A cura di Gianfranco Colitti
Convegno AIRI/Tecnoprimi – Milano, 28 ottobre 2008
Le “4 A” dell’eccellenza manifatturiera italiana:• Abbigliamento-moda• Arredo-casa• Automazione-meccanica• Alimentari e bevande
Oltre 400.000 imprese 3 milioni di addetti 65% dell’occupazione manifatturiera Saldo commerciale con l’estero (2007): 113 miliardi €
Abbigliamento-Moda-Cosmetica Arredo-Casa
Automazione-Meccanica-
PlasticaAlimentazione Totale
22,2 12,5 75,2 3,1 113
19,6% 11,1% 66,5% 2,7% 100%
Dimensione media delle imprese:• Made in Italy: 7,7 addetti per impresa• Industria Manifatturiera: 9,0 addetti per impresa• Automazione-meccanica: 9,4 addetti per impresa
Imprese da 1 a 49 addetti = 98,1% del totale
250 imprese con più di 500 addetti
→ Questione dimensionale:
da fattore positivo (“piccole è bello”) a fattore di debolezza competitiva
Circa 220 distretti, di cui 96 attivi nei settori del Made in Italy, con oltre 850mila addetti
L’organizzazione in distretti ha consentito:• ottimizzazione dei costi di produzione per filiera• condivisione di servizi e facilities• nascita di centri servizi specialistici• diffusione delle conoscenze e delle tecnologie
SETTORI TOTALE (MILIONI €) %
Alimentare 83,1 1,6
Tessile 40,0 0,8
Abbigliamento 13,1 0,2
Pelli e cuoio 15,5 0,3
Mobili 51,4 1,0
Macchine e impianti 798,2 15,2
SubTotale Made in Italy 1.001,3 19,1
Altre Manifatturiere 4.243,0 80,9
Totale Industria manifatturiera 5.244,3 100,0
Come spiegare questa contraddizione?• Il fattore dimensionale/settoriale• Non rilevazione delle spese in R&S “informale” attuata dalle pmi• Innovazione design-driven
Fattori di successo:• Qualità imprenditoriali• Innovatività spontanea, basata sulla ricerca informale più che sull’innovazione di
tipo scientifico-tecnologico
58mila imprese 513mila occupati Fatturato: 54 mld € Export: 28 mld €
Focus strategico: da Manifattura a Componenti “immateriali”
ManifatturaProgettazione, Design, Comunicazione,
Qualità, Strategie commerciali
Globalizzazione Nuovi fattori di successo
Settori Traiettorie tecnologiche
Le fibre
La leggerezza Attenzione all’ambiente: sia come processo che come uso di materie prime Tecnologie al plasma Le Nanotecnologie
Le macchine tessili
Contenimento dei consumi di acqua e di energia Sistemi di controllo e gestione degli impianti Aumento della produttività Integrazione con tecnologie di contorno Applicazioni speciali: impiego di laser per ottenere effetti speciali, di taglio, traforo
(ricamo), decolorazione a piacere …
Gli ausiliari
Stampa digitale Comfort Rifinizioni speciali: legate alla moda di fascia alta (stropicciature, gommature, bolle,
tessuti doppi, spalmatura, calandrature, effetti metallizzati, ecc.) Prestazioni funzionali: (antimacchia, coibenti, traspiranti, ecc.) Trattamenti con ozono
I servizi
Le reti del sistema moda Le strutture di servizio tecnico Le tecnologie anticontraffazione Le tecnologie di salvaguardia ambientale e razionalizzazione dei consumi energetici Le tecnologie ICT Le tecnologie di automazione
36.000 imprese
330.000 addetti
Fatturato: 32,5 miliardi €
Export: 9,5 miliardi €
La leadership della industria italiana del mobile e arredamento si basa su:• componente di design dei prodotti• qualità del prodotto• livello di servizio (gamma di prodotti, capacità di adattare e personalizzare,
flessibilità nelle forniture, rapidità delle consegne)• rapporto prezzo/qualità molto competitivo
Fattori collegati alla domanda:• Problematiche ambientali e uso delle risorse (ecosostenibilità, Ecodesign,
smaltimento, ecc.)• Cambiamento demografico ed evoluzione delle esigenze di spazio abitativo
(famiglie mononucleari, riduzione degli spazi)• Aumentano i nuovi consumatori (classe media: +4 mld persone nel 2018)• Aumentano i “ricchi” nel mondo
Fattori collegati all’offerta:• Opportunità d’impiego di nuovi materiali (ad es: polimerico Corion, pannello
Doluflex)• Integrazione tra progetto strutturale, architettonico, impiantistico e di
arredamento (progettazione digitale)• Modularizzazione dei componenti (mass customization)
Integrazione di elementi cinetici e interattivi per adattare il mobile alle esigenze dell’utente
Multifunzionalità
Integrazione con l’elettronica e l’informatica
3 aree di business:
Apparecchi di illuminazione (Italia leader)• Circa 500 imprese, con oltre 8.000 addetti• Oltre 2 mld € di fatturato, export 1,2 mld €
Sorgenti luminose (Multinazionali straniere)
Sistemi di controllo
• Applicazione delle nuove sorgenti luminose a basso consumo
(LED, OLED, ecc.)
• Risparmio energetico e problematiche ambientali
→ sostituzione 50% lampade a incandescenza → risparmio 7 miliardi €
• Lighting design luce come componente architettonica e portatrice di benessere psicofisico
• Progettazione integrata
• Industria manifatturiera: Milano città 13%
Provincia di Milano 30%
Provincia di Milano (Milano esclusa) 45%
2007
Milano città 4.673
Milano “allargata” 5.803
• Made in Italy –
numero di imprese:
Sistema Moda 3.727 65%
Macchine e controlli 1.066 18%
Mobili e arredamento 833 14%
Illuminotecnica 177 3%
TOTALE 5.803 100%
design, fotografia, pubblicità, pubbliche relazioni, organizzazioni mostre, fiere, consulenza di mercato, informatica
13.674 imprese
A Milano le imprese attive nei settori del Made in Italy sono circa 19.500:
•
•
13.674 servizi
5.803 manifattura
Attività di formazione:• Sistema Moda (17 scuole) con circa 6.000 studenti• Design (164 corsi universitari e 203 professionali) con circa 9.500 studenti
Attività di R&S collegate:• Materiali• Nanotecnologie• Sistemi di produzione
Linee di tendenza del mercato globale
Capacità competitive del Made in Italy
Presenza a Milano del Made in Italy
SETTORI
TECNOLOGIE TECNOLOGIE DI SERVIZIO
DI PROCESSO DI PRODOTTO FORMAZIONE E-COMMERCE
Sistema Moda
Macchine tessiliAusiliari
Stampa digitaleMateriali Bio-derivati
Biocatalisi
Nuove fibreNanotecnologie
Mobile/Design
Nuovi materialiProgettazione digitale
AutomazioneMass customization
Eco-designMultifunzionalità
Illuminotecnica =Nuovi prodotti per tecnologie LED e
OLED