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Documento del Consiglio di classe
(art. 5, DPR 323/98)
15 maggio 2017
Versione per la pubblicazione sul sito della scuola
Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE
PLAUTO
SCUOLA ASSOCIATA
RETE NAZIONALE LICEI CLASSICI Sede: Via Renzini n° 70 – 00128 – Roma- Distretto XX – Cod. Mecc. RMPC21000P – CodFisc. 97084590583
Tel. 06121127400 Fax0667666329 E-mail: [email protected]@pec.istruzione.it
CLASSE
V B SCIENZE UMANE
Anno Scolastico 2016/2017
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INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
pag. 3
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 3
PROFILO DELLA CLASSE
pag. 4
SINTESI DEL PIANO DI LAVORO
Modalità di lavoro
pag. 7
Materiali e strumenti
pag. 7
Verifica e valutazione
pag. 8
ATTUAZIONE ATTIVITÀ
EDUCATIVE
Obiettivi raggiunti
pag. 8
Attività extra-curricolari
pag. 9
Tipologia 3a prova somministrata alla
classe
pag. 9
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE
pag. 10
ALLEGATO 1 –Programmi singole discipline
pag. 11
ALLEGATO 2 – Simulazioni prima, seconda e terza prova
pag. 67
ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda e terza prova
pag. 90
FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 95
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
CLASSE V SEZ. B CORSO: SCIENZE UMANE
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
III LICEO IV LICEO V LICEO
ISCRITTI
Maschi omissis omissis omissis
Femmine omissis omissis omissis
Ritirati/N.O. omissis omissis omissis
Cambio sezione omissis omissis omissis
Totale omissis omissis omissis
COORDINATORE: prof./prof.ssa: POLIMENI GIUSEPPA
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE MATERIA INSEGNATA CONTINUITÀ DIDATTICA
III IV V
CHIARIELLO VITO IRC/Att.alternativa
X X X
LADISA ADALGISA Italiano
X X X
CIOCCA CRISTIANA Latino
X X
PISANELLI DONATELLA Scienze Umane
X X
LOMBARDI STEFANO Storia
X
ORFEI MARIA CECILIA Filosofia
X
MASSARO MARIA TERESA Lingua Inglese
X
POLIMENI GIUSEPPA Matematica X X X
4
ALTORIO RAFFAELLA Fisica
X
TOCCOLI SIMONA Scienze della Terra
X X
SALSARO
BIANCONI
Storia dell’Arte
X
ALESSANDRINI
ALESSANDRO
Scienze Motorie
X X X
DOCENTI DI SOSTEGNO CONTINUITÀ DIDATTICA
III IV V
VALENTI MARIA ELENA X X
GROSSI LAURA X
PROFILO DELLA CLASSE
PROFILO DELLA CLASSE
STORIA DEL TRIENNIO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI
La classe nel corso del triennio ha avuto diversi cambiamenti: nel corso del terzo anno si sono inseriti
cinque nuovi alunni, al quarto anno la classe ha perso tre alunne di cui una trasferita in un'altra
sezione, due allieve non ammesse alla classe successiva e l’inserimento di tre nuovi alunni.
Attualmente la classe è composta da 24 alunni, 20 femmine e 4 maschi, con l’inserimento quest’anno
di due nuove allieve. L’avvicendarsi di studenti, ha reso la classe disomogenea e poco coesa pur
apprezzando lo sforzo dei ragazzi per migliorare i rapporti interpersonali. Nel corso del triennio non
si è mantenuta una continuità didattica, molti sono gli insegnanti che si sono avvicendati in tutte le
discipline, fatta eccezione per IRC, Italiano, Matematica e Scienze Motorie.
ANDAMENTO DIDATTICO DISCIPLINARE
Il profitto della classe è disomogeneo, non tutti gli alunni si sono impegnati con continuità nel corso
dell’anno: alcuni, il cui metodo di studio non è sempre stato costante, hanno raggiunto risultati
diversificati a seconda delle discipline, altri il cui interesse e partecipazione sono stati regolari e
continui, hanno raggiunto risultati discreti in tutte le materie; non mancano alunni i cui risultati sono
buoni e qualche eccellenza. La classe ha manifestato, complessivamente, un comportamento corretto
e rispettoso delle regole scolastiche omissis. La frequenza è stata regolare per la maggior parte degli
alunni, anche se si evidenziano numerose assenze per qualche allievo ed uscite anticipate, omissis.
Nel corso dell’anno la classe ha manifestato, in particolar modo nell’ultimo periodo, una maggiore
consapevolezza e maturità nell’affrontare gli impegni scolastici e le scadenze previste. In generale il
profitto raggiunto può ritenersi soddisfacente.
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PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO
La partecipazione al dialogo educativo è cresciuta nel corso del triennio, con un miglioramento delle
capacità espositive e relazionali. Alcuni studenti hanno manifestato interesse verso attività
extrascolastiche, quali: teatro, concorsi di scrittura creativa, olimpiadi di filosofia. Nell’ambito delle
attività attinenti al “progetto infanzia” alcune alunne hanno manifestato attitudine alle problematiche
sociali legate alla disuguaglianza di genere.
Omissis
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SINTESI DEL PIANO DI LAVORO
MODALITÀ DI LAVORO:
METODI SCELTI ED APPLICATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Interazione alunno-docente
Lezione frontale
Lezione dialogata
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Discussione di casi
Verifiche ed esperienze
Lezione seguita da esercizi
Insegnamento per problemi
Insegnamento integrato di alcuni moduli di Fisica in lingua
inglese (CLIL)
Gruppi di lavoro
Processi individualizzati
Attività di recupero (corsi di recupero, sportelli, settimana pausa didattica, settimane di recupero in itinere)
Attività di sostegno e integrazione
MATERIALI E STRUMENTI
Libro di testo ed altri libri
Dispense
Registratore
Videoregistratore
LIM e videoproiettore
Lettore Dvd
Softwares vari
Laboratori vari
Visite guidate e Viaggi di istruzione
Incontri con esperti
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VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Strumenti di misurazione
e n. di verifiche
per periodo scolastico
Vedi Programmazione Dipartimenti
Strumenti di osservazione del
comportamento e del
processo di apprendimento
Si rimanda alla griglia elaborata e deliberata dal Collegio dei
docenti inserita nel POF
Strumenti per la verifica e la
valutazione
Correzione di compiti svolti a casa
Brevi interrogazioni dialogate
Esercitazioni
Interrogazioni
Questionario
Relazione
Prove scritte strutturate
Prove scritte semistrutturate
Tema
Problemi
Crediti formativi Vedi fascicolo studenti
Credito scolastico Vedi fascicolo studenti
OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI RAGGIUNTI
Obiettivi finalizzati all’acquisizione di un metodo di lavoro. Utilizzare in modo autonomo i libri di testo, i materiali didattici e gli strumenti di laboratorio; raccogliere, valutare e
ordinare dati in relazione ad uno specifico obiettivo e trarre deduzioni; sapersi esprimere correttamente nella normale
comunicazione orale e scritta con particolare riferimento all’acquisizione e all’utilizzo del linguaggio specifico delle
singole discipline; perfezionare un metodo di studio efficace; porsi domande e prospettare soluzioni; trarre deduzioni.
Obiettivi finalizzati al potenziamento della motivazione. Riconoscere e accrescere la consapevolezza delle proprie esigenze, potenzialità, capacità, carenze; contribuire con le
personali abilità e competenze ad arricchire le proposte scolastiche; sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla
sperimentazione.
Obiettivi finalizzati al potenziamento del senso di responsabilità personale. Partecipare alla vita scolastica, individualmente e nel gruppo di classe, in modo ordinato, pertinente e costruttivo;
rispettare le persone con cui si collabora, insegnanti, compagni, personale non docente; conoscere e rispettare il
regolamento d’Istituto, rispettare le scadenze e le modalità del lavoro scolastico a cominciare dall’orario scolastico,
dalla tempestiva e regolare esecuzione dei compiti assegnati a casa e in classe, dalla disponibilità e dal corretto utilizzo
del materiale didattico; consolidare l’educazione alla propria e altrui salute.
omissis
8
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI NELL’ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA
Visite guidate
Mausoleo delle Fosse Ardeatine Roma Orario Scolastico
Mostra “Edward Hopper” Roma Orario Scolastico
Viaggio di istruzione Berlino Berlino Fine Novembre
2016
Progetti e
Manifestazioni
culturali
Spettacolo Teatrale “Medea” Roma Orario Scolastico
Spettacolo Teatrale “Il berretto a
sonagli”
Roma Orario Scolastico
Spettacolo Teatrale “I Malavoglia” Roma Orario Scolastico
Donazione sangue Liceo Plauto Orario Scolastico
AIRC Arance della salute Liceo Plauto Orario Scolastico
Progetto “Posto Occupato” Liceo Plauto Orario Scolastico
Manifestazione Associazione Libera Ostia Orario Scolastico
Olimpiadi di Filosofia Liceo Plauto Orario Scolastico
Incontro Centro Antiviolenza
“Differenza Donna”
Roma Orario Scolastico
Incontri presso l’Università di Roma
3 per progetto “Lettura classici
filosofici”
Roma Orario Scolastico
Laboratorio su Pirandello in
Biblioteca
Roma Orario Scolastico
Orientamento
Orientamento Universitario Roma Orario Scolastico
SIMULAZIONI TERZA PROVA
TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE DATA
A Inglese, Storia, Matematica,
Scienze
27/04/2017
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A Inglese, Filosofia, Fisica,
Latino
03/05/2017
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
1.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
2.
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE INIZIO ANNO
3.
PROGRAMMAZIONI DIPARTIMENTI DIDATTICI
4.
FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI
5.
VERBALI CONSIGLI DI CLASSE E SCRUTINI
6.
PAGELLE
7.
ELABORATI SCRITTI
8.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO E DI ATTRIBUZIONE
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
10
Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito
del Liceo “Plauto”.
ALLEGATO n. 1
CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE
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omissis
Anno Scolastico 2016/2017
Classe 5 sez 5B scU
DOCENTE Vito CHIARIELLO
DISCIPLINA Insegnamento della Religione Cattolica
omissis
Libro di testo
FAMA’ Antonello, Uomini e Profeti, volume unico, Marietti Scuola
PROGRAMMA IRC
CLASSE 5 sez. B scU
Anno scolastico 2016/2017
1. La società contemporanea: postmodernismo e postsecolarizzazione. L’incertezza e la
liquidità come cifra esistenziale dell’attuale epoca e il ritorno al e del sacro.
2. La novità del Concilio Vaticano II nel documento Gaudium et Spes. Il rapporto con il
mondo contemporaneo.
3. Il Natale nei Vangeli di Matteo e Luca: somiglianze e differenze. L’incarnazione come cifra
teologica cristiana: la salvezza hic et nunc.
4. Il rapporto RELIGIONE e CONSUMISMO: approfondimento della tematica tramite
lettura e commento di un articolo di L. BRUNI, Fuggire dal pifferaio magico (AVVENIRE,
29 gennaio 2017) .
5. La Quaresima: cenni alla nascita del periodo quaresimale e al simbolismo del numero 40
nella Bibbia.
6. La Pasqua Ebraica e la Pasqua Cristiana: le fonti scritturistiche. La resurrezione di Gesù
secondo le esegesi contemporanee (nel commento specifico di Gv 20, 5: Vide e credette)
7. La Laicità nel contesto contemporaneo. Il modello Francese e quello Americano.
L’insegnante
Prof. Vito CHIARIELLO
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omissis
DOCENTE: Prof.ssa LADISA ADALGISA
Classe VBSU
a.s. 2016/2017
omissis
Programma d’italiano
A. Manzoni: la vita, prima della conversione: le opere classiciste, dopo la conversione: la
concezione della storia e della letteratura “L’utile , il vero e l’interessante”;
“Gli Inni sacri” : caratteri generali e analisi “La Pentecoste”
“La lirica patriottica e civile”, caratteri generali e analisi de “Il cinque maggio”
“Le tragedie”: “Il conte di Carmagnola” e “L’Adelchi” caratteri generali e analisi de
“Adelchi” atto V, scene, VIII-X; coro atto IV Morte di Ermengarda
“Il Fermo e Lucia” e “I Promessi sposi”, caratteri generali: il confronto col romanzo
storico, il quadro polemico del Seicento, l’ideale manzoniano di società, l’intreccio
del romanzo, il sugo della storia,la concezione manzoniana della provvidenza,
l’ironia verso i personaggi, il Fermo e Lucia, il problema della lingua. A confronto
analisi di passi scelti dal Fermo e Lucia (tomo I, cap.III e tomo II, cap. V)e da I
Promessi sposi (cap.III e cap.X, cap. XXXVIII)
G. Leopardi: la vita, il pensiero, la natura benigna, il pessimismo storico e cosmico, la poetica
del vago e dell’indefinito, il bello poetico, dallo “Zibaldone” analisi de “Il vago, l’indefinito
e le rimembranze della fanciullezza”. Leopardi e il Romanticismo.
“I Canti”: le “Canzoni”, “gli Idilli” e “I Grandi Idilli” del ’28 –’30 , il “Ciclo di
Aspasia”. Analisi e commento de: “L’Infinito”, “La sera del dì di festa”, “A Silvia”,
“Il sabato del villaggio”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il passero solitario””Canto
notturno di un pastore errante dell’Asia”.Da le Operette Morali: Storia del genere
umano e Dialogo della Natura e di un Islandese
L’età postunitaria: le strutture politiche, economiche e sociali, le ideologie, le istituzioni
culturali, gli intellettuali, la lingua
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Il romanzo sotto il Naturalismo francese: la poetica di Zola, il Ciclo dei Rougon-Macquart,
da L’Assommoir di E. Zola “L’alcol inonda Parigi” cap. II
Il Verismo italiano: la poetica di Capuana e Verga e le differenze col Naturalismo francese
G. Carducci: la vita, l’evoluzione ideologica e letteraria, la prima fase : Juvenilia, Levia
gravia, Giambi ed epodi. Le “Rime nuove”: analisi e commento di “Pianto antico” e
“Nevicata”
G. Verga: la vita, i romanzi preveristi, la svolta verista, la poetica dell’impersonalità, la tecnica
narrativa, l’ideologia verghiana, il diritto di giudicare e il pessimismo, le diverse tecniche
narrative a confronto tra verismo e naturalismo, da “Vita dei campi” analisi di “Rosso
malpelo”e “La lupa”, da “Novelle rusticane” analisi de “La roba”, e “L’amante di Gramigna”
“I Malavoglia”: intreccio, irruzione della storia, modernità e tradizione, i caratteri d I
Malavoglia, Lettura integrale del testo
“Il Mastro don Gesualdo” : intreccio, impianto narrativo, la critica alla religione della
roba , analisi de “La morte di mastro don Gesualdo” , IV, cap. V
Il Decadentismo: origine del termine, la poetica, l’estetismo, oscurità del linguaggio, tecniche
espressive, linguaggio analogico e la sinestesia, i temi: decadenza e lussuria, la malattia e la
morte, vitalismo e superomismo, i personaggi decadenti, due miti a confronto: fanciullino e
superuomo, Decadentismo e Romanticismo, Decadentismo e Naturalismo.
I poeti simbolisti: C. Baudelaire: analisi de “I fiori del male” e “L’albatro” e “Perdita
d’aureola” da “Lo speen di Parigi”, “Carogna”; Rimbaud , “Alba” e “Vocali”; Verlaine “Arte
poetica”
G. d’Annunzio: la vita, l’Estetismo e la sua crisi, “Il Piacere”, il superomismo e i romanzi del
superuomo: Il Trionfo della morte, Le vergini delle rocce,.
G. Pascoli:la vita, la visione del mondo, la poetica del Fanciullino, analisi da “Il fanciullino”
di “Una poetica decadente”, l’ideologia politica: socialismo e nazionalismo, le soluzioni
formali, “Myricae”e analisi di “X Agosto”, “L’assiuolo”, “Temporale”, “Il rosicchiolo”.
Il primo Novecento: la situazione storica e sociale in Italia, l’Italia in guerra, la crisi del
Positivismo, l’intellettuale protagonista, la lingua,
La stagione delle Avanguardie: I Futuristi, azione, velocità, antiromanticismo, innovazioni
formali: F.T. Marinetti e analisi de “Il manifesto del Futurismo” e “Manifesto tecnico della
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letteratura futurista”, “Bombardamento”; C. Govoni “Il Palombaro”. I Crepuscolari:
tematiche e modelli, G. Gozzano, vita e poetica, analisi dai “Colloqui” di “Invernale”.
Il romanzo dell’800 e del 900 a confronto.
I. Svevo: la vita, la cultura di Svevo, i maestri di pensiero: Darwin, Nietzsche, Schopenhauer,
Freud. I romanzi : “Una vita”, analisi del romanzo e cap. VIII; “Senilità”, analisi del romanzo
e analisi del cap.I; “La coscienza di Zeno” il nuovo impianto narrativo, l’inattendibilità di
Zeno narratore, analisi del cap. V e cap. VIII
L. Pirandello: la vita, la visione del mondo, il vitalismo, il rifiuto della società. “Novelle per
un anno” e analisi de “La trappola”, “Ciaula scopre la luna”, “Il treno ha fischiato”. Analisi
“Il fu Mattia Pascal”, analisi della struttura del romanzo e lettura integrale del romanzo.
Analisi struttura “Uno, nessuno e centomila”
L’Italia tra le due guerre: la realtà politico-sociale , la cultura e la lingua *
La poesia va al fronte: U. Saba, la vita, il Canzoniere analisi e commento di:
“La capra” , “Trieste”, “Mia figlia”, “Il vetro rotto” *
G. Ungaretti, la vita , l’Allegria, analisi e commento di :
“Noia”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”*
Ermetismo: caratteri generali e S. Quasimodo, anali e commento di : “Ed è subito sera”, “Alle
fronde dei salici” *
E. Montale : la vita, Ossi di seppia, caratteri generali, analisi e commento di : “I limoni”, “Non
chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, Spesso il male di vivere ho incontrato”,
“ Cigola la carrucola nel pozzo”; *
Divina Commedia: Paradiso: analisi canti (I, III, VI, XVII vv.46/75, XXXIII 1/66)
Legenda : *= sarà svolto nel mese di maggio
Prof.ssa Ladisa Adalgisa
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omissis
PROGRAMMA DI LATINO - CLASSE V B scienze umane
ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017
Docente CRISTIANA CIOCCA
LETTERATURA
L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA
Quadro storico-culturale: i principali avvenimenti, il principe e il Senato, cavalieri e liberti, i
pretoriani, gli eserciti provinciali, i principi e la cultura.
Fedro: la nascita di un nuovo genere, dati biografici, le favole e la tradizione esopica, arte e moralità,
il pessimismo.
Seneca: la vita. I Dialogorum libri: struttura e origine, cronologia, le consolazioni, la Consolatio ad
Polybium, la figura del saggio stoico, il De otio, il De ira, il De brevitate vitae. Le Epistulae morales
ad Lucilium: cronologia e struttura, l’amico Lucilio, i contenuti, la riflessione sul tempo, il problema
della schiavitù, lingua e stile. L’Apokolokyntosis. Le tragedie: la Medea e il Thyestes.
Lucano: la vita. Il Bellum civile o Pharsalia: titolo, struttura e composizione, argomento e
personaggi, l’anti-Eneide, l’assenza degli dèi, la stregoneria e le pratiche necromantiche, lo stile e il
gusto dell’orrido.
Petronio: la questione petroniana. Il Satyricon: i frammenti superstiti, la ricostruzione del romanzo,
i blocchi narrativi, i personaggi, strutture e modelli, il realismo petroniano, lo stile.
L’ETA’ DEI FLAVI, NERVA E TRAIANO
Quadro storico-culturale: nuovi equilibri di potere, l’ascesa dei Flavi, l’eruzione del Vesuvio, il
passaggio al principato di adozione, principi e Senato, l’ottimo principe. Il mecenatismo assente, il
rimpianto per l’età augustea, un atteggiamento oscillante.
Plinio il Vecchio: la vita. La Naturalis historia: data e struttura, contenuti (sintesi) e temi, la fortuna
dell’opera.
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Quintiliano: la vita. L’Institutio oratoria: struttura e argomenti (in generale). Una pedagogia
moderna: l’educazione e il rifiuto delle punizioni corporali, il gioco, l’ottimismo educativo, la scuola
pubblica e l’insegnante, lo stile.
Marziale: la vita. Gli epigrammi: struttura, Roma e i suoi personaggi, gli epigrammi celebrativi e
quelli funerari, i temi trattati, la poetica, il realismo, lo stile.
Giovenale: la vita. Le Satire: struttura e temi (satire I, III, VI), contro la letteratura contemporanea,
indignazione ed effetto satirico, la vita dei poeti e la grande città, le riflessioni morali, lo stile.
Plinio il Giovane: la vita. Il Panegirico di Traiano: cronologia e contenuto, il confronto tra Traiano
e Domiziano. Le Epistole: struttura, mittente, dedica e organizzazione, contenuti, stile.
Tacito: la vita. L’Agricola: il genere letterario, argomento e struttura, la figura di Agricola. La
Germania: stuttura e titolo, genere e fonti, determinismo geografico ed etnocentrismo, i barbari. Il
Dialogus de oratoribus e il declino dell’oratoria. Le Historiae: il progetto storiografico, il libro V,
nuovi interrogativi, il senato e l’impero, i ritratti, il modello sallustiano. Gli Annales: titolo, fonti,
partizione della materia, il libro XIV e il libro XV, i rapporti tra principe e senato, i contenuti, lo stile
tacitiano.
L’ETA’ DI ADRIANO E DEGLI ANTONINI
Quadro storico-culturale: la scelta del migliore, l’età d’oro dell’impero, la minaccia germanica, verso
la crisi, honestiores e humiliores, la “pagina bianca”.
Apuleio: la vita. L’Apologia. Le Metamorfosi o L’asino d’oro: struttura, genere, schema narrativo,
la trasformazione nel libro III, la favola di Amore e Psiche (breve sintesi), il valore filosofico e
religioso, il tema della curiositas, la conclusione.
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TESTI IN LINGUA ITALIANA
L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA
Fedro
Fabulae: Il lupo e l’agnello. La parte del leone. Il lupo e il cane.
Seneca
De otio: Vita attiva e vita contemplativa (5,8-6,5).
Apokolokyntosis: Claudio assiste al proprio funerale (11,6-13).
De brevitate vitae: Siamo noi che rendiamo breve la vita (I, 1-4), Vivi oggi domani sarà tardi (IX).
Epistulae morales ad Lucilium: Riflessione sul tempo (I ), Servi sunt. Immo homines ( XLVII).
De ira: La forza dell’ira è incontrollabile (I, 8,1-5)
Lucano
Bellum civile: I protagonisti: Cesare e Pompeo (I, 129-157), Ritratto di Catone (II, 380-391), la scena
della necromanzia (VI, 624-725).
Petronio
Satyricon: Uova con… sorpresa (33), Trimalcione e lo scheletro d’argento (34, 6-10), Ritratto di
“signora” (67) La matrona di Efeso (111-112) .
L’ETA’ DEI FLAVI, NERVA E TRAIANO
Plinio il Vecchio
Naturalis historia: Limiti dell’uomo (VII, 2-4).
Quintiliano
Institutio oratoria: I vantaggi dell’apprendimento collettivo (I, 2), E’ necessario anche il gioco (I, 3,
8-12), Basta con le punizioni corporali (I, 3, 14-17), Non antagonismo, ma intesa tra allievi e maestri
(II, 9,1-3).
Marziale
Epigrammi: La bellezza di Maronilla (I, 10), Un “povero” ricco (I, 103), In morte della piccola
Erotion (V, 34).
Giovenale
Satire: Pregiudizi razzisti (III, 60-153), Roma è un inferno (III, 190-274), Le donne del buon tempo
antico (VI, 1-20), Eppia la “gladiatrice”, Messalina “Augusta meretrix” (VI, 82-132).
Plinio il Giovane
Epistulae: La morte di Plinio il Vecchio ( VI, 16), Plinio e i cristiani (X, 96).
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Tacito
Germania: La vita familiare dei Germani (20 ).
Historiae: L’excursus etnografico sulla Giudea (V, 3-5).
Annales: L’assassinio di Agrippina (XIV, 3-5; 8).
L’ETA’ DI ADRIANO E DEGLI ANTONINI
Apuleio, Metamorfosi: La metamorfosi in asino (III, 24-25), Lo sposo misterioso (V, 1, 5-23).
Testo in adozione:
Maurizio Bettini, Togata gens, letteratura di Roma antica , vol.2., ed. La Nuova Italia.
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SCIENZE UMANE
docente DONATELLA PISANELLI
omissis
CONTENUTI disciplinari
PEDAGOGIA
Rousseau (consolidamento)
Educazione naturale e attivismo
La pedagogia del romanticismo
Pestalozzi vita e opere contesto storico L'esperienza di Stans e di Neuhof
Froebel e la nascita della scuola materna
dalla filosofia alla pedagogia .
Il gioco come esplicazione del divino
I giardini di infanzia
Alexander Neill: La pedagogia non direttiva
Confronto con la psicanalisi
La concezione educativa : spontaneità e autosviluppo
1. La bontà originaria della natura umana
2. Il conflitto con l’adulto: paura e odio
La metodologia non direttiva: l’accettazione incondizionata del bambino
1. Né istruire né educare
2. Libertà ed accettazione
Letture:
- Uno sguardo su Summerhill: tra scuola e tempo libero
Makarenko: Marxismo e pedagogia del collettivo
I fondamenti storico-ideologici: fra tradizione e rivoluzione bolscevica
La concezione educativa : la personalità come formazione sociale
1. Il fine politico dell’educazione
2. La direzione politico- sociale dell’educazione e la formazione morale
La metodologia del collettivo
1. Il collettivo strumento e fine dell’educazione
2. L’azione pedagogica parallela
4. Il lavoro e la scuola
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5. L'ATTIVISMO PEDAGOGICO in Italia
LE sorelle Agazzi
Maria Montessori : vita e opere e contesto storico
Dalla psicologia misuratrice alla pedagogia modificatrice della personalità
1. Una scuola nuova come condizione della pedagogia scientifica
La concezione educativa: sviluppo psicologico e autoformazione dell’uomo
1. Il nuovo profilo psicologico dell’infanzia liberata
2. L’embrione spirituale e le forme del suo sviluppo
Il metodo: normalizzazione psichica e sviluppo sensoriale
3. L’ambiente fondamento del metodo
Letture
- La “Casa dei bambini”, laboratorio didattico della pedagogia montessoriana
- L’ambiente scolastico, condizione di liberazione del bambino “segreto”
- Il processo di normalizzazione e il profilo psicologico del bambino segreto
- Il materiale sensoriale e gli esercizi di sviluppo
John Dewey : vita opere e conesto storico Il pragmatismo americano e la scuola progressiva
I fondamenti teoretici:
Filosofia dell’educazione, pedagogia ed esperienza educativa
1. L’esperienza educativa in direzione di continuità: il principio di continuità dell’esperienza e
il principio di interazione
2. Gli scopi dell’educazione
3. Democrazia, spirito scientifico ed educazioneIl metodo: scuola attiva e scuola progressiva
Letture:
- Esperienza e pensiero
– L’interesse in educazione e il coinvolgimento dell’alunno nell’apprendimento
–Claparede:la scuola attiva in Europa
L'educazione funzionale
L'importanza della preparazione degli insegnanti
La scuola individualizzata
La teoria pedagogica
Il valore della pedagogia sperimentale
La proposta educativa
Pedagogia e psicologia nel Novecento
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Quadro storico
Piaget e la psicologia dell'età evolutiva
Il bambino della psicoanalisi:Anna Freud e Melanie Klein
La pedagogia non direttiva
Don Milani:
Pensiero pedagogico La scuola di Barbiana, “Lettera a una professoressa”
LA REAZIONE ANTIPOSITIVISTA
Gentile :la pedagogia come scienza filosofica
la fusione spirituale tra docentene discente
la dimensione etica della scuola
la teoria pedagogica
Il valore dei classici
la riforma Gentile
Integrazione dei disabili e didattica inclusiva
Sistemi di classificazione(ICF)
Menomazione, disabilità, diversabilità ed handicap (sociologia)
Diagnosi funzionale, profilo dinamico-funzionale, Piano educativo individuale (pedagogia)
L’insegnante di sostegno
Modelli di integrazione a scuola (da svolgere a maggio)
Educazione e mondialità: educazione multiculturale
L’educazione alla cittadinanza
L’educazione multiculturale (pedagogia)
LA DEVIANZA MENTALE E LA DEVIANZA SOCIALE
(sociologia,Psicologia,antropologia)
Salute e malattia normalita e patologia
Storia del sistema manicomiale dalla nascita del manicomio alla sua chiusura con la legge Basaglia.
La patologia mentale. :i modelli interpretativi della patologia mentale modello psichiatrico
:etiopatogenesi e terapie riabilitative
modello psicoanalitico:etiopatogenesi e terapie riabilitative Freud
modello antipsichiartico umanistico esistenziale etiopatogenesi e terapie Rogers
,Fromm,Adorno,Basaglia
modello sistemico -relazionale :etiopatogenesi e terapia teoria del “doppio legame” Beateson
modello comportmentale :etiopatogenesi e terapie
l'etnopsichiatria e la concezione transculturale della patologia mentale Kraepelin
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la classificazione dei disturni mentali :nevrosi e psicosi deliri e allucinazioni
Schizofrenia :sintomi cause terapie secondo ciascun modello inerpretativo
visione dei films “Qualcuno volo sul nido del cuculo” “La seconda ombra”
La devianza sociale
devianza e controllo sociale
le teorie della devianza
le teorie biologiche
la teoria dell'anomia
la teoria della trasmissione culturale
la teoria dell'etichettamento
gli effetti funzionali e gli effetti disfunzionali della devianza
Approfondimento: devianza psicopatologia e paternità:analisi dell'incidenza della figura paterna a
valenza negativa ,nello sviluppo di patologie psichiche e sociali
Lo sviluppo della personalità (psicologia sociologia antropologia)
Il processo di socializzazione
le agenzie di socializzazione famiglia ,scuola gruppo dei pari i mass media
i meccanismi di socializzazione
la socializzazione primaria,secondaria anticipatoria alla rovescia
le teorie dell'apprendimeto
la teoria del comportamentismo il contributo di Skinner e Thorndike
la teoria di Bandura
la teoria di Freud :la scoperta dell'inconscio e il detrminismo psichico,la struttuta toponomastica
della mente e la valenza di ciascuna istanza,lo sviluppo psicosessuale .I mecanismi di difesa
Sociologia
I processi di istituzionalizzazione
Concetto di istituzione
Istituzione come controllo sociale
Norme sociali
Status e ruoli
Le organizzazioni
Lo Stato
Le istituzioni sociali La famiglia
Il matrimonio e la parentela
la prospettiva funzionalista
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la prospettiva del conflitto
I modelli familiari nelle culture tradizionali(Antropologia)
le trasformazioni della famiglia
LA DISUGUAGLIANZA SOCIALE
la stratificazine e le classi sociali
Disuguaglianza, differenza e discriminazioneIsistemi di stratificazione
le caste e le classi
la mobilità sociale
i criteri di appartenenza alle classi
Stratificazione sociale nella società contemporanea
La mobilità sociale
Cultura dominante e subculture
Teorie della stratificazione
approccio funzionalista Durkheim Parsons e Merton
approccio del conflitto Marx e la scuola di Francoforte
Emarginazione e marginalità
Le disuguaglianze razziali ed etniche
Il concetto di razza e di etnia
le minoranze
i modelli dei rapporti razziali ed etnici
il relativismo culturale e l'etnocenrismo
i rapporti razziali ed etnici
la natura del razzismo
le cause del razzismo
l'ideologia del razzismo
effetti e forme di discriminazione
La disuguaglianza di genere
genere e società
dati biologici
dati psicologici
dati antropologici le ricerche di M.Mead
La prospettiva funzionalista l'analisidi Durkheim e Parsons
La prospetiva del conflitto
Il maschilismo
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La socializazione ai ruoli sessuali :influenza del mito della religione e delle fiabe
Area di approfondimento:la condizione delle donne nella cultura non occidentale
Il fenomeno delle spose bambine.la mutilazione genitale.
Visione dei films documentario “il corpo delle donne “e “la bicicletta verde”
lettura del testo di Anna Belotti “dalla parte delle bmbine”
LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE E LA COMUNICAZIONE SOCIALE
La comunicazione come processo
gli elementi della comunicazione
le finzionindella comunicazione
comunicazione verbale
comunicazione non verbale:cinesica prossemica
La scuola di Palo Alto e la pragmtica della comunicazione
Gli assiomi della comunicazione Media e modelli di comunicazione di massa
Gli studi sugli effetti dei Mass Media
Le tecniche di persuasione nella comunicazione
La critica della società di massa: l'industria culturale
La comunicazione politica
Letture
- M. McLuhan “La civiltà dei media elettrici”
- U. Eco “Rischi e vantaggi della comunicazione di massa” da “Apocalittici e Integrati”
-
I processi di globalizzazione
La società e il suo spazio: verso il villaggio globale
La globalizzazione e le sue forme: la globalizzazione economica, politica, culturale
Problemi e risorse della globalizzazione
Alternative e critiche alla globalizzazione
- U. Beck “Lo Stato-nazione nell’era della globalizzazione”
- Z. Bauman “Consumatori nella società dei consumi”
- Z. Bauman “Automunito, disposto a viaggiare, esamina offerte”
– Z. Bauman “Le conseguenze della globalizzazione” (da svolgere )
–
Il modello occidentale di Welfare state
Storia e tipologia del welfare state
La crisi del welfare state
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Il Terzo settore (da svolgere a maggio)
LA RELIGIONE
L'analisi funzionalistabdelle religioni
L'opera di Durkheim
Le funzioni della religione
Gli equivalenti funzionali della religione
L'analisi della religione secondo la prospettiva del conflitto
L'opera di Marx
Religione e cambiamento sociale “l'etica protestante”
Il processo di secolarizzazione
Antropologia
le origini dell'antropologia:L'evoluzionismo
IL funzionalismo antropologico di Malinowski
L'antropologia di fronte alla globalizzazione
Il metodo Etnografico
L'indagine sui non luoghi-METODOLOGIA DELLA RICERCA
metodi di ricerca
L'osservazione scientifica
ricerca qualitativa e ricerca quantitativa :intervista e questionario
Il test
Il colloquio clinico
L'esperimento
L'analisi dei documenti
Il metodo etnografico
alcuni esempi di ricerca:lo studio del suicidio di Durkheim
Thomas e Znaniecki “Il contadino polacco in Europa e in America”
omissis
LIBRI TESTO (ALTRI TESTI DI RIFERIMENTO)
R.Tassi-S. Tassi “I saperi dell’educazione” Ed. Zanichelli (Froebel e Pestalozzi)
Paideia Loescer editore
Testo in adozione : La prospettiva delle SCIENZE UMANE, Paravia
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OMISSIS
PROGRAMMA DI STORIA
Anno scolastico: 2016-2017 Indirizzo: Scienze umane
Classe 5 Sezione B Docente: prof. Stefano Lombardi
Testo in adozione: Lepre et. al., Noi nel tempo. Il novecento e oggi, Zanichelli.
MODULO 0. LA FINE DEL XIX SECOLO (Slides fornite dal docente)
L’ITALIA UNITA
- L’Italia nel 1861
- La classe dirigente: Destra e Sinistra
- Lo Stato accentrato, il Mezzogiorno, il brigantaggio
- La politica economica: i costi dell’unificazione
- La questione romana e la terza guerra d’indipendenza
- Roma capitale
- Declino e caduta della Destra storica
- La Sinistra storica
L’UNIFICAZIONE DELLA GERMANIA
- L’ascesa della Prussia
- Bismark e la guerra austro-prussiana
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- La guerra franco-prussiana, la Comune di Parigi e la Terza repubblica.
MODULO 1. UN SECOLO NUOVO (Manuale)
SOCIETÀ E CULTURA ALL’INIZIO DEL NOVECENTO
1.1 La belle époque e le sue contraddizioni
1.2 Nuove invenzioni e fonti di energia
1.3 La nuova organizzazione del lavoro
1.4 Le donne nella società di massa
1.5 I mass media e il tempo libero
L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO
2.1 Imperialismo, militarismo e pacifismo
2.4 La guerra russo-giapponese e la nascita dei nazionalismo in Asia
2.5 Le crisi marocchine e le guerre balcaniche
L’ETÀ GIOLITTIANA
3.1 L’inserimento delle masse nella vita politica
3.2 Economia e società durante l’età giolittiana
3.3 La politica estera italiana e la guerra di Libia
3.4 L’ascesa del nazionalismo e il declino dell’età giolittiana
MODULO 2. LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA (Manuale)
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
4.1 Le cause del conflitto e il suo inizio
4.2 L’intervento dell’Italia
4.3 La fase centrale della guerra e la sua conclusione
4.4 I trattati di pace e la nascita della Società delle Nazioni
LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA IN RUSSA
5.1 La rivoluzione russa di febbraio
5.2 La conquista del potere da parte dei bolscevichi
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5.3 Dalla guerra mondiale alla guerra civile
5.4 L’Internazionale comunista
5.5 Dal “comunismo di guerra” alla NEP e la nascita dell’URSS
MODULO 3. IL MONDO IN CRISI (Manuale e filmati)
IL DECLINO DELL’EUROPA
6.1 Le conseguenze politiche della Grande guerra
6.2 La Repubblica di Weimar in Germania
6.3 Le relazioni internazionali tra speranze e timori
LA CRISI IN ITALIA E LE ORIGINI DEL FASCISMO
7.1 Gli esiti della conferenza di pace per l’Italia
7.2 Il quadro politico italiano del dopoguerra
7.3 Il “biennio rosso” e la divisione delle sinistre
7.4 La crisi dello Stato liberale: Mussolini al potere
7.5 Verso un regime dittatoriale
APPROFONDIMENTI
Mussolini, Il “discorso del bivacco”
Emilio Gentile, Cos’è il fascismo? (https://www.youtube.com/watch?v=5OLfrAYNNuk)
GLI STATI UNITI E LA CRISI ECONOMICA DEL 1929
8.1 Il primato degli Stati Uniti
8.2 Lo scoppio della crisi e il New Deal
MODULO 4. L’ETÀ DEI TOTALITARISMI (manuale e slides fornite dal docente)
LA DITTATURA FASCISTA
10.1 Il consolidamento del fascismo
10.2 La politice economica del fascismo
10.3 La ricerca del consenso
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10.4 La conciliazione tra Stato e Chiesa
10.5 L’ideologia fascista e gli intellettuali
10.6 La politica estera e la politica demografica
10.7 L’antifascismo e i suoi limiti
LA DITTATURA SOVIETICA
11.1 L’ascesa di Stalin
11.2 La liquidazione degli avversari
11.3 La trasformazione delle classi
11.4 La Costituzione staliniana del 1936
11.5 L’anticomunismo in occidente
LA DITTATURA NAZIONALSOCIALISTA
12.1 Hitler al potere
12.2 L’instaurazione della dittatura
12.3 I fondamenti dell’ideologia nazionalsocialista
12.4 La politica religiosa e la persecuzione razziale
12.5 L’organizzazione del consenso
MODULO 5. LA GUERRA GLOBALE
VERSO LA CATASTROFE (Sintesi tratta da V. Castronovo, Milleduemila)
Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei
La guerra civile spagnola
Tra l’asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern
Verso il conflitto
UN IMMANE CONFLITTO (Sintesi tratta da V. Castronovo, Milleduemila)
Le prime operazioni belliche
L’ordine nuovo del Terzo Reich
Il ripiegamento dell’asse
Le ultime fasi della guerra
La scienza al servizio della guerra
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L’ITALIA SPACCATA IN DUE (Sintesi tratta da V. Castronovo, Milleduemila)
Il neofascismo di Salò
La Resistenza
Le operazioni militari e la liberazione
La guerra e la popolazione civile
MODULO 6: LA GUERRA FREDDA E L’ITALIA REPUBBLICANA (Filmati)
GUERRA FREDDA E DISTENSIONE
La guerra fredda (BigNomi) HTTPS://WWW.YOUTUBE.COM/WATCH?V=7JZUXVJZXSE
La guerra fredda, 1 (Treccani Scuola) HTTPS://WWW.YOUTUBE.COM/WATCH?V=CP8SH6Z9TEG
La guerra fredda, 2 (Treccani Scuola) HTTPS://WWW.YOUTUBE.COM/WATCH?V=XVR7J4MOUMM
Destalinizzazione (Treccani Scuola) HTTPS://WWW.YOUTUBE.COM/WATCH?V=1W8VR7P83KU
La distensione (Treccani Scuola) HTTPS://WWW.YOUTUBE.COM/WATCH?V=RDO89YZVOVE
MODULO 7: L’ITALIA REPUBBLICANA: PRIMA E SECONDA REPUBBLICA (Sintesi e filmati)
L’ITALIA DALLA RICOSTRUZIONE AGLI ANNI ‘70 (Sintesi tratta da V. Castronovo, Milleduemila)
Un nuovo scenario politico
Gli esordi della Repubblica italiana
Gli anni del centrismo
La stagione del centro-sinistra
Gli anni Settanta
L’ITALIA REPUBBLICANA
(Scuola Interattiva) https://www.youtube.com/watch?v=zuxniCmAyvU
L’ITALIA DALLA PRIMA ALLA SECONDA REPUBBLICA (Sintesi da V. Castronovo, Milleduemila)
La stagione del pentapartito
L’epilogo delle prima Repubblica
Un groviglio di problemi e incognite
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omissis
PROGRAMMA DI STORIA DELLA FILOSOFIA
Docente: MARIA CECILIA ORFEI
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE:
E. Ruffaldi, P. Carelli, Filosofia: dialogo e cittadinanza, voll. 2 e 3, Loescher.
1. I. Kant e il contesto culturale, filosofico e scientifico della sua epoca. Razionalismo e
empirismo. Meccanicismo e fisica newtoniana (cenni)
I problemi gnoseologici ed epistemologici alla base della Critica della ragion pura. La
“Rivoluzione copernicana” e la sintesi a priori. Spazio, tempo e categorie. Io penso. La
fondazione della scienza . Immanuel Kant. Cultura e filosofia ai tempi di I. Kant.
L’impostazione trascendentale del problema dei fondamenti della morale e dell’esperienza
estetica. La Critica della Ragion pratica: la centralità dell’uomo come soggetto etico;
l’autonomia etica; l’imperativo etico; le formulazioni dell’imperativo categorico; i postulati
della ragion pratica; formalismo, rigorismo e universalismo etico.
La Critica del Giudizio: la facoltà del sentimento e il finalismo; i giudizi riflettenti; il bello e
il giudizio estetico; il giudizio teleologico.
2. Aspetti del Romanticismo tedesco. La critica alla ragione illuminista. Il tema dell’Infinito:
poeti e filosofi. La Natura. L’arte. La nuova concezione della storia. Dal kantismo
all’idealismo: il dibattito sulla “cosa in sé”.
3. J. G. Fichte: l’idealismo etico (prima fase). La struttura dialettica dell’Io. I tre principi della
“Dottrina della scienza”. Teoria della conoscenza e dottrina morale. La filosofia politica.
4. G. W. F. Hegel. Caratteri generali del pensiero hegeliano. La razionalità del reale e la funzione
della filosofia. Finito e infinito. La Dialettica. La Fenomenologia dello Spirito: Coscienza,
autocoscienza e ragione. Analisi di alcune figure: “Signoria e servitù”, “Coscienza infelice”.
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Filosofia dello Spirito. Lo Spirito oggettivo. La teoria dello Stato e della storia. Lo Spirito
assoluto: Arte, Religione, Filosofia.
5. La critica a Hegel. Destra e Sinistra hegeliana. L. Feuerbach. La critica della religione e il
“nuovo umanesimo”. Il concetto di alienazione religiosa.
6. K. Marx. La critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica alla società capitalistico-
borghese e al liberalismo. Il materialismo storico. Struttura e sovrastruttura. L’analisi del
lavoro alienato. Il “Manifesto”. L’analisi del modo di produzione capitalistico: merce, lavoro,
plusvalore. Le contraddizioni del sistema capitalistico. La rivoluzione e la dittatura del
proletariato. L’”uomo nuovo” e la società senza classi.
7. A. Schopenhauer. Il “Mondo come volontà e rappresentazione”: aspetti principali del pensiero
del filosofo. Il rifiuto di tutte le forme di ottimismo. Le vie di liberazione dal dolore e l’ascesi.
Tema di approfondimento: A. Schopenhauer e G. Leopardi.
8. S. Kierkegaard. Il “singolo”, possibilità e scelta. Critica al pensiero hegeliano. Gli “stadi
dell’esistenza”. Il sentimento dell’angoscia. La disperazione. I paradossi del cristianesimo. La
fede e il rapporto fra uomo e Dio.
9. Il Positivismo: caratteri generali. Scienza, filosofia e società.
La teoria dell’evoluzione di Ch. Darwin.
10. F. Nietzsche: aspetti principali del pensiero del filosofo. Nietzsche e Schopenhauer. “La
nascita della tragedia”, l’apollineo e il dionisiaco e l’accettazione della vita. La storia e la vita.
Critica al positivismo e allo storicismo. Le “menzogne millenarie” e la genealogia della
morale. Il nichilismo. Il prospettivismo. La “morte di Dio”. L’oltre-uomo e la “trasvalutazione
dei valori”. L’eterno ritorno. La volontà di potenza.
11. S. Freud. Pulsioni inconsce e nevrosi. Psicopatologia della vita quotidiana. Atti mancati.
Rimozione e nevrosi. La prima e la seconda topica. La psicoanalisi. Il sogno e il lavoro
onirico. La sessualità. Eros e Thanatos. La sublimazione. Il disagio della civiltà.
Consapevolezza, razionalità e responsabilità.*
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12. H. Bergson. L’indagine sul tempo. Il concetto di coscienza e di durata. Le due diverse
concezioni del tempo. Memoria, percezione, ricordo. L’intuizione.
13. K. Popper. Caratteri e fondamenti della fisica newtoniana. Il meccanicismo. Il metodo
scientifico e il falsificazionismo. Congetture e confutazioni. La spiegazione scientifica. Il
ruolo dello scienziato. Gli errori e la metafisica. Critica al marxismo e alla psicoanalisi. *
14. H. Arendt. L’agire politico come essenza dell’uomo. Le forme dell’attività umana. Il concetto
di “totalitarismo”. “La banalità del male”. Il Giudizio e la capacità morale dell’uomo. *
*argomento svolto nel mese di maggio
ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO
- Olimpiadi di Filosofia
- Progetto della Società filosofica italiana “Lettura di classici”.
L’insegnante
Maria Cecilia Orfei
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omissis
Programma svolto di Lingua e Civiltà Inglese
Classe V B Liceo delle Scienze Umane
A.S.2016/17
Prof.ssa Maria Teresa Massaro
Libro di testo: Autori- Elisabetta Cori Barbara Licheri
“Exploring Human Science” CLITT
Psychology - Module 4
- Unit 1 : Adolescence
- What is adolescence?
- Development of early theories
- Erikson’s theory of Psychosocial development
- Psychosocial stages (the eight stages in details)
- Social development
- Identity development
- sense of identity- self-esteem
- Family and peers
- Peers: the importance of cliques
- Unit 2: addictions and eating disorders
- Club drugs
- Eating disorders and psychological causes
- Environmental causes – Parental influence- peer pressure- cultural pressure
- Unit 3: Adolescence: dark or bright?
- School failure
- The role of Parenting Style
- Literary Café: J.D Salinger
- “The catcher in the Rye”- plot- and characters
- Summary pag.226-227
- Module 5 : Old Age
- Unit 1: What is old age?
- Changes associated with ageing
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- Life expectancy
- Demographic and socio-economic influences
- Unit 2 : Disease in old age
- Alzheimer’s disease
- Parkinson’s disease
- Mental illnesses
- Heart problems and heart attacks
- Diabetes – Osteoporosis
- Module 6 : Work
- Unit 1: Job Hunting
- What information should a CV include?
- A sample CV
- The job interview **
- Unit 2- Workplace Relationships**
- Workplace friendships**
- Boss Subordinate Relationships**
- Romantic workplace relationships**
- Unit 3: Social Workers**
Module 7: Anthropology
- Multi-ethnic societies
- The relationship between Race, Ethnicity and society
- The UK: a multicultural Society
- The clash between cultures
- The Irish question
Module 8 : Law
- What is the European Union?**
- History of the EU**
- The importance of the Euro and the Eurozone**
- European institutions**
Gli argomenti contrassegnati ** saranno svolti nel mese di Maggio.
Ambito letterario : Autori rappresentativi della Letteratura inglese del xx secolo
- James Joyce (life and works)
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- Dubliners – themes- the use of epiphany-narrative technique
- “Eveline” – Comprehension and analysis
- “A Portrait of the artist as a young man- plot-narrative technique
- “Ulysses”- the plot- the setting- the interior monologue
- Virginia Woolf (life and works)
- The moments of beings
- To the Lighthouse – the plot- the characters-Symbolism
George Orwell (life and works)
Nineteen Eighty-four (plot- themes)
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omissis
Programma di Matematica
Classe V B Scienze Umane Anno Scolastico 2016/2017
Professoressa Polimeni Giuseppa
Libro di testo : Massimo Bergamini-Anna Trifone-Graziella Barozzi MATEMATICA.AZZURRO
Volume 4 e Volume 5 casa editrice Zanichelli.
GONIOMETRIA
Archi ed Angoli
Formule di trasformazione.
Circonferenza goniometrica.
Funzione goniometrica Seno e grafico della funzione.
Funzione goniometrica Coseno e grafico della funzione.
Prima relazione fondamentale della goniometria.
Funzione goniometrica Tangente. Discontinuità della funzione.
Funzione goniometrica Cotangente .Discontinuità della funzione.
Seconda relazione fondamentale.
Terza relazione fondamentale.
Archi Associati.
Archi supplementari.
Archi le cui misure differiscono di pi greco.
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Archi opposti.
Archi esplementari.
Archi complementari.
Archi multipli di pi greco mezzi.
Archi notevoli ;30°,45°,60° e suoi multipli.
Formule goniometriche.
Le formule di addizione e sottrazione con dimostrazione.
Le formule di duplicazione con dimostrazione.
Le formule di bisezione con dimostrazione.
Le formule parametriche .
Identità ed Equazioni goniometriche.
Equazioni elementari.
Equazioni riconducibili ad elementari.
Equazioni lineari in seno e coseno risolvibili col metodo algebrico e col metodo geometrico.
Equazioni omogenee di secondo grado.
Trigonometria.
I Triangoli.
Primo e Secondo teorema sui triangoli Rettangoli con dimostrazione.
Risoluzione dei triangoli rettangoli.
Triangoli qualsiasi.
Teorema della corda. Applicazioni del teorema della corda.
Teorema dei seni con dimostrazione.
Argomenti da svolgere nella seconda metà di Maggio.
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Teorema delle proiezioni con dimostrazione.
Teorema di Carnot o del coseno con dimostrazione.
Risoluzione di un triangolo qualsiasi.
Le Funzioni reali di variabile reale.
Classificazione delle funzioni.
Dominio e codominio di una Funzione.
Funzioni crescenti, decrescenti.
Funzioni periodiche.
Dominio di funzioni razionali intere e fratte.
Asintoti verticali .
Tutti gli argomenti svolti sono stati approfonditi con esercitazioni svolte in classe.
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omissis
omissis
Programma di FISICA
V B Scienze Umane
Liceo Plauto
Anno Scolastico 2016/2017
LA CARICA ELETTRICA
Elettrizzazione per strofinio e per contatto
Conduttori ed isolanti
Carica elettrica – conservazione della carica
Legge di Coulomb nel vuoto e nella materia
Induzione elettrostatica
Confronto tra forza elettrica e gravitazionale
IL CAMPO ELETTRICO
Concetto di campo elettrico
Vettore campo elettrico
Linee di campo
Flusso del campo elettrico attraverso una superficie piana
Teorema di Gauss ( no dimostrazione)
Campo elettrico generato da una carica puntiforme
IL POTENZIALE ELETTRICO
Energia potenziale elettrica
Potenziale elettrico
Superfici equipotenziali
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FENOMENI DI ELETTROSTATICA
Equilibrio elettrostatico
Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio (no dimostrazioni)
Capacità di un conduttore
Il condensatore : capacità (no dimostrazione della formula relativa), campo elettrico.
Condensatori in serie e in parallelo ( no dimostrazione della capacità equivalente )
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
La corrente elettrica
Il circuito elettrico
Le leggi di Ohm
Le leggi di Kirchhoff
Resistenze in serie e in parallelo (no dimostrazione della resistenza equivalente)
Potenza elettrica – effetto Joule
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
Magneti naturali ed artificiali
Linee del campo magnetico
Confronto tra campo elettrico e magnetico
Forze tra magneti e correnti e tra corrente e corrente
Da svolgere dopo 15 maggio
*Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente
*Campo magnetico generato da una corrente rettilinea e legge di Biot Savart
CLIL
ELECTRIC CHARGES
The law of conservation of electric charge
Structure of an atom
Insulators and conductors
Charging methods
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Electroscope
Coloumb’s law
Charles Coloumb ‘s life
CURRENT AND ELECTRIC CIRCUITS
Electric current
The battery
A simple electric circuite
Ohm’s laws
Resistors in series and in parallel
Joule’s effect
“How hair –dryer works”
Il docente
Raffaella Altorio
43
Classe V B SU
omissis
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
Docente Simona Toccoli
Scienze della Terra
I fenomeni vulcanici
Il vulcanismo. La forma degli edifici vulcanici. I diversi tipi di eruzione. I prodotti dell'attività
vulcanica. Altri fenomeni vulcanici. Distribuzione geografica dei vulcani. Rischio vulcanico.
I fenomeni sismici
Il modello del rimbalzo elastico e il ciclo sismico. Ipocentro ed epicentro di un terremoto. Le onde
sismiche. La registrazione delle onde sismiche. La scala MCS e la scala Richter. Gli effetti di un
terremoto. I terremoti e l'interno della Terra. La distribuzione geografica dei terremoti. La
previsione dei terremoti.
La tettonica delle placche
La struttura interna della Terra. la crosta. Il mantello. Il nucleo. La struttura della crosta: crosta
oceanica e crosta continentale. l calore e la temperatura interna della Terra.. Il campo magnetico
terrestre, la geodinamo. Dorsali e fosse oceaniche. La dinamica dei fondali oceanici. La tettonica
delle placche e l’orogenesi. Inquadramento dell’attività sismica e dell’attività vulcanica nel modello
della tettonica delle placche.
Biochimica
Il carbonio e i gruppi funzionali
L'atomo di carbonio e le sue ibridazioni. Isomeria di catena. Isomeria conformazionale. Isomeria
geometrica. Isomeria ottica.
Classificazione degli idrocarburi. Struttura e nomenclatura IUPAC di alcani, cicloalcani, alcheni,
cicloalcheni, dieni, alchini e cicloalchini. Gli idrocarburi aromatici.
I gruppi funzionali. Struttura e nomenclatura IUPAC di alogenuri alchilici, alcol, fenoli, eteri,
aldeidi e chetoni, ammine e degli acidi carbossilici. I composti eterociclici. I polimeri.
Da svolgere nel mese di maggio:
Biochimica dell'energia
I carboidrati. Il metabolismo del glucosio.
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omissis
PROGRAMMA VB S.U. AS 2016/2017 STORIA DELL’ARTE
PROF.SSA BIANCONI
- Il Neoclassicismo: il Grand Tour, il richiamo all’antico di Winckelmann, David, Canova
- Il Romanticismo: Delacroix e Géricault, Friedrich, Hayez
- Il Realismo: Courbet e Millet
- La nascita della fotografia e il ruolo nella cultura e nell’arte
- Accenni alla situazione italiana: Fattori e i Macchiaioli, il Divisionismo di Pelizza da Volpedo e
Segantini;
- L’Impressionismo: Manet, Monet, Renoir, Degas;
- Il Post-Impressionismo: Cézanne, Van Gogh, Gauguin
- Accenni al Puntinismo di Seurat
- Simbolismo e Art Nouveau: Gaudì e il panorama europeo in Inghilterra, Francia e Belgio
- Le Secessioni e Klimt
- Munch tra Simbolismo ed Espressionismo
- Il Cubismo: Picasso
- Il Futurismo: Balla e Boccioni
- I Fauves: Matisse
- L’Espressionismo: die Brücke e Kirchner
- L’Astrattismo. Kandinskij
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- Il Dadaismo: Duchamp
- Il Surrealismo: Dalì e Magritte
- Cenni alle principali linee di ricerca nell’arte del secondo dopoguerra: Informale, Arte Povera,
Pop Art
Libro di testo usato: AA. VV., Arte Viva volume 3, ed. Giunti
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omissis
PROGRAMMA VB S.U. AS 2016/2017 SCIENZE MOTORIE
PROF. ALESSANDRINI
Programma svolto
Il programma si è avvalso della pratica di molteplici attività motorie:
Corsa campestre d’Istituto
Tornei di pallavolo interno maschile e femminile.
Allenamenti e selezione degli studenti partecipanti alle “Plautiadi” per le seguenti
discipline: velocità, getto del peso, salto in alto, vortex, salto in lungo.
Allenamenti per la partecipazione ai tornei di pallavolo “Volley Scuola” organizzati
dall’Acea e ai campionati studenteschi organizzati dal MIUR.
Allenamenti per la partecipazione ai Campionati studenteschi per le seguenti discipline:
pallavolo, atletica leggera, tennis, tennis tavolo, calcio a 5.
Progetto “Osteopatia a scuola”.
Torneo Beach volley maschile e femminile FIPAV per categorie allievi e juniores
Ciò ha permesso il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Conoscenza dell’anatomia e della funzionalità degli apparati inerenti all’attività fisica proposta
Conoscenza delle regole dei giochi sportivi e delle discipline individuali
Conoscenza delle diverse possibilità di espressione del corpo
Conoscenza della successione delle combinazioni proposte
Conoscenza dei principali traumi e delle norme di primo soccorso
Conoscenza dei rischi per la salute derivanti da errate abitudini di vita
e competenze:
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A. Conoscenza e pratica delle attività sportive
Modulo 1: GIOCHI DI SQUADRA (perfezionamento gesto tecnico e conoscenza delle regole
di gioco)
Modulo 2: DISCIPLINE SPORTIVE INDIVIDUALI (perfezionamento gesto tecnico e
conoscenza degli aspetti tecnici della disciplina)
B. Espressività corporea
Modulo 1: COMBINAZIONI COREOGRAFICHE (es. aerobica, danze popolari)
C. Benessere e sicurezza: educazione alla salute
Modulo 1: PROBLEMATICHE GIOVANILI (conoscenza delle norme fondamentali per un
corretto stile di vita, problematiche legate alle dipendenze (fumo, alcol, ecc.)
Modulo 2: SCIENZA DELL’ALLENAMENTO
Alessandro Alessandrini
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SIMULAZIONE I PROVA SCRITTA ESAME DI STATO
ITALIANO
TIPOLOGIA A
Analisi del testo
Il pesco
Giovanni Pascoli, Myricae
Il poeta rievoca un albero di pesco fiorito che spuntava tra i cipressi
in un cimitero abbandonato di Livorno.
Penso a Livorno, a un vecchio cimitero
di vecchi morti; ove a dormir con essi
niuno più scende; sempre chiuso; nero
d'alti cipressi.
5 Tra i loro tronchi che mai niuno vede,
di là dell'erto muro e delle porte
ch'hanno obliato i cardini, si crede
morta la Morte,
anch'essa. Eppure, in un bel dì d'Aprile,
10 sopra quel nero vidi, roseo, fresco,
vivo, dal muro sporgere un sottile
ramo di pesco.
Figlio d'ignoto nòcciolo, d'allora
sei tu cresciuto tra gli ignoti morti?
15 ed ora invidii i mandorli che indora
l'alba negli orti?
od i cipressi, gracile e selvaggio,
dimenticàti, col tuo riso allieti,
tu trovatello in un eremitaggio
50
20 d'anacoreti?
1 vecchio cimitero: deve trattarsi di un cimitero non più in uso,
probabilmente quello ortodosso
COMPRENSIONE:
1 Fai la parafrasi della poesia.
2 Perché il cimitero rievocato è detto di vecchi morti
(v. 2)?
3 Negli ultimi due versi il poeta si rivolge al pesco definendolo trovatello in un eremitaggio
d'anacoreti. Che cosa significa?
ANALISI
4 Descrivi la struttura strofica, metrica e rimica del componimento.
5 Che tipo di andamento ha la sintassi? Ci sono enjambement e/o iperbati?
6 Quale funzione semantica han no le notazioni cromatiche? Individuale.
7 L'aggettivo ignoto e impiegato due volte (vv. 13 e 14).
A chi è riferito? Secondo te, quali significati veicola
nell' economia generale del componimento?
8 Con quali altre specie arboree e messo a confronto
il pesco? Quali aggettivi le caratterizzano e quali
invece qualificano il pesco?
9 La poesia privilegia la modalità interrogativa del discorso. Perché? Le domande rivolte dal poeta
al pesco attendono risposta?
INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTI
10 La poesia sviluppa in maniera originale il rnotivo funebre e il tema del ricordo, tipici della
lirica pascoliana. Facendo riferimento ad altri testi a te noti, spiega l’originalità della poesia e
il rapporto speciale che viene creato con la natura.
51
11 Come viene concepito generalmente l'ignoto nella poesia pascoliana? In che rapporto è con il
simbolismo?
TIPOLOGIA B
REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE”
(scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto in forma di saggio breve o di articolo di giornale, utilizzando, in tutto o
in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del saggio breve argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti
alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi,
suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell’articolo di giornale, indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale
pensi che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.
1. AMBITO ARTISTICO-LETTERARIO
ARGOMENTO: II rapporto padre-figlio nelle arti e nella l e t t e ra t u ra del Novecento
Mio padre è stato per me "l’assassino”
Mio padre e stato per me "l'assassino".
fino ai vent'anni che l'ho conosciuto.
Allora ho visto ch'egli era un bambino.
e che il dono ch'io ho da lui l’ho avuto.
Aveva in volto il mio sguardo azzurrino,
un sorriso, in miseria, dolce e astuto.
Andò sempre pel mondo pellegrino;
più d'una donna l'ha amato e pasciuto.
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Egli era gaio e leggero; mia madre
tutti sentiva della vita i pesi,
Di mano ei gli sfuggì come un pallone.
"Non somigliare - ammoniva - a tuo padre".
Ed io più tardi in me stesso l o intesi:
eran due razze in antica tenzone.
Umberto Saba, II canzoniere sezione Autobiografia,
Einaudi, Torino 1978
DOCUMENTI
Giorgio de Chirico, Il figliol prodigo, 1922
Milano - Museo del Novecento
«Dei primi anni ricordo bene solo un episodio. Forse anche tu lo ricordi. Una notte
piagnucolavo incessantemente per avere dell'acqua, certo non a causa della sete, ma in parte
probabilmente per infastidire, in parte per divertirmi. Visto che alcune pesanti minacce non
erano servite, mi sollevasti da letto, mi portasti sul ballatoio e mi lasciasti là per un poco da
solo, davanti alla porta chiusa, in camiciola. Non voglio dire che non fosse giusto, forse quella
volta non c'era davvero altro mezzo per ristabilire la pace notturna, voglio soltanto descrivere
i tuoi metodi educativi e l'effetto che ebbero su di me. Quella punizione mi fece sì tornare
obbediente, ma ne riportai un danno interiore. L'assurda insistenza nel chiedere acqua, che
trovavo tanto ovvia, e lo spavento smisurato nell'essere chiuso fuori, non sono mai riuscito a
porli nella giusta relazione. Ancora dopo anni mi impauriva la tormentosa fantasia che 1'uomo
gigantesco, mio padre, l'ultima istanza, potesse arrivare nella notte senza motive e portarmi
da letto sul ballatoio, e che dunque io ero per lui una totale nullità.»
Franz KAFKA, Lettera al padre, traduzione di C. GROFF, Feltrinelli], Milano 2013
«Pietro, gracile e sovente malato, aveva sempre fatto a Domenico un senso d'avversione: ora 10
considerava magro
e pallido, inutile agli interessi; come un idiota qualunque! Toccava il suo collo esile, con un
dito sopra le venature troppo visibili e lisce; e Pietro abbassava gli occhi, credendo di
53
dovergliene chiedere perdono come di una colpa. Ma
questa docilità, che sfuggiva alla sua violenza, irritava di più Domenico. E gli veniva voglia di
canzonarlo, [ ... ]
Pietro stava zitto e dimesso; ma non gli obbediva. Si tratteneva meno che gli fosse possibile in
casa; e, quando per la scuola aveva bisogno di soldi, aspettava che ci fosse qualche avventore di
quelli più ragguardevoli; dinanzi al quale Domenico non diceva di no. Aveva trovato modo di
resistere, subendo tutto senza mai fiatare. E la scuola allora gli parve più che altro un pretesto,
per star lontano dalla trattoria. Trovando negli occhi del padre un'ostilità ironica, non si provava
ne meno a chiedergli un poco d'affetto. Ma come avrebbe potuto sottrarsi a lui? Bastava uno
sguardo meno impaurito, perché gli mettesse un pugno su la faccia, un pugno capace d'alzare
un barile. E siccome alcune volte Pietro sorrideva tremando e diceva: - Ma io sarò forte quanto
te!- Domenico gli gridava con una voce, che nessun altro aveva:- Tu?- Pietro, piegando la testa,
allontanava pian piano quel pugno, con ribrezzo ed ammirazione.»
Federico TOZZI, Con gli occhi chiusi, BUR
Bibl. Univ., Rizzoli, Milano 1986
2. AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO
ARGOMENTO: L'uomo e l'avventura della spazio.
DOCUMENTI
«L'acqua che scorre su Marte e la prima grande conferma dopo anni intensi di ricerche, che hanno
visto moltiplicarsi gli "occhi" puntati sul Pianeta Rosso, tra sensori, radar e telecamere a bordo
di satelliti e rover. Ma il bello deve probabilmente ancora venire perché la prossima scommessa
e riuscire a trovare forme di vita, microrganismi vissuti in passato 0 forse ancora attivi e capaci
di sopravvivere in un ambiente così estremo.
E’ con questo spirito che ne 12016 si prepara a raggiungere l'orbita marziana la prima fase di
una nuova missione da 1,2 miliardi di euro. Si chiama ExoMars, è organizzata dall'Agenzia
Spaziale Europea (Esa) e 1'Italia e in prima fila can l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e con la
sua industria. "Sicuramente Marte continuerà a darci sorprese", ha detto il presidente dell' Asi,
Roberto Battiston. Quella annunciata ieri dalla Nasa "e l'ultima di una lunga serie e
sostanzialmente ci dice che Marte e un luogo in cui c'è dell'acqua, anche se con modalità
diverse rispetto a quelle cui siamo abituati sulla Terra.»
54
Enrica BATTIFOGUA, Sempre più "occhi" su Marte, nuova missione ne120J6, "La
Repubblica", 29 settembre 2015
«Con uno speciale strumento del telescopio spaziale Hubble (la Wide Field Camera, una camera
fotografica a largo campo), gli astronomi sono riusciti a misurare la presenza di acqua su
cinque di questi mondi grazie all'analisi spettroscopica della loro atmosfera mentre essi
transitavano davanti alla loro stella. Durante il transito, la luce stellare passa attraverso l' atmosfera
che avvolge il pianeta, raccogliendo la "firma" dei composti gassosi che incontra sui suo cammino.
I pianeti con tracce di acqua finora individuati sono tutti giganti gassosi inadatti alla vita.
II risultato però è ugualmente importante perché dimostra che la scoperta di acqua su pianeti
alieni e possibile con i mezzi già oggi disponili. La sfida ora e quella di trovare pianeti di tipo
terrestre, cioè corpi celesti rocciosi di dimensioni comprese tra meta e due volte le dimensioni
della Terra, in particolare quelli che si trovano a orbitare nella zona abitabile della loro stella,
dove potrebbe esistere acqua allo stato liquido e forse la vita»
UMBERTO GUIDONI, Viaggiando oltre il cielo, BUR, Rizzoli, Milano 2014
«Per prima cosa, Samantha ha parlato dell'importanza scientifica della missione Futura.
I risultati dei tanti esperimenti svolti sulla Stazione Spaziale Internazionale, i cui dati sono ora
in mana agli scienziati, si vedranno solo tra qualche tempo, perché come ha ricordato
l'astronauta richiedono mesi di lavoro per essere analizzati correttamente.
Svolgere ricerche nella spazio, ha ricordato Sam, é fondamentale comunque in moltissimi
campi, come la scienza dei materiali, perché permette di isolate determinati fenomeni che
si vuole studiare, eliminando una variabile onnipresente sulla Terra: la gravità. .
Ancor più importante forse è studiare i l comportamento delle forme di vita in ambiente spaziale,
perché permetterà di prepararci a trascorrere periodi sempre pin lunghi lantana dal pianeta
(fondamentali ad esempio per raggiungere destinazioni distanti come Marte), ma ha ricadute
dirette anche per la salute qui sulla Terra, perché scoprire i meccanismi che controllano
questo adattamento (come i geni) aiuta ad approfondire le conoscenze che abbiamo sul
funzionamento degli organismi viventi, e in un ultima analisi, a comprendere il funzionamento
del corpo a livello delle cellule. Si tratta di esperimenti in cui gli astronauti sono allo stesso
tempo sperimentatori e cavie, perché i loro organismi vengono monitorati costantemente nel
55
corso della missione, e gli esami continuano anche a Terra, visto che servo no dati pre e post
missione.»
Simone VALESINI, Samantha Cristoforetti si racconta al ritorno dallo Spazio, Wired
(www.wired.itlscienza/spazioI20 15106/15/samantha-cristoforetti-conferenza-ritorno )
3. AMBITO STORICO-POLITICO
ARGOMENTO: La crisi economica "globale" contemporanea e le ricorrenti crisi della
storia: sintomi e contromisure adottate nel tempo.
DOCUMENTI
1 La Grande Depressione
Negli ultimi tre mesi io, Oscar Ameringer di Oklahoma City, ho visitato, come ho detto, una
ventina di stati di questo Paese, meravigliosamente ricco e bello. Ecco alcune delle cose che
ho sentito e visto. Diversi contadini del Montana mi hanno detto di aver lasciato ingenti
quantità di grano nei campi senza raccoglierlo, perché il suo prezzo e ribassato tanto che
pagherebbe a stento le spese della mietitura. Nell'Oregon ho visto migliaia di chili di mele
marcire nei frutteti. Si vendevano solo le mele assolutamente impeccabili, e costavano dal 40
ai 50 centesimi per ogni cassetta di 200 pezzi. Intanto ci sono milioni di bambini che, per
l'estrema miseria dei loro genitori, non potranno mangiare neppure una mela quest'inverno.
Mentre mi trovavo nell' Oregon [...) ho parlato con un allevatore. Mi ha spiegato che aveva fatto
uccidere 3.000 pecore quest'autunno e le aveva fatte buttare gill nei Canyon, perché il trasporto
di una pecora costava un dollaro e dieci, mentre non avrebbe ricavato neppure un dollaro dalla
vendita della bestia. Non poteva permettersi di dar da mangiare alle sue numerosissime pecore
ma non voleva lasciarle morire di fame, perciò le aveva sgozzate una dopo l'altra e le aveva
buttate nel canyon.
Le strade dell'Ovest e del Sud-ovest brulicano di autostoppisti affamati. I fuochi degli accampamenti
dei senzatetto si vedono lungo tutte le linee ferroviarie. Ho visto uomini, donne e bambini in marcia
lungo le strade statali.
Il contadino è impoverito dalla miseria industriale e la popolazione industriale è impoverita dalla
56
miseria del contadino. Nessuno dei due ha il denaro per comprare i prodotti dell'altro; perciò
abbiamo contemporaneamente nello stesso paese sovrapproduzione e sottoconsumo.
(G. Ameringer, La disoccupazione negli Stati Uniti. Udienze del sottocomitato per il lavoro,
Camera dei rappresentanti, 1932)
2 Il punto di vista fascista sulla crisi del 1929
Avendovi abituati al mio linguaggio duro, preciso, senza eufemismi e reticenze, non stupirete se
vi dico che fa situazione dall'ottobre e notevolmente peggiorata in tutto il mondo e quindi
anche in Italia. E’ infatti dell'ottobre del '29 lo scoppio, - potrebbe dirsi ad alto esplosivo, - della
crisi americana. [...)
Per quanto concerne l'Italia, quattro indici indiscutibili caratterizzano il fenomeno nella sua
attuale fase: il numero dei protesti cambiari [rifiuti di onorare le cambiali]; il numero dei dissesti
o fallimenti; la minore occupazione operaia; la contrazione dello Stato. Va da sé che il Governo non
assiste da spettatore impassibile allo svolgersi dei fenomeno, ne fa soltanto assegnamento sulle
forze equilibratrici e riparatrici della natura. Invece come è suo diritto e dovere interviene con
misure di ordine generale [...].
L'azione del Regime, - positiva e negativa, ausiliatrice e punitrice, - è in atto: si svolge
giorno per giorno come ognuno di voi sa e può c onstatare. Nessuna che sia intelligente e
galantuomo può attendere dei prodigi: sino a oggi, non li ha fatti nemmeno Hoover, che e
l'uomo più potente del mondo nel Paese più ricco del mondo. Si tratta di eliminare le punte di
maggiore disagio, di facilitare l'opera delle forze riparatrici, di bonificare II morale dei
produttori, poiché anche il morale ha la sua importanza nello svolgimento dei fenomeni
economici.
(Benito Mussolini, La crisi economica mondiale, 10 ottobre 1930, in E. e D. Susmel (a
cura di), Opera omnia, vol. I, p. 258, La Fenice, Firenze 1951)
3 Il New Deal di Roosevelt
Voglio parlare un paio di minuti con il popolo degli Stati Uniti a proposito del sistema
bancario: con i pochi, relativamente, che comprendono i meccanismi bancari ma più
specificamente con la stragrande maggioranza che usa le banche per fare depositi e incassare
assegni. Voglio dirvi quello che è stato fatto negli ultimi giorni, perché e stato fatto e quali
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saranno i prossimi passi.
[...] So che quando comprenderete quello che abbiamo fatto a Washington potrò continuare
a contare sulla vostra cooperazione come ho potuto contare sua vostra comprensione e sui
vostro aiuto la settimana scorsa .
Per prima cosa, lasciatemi ricordare il semplice fatto che quando voi depositate del denaro
in banca la banca non mette il denaro in una cassaforte, bensì investe II vostro denaro in molte
differenti forme di fondi obbligazionali, cambiali finanziarie, mutui e molti altri tipi di prestiti.
In altre parole, la banca investe II vostro denaro per permettere alla ruota dell'agricoltura di
continuare a girare. Solo una parte relativamente piccola del denaro che voi depositate in banca
viene mantenuto come contante - una parte c he in circostanze normali basta senza problemi a
coprire i bisogni di liquidità del cittadino medio. In altre parole, l'ammontare totale di tutto il
contante presente nel Paese è solo una piccola frazione del totale dei depositi di tutte le banche.
E allora, c he cosa è successo negli ultimi giorni di febbraio e nei primi giorni di marzo? E
successo che poiché era stata minata la fiducia di una parte dei cittadini, c'é stata una corsa
generale di una larga fetta della popolazione alla conversione dei depositi bancari in contante
0 in oro. Una corsa così imponente che persino le banche più solide non riuscivano a procurarsi
abbastanza –una contante per soddisfare la richiesta. [...]Una domanda che voi porrete sarà
questa: perché non e prevista la riapertura di tutte le banche in una volta sola? La risposta è
semplice. Il vostro Governo non intende permettere che si ripeta la storia degli ultimi anni. Noi
non vogliamo e 110navremo un'altra epidemia di fallimenti bancari. Infatti , c'è un elemento
del risanamento del nostro sistema finanziario che è più importante del contante, più
importante dell'oro, ed e la fiducia della gente. [...J Insieme non possiamo fallire.
(F.D. Roosevelt, II discorso radiofonico originale può essere letto e ascoltato all'indirizzo:
http://millercenter.org/scrippslarchive/speechesldetail/3298)
4 Le cause della crisi del '29
Quali sono, dunque, le cause plausibili della depressione? [...]
La cattiva distribuzione del reddito. [...]Questa distribuzione del reddito estremamente
diseguale significava che l'economia era basata su un alto livello d'investimenti o su un altro
livello di spese in oggetti di consumo di lusso, 0 su entrambi. I ricchi non possono comprare
grandi quantità di cibo. [...]
La cattiva struttura bancaria. Benché i banchieri non fossero nel 1929 insolitamente avventati,
la struttura bancaria era intrinsecamente debole. La debolezza era implicita nel gran numero di
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unità indipendenti, Quando una banca falliva, le disponibilità di altre venivano congelate [...]:
così un fallimento ne tirava altri, e il movimento si diffondeva can un effetto domino. [...]
Lo stato dubbio della b i l an c i a dei pagamenti. E’ una storia nota. Durante la prima guerra
mondiale, gli Stati Uniti divennero un paese creditore nei conti internazionali. [.:.] Ciò
significava che [gli altri paesi] erano costretti o ad aumentare le esportazioni verso gli Stati Uniti
o a ridurre le importazioni e a venir meno agli obblighi derivanti dai prestiti del passato. II
presidente Hoover e il Congresso provvidero immediatamente a eliminare la prima possibilità
[...] con un marcato aumento delle tariffe doganali. Di conseguenza i debiti, inclusi i debiti
di guerra, non vennero più pagati e si verificò una precipitosa flessione nelle esportazioni
americane [...] [che] pesò in modo particolarmente grave sugli agricoltori.
(J.K. Galbraith, Il grande crollo, Boringhieri, 1972)
5 La crisi economica contemporanea: sarà la più lunga di tutte?
“Dr. Doom”1 non ha cambiato idea, gli Stati Uniti sono in crisi e ci resteranno a lungo, almeno fino
alla prossima estate: «Anche se il piano del Tesoro da 700 miliardi dl dollari verrà messo in atto
correttamente, e ho buoni motivi per dubitarne, questo non eviterà la crisi bancaria e la recessione. Il
treno della recessione è già partito, ha lasciato la stazione nel primo trimestre di quest’anno e il suo
viaggio durerà almeno 18 mesi». “Dottor Recessione” è il soprannome che Nouriel Roubini,
economista, professore alla Stern School of Business della New York University si è conquistato
prevedendo con largo anticipo lo scoppio della bolla immobiliare, il crollo della fiducia dei
consumatori e dei mercati finanziari e una profonda recessione. Il piano del Tesoro americano, a cui
non risparmia aspre critiche, «non servirà a salvare il sistema finanziario dalla crisi ma potrà evitare
una recessione lunga un decennio come quella del Giappone». [...] Ieri mattina “Dr. Doom” ha tenuto
una delle sue conference call con i lettori che ha In tutto il mondo, il cui titolo non lasciva spazio a
dubbi: “Crisi finanziaria e recessione profonda: il peggio dove ancora venire”. La sua idea è che
questa recessione sarà peggiore di quelle che l’hanno preceduta negli ultimi vent’anni perché «siamo
di fronte alla peggior crisi immobiliare, bancaria e finanziaria dai tempi della Grande Depressione».
«Sei mesi fa [...] sembrava che sarebbero stati soltanto gli Stati Uniti ad entrare in crisi e si poteva
sperare che sarebbe stato il resto del mondo a soccorrere l’America, Invece ora stiamo vedendo
rallentamenti ovunque e non si può più parlare di recessione o crisi finanziaria americana ma sta
diventando una recessione e una crisi di tutte le economia avanzate». [...] La conclusione di Roubini
59
è letteraria, per descrivere il futuro dell’America e di WaII Street, costrette a sperare che i cinesi non
chiudano i rubinetti, si affida alle parole dl Tennessee Williams, quelle pronunciate da Bianche la
protagonista di Un tram chiamato Desiderio: «Mi sono sempre affidata alla bontà degli estranei».
(Mario Calabresi, Roubini. «E’ la crisi più lunga», “La Repubblica” 25 settembre 2008, p. 20)
ARGOMENTO: Crescita, sviluppo e progresso sociale
DOCUMENTI
Prodotto Interno Lordo - La produzione come ricchezza
II prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una
grandezza molto importante per valutare lo stato di salute di un'economia, sebbene non comprenda
alcuni elementi fondamentali per valutare il livello di benessere.[ ...] Il PIL è una misura senz'altro
grossolana del benessere economico di un paese. Tuttavia, anche molti dei fattori di benessere che
non rientrano nel calcolo del PIL, quali la qualità dell'ambiente, la tutela della salute, la garanzia
di accesso all’istruzione, dipendono in ultima analisi anche dalla ricchezza di un paese e quindi dal
suo PIL.
Enciclopedia dei ragazzi -2006- Treccani on-line di Giulia Nunziante
(http://www.treccaniit/enciclopedia/prodotto-interno-lordo_(Enciclopedia-dei-ragazzi»
«Con troppa insistenza e troppo a lungo, sembra che abbiamo rinunciato alla eccellenza
personale e ai valori della comunità, in favore del mero accumulo di beni terreni. II
nostro PIL ha superato 800 miliardi di dollari l'anno, ma quel PIL - se giudichiamo gli
USA in base ad esso - comprende anche l'inquinamento dell'aria, la pubblicità per le sigarette
e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine settimana. Il
PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa e le prigioni per colora
che cercano di forzarle. Comprende il fucile di Whitman e il coltello di Speck, ed i programmi
televisivi che esaltano la violenza al fine di vendere giocattoli ai nostri bambini. Cresce con la
produzione di napalm, missili e testate nucleari e non fa che aumentare quando sulle
loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Comprende le auto blindate della
60
polizia per fronteggiare le rivolte urbane, II PIL non tiene conto della salute delle nostre
famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non
comprende la bellezza della nostra poesia, la solidità dei valori famigliari o l'intelligenza
del nostro dibattere. Il PIL non misura ne la nostra arguzia, ne il nostro coraggio, ne la
nostra saggezza, ne la nostra conoscenza, ne la nostra compassione, ne la devozione al nostro
Paese. Misura tutto, in poche parole, eccetto sia che rende la vita veramente degna di essere
vissuta. Può dirci tutto sull'America ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani»,
Dal discorso di Robert KENNEDY, ex-senatore statunitense, tenuto il18 marzo del 1968;
riportato su "II Sole 24 Ore" di Vito LOPS del 13 marzo 2013; (http://24o.it/Eqdv8)
TIPOLOGIA C: TEMA STORICO
II 1917 segna una grande svolta nella Prima Guerra Mondiale. Con riferimento agli eventi
militari, ma anche agli atteggiamenti dei Paesi coinvolti, all'ingresso in guerra di nuove
potenze e all'uscita di altre, traccia un bilancio, spiegando come da questa momento il
conflitto si avvii verso una nuova fase.
TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE
«Il confine indica un limite comune, una separazione tra spazi contigui; e anche un modo
per stabilire in via pacifica il diritto di proprietà di ognuno in un territorio conteso. La
frontiera rappresenta invece la fine della terra, il limite ultimo oltre il quale avventurarsi
significava andare al di la della superstizione contro il volere degli dei, oltre il giusto e il
consentito, verso 1'inconoscibile Che ne avrebbe scatenato l'invidia. Varcare la frontiera,
significa inoltrarsi dentro un territorio fatto di terre aspre, dure, difficili, abitato da mostri
pericolosi contro cui dover combattere. Vuol dire uscire da uno spazio familiare,
s conosciuto, rassicurante, ed entrare in quello dell'incertezza. Questo passaggio, oltrepassare
la frontiera, mula anche i l carattere di un individuo: al di la di essa si diventa stranieri,
emigranti, diversi non solo per gli altri ma talvolta anche per se stessi.»
Piero ZANINI, Significati del confine - I limiti naturali, storici, m e n tali - Edizioni scolastiche
61
Mondadori, Milano 1997
A partire dalla citazione, che apre ad ampie considerazioni sul significato etimologico-storico-
simbolico del termine "confine", i l candidato rifletta, sulla base dei suoi studi e delle sue
conoscenze e letture, sul concetto di confine: confini naturali, "muri" e reticolati, la
costruzione dei confini nella storia recente, l'attraversamento dei confini, le guerre per
i confini e le guerre sui confini, i confini superati e i confini riaffermati.
Durata massima della prova: 6 ore.
E consentito l'uso del dizionario italiano.
E consentito l'uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati
di madrelingua non italiana. Non è consentito lasciare l'Istituto prima che siano trascorse 3 ore
dalla dettatura del tema.
62
SIMULAZIONE II PROVA SCRITTA ESAME DI STATO
Scienze Umane
Prima parte
A. Il Candidato commenti quanto affermato dal sociologo Marchisio passando in rassegna le
diverse possibili definizioni del concetto di “religione” e la sua importanza per la sociologia.
“Al cuore del fenomeno delle religioni c’è un insieme di esperienze molto particolari. La religione
comporta una serie di atteggiamenti, di credenze e di azioni dell’uomo di fronte a ciò che chiameremo
esperienza del soprannaturale ed esperienza del sacro. Entrambe, pur non coincidendo, rimandano a
una realtà altra, separata, trascendente, in grado di fornire un ordine o un senso al mondo e di
modificare la percezione di sé stessi e degli altri. Paradossalmente, si tratta di esperienze di ciò che è
radicalmente diverso o “totalmente altro”, sentite e vissute come estremamente significative per la
realtà e la vita degli esseri umani”.
[ROBERTO MARCHISIO, Religione e religiosità, Carocci, Milano 2002, p. 24].
Seconda parte
B. Il candidato risponda a due dei seguenti quesiti di approfondimento
a. I motivi della grande variabilità delle forme assunte dall’esperienza religiosa.
b. Il candidato illustri i concetti di “secolarizzazione” e di “disincanto del mondo”,
soffermandosi in particolare sul modo in cui determinate visioni del mondo, affermatesi
originariamente in un contesto religioso, siano poi risultate produttive anche quando quel
contesto religioso è venuto meno (come nel caso del rapporto studiato da Max Weber tra etica
protestante e spirito del capitalismo).
c. Le principali differenze tra i concetti di “fondamentalismo” e “pluralismo religioso”.
d. Il concetto di “esperienza” secondo J. Dewey.
e. Le diverse teorie sulla stratificazione sociale con particolare riferimento a quella di K. Marx.
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Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario di italiano. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua
del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
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Prima simulazione terza prova
Storia
Candidato …………………………….. Classe ………………… Data ……………
"Illustra lo scontro tra Stalin e Trockij facendo riferimento alle diverse posizioni in ambito politico ed
economico"
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Prima simulazione terza prova
Lingua Inglese
Candidato …………………………….. Classe ………………… Data ……………
Discuss the following topic in about 200- 300 words. ONLY Eglish-English dictionaries are
allowed.
In their book “The Disengagement Theory (1961)Cumming and Henry affirmed that “ageing is an
inevitable, mutual withdrawal or disengagement, resulting in decreased interaction between the
ageing person and others in the social system he belongs to”. Explain what they meant by this
statement and what other theories you have studied in relation with the ageing process and life
expectancy______________________________________________________________________
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65
Prima simulazione terza prova
Matematica
Candidato …………………………….. Classe ………………… Data ……………
Tipologia A
DIMISTRA LE FORMULE DI SOTTRAZIONE DEL COSENO
Risolvi come applicazione il seguente esercizio SEN^2 (30° -α)
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66
Prima simulazione terza prova
Scienze della Terra
Candidato …………………………….. Classe ………………… Data ……………
Descrivi i principali edifici dei vulcani centrali, mettendoli in relazione con le modalità eruttive e i
materiali emessi
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Seconda simulazione terza prova
Latino
Candidato …………………………….. Classe ………………… Data ……………
La concezione del tempo nel pensiero di Seneca.
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Seconda simulazione terza prova
Lingua Inglese
Candidato …………………………….. Classe ………………… Data ……………
Discuss the following topic in about 200- 300 words. ONLY Eglish-English dictionaries are
allowed.
Explain the most important stylistic devices and the themes of “Dubliners” by James Joyce present
in the story of “Eveline”. Describe how her thoughts are arranged and which technique is employed. ______________________________________________________________________________________
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Seconda simulazione terza prova
Filosofia
Candidato …………………………….. Classe ………………… Data ……………
Illustra gli aspetti più significativi della riflessione del filosofo francese H. Bergson sulla nozione di
tempo. ______________________________________________________________________________________
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Seconda simulazione terza prova
Fisica
Candidato …………………………….. Classe ………………… Data ……………
Il candidato risponda al seguente quesito in un massimo di venti righe.
Eventuali figure saranno disegnate sul retro del foglio.
QUESITO
Dopo aver spiegato l’effetto Joule , definisci la potenza dissipata da un resistore e dimostrane la
relativa formula
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allegato: GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ESAME DI STATO
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO ALL’ESAME DI STATO
(tipologia A: analisi del testo; tipologia B: saggio breve/articolo di giornale; tipologia C: tema storico; tipologia D: tema di
attualità)
Indicatori formativi Livelli di prestazione
Indicatori analitici
Giudizi sintetici Punti /15
Lingua – Espressione e lessico:
chiarezza
correttezza formale
proprietà lessicale
Scorretta e incoerente Gravemente insufficiente 1.5
Limitata e disordinata Insufficiente 2
Semplice e corretta Sufficiente 2.5
Chiara e coerente Buono 3.5
Coerente e articolata Ottimo 4
Contenuti e trattazione:
pertinenza
ampiezza
padronanza degli argomenti
Non rappresentati o errati Gravemente insufficiente 1.5
Frammentari e lacunosi Insufficiente 2.5
Essenziali Sufficiente 3
Ampi Buono 3.5
Specifici e articolati Ottimo 4
Argomentazione e organizzazione
articolazione logica
coerenza
equilibrio tra le parti
Incoerenti e disorganiche Gravemente insufficiente 1.5
Coerenti ma frammentarie Insufficiente 2
Coerenti ma essenziali Sufficiente 2.5
Coerenti e ragionate Buono 3.5
Sistematiche e rigorose Ottimo 4
Tipologia e rielaborazione
Tip. A precisione e interpretazione
Tip. B uso documenti e pertinenza stilistica
Tip. C e D taglio critico e originalità
Inconsistente Gravemente insufficiente 1
Limitata Insufficiente 1,5
Conforme Sufficiente 2
Valida Buono 2.5
Valida e originale Ottimo 3
TOTALE
1. Il punteggio totale della prova verrà arrotondato per eccesso se il decimale è maggiore o uguale a cinque
2. Alla prova non eseguita sarà attribuito un punteggio uguale a 1 (uno)
1
1 Omissis
allegato: GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ESAME DI STATO
73
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA NEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Valutazione della seconda prova scritta nel Liceo delle Scienze Umane
Candidato………………………….
Classe………………………………..
PERTINENZA ALLA TRACCIA E AI QUESITI PROPOSTI PUNTI TRACCIA QUESITI
Argomento trattato in modo pertinente 4
Argomento trattato in modo mediamente pertinente 3
Argomento parzialmente pertinente 2
Argomento non pertinente 1
CONOSCENZA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI PUNTI
Articolazione completa e corretta dei contenuti trattati 4
Articolazione completa dei contenuti trattati ma con alcuni errori concettuali 3
Articolazione limitata dei contenuti trattati e con alcuni errori concettuali 2
Articolazione lacunosa ed erronea dei contenuti trattati 1
ORGANIZZAZIONE LOGICA E RIELABORAZIONE PUNTI
Svolgimento organizzato nell'analisi con rielaborazione personale 4
Svolgimento organizzato in modo coerente 3
Svolgimento parzialmente organizzato 2
Svolgimento non coerente e non organizzato 1
PROPRIETA' LESSICALE PUNTI
Svolgimento corretto caratterizzato da specificità lessicale 3
Svolgimento corretto 2
Svolgimento scorretto e caratterizzato da aspecificità lessicale 1
TOTALE PUNTEGGIO 2
2 Omissis
allegato: GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ESAME DI STATO
74
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PER LA TERZA PROVA SCRITTA ALL’ESAME DI STATO (TIPOLOGIE A e B)
INDICATORI
Quindicesimi
DESCRITTORI
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
1 Scarsa
2 Imprecisa e lacunosa
3 Parziale e frammentaria
4 Essenziale e chiara
5 Corretta ed esauriente
6 Approfondita
Punteggio (parziale)
CAPACITA' DI ORGANIZZAZIONE E DI SINTESI
1 Scarse
2 Limitate o non sempre adeguate
3 Adeguate, soddisfacenti
4 Efficaci e articolate
Punteggio (parziale)
ESPOSIZIONE E LESSICO SPECIFICO
1 Scarsi
2 Impropri e/o poco chiari
3 Corretti anche se formalmente semplici
4 Appropriati
5 Ricchi
Punteggio (parziale)
PUNTEGGIO TOTALE
3
3 Omissis
allegato: GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ESAME DI STATO
75
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ALL’ESAME DI STATO
n/30
CONOSCENZE
Dimostra di conoscere in modo eccellente, puntuale e approfondito gli argomenti
11
Conosce gli argomenti in modo puntuale 10
Possiede informazioni discretamente corrette ed esaurienti 9
Dimostra di possedere informazioni nel complesso esaurienti. Più che sufficiente
8
Dimostra di possedere informazioni sufficientemente corrette 7
Dimostra imprecisioni nelle informazioni che possiede 6
Dimostra di avere alcune informazioni, ma in modo incompleto 5
Fornisce poche informazioni, per lo più vaghe ed inesatte 4
Dà solo informazioni frammentarie e con errori 3
Non offre che stentate e scarsissime informazioni, con consistenti errori
2
Le sue conoscenze sono pressoché inconsistenti e/o del tutto errate 1
COMPETENZE
Seleziona e organizza gli argomenti con eccellente coerenza, coesione e autonomia
11
Selezione e organizza gli argomenti con coerenza e coesione buone 10
Seleziona e organizza glia rgomenti con coerenza discreta 9
Seleziona eorganizza in modo sufficientemente funzionale
gliargomenti 8
Seleziona gli argomenti e li organizza solo parzialmente in modo organico
7
Seleziona gli argomenti, ma non li organizza in modo sufficientemente organico
6
Seleziona in forma semplicistica gli argomenti e non sa organizzarli coerentemente
5
Seleziona pochissimi argomenti e in modo confuso 4
Seleziona a fatica e in modo frammentario gli argomenti 3
Seleziona a fatica, in modo frammentario e confuso gli argomenti 2
Non sa selezionare gli argomenti 1
COMUNICAZIONE
Espone in modo corretto, chiaro, efficace e brillante 8
Espone correttamente e con buona padronanza del linguaggio 7 Espone con chiarezza e correttezza discrete 6
Espone con chiarezza e correttezza sufficienti 5
Dimostra qualche incertezza nei linguaggi disciplinari e commette alcuni errori non gravi
4
Dimostra notevoli incertezze nei linguaggi disciplinari e commette spesso errori
3
Si esprime confusamente nei linguaggi disciplinari e con gravi errori 2
Non sa assolutamente esprimersi con i linguaggi disciplinari 1
PUNTEGGIO TOTALE
4
4 Omissis
76
IL CONSIGLIO DI CLASSE
N°
MATERIE
DOCENTI
FIRMA
1
Religione
Chiariello Vito
2
Italiano
Ladisa Adalgisa
3
Latino
Ciocca Cristiana
4
Scienze Umane
Pisanelli Donatella
5
Storia
Lombardi Stefano
6
Filosofia
Orfei Maria Cecilia
7
Lingua Inglese
Massaro Maria Teresa
8
Matematica
Polimeni Giuseppa
9
Fisica
Altorio Raffaella
10
Scienze
Toccoli Simona
11
Disegno e Storia
dell’Arte
Bianconi Claudia
12
Educazione Fisica
Alessandrini Alessandro
DOCENTI DI
SOSTEGNO
Valenti Maria Elena
Grossi Laura
RAPPRESENTANTI
STUDENTI
omissis
omissis
RAPPRESENTANTI
GENITORI
omissis
omissis
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Carlo Firmani
Roma, 12/05/2017