unico portale del catalogo SBN, delle basi dati relative al Censimento delle edizioni italiane del XVI secolo, dell’Anagrafe delle biblioteche italiane, del sito dell’ICCU, della Direzione generale beni librari, degli Archivi, degli editori e delle novità librarie;
permettere attraverso un’unica ricerca la visualizzazione, lo scarico in linea e l’eventuale pagamento, tramite il servizio bancario, delle risorse digitali localizzate presso i repository locali
presentare i risultati dei progetti di digitalizzazione promossi dal Comitato Guida della Biblioteca Digitale Italiana che a livello centrale ha definito i programmi e gli standard, compresi i metadati.
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Tipologia di materiale
• Manoscritti e autografi
• Periodici
• Libri a stampa
• Fotografie
• Schede di catalogo, inventari
• Documenti “digital born”
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Bib. Marucelliana Firenze Bib. Naz. Marciana Venezia Bib.Naz.Centrale Firenze Bib. Naz. Univ Torino Bib. Estense Univ. Modena Bib. Naz. Centrale Roma Bib. Augusta Perugia Bib. Civica Angelo Mai. Bergamo Archivio Ricordi Archivio Museo Donizettiano.
Bergamo
Istituzioni partecipanti
Documenti digitali provenienti dalle seguenti Istituzioni:
Ist. Italianistica Univ. Roma Ist. Museo di Storia della Scienza, Firenze Casa della Musica di Parma Conservatorio S.Pietro a Maiella - Napoli Conservatorio Cherubini - Firenze Cap. Lateranense - Fond. Paolo di Tarso Accademia Filarmonica Romana Conservatorio Boccherini di Lucca Museo Bibliografico musicale. Bologna Biblioteca Archiginnasio. Bologna
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Progetti
Il libro italiano in rete: gli incunaboli volgari ed umanistici esistenti nelle biblioteche italiane e straniere.
Incunaboli degli umanisti: edizioni di classici greci e latini, grammatiche, lessici, trattati, orazioni, dialoghi, etc. (56 greci, 2.708 latini);
Incunaboli volgari (poco più di 2000).
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ProgettiDigitalizzazione di ca. 3.000 manoscritti della Biblioteca Medicea Laurenziana fra cui:
• la raccolta più antica degli scritti di Virgilio datata al quinto secolo;
• un Orazio del X secolo con postille autografe di Petrarca;• il più antico Corpus iuris di Giustiniano copiato poco dopo
la sua promulgazione.
Sono codici che appartennero ai Medici o ad altri personaggidella cultura umanistica: Coluccio Salutati, PoggioBracciolini, Marsilio Ficino, Pico della Mirandola.
A marzo 2007 è stata presentata al Comitato guida BDI un’interfaccia d’interrogazione base, avanzata e libera.
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Progetti
Il progetto della Biblioteca della Scienza italiana sarà costituito dai fondi già in parte presentisul web della:• Biblioteca digitale dei Lincei, • Biblioteca Galileiana, • Biblioteca della Scuola Galileiana.E’ coordinato dall’Istituto di Storia della Scienza di Firenze e dall’Accademia delle Scienze di Torino. E’previsto anche un accordo con i progetti didigitalizzazione della Biblioteca europea di Milano.
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Progetto: Rete della musica italiana
Realizzazione di una nuova architettura per la gestione e
diffusione dei dati musicali, nata dalla collaborazione con il
Laboratorio di informatica Musicale della Università degli
studi di Milano che prevede: creazione e colloquio tra teche periferiche; consultazione multimediale dei documenti digitale fra cui
quelli della Discoteca di Stato che sta digitalizzando il suo intero patrimonio: 322 000 supporti fra cui cilindri di cera, dischi a 78 gg, nastri, VHS, musicassette, etc.
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Internet Culturale e Culturaitalia
Internet Culturale alimenta Culturaitalia
raccogliendo e convogliandovi i contenuti
delle biblioteche e degli archivi italiani
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Il progetto MuseiD-Italia
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali
ha dato avvio al progetto "MuseiD-Italia",
finanziato nell’ambito del Piano e-gov 2012
del Dipartimento per l’Innovazione e le
Tecnologie del Ministero per la pubblica
amministrazione e innovazione, integrato
con il Portale della Cultura italiana
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Gli obiettivi di MuseiD-Italia
• creare un’area di CulturaItalia dedicata ai musei in cui sia possibile trovare le informazioni sui musei, monumenti, parchi e giardini statali e non statali, con orari, descrizione dei servizi offerti al pubblico e delle collezioni; trovare informazioni relative a mostre temporanee e permanenti in tutto il territorio italiano
• creare una Teca digitale MuseiD-Italia del patrimonio museale, archeologico, ambientale, architettonico, storico-artistico, scientifico, etno-antropologico italiano.
• avviare, in collaborazione con l’amministrazione regionale, una campagna rivolta agli istituti nel territorio per la digitalizzazione del patrimonio e recupero di risorse digitali già esistenti, da pubblicare in MuseiD-Italia, e una raccolta dei dati anagrafici dei musei e delle collezioni.