https://youtu.be/gM7Z5PXcjug
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Adenoma. L’adenoma amiloide è un tumore benigno della paratiroide e consiste nell’aumento volumetrico solo di una paratiroide. Se sono aumentate tutte le paratiroidi, è più probabile la presenza di iperparatiroidismo secondario o terziario, che è una malattia secondaria ad alterazioni del metabolismo del calcio. L’adenoma è invece dovuto ad una proliferazione neoplastica ex novo, che produce però anch’essa PTH e che determina quindi una sindrome da iperparatiroidismo primitivo.
.All’esame istologico si riconosce la capsula che circonda il tumore; la proliferazione neoplastica può essere costituita da tutte e tre le popolazioni che formano la paratiroide e che sono le cellule principali, le cellule ossifile e le cellule chiare. Tutte le cellule neoplastiche sono uguali tra loro e uguali alla controparte benigna. Occasionalmente può essere presente infiltrato linfocitario. Le altre paratiroidi sono normali o possono avere aspetto atrofico (sono più piccole del normale). L’atrofia è dovuta ad una ipersecrezione di PTH da parte dell’adenoma che inibisce la funzionalità delle altre paratiroidi che diventano quindi più piccole.
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2011
La terapia dell’adenoma è chirurgica e consiste nell’asportazione della ghiandola neoplastica.Esistono due varianti dell’adenoma delle paratiroidi:- Adenoma ossifilo: proliferazione neoplastica costituita esclusivamente dalle cellule ossifile. Generalmente questi tumori non producono PTH e quindi non determinano iperparatiroidismo.- Lipoadenoma: è una rara forma nella quale la proliferazione neoplastica è composta da cellule della paratiroide commiste a tessuto adiposo maturo. La maggior parte dei casi producono PTH e quindi determinano iperparatiroidismo. Sinonimi del lipoadenoma sono: lipoiperplasia della paratiroide, amartoma della paratiroide, adenoma della paratiroide con stroma mixoide.
Come si può notare, la parte è ancora fortemente infiammata! Si è formata una crosta di cheloide, non ne potevo più dal bruciore e dal prurito!!!!! So appena io cosa ho passato…..
https://drive.google.com/file/d/1Gvl5NxEBEveOkNjz2sOK6sw-
VV02H69WlA/view?usp=sharing
Vedi primo ago aspirato
FIBROSI REATTIVA ASSOCIATA A CRISTALLI??????
IL PTH PRESENTA UN’IPERSECREZIONE …POTREBBE ESSERE NORMALE SE LE PARATIROIDI FOSSERO ANCORA IN SEDE TUTTE QUATTRO! NEL MIO CASO, NE SONO RIMASTE DUE , NON VISIBILI ECOGRAFICAMENTE
https://books.google.it/books?id=odv5FlJUTpgC&pg=PA257&lp
g=PA257&dq=esami+da+effettuare+per+adenoma+ipofisario+e
+paratiroideo&source=bl&ots=7WBzGThRC7&sig=GgoqXxhv7-
KKKpJ4LXtuOWsarQ8&hl=it&sa=X&ei=d7qlUtKyF6SM7Ab2loD
4Ag#v=onepage&q=esami%20da%20effettuare%
LINEE GUIDA PER ADENOMA PARATIROIDI
L’amiloidosi locale può osservarsi invece a livello di singoli organi della regione
addominale (fegato, rene milza, vescica ecc.) o, più raramente, del distretto cervico-
facciale. In quest’ultima sede la laringe risulta più frequentemente interessata
anche se una tale localizzazione va considerata nel complesso di riscontro estremamente
raro se si tiene conto che:
– dal primo rilievo di amiloidosi laringea isolata, effettuato da Burow e Neumann
nel 1875, fino al 1990 sono stati segnalati in letteratura poco più di 300 casi
con tale patologia 10;
– tale lesione a livello del laringe costituisce lo 0,68% di tutte le manifestazioni
neoplastiche benigne di quest’organo 11
L’amiloidosi circoscritta al laringe o ad altre sedi del distretto cervico-facciale
presenta comunque un’evoluzione quasi sempre favorevole; fanno eccezione i casi
con localizzazione alla lingua, nei quali generalmente la malattia si associa ad un
mieloma ed assume uno sviluppo simile alle forme sistemiche 10.
Il nostro studio riguarda casi con amiloidosi laringea isolata.
In tali forme i vari trattamenti proposti in alternativa a quello chirurgico si sono
dimostrati inefficaci; pertanto attualmente la maggior parte degli AA. 1 2 3 4 8 12 19 21 22 24
concorda sull’opportunità dell’intervento chirurgico.
Le operazioni proposte in letteratura per l’asportazione delle lesioni amiloidosiche
comprendono 13 16 19:
– o interventi di laringectomia parziale;
– oppure operazioni attuate in microlaringoscopia diretta.
Nel 1982 abbiamo eseguito l’asportazione di una lesione amiloidosica circoscritta
al laringe in microlaringoscopia diretta impiegando il laser a CO2. Tenuto
conto del successo ottenuto sono stati trattati con identica tecnica altri due pazienti
venuti alla nostra osservazione nei successivi tre anni 14; abbiamo operato, sempre
con la stessa metodica, un quarto caso nel 1994.
Il nostro lavoro si propone di richiamare l’attenzione su tali esperienze chirurgiche
e di discutere le indicazioni delle tecniche impiegate e i relativi risultati, anche sulla base delle osservazioni riportate in letteratura.
BUONA RIFLESSIONE!