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Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria
SEDUTA DEL 18 MARZO 2014
VERBALE N. 10
(seduta n. 724)
Il giorno 18 marzo 2014 nei locali della sede di Via Solferino n. 15 in Roma, è riunito il
Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria per discutere il seguente ordine del
giorno:
1. Relazione del Presidente.
2. Istanze preliminari.
3. Incompatibilità: audizioni ore 11,15 e 12,00 (Consiglieri Picone e Alberghina)
4. Procedimenti disciplinari: audizioni ore 11,30 e 12,15 (Consiglieri: Di Martino e
Aiello).
5. Problematiche relative ai compensi fissi dei giudici tributari Componenti del CPGT.
6. Approvazione del verbale relativo alla seduta dell’11 marzo 2014.
7. Approvazione proposte di delibere:
Ufficio I - Status dei giudici tributari: interpelli per applicazioni; prese d’atto: dimissioni,
cessazioni per raggiunti limiti di età, composizione sezioni.
Ufficio IV- Concorsi: nomine giudici (interpello G.U. 46/11.6.2013); prese d’atto d.p.r.
nomina, rettifica dati anagrafici.
Ufficio V – Incompatibilità: archiviazione procedimento decadenza, archiviazione atti, richieste di
informazioni.
Ufficio VI – Provvedimenti disciplinari e di decadenza: archiviazione esposto, decadenza,
archiviazione atti, procedimento cautelare.
Presenti:
Giuseppe SAVOCA, Vice Presidente
Michele ANCONA, Vice Presidente
Massimo SCUFFI, Consigliere
Fausto ALBERGHINA, Consigliere
Alfredo MONTAGNA, Consigliere
Santi CONSOLO, Consigliere
Lucio DI NOSSE, Consigliere
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Lucia PICONE, Consigliere
Giuseppe CARACCIOLO, Consigliere
Lorella FREGNANI, Consigliere
Giuseppe DI MARTINO, Consigliere
Giuliana PASSERO, Consigliere
Domenico AIELLO, Consigliere
Assenti:
Mario CAVALLARO, Presidente
Barbara DE DONNO, Consigliere
La seduta ha inizio alle ore 11,35.
Preso atto della regolare costituzione assume la Presidenza il Vice Presidente
Giuseppe SAVOCA in sostituzione del Presidente Mario CAVALLARO, assente, e con
funzioni di segretario verbalizzante la Dott.ssa Angela DELLO IACONO.
Il Presidente SAVOCA, in apertura di seduta fa presente di dover sostituire il
Presidente Cavallaro che oggi non può presiedere per un impegno istituzionale e
relaziona brevemente in ordine alla riunione odierna del Comitato di Presidenza.
Il Presidente SAVOCA comunica che sono in liquidazione i rimborsi per le spese di
trasferta dei Consiglieri per il mese di febbraio 2014 e che il Direttore della Direzione
della Giustizia Tributaria del MEF ha inviato la nota in data 13.3.14, con la quale fa
presente che ha inviato all'Ufficio del Coordinamento Legislativo - Finanze lo schema
di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di riassegnazione dei fondi di cui
all'articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito con
modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 - anni 2011 e 2012. Comunica,
altresì, che è stato richiesto al Direttore della Direzione della Giustizia Tributaria del
MEF Dott. Sirianni un incontro sul tema del Contributo unificato e dell’incremento del
compenso variabile orientativamente per il giorno 31.3.14 e che si attende
conferma.
Il Presidente SAVOCA evidenzia che per quanto concerne l’attuazione del trattamento
di missione per i componenti del Consiglio mediante rimborso forfettario, occorrono altri
due passaggi: il primo è il parere del Collegio dei Revisori dei Conti, il secondo è la
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, trattandosi di modifica del Regolamento di
Amministrazione e Contabilità.
Il Presidente SAVOCA fa presente, in ordine alla questione della sede del Consiglio,
che è stata interpellata la proprietà la quale farà un’offerta per il canone di locazione
entro il 24.3.14, mentre sono state negative le risposte all’avviso di ricerca di
immobile ad uso Ufficio pubblicate sul sito del CPGT, una da parte della Cassa
Forense.
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Alle ore 11,50, si allontana dalla seduta il Presidente SAVOCA.
Presiede il Vice Presidente Michele ANCONA.
Sul terzo punto all’ordine del giorno: Incompatibilità: audizioni ore 11,15 e 12,00
(Consiglieri Picone e Alberghina).
Viene introdotto il Dott. SERIANNI che fa presente di aver formulato istanza di rinvio
al primo pomeriggio, avendo designato quale difensore il Dott. Domenico Chindemi
impedito nella mattinata per pregressi impegni professionali.
Il Consiglio accoglie la richiesta e rinvia l’audizione del dott. SERIANNI alle ore 15,00.
Alle ore 11,55, giunge il Consigliere DE DONNO.
Viene introdotto il Dott. VITIELLO che dichiara:
Sono Francesco VITIELLO, nato in Atena Lucana (SA) il 28.1.1965, residente in Roma,
via Luigi Capucci n. 12, magistrato della Corte dei Conti, giudice della C.T.P. di Napoli.
Il Consigliere ALBERGHINA riassume le ragioni della convocazione richiamando la
delibera del CPGT dell’11.6.2013 di apertura del procedimento di decadenza per
l’accertamento della eventuale sussistenza di cause di incompatibilità e riportandosi al
contenuto della memoria difensiva prodotta dall’interessato.
Il Dott. VITIELLO a.d.r.: Confermo quanto dichiarato nella memoria difensiva
chiedendo l’archiviazione del procedimento in quanto non ritengo di versare
nell’ipotesi di incompatibilità.
A.d.r.: Isabella Vitiello è inquadrata nell’Ufficio Contenzioso dell’Agenzia delle
Entrate di Salerno e difende per conto dell’Agenzia davanti alla C.T.P di Salerno
mentre io esercito l’attività di giudice tributario a Napoli.
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A.d.r.. esercitando l’attività di Pubblico Ministero presso la Corte dei Conti è fuori
dubbio che mi asterrei qualora mi dovessi trovare a giudicare in Commissione
tributaria su procedimenti nei quali fosse difensore Isabella.
Alle ore 12,05, lascia la seduta il Dott. VITIELLO.
Il Consiglio delibera l’archiviazione del procedimento di accertamento della eventuale
sussistenza di cause di incompatibilità aperto nei confronti del Dott. Francesco
VITIELLO, giudice della Commissione tributaria provinciale di Napoli e delega il
Consigliere ALBERGHINA a redigere il relativo provvedimento.
Alle ore 12,10, giunge il Presidente CAVALLARO e rientra il Vice Presidente
SAVOCA, mentre si allontana il Vice Presidente ANCONA.
Presiede il Presidente Mario CAVALLARO.
Sul quarto punto all’ordine del giorno: Procedimenti disciplinari: audizioni ore 11,30
e 12,15 (Consiglieri: Di Martino e Aiello).
Viene introdotto il giudice DI RUBERTO che dichiara:
Sono Raffaele DI RUBERTO, nato in Foggia il 24.6.1967, ivi residente in via Torelli n.
12, giudice della C.T.P. di Foggia. Assistito dall’Avv. Ettore VALENTI del Foro di Roma.
Il Consigliere AIELLO relaziona in ordine al procedimento disciplinare aperto nei
confronti del giudice DI RUBERTO, riassumendo i capi di incolpazione di cui alla
delibera consiliare n. 275/13, del 12 febbraio 2013. Il relatore si riporta, altresì, al
contenuto della memoria difensiva prodotta dall’incolpato.
Prende la parola il difensore.
Evidenzia che il suo assistito ha ripreso pienamente l’attività ed infatti non vi sono
più arretrati da depositare, che i ritardi contestati sono ascrivibili ad uno stato di
malattia più specificatamente ad una lombo sciatalgia devastante della quale agli atti
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è allegata documentazione giustificativa. Fa presente che il Presidente della
Commissione era a conoscenza della situazione, pertanto, il giudice Di Ruberto non
ha creato disfunzioni nella Commissione.
Il difensore eccepisce che comunque, ai sensi dell’art. 8 del Regolamento per il
procedimento disciplinare, l’azione è durata più di due anni, pertanto si sarebbe
verificata l’estinzione del procedimento. Ribadisce che il giudice Di Ruberto ha
depositato con annessa motivazione tutte le 163 sentenze e non esiste più l’attualità
dell’inadempienza.
Alle ore 12,20, lasciano la seduta il giudice DI RUBERTO ed il difensore.
Il Consiglio si riunisce in Camera di Consiglio per deliberare sul procedimento
disciplinare, mentre si allontanano i Segretari verbalizzanti.
Alle ore 12,30, rientrano i Segretari verbalizzanti.
Il Consigliere DI MARTINO relaziona in ordine al procedimento di decadenza ai sensi
dell’art. 12, lett. d) del D.Lgs. n. 545/92, aperto nei confronti del giudice della C.T.P.
di Reggio Calabria Vincenzo GIGLIO, convocato in data odierna e non comparso.
Il Consiglio, sentito il relatore, esaminati gli atti, delibera la decadenza del Dott.
Vincenzo GIGLIO, dall’incarico di giudice della Commissione Tributaria Provinciale di
Reggio Calabria e delega il Consigliere DI MARTINO a redigere il relativo
provvedimento.
Sul secondo punto all’ordine del giorno: Istanze preliminari.
Il PRESIDENTE chiede ai Presidenti delle Commissioni se oggi vi sono istanze
preliminari.
Il Consigliere CONSOLO fa presente che vi sono quattro proposte di delibera della
Commissione Status relative ai giudici BALLI, RUSSO, IPPOLITO ed alla
C.T.R.LIGURIA.
Il Consigliere MONTAGNA fa presente che vi sono due pratiche della Commissione
Disciplina relative ad una contestazione disciplinare ed alla fissazione di un’udienza di
discussione di un procedimento disciplinare.
Il Consigliere SCUFFI fa presente che vi sono due proposte di delibera della
Commissione Programmazione e Coordinamento della Formazione relative ad una
richiesta di patrocinio per un Convegno a Lerici ed all’organizzazione di un Corso di
aggiornamento per i giudici delle regioni Puglia e Basilicata.
Il Consigliere PICONE fa presente che vi sono due proposte di delibera della
Commissione Contenzioso relative ai ricorsi VELLA e CATALDO e due pratiche su cui
riferire al Consiglio.
Il Consigliere DI MARTINO fa presente che vi è una proposta di delibera della
Commissione Assenze e Compensi relativa al Dott. PISCITELLO.
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Il Consiglio accoglie la richiesta ed il PRESIDENTE dispone che le citate istanza siano
trattate unitamente all’espletamento delle pratiche inserite nell’ordine del giorno.
Ufficio I - Status dei giudici tributari: interpelli per applicazioni; prese d’atto: dimissioni,
cessazioni per raggiunti limiti di età, composizione sezioni.
RELATORE
Protocollo
Atto d’impulso o della mozione
Nominativo trattato in delibera
Oggetto
della delibera
IL CONSIGLIO DELIBERA
DELIBERA N
CONSOLO 2453 Giudice
Giorgio CANNAS CTP Cagliari
Dimissioni dall’incarico di giudice a decorrere dal
01/03/2014
DI PRENDERE ATTO 508/2014
CONSOLO
Presidente di Sezione
Giuseppe PETRUZZELLI CTR Liguria
Cessazione dall’incarico di presidente di sezione per raggiunti limiti di età a decorrere dal 20/02/2014
DI PRENDERE ATTO 509/2014
CONSOLO Giudice
Giuseppe SAVINO CTP Bari
Cessazione dall’incarico di giudice per raggiunti limiti di
età a decorrere dal 05/03/2014
DI PRENDERE ATTO 510/2014
CONSOLO 2362 CTP Genova
Decreto composizione calendario udienze relativo al
1° trimestre 2014. DI PRENDERE ATTO 511/2014
CONSOLO 1633 CTR Sardegna
Esito interpello nazionale per applicazione temporanea
non esclusiva presso la CTR Sardegna - Dott.ssa Grazia CORRADINI Presidente di
Sezione della CTP Cagliari – decorrenza dal 18/03/2014.
L’APPLICAZIONE TEMPORANEA NON ESCLUSIVA ALLA CTR
SARDEGNA DEL PS GRAZIA CORRADINI
512/2014
CONSOLO 1663 2483
CTP Brindisi
Composizione sez. per
l’anno 2014 – Collegi
giudicanti e calendari
udienze relativi al 1°
semestre 2014 –
Commissione per il gratuito
patrocinio anno 2014 –
Criteri per assegnazione dei
ricorsi alle sez.
DI PRENDERE ATTO 513/2014
CONSOLO 17818 CTP Pistoia
Interpello regionale al fine
dell’ applicazione di n. 1 VPS
e n. 1 Giudice.
DI INVITARE IL PRESIDENTE DELLA CTR
TOSCANA AD EFFETTUARE L’INTERPELLO PER
L’APPLICAZIONE DI N. 1 VPS E N. 1 GIUDICE ALLA
CTP PISTOIA
514/2014
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Il Consigliere MONTAGNA si astiene in ordine alla delibera n. 514/14.
RELATORE
Protocollo Atto d’impulso o della mozione
Nominativo trattato in delibera
Oggetto
della delibera
IL CONSIGLIO DELIBERA
DELIBERA
N.
CONSOLO 1233 CTP Pisa
Calendari udienze relativi al
1° trimestre 2014 – Mancato
invio del decreto
composizione sezioni per
l’anno 2014
DI PRENDERE ATTO 515/2014
CONSOLO 2211
Giudice Giacomo DI
NAUTA CTP Bari
Dimissioni dall’incarico di giudice
a decorrere dal 01/03/2014
DI PRENDERE ATTO 516/2014
Alle ore 12,45, si allontanano il Vice Presidente SAVOCA ed il Consigliere AIELLO.
RELATORE
Protocollo Atto d’impulso o della mozione
Nominativo trattato in delibera
Oggetto
della delibera
IL CONSIGLIO DELIBERA
DELIBERA
N.
CONSOLO 1222 CTR Sicilia
Decreto relativo alla sostituzione del PS dott.
Giuseppe Savoca con il PS Mario Zumbo
DI INVITARE IL PRESIDENTE F.F. DELLA
CTR SICILIA A REVOCARE IL DECRETO
PRESIDENZIALE DEL 24.1.14 N. 2 E DI
NOMINARE PRESIDENTE DELLA 27^SEZIONE F.F. IL VPS GIUSEPPE SOBBRIO
517/2014
CONSOLO 2036 2199
59 R.I.
Giudice Francesco LUPO
CTP Catania
Reintegro nelle funzioni a seguito sentenza TAR Sicilia
di annullamento Decadenza.
DI REINTEGRARE DAL 24.3.14 NELLE FUNZIONI
DI GIUDICE E NEI COLLEGI PRESSO LA CTP CATANIA
IL DOTT. FRANCESCO LUPO
518/2014
Alle ore 12,50, rientrano il Vice Presidente SAVOCA ed il Consigliere AIELLO.
RELATORE
Protocollo Atto d’impulso o della mozione
Nominativo trattato in delibera
Oggetto
della delibera
IL CONSIGLIO DELIBERA
DELIBERA
N.
DI NOSSE
Giudice Pio Benito VENTURA CTP Latina
Cessazione dall’incarico di
giudice per raggiunti limiti di età a decorrere dal
12/02/2014
DI PRENDERE ATTO 519/2014
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DI NOSSE 2416 Giudice
Felice GRANDE CTP Napoli
Applicazione temporanea in via esclusiva nelle more dell’attuazione del trasferimento presso la CTP Roma.
L’APPLICAZIONE TEMPORANEA IN VIA
ESCLUSIVA DEL GIUDICE FELIGE GRANDE ALLA CTP
ROMA DAL 27.3.14
520/2014
DI NOSSE
Presidente di Sezione
Mario LEPRE CTP Napoli
Cessazione dall’incarico di presidente di sezione per
raggiunti limiti di età a decorrere dal 02/03/2014
DI PRENDERE ATTO 521/2014
DI NOSSE 683 CTP Latina
Interpello regionale per
l’individuazione di n. 2 PS, n. 2 VPS e n. 10 Giudici.
DI INVITARE IL PRESIDENTE F.F. DELLA
CTR LAZIO AD EFFETTUARE
L’INTERPELLO PER L’APPLICAZIONE DI N. 2
PS N. 2 VPS E N. 10 GIUDICE ALLA CTP LATINA
522/2014
DI NOSSE 20094/13 CTP Udine
Decreti composizione collegi
giudicanti e calendari udienze per l’anno 2014 –
Mancato invio decreto composizione sez. anno
2014.
DI PRENDERE ATTO 523/2014
DI NOSSE 12689/12 Giudice
Edoardo SANELLI CTP Roma
Cessazione dall’incarico di
giudice per raggiunti limiti di età a decorrere dal
12/03/2014 – Revoca applicazione via esclusiva alla
CTP Salerno.
DI PRENDERE ATTO 524/2014
AIELLO
Giudice Fabiano ANTOLINI
C T I° Grado Trento
Cessazione dall’incarico di
giudice per raggiunti limiti di età a decorrere dal
09/03/2014
DI PRENDERE ATTO 525/2014
AIELLO Giudice
Italo DE LUCA CTR Marche
Cessazione dall’incarico di giudice per raggiunti limiti di
età a decorrere dal 11/03/2014
DI PRENDERE ATTO 526/2014
AIELLO 1199 Giudice
Angela CERUTI CTR Lombardia
Cessazione dall’incarico di
giudice per raggiunti limiti di età a decorrere dal
12/03/2014
DI PRENDERE ATTO 527/2014
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AIELLO 1231 CTP Aosta
Decreti calendari udienze relativi al 1° trimestre 2014 –
Mancato invio decreto composizione sezioni.
DI PRENDERE ATTO 528/2014
AIELLO 1452 CTP Brescia
Decreti composizione sez. anno 2014 –composizione calendari udienze e collegi
giudicanti per il 1° semestre 2014 – Commissione per il gratuito patrocinio a spese
dello Stato -Rotazione relativa solo ai Giudici e non
ai Presidenti di Sezione – Mancata fissazione n. 4
udienze mensili.
DI INVITARE IL PRESIDENTE F.F. DELLA
CTP BRESCIA A D EFFETTUARE LA ROTAZIONE DEI COMPONENTI
529/2014
AIELLO 19222/13 CTP Ferrara
Decreto composizione collegi giudicanti e calendari
udienze per il 1° semestre 2014 – Mancato invio decreto composizione
sezioni 2014.
DI PRENDERE ATTO 530/2014
AIELLO 18838/13 CTP Forlì
Decreto composizione sez. anno 2014 – Calendario
udienze – Ripartizione dei ricorsi – Indicazione sez.
feriali – Composizione della Commissione per il
patrocinio a spese dello Stato – Decreti relativi alla composizione dei collegi
giudicanti per il 1° semestre 2014. – Mancato invio del
tabulato relativo alla composizione sez.
DI PRENDERE ATTO 531/2014
AIELLO 1221 CTP Ravenna
Interpello regionale della
CTR Emilia Romagna al fine dell’individuazione di n. 1
VPS e n. 2 Giudici per applicazione temporanea.
DI INVITARE IL PRESIDENTE DELLA CTR EMILIA ROMAGNA AD
EFFETTUARE L’INTERPELLO PER
L’APPLICAZIONE DI N. 1 VPS E N. 2 GIUDICI ALLA
CTP RAVENNA
532/2014
AIELLO 65
112 449
CTP Reggio Emilia
Decreto composizione sezioni dal 01/01/2014 al 30/01/2014 – Calendario udienze – Ripartizione dei ricorsi – Indicazione sez.
feriale – Composizione dei collegi giudicanti per il 1°
semestre 2014 – Mancato invio del tabulato relativo
alla composizione sez.
DI PRENDERE ATTO 533/2014
SAVOCA
Presidente di Sezione e PC f.f. della CTP Cuneo
Giuseppe Metello GIORDANO
Cessazione dall’incarico per raggiunti limiti di età a
decorrere dal 08/03/2014 – Incarico di PC f.f. al dott.
Pierluigi ARMANDO a decorrere dal 08/03/2014.
DI PRENDERE ATTO E DI AFFIDARE L’INCARICO DI
PRESIDENTE DI COMMISSIONE F.F. AL PS
PIERLUIGI ARMANDO
534/2014
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SAVOCA
Presidente di Sezione
Pier Carlo PREMOSELLI CTP Torino
Cessazione dall’incarico di presidente di sezione per
raggiunti limiti di età a decorrere dal 08/03/2014
DI PRENDERE ATTO 535/2014
SAVOCA 2241 Giudice
Mario ONANO CTR Piemonte
Dimissioni dall’incarico di
giudice a decorrere dal 01/03/2014
DI PRENDERE ATTO 536/2014
Delibera n. 537/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine al giudice della
C.T.P. di Firenze, Giorgio BALLI. Il Consiglio delibera la proroga dell’applicazione del
giudice Balli presso la C.T.P. di Massa Carrara per 12 mesi dal 25.3.14.
Delibera n. 538/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine alla C.T.P. di
Palermo. Il Consiglio, vista la nota n. 522 del 27/2/2014 con la quale il Presidente della
CTP di Palermo trasmette: 1) il decreto relativo alla composizione delle sezioni per il
c.a., e con effetto dal 17/2/2014, unitamente ai criteri adottati inerenti gli
avvicendamenti dei componenti, 2) la formazione dei collegi e calendari per il periodo
1° semestre 2014, con la richiesta anche per l'anno 2014, di limitare le udienze mensili
al numero di 2 (la deroga in questione per l'anno 2013 è stata autorizzata per carenza
di personale amministrativo per la preparazione delle udienze oltre che di locali idonei),
3) l'indicazione della sez. 6A per le cause da trattare durante il periodo feriale; visto in
allegato al predetto carteggio, il reclamo datato 25/2/2014, prodotto dal Vice
Presidente della sezione 3A dott. Giuseppe RUSSO, indirizzato a questo Consesso,
relativo al decreto presidenziale emesso dal medesimo ed afferente in sintesi: 1) la
composizione delle sezioni predisposta d'ufficio, 2) il mancato interpello tra i
componenti nelle varie assegnazioni e con l'osservazione del mancato riscontro alla
richiesta del reclamante di essere nominato Presidente di sezione f.f, 3) la mancata
attuazione della procedura di interpello nel conferimento delle nomine dei Vice
Presidenti f.f. di Presidente, 4) l'omissione dei criteri adottati per le nomine dei Vice
Presidenti f.f. di Presidente, nomine che incidono per l'attribuzione del maggior
trattamento economico, 5) la considerazione che il reclamante ha maggiore anzianità
nella qualifica rispetto al dott. Giuseppe Caiozzo, nominato Vice Presidente f.f. di
Presidente della sezione 6^, essendo in servizio da oltre tre anni prima di quest’ultimo
ed avendo, quindi, diritto alla nomina di Vice Presidente f.f. di Presidente della sezione
6^, in sua vece, 6) la considerazione del reclamante che di fronte alla carenza
evidenziata di 8 Presidenti di sezione rispetto all’organico, le nomine dei Vice Presidenti
f.f. appaiono frutto di scelte personali e discrezionali a discapito della trasparenza e
imparzialità, 7) la richiesta, premesso quanto già esposto, della sospensione delle
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suddette nomine, con la riforma del citato decreto presidenziale, e la sua nomina a Vice
Presidente f.f. di Presidente di sezione per la sez. 6A; rilevato che dalle argomentazioni
del decreto impugnato, il Presidente della Commissione risulta aver espletato
l'interpello tra i vari componenti per le applicazioni da attuare, avendone infatti
acquisite le disponibilità o indisponibilità a queste ultime; rilevato l'errore materiale
presente nel ruolo unico 2012, inerente l'assenza del dott. Giuseppe Caiozzo quale Vice
Presidente di sezione, e che la stessa risulta corretta nella edizione riferita al 2013 dello
stesso, pubblicato sul sito internet del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria,
da cui si evince che l'anzianità di servizio nella qualifica di Vice Presidente del
medesimo decorre dal 23/7/2009, mentre il dott. Giuseppe Russo è Vice Presidente di
sezione dal 30/1/2006 quindi con una anzianità di servizio superiore di oltre 3 anni;
considerato che, pertanto, considerata la maggiore anzianità il dott. Giuseppe RUSSO
ha titolo ad essere nominato quale Vice Presidente f.f. di Presidente della sezione 6A in
luogo del dott. Giuseppe Caiozzo, delibera per quanto rilevato in motivazione, di
invitare il Presidente della Commissione Tributaria Provinciale di Palermo a revocare la
nomina a Presidente di sezione f.f. della sezione 6A del Vice Presidente di sezione dott.
Giuseppe Caiozzo, confermando il medesimo presso la stessa quale Vice Presidente di
sezione al fine di garantire l'alternanza nella presidenza dei collegi, e a nominare il Vice
Presidente di sezione dott. Giuseppe Russo quale Presidente f.f. della sezione 6A; di
invitare, inoltre, il Presidente della CTP di Palermo a dare applicazione alla richiamata
risoluzione n. 8 del 17/12/2013, nella parte in cui dispone le azioni da adottare per
garantire l'alternanza nelle presidenze dei collegi giudicanti, integrando la composizione
delle sezioni 7A,8A,10A e 11A, nelle more dell'assegnazione dei Vice Presidenti di sezione e
Presidenti di sezione titolari vincitori di concorso.
Delibera n. 539/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine alla C.T.R della
Liguria. Il Consiglio, vista la nota del 19/12/2014, con la quale il Presidente f.f. della
Commissione Tributaria Provinciale di La Spezia comunica la necessità di effettuare un
interpello su base regionale di alcuni giudici tributari, per poter dare attuazione alla
futura composizione delle sezioni della medesima Commissione; considerato che la
suddetta Commissione, ha una carenza organica di n. 3 Vice Presidenti di sezioni e di 6
giudici; delibera di delegare il Presidente della Commissione Tributaria Regionale della
Liguria ad interpellare le Commissioni Tributarie della Regione, invitandolo, a
conclusione della procedura, a comunicare i partecipanti all'interpello e segnalando
direttamente i 3 Vice Presidenti di sezione ed i 6 giudici ritenuti idonei ad essere
applicati temporaneamente presso la Commissione Tributaria Provinciale di La Spezia,
fermo restando, per i medesimi, l'espletamento dell'attività giurisdizionale anche presso
le Commissioni Tributarie Provinciali di origine.
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Delibera n. 540/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine al giudice della
C.T.P. di Palermo, Santo IPPOLITO. Il Consiglio, richiamata la delibera consiliare del 20
dicembre 2012, con la quale veniva applicato alla CTP di Agrigento, per il periodo di 12
mesi, il dott. Santo Ippolito giudice tributario della CTP Palermo, fermo restando
l'espletamento delle funzioni giurisdizionali sia nella Commissione Tributaria di origine
che di acquisizione, applicazione che scadeva il 5 gennaio 2013; constatato che a
seguito di successive istanze di proroga, supportate dal parere favorevole del Presidente
della CTR Sicilia, questo Consesso autorizzava ulteriori applicazioni, di cui l'ultima in
scadenza il 4 maggio del c.a.; rilevato che, nelle more del concorso in via di definizione
per l'immissione di nuovi giudici tributari oltre che di Presidenti di sezione e di Vice
Presidenti di sezione, presso la CTP di Agrigento vi sono 24 componenti con una
scopertura di personale giudicante per complessivi 13 componenti, rispetto al DM
11/4/2008 che ne prevede un numero di 37; considerata l'urgenza di sopperire alla grave
carenza di componenti giudicanti esistenti presso la CTP di Agrigento, richiamata la
delibera Consiliare n.3110 del 17/12/2013 relativa all'interpello regionale per
l'applicazione non esclusiva presso la CTP di Agrigento di n. 2 Presidenti di sezione e di 1
Vice Presidente di sezione, del quale non è ancora noto l'esito e di cui ne è stata
sollecitata la comunicazione al Presidente della CTR Sicilia; riscontrate le istanze del
Presidente di sezione dott. Romeo Ermenegildo Palma e del Vice Presidente di sezione
dott. Francesco Averna, dell'11/3/2014 e del 17/3/2014, con le quali i medesimi,
considerata la grave carenza nelle cariche da essi ricoperte che si verrà a creare presso la
CTP di Agrigento in conseguenza dell'esito della procedura concorsuale della quale
risultano vincitori, manifestano la disponibilità a permanere in qualità di applicati in via non
esclusiva nella Commissione di attuale appartenenza; vista, inoltre, la nota datata
3/3/2014 del Presidente f.f. della CTP di Agrigento, indirizzata anche al Presidente f.f.
della CTR Sicilia, con la quale viene richiesta una ulteriore proroga alla applicazione, in
scadenza il 4 maggio 2014, del giudice tributario dott. Santo Ippolito, in servizio presso
la CTP di Palermo; delibera la proroga dell'applicazione temporanea non esclusiva alla
Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento del dott. Santo Ippolito, giudice tributario
della CTP di Palermo, a decorrere dalla data di cessazione di quella in corso e per il
periodo di 12 mesi, o inferiore in caso di copertura dei posti a seguito della definizione di
procedure concorsuali, con la medesima qualifica e fermo restando l'attività giurisdizionale
da svolgere anche presso la CTP di appartenenza; l'applicazione temporanea non
esclusiva alla Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento del Presidente di sezione
dott. Romeo Ermenegildo Palma e del Vice Presidente di sezione dott. Francesco Averna
a decorrere dalla data del giuramento che gli stessi presteranno presso la CTP di
Palermo, in conseguenza dell'esito della procedura concorsuale della quale risultano
13
vincitori, per il periodo di 12 mesi, o inferiore in caso di copertura dei posti a seguito
della definizione di procedure concorsuali, con la medesima qualifica e fermo restando
l'attività giurisdizionale da svolgere anche presso le CTP di appartenenza.
Ufficio IV - Concorsi: nomine giudici (interpello G.U. 46/11.6.2013); prese d’atto
d.p.r. nomina, rettifica dati anagrafici.
Delibera n. 541/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.R. della
LOMBARDIA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2715 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 29 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria regionale della Lombardia, delibera di nominare
giudici della C.T.R. della Lombardia i dottori: ARCIERI Donato, nato a Potenza il 2.8.1962,
con punti 38,00, BIANCOSPINO Danilo, nato a Piacenza il 24.3.1962, con punti 37,00,
BECCARIA Renato, nato a Mondovì (CN) il 22.5.1945, con punti 35,00, GALLINA
Carmela, nata a Bari il 21.1.1964, con punti 13,00, SCARCELLA Alessio, nato a Palermo
il 22.8.1966, con punti 11,50, MONFREDI Mariantonietta, nata a Taranto il 26.11.1974, con
punti 11,50, TAVIANO Paolo Andrea, nato a Perugia il 21.9.1964, con punti 11,25,
Giudice in soprannumero della Commissione tributaria regionale del Lazio, BIANCHI
Daniele, nato a Genova il 20.9.1966, con punti 9,00, CLEMENTE Alessandra, nata a
Milano il 10.6.1967, con punti 8,50, ROTA Giacomo, nato a Catania il 7.12.1974, con
punti 8,25, SCARZELLA Fabrizio, nato a Genova il 5.5.1969, con punti 8,00, Giudice in
soprannumero della Commissione tributaria provinciale di Milano, BRAGHO' Gianluca,
nato a Roma il 21.10.1970, con punti 8,00, RUTA Gaetano, nato a Roma l’8.12.1972, con
punti 7,75, PORRECA Sonia, nata a Chieti il 2.1.1971, con punti 7,50, GHINETTI Andrea Pio
Carlo, nato a Milano il 26.1.1971, con punti 7,50, MALANETTO Paola, nata a Torino il
14.1.1973, con punti 7,50, Giudice in soprannumero della Commissione tributaria
provinciale di Asti, PALMA Isidoro, nato a Messina il 10.9.1972, con punti 7,25, DI
MARIO Alberto, nato a Como il 29.8.1966, con punti 7,00, GAUDINO Federica, nata a
Napoli il 21.8.1969, con punti 7,00, BLANDINI Jacopo, nato a Napoli il 29.9.1970, con
punti 7,00, BALDI Cristiano, nato a Torino il 9.10.1973, con punti 6,25, GARGIULO Luigi,
nato a Napoli il 18.6.1971, con punti 5,50, CENTONZE Federica, nata a Galatina (LE) il
18.5.1973, con punti 5,50, MARCANTONIO Lucio, nato a Sulmona (AQ) il 27.10.1976, con
punti 5,00, DE RENTIIS Laura, nata ad Ancona il 6.3.1975, con punti 4,50, Giudice in
soprannumero della Commissione tributaria provinciale di Como, FRANCONIERO Fabio,
nato a Ventimiglia (IM) il 16.8.1973, con punti 4,00, MONTI Mirko, nato a Pescara il
21.3.1978, con punti 4,00, GENTILI Claudia, nata a Tivoli (RM) il 3.11.1975, con punti
3,50; di escludere dall’interpello il dott. PIROLA Andrea Francesco ai sensi dell’art. 1,
lett. c) del bando, in quanto l’interessato è stato già nominato Giudice nella
Commissione tributaria provinciale di Como, previa revoca della nomina a Giudice
14
soprannumerario; di prendere atto che, in assenza di altri candidati idonei, non può
essere attribuito il 29° posto di Giudice nella Commissione tributaria regionale della
Lombardia.
Delibera n. 542/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.R. della
LIGURIA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2714 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 2 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria regionale della Liguria, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria regionale della Liguria i dott.ri: PIOMBO Bruno,
nato a Genova il 3.11.1954, con punti 34,00, MAGGIO Fulvia Daria, nata a Genova il
20.5.1962, con punti 10,75; di escludere dall’interpello il dott. MORBELLI Luca ai sensi
dell’art. 1, lett. c) del bando, in quanto l’interessato è stato già nominato Giudice nella
Commissione tributaria provinciale di Pavia, previa revoca della nomina a Giudice in
soprannumero; di escludere dall’interpello il dott. GOSO Richard ai sensi dell’art. 11,
comma 4, lett. c) del citato d.lgs.545/92, in quanto è stato immesso nell’attuale
incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione all’interpello.
Delibera n. 543/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di BARI. Il
Consiglio, vista la delibera n. 2719 del 29.10.2013, con la quale è stata approvata la
graduatoria del trasferimento per interpello per n. 15 posti vacanti di giudice nella
Commissione tributaria provinciale di Bari, delibera di nominare giudici nella
Commissione tributaria provinciale di Bari i dott.ri: AQUINO Nunzio, nato il 24.5.1948 a
Benevento, con punti 28,50, PUGLIESE Elisabetta, nata il 10.11.1955 a Bari, con punti
24,00, DEPALO Rosa Anna, nata il 28.9.1958 a Bitonto (BA), con punti 20,50,DI PAOLA
Sergio, nato il 7.8.1960 a Torino, con punti 20,50, MITOLA Maria, nata il 25.8.1961 in
Venezuela (EE), con punti 19,00, ANGELILLIS Ciro, nato il 5.5.1963 a Foggia, con punti
18,50, MARTINA Antongiulio, nato il 12.2.1963 a Bari, con punti 18,25, CAMERINO
Vincenzo, nato il 2.10.1947 a Ruvo di Puglia (BA), con punti 16,50, BRETONE
Francesco, nato l’11.9.1963 a Napoli, con punti 16,00,FEDERICI Francesco, nato il
6.5.1962 a Bitonto (BA), con punti 15,50, MARZANO Laura, nata il 5.5.1961 a Bari, con
punti 14,00, NAPOLIELLO Assunta, nata il 10.1.1967 a Melfi (PZ), con punti 12,50,
EPIFANI Remo, nato il 27.2.1962 a Bari, con punti 11,00, TOSI Sergio Mario, nato il
26.3.1966 a Milano, con punti 8,50, MANGANELLI Carmela Bruna, nata il 6.7.1972 a
Bari, con punti 7,50; di escludere dall’interpello i dott.ri ALLEGRETTA Alfredo e
MONTELEONE Michele ai sensi dell’art. 1, lett. c) del bando in quanto gli interessati
sono già stati nominati Giudici, rispettivamente nella Commissione tributaria provinciale
di Caserta e in quella di Salerno, previa revoca della loro nomina a giudici in
soprannumero; di escludere dall’interpello, ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del
15
citato d.lgs. 545/92, i dott.ri NARDELLI Michele, NETTIS Vito Francesco e PICUNO
Carlo, in quanto sono stati immessi nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni
rispetto alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di
partecipazione al presente interpello.
Delibera n. 544/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
CASERTA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2697 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 3 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Caserta, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Caserta i dott.ri: LOFFREDO Andrea,
nato il 4.12.1969 a Genova, con punti 8,00, FONTANA Manuela, nata il 29.7.1971 a
Caserta, con punti 7,50, D'ONOFRIO Ida, nata il 6.2.1967 a S. Maria Capua Vetere
(CE), con punti 7,00, di escludere dall’interpello il dott. FERRAIUOLO Andrea, ai sensi
dell’art. 1 lett. c) del bando, in quanto è già stato nominato Giudice nella medesima
Commissione tributaria provinciale di Caserta; di escludere dall’interpello, ai sensi
dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato d. lgs. 545/92, il dott. URBANO Giacomo, in
quanto è stato immesso nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla
data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al
presente interpello.
Delibera n. 545/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di
CAMPOBASSO. Il Consiglio, vista la delibera n. 2735 del 29.10.2013, con la quale è
stata approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per un posto vacante di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Campobasso, nella quale si è
collocato, quale vincitore, con punti 28,00, il dott. AMORE Pellegrino, nato a
Campobasso l’11.8.1958, attualmente Giudice nella Commissione tributaria provinciale
di Isernia, che ha dichiarato di accettare detto incarico; delibera di nominare, con
punti 28,00, giudice nella Commissione tributaria provinciale di Campobasso il dott.
AMORE Pellegrino, nato a Campobasso l’11.8.1958; di escludere dall’interpello il dott.
NARDELLI Michele ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato d.lgs.545/92, in
quanto è stato immesso nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla
data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione
all’interpello.
Delibera n. 546/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
CATANIA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2698 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 14 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Catania, delibera di prendere atto
della rinuncia all’incarico di giudice nella Commissione tributaria provinciale di Catania
prodotta in data 28.1.2014 dal dott. Vincenzo SERPOTTA; di nominare giudici nella
16
Commissione tributaria provinciale di Catania i dott.ri: CONTICELLO Giuseppe nato il
26.9.1943 a Troina (EN), con punti 3,00, FRICANO Francesco Giuseppe, nato il
6.5.1958 a Bagheria (PA) con punti 3,00; di escludere i dott.ri SODARO Antonino,
ALLIGO Santi e AMERIO Sara dalla procedura di interpello ai sensi dell’art. 11, comma
4, lett. c) del citato d. lgs. 545/92, in quanto i medesimi sono stati immessi nell’attuale
incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di partecipazione al presente interpello; di prendere atto
che, in assenza di altri candidati idonei non possono essere attribuiti i restanti dodici
posti vacanti di giudice nella Commissione tributaria provinciale di Catania.
Delibera n. 547/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
COSENZA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2679 del 29.10.2013 con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 15 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Cosenza: delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Cosenza i dott.ri: TRIDICO Antonio
Bruno, nato il 15.7.1961 a Milano, con punti 10,00,MARLETTA Lucia Angela, nata il
30.3.1968 a Piazza Armerina (EN), con punti 10,00, DONATO Donatella, nata il
17.5.1967 a Roma, con punti 8,25, CESTONE Antonio, nato il 5.11.1968 a Cosenza, con
punti 7,25, GRANATA Urania, nata il 27.11.1973 a Vicenza, con punti 7,25; di escludere
dall’interpello il dott. VACCARELLA Alessandro ai sensi dell’art. 1, lett. c) del bando in
quanto il medesimo è già stato nominato Giudice nella Commissione tributaria
provinciale di Catanzaro, previa revoca della nomina a giudice in soprannumero; di
escludere dall’interpello, il dott. RUTA Paolo in quanto non possiede il requisito di cui
all’art. 7, lett. d) del d.lgs. 545/92, avendo superato i settantadue anni di età alla data
di scadenza del termine fissato per la presentazione della domanda di partecipazione al
presente trasferimento di sede per interpello.
Delibera n. 548/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
GENOVA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2712 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 5 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Genova, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Genova i dott.ri: VINCIGUERRA
Gabriele, nato a Chiavari (GE) il 26.11.1965, con punti 12,00, GIBELLI Paolo, nato a
Genova il 4.5.1966,con punti 11,00; di escludere dall’interpello il dott. MORBELLI Luca
ai sensi dell’art. 1, lett. c) del bando, in quanto l’interessato è stato nominato Giudice
nella Commissione tributaria provinciale di Pavia, previa revoca della nomina a Giudice
in soprannumero; di escludere dall’interpello il dott. CASTALDI Ezio ai sensi dell’art. 11,
comma 4, lett. c) del citato d.lgs.545/92, in quanto il medesimo è stato immesso
nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di scadenza del
17
termine di presentazione delle domande di partecipazione all’interpello; di prendere
atto che, in assenza di altri candidati idonei, non possono essere attribuiti i restanti tre
posti vacanti di Giudice nella Commissione tributaria provinciale di Genova.
Delibera n. 549/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di
ISERNIA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2680 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per un posto vacante di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Isernia, nella quale si è collocato
quale vincitore, con punti 6,00, il dott. Paolo DI GERONIMO, nato il 28.5.1971 ad
Isernia, Giudice in soprannumero nella Commissione tributaria provinciale di L’Aquila;
delibera di nominare giudice nella Commissione tributaria provinciale di Isernia il dott. DI
GERONIMO Paolo, nato il 28.5.1971 ad Isernia, con punti 6,00; di escludere
dall’interpello il dott. CUOMO Luigi, ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato
d.lgs. 545/92, in quanto è stato immesso nell’attuale incarico ricoperto da meno di due
anni rispetto alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di
partecipazione al presente interpello.
Delibera n. 550/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di LA
SPEZIA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2711 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 2 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di La Spezia, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di La Spezia i dott.ri: RANALDI
Alessandro, nato a Roma il 16.3.1963, con punti 14,75, DELLO IACONO Alberto, nato a
Aversa (CE) il 2.1.1966, con punti 8,00.
Delibera n. 551/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
LECCE. Il Consiglio, vista la delibera n. 2723 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 3 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Lecce, delibera di nominare giudici
nella Commissione tributaria provinciale di Lecce i dott.ri: ESPOSITO Antonio Francesco,
nato a Tiggiano (LE) il 19.3.1962, con punti 23,00, BROCCA Raffaella, nata a Brindisi il
30.8.1960, con punti 20,50,NEGRO Antonio, nato a Veglie (LE) il 4.4.1965, con punti
14,75; di escludere dall’interpello, ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato
d.lgs. 545/92, i dott.ri BRANCATO Vincenzo e PICUNO Carlo, in quanto sono stati
immessi nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al presente
interpello.
Alle ore 13,00, si allontana il Vice Presidente SAVOCA.
Delibera n. 552/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di MASSA
CARRARA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2739 del 29.10.2013, con la quale è stata
18
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per un posto vacante di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Massa Carrara, nella quale si è
collocata quale vincitrice la dott.ssa AGOSTINI Erminia, nata a Massa il 12.4.1960, con
punti 18,00, Giudice in soprannumero nella medesima Commissione tributaria
provinciale di Massa Carrara; delibera di nominare giudice nella Commissione
tributaria provinciale di Massa Carrara, con punti 18,00, la dott.ssa AGOSTINI Erminia,
nata a Massa il 12.4.1960; di escludere dall’interpello, ai sensi dell’art. 11, comma 4,
lett. c) del citato d.lgs. 545/92, il dott. BORAGINE Gerardo, in quanto è stato immesso
nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di scadenza del
termine per la presentazione delle domande di partecipazione al presente interpello.
Delibera n. 553/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
MESSINA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2681 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 2 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Messina delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Messina i dott.ri: GENOVESE
Giovanni, nato a Messina l’8.9.1979,con punti 3,75, STRACUZZI Claudio, nato a
Barcellona P.G. (ME) il 3.11.1948, con punti 3,00; di escludere dall’interpello i dott.ri
MARINO Monica e MINNITI Massimo, ai sensi dell’art. 1 lett. c) del bando, in quanto
sono già stati nominati Giudici, rispettivamente nella Commissione tributaria provinciale
di Messina e in quella di Reggio Calabria, previa revoca della loro nomina a Giudici in
soprannumero; di escludere dall’interpello i dott.ri ALLIGO Santi e AMERIO Sara, ai
sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato d.lgs. 545/92, in quanto sono stati
immessi nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al presente
interpello.
Delibera n. 554/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
MILANO. Il Consiglio, vista la delibera n. 2682 del 29.10.2013 con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 9 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Milano, delibera di nominare giudici
nella Commissione tributaria provinciale di Milano i dott.ri: BERTOLO Roberto, nato a
Verbania il 15.12.1953, con punti 29,00, MORONI Riccardomaria, nato a Lodi il
26.9.1957, con punti 29,00, FORLEO Mariaclementina, nata a Bari il 31.1.1963, con
punti 13,00, CURAMI Micaela Serena, nata a Milano il 20.10.1964,con punti 13,00,
COSENTINO Nicola, nato a Bari il 18.3.1969, con punti 10,25, VANORE Giuseppe, nato a
Napoli il 23.7.1965, con punti 10,00, RENNA Angelo, nato a Milano il 31.5.1966, con
punti 10,00, CIVARDI Stefano, nato a Milano il 23.10.1968, con punti 10,00,
D'ARCANGELO Fabrizio, nato a Foggia il 24.4.1972, con punti 9,00; di escludere
19
dall’interpello il dott. PIROLA Andrea Francesco, ai sensi dell’art. 1 lett. c) del bando, in
quanto il medesimo è già stato nominato Giudice nella Commissione tributaria
provinciale di Como, previa revoca della nomina a giudice in soprannumero; di
escludere dall’interpello il dott. GUIDI Paolo ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del
citato d. lgs. 545/92, il, in quanto il medesimo è stato immesso nell’attuale incarico
ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di partecipazione al presente interpello.
Delibera n. 555/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
MODENA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2724 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per un posto vacante di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Modena, nella quale si è collocato
quale vincitore il dott. STEFANI Enrico, nato a Modena il 14.7.1963, con punti 11,00,
Giudice in soprannumero nella Commissione tributaria regionale dell’Emilia Romagna;
delibera di nominare giudice nella Commissione tributaria provinciale di Modena il dott.
STEFANI Enrico, nato a Modena il 14.7.1963, con punti 11,00; di escludere
dall’interpello il dott. FAZIO Antonino, sia ai sensi dell’art. 1 lett. c) del bando, in stato
nominato Giudice nella Commissione tributaria provinciale di Como, previa revoca della
nomina a giudice in soprannumero, sia ai sensi dell’ art. 3 lett. a) del bando in quanto la
dichiarazione sostitutiva di certificazione presentata risulta priva di un documento d’identità
e/o di autentica della firma; di escludere dall’interpello il dott. ROMITO Andrea
Salvatore ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato d.lgs. 545/92, il, in quanto è
stato immesso nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al presente
interpello.
Delibera n. 556/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di
ORISTANO. Il Consiglio vista la delibera n. 2686 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per un posto vacante di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Oristano, nella quale risulta
utilmente collocato, con punti 6,50, il dott. ULZEGA Marco, nato a Roma il 19.4.1971,
giudice in soprannumero nella medesima Commissione tributaria di Oristano; delibera
di nominare giudice nella Commissione tributaria provinciale di Oristano il dott. ULZEGA
Marco, nato a Roma il 19.4.1971, con punti 6,50.
Delibera n. 557/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
PALERMO. Il Consiglio, vista la delibera n. 2689 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 6 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Palermo, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Palermo i dott.ri: MAZZOCCO
20
Francesca Maria, nata a Torino il 15.12.1970, con punti 13,50, HMELJAK Tania, nata a
Gorizia il 29.5.1965, con punti 12,75, NATALE Gabriella, nata a Caltanissetta il
2.4.1965, con punti 11,50, CONTE Mario, nato a Palermo il 7.7.1967, con punti 11,25,
NONNO Giacomo Maria, nato a Napoli il 16.4.1968, con punti 10,00, FERRARA Marcella,
nata a Palermo il 15.9.1968, con punti 9,50; di escludere dall’interpello i dott.ri
DEMONTIS Sergio e CANCILLA Francesco Antonio, ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett.
c) del citato d.lgs.545/92, in quanto sono stati immessi nell’attuale incarico ricoperto
da meno di due anni rispetto alla data di scadenza del termine di presentazione delle
domande di partecipazione all’interpello.
Delibera n. 558/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
PARMA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2725 del 29.10.2013 con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 2 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Parma, delibera di nominare giudici
nella Commissione tributaria provinciale di Parma i dott.ri: CIRELLI Gino, nato a Teano
(CE) il 19.9.1951, con punti 29,00, POPPI Marco, nato a Cavezzo (MO) il 17.12.1957,
con punti 11,75; di escludere dall’interpello il dott. FAZIO Antonino, sia ai sensi dell’art.
1 lett. c) del bando, in quanto è già stato nominato Giudice, nella Commissione
tributaria provinciale di Como, previa revoca della nomina a giudice in soprannumero,
sia ai sensi dell’ art. 3 lett. a) del bando in quanto la dichiarazione sostitutiva di
certificazione presentata risulta priva di un documento d’identità e/o di autentica della
firma; di escludere dall’interpello il dott. ROMITO Andrea Salvatore ai sensi dell’art. 11,
comma 4, lett. c) del citato d.lgs.545/92, in quanto è stato immesso nell’attuale
incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione all’interpello.
Delibera n. 559/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di PAVIA.
Il Consiglio, vista la delibera n. 2740 del 29.10.2013, con la quale è stata approvata la
graduatoria, in base alla quale sono risultati vincitori della procedura di interpello per
l’assegnazione di n. 3 posti di giudice nella Commissione tributaria provinciale di Pavia
solo due candidati, delibera di nominare giudici nella Commissione tributaria
provinciale di Pavia i dottri: ASCIONE Maurizio, nato a Napoli il 28.7.1972, con punti
7,00, BALBA Andrea, nato a Genova il 21.3.1974, con punti 6,75; di prendere atto che,
in assenza di altri candidati idonei, non può essere attribuito il terzo posto vacante di
Giudice nella Commissione tributaria provinciale di Pavia; di escludere dall’interpello il
dott. PIROLA Andrea Francesco, ai sensi dell’art. 1, lett. c) del bando in quanto
l’interessato è stato nominato Giudice nella Commissione tributaria provinciale di
Como, previa revoca della nomina a Giudice in soprannumero.
21
Delibera n. 560/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
PERUGIA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2741 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per un posto vacante di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Perugia nella quale si è collocata
quale vincitrice la dott.ssa MANUALI Valentina, nata a Perugia il 24.7.1963, con punti
16,00, Giudice in soprannumero nella Commissione tributaria regionale della
Toscana; delibera di nominare giudice nella Commissione tributaria provinciale di Perugia
la dott.ssa MANUALI Valentina, nata a Perugia il 24.7.1963, con punti 16,00.
Delibera n. 561/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
PESARO. Il Consiglio, vista la delibera n. 2742 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per un posto vacante di
giudice nella Commissione tributaria provinciale di Pesaro, nella quale si è collocato,
quale vincitore, il dott. CASTELLANI Emilio, nato a Fano (PU) il 26.11.1946, con
punti 35,50, attualmente Giudice nella Commissione tributaria provinciale di
Ancona; considerato che in data 12.12.2013, il dott. Castellani Emilio ha comunicato di
rinunciare all’incarico; ritenuto di dover procedere allo scorrimento della graduatoria,
nella quale rimane un unico candidato idoneo e cioè il dott. GASPARINI Giacomo, il
quale è stato già nominato Presidente di sezione nella Commissione tributaria
provinciale di Ancona all’esito del concorso interno del 3.8.2011; rilevato che il posto
rimane vacante per mancanza di altri candidati; delibera di prendere atto della
rinuncia all’incarico di giudice tributario nella Commissione tributaria provinciale di
Pesaro prodotta in data 12.12.2013 dal dott. CASTELLANI Emilio, nato a Fano (PU) il
26.11.1946; di prendere atto che non può essere attribuito il posto di giudice nella
Commissione tributaria provinciale di Pesaro, in quanto l’unico candidato in
posizione successiva in graduatoria risulta già nominato Presidente di sezione nella
Commissione tributaria provinciale di Ancona all’esito di altro concorso.
Delibera n. 562/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.R. del
LAZIO. Il Consiglio, vista la delibera n. 2729 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del trasferimento per interpello per n. 15 posti vacanti di
giudice nella Commissione tributaria regionale del Lazio, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria regionale del Lazio i dott.ri: MOLITERNI
Francesco Paolo, nato a Matera il 4.10.1943, con punti 28,00, MUSILLI Sandro
Maria, nato a Roma il 4.8.1947, con punti 22,00, NOVELLI Paolo, nato a Ravenna il
6.7.1961, con punti 21,50, ROTONDO Giuseppe, nato a Portici (NA) il 26.6.1958, con
punti 16,75, BALDI Fulvio, nato a Salerno il 22.5.1967, con punti 16,00, CASO Luigi,
nato a Salerno il 21.1.1966, con punti 13,50, CRISANTI Paola, nata a Roma il
12.1.1962, con punti 13,00, GUERRA Mariaemanuela, nata a Cento (FE) il 15.7.1963,
22
con punti 13,00, SCIPIONI Cristina, nata a Roma il 15.10.1964, con punti 13,00,
FORTUNI Laura, nata a Roma il 3.12.1964, con punti 13,00, GIORGIANNI Giovanni,
nato a Venetico (ME) l’8.12.1964, con punti 12,75, MOLINO Pietro, nato a Vasto (CH)
il 26.8.1965, con punti 12,75, SOLAINI Luca, nato a Bressanone (BZ) il 26.11.1966,
con punti 12,75, FRANCAVIGLIA Rosa, nata a Roma il 9.7.1963, con punti 12,50,
CASALENA Gabriele, nato a Roma il 31.1.1968, con punti 12,50; di escludere
dall’interpello il dott. MARI Attilio ai sensi dell’art. 3, lett. a) del bando, non avendo
né autenticato la propria firma in calce alla dichiarazione sostitutiva di certificazione,
né allegato alla medesima la copia del proprio documento di identità; di escludere
dall’interpello il dott. BUSCEMA Angelo ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 545/92 in
quanto componente della Commissione tributaria centrale, non ancora cessata.
Delibera n. 563/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.R. della
CAMPANIA. Il Consiglio, vista la delibera n. 2683 del 29.10.2013, con la quale è
stata approvata la graduatoria del menzionato trasferimento per interpello per n. 20
posti di giudici nella Commissione tributaria regionale della Campania, delibera di
nominare giudici nella Commissione tributaria regionale della Campania i dott.ri:
MARESCA Oreste, nato ad Ariano Irpino (AV) il 18.2.1942, con punti 28,50,
D'ANTONIO Augusto, nato a Napoli il 22.5.1947, con punti 22,00, NUZZI Gabriella,
nata a Benevento il 10.5.1968, con punti 8,00, MOTTI Anna Rita, nata a Napoli il
17.7.1968, con punti 8,00, CUOCO Michele, nato a Benevento il 18.1.1969, con punti
8,00, BONAVOLONTA' Gabriella, nata a Napoli il 30.1.1969, con punti 8,00, BUONO
Luigi, nato a Napoli il 14.6.1969, con punti 8,00, AVOLIO Arturo, nato ad Avellino il
12.4.1977, con punti 7,00, NAPOLITANO Sebastiano, nato a S. Gennaro Vesuviano
(NA) l’8.10.1970, con punti 6,75, UCCI Pasquale, nato a Napoli l’1.4.1971, con punti
6,75, BASSO Claudio, nato a Napoli il 3.2.1974, con punti 6,75, DE MARCO Maurizio,
nato a Monfalcone (GO) il 10.2.1965, con punti 6,50, GAUDINO Maria Delia, nata a
Napoli il 21.7.1971, con punti 6,25, RANIERI Vincenzo, nato a Portici (NA) il
28.8.1974, con punti 6,00, FRANCO Eliana, nata a Cosenza il 27.10.1975, con punti
6,00, DE MATTEIS Roberto, nato a Caserta il 27.2.1977, con punti 6,00, TARALLO
Antonio, nato a San Giorgio a Cremano (NA) il 19.11.1977, con punti 5,75, DI
LORENZO Fabio, nato a Napoli il 23.1.1979, con punti 5,75, FEO Francesco Paolo,
nato a Benevento il 26.10.1969, con punti 5,50; delibera di prendere atto che il
dott. de FALCO GIANNONE Francesco si è utilmente collocato, per scelta prioritaria,
in altra graduatoria; di prendere atto che, a scorrimento, risulta vincitore il dott.
MINIO Emilio, nato il 17.7.1973 a Maddaloni (CE), con punti 5,50; di escludere
dall’interpello i dott.ri BRIZZI Martina e CESTARO Luca ai sensi dell’art. 1, lett. c) del
bando in quanto gli interessati sono stati già nominati Giudici, rispettivamente nella
23
Commissione tributaria provinciale di Napoli e in quella di Caserta, previa revoca
della loro nomina a Giudici in soprannumero; di escludere dall’interpello la dott.ssa
PISAPIA Mariagrazia ai sensi dell’art. 3, lett. a) del bando in quanto non ha né
autenticato la propria firma in calce alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, né
allegato alla medesima la copia del proprio documento di identità; di escludere
dall’interpello il dott. TORINO Vittorio in quanto non possiede il requisito di cui
all’art. 7 lett. d) del d.lgs. 545/92, avendo superato i settantadue anni di età alla
data di scadenza del termine fissato per la presentazione della domanda di
partecipazione al concorso.
Delibera n. 564/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
LATINA. Il Consiglio, vista la delibera. 2737 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del menzionato trasferimento per interpello per n. 6 posti di
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Latina, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Latina i dott.ri: CATALDI Michele,
nato a Velletri (RM) il 22.1.1963, con punti 14,00, GATANI Alessandro, nato a Vinci
(FI) il 14.9.1966, con punti 13,75, BILE Corrado, nato a Roma il 30.12.1962, con
punti 12,25, POLI Mariateresa, nata a Brescia il 28.12.1966, con punti 12,00,
SIMONETTI Hadrian, nato a Roma il 6.5.1973, con punti 12,00; di prendere atto
della rinuncia all’incarico di giudice tributario nella Commissione tributaria
provinciale di Latina prodotta in data 6.12.2013 dalla dr.ssa Elisabetta RISPOLI; di
procedere allo scorrimento della graduatoria nella quale si colloca quale vincitrice, al
6° posto utile, la dott.ssa PIRONE Olga, nata a Latina il 7.3.1967, con punti 10,00;
di escludere dall’interpello la dott.ssa FRANCAVILLA Daniela ai sensi dell’art.3, lett.
a) del bando in quanto non ha né autenticato la propria firma in calce alla
dichiarazione sostitutiva di certificazione, né allegato alla medesima la copia del
proprio documento di identità; di escludere dall’interpello i dott.ri MARUGJ Gregorio
e RIZZI Riccardo ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato d.lgs.545/92, in
quanto sono stati immessi nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni
rispetto alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di
partecipazione all’interpello.
Delibera n. 565/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
NAPOLI. Il Consiglio, vista la delibera n. 2684 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del menzionato trasferimento per interpello per n. 22 posti di
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Napoli, delibera di nominare giudici
nella Commissione tributaria provinciale di Napoli i dott.ri: ROSATO Gianfranco, nato a
Trani (BT) il 7.1.1956, con punti 27,00, AVALLONE Ada Carmela, nata a Melfi (PZ) il
30.6.1951, con punti 19,00, DI PASTENA Giuseppina, nata a Castelforte (LT) il
24
17.10.1950, con punti 16,50, SORRENTINO Armando, nato a Portici (NA) l’11.4.1955,
con punti 16,50, GILIBERTI Francesco, nato a Martina Franca (TA) il 6.5.1962,con punti
13,00, LANNA Angelo Valerio, nato a Milano il 4.9.1962, con punti 11,50, ALBANO
Filomena, nata a Lucera (FG) il 10.2.1969, con punti 10,50, CICCHESE Roberta, nata ad
Agnone (IS) il 25.7.1967, con punti 9,25, BENEDUCE Valeria, nata a Napoli il 16.3.1967,
con punti 8,50, CECCARELLI Natalia, nata a Cervinara (AV) il 25.12.1967, con punti 8,25,
DI IORIO Mario, nato a Napoli il 30.9.1970, con punti 8,00, MIRANDA Maria Luisa, nata a
Napoli il 16.5.1971, con punti 7,75, PATSCOT Roberto, nato a Napoli il 18.9.1968, con
punti 7,50, SCALFATI Eva, nata a Napoli il 6.10.1970, con punti 7,50, VERDE Adele, nata
a Napoli il 9.1.1975, con punti 7,50, GARUFI Caterina, nata a Messina il 16.5.1973, con
punti 7,25, TETI Giuseppe, nato a Roma l’11.11.1958, con punti 7,00, LIGUORI Laura,
nata a Napoli il 16.6.1970, con punti 7,00, AMURA Marcello, nato a Napoli il 5.9.1974,
con punti 7,00; di prendere atto delle rinunce all’incarico di giudice tributario nella
Commissione tributaria provinciale di Napoli prodotte dalle dott.sse PAESANO Maria
Laura e CUGINI Tiziana rispettivamente in data 24.1.2014 e 18.12.2013; di prendere
atto che il dott. FIORE Francesco Mario si è utilmente collocato, per scelta prioritaria, in
altra graduatoria; di prendere atto che, a scorrimento, risultano vincitori, i dottri:
CAPORUSSO Francesco, nato ad Acquaviva delle Fonti (BA) il 26.11.1948, con punti 25,50,
de FALCO GIANNONE Francesco, nato a Napoli il 24.8.1971, con punti 6,75, ROMANO
Maria Ilaria, nata a Benevento il 5.9.1970, con punti 6,50; escludere dall’interpello i
dott.ri BRIZZI Martina, LUCE Andrea e CESTARO Luca ai sensi dell’art. 1, lett. c) del
bando in quanto gli interessati sono stati già nominati Giudici, i primi due nella
medesima Commissione tributaria provinciale di Napoli e il terzo in quella di Caserta,
previa revoca della loro nomina a Giudici in soprannumero; di escludere dall’interpello i
dott.ri FRANCAVILLA Daniela e MAFFEI Fabio ai sensi dell’art. 3, lett. a) del bando in
quanto non hanno né autenticato la propria firma in calce alla dichiarazione sostitutiva
di certificazione, né allegato alla medesima la copia del proprio documento di identità;
di escludere dall’interpello il dott. RUTA Paolo in quanto non possiede il requisito di cui
all’art. 7 lett. d) del d.lgs. 545/92, avendo superato i settantadue anni di età alla data
di scadenza del termine fissato per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso; di escludere dall’interpello i dott.ri MARUGJ Gregorio, SODARO Antonino e
URBANO Giacomo ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato d.lgs.545/92, in
quanto sono stati immessi nell’attuale incarico ricoperto da meno di due anni rispetto
alla data scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione
all’interpello.
Delibera n. 566/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
ROMA. Il Consiglio, vista la delibera. 2732 del 29.10.2013, con la quale è stata
25
approvata la graduatoria del menzionato trasferimento per interpello per n. 27 posti
di giudici nella Commissione tributaria provinciale di Roma, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Roma i dott.ri: FIORENZA Giorgio,
nato il 6.9.1957 a Firenze, con punti 37,50, PETRONGARI Maria Laura, nata il
16.9.1956 a Rieti, con punti 31,00, DI RUBERTO Raffaele, nato il 24.6.1967 a
Foggia, con punti 26,50, PAGANELLI Angela, nata il 23.11.1942 a Massa e Cozzile
(PT), con punti 25,50, DE ANGELIS Gildo, nato il 29.7.1952 ad Acquasanta Terme
(AP), con punti 23,50, MORFINI Chiara, nata il 2.10.1960 a Bari, con punti 17,50,
INCARDONA Bruno, nato l’11.8.1941 a Giarre-Riposto (CT), con punti 17,00,
ALBANESE Alberto, nato il 12.9.1943 a Lioni (AV), con punti 17,00, GALATI Nicola,
nato il 20.1.1944 a Montepaone (CZ), con punti 16,50, MERCURI Alberto, nato il
10.5.1945 a Bassiano (LT), con punti 16,50, CURTI Angelino, nato l’8.8.1945 a
Pozzaglia Sabina (RI), con punti 16,50, ERAMO Alberto, nato il 7.1.1948 a Roma, con
punti 16,50, GIORDANO Alessandro, nato il 31.8.1962 a Napoli, con punti 15,50,
PEDRELLI Claudia, nata il 29.1.1961 a Roma, con punti 15,25, GARGIULO Raffaele,
nato il 16.5.1965 a Roma, con punti 15,25, LORENZO Sabrina, nata il 3.2.1966 a
Roma, con punti 15,00, STORTO Alfredo, nato il 22.12.1966 a Campobasso, con
punti 14,00, GARRI Guglielmo, nato il 16.7.1963 a Roma, con punti 13,75, PERNA
Donatella, nata il 13.3.1962 a Gaeta (LT), con punti 13,25, TOMASELLI Maria Paola,
nata il 4.3.1963 a Roma, con punti 13,25, MICCIO Fabio, nato il 22.9.1968 a
Varese, con punti 13,25, PERINELLI Antonio, nato il 29.9.1962 a Roma, con punti
13,00, TURCO Vincenzo, di prendere atto delle rinunce all’incarico di giudice
tributario nella Commissione tributaria provinciale di Roma prodotte dai dott.ri
CAPORUSSO Francesco, LENTINI Anna Maria e DE MASELLIS Mariella,
rispettivamente in data 28.11.2013, 3.12.2013 e 9.12.2013;nato il 16.4.1964 a
Cassino (FR), con punti 13,00, DE RENZIS Luisa, nata il 17.7.1965 a Roma, con
punti 13,00; di prendere atto che, a scorrimento, risultano vincitori, i dottri: DE
GRUTTOLA Giovanni, nato ad Ariano Irpino (AV) il 24.6.1948, con punti 30,50,
PUOPOLO Liberato, nato ad Ariano Irpino (AV) il 3.1.1944, con punti 27,50, RISPOLI
Elisabetta, nata a Viterbo l’1.4.1966,con punti 13,00; di escludere dall’interpello il
dott. MONTELEONE Michele ai sensi dell’art. 1, lett. c) del bando in quanto già
nominato giudice nella Commissione tributaria provinciale di Salerno, previa revoca
della nomina a giudice in soprannumero; di escludere dall’interpello i dott.ri
FRANCAVILLA Daniela e MARI Attilio ai sensi dell’art. 3, lett. a) del bando in quanto
non hanno né autenticato la propria firma in calce alla dichiarazione sostitutiva di
certificazione, né allegato alla medesima la copia del proprio documento di identità;
di escludere dall’interpello la dott.ssa DODDE Maria in quanto non possiede il
26
requisito di cui all’art. 7, lett. d) del d.lgs. 545/92, avendo superato i settantadue
anni di età alla data di scadenza del termine fissato per la presentazione della
domanda di partecipazione al presente interpello; di escludere dall’interpello i dott.ri
APRILE Stefano, CARRELLI PALOMBI di MONTRONE Roberto Maria, CIAMPELLI
Valeria, DE AMICIS Tamara, FEBBRARO Maria Flora, LOMBARDO Francesco,
MIRAGLIA Luigi, PALAZZI Mario, RIZZI Riccardo, SELMI Vincenzo, TORNESI Daniela
Rita e VITIELLO Francesco ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. c) del citato
d.lgs.545/92, in quanto sono stati immessi nell’attuale incarico ricoperto da meno di
due anni rispetto alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande
di partecipazione all’interpello.
Alle ore 13,05, si allontanano i Consiglieri PICONE e MONTAGNA.
Delibera n. 567/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
SALERNO. Il Consiglio, vista la delibera n. 2690 del 29.10.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria del menzionato trasferimento per interpello per n. 6 posti
di giudici nella Commissione tributaria provinciale di Salerno, delibera di nominare
giudici nella Commissione tributaria provinciale di Salerno i dott.ri: MAURIELLO
Antonio, nato a Contursi Terme (SA) il 9.8.1946, con punti 29,00, SESSA Sabato,
nato ad Eboli (SA) il 18.9.1963, con punti 28,00, GRANDE Felice, nato a Vietri di
Potenza (PZ) il 18.2.1947, con punti 19,50, FERRARA Vincenzo, nato ad Udine il
18.9.1960, con punti 13,00; di prendere atto delle rinunce all’incarico di giudice nella
Commissione tributaria provinciale di Salerno prodotte dai dottri DE GRUTTOLA
Giovanni e PUOPOLO Liberato rispettivamente in data 27.12.2013 e 7.12.2013; di
prendere atto che, per effetto delle succitate rinunce, risultano vincitori, i dott.ri: DE
MASELLIS Mariella, nata a Salerno il 27.5.1962, con punti 17,50, FIORE Francesco
Mario, nato ad Avellino l’8.5.1976, con punti 8,50; di escludere dall’interpello i dott.ri
FERRAIUOLO Andrea e LUCE Andrea ai sensi dell’art. 1, lett. c) del bando in quanto
gli interessati sono stati nominati Giudici rispettivamente nella Commissione
tributaria provinciale di Caserta e in quella di Napoli, previa revoca della loro nomina
a Giudice in soprannumero; di escludere dall’interpello la dott.ssa PISAPIA
Mariagrazia ai sensi dell’art.3, lett. a) del bando in quanto non ha né autenticato la
propria firma in calce alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, né allegato alla
medesima la copia del proprio documento di identità; di escludere dall’interpello i
dott.ri SEVERINI Paolo, FENZA Graziella e SENATORE Vincenzo ai sensi dell’art. 11,
comma 4, lett. c) del citato d.lgs.545/92, in quanto sono stati immessi nell’attuale
incarico ricoperto da meno di due anni rispetto alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione all’interpello.
27
Delibera n. 568/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.R. del
LAZIO. Il Consiglio delibera di prendere atto del D.P.R. in data 20.12.2013,
registrato alla Corte dei Conti il 13.02.2014, registrazione Economia e Finanze n.
447, concernente la nomina a Vicepresidenti di sezione nella Commissione tributaria
regionale del Lazio dei dottori PICONE Lucia, TERRINONI Paola, LUNERTI Franco,
FRUSCELLA Giuseppe e GIZZI Franca, vincitori del concorso interno per n. 5 posti di
Vice Presidente di sezione nella medesima Commissione tributaria regionale; di
invitare il Presidente della Commissione tributaria regionale del Lazio ad immettere
nelle funzioni di Vicepresidente di sezione della medesima Commissione tributaria
regionale, previo giuramento, i dottori PICONE Lucia, TERRINONI Paola, LUNERTI
Franco, FRUSCELLA Giuseppe e GIZZI Franca; di invitare il Presidente della
Commissione tributaria regionale del Lazio a trasmettere il verbale di prestazione del
giuramento e di immissione nelle funzioni unitamente alla dichiarazione sostitutiva di
atto di notorietà resa dagli interessati in ordine alla insussistenza di cause di
incompatibilità, secondo il modello a tal fine predisposto.
Delibera n. 569/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
PISTOIA. Il Consiglio, visto il verbale in data 25.02.2014 di giuramento e di
immissione nelle funzioni di Presidente della Commissione tributaria provinciale di
Pistoia del dott. Alfredo MONTAGNA, nato il 12.02.1951 a Napoli, vincitore del
concorso interno bandito il 3 agosto 2011; delibera di prendere atto del giuramento
in data 25.02.2014 del dott. Alfredo MONTAGNA, immesso nelle funzioni di
Presidente della Commissione tributaria provinciale di Pistoia.
Delibera n. 570/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
MILANO. Il Consiglio, vista la delibera n. 1830 del 16.7.2013, con la quale è stata
approvata la graduatoria e sono stati nominati i vincitori del citato concorso, fra i
quali il dottor Nino DUCHI, nato ad Asti il 31.10.1954; rilevato che è stato
erroneamente indicato il nome “Antonino” DUCHI e non “Nino” DUCHI, come
effettivamente risulta dalla documentazione presentata dal candidato, vincitore per
l’incarico sopra indicato; delibera di rettificare, nella delibera n. 1830 del 16.7.2013
citata in premessa, i dati anagrafici del dr. “Antonino Duchi, nato ad Asti il
31.10.1954”, come segue: “Nino Duchi, nato ad Asti il 31.10.1954”.
Alle ore 13,10, rientrano i Consiglieri PICONE e MONTAGNA.
Delibera n. 571/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di
COSENZA. Il Consiglio, visto il verbale di giuramento in data 11.12.2013 e di
immissione nelle funzioni di Giudice nella Commissione tributaria provinciale di
Cosenza in data 2.1.2014 del dott. Biagio POLITANO, nato a Cosenza il 15/9/1967 e
del dott. Salvatore CARPINO, nato il 16.9.1966 a Cosenza, vincitori del concorso per
28
la copertura di n. 14 posti di Giudice della medesima Commissione, pubblicato sulla
G.U. del 16.8.2011, n. 65; delibera di prendere atto del giuramento in data
11.12.2013 dei dottori Biagio POLITANO e Salvatore CARPINO, immessi nelle
funzioni di Giudice nella Commissione tributaria provinciale di Cosenza in data
2.1.2014.
Delibera n. 572/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di
CATANIA. Il Consiglio, visti i verbali in data 12.02.2014 di giuramento e di
immissione nelle funzioni di Giudici nella Commissione tributaria provinciale di
Catania della dott.ssa Lucia MINUTELLA, nata il 24/9/1981 a Cirie’ (TO), e del dott.
Calogero COMMANDATORE, nato il 16/10/1979 a Piazza Armerina (EN), vincitori del
concorso per la copertura di n. 81 posti di Giudice della medesima Commissione,
pubblicato sulla G.U. del 16.8.2011, n. 65; delibera di prendere atto dei giuramenti
in data 12.02.2014 dei dottori Lucia MINUTELLA e Calogero COMMANDATORE,
immessi nelle funzioni di Giudici nella Commissione tributaria provinciale di Catania;
di invitare il Presidente della Commissione tributaria provinciale di Catania a
trasmettere le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rese dagli interessati.
Delibera n. 573/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
PAVIA. Il Consiglio, visto il verbale di giuramento in data 10.2.2014 e di immissione
nelle funzioni di Giudice nella Commissione tributaria provinciale di Pavia del dott.
Luca MORBELLI, nato il 5.8.1968 ad Acqui Terme, vincitore del concorso per la
copertura di n. 2 posti di Giudice della medesima Commissione, pubblicato sulla G.U.
del 16.8.2011, n. 65; delibera di prendere atto del giuramento in data 10.2.2014
del dott. Luca MORBELLI immesso nelle funzioni di Giudice nella Commissione
tributaria provinciale di Pavia.
Delibera n. 574/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
LATINA. Il Consiglio, visto il verbale di giuramento in data 14.02.2014 di giuramento
e di immissione nelle funzioni di Giudice nella Commissione tributaria provinciale di
Latina della dott.ssa Anna BOTTIGLIERI, nata l’8 giugno 1958 a Salerno, vincitrice
del concorso per la copertura di n. 6 posti di Giudice della medesima Commissione,
pubblicato sulla G.U. del 16.8.2011, n. 65; delibera di prendere atto del giuramento in
data 14.02.2014 della dott.ssa Anna BOTTIGLIERI, immessa nelle funzioni di Giudice
nella Commissione tributaria provinciale di Latina.
Delibera n. 575/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
COMO. Il Consiglio, visto il verbale in data 5.02.2014 di giuramento e di immissione
nelle funzioni di Giudice nella Commissione tributaria provinciale di Como del dott.
Andrea Francesco PIROLA, nato il 4.6.1965 a Pavia e del dott. Dario SIMEOLI, nato il
22.3.1976 a Napoli, vincitori del concorso per la copertura di n. 10 posti di Giudice
29
della medesima Commissione, pubblicato sulla G.U. del 16.8.2011, n. 65; delibera
di prendere atto del giuramento in data 5.02.2014 del dott. Andrea Francesco
PIROLA e del Dario SIMEOLI, immessi nelle funzioni di Giudice nella Commissione
tributaria provinciale di Como; di invitare il Presidente della Commissione tributaria
provinciale di Como a trasmettere le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rese
dagli interessati.
Delibera n. 576/2014: Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine alla C.T.P. di
MILANO. Il Consiglio, visti i verbali in data 28.1.2014 di giuramento e di immissione
nelle funzioni di Giudici nella Commissione tributaria provinciale di Milano del dott.
Angelo MAMBRIANI, nato il 10.8.1961 a Parma, e del dott. Giovanni ZUCCHINI, nato
il 16.12.1966 ad Alessandria, vincitori del concorso per la copertura di n. 27 posti di
Giudice della medesima Commissione, pubblicato sulla G.U. del 16.8.2011, n. 65;
delibera di prendere atto dei giuramenti in data 28.1.2014 del dott. Angelo
MAMBRIANI e del dott. Giovanni ZUCCHINI, immessi nelle funzioni di Giudici nella
Commissione tributaria provinciale di Milano.
Delibera n. 577/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.R. del
LAZIO. Il Consiglio, visto il verbale in data 28.1.2014 di giuramento e di immissione
nelle funzioni di Giudici nella Commissione tributaria regionale della Lazio del dott.
ATTANASIO Antonio, nato il 9/4/1959 a Napoli, vincitore del concorso per la
copertura di n. 62 posti di Giudice della medesima Commissione, pubblicato sulla
G.U. del 16.8.2011, n. 65; delibera di prendere atto del giuramento in data
28.1.2014 del dott. ATTANASIO Antonio, immesso nelle funzioni di Giudice nella
Commissione tributaria regionale del Lazio.
Delibera n. 578/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di
REGGIO CALABRIA. Il Consiglio, visti i verbali di giuramento e di immissione nelle
funzioni di Giudici nella Commissione tributaria provinciale di Reggio Calabria in data
16 dicembre 2013 dei dott.ri FRUSTACI Annamaria, nata a Catanzaro il 27/10/1978
e MINNITI MASSIMO, nato a Reggio Calabria il 13/8/1971 ed in data 8 gennaio 2014
della dottoressa PANTANO Giulia, nata Vibo Valentia il 16.4.1974, vincitori del
concorso per la copertura di n. 39 posti di Giudice della medesima Commissione,
pubblicato sulla G.U. del 16.8.2011, n. 65; delibera di prendere atto dei giuramenti
in data 16 dicembre 2013 dei dott.ri FRUSTACI Annamaria e MINNITI MASSIMO ed
in data 8 gennaio 2014 della dottoressa PANTANO Giulia, immessi nelle funzioni di
Giudici nella Commissione tributaria provinciale di Reggio Calabria.
Ufficio V – Incompatibilità: archiviazione procedimento decadenza, archiviazione atti, richieste di
informazioni.
30
Delibera n. 579/2014: Il Consigliere ALBERGHINA relaziona in ordine al giudice della
C.T.R. del Lazio, Anna LEONI. Il Consiglio, richiamata la delibera consiliare in data
14.01.2014, di apertura del procedimento di decadenza nei riguardi della Dott.ssa Anna
LEONI, in quanto la stessa, giudice della Commissione Tributaria Regionale del Lazio è
risultata essere componente anche della Commissione Tributaria Centrale; vista la memoria
difensiva prodotta dalla predetta il 17.02.2014, rilevato che, dalle informazioni tratte dal
S.I.C.O.T. (Sistema Informativo delle Commissioni Tributarie) risulta che la Dott.ssa
Anna LEONI è stata nominata componente della Commissione Tributaria Centrale il
27.12.2005 e ha prestato giuramento il 13.02.2006, date effettivamente successive a
quella del 18.12.2001 della risoluzione del Consiglio n. 9, di cui l’interessata ha
dichiarato di ignorare l’esistenza; rilevato, altresì, che la Dott.ssa Anna LEONI nella
memoria difensiva ha dichiarato di voler rinunciare all’incarico presso la Commissione
Tributaria Centrale e di optare per l’incarico presso la Commissione Tributaria Regionale
del Lazio; delibera l’archiviazione del procedimento di decadenza nei confronti della
Dott.ssa Anna LEONI, giudice della Commissione Tributaria Regionale del Lazio.
Delibera n. 580/2014: Il Consigliere DI MARTINO relaziona in ordine al vice
presidente di sezione della C.T.P. di Brindisi, Alberto LEOCI. Il Consiglio, richiamata la
propria delibera del 17.12.2013, di richiesta chiarimenti in merito all’attività svolta nello
studio professionale di Brindisi, via Dalmazia, 21/A; esaminata la memoria difensiva fatta
pervenire dal Dott. Alberto LEOCI, nella quale l’interessato dichiara che: la sua attività
professionale, come quella del figlio Stefano, viene svolta nei settori della
contrattualistica, delle perizie come CTU, affidate dal Tribunale di Brindisi del fallimentare
e in tutti i comparti non aventi risvolti di carattere fiscale; di non aver mai difeso o
rappresentato contribuenti presso gli uffici e/o Commissioni Tributarie, per quanto
riguarda la tenuta di scritture contabili di non risultare depositario delle stesse per conto
di società e/o ditte individuali ; a tal proposito precisa che oltre vent’anni fa era depositario di
5 scritture contabili per le quali nonostante i clienti siano cessati o deceduti ed abbia
provveduto alla comunicazione all’Agenzia delle Entrate di Brindisi non è stato
provveduto alle dovute rettifiche (allega copia della lettera con cui il 29.09.2000 ha
chiesto all’Ufficio delle Entrate di Brindisi di provvedere alla variazione del soggetto
depositario delle scritture contabili e della certificazione dell’Ufficio delle Entrate da cui
risulta che il Dott. LEOCI ha presentato in data 26.09.2000 richiesta di variazione
deposito scritture contabili) delibera l’archiviazione degli atti.
Delibera n. 581/2014: Il Consigliere DI MARTINO relaziona in ordine all’esposto
pervenuto il 24.02.2014,nel quale si afferma che il Dott. Federico FINOCCHI LECCISI,
giudice della Commissione Tributaria Provinciale di Bari, avvocato cassazionista dal
26.11.1983, con studio in via Nicolai, 29 - Bari, è incompatibile anche per l’attività di
31
avvocato svolta nello stesso studio dal fratello Francesco, nonché per l’attività di avvocato
svolta dalla figlia in uno studio situato in via Principe Amedeo,36 Bar…...i… Il Consiglio,
rilevato che il suddetto esposto è privo di firma dell’autore, visto l’art. 9 comma 3 della
deliberazione del 1 Aprile 2003 del “Regolamento interno del Consiglio di Presidenza della
Giustizia Tributaria”, delibera l’archiviazione degli atti.
Delibera n. 582/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine al giudice della
C.T.R. delle Marche, Emilio DI VIRGILIO. Il Consiglio, vista la dichiarazione sostitutiva
di atto di notorietà, relativa al triennio 2012-2014, del Dott. Emilio DI VIRGILIO,
giudice della Commissione Tributaria Regionale delle Marche, resa in data 01.06.2013;
rilevato che il Dott. Emilio DI VIRGILIO, nella suddetta dichiarazione, ha omesso la
compilazione sia della Sez. III) Requisiti/punto 2 che del Quadro A) Assenza delle cause
di incompatibilità; delibera di invitare il Dott. Emilio DI VIRGILIO, Giudice della
Commissione Tributaria Regionale delle Marche, entro il termine di trenta giorni dalla
comunicazione della presente delibera, ad integrare la dichiarazione sostitutiva di atto
di notorietà come richiesto in motivazione.
Delibera n. 583/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine al presidente di
sezione della C.T.R. delle Marche, Aldo MANFREDI. Il Consiglio, vista la dichiarazione
sostitutiva di atto di notorietà, relativa al triennio 2012-2014, del Dott. Aldo
MANFREDI, Presidente di sezione della Commissione Tributaria Regionale delle Marche,
resa in data 18.10.2013; rilevato che il Dott. Aldo MANFREDI, nella suddetta
dichiarazione, ha omesso la compilazione della SEZ.III) Requisiti/punto 2; delibera di
invitare il Dott. Aldo MANFREDI, presidente di sezione della Commissione Tributaria
Regionale delle Marche, entro il termine di trenta giorni dalla comunicazione della
presente delibera, ad integrare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà come
richiesto in motivazione.
Ufficio VI – Provvedimenti disciplinari e di decadenza: archiviazione esposto, decadenza,
archiviazione atti, procedimento cautelare.
Delibera n. 584/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine all’esposto del 3
gennaio 2014, indirizzato all’allora Ministro di Grazia e Giustizia nonché a questo
Consiglio, con il quale il sig. Renato POLIDORI esprime doglianze avverso la sentenza
n. 152/14/2013 emessa in data 12 febbraio 2013 dal collegio della 14^ sezione della
C.T.R. del Lazio e depositata il successivo 6 marzo. Il Consiglio, considerato che il
ricorrente ha inteso segnalare che i giudici di seconde cure sono entrati nel merito del
ricorso non trattato in primo grado invece di rimettere la causa alla commissione
provinciale, come tassativamente previsto dall’art. 59, comma 1, lett. b), del d.lgs. n.
546/1992, ipotesi a suo dire applicabile alla fattispecie in esame; considerato, peraltro,
che l’esposto de quo ha origine dalle risposte fornite “in modo non chiaro” dal
32
Presidente della C.T.R. del Lazio alle istanze prodotte dal sig. POLIDORI, dapprima per
il riesame della citata sentenza e poi, a seguito di esito negativo, per conoscere “la
norma che prevede la non applicabilità al caso concreto”; rilevato che l’esposto di cui
trattasi contiene critiche al provvedimento giurisdizionale e che le valutazioni addotte
nello stesso esulano dalla competenza di questo Consiglio, mentre possono esser fatte
valere nelle sedi opportune; delibera l’archiviazione dell’esposto di cui in premessa, non
essendovi provvedimenti da adottare.
Delibera n. 585/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine al giudice della
Commissione Tributaria Provinciale P. di Messina, Onofrio LAUDADIO. Il Consiglio, vista
la delibera consiliare n. 1865/13, con la quale, in data 16 luglio 2013, ha deliberato
l'apertura del procedimento di decadenza nei confronti del dott. Onofrio LAUDADIO,
nominato giudice tributario della Commissione Tributaria Provinciale di Messina con
D.P.R. in data 4 ottobre 2012, al quale è stato contestato ai sensi dell'art. 12, comma
1, lett. d) del decreto legislativo 31.12.1992, n. 545, di avere omesso, senza
giustificato motivo, di assumere l'incarico entro trenta giorni dalla comunicazione del
decreto di nomina; constatato che la suddetta delibera è stata notificata al dott.
Onofrio LAUDADIO in data 4 ottobre 2013, come da nota del Presidente della
Commissione Tributaria Provinciale di Messina n. 2853 del 24 ottobre 2013, rilevato
che il dott. LAUDADIO non ha prodotto al riguardo alcuna memoria difensiva né ha
chiesto di essere sentito da questo Consiglio; ritenuto che sussiste la contestata causa
di decadenza, delibera la decadenza del dott. Onofrio LAUDADIO dall'incarico di
giudice della Commissione tributaria Provinciale di Messina, ai sensi di quanto previsto
dall'art. 12, comma 1, lett. d) del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 545. Invito al Presidente
della Commissione ad escludere il predetto dalla composizione dei collegi.
Delibera n. 586/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine al giudice della
C.T.P. di Roma, Ignazio ACCETTURA. Il Consiglio, vista la decisione pronunciata in data
1° ottobre 2013 e depositata il successivo 17 ottobre 2013 con la quale infliggeva la
sanzione della rimozione dall’incarico nei confronti del Dott. Ignazio ACCETTURA,
giudice della 44^ Sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, incolpato
ai sensi dell’art. 16, comma 3, del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 545, della violazione di
cui all’art. 15, lett. c), stesso d.lgs., per essere venuto meno ai doveri del proprio
incarico perché, malgrado ripetuti inviti e, da ultimo, l’assegnazione di un ulteriore
termine da parte del Presidente della suddetta Commissione Tributaria, aveva omesso il
deposito di n. 81 sentenze, considerato che la suddetta decisione consiliare è stata
notificata al Dott. ACCETTURA in data 18 dicembre 2013; viste le istanze del
13.01.2014, del 21.01.2014 e del 21.02.2014, con le quali il Dott. ACCETTURA ha
chiesto il riesame e/o l’annullamento totale in autotutela della citata decisione del 1°
33
ottobre 2013 e della conseguente sanzione della rimozione dall’incarico, nonché
l’immediato reinserimento nel calendario di udienze della Commissione Tributaria
Provinciale di Roma; considerato che allo stato, non sussistono elementi che
consentono a questo Consiglio di rivedere in autotutela la questione come auspicato dal
Dott. ACCETTURA; delibera il non luogo a provvedere in ordine alle citate istanze.
Delibera n. 587/2014: Il Consigliere ALBERGHINA relaziona in ordine al presidente di
sezione della C.T.R. del Veneto, Italo FRANCO. Il Consiglio, vista la dichiarazione
sostitutiva di atto notorio prodotta dal dott. Italo FRANCO, Presidente di sezione della
Commissione Tributaria Regionale del Veneto e trasmessa a questo Consiglio il
18.10.2011;considerato che dall’esame della suddetta dichiarazione sostitutiva risulta
che il dott. FRANCO non ha barrato i punti 2, 3 e 4 della Sez. III) Requisiti, non
compilando le previste note informative relative a detta sezione; vista la nota del
12.04.2012 con la quale il Presidente della Commissione Tributaria Regionale del
Veneto, precisa che il dott. FRANCO, sollecitato sia tramite posta elettronica in data
22.03.2012 che verbalmente, durante l’udienza del 29.03.2012, non ha dato seguito
alla richiesta di integrazione della dichiarazione sostitutiva in questione; vista la
successiva nota del 31.07.2012, con la quale il Presidente della Commissione Tributaria
Regionale del Veneto, ribadisce la mancata presentazione della documentazione più
volte richiesta da parte del dott. FRANCO, Presidente della sezione XVIII^ della citata
Commissione Tributaria; richiamata la delibera consiliare n. 60/2013 del 15.01.2013,
con la quale questo invitava il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Presidente della
Commissione Tributaria Regionale del Veneto a far conoscere se, in relazione ai fatti
nella stessa esposti, intendevano promuovere nei confronti del dott. FRANCO, l’azione
disciplinare ai sensi di quanto disposto dagli artt. 15 e 16 del d.lgs. 31 dicembre 1992,
n. 545, e dagli artt. 3 e 9 del citato Regolamento; vista inoltre, la nota USG/USRI
0000185 P-4.2.15.8.4 del 07.02.2013 con la quale il Presidente del Consiglio dei
Ministri ha promosso, ai sensi degli artt. 15 e 16 del citato decreto, l’avvio del
procedimento disciplinare nei confronti del dott. FRANCO; vista la delibera n. 1236/13
del 14.05.2013 con la quale questo Consiglio contestava al dott. Italo FRANCO,
Presidente di sezione della Commissione Tributaria Regionale del Veneto, ai sensi
dell’art. 16, comma 3, del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 545, di essere venuto meno ai
doveri o alla dignità del proprio incarico per i fatti esposti nella suddetta delibera n.
60/2013 del 15.01.2013 e, cioè, per aver omesso il giudice tributario, in sede di
compilazione della prescritta dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al periodo
dal 01.07.2009 al 31.12.2011, la barratura dei punti 2, 3 e 4 della Sezione III)
Requisiti, non compilando le previste note informative relative a detta sezione e perché,
dopo reiterate richieste da parte di questo Consiglio, non aveva provveduto a far
34
conoscere i motivi della citata omissione né ad integrare debitamente la dichiarazione
sostitutiva in questione; vista la nota acquisita del 20.06.2013, con la quale il dott.
FRANCO produceva le proprie memorie difensive adducendo, da un lato, di non aver mai
ricevuto formalmente le richieste di integrazione della dichiarazione di insussistenza di
cause di incompatibilità relativa al periodo dal 01.07.2009 al 31.12.2011 e,
contestualmente, addebitava tale omissione a “malinteso o frettolosità”, producendo
altresì, integrazione della Sez. III) Requisiti della suddetta dichiarazione sostitutiva,
debitamente compilata; ritenuto che la fattispecie esaminata non possa integrare
l’ipotesi di illecito disciplinare nei confronti del dott. FRANCO; delibera l’archiviazione
degli atti relativi al caso in esame concernenti il procedimento disciplinare nei confronti
del dott. Italo FRANCO, Presidente di sezione della Commissione Tributaria Regionale
del Veneto.
Delibera n. 588/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine al vice presidente
di sezione della C.T.R. della Lombardia, Carlo LUCCHINA. Il Consiglio, richiamata la
propria delibera di contestazione disciplinare dell’1.10.2013 nei confronti del Dott.
LUCCHINA, richiamata, altresì, la delibera consiliare n. 2440 dell’1.10.2013, con la
quale convocava, per la seduta dell’11.03.2014, il dott. LUCCHINA in relazione al
procedimento di sospensione facoltativa dall’incarico promosso nei suoi confronti dal
Presidente del Consiglio dei Ministri; rilevato che il dott. LUCCHINA, in data 18
novembre 2013, ha rassegnato le dimissioni dal proprio incarico; vista la delibera n. 73
del 21.01.2014 con la quale si è preso atto della cessazione dall’incarico di Vice
Presidente di Sezione della Commissione tributaria regionale della Lombardia del dott.
Carlo LUCCHINA, per dimissioni, a decorrere dal 18.11.2013; delibera l’estinzione del
procedimento disciplinare e l’archiviazione degli atti relativi al procedimento cautelare
di cui in premessa, instaurati a carico del dott. LUCCHINA.
Delibera n. 589/2014: Il Consigliere DI MARTINO relaziona in ordine al giudice della
C.T.P. di Cosenza, Pietro VELLA. Il Consiglio, vista la nota del 31 gennaio 2013, con la
quale il Presidente della Commissione tributaria provinciale di Cosenza ha comunicato
che il dott. Pietro VELLA, nell’assumere, in data 20 dicembre 2012, le funzioni di
giudice tributario presso tale Commissione ha dichiarato che pende a suo carico un
procedimento penale in fase dibattimentale per il quale è stato sospeso dalle funzioni
giurisdizionali, vista la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in merito all’ assenza
di cause di incompatibilità, resa in data 1 febbraio 2013 a seguito dell’assunzione delle
suddette funzioni, nella quale il dott. VELLA ha affermato che suo carico “pendono n.
due procedimenti penali e n. quattro procedimenti disciplinari (due coincidenti con fatti
penali e due per ritardi), nel 2006, irrogata la sanzione ammonimento per ritardo”;
vista la copia dell’ordinanza del 23 marzo 2012, con cui è stata adottata la sospensione
35
cautelare dalle funzioni di magistrato ordinario del dott. VELLA, in quanto sottoposto
alla misura cautelare personale della custodia in carcere nell’ambito del processo a suo
carico per delitto di concussione; vista la nota dell’ 8 ottobre 2013, con la quale la
Procura presso il Tribunale di Potenza ha trasmesso in relazione ai procedimenti: n.
1072/12-21, la sentenza n. 168 emessa dal Tribunale di Potenza in data 26 giugno
2013; n. 2359/12-21, la richiesta di archiviazione del 5 aprile 2013 e conforme decreto
emesso dal Tribunale di Potenza in data 11 luglio 2013; n. 5235/12-21, richiesta di
archiviazione del 21 gennaio 2013 e conforme decreto emesso dal Tribunale di Potenza
in data 6 giugno 2013; rilevato che con la suddetta sentenza n. 168 il dott. VELLA è
stato condannato alla pena di tre anni di reclusione, interdetto dai pubblici uffici per
cinque anni e dichiarato estinto il rapporto di pubblico impiego in quanto ritenuto
responsabile del reato ascritto al capo d’imputazione (art. 317 c.p.) riqualificato ai sensi
dell’art. 319 quater c.p; richiamata la delibera consiliare n. 2975/2013, del 3 dicembre
2013, con la quale, a seguito della suddetta condanna, ha sospeso, ai sensi dell’art. 14,
comma 1 lett. c) del Regolamento per il procedimento disciplinare nei confronti dei
giudici tributari, il dott. VELLA dall’ incarico di giudice tributario; delibera di invitare il
Presidente del Consiglio dei ministri e il Presidente della Commissione tributaria
regionale della Calabria a far conoscere se in relazione ai fatti e reati come sopra
descritti, di cui alla sentenza n 168 emessa dal Tribunale di Potenza in data 26 giugno 2013,
ravvisano profili di responsabilità disciplinare del predetto giudice tributario, per i quali
intendono promuovere, nei confronti del medesimo, l’azione disciplinare ai sensi di
quanto disposto dagli artt. 15 e 16 del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 545, e dagli artt. 3
e 9 del citato Regolamento disciplinare.
Delibera n. 590/2014: Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine al vice presidente
di sezione della C.T.P. di Roma, Leonardo MAZZA. Il Consiglio, vista la nota n.
2421/R.U. del 16.04.2013, con la quale il Presidente della Commissione Tributaria
Regionale del Lazio ha promosso, ai sensi degli artt. 15 e 16 del d.lgs. 31 dicembre
1992, n. 545, l'avvio del procedimento disciplinare nei confronti del Dott. Leonardo
MAZZA, Vice Presidente della sezione 13A della Commissione Tributaria Provinciale di
Roma, vista la nota prot. n. 433 del 05.04.2013, allegata alla suddetta nota n.
2421/R.U, con la quale il Presidente f.f. della Commissione Tributaria Provinciale di
Roma ha trasmesso al Presidente della Commissione Tributaria Regionale del Lazio il
prospetto riepilogativo delle nomine dei CTU operate dalla Sezione 13A a decorrere dal
secondo semestre dell'anno 2010; vista la nota prot. n. 11526 dell'11.07.2013, con la
quale, ai fini dell'eventuale adozione dei provvedimenti di propria competenza,
chiedeva al Presidente f.f. della Commissione Tributaria Provinciale di Roma di fornire
ogni possibile, opportuno elemento informativo in ordine a quanto suesposto, indicando
36
altresì, anche con la trasmissione delle relative copie documentali, l'iter eventualmente
seguito nel procedimento di avocazione dei n. 3 ricorsi in questione, e la conclusione
dello stesso; vista la nota prot. n.2269 del 06.08.2013, con la quale il Presidente f.f.
della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, riferiva in ordine alla citata richiesta
di ulteriori elementi informativi, visti gli artt. 15 e 16 del d.lgs. 31 dicembre 1992 n.
545, nonché gli artt. 3 e 9 del Regolamento per il procedimento disciplinare nei
confronti dei componenti delle commissioni tributarie regionali e provinciali (G.U. 152
dell'1/07/1999); vista la risoluzione n. 8/2010 del 20 luglio 2010 relativa alla
Costituzione degli albi professionali dei CTU e dei Commissari ad acta presso ciascuna
Commissione Tributaria Regionale e recante principi e criteri guida nella nomina dei
CTU; ritenuto che non sono necessari gli accertamenti preliminari di cui all'art. 16,
comma 2, del già citato d.lgs. 545/92; contesta al Dott. Leonardo MAZZA, Vice
Presidente di sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, ai sensi
dell'art. 16, comma 3, del d.lgs. n. 545/92, di essersi reso immeritevole della fiducia e
della considerazione di cui deve godere il giudice tributario, compromettendo, di
conseguenza, il prestigio della giurisdizione tributaria, per essere venuto meno ai
doveri del suo incarico per i fatti esposti in premessa in quanto: non ottemperava ad
una disposizione del Presidente della propria Commissione Tributaria, a seguito della
avocazione alla sezione prima, per evidenti ragioni di opportunità, del procedimento
RGR n. 1050/2011, disposta con nota n. 513 del 19 ottobre 2012, non trasmettendo il
relativo fascicolo di causa e replicava tale contegno omissivo anche a seguito della
successiva disposizione adottata con nota n. 13 del 10 gennaio 2013, con la quale, a
seguito del precedente inadempimento, il suddetto Presidente di Commissione reiterava
la disposizione, ricomprendendovi anche le controversie RGR nn. 7179/11 e 7180/11,
relative al medesimo oggetto per differenti annualità; a seguito delle inosservanze alle
disposizioni ricevute di cui al capo a), il nominato Vice Presidente, senza peraltro
attivare alcuna interlocuzione, portava le suddette cause in udienza presso il Collegio
giudicante della Sezione XIII, che le decideva e si pronunciava al riguardo; nello
svolgimento delle funzioni di Vice Presidente di sezione della Commissione Tributaria
Provinciale di Roma, in riferimento al periodo dal 07.07.2010 al 16.01.2013, procedeva
alla nomina di n. 15 Consulenze Tecniche e di queste, n. 9 venivano assegnate al
medesimo Consulente Tecnico, liquidando altresì, i relativi importi.
Il Consigliere MONTAGNA relaziona in ordine al procedimento disciplinare aperto in data
17.1.2012 nei confronti del giudice della C.T.R. dell’Emilia Romagna Paolo VALERI. Il
Consiglio, richiamata la seduta di discussione del 20.11.12, nella quale il predetto
giudice è stato ascoltato, ritenuto che occorre completare la discussione del suddetto
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procedimento, fissa al giudice Paolo VALERI, una nuova seduta di discussione per il
giorno 20 maggio 2014, alle ore 12,15.
Il Consigliere CONSOLO con riferimento alla proposta di delibera n. 590/2014,
evidenzia la necessità di rivisitare la Risoluzione n. 8/2010 del 20 luglio 2010, sia nella
forma che in qualche parte del contenuto, relativa alla Costituzione degli albi
professionali dei CTU e dei Commissari ad acta presso ciascuna Commissione Tributaria
Regionale e recante principi e criteri guida nella nomina dei CTU.
Il Consigliere CARACCIOLO ritiene che i Presidenti delle Commissioni dovrebbero essere
sollecitati a vigilare sulla corretta applicazione delle linee guida concernenti le nomine
dei CTU.
Il Consiglio dà mandato alla Commissione Studi e Documentazione di predisporre una
bozza di Risoluzione di modifica della Risoluzione n. 8/2010 del 20 luglio 2010.
Il Consigliere MONTAGNA propone, altresì, un riesame del modello della dichiarazione
sostitutiva di atto di notorietà relativa alla sussistenza di cause di incompatibilità con
particolare riferimento alla Sezione III Quadro A e di dare mandato alla Commissione
Incompatibilità unitamente alla Commissione Status di rivisitarla al fine di evitare
l’apertura di procedimenti.
Il Consiglio approva.
Il Consigliere CARACCIOLO fa presente che dovrebbe essere rivisitata anche la
disciplina della decadenza per mancata partecipazione a tre udienze consecutive
ingiustificate e la relativa Risoluzione consiliare sull’autorizzazione alle assenze,
tenendo conto della giurisprudenza del Consiglio di Stato sulla disciplina delle assenze
del dipendente pubblico ai sensi dell’art. 127 del T.U. sul Pubblico Impiego, applicabile
per analogia. A suo parere, la decadenza dovrebbe derivare dalla constatazione di un
generale disinteresse del giudice tributario allo svolgimento dei propri compiti e non
con riferimento ad assenze che talora il giudice stesso presuppone giustificate.
Pertanto, propone, una rivisitazione della Risoluzione del n. 11 del 1997.
Alle ore 13,20, si allontana il Consigliere CONSOLO.
Ufficio III - Programmazione e coordinamento della formazione e aggiornamento.
Delibera n. 591/2014: Il Consigliere SCUFFI relaziona in ordine al programma
pervenuto in data 6 marzo 2014, concernente la realizzazione del VI Convegno LERICI,
sul tema "Novità legislative e orientamenti giurisprudenziali 2014", organizzato
dall'Associazione Magistrati Tributari sezione Liguria, di concerto con la Commissione
Tributaria Regionale della Liguria, in data 28 marzo 2014, presso Villa Marigola a S.
Terenzo di Lerici. Per tale iniziativa viene chiesto al Consiglio di accordare il proprio
patrocinio. Il Consiglio, considerato che la realizzazione e la partecipazione dei giudici
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tributari al suddetto corso non comporta nessuna spesa per il Consiglio medesimo,
delibera di accordare il richiesto patrocinio.
Delibera n. 592/2014: Il Consigliere SCUFFI relaziona in ordine alla programmazione
di un seminario di aggiornamento professionale rivolto ai giudici tributari delle regioni
Puglia e Basilicata, da tenersi a Taranto presso il "Hotel Mercure Taranto Delfino" nei
giorni 30 e 31 maggio 2014. Il Consiglio, visto che il Seminario in argomento, avrà
inizio alle ore 15,00 di venerdì 30 maggio, per concludersi alle ore 13,30 di sabato 31
maggio con la consegna degli attestati; rilevato che le spese per i servizi ed i compensi
ai relatori dovranno essere a carico del Consiglio di Presidenza, ai sensi della risoluzione
n. 1 del 12 gennaio 2010 e della delibera di questo Consiglio n. 2685 del 30 novembre
2010; delibera di approvare il corso di Aggiornamento Professionale di cui in
premessa. Si autorizzano le spese come previste dalla risoluzione n. 1 del 12 gennaio
2010 e dalla delibera di questo Consiglio n. 2685 del 30 novembre 2010.
Alle ore 13,25, si allontanano il Consigliere MONTAGNA ed il Consigliere AIELLO.
Ufficio VII – Contenzioso: ricorsi.
Delibera n. 593/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine al giudice della
C.T.P. di Cosenza, Pietro VELLA. Il Consiglio, premesso che il dottor VELLA Pietro,
magistrato ordinario - fuori ruolo - presso il Tribunale di Taranto, nell'assumere, in data
20.12.2012, le funzioni di giudice tributario presso la Commissione Tributaria
Provinciale di Cosenza, dichiarava, al Presidente della Commissione, l’esistenza a suo
carico di un procedimento penale in fase dibattimentale per il quale era stato sospeso
dalle funzioni giurisdizionali; che il Consiglio Superiore della Magistratura, interpellato
in proposito dal Consiglio di Presidenza sul procedimento penale dichiarato
dall'interessato, inviava, il 7.03.2013, copia dell'ordinanza del 23.03.2012, con la quale
era stata adottata la sospensione cautelare dalle funzioni di magistrato ordinario del
dottor VELLA, in quanto sottoposto alla misura cautelare personale della custodia in
carcere nell' ambito di un processo a suo carico per delitto di concussione; che con la
sentenza n. 168, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Potenza il 26.06.2013, il dottor
VELLA è stato ritenuto responsabile del reato ascritto al capo di imputazione (art. 317
c.p.) riqualificato ai sensi dell' art. 319 quater c.p. e, per l’effetto, condannato alla pena
di anni tre di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici per anni cinque; rilevato che
si deliberava, per l’effetto della suddetta condanna, anche se non definitiva, con
provvedimento consiliare n. 2975 del 3.12.2013, la sospensione obbligatoria del citato
VELLA sia dalle funzioni di giudice tributario che dalla corresponsione del relativo
compenso, ai sensi di quanto previsto dall'art. 14, comma 1, lett. e) del Regolamento
per il procedimento disciplinare nei confronti dei componenti delle commissioni
tributarie regionali e provinciali; preso atto che l’interessato con l'istanza del
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7.01.2014, chiedeva al Consiglio di Presidenza, di procedere, in via di autotutela,
all'annullamento del provvedimento di sospensione e, che successivamente, il
7.02.2014, presentava ricorso al TAR Calabria per l’annullamento, previa sospensiva,
della medesima delibera cautelare; ritenuto che le argomentazioni prodotte dal
ricorrente non sono condivisibili, vista allegata relazione, predisposta dall' Ufficio
Contenzioso di questo Consiglio, e condivise le argomentazioni in punto di fatto e di
diritto in essa esposte; delibera di invitare l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di
Catanzaro a resistere, sia nella fase di merito che in quella cautelare, al ricorso
proposto dal dottor VELLA Pietro.
Delibera n. 594/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine al giudice della
C.T.P. di Benevento, Guido Antonio CATALDO. Il Consiglio, considerato che è
pervenuta, in forma scritta, comunicazione da parte della difesa del giudice tributario
Guido Antonio CATALDO con la quale, avendo riscontrato l'intervenuta carenza di
interesse nella prosecuzione del contenzioso (R.G. 2474/'09 Tar Lazio) per effetto della
Delibera CPGT n° 2700 del 29/10/2013 (con cui il ricorrente è stato nominato giudice
presso la CTP di Benevento), è stato richiesto al Tribunale di pronunciare la
sopravvenuta carenza d'interesse per cessata materia del contendere; vista la
fissazione della prossima udienza al 02/04 p.v.; ritenuto che non sussistano ragioni
ulteriori, da parte di questo Consiglio, per la prosecuzione del contenzioso R.G. n°
2474/2009 Tar Lazio, delibera di prendere atto della richiesta, di parte ricorrente,
concernente l'abbandono della lite per sopravvenuta carenza d'interesse; di condividere
la posizione espressa dalla difesa del ricorrente e, in conseguenza, di comunicare
all'Avvocatura Generale dello Stato la propria condivisa determinazione circa
l'abbandono della lite.
Il Consigliere PICONE relaziona in ordine al Dott. Antonio CATANIA, nominato con
delibera consiliare n. 2753 del 30.11.2010, vice presidente di sezione nella C.T.P. di
Vercelli. Il relatore fa presente che il predetto è ancora in attesa del D.P.R. di nomina e
che, pertanto, è stata predisposta una lettera a firma del Presidente con la quale si
sollecita l’emanazione del citato D.P.R.
Il Consigliere PICONE relaziona in ordine al dottor Sandro GIANNI, giudice presso la
Commissione Tributaria Provinciale di Ancona, facendo presente che a seguito del
ricorso in appello proposto dal predetto al Consiglio di Stato, avverso la sfavorevole
ordinanza del TAR Lazio, di cui si è dato atto nella delibera consiliare n. 364 del
4.3.2014, il Consiglio di Stato ha emesso un’ordinanza nella quale invita il Consiglio a
riflettere sui criteri di laboriosità e, pertanto, gli atti devono essere trasmessi per
competenza alla Commissione Concorsi.
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Il Consiglio dispone la trasmissione degli atti relativo al ricorso GIANNI alla
Commissione Concorsi.
Ufficio VIII - Assenze e compensi dei giudici tributari.
Delibera n. 595/2014: Il Consigliere CARACCIOLO relaziona in ordine alla nota
dell'11 febbraio 2014, con la quale è stata trasmessa, a cura del Presidente della
Commissione Tributaria Provinciale di Milano, la richiesta del dott. Mario PISCITELLO,
Vice Presidente della sez. 22A presso tale Commissione, di potersi assentare, con
sospensione non retribuita dalle funzioni, per un periodo di 150 giorni dal 1° febbraio
2014 al 30 giugno 2014 per motivi personali; detti motivi personali sono stati allegati
dall'istante - sulla premessa della pendenza tra l'istante medesimo e la locale Agenzia
delle Entrate di due cause aventi ad oggetto il diniego (esplicito o tacito) di rimborso
della imposta dovuta su emolumenti arretrati e che si assume illegittimamente
computata sulla base del criterio della tassazione ordinaria anziché di quello della
tassazione separata- in ragione dell'esistenza di un obbligo di astensione in capo
all'istante medesimo - a mente della disposizione del n.3 comma 1 dell'art.51 cpc,
richiamato dall’art.6 del D.Lgs.546/1992 - nelle cause in cui è parte la medesima
Agenzia delle Entrate (peraltro identificata come unica parte pubblica nelle controversie
che risultano calendarizzate nel periodo a cui è riferita la richiesta di sospensione),
astensione che "potrebbe recare grave disagio alle parti ed agli altri componenti del
collegio". Il Consiglio, considerata la lettera delle Risoluzioni nn. 11/1997, 6/2004,
10/2006; 4/2010, in tema di assenze, e ritenuta in capo a questo Consiglio la titolarità
del potere autorizzativo; ritenuto che - pur dovendosi dare atto della lodevole e
scrupolosa finalità dalla quale l'istanza è ispirata - non può riconoscersi al
provvedimento di autorizzazione alla sospensione temporanea dall'esercizio delle
funzioni giudiziarie l'effetto di realizzare una sostanziale surroga all'applicazione della
procedura (normativamente prevista e disciplinata) dell'astensione obbligatoria o
facoltativa del giudice tributario: versandosi in fattispecie autonome e differenziate,
l'applicazione della disciplina prevista per l'una al di fuori dalle ipotesi tipicamente
considerate (e cioè "tutte le situazioni meritevoli di apprezzamento e di tutela, in
quanto attinenti al benessere, allo sviluppo, all'adempimento di doveri inderogabili del
cittadino-giudice tributario sia come membro di una famiglia sia come persona singola
che opera nella società civile") fornirebbe il destro per la sostanziale elusione delle
modalità di emersione e rilevanza (necessariamente giurisdizionalizzata, per legge)
delle tassative fattispecie in cui l'altra disciplina può essere invocata. Costituirebbe -
d'altronde - aberrante appendice di una siffatta confusione di casi e di "rationes"
normative, l'inevitabile esigenza di proroga ed il diffuso rinnovarsi delle istanze di
sospensione dalle funzioni (in correlazione alla notoria non breve durata delle
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procedure giudiziarie ed alla molteplicità, talvolta seriale, delle questioni controverse),
in una con l’impossibilità di sceverare i casi in cui la soggettiva supposizione
dell'opportunità della sospensione sia correlata con l'effettiva "esclusività" della
posizione di parte pubblica del processo (giammai prevedibile con adeguata
approssimazione, attese quante sono le molteplici evenienze che già all'interno del
processo consentono l'avvicendamento ovvero la successiva integrazione delle parti
originariamente costituite). In ultimo - e pur potendo apparire quella presente la sede
meno adatta per la puntualizzazione di siffatte valutazioni - preme al Consiglio
rimarcare, onde asseverare il difetto di una valida giustificazione per il rilascio
dell'autorizzazione, che l'ipotesi di astensione obbligatoria adombrata dall'istante
("....causa pendente con una delle parti...") non si addice alla peculiarità del processo
tributario, nel quale si dibatte della esistenza e consistenza del dovere del singolo di
concorrere alle spese pubbliche in ragione della propria capacita contributiva, dovere
del quale le Agenzie Fiscali, le Amministrazioni Finanziarie e gli altri enti titolari di
potestà impositiva sono meri tutori ai fini della salvaguardia dell'interesse collettivo e
non certo del proprio. Appare perciò illogica la prospettazione dell'istante di esistenza di
una "lite" direttamente rivolta nei confronti dell'Agenzia utile a costituire il sostrato per
quell'animosa competizione tra le parti del processo che giustifica l'invocazione della
disciplina relativa all'obbligo di astensione del giudice (nella specie, tributario); ritenuto
che - per quanto dianzi argomentato - non possono ritenersi valide le ragioni addotte
dall'istante a sostegno della richiesta di autorizzazione alla sospensione dalle funzioni
giudiziarie, delibera di non autorizzare il dott. Mario PISCITELLO, Vice Presidente
della sez. 22A presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano, a sospendere
l'esercizio delle funzioni giurisdizionali per il richiesto periodo di 150 giorni dal 1°
febbraio 2014 al 30 giugno 2014 per motivi personali. Si comunichi al Presidente
della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia e al Presidente della
Commissione Tributaria Provinciale di Milano che ne darà formale comunicazione
all'interessato.
Il Consigliere DI NOSSE relaziona in ordine all’Inaugurazione dell’anno giudiziario
tributario presso la C.T.R. della Campania, facendo presente che vi è stata un’ottima
partecipazione da parte dei giudici tributari e allega la Relazione nella quale vi sono
raccolti interessanti dati statistici.
Sul sesto punto all’ordine del giorno: Approvazione del verbale relativo alla seduta
dell’11 marzo 2014.
Il PRESIDENTE fa presente che è portato all’approvazione il verbale relativo alla seduta
dell’11 marzo 2014 e che, se non ci sono osservazioni, si intenderà approvato.
Il Consiglio approva il verbale n. 9 relativo alla seduta dell’11 marzo 2014.
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La seduta è sospesa alle ore 13,40.
La seduta riprende alle ore 15,10.
Sono presenti il Vice Presidente Michele ANCONA, i Consiglieri Massimo SCUFFI, Fausto
ALBERGHINA, Lucio DI NOSSE, Lucia PICONE, Giuseppe CARACCIOLO, Lorella
FREGNANI, Giuseppe DI MARTINO, Barbara DE DONNO, Giuliana PASSERO.
Assenti: il Presidente Mario CAVALLARO, il Vice Presidente Giuseppe SAVOCA, i
Consiglieri Alfredo MONTAGNA, Santi CONSOLO e Domenico AIELLO.
Presiede il Vice Presidente Michele ANCONA in sostituzione del Presidente Mario
CAVALLARO assente.
Sul terzo punto all’ordine del giorno: Incompatibilità: audizioni ore 11,15 e 12,00
(Consiglieri Picone e Alberghina).
Viene introdotto il Dott. SERIANNI che dichiara:
Sono Nicola SERIANNI, nato in Casale Monferrato (AL) il 29.6.1963, ivi residente in via
Paleologi n. 48, magistrato, giudice della C.T.P. di Verbania. Assistito dal Dott.
Domenico CHINDEMI, Presidente della C.T.R. della Lombardia.
Il Consigliere PICONE riassume le ragioni della convocazione richiamando la delibera
del CPGT del 7.5.2013 di apertura del procedimento di decadenza per l’accertamento
della eventuale sussistenza di cause di incompatibilità e riportandosi al contenuto della
memoria difensiva prodotta dall’interessato.
Il Dott. SERIANNI a.d.r.: mi richiamo a quanto dedotto nella memoria difensiva. Sono
di nuova nomina ed esercito le funzioni di Pubblico Ministero e forse nella dichiarazione,
per eccesso di zelo, ho menzionato la pregressa e sporadica attività di difesa di mio
fratello che svolge la professione di Avvocato.
A.d.r.: l’attività di difesa è stata esercitata in passato da mio fratello ma in modo
episodico, peraltro non è un tipo di attività che svolge e si è comunque conclusa. Sono
cause che aveva assunto prima della mia nomina a giudice tributario.
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A questo punto prende la parola il difensore che, preliminarmente, ringrazia il Consiglio
per il differimento dell’audizione al pomeriggio, evidenziando che il suo assistito è stato
nominato a seguito del concorso a 960 posti di giudice tributario, riservato ai
magistrati, pertanto, ha preso servizio un anno fa.
Il difensore fa presente che, se pur il Consiglio di Stato sostiene che l’incompatibilità
vada valutata ex tunc e non ex nunc, a suo parere, il dies a quo è quello
dell’immissione nelle funzioni di giudice tributario, quindi il giorno del giuramento può
aver rimosso l’eventuale causa di incompatibilità. Nel caso di specie quel giorno è l’8
gennaio 2013. Evidenzia, altresì, che le attività esercitate dal fratello del Dott. Serianni
sono state assolutamente sporadiche dal 2002 al 2007, in epoca antecedente la sua
nomina. Richiama la Giurisprudenza amministrativa del CPGT secondo la quale una o
due difese vanno tollerate. Deposita agli atti una dichiarazione sottoscritta dal fratello
del dott. Serianni, nella quale afferma di non svolgere attività di consulenza tributaria.
Alle ore 15,20, lasciano la seduta il Dott. SERIANNI ed il difensore, mentre giunge
il Consigliere AIELLO.
Il Consiglio delibera l’archiviazione del procedimento di accertamento della eventuale
sussistenza di cause di incompatibilità aperto nei confronti del Dott. Nicola
SERIANNI, giudice della Commissione tributaria provinciale di Verbania e delega il
Consigliere PICONE a redigere il relativo provvedimento.
Sul quinto punto all’ordine del giorno: Problematiche relative ai compensi fissi dei
giudici tributari Componenti del CPGT.
Il Presidente ANCONA riassume l’argomento in discussione evidenziando che il Capo del
Dipartimento delle Finanze del MEF, ritiene che il tetto stabilito dei 72 mila euro per i
giudici tributari Componenti del CPGT, sia comprensivo del compenso fisso e del
compenso variabile e che vi è una relazione del Collegio dei Revisori dei Conti del CPGT
che in qualche modo suffraga detta tesi.
Il Consigliere CARACCIOLO fa presente che vi è una divergenza di comportamento da
parte dei Direttori delle Segreterie delle Commissioni tributarie regionali in quanto
alcuni continuano a corrispondere il compenso fisso ed altri procedono al recupero delle
somme erogate. Ritiene che il Consiglio potrebbe giostrare tra le maglie
dell’interpretazione di questa disciplina onde evitare un atteggiamento di
contrapposizione con il MEF, in attesa di capire anche quello che succederà nella
procedura giudiziaria promossa dal Dott. Chindemi. Poiché il MEF sostiene che sia
competenza del CPGT il pagamento del compenso fisso oltre che di quello variabile detta
circostanza potrebbe non essere negativa per il fatto che per consentire detti pagamenti
comunque il MEF dovrebbe aumentare la dotazione finanziaria con integrazione dei fondi
annuali. Una volta che il Consiglio venga ad assumere l’onere di corrispondere detti
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compensi, dovrà essere individuato il limite entro il quale detti compensi andranno
corrisposti. La legge finanziaria ha stabilito una decurtazione dell’ammontare dei
compensi dovuti ai Componenti degli Organi di autogoverno prima con il limite dei 72
mila euro per i giudici onorari, oggi con quello di 64 mila e ottocento euro. Ciò in
definitiva non riduce il limite per i giudici onorari ma riduce solamente il limite dei
compensi dovuti ai Componenti degli Organi di autogoverno, pertanto, il limite è
differenziato quindi si può ritenere che la somma dei due compensi quello dovuto al
Consigliere fino a 64 mila ottocento euro e quello che è dovuto al giudice onorario –
poiché noi siamo giudici onorari – non raggiunge il tetto dei 72 mila euro dovuti
complessivamente al giudice onorario. In questo modo vi sarebbe capienza ed il
Consiglio potrebbe predisporre una delibera per la corresponsione di detti compensi
senza valicare il limite dei 72 mila euro e naturalmente chiedendo un’integrazione della
dotazione economica.
Il Presidente ANCONA fa presente che esistono già tre proposte di delibera al riguardo.
Il Consigliere PICONE evidenzia che sussiste la questione dei compensi da corrispondere
ai Componenti del precedente CPGT, poiché se è vero che viene riconosciuto un diritto è
vero anche per loro, pertanto, si pone il problema di come recuperare poi le somme che
si andrebbero a corrispondere ai precedenti Componenti.
Il Consigliere DI NOSSE ritiene prioritario occuparsi dei compensi dell’attuale compagine
consiliare.
Il Consigliere CARACCIOLO ritiene che si dovrebbe valorizzare la delibera riguardante il
riconoscimento del diritto al compenso fisso e la corresponsione da parte del CPGT con
rivalsa sul MEF e che ciò non comporta il riconoscimento della legittimità del tetto
poiché il CPGT attuale si trova nei limiti delle due posizioni.
Alle ore 15,35, si allontanano il Consigliere ALBERGHINA ed il Consigliere AIELLO.
Il Presidente ANCONA delega il Consigliere CARACCIOLO a studiare la normativa
riguardante detto argomento che sarà inserito nell’ordine del giorno della prossima
seduta.
La seduta è tolta alla ore 15,40.
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