COLITI ACUTE SEVERE:esperienza “personale” di
trattamento in urgenza
COLITI ACUTE SEVERE:esperienza “personale” di
trattamento in urgenza
LUIGI RICCIARDELLI
UO Chirurgia Generale - AO COTUGNO
LUIGI RICCIARDELLI
UO Chirurgia Generale - AO COTUGNO
Società Napoletana di Chirurgia 11/7/2007
COLITE ACUTA SEVERA: (C.A.S.)
EZIOLOGIA:
ANATOMIA PATOLOGICA:
Emergenza medico-chirurgica, caratterizzata da diarrea muco-sanguinolenta e compromissione generale
IBD Infezioni Ischemia
Farmaci Radiazioni Agenti o manovre irritanti
Flogosi Produzione di muco Microemorragie Ulcerazioni Necrosi parietali
1999 – 2006: AO Cardarelli, AO Caserta, PO Ariano Irpino, PO Pollena
Trocchia, PO Frattamaggiore
PUBBLICAZIONE SCIENTIFICA:
“Coliti acute severe:algoritmo diagnostico, indici di gravità e
modulazione terapeutica”
presso Policlinico “Federico II”
RELAZIONE CONGRESSO NOVEMBRE 2005 (Avellino)
“Coliti acute severe: quali pazienti operare in urgenza?”
Esperienza presso AORN Cardarelli 2002 - 2005
Dati poco omogenei
Studio retrospettivo
Molti chirurghi operatori di ospedali diversi
C.A.S. 49 pz.
42 RCU (85,7%) - 4 Crohn - 3 indeterminata
27 (55,1%) femmine – 22 (44,9%) maschiEtà media 27 anni (range 13-59)
INDAGINI DIAGNOSTICHE
Es. ematici
Rx-Diretta
Ecografia
TC
Rettoscopia
49 (100%)
35 (71,4 %)
24 (48,9 %)
TC MULTISLICE RETTOSCOPIA
Vasi mesenterici
Strati parietali del colon
Dilatazione colica
Perforazione (liquido e aria)
Ascessi
Altra diagnosi
Escludere:
C. pseudomembranosa
C. ischemica
Sanguinamento
Condizione della mucosa rettale
(Revisione della letteratura)
INDICAZIONE ALL’INTERVENTO
Colite severa persistente
Emoraggia massiva
Megacolon tossico
Perforazione colica
17 (53,1 %)
7 (21,8 %)
6 (18,75 %)
2 (6,25 %)
32 (65,3 %)
INTERVENTI (32 pazienti)
Colectomia totale con ileostomia terminaleColectomia totale + IRAProctocolectomia restaurativa con J-pouch
27 (84,3%) 3 (9,4%) 2 (6,25%)
MORTALITA’Ascesso addominale Setticemia Embolia polmonare
COMPLICANZE MAGGIORI:
Ascesso intraddominale, microembolia polmonare, TVP iliaco-femorale, Emorragia da proctite severa del moncone rettale
3 (9,4%)
Per migliorare i risultati:
OPERARE
MENO O PIU’ PRECOCEMENTE
VALUTAZIONE DI GRAVITA’Diarrea muco - ematica > 6/die
Temperatura rettale >37,50 C
Frequenza cardiaca < 90 bpm
Hb < 75%
VES <30 num/h
Temperatura >380 C
Frequenza cardiaca < 100 bpm
Diarrea muco - ematica > 6/die
Albuminemia Emoglobinemia Leucociti
Truelove e Witts (1955)
“Birmingham General Hospital”
Frequenza cardiaca > 100 bpm
Temperatura > 38.6° C
Leucociti > 10500/ ml
Albumina < 30 g/L
Cleveland Clinic (USA)
FALLIMENTO TERAPIA MEDICA: INDICI PREDITTIVI
LENNARD – JONES (1975)
- Diarrea muco-ematica > 12
- Albumina < 3 gr/dL
- Temperatura > 380 C
- Rx-addome: isole mucose
55 %
42 %
56 %
75 %
▪ Albumina, PCR, mucoproteine sieriche………… ▪ >3 anse ileali sovradistese all’esordio 73 %
▪ Dilatazione tossica: pH >7,5 + distensione del tenue
INTERVENTO D’URGENZA: indicazioni
Colite fulminante (c.a.s. + shock)
complicanze:
- Megacolon tossico
- Perforazione
- Emoraggia massiva
c.a.s. persistente (che peggiorano o
non migliorano dopo 48 ore…………)
Colectomia Totale con ileostomia terminale e ricostruzione (differita)
Proctolectomia con ileostomia definitiva
Int. di Turnbull
INTERVENTO di SCELTA:rimozione del focolaio settico, cioè del colon
CONCLUSIONI
Emergenza tutt’oggi severa per ritardo diagnostico
Utili TC e rettoscopia
Sistemi di gravità e predittivi: poco utili
Osservazione clinica breve e trattamento intensivo
c.a.s. “persistente”: difficile selezione per
intervento d’urgenza
Intervento di scelta: colectomia totale + ileostom