22 maggio 2014
Professione docente:
nuove competenze per gestire la complessità
Barbara Pojaghi Grazia Di Petta
dal problema sulla definizione…
Percorsi (Morin, 1990)
- irriducibilità del caso o del disordine
- inclusione di singolarità, località e temporalità
- relazioni di interdipendenza tra parti del sistema
- complementarità tra ordine, disordine e organizzazione
- inclusione dell’osservatore nell’osservazione
…alla necessità di aprirsi alla complessità
Principi (Weick e Sutcliffe, 2007):
– preoccuparsi delle criticità, ossia cogliere l’importanza di eventi apparentemente secondari;
– non cedere alle semplificazioni, quindi non ridurre la complessità in schemi prestabiliti e rassicuranti;
– avere consapevolezza delle attività svolte.
Dentro l’organizzazione
Analisi dei processiStrumenti
ASSOCIAZIONI LIBEREIdentità professionale
Gruppo di lavoroComunità scolastica
FORMAZIONEGruppo di lavorolavoro di Gruppo
GRUPPO DI PROGETTO(15 docenti)
mappa del cambiamentoazioni del cambiamento
NARRAZIONIMetafore
Riconoscimeto dei problemi
FOCUS GROUP"Gruppo di lavoro"
"Comunità""Organizzazione"
RICERCA INTERVENTOMetodologia /Strumento
QUESTIONARIO
Risultati
• generare il cambiamento
• costruire una nuova conoscenza: il sapere al lavoro
• definire il campo di pratiche
• realizzare una “cultura informata”
• acquisire consapevolezza nel riconoscersi unità composta di molteplici diversità
• gestire la complessità
Chiave di svolta: la conoscenza come forma di sapere connessa al lavoro
Modalità di relazione con la pratica (Gherardi, 2006, 2008):• rapporto di contenimento • rapporto di reciprocità costitutiva • rapporto di equivalenza
Il sapere al lavoro è:
conoscenza contestuale, situata all’interno di contesti operativi definiti, pratica perché depositata nelle azioni e nelle routines, distribuita e veicolata attraverso gli artefatti, generata attraverso le relazioni sociali che
danno vita alle attribuzioni di senso agli eventi.
non separata dalla pratica non scissa dalle relazioni
CONOSCENZA
conoscenza che si traduce in artefatti
Quali competenze?
Competenze connesse al lavoro:
• comunicazione
• relazione
• narrazione
• riflessione ed elaborazione
• partecipazione
• riconoscimento di aspetti taciti e impliciti alla conoscenza
pluralismo di competenze
generare un forte livello di consapevolezza del proprio agire
sociale
Gli orizzonti del MIUR
Riferimento normativo: DPR 28 marzo 2013 n° 80
sperimentazione INVALSI
VALES V e M
VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
DIMENSIONI
CONTESTI RISORSE PROCESSI RISULTATI
praticheambiente organizzativo
interazionistruttura sociale
L’organizzazione è il risultato di un esito mobile e dinamico dell’incessante lavorio e bricolage pratico e sociale svolto dagli
attori organizzativi per dare forma e sviluppo al loro mondo
(Cristina Zucchermaglio, 2006)