canzoniliturgichescoute altro. . .
Questo libretto è stato composto con LATEX utilizzando ilpacchetto songs di Kevin W. Hamlen.
Il font utilizzato è il Libertine (www.linuxlibertine.org).
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I testi delle canzoni sono di proprietà dei rispettivi autori.
Finito di impaginare il 2 luglio 2012.
Alleluia Passeranno i cieli1(Costa, Varnavà)
ReAlle
Laluia,
Simalleluia,
Fa]malleluia,
Solalleluia,
Reallelu
Mimia,
La Realle
Solluia, al
Lalelu
Reia.
RePasseranno i
Lacieli e
Simpasserà la
Fa]mterra,
Solla Tua parola
Renon passe
Mimrà.
La
ReAlle
Solluia, al
Lalelu
Reia.
Alleluia La nostra festa2(Varnavà)
DoAlle
Faluia, alleluia,
Doalle
Solluia, alleluia,
Doalle
Faluia, alleluia,
Doal -
Sollelu
Doia. (×2)
La nostraFafesta non
Soldeve V
Donire
nonLamdeve V
Remnire e
Solnon Vni
Do (Do7)rà. (×2)
PerFaché la
Solfesta
Lamsiamo
Mimnoi
cheFacammi
Remniamo verso
SolTe,
Do7
perFaché la
Solfesta
Lamsiamo
Mimnoi
canFatando in
Re7sieme co
Sol7sì:
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia,alleluia, alleluia, alleluia. (×2)
Alleluia Questa Tua Parola3(Spoladore)
DoAlleluia, al
Solleluia,
Lamalleluia, al
Mimleluia,
Faalleluia,
Doalleluia,
Realleluia,
Solalleluia.
Do
DoQuesta tua parola
Si[non avrà mai Vne,
Faha varcato i cieli e
Doporterà il suo frutto.
DoQuesta tua parola
Si[non avrà mai Vne,
Faha varcato i cieli e
Solporterà il suo frutto.
Santo il Signore4(Ricci)
ReSanto il Signore
SolDio dell’uni
Reverso.
Sol
I cieli e la terra sono pieni della tua gloriaOsanna nell’alto dei cieli e benedetto colui cheviene nel nome del Signore.Osanna nell’alto dei cieli.
È santo santo santo il Signore della vita.È santo santo santo il Signore della storia.Nei cieli e sulla terra risplende la sua gloria.
Osanna osanna osanna nel cielo sconVnato.Osanna osanna osanna nel canto del creato.E sia benedetto colui che viene in nome di Dio.E sia benedetto colui che viene in nome di Dio.
Santo Marcia Francescana5MiSanto,
Si7santo
Misanto
Si7è il Si
Mignore
Si7Dio dell’Uni
Miverso.
Si7
MiI
Si7cieli e la
Miterra
Si7sono
Mipieni
Si7della tua
Migloria.
Si7
OMisanna, o
Resanna, o
Solsanna, o
Lasanna,
oMisanna, o
Resanna nell’
Solalto dei
Si7cieli.
MiBene
Si7detto Co
Milui che
Si7viene
nelMinome
Si7del Si
Mignore.
Si7
MiBene
Si7detto Co
Milui che
Si7viene
nelMinome
Si7del Si
Mignore.
Si7
Osanna, osanna, osanna, osanna,osanna, osanna nell’alto dei cieli.nell’alto dei cieli
Santo6(Gen Rosso)
SolSanto,
MimSanto,
SimSanto
Simil Si
Dognore,
LamDio dell’uni
Rever
Reso.
IDocie -
Simli e la
Doter -
Mimra sono
Dopieni
La7della tua
Reglo
Reria
OSolsan
Rena o
Solsan
Rena o
Dosanna
nell’Realto dei
Solcie -
Solli.
OSolsan
Rena o
Solsan
Rena o
Dosanna
nell’Realto dei
Solcie -
Solli.
BeneSoldet -
Mimto co -
Dolui che
Lamviene nel
Re7nome
Re7del Si
Solgno
Solre.
Osanna osanna osanna nell’alto dei cieli.Osanna osanna osanna nell’alto dei cieli.
Santo Zaire7MiSanto
LaSanto O
Mi Sisan -
Mina
MiSanto
LaSanto O
Mi Sisan -
Mina
La Mi
OMisanna eh, O
Lasanna
Mieh,
OLasanna a
SiCristo Si
Mignor
OMisanna eh, O
Lasanna
Mieh,
OLasanna a
SiCristo Si
Mignor
La Mi
I cieli e la terra, o Signore, sono pieni di te. (×2)
Osanna eh. . .
Benedetto Colui che vienenel nome tuo Signor. (×2)
Osanna eh. . .
Accogli i nostri doni8(Gen Verde)
AcDocogli Signore i nostri
Do7do -
Doni
inLamquesto misterioso in
Docontro
Fatra la
Solnostra
Dopo -
Mimver -
Lamtà
Fae la
Soltua gran
Dodezza.
Sol
LamNoi ti oUriamo le
Doco -
Solse
Lamche tu
Dostesso ci hai
Solda -
Doto
Fae tu in
Solcambio
Dodo -
Mimna -
Lamci
Remdona-
Solci te
Dostes
Solso.
Acqua siamo noi9(Cento)
Re Sol La Sol Re Sol La Sol
Re Sol La Sol Mim Sol La
1.ReAcqua
Lasiamo
Renoi, dall’an
Soltica sor
Lagente ve
Reniamo,
ReVumi
Lasiamo
Renoi se i ru
Solscelli si
Lamettono in
Resieme,
Remari
Solsiamo
Renoi se i tor
Solrenti si
Ladanno la
Remano,
Revita nuova
Simc’è se Ge
Solsù è in
Lamezzo a
Renoi.
E alloraFa]mdiamoci la
Simmano
e tutti inFa]msieme cammi
Sol7+niamo
ed un oFa]mceano di
Simpace nasce
La4rà.
La
E l’egoMimismo cancel
Do7+liamo
e un cuoreMimlimpido sen
Dotiamo
è Dio cheDo7+bagna del suo a
La7mor
l’umaniRetà.
La4 La
2. Su nel cielo c’è Dio Padre che vive per l’uomocrea tutti noi e ci ama di amore inVnito,Vgli siamo noi e fratelli di Cristo Signore,vita nuova c’è quando Lui è in mezzo a noi.
3. Nuova umanità oggi nasce da chi crede in Lui,nuovi siamo noi se l’amore è la legge di vita,Vgli siamo noi se non siamo divisi da niente,vita eterna c’è quando Lui è dentro noi.
Benedici, o Signore10(Gen Rosso)
1.SimNebbia e freddo, giorni lunghi e a
Lamari
mentre il semeSimmuore.
RePoi prodigio, antico e sempre
Lanuovo,
del primo Vlo d’Solerba.
E nelRevento dell’e
Lastate on
Simdeggiano le
Respighe
aLavremo ancora
Fa]pa -
Sine.
MiBene
Sidici,
Mio Si
Signore,
Laquesta o
MiUerta che por
Fa]4tiamo a
Fa]te
MiFacci
Siuno
Sol]mcome il
Mi[mpane
Do]che anche
Mioggi hai
Sidato a noi.
2. Nei Vlari, dopo il lungo inverno fremono le viti.La rugiada avvolge nel silenzioi primi tralci verdi.Poi colori dell’autunno, coi grappoli maturiavremo ancora vino.
Con Te faremo cose grandi11(Meregalli)
ConFaTe fa
Doremo cose
Remgran-
Soldi
il camSi[mino che per
Docorreremo in
Lamsie -
Dome
Do7di
FaTe si
Doriempiranno
Remsguar
Soldi
la speSi[ranza che ri
Dosplenderà nei
Lamvol -
Doti.
1. Tu laSi[luce che ri
Doschiara,
Tu laSi[voce che ci
Dochiama,
Tu laSi[gioia che dà
Dovita ai nostri
Lamso -
Dogni.
FaParlaci Si
Dognore come
Si[sai,
sei preDosente nel mi
Do7stero in mezzo a
Fanoi.
Do
FaChiamaci col
Donome che vor
Si[rai
e siaDofatto il tuo di
Do7segno su di
Fanoi.
Do
Tu laSi[luce che ri
Doschiara. . . Rit.
2. Tu l’amore che dà vita,Tu il sorriso che ci allieta,Tu la forza che raduna i nostri giorni.Guidaci Signore dove saida chi soUre chi è più piccolo di noistrumenti di quel regno che Tu fai,di quel regno che ora vive in mezzo a noi.Tu l’amore che dà vita. . . Rit.
3. Tu l’amore che dà vita,Tu il sorriso che ci allieta,Tu la forza che raduna i nostri giorni.
Canzone di San Damiano12(Ortolani)
1.RemOgni
Douomo
Remsempli
Doce
Remporta in
Docuore un
Remso -
Dogno,
Remcon a
Domore ed
Remumil -
Dotà
Rempotrà
Docostru
Remir -
Dolo;
Fase con
Dofede
Fatu sa
Doprai
Favive
Dore umil
Famen
Dote,
Rempiù fe
Dolice
Remtu sa -
Dorai
Remanche
Dosenza
Remnien -
Dote.
SolSe vorrai,
Si[ogni giorno,
Facon il tuo su
Dodore,
Soluna pietra
Si[dopo l’altra
Faalto arrive
Dorai.
2. Nella vita semplice troverai la stradache la pace donerà al tuo cuore puro.E le gioie semplici sono le più belle,sono quelle che, alla Vne, sono le più grandi.Dai e dai, ogni giorno, con il tuo sudore,una pietra dopo l’altra, alto arriverai.
E la strada si apre13(Gen Arcobaleno)
Mim Re Sol Re Mim Re Sol Re
1.MimRaggio che
Rebuca le
Solnubi
ed èRegià cielo a
Mimperto
Re Sol Re
Mimacqua che
Rescende de
Solcisa sca
Revando da
Fasé
l’argineMiper la vita,
Lam
la traietSoltoria di un
Revolo che
Mim
sull’orizRezonte di
Dosera
Lamtutto di
Simquesta na
Dotura ha una
Restrada per
Mimsé.
Re Sol Re
MimAttimo
Reche segue
Solattimo un
Resalto nel
Mimtempo
Re Sol Re
Mimpassi di un
Remondo che
Soltende ora
Remai all’uni
Fatà
che non èMipiù domani,
Lamusiamo al
Sollora queste
Remani
Mim
scaviamo aRefondo nel
Docuore
Lamsolo
Simscegliendo l’a
Domore il
Re4mondo ve
Redrà. . .
Che la strada siSolapre
Repasso dopo
Dopasso
Solora
Resu questa strada
Donoi.
Si7
E si spalanca unMimcielo
unRemondo che ri
Donasce
si puòMimvivere
Doper l’uni
Re4tà.
Re
Mim Re Sol Re Mim Re Sol Re
2.MimNave che
Resegue una
Solrotta
inRemezzo alle
Mimonde
Re Sol Re
Mimuomo che s’
Reapre la
Solstrada in una
Regiungla di i
Fadee
seguendoMisempre il sole,
Lam
quando siSolsente asse
Retato
Mim
deve ragRegiungere l’
Doacqua
Lamsabbia che
Simnella ri
Dosacca ri
Retorna al
Mimmare
Re Sol Mi Lam
Usiamo alSollora queste
Remani
Mim
scaviamo aRefondo nel
Docuore
Lamsolo
Simscegliendo l’a
Domore il
Re4mondo ve
Redrà. . .
È bello lodarti14(Gen Verde)
SolÈRebello can
Dotare il tuo a
Solmore,
Lamè7bello lo
Redare il tuo nome.
SolÈSi4bello can
Dotare il tuo amore,
èSolbello lo
Redarti, Si
Dognore,
èSolbello can
Retare a
Dote!
1.MimTu che sei l’amore inV
Sim6nito
che nepDopure il cielo può contenere,
tiLamsei fatto
7uomo,
Re6Tu sei venuto qui
adSi7abitare in mezzo a
Donoi, allora. . .
Sol
2. Tu che conti tutte le stellee le chiami una ad una per nome,da mille sentieri ci hai radunati qui,ci hai chiamati Vgli tuoi, allora. . .
È più bello insieme15(Gen Verde)
Re La Sol Sol Re La Sol
1.Re
Dietro i voltiLasconosciuti
Sol
della genteRe4che mi
ResVora,
Sol
quanta vita,Requante attese
Mimdi felici
La4tà,
La Re
quanti attiLami vissuti,
Sol
mondi da scoRe4prire an
Recora,
Sol
splendidi uniReversi accanto a
La4me.
La7
SolÈ più
Labello insieme
è unSimdono grande l’
7altra gente,
Solè più
Labello insieme.
Sim7
SolÈ più
Labello insieme
è unSimdono grande l’
7altra gente,
Solè più
Labello insieme.
Sol
2. E raccolgo nel mio cuorela speranza ed il doloreil silenzio, il pianto della gente attorno a me.In quel pianto, in quel sorrisoè il mio pianto, il mio sorrisochi mi vive accanto è un altro me.
3. Fra le case e i grattacieli,fra le antenne lassù in alto,così trasparente il cielo non l’ho visto mai.E la luce getta velidi colore sull’asfaltoora che cantate assieme a me.
Ecco quel che abbiamo16(Gen Verde)
1.DoEcco quel che ab
Solbiamo, nulla
Faci appartiene,
orDomai.
MimEcco i
Lamfrutti della
Mimterra, che Tu
Famoltipliche
Solrai.
DoEcco queste
Solmani, puoi u
Fasarle, se lo
Dovuoi,
Mimper di
Lamvidere nel
Mimmondo il pane
Fache Tu hai
Soldato a
Donoi.
Lam
2. Sulle strade, il vento da lontano porteràil profumo del frumento, che tutti avvolgerà.E sarà l’amore che il raccolto spartiràe il miracolo del pane in terra si ripeterà.
E se non fosse un sogno17
E se nonRefosse un
Lasogno se
Simtutto fosse
Fa]mvero?
SeSolfosse vero a
Remore che il
Mimmondo fa gi
Larar?
E se nonRefosse un
Lasogno se
Simtutto fosse
Fa]mvero?
PoSoltresti far qual
Recosa per
Mimrinnovar con
Lanoi
l’intera umaniRetà.
Mim Fa]m Mim
1.ReSe coraggio a
Fa]mvrai,
Solalto vole
Rerai
Solverso un oriz
Rezonte che non
Mimè più uto
Lapia.
ReE quel mondo in
Fa]mcui
Solnon speravi
Repiù
Mimlo vedremo insieme io e
Late.
2. Se coraggio avrai, seme ti faraiche caduto in terra marcisce in umiltà.Piccolo così sembra nulla, maun grandioso albero sarà.
Gioia che invade l’anima18(Ricci)
La Re La Re La Re Mi4 Mi
1.LaGioia che invade l’
Reanima e canta,
Lagioia di avere
ReTe
Laresurrezione e
Revita inVnita,
Mivita dell’uni
Retà.
LaLa porteremo al
Remondo che attende,
Lala porteremo
Relà
Ladove si sta spe
Regnendo la vita,
Mivita s’accende
Rerà.
2. PerLaché la tua casa è an
Recora più grande,
Lagrande come sai
Retu,
Fa]mgrande come la
Reterra nell’uni
Fa]mverso
che vive inDo]mTe.
ReContinueremo il canto
Ladelle tue
Milodi,
Renoi con la nostra
Lavita, con
MiTe.
3.LaEd ora,
Revia! A por
Latare l’a
Remore nel
Lamondo,
Recarità nelle
Micase, nei
Recampi, nella cit
Latà.
ReLiberi a por
Latare l’a
Remore nel
Lamondo,
Reverità nelle
Miscuole, in u
ReXcio, dove sa
Larà.
ReE sa
Larà
Revita nuova.
Fa]mFuori il
Remondo
Lachiama
Mi
anche noi con ilRecanto
Ladelle tue
Milodi,
Renella
Lavita con
MiTe.
L’acqua la terra il cielo19(Caruso)
1.DoIn prin
Lamcipio la
Rem7terra Dio cre
Solò
Docon i
Lammonti i
Rem7prati e i suoi co
Sollor
il proDofumo
Mimdei suoi
LamVor
che ogniRemgiorno io ri
Solvedo intorno a
Dome
che osLamservo la
Remterra respi
Solrar
Doattra
Lamverso le
Rem7piante e gli ani
Solmal
che coDonoscer
Mimio do-
Lamvrò
per senRemtirmi di essa
Solparte almeno un
Dopo’.
LamQuest’avven
Mimtura,
Faqueste sco
Doperte
Fale voglio
Doviver con
Solte
Lamguarda che in
Mimcanto è
Faquesta na
Dotura
eFanoi siamo
Doparte di
Sollei.
2. Le mie mani in te immergeròfresca acqua che mentre scorri viafra i sassi del ruscellouna canzone lieve fai sentireo pioggia che scrosci fra le frondeo tu mare che infrangi le tue ondesugli scogli e sulla spiaggiae orizzonti e lunghi viaggi fai sognar.
3. Guarda il cielo che colori haè un gabbiano che in alto vola giàquasi per mostrare cheha imparato a viver la sua libertàche anch’io a tutti canteròse nei sogni farfalla diverrò anche te inviteròa puntare il tuo dito verso il sol.
L’unico maestro20(Civico)
1.Lam
Le mie mani,Mim7
con le tue,Lampossono fare mera
Mi7viglie,
LamPossono stringere,
Mim7perdonare
Lam
e costruire catteMi7drali.
Do
PossonoSoldare da man
Fagia
Mire
Lam
e far Vorire una preMi7ghiera.
PerchéDotu, solo
Mim7tu,
soloLam7tu sei il mio ma
Doestro, e insegna
Fami
ad aFammare come hai
Refatto tu con
Dome.
Se loMim7vuoi, io lo
Lam7grido a tutto il
Domondo
che tuFasei, l’
Famunico maestro sei per
Dome.
Lam
2. Questi piedi, con i tuoi,possono fare strade nuove,possono correre, riposare,sentirsi a casa in questo mondo.Possono mettere radici e passo passocamminare.
3. Questi occhi con i tuoipotran vedere meraviglie,potranno piangere e luccicare,guardare oltre ogni frontiera.Potranno amare più di ierise sanno insieme a Te sognare.
4. Tu sei il corpo, noi le membra:diciamo un’unica preghiera.Tu sei il Maestro, noi testimonidella parola del Vangelo.Possiamo vivere feliciin questa Chiesa che rinasce.
Laudato sii, Signore mio21(Cento)
MiLaudato sii Signore
Fa]mmio
Si
Laudato sii SignoreDo]mmio
La
Laudato sii SignoreSimio
La
LaudatoFa]msii Si -
Signore
Mimio.
1.MiPer il sole d’ogni
Fa]mgiorno,
Si
che riscalda e donaDo]mvita.
La
Egli illumina il camSimino
La
di chiFa]mcerca te Si
Si7gnore.
Mi
Per la luna e per leFa]mstelle,
Si
io le sento mie soDo]mrelle
La
le hai formate su nelSicielo
La
e leFa]mdoni a chi è nel
Sibuio.
2. Per la nostra madre terra,che ci dona Vori ed erba,su di lei noi fatichiamo,per il pane d’ogni giorno.Per chi soUre con coraggio,e perdona nel tuo amore,Tu gli dai la pace tua, alla sera della vita.
3. Per la morte che è di tutti,io la sento ogni istante,ma se vivo nel tuo amore,dona un senso alla mia vita.Per l’amore che è nel mondo,tra una donna e l’uomo suo,per la vita dei bambiniche il mio mondo fanno nuovo.
4. Io ti canto mio Signore e con me la creazioneti ringrazia umilmenteperché tu sei il Signore. (×2)
Laudato sii, o mi Signore22(Agape)
MiLaudato sii, o mi Signore,Do]mlaudato sii, o mi Signore,Lalaudato sii, o mi Signore,Silaudato sii, o mi Signore.
1.MiE per tutte le tue creatureDo]mper il sole e per la lunaLaper le stelle e per il ventoSie per l’acqua e per il fuoco.
2. Per sorella madre terraci alimenta e ci sostieneper i frutti, i Vori e l’erbaper i monti e per il mare.
3. Perchè il senso della vitaè cantare e lodartie perchè la nostra vitasia sempre una canzone.
Lodi di Dio Altissimo23LaTu sei Santo, Si
Mignore Dio,
faiRecose grandi, me
Laravigliose,
LaTu sei il bene, il
Misommo bene,
TuResei il Signore on
Lanipotente!
1.Fa]mTu sei forte, Tu sei
Do]mgrande,
Fa]mTu sei l’Altissimo, Onnipo
Do]mtente,
TuResei presente, sei,
perMisempre Dio presente
Lasei.
2. Tu sei trino e un solo Dio,Tu sei il Re del cielo e della terraTu sei bellezza, sei per sempre Dio bellezza sei.
3. Tu sei amore e carità Tu sei sapienza ed umiltà,Tu sei letizia sei, per sempre Dio letizia sei.
4. Tu sei la mia speranza e la mia forzaTu sei la mia ricchezza e la mia gioia.Tu sei la pace, sei per sempre Dio la pace sei.
Pace a te, pace a te24(Costa, Varnavà)
Do Fa Do
1.Do
Nel SignoreFaio ti do la
Dopace,
pace aFate, pace a
Dote.
Nel SiLamgnore
Faio ti do la
Dopace,
pace aLamte,
Fapace a
Dote.
Nel suo nomeFaresteremo u
Doniti
pace aFate, pace a
Dote.
Nel suo nomeMi7resteremo u
Lamniti
Fapace a
Dote,
Fapace a
Dote.
Fa Do
2. E se anche non ci conosciamo,pace a te, pace a te.Lui conosce tutti i nostri cuori,pace a te, pace a te.
3. Se il pensiero non è sempre unito,pace a te, pace a te.Siamo uniti nella stessa fede,pace a te, pace a te.
4. E se noi non giudicheremo, pace a te, pace a te.Il Signore ci vorrà salvare, pace a te, pace a te,pace a te, pace a te.
Ogni mia parola25(Gen Verde)
DoCome la
Solpioggia e la
Done -
Solve
Doscendono
Fagiù dal
Solcielo
eLamnon vi ri
Soltornano
Fasenza irri
Solgare
eFafar germo
Solgliare la
Fater
Solra,
Docosì ogni mia Pa
Solrola non ri
Dotornerà a
Solme
Dosenza operare
Faquanto de
Solsidero,
Lamsenza aver compiuto
Mimciò per cui
l’aFavevo man
Dodata.
FaOgni mia Pa
Solrola,
Faogni mia Pa
Solrola
Do
San Francesco26(Spoladore)
1. O SiRegnore fa’ di
Re5me un tuo stru
Re6mento,
Re5
fa’ diReme uno stru
Re5mento della tua
Solpace,
Si7
dov’èMimodio che io
Solmporti l’a
Lamore,
dov’è oSi[Uesa che io
Laporti il per
Redono,
Sol La
dov’èRedubbio che io
Re5porti la
Re6fede,
Re5
dov’è diRescordia che io
Re5porti l’u
Solnione,
Si7
dov’è erMimrore che io
Laporti veri
Fa]mtà,
Si7
a chi diMimspera che io
Laporti la spe
Reranza.
Re7
Dov’è erSolrore che io
Laporti veri
Fa]mtà,
Si7
a chi diMimspera che io
Laporti la spe
Reranza.
Re7
O MaSolestro dammi
Si7tu un cuore
Mimgrande,
Sol7
che siaDogoccia di ru
Lam7giada per il
Remondo,
Re7
che siaDovoce
Redi speranza,
Simche sia un
Mimbuon mattino
Doper il
Regiorno di ogni
Soluomo.
7
DoE con gli
Reultimi del
Simmondo
Mimsia il mio passo
Do7+lieto
Renella pover
Soltà,
Lamnella
Dompover
Soltà.
2. O SiRegnore fa’ di
Re5me il tuo
Re6canto,
Re5
fa’ diReme il tuo
Re5canto di
Solpace;
Si7
a chi èMimtriste che io
Solmporti la
Lagioia,
a chi è nelSi[buio che io
Laporti la
Reluce.
Sol La
È doRenando che si
Re5ama la
Re6vita,
Re5
è serRevendo che si
Re5vive con
Solgioia,
Si7
perdoMimnando che si
Latrova il per
Fa]mdono,
Si7
è moMimrendo che si
Lavive in e
Reterno.
Re7
PerdoSolnando che si
Latrova il per
Fa]mdono,
Si7
è moMimrendo che si
Lavive in e
Reterno.
Re7
Resta qui con noi27(Gen Rosso)
1. LeReombre si distendono,
Solscende ormai la sera,
Ree s’allontanano dietro i
Mimmonti
i riWessi di unSimgiorno che non
Fa]mVnirà,
di unMigiorno che ora
Solcorrerà
Lasempre,
Re
Perché sapFa]mpiamo che
Soluna nuova
Mimvita
da qui è parRetita e mai
Solpiù si ferme
La4rà.
La
ReResta qui con
Fa]mnoi, il
Solsole scende
Regià,
Mimresta qui con
Lanoi, Si
Solgnore è
Lasera or
Remai.
ReResta qui con
Fa]mnoi, il
Solsole scende
Regià,
Mimse tu sei fra
Lanoi, la
Solnotte
Lanon ver
Rerà.
2. S’allarga verso il mare il tuo cerchio d’onda,che il vento spingerà Vno a quandogiungerà ai conVni di ogni cuore,alle porte dell’amore vero.Come una Vamma che dove passa bruciacosì il tuo amore tutto il mondo invaderà.
3. Davanti a noi l’umanità lotta, soUre e speracome una terra che nell’arsurachiede l’acqua da un cielo senza nuvole,ma che sempre le può dare vita.Con te saremo sorgente d’acqua pura,con te fra noi il deserto Vorirà.
Se m’accogli28(Sequeri)
1. Tra leDomani non ho
Faniente
speroMimche mi accoglie
Lamrai
chiedoDosolo di re
Fastare accanto a
Sol4Te.
Sol
SonoDoricco sola
Famente dell’a
Mimmore che mi
Lamdai:
è perDoquelli che non l’
Fahanno avuto
Sol4mai.
Sol
Se m’acDocogli, mio Si
Mi7gnore,
altroLamnon Ti chiede
Do7rò
e perFasempre la Tua
Remstrada
la miaMi7strada reste
Lamrà
nellaFagioia e nel do
Dolore
Vno aFaquando
RemTu vor
Mirai
con laLammano nella
SolTua cammine
Farò.
Do
2. Io TiDoprego con il
Facuore,
so cheMimTu mi ascolte
Lamrai
rendiDoforte la mia
Fafede più che
Sol4mai.
Sol
Tieni acDocesa la mia
Faluce
Vno alMimgiorno che Tu
Lamsai,
con iDomiei fratelli in
Facontro a Te ver
Sol4rò.
Sol
Segni nuovi29(Gen Rosso)
Do]m Si Mi La La La La Mi
E segniMinuovi
Laoggi
Sinascono
Migià
e c’è piùMisole
Lanelle
Sinostre cit
Do]mtà
il mondo uDo]mnito
Lasplende
Siqui fra di
Minoi
è un ideMiale
Lache la
Sistoria fa
Do]mrà
un ideSiale che
Mistoria si
Lafa.
La La La
1.Do]mVedo cambiare le
Do]mcose che stanno at
Latorno
La
Do]mcrollare muri e bar
Do]mriere Vn dal pro
Lafondo
vedoSigente che vive la
Mivita
Mi
vedo inDo]malto,
Do]mun
Lacielo
La Sichiaro.
Si
2. Ormai non è così strano sentir parlaredi una casa comune dove abitaree l’amore fra noi lo faràinvadendo il mondo intero.
Servo per amore30(Gen Rosso)
1. UnaSimnotte di sudore
sulla barca in mezzo alRemare
e mentre ilLacielo s’imbianca
Fa]mgià
tu guardiSolle tue reti
Simvuote.
Ma laRevoce che ti chiama
un altroLamare ti mostre
Rerà
e sulleSolrive di ogni
Recuore le tue
Mimreti
Solgette
Rerai.
SimOUri la vita
Retua
come MaLaria ai
Fa]mpiedi della
Solcroce
Sime sarai
Reservo di ogni
Lauomo,
Reservo per a
Solmore,
Resacerdote
Mimdell’u
Solmani
Retà.
2. Avanzavi nel silenzio, fra le lacrime speraviche il seme sparso davanti a tecadesse sulla buona terra.Ora il cuore tuo è in festaperché il grano biondeggia ormai,è maturato sotto il sole, puoi riporlo nei granai.
Te al centro del mio cuore31(Gen Verde)
1.MimHo bisogno di incontrarti nel mio
Solcuore,
Simdi trovare Te, di stare insieme a
Do7+Te:
Lamunico riferimento del mio an
Mimdare,
Dounica ragione
ReTu,
Simunico sostegno
MimTu.
AlDocentro del mio cuore
Reci sei solo
SolTu.
2. Anche il cielo gira intorno e non ha pace,ma c’è un punto fermo è quella stella là.La stella polare è Vssa ed è la sola,la stella polare Tu, la stella sicura Tu.Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
SolTutto
Simruota intorno a
DoTe,
in funzione diSimTe,
Mim
e poiSimnon importa il
Docome,
il dove e ilRe4se.
Re
3. Che Tu splenda sempre al centro del mio cuore,il signiVcato allora sarai Tu,quello che farò sarà soltanto amore.Unico sostegno Tu, la stella polare Tu.Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Tu sei32(Spoladore)
1. TuDosei la prima
Rem7stella del mattino,
TuMim7sei la nostra
Fagrande nostalgia,
TuMim7sei il cielo
Remchiaro
Soldopo la pa
Doura,
Soldopo la pa
Lam7ura d’esserci per
Faduti
eRem7tornerà la
Dovita in questo
Solmare.
SoXeFarà, soXe
Dorà, il vento
Solforte della
Lamvita,
soXeFarà sulle
Dovele e le
FagonVe
Solrà di
Dote.
SoXeFarà, soXe
Dorà, il vento
Solforte della
Lamvita,
soXeLa[rà sulle
Dovele e le
FagonVe
Solrà di
Dote.
2. Tu sei l’unico volto della pace,Tu sei speranza nelle nostre mani,Tu sei il vento nuovo sulle nostre ali,sulle nostre ali soXerà la vitae gonVerà le vele per questo mare.
Vieni e seguimi33(Gen Rosso)
1. LasciaLache il mondo
Simvada per la sua
Lastrada.
LasciaDo]mche l’uomo ri
Fa]mtorni alla sua
Micasa.
LasciaReche la gente accumuli la sua for
Latuna.
MaMitu, tu
Revieni e
Laseguimi,
Mitu,
Revieni e
Laseguimi.
2. LasciaLache la barca in
Simmare spieghi la
Lavela.
LasciaDo]mche trovi af
Fa]mfetto chi segue il
Micuore.
LasciaReche dall’albero cadano i frutti ma
Laturi.
MaMitu, tu
Revieni e
Laseguimi,
Mitu,
Re
vieni eFa]mseguimi.
3. E saFa]rai luce per gli
Siuomini
e saFa]rai sale della
Do]mterra
Mi
e nel mondo deFa]serto aprirai
unaSistrada nuova. (×2)
E perFa]questa strada,
Sol]mva’,
Fa]va’,
eSinon voltarti indietro,
Fa]va’
eSinon voltarti indietro
Fa]. . .
Vivere la vita34(Gen Verde)
1.DoVivere la
Solvita con le
Remgioie
e coi doFalori di ogni
Lamgiorno,
Sol
è quello che DioDovuole da te.
Sol
DoVivere la
Solvita e inabis
Remsarsi
nell’aFamore è il tuo de
Lamstino,
Sol
è quello che DioDovuole da
Solte.
FaFare insieme agli
Solaltri la tua
Dostrada verso
MimLui,
Facorrere con
Soli fratelli
Dotuo-
Mimi.
FaScoprirai al
Sollora il
Sol7cielo
Dodentro di
Mimte,
Fauna scia di
Remluce lasce
Solrai.
2.DoVivere la
Solvita è l’avven
Remtura
più stuFapenda dell’a
Lammore,
Sol
è quello che DioDovuole da te.
Sol
DoVivere la
Solvita e gene
Remrare
ogni moFamento il para
Lamdiso,
Sol
è quello che DioDovuole da
Solte.
FaVivere per
Solché ritorni al
Domondo l’uni
Mimtà,
Faperché Dio sta
Solnei fratelli
Dotuo-
Mimi.
FaScoprirai al
Sollora il
Sol7cielo
Dodentro di
Mimte,
Fauna scia di
Remluce lasce
Solrai,
Fauna scia di
Remluce lasce
Dorai.
Vocazione35(Sequeri)
1.DoEra un giorno
Solcome tanti
Faaltri,
e quelSolgiorno Lui pas
Dosò.
Fa Do Sol
DoEra un uomo
Solcome tutti gli
Faaltri,
e pasSolsando mi chia
Domò
Fa Do Mi
Lamcome lo sa
Mimpesse che il mio
Fanome
eraSolproprio quello
Docome mai ve
Soldesse proprio
Fame
nella suaSolvita, non lo
Doso.
Fa Do Sol
DoEra un giorno
Solcome tanti
Faaltri
e quelSolgiorno mi chia
Domò.
Fa Do Mi
LamTu
MimDio,
Fache conosci il
Solnome mio
Lamfa’
Mimche
Faascoltando
Solla tua voce
Doio ri
Solcordi dove
Faporta la mia
Solstrada
Donella
Solvita, all’in
Facontro con
DoTe.
Fa Do Sol
2. Era l’alba triste e senza vita,e qualcuno mi chiamòera un uomo come tanti altri,ma la voce, quella no.Quante volte un uomocon il nome giusto mi ha chiamatouna volta sola l’ho sentitopronunciare con amore.Era un uomo come nessun altroe quel giorno mi chiamò.
Al cader della giornata36(Tarcisio Beltrame)
1. Al caReder del
Solla gior
Renata noi le
Mimviamo i
Lacuori a
ReTe.
Tu l’aRevevi a
Solnoi do
Renata, bene
Mimspesa
Lafu per
Rete.
Te nelSolbosco e nel ru
Rescello,
Te nelSimmonte,
LaTe nel
Remar,
Te nelSolcuore del fra
Retello,
Te nelSimmio cer
La7cai d’a
Remar.
2. I Tuoi cieli sembran prati e le stelle tanti Vor.Son bivacchi dei beatistretti in cerchio a lor Signor.Quante stelle, quante stelle,dimmi tu la mia qual è.Non ambisco la più bella, basta sia vicino a Te.
3. Se sol sempre la mia mente in te pura s’aXssòe talora stoltamente a Te lungi s’attardò.Mio Signor ne son dolentete ne chiedo o Dio mercèdel mio meglio lietamente io doman farò per Te.
Attorno alla Rupe37
1. AtLamtorno alla rupe orsù lupi andiam
d’RemAkela e Baloo or le
Lamvoci ascoltiam
del branco la forza in ciascun lupo stadel lupo la forza del branco sarà.uulla ullalala uullalaladel lupo la forza nel branco sarà (×2)
2. Or quando si sente un richiamo lontanrisponde un vicino più forte ululara quel che la legge fedel seguiràa lui buona caccia si ripeteràuulla ullalala uullalalaa lui buona caccia si ripeterà (×2)
3. Il debole cucciolo via via cresceràe forte ed ardito col clan cacceràVnché sulla rupe un dì porteràla pelle striata del vile Shere Khan.uulla ullalala uullalalala pelle striata del vile Shere Khan (×2)
Buona caccia38
1. ParSoltiamo col branco in
Recaccia,
buona caccia, buonaSolcaccia;
partiamo col branco inRecaccia,
buona caccia, fratelSollin.
2. Cuor leale, lingua cortese,fanno strada nella giungla;lingua cortese, cuor leale,nella giungla strada fan.
3. Siamo d’uno stesso sangue, fratellino tu ed io;siamo d’uno stesso sangue, fratellino io e te.
4. È la legge della giungla,vecchia e vera come il cielo;senza legge non c’è vero, non c’è lupo che vivrà.
5. Grande è il bosco e tenebrosoed il lupo è piccolino;Baloo, l’orso coraggiosoviene a caccia insieme a te.
Canto del Clan391. Quando la sera scende dopo lungo marciaramiamo intorno al fuoco insieme riposar.
Ohè! Ohè! Vieni a cantareVieni lungo la strada! Ohè! Ohè!Vieni a cantare: è la canzon del clan.
2. Le Vamme del bivacco son belle da guardar,il volto degli amici ci fanno ricordar.
Canto delle Branche40
1. CoLalore del sole,
Repiù giallo dell’
Laoro Vno
Re
la gioia cheLabrilla negli
Miocchi tuoi
Lafratel
Milino;
La
colore di un Vore,Re
il primo delLala mattina,
Re
in te sorelLalina io ve
Mido rispec
Lachiar;
Fa]m
nel gioco cheDo]mfai
Renon sai ma già
Lastringi forte
Re
segreti cheLasempre a
Revrai nelle
Lamani
inReogni tua
Misorte;
Fa]m
nel canto cheDo]msai
Re
la voce tuaLachiara dice:
Re
famiglia feLalice
Reoggi nel
Lamondo
Repoi su nel
Laciel
perResempre sa
Larà.
2. Colore del grano che presto avrà d’or splendore,la verde tua tenda fra gli alberi esploratore;colore lontano di un prato che al cielo gridasorella mia guida con me scopriraidov’è il tuo sentieroti porta in un mondo ignotoche aspetta il tuo passocome di un cavaliere Vdato;dov’è il tuo pensiero dilata questa naturaverso l’avventura che ti farà capire te stessae amare il Signor.
3. Colore rubino del sangue di un testimone,il sangue che sgorga dal tuo cuor fratello rover;color vespertino di nubi sul sol raccolte,l’amore che Scolta tu impari a donar:conosci quel bene che prima tu hai ricevutosai che non potrai tenerlo per teneppure un minuto;conosci la gioia di spenderti in sacriVcioprometti servizio ad ogni fratelloovunque la strada ti porterà.
Canto del raid41
1. TraLamboschi e prati
Doverdi e Vumi
conSoll’acqua e con il
Lamsole
colLamvento pure con
Dol’aria lieve
nellaSolcalda estate o
Lamcon la neve
Fa
quanti passiDofatti insieme
alleSolgria di una fa
Lamtica
Fa
ancor più meDoravi
Lamgliosa per
Solché. . .
fatta conLamte.
2. Un sorso d’acqua ancora e poil’orizzonte di nuovo davanti a noisenza più limiti ed oreci fermerem col morir del soleper poi star dinnanzi al fuocodi una notte con la lunaa pregar le stelle e il vento di. . .portarci fortuna.
3. Lo zaino è fatto tutto è prontoun nuovo giorno è sorto giàe con il ritmo dei nostri passiil nostro tempo misureremopoi di nuovo sul sentierosolitario e silenziosotestimone di fatiche di chi. . .in alto vuole andare.
Canto della promessa42
1. DiRenanzi a voi mi impegno sul mio o
Lanor
eRevoglio esserne degno
Laper Te o Si
Regnor.
LaSolgiusta e retta
Revia
Lamostrami
ReTu
eSolla promessa
Remia
Laaccogli o Ge
Resù.
2. Fedele alla tua legge sempre saròse la tua man mi regge l’adempirò.
Canto dell’Amicizia43
1.Do
In un mondo diSolmaschere
Lam
dove sembra imposMimsibile
Fa
riuscire a sconDoVggere
Remtutto ciò che an
Solnienta l’uomo.
Do
Il potere, la falsità,la ricchezza, l’avidità,sono mostri da abbattere,noi però non siamo soli.
DoCanta con noi,
Solbatti le mani,
Lamalzale in
Mimalto,
Famuovile al
Doritmo del
Solcanto.
DoStringi la mano
Soldel tuo vicino
Lame scopri
Mimrai
Fache è meno
Doduro il cam
Solmino co
Dosì.
2. Ci hai promesso il tuo Spirito,lo sentiamo in mezzo a noie così possiam credereche ogni cosa può cambiare.Non possiamo più assistereimpotenti ed attonitiperché siam responsabilidella vita intorno a noi.
Cenerentola44MiForse, ho ancora
Lamsonno
Mima mi chiaman
Lamforte,
Mi
“Entra nelLamgioco,
Fagioca la tua
Solparte!”
SiMisa, non è ancor
Lamnato chi
Migoda l’avven
Lamtura
guarFadando il mondo
Dodietro al buco
Soldella
serraDotura! (×2)
1. Se unDogiorno Cenerentola a
Mivesse detto “Basta!”,
miDolascian qui, pazienza,
Minon andrò alla festa,
lagLamgiù il Vglio del
Mire, si
Lamcuro come il
Mimcielo,
nelFasuo grande pa
Dolazzo sa
Farebbe ancora
Solsolo.
2. Di fronte al vecchio padre, piuttosto imbufalito,Francesco forse un giorno avrebbe preferito,tornare buono a casa, far pure lui il mercante,e non passar la vita a sconcertar la gente.
3. Se tre caravelle, da mesi in mezzo al mare,avessero convinto Colombo a rinunciare,potremmo ancora oggi stare sicuri che,non molti a colazione berrebbero caUè.
4. Se così avesse detto Giuseppe, spaventato:“Maria, io qui ti lascio, quel che stato è stato!”beh, voi non ci pensate, che storia sbrindellata,in quella mangiatoia un dì sarebbe nata.
5. Se mentre era assediato a Mafeking, laggiù,B.P. avesse detto ai suoi: There is nothing to do,non ci sarebbe al mondo,ti piaccia o non ti piaccia,nessuno che saluti dicendo “Buona Caccia!”
6. Guidando una canoa per acque tempestose,domando col sorriso le rapide furiose,ben più di una persona mi ha detto che la vita,gustata in questo modo è ben più saporita.
Vedi?, così va il mondo, a ognuno la sua arte,entra nel gioco, gioca la tua parte,si sa, non è ancor nato, chi goda l’avventura,guardando il mondo dietro al buco dellaserratura!
Cavaliere io sarò45
1. InMimquesto cas
Retello fa
Mimtato, o
Mimgrande
Rere Ar
Soltù
iLamtuoi cavalieri han por
Mimtato del
Mimregno
Rele vir
Mimtù
nelMimduello la
Reforza e il co
Mimraggio ci s
Mimpinge
Reranno
Solgià,
maLamvincere col sabo
Mimtaggio non
Mimdà fe -
Relici-
Soltà.
CavaSolliere io sa
Rerò,
anche senza il mio caMimvallo perché
Reso
Lamche non si può
Mimstare seduti ad aspet
Si7tare
e coSolsì cerche
Rerò un modo molto
Mimbello se si
Repuò
Lamper riuscire a do
Mimnare
Mimquello che
Reho nel
Mimcuor.
2. Un vaso ti posso creare se argilla mi daraioppure mattoni impastare e mura ne faraie cavalcando nel bosco rumore non faròil verso del gufo conosco paura non avrò.
3. Il mio prezioso mantello riparo diverràse lungo una strada un fratello al freddo resterà
sul volto un sorriso sereno per ogni avversitàai piedi dell’arcobaleno ci si ritroverà.
Canto del ricordo461. Quando tramonta il sol B.P. tu torni tra noi,quando riWette la Vamma le ombre di noiche cantiamo in cor; tu torni B.P.,
Tu torni tra noi ci guardi non vistoda un angolo d’ombra cantando con noi.
2. E tu rivedi a sera i fuochi dei militar,rivedi i fuochi, le tende, i cavalli, le veglie,i deserti, il mar. Tu torni B.P.,
Tu torni a cantar; confuso nel ventosi perde il tuo canto col nostro che va.
3. (. . .Vschio. . . )Quando tramonta il sol B.P., tu torni fra noi,quando riWette la Vamma le ombre di noiche cantiamo in cor; tu torni B.P.
Tu torni fra noi, ritorni ogni seracantando sull’eco, dei canti d’allor.
Colori47(Donovan)
1.MiQuesto prato verde
Lati ricorde
Mirà
la speLaranza del mat
Mitino
non smarLarirla, amico
Mimio,
perchéSiio, perché
Laio ritorne
Mirò.
La Mi
2. Questo cielo azzurro ti ricorderàla Vducia nella vitanon deporla, amico mio,perché io, perché io ritornerò.
3. Questa rosa rossa ti ricorderàla bellezza del tuo amorenon tradirlo, amico mio,perché io, perché io ritornerò.
4. Questo sole d’oro ti ricorderàlo splendore del tuo dononon stancarti, amico mio,perché io, perché io ritornerò.
5. Il colore arcano della libertàsai trovarlo amico mio?Nel tuo cuore l’ho posto ioperché io, perché io ritornerò.
Eirene48
1.MiDolce cala la
Lapace qui tra
Sinoi,
Miil bosco dorme e
LaTu lassù an
Sicora
Do]mascolti,
Sol]mnostra, la
Ladolce pre
Sighiera;
Do]mscendi,
Sol]mnotte, va
Lavia la pa
Siura.
2. Bianca luna, la notte tingi tu,quante stelle brillano lassù;dimmi Dio doman dove saremo:porteremo amor dove non c’è.
3. Porta il vento la nostra preghiera,fa’ che giunga lontano questa sera,che il risveglio sia pace ed un sorriso:splenda il sole doman su ogni viso.
È di nuovo route49(Brandi)
1.MimViene il giorno in cui
Rechiedi a te
Dostesso
doveMimvoli
viene il tempo in cui tiReguardi
e i tuoiSi7sogni son ca
Mimduti
È il moDomento di ri
Solschiare di de
Docidere da
Solsoli
non ferDomarsi e lot
Retare per non
Doessere ab
Rebattuti.
DoSpin
Rege -
Solrò i miei
Dopassi sulla
Solstra
Reda
Dopas
Rese -
Solrò tra i
Dorovi e l’erba
Solal -
Reta
laDogioia m’ha tro
Solvato
Dola pie
Solnez
Reza
Donon
Resta
Solrò più se
Doduto ad aspet
Solta -
Rere
Si7
2. Sulle spalle una mano che si spinge a trattenerevuol fermare l’avventurama ritorno a camminareho incontrato troppa genteche mi ha dato senza averevoglio dare queste braccia non c’è molto daaspettare.
3. È parola come vento tra le porte quella strettagli uni gli altri nell’amorenon avere che un cantoquesto tempo non ha niente da oUrirea chi aspettaprende tutto prende dentrosai Vn dove non sai quanto.
4. Non è strada di chi parte e già vuole arrivarenon la strada dei sicuri dei sicuri di riuscirenon è fatta per chi è fermoper chi non vuol cambiare.È la strada di chi parte ed arriva per partire.
Forse tu non lo sai50(Nicoletti)
ReForse tu
Solnon lo sai,
Lanon te l’hanno
Redetto mai,
Re (Sim)che le cose
Soltrasparenti
Lasono le più
Reresistenti. (×2)
1. Se per caso un bel mattinotu vedrai il tuo vicinoriparasi dietro un muro per sentirsi più sicuro,fare un buco sottoterra per paura della guerra,non volerlo imitare, prova metterti a cantare.
2. Se per caso un bel mattino,tu vedrai il tuo vicino,Buttar soldi della spesa nel bilancio alla difesa,non cadere nel tranello, non buttarti nel duello,non volerlo imitare, prova metterti a cantare.
3. Se al posto di una piazza, preferisci una corazzaNon pensar che un’armaturasia la cosa più sicuradentro non ci puoi nuotare, Vnirai per aUogare,non lasciarti corazzare prova metterti a cantare.
4. Prova ad avvolgerti nel ventoe vedrai sarai contento,prova a star all’aria puraquesta è molto più sicura,l’aria ti fa respirare, l’aria poi ti fa incontrare,prova ad aprire le tue mani e poi dir come tichiami.
Freedom51
1.MiOh
Mi7freedom
Si7oh freedom
Mioh
Mi7freedom over
Si7me!
And beMifore I’ll
Mi7be a slave,
La
I’ll be buriedLamin my grave
and goMihome to my
Si7lord and be
Mifree
La Mi
2. No more moaning over me!
3. No more shouting over me!
4. No more crying over me!
I fratelli della giungla52
1.SolZampe che non fanno ru
Domo-
Solre
occhi che vedonoLamnell’oscuri
Retà
oSolrecchie che odono il
Doven
Solto
e denti taglientiReper cac
Solciar.
SolTutti questi sono i
Dosegni
dei fraRetelli che
Solvivon nella
Mimgiungla
sulLamrio della Wain
Regunga
aSolmici tra gli amici con
Douna sola
Sollegge
liberiRe7vanno qua e
Sollà scia ba da ba da ba.
2. Sulla cima della rupeAkela, il capo branco, sta a guardar.Mowgli il cucciolo d’uomoche con gli altri lupi crescerà.
3. Ecco arriva l’orso brunoamico sincero di tutti gli animal;è il maestro della leggese starai attento la imparerai.
4. Corri e gioca senza pauraagile, forte, lei non ha rivali;la pantera ti è vicinaquando avrai bisogno ti aiuterà.
Il Falco53
1. UnDofalco volava nel
Facielo un mattino
riSolcordo quel tempo quando
Doero bambino
io lo seguivo nelFarosso tramonto
dall’Solalto di un monte ve
Dodevo il suo mondo.
E alloraFaeha, eha eha. . .
e alloraDoeha, eha
Lameha, eha, eha, eha,
Doeha, eha eh.
2. Fiumi mari e boschi senza conVnei chiari orizzonti e le verdi collinee quando partivo per un lungo sentieropartivo ragazzo e tornavo guerriero.
3. Le tende rosse vicino al torrentela vita felice tra la mia gentee quando il mio arco colpiva lontanosentivo l’orgoglio di essere indiano.
4. Fiumi mari e boschi mossi dal ventoluna su luna i miei capelli d’argentoe quando era l’ora dell’ultimo sonnopartivo dal campo per non farvi ritorno.
5. Un falco volava nel cielo un mattinoe verso il sole mi indicava il camminoun falco che un giorno era stato colpitoma no, non è morto, era solo ferito.
Il Tesoro54
1.ReStretto fra il cielo e la
Laterra,
Solsotto gli a
Lartigli di un
Redrago
Re7
Solnelle pa
Larole che
Fa]mdico al vi
Simcino,
Laquesto te
La7soro dov’è?
ERequando lo
Latrovi co
Sollora le
Restrade,
tiSolfa can
Retare
Laforte per
La7ché
un teSolsoro nel
Lacampo, un te
Simsoro nel
Recielo,
Solpuoi co
Restruire
Laciò che non
Rec’è.
Re7
Un teSolsoro nel
Lacampo, un te
Simsoro nel
Recielo
chi loSolcerca lo
Retrova pe
Larò. . .
un teResoro na
Re7scosto in un
Solvaso di
Solmcreta
se loRetrovi poi
Ladammene un
Repo’.
La Re
2. Sotto un castagno a dormire,dietro quel muro laggiùin uno sguardo un po’ turbato,questo tesoro dov’è?Ti fa parlare le lingue del mondo,capire tutti i cuori perchéun tesoro nel campo, un tesoro nel cielo,puoi costruire ciò che non c’è.
3. In un cortile assolato,oppure in mezzo ai bambùin quel castello oscuro ed arcigno,questo tesoro dov’è?Dà mani forti per stringerne altre,per render vere e vive le ideeun tesoro nel campo, un tesoro nel cielo,puoi costruire ciò che non c’è.
4. Sepolto in mezzo alla storia,chissà se brilla, chissàsarà un segreto grande davvero,certo è nascosto ma c’èe quando si trova spargiamolointorno per monti,mari, valli e cittàun tesoro nel campo, un tesoro nel cielo,puoi costruire ciò che non c’è.
Insieme55
1. InResieme abbiam mar
Laciato un
Redì
per strade non batLatu -
Rete,
inSolsieme abbiam rac
Lacolto un Vor
sull’Reorlo
Soldi una
Re Laru -
Repe.
InResie-
Solme, in
Lasie
Reme,
è ilSolmotto di fra
Laternità.
InSolsie -
Lame nel
Rebe -
Lane cre
Rediam.
2. Insieme abbiam portato un dìlo zaino che ci spezza,insieme abbiam goduto al Vndel vento la carezza.
3. Insieme abbiamo appreso ciòche il libro non addita,abbiamo appreso che l’amorè il senso della vita.
Il grido del pheeal56(Roberto BuUa)
1. S’Mimalza nel
Simbuio della
Mimnotte il
Regrido del Pheeal,
s’Mimalza e la
Simgiungla lo in
Mimghiotte con
Resano terror.
SolPassa negli
Reocchi del pi
Dotone la
Revita che fu,
Solpassan sag
Regezza e spe
Doranza
Refratellino.
2. Questa è caccia senza preda lo sai anche tu,questa è caccia per le tane e niente di più.Noi lotteremo nella notte vicini, vicini,non scapperemo dalle tane per colpa del Dhole.
3. Guarda duecento cani rossi e Mowgli lassù,guarda il sole è tramontato è ora di andar.Corri scodato è la tua ora vieni a cacciare,nuota scodato è la Waingunga è sempreaUamata.
4. Occhi ed urla nella notte alla spiaggia laggiù,occhi che lanciano la sVda dei lupi laggiù.Dai Bigio coprigli le spalle la battaglia infuria,Wontolla tace già da un pezzo e Akela nonvedo.
5. S’alza la bruma del mattino laggiù a Seeonee.s’alza e nessun dei cani rossi è rimasto quaggiù.Ululate cani perché un lupo stanotte è morto,l’osso è stato stritolato si ritorna alle tane.
6. Tace Vnalmente nella notte il grido del Pheeal.Tace Vnalmente nella notte il grido del Pheeal.Tace. . .
La strada57(Giorgio Gaber)
1. C’èLasolo la strada su
Recui puoi contare
laLastrada è l’unica sal
Mivezza
c’èLasolo la voglia e il bi
Resogno di uscire
di eLasporsi nella strada e nella
Mipiazza
perchè il giuDo]mdizio universale non
Repassa per le
case
leDo]mcase dove noi ci nascon
Rediamo
biLasogna ritor
Minare nella
Restrada
nellaLastrada per co
Minoscere chi
Lasiamo.
2. C’è solo la strada su cui puoi contarela strada è l’unica salvezzac’è solo la voglia e il bisogno di usciredi esporsi nella strada e nella piazzaperchè il giudizio universalenon passa per le casee gli angeli non danno appuntamentoe anche nelle case più spaziosenon c’è spazio per veriVca e confronto.
3. C’è solo la strada su cui puoi contarela strada è l’unica salvezzac’è solo la voglia e il bisogno di usciredi esporsi nella strada e nella piazzaperchè il giudizio universalenon passa per le casein casa non si sentono le trombein casa ti allontani dalla vitadalla lotta dal dolore e dalle bombe.
La gioia58
1. ADoscolta,
Sol7il rumore delle onde del mare
ed il canto notturno dei mille pensieri dell’umanitàche riposa dopo il traXco di questo giornoche di sera si incanta davanti al tramonto che ilsole le dà.
2. Respira, e da un soXo di vento raccogliil profumo dei Vori che non hanno chiestoche un po’ di umiltàe se vuoi puoi cantare e cantare che voglia didaree cantare che ancora nascosta può esistere lafelicità,
perché laRemvuoi, perché tu
Mimpuoi ricon
Faquistare un sor
Doriso
e puoi canRemtare e puoi spe
Mimrare, perché ti han
Fadetto bu
Dogie
ti han racconRemtato che l’hanno uc
Mimcisa,
che han calpeFastato la
Dogioia, perché la
Remgioia,
perché laMimgioia, perché la
Fagioia è con
Solte.
E maFagari fosse un
Solattimo,
Lamvivila ti prego
e maFagari a denti
Solstretti non
Lamfarla morire,
anche imFamerso nel fra
Solstuono tu
Lamfalla
sentire,
hai biFasogno di
Solgioia, come
Dome.
Fala, la, la,
Dola,
Solla la la,
Dola,
Fala la la
Dolalla la
Solla la
laDola (×2)
3. Ancora, è già tardi ma rimani ancoraa gustar ancora per pocoquest’aria scoperta stasera e domani ritorna,fra la gente corre e che spera, tu saprai chenascosta nel cuore può esistere la felicità,
La caccia di Kaa59
1. NellaMimgiungla silen
Si7ziosa
Mowgli dorme e si riMimposa
ma dagliLamalberi più
Mimalti
sonoSi7scese con due
Mimsalti
Lam
le invidioseMimBandarlog
Lam
ecco MowgliMimpren -
Si7do -
Mimno.
DoChil se
Regui la
Soltraccia
Mimtu
Doed informa
Repoi Ba
Mimloo. (×2)
2. Baloo l’orso si dispera con Bagheera la pantera;l’avvoltoio dà la traccia e si parte per la caccia.Alle Tane Fredde, orsù, Kaa, Bagheera e Baloo.Illo, Illo, guarda su la traccia porta a te,Baloo. (×2)
3. Dolorante ed aUamatodalle scimmie circondato,Mowgli tenta di scappare,alla sua giungla vuol tornare;ma le scimmie accorrono indietro lo riportano.Nella Giungla forte e buon come il Bandarlog,nessun. (×2)
4. Senza indugio or Bagheeramostra tutta la sua ira;la zampa di Baloo è pesantema le scimmie son tante;sol terrore hanno di Kaa:la sua Caccia è questa qua!Striscia, danza e canta la sua fame è tanta! (×2)
5. La Legge della giungla imponeuna giusta punizione:Mowgli ha disobbedito e di questo si è pentito;le busse quindi accetterà, poi Vnisce tutto qua.La punizion che meriticancella tutti i debiti. (×2)
La grande arena60
1.DoÈ così se non ci
Lamcredi tu,
il cielo nonMimè più blu, e il
Fasogno
Soltuo cade,
Doma perché? Dai vieni vi
Lamcino a me,
sono siMimcuro che
Fatutto
Solè possibi
Lale.
SeRenoi ci cre
Soldiamo dav
Lavero,
seRepoi ci pro
Solviamo sul
Laserio,
nonReservono
Soltante pa
Larole,
se è il tuoRecuore che ti
Soldice di
Lasì,
seguiRelo perché
Solè proprio
Lalì,
che puoi troSimvare la f
Solorza più
Lavera,
per dare ilSimmeglio e
Solcreder
Laci. . .
Dola, la, la. . .
Lam Mim Fa Sol
2. È così, nuove frontiere che,chiamano anche te, a illuminare il mondo,io e te su di una strada in cui,ora sappiamo che tutto è possibile!
La legge della giungla61
Perchè laSollegge della
Solmgiungla
è vecchia eRevera come il
Re7cielo
perchè laSollegge della
Solmgiungla
Retutto lega a
Re7sé
perchè laSollegge della
Solmgiungla
Recresce un lupo
Re7vero
eSolbuona caccia
Laripete a
Rete!
1. Quando al matSoltino le ombre sono
Recorte
e il soleSolcaldo non ti fa respi
Larar
tu puoi senSoltir Baloo gridare
Refor -
Simte
laSollegge ai cuccio
Lali spie
Regar:
“ServonoSolzampe che non fan ru
Remore
servono oSolrecchi dritti per cac
Laciar
servonoSolocchi che vedono nel
Rebu -
Simio
eSoldenti bianchi
Laper masti
Recar.” Perchè?
2. Se incontri Mysa, il bufalo selvaggiooppure Hathi, che della giungla è il renon esitare, salutalo, coraggio:abbiam lo stesso sangue io e te!
3. E conSoltutte le Parole Ma
Solmestre in mente
ciaRescuno ti sa
Simluterà
e oSolvunque casa
Latua sa
Rerà. Perchè?
4.SolCome una liana avvolge il tronco
coResì la legge intorno a te starà
eSolchi l’osserva a lungo vivrà. Perché
Luce rossa62
1. IlDosole tramonta ad
Solovest
ed il beSol7stiame discende il
DoVume
il tordo ritorna al suoSolnido
per ilSol7cow - boy è l’ora di par
Dotir.
Fa Do
2. LuceDorossa, là nel
Facanyon
eccoDodove, voglio an
Soldare
torneDorò! forse no!
dal mio aFamore! chi te vole!
with myDoriWe, my
Solpony and
Dome.
Fa Do
3. Un usignol, là sul laricefa una dolce, melodia, tornerò! [. . . ]
4. Appenderò, il mio sombreroquando il sol, tramonterà, tornerò! [. . . ]
5. Non ruberò, più cavallima caccerò, i traditor, tornerò! [. . . ]
6. Appenderò, il mio sombreroquando il sol, tramonterà, tornerò!
7. Luce rossa, là nel canyonecco dove, voglio andare, tornerò! [. . . ]
Madonna degli scout63
1. MaRemdonna degli scout, ascolta ti invo
Lachiam
concedi un forteSolmcuore a
Lanoi che ora par
Remtiam!
LaRemstrada è tanto lunga, il freddo già ci as
Lasal
respingi tu reSolmgina lo
Laspirito del
Remmal.
E il ritmo dei passi ci accompagneLarà
Solmlà verso gli oriz
Remzonti lon
Latani si
Remva. (×2)
2. E lungo quella strada non ci lasciare tusul volto di chi soUre facci trovar Gesù!Allor ci fermeremo le piaghe a medicare il pianto di chi soUre sapremo consolar!
3. Lungo la strada bianca, la Croce apparirà,è Croce che ricorda chi ci ha lasciato già.Pur tu sotto la croce Maria restasti un diper loro ti preghiamo sommessamente qui!
Manda me64(Mattia Civico)
1.MiMan
Sida
Do]m Lame,
Miman
Sida
Do]m Lame.
MiLeggo quella pa
Sirola, sento il ru
Do]mmore,
sembra lonLatano ma
Sitanto vi
Micino
mio padre è un bamSibino seguo il suo
Do]msguardo
se chiudo gliLaocchi lo
Sisento.
MiMan
Sida
Do]m Lame,
Miman
Sida
Do]m Lame.
2. Dammi la strada da fare, io metto i miei piediscelgo il tuo passo e cammino leggeroti seguo davvero, profumo di pane,sento quel canto che canta.Manda me, manda me.
3. Sento ogni persona piegata al dolore,chiede lo stesso medesimo saltole mani dell’altro non facciano male,ma spezzino pane e catene.Manda me, manda me.
4. Metto nelle Tue mani ogni mio passo,ogni domanda negata che incontro,Tu dammi la forza di muovere pacee di aXdarmi nel vento.Manda me, manda me.
Mamma del cielo65
1. Mamma delMicielo Vergine Santa
a te d’inFa]mtorno
Siil branco
Micanta,
fa’ che ci aMi7miamo come fra
Latelli
mentre laFa]mpista
Sinoi percor
Sol]riam.
MiMamma del
Sicielo
Do]mrendici
Sol]mtu
Lacortesi e
Mibuoni co
Sime Ge
Misù.
2. Fa’ che io ami ogni vicinocome se fosse Gesù Bambino,del mio meglio fare promettoper diventare un tuo lupetto.Al cuor divino stringimi tucome stringevi a te Gesù.
O vergine di luce66
1. Scende laRemsera
Lae di
Remstende
Lail suo man
Remtello di
Lavel.
Ed ilRemcampo,
Docalmo e si
Falente
si racSi[coglie
Donel mi
Faster.
ORemVergine di
Si[lu -
Lace stel
Remla dei nostri
Lacuor,
aRemscolta la pre
Si[ghie
Lara
RemMadre degli e
Lasplora
Remtor.
2. O delle stelle Signora volgi lo sguardo quaggiùdove i tuoi Vgli sotto le stelleti ameranno sempre più.
Pronti a servire67
1.Do
Eravamo raSolgazzi ancora
Lam
con il tempo aFaperto davanti
i giorni più lunghi coi calzoni cortia caccia di vento i semplici canti.La carta e la colla insiemeincrociare due canne più fortilegate allo spago le nostre speranzenei nostri aquiloni i sogni mai morti.Si alzano ora in alto, più in alto di allora ledanze,restare confusi il tempo ti aUerrascommetter sul mondo ma senza arroganze.La testa nel cielo è veroma il camminare ti entra da terra epronti a partire rischiare la strada,i Vori più veri non son quelli di serra.
DoVa’ più in
Solsu, più in
Lamlà
Facontro vento
è lotta dura ma tendi lo spagoe se sta a cuore a noi non è vana speranzacambierà: oltre la siepe va’.
2. È il potere all’indiUerenzaindiUerenza che il potere fa ladrila terra ormai scossa dagli atomi pazzidenaro trionfante schiaccia grida di madri.Ed è ancora la grande corsaper gli stupidi armati di razziin rialzo i proVtti più disoccupatie c’è sempre chi dice: “State buoni ragazzi. . . ”È nascosta rassegnazionedietro “grandi” progetti mancatinon è certo più il tempo di facili sognii nostri aquiloni hanno i Vli bloccati.Ma vediamo più acuti e nuoviaXorare continui bisogni:solidali ci chiama la città dell’uomosporcarsi le mani in questo mare è un segno.
3.Re
Ed ancora più inLaalto vola
Sim
prende quota sorSolvola vallate
portato dai venti ma le idee le ha chiaredi certe nubi si muore di acque inquinate.Non cantare per evasionecanta solo se vuoi pensareil Vne nel mezzo come il grano nel semeun progresso per l’uomo dobbiamo imparare.Meccanismi perversi fuorimeccanismi che dentro temeavere-sembrare ti prendono a fondocercare sé stessi è più dura ma insieme. . .È lottare per realizzareun amore che sia fecondovia le porte blindate chiuse sugli egoismiun uomo e una donna spalancati sul mondo.
4.Mi
E spingendo diSinuovo i passi
Do]m
sulle strade senzaLafare rumore
non teme il vento con la pioggia e col sole“Già e non ancora” seguire l’amoreE un tesoro nascosto cercaè sepolto giù nelle goleè paura che stringe quando siamo vicinia chi in vita sua mai ha avuto parole.E lo scopri negli occhi è veroin quegli occhi tornati bambinihan saputo rischiare: “Lascia tutto se vuoi”sulla la sua strada andare scordare i tuoi Vni.Un aquilone nel vento chiamatendi il Vlo è ora! Puoi!Le scelte di oggi in un mondo che cambiapronti a servire è ancora: “Scouting for boys”.
Noi marciam681. Noi marciam nella notte fonda,la man nella man,quanta pace il cuore inonda,la man nella man,una stella in ciel ci guida lontan,marciam la man nella man. (×2)
2. Noi marciam nella bianca aurora,la man nella man,salutando il ciel che indora,la man nella man,sulla strada che ci porta al doman,marciam la man nella man. (×2)
3. Noi marciam sotto il sol cocente,la man nella man,respiriamo polvere ardente,la man nella man;non sentiamo il sacco, la sete, la fam,marciam la man nella man. (×2)
4. Noi marciam mentre il giorno muore,la man nella man,allargando il nostro cuore,la man nella man,all’amico fedel che accanto sentiam,marciam la man nella man. (×2)
Prepara con cura il cammino69(Mattia Civico)
Do Sol Lam Sol Do Sol Lam Sol
1. C’è chiDodice che il destino è tutto scritto,
c’è chiRemdice è nelle pieghe della mano,
c’è chiLampensa di trovare scorciatoie
tantoSolVno a lì non è così lontano.
C’è chiDodice che l’amore non si cerca,
c’è chiRemdice che se cerchi non lo avrai,
c’è chiLampensa che sia inutile cercare
tantoSolprima o poi la meta troverai.
Ma seFaalzi lo sguardo e non guardi i tuoi piedi,
se tiDolasci portare dal vento,
se tiFamuove speranza di un mondo migliore,
se tiSoldice qualcosa il tuo Dio,
calcolaFabene la giusta distanza
fra il tuoDopasso e ogni raggio di sole.
E preFapara con cura il cammino
e preSolpara con cura il cammino.
Do Sol Lam Sol Do Sol Lam Sol
2. C’è chi vede il suo bicchiere mezzo vuoto,c’è chi pensa sempre e solo ai fatti suoi,c’è chi pensa che le cose più importantisono quasi sempre quelle che non hai.C’è chi dice che l’impegno è secondario,chi confonde la passione e l’utopia,c’è chi pensa sempre meglio volar bassie nel dubbio quasi sempre volar via.
3. Tu mi chiedi se ho già scelto il mio cammino,ho già scelto solamente l’andatura,non ho scelto certamente io la stradaè un regalo di cui posso avere cura.Provo a metterti nel centro del mio cuore,questo sole che riscalda con i raggi,io lo Vsso per colmare ogni distanzafra le cose e le tappe dei miei viaggi
E se alzo lo sguardo e non guardo i miei piedi,e mi lascio portare dal vento,se mi muove speranza di un mondo miglioree mi dice la strada il mio Dio,calcolo bene la giusta distanzafra il mio passo e ogni raggio di sole,e preparo con cura il cammino,e preparo con cura il cammino.
Quando il primo sole70
1.ReQuando il primo
Lasole, in
Solalto si le
Revò,
vide uno spetSimtacolo
Mime s’innamo
Larò:
Requesta nostra
Laterra,
Solvista da las
Resù,
sembra un mareSimverde,
Mimcon un mare
Lablu vi
La7cino.
ReChe para
Ladiso che è,
Simvoglio che
Solviva,
cheReviva, che
Latutto passi, e tutto
La7torni,
Reche para
Ladiso che è
Simqui, voglio che
Solviva,
cheReviva, per
Lasempre co
Resì.
2. Il delVno un giorno, disse: “Tu chi sei”,“Sono una colomba, so volare, sai.”“Ed allora dimmi , cosa vedi tu.”“Vedo un mare verde, con un mare blu vicino”.
Signor, fra le tende71SolSignor fra le
Dotende schie
Solrati
per saluDotar il
Soldì che
Remuor
Re7
leSolnote di
Docanti acco
Solrati
Doleviamo a
Solte, calde d’a
Remor.
Re7
ASolscolta
Dotu l’umil pre
Reghiera
cheSold’aspro
Dosuol s’ode innal
Solzar
Sima te
Mimcui mancava, la
Resera,
un tetto anMimcor per
Reripo
Solsar.
SolChiedon sol tutti i nostri cuo
Reri a
Re7te
sempre meglio serSolvir,
genuWettonSol7qui nel
Mipian
i tuoi esploraLamtori.
DoTu
Domdal
Solciel
Rebenedici o Si
Solgnor.
Strade e pensieri per domani72(Mattia Civico)
1.SolSai, da
Simsoli non si
Lampuò
Dofare
Renulla,
Solsai a
Simspetto solo
Lamte
Donoi voi
Retutti vi
Simcini e lon
Mimtani in
Dosieme si
Refa. . .
2.SolSai, ho
Simvoglia di sen
Lamtire
Dola mia
Restoria
Soldimmi
Simquello che sa
Lamrà.
IlDocorpo e le
Remembra nell’
Simunico a
Mimmore
inDosieme si
Refa. . .
UnSolarcobaleno di
Reani
Solme
cheDoieri sem
Solbrava di
Restante
luiSoltraccia percorsi impos
Resibi
Solli
Do
strade e penResieri per do
Solmani.
3. Sai, se guardo intorno a me, c’è da fare,c’è chi tempo non ne ha piùse siamo solidi e solidali, insieme si fa. . .Sai, oggi imparerò più di ieristando anche insieme a tedonne e uomini, non solo gentee insieme si fa. . .
4. Sai, c’è un’unica bandiera in tutto il mondoc’è una sola umanità.Se dici pace, libero tutti insieme si fa. . .Sai, l’ha detto anche B.P. «lascia il mondoun po’ migliore di così.»Noi respiriamo verde avventurae insieme si fa. . .
Ulula alla luna73(Roberto BuUa)
1.DoScappa, stanotte il sambhur
Fascappa
eDodietro il branco intero in
Solcaccia,
ma laLamluna che illumina il sen
Fatiero - uh uh
si naLamsconde laggiù dietro un
Solnuvolone nero.
Corre il cucciolo in caccia,corre seguendo la sua preda.Prima volta solo con il branco - uh uhmamma lupa stanotte lo guarda da lontano.
DoUlu
Fala alla luna,
Doulu
Solla (ululà!)
DoUlu
Fala alla luna,
Doulu
Solla (ululà!)
2. Buia la giungla fa paura,ma un lupo non sa cosa sia.Se la pista a volte si confonde - uh uhdietro il colle ormai nero si sente ululare.In caccia non c’è soltanto il branco,ben nascosto si trova lo striato.Ha intravisto un cucciolo impacciato - uh uhbasta un colpo preciso e neanche un ululato.
3. Gli occhi due fari nella notte,la paura ha il volto di una tigre.Ed il lupo stavolta è già spacciato - uh uhchina il capo non guarda, si sente ormaiperduto.Uno schianto: è Akela con il branco,lo striato con un balzo è già scappato,questa notte lupetto è andata bene - uh uhmamma lupa sorride, ritornano alla tana.
Ula ula ula74
1.DoUla, ula, ula
èFasera e stanchi
Dosiam
LamUla, ula,
Doula
doRe7man lieti sa
Solrem.
DoUla, ula, ula
traFapoco dormi
Dorem
Faper tutta la
Donotte
noiSolci ripose
Dorem.
2. Ula, ula, ula,il branco dorme giàUla, ula, ula,la giungla taceràUla, ula, ula,Gesù benediràquesta nostra tanae ci sorriderà.
Un bravo lupo75LaUn bravo lupo io
Revoglio diventar
Sime la pro
Mimessa per
Lasempre rispettar
gentile e più cortese conRetutti io sarò
la Buona ALazion sem
Mipre fa
Larò.
1. AkelaMioh Akela
Laoh,
Te lo proMimetto, più in gamba io sa
Larò. (×2)
2. Caro Baloo, caro Balooio la legge osserverò di più. (×2)
3. Bagheera oh, Bagheera ohte lo prometto, in caccia io verrò. (×2)
4. Mio caro Kaa, mio caro Kaate lo prometto, farò tante B.A. (×2)
Albachiara76(Rossi)
1.DoRespiri piano per non
Solfar rumore
ti addorLammenti di sera e ti ri
Mimsvegli col sole
Fasei chiara come un’
Doalba,
Resei fresca come l’
Solaria.
DoDiventi rossa se qual
Solcuno ti guarda
sei fanLamtastica quando sei as
Mimsorta
Fanei tuoi pro
Doblemi,
Renei tuoi pen
Solsieri
DoTi vesti svogliata
Sol7mente, non metti mai
Lamniente
che possa atMimtirare attenzione
Fa
un particoDolare,
Resolo per farti guar
Sol7dare.
2. E con la faccia pulita cammini per strada,mangiando una mela, coi libri di scuola,ti piace studiare non te ne devi vergognare.E qualche volta fai pensieri stranicon una mano, una mano ti sVori.Tu sola dentro la stanza e tutto il mondofuori. . .
Generale77(De Gregori)
1. GeneSolrale dietro la collina
ci sta laMimnotte crucca e assassina
e in mezzo alDoprato c’è una contadina
curva sul traSolmonto sembra una bam
Mimbina
di cinquant’Lamanni e di cinque Vgli
venuti alSolmondo come conigli
partiti alRemondo come soldati
e non ancora torSolnati.
Do Sol Do Sol Re Re7
2. Generale dietro la stazionelo vedi il treno che portava al solenon fa più fermate neanche per pisciaresi va dritti a casa senza più pensareche la guerra è bella anche se fa maleche torneremo ancora a cantaree a farci fare l’amore, l’amore dalle infermiere.
3. Generale la guerra è Vnitail nemico è scappato, è vinto, è battutodietro la collina non c’è più nessunosolo aghi di pino e silenzio e funghibuoni da mangiare, buoni da seccareda farci il sugo quando viene Natalequando i bambini piangono e a dormirenon ci vogliono andare.
4. Generale queste cinque stellequeste cinque lacrime sulla mia pelleche senso hannodentro al rumore di questo trenoche è mezzo vuoto e mezzo pienoe va veloce verso il ritornotra due minuti è quasi giorno, è quasi casa,è quasi amore.
Goodbye78(Nomadi)
Ti reSolgalo le mie
Sol4scarpe, sono
Solnuove,
Sol4
prendiMimanche qualche libro, può ser
Solvire,
Sol4
saSolprò alzarmi in
Revolo e ve
Mimdere dove
Dosei,
tiSolmanderò
Rea dire good
Solbye.
Sol4
Ti regalo la mia giacca, ti sta bene,ti lascio una valigia, da riempire,ti lascio anche il mio numero, perché non si samai,ti lascio una parola goodbye.
GoodSolbye,
Remy friend
Mimgoodbye,
Do
goodSolbye, goodbye,
Remy
Solfriend.
ReQuanti sogni, viaggi, colori,
Do
antichi ranMimcori,
e unaRefantasia, piena di a
Domori,
e anSoldare contro
Revento, non è dif
MimVcile lo
Dosai,
loSolè, senza un sa
Reluto, caso
Solmai. . .
GoodSolbye,
Remy friend
Mimgoodbye,
Do
goodSolbye, goodbye,
Remy
Solfriend. . .
SaSolprò alzarmi in
Revolo e ve
Mimdere dove
Dosei,
tiSolmanderò
Rea dire good
Solbye.
Sol4
GoodSolbye,
Remy friend
Mimgoodbye,
Do
goodSolbye, goodbye,
Remy
Solfriend. . .
ReQuanti sogni, viaggi, colori,
Doantichi
ranMimcori,
e unaRefantasia, piena di a
Domori,
e anSoldare contro
Revento, non è dif
MimVcile lo
Dosai,
loSolè, senza un sa
Reluto, caso
Solmai. . .
Il pescatore79(De André)
All’ombraLadell’ul
Mi7timo
Lasole
s’era assoRepito un pesca
Latore
e aveva unResolco
Mi7lungo il
Laviso
Recome una
Laspecie
Mi7di sor
Lariso.
Venne allaLaspiaggia un
Mi7assas
Lasino
due occhiRegrandi da bam
Labino
due occhi eRenormi
Mi7di pa
Laura
Reeran gli
Laspecchi di
Mi7un’avven
Latura.
La la laRe La Mi La Re Mi7 La Re La Mi7 Lala. . .
E chiese al vecchio, dammi il paneho poco tempo e troppa famee chiese al vecchio, dammi il vinoho sete e sono un assassino.
Gli occhi dischiuse il vecchio al giornonon si guardò neppure intornoma versò il vino e spezzò il paneper chi diceva ho sete e ho fame. La la la la. . .
E fu il calore di un momentopoi via di nuovo verso il ventodavanti agli occhi ancora il soledietro alle spalle un pescatore.
Dietro alle spalle un pescatoree la memoria è già doloreè già il rimpianto di un aprilegiocato all’ombra di un cortile. La la la la. . .
Vennero in sella due gendarmivennero in sella con le armichiesero al vecchio se lì vicinofosse passato un assassino.
Ma all’ombra dell’ultimo soles’era assopito il pescatoree aveva un solco lungo il visocome una specie di sorriso.e aveva un solco lungo il visocome una specie di sorriso.
Hey ma’80(Paoli)
SolLallalaio lallalaio...
Do9 Sol Do9 Re
SolDimmi ma’ è vero cheDo9tutti gli altri sono uguali a me?
EhSolno non è proprio co
Do9sì.
SolHey mamà è vero che
Do9chi è più bianco è più
forte di me?
EhSolsì sarà sempre co
Do9sì.
SolHey ma’ è vero cheDo9chi è più forte ha più ragione di me?
EhSolsì sarà sempre co
Do9sì.
Ma èMimvero che il co
Dolore
Reè solo
Mimluce
e laDoluce
Reè la spe
Solranza e che
Dosiamo
Renoi. . .
Sol Do Sol Do
SolHey ma’ tu dici cheDo9Cristo ha l’anima uguale a me,
ehSolsì nera come
Do9te.
SolCristo ha l’anima di un’arlecchino
conDo9tutti i colori dell’arcobaleno,
ehSolsì forse e proprio co
Do9sì.
SaràMimvero che il co
Dolore
Reè solo
Mimluce e la
Doluce
Reè la spe
Solranza e che
Dosiamo
Renoi la spe
Solranza
cammiDonando
Renoi verso il
Solsole dentro il
Dosole
Reche sali
Solrà.
Do
LamNero può es
Dosere ban
Mimdiera
Lam
per un’iDodea libera e
Mimve -
Rera.
SolHey ma’ un giorno verràDo9che Caino non ammazzerà
ehSolno, suo fratello mai
Do9più.
SolSam Cam Yafet non avran colore,Do9saran Vgli di un professore,
ehSolsì può esser proprio co
Do9sì.
SaràMimvero che il co
Dolore
Reè solo
Mimluce e la
Doluce
Reè la spe
Solranza e che
Dosiamo
Renoi la spe
Solranza
cammiDonando
Renoi verso il
Solsole dentro il
Dosole
Reche sali
Solrà.
Do
Il cielo d’irlanda81(Mannoia)
1.La
Il cielo d’Irlanda è un oMiceano di
Renuvole e
Laluce
il cielo d’Irlanda è un tapMipeto che
Recorre ve
Laloce
il cielo d’IrFa]mlanda ha i tuoi oc
Do]mchi se
Reguardi las
Lasù
ti annega di verde e tiMicopre di
Reblu
ti copre diLaverde e ti an
Minega di
Lablu.
2. Il cielo d’Irlanda si sfama di muschio e di lanail cielo d’Irlanda si spulcia i capelli alla lunail cielo d’Irlanda è un gregge chepascola in cielosi ubriaca di stelle di notte e il mattino è leggerosi ubriaca di stelle e il mattino è leggero.
Dal DoneFa]mgal alle
Do]misole
ReA -
Laran
e da DuFa]mblino Vno
Do]mal Conne
Rema
Lara
dovunque tuFa]mstia
viagDo]mgiando con
Rezingari o
Lare
il cielo d’Irlanda siMimuove con
Fa]mte
Re
il cielo d’IrLalanda è
Midentro di
Late.
3. Il cielo d’Irlanda è un enormecappello di pioggiail cielo d’Irlanda è un bambinoche dorme sulla spiaggiail cielo d’Irlanda a voltefa il mondo in bianco e neroma dopo un momento i colorili fa brillare più del veroma dopo un momento li fa brillare più del vero.
4. Il cielo d’Irlanda è una donnache cambia spesso d’umoreil cielo d’Irlanda è una gonna che gira nel soleil cielo d’Irlanda è Dio che suona la Vsarmonicasi apre e si chiude con il ritmo della musicasi apre e si chiude con il ritmo della musica.
Dal DoneFa]mgal alle
Do]misole
ReA -
Laran
e da DuFa]mblino Vno
Do]mal Conne
Rema
Lara
dovunque tuFa]mstia
viagDo]mgiando con
Rezingari o
Lare
il cielo d’Irlanda siMimuove con
Fa]mte
Re
il cielo d’IrLalanda è
Midentro di
Late.
Dovunque tuFa]mstia be
Do]mvendo con
Rezingari o
Lare
il cielo d’Irlanda èMidentro di
Fa]mte
Re
il cielo d’IrLalanda è
Midentro di
Late.
L’isola che non c’è82(Bennato)
1. SecondaLastella a destra questo è il cam
Mimino
e poiRedritto, Vno al mat
Latino
poi laFa]mstrada la
Do]7trovi da
Rete
porta all’Laisola
Miche non
Lac’è.
Re La
2. Forse questo ti sembrerà stranoma la ragione ti ha un po’ preso la manoed ora sei quasi convinto chenon può esistere un’isola che non c’è.
3. E a pensarci, che pazziaè una favola, è solo fantasiae chi è saggio, chi è maturo lo sanon può esistere nella realtà!. . .
Son d’acFa]mcordo con
Do]7voi non e
Fa]msiste una
Do]7terra
doveRenon ci son
Lasanti né e
Miroi
e seSimnon ci son
Miladri se non
Simc’è mai la
Mi7guerra
forse èSimproprio l’isola
Mi7che non
Simc’è,
che nonMi7c’è.
4. E nonLaè un’inven
Mizione
e neReanche un gioco di pa
Larole
se ciFa]mcredi ti
Do]7basta per
Reché
poi laLastrada la
Mitrovi da
Late.
Re La
Son d’accordo con voi niente ladri egendarmima che razza di isola è?Niente odio e violenza né soldati né armiforse è proprio l’isola che non c’è. . .che non c’è.
5. Seconda stella a destra questo è il camminoe poi dritto, Vno al mattinonon ti puoi sbagliare perché
quella è l’Laisola
Miche non
Lac’è.
La7
6. E tiReprendono in
Migiro se con
Lati -
La7nui a cer
Recarla
ma nonLadarti per
Mivinto per
Laché
La7
chi ci haRegià rinun
Miciato e ti
Lari -
La7de alle
Respalle
forse è anLacora più
Mipazzo di
Rete.
La
Ninnananna83(Modena City Ramblers)
Sol Sol Re Re Sol Sol Re Re
Mim Sol Re Re Mim Sol Re Re Mim Sim Re Re
1.Re
CammiSolnavo vi
Simcino alle rive del
SimVume
Re
nellaSolbrezza fresca,
degliSimultimi giorni d’in
Simverno
Mim
e nell’Solaria an
Ladava una vecchia can
Lazone
Mim
e la maSolrea danzava cor
Larendo verso il
Lamare.
Re
2. A volte i viaggiatori si fermano stanchie riposano un poco in compagniadi qualche straniero.Chissà dove ti addormenterai staserae chissà come ascolterai questa canzone.
3.SolForse ti stai cul
Simlando al suono di un
Simtreno,
Re
inseguendo il raSolgazzo gitano con lo
Simzaino
sotto il vioSimlino
Mim
e se seiSolpersa, in qualche
Simfredda terra
straSimniera
Re
ti mando unaMimninnananna,
per senSoltirti più vi
Solcina.
Mim Sim Sol Sol Re
4. Un giorno, guidati da stelle sicureci ritroveremo in qualche angolodi mondo lontano,nei bassifondi, tra i musicisti e gli sbandatio sui sentieri dove corrono le fate.
5. E prego qualche Dio dei viaggiatoriche tu abbia due soldi in tascada spendere staserae qualcuno nel letto per scaldare via l’invernoe un angelo bianco seduto alla Vnestra.
Re Sol Mim Sim (×4) Sol Re
Rimmel84(De Gregori)
Do Rem Mim Fa (×2)DoE qualcosa rimaneFatra le pagine
Solchiare e le
Dopagine scure
Lame cancello il tuo
Mimnome dalla
Famia
Solfac -
Dociata
Reme confondo i miei
Mimalibi e le
Fatue ragioni
Do
i miei alibiSole le tue ra
Dogioni.
Sol
Chi mi ha fatto le cartee mi ha chiamato vincenteè uno zingaro è un trucco, e un futuroinvadente fossi stato un po’ più giovane l’avreidistrutto con la fantasia,l’avrei stracciato con la fantasia.
LamOra le tue labbra puoi spedirle
a unMimindirizzo nuovo
Fae la mia faccia sovrapporla
aDoquella di chissà chi altro.
LamAncora i tuoi quattro assi
badaMimbene di un colore solo,
Fali puoi nascondere
o gioSolcare con chi vuoi,
Fa
o farli rimanere buoni aSolmici come noi.
Do Rem Mim Fa (×2)
Santa voglia di viveree dolce venere di rimmel comequando fuori pioveva e tu mi domandavise per caso avevo ancora quella fotoin cui tu sorridevi e non guardavi.
Ed il vento passava sul tuo collo di pellicciae sulla tua personae quando io senza capire ho detto sìhai detto è tutto quel che hai di meè tutto quel che ho di te.
I treni a vapore85(Fossati)
Mi La Mi La Mi La Mi La
MiIo la sera mi addor
Lamento
e qualche voltaMisogno perché voglio sognare
e nel sogno stringo iLapugni
tengo fermo il reMispiro e sto ad ascol
Sitare.
Do]m7Qualche volta sono
Lagli alberi d’Africa
Mi
a chiamareDo]m7altre notti sono
Lavele piegate
Mia navigare.
MiSono uomini e
Ladonne piroscaV e ban
Midie -
Sire
Do]m7viaggiatori viag
Lagianti
Mida sal
Sivare.
Do]m7Delle città im
Laportanti mi ri
Micordo Milano
Do]m7livida e sprofon
Ladata per sua stessa
Mimano.
EMise l’amore che a
Lavevo
non sa più il mioMino-
Sime.
EMise l’amore che a
Lavevo
non sa più il mioMino-
Sime.
Do]m7Come i treni a va
Lapore come i treni a va
Mipore
di stazione in staLazione di porta in
Miporta
e di pioggia inLapioggia
di dolore in doMilore
il doSilore passe
Mirà.
Mi La Mi La Mi La Mi La
MiIo la sera mi addor
Lamento
e qualche voltaMisogno perché so sognare
e mi sogno iLatamburi della banda che
Mipassa
o che dovrà pasSisare.
Do]m7Mi sogno la
Lapioggia fredda e dritta sulle
Mimani
Do]m7i ragazzi della
Lascuola che partono già do
Mimani.
MiMi sogno i sogna
Latori che aspettano la
Miprimavera
o qualche altraLaprimavera da aspettare an
Micora
fra un bicchiere diLaneve
e un caUè come siMideve
quest’inSiverno passe
Mirà.
EMise l’amore che a
Lavevo
non sa più il mioMino-
Sime.
EMise l’amore che a
Lavevo
non sa più il mioMino-
Sime.
Do]m7Come i treni a va
Lapore come i treni a va
Mipore
di stazione in staLazione di porta in
Miporta
e di pioggia inLapioggia
di dolore in doMilore
il doSilore passe
Mirà.
La Mi La
Io voglio vivere86(Nomadi)
Re La Mi Fa]m Re La Mi Re
1.LaForse scorre dentro il si
Milenzio il senso
Sime il proVlo della vita
Fa]mtra le cose
Laneanche il buio serve ad im
Mimaginare
Simla ragione che ci invita
Fa]ma pro -
Mivare
Laso che può far bene an
Miche gridare
perSimriscattare l’anima
Fa]mdal tor
Mipore
Laso che ad ingan
Minarmi non
Simè l’a -
Fa]mmore
Re
perché voglio aMimare.
Io voglioRevive
Lare, ma sulla
Mipelle
Fa]mmia
io voglio aRemare a farmi
Lamale, voglio
moMirire di
Fa]mte. (×2)
Re La Mi Fa]m Re La Mi Re
2. Contro il mio equilibrio sempre un po’ precariolibero l’istinto, ciò che mi sostieneemozione nuova senza nomela ragione che ci invita a continuareper questo problema non ho soluzioneio mi sento vittima e carceriereso che ad ingannarmi non è l’amoreperché voglio amare.
Io voglio vivere, ma sulla pelle miaio voglio amare e farmi male, vogliomorire di te. (×3)
3.ReForse la coscienza, il
Lasenso della vita
sta inMimezzo a mille notti o forse
Fa]mpiù
nonReservirà a tradire sem
Laplicemente amare
qualMisiasi cosa che ti
Fa]mdà di più
Io voglio vivere, ma sulla pelle miaio voglio amare e farmi male, vogliomorire di te.(×2)
I giardini di marzo87(Battisti)
Il carMimretto passava e quell’
Sim7uomo gridava
“geDo7+lati!”
Al ventuno del mese i nostri soldierano già Vnitiio pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestitiil più bello era nerocon i Vori non ancora appassiti.
All’uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri,io restavo a guardarli cercando il coraggioper imitarli.Poi sconVtto tornavo a giocar con la mentee i suoi tarli
e laMimsera al telefono
Sim7tu mi chiedevi:
“Do7+Perché non parli?”
Re Si7
Che annoSolè, che giorno
Reè,
questo è ilLamtempo di vivere con
Mimte.
Le mie mani come vedi nonLamtremano più
e ho nell’Reanima
Si7in fondo all’anima cieli
Solimmensi
e immenso aRemore
e poi anLamcora ancora amore amor per
Mimte.
Fiumi azzurri e colline eLampraterie
doveRecorrono dol
Si7cissime le
Mimmie malinconie
l’universo trova spazioLamdentro me
ma il coMimraggio di vivere
Sim7quello ancora non
Do7+c’è.
I giardini di Marzo si vestono di nuovi colorie le giovani donne in quel mesevivono nuovi amori.Camminavi al mio Vanco e ad un tratto dicesti“tu muori”se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori.Ma non una parola chiarì i miei pensiericontinuai a camminare lasciandotiattrice di ieri.
Io vagabondo88(Nomadi)
Do Sol Lam Sol Do Sol Lam Sol
1.DoIo, un giorno
Solcrescerò
Fa
e nel cielo dellaSolvita vole
Dorò
Si[ Fa
Doma, un bimbo
Solche ne sa
Fa
sempre azzurra non puòSolessere l’e
Lamtà.
FaPoi,
Remuna notte di set
Soltembre mi sve
Dogliai
il vento sullaFapelle
Sol
sul mio corpo il chiarore delleDostelle
Lam
chissà dov’era casaRemmia
eSolquel bambino che gio
Micava in un cortile.
DoIo vaga
Solbondo che son
Lamio
vagaSolbondo che non sono
Doaltro
soldi inSoltasca non ne
Lamho
ma lasSolsù mi è rimasto
DoDio.
Sol Mi
2.DoSì la strada è an
Solcora là
Fa
un deserto mi semSolbrava la cit
Dotà
Si[ Fa
Doma un bimbo
Solche ne sa
Fa
sempre azzurra non puòSolessere l’e
Lamtà.
FaPoi
Remuna notte di set
Soltembre me ne an
Dodai
il fuoco di un caFamino
Sol
non è caldo come il sole del matDotino
Lam
chissà dov’era casaRemmia
eSolquel bambino che gio
Micava in un cortile.
Canzone dell’appartenenza89(Gaber)
L’appartenenza non è lo sforzodi un civile stare insiemenon è il conforto di un normale voler benel’appartenenza è avere gli altri dentro di sé.
L’appartenenzanon è un insieme casuale di personenon è il consenso a un’apparente aggregazionel’appartenenza è avere gli altri dentro di sé.
Uomini, uomini del mio passatoche avete la misura del doveree il senso collettivo dell’amoreio non pretendo di sembrarvi amicomi piace immaginarela forza di un culto così anticoe questa strada non sarebbe disperatase in ogni uomo ci fosse un po’ della mia vitama piano piano il mio destinoè andare sempre più verso me stessoe non trovar nessuno.
L’appartenenza non è lo sforzodi un civile stare insiemenon è il conforto di un normale voler benel’appartenenza è avere gli altri dentro di sé.
L’appartenenza è assai di piùdella salvezza personaleè la speranza di ogni uomo che sta malee non gli basta esser civile.È quel vigore che si sentese fai parte di qualcosache in sé travolge ogni egoismo personalecon quell’aria più vitaleche è davvero contagiosa.
Uomini, uomini del mio presentenon mi consola l’abitudinea questa mia forzata solitudineio non pretendo il mondo interovorrei soltanto un luogo un posto più sincerodove magari un giorno molto prestoio Vnalmente possa dire questo è il mio postodove rinasca non so come e quandoil senso di uno sforzo collettivoper ritrovare il mondo.
L’appartenenzanon è un insieme casuale di personenon è il consenso a un’apparente aggregazionel’appartenenza è avere gli altri dentro di sé.
L’appartenenza è un’esigenzache si avverte a poco a pocosi fa più forte alla presenza di un nemico,di un obiettivo o di uno scopoè quella forza che preparaal grande salto decisivoche ferma i Vumi, sposta i monticon lo slancio di quei magici momentiin cui ti senti ancora vivo.Sarei certo di cambiare la mia vitase potessi cominciare a dire noi.
Josef Mayr-Nusser90(Diego Paul BaruUaldi)
II treno è fermo possiamo ripartiretra i legni del carro due piccole fessuree vedo la neve, l’inverno è lungo ancora,ma un raggio di sole viene a scaldar l’aurora.Ripenso a quando ancora ragazzinegiocavo per ore a palla col vicinoe quando in Chiesa sentivo il tuo Vangeloche da Bolzano mi ha fatto entrarein questo treno.
Non giurerò ad un uomo fedeltà e obbedienzae nel nome di Dio in eternonon giurerò perché credo nella vita dell’uomoperché sono cristiano io non posso.
Ricordo quando Dableiber si entrava nei bare si restava da solioppure quando in chiesa che per questa miasceltavenivo deriso.Ma poi ripenso alla Fede al Signorealla forza che mi dàe che mi ha dato in quei giorniil coraggio di pronunciarla.
Dare testimonianza dell’amore di Cristoal lavoro ed in casa con la vitasenza tante parole spesso basta tacere.Io non voglio giurare a quest’uomono non giurerò io non possono non giurerò ad un uomo.Io ho già scelto son di Cristo e no. . .non giurerò.Il freddo mi invade dentro questo vagonemi sento distrutto, ma spero nel Signoree questa speranza mi fa sentir vicinoa te mia cara e al nostro Vglio piccolino.
Indice alfabeticoAAccogli i nostri doni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8Acqua siamo noi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9Al cader della giornata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36Albachiara . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Alleluia La nostra festa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2Alleluia Passeranno i cieli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1Alleluia Questa Tua Parola . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3Attorno alla Rupe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
BBenedici, o Signore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10Buona caccia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
CCanto del Clan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39Canto del raid . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41Canto del ricordo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46Canto della promessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42Canto dell’Amicizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43Canto delle Branche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40Canzone dell’appartenenza . . . . . . . . . . . . . . . . 89Canzone di San Damiano . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12Cavaliere io sarò . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44Colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47Con Te faremo cose grandi . . . . . . . . . . . . . . . . 11
EÈ bello lodarti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14È di nuovo route . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49E la strada si apre . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13È più bello insieme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15E se non fosse un sogno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17Ecco quel che abbiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16Eirene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
FForse tu non lo sai . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50Freedom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
GGenerale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Gioia che invade l’anima . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18Goodbye . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
HHey ma’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80
II fratelli della giungla . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52I giardini di marzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87I treni a vapore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85Il canto della creazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21Il cielo d’irlanda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
Il Falco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53Il grido del pheeal . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56Il pescatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Il Tesoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54Insieme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55Insieme è più bello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Io vagabondo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88Io voglio vivere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86
JJosef Mayr-Nusser . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90
LL’acqua la terra il cielo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19L’isola che non c’è . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82L’unico maestro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20La caccia di Kaa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59La gioia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58La grande arena . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60La legge della giungla . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61La strada . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57Laudato sii, o mi Signore . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22Laudato sii, Signore mio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21Lodi di Dio Altissimo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23Luce rossa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
MMadonna degli scout . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63Mamma del cielo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65Manda me . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64
NNinnananna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83Noi marciam . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68
OO vergine di luce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66Ogni mia parola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
PPace a te, pace a te . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24Prepara con cura il cammino . . . . . . . . . . . . . . . 69Pronti a servire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
QQuando il primo sole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70
RResta qui con noi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27Rimmel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84
SSan Francesco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26Santo il Signore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4Santo Marcia Francescana . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5Santo Zaire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Santo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6Se m’accogli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28Segni nuovi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29Servo per amore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Signor, fra le tende . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71Strade e pensieri per domani . . . . . . . . . . . . . . . 72
TTe al centro del mio cuore . . . . . . . . . . . . . . . . . 31Tu sei . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
UUla ula ula . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74
Ulula alla luna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73Un bravo lupo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75
VVieni e seguimi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33Vivere la vita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34Vocazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
ad uso interno