Anno Scolastico 2017-2018
1 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” con indirizzi Linguistico, Scientifico, Scienze Applicate, Scienze Umane, Economico-Sociale
e con sperimentazioni Socio-Psico-Pedagogico e Scienze Sociali Via Caccianiga 5 - 31100 Treviso – tel. 0422 548383
www.ducadegliabruzzitreviso.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5 AU
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
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INDICE
1. Presentazione dell'Indirizzo “Scienze Umane” ….....................................pag.3
2. Presentazione della Classe V AU ….................................................pag.3
2.1 Profilo della classe
2.2 Movimenti di alunni nel triennio
3. Composizione del Consiglio di Classe V AU …………………………pag.4
3.1 Discontinuità didattica nel secondo biennio e quinto anno……………….pag.5
4. Linee Programmatiche e curriculum qualitativo 4.1 Argomenti pluri-disciplinari Consiglio di Classe 4.2 ESPERIENZE, VIAGGI DI ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE
4.3 Attività CLIL e Alternanza Scuola Lavoro …................................. pag. 8
5 ATTIVITA’ IN PREPARAZIONE ALL’ESAME 5.1 Progetti di ricerca individuale degli alunni ….................................... pag.9 5. 2 Eccellenze, Certificazioni , Vincitori Concorsi Nazionali …................ pag.10
5 .3 Simulazioni prove scritte …............................................... …............ . pag.11
6 Relazioni finali e programmi:
6.1 Italiano …..................................................................................... pag.13
6.2 Latino …................................................................................... pag.19
6.3 Storia …................................................................................... pag.23
6.4 Filosofia …................................................................................... pag.28
6.5 Scienze Umane …............................................................................. pag.34
6.6 Inglese ….............................................................................. pag.46
6.7 Matematica …..................................................................................pag.52
6.8 Fisica …..................................................................................pag.54
6.9 Scienza Naturali….................................................................................pag.58
6.10 Storia dell'Arte …................................................................................. pag.64
6.11 Scienze Motorie…...................................................................................pag.69
6.12 Religione ….................................................................................. pag.74 7.1 Scheda Valutazione I Prova ….................................................................pag.80
7.2 Scheda valutazione II Prova …................................................................pag.84
7.3 Scheda valutazione III Prova………………………………………………. pag.86
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3 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
INDIRIZZO: SCIENZE UMANE
1.FINALITÀ DELL’INDIRIZZO: Il percorso del liceo delle scienze umane approfondisce i temi e le teorie della costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali, con particolare riguardo allo studio della filosofia, della antropologia, della psicologia, della sociologia, della pedagogia, del diritto. Fornisce inoltre le competenze necessarie per cogliere la complessità, anche in chiave progettuale, dei processi formativi, educativi e interculturali. La sua caratterizzazione, nella polivalenza degli sbocchi professionali, si coglie in riferimento agli aspetti relazionali e comunicativi del mondo contemporaneo. Le scienze umane sono integrate da una solida preparazione linguistica, anche con la presenza del latino, e matematico-scientifica.
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5 AU
2.1 PROFILO DELLA CLASSE IN TERMINI DI IMPEGNO, FREQUENZA, PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI La classe, costituita da 23 alunne –un’alunna ripetente si è ritirata-, si è distinta per la correttezza costante del comportamento, la serietà e motivazione nei confronti dello studio, il regolare metodo di lavoro. La frequenza della classe 5 AU è stata regolare da parte di tutte le allieve. Nel corso del corrente anno scolastico si sono evidenziate come caratteristiche peculiari delle allieve di questa classe : - l’interesse per gli argomenti sviluppati in tutte le discipline, in particolare quelle socio- umanistiche tipiche dell’ indirizzo; - il crescente impegno in taluni ambiti scientifici, come quello bio medico, considerati dalle allieve propedeutici e necessari in vista di eventuali futuri sbocchi lavorativi nel settore socio-sanitario.
Nei vari incontri con esperti, negli stage e nei viaggi, le alunne hanno dimostrato piena maturità e senso di responsabilità, con un coinvolgimento davvero apprezzabile. Si è altresì riscontrata in loro una capacità di co-progettazione con gli insegnanti nell’esperienza di Alternanza Scuola-lavoro. E’ stato molto positivo anche il compito di leadership delle rappresentanti di classe e il loro ruolo di collegamento con i Docenti, svolto sempre con scrupolo, correttezza e serietà. Alla fine del loro percorso liceale, le allieve della 5 AU, pur partendo da basi linguistiche talvolta modeste e provenendo anche da località un po’ periferiche della Provincia, hanno raggiunto nella quasi totalità un buon livello di preparazione, grazie alla costante volontà di migliorare, all’organizzazione e all’impegno nel lavoro domestico di cui si è già fatto cenno, oltre alla perseverante capacità di entrare in sintonia con le finalità della scuola e del Consiglio di Classe. VALUTAZIONE GLOBALE SINTETICA della CLASSE 5 AU : COMPORTAMENTO: CORRETTO IMPEGNO, ATTENZIONE: ECCELLENTE RENDIMENTO: BUONO- DISTINTO ORGANIZZAZIONE, LAVORO DI GRUPPO: DISTINTO SPIRITO di INIZIATIVA E AUTONOMIA: BUONO
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2.2 RIEPILOGO MOVIMENTO STUDENTI 5 AU
III anno IV anno V anno Tot. Studenti 25 23 23 Tot. Respinti 1 Tot. Prov. altra scuola/indirizzo/classe
1
Tot. ritirati 1 Tot trasferiti ad altra scuola 1
A partire dalla Terza, la classe ha mantenuto praticamente intatto il gruppo di alunne frequentanti, con alcune piccole variazioni (in terza 1 respinta, 1 trasferita ad altra scuola, in quinta 1 ripetente ritirata per motivi personali).
3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO di CLASSE V A/U
materia totale ore Docente Firme Religione 1 LIUT FRANCESCO
Italiano 4 STEFANUTTI LUCIA coordinatrice
Latino 2 COMIN MARIA PIA
Filosofia 3 DI LORENZO GIOVANNA MARIA
verbalizzatrice
Storia 2 STEFANUTTI LUCIA
Scienze Umane 5 BALDIN SONIA
Inglese 3 MARCON MARINA
Matematica 2 MISERICORDIA FRANCESCA
Fisica 2 MISERICORDIA FRANCESCA
Scienze Naturali 2 LA PIETRA MICHELE
Scienze Motorie 2 BALDO TERESA
Arte 2 MARINO TERESA
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5 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
3.1 DISCONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO 5 AU
materia III anno IV anno V anno Scienze Umane BIASUZZI MARIO BIASUZZI MARIO BALDIN SONIA
Latino PERON TATIANA PERON TATIANA,
CAVELLI GABRIELE COMIN MARIA PIA
Filosofia DI LORENZO GIOVANNA
DI LORENZO GIOVANNA
DI GUARDIA M. GRAZIA
DI LORENZO GIOVANNA
Scienze
DA ROS PATRIZIA FEBO CARLA LA PIETRA MICHELE
Sintesi Discontinuità didattica nel secondo biennio e quinto anno
Nel corso degli ultimi tre anni, l’avvicendamento degli insegnanti ha interessato le discipline: Scienze Umane, Latino, Filosofia, Scienze.
4. LINEE PROGRAMMATICHE E CURRICULUM QUALITATIVO
4.1 Programmazione collegiale
Il consiglio di classe ha fatto propri gli obiettivi generali definiti nel PTOF e dalle programmazioni dei Dipar-timenti che concorrono alla realizzazione del profilo formativo in uscita del Liceo e dell’indirizzo di afferenza. A. Obiettivi generali. Si è individuata come prioritaria, in considerazione delle caratteristiche della classe, la necessità di stimolare le studentesse ad un approfondimento dei contenuti e all’acquisizione di un lessico più ampio e specialistico. B. Obiettivi comportamentali. Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali, si è sollecitata una parte-cipazione sempre più attiva al dialogo educativo e un’interazione fra le allieve.
C. Contenuti. Ciascun docente ha esplicitato nella propria programmazione disciplinare i contenuti minimi di apprendimento e di competenze da agire. D. Strumenti e metodi. Alla luce delle riflessioni iniziali, i docenti hanno aderito alla proposta di un approccio anche laboratoriale per promuovere i processi di autonomia e ricerca disciplinare nelle studentesse. E. Percorsi pluridisciplinari e trasversali. Sono stati individuati i seguenti argomenti pluridisciplinari sti-molando le studentesse al riconoscimento delle connessioni interdisciplinari:
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TEMA DI AMBITO GENERALE del CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINE COINVOLTE
PARTICOLARI APPLICAZIONI DEL TEMA
Il Novecento: crisi del concetto di Verità ogget-tiva, crisi dei Valori ottocenteschi. Relativismo
Italiano Inglese Filosofia Arte
Pirandello: Così è se vi pare Joyce, Dubliners I “maestri del sospetto” Munch: L’Urlo
La Donna e la sua evoluzione lavorativa, fami-liare, sociale, politica
Italiano Inglese Storia
Donne nella Divina Commedia La figura della Madre in Ungaretti, in Montale, in Pasolini Virginia Woolf Le Suffragette Anni 70: il cammino delle riforme e dei diritti civili
Psiche, inconscio, ricerca di identità
Filosofia Italiano Inglese
S. Freud Svevo, La Coscienza di Zeno Joyce, Ulisse
L’anziano, il Bambino, il Diverso: il diritto alla vita e alla dignità della persona
Italiano Storia Scienze Umane Storia
Verga, Rosso Malpelo Nazismo: il Progetto Action T4 Il Welfare State 1978: la Legge Basaglia
Comunicazione, Propaganda, Pubblicità e massi-ficazione
Scienze Umane Inglese Italiano Storia
La globalizzazione e i media Orwell, il Grande Fratello Pasolini: Scritti Corsari La propaganda nei Totalitarismi
L’artista fra Estetismo e Impegno sociale
Arte Inglese Italiano
Simbolismo e Decadentismo Il Ritratto di Dorian Gray Andrea Sperelli e Il Piacere
In accordo con la programmazione triennale del C. di C. e con i Dipartimenti disciplinari è stato concordato il seguente: Concetto di sufficienza: l’alunno si esprime in modo corretto, possiede conoscenze di base sulle diverse di-scipline e sa usarle in modo pertinente in diverse applicazioni, utilizza autonomamente i linguaggi specifici, sa fare operazioni di analisi e di sintesi, si impegna in modo regolare e rispondente alle consegne.
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7 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
4.2 ESPERIENZE, VIAGGI DI ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE nel Triennio 5 AU
ANNO META DURATA OBIETTIVI ED ESPERIENZE (linguistiche, culturali…)
2015-16
PRAGA
5 giorni
Percorso storico-artistico: Staré Město, Malá Strana, il Castello di Praga, il Vicolo d'Oro , Cattedrale di San Vito , il Ponte Carlo , il Muro di Lennon, il vecchio cimitero ebraico e il quartiere di Nové Město con il municipio
2016-17
FIUME BRENTA E VALSTAGNA
2 giorni
Percorso naturalistico e storico nei luoghi della Grande Guerra
2017-18
PALERMO, CORLEONE, PORTELLA DELLA GINESTRA
7 giorni
Educazione alla legalità: visita ai luoghi di Falcone, Borsellino, don Puglisi, associazione Libera. Conoscenza di Palermo, città internazionale di cultura e di incontro fra i popoli
ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI nell'anno scolastico 2017-18: .1 dicembre 2017: presentazione del romanzo Lo spregio (premio Comisso) da parte dell’autore A. Zaccuri . 15 dicembre 2017: incontro sul Servizio Civile nell’ambito del Progetto Pace, Cittadinanza attiva . 12 gennaio 2018: incontro con lo scrittore Fulvio Ervas, presentazione libro Se ti abbraccio non avere paura . 19 gennaio 2018: conferenza a carattere scientifico: prof. A.Grasso, Università Parma, Gulliver nel formicaio . 19 febbraio 2018: conferenza sulla Mafia, prof. Guidotto, Direzione Distrettuale Anti Mafia . 22-24 febbraio 2018: Progetto Novecento, Convegno “Metropolis” . 26 febbraio 2018: conferenza sulla Mafia, giudice Cusumano . 13 aprile 2018: conferenza a carattere scientifico: prof. Bellotto, Università Trento, Un futuro nella Biotech . 8 giugno 2018: visita guidata alla villa di D'Annunzio a Gardone Riviera
PRESENTAZIONE del PROGETTO NOVECENTO Progetto pluriennale d’Istituto, ormai presente da una quindicina di anni e considerato per vari motivi identi-tario rispetto al nostro Liceo, coinvolge docenti di varie discipline ogni anno e punta ad uno studio interdisci-plinare del ‘900, nella consapevolezza che troppe volte la quotidianità scolastica tralascia lo svolgimento del secolo scorso, soprattutto della sua seconda parte. Si privilegia l'attività laboratoriale e gli studenti hanno la possibilità di operare una scelta autonoma relativa-mente al laboratorio da frequentare, secondo i propri interessi e in prospettiva anche alla scelta della facoltà o corso post-diploma a cui intendono iscriversi al termine del percorso di istruzione secondaria. Il tema cambia ogni anno e nelle passate edizioni il progetto ha parlato di migrazioni, genocidi, contestazione giovanile, ambiente, Grande Guerra, lavoro, ecc. Nel 2017-2018 è stato sviluppato il tema della “Metropolis” attraverso i seguenti laboratori:
1. Andrea Gatto : Berlin: Symphonie der Geschichte - Berlino: Sinfonia della Storia. 2. Chiara Ghirardello e Chiara Martin : Deep town: marginalità nella città globalizzata 3. Francesco Liut e Antonio Granziol : Di Isacco o di Ismaele? Gerusalemme: una metropoli contesa. 4. Maddalena Flora : Modernity and the city. 5. Giuseppe Manildo : Triello a Cosmopolis: amicizia, interesse, giustizia. 6. Monica Nardin : 2050 Smart Cities : una promessa o scommessa ? 7. Wally Pulit : Parigi Liberty. 8. Giovanna Quarto : Visioni urbane. 9. Alfredo Sabato : Le città immaginate tra utopìe, ucronìe e distopìe. 10. Daniele Savi : Città infinite? L'irresistibile ascesa delle megacittà.
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
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11. Aldo Spano : Taranto, Ilva tra oro e acciaio. 12. Andrea Storto e Marta Ferrara : Le città invisibili - Viaggio nel cuore delle metropoli letterarie. 13. Michele Mattion e Mattia Teschioni : Città assediate. Dall'Algeri di De Gaulle alla Aleppo di Assad. 14. Silvia Valenti : Triste metropoli: bambole da amare e corpi soli.
4. 3 Attività CLIL CLASSE 5 AU: la docente di Scienze Motorie prof. Baldo Teresa ha erogato il modulo di PRIMO SOCCORSO in lingua inglese:
Modulo Clil in inglese “first aid”
Come e quando avvicinarsi a una persona che ha bisogno di aiuto; come controllare lo stato della persona; come e quando effettuare la posizione di sicurezza; come e quando effettuare il massaggio cardiaco. Il modulo prevede lezioni teoriche-pratiche.
10 ore
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NEL TRIENNIO: ANNO 2015- 2016: - “STEREOTIPI E PREGIUDIZI ” (totale 100 ore):
- CICLO di CONFERENZE SULL’ARGOMENTO “Stereotipi e Pregiudizi nell’educazione” organizzate da Treviso Smart City, in collaborazione con Universita’ Mestre, Bologna, Bruxelles, Nizza (12 ore)
- CORSO SICUREZZA BASE (2 ore)
-STAGE DELLE ALUNNE NELLA SCUOLA PRIMARIA (55 ore)
-STEREOTIPI NELLA CULTURA LATINA: IL MOS MAIORUM (10 ore)
- DONNE MEDIEVALI OLTRE I PREGIUDIZI DELL’EPOCA (10 ore)
-STEREOTIPI DA SUPERARE NELLA NOSTRA VISIONE STORICA DEL MEDIOEVO (11 ore)
ANNO 2016- 2017: AMBIENTE E SMART CITY . ORIENTAMENTO ( tot. 70 ore):
-RIPRESA STAGE NELLA SCUOLA PRIMARIA e SETTORE SOCIO-SANITARIO (50 ore)
-CONFERENZE -INCONTRI DI ORIENTAMENTO (6 ore)
- CORSO SICUREZZA ( 2 ) (4 ore)
-TEMATICA AMBIENTE NATURALE nel ROMANTICISMO (5 ore)
-IL LOCUS AMOENUS nella Letteratura e nell’Arte (5 ore)
ANNO 2017- 2018 : RIEPILOGO E APPROFONDIMENTI (totale 30 ore)
- CORSO SICUREZZA ( 3 ) (4 ore)
-REVISIONE DELL’ESPERIENZA ASL SVOLTA AL TRIENNIO (5 ore)
-VALUTAZIONE DELLE ESPERIENZE DI STAGE DEI SINGOLI ALUNNI (5 ore)
-TUTORAGGIO APPROFONDIMENTI PER ESAME, SULLA BASE DELL’ESPERIENZA ASL (10 ore)
-MODULO: EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ : MAFIA E CORRUZIONE (6 ore)
5. ATTIVITA’ IN PREPARAZIONE ALL’ESAME
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9 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
5.1 PROGETTI DI RICERCA INDIVIDUALI delle ALUNNE: Nome
tematica Facoltà universitaria prescelta
1. Antonietti Noa
La Donna Madre Ostetricia
2. Borsato Francesca
L’autostima Formazione primaria
3. Boschiero Erica
Il Bambino Formazione primaria
4. Boumanqar Nouhaila
L’Empatia Fsioterapia
5. Cangiano Anna
Il Fumo Medicina
6. Canova Letizia
La dignità dell’anziano Scienze dell’Educazione
7. Carraro Claudia
I Simboli Formazione primaria?
8. Cattarin Lisa
Le Emozioni e il Soggetto Filosofia
9. Ceccato Veronica
La Canzone di protesta Dams
10. Dall'Agnol Eliana
Il rapporto Bambino - Insegnante Formazione primaria
11. Di Denia Martina
Il Narcisismo Ostetricia o Logopedia
12. Franceschin Adele
La Fiaba Ostetricia
13. Furlanetto Marika
La Vita: diritto non privilegio Psicologia o Scienze dei Servizi Sociali
14. Krasniqi Yllzona
L’Autismo Medicina o Farmacia
15. Manfrin Giada
I Gemelli Medicina o Biologia
16. Peruzzetto Maria
Psicologia e Sport Psicomotricità o Fisioterapia
17. Piovesan Giorgia
L’esperienza in Australia Veterinaria
18. Rigon Vanessa
Il Lavoro Infermieristica
19. Ruffato Giulia
Sensorialità Formazione primaria
20. Simonetto Beatrice
Salute e Malattia Medicina
21. Stevanato Chiara
L’Arte come reazione alla guerra Medicina o CTF
22. Tonetto Valentina
Social Media e relazioni Psicologia del lavoro
23. Zanella Lisa
La Società Liquida Scienze della Comunicazione
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Eccellenze, certificazioni linguistiche e/o informatiche, vincitori concorsi letterari: Nome
Certif. Linguist. Certif.Informatica Vincitore concorso letterario
24. Antonietti Noa
25. Borsato Francesca
26. Boschiero Erica
27. Boumanqar Nouhaila
28. Cangiano Anna
29. Canova Letizia
30. Carraro Claudia
B 2 Inglese
31. Cattarin Lisa
32. Ceccato Veronica
33. Dall'Agnol Eliana
34. Di Denia Martina
35. Franceschin Adele
ECDL
36. Furlanetto Marika
Primo Premio letterario (poesia) a livello nazionale CAV.
37. Krasniqi Yllzona
B 2 Inglese
38. Manfrin Giada
39. Peruzzetto Maria
40. Piovesan Giorgia
41. Rigon Vanessa
42. Ruffato Giulia
43. Simonetto Beatrice
ECDL
44. Stevanato Chiara
45. Tonetto Valentina
46. Zanella Lisa
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11 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
5.2 Simulazioni di I, II e III prova DATA discipline Durata risultati
I prova
Tutte le tipologie dell'esame di Stato
2/12/2017
Italiano
5 ore
Mediamente Discreto
I prova
Tutte le tipologie dell'esame di stato
12/4/2015
Italiano
5 ore
Mediamente Discreto
II prova
22/12/2015
Scienze Umane
5 ore
II prova 4/5/2015
Scienze Umane
5 ore
III prova
Tipologia B
19-12-2017
Storia, inglese, filosofia, fisica, arte
10 Quesiti
3 ore
Mediamente Buono
III prova
Tipologia B
19-4-2018
Scienze Naturali, inglese, arte, scienze motorie
10 quesiti
3 ore
SIMULAZIONI TERZA PROVA PRIMO QUADRIMESTRE: QUESITI:
STORIA: 1. Quando e perché nei paesi ex coloniali si svilupparono varie forme di neo- colonialismo? 2. illustra in sintesi la battaglia fra Neutralisti e Interventisti alla vigilia dell’entrata dell’Italia nella Grande Guerra
INGLESE: 1. What are the themes, the characteristics and the writing technique of Frankenstein by Mary Shelley? 2. in the Victorian Age the novel was the leading genre. Explain the features of the early Victorian novel and discuss the relationship between the novelist and his/her public FILOSOFIA: 1. Spiega sinteticamente l’espressione Materialismo Storico di Marx 2. spiega cos’è l’Alienazione per Marx FISICA: 1. Definisci la differenza di potenziale fra due punti di un campo elettrico, specificando l’unità di misura del sistema internazionale. Scrivi inoltre la relazione che c’è tra la differenza di potenziale e l’intensità di un campo elettrico uniforme, spiegando a tale proposito quali sono le unità di misura per il campo elettrico del S.I. quindi risolvi il seguente problema: “Tra 2 punti di un campo elettrico uniforme, vi è una d. d. p. pari a 8,2 V. per spostare una carica tra 2 punti del campo, il campo compie un lavoro pari a 5,8. 10alla -4 J.
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Determina la carica, indicando la formula utilizzata e il risultato in notazione scientifica. Se la ddp. triplica, come diventa il valore della carica? 2. spiega cosa si intende per Effetto Joule, cioè cosa accade in un conduttore percorso da corrente, scrivendo la legge per il calcolo del calore, specificando le grandezze presenti nella formula e le proporzionalità che sussistono. Quindi risolvi il problema: Un conduttore ohmico, di resistenza 120 , immerso in 1,5 L d’acqua a 21° C è attraversato da una corrente di intensità 0,58 A per 32 minuti. Escludendo dispersioni di calore, calcola la temperatura finale dell’acqua. Ricordati di specificare la formula utilizzata, le unità di misura e di approssimare una sola volta, con il corretto numero di cifre. ARTE: Indica autore, titolo di ogni opera seguente e descrivila, indicando gli elementi caratteristici dell’autore e della relativa corrente artistica: 1. Confronta i due dipinti dati (Ponte di Narni di Corot), evidenziandone le relazioni con il movimento realista, in contrapposizione con la pittura accademica dell'epoca. 2. La pittura realista di Courbet nell'opera Gli Spaccapietre.
SIMULAZIONE TERZA PROVA SECONDO QUADRIMESTRE: QUESITI:
INGLESE: 1. ‘THE PICTURE OF DORIAN GRAY’ IS ON THE ONE HAND A MYSTERY AND HOR-ROR STORY, ON THE OTHER IT IS THE REPRESENTATION OF OSCAR WILDE’S AESTHETIC THEO-RIES. EXPLAIN. THESE TWO ELEMENTS- 2. WITH REFERENCE TO ‘DUBLINERS’ AND THE TEXTS READ, WRITE ABOUT THE MAIN FEATURES AND THEMES IN JOYCE’S SHORT STORIES.
ARTE: 1. Tratta dell’opera “Impressione a sole nascente”, facendo riferimento alla rivoluzione artistica di fine ‘800. 2. Descrivi l’opera ”Ballo al Moulin de la Galette”, facendo riferimento anche al pittore. 3. Descrivi l’opera “Domenica pomeriggio sull’Isola della Grande Jatte” e fa’ riferimento alla corrente di appartenenza.
SCIENZE: 1. Descrivi i prodotti delle eruzioni vulcaniche. 2. Descrivi il vulcanesimo secondario. 3. Descrivi le varie tipologie di onde sismiche e le loro proprietà. SCIENZE MOTORIE: 1. Spiega come avviene la contrazione del sarcomero e le diverse tipologie di contrazione muscolare. 2. Descrivi i parametri che permettono la funzionalità del cuore.
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13 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
6. RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI
6.1 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA DI ITALIANO 5 A/U. A.S. 2017/2018 Docente: Lucia Stefanutti Donà
PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE IMPEGNO: Nel corso dell’anno scolastico, su 23 alunne, la quasi totalità ha manifestato notevole interesse per le tematiche storico-umanistico-letterarie; al biennio, le alunne non erano state preparate alle diverse tipologie testuali nella produzione scritta; si è perciò attuato un avvio graduale delle tipologie, in orario curricolare. Si sono inoltre “recuperate” eventuali lacune individuali attraverso l’esercitazione costante, i laboratori di scrittura (cooperative learning) e la stimolazione alla lettura personale. PROVA SCRITTA DI ITALIANO: OBIETTIVI e RISULTATI Le capacità di scrittura della classe si sono evolute soprattutto nel corso degli ultimi due anni scolastici: le alunne, coscienti delle loro modeste basi linguistiche di partenza nello scritto, hanno lavorato costantemente al potenziamento delle capacità di scrittura, attraverso la lettura di libri e riviste e al lavoro di gruppo. Alla fine del percorso, si può dire che la classe nella sua globalità abbia raggiunto un livello buono-distinto nella composizione di testi scritti. PROVA ORALE DI ITALIANO: OBIETTIVI e RISULTATI Le capacità espositive di tipo orale della classe sono generalmente buone-distinte, benché permangano a volte toni discorsivi, a spese di un lessico più specifico. L’ordine con cui vengono presentate le informazioni è di tipo scolastico; è un po’ carente in alcune persone la capacità di confronto critico e di collegamento interdisciplinare.
PROGRAMMA DI ITALIANO
Disciplina: ITALIANO Docente: LUCIA STEFANUTTI DONA’ libri in adozione: R. LUPERINI, “MANUALE DI LETTERATURA”, ED. PALUMBO
IMPOSTAZIONE GENERALE -E’ stato privilegiato lo studio del Paradiso di Dante pur con una scelta ristretta di Canti; per quanto riguarda la Storia della Leteratura, si è puntato sulla letteratura ‘900, considerata più proficua per un dibattito sull’attualità, rispetto a quella dell’800 già svolta sinteticamente lo scorso anno; l’attenzione si è focalizzata sui temi di fondo più che sull’analisi formale e retorica dei testi; si sono inoltre approfonditi i seguenti: “percorsi” storico-letterari: 1. Il bambino, l’educazione, il rapporto con il padre 2. la donna, la madre 3. Intellettuale e società
4. Linguaggi e Comunicazione 5. Uomo, Natura, Progresso 6. Irrazionale, Inconscio, Follia 7. Migrazioni, identità, radici
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-E’ stata approfondita La Divina Commedia , con la scelta di 4 canti dal Paradiso (analisi generale, discussione sulle tematiche e personaggi); anche qui si sono individuati dei percorsi, in parte raccordabili a quelli della Letteratura del 900: 1. la figura femminile nella Divina Commedia 2. la missione del poeta 3. l’esilio 4.i limiti della ragione: l’indicibile; la “visione”, l’illuminazione mistica.
contenuti/nuclei tematici/argomenti di ambito generale
Temi specifici
1.
LA LETTERATURA
E LA VERITA’ SOCIALE
VERGA: contesto storico e opere maggiori
Lavoro minorile, stereotipi Rosso Malpelo
L’ideale dell’ostrica Fantasticheria
La violenza inutile delle rivolte Libertà
I vinti e il progresso Prefazione ai Malavoglia
Trasgressione e condanna sociale L’addio di ‘Ntoni
2.
LA POESIA SIMBOLISTA
Fra tradizione e innovazione
G. PASCOLI: contesto storico e opere maggiori, poetica del fanciullino, poemetti e Myricae (complesso di edipo in Pascoli analisi di Vittorio Andreoli)
Natura autunnale e solitudine Lavandare
Uomo-Natura: il dolore innocente X Agosto
Natura minacciosa Il Tuono
La figura materna Sogno
La fecondazione della sposa Gelsomino notturno
Figli di emigranti e “radici” Italy
Natura e nido familiare Il lampo
Emigrazione e colonialismo La grande proletaria si è mossa
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15 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
3. SUPERUOMO ED ESTETISMO
(l’intellettuale “divo” e militante)
G. D’ANNUNZIO: contesto storico e opere maggiori, superuomo, trama”Il piacere".
L’edonista Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli
La donna angelicata Roma sotto la neve fotocopia
La massa: il trionfo del brutto La conclusione del Piacere fotocopia
Il Panismo La pioggia nel pineto
4.
LA RIVOLUZIONE ARTISTICA DELLE AVANGUARDIE
Bellezza della Modernità,
esaltazione della Guerra
Il Manifesto del Futurismo(Marinetti)
5.
LA POESIA NUOVA
fra LA GRANDE GUERRA
e IL DRAMMA DELLO SRADICAMENTO
UNGARETTI contesto storico e opere maggiori, primo, secondo e terzo Ungaretti.
Un attimo di evasione I fiumi
La distruzione dell’anima S. Martino del Carso
Lo scatto dello slancio vitale Veglia
L’illuminazione Mattina
La precarietà, l’unanimismo Soldati
Lo sradicamento In Memoria
Un ritorno allo spirito La Madre
La seconda guerra mondiale Non gridate più
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6.
IL MALE DI VIVERE
(Uomo e Alienazione)
a. E. MONTALE contesto storico e opere maggiori Natura arida come l’esistenza Meriggiare pallido e assorto
Sofferenza e indifferenza Spesso il male di vivere ho incontrato
Rifiuto della retorica Non chiederci la parola
La madre e la spiritualità rifiutata A mia madre
b. Percorso storico-critico: la figura della Madre nella Letteratura (in particolare, un confronto fra Pascoli, Paso-lini, Saba, Quasimodo, Ungaretti e Montale, più quadro di Segantini)
7.
IL DISAGIO DEL
PROGRESSO:
NEVROSI E
FOLLIA
I. SVEVO contesto storico e opere maggiori, rapporto con Joyce, complesso di Edipo.
Il narratore inattendibile La Prefazione del Dottor S. Il complesso di Edipo Lo schiaffo del padre La famiglia borghese La proposta di matrimonio Salute e tecnologia La vita è una malattia a. Percorso storico-critico: l’inetto nella Letteratura del ‘900 b. L. PIRANDELLO contesto storico e opere maggiori Le contraddizioni del Progresso Serafino Gubbio, le macchine e la modernità l’illuminazione e la follia Il treno ha fischiato c. Vivere fuori dalle “forme”? Pascal porta i fiori alla propria tomba d. Capitolo finale di uno nessuno centomila Nessun nome
Il teatro di Pirandello: Metateatro e finale aperto.
Trame e temi di: Così è se vi pare, Enrico IV, Sei personaggi in cerca di autore
e. Scena finale di Sei Personaggi in cerca d’autore
f. Scena finale di Enrico IV
Anno Scolastico 2017-2018
17 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
8.
L’IMPEGNO SOCIALE
DAL
SECONDO DOPOGUERRA
ALL’EPOCA ATTUALE
a. IL NEO-REALISMO: Vittorini, Pavese, gli scrittori della Resistenza Il cinema: Rossellini e Vittorio De Sica b. I. CALVINO contesto storico e trama di “Sentiero di nidi di ragno” c. P. P. PASOLINI contesto storico e opere maggiori, vari articoli. La figura materna Supplica a mia madre Contro la tecnologia Contro la televisione Il terrorismo in Italia Il romanzo delle stragi d. R. SAVIANO contesto storico e opere maggiori La denuncia sociale Io so e ho le prove
9.
DANTE:
l’ ESLIATO POLITICO che HA in premio IL PARADISO
Introduzione Paradiso e struttura
La visione provvidenziale del Cosmo CANTO I PARADISO
La figura femminile CANTO III PARADISO
(La visione politica CANTO VI PARADISO)
La missione del poeta e l’esilio CANTO XVII PARADISO
La mistica e la visione di Dio CANTO XXIII PARADISO
Filmato di Benigni sul 33 del Paradiso di Dante
Metodi
tipologia frequenza Risultati/osservazioni spesso saltuar. mai
Lezione frontale x
Risultati di attenzione e uso degli
appunti: ottimi Lezione partecipata
x
Risultati di impegno: ottimi Gruppi di lavoro
x
Risultati di impegno: da buoni a distinti
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
18
Ricerche
x
Risultati generali: da distinti a
dottimi Conferenze
x
Risultati di attenzione: ottimi
Mezzi e strumenti
tipologia Usati con continuità Di frequente Raramente
Testo adottato: x Altri testi: x Multimedia Internet x
Power point x
Laboratorio: x fotocopie: x Verifiche in classe
Tipologia numero risultati argomento Altro Tema 4 Mediamente
buoni Tutte le tipologie d’esame
Verifiche domestiche
Sistematicità Di tanto in tanto Raramente
Altro
Somministrazione
Analisi dei testi
Temi
Recensioni libri
Approfondimenti
Valutazione : criteri adottati (per scheda utilizzata, vedi parte finale del Documento)
Anno Scolastico 2017-2018
19 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
6.2 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMI DI LATINO Disciplina: LATINO
Docente: Maria Pia Comin Libro in adozione: Roncoroni-Gazich-Marinoni-Sada, Elementa latinitatis, Signorelli .
Profilo della classe - Ho acquisito la classe solo quest’anno con le inevitabili difficoltà di proporsi a studenti proprio nell’ultimo anno del loro corso di studi.Pur essendo presenti difficoltà e lacune sul piano linguistico, è apparsa subito chiara la disponibilità delle ragazze al dialogo educativo, grazie a cui si è instaurato un clima di serena e reciproca collaborazione. Si è comunque dovuto approntare il programma sulla base della situazione di partenza, privilegiando la lettura di testi in traduzione e cercando di motivare le studentesse attraverso una curvatura della disciplina coerente con il loro indirizzo di studi. Si è utilizzata quando possibile la lezione partecipata, anche se, data l’esiguità del monte ore, si è inevitabilmente dovuti ricorrere alla lezione frontale, pur lasciando sempre spazio di apertura a interventi ed eventuali osservazioni personali. . Si è cercato di far cogliere la continuità oltre che la diversità rispetto ai classici, sempre contestualizzati, ma proposti anche come portatori di valori e messaggi ancora attuali.
Contenuti / nuclei tematici /
Temi specifici N. ore lezioni svolte*
FILOSOFIA
Religione e superstizione- il tema della morte
Lucrezio, De rerum natura: Epicuro in soccorso degli uomini (I,62-79) in latino Tantum religio potuit suadere malorum (I,80-101) in latino Nulla è la morte in noi (III,830-851) in italiano L’inferno nel cuore (III,1011-1023) in italiano La peste di Atene (VI,1138-1181) in italiano
6
Le forme della natura Lucrezio, De rerum naturae: La forma degli atomi. Il dolore della giovenca (II, 342-366) in italiano
1
La ricerca della felicità
Lucrezio, De rerum natura: Che cosa è felicità (II,1-36) in italiano Cicerone, De re publica: Il fascino discreto della virtù (VI,25) in latino Sappi che tu sei Dio (VI,26-27) in latino Sant’Agostino, Confessiones: Che cosa può significare un furto di pere (II 4,9) in italiano Venni a Cartagine (III 1,1) in italiano Professore e convivente (IV 2,2) in italiano Una storia sbagliata (VI 15,25) in italiano
8
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
20
Il giorno della conversione (VIII 12,28-29) in italiano
Il tema della schiavitù
Seneca, Epistulae ad Lucilium: Sono schiavi, dunque uomini (47,1-5) in italiano Uomini come animali(47,5-15) in italiano Gli schiavi:possibili amici(47,16-21) in italiano
4
Il tema del tempo
Seneca, Epistulae ad Lucilium: Vindica te tibi (1,1-3) in italiano Affrettati a vivere (101,8-10) in italiano Seneca, De brevitate vitae: L’ansia del futuro distrugge il presente (9,1-5) in italiano La rassegna degli occupati (12-1-9) in italiano Il saggio è padrone del tempo (14,1-5) in italiano Gli inquieti piaceri degli occupati (17,1-5) in italiano Sant’Agostino, Confessiones: La concezione del tempo (XI-14,17; 28,37) in italiano Il tempo è inafferrabile (XI -16,21;17,22) in italiano
10
IL ROMANZO
La concezione della donna
Petronio, Satyricon: La matrona di Efeso (111-112) in italiano
3
Il tema della morte Petronio, Satyricon: Una cena particolare (31,3-11;32;33,1-8) in italiano Il testamento di Trimalchione (71;72,1-4) in italiano
2
Il tema della magia
Apuleio, Methamorphoses: Lucio si trasforma in asino (III, 24-25) in italiano Iside annuncia a Lucio la salvezza (XI, 5-6) in italiano La favola di Amore e Psiche (IV,28-31 e V, 22-23) in italiano
4
L’ORATORIA
Il tema dell’educazione
Quintiliano, Institutio oratoria: Educare fin dalla nascita (I 1,1-3) in italiano I doveri del discepolo (II 9, 1-3) in italiano Il buon maestro è amato e rispettato (II 2, 4-8) in italiano
4
* non sono incluse le ore dedicate alle verifiche scritte ed orali. Metodi
tipologia frequenza Risultati/osservazioni
spesso saltuar. mai Lezione frontale X Risultati di impegno : più che buoni
Lezione partecipata X Risultati di impegno : più che buoni
Gruppi di lavoro X
Anno Scolastico 2017-2018
21 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Ricerche X
Mezzi e strumenti
tipologia Usati con
continuità Di frequente Raramente Mai
Testo adottato X Altri testi X Multimedia (LIM, DVD,CD) X
Laboratorio X
Fotocopie X
Verifiche in classe (al 15/05/2018)
Tipologia numero risultati argomento
Questionari con quesiti a risposta aperta
2 buoni
Lucrezio : religione / superstizione e il tema della morte Seneca : il tema della schiavitù, il tema del tempo e la figura del saggio
Verifiche orali 2 più che buoni Vita, opere, contestualizzazione storico-letteraria degli autori studiati, analisi dei testi in latino ed in italiano
Verifiche domestiche
Tipologia Frequenza Valutazione
Analisi e/o traduzione di testi di frequente risultati discreti
Studio di autori e opere con continuità risultati più che buoni
Criteri di Valutazione Conoscenze degli argomenti relativi alla disciplina
• Competenze:
-Rispetto della consegna • -Correttezza del linguaggio specifico
-Coesione, varietà e ricchezza espressiva -Soluzione delle problematiche proposte.
• Capacità:
- Analisi e sintesi
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
22
- Organizzazione e rielaborazione - Contestualizzazione
- Rigore logico
Il docente
Anno Scolastico 2017-2018
23 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
6.3 RELAZIONE FINALE DI STORIA Disciplina: STORIA Docente: LUCIA STEFANUTTI DONA’ libro in adozione: P. DI SACCO, PASSATO FUTURO, ed. Sei
PROGRAMMA DI STORIA
contenuti/nuclei tematici/argomenti di ambito generale
Temi specifici
IL NOVECENTO:
SECOLO BREVE?
gli eventi e i fenomeni fondamentali del secolo
In quali periodi principali si può dividere il Novecento
Le “ interpretazioni “ degli storici: Eric Hobsbawm: il secolo breve;
Charles Maier: il secolo lungo
LA BELLE EPOQUE
MITO DEL PROGRESSO
SOCIETA’ DI MASSA (lettura pag.148)
ASPETTI PROBLEMATICI DEL PERIODO 1900-1914 (emigrazione, condizioni sociali proletariato, imperialismo e nazionalismo, senso di stanchezza e crisi della civiltà europea)
Il Taylorismo e la catena di montaggio
LA GRANDE EMIGRAZIONE
Conquista della Libia
Lettura di Giovanni Pascoli, La grande proletaria si è mossa
IMPERIALISMO E NAZIONALISMO
Lavoro di gruppo
Lettura: Pace e non violenza pag.78-79
Gli scrittori e la guerra pag.96
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Cause e situazione geopolitica (fine unità 4)
Primo anno di guerra
L’entrata dell’Italia
1916: strafexpedition
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
24
1917: La svolta e Caporetto
I trattati di pace
Conseguenze della prima guerra mondiale
Letture: gli arabi e l’occidente pag. 106
LA RIVOLUZIONE RUSSA
Le tre fasi del 1917
Lenin: dal comunismo di guerra alla Nep
Stalin : collettivismo e totalitarismo
L’Holodomor, le purghe, i Gulag
Letture: socialismo e comunismo pag.116
IL FASCISMO
Cause
Tappe di Mussolini verso il potere dittatoriale
Politica interna: la scuola, l’economia e la finanza; la propaganda; partito e governo
Politica estera: il patto di Stresa; occupazione Etiopia e avvicinamento a Hitler
Gli intellettuali e il Fascismo: Gentile e Croce
Mussolini e la Chiesa
Lettura: l’Italia della cultura, pro e contro al regime pag.179
Due manifesti a confronto pag.182
Tecniche della propaganda pag.234
IL NAZISMO
Repubblica di Weimar pag.152 (lettura pag.158 l’arte come strumento di critica sociale)
Origini del Nazismo
Hitler al potere: 1933-34
Politica interna: i lager, l’eugenetica, l’eutanasia; persecuzione degli Ebrei
Politica estera: riarmo, avvicinamento all’Italia, Anschluss;
Anno Scolastico 2017-2018
25 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Sudeti; Monaco; Cecoslovacchia; patto d’Acciaio; patto Rbbentrop-Molotov
Lettura: pag.174 totalitarismo
Vita da lager pag.290
Il dovere della memoria pag.291
LA II GUERRA MONDIALE
Origini della guerra: la Germania
La prima fase del conflitto (1939-41)
La svolta: la resistenza russa e l’entrata degli USA (1941-43)
L’Italia divisa fra Alleati e Tedeschi; la Resistenza; il 25 aprile
L’ultima fase (1944-45): lo sbarco in Normandia, i bombardamenti della Germania, l’atomica e la resa del Giappone
I trattati di pace e la conferenza di Yalta
Lettura: perché scoppiò la seconda guerra mondiale pag.248
L’orrore delle foibe pag.322
LA CRISI DEL 29
Origine della crisi negli Usa
Roosevelt e il New Deal
Letture: welfare state pag.362
LA GUERRA FREDDA
L’equilibrio del terrore
Krusciov e Kennedy: il disgelo
La guerra in Vietnam
Il sessantotto (lettura pag.408-409 cap.25)
Lettura: il cinema neorealista pag.393
DECOLONIZZAZIONE NEOCOLONIALISMO
Globalizzazione
Immigrazione, sfida per il nostro tempo
Terzo mondo e coscienza anticoloniale (Robert Young)
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
26
Critiche e risposte sulla globalizzazione (Centre for economic policy research)
LA QUESTIONE ISRAELO-PALESTINESE e le PRIMAVERE ARABE
Diaspora e persecuzioni (lavoro in gruppo)
Il Sionismo, Balfour, mandato inglese in Palestina (lavoro in gruppo)
Nascita dello Stato d’Israele (lavoro in gruppo)
Guerre arabo-israeliane fino alla II Intifada e al riconoscimento dell’Onu (lavoro in gruppo)
Le primavere arabe
La Siria
La Libia
Letture: Samuel Huntington: sconto di civiltà? Pag.509
Edward Wadie Said: orientalismo pag.510
Amartya Sen: dialogo con il diverso pag.510
GLI ANNI 70 IN ITALIA
Il terrorismo e le stragi
Il percorso dei diritti civili
Mezzi e strumenti
tipologia Usati con
continuità Di
frequente Raramente Mai
Testo adottato: x Altri testi: x Multimedia Internet Power point
x x
Laboratorio: x Altro: appunti, fotocopie, schemi x Verifiche in classe
Tipologia numero risultati Questionari 2 Mediamente buoni o discreti
Temi (opzionali) 4 Mediamente discreti-ottimi Problemi
Anno Scolastico 2017-2018
27 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Prove pratiche
Verifiche domestiche
Sistematicità Di tanto in tanto
Raramente
Altro
Somministrazione
Studio capitoli
appunti
approfondimenti
Letture saggi-articoli
Valutazione: vedi schede PAG.
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
28
6.4 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA FILOSOFIA Anno scolastico 2017-2018
Classe 5^ Au
Docente: Prof.ssa Giovanna Maria Di Lorenzo Testo in adozione: N. Abbagnano, G. Fornero “Percorsi di Filosofia” Volume terzo. Tomo A e
Tomo B.
Presentazione della classe La classe, attualmente composta da 23 allieve, da me seguita nel corso del triennio, si è sem-pre dimostrata attenta, disponibile e interessata alle varie proposte di apprendimento. Costante è stato l’impegno domestico e costruttivi i dibattiti relativi alle tematiche affrontate. Corretto e rispettoso si è rivelato il comportamento delle allieve sempre serie e responsabili dinanzi ai propri impegni. Nel tempo, nella classe, si sono sviluppate, nella maggior parte dei casi, buone capacità cri-tiche. Altrettanto buoni sono stati inoltre i rapporti interpersonali in un contesto collaborativo e crea-tivo. Possono dunque dirsi raggiunti, anche in modo soddisfacente, gli obiettivi prospettati nella programmazione preventiva anche se permangono, per alcuni allievi, difficoltà ascrivibili ad incer-tezze di carattere espressivo/espositivo o emotivo. Finalità del corso
Poste le finalità stabilite dai programmi adottati, gli alunni dovranno mostrare di essere capaci di: riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filoso-
fica; saper utilizzare i testi compiendo le seguenti operazioni:
o definire e comprendere termini e concetti; o evidenziare le tesi centrali; o rintracciare gli scopi; o valutare la qualità di un’argomentazione sulla base della sua coerenza in-terna; o distinguere le tesi argomentate e documentate da quelle solo enunciate; o ricondurre le tesi enunciate nel testo al pensiero complessivo dell’autore; individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico confrontando
le differenti risposte di filosofi allo stesso problema; utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.
Competenze
comprendere, riconoscere, usare lessico e categorie disciplinari saper sviluppare confronti tra autori e testi saper cogliere i nuclei tematici del singolo filosofo e/o del singolo movi-
mento filosofico nel loro sviluppo e contesto storico culturale saper individuare e riconoscere le argomentazioni a sostegno delle tesi saper individuare in un testo filosofico le parole chiave, tesi principali e ar-
gomentazioni
Metodi Gli autori e le tematiche più rilevanti, ove possibile, sono stati affrontati anche attraverso la lettura
di testi. Si è proceduto inoltre all’ accertamento dei prerequisiti, prima di effettuare una nuova e più impegnativa proposta di lavoro. Per la vastità e la complessità delle questioni via via affrontate, si
Anno Scolastico 2017-2018
29 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
è fatto ricorso a differenti procedure metodologiche: lezioni frontali, esemplificazioni schematiche, proiezione di audiovisivi.
Si è lavorato per unità di apprendimento approfondendo contenuti particolarmente significativi in funzione degli obiettivi posti e procedendo in altri casi per sintesi generali sempre cercando di favo-rire una visione d’insieme, la riflessione e la rielaborazione personale sempre ottimizzando i tempi disponibili e favorendo il più possibile lo sviluppo di un metodo di lavoro adeguato.
Mezzi Al fine del raggiungimento degli obiettivi posti, sono stati utilizzati tutti i mezzi e gli strumenti
disponibili funzionali allo scopo. Strumento indispensabile è stato innanzitutto il libro di testo in adozione supportato dall’utilizzo di audiovisivi.
Anche al fine di contribuire all’ampliamento delle esperienze formative offerte dall’Istituto è stata favorita la partecipazione dei ragazzi ad iniziative culturali di vario tipo deliberate dal Consiglio di Classe o di Istituto.
Criteri di valutazione Sono state periodicamente proposte prove di verifica con funzione formativa o sommativa tese a
rilevare con tempestività informazioni circa i processi di apprendimento in atto e ad accertare il livello di padronanza delle abilità raggiunte da ciascun allievo al termine di ogni procedura.
Le verifiche sono state prevalentemente orali per abituare l’allievo ad esporre quanto acquisito me-diante l’uso di una terminologia specifica e per verificare i percorsi logici attraverso i quali egli perviene alla formulazione delle risposte.
Alla valutazione ha contribuito anche l’osservazione sistematica del modo in cui ciascun allievo ha lavorato e partecipato al dialogo educativo.
Si è ritenuto comunque indispensabile il raggiungimento di una base di conoscenze sufficiente-mente corretta e articolata.
Programma di Filosofia
Contenuti/nuclei tematici/argomenti di ambito generale
Temi specifici Materiali/testi usati
Schopenhauer Vita e scritti Radici culturali del sistema Il metodo della rappresenta-
zione come “velo di Maya” La scoperta della via d’ac-
cesso alla cosa in sé Caratteri e manifestazioni
della “Volontà di vivere” Il pessimismo La critica delle varie forme
di ottimismo Le vie di liberazione dal do-
lore
Feuerbach Vita e scritti Il rovesciamento dei rap-
porti di predicazione La critica della religione
T “Tra dolore e noia” da “Il mondo come volontà e rappre-sentazione”
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
30
La critica ad Hegel Umanesimo e filantropismo L’importanza storica di
Feuerbach
Marx
Vita e opere Caratteristiche del marxi-
smo La critica al “misticismo lo-
gico” di Hegel La critica della civiltà mo-
derna e del liberalismo: eman-cipazione “politica” e “umana” La critica dell’economia
borghese e la problematica dell’ “alienazione” Il distacco da Feuerbach e
l’interpretazione della religione in chiave “sociale La concezione materiali-
stica della storia La sintesi del “Manifesto” “Il Capitale” La rivoluzione e la dittatura
del proletariato Le fasi della futura società
comunista
“ “Classi e lotta di classi” da “Il manife-sto del partito comu-nista”
Il Po-sitvi-smo so-ciale
Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo La filosofia sociale in Fran-
cia Saint Simon Comte Vita e scritti La legge dei tre stadi e la
classificazione della scienza La sociologia La dottrina
della scienza e la sociocrazia Mill Vita e scrittti La logica Economia e politica
Il Po-sitivi-smo evo-
Il concetto di evoluzione e il principio romantico dell’infi-nito. La teoria dell’evoluzione:
Darwin
Anno Scolastico 2017-2018
31 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
luzio-ni-stico
Il darwinismo sociale
Nietzsche
Vita e scritti Le edizioni delle opere Filosofia e malattia Nazificazione e denazifica-
zione Caratteristiche del pensiero
e della scrittura di Nietzsche Fasi o periodi del filosofare
nietzschiano Il periodo giovanile Il periodo “illuministico” Il periodo di “Zarathustra”
L’ultimo Nietzsche
Lettura:
grande annuncio” da a Gaia scienza
La rivoluzione psicoanalitica
Freud Dagli studi sull’isteria alla
psicanalisi La realtà dell’inconscio e i
modi per accedere ad esso La scomposizione psicoana-
litica della personalità I sogni, gli atti mancati e i
sintomi nevrotici La teoria della sessualità e il
complesso di Edipo La religione e la civiltà Sviluppi della psicoanalisi Adler
Jung
Lettura: “Un caso di lapsus” da “Psicopatologia della vita quotidiana
L’esi-sten-ziali-smo
L’esistenzialismo come pro-blema storiografico Caratteri generali dell’esi-
stenzialismo Date e precursori dell’esi-
stenzialismo
Sartre Esistenza e libertà La fenomenologia
dell’amore e delle sue delusioni Dalla teoria dell’ “assurdo”
alla dottrina dell’impegno La critica della ragione dia-
lettica
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
32
Il primo Heidegger Heidegger e l’esistenziali-
smo Essere ed esistenza L’ essere nel mondo L’esistenza inautentica L’esistenza autentica Il tempo e la storia L’incompiutezza di “Essere
e tempo” e la svolta Il secondo Heidegger Cenni
Lettura:
“ L’uomo è pastore dell’essere”
da “Lettere sull’umanismo”.
Scuola di Francoforte Caratteri generali Marcuse Eros e civiltà: piacere e
lavoro alienato La critica del “sistema” e il
“grande rifiuto” I compiti di una grande sini-
stra
Popper Vita e opere Popper e il neopositivismo Popper ed Einstein Popper e la riabilitazione
della filosofia
le dottrine epistemologich
e
1. Il problema della demarca-zione e il principio della falsifi-cabilità 2. Le asserzioni-base e l’im-magine della scienza come “co-struzione su palafitte” 3. L’asimmetria tra falsificabi-lità e verificabilità e la teoria della “corroborazione” 4. La riabilitazione della meta-fisica 5. La critica epistemologica al marxismo e alla psicoanalisi 6. Inesistenza ed esistenza del “metodo”. Il procedimento per congetture e confutazioni 7. Il rifiuto dell’induzione e la teoria della mente come “faro” e non come “recipiente” 8. Approfondimento: Popper e Kant 9. Scienza e verità 10. Il “realismo” dell’ultimo Popper
Anno Scolastico 2017-2018
33 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Le dottrine politiche
1. Epistemologia e filosofia politica 2. Storicismo, utopia e vio-lenza 3. La teoria della democrazia 4. Il riformismo gradualista
Treviso, 29 aprile 2018
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
34
6.5 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SCIENZE UMANE
Disciplina: SCIENZE UMANE
Docente: Sonia BALDIN
Classe: 5AU
Libri in adozione:
E.Clemente, R.Danieli, “La prospettiva psicologica, Paravia, Pearson Italia, Milano, 2016. U. Avalle, M. Maranzana, “La prospettiva pedagogica. Dal Novecento ai giorni nostri, Paravia, Pearson
Italia, Milano, 2016.
A. Bianchi, P. Di Giovanni, La dimensione Antropologica, Paravia, Milano, 2016. A. Bianchi, P. Di Giovanni, La dimensione Sociologica, Paravia, Milano, 2016.
Presentazione della classe:
La classe composta da 23 alunne si caratterizza per una buona disponibilità alla collaborazione, senso di responsabilità e capacità di dialogo che contribuiscono a rendere il clima di classe gradevole e particolarmente sereno. La continuità didattica per la disciplina avutasi nel corso delle classi precedenti, non si è ripresentata in quest’ultimo anno motivo per cui, alla classe, è stato richiesto un tempo di adattamento alle nuove modalità e richieste della docente. Le alunne, che sul piano delle dinamiche interne presentano buona disponibilità, si sono dimostrate sempre molto collaborative e disponibili ad accogliere le sollecitazioni dettate dall’introduzione di nuove strategie atte a sollecitare maggior puntualità nella restituzione degli apprendimenti. Pur evidenziando inizialmente alcuni adattamenti nella rielaborazione metodologica dello studio personale e nella restituzione delle conoscenze, le alunne hanno saputo accogliere positivamente le nuove richieste riportando risultati, sul piano degli apprendimenti, in generale omogeneamente buoni sia per quanto riguarda il piano delle abilità che quello delle competenze. Sono presenti alcune punte di eccellenza soprattutto nella parte orale e un omogeneo raggiungimento degli obiettivi programmati.
Gli obiettivi disciplinari programmati per la fine del corso di studi sono stati raggiunti in modo differenziato: la preparazione generale si colloca infatti su livelli mediamente buoni con punte di maggior competenza, sia per quanto attiene la conoscenza dei contenuti didattici, sia per quanto riguarda l’utilizzo del lessico specifico.
Le verifiche sono state eseguite durante le varie fasi di svolgimento del programma, secondo modalità di analisi e confronto di tematiche trasversali dei nuclei trattati. Sono state proposte verifiche accertative, formative e sommative sia orali e che scritte e due simulazioni di seconda prova nel primo e secondo quadrimestre.
La valutazione inerente il bilancio complessivo delle competenze da raggiungere per la disciplina, tiene conto di prove scritte ed orali, della correttezza espressiva dello studente, della sua capacità di collegare e rielaborare personalmente i nuclei trasversali tematici ponendoli a confronto tra loro. Nei criteri di valutazione la partecipazione alle lezioni, la motivazione, la continuità dell’impegno e dell’interesse, l’esecuzione del lavoro scolastico assegnato hanno costituito elemento di importanza.
Nella valutazione delle prove scritte ed orali si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi definiti in fase preliminare così come delle modalità di esposizione dei contenuti: proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva, coerenza interna del discorso capacità di analisi e di rielaborazione.
Anno Scolastico 2017-2018
35 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Programma di scienze umane: Pedagogia
Contenuti/nuclei tematici/argomenti di ambito generale
Temi specifici Materiali/testi usati
L’esperienza delle “scuole nuove”
1. L’esordio del movimento in In-ghilterra
Baden-Powell e lo scautismo
2. La diffusione delle scuole nuove in Francia
3. La diffusione delle scuole nuove in Germania
4. La diffusione delle scuole nuove in Italia:
a) Le sorelle Agazzi b) Giuseppina Pizzigoni e “La Rin-novata”
Analisi di passi scelti da: U. Avalle Maranzana, La Prospettiva pedagogica. cit. pp. 20- 23.
R. Agazzi: All’origine del «museo didattico»
2‐ Pizzigoni: La scuola rinnovata
Dewey e l’attivismo statunitense
Kilpatrick e l’eredità di Dewey
Parkhurst e il Piano Dalton
1. Dewey educare mediante l’espe-rienza:
- Il significato e il com-pito dell’educazione; - La dimensione sociale dell’educazione; - Democrazia ed educa-zione - La funzione della scuola come mediatrice tra so-cietà e fanciullo - Una scuola attiva: la scuola-laboratorio
Analisi di passi scelti da: U. Avalle Maranzana, La Prospettiva pedagogica. cit. pp. 45- 49.
Dewey, Il mio credo pedagogico: Educazione, individuo e società.
Visione di materiale video Dewey: I saperi dell’educazione.
- Parhurst: Il piani di lavoro
2. Kilpatrick e l’eredità di Dewey - Il metodo dei progetti
3. Parkhurst e il Piano Dalton - Il piano di lavoro men-sile - Curricoli a misura di alunno
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
36
Washburne e l’educazione progressiva
4. Whasburne e l’educazione pro-gressiva Caratteristiche dell’educazione progressiva
- Whasburne : La continuità scuola-
società
L’attivismo scientifico europeo:
Decroly
Montessori
Claparede
Binet
1. Ovide Decroly: La scuola dei centri di interesse Il programma delle idee associate Globalizzazione e interesse
2. Maria Montessori: L’ambiente educativo a misura di bambino: la casa dei bambini Il bambino come mente assorbente Materiale scientifico e materiale sensoriale La maestra “direttrice” L’educazione alla pace.
3. Edouard Claparède L’educazione funzionale Il maestro stimolatore di interessi l’insegnamento individualizzato
4. Alfred Binet e la Psicopedagogia L’approccio ortopedico
Analisi di passi scelti da: U. Avalle Maranzana, La Prospettiva pedagogica. cit. pp. 73- 75.
Montessori: l’ambiente e il materiale didattico
Ulteriori ricerche ed esperienze dell’attivismo europeo
Kerschensteiner
Cousinet
Freinet
1. Gerog Kerschensteiner La pedagogia del lavoro
2. Roger Cousinet L’apprendimento in gruppo Il metodo di lavoro libero Il ruolo dell’insegnate nella didattica per gruppi
3. Celestin Freinet un’educazione at-tiva, sociale, cooperativa L’educazione sociale e popolare Laboratori pratici: corrispondenza tra scuole e il giornale scolastico L’attività di scrittura libera
Analisi di passi scelti da: U. Avalle Maranzana, La Prospettiva pedagogica. cit. pp. 100- 101
Freinet: Contro il manuale
Anno Scolastico 2017-2018
37 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
L’esigenza di una pedagogia rinnovata
Freire
Illich
Don Milani
1. Paulo Freire e la pedagogia degli oppressi Dialogo come strumento di liberazione
Alfabetizzare e coscientizzare”
Le parole generatrici: il quadri-situazione
2. Ivan Illich e la descolarizzazione La critica alla scuola I caratteri della descolarizzazione
3. Don Lorenzo Milani e la scuola discriminante: l’esperienza di Bar-biana
Biografia dell’autore
Le caratteristiche della scuola popolare l’arte dello scrivere: la conoscenza della lingua Lettera a una professoressa
L’antipedagogia: la scuola senza voti,
promozioni o bocciature
Analisi di passi scelti da: U. Avalle Maranzana, La Prospettiva pedagogica. cit. pp. 198
“I meniños de rua”.
Don L. Milani:
Lettura (parti principali) di: “Lettera a una professoressa”,
video relativo a intervista a Pier Paolo Pasolini sull’Italia analfabeta e sulla lettera di Don Milani
Piaget e l’epistomologia genetica Vygotskij e la psicologia in Russia
1. Wertheimer e il pensiero produt-tivo
2. Piaget e la concezione pedagogica 3. Vygotskij e l’area di sviluppo po-
tenziale 4. Il concetto di Scaffolding
Analisi di passi scelti da: U. Avalle Maranzana, La Prospettiva pedagogica. cit. , La diversità come valore, pp. 376- 378.
U. Avalle cit., La relatività culturale dello svantaggio, pp. 378-379.
L’Educazione ai mass‐media
1. Le caratteristiche della comunica-zione di massa
2. La fruizione della TV nell’età evolutiva
3. L’educazione ai mass‐media
4. La didattica multimediale
Materiale video:
Bauman e il concetto di società liquida .
Bauman e la comunicazione in rete
Educazione, 1. Il disadattamento Lettura di materiale
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
38
uguaglianza, accoglienza
2. Lo svantaggio educativo
3. L’educazione interculturale
4. La diversa abilità
5. I bisogni educativi speciali
didattico:“Per fare educazione interculturale”:
di Graziella Favaro,Pedagogia interculturale: le idee e le indicazioni didattiche, e
Duccio Demetrio, Pedagogia interculturale: raccontarsi e raccontare tra memoria e progetto.
Programma di scienze umane: Sociologia
Contenuti/nuclei tematici/argomenti di ambito generale
Temi specifici Materiali/testi usati
La globalizzazione:
i cambiamenti mondiali che stanno ridisegnando la nostra vita
1. Che cos’è la globalizzazione L’interdipendenza globale Globalismo e antiglobalismo
a) Globalismo neoliberista b) Antiglobalismo comuni-smo c) Antiglobalismo antiam-bientalista d) Antiglobalismo nazionali-sta
La complessità della globalizzazione
2. Dimensioni della globalizzazione Economia: città globali, multinazionali o transazionali, i conglomerati L’organizzazione del lavoro come divisione mondiale del lavoro Politica: l’emergere di problemi globali Politica: la democrazia si diffonde e va in crisi
a) Il paradosso della corru-zione percepita b) Il paradosso della demo-crazia mondiale
Analisi di passi scelti da: U. Avalle Maranzana, La Prospettiva pedagogica. cit. pp. 20- 23.
2‐Integrazione testo con la sezione tratto da E.Clemente, R.Danieli, “Orizzonte scienze Umane”, Posizioni critiche pp. 496-499. (punto 6)
Anno Scolastico 2017-2018
39 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
c) Paradossi della globalizza-zione culturale: tesi della mec-donaldizzazione d) La glocalizzazione
3. Le tradizioni nelle società globale: l’erosione delle tradizioni
4. Come cambia il sé nella realtà globalizzata
a) Discrepanza tra il sé reale e il sé possibile b) Il disorientamento
5. Rischi e prospettive : ci si aspetta il meglio o il peggio La nuova stratificazione: ricchi globali e poveri locali La fuga dalla decisione Il dialogo interculturale
6. Posizioni critiche: cenni alle proteste no global con i movimenti no global, Anonymous, Wikileaks, software libero Social forum e il consumo equo e solidale la teoria della decrescita di Serge Latouche
Problemi e scenari del mondo d’oggi:
- Welfare State
-Problemi di politica scolastica: la dispersione
1. Lo stato moderno: il Wefare State Dallo stato liberale allo stato moderno I regimi autoritari e totalitari La democrazia diretta Il welfare State lo stato sociale o assistenziale L’espansione dello Stato e la contrazione dei servizi La crisi dello stato moderno: di territorialità, sovranità, cultura giuridica, dell’apparato statale e di legittimità
2. Problemi di politica scolastica L’esplosione scolastica e la scolarizzazione di massa A quali fattori è dovuta l’esplosione scolastica: esigenze
Analisi di passi scelti da: U. Avalle Maranzana, La Prospettiva pedagogica. I menino de rua pp. 416-417
PPT del docente
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
40
formative dell’economia moderna, della politica, stampa e religione La dispersione scolastica: il dropout e lo stop out Dispersione e problemi sociali La disuguaglianza delle opportunità educative (DOE). Istruzione e mobilità sociale: il paradosso di Anderson La descolarizzazione e l’educazione degli oppressi Migliorare la scuola- Don Milani una proposta critica
Programma di scienze umane: Antropologia
Contenuti/nuclei tematici/argomenti di ambito generale
Temi specifici Materiali/testi usati
La religione e il rapporto dell’uomo con il trascendente
1. Il punto di vista antropologico del
“fenomeno religioso”e il rapporto con la scienza;
Definire la religione: definizione
funzionale e sostantiva;
L’universalità dell’esperienza religiosa;
Il bisogno di trascendenza e le due teorie base
I limiti cognitivi, pragmatici e morali
Anno Scolastico 2017-2018
41 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
del bisogno di trascendenza
Teorie basate sui bisogni della società
2. La variabilità delle forme religiose Forze soprannaturali Pratiche funerarie e credenze nell’aldilà
I mezzi per interagire con i soprannaturale
a) Sacrificio b) Offerta c) Le visioni d) Gli indovini e) La divinazione f) Gli atti magici e la stregoneria
3. Gli specialisti del sacro a) Lo sciamano b) Il sacerdote c) Il dotto
4. Le forme sociali dell’esperienza religiosa Chiesa Setta Confessione Movimento religioso Comunità
5. La secolarizzazione e radicalismo
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
42
L’arte 1. Arte e non arte 2. Caratteristiche di una produzione
artistica 3. La comunicazione delle emozioni 4. Espressione artistiche e società 5. La società come rispecchiamento
nell’arte
Obiettivi
Conoscenze Raggiunti Parzialmente raggiunti
Non raggiunti
Saper contestualizzare e collegare autori, testi e nuclei concettuali delle principali correnti o autori
x
Confrontare nodi e tematiche trasversali
x
Conoscere lo sviluppo del pensiero, la periodizzazione e le correnti
x
Lessico specifico della disciplina
x
Abilità e Competenze
Cogliere la specificità del sapere delle scienze umane sapendo organizzare le conoscenze in maniera strutturata
x
Saper produrre, utilizzare e leggere schemi e mappe concettuali
x
Saper stabilire analogie e differenze tra più nuclei tematici e/o più autori o temi
x
Saper esporre secondo rigore logico, organicità e precisione concettuale e terminologica
x
Enucleare la struttura portante di un argomento inerente l’area disciplinare
x
Saper individuare i problemi particolarmente significativi che caratterizzano la realtà contemporanea e saperli interpretare
x
Anno Scolastico 2017-2018
43 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
in chiave socio-pedagogica
Saper argomentare collegando in modo corretto sul piano dei contenuti
x
Saper esporre oralmente in modo corretto dimostrando sufficiente capacità di analisi e di rielaborazione delle conoscenze
x
Metodi1
Tipologia Frequenza Risultati osservati
Spesso Talora Mai
Lezione frontale ed esposizione analitica
x
Lezione
dialogata
x
Lavoro su testo in gruppo
x
Visione di materiali
video-multimediatici e PPT
x
Mezzi e strumenti
Tipologia Usati con continuità Di frequente Raramente Mai
Testo x
Altri testi e fotocopie x
Multimedia x
Laboratorio Non necessario
1 Lezione frontale e dialogica: esposizione analitica, esemplificazione e ricostruzione sintetica degli argomenti affrontati;
Riesame critico dei contenuti esposti con l’utilizzo di mappe, materiali in PPT e video; letture individuali e letture guidate.
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
44
Altro
Verifiche e valutazioni in classe
Nel corso dell’anno sono state effettuate interrogazioni orali e verifiche scritte ricalcanti la tipologia d’esame, tra cui una simulazione a quadrimestre di seconda prova con risultati nella media da buoni a più che soddisfacenti. Le due prove di simulazione sono state eseguite sempre in parallelo nelle sezioni del Liceo delle Scienze umane dell’Istituto, con tracce concordate e scelte all’interno del Dipartimento.
Tipologia numero risultati argomento Altro
Temi 5 Abbastanza buoni
tematiche inerenti il programma
Questionari /
Interrogazione orali
4/5 Buoni a più che buoni
Relazioni /
Problemi /
Prove pratiche /
Discussione tematica
4 Più che buono
Verifiche domestiche
Sistematicità Di tanto in tanto
Raramente
Altro
Somministrazione
X
Studio domestico
X
Analisi testuali
X
Visone materiale multimediale selezionati dal
docente o lettura di
approfondimenti
Anno Scolastico 2017-2018
45 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Per la valutazione delle prove orali è stata adottata la seguente tabella
CONOSCENZE COMPETENZE VOTO
Non conosce nulla degli argomenti proposti
Non possiede alcuna competenza 1-2
Possiede conoscenze frammentarie e evidenzia gravi lacune
Commette gravi errori nella presen-tazione degli argomenti Utilizza il linguaggio in modo scor-
retto Non è in grado di riconoscere o arti-
colare argomentazioni a sostegno delle tesi né sa produrre semplici confronti
3-4
Conosce i contenuti in modo superficiale e parziale
Commette qualche errore nella pre-sentazione degli argomenti ma è in grado di rettificarli Utilizza il linguaggio in modo non
sempre corretto Produce semplici confronti ma non è
in grado di riconoscere o articolare argomentazioni a sostegno delle tesi
5
Conosce le linee generali degli argomenti trattati
Presenta gli argomenti in modo gene-ralmente corretto Utilizza il linguaggio specifico in
modo semplice e corretto Produce semplici confronti; è gene-
ralmente in grado di riconoscere ed articolare argomentazioni a sostegno delle tesi
6
Conosce gli argomenti trattati in modo completo e strutturato
Presenta gli argomenti in modo orga-nizzato e approfondito Utilizza il linguaggio specifico in
modo appropriato e pertinente Produce confronti, riconosce ed arti-
cola argomentazioni a sostegno delle tesi in modo spontaneo
7-8
Conosce gli argomenti trattati in modo completo, strutturato e approfondito
Presenta gli argomenti ampliando au-tonomamente i quadri concettuali Utilizza il linguaggio specifico cur-
vandolo a seconda dei contesti esaminati in modo consapevole Produce confronti, riconosce ed arti-
cola argomentazioni a sostegno delle tesi in modo spontaneo e mette in relazione in modo autonomo autori, testi, temi e problemi
9-10
Firma del docente I rappresentanti di classe
Treviso, 15 maggio 2018 Prof.ssa Sonia Baldin
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
46
6.6 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA INGLESE
Disciplina: Lingua e Letteratura Inglese
Programma
Anno Scolastico 2017-18
Testi in adozione: A. Cattaneo-D. de Flaviis, Millenium 1 and 2, Carlo Signorelli Editore.
Sono state usate inoltre fotocopie per approfondire alcuni degli argomenti trattati.
E’ stato letto ‘Animal Farm’ in versione integrale.
E’ stato visto il film ‘Pride and Prejudice’.
Fotocopie
The Picture of Dorian Gray, I would give my soul
Psychology, Sigmund Freud: a window on the unconscious
Newspeak
Animal Farm
There is nothing worse than war
Nuclei tematici Temi specifici
Anno Scolastico 2017-2018
47 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Il Romanticismo Contesto storico sociale (volume 1)
The Romantic Revolution, pag. 212
Romantic themes and conventions, pag. 214, 215
Romantic poetry, pag. 220, 221
The Romantic novel, pag. 222, 223
W. Wordsworth, da pag. 237 a 241, da pag. 245 a 247
I Wandered Lonely as a Cloud
Lord Byron, da pag.266 a pag. 273
Don Juan: Don Juan’s First Love Affair
J. Austen, da pag. 260 a 265
Pride and Prejudice: Hunting for a Husband
M. Shelley, da pag. 297 a 300
Frankenstein: The Creation of the Monster
L’età vittoriana Contesto storico sociale (volume 2)
The Victorian compromise, pag. 12, 13
The early Victorian novel, pag. 16, 17
The late Victorian novel, pag. 18, 19
C. Dickens, da pag. 28 a 35
Oliver Twist: Oliver is Taken to the Workhouse
Hard Times: A Classroom Definition of a Horse
O. Wilde, da pag. 95 a pag. 101
The Picture of Dorian Gray: Life as the Greatest of the Arts
I Would Give my Soul (fotocopia)
L’età moderna Contesto storico sociale (volume 2)
The modernist revolution, pag. 136, 137, 138
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
48
The modern novel, pag.142, 143
J. Joyce, da pag.183 a 200
Dubliners: I Think He Died for Me
The Living and the Dead
Ulysses: Mr Bloom’s Cat and Wife
Yes I Said Yes I Will
G. Orwell, da pag. 233 a 237
Nineteen Eighty-Four: Big Brother is Watching You
Newspeak (fotocopia)
Animal Farm (Fotocopia+lettura della versione integrale)
The States E. Hemingway, pag. 223, 224
A Farewell to Arms: There is nothing worse than war
(Fotocopia)
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
RELAZIONE FINALE
LINGUA INGLESE
Obiettivi
conoscenze prefissati raggiunti parzialmente raggiunti
possedere
Conoscenze sicure e complete dello sviluppo della letteratura inglese relativamente ai temi trattati
Per la maggioranza della classe
Solo da parte di alcuni allievi
possedere Gli elementi specifici per l’analisi testuale
Per la metà della classe Per la metà della classe
Anno Scolastico 2017-2018
49 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
possedere Conoscenze sicure del mezzo linguistico (correttezza formale)
Per la metà della classe Per la metà della classe
possedere Gli elementi specifici per rispondere a quesiti
Per la maggioranza della classe
Solo da parte di alcuni allievi
possedere Gli strumenti per operare collegamenti autonomi e approfondimenti
Per la metà della classe Per la metà della classe
competenze prefissati raggiunti Parzialmente raggiunti
saper Riferire il contenuto dei testi e saperli contestualizzare
Per la maggioranza della classe
Solo da parte di alcuni allievi
saper Condurre un’analisi testuale dei testi letti
Per la metà della classe Per la metà della classe
saper Esporre gli argomenti trattati con correttezza formale
Per la metà della classe Per la metà della classe
saper Rispondere a quesiti Per la maggioranza della classe
Solo da parte di alcuni allievi
saper Operare collegamenti autonomi e approfondimenti
Per la metà della classe Per la metà della classe
Capacità prefissati raggiunti Parzialmente raggiunti
Relazionano sul contenuto dei testi letti e li contestualizzano
Per la maggioranza della classe
Solo da parte di alcuni allievi
Conducono analisi testuali Per metà della classe Per metà della classe
Espongono i contenuti in modo corretto dal punto di vista formale
Per la metà della classe Per la metà della classe
Rispondono a quesiti Per la maggioranza della classe
Solo da parte di alcuni allievi
Approfondiscono i temi e attuano collegamenti in modo
Per la metà della classe Per la metà della classe
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
50
autonomo
Metodi tipologia frequenza osservazioni
spesso saltuariamente mai
Lezione frontale/ metodo deduttivo
X
Lezione partecipata/ metodo euristico
X
Gruppi di lavoro X
ricerche X
Mezzi e Strumenti Tipologia Usati con
continuità di frequente raramente mai
Testo in adozione X
DVD (film o parti di film relativi ad argomenti letterari trattati)
X
CD X
Fotocopie X
Verifiche in Classe
Tipologia Numero Risultati
Questionari
(tenendo conto della simulazione terza prova d’esame)
6
.
Mediamente più che sufficienti
Verifiche Domestiche
Anno Scolastico 2017-2018
51 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Tipologia Questionari, esercizi grammaticali;attività di comprensione e analisi testuale
Assegnazione sistematicamente
valutazione saltuariamente
Criteri di Valutazione (tenendo conto dei criteri proposti in sede di dipartimento):
Produzione orale
Conoscenza dei contenuti
Capacità di analisi testuale
Esposizione (correttezza grammaticale, uso del lessico, efficacia comunicativa)
Capacità di approfondimento e contestualizzazione
Produzione scritta
Questionario:
comprensione, correttezza formale (grammaticale, sintattica, lessicale,ortografica)
capacità espositiva (organicità delle risposte, riformulazione)
Durante le verifiche scritte e le simulazioni d’esame, è stato consentito l’uso dei dizionari bilingue e monolingue da consultare alla cattedra.
L’insegnante
Marina Marcon
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
52
6.7 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA MATEMATICA Disciplina: Matematica
Docente: Francesca Misericordia
Libro in adozione: Bergamini, Trifone, Barozzi, “Matematica azzurro”, vol. 5, Zanichelli
Presentazione della classe
All’interno della classe si possono individuare tre gruppi che si differenziano per preparazione di base, conoscenze e competenze acquisite nel corso del quinto anno, abilità dimostrate, interesse e partecipazione, impegno nello studio. Un piccolo gruppo è formato da alunne che, penalizzate da lievi lacune, si sono attestate su risultati non sempre positivi. Un secondo gruppo, il più numeroso, è formato da alunne che grazie a un certo impegno, ha ottenuto risultati nel complesso discreti. Infine vi è un altro piccolo gruppo formato da alunne impegnate e motivate che, sostenute da una solida preparazione di base e da un atteggiamento molto responsabile, hanno ottenuto ottimi risultati.
Obiettivi perseguiti (conoscenze e competenze)
Per le Conoscenze relative ai moduli si veda direttamente il programma dettagliato.
Le Competenze di cui ho tenuto conto negli esercizi proposti, relative a ciascun modulo, vengono indicate nella tabella seguente
Modulo Competenze
Insiemi numerici e funzioni
Utilizzare la notazione di intervallo per rappresentare un insieme nume-rico Classificare una funzione algebrica di equazione assegnata Determinare il campo di esistenza di una funzione algebrica razionale
intera o fratta di equazione assegnata Stabilire se una funzione algebrica razionale intera o fratta sia pari o di-
spari, in base all’equazione, specificando le simmetrie I limiti e calcolo dei limiti
Scrivere le definizioni di limite e risalire al limite partendo dalla defini-zione Riconoscere i limiti di una funzione dal suo grafico, in casi semplici Calcolare limiti di funzioni algebriche razionali intere o fratte Determinare gli asintoti Studiare le discontinuità delle funzioni razionali fratte. Esaminare un grafico assegnato, determinando varie informazioni sulla
corrispondente funzione, come dominio, codominio, zeri, segno, intersezioni con gli assi, intervalli di crescenza e decrescenza, immagini e controimmagini, limiti e asintoti Tracciare il grafico probabile di una funzione algebrica razionale intera
e fratta Le derivate e lo studio di una funzione razionale
Calcolare la derivata di una funzione algebrica razionale intera o fratta, applicando le regole di derivazione Determinare l'equazione della tangente, in un punto, al grafico della
funzione
Anno Scolastico 2017-2018
53 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
intera o fratta
Determinare intervalli di crescenza e decrescenza per una funzione al-gebrica razionale Determinare massimi e minimi relativi per una funzione algebrica ra-
zionale Studiare concavità di una funzione algebrica razionale Determinare flessi a tangente orizzontale e obliqua di una funzione al-
gebrica razionale Determinare gli asintoti paralleli agli assi e obliqui di una funzione al-
gebrica razionale. Saper tracciare il grafico di una funzione razionale intera e fratta, giungendo fino al segno della derivata seconda
METODOLOGIE ( Lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
I vari argomenti sono stati presentati con lezioni frontali e/o partecipate accompagnate da attività di esercitazione guidata alla lavagna. I contenuti sono stati correlati da esempi e controesempi al fine di favorire negli alunni una completa comprensione dei nuovi concetti. Il lavoro assegnato per casa è stato in genere corretto e discusso in classe. Gli esercizi avevano lo scopo di controllare la comprensione, consolidare l’acquisizione di tecniche di risoluzione e, infine, verificare la capacità di trasferire conoscenze ed abilità anche in ambiti nuovi rispetto a quelli in cui erano state acquisite. Attraverso l’esercitazione collettiva, sono state effettuate ore di recupero curriculare, soprattutto in prossimità delle verifiche. Il testo adottato è stato usato con continuità.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Nelle verifiche scritte è stata proposta la risoluzione di esercizi applicativi, a conclusione, in genere, della trattazione di un'unità didattica o di un modulo. Sono stati effettuati test scritti, per misurare sia la comprensione dei concetti teorici, sia la capacità di usare propriamente il linguaggio specifico, sia l’acquisizione di competenze applicative.
Valutazione: indicazione dei criteri adottati
Nelle prove nel corso dell’anno in genere la sufficienza è stata assegnata a fronte del 60% di esercizi svolti correttamente.
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
54
6.8 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMI FISICA Disciplina: Fisica
Docente: Francesca Misericordia
Libro in adozione: Ruffo Lanotte “Lezioni di fisica 2, Elettromagnetismo, relatività e quanti” , Zanichelli
Presentazione della classe
All’interno della classe si possono individuare tre gruppi che si differenziano per preparazione di base, conoscenze e competenze acquisite nel corso del quinto anno, abilità dimostrate, interesse e partecipazione, impegno nello studio. Un piccolo gruppo è formato da alunne che, penalizzate anche da lievi lacune, si sono attestate su risultati non sempre positivi. Un secondo gruppo, il più numeroso, è formato da alunne che grazie a un certo impegno, ha ottenuto risultati nel complesso più che sufficienti. Infine vi è un altro piccolo gruppo formato da alunne impegnate e motivate che, sostenute da una solida preparazione di base e da un atteggiamento molto responsabile, hanno ottenuto ottimi risultati.
Obiettivi perseguiti (conoscenze e competenze)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
conoscenze e competenze
MODULI /ARGOMENTI Gli alunni sanno
1. Fenomeni elettrostatici
Descrivere la differenza tra conduttori e isolanti
Che cosa afferma il principio di conservazione della carica.
Che cosa vuol dire che la carica è quantizzata.
Che cosa afferma la legge di Coulomb.
Descrivere analogie e differenze tra forza di Coulomb e forza Gravitazionale
2. Il Campo elettrico (C.E)
Definire il vettore campo elettrico e la sua unità di misura
Determinare l’intensità del campo elettrico generato da una carica puntiforme e da un dipolo elettrico (nell’asse del dipolo).
Enunciare la convenzione di Faraday per la
Anno Scolastico 2017-2018
55 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
rappresentazione di un C.E. mediante e linee di forza.
Mettere in evidenza analogie e differenze tra Campo elettrostatico e Campo gravitazionale.
3. Il potenziale elettrico
Determinare il lavoro compiuto dalle forze di un campo elettrico uniforme .
Definire il potenziale elettrico in un punto di un campo elettrico e la relativa unità di misura.
Definire il potenziale elettrico in un punto di un campo elettrico generato da una carica puntiforme.
Definire la differenza di potenziale tra due punti di un campo elettrico.
Determinare la relazione tra lavoro compiuto dalle forze del Campo Elettrico per spostare una particella q da un punto A ad un punto B la differenza di potenziale tra gli stessi punti.
Giustificare il moto delle cariche elettriche in un campo elettrico (generato da una carica puntiforme);
Determinare la relazione tra intensità del campo elettrico e il potenziale (campo generato da una carica puntiforme)
Che cos’è un condensatore piano e quali sono le sue parti essenziali
Determinare la capacità elettrica di un condensatore piano nota la superficie S delle armature e la distanza s tra esse.
4. La corrente elettrica - I circuiti elettrici
Definire l’intensità di corrente elettrica continua.
Descrivere sommariamente i componenti essenziali di un circuito elettrico.
Quale relazione esprime la prima legge di Ohm.
Quale relazione esprime la seconda legge di
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
56
Ohm.
Introdurre il concetto di forza elettromotrice.
Determinare la resistenza equivalente di più resistenze collegate in serie e in parallelo.
Che cosa è la potenza elettrica.
In che cosa consiste l’effetto Joule.
5. Fenomeni magnetici fondamentali.
Che cosa è un magnete naturale e quali sono le sue proprietà.
Porre il problema della connessione tra campo elettrico e campo magnetico mediante: l'esperimento di Oersted e l’esperimento di Ampere.
Come viene definita, nel S.I. l’unità di misura della corrente elettrica “ l' Ampere”.
6. I campi magnetici generati da corrente.
Come si ricava il raggio e il periodo di una carica puntiforme che si muove in un campo magnetico uniforme con velocità perpendicolare alle linee di campo.
Che cosa afferma il teorema della circuitazione di Ampere.
Evidenziare analogie e differenze tra E
(vettore campo elettrico) e B (vettore induzione magnetica).
METODOLOGIE ( Lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
I vari argomenti sono stati presentati con lezioni frontali e/o partecipate accompagnate da attività di esercitazione guidata alla lavagna. I contenuti sono stati correlati da esempi e controesempi al fine di favorire negli alunni una completa comprensione dei nuovi concetti. Il lavoro assegnato per casa è stato in genere corretto e discusso in classe. Gli esercizi avevano lo scopo di controllare la comprensione, consolidare l’acquisizione di tecniche di risoluzione e, infine, verificare la capacità di trasferire conoscenze ed abilità anche in ambiti nuovi rispetto a quelli in cui erano state acquisite. Attraverso l’esercitazione collettiva, sono state effettuate ore di recupero curriculare, soprattutto in prossimità delle verifiche. Il testo adottato è stato utilizzato con continuità.
Anno Scolastico 2017-2018
57 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Nelle verifiche scritte è stata proposta la risoluzione di esercizi applicativi, a conclusione, in genere, della trattazione di un'unità didattica o di un modulo. Sono stati effettuati test scritti, per misurare sia la comprensione dei concetti teorici, sia la capacità di usare propriamente il linguaggio specifico, sia l’acquisizione di competenze applicative.
Valutazione: indicazione dei criteri adottati
In genere la sufficienza è stata assegnata a fronte del 60% di esercizi svolti correttamente.
Nel programma si fa esplicito riferimento ai capitoli del testo in adozione
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
58
6.9 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SCIENZE NATURALI
RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA D’ESAME
Anno scolastico 2017‐2018
Docente Michele La Pietra Disciplina Scienze Naturali Classe 5AU Scienze Umane
La classe, formata da 23 allieve e che ho seguito da quest’anno scolastico, ha dimostrato discreti impegno ed interesse per la disciplina, partecipando attivamente alle lezioni con interventi costruttivi. Alcune studentesse inoltre, si sono dimostrate particolarmente motivate anche in virtù delle future scelte universitarie.
Il profitto medio è da considerarsi buono. Gli obiettivi di conoscenza sono stati raggiunti in modo più che discreto dalla maggior parte delle allive. Il grado di applicazione è risultato sufficientemente costante, solo per qualche alunna è emersa una certa discontinuità nello studio. In termini di competenze le allieve sono in grado di sapersi organizzare concettualmente, di condurre autonomamente lo studio e di esprimersi con un linguaggio sufficientemente appropriato; per qualcuno c’è bisogno di migliorare la correttezza, completezza ed efficacia espositiva. Il comportamento è stato sempre improntato alla correttezza.
In questo corso di studi le scienze naturali vengono sviluppate dalla classe prima fino alla quinta con due sole ore settimanali a disposizione per affrontare i diversi temi.
In particolare in termini di conoscenze, nell’ultimo anno si approfondiscono alcuni argomenti della chimica organica e della biochimica, cercando di dare maggior rilievo a quelli che sono gli aspetti unificanti della biologia poiché sono quelli che contribuiscono maggiormente a creare una cultura biologica ampia che comprenda anche i nuovi sviluppi e le nuove prospettive di questa scienza. Quindi si studiano le biotecnologie e le loro applicazioni per dar modo di apprezzare il contributo delle scienze in molti campi; sempre cercando di evidenziarne tutti gli aspetti, sia positivi che negativi. La parte relativa alle biotecnologie ha riscosso molto interesse, ma non è stato possibile approfondirne lo studio descrivendo le tecniche specifiche utilizzate per la mancanza di prerequisiti relativi a questo ambito. Per quanto riguarda invece le Scienze della Terra l o s t u d i o della tettonica a placche è stata vista soprattutto in chiave di esempio dell’uso del metodo scientifico e di sensibilizzazione sul rischio sismico e vulcanico.
Il corso di scienze naturali ha la finalità di assicurare agli studenti l’acquisizione di un bagaglio conoscitivo fondamentale per la comprensione e l’interpretazione della realtà e per la decodificazione critica delle nuove informazioni.
Il programma previsto è stato svolto con regolarità.
Testi adottati:
Scienze della Terra
Osservare e capire la Terra - Edizione Azzurra – Autori: E. Lupia Palmieri e M. Parotto
Casa Editrice Zanichelli
Anno Scolastico 2017-2018
59 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Biologia
Biologia: Concetti e collegamenti - Edizione Azzurrra – AA.VV
Casa Editrice Pearson
Contenuti / nuclei tematici /
Temi specifici Testi usati N. ore lezioni svolte
La Chimica del Carbonio
1. Il carbonio e i suoi composti:
idrocarburi alifatici e aromatici (cenni
sul benzene). I gruppi funzionali.
2. Isomeria di struttura: caratteristiche gene-rali (di catena, di posizione, di gruppo funzio-nale e stereoisomeria).
Biologia: Concetti e collegamenti AA.VV
Casa Editrice Pearson
5
Le biomolecole e le loro funzioni
1. Carboidrati: classificazione e funzioni.
2. Lipidi: classificazione e funzioni. 3. Proteine: amminoacidi e legame peptidico; struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria; molteplici funzioni delle proteine correlate alla loro struttura. Gli enzimi. 4. Acidi nucleici. Struttura e funzione di DNA e RNA. Trascrizione e traduzione del
messaggio genetico (sintesi proteica).
Biologia: Concetti e collegamenti AA.VV
Casa Editrice Pearson
8
Il metabolismo cellulare
1. Metabolismo: anabolismo e catabolismo.
2. Molecole energetiche e coen-zimi che
trasportano elettroni. 3. Metabolismo aerobico dei carboidrati: gli-
colisi ciclo di Krebs e catena di trasporto de-gli elettroni.
4. Metabolismo anaerobico: glicolisi e fer-mentazione.
Biologia: Concetti e collegamenti AA.VV
Casa Editrice Pearson
7
Batteri e virus. 1. La struttura e le modalità riproduttive dei virus (ciclo litico e lisogeno). I retrovirus. Origine dei virus. Viroidi e prioni. 2. La struttura della cellula procariote e la genetica dei batteri (coniugazione, trasformazione e trasduzione).
Biologia: Concetti e collegamenti AA.VV
Casa Editrice Pearson
6
Biotecnologie e loro applicazioni
1. Il DNA ricombinante; clonaggio e Biologia:
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
60
clonazione. Vettori per il clonaggio. 3. 2. Ingegneria genetica e OGM. 4. 3. Cellule staminali (adulte ed embrionali). 4. Biotecnologie mediche (nei trattamenti terapeutici, nella produzione di vaccini, anticorpi e ormoni) e ambientali.
Concetti e collegamenti AA.VV
Casa Editrice Pearson
8
Dinamica endogena terrestre
1. Fenomeni vulcanici e sismici. 1. 2. Modelli che descrivono l’in-terno della Terra. 2. 3. La tettonica delle placche: una teoria 3. unificante. Margini conver-genti, divergenti e 4. trasformi.
Osservare e capire la Terra - Autori: E. Lupia Palmieri e M. Parotto
Casa Editrice Zanichelli
10 (fino al 15/5)
Obiettivi Conoscenza prefissati raggiunti parzialment
e raggiunti La Chimica del Carbonio
Il carbonio e i suoi composti. Le molecole organiche e il concetto di isomero. Gli idrocarburi saturi e insaturi. Principali caratteristiche chimico‐fisiche di alcani, al-cheni ed alchini. Esempi di nomenclatura IUPAC. Il concetto di gruppo funzionale.
X
Le biomolecole e le loro funzioni
I carboidrati e il loro ruolo biologico. La classificazione dei carboidrati: monosaccaridi, di-saccaridi e polisaccaridi. I lipidi: trigliceridi, fosfolipidi, steroidi.
Le proteine: gli amminoacidi e il legame peptidico. I livelli di organizzazione strutturale delle proteine e le loro funzioni nei viventi. Gli acidi nucleici: struttura e funzione di DNA e RNA.
X
Energia e metabolismo
I principi che regolano le trasformazioni energetiche. Ruolo dell’ATP. Reazioni esoergoniche ed endoergoniche. La glicolisi. Le tappe della respirazione cellulare (ciclo di Krebs e catena di trasporto degli elettroni). La fermentazione lattica e alcolica.
X
Batteri e virus. Il ciclo riproduttivo dei virus: ciclo litico e ciclo lisogeno. I retrovirus. La genetica dei batteri (coniugazione, trasformazione e trasduzione).
X
Biotecnologie e loro applicazioni
La definizione di biotecnologia. Il clonaggio e la clonazione. L’ingegneria genetica e gli OGM. Le cellule staminali e la loro classificazione in base all’origine e alla potenzialità. Le applicazioni delle biotecnologie in ambito medico
X
Anno Scolastico 2017-2018
61 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Dinamica endogena terrestre
Fenomeni sismici e vulcanici. La tettonica delle placche.
X
Competenza prefissati raggiunti parzialment
e raggiunti Gli idrocar-buri alifatici
Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente.
X
Le biotecnologie
Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale delle nuove biotecnologie
X
Le biotecnologie
Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quoti-diana.
X
Dinamica endo-gena
Comprendere il ruolo delle teorie scientifiche per spie-gare i processi evolutivi in ambito biologico e geolo-gico
X
Capacità prefissati raggiunti parzialment
e raggiunti La Chimica del Carbonio
Sa definire le caratteristiche dei composti organici e ne riconosce la formula. Sa riconoscere le formule generali degli idrocarburi alifatici. Sa riconoscere i principali gruppi funzionali.
X
Le biomolecole e le loro funzioni
Sa distinguere le diverse categorie di glucidi specifi-candone il ruolo biologico. Sa distinguere i vari tipi di lipidi indicandone il ruolo biologico. Sa scrivere la formula di un amminoacido e illustra la modalità di formazione del legame peptidico. Sa descri-vere i livelli di organizzazione strutturale delle proteine e ne individua le principali funzioni. Sa definire i componenti di un nucleotide. Sa individuare le differenze tra DNA e RNA.
X
Energia e metabolismo
Sa descrivere le principali fasi del processo metabo-lico distinguendo tra reazioni anaboliche e cataboliche, endoergoniche ed esoergoniche.
X
Biotecnologie e loro applicazioni
Sa distinguere le biotecnologie antiche da quelle mo-derne e ne riferisce esempi significativi.
X
Dinamica endogena terrestre
Sa spiegare le diverse teorie propostenell’ambito dell’evoluzione della Terra. Sa individuare le aree sismiche e vulcaniche della Terra.
X
Metodi
tipologia frequenza Risultati/osservazioni spesso saltuar. mai Lezione frontale X attenzione e uso degli appunti: buono Lezione partecipata
X impegno: ottimo
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
62
Gruppi di lavoro X Ricerche X Conferenze X attenzione: ottimo
Mezzi e strumenti
tipologia Usati con continuità Di frequente Raramente Mai Testo adottato X Altri testi X ( appunti forniti
dal docente)
Multimedia(LIM, Internet, Video, PPT)
X
Laboratorio X Verifiche in classe (al 15/05/2018)
Tipologia numero risultati argomento Verifiche con test a risposta multipla, vero o falso da cor-reggere o mo-tivare, com-pletamenti, ta-belle, do-mande aperte.
4 Buoni-discreti Il carbonio e i composti organici, le biomo-lecole e le loro funzioni.
Il metabolismo. Virus, batteri e biotecnologie e loro applicazione. Vulcanesimo e terremoti (Simulazione tipologia B)
Colloqui orali Per recupe-rare le insuffi-cienze
Prevalentemente positivi
Colloqui orali
Valutazione
Criterio della sufficienza
Per le prove scritte che prevedono l'assegnazione di punteggi, la sufficienza è raggiunta con un punteggio pari, mediamente, al 60% del punteggio complessivo previsto
Per le prove orali la sufficienza è raggiunta con:
conoscenza accettabile dei contenuti significativi trattati comprensione di elementari relazioni esistenti tra i contenuti significativi trattati esposizione mediante un linguaggio scientifico sostanzialmente corretto
Il Docente
Prof. Michele La Pietra
Anno Scolastico 2017-2018
63 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI
Voto in /10 Voto in /15 CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ 1-2 1-3 Nulle Nulle Nulle 3 4-5 Pressoché nulle Non riesce ad applicare le
conoscenze
Non comprende gli argomenti commettendo continuamente degli errori
4 6-7 Carenti, fortemente lacunose, esposizione scorretta
Applica in modo gravemente errato le conoscenze
Analisi e sintesi incoerenti con molti errori
5 8-9 Superficiali e frammentarie, esposizione stentata
Applica, solo se guidato le conoscenze minime
Analisi e/o sintesi imprecise
6 10 Complete ma non approfondite, esposizione semplice
Applica guidato le conoscenze minime
Comprende semplici informazioni inerenti la disciplina
7 11-12 Complete e se guidato sa approfondire; esposizione corretta
Applica autonomamente le conoscenze acquisite
Coglie le implicazioni con tentativi di analisi
8 13 Complete e approfondite Affronta problemi complessi in modo corretto, talvolta guidato
Compie correlazioni e rielabora correttamente
9 14 Alle conoscenze complete e approfondite aggiunge un’esposizione fluida e sicura
Trova soluzioni a problemi complessi in modo autonomo
Alle correlazioni aggiunge un’analisi e una rielaborazione autonome
10 15 Approfondite e ampliate, esposizione fluida e ricco lessico
Individua soluzioni originali e risolve problemi complessi
Analizza e rielabora criticamente situazioni anche complesse
Il Docente
Prof. Michele La Pietra
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
64
6.10 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA STORIA DELL’ARTE
DOCENTE MATERIA INDIRIZZO CLASSE/ANNO Marino Teresa Maria Storia dell'arte Liceo
Scienze umane 5 AU 2017/2018
1. OBIETTIVI FORMATIVI E FINALITA’ EDUCATIVE:
Attenzione in classe Partecipazione attiva e responsabile Disponibilità all’approfondimento Disponibilità a rivedere le proprie opinioni ed a cambiarle alla luce dell’evidenza Assiduità nel lavoro di risistemazione logica delle conoscenze Portare gli strumenti necessari Lavoro ordinato
2. COMPETENZE DIDATTICHE:
Le principali competenze acquisite dallo studente al termine del percorso liceale sono:
essere in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche per poterle apprezzare criticamente e saperne distinguere gli elementi compositivi, avendo fatto propria una terminologia e una sintassi descrittiva appropriata; acquisire confidenza con i linguaggi espressivi specifici ed essere capace di riconoscere i valori formali non
disgiunti dalle intenzioni e dai significati, avendo come strumenti di indagine e di analisi la lettura formale e iconografica; essere in grado sia di collocare un’opera d’arte nel contesto storicoculturale, sia di riconoscerne i materiali e le
tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il valore d’uso e le funzioni, la committenza e la destinazione. Attraverso lo studio degli autori e delle opere fondamentali, lo studente matura una chiara consapevolezza del
grande valore della tradizione artistica che lo precede, cogliendo il significato e il valore del patrimonio architettonico e culturale, non solo italiano, e divenendo consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e l'altrui identità.
ARGOMENTI CONTENUTI SPECIFICI
CONOSCENZE/BILITA'/ COMPETENZE
STRUMENTI E METODOLOGIE DIDATTICHE
VALUTAZIONI
Anno Scolastico 2017-2018
65 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Il neoclassicismo Contesto storico culturale La poetica neoclassica Grand Tour, Winkelmann Pittori e scultori David Canova Ingres Goya
Conoscenza dei principi ispiratori e della poetica del neoclassicismo. Comprensione
dell'interdisciplinarietà della cultura dei decenni tra XVIII e XIX secolo e dell'inter-relazione tra arte,letteratura e filosofia Conoscenza dei
modi in cui la poetica neoclassica si appropria del linguaggio della classicità greco-romana.
Lezioni frontali e dialogate Sintesi con
l'utilizzo di mappe concettuali Discussione guidata
sull'analisi dell'opera Relazioni Libro di testo Materiale fornito
dal docente Materiali
multimediali ed internet
Verifica scritta a tipologia mista: Domande a scelta multipla, Testo a completamento Domande V/F Domande aperte. Temi
Il Romanticismo
La poetica Romantica Friedrich
Conoscenza dei principi ispiratori della poetica del Romanticismo
Conoscenza della nascita di un nuovo mercato dell'arte in rapporto alla crescita sociale della borghesia imprenditoriale
Lezioni frontali e dialogate Sintesi con
l'utilizzo di mappe concettuali Discussione guidata
sull'analisi dell'opera Relazioni Libro di testo Materiale fornito
dal docente Materiali
multimediali ed internet
Verifica scritta a tipologia mista: Domande a scelta multipla, Testo a completamento Domande V/F Domande aperte. Temi
Realismo Contesto socio-
culturale Corot Millet Doumier Courbet
La nascita della fotografia L'impressionismo Manet Monet Degas Renoir
Conoscenza dei principi ispiratori e della poetica dei movimenti artistici e significativi del secondo Ottocento. Comprensione del significato tecnico e storico della fotografia e del suo rapporto con l'arte. Conoscenza della nascita di un nuovo mercato dell'arte in rapporto alla nuova classe borghese.
Lezioni frontali e dialogate Sintesi con
l'utilizzo di mappe concettuali Discussione guidata
sull'analisi dell'opera Relazioni Libro di testo Materiale fornito
dal docente Materiali
multimediali ed internet
Verifica scritta a tipologia mista: Domande a scelta multipla, Testo a completamento Domande V/F Domande aperte. Temi
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
66
Verso il Novecento
Il postimpressionismo
Seraut Cezanne Gauguin Van Gogh
La secessione viennese
L'art nouveau Klimt
Conoscenza delle esperienze del Neoimpressionismo, nel contesto culturale e artistico europeo in cui si svilupparono. Conoscenza dei te
mi e delle diverse soluzioni tecniche adottate dai maggiori protagonisti, in relazione agli studi dell'ottica e delle riflessioni filosofiche sul rapporto tra soggetto e oggetto. Conoscenza delle
diverse posizioni assunte dai singoli artisti in relazione agli elementi costitutivi del linguaggio visuale: il colore, il disegno, il volume.
Lezioni frontali e dialogate Sintesi con
l'utilizzo di mappe concettuali Discussione guidata
sull'analisi dell'opera Relazioni Libro di testo Materiale fornito
dal docente Materiali
multimediali ed internet
Verifica scritta a tipologia mista: Domande a scelta multipla, Testo a completamento Domande V/F Domande aperte. Temi
Il Novecento
L'espressionismo
Munch
I Fauves
Matisse
Cubismo
Picasso Braque
Futurismo
Boccioni Balla
Astrattismo
Kandinskij
Comprensione della centralòità dell'emozione soggettiva nell'operato dei gruppi espressionisti Acquisizione del
concetto di Avanguerdia Artistica come porsi in avanti rispetto alla tradizione contrapponendo un linguaggio rivoluzionario al paradigma sociale, estetico,morale del secolo precedente.
Lezioni frontali e dialogate Sintesi con
l'utilizzo di mappe concettuali Discussione guidata
sull'analisi dell'opera Relazioni Libro di testo Materiale fornito
dal docente Materiali
multimediali ed internet
Verifica scritta a tipologia mista: Domande a scelta multipla, Testo a completamento Domande V/F Domande aperte. Temi
Anno Scolastico 2017-2018
67 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Surrealismo
Magitte Dalì
MODALITÀ DI MISURA - CONTROLLO - VERIFICA:
Verifica orale:
Gli elementi per la valutazione orale saranno raccolti quotidianamente sui singoli alunni e sul loro livello di maturazione attraverso l’elaborazione degli esercizi grafici relativi alle spiegazioni dei vari argomenti, e attraverso l’utilizzo di lezioni articolate, in forma dialogica, che permetteranno un immediato riscontro della preparazione. Gli strumenti saranno: esercitazioni grafiche, schizzi intuitivi a mano libera per la comprensione dell’esercitazione, domande attinenti gli argomenti trattati. Elementi essenziali per la valutazione, osservati quotidianamente, saranno costituiti anche dai comportamenti degli alunni: Saranno considerati elementi significativi della valutazione complessiva anche la partecipazione al lavoro
di classe, l'impegno dimostrato, l'autonomia e il progresso individuale. Prove di verifica:
Saranno considerate prove di verifica gli elaboratici grafici svolti quotidianamente dagli alunni in classe, in grado di ben evidenziare lo stato di avanzamento del loro apprendimento relativo alle tematiche svolte. Per il disegno
geometrico si effettueranno verifiche periodiche delle cartelline nel primo e nel secondo quadrimestre. Per storia dell’arte saranno considerate prove di verifica delle esercitazioni scritto-grafiche di approfondimento sugli
argomenti trattati durante le lezioni. Il voto orale del primo trimestre può scaturire anche dalla valutazione di una prova scritta o scrittografica.
CRITERI DI VALUTAZIONE E DEFINIZIONE DEI DIVERSI LIVELLI:
Criteri di valutazione:
Nella valutazione intermedia e finale, il voto sintetico terrà conto non solo della media numerica risultante dalle verifiche, ma anche delle modalità di partecipazione alla lezione, espresse sia mediante apporti personali (domande, interventi, approfondimenti), sia mediante l’assiduità dello studio individuale e l'impegno nel migliorare i propri limiti e nel consolidare il proprio metodo di studio.
Livelli e criteri di valutazione:
a tornata successiva di controllo .
Criteri di valutazione e definizione dei diversi livelli delle prove scritto- grafiche e orali di Storia dell’arte
punteggio da 1 a 10 come segue: conoscenza dell’argomento in termini di saper descrivere un’opera d’arte (appartenente all’architettura, alla pittura e alla scultura) e saper riconoscere i principali elementi degli stili in ordine alla collocazione storico-artistica; esposizione orale
1-2 Preparazione nulla Gravissime lacune nella conoscenza dei contenuti e
nell’esposizione degli argomenti.
3 Scarsa conoscenza dell’argomento Gravi difficoltà e conoscenze improprie degli argomenti.
Esposizione carente Gravi difficoltà espositive con scarsa padronanza del
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
68
linguaggio.
4-5
Parziale conoscenza dell’argomento Conoscenze e comprensione sommarie e poco strutturate.
Esposizione non del tutto corretta Esposizione difficoltosa e imprecisa.
6 Conoscenza nozionistica dell’argomento Comprensione essenziale nell’analisi e nella lettura
dell’opera d’arte.
Esposizione corretta Corretto uso del linguaggio specifico.
7 Conoscenza dell’argomento Buona conoscenza e comprensione degli argomenti.
Capacità espositive e di analisi Esposizione coerente.
8-10
Conoscenza dell’argomento Conoscenze e competenze approfondite degli argomenti.
Capacità espositive, analitiche, critiche e di collegamento
Esposizione fluida con linguaggio articolato e personalizzato.
Anno Scolastico 2017-2018
69 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
6.11 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SCIENZE MOTORIE
PROF. BALDO TERESA CLASSE: 5AU DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PROFILO DI INGRESSO DELLA CLASSE (breve descrizione sintetica del livello iniziale
quanto a conoscenze e competenze disciplinari ed eventuali prerequisiti, metodo di studio,
impegno e interesse, grado di socializzazione)
La classe sotto il profilo motorio è sempre stata molto eterogenea, gruppi con scarse esperienze motorie
pregresse ma con un buon impegno e partecipazione all’attività proposta; altri con buone capacità e che
hanno dato un notevole contributo personale e collaborativo tale da permettere un raggiungimento
soddisfacente degli obiettivi programmati.
PROFILO D’USCITA DELLA CLASSE (breve descrizione sintetica del livello raggiunto
nelle conoscenze e competenze disciplinari, nel metodo di lavoro, nella capacità di trasversalizzare
i contenuti di studio ed attivare forme di ricerca, nella disponibilità al dialogo educativo)
La classe ha raggiunto complessivamente un discreto livello delle competenze disciplinari; molto
importante è stato il clima di collaborazione di alcuni che si è intensificato soprattutto in quest’ultimo a.s,
e hanno mantenuto un atteggiamento interessato e costante nei riguardi delle attività proposte.
PROGRAMMA SCIENZE MOTORIE
Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Docente: Baldo Teresa libri in adozione: A 360 gradi.
contenuti/nuclei tematici/argomenti di ambito generale
Temi specifici
Testi usati N.ore lezioni effettivamente svolte
Potenziamento fisiologico
1. Attività di resistenza 2. Potenziamento muscolare 3. Mobilità articolare 4. Prova di resistenza.
6
Consolidamento degli schemi motori di base
1. Correre, lanciare, saltare, arrampicare, rotolare 2. Esercizi di preatletismo (andature, slanci, flessioni degli arti superiori ed inferiori).
4
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
70
Grandi attrezzi
1. Spalliera percorso abilità.
2
Fisiologia
1. Sistema muscolare, tipi di contrazione, meccanismi energetici; (ripasso). 2. Sistema cardio-circolatorio; 3. Sistema nervoso, placca motrice; 4. Apprendimento motorio; 5. La coordinazione (fasi); 6. Benefici derivanti dalla pratica motoria.
14
Giochi sportivi
1. Basket: conoscenza e applicazione dei
fondamentali individuali. 2 2. Pallavolo: conoscenza e applicazione dei fondamentali di
4
Coordinazione
1. Combinazioni ed accoppiamento di movimento 2. Equilibrio statico e dinamico 3. Orientamento spazio-temporale
2
Corpo libero
1. Percorso abilità coordinative creato dalle alunne.
4
Linguaggio espressivo
1. Danza popolare “Le printemps”, reinventata dalle alunne con una nuova coreografia.
4
Modulo clil in inglese “first aid”
Come e quando avvicinarsi a una persona che ha bisogno di aiuto; come controllare lo stato della persona; come e quando effettuare la posizione di sicurezza; come e quando effettuare il massaggio cardiaco. Il modulo prevede lezioni teoriche-pratiche.
10
obiettivi Conoscenza prefissati raggiunti Parzialmente
raggiunti altro
Saper memorizzare le modalità esecutive;
X
Esercizi preparatori e specifici relativi alle varie attività motorie proposte.
X
Fisiologia del corpo umano-
X
Competenza
Anno Scolastico 2017-2018
71 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Grado di analisi in riferimento a: capacità condizionali; capacità coordinative;
X
Tecniche sportive proposte;
X
Adattamento tattico rispetto a variazioni contestuali
X
Capacità
Riescono a protrarre uno sforzo muscolare nel tempo
X
Utilizzano il linguaggio corporeo nelle diverse forme dalla tecnica sportiva all’espressione motoria
X
Praticano l’attività rispettando le regole e favorendo la socializzazione
X
Elaborano percorsi personali originali
X
Metodi
tipologia frequenza Risultati/osservazioni
spesso
Saltuar. mai
Lezione frontale
X
Attenzione in classe notevole, qualche difficoltà nella rielaborazione dei contenuti.
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
72
Lezione individualizzata
X
Gruppi di lavoro
X Grande coesione e produzione di lavori molto buoni.
Ricerche
X
Altro
Mezzi e strumenti
Verifiche in classe e in palestra
Tipologia numero risultati argomento Altro
Tema
Simulazione terza prova
1 Discreti Sistema muscolare; parametri funzionali del cuore.
Riassunti
Commenti ai testi
Questionari 1 Buoni Primo soccorso (first aid) modulo clil in inglese.
Relazioni
Problemi
Prove pratiche 5
Altro
Valutazione Indicazione dei criteri adottati (allegare eventuale scheda utilizzata) Viene positivamente valutata ogni evoluzione a partire dai livelli di partenza e non in riferimento a rendimenti oggettivi legati alle massime prestazioni n.1 acquisizione di abilità tecniche; n.2 acquisizione di conoscenze teoriche, n.3 dimostrazione di impegno, interesse, tenacia, metodo di lavoro; n.4 dimostrazione di capacità di autocontrollo, di spirito collaborativo con i compagni e con l’insegnante. Altro: nello svolgere il modulo clil sul primo soccorso, l’interesse dimostrato è stato eccellente.
Anno Scolastico 2017-2018
73 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
COMPETENZE DISCIPLINARI ATTIVATE (con riferimento alla disciplina insegnata e in coerenza con gli orientamenti del Dipartimento) Grado di analisi in riferimento alle capacità condizionali e coordinative, tecniche sportive proposte, adattamento tattico rispetto a variazioni contestuali. Rielaborazione costruttiva dei contemuti.
METODI E STRATEGIE (in riferimento alla metodologia didattica e a particolari soluzioni, quali il laboratorio, la compresenza, lo stage, l’uscita didattica) Spesso le attività sono state eseguite a coppie o a gruppi per permettere una maggior acquisizione e consapevolezza del piacere del fare. VERIFICA E VALUTAZIONE (indicare sinteticamente le modalità seguite, gli strumenti utilizzati, ed il grado di collegialità rispetto al Dipartimento e al Consiglio di Classe) Viene sempre valutata ogni evoluzione a partire dai livelli di partenza e non unicamente in riferimento a rendimenti oggettivi legati alle massime prestazioni. RECUPERO, POTENZIAMENTO, ECCELLENZA (indicare sinteticamente le modalità seguite e gli strumenti utilizzati, il grado di collegialità rispetto al Dipartimento e al Consiglio di Classe, e le eventuali iniziative in rete)
Ogni alunno ha a disposizione tempi e modi per recuperare attraverso soprattutto l’aiuto dei compagni.
COMUNICAZIONE E COLLABORAZIONE PROFESSIONALE (dare un giudizio sui seguenti ambiti: clima di classe e rapporti con gli allievi soddisfacente X abbastanza soddisfacente parzialmente insoddisfacente insoddisfacente collegialità: Consiglio di Classe soddisfacente X abbastanza soddisfacente parzialmente insoddisfacente insoddisfacente collegialità: Dipartimento
soddisfacente x abbastanza soddisfacente parzialmente insoddisfacente insoddisfacente interazione formativa con i genitori
soddisfacente abbastanza soddisfacente parzialmente insoddisfacente insoddisfacente
LA DOCENTE BALDO TERESA
Treviso, 10/06/2018
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
74
6.12 RELAZIONE E PROGRAMMA RELIGIONE
Disciplina: Insegnamento della Religione Cattolica
Docente: LIUT Francesco
libri in adozione: Flavio Pajer, Religione, SEI, Torino 2007
Contenuti
Nuclei tematici
Argomenti di ambito generale
Temi specifici Testi usati
N. ore lezioni effettivament
e svolte
Etica della Bellezza
1. L’esperienza di M. Recalcati e la bellezza dell’esame di maturità
Recalcati M., L’ora di lezione. Per un’erotica dell’insegnamento, Einaudi, Torino 2014, pp. 141-144
1
2. La bellezza ed il fattore speranza Cicerone P. E., “Finchè c’è speranza…” in Mente e Cervello, 140 (2016) 14, pp. 54-61
2
3. La bellezza e la conclusione della vita. Dall’eutanasia all’ortotanasia
Vidal Marciano, Manuale di etica teologia, vol. 2, Cittadella Editrice, Assisi 1995, pp. 548-573
2
4. La bellezza al servizio della cri-tica: El Greco, un artista “stravagante”
Sambin M, Integrazione tra modelli clinici, CLEUP, Padova 2011, pp. 526-555
3
5. La bellezza del conflitto, antidoto alla violenza. Il costrutto di carenza conflittuale
Barberi M., Conflitti senza violenza, in Mente e cervello, 135 (2016) 14, pp. 35-41
1
6. Bellezza e menzogna Oliviero Ferraris A., Dietro le bugie, in Psicologia Contemporanea, 250 (2015), 41, pp. 50-51
1
7. Il bel pensare. Doppio legame e scelta
Bateson G., Verso un’ecologia della mente,
2
Anno Scolastico 2017-2018
75 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Adelphi, Milano 200522, pp. 248-254
8. La bellezza onirica, via regia per conoscere se stessi
2
9. Bellezza e paternità, maternità e figliolanza
Fromm E., L’arte di amare, Oscar Mondadori, Milano 2014, pp. 48-55
1
10. Viktor E. Frankl (1905-1997): alla ricerca della bellezza della vita
Frankl V. E., La sofferenza di una vita senza senso. Psicoterapia per l’uomo di oggi, Mursia, Milano 20152, pp. 27-37 e 97-101
Frankl V. E., Uno psicologo nei lager¸Ares, 201323, pp. 34-49
2
obiettivi
Conoscenza Prefissati Raggiunti
Parzialmente
raggiunti
Altro
Riconoscere il ruolo della religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa
X
Conoscere l’identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all’evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone
X
Studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione
X
Conoscere le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa
X
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
76
Conoscere, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile
X
Competenza Prefissati Raggiunti
Parzialmente
raggiunti
Altro
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale
X
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo
X
Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali
X
Capacità Prefissati Raggiunti
Parzialmente
raggiunti
Altro
Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo
X
Confrontarsi con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e verificarne gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura
X
Individuare, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere
X
Anno Scolastico 2017-2018
77 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana, nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo
X
Metodi
tipologia frequenza
Risultati/osservazioni spesso saltuar. mai
Lezione frontale X
Lezione partecipata
X Le studentesse hanno maturato la capacità di argomentare le proprie idee e di elaborarne di nuove mediante il dialogo
Gruppi di lavoro X Le studentesse hanno dimostrato di saper lavorare in gruppo con efficacia e ottenendo buoni risultati
Ricerche X
Altro X
Mezzi e strumenti
tipologia
Usati
con ontinuità
Di frequente Raramente Mai
Testo adottato: Flavio Pajer, Religione, SEI, Torino 2007 X
Altri testi (indicati nel programma svolto) X
Multimedia X
Laboratorio X
Altro X
Verifiche in classe
Tipologia numero risultati argomento Altro
Tema
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
78
Traduzioni
Riassunti
Commenti ai testi 4
La bellezza e la conclusione della vita. Dall’eutanasia all’or-totanasia La bellezza al servizio della
critica: El Greco, un artista “stra-vagante” Bellezza e paternità, mater-
nità e figliolanza Viktor E. Frankl (1905-
1997): alla ricerca della bellezza della vita
Questionari
Relazioni
Problemi
Prove pratiche
Altro
Verifiche domestiche
Sistematicità Di tanto in tanto
Raramente
Altro
Somministrazione
Non è stata assegnata alcuna verifica domestica
Anno Scolastico 2017-2018
79 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
7. Allegati: Schede valutazione 7.1 Scheda Valutazione I Prova 7.2 Scheda Valutazione II Prova 7.3 Scheda Valutazione III Prova
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
80
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Tipologia A: ANALISI DEL TESTO
CANDIDATO…………………………………………… CLASSE……………………………
INDICATORI
1 PUNTO 2 PUNTI 3 PUNTI 4 PUNTI
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA
Gravi e frequenti scorrettezze nella punteggiatura, ortografia, morfosintassi
Frequenti imprecisioni nel lessico e/o nella morfo-sintassi; alcuni errori di ortografia; periodare poco articolato e/o elementare
Esposizione sostanzialmente corretta, nonostante talune imprecisioni linguistico- lessicali
Piena correttezza espressiva; lessico adeguato; periodare scorrevole
COMPRENSIONE DEI CONTENUTI
(E/O PARAFRASI)
Comprensione errata e lacunosa. Vaste parti del testo vengono fraintese.
Comprensione parzialmente corretta; i punti essenziali del testo vengono capiti
Comprensione corretta ed esauriente del testo.
ANALISI DEL TESTO
Sviluppo dell’analisi lacunoso e disorganico. Mancato riconoscimento degli aspetti stilistici e retorici
Sviluppo dell’analisi lineare e semplice. Riconoscimento degli aspetti stilistico-retorici più essenziali
Sviluppo dell’analisi appropriato. Riconoscimento della maggior parte degli aspetti stilistici e retorici
Sviluppo dell’analisi approfondito ed esauriente. Riconoscimento completo degli aspetti stilistici e retorici
INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA ED APPROFONDIMENTI
Contestualizzazione ed interpretazione assenti o completamente inadeguate. I contenuti attestano mancanza di rielaborazione personale
Contestualizzazione ed interpretazione parzialmente adeguate e/o superficiali
Contestualizzazione ed interpretazione pertinenti, anche se generiche. Rielaborazione personale semplice
Contestualizzazione ed interpretazione organiche e ben sviluppate. Rielaborazione personale articolata
VALUTAZIONE COMPLESSIVA …………………… / 15
…………………………………………………. …………………………………………………. …………………………………………………. ………………………………………………….
…………………………………………………. ………………………………………………….
Anno Scolastico 2017-2018
81 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Tipologia B: SAGGIO BREVE o ARTICOLO DI GIORNALE
CANDIDATO…………………………………………… CLASSE……………………………
INDICATORI
1 PUNTO 2 PUNTI 3 PUNTI 4 PUNTI
RISPETTO DELLA TIPOLOGIA (rapporto oggetto/titolo, lunghezza, collocazione editoriale – se richiesta -, citazione documenti)
Mancato rispetto delle regole generali della tipologia B
Rispetto delle regole principali della tipologia B
Rispetto pieno delle regole generali della tipologia B
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA’
Gravi e frequenti scorrettezze nella punteggiatura, ortografia, morfosintassi
Frequenti imprecisioni nel lessico e/o nella morfo-sintassi; alcuni errori di ortografia; periodare poco articolato e/o elementare
Esposizione sostanzialmente corretta, nonostante talune imprecisioni linguistico- lessicali
Piena correttezza espressiva; lessico adeguato; periodare scorrevole
CONTENUTI INFORMATIVI e CULTURALI (+ utilizzo dei documenti del dossier*)
Contenuti frammentari e superficiali; i documenti della traccia non vengono utilizzati adeguatamente
Contenuti semplici ma pertinenti; i documenti della traccia vengono utilizzati, anche se non sempre con risultati efficaci
Contenuti abbastanza variati e approfonditi; corretto utilizzo dei documenti. Rielaborazione adeguata
Contenuti ricchi , approfonditi. Utilizzo ottimale dei documenti della traccia. Interpretazione adeguata ed efficace
CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE
Mancanza di organicità, chiarezza e coerenza logica tra le parti
Debolezza generale dell’impianto logico: le parti risultano talora slegate; argomenti deboli; ripetizioni degli stessi concetti
Impianto generale accettabile e coerente nella costruzione logica
Piena coerenza e organicità: gli argomenti sono connessi in modo articolato, convincente ed efficace
VALUTAZIONE COMPLESSIVA …………………… / 15
…………………………………………………. …………………………………………………. …………………………………………………. …………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………
Per “utilizzo dei documenti del dossier” il Dipartimento di italiano del Liceo “Duca degli Abruzzi” intende che lo studente nel saggio breve possa usare anche solo una parte dei documenti, nella quantità e modalità più consona per lo sviluppo dell’argomentazione. Per le citazioni dei documenti si lascia ampia libertà nelle modalità: o citazioni a piè di pagina o alla fine dello
svolgimento o ancora incorporate nello svolgimento stesso.
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
82
Tipologia C e D: TEMA STORICO e TEMA DI ORDINE GENERALE
CANDIDATO……………………………………. CLASSE……………………………
INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGIO
1 PUNTO 2 PUNTI 3 PUNTI 4 PUNTI 5 PUNTI
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA
Gravi e frequenti scorrettezze nella punteggiatura, ortografia, morfosintassi
Frequenti imprecisioni nel lessico e/o nella morfo-sintassi; alcuni errori di ortografia; periodare poco articolato e/o elementare
Esposizione sostanzialmente corretta, nonostante talune imprecisioni linguistico- lessicali
Piena correttezza espressiva; lessico adeguato; periodare scorrevole
CONTENUTI INFORMATIVI e CULTURALI
Scarsità di contenuti o contenuti completamente non pertinenti alla traccia
Contenuti poveri, frammentari, superficiali; parzialmente pertinenti
Contenuti essenziali, non approfonditi, ma pertinenti
Contenuti abbastanza sviluppati, che attestano un discreto livello informativo
Contenuti ricchi, approfonditi, significativi, che documentano lo spessore culturale dello studente
CAPACITA’ LOGICO-ARGOMENTATIVE (coerenza e organicità)
Strutturazione carente dal punto di vista logico; le parti risultano slegate
Impianto logico generale accettabile: discorso abbastanza coerente; costruzione logica semplice
Strutturazione logica pienamente coerente, organica, articolata
CAPACITA’ CRITICHE, ORIGINALITA’
Riflessione critica modesta o assente
Riflessione critica accettabile: presenza di alcuni spunti di giudizio personale ; visione di fondo semplice ma convincente
Buona riflessione critica; capacità di assunzione di una posizione in relazione alla complessità dell’argomento e dopo aver valutato le sue possibili declinazioni
VALUTAZIONE COMPLESSIVA …………………… / 15
…………………………………………………. …………………………………………………. …………………………………………………. ………………………………………………….
Anno Scolastico 2017-2018
83 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
7.2 Scheda Valutazione II Prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI SCIENZE UMANE
Candi-dato/a …………………………………………………………………………………. Classe ………………………..
Traccia
Quesiti
Aspetti considerati nella valutazione
LIVELLI DI PADRONANZA Punti
Punti
Aderenza al tema
Trattamento del tema e dei quesiti non pertinente, assai limitata padronanza degli argomenti, assenza di riflessione
1 1
Parziale padronanza degli argomenti, esposizione frammentaria, argomentazioni confuse. Insufficiente trattazione del tema e dei quesiti
1,5 1,5 Tema e quesiti trattati in modo pertinente con riferimenti teorici sufficienti
2 2
Buona interpretazione e problematizzazione del tema e dei quesiti, buona padro-nanza degli ambiti di riflessione
2,5 2,5 Ottima interpretazione del tema e dei quesiti, significativa configurazione teorica e
padronanza degli ambiti di riflessione 3 3
Completezza
Trattazione del tema e dei quesiti lacunosa denotante confusione e incompletezza nelle conoscenze
1 1
Trattazione del tema e dei quesiti insufficiente, denotante scarsa e incompleta cono-scenza
1,5 1,5 Conoscenza del tema e dei quesiti accettabile e complessivamente pertinente 2 2 Adeguata trattazione del tema e dei quesiti denotante conoscenze con alcuni appro-
fondimenti 2,5 2,5
Esauriente trattazione del tema e dei quesiti denotante complete e approfondite conoscenze
3 3
Struttura e organizza-zione
Struttura poco coerente, poco chiara e non adeguata alla trattazione del tema e dei quesiti
1 1
Struttura in parte coerente e poco adeguata alla trattazione del tema e dei quesiti
1,5 1,5
Struttura sufficientemente coerente e adeguata alla trattazione del tema e dei que-siti
2 2
Struttura coerente, logica, equilibrata e sviluppata in modo pertinente alla tratta-zione del tema e dei quesiti
2,5 2,5
Struttura coerente, chiara, logica, equilibrata e sviluppata in modo organico e fun-zionale alla trattazione del tema e dei quesiti
3 3
Padronanza del lessico specifico
Scarsa padronanza e consistenza del repertorio lessicale, correttezza formale, gram-maticale, ortografica, sintattica del tema e dei quesiti
1 1 Insufficiente padronanza e consistenza del repertorio lessicale, correttezza formale,
grammaticale, ortografica, sintattica del tema e dei quesiti 1,5 1,5
Sufficiente padronanza e consistenza del repertorio lessicale, correttezza formale, grammaticale, ortografica, sintattica del tema e dei quesiti
2 2 Buona padronanza e consistenza del repertorio lessicale, correttezza formale, gram-
maticale, ortografica, sintattica del tema e dei quesiti 2,5 2,5
Ottima padronanza e consistenza del repertorio lessicale, correttezza formale, grammaticale, ortografica, sintattica del tema e dei quesiti
3 3
Autonomia di pensiero e giudizio
Scarse competenze di rielaborazione critica personale
1 1
Insufficienti competenze di rielaborazione critica personale 1,5
1,5
Sufficienti competenze di rielaborazione critica personale e significativa
2 2
Buone competenze di rielaborazione critica personale e significativa,presenza di originali riflessioni
2,5 2,5
Ottime competenze di rielaborazione critica personale e significativa presenza di riflessione in ambito disciplinare e/o interdisciplinare
3
3
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
84
Punteggio parziale
/15
/1
5 Punteggio pesato X 0,50 X 0,50
Totale prove
Valutazione complessiva
/15
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85 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA (FILOSOFIA) Tipologia A/B – Valutazione /15
INDICATORI
DESCRITTORI Pun-
teggio ai di-versi livelli
1. Conoscenze degli argomenti relativi alla disciplina: pertinenza delle ri-sposte.
Non individua il senso del quesito 1 Individua parzialmente il senso del quesito 1,5
Individua il senso del quesito 2
2. Completezza delle risposte Conoscenza degli argomenti rela-tivi alle discipline
Fornisce informazioni scarse e/o sbagliate; conosce in modo confuso solo qualche argomento
1
Fornisce informazioni scarse e/o parzialmente sba-gliate; conosce in modo incerto gli elementi fondamentali
1,5
Fornisce informazioni sufficienti e corrette; conosce gli elementi fondamentali
2,5
Fornisce un discreto numero di informazioni corrette; conosce gli argomenti in modo completo
3
Fornisce tutte le informazioni richieste in modo cor-retto; conosce gli argomenti in modo approfondito e analitico
4
3.Argomentazione: capacità di Analisi e sintesi Organizzazione e rielabo
razione Contestualizzazione Rigore logico
Elenca semplicemente le informazioni Tratta le tematiche in modo stentato con gravi difficoltà di
analisi
1
Elabora parzialmente le informazioni Tratta le tematiche in modo confuso con qualche diffi-
coltà di analisi
2
Elabora le informazioni in modo sufficiente Tratta le tematiche in modo sostanzialmente lineare;
sufficiente capacità di sintesi
3
Organizza ed elabora discretamente le informazioni Tratta le tematiche in modo sostanzialmente completo
con discreta capacità di analisi
4
Approfondisce e organizza le informazioni in modo completo Tratta le tematiche in modo completo esprimendo va-
lide capacità di analisi, sintesi e rielaborazione
5
4.Uso del linguaggio Competenze:
Correttezza del lin-guaggio specifico Varietà e ricchezza
espressiva
Usa un linguaggio non appropriato 1 Usa un linguaggio parzialmente corretto 2
Usa un linguaggio sufficientemente corretto 3
Usa un linguaggio appropriato 3,5 Usa un linguaggio adeguato ed efficace 4
VOTO IN QUINDICESIMI TOTALE
/15
Documento del consiglio di classe anno scolastico 2017-2018
86
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE NON STRUTTURATE SCIENZE NATURALI Tipologia A/B
DISCIPLINA Q1 Q2 Q3
1. Pertinenza delle risposte:
L’alunno:
- non individua il senso del quesito 1 1 1
- individua parzialmente il senso del quesito
1,5 1,5 1,5
- individua il senso del quesito 2 2 2
2. Completezza delle risposte
L’alunno:
- Fornisce informazioni scarse e/o sba-gliate
1 1 1
- Fornisce informazioni insufficienti e/o parzialmente sbagliate
1,5 1,5 1,5
- Fornisce informazioni sufficienti e corrette
2.5 2.5 2.5
- Fornisce un discreto numero di infor-mazioni corrette
3 3 3
- Fornisce tutte le informazioni richie-ste in modo corretto
4 4 4
3. Argomentazione
L’alunno:
- Elenca semplicemente le informazioni 1 1 1
- Elabora parzialmente le informazioni 2 2 2
- Elabora le informazioni in modo suffi-ciente
3 3 3
- Organizza ed elabora discretamente le informazioni
4 4 4
- Approfondisce ed orga-nizza le informazioni in modo completo
5 5 5
4. Uso del linguaggio
L’alunno:
- Usa un linguaggio non appropriato
1 1 1
- Usa un linguaggio par-zialmente corretto
2 2 2
- Usa un linguaggio sufficientemente corretto
3 3 3
- Usa un linguaggio appropriato 3,5 3,5 3,5
- Usa un linguaggio com-pletamente adeguato ed effi-cace
4 4 4
TOTALE
Il Docente Prof. Michele La Pietra
Anno Scolastico 2017-2018
87 ANNO SCOLASTICO 2017-2018
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA (proposta dal Consiglio di Classe)
CANDIDATO…………………………………………………………………………………………………
CLASSE…………………………………….
INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI PUNTI attribuibili
PUNTI CANDIDATO
Pertinenza della risposta
Coerenza con il quesito nell’individuazione delle richieste
Risposta poco pertinente
1
Risposta sufficientemente pertinente
2
Risposta rispondente alle richieste
3
Completezza dei contenuti
Esaustività e veridicità delle informazioni prodotte; coerenza logica
Conoscenza dei contenuti scarsa, lacunosa
1-2
Conoscenza dei contenuti approssimativa e frammentaria
3-4
Conoscenza essenziale dei contenuti
5
Conoscenza dei contenuti adeguata e/o esaustiva
6- 7
Correttezza linguistico-espositiva (o esattezza dei calcoli numerici)
lessico, morfosintassi, coesione del testo (o esattezza dei calcoli)
Esposizione (e/o calcolo numerico) scorretta, gravemente impropri a confusa
1-2
Esposizione (e/o calcolo numerico) chiara e sostanzialmente corretta, pur con qualche imprecisione
3-4
Esposizione appropriata, articolata, organica (e/o calcolo numerico esatto)
5
VALUTAZIONE COMPLESSIVA ………………………………………… / 15