Avviso pubblico ISI 2016
Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in
materia di salute e sicurezza sul lavoro
in attuazione dell’articolo 11, comma 5, del d.lgs.
81/2008 s.m.i
Dott. Ernesto Russo
Professionista CONTARP- Direzione Regionale Campania
Nola (NA), 23 Marzo 2017
Avviso pubblico ISI 2016
Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in
materia di salute e sicurezza sul lavoro
in attuazione dell’articolo 11, comma 5, del d.lgs.
81/2008 s.m.i
Dott. Ernesto Russo
Professionista CONTARP- Direzione Regionale Campania
Nola (NA), 23 Marzo 2017
Bando ISI Progetti presentati Progetti Ammessi Stanziamento
regionale
Stanziamento
Nazionale
2010 1992 104 5.073.347 60.000.001
2011 1336 343 18.525.627 205.000.000
2012 993 321 14.039.020 155.352.313
2013 1617 332 27.637.779 307.359.614
2014 1992 254 22.217.919 267.427.404
2015 2104 278 25.139.367 276.269.984
2016 19.681.181 244.507.756
Fipit 2014 2.861.779 30.000.000
ISI 2016 agricoltura
4.836.309
45.000.000
Totali 10034 1632 140.012.328 1.590.917.072
23/03/2017 3 Bando ISI – 2016
FR più frequenti: sovraccarico biomeccanico, amianto, rumore, vibrazioni, cadute di lavoratori dall’alto, ferite da taglio
Finalità del bando
23/03/2017 4 Bando ISI – 2016
L’obiettivo è quello di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.
Per miglioramento dei livelli di salute e sicurezza dei lavoratori si intende il miglioramento
documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti
• Le imprese possono presentare una sola domanda in una sola Regione o Provincia Autonoma
Modalità attuative e normativa
23/03/2017 5 Bando ISI – 2016
Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n°81 «Testo unico sulla salute e
sicurezza del lavoro» e s.m.i., articolo 11 comma 5
In attuazione…
Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 123 «Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese» a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59» e s.m.i., articolo 5 e seguenti
I finanziamenti sono concessi
con procedura valutativa a sportello
Modalità attuative e normativa
23/03/2017 6 Bando ISI – 2016
Regolamento (UE) n.717/2014 Della Commissione del 27 giugno 2014 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti de minimis nel settore della pesca e dell'acquacoltura imprese importo max € 200.000 settore trasporto terrestre importo max € 100.000
Regolamento (UE) n.1408/2013
Della Commissione del 18 dicembre 2013 relati all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea
agli aiuti de minimis nel settore agricolo imprese settore agricolo importo max € 15.000
Regolamento (UE) n.1407/2013 Della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’unione europea agli aiuti de minimis
imprese settore pesca importo max € 30.000
I finanziamenti rispettano le condizioni e le limitazioni della normativa comunitaria con riferimento ai seguenti Regolamenti UE:
nell’arco di tre
esercizi finanziari
Novità
23/03/2017 7 Bando ISI – 2016
4 Avviso pubblico ISI 2016
riconduzione, in Avviso Pubblico ISI 2016, del finanziamento di progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
Superamento sperimentazione FIPIT
omogeneità, economicità, semplificazione, celerità delle procedure
di finanziamento
superamento Bando FIPIT
Tipologie di progetti e risorse
23/03/2017 8 Bando ISI – 2016
In Campania € 19.681.181,00
Progetti di investimento e Progetti per l’adozione
di modelli organizzativi e di responsabilità
Sociale € 12.772.910,00
Progetti di bonifica da materiali contenenti
Amianto € 5.474.104,00
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività € 1.434.167,00
Novità
Le imprese possono inoltre presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate
Requisiti Fino alla realizzazione del progetto
23/03/2017 9 Bando ISI – 2016
Avere attiva nel territorio regionale l’unità per la quale si intende realizzare il progetto
Essere iscritta nel registro imprese o albo imprese
artigiane
Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in
stato di liquidazione volontaria, né sottoposta a procedura
concorsuale
Non aver chiesto né aver ricevuto altri finanziamenti pubblici sul progetto
oggetto della domanda; non costituisce causa di esclusione l’accesso ai benefici
derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, come quelli ISMEA
Non aver ottenuto finanziamenti Bando ISI Inail
2013, 2014, 2015
Essere in regola con gli obblighi assicurativi e
contributivi
Non aver ottenuto contributo Bando FIPIT 2014
Anche se potranno essere ammesse se a seguito di formale
rinuncia
Requisiti Fino alla realizzazione del progetto
• È richiesto, inoltre, che il titolare o il legale rappresentante non abbia
riportato condanne con sentenza passata in giudicato per i delitti di
omicidio colposo di lesioni personali colpose, se il fatto è commesso
con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro
relative all’igiene del lavoro che abbia determinato una malattia
personale, salvo che sia intervenuta riabilitazione ai sensi dell’articolo 178 e
seguenti del codice penale
23/03/2017 10 Bando ISI – 2016
Novità
IL RISPETTO DEL REGOLAMENTO DE MINIMIS
23/03/2017 11 Bando ISI – 2016
L’INAIL potrà effettuare la verifica consultando il registro
nazionale degli aiuti di stato o chiedendo all’impresa di
produrre tale documento entro 20 giorni ____________________________________ Se l’ammontare del contributo richiesto comportasse il superamento del massimale stabilito dal Regolamento de minimis di riferimento l’impresa
perderebbe il diritto non all’importo in eccedenza, ma all’intero finanziamento richiesto
Spese ammesse a finanziamento
Sono ammesse a finanziamento tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del
progetto, le eventuali spese accessorie e funzionali alla sua completezza.
I limiti sono precisati negli allegati 1-2-3 e 4 del Bando
• entro la percentuale massima del 10% rispetto ai costi, con un importo massimo di 10.000 euro.
• per il mero acquisto di dispositivi in ambienti confinati e di macchine/attrezzature: % massima
ammissibile è pari al 5% rispetto ai costi, con un importo max di 5.000 euro.
• Per la perizia giurata importo max concedibile pari a 1.500 €
• progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data del 5 Giugno 2017
23/03/2017 12 Bando ISI – 2016
Spese tecniche allegato 1 - allegato 3 – allegato 4
Per i progetti di investimento e per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, l’importo totale del progetto è finanziabile nella misura del 65%, sempre contenuto nel massimo erogabile di 130.000 euro
Per le micro e piccole imprese , l’importo totale del progetto è finanziabile nella misura del 65%, sempre contenuto nel massimo erogabile di 50.000 euro Novità
Entità del finanziamento e limiti
23/03/2017 13 Bando ISI – 2016
€ 130.000
€ 5.000
Progetti di investimento e
di bonifica da materiali contenenti amianto
€ 50.000
€ 2.000
Progetti per micro e piccole imprese
operanti in specifici settori di attività
Novità
Nessun limite minimo per progetti l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
Per contributi superiori a euro 30.000 è possibile richiedere un anticipazione pari al 50% dell’ importo del finanziamento.
La percentuale erogabile del finanziamento è pari al 65% delle spese sostenute.
Spese non ammesse a finanziamento
Non sono ammesse a Finanziamento le spese relative all’acquisto o alla sostituzione di:
• dispositivi di protezione individuale o accessorio ai sensi dell’art. 74 del d.lgs. 81/2008
s.m.i. (ad eccezione per i progetti in ambienti confinati all’allegato 1, tabella 2, Lettera b);
• veicoli, aeromobili e imbarcazioni non compresi nel campo di applicazione del D. Lgs
17/2010;
• ponteggi fissi
• hardware, software e sistemi di protezione informatica fatta eccezione per quelli dedicati
all’esclusivo ed essenziale funzionamento di sistemi (impianti, macchine, dispositivi e/o
attrezzature)
• mobili e arredi.
23/03/2017 14 Bando ISI – 2016
Spese non ammesse a finanziamento
Non sono inoltre ammesse a finanziamenti le spese relative a:
• Trasporto di bene acquistato
• Sostituzione di macchine e attrezzature di lavoro di cui l’impresa richiedente il finanziamento non
ha la piena proprietà alla data di pubblicazione del presente avviso;
• Ampliamento della sede produttiva con la costruzione di un nuovo fabbricato o con ampliamento della
cubatura preesistente;
• Consulenza per la redazione, gestione ed invio telematico della domanda di finanziamento
• Adempimenti inerenti alla valutazione dei rischi;
• Interventi da effettuarsi in luoghi di lavoro diversi da quelli nei quali è esercitata l’attività
lavorativa;
• Manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, delle attrezzature , macchine e mezzi d’opera;
23/03/2017 15 Bando ISI – 2016
- continua
Spese non ammesse a finanziamento
Non sono inoltre ammesse a finanziamenti le spese relative a:
• Adozione e/o certificazione e/o asseverazione dei progetti per l’adozione dei modelli organizzativi e
di responsabilità sociale relativi ad imprese senza dipendenti o che annoverano tra i dipendenti
esclusivamente il datore di lavoro e/o i soci;
• Compensi ai componenti degli organismi di vigilanza nominati ai sensi dell’ D.lgs. 231/2001;
• Acquisizione tramite locazione finanziaria (leasing);
• Acquisto di beni indispensabili per avviare l’attività d’impresa;
• Acquisto di beni usati;
• Costi del personale interno;
• Costi autofatturati;
23/03/2017 16 Bando ISI – 2016
Termini di realizzazione del progetto
Il progetto deve essere realizzato (e rendicontato) entro 12 mesi (365 giorni)
decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo della
verifica.
Il termine per la realizzazione del progetto (e per la rendicontazione) è prorogabile
su richiesta motivata dell’impresa per un periodo non superiore a sei mesi.
(necessità di una integrazione della garanzia fideiussoria per il periodo di proroga
richiesto).
23/03/2017 17 Bando ISI – 2016
Novità
Realizzazione del progetto • Il progetto deve essere realizzato conformemente a quanto descritto in sede di
domanda ed ammesso al contributo.
• Qualora in fase di rendicontazione si riscontrasse una incompleta o parziale realizzazione del
progetto, il contributo verrà erogato solo per la parte effettivamente realizzata, a condizione che:
1. Per i progetti di investimento (Allegato 1), sia assicurata la coerenza alla tipologia di
intervento ammessa a seguito della coerenza tecnico amministrativa;
2. Per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, sia assicurata
la rispondenza al modello organizzativo gestionale che si è chiesto di realizzare;
3. Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività ( Allegato 4 ) è
ammessa una incompleta o parziale realizzazione del progetto purché sia assicurata la coerenza
alla/e tipologia/e di intervento ammessa/e a seguito della verifica tecnico amministrativa, purché sia
mantenuto il raggiungimento del punteggio minimo di 120 punti.
23/03/2017 18 Bando ISI – 2016
Diversamente, per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (allegato 3) non è consentita la realizzazione parziale del progetto ammesso a contributo a seguito della verifica tecnico amministrativa di cui all’articolo 17 del presente Avviso.
Realizzazione e rendicontazione del progetto
Il progetto ammesso deve essere realizzato - e rendicontato - entro 1 anno dalla data di
ricezione della comunicazione di esito positivo della verifica.
Le imprese potranno dare avvio agli interventi a far data dalla chiusura della fase di compilazione
della domanda on line.
La verifica della documentazione di rendicontazione rileva l’effettiva realizzazione degli interventi
programmati (documentazione tecnica verificata da professionisti CONTARP o CTR) e l’effettivo
pagamento degli importi previsti nel progetto (documentazione amministrativa verificata dal
personale del processo Prevenzione di Sede).
L’esito positivo delle verifiche, tecnica ed amministrativa, determina la liquidazione del
finanziamento a saldo.
23/03/2017 19 Bando ISI – 2016
Obblighi dei soggetti beneficiari I soggetti beneficiari sono tenuti a:
a) comunicare tempestivamente eventuali variazioni di sede e deliberazioni di liquidazione volontaria dell’impresa
richiedente;
b) curare la conservazione di tutta la documentazione del progetto, per cinque anni;
c) non alienare, né cedere, né distrarre i beni acquistati o realizzati prima di due anni;
d) Per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Allegato 2) mantenere il modello
organizzativo per tre anni successivi alla data di erogazione del saldo del contributo. In caso di certificazione la stessa
va mantenuta per un triennio a decorrere dalla data della certificazione;
e) in caso di cessione d’azienda, trasferire al soggetto subentrante le obbligazioni derivate dalla concessione del contributo,
inviandone notizia all’INAIL;
f) rendere tracciabili tutti i movimenti finanziari relativi al presente finanziamento
23/03/2017 20 Bando ISI – 2016
L’INAIL si riserva di effettuare, mediante la consultazione diretta
degli archivi delle amministrazioni certificanti ed anche con
controlli in loco, tutte le verifiche opportune
Destinatari dei finanziamenti
23/03/2017 21 Bando ISI – 2016
Progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale:
Tutte le imprese • Escluse micro-piccole imprese della produzione primaria dei prodotti agricoli e
destinatari esclusivi dei progetti per specifici settori attività
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto: Tutte le imprese
• Escluse micro-piccole imprese della produzione primaria dei prodotti agricoli e destinatari esclusivi dei progetti per specifici settori attività
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività:
Imprese operanti in specifici settori Ateco
• Escluse micro-piccole imprese della produzione primaria dei prodotti agricoli
23/03/2017 22 Bando ISI – 2016
Dimensioni aziendali l punteggio è inversamente proporzionale alla dimensione aziendale
Rischiosità per progetti di investimento e per modelli organizzativi il punteggio è direttamente proporzionale alla rischiosità della lavorazione sulla quale agisce il progetto presentato per progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività il punteggio è differenziato secondo codice Ateco relativo alla attività svolta Bonus Per i progetti condivisi con le parti sociali o oggetto di informativa RLS o RLST E, ove previsto: Per uno o due settori produttivi individuati in ambito regionale (C16 industria legno e C25 prodotti in metallo) Per i progetti nei quali è prevista l’adozione di buone prassi validate dalla commissione consultiva permanente istituita presso il ministero del lavoro e delle politiche sociali (ex art. 6, d.Lgs. 81/2008 s.m.i.)
Tipologia di intervento Diversificati a seconda della tipologia progetto
Parametri che determinano il punteggio Struttura di massima per tutte le tipologie di progetto
Punteggio soglia di
120 punti
Novità
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO
Per quanto riguarda la tipologia 1 (progetti di
investimento)
il progetto può essere articolato in più interventi/acquisti purché essi siano tutti riconducibili alla
medesima “Tipologia di intervento” (v. Allegato 1,
Tabella 1, sezione 3) indicata dall’impresa nel modulo di
domanda online.
23/03/2017 23 Bando ISI – 2016
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO tipologia 1 (progetti di investimento) Allegato 1
23/03/2017 24
a Eliminazione di tutti gli agenti cancerogeni o mutageni o adozione di un sistema chiuso nella loro produzione o utilizzazione 80
b Attività lavorative in ambienti confinati: acquisto di dispositivi di rilevazione di agenti chimici, di dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie, di dispositivi di protezione individuale idonei per il salvataggio e relativo sistema di recupero
75
c Riduzione del rischio rumore, per valori di esposizione iniziale superiori al valore inferiore di azione, mediante interventi ambientali sulla sua trasmissione e propagazione
75
d Attuazione delle misure di contenimento del rischio di esposizione ad agenti biologici di classe 3 e 4 75
e Riduzione del rischio rumore, per valori di esposizione iniziale superiori al valore inferiore di azione, mediante la sostituzione di macchine con altre che presentano un livello continuo di pressione sonora ponderato A (LAeq) e un livello di potenza sonora ponderata A (LWA) inferiori
70
f Acquisto e installazione permanente di sistemi di ancoraggio destinati e progettati per ospitare uno o più lavoratori collegati contemporaneamente e per agganciare i componenti di sistemi anti-caduta anche quando questi ultimi sono progettati per l’uso in trattenuta
75
g Riduzione del rischio legato ad agenti chimici pericolosi e/o agenti chimici cancerogeni o mutageni 65
h Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche, per valori di esposizione iniziale superiori al valore di azione, mediante la sostituzione di macchine con altre che producono minori valori di emissione vibratoria
65
Bando ISI – 2016
Tipologia di intervento NB – E possibile scegliere una sola tipologia tra quelle riportate
Sez.
3
Novità Variazione punteggio
78
65
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO tipologia 1 (progetti di investimento)
23/03/2017 25
I Acquisto di macchine per l’eliminazione e/o riduzione del rischio legato alla movimentazione manuale di carichi che comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico per i lavoratori
65
l Attuazione di misure di contenimento del rischio di esposizione ad agenti biologici di classe 2 65
m Riduzione del rischio di infortunio da ferita o da taglio 55
n Riduzione del rischio di infortunio da elettrocuzione 55
o Altro 50
Bando ISI – 2016
Tipologia di intervento NB – E possibile scegliere una sola tipologia tra quelle riportate
Sez.
3
Novità Allegato 1
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO Allegato 1
1. ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro, compresi gli eventuali interventi impiantistici
collegati;
2. acquisto di macchine;
3. acquisto di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati;
4. acquisto e installazione permanente di ancoraggi per la riduzione del rischio di caduta nei lavori in
quota ;
5. installazione, modifica o adeguamento di impianti elettrici;
Con il termine “macchine” si intendono i prodotti che ricadono nella definizione di cui all’art. 2, lettere a), b),
c), f), g) del D. Lgs. n.17 del 27 gennaio 2010, nonché i trattori agricoli e forestali)
6. Installazione o modifica di impianti di aspirazione o di immissione forzata dell’aria e impianti di
trattamento delle acque reflue;
23/03/2017 26 Bando ISI – 2016
Novità
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO Allegato 1
Per i progetti di tipologia 1 (progetti di investimento) il fattore di rischio relativi alla “Tipologia di intervento” (v. Allegato 1, Tabella
Tipologia di intervento, sezione 3) deve essere coerente con la lavorazione di cui alla voce di tariffa selezionata nella domanda e
deve essere riscontrabili nel documento di valutazione dei rischi (DVR).
23/03/2017 27 Bando ISI – 2016
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO (macchine)
Per i progetti che comportano l’acquisto di macchine che ricadono nella definizione
dell’articolo 2 lettere a), b), c), f), g) del D. Lgs. 17/2010 vale quanto segue:
• a) le macchine da acquistare devono essere non usate e conformi a detto decreto;
• b) Nel caso in cui la tipologia di intervento richieda la sostituzione di macchine o il
progetto comunque la preveda , le macchine sostituite devono essere di proprietà
dell’ impresa e devono essere alienate dall’ impresa. Esse possono essere vendute o
permutate solo qualora siano conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di
recepimento delle direttive comunitarie di prodotto. In caso contrario le macchine sostituite
possono essere permutate presso il rivenditore/concessionario presso il quale si perfeziona
l’acquisto della macchina finanziata o rottamate.
23/03/2017 28 Bando ISI – 2016
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO (trattori agricoli e forestali) Acquisto trattori agricoli e forestali
• a) i trattori da acquistare devono essere non usati e omologati in conformità con il
regolamento 167/2013 della Comunità Europea; oppure se omologati secondo la direttiva 2003/37
CE; devono essere conformi al recepimento delle direttive di prodotto per quanto attiene ai RES non
contemplati dalla 2003/37.
• c) nel caso in cui la “Tipologia di intervento” (v. Allegato 1, Tabella 2, sezione 3) richieda la
sostituzione, i trattori sostituiti devono essere alienati dall’impresa. Essi possono essere
venduti o permutati qualora siano conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di
recepimento delle direttive comunitarie di prodotto o all’Allegato V del D. Lgs 81/2008. In caso contrario
devono essere rottamati.
23/03/2017 29 Bando ISI – 2016
23/03/2017 30
23/03/2017 31
23/03/2017 32
23/03/2017 33
23/03/2017 34
- continua
23/03/2017 35
Rischio chimico
Cabine verniciatura
Unità impianto aspirazione
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Allegato 1: Progetti di investimento
36
Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di macchine
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Allegato 1: Progetti di investimento
37
Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di macchine
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Allegato 1: Progetti di investimento
38
Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche
mediante la sostituzione di macchine
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Allegato 1: Progetti di investimento
39
23/03/2017 40
23/03/2017 41
23/03/2017 42
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Rischio movimentazione manuale dei carichi
Qualora il progetto sia relativo alla riduzione del rischio connesso a diversi compiti di
movimentazione manuale dei carichi, si distinguono i due casi seguenti:
a) per attività di movimentazione manuale svolte in serie, l’indice di rischio da
considerare è il Sequential Lifting Index (SLI), riferito alla loro totalità;
b) per attività di movimentazione manuale diverse svolte in momenti diversi del
turno (e/o da persone diverse), l’indice di rischio da considerare (semplice, CLI o
VLI) dovrà essere riferito a ciascuna attività.
Allegato 1: Progetti di investimento
43
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Rischio movimentazione manuale dei carichi
Allegato 1: Progetti di investimento
44
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Rischio movimentazione manuale dei carichi
Allegato 1: Progetti di investimento
45
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Altro
La tipologia “Altro” comprende gli interventi di miglioramento delle condizioni di salute
e sicurezza dei lavoratori attraverso la riduzione di rischi che non sono già compresi
nelle precedenti Tipologie di intervento.
Quindi non possono rientrare nella tipologia «Altro» i progetti finalizzati a ridurre
ad esempio i seguenti rischi:
Rumore
Biologico
MMC
Vibrazioni
Chimico
Allegato 1: Progetti di investimento
46
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Altro
Allegato 1: Progetti di investimento
47
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Sostituzione di macchine
Nel caso in cui il progetto preveda la sostituzione di macchine, le macchine da sostituire
devono essere di proprietà dell’impresa alla data di pubblicazione dell’Avviso e devono
essere alienate.
Sono previste le seguenti modalità di alienazione di tali macchine a seconda della loro
conformità o meno alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di
recepimento delle direttive comunitarie di prodotto di riferimento:
• se conformi, le macchine sostituite possono essere vendute,
permutate o rottamate;
• se non conformi, le macchine sostituite possono essere
permutate presso il rivenditore/concessionario presso il quale
si perfeziona l’acquisto della macchina finanziata o rottamate.
Allegato 1: Progetti di investimento
48
Gli interventi dovranno essere affidati a ditte qualificate e iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nelle categorie 10A o 10B per la rimozione. Nella categoria 5 per il trasporto dei MCA
Per amianto si intendono i seguenti silicati fibrosi (art. 247 del D.lgs. 81/2008): a) actinolite d’amianto, n. CAS 77536-66-4; b) grunerite d’amianto (amosite), n. CAS 12172-73-5; c) antofillite d’amianto, n. CAS 77536-67-5; d) crisotilo, n. CAS 12001-29-5; e) crocidolite, n. CAS 12001-28-4; f) tremolite d’amianto, n. CAS 77536-68-6.
Sono finanziabili gli interventi di bonifica da MCA relativi alla rimozione con successivo trasporto e smaltimento in discarica autorizzata. Non finanziabili gli interventi di: - rimozione non comprendenti lo smaltimento; - incapsulamento o confinamento; - mero smaltimento di MCA già rimossi
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
23/03/2017 49 Bando ISI – 2016
2. Interventi ammissibili
Le tipologie di intervento ammissibili sono quelle elencate nella tabella 2. Il progetto può riguardare diverse tipologie di intervento tra quelle indicate nella tabella sottostante(*)
Allegato 3
23/03/2017 50 Bando ISI – 2016
È ammessa la rimozione anche di parte dei MCA presenti negli ambienti di lavoro dell’impresa richiedente purché l’intervento richiesto sia coerente con il Documento di Valutazione dei Rischi e con il Programma di controllo e manutenzione redatto ai sensi del punto 4 del D.M. 6/9/1994 (*) Sono ammissibili a finanziamento progetti relativi a diverse tipologie di intervento, selezionandole comunque in fase di domanda. Nel caso di selezione di più tipologie di intervento sarà assegnato un punteggio maggiore tra quelli delle tipologie selezionate
A. tutte le spese direttamente necessarie all’intervento
B. Le spese tecniche (Tab. 2) entro la percentuale massima del 10%, importo massimo complessivo di 10.000 € Non rientrano tra queste le spese relative all’aggiornamento della valutazione dei rischi in ottemperanza agli articoli 17, 28 e 29 del D.lgs. 81/08.
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto in Campania € 5.474.104,00
23/03/2017 51 Bando ISI – 2016
Importo finanziabile - Allegato 3
Importo max. erogabile € 130000
Per la perizia giurata l’importo massimo concedibile resta pari a 1.500 euro
Qualora, oltre alla copertura, sia presente un controsoffitto in MCA, potranno essere aggiunti: • Alle spese di cui al punto A) le spese di bonifica del
controsoffitto con un valore limite di 20 €/mq; • Alle spese di cui al punto B) quelle di rifacimento del
controsoffitto con valore limite di 10 €/mq In questo caso le spese complessive computabili possono raggiungere i 90 €/mq
A. tutte le spese direttamente necessarie all’intervento
Nel caso di rimozione di coperture in MCA, tali spese possono essere computate nella misura massima di 60 €/mq così determinata: a) Valore limite di 30 €/mq per la bonifica di MCA
(rimozione, trasporto, smaltimento) e le spese accessorie ( allestimento del cantiere, opere provvisionali ecc.)
b) Valore limite di 30 €/mq per rifacimento della copertura ( acquisto e posa in opera della copertura sostitutiva)
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto in Campania € 5.474.104,00
23/03/2017 52 Bando ISI – 2016
Importo finanziabile - Allegato 3 Novità
Allegato 3
23/03/2017 53 Bando ISI – 2016
Condizioni da rispettare
- gli interventi devono essere effettuati presso il luogo di lavoro nel quale l’impresa richiedente esercita la propria attività (art. 8 dell’avviso pubblico);
Non finanziabile la bonifica delle strutture edili su strutture delle quali l’impresa richiedente detiene la proprietà ma che ha dato in locazione ad altra azienda; tale esclusione vale anche nel caso in cui in tali strutture operi, occasionalmente o stabilmente, personale dell’impresa richiedente. Pertanto, nel caso di locazioni parziali di immobili, sarà finanziata la sola quota parte dei lavori riguardante la porzione di immobile non locata e utilizzata direttamente dai dipendenti dell’impresa richiedente. Sono invece ammessi gli interventi richiesti dall’azienda locataria dell’immobile oggetto dell’intervento. Con riferimento alla tipologia di intervento e), la rimozione di coperture in MCA deve riguardare l’intero immobile ad eccezione del caso di locazione parziale sopra descritto, nel quale è ammissibile la rimozione parziale della copertura. Nel rispetto di tale condizione, qualora l’impresa richiedente eserciti la propria attività in più immobili facenti capo alla medesima unità produttiva è ammissibile la rimozione anche solo da uno o più di essi.
Tabella 2 Colonna 2 - Spese tecniche e assimilabili riconoscibili -
Allegato 3
23/03/2017 54 Bando ISI – 2016
Perizia giurata Progetti ed elaborati a firma di tecnici abilitati Direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione Certificazioni di verifica, di regolare esecuzione o collaudo Ogni altra documentazione o certificazione riguardante l’intervento richiesta dalla normativa Oneri previsti per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta da parte di enti e amministrazioni preposte
NB: I documenti indicati sopra devono essere redatti in conformità alle norme vigenti
B. Le spese tecniche (Tab. 2, colonna 3) entro la percentuale massima del 10% rispetto ai costi del punto A, importo massimo complessivo di 10.000 €, ad eccezione del mero acquisto di attrezzature di lavoro per i quali la percentuale massima ammissibile è pari al 5% rispetto ai costi del punto A, con un importo massimo complessivo di 5000 euro. Non rientrano tra queste le spese relative all’aggiornamento della valutazione dei rischi in ottemperanza agli articoli 17, 28 e 29 del D.lgs. 81/08.
A. tutte le spese direttamente necessarie all’intervento, nonché quelle accessorie o
strumentali funzionali e indispensabili per la sua completezza
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
in Campania € 1.434.167,00
23/03/2017 55 Bando ISI – 2016
Importo finanziabile - Allegato 4
Novità
Importo max. erogabile € 50.000
Per la perizia giurata l’importo massimo concedibile resta pari a 1.500 euro
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
23/03/2017 56 Bando ISI – 2016
Parametri e punteggi
Dimensioni aziendali - ULA Fatturato/bilancio in milioni di €/anno
punteggio
1 -10 ≤ 2 45*
11 - 15 ≤ 10 40
16 - 20 ≤ 10 35
21 - 30 ≤ 10 30
31 - 49 ≤ 10 25
Sez.
1
*se il fatturato supera i 2 milioni di euro ma è comunque inferiore a 10 milioni di euro, il punteggio è moltiplicato per 0.6 ULA si intende il numero medio mensile di dipendenti occupanti a tempo pieno durante l’anno
57 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Il calcolo dei punteggi
• dimensioni aziendali: da 7 a 45 punti (tabella 1, sezione 1) *
• voci di tariffa: da 4 a 40 punti (tabella 1, sezione 2)
• tipologia di intervento: da 80 a 90 punti (tabella 1, sezione 3)
• condivisione con le parti sociali : da 7 a 13 punti (tabella 1, sezione 4)
• bonus regionale per specifici settori ATECO: 5 punti
*moltiplicati per 0,6 se fatturato superiore ai valori limite indicati
Allegato 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
N.B.: Il progetto può interessare più tipologie di intervento. In questo caso vanno
selezionate tutte in fase di domanda. Il punteggio attribuito sarà quello maggiore
58 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
Le spese relative alla redazione e presentazione alla Asl del Piano di lavoro redatto ai
sensi dell’art. 256 del d.lgs. 81/2008 sono comprese tra quelle finanziabili?
Sì, le spese per la redazione e presentazione del Piano di lavoro sono finanziabili come
spese tecniche e assimilabili. Pertanto, i costi previsti per tale attività dovranno essere
distinti nel preventivo con una voce specifica
Allegato 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
59 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
Nel caso di interventi di rimozione di coperture in cemento amianto, gli eventuali costi
relativi alla posa in opera del materiale sostitutivo sono compresi tra quelli finanziabili?
Sì, nel caso di interventi di sostituzione delle coperture in MCA, i costi relativi alla posa
in opera del materiale sostitutivo sono finanziabili, con un valore limite di 30 €/mq
comprensivo sia dell’acquisto che della posa in opera della nuova copertura e degli altri
elementi edili necessari per il completamento dell’opera.
Allegato 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
60 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
In caso di rimozione di coperture in MCA, sono inclusi i costi per il rifacimento delle
parti strutturali della copertura (arcarecci, travi, capriate, solai, ecc.)?
Nel caso prospettato può essere ammesso a finanziamento il rifacimento del solo manto
di copertura in quanto costituisce sostituzione del materiale nocivo causa del rischio;
sono invece esclusi i costi per il rifacimento degli elementi strutturali del tetto quali
orditure, solai, travature e quelli per eventuali nuovi elementi tecnologici integrati quali
i pannelli solari e i moduli fotovoltaici.
Allegato 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
61 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi Nel caso di rimozione di coperture in MCA, tra le spese accessorie rientrano anche le seguenti?
• lattonerie (scossaline) SI’
• canali di gronda deteriorati SI’
• linee di vita definitive NO (oggetto di intervento previsto all’Allegato 1)
• sicurezza per l’esecuzione del lavoro quali ponti, reti anti caduta SI’
Allegato 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
N.B.: Le spese ammesse rientrano comunque nei limiti fissati nell’Allegato 3
62 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
Nel caso di bonifica di coperture in MCA, le spese edili accessorie (allestimento del
cantiere, apprestamenti, opere provvisionali, ecc.) sono ammissibili solo per la fase di
rimozione della copertura?
Le spese edili accessorie sono ammissibili anche per le fasi di rifacimento della
copertura, rimozione del controsoffitto in MCA, rifacimento del controsoffitto,
nell’ambito dei valori limite previsti nell’Allegato 3.
Allegato 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
63 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
Si deve rimuovere un controsoffitto in MCA, in assenza di copertura in MCA. Si chiede
quale intervento si deve selezionare e se vengono applicate limitazioni alla spese.
Qualora la rimozione di un controsoffitto in MCA costituisca un intervento autonomo in
quanto non abbinato alla rimozione di una copertura in MCA, si dovrà selezionare
l’intervento a) o l’intervento f) a seconda delle caratteristiche del materiale e delle
modalità di applicazione. Per il finanziamento di questi interventi valgono le condizioni
generali dell’Avviso pubblico, non essendo poste limitazioni particolari nell’Allegato 3.
Allegato 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Allegato 4
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici
settori di attività
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
Descrizione P.
56.21.00 Catering per eventi, banqueting (preparazione e servizio dei cibi)
56.29.10 Mense
56.29.20 Catering continuativo su base contrattuale
56.10.11 Ristorazione con somministrazione
56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
56.10.20 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
56.10.41 Gelaterie e pasticcerie ambulanti
56.10.42 Ristorazione ambulante
L’asse dedicato ai progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
23/03/2017 65 Bando ISI – 2016
56.10.50 Ristorazione su treni e navi
56.30.00 Bar e altri esercizi simili senza cucina
56.10.30 Gelaterie e pasticcerie
47.11.40 Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
47.29.90 Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati nca ( Non Classificabili altrove)
30
28
26
24
22
20
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
66 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Micro e piccole imprese
• fino a 49 dipendenti calcolati come unità lavorative per anno (ULA)
• fatturato minore o uguale a 10 milioni di euro l’anno
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
67 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Tipologie di intervento
a) Riduzione rischio taglio/cesoiamento dovuto agli organi di lavorazione delle
attrezzature di lavoro
b) Riduzione rischio caduta
c) Riduzione rischio ustione da contatto con elementi e/o prodotti ad alte temperature
d) Riduzione rischio rumore (v. All.1)
N.B.: i progetti possono comprendere interventi relativi fino a 3 rischi tra quelli
elencati
Le tipologie di intervento ammissibili sono quelle elencate nella tabella 2. Il progetto può riguardare diverse tipologie di intervento tra quelle indicate nella tabella sottostante(*)
Allegato 4
23/03/2017 68 Bando ISI – 2016
Novità
Sez.
3
Tipologia di intervento NB – Selezionare le tipologie di intervento fino ad un massimo di 3
A) Riduzione del rischio di taglio e/o cesoiamento dovuto agli organi di lavorazione delle attrezzature di lavoro
75
B) Riduzione del rischio di caduta (valore coefficiente di attrito >0.40, classificazione antiscivolo (norma DIN 51130))
70
C) Riduzione del rischio di infortunio da ustione da contatto con elementi e/o prodotti ad alte temperature
65
D) Riduzione del rischio rumore, per valori di esposizione iniziale superiori al valore inferiore di azione, mediante la sostituzione di attrezzature di lavoro con altre che presentano un livello continuo equivalente di pressione sonora ponderato A (LAeq) e un livello di potenza sonora ponderata A (LWA) inferiore
60
Punteggio
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
69 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Requisiti di coerenza
I fattori di rischio relativi alle Tipologie di intervento devono essere:
• coerenti con l’attività definita dal codice ATECO inserito nella domanda
• riscontrabili nella valutazione dei rischi
Novità
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
70 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Soluzioni tecniche finanziabili
1. Ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro, compresi eventuali interventi
impiantistici
2. Acquisto di attrezzature di lavoro
Novità
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
71 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Soluzioni tecniche per tipologie di intervento
Rischio Acquisto attrezzature di lavoro
Ristrutturazione o modifica ambienti di
lavoro
Taglio/cesoiamento X
Caduta X
Ustione X
Rumore X (solo con sostituzione)
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
72 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Le attrezzature di lavoro
Macchine e apparecchi elettrici che rispettino TUTTI i seguenti requisiti:
1. essere rispondenti a d.lgs. 17/2010 (direttiva macchine), art.2, c. 2, lett. a, n° 1,2,4
oppure a d.lgs. 86/16 (direttiva bassa tensione)
2. essere finalizzati alla lavorazione di prodotti alimentari
3. essere non usati
4. essere “non a uso domestico”
Novità
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
73 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Le attrezzature di lavoro - requisito 1: essere rispondenti a d.lgs. 17/2010, art.2,
c. 2, lett. a, n° 1,2,4 oppure a dir. 2014/35/CE
• direttiva 2006/42/CE (direttiva macchine) recepita dal d.lgs. 17/10
• direttiva 2014/35/CE (direttiva bassa tensione) recepita dal d.lgs. 86/16
N.B. l’attrezzatura deve essere corredata dalla dichiarazione CE di conformità a una
delle due suddette direttive
Novità
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
74 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Le attrezzature di lavoro - requisito 2: essere finalizzate alla lavorazione di prodotti
alimentari
• ammissibili: le attrezzature di lavoro che operano una trasformazione di prodotti
alimentari attraverso, ad esempio, la cottura, la pastorizzazione, la mescolatura,
l’impasto, la trafilatura, il taglio.
• non ammissibili: le attrezzature che non determinano una trasformazione dei
prodotti alimentari quali, ad esempio, quelle per la conservazione, la pulizia e
l’abbattimento termico dei prodotti alimentari
Le attrezzature lavoro - requisito 3: non usate
Novità
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
75 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Le attrezzature di lavoro - requisito 4: non a uso domestico:
• la destinazione d’uso dell’attrezzatura di lavoro è indicata nelle istruzioni della
medesima
• ammissibili: le attrezzature “non ad uso domestico”, quindi:
• non destinate all’uso nell’ambiente domestico, oppure
• destinate all’uso in un ambiente assimilabile a quello domestico (es. negozi, b&b) ma da
parte di persone esperte
• non ammissibili: le attrezzature di lavoro
• destinate all’uso nell’ambiente domestico
• destinate all’uso in ambienti simili a quello domestico da parte di persone non esperte
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
76 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
In caso di sostituzione di attrezzature di lavoro
Devono essere rispettati TUTTI i seguenti requisiti:
• attrezzature da sostituire di proprietà dell’impresa al 23/12/2016
• alienazione delle attrezzature da sostituire secondo modalità che dipendono dalla
conformità o meno alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di
recepimento delle direttive comunitarie di prodotto di riferimento
• se conformi : vendita / permuta / rottamazione
• se non conformi: permuta presso concessionario / rottamazione
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
77 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Riduzione rischio taglio/cesoiamento
(Soluzione tecnica: acquisto attrezzature di lavoro)
Il rischio di cesoiamento è presente quando due parti non affilate dell’attrezzatura
di lavoro si muovono vicine a sufficienza da tagliare una parte del corpo. Le parti non
affilate possono essere entrambe in movimento o una ferma e l’altra in movimento.
P.es. il rischio di cesoiamento può essere presente in una mescolatrice planetaria o in
un’impastatrice
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
78 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Riduzione rischio caduta / 1
(Soluzione tecnica: ristrutturazione o modifica ambienti di lavoro)
Sono finanziabili:
• rifacimento pavimentazione
• altri interventi volti a eliminare cause di inciampo o scivolamento
• p.es. rifacimento di grate o eliminazione di scalini
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
79 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Riduzione rischio caduta / 2
Caratteristiche nuova pavimentazione (entrambe le condizioni):
• valore del coefficiente di attrito > 0,40 misurato come prescritto dal metodo
B.C.R.A. in conformità al d.m. 236/1989, punto 8.2.2
• conformità alla norma DIN 51130 o altre norme riconosciute a livello
internazionale per la classificazione antiscivolo, in relazione alla destinazione
d’uso dei locali; secondo la norma DIN 51130 si ha ad esempio:
• ristoranti, mense: R10
• cucine: R10, R11, R12 a seconda della tipologia e delle dimensioni
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
80 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Riduzione rischio ustione
(Soluzione tecnica: acquisto attrezzature di lavoro)
Il rischio di ustione da ridurre è quello che può avvenire in caso di contatto con parti
calde delle attrezzature di lavoro o con solidi, liquidi o gas/vapori derivanti dalle
lavorazioni dei prodotti alimentari
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
81 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Riduzione rischio rumore
(Soluzione tecnica: sostituzione attrezzature di lavoro)
Valgono le stesse condizioni fissate per gli interventi secondo l’Allegato 1, con
riferimento alle attrezzature di lavoro come definite nell’Allegato 4
82 Avviso pubblico ISI 2016 – Contenuti degli allegati tecnici
Il calcolo dei punteggi
• dimensioni aziendali: da 25 a 45 punti (tabella 1, sezione 1) *
• codice ATECO: da 20 a 30 punti (tabella 1, sezione 2)
• tipologia di intervento: da 60 a 75 punti (tabella 1, sezione 3)
• condivisione con le parti sociali : da 7 a 13 punti (tabella 1, sezione 4)
*per la classe 1-10 dipendenti il punteggio è moltiplicato per 0,6 se il fatturato è superiore a 2 milioni
euro/anno (ma inferiore a 10)
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
N.B.: Il progetto può interessare fino a 3 più tipologie di intervento. In questo caso
vanno selezionate tutte in fase di domanda. Il punteggio attribuito sarà quello
maggiore.
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
83 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
Come si può motivare l’intervento in termini di miglioramento per le condizioni di salute
e sicurezza sul lavoro?
I progetti devono comportare un miglioramento delle condizioni di lavoro relativamente
a uno o più (fino a un massimo di 3) dei fattori di rischio indicati. Ciò implica che tali
fattori devono essere stati oggetto della valutazione dei rischi e che il progetto
presentato permetta una riduzione del rischio presente. A questo fine la sostituzione di
attrezzature già in uso è obbligatoria nel caso del rischio rumore ma può essere attuata
anche per i rischi taglio/cesoiamento e ustione, in coerenza con la valutazione dei
rischi.
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
84 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
È possibile l’acquisto di una cucina a induzione?
Sì, l’acquisto di una cucina a induzione rientra tra le possibili soluzioni tecniche che
possono essere adottate per la realizzazione delle tipologie di intervento previste nella
Sezione 3 della Tabella 1 dell’Allegato 4 e in particolare per la riduzione del rischio di
infortunio da ustione. Tale rischio può infatti essere presente in caso di contatto con
parti calde delle attrezzature di lavoro
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
85 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
È possibile l’acquisto di una cucina a gas?
No, non è ammissibile in quanto le cucine a gas non sono classificabili attrezzature di
lavoro così come definite nella nota tecnica di cui all’Allegato 4 al bando
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
86 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
È possibile l’acquisto di una cappa aspirante per la riduzione del rischio rumore?
No, la cappa non è classificabile quale attrezzatura di lavoro così come definita nella
nota tecnica di cui all’allegato 4 al bando. Pertanto essa non è finanziabile, qualunque
sia il rischio che si intende ridurre.
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
87 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
In caso di richiesta di una nuova attrezzatura di lavoro per la riduzione del rischio di
taglio (p.es. affettatrice) è necessario alienare dall’impresa l’attrezzatura attualmente in
uso?
No, per le tipologie di intervento di cui alle lettere a)-taglio/cesoiamento e c)- ustione
della Sezione 3 della Tabella 1 di cui all’Allegato 4 al bando, non è obbligatorio alienare
la/e attrezzatura/e di lavoro. Tale possibilità è comunque una delle scelte adottabili
dall’impresa per conseguire la riduzione del rischio.
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
88 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
In caso di richiesta di una nuova attrezzatura di lavoro per la riduzione del rischio
rumore è necessario alienare dall’impresa l’attrezzatura attualmente in uso?
Sì, l’alienazione dell’attrezzatura di lavoro attualmente in uso è obbligatoria per la
tipologia di intervento d) della Sezione 3, Tabella 1) poiché in tal caso è espressamente
richiesta la sostituzione delle attrezzature di lavoro.
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
89 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
È possibile l’acquisto di attrezzature di lavoro integrate con elementi di arredo?
I sistemi integrati sono ammissibili al finanziamento limitatamente ai costi delle
attrezzature di lavoro così come definite nella nota tecnica di cui all’allegato 4 al bando.
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
90 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
Nel caso di un progetto per la riduzione del rischio di caduta in un ristorante è possibile
chiedere il finanziamento della nuova pavimentazione non solo per la cucina ma anche
per la sala?
Sì, purché nella valutazione dei rischi dell’impresa richiedente sia presente il rischio di
caduta per i lavoratori che operano all’interno della sala
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
91 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
È possibile l’acquisto di una friggitrice pur non essendo in possesso di un’analoga
macchina da rottamare in quanto fino ad ora la frittura è stata effettuata con padelle
dedicate?
Sì, è possibile. L’acquisto di una friggitrice rientra infatti tra le soluzioni tecniche che
possono essere adottate per la realizzazione delle tipologie di intervento previste nella
Sezione 3 della Tabella 1 di cui all’allegato 4 al bando (in particolare per la riduzione del
rischio di infortunio da ustione da contatto con elementi e/o prodotti ad alte
temperature) sempreché la lavorazione e il relativo rischio siano presenti nella
valutazione del rischio e il progetto presentato comporti una riduzione di tale rischio.
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
92 Avviso pubblico ISI 2016 – Quesiti esemplificativi
Quesiti esemplificativi
È possibile presentare un progetto di riduzione del rischio di taglio dovuto a un piano di
lavoro che presenta spigoli taglienti con l’acquisto di un’attrezzatura che andrebbe a
coprire detto bordo?
No, in quanto il rischio di taglio che deve essere considerato è quello dovuto agli organi
di lavorazione in movimento dell’attrezzatura di lavoro e non quello dovuto ad elementi
dell’arredamento o ad altri elementi dell’attrezzatura.
Tabella 2 Colonna 2 - Spese tecniche e assimilabili riconoscibili -
Allegato 4
23/03/2017 93 Bando ISI – 2016
Perizia giurata Progetti ed elaborati a firma di tecnici abilitati Direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione Certificazioni di prove, di verifiche e collaudo dell’attrezzatura di lavoro ( ove previsto) Ogni altra documentazione o certificazione riguardante l’intervento richiesta dalla normativa Oneri previsti per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta da parte di enti e amministrazioni preposte
NB: I documenti indicati sopra devono essere redatti in conformità alle norme vigenti
23/03/2017 94 Bando ISI – 2016
Invio della documentazione a completamento della domanda
Le domande devono essere presentate in modalità telematica, secondo le 3 fasi:
- accesso alla procedura on line e compilazione della domanda (dal 19 Aprile 2017 e
inderogabilmente fino alle 18 del 5 Giugno 2017): munirsi delle credenziali idonee;
- invio della domanda on line (dal 12 Giugno 2017): attraverso l’apposita funzione tramite tasto INVIA;
- invio della documentazione a completamento della domanda (successiva al click-day -l’orario e la
data del click-day saranno pubblicate a partire dal 12 Giugno 2017)
23/03/2017 95 Bando ISI – 2016
Invio della documentazione a completamento della domanda
23/03/2017 96 Bando ISI – 2016
RIEPILOGO DELLE PRINCIPALI SCADENZE
23/03/2017 97 Bando ISI – 2016
19 Aprile 2017: apertura della procedura informatica per la compilazione delle domande
5 Giugno 2017: chiusura della procedura informatica per la compilazione delle
domande 12 Giugno 2017: acquisizione codice identificativo per l’inoltro online 12 Giugno 2017: comunicazione relativa alle date dell’inoltro online
CAMPANIA ISI 2016
Acquisto o sostituzione macchinari e/o attrezzature Adozione modelli organizzativi e gestionali
ISI 2013 CAMPANIA 98
Qualche elementi di riflessione
ISI 2014 Campania – Valutazione tecnica
ISI 2014 CAMPANIA 99
CONTARP CAMPANIA
Qualche elementi di riflessione Campione di 130 pratiche analizzate
ISI 2014 Campania – Valutazione tecnica
ISI 2014 CAMPANIA 100
CONTARP CAMPANIA
approv_integr
33%
fin_parz
10% chiarim
30%
respinte tecn
19%
doc_manc
8%
ISI 2014
Campione di 130 pratiche analizzate
Qualche elementi di riflessione
ISI 2014 Campania – Valutazione tecnica
ISI 2014 CAMPANIA 101
approv_integr
33%
fin_parz
10% chiarim
30%
respinte tecn
19%
doc_manc
8%
ISI 2014 Respinte/doc manc
• Miglioramento non riscontr.
• Rischio non documentato
• Spese non ammiss. ai sensi dell’art. 8 (spese non ammesse al contributo)
• Tipologia di intervento selezionata non corretta
• Buona prassi non corretta
• Assenza completa documenti
• Doc fuori tempo massimo
• Documentazione incompleta: Mancanza VdR, no DVR
Campione di 130 pratiche analizzate Qualche elementi di riflessione
ISI 2014 Campania – Valutazione tecnica
ISI 2014 CAMPANIA 102
CONTARP CAMPANIA
approv_integr
33%
fin_parz
10% chiarim
30%
respinte tecn
19%
doc_manc
8%
ISI 2014 Chiarimenti • DVR non aggiornato • Descrizione del rischio sommaria • Alcuni rischi risultano indicati ma non giustificati
oggettivamente (MMC, rischio rumore, vibrazioni, ecc.)
• Coerenza fra soluzione tecnica e tipologia d’intervento; sostituzione/eliminazione
• Perizia giurata non completa: • Dati catastali e visura • Progetto non documentato chiaramente e nei
dettagli • Stato «ante» progetto non descritto
adeguatamente
Campione di 130 pratiche analizzate Qualche elementi di riflessione
ISI 2014 Campania – Valutazione tecnica
ISI 2014 CAMPANIA 103
CONTARP CAMPANIA
approv_integr
33%
fin_parz
10% chiarim
30%
respinte tecn
19%
doc_manc
8%
ISI 2014
Decurtazione importi
• Adeguamento ai preventivi presentati
• Spese tecniche eccedenti importo ammissibile
• Alcune macchine/impianti non coerenti con l’intervento proposto
• Importo perizia inferiore a quello del click-day
Campione di 130 pratiche analizzate Qualche elementi di riflessione
Qualche aspetto cur ioso…
23/03/2017 105 Bando ISI – 2016