CORSO DI FORMAZIONE PER MEDIATORI
ai sensi del D.Lgs. 28/2010
sulla mediazione civile e commerciale
CAMERA ARBITRALE DEL PIEMONTE In collaborazione con le Camere di Commercio di BIELLA e VERCELLI
Ente accreditato dal Ministero della Giustizia con provvedimento del Direttore Generale Dipartimento Affari Giustizia 12.1.2009 quale ente abilitato a tenere corsi per la formazione specialistica in materia di conciliazione societaria ai sensi dell’art. 4, comma 4, del D.M. 23 luglio 2004 n. 222.
Il corso, della durata minima di 55 h, è articolato in sei giornate full-time e una sessione di valutazione. Sede: Camera di commercio di Biella – Via Aldo Moro, 15 Camera di Commercio di Vercelli – Piazza Risorgimento, 12 Date e orari: 28 e 29 marzo 2011 4 e 12 aprile 2011 – CCIAA Vercelli 5 e 11 aprile 2011 – CCIAA Biella con orario dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,30
Sessione di valutazione: 20 aprile 2011 – CCIAA Biella dalle ore 9.00 alle ore 18.00
La mediazione è un metodo di soluzione delle controversie alternativo, da tempo diffuso nei paesi anglosassoni, che si sta affermando anche in Europa e nel nostro Paese. La nuova normativa sulla mediazione civile e commerciale, introdotta con il decreto legislativo n. 28 del 4 marzo 2010, mira a rendere questo strumento il metodo principe per la soluzione delle liti, anche al fine di deflazionare la via giudiziaria. La nuova mediazione è quindi la procedura che tende a raggiungere come fine la conciliazione della lite. La mediazione, a differenza dei sistemi tradizionali di gestione del contenzioso, non mira ad accertare il diritto né a stabilire torti e ragioni, ma ha lo scopo di guidare le parti ad una soluzione consensuale, perciò soddisfacente per entrambe: un procedimento snello, a costi ridotti, senza controindicazioni, che può consentire soluzioni in tempi brevi. La Camera Arbitrale del Piemonte, associazione delle Camere di Commercio della Regione, con la partecipazione degli ordini professionali, promuove iniziative di formazione e informazione sulle procedure arbitrali e conciliative, ed è accreditata per la formazione in materia di mediazione e conciliazione, ai sensi della normativa vigente. La recente normativa in materia di mediazione civile e commerciale, introdotta dal D. Lgs. 28 del 4 marzo 2010, ha comportato rilevanti novità. Il corso vuole offrire una conoscenza teorica e pratica della mediazione quale metodo alternativo di componimento delle liti, fornendo strumenti utili per gestire i conflitti di tipo commerciale e favorire l’utilizzo della mediazione nella pratica professionale.
Il corso è conforme ai requisiti stabiliti all’art. 18 comma 2 lett. f) del D.M. 180/2010 e agli Standard Unioncamere. I requisiti per l’esercizio della funzione di mediatore sono stabiliti dall’art. 4 comma 3: è richiesto il possesso del titolo di studio non inferiore al diploma di laurea universitaria triennale ovvero in alternativa l’iscrizione a un ordine o collegio professionale. A fronte della frequenza del corso (non inferiore alle 50 ore) e del superamento della valutazione finale verrà rilasciato un attestato di partecipazione idoneo per la presentazione della domanda di iscrizione presso organismi di mediazione pubblici e privati; l’accettazione di tale richiesta è a totale discrezione dell’ente di mediazione.
CARATTERISTICHE DEL CORSO
La mediazione
Destinatari
Le lezioni del corso sono a cura di professori universitari e docenti in materie giuridico-economiche, coadiuvati nelle esercitazioni da esperti in tecniche di mediazione e di comunicazione. Il corso, basato su una metodologia fortemente interattiva, alternerà parti teoriche normative e di gestione del conflitto con simulazioni pratiche ed esercitazioni, sia singole sia in gruppo, su casi tratti da vicende reali, dando ampio spazio al confronto. Si concluderà con una fase di valutazione sia teorica, mediante la somministrazione di un test, sia pratica attraverso una simulazione di fasi di un incontro di conciliazione.
Segreterie organizzative presso: - Camera di Commercio di Biella, Via Aldo Moro, 15 – Biella tel. 015/3599371, fax 015/2522215, e-mail [email protected] - Camera di Commercio di Vercelli, Piazza Risorgimento 12, Vercelli, tel. 0161/598236, fax 0161/598265, e-mail [email protected]
tel. 0323/912834 Fax Il candidato deve attestare il possesso dei requisiti richiesti dal DM 180/2010. La quota di iscrizione ammonta a € 800,00 più iva (totale € 960,00) e comprende: docenza, materiale didattico, coffee-break, assistenza durante le simulazioni, valutazione finale. La partecipazione è a numero chiuso per un massimo di 30 partecipanti, ai sensi di legge ripartiti tra le Camere organizzatrici in base alle esigenze delle stesse. L'iscrizione dovrà essere effettuata presso la segreteria organizzativa della Camera di commercio della provincia in cui si intende esercitare l'attività di mediazione, mediante trasmissione della scheda di adesione e degli allegati ivi previsti, esclusivamente a mezzo fax o e-mail entro il 21 marzo 2011. Si consiglia di contattare la Segreteria organizzativa prescelta per verificare previamente la disponibilità di posti. Alle richieste di partecipazione non ammesse per esaurimento dei posti disponibili, verrà comunque riconosciuta una priorità per la partecipazione alle prossime edizioni del corso, salvo conferma dell’interessato. Le adesioni verranno riconosciute valide se seguite - entro e non oltre due giorni a decorrere dall’avvenuta conferma da parte della segreteria organizzativa - dalla trasmissione di copia del bonifico bancario. La mancata trasmissione entro il termine previsto comporterà la perdita della priorità acquisita sulla base dell’ordine cronologico.
Metodologia
Docenti
Iscrizioni
Il versamento è da effettuare tramite bonifico sul c/c intestato a Unioncamere Piemonte (oppure Unione delle Camere di Commercio del Piemonte): IBAN IT 53 F 02008 01046 000003160984 entro 2 giorni dall’avvenuta conferma da parte della segreteria organizzativa.
La Camera Arbitrale si riserva di cancellare l’evento in caso di esigenze organizzative ivi compreso il mancato raggiungimento del numero minimo di 25 iscrizioni, restituendo le quote versate. L’eventuale rinuncia da parte dell’iscritto, se effettuata fino a 3 giorni prima dell’inizio del corso, comporterà la restituzione del 50% della quota.
Versamento
La formazione è a cura della Camera arbitrale del Piemonte, l’organizzazione e le iscrizioni a cura della Camere di commercio di Biella e Vercelli, ai recapiti sotto indicati. - Camera di Commercio di Biella, Via Aldo Moro, 15 – Biella tel. 015/3599371, fax 015/2522215, e-mail [email protected] - Camera di Commercio di Vercelli, Piazza Risorgimento 12, Vercelli, tel. 0161/598236, fax 0161/598265, e-mail [email protected]
Nome e cognome _____________________________________
Indirizzo _________________________________________________
Professione ______________________________________________
Azienda/studio __________________________________________
Tel ____________________ Fax _ ___________________________
E-Mail __________________________________________________
Chiede l’iscrizione al corso per mediatori; Verserà la quota di partecipazione ammontante a € 800,00 + 20% Iva (totale € 960,00) mediante bonifico sul c/c intestato a Unioncamere Piemonte (oppure Unione delle Camere di Commercio del Piemonte):
IBAN IT 53 F 02008 01046 000003160984 e ne trasmetterà copia entro 2 giorni dall’avvenuta c onferma da parte della segreteria organizzativa
Dati per la fatturazione: Intestazione____________________________________________ Indirizzo________________________________________________ Città __________________________________ CAP ___________ C.F./P.I.________________________________________________ Allega: - Fotocopia di documento di identità - Curriculum Vitae - Modulo A (debitamente compilato) Si informa che il trattamento dei dati personali acquisiti nell’ambito del presente corso è finalizzato a identificare il target dei convenuti e ad invitarli ad iniziative informative analoghe organizzate dalla Camera Arbitrale del Piemonte. In relazione a tale finalità il conferimento dei dati è necessario. I dati raccolti saranno trattati con utilizzo di procedure informatizzate e su supporto cartaceo e non ne è prevista la diffusione o la comunicazione a soggetti privati o pubblici. Titolare del trattamento è la Camera Arbitrale del Piemonte, via Cavour 17, Torino.
Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003
Dati richiedente
Scheda di Adesione
All’interessato sono riconosciuti i diritti previsti dall’art. 7 del citato d.lgs. n.196/2003.
Il sottoscritto ______________________________________________
Dichiara
• di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti previsti
dall’art. 4, comma 3, lettera a, del D.I. 180/2010 :
� titolo di studio non inferiore al diploma di laurea
universitaria triennale
(specificare ________________________________)
o, in alternativa
� iscrizione ad un ordine o collegio professionale
(specificare _____________________________________)
• di aver dato la propria disponibilità a svolgere l’attività di
mediatore/conciliatore per i seguenti organismi di
conciliazione iscritti nell’apposito Registro tenuto dal
Ministero:
1) ___________________________________________ 2) ___________________________________________ 3) ___________________________________________ 4) ___________________________________________ 5) ___________________________________________
• di accettare che la valutazione finale è così composta:
parte teorica, consistente in un test a risposta multipla, e
parte pratica, che si svilupperà attraverso la simulazione
di fasi di un incontro di mediazione;
• di prendere atto che, a fronte del superamento positivo
della valutazione, verrà rilasciato un apposito attestato
che dichiari la formazione acquisita e che non
comporterà l’automatica iscrizione presso il nostro
Organismo;
FIRMA ___________________________________________
MODULO A
Prima giornata Introduzione al corso, struttura, metodologia.
Le Fonti: Normativa nazionale, comunitaria e
internazionale della mediazione e conciliazione
• Gli strumenti stragiudiziali di risoluzione delle controversie.
• I modelli di conciliazione presenti nell'ordinamento italiano: panorama normativo. Esperienze internazionali. Le controversie transfrontaliere in ambito europeo: la Direttiva 2008/52/CE. Conciliazione in settori specifici.
• Il ruolo delle Camere di Commercio nella regolazione del mercato. Il Regolamento Unioncamere.
La mediazione civile e commerciale: prima disamina
della normativa
• Gli aspetti giuridici della mediazione. • La disciplina della mediazione nel d.lgs.
28/2010. • Forma, contenuto ed effetti della domanda
di mediazione; la condizione di procedibilità; la mediazione demandata dal giudice
• Il procedimento di mediazione Gli organismi di mediazione
Seconda giornata
Tecniche di gestione del conflitto e di interazione
comunicativa
• Le dinamiche del conflitto; Esercitazioni sulle relazioni
• Tecniche di comunicazione; Il linguaggio non verbale. Tecniche di interrogazione e di ascolto attivo. Domande aperte e chiuse
• Logiche e tecniche del problem solving • Le ristrutturazioni linguistiche a livello di
Contenuto, Relazione, Contesto • Esercitazioni
Terza giornata Metodologie delle procedure facilitative e
aggiudicative. La conduzione di una procedura di
mediazione tipica: le tecniche e le fasi
• (I) La fase introduttiva: il setting, il discorso introduttivo, il ruolo delle parti e del conciliatore; acquisizione dei dati sulle parti e sulla controversia
Esercitazioni
• (II) La fase esplorativa: - comprendere i problemi e far emergere le richieste delle parti (la sessione congiunta)
- separare le posizioni dagli interessi: individuare necessità, sentimenti e valori.
Esercitazioni e Role playing
Quarta giornata
Tecniche di gestione del conflitto e di interazione
comunicativa (II)
• La gestione del tempo. Elaborazione di proposte. Tecniche di brainstorming.
• Superare le situazioni di stallo. Problemi di comprensione e controllo del processo di conciliazione.
• La gestione di emotività e aggressività • Il rapporto tra il conciliatore e le parti: rischi
di manipolazione. Esercitazioni e Role playing
Le tecniche e le fasi: la conduzione di una procedura
di mediazione tipica
• (III) La fase di negoziazione: - creazione di un nuovo contesto: riformulare il conflitto, far emergere nuove opzioni. Uso delle domande - Sessioni congiunte
Esercitazioni e Role playing
Quinta giornata
Le tecniche e le fasi: la conduzione di una procedura
di mediazione tipica
- Sessioni congiunte e sessioni private, il dialogo tra le parti; mediazione valutativa e facilitativa.
- Individuazione delle opzioni
Esercitazioni e Role playing
Sesta giornata Le tecniche e le fasi: la conduzione di una procedura
di conciliazione tipica:
• (IV) La fase finale: Conclusione e stesura dell’accordo.
• Tecniche di redazione del verbale. Efficacia e forma dell’accordo. Efficacia e operatività delle clausole contrattuali di mediazione e conciliazione.
• Gli effetti in caso di successo o insuccesso. La proposta del mediatore. La valutazione da parte del giudice delle posizioni delle parti.
• Gli effetti giuridici, il verbale. L’omologazione.
• Compiti e responsabilità del mediatore • Il conciliatore “consulente”; riservatezza e
problemi deontologici. Il ruolo dei consulenti delle parti. Il codice deontologico.
• Rapporti tra conciliatori e organismi di conciliazione
• La conduzione di una procedura di mediazione: Esercitazioni e Role playing
Sessione valutativa
Valutazione teorico- pratica: test a risposta multipla
simulazioni pratiche e colloqui
PROGRAMMA