CONFLITTO E NEGOZIAZIONELA MIA FORMAZIONE SUL CAMPO
Presentazione di una tesi del corso di formazione specifica in Medicina Generale
Giulia Casola
IL CONFLITTO IN AMBULATORIO DEL MMG
To becontinued…
IL CONFLITTODEFINIZIONI
¢ SITUAZIONE PATOLOGICA
¢ ASPETTO COSTITUTIVO DELLE RELAZIONImotore di cambiamento
ABILITA’ NEGOZIALI“Counselling skills”
COUNSELLINGDEFINIZIONI
COUNSELLING (inglese) o COUNSELING (americano):Sost Der. di (to) COUNSEL consigliare, assistere
Der. dal latino:
CONSULO-ĔRE“consolare”, “confortare”, “venire in aiuto”
CUM “con”,“insieme” + SOLERE “alzare”,“sollevare”
RELAZIONI UMANE COME SISTEMISCUOLA DI PALO ALTO
CONFLITTO E NEGOZIAZIONE:STRUTTURA TESI
CASE REPORT:
q ABSTRACT(scelta del caso, conclusioni)
q PRESENTAZIONE DEL CASO
q IL CASO attraversoGRIGLIE OSSERVAZIONALI
q DISCUSSIONE
GRIGLIA OSSERVAZIONALE
COMUNICAZIONE • Verbale• NON verbale• Cinestesica• Prossiemica
STILE COMUNICATIVO • Passivo• Aggressivo • Assertivo
OSTACOLI ALLA COMUNICAZIONE
• Pregiudizio• Distanzaprofessionale
• Tecnicismi• Familiare-presente-in-ambulatorio
• (…..)
RELAZIONE • Simmetrica• Complementare
LA CONSULTAZIONE ATTRAVERSOGLI OBIETTIVI
LA CONSULTAZIONE ATTRAVERSOI 3 PASSI
q ACCOGLIENZAq PRESA DI POSIZIONEq APERTURA
NEGOZIAZIONE verso la CO-COSTRUZIONE
q Prendersi cura e gestione della malattia
q Creazione/Mantenimento della relazione
q Mantenimento identità ruolo
CONCLUSIONI
EFFICACIA COMUNICATIVA
Miglioramento compliance
Uso razionale delle risorse
Soddisfazione del paziente
Mantenimento identità di
ruolo
Miglioramento della qualità di vita del
professionista
Continuità relazione di cura
L’uomo è RELAZIONE e la relazione è COMUNICAZIONE
Valentina Montemezzi
GRAZIE PERLA VOSTRA ATTENZIONE..