BILANCIO 2012
DEL COMUNE DI
PIAZZOLA SUL BRENTA
Consiglio Comunale del 15 marzo 2012
2
3
COM’È FATTO IL BILANCIO
IL CONTESTO
LE SCELTE
I NUMERI PER IL 2012
INDICE
4
CITTADINO
COMUNE
acquista/eroga
BENI
SERVIZI
BENEFICI
TR
IBU
TI
TR
IBU
TI
TRASFERIMENTI
generano
SANZIONI
IL COMUNE E I SUOI FLUSSI FINANZIARI
5
FINANZIA DIRETTAMENTE IL COMUNE
mediante il pagamento delle tasse e dei
servizi a domanda individuale (mense,
trasporto scolastico, asilo nido, impianti sportivi, …).
FINANZIA INDIRETTAMENTE IL COMUNE
mediante il pagamento dei tributi allo Stato,
alla Regione e alla Provincia. IL COMUNE:
EROGA AL CITTADINO, che rappresenta il
principale destinatario della sua attività, SERVIZI.
IL CITTADINO:
RIEPILOGHIAMO
6
BILANCIO
DEL
COMUNE
Simile al bilancio di una famiglia, il bilancio di contiene tutte le entrate e le uscite del Comune
Il bilancio PREVENTIVO:
indica tutte le entrate e le
uscite che il Comune prevede
di sostenere nell’anno
obbligo di pareggio
COS’È il bilancio?
7
COME È FATTO il bilancio di previsione?
1. ENTRATE TRIBUTARIE (imposte, tasse,
tributi speciali ed altre entrate
tributarie dell’Ente)
2. ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI
E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO
STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI
ENTI DEL SETTORE PUBBLICO
3. ENTRATE EXTRATRIBUTARIE (proventi
dei servizi pubblici e dei beni dell’Ente)
4. ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI,
DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA
RISCOSSIONE DI CREDITI
5. ENTRATE DA ACCENSIONE DI PRESTITI
8
1. SPESE CORRENTI
• PERSONALE
• ACQUISTO DI BENI E SERVIZI
• TRASFERIMENTI
• CONTRIBUTI
• INTERESSI PASSIVI
2. SPESE PER INVESTIMENTI
• REALIZZAZIONE OPERE
• ACQUISTO BENI DUREVOLI
3. RIMBORSO MUTUI
SPESE
COME È FATTO il bilancio di previsione?
9
PROGRAMMI
PROGETTI
TITOLI
CATEGORIE
RISORSE
Suddivisione in relazione alla
FONTE di PROVENIENZA
Articolazione in base a
TIPOLOGIE di entrate
omogenee per fonte
Disaggregazione per
OGGETTI SPECIFICI di entrata
COME È STRUTTURATO il bilancio?
10
PROGRAMMI
PROGETTI
TITOLI
FUNZIONI
SERVIZI
Suddivisione in relazione ai
principali AGGREGATI
macroeconomici
Suddivisione in relazione alle
FUNZIONI del Comune
Suddivisione in relazione ai
singoli UFFICI che gestiscono
un insieme di ATTIVITÀ
COME È STRUTTURATO il bilancio?
INTERVENTI Suddivisione in relazione alla
natura economica dei FATTORI
PRODUTTIVI
11
Residenti nel Comune di Piazzola sul Brenta
1981 1991 2001 2010 Var. % 1981-2010
10.722 10.338 10.688 11.207 +4,5%
CRESCITA DEMOGRAFICA
DELL’ULTIMO TRENTENNIO
Piazzola cresce
di più rispetto ai Comuni limitrofi
(IPA Medio Brenta)
IL CONTESTO LOCALE:
situazione demografica
12
IL CONTESTO LOCALE:
la contrazione della spesa
€ 8.108.356,63
€ 6.694.176,32
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
TOTALE COMPLESSIVO
€ 404,22 € 419,74
€ 320,49 € 132,51
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
1 - Spese correnti pro capite 2 - Spese in conto capitale pro capite
13
IL CONTESTO LOCALE:
crisi dell’edilizia
160
128
87
153
87
64
154
73
54
87
64
54
2008 2009 2010
14
IL CONTESTO LOCALE:
l’impatto sociale della crisi
2008 2009 2010
DESTINATARI DI INTERVENTI DI ASSISTENZA
ECONOMICA PER ADULTI-ANZIANI 8 32 32
BENEFICIARI DI CONTRIBUTI REGIONALI
AFFITTI 10 12 21
Tasso di
crescita
2008 - 2010
DESTINATARI DI INTERVENTI DI ASSISTENZA
ECONOMICA PER ADULTI-ANZIANI 300,00%
BENEFICIARI DI CONTRIBUTI REGIONALI AFFITTI 110,00%
15
IL CONTESTO NAZIONALE:
tagli 2008- 2011
Fonte: elaborazione su dati ISTAT
16
IL CONTESTO NAZIONALE:
tagli 2008- 2011
17
IL CONTESTO:
i tagli dello Stato
2011 2012 proiezione
- 543.000 € - 498.000 €
Fonte: IFEL Direzione Scientifica IFEL
( in Milioni di €uro)
Inoltre l'art. 28 del D.L. 201/11 convertito in L.
214/11 “salvaItalia”
prevede 1.450 milioni in meno per i comuni in proporzione al gettito
IMU.
18
IL PATTO DI STABILITÀ
Saldo obiettivo per il 2012: 319.000 euro
Parte corrente: entrate accertate – spese impegnate
Parte investimenti: entrate riscosse – spese pagate
Gestione attenta della cassa
Controllo della spesa corrente
Pagamenti di stati avanzamento lavori subordinati agli
incassi
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IN SINTESI
INDICATORI FINANZIARI ED ECONOMICI GENERALI
2008 2009 2010
AUTONOMIA FINANZIARIA 59,4 58,8 56,2
AUTONOMIA IMPOSITIVA 41,2 42,6 41,0
PRESSIONE TRIBUTARIA PRO CAPITE
198,2 205,4 201,0
INDEBITAMENTO LOCALE PRO CAPITE
872,1 828,0 776,4
RIGIDITÀ SPESA CORRENTE
49,1 47,4 46,2
Oltre ai tagli dei governi Berlusconi / Monti
Minori entrate
Crisi economica e disoccupazione
però anche
Maggiore autonomia degli enti locali
almeno in apparenza
(leve fiscali, revisione attesa del patto di stabilità)
20
CRITICITA’: lo scenario nazionale
Coprire i tagli
Mantenere i livelli qualitativi e quantitativi dei
servizi
Continuare i progetti e le realizzazioni in corso
Ridurre la quota di spesa corrente finanziata con
oneri di urbanizzazione
21
LE NOSTRE SCELTE
22
Per incentivare il risparmio energetico
Contributi e minori introiti
Anche per il 2012 si mantengono gli sconti sugli oneri di
urbanizzazione per coloro che su nuove abitazioni si avvalgono
di soluzioni tecnologiche di risparmio energetico.
Minore introito di oneri 2010 = 13.100,00 €uro; 2011 = 11.931,96 €uro;
Altre azioni finalizzate al risparmio energetico per la casa
(solare termico e caldaia a condensazione) e rimozione amianto
finanziate con contributo.
Gli incentivi sono di 200 €uro, e fino al 50% della spesa con max di 400 €uro.
Contributi liquidati 2010 = 4.190 €uro; richiesti nel 2011 = 4.000 €uro
Vengono finanziate con contributo le conversioni ad impianti a
gas (gpl e metano) per gli autoveicoli privati.
Il contributo è di 250 €uro.
Contributi erogati 2010 = 1.250 €uro; richiesti nel 2011 = 2.500 €uro
Le entrate correnti derivano dalla gestione ordinaria sotto forma di tributi, di tariffe per servizi e di proventi dei beni dell’Ente (entrate extratributarie) e di trasferimenti monetari da parte dello Stato o della Regione.
Le entrate tributarie ed extratributarie
determinano l’Autonomia Finanziaria,
che rappresenta la capacità del Comune
di rendersi autosufficiente
con proprie entrate.
Per il 2012 tali entrate sono pari al
97% del totale delle entrate correnti.
I trasferimenti 2012 subiscono un’ulteriore contrazione,
stimata a circa 325 mila euro. Il livello dei trasferimenti è
sceso del 92,8 rispetto al 2010
+ + = TOT
ENTRATE
CORRENTI
23
ANALIZZIAMO LE ENTRATE:
entrate “correnti”
Le entrate in c/capitale sono entrate “straordinarie” che possono derivare da vendite di beni del Comune oppure da prestiti.
Per il 2012:
• Non si attiveranno mutui
+ = TOT
ENTRATE
IN
C/CAPITALE
ANALIZZIAMO LE ENTRATE:
entrate “in conto capitale” 24
RIEPILOGO PRINCIPALI VOCI ENTRATA 2012
ENTRATE Assestato 2011 Previsione 2012 %
AVANZO DI AMMNISTRAZIONE 306.892 0
TRIBUTARIE 3.861.741 4.326.824 55,1
TRASFERIMENTI
da STATO, REGIONE 498.772 173.886 2,2
EXTRATRIBUTARIE 1.081.365 1.199.695 15,3
ALIENAZIONI,TRASFER. CAPITALI,
RISCOSSIONE CREDITI 2.097.342 2.156.600 27,4
ACCENSIONE MUTUI 0 0
TOTALE ENTRATE
al netto delle partite di giro 7.846.112 7.857.005
25
LA STRUTTURA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE
Assestato 2011 previsione 2012 % IMU (ICI) 1.040.000 2.700.000 62,4
ADDIZIONALE IRPEF
(aliquota invariata dal 2001)
590.000 580.000 13,4
FONDO SPERIMENTALE
DI RIEQUILIBRIO
1.287.367 956.725
22,1
IMPOSTA COM.PUBBLICITA’ 58.000 52.100 1,2
RECUPERO EVASIONE TRIBUTI
PROPRI
40.000 35.000 0,8
ALTRE 3.500 3.000 0,1
COMPARTECIPAZIONE IVA 689.874 0
IMP.COM.CONSUMO EN.ELETTRICA 153.000 0
TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 3.861.741 4.326.824 +12%
26
DALL’ICI ALL’IMU
CARATTERISTICHE GENERALI DELL’IMU
SPERIMENTALE
Presupposto IMU = possesso di immobili
Base imponibile IMU = “il valore degli immobili”, determinato a
seconda del tipo
Calcolo dell’imposta = valore x coefficienti moltiplicativi delle
rendite catastali sempre rivalutate del 5%
aumentati: da 100 a 160
Metà del gettito IMU a disciplina di base è riservata allo Stato
L’aumento del gettito che deriva dall’IMU base (quota Comuni)
comporta una riduzione del Fondo di riequilibrio
27
Analisi delle risorse
DALL’ICI ALL’IMU
28
Aliquote Base Applicata
Abitazione principale e relative pertinenze 0,4% 0,6%
Altri fabbricati, terreni, aree fabbricabili, aliquota 0,76% 0,85%
Fabbricati rurali ad uso strumentale, aliquota 0,2% 0,2%
Detrazioni Anno 2012 Detrazione per abitazione principale rapportata al
periodo dell’anno e al possesso dell’immobile di uno o
più soggetti passivi
€ 200 annui
Detrazione per ciascun figlio di età non superiore a
26 anni presente in famiglia (dimorante abitualmente
e residente anagraficamente nell’abitazione principale)
€ 50
Analisi delle risorse
DALL’ICI ALL’IMU
29
Analisi delle risorse
DOVE VANNO A FINIRE I MIEI SOLDI?
IMU abitazione principale
IMU altri immobili
COMUNE
50%
COMUNE
50%
STATO
30
DALL’ICI ALL’IMU
GETTITO
IMU 2012
Previsto in 2.700.000 €
+ 1.000.000 rispetto all’ICI
PER RECUPERARE:
Riduzione trasferimenti: € 909.000
Ulteriore appesantimento del Patto di
Stabilità Interno : € 100.000
Analisi delle risorse
31
CLASSIFICAZIONE ABITAZIONI
Analisi delle risorse
L’ 82,8% delle abitazioni sono classificate nella
categoria A2 e A3
Categoria N. Abitazioni % Tipologia
A2 2.085 43,0% Civile
A3 1.926 39,8% Economica
A4 357 7,4% Popolare
A5 82 1,7% Ultrapopolare
A6 16 0,3% Rurale
A7 373 7,7% Villini
A8 5 0,1% Ville
TOTALE 4.844 100,00%
32
CLASSIFICAZIONE ALTRE UNITÀ
Categoria N. Unità Tipologia
A10 113 Studi e uffici
C1 242 Negozi
C2 750 Cantine e soffitte
C3 158 Laboratori
C6-C7 3.411 Garage e posti auto
D1 70 Opifici
Altro 341
33
Rendita media ICI 5,50
ante 2008 IPOTESI IMU 0,60
506,85 euro
Detrazione 129,11 euro
Detrazione 200 euro
310,90 euro
163,59 euro
Detrazione per figli
< di 26 anni
50 euro per figlio fino ad un
massimo di 400 euro
Abitazione principale e pertinenza
Rientra nella normativa dell’abitazione principale anche la categoria A6 RURALE
34
Rendita media ICI 5,80 IPOTESI IMU 8,50
506,85 euro 308,67 euro
323,57 euro allo Stato
408,73 euro al Comune
Altre abitazioni
D10 RURALE
Rendita media ICI IPOTESI IMU 2,00
184,69 euro 387,86 euro al Comune
35
Uffici e studi
Rendita media ICI 5,80 IPOTESI IMU 8,50
1.134,30 euro 345,39 euro
362,07 euro allo Stato
447,42 euro al Comune
Uffici, studi e negozi
Negozi
Rendita media ICI 5,80 IPOTESI IMU 8,50
295,921euro 253,2 euro
268,35 euro allo Stato
331,90 euro al Comune
36
Laboratori artigianali
Rendita media ICI 5,80 IPOTESI IMU 8,50
371,32 euro 226,13 euro
207,42 euro allo Stato
256,54 euro al Comune
Laboratori e opifici
Opifici D1/D9
Rendita media ICI 5,80 IPOTESI IMU 8,50
5.129,76 euro 1.562,01 euro
1.228,06 euro allo Stato
1.518,93 euro al Comune
37
Se fosse stata applicata l’aliquota base...
...il gettito totale dell’IMU a favore del Comune sarebbe stato di
1.782.299 euro
(oltre all’importo erariale riservato allo Stato di euro 1.115.550)
che complessivamente, in base alle stime della relazione tecnica,
avrebbe dovuto essere neutro
In realtà essendo il gettito ICI e le relative compensazioni
trasferite dallo Stato nel 2011 pari a 1.765.000 avremmo dovuto
“restituire” allo Stato:
17 mila euro
per la clausola di salvaguardia. Inoltre avremmo subito
integralmente i tagli della Manovra Salva-Italia mettendo a rischio
l’equilibrio di bilancio.
38
ADDIZIONALE IRPEF
Analisi delle risorse
• 580.000,00 €uro Gettito
previsto • 0,5% Aliquota (dal 2001)
• prevalentemente imposta di solidarietà
• Sostegno alle famiglie e iniziative sociali
• contributi A.S.L. 15 per servizi sociali delegati
• contributi A.S.L. 15 per parco zoofilo (canile )
• sostegno “spesa sociale” per persone bisognose
• rette case riposo
• contributi assistenziali 52.000 57.000
• trasferimenti iniziative sociali, spesa in c/capitale
Impiego
2011 2012
40.350 43.000
266.672 275.000
7.000 6.900
39
ACCERTAMENTO TRIBUTI COMUNALI
Analisi delle risorse
• equità
• recupero evasione
• allargamento base imponibile
• €uro 35.000,00
• €uro 1.200.000,00
• €uro 40.000
LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI
2011 Previsione 2012 %
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI
CORRENTI DALLO STATO 226.093 119.786 68,9
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI
CORRENTI DALLA REGIONE 256.796 38.000 21,9
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI
CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL
SETTORE PUBBLICO 15.883 16.000 9,2
TOTALE 498.772 173.886
40
Analisi delle risorse
LE ENTRATE EXTRA TRIBUTARIE
2011 previsione 2012 %
PROVENTI SERVIZI PUBBLICI 411.145 416.545 34,7
PROVENTI BENI ENTE 456.000 415.800 34,6
PROVENTI DIVERSI 212.220 365.850 30,5
INTERESSI SU ANTICIPAZIONI
E CREDITI 2.000 1.500 0,2
TOTALE 1.081.365 1.199.695
41
Analisi delle risorse
LE ENTRATE PER INVESTIMENTI
2011 previsione 2012 %
ALIENAZIONI 1.117.742 895.000 41,5
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI
CORRENTI DALLA REGIONE 559.600 861.600 40,0
PROVENTI DA PERMESSI DI
COSTRUIRE 420.000 400.000* 18,5
TOTALE 2.097.342 2.156.600
42
Analisi delle risorse
* dei quali solo il 12% impiegati per il bilancio corrente
ANCHE PER IL 2012 NON VENGONO ASSUNTI MUTUI
LO STOCK DEL DEBITO E’ IN FORTE DECREMENTO
ANALIZZIAMO LE SPESE...
SPESE “CORRENTI”
Sono destinate alla spesa ordinaria per le attività
abituali dell’Ente. Esse esauriscono la loro utilità
nell’anno di riferimento.
SPESE “IN CONTO CAPITALE”
Sono le spese per investimenti. Esse esauriscono la
loro utilità in più anni.
43
BILANCIO 2012 IN SINTESI 44
ENTRATE SPESE
PARTE CORRENTE
TITOLO I
Entrate Tributarie
4.326.825
TITOLO I
Spese Correnti
5.021.966
TITOLO II
Trasf Stato, Regione, altri
173.886
TITOLO III
Entrate Extratributarie
1.199.695
TITOLO III
Spese per rimborso Prestiti
594.500
TOTALE 5.700.406 TOTALE 5.616.466
INVESTIMENTI
TITOLO IV
Entrate da alienazioni
Trasferimenti c/capitale
2.156.600
TITOLO II
Spese c/capitale
2.240.540
Entrate in c/terzi 1.055.000 Uscite in c/terzi 1.055.000
TOTALE 3.211.600 TOTALE 3.295.540
8.912.006 8.912.006
Come abbiamo visto possiamo dividere il bilancio in due grandi settori, passando oltre alle partite di giro (che per definizione movimentano risorse per c/terzi e che quindi, diciamo così, esulano dalla volontà politica dell’amministrazione).
A grandi linee le due torte dovrebbero coincidere: in realtà abbiamo visto in precedenza che per quadrare ci avvaliamo, anche se in misura via via minore, di parte degli oneri di urbanizzazione.
Nella previsione 2012 questo utilizzo lo possiamo quantificare in 49.360 €uro, circa il 12% su 400.000 €uro di oneri previsti (nel 2011 54% 220.000 su 400.000).
45
BILANCIO 2012 IN SINTESI
46
CONSIDERAZIONI
LE SPESA PER FUNZIONI DI BILANCIO 47
FUNZIONI Assestatto
2011
Spesa
corrente
previsione
2012
%
AMMINISTRAZIONE E GESTIONE 2.089.340 2.118.165 42,2
ISTRUZIONE PUBBLICA 370.143 370.050 7,4
CULTURA 257.050 64.050 1,3
SPORT e TURISMO 91.225 333.145 6,6
VIABILITÀ E TRASPORTI 781.584 814.250 16,2
TERRITORIO E AMBIENTE 211.771 218.800 4,4
SOCIALE 1.018.940 1.085.606 21,5
COMMERCIO 7.000 17.900 0,4
TOTALE 4.827.053 5.021.966 +4,03%
Analisi delle spese
LE SPESA PER FUNZIONI DI BILANCIO 48
FUNZIONI Spesa in c/capitale
previsione 2012 %
AMMINISTRAZIONE E GESTIONE 299.340 13,4
ISTRUZIONE PUBBLICA 120.000 5,4
SPORT e TURISMO 14.100 0,6
VIABILITÀ E TRASPORTI 1.641.300 73,3
TERRITORIO E AMBIENTE 152.500 6,8
SOCIALE 13.300 0,6
TOTALE 2.240.540
Analisi delle spese
49
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
SERVIZIO PERSONALE BENI E
SERVIZI TOTALE ENTRATE %
20
12
Asilo nido 248.031 179.835 427.866 211.500 49,43
Imp. sportivi 4.449 46.311 50.760 3.000 5,91
Sala riunioni 3.128 526 3.653 1.200 32,85
Manif. culturali 9.924 9.500 19.424 0 0
Illuminaz. votiva 20.000 40.723 60.723 60.000 98,81
TOTALE 285.532 276.894 562.426 275.700 49,02
20
11
Asilo nido 279.516 145.148 424.664 220.000 51,81
Imp. sportivi 4.449 42.610 47.059 3.000 6,37
Sala riunioni 3.128 609 3.736 1.000 26,76
Manif. culturali 9.924 205.000 214.924 200.000 93,06
Illuminaz. votiva 20.000 40.118 60.118 60.000 99,80
TOTALE 317.017 433.485 750.502 484.000 64,49
50
• P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa)
• convenzione Istituto Comprensivo per gestione servizi ausiliari ex ATA
• contributi istituto comprensivo, materiale di pulizia
Assistenza scolastica
40.500
• personale
• spese funzionamento utenze
• interessi passivi
• contributi
Scuola dell’infanzia
78.300
• spese di funzionamento utenze
• contributi, interessi passivi
Istruzione media
84.300
• Fornitura gratuita libri di testo
• spese di funzionamento utenze
• contributi • interessi passivi
Istruzione elementare
166.950
ISTRUZIONE PUBBLICA
TOTALE COMPLESSIVO
507.050
CONTRIBUTO LAVORI
Scuole Paritarie
25.000
CONTRIBUTO
Scuole Paritarie
112.000
TOTALE ISTRUZIONE PUBBLICA
370.050
51
CULTURA E BENI CULTURALI
• personale 31.100
• forniture biblioteca 5.980
• prestazioni di servizio 17.470
• Prestazioni di servizio 6.500
• Contributi ad iniziative e manifestazioni 3.000
52
SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
333.145
53
VIABILITA’ E TRASPORTI
• personale, forniture e prestazioni servizio
• manutenzione strade
• segnaletica verticale ed orizzontale
• ghiaia, sale e diserbi, scavatori
• Piazza Paolo Camerini
• carburanti
• spazzamento strade….
• Interessi passivi
• personale,
• forniture e manutenzioni impianti pubblica illuminazione affidati ad ETRA
• interessi passivi
54
GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
218.800
55
SETTORE SOCIALE
1.085.606
56
SVILUPPO ECONOMICO
• 16.400
• 1.500
17.900
57
SPESE IN CONTO CAPITALE
Per ogni EURO di tasse che il cittadino
piazzolese versa al Comune …
OPERE
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
PERSONALE
ORGANI
TRASFERIMENTI
CONTRIBUTO UNIONE
INTERESSI
MANUTENZIONI ORDINARIE
ALTRE PRESTAZIONI DI
SERVIZI
58