La canapa come alternativa all’insostenibilità della filiera tessile
Giovanni G. Bazzocchi
Prodotti in canapa (oggi)
Prodotti in canapa: edilizia
Prodotti in canapa: edilizia
La prima casa in canapa, edificio in classe A, è già stata realizzata nel 2009 a San Giovanni in Persiceto. Costi e tempi sono uguali, se non inferiori, a quelli abituali. Le proprietà della canapa sono notevoli e accoppiata alla calce può dare vita a intonaci, pavimenti e pareti di ottima qualità.
Prodotti in canapa: edilizia
Ecco un nuovo esempio di bioedilizia: la casa in canapa e calce realizzata dall'architetto Aldo Cibic e del suo team per la gestione degli spazi.
Prodotti in canapa: edilizia
Prodotti in canapa: automotive
Prodotti in canapa: design
Werner Aisslinger
Prodotti in canapa: plastica
Prodotti in canapa: carta
Prodotti in canapa: cosmetica e igiene
Prodotti in canapa: alimentazione
Solo in recenti anni la scienza ha potuto scoprire e rivelare il grande futuro della canapa come pianta che produce olio. L’olio di canapa è particolarmente ricco di acidi grassi polinsaturi (circa il 90%), vitale per l’organismo umano. Da notare specialmente nell’olio di canapa sono presenti acidi grassi essenziali come l’acido linoleico (50-70%) e l’acido alfa linoleico (15-25%): raramente gli acidi grassi omega 3 e gli acidi alfa linoleici sono presenti in cosìgrandi proporzioni.
Filiera tessile: è sostenibile?
Filiera tessile: produzione mondiale di fibre
Fibre sintetiche; 58,40%
Cotone; 37,60%
Lana; 2,30%
Lino; 1,40%
Seta; 0,30%
Canapa; 0,20%
1930: cotone circa 80% e lana circa 15%;
28 febbraio 1935: Wallace Carothers mette a punto il Nylon alla DuPont
Filiera tessile: produzione mondiale di fibre
Filiera tessile: fibre “man made”
Le fibre artificiali derivano dal trattamento di materie prime naturali, prevalentemente cellulosiche (es. rayon).
Filiera tessile: fibre sintetiche
Le fibre sintetiche sono prodotte interamente in laboratorio attraverso la manipolazione di materie prime quali petrolio o carbone (es. poliestere, acrilico, nylon).
Filiera tessile: fibre sintetiche
Filiera tessile: cotone
Filiera tessile: cotone, pesticidi
Filiera tessile: cotone, pesticidi
Cina; 24%
USA; 19%
India; 13%Pakistan; 9%
Uzbekistan; 5%
Africa francofona; 5%
Turchia; 4%
Brasile; 4%
Australia; 3%
Grecia; 2%
Altri; 12%
Produttori di cotone
Organizzazione Mondiale della Sanità:
tra 500.000 e 2 milioni di intossicazioni da pesticidi, 40.000 mortali.
Un terzo nel settore cotoniero
Filiera tessile: cotone, pesticidi
Filiera tessile: cotone, consumo acqua
Filiera tessile: cotone, consumo acqua
1973 2004 2009
1973 2004 2010
68.000 km² 7.000 km²
Filiera tessile: cotone, consumo acqua
Filiera tessile: cotone OGM
30% delle coltivazioni di cotone sono OGM, 70% in USA
•Dopo sette anni l’uso di sostanze chimiche è ritornato identico a quello delle coltivazioni convenzionali (insetti secondari) (Cornell University).
•I produttori di cotone OGM spendono, per i semi, tre volte di più, e come prima per gli insetticidi, e devono comprarli ogni anno (16.000 suicidi l'anno in india)
Filiera tessile: cotone, globalizzazione
Viaggio a ritroso di una T-shirt di cotone
coltivazionefilatura tessitura tintura
confezionamento
Filiera tessile: cotone, globalizzazione
Filiera tessile: globalizzazione
Filiera tessile: stima domanda di fibre tessili totale
Nasce una nuova consapevolezza
Nasce una nuova consapevolezza
Nasce una nuova consapevolezza
Nasce una nuova consapevolezza
Nasce una nuova consapevolezza
Nasce una nuova consapevolezza
Nasce una nuova consapevolezza
Filiera tessile: canapa
Filiera tessile: canapa
Filiera tessile: canapa
Filiera tessile: canapa
Qualità e durata della fibra
- resitenza
- isolante termico, assorbe umidità, traspira
- caratteristiche anallergiche
- cattivo conduttore elettricità (isolante)
Canapa: una nuova consapevolezza
Canapa: una nuova consapevolezza
