8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
1/58
Carmine Mangoneanche ieriho dimenticatodi morire
M a l d o r o r P r e s s
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
2/58
Tumuli01
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
3/58
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
4/58
ANCHE IERI HO
DIMENTICATO DI MORIRE
Carmine Mangone
M a l d o r o r P r e s s
c o n o p e r e v i s u a l i d i
Lory Ginedumon, Mimmo Padovano, Marco Casagneto,Robero Maarazzo, Piero Scanu, Barhlmy Schwarz,
Parizia Pralina Diamane, Giada Zenardi, Donaella Viiello,Soukizy Redroom, Alessio Liberai, Roby Phc Ferrari.
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
5/58
Anche ieri ho dimenticato di morire
ebook Maldoror Press: marzo 2010Carmine Mangone
Prima edizione: TraccEdizioni, Piombino (LI), 1993Seconda edizione (con alcune variani) in: Incasrao ra fuoco e lacrime,Ciy Lighs Ialia, Firenze, 1998
Per enrare in conato con lauore:[email protected]://maldoror67.splinder.comwww.sellabinaria.blogspo.comhtp://witer.com/mangonewww.facebook.com/carmine.mangone
In coperina: Big Ears Jack, di Marco CasagnetoIn quara: il disegno di Valenina Cibin per la cover della prima edizione
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
6/58
alle donne che ho amao
alla donna che amo
car sans oi je suis peine linersice enre les pavsdes prochaines barricades
BENJAMIN PRET
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
7/58
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
8/58
DI ALCUNE COSE SUL FARE POESIA
Il mondo del lavoro sembra fato su misura per quegli idioi che sisotometono alla necessi di svendere la propria via pur di nonreagire alla piccola more di ogni loro giorno.Se dico che il capialismo ha reificao anche la puzza della merda,non posso che ridere di uto. Ma il mio il riso amaro di chi noncerca alro nella via che il segno di una lacerazione definiiva. Chenon si venga quindi a cercare in me quello che si vorrebbe: ho fatosempre e solo caso a ci che mi sembraa la via. Il reso uto ilreso non che un banale corocircuio di parole.
Il mondo del lavoro si pu considerare come linsieme delle ativicreaive che son sae ridote al rango di semplici marici nel luogodi produzione del valore. Il creare, il fare qualcosa di eccessivo(che cio eccede il normale caratere delle cose) viene quasi semprericondoto ai conceti di uili e produtivi. Il fare qualcosa divena quindi il fare una cosa per forza di cose. Di conseguenza,nellumanesimo fondao sul valore di scambio, uto ci che produtivo, ossia uto ci da cui pu risulare un uile, finisce invariabilmene per generare merci (il fare poliica, ad esempio, mira allaproduzione della merce consenso e alla razionalizzazione spetacolare della conflituali generaa dal sisema).Il fare poesia, invece, nel conrapporsi al mondo del lavoro, si conosce come spreco, dissipazione, inconcludenza sovrana. Nellambio della poesia, i segni non producono perch rappresenano il
culmine e la more della dimensione ideologica che riproduce il pensiero e le manifesazioni del pensiero. Poesia, quindi, come il culmine che conosciamo nella dissipazione sovrana del nosro amoreper la via.
Colui che fa poesia non alra ragione allinfuori della sua mancanzadi ragioni. La ragione quel casello di scuse che resiamo ad ammirare menre ci crolla addosso. Niene, proprio niene pu porarci
al di l delle cose, se non scavalchiamo il muro di cina di quel7
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
9/58
mondo mediocre in cui ci siamo reclusi. La nosra sovrani, il nosro senirci sovrani in un mondo liberao dei fanasmi morali, cideve indurre finalmene alla gioia e alla dissipazione orgiasica dellavia. La srada maesra verso lesremo del possibile saa appenaracciaa. E non possiamo irarci indiero, se vogliamo senire veramene la via. Labisso in cui ci accucceremo sar lepicenro del desiderio. Il reso, uto quello in cui vogliono farci credere e che ha ilvalore della more, non alro che un mercao: il mercao dei luoghicomuni.
La poesia ha una sua serie, ma solo in ci che le parole non possono dire. Se il silenzio deriva quasi sempre da una mancanza diparole opporune, il parlare e lo scrivere possono risulare, a lorovola, addiritura imporuni. Il fare poesia non va ridoto ad unasemplice cernia di parole. La parola pone il senso di una misura,in quano non eccede mai la sua normali (e, non poendo direuto, dice male leccesso).Il superameno dei significai dellesisene si ha solano nellospreco di ci che li pora. Lo spreco leccesso inconcludene: leccesso voluamene non riducibile ad una logica produtiva.
Il nosro desiderio di uto e di ogni dove, quando riusciamo veramene a formularlo, rimane sempre male espresso. Vogliamo conoscere la oali delle cose, ma non siamo mai capaci di dirla, almenonon fino in fondo, perch c sempre un puno in cui la ragione vienemeno (e che non uno spiraglio): un puno che pu solo rappresenare loggeto mai vissuo di un qualcosa di sovranamene insensao.
Ben magra consolazione, il giocare a rimpiatino con le parole,quando non uto il dicibile ci proprio. Laver dao un nome allecose ci aliena la possibili di disruggerle realmene o di farle nosre per sempre. La parola appariene alla soria, menre noi siamocomunicai sopratuto dalla soria delle nosre parole.
La poesia, se non viene fata conro uti coloro che la osacolano, sirivela ben poca cosa. Essa deve poersi manifesare al di l delle
scriture; andando olre, molo pi lonano nel rischio, e innanzi
8
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
10/58
uto nel pi basso maerialismo dei corpi. Il maerialismo di cuiparlo, il percorso accidenao che ci conduce fino al puno ben preciso in cui la consapevolezza di non esserci che per la more si confonde con una gioia esrema. Queso maerialismo la condivisione,la Comune amorosa dove io non vengo pi parlao da unideologia.
Tra una parola e lalra ci sono dei vuoi; vuoi che non hanno soria, ma che rappresenano la possibili uleriore che iene il miocorpo duomo. Il fare poesia muove da quesa possibili, da quesoscura possibili che mi va getando nel mondo.Le mie parole, ancora una vola, dicono un qualcosa che non uto.Il senso che cedo alle parole, menre u mi ascoli o leggi le mie cose,non rimane neanche pi il mio: esso, infati, si va sabilendo, conuna cifra semioica, nel mercao dei segni che socialmene indoto.Il senso definiorio e definio delle parole non raggiunge mai la definizione ulima. La parola una cosa che dovrebbe illusrarcialre cose. Tutavia, essendo una cosa deerminaa, ovvero loggetodi una paricolare produzione, la parola finisce per assumere, sullascena capialisica, un valore di scambio che rende quasi sempre viruale il conenuo semanico che essa pora o dovrebbe implicare.
Il processo di semiosi, per cui ad ogni significane dao si fa corrispondere un significao e non alri, si pu considerare, a uti gli effeti, come la praica di un poere. Il voler dare un nome alle cose,cercando di vincolare uti gli alri al rispeto per le denominazionisauie, sempre sao ra i segni disinivi del pi fore. (Il linguaggio del gruppo sociale dominane rappresena il logos, la legge,il Verbo da cui non si dovrebbe prescindere. Tuto queso, naural
mene, menre gli esclusi, i sotomessi, gli sfrutai resano senza parole o senza voce).La democrazia rappresenaiva, lulima variane nellorganizzazione sociopoliica della semiosi economica, ha solo reso pi banale e moderaamene diffuso il consumo delle parole. Il linguaggiodelluomo comune, ridoto ai minimi ermini da una semplificazione funzionale del suo corredo segnico, il linguaggio della mediocri democraicamene deliberaa. La poesia il nero che mi
rende le selle di cero alrove.9
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
11/58
[ NOTA DEL MARZO 2010 ]
Ho scrito i primi esi diAnche ieri ho dimenicao di morire nella primavera del 1991. Avevo venire anni. E le mie influenze dellepocaerano i surrealisi francesi, il punk, Georges Baaille e poco alro. A disanza di quasi venanni, devo ammetere che la crudezza e la speranza di enerezza insie in quei frammeni non sono mai venuemeno. Ancora oggi cerco infati la medesima grazia, scavo nella sessaminiera del desiderio, loto con immuaa proervia soto legida dellamore assoluo. Ecco il moivo per cui ho deciso di rimetere in circolazione le mie parole diallora, pur rischiandolimbarazzo me nerendo cono di una involonaria auosoricizzazione.
Lebook della MaldororPress presena diverse va
riani esuali rispeto alleversioni caracee pubblicae negli anni Novana,ma non ho rienuo opporuno appesanirne laletura con un apparao dinoe esplicaive. La riccavese grafica per la
vera, grande novi dellatuale riedizione. Ringrazio quindi gli amici ele amiche che mi hannopermesso luilizzo delleloro opere visuali, alcunedelle quali sono sae pensae e realizzae apposia
mene per loccasione.10
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
12/58
*
accuccii nellabisso
il cervello soffocaolangoscia nudala merda dellanima
sfregiare lalbacaturarsi
morire con dio in culo
11
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
13/58
*
insalivai la luna
misi in ato la moredio ha sempre giocao
con il fango
nienepi solenne e paeico
di un cazzo
12
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
14/58
*
uto il sangue dei melograni
per surare lanimail uo venre il sanuario
dove le selle friggono
e se il cielo chiudela mia rabbia pi rise della
moliplicazione dei pani e dei pesci
13
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
15/58
*
hai il sorriso indelebile
della noteu che sei risagnodi lacrime
fra le ue cosceuna sosanza di luce
lo sesso segreodel solvene universale
14
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
16/58
*
piove anche di note perdo
un asino rossoun borghese rotobriciole di donna
e scale che porano allidilliodei pisciaoi
15
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
17/58
*
vedi
anche ieri hodimenicao di morire
giovani manifesani lanciavanomoloov
per la gloria dellamorequalche corpo ratoppao dalle carezze
qualche fica volane
una bandiera nera
realizzai che odiare mi avrebbefato veramene bene
16
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
18/58
*
che il cielo rasudi selle o
idioi sporchi di guerra naaledenro di me piovequi sono uti mori
je parle aux cons
17
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
19/58
*
cucciolo di donna
piccola roianella filigrana di sangue diqueso calvario elemenare
il mio cazzo la croce che lavori con la
ua lingua di ebrea
18
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
20/58
*
posso atendermi solano sollievo
dal saperi denro la viamolo disani nel dolore
ho anni che arrugginiscono
e qualche difficolalla schiusura di ogni nuovo giorno
mi fa perdere
senza pi solesenza pi clamori
19
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
21/58
*
siamo pi supidi degli angeli
quando ridiamo del buiopiccola paricella di risezzabanderuola del mio cuore
dico di apparenermi roppo pervoler lasciare un margine agli
idioi che sanno
20
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
22/58
*
queso dio gocciolane
quesi indizi di unumani rappresac del ragicolasciaemi sare
21
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
23/58
*
non orner
a gravare su me sesso gi abbasanza fredda la via nel
rebus della sera per convivere conquesa assolua mancanza del pensiero
e giusificarmi vivonel presene
seduo a
racconarmi la srana apocalisse chefu
22
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
24/58
*
ravasare il corpo in
un buco danimaallagare il empomacchiarsi di luce
mungersiinvenare lirrimediabile
23
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
25/58
*
coio degli angeli
il uo corpopaibolodal muschio nero della mia
cativi
24
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
26/58
*
il criso ebbe unerezione
su quel dannao legnoe la soria spu crociae sucrociae
crociae di papidi cani
di piccoloborghesi al pascolo conla merda negli occhi
cuore avariao dun diola volgari finisce in paradisoe noi
pi soli che mairidiamo ai margini del empo
25
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
27/58
*
cani
pezzeni dellanimacrisi schiodairido di voi di me dei padroni
merda ulrike merdail cano di una bomba
lapocalissechi non odia
viene fotuo fotuo fotuo
seimila croci lungo la via appia
26
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
28/58
*
il pozzo di sammhein
grigio vile non luogo della coscienzadove una corda ben insaponaa irisfa lombra sua di violenzae di un amore agliao a fete
27
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
29/58
*
scarabeo di sangue
cordone ombelicale : serpe della viail nulla la polvere noturna dei
sogni linrigo delle primavere ildisappuno
che fu freddo alle gambe e bidoni dinosalgia
liri ineri di nosalgia il mio
silenzioche non il silenzio di un moron quello del cielo
28
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
30/58
*
per superare il solsizio desae
e la roppa luceecco un banale incidene del desiderio
come quando (non sonon voglio sapere
io meno)di quel dio
degli alri il mio
infischiarmene
ma non degli occhi pieni di lacrime
29
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
31/58
*
accarezza la more
piccola manoluna di ghisa dei cinegiornaliper lo scono
nel metere a nudo la musae incularla
lo scono del dieci per ceno sulla via
30
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
32/58
*
nessuna prefazione
vi aiuer a capireil mondo fato a
riangoli a quadrai amori di fame
il sole alola gene crepa allulima moda
31
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
33/58
*
il errorisa rimbaud fa la muffa
la noia invadegli occhi mi fanno maleun alro luogoun alro graffio
lo sesso il mio odio arranca
deto per incisonon c poesia nella merda
32
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
34/58
*
luna
luna ossidaaverga del sole che raglia
nel perimero di sudore deicorpi
e al cenro del soleil pensiero
non ha che zampe di mosca
33
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
35/58
*
una more coloraa didiozia
azzurro vuoobanaleda ridernefino a scoppiare di errore
anche il cervo ridelupupa macchiaa di bianco
mia bocca sgualcia
34
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
36/58
*
da mille anni
la sessa mediocrigli sessi affari
doveper lacqua
dove scavarec una piccola note nei
nosri cuori
abbasanza noci per linverno
35
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
37/58
*
volersi nudi
ciondolani damoreil buco del corpo
la guerra dei corpigli schizzi orogonali alle cosce di donna
luomo senzamore puzzapuzza pi di dio
36
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
38/58
*
la ceci del fulmine
la fossa comune delle parole degli alriin bilico
sulle mie sesse gambedi cero annienao
roto inzuppao damore
37
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
39/58
*
la via la via dio mio
e uti a cacare sullamorela luna si spegner
e il poea sul respolonon sar che unombra
38
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
40/58
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
41/58
*
il sesso beffardo
o il suo culo caldo come un solemorire di via ulerioremorire dalro
morire di un nulla dolce come un vinoaffogi nella note
e con un rilievo di carne che si fa oracolo
40
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
42/58
*
luniverso si sraccia
quando piangila bocca ira una parola che offendeche rimesa il fondo di un uomo
e i capelli le labbra la soriail cerchio la soria la cagna
pianano latimo di un qualche senso
41
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
43/58
*
amare significa scegliere
essere colpii da una scelalamore si sotrae
scrivo proclami che non hanno empouto nero e risibile note
il pensiero cade come una slavinala semplici la semplici
che non avee
42
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
44/58
*
locchio del glande
un culo di bambinala soria mua delle pari in ombrail culo
il culo di sanaesenuao dal piacere di pensarmi
e alle prese con locchioadesco la prima sella della sera
la luce malaa
ancora rido di un riso sano
43
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
45/58
*
le piere gli scisi
le rovine viruali del mondoin me crocenero sciso e moderno
la forza la forza che non hoe lamore che scappa con
la coda fra le gambeubo brecce piera su piera
annego nella polvere la polvere
scivolo sui pensierilo sciso nero la polvereanche oggi la loro
e il cielo bianco dellesae
44
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
46/58
*
ute le selle allovile
quando piangoute le selle allovile
quando mani nemiche saccano la luna
alrimeni farei roghi fuoco inorno perscovare la via
(e appeso alla mia esaho ancora un corpo che rumina sangue
se mio se uo se di uti sar il rumoredel cielo impasao con la erra)
45
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
47/58
*
il veno radisce gli uccelli neri
lidea di un salonellacqua dei miei occhiaccano al muro di cina dellidioa
accano allinfinio schifo del loro mondo di parolenel mio corpo fa freddo
nel mio silenzio fa freddonellinfinio schifo fa freddo
46
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
48/58
*
dal uo corpo
innumerevoli evasioni di farfalle noturneuno spetro danidride
linsignificanza gialla di alune luci
senza di e la rivola squitiscee io penso
mesiere di pochi saper morire per una donna
lanima lafide che schiacciai
47
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
49/58
*
uti gli angeli impiccai uno per uno
note bulimicala eoria del sesso caldo
manifesaa paura di un niene
parole sparaeparole sporche e di provvida anarchia
maldoror di nuovo in chiesa
48
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
50/58
*
empo che si orni a sparare sugli
orologi delle pubbliche piazzela paura che rovina sul giorno nonmappariene
cibo per sellecanali di scolo della via
49
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
51/58
*
un po di cosce
e labisso germogliasiae impossibilifaevi lieviare il cuore
lo sguardo cuce lorizzoneio i vedo bianca nera adombraa
e miseriosamene non ho viso che mezzo universoslacciarsi
e perdere selle
dalla mia ferioia
50
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
52/58
*
il giorno cade nel mondo
la sporcizia del cieloil biancoil bianco degli occhi
la sporcizia dei sognila meafora che ho in bocca diluisce le
parole
51
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
53/58
*
avr cacao anche lanima
quesalrannoa nord del corpo
avr messo su la mia faccia migliore
disilleria di vecchie ideemarchingegno di parole
a nord del corpoavr ancora un cervellopieno zeppo di spine
52
Carmine Mangone
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
54/58
*
se abbiamo ancora bisogno dei poei
perch non siamo liberila more occa il fondo delle cose
raggiunge la soreil capolinea della supidi
io non sono docileho il pugno soto le diverse parole
53
Anche ieri ho dimenicao di morire
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
55/58
ALTRE PUBBLICAZIONI DI CARMINE MANGONE
Laffrono, con Monica Andreis, s.l., s.d [Carrara, 1990]; AA.VV., Fuori dal cerchio magico. Sirner e lanarchia, a cura di C. Mangone, Cenrolibri, Caania, 1993; Anche ieri ho dimenicao di morire, TraccEdizioni, Piombino, 1993; Incasrao ra fuoco e lacrime, Ciy Lighs Ialia, Firenze, 1998; Benjamin Pre, Les Rouilles Encages/Les Couilles Enrages, a cura di C. Mangone, Ciy Lighs Ialia, Firenze, 1998; In piena via, con 5 foomonaggi di L. Tanzini, Ciy Lighs Ialia, Firenze, 2001; Benjamin Pre, Sparae sempre prima di srisciare, con accompagnameno allaletura di C. Mangone, Nauilus, Torino, 2001;
Ab imis, con una foo dellauore di Enzo Eric Toccaceli, Edizioni PulcinoElefane, Osnago, 2002; Benjamin Pre, Io non mangio di quel pane, a cura di C. Mangone, Edizioni BiElle, Firenze, 2002;Joyce Mansour, Fioria come la lussuria, a cura di C. Mangone, Nauilus, Torino,2003; Maurice Blancho, La follia del giorno [con due poesie di Georges Baaille e RenChar], a cura di C. Mangone, Edizioni LObliquo, Brescia, 2005; Isidore Ducasse cone di Lauramon, Dieci unghie secche invece di cinque, acura di C. Mangone, Giuni, FirenzeMilano, 2005; Carmine Mangone e Valenina Mosca,Al cenro esato dello supore , PesaNerviPress, San Nicola la Srada (CE), 2007; AA.VV., La nuova carne poeica, vol. I, Della femmina inelligenza, a cura di C.Mangone, PesaNerviPress, San Nicola la Srada (CE), 2008; Carmine Mangone, L dove io mi sar infrano, in: La clessidra, n. 1, AnnoXV, maggio 2009, Edizioni Joker, Novi Ligure (AL); Carmine Mangone,Mai roppo ardi per le fragole, Edizioni LOrecchio di VanGogh, Falconara Maritima (AN), 2009; Carmine Mangone, Cerchi sullacqua, in: AA.VV.,Auroralia, a cura di G. Cen
ciarelli, Edirice Zona, Civiella in Val di Chiana, (AR), 2009; Andr Breon, Paul luard, Ren Char, Rallenare lavori in corso, a cura di C.Mangone, Edizioni LObliquo, Brescia, 2009; Carmine Mangone, La vivo, come si vive un principio, in: AA.VV., Lunaica, ebook a cura di Paolo Melissi e Francesca Mazzucao, Lulu.com, 2010.
54
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
56/58
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
57/58
Finio di realizzare nel mese di marzo 2010dalla MALDOROR [email protected]
8/9/2019 CARMINE MANGONE Anche ieri ho dimenticato di morire 2010
58/58
(e appeso alla mia esa
ho ancora un corpo che rumina sangue
se mio se uo se di uti sar il rumoredel cielo impasao con la erra)