Definizione Onda d’Urto
Le onde d’urto sono onde acustiche che accompagnano la nostra vita quotidiana senza essere notate. Il rumore provocato dai tuoni o la deflagrazione causata da un’esplosione sono alcuni esempi.
Da un punto di vista fisico sono definite come onde acustiche ad alta energia. Sono impulsi pressori con un fronte di salita rapidissimo (circa 10 miliardesimi di secondo), brevissimi di salita e discesa dello spike (tra 2 e 5 milionesimi di secondo) e tempi complessivi di durata del ciclo d’onda inferiori a 10 millesimi di secondo.
Questi impulsi generano una forza meccanica diretta che può essere indirizzata sulle parti del corpo da trattare nel caso dell’utilizzo terapeutico ESWT.
Onda acustica I singoli impulsi
presentano un picco positivo ed uno negativo
Questi generano nei tessuti fenomeni di compressione e rarefazione responsabili di stress asimmetrico o di effetto oscillazione (in funzione del raggio di curvatura)
Princ ipi di g enerazione
ON DE D’U R TOs org enti:
•G eneratori E lettroidraulic i•G eneratori P iezoelettric i•G eneratori E lettromag netic i
ESWL – Applicazione Urologica
U rolog ia c a lc olos i rena li-uretera li-ves c ic a li Induratio Penis P las tic a (androlog ia )
G as troenterolog ia c a lc olos i delle vie bilia ri (c a lc oli os truttivi del Wirs ung e delle papille di
V ater)
Otorinola ring oia tria c a lc olos i g hiandole s a livari
(s ottomandibolari, parotide)
IPP – Induratio Penis Palstica
IPP: fibrosi circoscritta della tunica albuginea, la guaina scarsamente vascolarizzata che riveste i corpi cavernosi del pene. L’area di fibrosi, definita genericamente "placca", costituisce una limitazione alla elasticità del pene durante l'erezione determinando una curvatura verso il versante malato. Le cause al momento sono ignote, si considera che microtraumi possano incidere nella formazione iniziale.
Meccanismi d’azione
Indiretti o biologici Risposte biologiche al
trauma (cambio della permeabilità della membrana, liberazione/attivazione dei mediatori chimici, endorfine etc…)
NEOANGIOGENESINEOANGIOGENESI
Potenza / Effetti
0.15 mJ/mm2: iniziale alterazione della
permeabilità cellulare
0.22 mJ/mm2: alterazione dei componenti cellulari
0.35 mJ/mm2: alterazione dei mitocondri
0.5 mJ/mm2: danno nucleare/NECROSI
POTENZA DELLE ONDE D’URTO(0.01-1 mJ/mm2)
ALTA ( > 0.5 mJ/mm2)
MEDIA ( da 0.1 a 0.5 mJ/mm2)
BASSA ( < 0.1 mJ/mm2)
pseudoartrosi
Tendinopatie
calcificazioni/osteonecrosi
ESWT/TPST APPLICAZIONI IN CAMPO ORTOPEDICO
TESSUTO OSSEO
ritardi di consolidazione;
pseudoartrosi;
necrosi asettiche;
cisti ossee giovanili;
TESSUTI MOLLI
mioentesiti; tendinopatie; calcificazioni; fasciti; paraosteoartropatie; contratture muscolari.
TRIGGER POINTS
TERAPIA del DOLORE MIOFASCIALE
PseudoartrosiPseudoartrosida 10 mesida 10 mesi
A 2 mesiA 2 mesidal trattamentodal trattamento
A 5 mesi A 5 mesi dal trattamentodal trattamento
Pseudoartrosi da 16 mesiPseudoartrosi da 16 mesi POST-TRATTAMENTOPOST-TRATTAMENTO
ANCHE CON MEZZI DI SINTESI