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ANCREL SARDEGNA NOTIZIE
www.ancreloristano.it
VOLUME 1 EDIZIONE 1
Dicembre 2016
Coordinatore e Redattore: Maria Carla Manca
Segreteria di Redazione: Maria Carla Manca, Francesca Orro e Cecilia Serra
Coordinamento notizie: Maria Carla Manca e Francesca Orro
Collaborazione intervista: Antonino Borghi Presidente Nazionale Ancrel
Collab. generale ed eventi formativi: Maria Carla Manca, Francesca Orro, Cecilia Serra,
Remigio Enrico Maria Sequi, Lucia Biagini, Antonella
Congiu, Rita Boe, Stefana Pilloni
Collab. in partecip. agli eventi formativi: O.D.C.E.C. di Oristano – P.T.O. Oristano
Grafica e layout: Maria Carla Manca e Sergio Aramu
Attuazione tecnica digitale: Sergio Aramu
Fotografie: Direttivo Ancrel Oristano
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INDICE PAG.
CONVEGNO NAZIONALE ANCREL ORISTANO 01 OTTOBRE 2016 3
INTERVISTA AL PRESIDENTE NAZIONALE ANCREL - Dott. ANTONINO BORGHI 4
GLI INDICATORI DI RISULTATO ANALISI SVOLTA POST-CONVEGNO 7
I RELATORI 9
CONTINUANO LE ATTIVITA’ DEL DIRETTIVO ANCREL ORISTANO 11
RUBRICA: ESPERIENZE IN COMUNE 13
ARTICOLI DI STAMPA RUBRICA ANCREL IL SOLE 24 ORE OGGETTO DI ELABORAZIONE DI CHECK-LIST SETTORIALI 15
IL NOSTRO PROGETTO DI COMUNICAZIONE ANCREL SARDEGNA NOTIZIE 16
LA LEGGE REGIONALE SARDEGNA PRESENTAZIONE DELL’ELENCO PROROGA AL 15 FEBBRAIO 2017 18
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CONVEGNO NAZIONALE ANCREL ORISTANO 01 OTTOBRE 2016
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INTERVISTA AL PRESIDENTE NAZIONALE ANCREL - Dott. ANTONINO BORGHI
Egr. Presidente,
la nostra Associazione Provinciale di Oristano
chiude le attività 2016 con la redazione del
giornalino on-line da pubblicare nel proprio
sito e in quello Nazionale. Le chiediamo una
semplice intervista, quale valore aggiunto per
tutto ciò che concerne la formazione alla luce
di un’efficacia per tutti gli iscritti ANCREL.
Le poniamo tre domande, che per noi saranno
oggetto di analisi e crescita per migliorare la
nostra Associazione Provinciale di Oristano.
In primis è d’obbligo ringraziarLa per l’evento
Nazionale che si è svolto in Sardegna il 01
ottobre 2016. È stato per noi tutti un grande
successo per la professionalità sua e dei
relatori, i cui risultati hanno evidenziato
indicatori di alto impatto in termini numerici e
di efficacia per le tematiche in materia di
contabilità armonizzata.
QUALE È STATO PER LEI L’INDICATORE PIU’ IMPORTANTE PER UN EVENTO SVOLTOSI IN SARDEGNA?
Ricordo ancora con tanto piacere il convegno di Oristano del 1 ottobre. Non nascondo che c’era da parte di
alcuni perplessità sulla buona riuscita. Perplessità dettate dalla difficoltà a raggiungere la città di Oristano e
dalla capacità di una sede locale appena costituita di coinvolgere i professionisti della Sardegna.
È stata un’organizzazione perfetta e ringrazio ancora Maria Carla e chi ha collaborato con lei con tanto
entusiasmo.
Hanno partecipato in tanti e le relazioni sono state di interesse su temi di stretta attualità. I relatori si sono
dichiarati contenti dell’accoglienza, dell’ospitalità e dell’attenzione che hanno avuto.
Il convegno ha posto l’attenzione sui fattori che hanno reso necessario il nuovo ordinamento contabile teso,
in particolare, a rendere attendibili i risultati finanziari. Da un risultato formale si vuole ora ottenere un
risultato finanziario fondato su valori certi ed esigibili. I nuovi istituti del fondo crediti di dubbia esigibilità e
del fondo rischi, se ben applicati, porteranno a spendere solo risorse certe.
DOTT. ANTONINO BORGHI
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È stato inoltre evidenziato che il nuovo ordinamento contabile è alquanto complesso pretendendo la tenuta
di tutti i sistemi contabili conosciuti da parte anche di enti di minima dimensione e che occorre ora porre mano
a una drastica semplificazione per evitare che volendo tutto si finisca per ottenere molto poco.
L’ATTIVITÀ DELLA NOSTRA SEZIONE PROVINCIALE DI ORISTANO, RITIENE CHE SIA STATA PROFICUA E
COLLABORATIVA PER L’ANNO 2016, O CI POTREBBE ESSERE UNA FASE DI MIGLIORAMENTO E DI CRESCITA
ATTRAVERSO UN PERCORSO FORMATIVO PIÙ CAPILLARE PER NOI REVISORI DELLA SARDEGNA?
L’attività della Sezione di Oristano è stata altamente proficua e collaborativa ed è un esempio per le altre
sezioni locali. Il merito è tutto di chi con passione e professionalità ha organizzato gli eventi formativi e di
aggiornamento.
Occorre ora continuare è diventare sempre più centro di riferimento e supporto per tutti i revisori della zona.
Occorre creare relazioni continue con la Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, l’Anci, l’università
e l’ordine professionale.
Mi impegno ad assicurare all’Ancrel di Oristano tutta la collaborazione che con la sua preziosa attività si è
meritata.
La legge Regionale della Sardegna in relazione ai Revisori “a sorteggio” sulla presentazione del primo elenco
con scadenza al 15 febbraio 2017, sta determinando alcune riflessioni in merito a professionalità che
potrebbero essere disperse.
RITIENE CHE VAGLIANDO LA NORMATIVA REGIONALE, LA NS. ASSOCIAZIONE DI ORISTANO, IN BASE ALLE
PROPRIE COMPETENZE, POTREBBE RICONDURRE UN RAPPORTO DIRETTO CON L’ASSESSORATO DEGLI ENTI
LOCALI IN MERITO ALLA FORMAZIONE DEI REVISORI DI PRIMA NOMINA?
Per poter assolvere la delicata e complessa funzione di revisori negli enti locali occorre che siano assicurate
indipendenza e professionalità. L’estrazione a sorte assicura l’indipendenza ma non la professionalità. Dopo
i primi anni di utilizzo per la nomina del metodo di estrazione a sorte negli enti locali delle regioni a statuto
ordinario, si rende ora necessario rivedere i criteri di selezione dei revisori per garantire la professionalità.
Non bastano 10 ore di formazione e/o aggiornamento annuali per essere in grado di esprimere i tanti pareri
richiesti dalla normativa ed effettuare l’attività di vigilanza amministrativa e contabile su atti complessi. Un
sistema di scelta affidato alla pura sorte ha escluso dal mondo dei revisori degli enti locali professionalità di
alto livello che si erano affermate dal 1990 in poi.
In sede di formazione del primo elenco occorre, pertanto, stabilire criteri tesi a favorire coloro che hanno
svolto attività nel passato e che sono in grado di dimostrare di aver partecipati negli ultimi tre anni ad eventi
formativi e di aggiornamento attestati dall’ordine professionale o da associazione rappresentative dei revisori
degli enti locali.
L’Ancrel che da anni organizza annualmente oltre 40 eventi di formazione è stata autorizzata ad attestare la
partecipazione ad eventi formativi per la formazione del primo elenco nazionale.
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Come nel Friuli Venezia Giulia e in Sicilia, l’Ancrel Oristano deve porsi come primo interlocutore in questa fase
dell’Assessorato degli enti locali per contribuire alla migliore riuscita della normativa regionale sui revisori
degli enti locali della Sardegna.
La ringraziamo per averci concesso questa importante e significativa intervista per la nostra prima edizione
del giornalino Ancrel Oristano, e siamo a disposizione per migliorare la qualità delle ns. funzioni come
Direttivo verso tutti gli associati.
Maria Carla Manca
Presidente ANCREL Sezione Provinciale di Oristano
LA PRESIDENTE M. CARLA MANCA CON IL DOTT. ANTONINO BORGHI
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GLI INDICATORI DI RISULTATO
Presenze Rappresentate nel Convegno
Totale Iscritti Ancrel
Iscritti O.D.C.E.C. Oristano
Iscritti O.D.C.E.C.
Altri
Soggetti Pubblici/altri
Totale presenze rappresentate
n. 61 n. 39 n. 55 n. 23 178
ANALISI SVOLTA POST-CONVEGNO
Relazione del Presidente Nazionale Borghi Antonino
“Armonizzazione contabile i punti critici”
Dup – Troppe tipologie di variazioni al Bilancio – Art. 239 T.u.e.l. – Variazioni del netto non
corrispondenti al risultato economico – Definizione di spese di personale
Interesse Revisori ed
Enti
Note dei colleghi Revisori al DUP
Contenuti della relazione del Presidente Nazionale
Efficacia sulla
relazione
100%
Il DUP già dall’origine ha determinato molta confusione
negli Enti e sulla richiesta di parere. È stato assimilato alla RPP con una semplice stampa rilasciata dal software di gestione. Poca attenzione da parte della Giunta e dei
Funzionari a capire l’importanza con la programmazione di settore. Le diverse scadenze hanno creato diverse difficoltà
e il DUP continua ad essere visto come un mero adempimento
Esemplificati 100%
Interesse Revisori ed
Enti
Note dei colleghi Revisori alle VARIAZIONI DI BILANCIO
Contenuti della relazione del
Presidente Nazionale
Efficacia sulla
relazione
100%
Le diverse variazioni di Bilancio hanno determinato per i Revisori, un carico di lavoro non indifferente
ma soprattutto vi sono state richieste da parte degli Enti anche per pareri non dovuti.
Molta confusione da parte dei Funzionari sulle
competenze in merito alle tipologie di variazioni
Esemplificati e giusta proposta di
semplificazione della normativa
100%
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Interesse Revisori ed Enti
Note dei colleghi Revisori ai PARERI
Contenuti della relazione del Presidente Nazionale
Efficacia sulla relazione
100%
I contenuti dei pareri erano stati oggetto
di riflessione alla luce della nuova contabilità.
Giusta modifica proposta CNDCEC e ANCREL
100%
Interesse Revisori ed
Enti
Note dei colleghi Revisori alle SPESE DI PERSONALE
Contenuti della relazione del Presidente Nazionale
Efficacia sulla
relazione
100%
Le spese del personale sono sempre state oggetto di
attenzione per i Revisori e per gli addetti al settore per quanto attiene i diversi controlli. Concretizzando la proposta di modifica, l’efficacia sarebbe completata
anche con la trasmissione dei dati Siquel
Giusta modifica proposta
Costo fiscale/conto economico
100%
Interesse Revisori ed
Enti
Note dei colleghi Revisori alle VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO NON
CORRISPONDENTE AL RISULTATO ECONOMICO
Contenuti della relazione del Presidente Nazionale
Efficacia sulla
relazione
100%
Le variazioni del patrimonio netto non
corrispondente al risultato economico, ha determinato diversi problemi interpretativi nella
compilazione dei dati sui questionari SIQUEL nella voce “conferimenti”
Giuste osservazioni in merito alla correlazione dei
principi contabili ed approfondimenti
100%
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I RELATORI
Salvatore Bilardo Ispettore generale capo I.Ge.P.A.
Giancarlo Verde Direttore centrale Finanza Locale
Francesco Petronio Presidente della Sezione di controllo Corte dei Conti della Sardegna
Stefano Pozzoli Professore Università Parthenope di Napoli
Francesco Bruno
Presidente onorario Ardel
Sergio Moretti Dott. commercialista componente esecutivo Ancrel
Massimo Venturato Moderatore e Delegato alle Pubbliche Relazioni Ancrel
Giancarlo Verde
Revisori ed armonizzazione contabile Oristano 1 ottobre 2016
Salvatore Bilardo
Il pareggio di bilancio come modificato dalla legge n. 164/2016 alla luce della riforma della contabilità
Francesco Bruno
Le misure finanziarie urgenti per gli Enti Territoriali
Francesco Petronio
Il Ruolo dei Controlli
Stefano Pozzoli
Le Società Partecipate
Interventi dei relatori
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Un ringraziamento al Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Oristano e
componente del Direttivo Ancrel Oristano, che ci ha supportato nella fase formativa anche nella sua qualità
di Liquidatore del P.T.O. per il patrocinio e sponsor dell’evento Nazionale.
Collaborazione attiva con il Direttivo ANCREL al Femminile Cecilia Serra, Lucia Biagini, Antonella Congiu, Rita Boe, Stefana Pilloni, Francesca Orro
REMIGIO ENRICO MARIA SEQUI
[Citare la fonte qui.]
LA PRESIDENTE MARIA CARLA MANCA
RINGRAZIA LE COLLEGHE DEL DIRETTIVO
[Citare la fonte qui.]
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CONTINUANO LE ATTIVITA’ DEL DIRETTIVO ANCREL ORISTANO
IL DIRETTIVO ANCREL QUALE PRIMA PROPOSTA FORMATIVA IN AULA
SEMINARIO DEL 20 DICEMBRE 2016
I CONTROLLI INCROCIATI DEI REVISORI SULL’ARMONIZZAZIONE CONTABILE D.LGS N 118/2011 e D.LGS 124/2014
L’Ancrel di Oristano ha chiuso l’attività del 2016 attraverso un seminario organizzato in collaborazione con la
Commissione Enti Pubblici O.D.C.E.C. di Oristano dal titolo “I Controlli incrociati die Revisori
sull’armonizzazione contabile D.Lgs. 118/2011 – D.lgs 124/2014”, con relativa istanza alla R.A.S. per il
riconoscimento dei crediti da conseguire “L.R. 4 febbraio 2016 N. 2 – art. 36 e deliberazione G.R. n. 14/35
del 23/03/2016” – Rif. Avviso Pubblico per la redazione dell’elenco Regionale dei Revisori Legali dei Conti
degli Enti Locali del 17/11/2016.
Alcuni componenti del Direttivo, essendo coinvolti anche nella Commissione Enti Pubblici, hanno deciso di
proporre ai colleghi Revisori, una giornata formativa e dar la possibilità per coloro che non avevano maturato
i crediti per l’iscrizione nell’elenco, una duplice formazione con tematiche attuali, ponendo l’accento a
confronto delle proprie esperienze nel campo.
La Presidente Maria Carla Manca, ha presentato “Le check-list di Revisione alla luce
dell’Armonizzazione Contabile – Controlli incrociati e verifiche settoriali sui fattori di rischio”, il cui
intervento ha rilevato grande interesse in relazione a verifiche che si concentrano sempre più nei controlli
preliminari sul rilascio dei pareri, nonché a settori specifichi che incidono sulla buona gestione dell’Ente e
della performance dei Funzionari. I colleghi alla fine del Convegno, a riprova del grande interesse suscitato
dall’intervento hanno richiesto di poter ricevere copia delle check-list presentate dalla Presidente.
La Vice Presidente e Tesoriere Francesca Orro, ha presentato “La contabilità economica-patrimoniale –
Primi adempimenti sul controllo contabile e correlazione alle voci di bilancio”, rilevando
l’importanza del nuovo sistema di contabilità integrato, anche per i piccoli Enti che si sono avvalsi della
proroga, ponendo l’accento sui primi adempimenti che gli Enti devono adottare al fine di affiancare alla
contabilità finanziaria autorizzatoria, la contabilità economico-patrimoniale ai fini conoscitivi. La sua
relazione ha suscitato grande interesse ed è stata oggetto di confronto con i colleghi: è stato messo in
evidenza il ruolo dell’Organo di Revisione, non solo di mero “controllore” ex-post, ma anche l’importante
ruolo di supporto dell’Ente, soprattutto in questa prima fase di applicazione considerata la stretta relazione
con la contabilità che concerne tipicamente la gestione privata.
La Segreteria Cecilia Serra, ha presentato “I residui attivi e passivi – il riaccertamento alla luce dei
controlli della Corte dei Conti sui Questionari Siquel”, partendo dall’osservazione che le domande dei
questionari sulla gestione dei residui relativi al Rendiconto 2015 ricalcassero i principi contabili (punto 9.1
dell’allegato n. 4/2 al D.Lgs. 118/2011) l’intervento si è incentrato sui controlli dei Revisori soprattutto alla
luce delle analisi sugli esiti del riaccertamento dei residui nei Comuni riportati nella Relazione n. 31/2016 del
20/10/2016 della sezione Autonomie della Corte dei Conti. I Colleghi che hanno preso parte al Convegno
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hanno mostrato interesse e partecipazione soprattutto nei confronti degli esempi pratici ed il lavoro della
collega è stato un valido contributo per un controllo sempre più minuzioso da parte dell’Organo di Revisione.
La collega del Direttivo Lucia Biagini, ha presentato “Le variazioni sul Bilancio - le competenze dei
Responsabili Finanziari – Giunta e Consiglio e la correlazione sui Pareri dei Revisori”, grande
interesse dei colleghi soprattutto per la correlazione delle competenze sui pareri. Il suo intervento è stato
determinante per sottolineare la specificità delle variazioni ed i suoi contenuti. Esempi pratici hanno
consentito di migliorarne l’ascolto e l’attenzione dei colleghi.
La collega del Direttivo Antonella Congiu, ha presentato “Le linee Guida sul Bilancio Consolidato – Primi
adempimenti sui controlli del Revisore “. È stato un argomento molto importante che la collega è riuscita
a trasmettere ai colleghi, vista la propria esperienza nel campo privatistico in un grande gruppo societario di
Bergamo. Attraverso le linee guida ed esempi pratici sulle scritture di consolidamento, i colleghi hanno
appreso l’importanza e la specificità dell’area privatistica ed il rapporto con l’Ente Pubblico.
I PRINCIPI DI VIGILANZA E CONTROLLO DELL’ORGANO DI REVISIONE DEGLI ENTI LOCALI CI INSEGNANO CHE LA NOSTRA FUNZIONE VERTE SEMPRE PIU’ AD UN CONTROLLO INCROCIATO CON I DATI
A BILANCIO E GESTIONALI, E SOLO ATTRAVERSO DELLE VERIFICHE SETTORIALI E CON LA TECNICA A CAMPIONAMENTO SI POTRANNO MINIMIZZARE I RISCHI E PORTARE L’ENTE AD UNA SANA GESTIONE.
PER UN KNOW-HOW ANCREL
La contabilità economica-patrimoniale – Primi adempimenti sul controllo contabile e correlazione
alle voci di bilancio
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RUBRICA: ESPERIENZE IN COMUNE
APPROVAZIONE BILANCIO 2017/2019
CONTROLLO DELLA DOCUMENTAZIONE NON CONFORME AL RILASCIO DEL PARERE
Francesca Orro – Vice Presidente e Tesoriere Ancrel Oristano
Come oramai noto, molte sono le novità
cui gli Enti devono adeguarsi per la
predisposizione del nuovo Bilancio di
previsione, basti citare gli allegati
obbligatori che la stessa normativa e i
principi contabili richiedono, tra i quali la
Nota Integrativa, il prospetto riguardante
il Fondo pluriennale Vincolato ed il Fondo
crediti di dubbia esigibilità, nonché il
prospetto relativo al rispetto del vincolo di
finanza pubblica, ed ancora, altra
importante novità è che per il primo anno
del triennio considerato, la previsione
deve riguardare non solo la competenza
ma anche la cassa relativamente al primo
esercizio del periodo considerato.
In questo contesto, il ruolo dell’organo di revisione non cambia rispetto alla normativa precedente, in quanto
esso è sempre tenuto ad esprimere un parere obbligatorio sulla proposta di Bilancio di previsione, come
disposto dall’art.239, comma 1, lett.b) n.2 del TUEL. A parere di chi scrive, tuttavia, è necessario un maggior
lavoro da parte dell’organo di revisione, posto che la documentazione da acquisire agli atti al fine di
esprimere un motivato giudizio di coerenza, attendibilità e congruità contabile delle previsioni di bilancio e
dei programmi e progetti, è maggiore e più complessa.
Pertanto, in primo luogo diventa fondamentale che l’organo di revisione, in un’ottica di massima
collaborazione con l’Ente, ed in particolare con il Responsabile del servizio finanziario, acquisisca tutta la
documentazione necessaria per svolgere al meglio il proprio compito.
In uno specifico caso, invece, ci si è trovati di fronte ad una richiesta di parere alla quale sono stati allegati i
soli schemi di bilancio, riguardanti le voci di entrata e le voci di spesa per il triennio 2017-2019 approvati dalla
Giunta comunale, ma carente di alcuni allegati obbligatori, e comunque non del tutto corretti nei loro
contenuti. In risposta a tale richiesta, per questo motivo, è stato necessario richiedere tempestivamente la
documentazione mancante, considerato che la convocazione del Consiglio Comunale per l’approvazione era
stata programmata circa dieci giorni dopo la richiesta del parere, entro la fine dell’anno 2016.
Tra la documentazione richiesta, di fondamentale importanza è stato inserito anche il cronoprogramma dei
lavori pubblici senza il quale difficilmente è possibile riconciliare il Fondo Pluriennale Vincolato: tale
LA VICE PRESIDENTE ANCREL TERRITORIALE NELLA SUA RELAZIONE
[Citare la fonte qui.]
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documento, infatti, pur non essendo obbligatorio e pur non avendo uno schema ben preciso previsto dalla
legge, è comunque un documento extracontabile senza il quale l’organo di revisione non potrebbe valutare
la consistenza del FPV, e conseguentemente non potrebbe neanche verificare il rispetto o meno degli
equilibri di bilancio.
Altra importante richiesta, sempre per poter esprimere un parere motivato, è stata quella relativa alle
previsioni di cassa: infatti, negli schemi approvati dalla Giunta comunale, nelle previsioni di cassa il saldo
iniziale era pari a zero, a dimostrazione del fatto che tali previsioni erano del tutto errate. Il Bilancio di
previsione, benché “…approvato con anticipo rispetto alle scadenze di legge”, deve comunque essere
approvato secondo quanto indicato dalla normativa vigente ed in particolare secondo quanto stabilito
dall’art. 162 del TUEL, che al comma 1 recita: “Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione
finanziario riferito ad almeno un triennio, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo
esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi, osservando i principi
contabili generali e applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni”;
pertanto non è corretto approvare un Bilancio di sola competenza, ma è necessario che esso riporti anche le
previsioni di cassa per il primo esercizio del triennio considerato nella previsione. Le previsioni di cassa,
infatti, come quelle di competenza, sono autorizzatorie e, come richiesto dall’art.162, comma 6 del TUEL,
devono garantire un fondo finale di cassa non negativo. Gli stanziamenti di cassa comprendono le previsioni
di riscossioni e pagamenti in conto competenza e in conto residui e devono essere elaborate in
considerazione dei presumibili ritardi nella riscossione e nei pagamenti delle obbligazioni già esigibili. Nelle
entrate è incluso il fondo di cassa all’inizio dell’esercizio, che non può essere pari a ZERO, benché esso sia un
dato presunto e suscettibile di successive variazioni.
Considerato che la documentazione e le correzioni richieste sono pervenute a ridosso della data di
convocazione del Consiglio Comunale, non è stato possibile rilasciare un parere favorevole all’approvazione
del Bilancio di previsione, posto che in questo modo non è stato concesso un tempo congruo per l’analisi di
quanto ricevuto. Il Consiglio Comunale, dunque, preso atto delle considerazioni e precisazioni rilasciate dal
revisore, ha ritenuto opportuno rinviare ad altra data l’approvazione del Bilancio 2017-2019.
Alla luce di questa esperienza, preme sottolineare che la prima condizione per esprimere un parere motivato
così come richiesto dalla normativa vigente, e nei tempi richiesti dall’amministrazione comunale, è che
all’organo di revisione venga trasmessa congiuntamente tutta la documentazione necessaria, corretta e
completa in tutte le sue parti, e non distribuita nei dieci giorni che dovrebbero essere concessi per le
opportune verifiche dei contenuti del Bilancio di previsione. In quest’ottica, diventa rilevante adottare una
procedura congrua, anche relativamente ai tempi concessi all’organo di revisione per il rilascio del parere, da
inserire nel Regolamento di contabilità.
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ARTICOLI DI STAMPA RUBRICA ANCREL IL SOLE 24 ORE
OGGETTO DI ELABORAZIONE DI CHECK-LIST SETTORIALI
Il controllo del revisore alla luce del nuovo codice appalti
di Carla Manca (*) - Rubrica a cura di Ancrel
Corrette rendicontazioni dell'ente pubblico e controllo incrociato sui residui
di Maria Carla Manca (*) - Rubrica a cura di Ancrel
I controlli preliminari incrociati dei dati Siquel e Sirtel
di Maria Carla Manca (*) - rubrica a cura di Ancrel
Nell’arco del 2016, è stato importante collaborare attivamente con l’Ancrel Nazionale nella rubrica dedicata
alle materie Enti Locali nel quotidiano Enti Locali e P.A. digitale “Il Sole 24 Ore”.
La Presidente Maria Carla Manca, ha pubblicato alcuni articoli sui controlli dei Revisori, i quali sono stati
oggetto di elaborazione di check-list settoriali presentate nel seminario del 20 dicembre 2016.
“Il controllo del Revisore alla luce del nuovo codice sugli Appalti” 20 maggio 2016;
”Corrette Rendicontazioni dell’Ente Pubblico e Controllo Incrociato sui Residui” 21 ottobre 2016;
“I controlli preliminari incrociati dei dati Siquel e Sirtel” 23 dicembre 2016”.
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IL NOSTRO PROGETTO DI COMUNICAZIONE
ANCREL SARDEGNA NOTIZIE
OBIETTIVI
Gli obiettivi della comunicazione sono derivanti dalle linee strategiche di informazione su tutto il processo di
norme degli Enti Pubblici, finalizzati ad un corretto svolgimento dell’attività di Revisione nella P.A.
Allo stato attuale, l’Armonizzazione dei Bilanci di cui al D.lgs. n. 118/2011 e D.lgs. 124/2014, vede coinvolti
tutti gli attori del processo “Organo di Revisione, Responsabili dei Servizi, Amministratori, Segretari Comunali
e soprattutto Corte dei Conti e M.E.F”.
Alla luce della nuova contabilità armonizzata, solo attraverso una coesione tra i diversi soggetti, è possibile
addivenire ad una corretta spendita delle risorse ed al conseguimento della vera azione amministrativa in
efficienza, efficacia ed economicità.
Sono tre i presupposti su cui operare:
1. Finalità
2. Obiettivo strategico
3. Stakeholder coinvolti
Tab. 1 – Finalità degli obiettivi strategici e stakeholder coinvolti
FINALITA’ OBIETTIVO STRATEGICO STAKEHOLDER COINVOLTI
STRATEGICA
Informare gli associati sulle norme degli Enti Pubblici, circolari e/o risoluzioni di concerto con il M.E.F., Corte dei Conti e Organismi a valenza pubblica
Associati, Responsabili dei Servizi degli Enti, Segretari Comunali, Amministratori, Ragioneria dello Stato, Corte dei Conti, Tesoriere
Creare partecipazione tra i soggetti interessati con la collaborazione dei diversi Ordini Professionali Oristano, Cagliari, Sassari e Nuoro
Stimolare le istituzioni verso un processo partecipativo a confronto con tavoli tematici
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Tab. 2 – Step da attivare e attivati
Da un’analisi di contesto e sulla base di informazioni correlate fra loro, si evince chiaramente l’esigenza di
una comunicazione volta a supportare tutto il lavoro svolto sia dall’ANCREL NAZIONALE che TERRITORIALE,
per sfociare in una nuova versione di “Innovazione nel Processo”.
Attraverso le sottoelencate fasi e relativo cronoprogramma la comunicazione assume la seguente
caratteristica:
SITO WEB ANCREL PROVINCIALE ORISTANO
NEWS LETTERS GIORNALINO SEMESTRALE
IPOTESI DI PREVISIONE DEGLI ASSOCIATI
21/08/2016 26/08/2016 01/01/2017 Dopo il Convegno Nazionale
di Oristano 01/10/2016
Contenuti:
Home Page: con le news e riferimento al link
Nazionale Associazione: Atto
costitutivo e Statuto Notizie Area Stampa: Articoli del Presidente
Formazione Territoriale: suddivisione per anno e
relative dispense Come diventare socio:
scheda di adesione Dove siamo: località Curriculum Organi:
elemento importante per la coesione tra gli associati e relativa collaborazione per
supportare i giovani
Contenuti: qualsiasi
informazione anche a carattere
teorico-pratico
Contenuti: lavoro svolto dall’Ancrel Territoriale (seminari e
convegni ancorche’ presenti nel sito web)
attività svolte negli Enti, quali esperienze del nuovo processo di
armonizzazione (check-list personalizzate)
Pagina dedicata all’Ancrel Nazionale con le tematiche più rilevanti
e l’intervista al Presidente Nazionale
Contenuti: somministrazione di
questionario per l’efficacia degli interventi ed il
successivo confronto per le aree di competenze
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LA LEGGE REGIONALE SARDEGNA
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER L’ELENCO PROROGA AL 15 FEBBRAIO 2017
L’Articolo apparso su Italia Oggi del 09 dicembre a firma della Presidente Ancrel di Oristano, focalizza la legge
Regionale nell’esclusione dei Dottori Commercialisti non iscritti nel Registro dei Revisori Legali.
La Regione Sardegna, ha concluso con la determinazione Direzione Generale Enti Locali e Finanze n. 2670 in
data 17 novembre 2016, l’iter normativo della deliberazione G.R. n. 14/35 del 23/03/2016, approvando
l’avviso pubblico per la formazione dell’Elenco Regionale dei Revisori Legali dei Conti degli Enti Locali di cui
alla L.R. 4 febbraio 2016 n. 2 art. 6.
Nei giorni scorsi i Revisori dei Conti degli Enti Locali, hanno avuto pochissimo tempo per presentare la
domanda di iscrizione all’elenco Regionale dei Revisori Legali dei Conti degli Enti Locali, la cui prima istanza è
scaduta il 02 dicembre 2016. Tantissime le richieste pervenute all’ANCREL Territoriale di Oristano e
NAZIONALE, nonché agli ORDINI PROFESSIONALI per la certificazione dei crediti formativi per il periodo 2013
e fino alla data di emanazione dell’avviso al 17/11/2016.
Due sono i requisiti individuati nella deliberazione di Giunta Regionale n. 14/35 del 23/03/2016, per
l’inserimento nell’elenco Regionale alla data del 17 Novembre 2016:
Comuni di fascia 1 fino a 15.000 abitanti:
- Almeno due anni di iscrizione nel Registro dei Revisori Legali;
- Aver conseguito nel periodo 2013-2016 almeno dieci crediti formativi riconosciuti dalla Regione
Sardegna, per aver partecipato a corsi e/o seminari formativi nelle materie di contabilità pubblica e
gestione economica e finanziaria degli Enti Territoriali, riconoscendo in sede di prima applicazione
validi i crediti formativi riconosciuti dai competenti Ordini Professionali o Associazioni
rappresentative degli stessi.
Comuni di fascia 2 superiore a 15.000 abitanti:
- Almeno tre anni di iscrizione nel Registro dei Revisori Legali;
- Aver conseguito nel periodo 2013-2016 almeno dieci crediti formativi riconosciuti dalla Regione
Sardegna, per aver partecipato a corsi e/o seminari formativi nelle materie di contabilità pubblica e
gestione economica e finanziaria degli Enti Territoriali, riconoscendo in sede di prima applicazione
validi i crediti formativi riconosciuti dai competenti Ordini Professionali o Associazioni
rappresentative degli stessi;
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- Aver svolto almeno due incarichi di revisione dei conti presso Enti Locali di qualsiasi dimensione
demografica, per la durata di tre anni ciascuno.
PRIMA ISTANZA ELENCO 2016
In prima istanza (domande scadute al 02/12/2016), i crediti formativi riconosciuti e validi sono riferiti a quelli
rilasciati dai competenti Ordini Professionali o Associazioni rappresentative degli stessi, e vertono sulle
materie esclusive in contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli Enti Locali, senza alcuna
distinzione specifica sulla tipologia (C7-C7BIS).
AGGIORNAMENTO DELL’ELENCO 2016
L’attenzione sulla tipologia dei crediti, si focalizza per coloro che non avendo maturato i 10 crediti alla data
del 17 novembre, hanno tempo per il conseguimento fino alla data del 31/12/2016, al fine di presentare la
domanda per l’aggiornamento dell’elenco 2016 al 15/02/2017. L’Ancrel Territoriale di Oristano, consiglia di
conseguirli nelle materie indicate nel C7-Bis, così come alcuni colleghi hanno già provveduto nella
piattaforma FAD CNDCEC e Ministero dell’Interno.
PENALIZZAZIONI REVISORI ENTI LOCALI NON ISCRITTI NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI
La Legge Regionale richiede l’iscrizione nel Registro dei Revisori Legali, escludendo i Dottori Commercialisti e
gli Esperti Contabili pur svolgendo attualmente la funzione di Revisore dei Conti con grande esperienza. L’art.
234 del T.U.E.L. Titolo VII Revisione Economico-Finanziaria recita che i componenti del Collegio dei Revisori
sono a) uno tra gli iscritti scelti tra gli iscritti nel Registro dei Revisori Contabili, il quale svolge la funzione di
Presidente del Collegio, b) uno tra gli iscritti nell’Albo dei Dottori Commercialisti, c) uno tra gli iscritti nell’albo
dei Ragionieri. La penalizzazione in tal senso verte su grandi professionalità di Revisori dei Conti Enti Locali
nelle figure di Commercialisti esperti in materia, che per diversi anni hanno svolto la propria funzione in
dedizione per l’Ente Pubblico e altresì con formazione continua nelle materie pubbliche.
E’ doveroso sottolineare che oggi sempre più la funzione di Revisore degli Enti Locali alla luce delle nuove
norme (vedi Contabilità Armonizzata di cui al D.Lgs 118/2011 e 124/2014), verte su una formazione ed
applicabilità della stessa nel contesto effettivo all’interno dell’Ente volto ad una vigilanza importante per una
sana gestione dell’Ente Pubblico volto a consolidare i veri principi dell’azione amministrativa “efficienza,
efficacia ed economicità”. Disperdere la professionalità di tanti colleghi che non possono accedere all’elenco
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Regionale dei Revisori Legali dei Conti degli Enti Locali, pur avendone i requisiti riconosciuti per aver lavorato
come funzione di Revisore negli Enti Pubblici per tanti anni ed aver acquisito professionalità, potrebbe
diventare un grossissimo gap per i nostri Enti.
Ritengo altresì che i Revisori di prima nomina, dovrebbero essere supportati da professionisti esperti Revisori
e/o Commercialisti esperti in materia, al fine di acquisire le giuste competenze per svolgere al meglio la
funzione di vigilanza nell’Ente Pubblico.
FORMAZIONE ANCREL
L’ANCREL Territoriale di Oristano in collaborazione con il Nazionale e l’O.D.C.E.C. di Oristano, è in prima linea
sulla formazione, per supportare i colleghi nella seconda fase sull’aggiornamento dell’elenco, previa istanza
per il riconoscimento dei crediti alla R.A.S. come indicato nell’avviso pubblico.
NEWS REGIONE SARDEGNA
Prot. N° 53953 DETERMINAZIONE N° 3165 DEL 30/12/2016
Approvazione dell’elenco regionale provvisorio dei revisori legali dei conti
degli enti locali – L.R. 4 febbraio 2016, n. 2 art. 36 e deliberazione di Giunta
Regionale n. 14/35 del 23 marzo 2016.