Confronto cittadini italiani e cittadini stranieri provenienti da paesi a forte pressione migratoria (PFPM)
(Rif.1546v312)
ATTEGGIAMENTI E CONSAPEVOLEZZA
RISPETTO A SALUTE E LAVORO
Fonte:
1
La ricerca
Popolazione
italiana
Popolazione
straniera
E’ stata realizzata una ricerca quantitativa rappresentativa per area
geografica di residenza e di provenienza della popolazione straniera
maggiorenne (con oltre 17 anni di età) proveniente dai paesi a forte
pressione migratoria e residente in Italia, d’ora in poi PFPM**.
E’ stata realizzata una ricerca quantitativa rappresentativa della popolazione
residente in Italia e con cittadinanza italiana maggiorenne (con oltre 17 anni di
età, fino a 64 anni) per genere, età, professione, titolo di studio, area
geografica di residenza, ampiezza dei centri urbani di residenza*.
* Tasso di risposta: 30,4%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 120. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supervisor in sala ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista.
**Tasso di risposta: 22,4%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 130. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supervisor in sala ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista.
2
Cap. 1 - PERCEZIONE GENERALE
3
TESTO DELLA DOMANDA: Lei saprebbe dirmi cos’è una malattia professionale?”.
Valori percentuali
Una malattia professionale è ...
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
72
5
2
21
40
1
1
58
Una malattia contratta nell'esercizio del
proprio lavoro
Citano una malattia specifica (es. tumori,
silicosi, asbestosi, intossicazioni, cecità,
sordità, stress, artrosi, ecc..)"
Infortuni sul lavoro
Non sa
ITALIANI STRANIERI PFPM
4
TESTO DELLA DOMANDA: “Secondo lei quali sono le malattie professionali più diffuse?” (fino a tre risposte).Valori percentuali
Percezione delle malattie professionali più diffuse …
Le prime 5 (sul totale delle citazioni)
3. Malattie del sistema osteomuscolare e del tessutoconnettivo 23%
4. Malattie del sistema nervoso 22%
1. Malattie del sistema respiratorio 43% 1. Malattie del sistema osteomuscolare e deltessuto connettivo 37%
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
2. Tumori 38%
5. Disturbi psichici e comportamentali 16%
2. Malattie del sistema respiratorio 33%
3. Tumori 26%
4. Malattie cute, tessuto sottocutaneo 12%
5. Disturbi psichici e comportamentali e Malattie delsistema nervoso 11%
NON SA DIRE 8% NON SA DIRE 23%
5
TESTO DELLA DOMANDA: “E quali sono invece le professioni, i lavori in cui c’è più probabilità di contrarre una malattiaprofessionale?”.
Valori percentuali
Malattie professionali: i settori in cui c’è più probabilità di contrarle sono...
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
I primi 4 (sul totale delle citazioni)
1. Industria pesante 67%
2. Costruzioni, edilizia 39%
3. Industria manifatturiera 36%
4. Agricoltura 23%
1. Industria pesante 51%
2. Costruzioni, edilizia 37%
3. Industria manifatturiera 31%
4. Agricoltura 19%
NON SA DIRE 2% NON SA DIRE 18%
6
Cap. 2 – CONSAPEVOLEZZA SULL’ITER E FIDUCIA NEI SOGGETTI CHE SI OCCUPANO DI SALUTE E LAVORO
7
TESTO DELLA DOMANDA: “E in generale, per quelle che sono le sue conoscenze a cosa può avere diritto una personache ha una malattia professionale?”.
Valori percentuali
Malattie professionali: quali diritti per chi le contrae? Possibili più risposte
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
30
25
23
11
3
32
Prestazioni di
carattere sanitario
Prestazioni di
carattere economico
Periodo di malattia
Riconoscimento
invalidità civile
Prestazioni di
carattere riabilitativo
Non sa
41
37
26
25
14
8
12
Prestazioni di
carattere sanitario
Prestazioni di
carattere economico
Periodo di malattia
Riconoscimento
invalidità civile
Prestazioni di
carattere riabilitativo
Altro
Non sa/niente
8
TESTO DELLA DOMANDA: “Ma in pratica, cosa deve fare un lavoratore se sospetta di avere una malattiaprofessionale? Qual è l’iter, il percorso da seguire? Provi a dire in ordine di tempo quale azione viene prima, quale perseconda e quale per terza”.
Valori percentuali
54
27
19
52
28
20
Certificare la malattia
professionale (a cura
del medico di base o di
patronato)
Comunicazione
formale al datore di
lavoro
Visita all’Inail, l’istituto
nazionale per
l’assicurazione contro
gli infortuni sul lavoro
Risposta
iter corretto
25%
Risposta
iter non
corretto
75%
Risposta
iter corretto
31%
Risposta
iter non
corretto
69%
Quale iter seguire in caso di malattia professionale?
9
80
62
55
54
52
44
38
86
69
56
46
57
64
52
Medico di base
Patronati
Inail
Consulenti / professionisti
Caf
Sindacati
Servizi Sociali –
Segretariato – Comune
ITALIANI STRANIERI PFPM
TESTO DELLA DOMANDA: “Ora le leggo alcuni soggetti che si occupano di salute e lavoro. Mi può dire quanta fiducia ripone in ognuno di loro”.
Valori percentuali
Quanta fiducia nei soggetti che si occupano di salute?...
Confronto italiani VS stranieri per "Molta/Abbastanza Fiducia" - Ordinamento decrescente per "Italiani"
10
Cap. 3 – Opinioni circa il rapporto tra datore di lavoro e dipendente che ha contratto una malattia professionale
11
TESTO DELLA DOMANDA: “Rispetto al rapporto tra il datore di lavoro e il dipendente che ha contratto una malattia professionale quanto è d’accordo con le seguenti affermazioni?”. Valori percentuali
Opinioni sul rapporto tra datore di lavoro e dipendente che ha contratto
una malattia professionale
1511
1714
9 7
2014
49
4951
41 44
52
57
28
2924 24
35 33
2018
55
86
8 9
4
3
36
25 7 7
48
49
Molto d'accordo Abbastanza d'accordo Poco d'accordo Per nulla d'accordo Non sa
È forte il rischio di subire intimidazioni/ripercussioni
sul piano personale e lavorativo
C’è pericolo che rinunci in partenza a chiederne il riconoscimento per
timore di perdere il lavoro
In linea di massima, il suodatore di lavoro lo aiuteràsenza crearli problemi
E’ fondamentale che sirivolga ad appositeagenzie per gestire ilrapporto con il datoredi lavoro
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
64%60%
66% 65%
50% 51%
72%71%
12
Cap. 4 - ESPERIENZE
13
89
11
TESTO DELLA DOMANDA: "Mi può dire se a lei o un suo famigliare è capitato di contrarre una malattia professionale".
Valori percentuali
Le è capitato di contrarre una malattia professionale?
94
6
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
Si SiNo No
14
TESTO DELLA DOMANDA: "Ed è stata riconosciuta la malattia professionale".Valori percentuali
Dopo aver chiesto "aiuto", è stata riconosciuta la malattia professionale?
Solo chi ha contratto una malattia professionale e si è rivolto a uno tra Patronati, Sindacati, Inail o altri
38
6251 49
Si Si
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
No No
15
TESTO DELLA DOMANDA: "E cosa avete fatto/a chi vi siete rivolti?".
Valori percentuali
Cosa avete fatto/a chi vi siete rivolti dopo aver contratto la malattia professionale?
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
Solo chi ha contratto una malattia professionale
Patronati+
Sindacati
37%
Ci siamo rivolti al medico10%
Ci siamo rivolti ad altri11%
Non sapevamo cosa fare e alla fine non
abbiamo fatto niente16%
Ci siamo rivolti all’Inail26%
Ci siamo rivolti ai Patronati
22%
Ci siamo rivolti ai Sindacati
15%
Ci siamo rivolti ai Patronati2%
Ci siamo rivolti all’Inail19%
Non sapevamo cosa fare e alla fine non
abbiamo fatto niente21%
Ci siamo rivolti all’Inps
2%
Ci siamo rivolti al datore di
lavoro4%
Ci siamo rivolti al medico41%
Ci siamo rivolti ai Sindacati11%
Patronati+
Sindacati
13%
16
TESTO DELLA DOMANDA:"E se dovesse capitare cosa fareste/a chi vi rivolgereste?"Valori percentuali
Solo chi NON ha avuto personalmente o in famiglia un caso di malattia professionale
Confronto italiani (89% totale campione) VS campione popolazione straniera (94% totale campione)
Non sapremmo bene
cosa fare/a chi
rivolgerci
29%
Ci rivolgeremmo al
datore di lavoro
2%
Ci rivolgeremmo a
parenti/amici
1%
Ci rivolgeremmo ai
Patronati
18%
Ci rivolgeremmo ai
Sindacati
14%
Ci rivolgeremmo al
medico
28%
Ci rivolgeremmo
all'Inail
7%
Ci rivolgeremmo a
dei professionisti
(legali/specialisti del
settore)
1%
Ci rivolgeremmo ad
altri
2%
Non sapremmo bene
cosa fare/a chi
rivolgerci
23%
Ci rivolgeremmo ai
Patronati
14%
Ci rivolgeremmo ai
Sindacati
15%
Ci rivolgeremmo al
medico
19%
Ci rivolgeremmo
all'Inail
23%
Ci rivolgeremmo a
dei professionisti
(legali/specialisti del
settore)
4%
Patronati +
Sindacati32%
Patronati +
Sindacati29%
A chi vi rivolgereste in caso di malattia professionale?
17
Cap. 5 - ATTENZIONE ALLA PREVENZIONE SUL LAVORO
18
TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di prevenzione sul lavoro cioè di quelle azioni fatte per cercare di salvaguardare i lavoratori. Secondo lei qual è il grado di attenzione alla salute…”.
Valori percentuali
Il grado di attenzione alla salute sul lavoro in Italia in generale è …
73
51
48
37
139
32
it str
Per nulla alto
Poco alto
Abbastanza alto
Molto alto
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
39%alto
54%alto
61% basso
46% basso
19
17
9
53
29
30
58
49
Per nulla alto
Poco alto
Abbastanza alto
Molto alto
TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di prevenzione sul lavoro cioè di quelle azioni fatte per cercare di salvaguardare i lavoratori. Secondo lei qual è il grado di attenzione alla salute…”.
Valori percentuali
Il grado di attenzione alla salute sul tuo posto di lavoro è …
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera
66%alto
62%alto
34% basso
38% basso
20
TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di prevenzione sul lavoro cioè di quelle azioni fatte per cercare di salvaguardare i lavoratori. Secondo lei qual è il grado di attenzione alla salute…”.Valori percentuali
Il grado di attenzione alla salute sul lavoro è …
SOLO OCCUPATI
ALTO BASSO
ALTO 41% italiani53% stranieri
25% italiani 9% stranieri
BASSO 2% italiani 2% stranieri
32% italiani36% stranieri
In Italia
Sul lo
ro p
osto
di la
voro
Il grado di attenzione alla salute sul lavoro è …
21
TESTO DELLA DOMANDA: "Conosci il Responsabile della Sicurezza per i lavoratori nella tua azienda?".
Valori percentuali
Conosci il Responsabile Sicurezza per i lavoratori nella tua azienda?
Confronto campione popolazione italiana VS campione popolazione straniera - Solo occupati
ITALIANI STRANIERI
Impiegati (a) 76% 82%
Altro lavoro dipendente (b) 66% 53%
Totale (a+b) 70% 59%
% di chi dice di conoscere il responsabile
22
CONCLUDENDO …
23
NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia dipubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010,pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)
NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA
Sondaggio ISPO/C.C. Management S.r.l. per Patronati CEPA - Campione rappresentativo popolazione italiana maggiorenne - Estensione territoriale: nazionale - Casi: 1000 - Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: 2.285 - Data di rilevazione: 10-16 ottobre 2013.
NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA
Sondaggio ISPO/C.C. Management S.r.l. per Patronati CEPA - Campione rappresentativo popolazione straniera maggiorenneproveniente dai PFPM - Estensione territoriale: nazionale - Casi: 801 - Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: 2.780 - Data di rilevazione:11-26 ottobre 2013.
Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
As an ESOMAR Member, Renato Mannheimer complies with the ICC/ESOMAR International Code onMarket and Social Research and ESOMAR World Research Guidelines.
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