Verso il summit sul clima di Parigi: proposte, alleanze, strategie, speranze.
Clima: ultima chiamata? Vicenza 8 gennaio 2015
Luca lombroso Www.lombroso.it
RingraziamentiQuesta presentazione é basata in parte, fondamentale, su materiale, suggerimenti e post vari di
Mita Lapi, Fondazione Lombardia Ambiente
Federico brocchieri, adapt a negotior
Federico Antognazza, Veronica Caciagli Italian Climate network
Lou del Bello, daniele Permigotti, giornalisti free lance
Tweets con hashtag #cop20
Grazie a chiunque altro,involontariamente, non è citato
Mappiamoci un po...
Da quando sono nato sono stati pubblicati 5 rapporti dell'IPCC, International Panel on
Climate Change
1990: i dubbi e le evidenze del global
1995: Il bilancio delle evidenze suggerisce che c’è una distinguibile influenza umana nel
2001: Gran parte del riscaldamento degli scorsi 50 anni è probabilmente (>66%) attribuibile alle attività umane,
2007: il riscaldamento è IneQUIVoCABIle e gran parte del riscaldamento degli scorsi 50 anni è MolTo PRoBABIlMenTe
2014: E' "estremamente probabile" che l'attività sia la causa dominante
BAU: 1000 ppmv e la temperatura media globale possa crescere di 3,7 - 4,8 °C al 2100
Obiettivo 2°C:drastiche riduzioni delle emissioni globali del 40-70% nel 2050 rispetto al 2010, azzeramento nel 2100.
grandi effetti positivi anche di qualità dell'aria, salute e sicurezza energetica.
ogni ritardo renderà gli effetti benefici più tardivi e marginali, mentre i costi cresceranno con danni irreversibili
Alla Conferenza di Rio 1992 fu siglata la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti climatici
"obiettivo non vincolante" ridurre le concentrazioni dei gas serra per prevenire interferenze antropogeniche
pericolose con il sistema climatico terrestre
La COP - Conference on parties (conferenza dei partecipanti) é l'organo di governo della Convenzione
Da quando sono nato,nonostante le COP, le emissioni di CO2 globali da combustibili
fossili sono passate da 11 a 35 miliardi di
1 m3->1.8 kg/CO2
1 kWh->0.4-0.9 kg/CO2
1 l (benzina)->2.4 kg/CO2
1 l (gasolio)->2.6 kg/CO2
1 kg -> 3.7 kg/CO2
Però ho anche avuto il privilegio di avere una casa riscaldata, cibo e acqua in abbondanza, un motorino, una moto, una barca, 4-5
auto (una sola nuova), fare viaggi aerei
intercontinentale, avere radio,stero, cellulari, la TV e farci pure un po’ di successo,
medicine al bisogno e soprattutto famigliari e
amici fantastici.
Filmato alla conferenza COP15 “Nel filmato , in due minuti, sono racchiusi gli elementi chiave dei cambiamenti climatici: desertificazione, aumento della siccità e dei fenomeni metereologici intensi, innalzamento del livello del mare, deforestazione, espansione delle energivore e inquinate città….Ma non mancano i messaggi di speranza: le nuove generazioni, alcuni leader carismatici …..”
http://youtu.be/NVGGgncVq-4
Chi nasce oggi potrebbe vedere...
2 gradi centigradi: scarsità d’acqua in aumento in Africa meridionale e nel Mediterraneo. Significativo declino nella produzione di cibo in Africa, dove la malaria infliggerà 60 milioni di persone.Fino a 10 milioni di
persone afflitte dalle alluvioni costiere ogni anno. Le specie che vivono all’artico, come gli orsi polari, minacciate d’estinzione insieme a una cifra oscillante fra il 15 e il 40% della restante selvaggina mondiale. La corrente del golfo potrebbe iniziare ad indebolirsi e la fusione della calotta glaciale sulla Groenlandia
divenire irreversibile.
5 gradi centigradi : possibile scomparsa di enormi ghiacciai sull’ Himalayas, affliggendo con la carenza idrica il 25% della popolazione della Cina e centinaia di milioni di persone in India. L’acidità degli oceani
aumenta con minaccia di totale collasso dell’industria ittica. Il livello del mare sale inesorabilmente inondando vaste regioni dell’Asia e circa la metà delle più grandi città del mondo, comprese Londra, New
York e Tokyo.
...le temperature medie globali aumentare da 2 a 5°C
Cambiamenti climatici: dibattito chiuso?
http://youtu.be/eSCo1J6sGP0
Il dibattito sul cambiamento climatico è finito da un pezzo, non possiamo fare più niente? Credo di no ma il tempo stringe...
“emission gap”: quanto devono essere ridotte le emissioni serra? Dal 2020 -5%/anno
un protocollo di Kyoto ogni anno!
COP 15:Copenaghen Hopenhagen flopenhagen
COP 16:Yes Cancun can: passo avanti diplomatico ma non per il pianeta
COP 17:Durban,lunga notte per molta burocrazia e poca sostanza
COP 18:una conferenza sul clima in Quatar é come un convegno donatori di sangue nel castello di Dracula
Varsavia: walk out i giovani e l'equità intergenazionale
Non si può dire che non sia uscito nulla, ma le catastrofi meteoclimatiche non attendono certo la diplomazia
L’equità intergenerazionale è il principio secondo cui il pianeta debba essere consegnato alle generazioni future in condizioni non peggiori rispetto a quelle in cui l’abbiamo
ereditato: ciò si traduce nel diritto delle generazioni future di usufruire dello stesso tipo di risorse e servizi ecologici
di cui possono beneficiare le generazioni attuali
Obama frasesiamo la prima generazione che subisce gli effetti dei cambiamenti climatici e l'ultima che
può fare qualcosa per fermarli
Cop 20 fuori attivisti dentro lobbisti Stampa giovanile
Da Copenaghen in poi la società civile é stata tenuta sempre più ai margini dei negoziati e molti segnali indicano che le decisioni saranno prese fuori dalle COP (G20, altri summit)
Il secondo periodo del protocollo di Kyoto: state of art della ratifica e dei pledge (impegni d
riduzione)
- Australia: -0.5% (!) (2000) – Belarus: -12% (1990)
– Kazakhstan: -5% (1990) – Liechtenstein: -16% (1990)
– Monaco: -22% (1990) – Norway: -16% (1990)
– Switzerland: -15.8% (1990) – Ukraine: -24% (1990)
(reference year in brackets)
"Lima call for action" "Prendendo atto con grande preoccupazione del notevole divario tra il totale complessivo delle offerte di riduzione
delle emissioni annue di gas serra entro il 2020 e le traiettorie delle emissioni totali coerenti con l’avere una probabile di mantenere l’aumento della temperatura media globale al di
sotto di 2° C o 1.5° C rispetto ai livelli pre-industriali"
"Lima call for action": punti chiave per Parigi COP 21: gli elementi coperti dal nuovo “accordo, protocollo o altro strumento con forza legale” (ancora da definire), sono :
mitigazione, adattamento, finanza, sviluppo e trasferimento tecnologico, capacity-building e trasparenza delle azioni.
Il nuovo accordo difficilmente prevederà riduzioni di gas serra
vincolanti, ma saranno gli Stati e le parti (UE) a comunicare le loro
"Intenzioni di riduzione" Restano in sospeso vari problemi, non da poco
Durata e anni di riferimento
Il meccanismo loss&damage
La finanza verde e il Green Climate found
Alleanze? Accordarsi sulla responsabilità storica,comune ma differenziata è come
trovare chi ha mollato in ascensore
Non possiamo illuderci che chi ha creato questi problemi li risolva, ma ci sono anche
segni di speranza sparsi qua e la..
Speranze? La "road map" per un accordo di riduzione gas serra nel 2015 con riduzioni
dal 2020 é fuori tempo massimo!
Il Papa Francesco I potrebbe, nel 2015, pubblicare sui cambiamenti climatici
facendo arrabbiare i conservatori americani
20% di riduzione di emissioni di CO2
20% di miglioramento di efficienza energetica
20% di fonti rinnovabili
http://ec.europa.eu/climateaction/index_it.htm
Pacchetto clima energia 20 20 20 2020 Realizzabile con le tecnologie esistenti
Il nuovo pacchetto clima energia 2030
Il 2050: taglio dell'80% gas serra: rivoltare come un calzino la società
La Germania lo sta facendo
Dobbiamo "decarbonizzare" la società Riducendo le emissione del 5% annuo
Ora la legge lo consente, si può installare il proprio impianto sulle parti comuni del condominio dove si vive.
Naturalmente, è facile non manchino le discussioni, tuttavia Sui pannelli solari l’assemblea può solo stabilire le modalità
Non ci sono più incentivi e conto energia, ma ora i prezzi dell’impianto sono notevolmente calati, poi
Si può detrarre fiscalmente come ristrutturazione edilizia il 50% della spesa dell’impianto
La modalità migliore, senza gli incentivi, è lo scambio sul posto, cercando di ottimizzare la quota di autoconsumo
Importante: il monitoraggio
Il futuro: l'accumulo o storage
Fotovoltaico sul condominio: io l'ho fatto
Con semplici operazioni (cronotermostato, l'estrazione dei termo, un po' di attenzione, e perché no un maglione in più ho ridotto drasticamente i consumi ed emissioni!
L’impatto delle tue scelte è importante! Ma da solo non basta…
L'efficienza energetica fa risparmiare, protegge l'ambiente e favorisce la competizione. Siamo tutti
Dai il buon esempioMuoviti senza inquinareCompra Bene Usa meno energia
Molte famiglie lo stanno facendo
« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata » (Margaret Mead)
La vera strategia, speranza, alleanza: Il potere delle comunità
Alcune comunità si stanno preparando
« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata » (Margaret Mead)
Il Picco del Petrolio: Sveglia!Noi siamo qui! www.aspoitalia.net
Prima del picco: l’offerta prevale sulla domanda: i prezzi sono bassi e tutto va bene
Dopo il picco: la domanda prevale sull’offerta: I prezzi aumentano e i tempi si fanno duri
Le possibili conseguenze del picco del petrolio (31 marzo 2008): • declino economico con possibile collasso del sistema azionario e bancario. • ridimensionamento del trasporto di massa, fine dei voli low cost • addio a 500.000 prodotti di consumo (plastica, detergenti, vernici…) • Prezzi in crescita per cibo e servizi, razionamenti, mercato nero • Disoccupazione a lungo termine in crescita. • Fine dello stato sociale, dell'educazione e sanità gratuite. • Guerre per l'energia.
NESSUNA energia alternativa o rinnovabile può sostituire completamente il petrolio.
Transition Training & Consulting 2010 2
CAMBIAMENTO CLIMATICO
Ingegneria climatica Sequestro di carbonio Commercio emissioni
Addattamento Energia nucleare
• Soluzioni High/Green Tech
P O + C C =Ripensare il
sistema • Rilocalizzazione
pianificata • Percorsi di discesa
energetica • Resilienza locale • Cambiare gestione
della terra TRANSIZIONE!
PICCO PETROLIO • Brucia tutto!
Deregulation, trivelle libere!
• biocarburanti • sabbie bituminose e
petrolio non convenzionale
• Nazionalismo della risorse
• Guerre per le risorse
7La vera risposta al picco del petrolio e al cambiamento climatico
Sostenibilità Raccolta differenziata Cibo biologico Rinforzare gli argini Finanza etica Caldaia a condensazione Carbon neutral Scuolabus a metano Innovazione,meritocrazia
Resilienza Riuso,rifiuti zero Prod. locali,permacultura Ridare spazio al fiume Economia locale circolare Isolare la casa Post carbon Piedi bus,bici Invenzione,collaborazione
Gioco delle braccia di last call
Un esercizio molto semplice
Incrociate le braccia
Guardate che posto avete sopra poi abbassatele
Incrociate di nuovo le braccia
Alzi la mano chi aveva sopra lo stesso polso
Alzi la mano chi ha sopra il polso destro
Alzi la mano chi ha sopra il polso sinistro
Insomma, avete acquisito un'abitudine che va bene per voi
Ma a volte le cose cambiano, o siamo costretti a cambiare abitudini.
Asce
sa In
dust
riale
• Consumo di energia • Consumo di risorse • Degrado ambientale • Inquinamento
Picco Energetico?
Techno-Fantasy
Stabilita’ green-tech
Earth stewardship
Collasso
I nostri NipotiAgricoltura 10.000yrs PP
Rivoluzione Industriale
Baby Boom
Civilta’ pre-industriale
Historical Time
Futuro
Decrescita
(Permacultura)
Ma a volte le cose cambiano, o siamo costretti a cambiare abitudini.
Incrociate le braccia al contrario
Guardate che posto avete sopra poi abbassatele
Vi sarete accorti di 3 cose che valgono anche per la transizione al futuro sostenibile
1. É possibile
2. Dobbiamo rifletterci, e specie all'inizio faremo degli errori
3. É un po' scomodo all'inizio, ma poi ci si abitua e può anche piacere di più!
Così é anche per la crescita,una cosa a cui siamo abituati e che diamo per scontata, e che pensiamo che
possa esserci sempre. Magari... Verde o con la Green economy
Il globalwarming per un giovane
come influenza (e influenzerà) la vita di un giovane il global warming
Licenziare i combustibili fossili
Tutelare le foreste e i loro abitanti
Non buttare via niente
Assumere fonti rinnovabili