INTRODUZIONE
Questa mostra dà l'opportunità al visitatore di dare uno sguardo a
un settore del patrimonio operistico delle collezioni della
Benincasa. In esposizione si trovano infatti 69 libretti d'opera,
per la quasi totalità provenienti dal Fondo Kurek, entrato a far
parte del patrimonio di questa Biblioteca nel 1974, a seguito di
una donazione. Va sottolineato che questa collezione di libretti
d'opera, certamente ragguardevole per numero e qualità, non è un
unicum all'interno delle raccolte della Benincasa, ma va accostata
ad altra documentazione che contribuisce a fare di questa
biblioteca un luogo di conservazione -e di valorizzazione- di
materiale musicale. La Benincasa infatti conserva anche il fondo
musicale Nappi, costituito da 241 manoscritti musicali1; per non
dimenticare la recente, preziosa donazione del Fondo librario
musicale e dell’archivio del marchese Giancarlo Mancinforte
Serafini Sperelli di Camerano, ricca di circa 1300 spartiti e
partiture che ripercorrono la storia dell’opera dalle origini agli
anni ’90 del secolo scorso, cui si aggiungono una collezione di
libretti, miscellanee varie, dischi in 33 e 45 giri, volumi
monografici ed enciclopedie specialistiche2. 1 L’inventario del
fondo è stato pubblicato a cura di Marco Salvarani: Catalogo delle
opere musicali della
biblioteca comunale Luciano Benincasa di Ancona / [a cura di] Marco
Salvarani. – Roma : Torre d’Orfeo, 1988. 2 Dei libretti antichi
conservati nel Fondo è stato pubblicato nel 2013 il catalogo,
curato da Paola Ciarlantini:
Se in una precedente mostra del 2014, all'interno della donazione
Kurek erano state scelte opere provenienti dal Fondo Gina Del
Vecchio che vi è conservato3, in questa occasione alcuni dei
documenti esposti sono da far risalire quasi sicuramente anche alla
famiglia della moglie di Josef Kurek, Rosalinda Mei, originaria di
Castel D'Aiano, comune dell'attuale cintura bolognese4. Del resto
l' Emilia-Romagna è nota come portatrice di un interesse per il
melodramma profondamente radicato nel territorio fin dal XVIII
secolo e, anche per aver dato i natali a grandi musicisti e uomini
di teatro - si pensi ad esempio a Giuseppe Verdi - il pubblico
dell'opera lirica, in questa regione è sempre stato particolarmente
appassionato e vivace. Sul frontespizio del libretto di Tosca 5
campeggia la nota di possesso manoscritta: Argia Mei. Il
frontespizio contiene anche la seguente postilla manoscritta:
bellissimo completo troppo di affretta [sic!]. All'interno della
mostra sono esposti alcuni libretti collocati nella sezione
Opuscoli, apparentemente quindi estranei al materiale proveniente
dalla donazione Kurek, ma molto probabilmente riconducibili a
questa provenienza.6
"Dedicato agli amatori del teatro"... : i libretti antichi del
Fondo musicale Mancinforte / catalogo a cura di Paola Ciarlantini.
- [Ancona] : Comune di Ancona, 2013 ([Falconara] : Errebi, Grafiche
Ripesi).
3 Ancona e l'identità ebraica. I libri di Gina Del Vecchio, Gustavo
Modena e Giorgio Terni dalle collezioni della Biblioteca Benincasa,
mostra bibliografica organizzata dal 6 novembre al 14 dicembre
2014.
4 La documentazione dello Stato Civile del Comune di Ancona ci
informa che Rosalinda Mei, figlia di Alfonso e Clelia Zeppoli, era
nata a Castel D'Aiano (Bologna) il 6 gennaio 1898. In seguito si
era trasferita ad Ancona, dove aveva sposato Josef Kurek; aveva
gestito con lui un negozio ed era morta il 15 maggio 1982.
5 Tosca : melodramma in tre atti / di V. Sardou, L. Illica, G.
Giacosa ; musica di G. Puccini. - Milano : G. Ricordi & C.,
©1899 (n. 44 del presente catalogo).
6 Si osservi ad esempio che il n. 45 di questo catalogo, il
libretto della Turandot di Giacomo Puccini, è collocato
La presenza di caratteristiche editoriali comuni tra i libretti
conservati nel Fondo Kurek e nella sezione Opuscoli (ad esempio lo
stesso editore nei due libretti di Richard Strauss7), nonché il
fatto che gli esemplari siano stati acquistati dagli stessi
rivenditori (come risulta dall'esame materiale dei libretti)8, sono
alcuni degli indizi che fanno pensare ad una stessa provenienza,
probabilmente per la gran parte dalla famiglia Del Vecchio, tenuto
conto anche della notevole presenza di libretti legati non solo
alla più classica tradizione operistica, ma anche a quella cultura
letteraria e musicale degli anni Venti e Trenta, cui era legata
questa famiglia, come risulta da un esame del fondo librario9. Va
aggiunto anche che la Benincasa, al di là di questa donazione,
possiede, collocati in altri fondi, altri libretti operistici,
alcuni di notevole interesse, legati alla vita del Teatro delle
Muse10. Per questo motivo, si è voluto esporre anche un libretto di
Ernani, che non sembra provenire dalla donazione Kurek, come da
alcune annotazioni contenute, che ne fanno supporre la presenza in
Benincasa da molto tempo prima. 11
direttamente nel fondo Kurek (ha infatti per collocazione KUR.
129), anziché nel settore in cui sono stati collocati tutti i
libretti operistici provenienti da questa donazione. Il libretto
della Tosca (v. nota precedente), con annotazioni riconducibili
alla provenienza Mei, è oggi collocato nella sezione Opuscoli: Op.
D 3014.
7 Si tratta dell'editore Fürstner di Berlino (schede n. 56 e n. 57
del presente catalogo). 8 Giuseppe Carbonari ad Ancona (schede n.
19 e n. 49 del presente catalogo). 9 Ad esempio, nella Donazione
Kurek troviamo Lohengrin / Riccardo Wagner ; riveduto nel testo,
con versione a
fronte e commento a cura di Guido Manacorda. - Firenze : Sansoni,
1922. (KUR. 957). 10 Si pensi ad esempio al libretto della Gemma di
Vergy di Gaetano Donizetti, rappresentata presso le Muse
nella
primavera del 1839 e stampato ad Ancona presso la Tipografia
Baluffi nel 1839. 11 Si tratta del n. 60 del presente catalogo:
Ernani : dramma lirico in quattro parti / di F. M. Piave ; musica
di
Giuseppe Verdi. - Milano [etc.] : G. Ricordi, [189.], nel quale si
trovano queste annotazioni:Pelagalli Conte Luigi [a matita];
Anselmi Eugenio (lettera arrivata) .
Ragioni esclusivamente legate agli spazi espositivi hanno
determinato la selezione di 69 esemplari, tra i libretti della
donazione Kurek e quelli conservati nella sezione Opuscoli12, che
spaziano dal classico repertorio operistico dell'Ottocento
all'opera del primo Novecento. Pur dovendo realizzare una scelta,
si è cercato comunque di permettere al visitatore di osservare
l'articolazione della collezione, e di ammirare alcuni libretti
interessanti anche dal punto di vista iconografico. Mentre infatti
di alcune case editrici come la Sonzogno, o ancora di più la Barion
o la Muletti, restano edizioni estremamente semplici nella loro
realizzazione grafica, in diverse edizioni della casa Ricordi (le
più numerose della collezione) è possibile osservare apparati
illustrativi (frontespizio, testatine, finalini) opera dei più
celebri grafici ed illustratori del periodo: ad esempio la
bellissima copertina di Iris13 di Pietro Mascagni, opera del grande
grafico Adolf Hohenstein14; oppure la Figlia di Iorio di Alberto
Franchetti15, per la quale il pittore marchigiano Adolfo De Carolis
realizzò copertina, testatine e finalini16. È stata inoltre
segnalata nella mostra la presenza di libretti
12 Il totale dei libretti, suddivisi tra le due collocazioni,
ammonta ad almeno 300 unità. 13 Iris / Luigi Illica ; musica di
Pietro Mascagni. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., c1898 (n.
27 del presente
catalogo). 14 Adolf Hohenstein (1854-1928), esponente del liberty,
può essere considerato come uno dei padri del moderno
cartellonismo pubblicitario italiano. Per la Ricordi realizza ad
esempio i manifesti per La Bohéme, Tosca e Madama Butterfly.
15 La figlia di Iorio : tragedia pastorale / di Gabriele D'Annunzio
; musica di Alberto Franchetti. - Milano [etc.] : G. Ricordi &
C., c1906 (n. 17 del presente catalogo).
16 Adolfo De Carolis (Montefiore dell'Aso 1874-Roma 1928), lavorò
anche come pittore, incisore, illustratore, xilografo e fotografo.
Protagonista dell'arte italiana idealista e simbolista fra
Ottocento e Novecento, ha influito in modo determinante negli
sviluppi formativi del gusto floreale.
stampati da editori esteri, come Universal Edition di Vienna e
Weinberger di Lipsia.17. La collezione esposta offre un panorama di
compositori che vanno dal Cinquecento agli anni Trenta del
Novecento; a partire da Claudio Monteverdi18, passando attraverso
l'opera lirica del Settecento e dell'Ottocento, si arriva anche a
diversi libretti di autori novecenteschi.19
Sono esposti in mostra anche tre libretti d'operetta20, a segnalare
l'importanza del genere in queste collezioni, formatesi non tanto a
seguito di un progetto (come ad esempio la donazione Mancinforte
Sperelli), ma soprattutto, probabilmente, per consuetudine di vita.
L'esame delle particolarità dell'esemplare, segnalate nel catalogo
per ogni libretto, ha permesso anche, in certi casi, di accertare
il nome del rivenditore presso cui è stato acquistato; questo
ci
17 Weinberger di LipsiaBacco in Toscana : ditirambo in 1 atto per
soli, coro, orchestra e mimica / dal poema di Francesco Redi
(1626-1698) ; musica di Mario Castelnuovo Tedesco. - Wien ; Leipzig
: Universal Edition A. G., c1930 (n. 7 del presente catalogo); La
sposa venduta : (Prodanà Nevsta) : opera buffa in 3 atti / tradotta
da Alex. Leawington : musica di Federico Smetana. - Lipsia :
Weinberger, [19..].(n. 54 del presente catalogo).
18 L'Orfeo : favola pastorale in un prologo e cinque atti / di
Alessandro Striggio (junior) ; [musica di] Claudio Monteverdi ;
adattamento scenico in un prologo, tre atti e cinque quadri di
Arturo Rossato ; trascrizione ritmica, realizzazione e
strumentazione di Giacomo Benvenuti. - Milano [etc.] : G. Ricordi
& C., 1934 (n. 30 del presente catalogo).
19 Ad esempio, La vita breve : dramma lirico in 2 atti e 4 quadri /
di Carlos Fernandez Shaw ; versione italiana e adattazione ritmica
di Otello Andolfi ; musica di Manuel de Falla. - Paris : Max
Eschig, c1913 (n. 16 del presente catalogo); La favola del figlio
cambiato : tre atti in cinque quadri / Luigi Pirandello ; per la
musica di G. Francesco Malipiero.- Milano [etc.] : G. Ricordi &
C., 1934 (n. 25 del presente catalogo); Il campiello : commedia in
cinque atti / Carlo Goldoni ; riduzione e adattamento di Mario
Ghisalberti ; per la musica di Ermanno Wolf-Ferrari.- Milano : G.
Ricordi & C., 1935 (n. 68 del presente catalogo).
20 La principessa dei dollari : (Die Dollarprinzessin) : operetta
in tre atti / di A. M. Willner e E. Grumbaum ; musica di Leo Fall ;
versione italiana di Renato Simoni ed Ettore Fanni. - Torino : G.
Muletti, 1913. (n.15 del presente catalogo); La geisha : (l'istoria
di una casa da thè) : operetta inglese in 3 atti / parole di Howen
Halle ; musica del maestro Sidney Jones. - Torino : Muletti, 1901
(n. 22 del presente catalogo); Finalmente soli! : operetta in tre
atti / di A. M. Willner e Roberto Bodansky ; traduzione di Carlo
Vizzotto ; musica di Franz Léhàr. - Milano : Casa musicale L.
Sonzogno, 1914 (n. 23 del presente catalogo).
dà modo di segnalare due negozi di Ancona, situati negli anni
antecedenti la Seconda Guerra Mondiale in Corso Vittorio Emanuele
(attuale Corso Garibaldi): "Giuseppe Carbonari Stab. Pianoforti e
musica", e lo storico "Bucchi E. pianoforti musica istrumenti
musicali fonografi dischi", ancora oggi attivo con il nome di "Casa
Musicale Ancona".
Cenni sul libretto d'opera Il termine designa sia il libro di
piccolo formato utilizzato dagli spettatori per seguire lo
svolgimento di un’opera in musica, sia il contenuto di questo
stesso volume, un componimento letterario a vocazione strettamente
scenico-teatrale. Il libretto d’opera italiano è strutturato, per
gran parte della sua storia, in versi che obbediscono ai criteri
della metrica, ma nel contempo tengono conto della specificità
drammaturgica dell’opera in musica. Il legame tra musica e poesia
costituisce un dato fondante per la storia dell’opera italiana: la
presenza di parti prosastiche nei suoi libretti è assolutamente
eccezionale. La struttura nel libretto inizia a segnare qualche
cambiamento a partire dalla seconda metà dell'Ottocento.
L’ampliamento dei soggetti da musicare e l’influsso di nuovi
orientamenti estetici hanno aperto la strada alla dissoluzione
formale del libretto operistico in Italia, particolarmente evidente
dalla seconda metà del ‘900 in poi21.
21 Cfr. Le memorie del Maggio / Lucia Cappelli, in "Biblioteche
oggi", novembre 2003, p. 78-79.
ADOLPHE ADAM (1803-1856)
1. Si j'etais roi! ... : opéra-comique en trois actes, quatre
tableau / par Dennery et Brésil ; musique de Adolphe Adam. -
[Nouvelle éd.] - Paris : Calmann-Lévy, [19..]. - 83 p. ; 19 cm.
((In cop. dopo il tit.: Paroles de Dennery & Bresil musique de
Adolphe Adam. - In cop., etichetta: Prix: 4 francs . - Mus. Lib.
ADA
FRANCO ALFANO (1876-1954)
2. Cyrano di Bergerac : commedia eroica / di Edmondo Rostand ;
libretto in quattro atti e cinque quadri di Enrico Cain ;
adattamento ritmico italiano di Cesare Meano e Filippo Brusa ;
musica di Franco Alfano. - Milano : G. Ricordi & C., 1935. -
125 p. ; 20 cm. ((Cop., testatine e finalini di Giulio Cisari. -
Tit. della cop.: Cyrano di Bergerac : commedia eroica / di Edmondo
Rostand ; libretto di Enrico Cain ; musica di Franco Alfano. - Sul
front.: Prezzo L.4. - Mus. Lib. ALF
DANIEL- FRANÇOIS-ESPRIT AUBER (1782-1871)
3. La muta di Portici : opera in cinque atti / di Scribe e Germano
Delavigne ; tradotta da Calisto Bassi ; musica di D. F. S. Auber. -
Sesto San Giovanni : A. Barion, 1931. ((In quarta: Centesimi 50. -
Op. D 2991
VINCENZO BELLINI (1801-1835)
4. I Capuleti ed i Montecchi ; tragedia lirica in quattro parti /
[di] Felice Romani : musica di Vincenzo Bellini. - Milano : G.
Ricordi & C., [19... - 31 p. ; 20 cm. ((Sul front. dopo il
tit.: Prezzo Lire 2. - Mus. Lib. BEL
5. I puritani e i cavalieri : opera seria in tre parti / di Carlo
Pepoli ; musica di Vincenzo Bellini. - Milano : G. Ricordi e C.,
[19..]. - 32 p. ; 20 cm. ((Tit. della cop.: I puritani : opera
seria / di Carlo Pepoli ; [musica di] V. Bellini. - In cop.: Prezzo
Lire 1. - Mus. Lib. BEL
GEORGES BIZET (1838-1875)
6. Carmen : dramma lirico in quattro atti / tratto dalla novella di
Prospero Mérimée ; parole di E. Meilhac e L. Halévy ; musica di
Giorgio Bizet. - Milano : Casa musicale Sonzogno, stampa 1929. - 40
p. ; 18 cm. ((Sul front., timbro: Casa musicale Sonzogno. - In
quarta: Prezzo: Lire Tre. - In quarta timbro: Sul prezzo segnato
deve applicarsi il peso (?) del 10% . - Mus. Lib. BIZ
MARIO CASTELNUOVO-TEDESCO (1895-1968)
7. Bacco in Toscana : ditirambo in 1 atto per soli, coro, orchestra
e mimica / dal poema di Francesco Redi (1626-1698) ; musica di
Mario Castelnuovo Tedesco. - Wien ; Leipzig : Universal Edition A.
G., c1930. - 19 p. ; 20 cm. ((In testa al front.: A. Petruchio per
la sua prima vendemmia in
Usignano di Lari . - Mus. Lib.CAS
ALFREDO CATALANI (1854-1893)
8. Loreley : azione romantica in tre atti / di Carlo D'Ormeville ;
musica di A. Catalani. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C.,
[1890?]. - 40 p. ; 18 cm. ((Cop. di Adolf Hohenstein: in quarta
firma dell'illustratore: Hohenstein 90 . - In quarta: Lire 4. -
Mus. Lib. CAT
FRANCESCO CILEA (1866-1950)
9. Adriana Lecouvreur : commedia-dramma / di E. Scribe ed E.
Legouve ; ridotta in quattro atti per la scena lirica da A.
Colautti ; musica di Francesco Cilea. - Milano : Sonzogno, stampa
1923. - 96 p. ; 19 cm. ((In quarta: Prezzo netto Lire Tre. - Op. D
3000
DOMENICO CIMAROSA (1749-1801)
10. L'impresario in angustie : dramma giocoso in un atto di
Giuseppe Maria Diodati ; [musica di ] Domenico Cimarosa. - Milano :
G. Ricordi & C., 1933. - 24 p. ; 20 cm. ((In cop.: Prezzo: Una
Lira. - Mus. Lib. CIM
CLÉMENT-PHILIBERT-LÉO DELIBES (1836-1891)
11. Lakmé : opera in tre atti / parole di E. Gondinet e F. Gille ;
musica di Léo Delibes ; traduzione italiana di A. Zanardini. -
Milano : Casa musicale Sonzogno, stampa 1925. - 48 p. ; 19 cm. ((In
quarta, bollino con il prezzo: Nuovo prezzo L. 4. - Mus. Lib.
DEL
GAETANO DONIZETTI (1797-1848)
12. La favorita : dramma serio in quattro atti / di Royer e Vaez ;
tradotto da F. Jannetti ; musica di Gaetano Donizetti. - Milano
[etc.] : Ricordi, [19..]. - 32 p.; 18 cm. ((In cop. altro tit.: La
Favorita : opera in quattro atti / di Royer e Vaëz ; [musica di] G.
Donizetti. - In cop. bollino con il prezzo: Lire 1 aumento
compreso. - Op. D 2987
13. La figlia del reggimento : melodramma comico in due atti / di
Saint Georges e Bayard ; versione dal francese di Calisto Bassi ;
musica di G. Donizetti. - Milano : G. Ricordi & C., [19..]. -
31 p. ; 20 cm. ((In cop.: Prezzo Lire una. - Op. D 3006
14. Poliuto : tragedia lirica in tre atti / di S. Cammarano ;
musica di Gaetano Donizetti. - Sesto San Giovanni : A. Barion,
1932. ((In quarta: Centesimi 50. - Op. D 2992
LEO FALL (1873-1925)
15. La principessa dei dollari : (Die Dollarprinzessin) : operetta
in tre atti / di A. M. Willner e E. Grumbaum ; musica di Leo Fall ;
versione italiana di Renato Simoni ed Ettore Fanni. - Torino : G.
Muletti, 1913. - 32 p. ; 19 cm. ((Dopo il tit.: Rappresentata la
prima volta a Venezia al Teatro
Malibran il 3 febbraio 1909. - In cop.: Prezzo: Cent. 30. - Mus.
Lib.FAL
MANUEL DE FALLA (1876-1946)
16. La vita breve : dramma lirico in 2 atti e 4 quadri / di Carlos
Fernandez Shaw ; versione italiana e adattazione ritmica di Otello
Andolfi ; musica di Manuel de Falla. - Paris : Max Eschig, c1913. -
26 p. ; 22 cm. ((In quarta: Lire quattro. - In cop. timbro del
venditore: Giuseppe Carbonari Stab. Pianoforti e musica Ancona
Corso Vitt. Emanuele, 17. - Mus. Lib. FAL
ALBERTO FRANCHETTI (1860-1942)
17. La figlia di Iorio : tragedia pastorale / di Gabriele
D'Annunzio ; musica di Alberto Franchetti. - Milano [etc.] : G.
Ricordi & C., c1906. - 55 p. : ill. ; 20 cm. ((Cop., testatine
e finalini di Adolfo de Carolis. - In quarta, bollino con il
prezzo: Lire 4. - Mus. Lib. FRA
UMBERTO GIORDANO (1867-1948)
18. Fedora / dramma di V. Sardou ; ridotto in tre atti per la scena
lirica da Arturo Colautti ; musica di Umberto Giordano. - Milano :
Casa musicale Sonzogno, c1898. - 80 p. ; 19 cm. ((In quarta: Prezzo
netto Lire quattro. - Mus. Lib. GIO
CHRISTOPH WILLIBALD VON GLUCK
(1714-1787)
19. Orfeo ed Euridice : azione drammatica / di Ranieri de'
Calzabigi ; musica di G. C. Gluck. - [Nuova ed.] - Milano : G.
Ricordi & C., [1889?]. - 18 p. ; 20 cm. ((In quarta: Prezzo:
Lire 2. - In cop. a matita nome del venditore: Carbonari. - Mus.
Lib. GLU
ANTONIO CARLÔS GOMES (1836-1896)
20. Il Guarany : opera-ballo in quattro atti / libretto di Antonio
Scalvini ; musica di A. Carlos Gomes. - Milano : G. Ricordi &
C., [19..]. - 44 p. ; 20 cm. ((In cop.: Prezzo Cent. 50 Aumento
compreso. - In cop. tracce di bollino con probabile aumento di
prezzo. - Op. D 3004
CHARLES-FRANÇOIS GOUNOD (1818-1893)
21. Faust : dramma lirico in cinque atti / dei signori J. Barbier e
M. Carré ; traduzione italiana di Achille de Lauzières ; musica di
Carlo Gounod.- Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..]. - 32 p.
; 18 cm. ((In quarta, bollino con il prezzo: Lire 2. - Mus. Lib.
GOU
SIDNEY JONES (1861-1946)
22. La geisha : (l'istoria di una casa da thè) : operetta inglese
in 3 atti / parole di Howen Halle ; musica del maestro Sidney
Jones. - Torino :
Muletti, 1901. - 23 p. ; 19 cm. ((In cop. : Proprietà della
Compagnia Ciro Scognamiglio. - In cop. timbro con indicazione del
prezzo: Prezzo Cent. 30. - Mus.Lib. JON
FRANZ LÉHÁR (1870-1948)
23. Finalmente soli! : operetta in tre atti / di A. M. Willner e
Roberto Bodansky ; traduzione di Carlo Vizzotto ; musica di Franz
Léhàr. - Milano : Casa musicale L. Sonzogno, 1914. - 54, 4 p. ; 20
cm. ((In cop. timbro del venditore: A. Forlivesi & C. Musica
Via Roma 2 - Firenze (ripetuto nel front.) - In quarta: Cent. 60. -
Mus. Lib. LEH
RUGGERO LEONCAVALLO (1857-1919)
24. Pagliacci : dramma in due atti / parole e musica di R.
Leoncavallo. - Milano : Casa musicale Sonzogno, stampa 1929. - 40
p. ; 19 cm. ((In quarta: Prezzo netto: Lire 2,50. - Mus. Lib.
LEO
GIAN FRANCESCO MALIPIERO (1882-1973)
25. La favola del figlio cambiato : tre atti in cinque quadri /
Luigi Pirandello ; per la musica di G. Francesco Malipiero.- Milano
[etc.] : G. Ricordi & C., 1934. - 90 p. ; 20 cm. ((Precede
altro front.- Cop., front., testatine e finalini di Giulio Cisari.
- Prezzo Lire 4. - Mus. Lib. MAL
PIETRO MASCAGNI (1863-1945)
26. Cavalleria rusticana : melodramma in un atto / di G. Targioni
Tozzetti e G. Menasci ; musica di Pietro Mascagni. - Milano : Casa
musicale Sonzogno, stampa 1930. - 31 p. ; 19 cm. ((In quarta:
Prezzo: Lire 2,50. - Mus. Lib. MAS
27. Iris / Luigi Illica ; musica di Pietro Mascagni. - Milano
[etc.] : G. Ricordi & C., c1898. - 47 p. ; 20 cm. ((Cop. di
Adolf Hohenstein. - Sul front., bollino con il prezzo: Lire 4. -
Mus. Lib. MAS
JULES-ÉMILE-FRÉDÉRIC MASSENET (1842-1912)
28. Erodiade : opera-ballo in quattro atti / dei signori A.
Zanardini, P. Milliet, H. Grémont ; versione ritmica dal francese
di A. Zanardini ; musica di G. Massenet. - Milano : G. Ricordi,
[19..]. - 46 p. ; 20 cm. ((In cop.: Prezzo netto: Cent. 50. - In
cop. bollino con nuovo prezzo: Lire 4 aumento compreso. - Op. D
3005
JAKOB MEYERBEER (1791-1864)
29. Gli Ugonotti : opera in cinque atti / di E. Scribe ; musica di
G. Meyerbeer. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..]. - 32
p. ; 18 cm. ((In cop. bollino con nuovo prezzo: Lire 1 aumento
compreso. - In cop. timbro del venditore: Bucchi E. pianoforti
musica istrumenti musicali fonografi dischi Corso Vitt. Em. 30 -
Ancona. - Mus. Lib.MEY
CLAUDIO MONTEVERDI (1567-1643)
30. L'Orfeo : favola pastorale in un prologo e cinque atti / di
Alessandro Striggio (junior) ; [musica di] Claudio Monteverdi ;
adattamento scenico in un prologo, tre atti e cinque quadri di
Arturo Rossato ; trascrizione ritmica, realizzazione e
strumentazione di Giacomo Benvenuti. - Milano [etc.] : G. Ricordi
& C., 1934. - 59 p. ; 20 cm. ((Cop., testatine e finalini di
Giulio Cisari. - In cop.: Prezzo Lire 3. - In cop. timbro del
venditore: Giuseppe Carbonari Stab. Pianoforti e musica Ancona
Corso Vitt. Emanuele, 17. - Mus. Lib. MON
WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
31. Don Giovanni ossia Il dissoluto punito : dramma giocoso in due
atti / dell'abate Lorenzo da Ponte ; musica di W. A. Mozart. -
Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..] . - 53 p. ; 20 cm. ((In
cop. altro tit.; Don Giovanni : melodramma giocoso in 2 atti
dell'Abate L. Da Ponte. - In cop. l'indicazione di prezzo iniziale
è coperta dal bollino con il prezzo: Lire 1 aumento compreso. -
Mus. Lib. MOZ
32. Il flauto magico : dramma eroicomico in due atti :
rappresentata per la prima volta al Teatro italiano di Vienna il 30
settembre 1791 / di E. Schikaneder ; musica di W. A. Mozart. -
Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..]. - 55 p. ; 20 cm. ((In
quarta indicazione di prezzo non più leggibile: Prezzo netto
Lire... - Op. D 3013
33. Le nozze di Figaro : opera comica in quattro atti / parole di
Lorenzo da Ponte ; musica di W. A. Mozart. - Milano [etc.] : G.
Ricordi & C.,
[dopo il 1925?]. - 87 p. ; 20 cm. (( Sul front. l'indicazione di
prezzo iniziale è coperta dal bollino con il prezzo: Lire 3 aumento
compreso. - Mus. Lib. MOZ
MODEST PETROVI MUSORGSKIJ (1839-1881)
34. Boris Godunov : dramma popolare in un prologo e quattro atti :
(da Puskin e Karamsin) / parole e musica di M. P. Mussorgsky ;
nuova versione italiana di G. Macchi ed E. Magni. - Parigi : W.
Bessel & C. ; Milano : Casa musicale Sonzogno, ©1908. - 80 p. ;
18 cm. ((In quarta: Prezzo netto Lire quattro. - Op. D 2997
GIOVANNI PAISIELLO (1740-1816)
35. Il barbiere di Siviglia ossia La precauzione inutile : dramma
giocoso in due atti / di Giuseppe Petrosellini ; musica di Giovanni
Paisiello. - Milano : G. Ricordi & C., 1932. - 48 p. ; 20 cm.
((Sul front.: Prezzo Lire 2. - Mus. Lib. PAI
GIOVAN BATTISTA PERGOLESI (1710-1736)
36. Lo frate nnammorato : commedia in tre atti di Gennarantonio
Federico Napolitano ; musica di Giovanbattista Pergolesi. - Milano
: G. Ricordi & C., 1933. - 64 p. ; 20 cm. ((In cop.: Prezzo:
Lire 2. - In cop. timbro del venditore: G. Ricordi & C. Roma
Piazza Venezia, 12-13-14 Telef. 62-272. - Mus. Lib. PER
37. La serva padrona : intermezzi / di G. B. Pergolesi. - Sesto San
Giovanni : A . Barion, 1930. - 16 p. ; 18 cm ((Doppia cop. - In
quarta: Centesimi 50. - Op. D 2993
RICCARDO PICK-MANGIAGALLI (1882-1949)
38. Basi e Bote / commedia lirica in due atti e tre quadri / di
Arrigo Boito ; musicata da R. Pick Mangiagalli. - Milano [etc.] :
G. Ricordi & C., c1921. - 62 p. ; 20 cm. ((Cop., testatine e
finalini di Giulio Cisari. - In quarta l'indicazione di prezzo
iniziale è coperta dal bollino con il prezzo: Lire 4 aumento
compreso. - Mus. Lib.MAN
ILDEBRANDO PIZZETTI (1880-1968)
39. La rappresentazione di Abram e d'Isaac / di Feo Belcari (sec.
XV) ; adattata nel testo a cura di Onorato Castellino ; musiche di
Ildebrando Pizzetti. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [192.].
- 29 p. ; 20 cm. ((Cop. di Giulio Cisari. - Sul front.: Prezzo Lire
2. - Mus. Lib. PIZ
AMILCARE PONCHIELLI (1834-1886)
40. Marion Delorme : melodramma in quattro atti / di E. Golisciani
: musica di A. Ponchielli. - Milano [etc.] : R. Stabilimento Tito
di Gio. Ricordi e Francesco Lucca di G. Ricordi & C., [18..]. -
53 p. ; 20 cm.
((Cop. di A.E. - In cop. timbro: Prezzo netto (ripetuto in quarta)
- In cop. bollino con il prezzo: Lire 4 aumento compreso. (anche in
quarta). - Mus. Lib. PON
GIACOMO PUCCINI (1858-1924)
41. La Bohème / (scene da La vie de Bohème di Henry Murger) ;
quattro quadri di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica ; musica di
Giacomo Puccini. – New ed. – Milano : G. Ricordi & C., © 1898.
– 82 p. ; 20 cm. ((In quarta: Prezzo Lire 4 . - Mus. Lib. PUC
42. Madama Butterfly : (da John L. Long e David Belasco), tragedia
giapponese / di L. Illica e G. Giacosa ; musica di Giacomo Puccini.
- Nuova ed. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., ©1904. - 74 p. ;
20 cm. ((Cop. di Alfredo Montalti: In cop.: Montalti 903. - In
quarta: Prezzo: Lire 4. - Op. D 3015
43. Manon Lescaut : dramma lirico in quattro atti / musica di
Giacomo Puccini. - Milano : G. Ricordi & C., c1893. - 61 p. ;
20 cm. ((In quarta: Prezzo: Lire 3 (aumento compreso). - Op. D
3002
44. Tosca : melodramma in tre atti / di V. Sardou, L. Illica, G.
Giacosa ; musica di G. Puccini. - Milano : G. Ricordi & C.,
©1899. - 59 p. ; 20 cm. ((Cop. di Alfredo Montalti. - In quarta:
Prezzo Lire Una. - Sul front. nota di poss. ms.: Argia Mei. - Segue
il tit. post. ms.: bellissimo completo troppo di affretta [sic!}. -
Op. D 3014
45. Turandot : dramma lirico in tre atti e cinque quadri / Giuseppe
Adami e Renato Simoni ; musica di Giacomo Puccini ; l'ultimo duetto
e il finale dell'opera sono stati completati da F. Alfano. - Milano
: G. Ricordi, c1926. - 86 p. ; 23 cm. ((Cop., testatine e finalini
di Giulio Cisari. - Sul front., dopo il tit.: Prezzo lire 5. - KUR.
129
OTTORINO RESPIGHI (1879-1936)
46. Belfagor / commedia lirica in un prologo, due atti, un epilogo
di Claudio Guastalla ; (dalla commedia di Ercole Luigi Morselli) ;
per la musica di Ottorino Respighi. - Milano [etc.] : G. Ricordi
& C., 1923. - 84 p. ; 16 cm. ((Cop., testatine e finalini di G.
Fratino. - Sul front.: Lire 4. Aumento compreso. - Mus. Lib.
RES
GIOACHINO ROSSINI (1792-1868)
47. Il barbiere di Siviglia : melodramma buffo in due atti / di
Cesare Sterbini ; musica di Gioachino Rossini. - Milano [etc.] : G.
Ricordi & C., [19..]. - 32 p. ; 20 cm. ((In cop.: Lire 1. -
Mus. Lib.ROS
48. La cambiale di matrimonio : farsa / di Gaetano Rossi ; musica
di Gioachino Rossini. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C.,
[19..]. - 62 p. ; 20 cm. ((In cop.: Prezzo Lire 2. - In cop. timbro
del venditore: G. Ricordi & C. editori Ribasso 10%. - Mus. Lib.
ROS
49. Guglielmo Tell : melodramma tragico in quattro atti / di Jouy e
Bis ; traduzione italiana di Calisto Bassi ; musica di Gioachino
Rossini. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..]. ((In cop.:
Prezzo Cent. 50 aumento compreso. - In cop. tracce di bollino con
prezzo. - In cop. timbro del venditore: Carbonari. - Op. D
2986
50. L'italiana in Algeri : dramma giocoso / di Angelo Anelli ;
musica di Gioachino Rossini. - Sesto San Giovanni : A. Barion,
1930. - 32 p. ; 19
cm. ((In quarta: Centesimi 50. - Op. D 2994
51. Mosé : melodramma sacro in quattro atti / musica di Gioachino
Rossini. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..]. - 32 p. ;
20 cm. ((In cop. bollino con il prezzo: Lire 2. - In cop. timbro
del venditore: Bucchi E. pianoforti musica istrumenti musicali
fonografi dischi Corso Vitt. Em. 30 - Ancona. - Mus. Lib. ROS
52. Il signor Bruschino ossia Il figlio per azzardo : fiaba giocosa
/ di Giuseppe Foppa ; posta in musica da Gioachino Rossini. -
Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..]. - 24 p. ; 20 cm. ((In
cop.: In cop. l'indicazione di prezzo iniziale (Prezzo netto:
Cent.) è coperta parzialmente dal bollino con il prezzo: Lire 1
aumento compreso. - Mus. Lib.ROS
CAMILLE SAINT SAËNS (1835-1921)
53. Sansone e Dalila : opera in tre atti / parole di Ferdinando
Lemaire ; musica di Camillo Saint-Saëns ; versione ritmica dal
francese di A. Zanardini. - Milano : Casa musicale Sonzogno,
[189.?]. - 36 p. ; 18 cm. ((In quarta etichetta: Casa Musicale
Sonzogno Nuovo prezzo Lire 4 . - Mus. Lib. SAI
BEDICH SMETANA (1824-1884)
54. La sposa venduta : (Prodanà Nevsta) : opera buffa in 3 atti /
tradotta da Alex. Leawington : musica di Federico Smetana. - Lipsia
: Weinberger, [19..]. - 48 p. ; 19 cm. ((Mus. Lib. SME
GASPARE SPONTINI (1774-1851)
55. La vestale : melodramma in tre atti / di De Jouy. - Milano : A.
Cervieri, [19..?]. - 31 p. ; 18 cm. ((Prezzo cent. 25 indicato in
quarta. - Op. D 2989
RICHARD STRAUSS (1864-1949)
56. Il cavaliere della rosa : commedia in tre atti / di Hugo Von
Hofmannsthal ; traduzione ritmica di Ottone Schanzer ; musica di
Richard Strauss. - Berlin ; Paris : A. Fürstner ; Milano : Casa
musicale Lorenzo Sonzogno, ©1911. - 131 p. ; 19 cm. ((In quarta,
con timbro: Prezzo Netto L. 6. - In cop., etichetta della Casa
Musicale Sonzogno. - Op. D 2999
57. Elettra : tragedia in un atto / di Hugo von Hoffmannsthal ;
traduzione ritmica italiana di Ottone Schanzer; musica di Richard
Strauss. - Berlin W. ; Paris : Adolph Frstner, c1909. - 62 p. ; 19
cm. (( Cop. di Louis Corinth 1908. - In quarta etichetta: Casa
Musicale Sonzogno Nuovo prezzo Lire 4. - Mus. Lib. STR
GIUSEPPE VERDI (1813-1901)
58. Aida : opera in quattro atti / di Antonio Ghislanzoni ; musica
di Giuseppe Verdi. - Milano : G. Ricordi & C., [19..?]. - 32 p.
; 18 cm. ((Op. D 3012
59. La battaglia di Legnano : tragedia lirica in quattro atti / di
Salvadore Cammarano ; musica di Giuseppe Verdi. - Milano [etc.]:
Regio Stabilimento Ricordi, [18..]. - 31 p. ; 19 cm. ((In cop. dopo
il tit.: Prezzo netto cent. 25 . - Op. D 1741
60. Ernani : dramma lirico in quattro parti / di F. M. Piave ;
musica di Giuseppe Verdi. - Milano [etc.] : G. Ricordi, [189.]. -
35 p. ; 20 cm. ((In cop.: Prezzo netto Cent. 50. - In fondo al
catalogo editoriale, note mss: Pelagalli Conte Luigi [a matita];
Anselmi Eugenio (lettera arrivata) . - Op. D 1776
61. Falstaff : commedia lirica in tre atti / di Arrigo Boito ;
musica di Giuseppe Verdi. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C.,
c1893. - 115 p. ; 20 cm. ((In quarta: Prezzo Lire 1.50. - KUR.
284
62. Macbeth : melodramma in quattro atti / di F. M. Piave ; musica
di G. Verdi. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..?]. - 28
p. ; 20 cm. ((In cop. l'indicazione di prezzo iniziale è coperta
dal bollino con il prezzo: Lire 2 aumento compreso. - In cop.,
timbro tondo dell'ed. Ricordi. - Op. D 3011
63. Otello : dramma lirico in quattro atti / versi di Arrigo Boito
; musica di Giuseppe Verdi. - Milano : G. Ricordi & C., [19..].
- 79 p. ; 20 cm. ((Mus. Lib. VER
64. La traviata : libretto in tre atti / di F. M. Piave ; musica di
Giuseppe Verdi. - Milano [etc.] : Ricordi, [19..?]. - 32 p. ; 20 cm
((In cop.: Prezzo Lire 2. - Op. D 3007
RICHARD WAGNER (1813-1883)
65. Lohengrin : grande opera romantica in tre atti / parole e
musica di
Riccardo Wagner ; traduzione italiana di Salvatore De C. Marchesi.
- Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..]. - 31 p. ; 20 cm.
((In cop, dopo il tit.: opera romantica in tre atti. - In cop.:
prezzo Lire 2 . - Mus. Lib. WAG
66. Tristano e Isotta : opera in tre atti / [di] R. Wagner ; nuova
traduzione italiana in prosa ritmica adattata al testo originale
tedesco da P. Floridia. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C.,
[19..]. - 48 p. ; 18 cm. ((In cop. bollino con il prezzo: Lire 2 .
- Mus. Lib. WAG
67. La Walkiria : prima giornata della trilogia L'anello del
Nibelungo / di Riccardo Wagner ; versione ritmica di A. Zanardini.
- Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [19..]. - 48 p. ; 20 cm.
((In quarta: Prezzo netto Cent. 50. - In cop. etichetta del
venditore: Pietro Borsari via Indipendenza, 12 BOLOGNA. Vendita e
Noleggio Pianoforti, Musica, Strumenti e Corde armoniche. - Mus.
Lib. WAG
ERMANNO WOLF-FERRARI (1876-1948)
68. Il campiello : commedia in cinque atti / Carlo Goldoni ;
riduzione e adattamento di Mario Ghisalberti ; per la musica di
Ermanno Wolf- Ferrari.- Milano : G. Ricordi & C., 1935. - 96 p.
: ill. ; 20 cm. ((Precede altro front. : Il campiello / [di] Carlo
Goldoni ; adattamento in tre atti di Mario Ghisalberti ; per la
musica di Ermanno Wolf-Ferrari . - Cop., front., testatine e
finalini di Giulio Cisari. - Su front. ill., timbro del venditore:
Bucchi E. pianoforti musica istrumenti musicali fonografi dischi
Corso Vitt. Em. 30 - Ancona. - Mus. Lib. WOL
RICCARDO ZANDONAI (1883-1944)
69. Giulietta e Romeo : tragedia in tre atti / libretto di Arturo
Rossato ; musica di Riccardo Zandonai. - Milano [etc.] : G. Ricordi
& C, c1922. - 74 p. ; 20 cm. ((Cop., testatine e finalini di
Giulio Cisari. - In quarta: Prezzo Lire 2. - Op. D 3009
La rappresentazione di Abram e d'Isaac / di Feo Belcari (sec. XV) ;
adattata nel testo a cura di Onorato Castellino ; musiche di
Ildebrando Pizzetti. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., [192.].
Mus. Lib. PIZ
Cenni sui compositori
Adam, Adolphe (1803 - 1856) - Compose musica teatrale di genere
prevalentemente giocoso (53 opere tra cui riscosse particolare
successo Il postiglione di Longjumeau, 1836; otto balletti e
altro), alla cui briosa facilità corrispose una larga quanto breve
fortuna. Tuttora in repertorio è il balletto romantico Giselle
(1841).
Alfano, Franco (1876-1954) - Direttore di conservatorio a Bologna
(1918), Torino (1923-39) e dal 1947 a Pesaro, fu fecondo e
raffinato compositore di musica teatrale, sinfonica e da camera.
Dalla sua prima larga affermazione operistica (Resurrezione, 1904),
ove si riflettevano la poetica e il carattere musicale del teatro
"verista", venne evolvendosi attraverso le esperienze della musica
straussiana e della debussyana. A lui si deve anche il
completamento della Turandot di Puccini nel 1925.
Auber, Daniel-François-Esprit (1782 - 1871) - Allievo di Cherubini,
diede al teatro una quarantina di lavori, dei quali La muta di
Portici (1828) e Fra Diavolo (1830) sono ancora sulle scene,
caratterizzati da un discorso musicale sempre chiaro ed elegante
che conferma, pur nell'atmosfera rossiniana, la presenza del gusto
francese.
Bellini, Vincenzo (1801-1835) - Figlio d'un organista e maestro di
cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette
anni già componeva. A Napoli completò in tre anni i suoi studi.
Dotato di una prodigiosa vena melodica, Bellini dedicò la sua breve
vita alla composizione. Il suo talento nel cesellare melodie della
più limpida bellezza, conserva ancora oggi un'aura di magia, mentre
la sua personalità artistica si lascia difficilmente inquadrare
entro le categorie storiografiche. Dopo aver lavorato a Milano (Il
Pirata , La Straniera, La
Sonnambula) e a Venezia (I Capuleti e i Montecchi) si trasferì a
Parigi dove rappresentò I Puritani nel 1835.
Bizet, Georges (1838-1875) - Formatosi in un ambiente familiare
legato alla pratica musicale, rivelò un talento precoce. Affermarsi
nell'ambiente del teatro musicale non gli fu facile e non gli
riuscì mai in modo definitivo. Ci ha lasciato 7 opere e una musica
di scena: gli altri suoi lavori per il teatro sono incompiuti,
distrutti o perduti. La prima, completa rivelazione del suo genio,
Carmen, conobbe alla presentazione (3 marzo 1875) un grave
insuccesso: tre mesi dopo Bizet morì improvvisamente, in
circostanze non del tutto chiare (alcuni pensano a un suicidio),
senza quindi poter assistere al trionfo che il suo capolavoro
ottenne invece a Vienna poco dopo.
Castelnuovo-Tedesco, Mario (1895-1968) - Ha composto, tra l'altro,
le opere teatrali La mandragola (1926), Aucassin et Nicolette
(1952), The merchant of Venice (1958) e molta musica orchestrale,
vocale- orchestrale, per complessi da camera, per pianoforte, in
un'arte di carattere generalmente intimista, non priva di sapore
romantico.
Catalani, Alfredo (1854-1893) - Dopo i primi studi a Lucca e un
soggiorno a Parigi, si iscrisse al Conservatorio di Milano, città
dove svolse interamente la sua attività di compositore e, dal 1890,
di insegnante (succedette a Ponchielli nella cattedra di
composizione). La sua opera si colloca in un momento di crisi e di
transizione nella storia del melodramma italiano, quando si
avvertivano inquietudini e generiche istanze di rinnovamento, cui
Catalani partecipò come tutto l'ambiente della Scapigliatura nel
quale si era inserito. Il suo delicato mondo poetico trova in
Loreley e in La Wally le più compiute affermazioni.
Cilea, Francesco (1866-1950) - Tra i compositori della cosiddetta
scuola verista attivi in Italia alla fine dell'Ottocento, Cilea si
distinse per l'adesione a un malinconico intimismo, i cui accenti
più autentici furono lontani dalle accese e baldanzose espansioni
vocali dalle tinte forti, per esempio di un Mascagni. Le sue opere
più riuscite sono l'Arlesiana (1897) e Adriana Lecouvreur
(1902).
Cimarosa, Domenico (1749-1801) - Studiò a Napoli, dove la sua prima
opera fu rappresentata nel 1772. Il successo gli arrise subito,
tanto che nel 1787 si recò a Pietroburgo, chiamatovi da Caterina di
Russia per assumere l'incarico di musicista di corte. Alla fine del
1791, di ritorno dalla Russia, si fermò a Vienna, dove scrisse e
fece subito rappresentare Il matrimonio segreto (1792), che già i
contemporanei ritennero il suo capolavoro. Tornato a Napoli, nel
1799 si compromise con la Repubblica Partenopea e al ritorno dei
Borboni conobbe il carcere per quattro mesi. Liberato, visse gli
ultimi anni a Venezia. Con Paisiello, Cimarosa è il maggior
rappresentante dell'ultima generazione della scuola operistica
napoletana.
Delibes, Clément-Philibert-Léo (1836-1891) - Allievo di Adam al
Conservatorio di Parigi, fu per alcuni anni organista a St. Pierre
de Chaillot e dal 1881 professore di composizione al Conservatorio.
Dedicatosi, con gusto sicuro e fantasia scintillante, alla
composizione di operette, si accostò poi all'opéra-comique (Lakmé,
1883, e altre 5) e al balletto, legando il suo nome ai balletti
Coppélia (1870) e Sylvia (1876), con cui introdusse nel genere una
dignità musicale prima sconosciuta.
Donizetti, Gaetano (1797-1848) - Compositore italiano, famoso
soprattutto come operista. Scrisse più di settanta opere, oltre a
numerose composizioni di musica sacra e da camera. Le sue opere
oggi più spesso rappresentate nei teatri di tutto il mondo sono
L'elisir
d'amore, la Lucia di Lammermoor e il Don Pasquale. Con frequenza
sono allestite anche La figlia del reggimento, La Favorita, la
Maria Stuarda, l'Anna Bolena, la Lucrezia Borgia e il Roberto
Devereux. Dopo il ritiro dalle scene di Rossini (1829) e la morte
di Bellini (1835), era rimasto unico grande rappresentante
dell'opera italiana. Nel 1838 si trasferì a Parigi. Nell'opera
italiana Donizetti rappresenta, insieme con Bellini, il momento del
superamento del rossinismo in nome di una visione drammatica più
intensamente romantica e a lui si deve, con Don Pasquale e con
l'Elisir, la conclusiva trasformazione dell'opera buffa, in nome
anche di un riscatto patetico del personaggio comico.
Fall, Leo (1873-1925) - Studiò al Conservatorio di Vienna e fu
direttore d'orchestra nei teatri di Berlino e Amburgo, ma anche
pianista di cabaret. Dal 1906, stabilitosi a Vienna, si dedicò
esclusivamente alla composizione. Nell'operetta, in cui eccelse e
fu popolarissimo (ne scrisse 23, eseguite in tutto il mondo),
raccolse l'eredità gloriosa degli Strauss vivificandola però con un
più acuto gusto della modernità, musicale e teatrale.
Falla, Manuel de (1876-1946) - Compositore spagnolo, esponente
dell'impressionismo musicale. Le sue prime opere furono da camera,
passando dalla zarzuela all'opera teatrale La vida breve (1905) che
ricevette premi e riconoscimenti. Dal 1907 al 1914 soggiornò a
Parigi, dove venne a contatto con Debussy e Maurice Ravel. Grazie
all'amicizia con Garcia Lorca fondò una compagnia di spettacoli e
balletti. Le sue composizioni fino al 1922 vennero conosciute come
"francesi" non intese nel senso nazionalistico del termine, ma
piuttosto nel senso di un "genere" di musica. In seguito, maturò il
superamento delle ascendenze impressionistiche a partire dal
balletto El amor brujo, cui seguirono altre celebri opere come Il
cappello a tre punte .
Franchetti, Alberto (1860-1942) - Dopo gli studi a Torino, Venezia,
Monaco e Dresda, si dedicò alla composizione di opere teatrali e
diresse dal 1926 al 1928 il Conservatorio di Firenze. Scrisse
qualche lavoro sinfonico e da camera e 12 opere (rappresentate tra
il 1888 e il 1922), tra le quali le più note sono Cristoforo
Colombo (1892) e Germania (1902).
Giordano, Umberto (1867-1948) - Nel 1888 si segnalò con Marina al
concorso Sonzogno che fu vinto da Cavalleria rusticana. Aderì
immediatamente al gusto verista con Malavita (1892) . Colse un
grande successo con Andrea Chenier (1896), la sua opera più
popolare e significativa. Ottenne un ottimo successo anche con
Fedora (1898) e Siberia (1903).
Gluck, Christoph Willibald von (1714-1787) - Compositore tedesco,
attivo soprattutto come operista, uno dei maggiori – se non il
principale – iniziatore del cosiddetto periodo storico musicale che
va sotto il nome di Classicismo viennese (seconda metà del XVIII
secolo). Attraverso nuove e radicali opere come Orfeo ed Euridice
(1762) e Alceste (1767) riformò in collaborazione con Calzabigi
l'opera seria, da tempo in declino, semplificandone la trama e
cercando un sostanziale equilibrio tra musica e canto. Gluck poté
così realizzare una coerenza e un'unità drammatica. Le sue riforme
influenzarono notevolmente molti compositori tra i quali Mozart,
Salieri, Cherubini, Berlioz e Wagner.
Gomes, Antonio Carlôs (1836-1896) - Musicista brasiliano, studiò
con suo padre Manuel, poi con maestri italiani a Rio de Janeiro e a
Milano. Scrisse opere teatrali (celebre Il Guarany, Milano 1870). È
considerato il maggior musicista brasiliano dell'Ottocento.
Gounod, Charles-François (1818-1893) - Vinse nel 1839 il Prix de
Rome . Fu autore di moltissime opere sacre, tra cui la celebre
Ave
Maria. La sua fama è soprattutto affidata alle opere teatrali, tra
cui Faust (1859), è il suo lavoro più fortunato. Nel teatro
musicale francese le opere di Gounod rappresentarono un evento
nuovo, per l'eleganza formale e la raffinatezza di scrittura.
Jones, Sidney (1861-1946) - Musicista inglese. Dapprima direttore
di banda e di compagnie d'opera girovaghe, dal 1905 diresse
l'Empire Theatre di Londra. Fu autore di varie operette, tra le
quali ebbe grande popolarità in tutto il mondo The Geisha
(1896).
Léhár, Franz (1870-1948) - Figlio di un direttore di banda,
abbracciò la professione paterna. Nel 1903 si dimise dall'esercito,
dedicandosi completamente alla composizione. Il successo di La
vedova allegra (1905), che impose l'operetta viennese
all'attenzione mondiale, aprì nella sua carriera un periodo assai
fecondo e ricco di successi. Tra la trentina di operette da lui
composte, si ricordano Il conte di Lussemburgo (1909), La danza
delle libellule (1922), Il paese del sorriso (1929).
Leoncavallo, Ruggero (1857-1919) - Fu uno degli esponenti più
importanti del melodramma verista: ebbe, soprattutto nei Pagliacci,
forte senso drammatico e generosa ispirazione melodica, di
immediata efficacia; tuttavia, pur avendo basi culturali più solide
di altri veristi (era infatti laureato in lettere, cosa che gli
permise di scrivere da sé i libretti di alcune sue opere), rimase
confinato nella problematica della “giovane scuola" italiana, tra
influssi di Bizet, di Verdi e lontani echi di Wagner. Tentò poi di
svincolarsi dal verismo, ma non fu più in grado di ritrovare quella
concisione, quel vigore espressivo e quella vena melodica impetuosa
ed incisiva che caratterizzano il suo capolavoro, Pagliacci,
quintessenza del verismo musicale (ne è esempio il celebre
Prologo).
Malipiero, Gian Francesco (1882-1973) - La poetica di Malipiero,
insegnante di composizione nei conservatori di Parma e di Venezia,
dove fu direttore dal 1939 al 1952, si definì negli anni
immediatamente precedenti la prima guerra mondiale, nella duplice
direzione di un recupero della tradizione musicale italiana
rinascimentale e barocca e di un agganciamento alle esperienze
delle avanguardie storiche mitteleuropee: elementi elaborati in
funzione antiromantica, attraverso una scrittura di ispirazione
essenzialmente vocalistica, articolata in episodi di grande libertà
ritmica. Tra le sue realizzazioni teatrali: Sette canzoni (1918),
Torneo notturno (1929), La favola del figlio cambiato (1934), Uno
dei dieci (1970). Contribuì alla valorizzazione delle opere di
Antonio Vivaldi.
Mascagni, Pietro (1863-1945) -Dall'oscura posizione di direttore di
banda a Cerignola lo trasse l'improvviso e clamoroso successo di
Cavalleria rusticana con cui vinse nel 1889 il premio Sonzogno. Con
quest'opera Mascagni parve aprire una moda e divenne caposcuola del
verismo. La sua fama di compositore rimane legata a Cavalleria,
anche se altre sue opere contengono pagine celebri, quali
l'intermezzo da L'amico Fritz (1891), il sogno dal Guglielmo
Ratcliff (1895), la sinfonia da Le maschere (1901), l'inno al sole
dall'Iris. La produzione successiva non ha infatti la freschezza di
Cavalleria rusticana e non apportò reali rinnovamenti ai caratteri
essenziali del linguaggio di Mascagni.
Massenet, Jules-Émile-Frédéric (1842-1912) - Studiò al
Conservatorio di Parigi, dove ebbe in seguito la cattedra di
composizione. Musicista assai fertile, ebbe il dono di un raffinato
talento per la melodia drammatica, esprimendo un lirismo puro,
senza alcuna concessione alla retorica romantica, che sostenne
sempre con un'architettura armonica
ed un'orchestrazione di grande fascino e, al contempo, di grande
rigore. Per unanime consenso Manon e Werther sono i capolavori in
cui Massenet trovò la propria vena più autentica. Insieme a Bizet
influenzò Puccini e la “giovane scuola” italiana; dal suo modello
appare condizionato anche il primo Debussy.
Meyerbeer, Jakob (1791-1864) - Proveniente da una famiglia di
origine ebraica (il vero nome era Jakob Liebmann Beer), dopo un
periodo di attività come pianista a Vienna e a Londra, dal 1816 al
1824 visse in Italia scrivendo opere di derivazione rossiniana. Nel
1827 si trasferì a Parigi, dove ebbe inizio quella collaborazione
con Scribe da cui nacquero le opere maggiori di Meyerbeer. La fama
di Meyerbeer è legata a un gruppo di opere che, dal 1831 (con
Roberto il diavolo), imposero sulle scene europee un nuovo genere
operistico, il cosiddetto grand-opéra: un tipo di melodramma basato
su soggetti storici, ricco di colpi di scena, caratterizzato dallo
sfarzo delle scenografie e dei balli. Gli ugonotti (1836) è
considerato il suo capolavoro.
Monteverdi, Claudio (1567-1643) - Monteverdi è stato definito il
creatore della musica moderna. Il suo lavoro di compositore segnò
il passaggio dalla musica rinascimentale alla musica barocca. Fu
uno dei principali innovatori che accompagnarono l'evoluzione del
linguaggio musicale insieme al "principe dei musici", Carlo
Gesualdo. Monteverdi scrisse una delle prime opere teatrali in cui
fosse sviluppabile una trama drammatica, ovvero un melodramma,
L'Orfeo, ed ebbe la fortuna di godere del proprio successo mentre
era ancora in vita. Tra le altre sue opere ricordiamo il grandioso
Vespro della Beata Vergine, e il celeberrimo Combattimento di
Tancredi e Clorinda . A coronamento della propria attività
compositiva, Monteverdi scrisse due grandi lavori teatrali per due
teatri pubblici di Venezia: nel 1641 Il ritorno di Ulisse in
Patria, e nel 1642 L'incoronazione di Poppea.
Mozart, Wolfgang Amadeus (1756-1791) - Tra i più grandi geni della
storia della musica, dotato di raro e precoce talento. Iniziò a
comporre prima di aver compiuto sei anni e morì all'età di
trentacinque anni, lasciando pagine indimenticabili di musica,
tant'è che è stato definito come "il compositore più universale
nella storia della musica occidentale": la sua produzione comprende
musica sinfonica, sacra, da camera e opere di vario genere. Fu il
primo, fra i musicisti più importanti, a svincolarsi dalla servitù
feudale e a intraprendere una carriera come libero professionista.[
È uno dei massimi esponenti del classicismo musicale settecentesco.
Nella letteratura musicologica, insieme a Franz Joseph Haydn e
Ludwig van Beethoven, costituisce la triade che prende il nome di
Prima scuola di Vienna. E' impossibile qui ricordare tutta la sua
produzione: citiamo in ambito operistico Le nozze di Figaro (1786),
Don Giovanni (eseguito per la prima volta a Praga nel 1787) e Così
fan tutte (1790), tutte su libretto di Lorenzo Da Ponte e il
singspiel Il flauto magico (1791).
Musorgskij, Modest Petrovi (1839-1881) - Musicista del periodo
romantico, è da ricordare come un appartenente al cosiddetto Gruppo
dei Cinque (compositori che alla loro musica conferirono
un'impronta nazionale, e anche nazionalista, intesa come riscoperta
delle musiche russe tradizionali e del loro impatto sulla cultura
nazionale). Pur destinato, dal padre, a una carriera militare, il
suo interesse principale fu la musica. Le sue composizioni
esprimono l'inquietudine dell'uomo, affetto da disturbi nervosi e
di depressione. Il suo capolavoro è considerato Boris Godunov (da
un dramma di Puškin), l'unico suo melodramma rappresentato mentre
era ancora in vita. Fuori del campo teatrale di Musorgskij si
ricordano i Quadri di un'esposizione (1874), di uno stile
pianistico straordinariamente originale.
Paisiello, Giovanni (1740-1816) - Inserito per formazione
nella
tradizione operistica italiana, conquistò rapidamente una vasta
fama. Venne invitato a Pietroburgo nel 1776 come supervisore
dell'Opera italiana. La risonanza che la sua opera continuò a
godere in tutta Europa sino al secondo decennio dell'Ottocento
(quando fu messa in ombra dall'irresistibile affermazione del
repertorio rossiniano) fu enorme, come può attestare proprio la
scandalizzata sorpresa del mondo musicale di fronte alla decisione
di Rossini di rimusicare Il barbiere di Siviglia, considerato uno
dei capolavori di Paisiello.
Pergolesi, Giovan Battista (1710-1736) - Nato a Jesi, si formò
musicalmente a Napoli, dove svolse la quasi totalità della sua
brevissima ma altrettanto intensa attività. Già autore di altre
opere, si segnalò nel 1733 , con il Prigionier Superbo, mentre è
del 1735 il suo capolavoro nell'ambito del dramma musicale,
l'Olimpiade. Forse ancora più significative sono le sue prove nel
campo dell'intermezzo con La serva padrona (1733), un lavoro che
acquistò rapidamente fama europea e fu al centro, nel 1752, della
Querelle des Bouffons, così come in quello dell'opera buffa con Lo
frate 'nnamorato (1732). Non meno significative sono le sue
composizioni sacre, che comprendono tre messe, alcuni salmi e
mottetti e il celeberrimo Stabat Mater.
Pick-Mangiagalli, Riccardo (1882-1949) - Di origine boema, studiò a
Milano dove diresse il Conservatorio dal 1936 al 1949. In
precedenza aveva svolto, prima del 1914, attività concertistica
come pianista. Il suo gusto eclettico, sensibile agli influssi
dell'impressionismo e a quelli del tardo romanticismo tedesco, si
esplicò con eleganza nelle opere teatrali, tra cui si ricorda Basi
e bote (1927), su libretto di Boito.
Pizzetti, Ildebrando (1880-1968) - Dopo aver insegnato nei
conservatori di Parma e Firenze, fu direttore di quelli di Milano e
di
Roma. Già con Fedra (composta su testo di D'Annunzio negli anni
1909-12; rappresentata alla Scala nel 1915) appaiono definiti i
caratteri essenziali del linguaggio di Pizzetti, improntato allo
spoglio e severo diatonismo del gregoriano, in polemica col gusto
verista ma anche con gli aspetti più vivi e avanzati del Novecento
europeo, e attento essenzialmente al rilievo espressivo di un
declamato che si rifaceva, talvolta non senza efficacia, al
seicentesco “recitar cantando”.
Ponchielli, Amilcare (1834-1886) - Studiò al Conservatorio di
Milano; nel 1881 divenne maestro di cappella in S. Maria Maggiore a
Bergamo e nel 1883 insegnante di composizione al Conservatorio di
Milano dove ebbe tra i suoi allievi Puccini e Mascagni. Il suo
capolavoro è La Gioconda (1876), seguito nel 1885 da Marion
Delorme. Non privo di una vena facile e spontanea, avvertì in
qualche modo la crisi dell'opera italiana postverdiana e certe
esigenze di aggiornamento culturale che appartenevano al clima
della Scapigliatura.
Puccini, Giacomo (1858-1924) - Nato da una famiglia di musicisti,
si segnalò per la sua prima opera, Le Villi (su libretto di F.
Fontana), in particolare all'editore Giulio Ricordi, che da quel
momento lo legò alle sorti della propria casa. Figura di punta del
mondo operistico italiano a cavallo tra Ottocento e Novecento
(Manon Lescaut, Bohème, Tosca, Madama Butterfly, Turandot lasciata
incompleta e terminata da Franco Alfano, tra le sue opere più
note), Giacomo Puccini si accostò proprio alle due tendenze
dominanti: quella verista prima, quella dannunziana poi. La sua
musica, pur nell'incessante evoluzione stilistica, non presenta
l'esplicita tensione innovativa di molti dei maggiori compositori
europei del tempo. Puccini d'altronde si dedicò in modo pressoché
esclusivo alla musica teatrale e, al contrario dei maestri
dell'avanguardia novecentesca, scrisse sempre pensando al pubblico,
curando personalmente gli allestimenti e seguendo le sue opere in
giro
per il mondo. Interesse, varietà, rapidità, sintesi e profondità
psicologica, abbondanza di trovate sceniche sono i fondamentali
ingredienti del suo teatro. Rossini, Gioachino (1792-1868) - La sua
attività ha spaziato attraverso vari generi musicali, ma è
ricordato principalmente come uno dei più grandi operisti della
storia della musica, autore di lavori famosissimi e celebrati quali
Il barbiere di Siviglia, L'italiana in Algeri, La gazza ladra, La
Cenerentola e Guglielmo Tell. Nel 1810, l'opera La cambiale di
matrimonio, data al San Moisè di Venezia, fu il primo di una sua
serie di successi che lo imposero sulle scene italiane fino al
1823. Con Semiramide (1823), Rossini concluse il periodo cosiddetto
“italiano” e si stabilisce a Parigi, dove rimase fino alla morte.
Dopo il Guglielmo Tell, pur acclamato e ancora giovane, prese la
decisione di abbandonare il teatro, dedicandosi a quell'attività
creativa semiclandestina che rivelerà alla fine straordinari
capolavori, come i Péchés de vieillesse, lo Stabat Mater (1841) e
la Petite messe solennelle (composta nel 1863, ma orchestrata nel
1867), opera che, scavalcando il romanticismo, anticipa alcune
soluzioni estetiche e formali proprie del Novecento.
Saint Saëns, Camille (1835-1921) - Fanciullo prodigio, nel 1852 si
affermò come compositore. Già noto come pianista, organista e
didatta, allargò la sua fama compiendo fortunate tournée in molti
Paesi e ottenendo la stima di musicisti illustri, tra cui A.
Rubinstein, Wagner e Liszt, dal quale fu profondamente influenzato.
Polemico e radicato nella tradizione, difese Wagner, Liszt, Berlioz
e Franck, osteggiando invece P. Dukas e Debussy. Compose diversi
lavori teatrali, tra cui l'opera Sansone e Dalila (1877)
considerata il suo capolavoro.
Smetana, Bedich (1824-1884) - Smetana, considerato il più
grande
musicista boemo, pose le basi di un linguaggio musicale nazionale
che, pur nel riferimento ai moduli formali di Berlioz e di Liszt,
seppe valorizzare il patrimonio etnico locale e conquistare alla
Cecoslovacchia un ruolo di primo piano nella musica europea tra
Ottocento e Novecento. Tra le sue opere, La sposa venduta (1866) è
considerato il suo capolavoro, mentre celebre è il ciclo sinfonico
La mia patria (1874- 79), composto di sei poemi tra cui La
Moldava.
Spontini, Gaspare (1774-1851) - Originario di Maiolati, esordì come
compositore teatrale a Roma (1796) e dal 1803 visse a Parigi. In
seguito, dopo la Restaurazione, si spostò a Berlino per poi tornare
in Italia nel 1850. Gli esordi italiani di Spontini si inseriscono
nella tarda tradizione operistica napoletana; ma nell'ambiente
francese, accogliendo la lezione di Gluck, il compositore operò un
profondo rinnovamento del proprio linguaggio, affermandosi con La
Vestale (1807) interprete di nuove istanze drammatiche nell'ambito
di una solenne visione di gusto neoclassico.
Strauss, Richard (1864-1949) - Compositore e direttore d'orchestra
tedesco del periodo tardoromantico, è noto soprattutto per i suoi
poemi sinfonici e le sue opere liriche, che lo imposero tra le
figure di primo piano della musica europea. Come compositore colse
le prime grandi affermazioni con i poemi sinfonici scritti tra il
1886 e il 1898 e con l'adesione alla scuola “neotedesca” e alle
correnti postwagneriane (Così parlò Zarathustra del 1896). Le
tensioni del linguaggio di Strauss giungono al massimo nell'acceso
esotismo ed erotismo di Salomè (Dresda, 1905) e soprattutto nella
violenza di Elettra (Dresda, 1909), i suoi due primi capolavori
teatrali. La collaborazione con Hofmannsthal, iniziata con Elettra,
proseguì con Il cavaliere della rosa (Dresda, 1911).
Verdi, Giuseppe (1813-1901) - Compositore considerato uno dei
massimi operisti della storia, autore di melodrammi che fanno parte
del repertorio dei teatri di tutto il mondo. Dominò la scena lirica
dopo i grandi protagonisti del primo Ottocento, Rossini, Donizetti
e Bellini, proseguendo la tradizione del teatro musicale italiano
ed elaborando un linguaggio compositivo caratteristico e personale.
La storiografia musicale lo ha accostato al contemporaneo Richard
Wagner, esponente e riformatore dell'opera romantica tedesca,
sebbene entrambi abbiano in seguito reinterpretato in forme
differenti gli elementi romantici presenti nei loro melodrammi. Gli
ideali del Risorgimento si riflessero in parte nelle sue opere,
come il Nabucco, che contiene il celebre coro Va', pensiero, e
altri cori simili delle opere successive, che manifestavano molti
caratteri propri dello spirito del movimento di unificazione.
L'influenza musicale del compositore sui suoi successori è stata
limitata, tuttavia le sue opere rimangono ancora oggi tra le più
popolari, in particolare la cosiddetta "trilogia popolare":
Rigoletto, Il trovatore e La traviata, composte tra 1851 e 1853. La
collaborazione con Boito, fu determinante nella genesi delle due
ultime opere, Otello (Milano 1887) e Falstaff (Milano 1893)
entrambe ispirate a Shakespeare e concepite ormai al di fuori degli
schemi.
Wagner, Richard (1813-1883) - Riconosciuto come uno dei più
importanti musicisti di ogni epoca, nonché del romanticismo, Wagner
è soprattutto noto per la riforma del teatro musicale. Diversamente
dalla maggioranza degli altri compositori di opera lirica, scrisse
sempre da sé il libretto e la sceneggiatura per i suoi lavori. Le
composizioni di Wagner, in particolare quelle del suo ultimo
periodo, sono rilevanti per la loro tessitura contrappuntistica, il
ricco cromatismo, le armonie, l'orchestrazione e per l'uso della
tecnica del Leitmotiv: temi musicali associati a persone, luoghi o
sentimenti; inoltre fu il principale precursore del linguaggio
musicale moderno. La sua arte rivoluzionaria
scatenò reazioni contrastanti nel mondo artistico e divise critici
e appassionati in "wagneriani" e "antiwagneriani": fu anche per
questo che il compositore conobbe il successo solo negli ultimi
anni della sua vita. Tra le sue opere ricordiamo Lohengrin
(1845-1848), Maestri cantori di Norimberga (1845-1867), l' Anello
del Nibelungo (tetralogia, dal 1851 al 1874) a cui poté dedicarsi
anche grazie al sostegno di Luigi II di Baviera, Tristano e Isotta
(1856-1859), Parsifal (1865-1882).
Wolf-Ferrari, Ermanno (1876-1948) Dedicatosi in un primo tempo alla
pittura, ebbe la propria formazione musicale a Monaco; trasferitosi
in Italia, si votò alla composizione e all'insegnamento. Con Le
donne curiose (1903) inaugurò un filone operistico ispirato in gran
parte a soggetti goldoniani e condotto attraverso una sapiente
attualizzazione, di sapore neoclassico, dello stile
settecentesco.
Zandonai, Riccardo (1883-1944) - Allievo di Mascagni al liceo
musicale di Pesaro e in seguito direttore del Conservatorio di
Pesaro dal 1940, si affermò con le opere Il grillo del focolare
(1907), Conchita (1911) e Francesca da Rimini (1914), giudicata il
suo capolavoro, cui seguirono altre opere, tra cui nel 1922
Giulietta e Romeo. Le sue opere, influenzate dal verismo,
costituiscono una sintesi di forme tradizionali e moderne e
presentano un'orchestrazione molto raffinata. Fu anche direttore
d'orchestra.
Front. di Tosca : melodramma in tre atti / di V. Sardou, L. Illica,
G. Giacosa ; musica di G. Puccini. - Milano : G. Ricordi & C.,
©1899 (Op. D 3014) e particolare della nota di poss. ms. sul
front., seguita da annotazione: Argia Mei. - bellissimo completo
troppo di affretta [sic!]
INDICI
Auber, Daniel-François-Esprit La muta di Portici (3)
Bellini, Vincenzo I Capuleti ed i Montecchi (4); I puritani
(5)
Bizet, Georges Carmen (6)
Catalani, Alfredo Loreley (8)
Cimarosa, Domenico L'impresario in angustie (10)
Delibes, Clément-Philibert-Léo Lakmé (11)
Donizetti, Gaetano La favorita (12); La figlia del reggimento (13);
Poliuto (14)
Fall, Leo La principessa dei dollari (15)
Falla, Manuel de La vita breve (16)
Franchetti, Alberto La figlia di Iorio (17)
Giordano, Umberto Fedora (18)
Gomes, Antonio Carlôs Il Guarany (20)
Gounod, Charles-François Faust (21)
Leoncavallo, Ruggero Pagliacci (24)
Mascagni, Pietro Cavalleria rusticana (26); Iris (27)
Massenet, Jules-Émile, Frédéric Erodiade (28)
Meyerbeer, Jakob Gli Ugonotti (29)
Monteverdi, Claudio L'Orfeo (30)
Mozart, Wolfgang Amadeus Don Giovanni (31); Il flauto magico (32);
Le nozze di Figaro (33)
Musorgskij, Modest Petrovi Boris Godunov (34)
Paisiello, Giovanni Il barbiere di Siviglia (35)
Pergolesi, Giovan Battista Lo frate nnammorato (36); La serva
padrona (37)
Pick-Mangiagalli, Rccardo Basi e Bote (38)
Pizzetti, Ildebrando La rappresentazione di Abram e d'Isaac
(39)
Ponchielli, Amilcare Marion Delorme (40) Puccini, Giacomo La Bohème
(41); Madama Butterfly
(42); Manon Lescaut (43); Tosca (44); Turandot (45)
Respighi, Ottorino Belfagor (46)
Rossini, Gioachino Il barbiere di Siviglia (47); La cambiale di
matrimonio (48); Guglielmo Tell (49); L'italiana in Algeri (50);
Mosé (51); Il signor Bruschino (52)
Saint-Saëns, Camille Sansone e Dalila (53)
Smetana, Bedrich La sposa venduta (54)
Spontini, Gaspare La vestale (55)
Strauss, Richard Il cavaliere della rosa (56); Elettra (57)
Verdi, Giuseppe Aida (58); La battaglia di Legnano (59); Ernani
(60); Falstaff (61); Macbeth (62); Otello (63); La traviata
(64)
Wagner, Richard Lohengrin (65); Tristano e Isotta (66); La Walkiria
(67)
Wolf-Ferrari, Ermanno Il campiello (68)
Zandonai, Riccardo Giulietta e Romeo (69)
Giulietta e Romeo : tragedia in tre atti / libretto di Arturo
Rossato ; musica di Riccardo Zandonai. - Milano [etc.] : G. Ricordi
& C, c1922. Op. D 3009
INDICE DEGLI EDITORI (Il numero si riferisce alla scheda)
Barion (Sesto San Giovanni) 3, 14, 37, 50
Bessel & C. (Parigi) 34