Scorrono lente le acque del grande fiume della vita,
trasportando ricordi, pensieri, affetti ed esperienze
Non interrompe il suo corso l’acqua, come il tempo con i suoi giorni e le sue stagioni
e quando i pensieri tornanoindietro alla prima gioventù
si affaccia, inevitabile, la nostalgia
per un tempo che, gioiosamente, chiamavamo
‘speranza’
fino allo scontro con realtàa volte molto lontane dalla
realizzazione dei propri desideri.
Si sperimenta allora il tramonto di un’idea, di un progetto
che lascia il posto ad una nuova stagione della propria vita.
Quel punto di incontro è un autunno, una foglia ingiallita dal
tempo che, lentamente, cade: è la fine di qualcosa che lascia posto
al nuovo.
Si affollano nel pensiero i volti delle persone che non abbiamo più accanto, come foglie cadute nell’autunno estremo della loro
esistenza.
Sperimentiamo, a un tratto, il freddo dell’abbandono, dello
smarrimento
e quel gelo da distacco definitivo, tristemente noto
in chi lo abbia provato.
Soltanto il tempo è in grado di restituire pace
e serenità
con la sua incessante testimonianza
di vita e di rinnovamento
“Foglie bellissime” , persone che ci sono passate diversamente accanto e che ci hanno regalato la loro
unicità
non saranno mai passate invanoperchè avranno lasciato qualcosa
delle loro esperienze che possa preparare spazio al futuro.
Il fiume continuerà a scorrere lento,
srotolando ricordi
e, compresi nell’abbraccio di una dolce e quieta malinconia, quelle “foglie” continueranno
a vivere in noi.
Auguri a tutti per un buon mese di Novembre che vi faccia sentire in pace e serenamente abbracciati da
passato e futuro.
Musica: “Time to dream” – Bert Kaempfert
Testo e grafica: [email protected]