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CITT DI SEVESOPROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
NOTIFICA VIA PEC
Settore: AFFARI GENERALIUfficio: SEGRETERIA
Prot. n. 19891 del 23/09/2014
Oggetto: Convocazione Consiglio Comunale.
Vista la richiesta di convocazione del Consiglio Comunale pervenuta dalSegreteria;
A norma di quanto prescrivono l'art. 38 e segg. del Testo Unico delle legg
enti locali, lart. 16 e segg. dello Statuto Comunale, nonch gli artt. 43, Regolamento del Consiglio Comunale, La invito ad intervenire allaconvocazione del Consiglio Comunale che si terr presso lAula MagLeonardo Da Vinci di via De Gasperi nel giorno sotto indicato per la trOrdine del Giorno:
29 SETTEMBRE 2014 ore 20,30
1. SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E RICOATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AI SENSI DELL'ART. 193 MISURE DI RIPRISTINO DEL PAREGGIO FINANZIARIO. VARDI PREVISIONE 2014 E AL BIL. PLUR. 2014-2016.
2. APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE DA SOTTCOMUNE DI SEREGNO PER L'ACCESSO ALLA SCUOLA PRRODARI". PER IL TRIENNIO 2014-2017.
3. RINNOVO CONVENZIONE DI SEGRETERIA COMUNALELENTATE SUL SEVESO E SEVESO. APPROVAZIONE.
4. DETERMINAZIONE DELLA MISURA MENSILE DELL'INDESPETTANTE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALPRESENZA SPETTANTE AI CONSIGLIERI COMUNALI PER L
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Oggetto: SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO
STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AI SENSI DELL'AR
2!"2###. VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2#1
PLURIENNALE 2#1$%2#1
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto lart. 193 del Decreto Legislativo 18.8.2000, n 267, che dispone lob
il 30 settembre di ogni anno la ricognizione sullo stato di attuazione dei pro
permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertament
contestualmente i provvedimenti necessari:a) per il ripiano di eventuali debiti fuori bilancio di cui allart. 194 del citato
b) per il ripiano delleventuale disavanzo di amministrazione risultante dal re
c) per il ripristino del pareggio, qualora i dati della gestione finanziaria
disavanzo, di amministrazione o di gestione, per squilibrio della gestione
della gestione residui;
Considerato che la mancata adozione dei provvedimenti di riequilibrio
comma 4, D.Lgs. n 267/2000, equiparata, ad ogni effetto, alla mancata ap
di previsione di cui allart.141, con applicazione della procedura prevista d
predetto articolo;
Vista lallegata relazione redatta dal servizio Amministrazione e Controll
contabili delloperazione di ricognizione sullo stato di attuazione dei prog
permanere degli equilibri finanziari;
Considerato che dallanalisi della situazione finanziaria complessiva no
attivare loperazione di riequilibrio di gestione di competenza, in quanto gl
e di spesa previsti con il Bilancio di Previsione 2014 consentono di
complessivo di bilancio;
Considerato, inoltre, che, a seguito di maggiori previsioni di entrata relativ
TASI e ad un diverso calcolo del Fondo di solidariet comunale e di altri traStato, sulla base delle indicazioni contenute nei comunicati del Ministero
della pubblicazione dei relativi decreti, emessi in data 31 luglio 2014 e
apportano con il presente atto delle variazioni di bilancio, cos come risulta d
Rilevato che dalle comunicazioni dei funzionari responsabili pervenute allU
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Vista la Relazione sullo stato di attuazione dei Programmi anno 2014;
Visto il D. Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 Testo Unico delle leggi sullordinamlocali;
Visti i pareri resi a norma dellart. 49 del Testo Unico sopracitato, che si alle
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
Visto il nuovo Regolamento di Contabilit approvato con deliberazione del S
47 del 22.04.2013 ed in particolare gli artt. 72 e seguenti;
Visto lart. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000;
Vista la Legge Costituzionale n 3/2001;
Visti gli artt. 42 e 48 del Decreto Legislativo n 267/2000;
Alla presenza di n. Consiglieri, con n. voti
D E L I B E R A
1. le premesse, che qui si intendono integralmente riportate, costituis
sostanziale del presente deliberato;
2. di approvare, in base alle risultanze contenute nelle relazioni che fa
presente atto, i risultati della ricognizione sullo stato di attuazione de
verifica sul perdurare degli equilibri finanziari nel bilancio dellesgestione della competenza che dei residui;
3. di dare atto che, dallanalisi effettuata sulla situazione finanziaria e s
bilancio, non emergono situazioni per le quali questo Comune
loperazione di riequilibrio della gestione di competenza;
4. di apportare, a seguito della realizzazione di maggiori entrate, m
premesse del presente atto e dettagliate nei prospetti allegati, le vari
risulta dallelenco allegato al presente atto quale parte integrante e so5. di dare atto che con la presente variazione vengono rispettati gli equ
dellart. 193 del D.Lgs. n. 267/2000, e gli obiettivi in merito al con
Stabilit Interno per lanno 2014 e per gli anni 2015 e 2016;
6. di dare atto che contestualmente viene modificata la Rel
Programmatica e il Bilancio Pluriennale 2014-2016;
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A5 - Elenco Variazioni al Bilancio di Previsione 2016 Spese;
B - Relazione redatta dal Servizio Amministrazione e Controllo;
C - Relazione sullo stato dattuazione dei Programmi - anno 2014;
D - Quadri di controllo degli equilibri di bilancio BP 2014E - Prospetto Patto di Stabilit Interno anno 2014
F - Pareri Revisori;
G- Pareri.
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RELAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZRELAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZRELAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZRELAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZPROGRAMMI DELLA RELAZIONE PREVIPROGRAMMI DELLA RELAZIONE PREVIPROGRAMMI DELLA RELAZIONE PREVIPROGRAMMI DELLA RELAZIONE PREVI
PROGRAMMATICA 2014PROGRAMMATICA 2014PROGRAMMATICA 2014PROGRAMMATICA 2014 ---- 201201201201
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3.43.43.43.4 PROGRAMMA N. 1PROGRAMMA N. 1PROGRAMMA N. 1PROGRAMMA N. 1
AMMINISTRAZIONE GENERALE, GESTIONE E CONTROAMMINISTRAZIONE GENERALE, GESTIONE E CONTROAMMINISTRAZIONE GENERALE, GESTIONE E CONTROAMMINISTRAZIONE GENERALE, GESTIONE E CONTRO
N 9 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 9 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 9 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 9 PROGETTI NEL PROGRAMMA
3.73.73.73.7 PROGETTO N 2 : SEGRETERIA GENERALEPROGETTO N 2 : SEGRETERIA GENERALEPROGETTO N 2 : SEGRETERIA GENERALEPROGETTO N 2 : SEGRETERIA GENERALE
PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1
SINDACO PAOLO BUTTISINDACO PAOLO BUTTISINDACO PAOLO BUTTISINDACO PAOLO BUTTI
Gli Uffici Protocollo, Relazioni con il Pubblico, Messi e CED hanno pr
le attivit di competenza, fondamentali in quanto di supporto a tutti g
limiti dei mezzi e delle risorse a disposizione.
In particolare l'Ufficio Protocollo ha provveduto alla ricezione ed alcorrispondenza pervenuta o in forma cartacea tramite servizi postali
per via informatica tramite e-mail e posta elettronica certific
corrispondenza in arrivo stata registrata attraverso il sistema info
in tempo reale allufficio competente, il quale fin dal momento
dispone a livello informatico del documento.
L'Ufficio Messi ha provveduto alla gestione dell'Albo Pretorio on
norma di legge, deliberazioni della Giunta Comunale e del
determinazioni dirigenziali, bandi di concorso, ordinanze, gare ed esit
edilizie e quanto altro debba essere portato a conoscenza del c
occupato, in collaborazione con i colleghi di altri uffici, della
nellambito del territorio comunale, sia gli atti del Comune che di que
Amministrazioni Pubbliche.
L'Ufficio Relazioni con il Pubblico, punto d'incontro fra istituzione e
espletato le proprie mansioni di front office e si occupato della c
attraverso, tra laltro, la redazione di comunicati stampa e la gestion
stato poi avviato in sinergia con i comuni limitrofi AFOL la coope
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elettrico da verificare) connesse da un lato alla continua evoluzione
parte collegata, crescente richiesta di assistenza da parte della st
carenza di risorse umane ed economiche dedicate. Su tali problemarischio lintero sistema informatico comunale, si intende, compatibi
che saranno rese disponibili, intervenire nel breve periodo. Si
installare nella sala server un nuovo sistema di refrigerazione
precedente, il quale non era pi adeguato allo scopo e risultava alta
relazione al consumo di energia elettrica.
E stato avviato un tavolo di lavoro volto allindividuazione di soluzio
al servizio di telefonia, da porre in essere a partire dal prossimo anno
3.73.73.73.7 PROGETTO N 2/BIS : PERSONALEPROGETTO N 2/BIS : PERSONALEPROGETTO N 2/BIS : PERSONALEPROGETTO N 2/BIS : PERSONALE
PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1
ASSESSORE LUIGIA CARIA
Il Segretario Generale, quale responsabile del progetto 2/bis Pe
relaziona sullo stato di attuazione dei progetti facenti capo al sett
indicato.
LAmministrazione ha iniziato il percorso di razionalizzazione e
macchina organizzativa attraverso una prima revisione delle regole
della macrorganizzazione:- delibera G.C. n. 26 del 19/02/2014 approvazione del Regola
posizioni organizzative e delle Alte professionalit con con
degli ambiti facenti capo ai macrosettori;
- delibera G.C. n. 39 del 13/03/2014 di pesatura delle P.O.(a
individuate alte professionalit);
- decreti sindacali n. 5, 6, 7, 8 e 9 del 31/03/2014 di precisazio
compiti alle posizioni organizzative;- decreto sindacale n. 10 del 09/04/2014 per lattribuzione delle
Generale.
Con riferimento allambito delle relazioni sindacali la delegazione
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Per il personale originariamente esternalizzato, a seguito di reinterna
manutenzione, l Amministrazione nel rispettto delle normative v
rapporti fra enti e partecipate e di vincoli alle assunzioni, ha procedudel 31/07/2014 al trasferimento temporaneo del personale fino al
obiettivo di reinternalizzare il personale nel rispetto della normativ
spazi creati dalle cessazioni 2014 e, al contempo, negoziare il rientro
la sostenibilit della spesa.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 3: BILANCIO ED ECONOMATPROGETTO N 3: BILANCIO ED ECONOMATPROGETTO N 3: BILANCIO ED ECONOMATPROGETTO N 3: BILANCIO ED ECONOMAT
PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1
ASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIA
RAGIONERIARAGIONERIARAGIONERIARAGIONERIA
LUfficio Ragioneria ha predisposto tutti i documenti di programm
finanziarie e fiscali dellEnte, prestando particolare attenzione allesig
Comune di mantenere ed eventualmente potenziare i vari servizi, effe
complessiva della spesa corrente dellEnte con lobiettivo di in
risparmio. Le entrate da trasferimenti dello Stato sono state incre
della manovra relativa agli equilibri di bilancio, in quanto con com
2014 il Ministero dellInterno ha reso edotti gli enti locali della nota
alla modalit di riparto del contributo di 625 milioni di euro, previs
favore dei comuni, ai sensi dellart. 1 comma 731 della legge 27 dicem
il Comune di Seveso si tratta di un contributo pari a Euro 465.924,49.
In data 4 settembre 2014, inoltre, stato sottoscritto dal Ministro
ministeriale riguardante il contributo dei comuni alla finanza pubblicaprevisto dallart. 47 comma 8 e seguenti del Decreto Legge 24 apr
Comune di Seveso il contributo complessivo a carico delle finanze c
137.866,95.
( )
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passivi (pagamenti su impegni effettuati negli anni precedenti).
straordinaria di alienazione di partecipazioni azionarie il Comune
dellanno 2014 dar seguito al pagamento di tutte le fatture pervenuteAllo stato attuale la quasi totalit delle fatture pervenute e liquidate
regolarmente pagata.
Nel corso dellanno 2014, inoltre, attraverso apposite richieste in
Generale dello Stato sono stati ottenuti spazi finanziari, il primo pari a
il pagamento di debiti certi, liquidi ed esigibili al 31.12.2013
investimento ed il secondo di Euro 240.000,00 per il pagamento di d
anche relativi allanno 2014. Il Comune ha provveduto a liquidare
nellambito degli spazi finanziari concessi e ha rendicontato nel m
pagamenti effettuati.
Il Comune di Seveso anche nel corso dellanno 2014 ha cercato di fa
di pagare le spese di investimento aderendo alliniziativa di Regione
Cassa, al fine di fornire liquidit immediata alle imprese, che hann
manutenzione straordinaria sulle strade comunali. Una ditta ha otten
proprio credito attraverso la procedura sopra indicata.
LUfficio Ragioneria, in collaborazione con il Settore Lavori Pubb
fornito il supporto tecnico/contabile per la valorizzazione del pa
comunale, anche per una migliore allocazione dei servizi comunali
Ente e maggiormente dettagliato nel programma relativo al patrimoni
LUfficio sta seguendo, inoltre, il processo di liquidazione delle d
partecipate (Aspes s.r.l. e SIB s.p.a.) e monitora tutte le attivit eco
impatto sul bilancio comunale.
ECONOMATOECONOMATOECONOMATOECONOMATO
Lufficio Economato ha predisposto gli atti della gara, attualmente pub
Ufficiale della Repubblica Italiana e sulla GUCE, per la collo
assicurativo delle polizze dellente, in collaborazione con il broker.
Ha predisposto inoltre la ricognizione dei beni strumentali a supp
ASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIA
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ASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIA
LUfficio Tributi ha seguito tutto il procedimento relativo al nuovo
Servizi (TARI) fornendo assistenza ai cittadini nella definizione de
informando la cittadinanza attraverso tutti i canali dinformazio
internet, stampa, manifesti, ecc.). Sono stati emessi i bollettini di pag
31 luglio, 30 settembre e 30 novembre 2014.
Nel corso del mese di maggio, inoltre, stato approvato dal C
regolamento della nuova Imposta Unica sugli Immobili IUC e sono
delibere per la determinazione delle aliquote di TASI e IMU.
LUfficio Tributi sta potenziando anche lattivit di recupero de
attraverso lintensificazione dellattivit di bonifica e controllo in
Tarsu, TARES e Tosap, necessaria soprattutto come conseguenza de
della popolazione e delle nuove costruzioni, oltre alle variazioni e
attivit, purtroppo sta proseguendo lentamente a causa del con
normativa, che sta creando non pochi problemi anche nellutil
informatici.
I controlli sono attuati raffrontando principalmente i dati provenienti
resi disponibili dallAgenzia del Territorio e dallAgenzia delle Entra
negli archivi dellente.
EEEE
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EEEE
3.43.43.43.4 PROGRAMMA N 8PROGRAMMA N 8PROGRAMMA N 8PROGRAMMA N 8
VIABILITA E TRASPORTIVIABILITA E TRASPORTIVIABILITA E TRASPORTIVIABILITA E TRASPORTI
ASSESSORE FAASSESSORE FAASSESSORE FAASSESSORE FABIO RIVOLTABIO RIVOLTABIO RIVOLTABIO RIVOLTA
Servizio CimiterialeServizio CimiterialeServizio CimiterialeServizio Cimiteriale
Per predisporre il piano regolatore cimiteriale, utile e necessario a
gara ad evidenza pubblica per la gestione complessiva del cimitero co
anche di un ampliamento), stata effettuata una indagine di merca
costi di approntamento dello stesso. E stato altres accertato che il s
mercato elettronico su cui pubblicare una RDO. Inoltre, il Centro
Comune di Seveso divenuto socio, soggetto competente a predis
Piano regolatore Cimiteriale, a cui in via prioritaria, pu essernellambito delle agevolazioni riservate ai soci.
Servizio idrico integratoServizio idrico integratoServizio idrico integratoServizio idrico integrato
Sulla base della convenzione in essere con Cap Holding, la stessa
lavori di realizzazione del tratto fognario mancante su corso Garibal
confine comunale con Cesano Maderno. I lavori avranno inizio entro i
Ufficio TecnicoUfficio TecnicoUfficio TecnicoUfficio Tecnico
La realizzazione delle opere previste dal Piano Triennale 2014/16 se
Bilancio e dei finanziamenti da altri Enti, con interventi prioritari da e
e per la sicurezza stradale.
Gestione beni demanialiGestione beni demanialiGestione beni demanialiGestione beni demaniali
Nellambito dellorganizzazione e razionalizzazione degli spazi
rivedendo tutti i contratti di locazione passiva al fine di ridurre gli
come previsto dalla spending review. Inoltre sono state e
oggetto di una deliberazione consiliare la cui bozza in fase di verifi
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oggetto di una deliberazione consiliare la cui bozza in fase di verifi
allapprovazione dellorgano consiliare.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 7: ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALEPROGETTO N 7: ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALEPROGETTO N 7: ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALEPROGETTO N 7: ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE
STATISTICOSTATISTICOSTATISTICOSTATISTICO
ASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTI
Si provveduto allo svolgimento delle attivit previste dalla legge p
ruolo del Sindaco quale Ufficiale di Governo:
tenuta ed aggiornamento dei registri anagrafici, elettorali, di l
civile, con tutti i procedimenti connessi e svolgimento del con
certificazione
riconoscimento del diritto di soggiorno in Italia e rilascio dellattedel soggiorno ai cittadini dellU.E.;
collegamenti telematici S.A.I.A., ISTATEL e ANAGAIRE;
statistiche sulla popolazione;
operazioni post-censuarie sulla popolazione residente;
assegnazione numeri civici;
servizio passaporti; carte didentit;
autentiche firme per vendita auto ciclomotori barche.
celebrazione matrimoni civili.
Inoltre:
sono state regolarmente espletate tutte le attivit connesse a
consultazioni elettorali europee del mese di maggio;
si provveduto a dare applicazione a quanto previsto del D.L
laltro subordina liscrizione anagrafica al requisito della
d lli bil il l i hi d li i i
al fine di razionalizzare lutilizzo degli spazi si prov
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al fine di razionalizzare l utilizzo degli spazi, si prov
documentazione presente nellufficio in un locale destinato ad ar
del Comune;
in unottica di maggiore efficienza, efficacia ed economicit nelle
si provveduto allulteriore pubblicizzazione della misura c.d. dell
reale, introducendo per lutente modalit alternative risp
presentazione della pratica allo sportello: invio
elettronica/fax/raccomandata ovvero previo appuntamento. Entr
hanno determinato effetti positivi sia per gli utenti, che evitano
proprio turno allo sportello, che per gli operatori, che possono o
pi efficiente e razionale il lavoro da svolgere;
a seguito dellattivazione da parte dellufficio Servizi Sociali della con
di soggetti sottoposti alla misura dei Lavori di Pubblica Utilit,
lavoratore adibito a mansioni di supporto quali la riproduzione digita
uso allufficio.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 8: ALTRI SERVIZI GENERALPROGETTO N 8: ALTRI SERVIZI GENERALPROGETTO N 8: ALTRI SERVIZI GENERALPROGETTO N 8: ALTRI SERVIZI GENERAL
PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1
ASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIA
Il presente progetto gestisce principalmente lutilizzo del FONDO DI
che ha uno stanziamento pari a 44.000,00 . Gestisce, inoltre, il FON
CREDITI pari ad Euro 275.247,00.
Attualmente non stato utilizzato il Fondo di riserva ordinario.
Il fondo svalutazione crediti comprende limporto di Euro 75.247,00 p
attivi relativi al titolo I e al titolo III delle entrate con anzianit super
anni ed Euro 200.000,00 come prudenziale accantonamento per ruoli
Allo stato attuale non abbiamo risposta da parte di Equitalia s.p.a. in
parte del Comune di Seveso nei ruoli TARSU emessi da Aspes s.r.l.. L
mesi allesame dellUfficio Legale di Equitalia s p a
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ii. le classi quarte si sono cimentate in unattiv
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q
luso dellattrezzatura (biciclette, semaforo
scuola in dotazione al Corpo di Polizia Locale
b. Per le Scuole Secondarie di Primo grado, sono state
terze, con le quali stato fatto un incontro di espe
della Fondazione Tavecchio. In tale incontro, al q
Dott. Tavecchio, stata portata la sua storia pe
incidente in moto che lo ha reso disabile al fine
studenti sulluso dei sistemi di protezione qu
paraschiena.
c. I progetti, a consuntivo della realizzazione, sono
dagli insegnanti i quali hanno chiesto (nellincontro
con lAssessore allIstruzione) la riproposizione
2014-2015. Inoltre, su richiesta del Comune di
prestata collaborazione per allestire il campetto s
Stradale per unattivit per i bambini del terzo
dellinfanzia di Barlassina.
Per la parte che riguarda la collaborazione con gli Enti vicini, di conc
di Monza e Brianza, stato avviato un servizio integrato con
Barlassina per un servizio di pattugliamento interforze durante le fest
E stato avviato il tavolo tecnico sulle attivit comunali finalizzati
fiscale, presieduto dalla Polizia Locale. Si sono coinvolti gli APOriunioni avvenute si sono analizzate le aree di intervento nelle quali
risorse, derivanti da evasione fiscale, da investire sul territorio.
allAgenzia delle Entrate, per la conseguente verifica, alcune s
evasione fiscale.
La Polizia Locale ha svolto anche i compiti di P.G. delegati dallA
particolare per conto del Tribunale dei Minori di Milano. Inoltre eseguito lattivit istruttoria conseguente ai ricorsi contro i verbali
violazione alle norme del C.d.S.. In tal senso ha predisposto gli
costituzione e risposta, conseguenti ai decreti di comparizione dell
Giudice di Pace
3.43.43.43.4 PROGRAMMA N 4PROGRAMMA N 4PROGRAMMA N 4PROGRAMMA N 4
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ISTRUZIONE PUBBLICAISTRUZIONE PUBBLICAISTRUZIONE PUBBLICAISTRUZIONE PUBBLICA
ASSESSORE LUIGIA CARIAASSESSORE LUIGIA CARIAASSESSORE LUIGIA CARIAASSESSORE LUIGIA CARIA
Il programma comprende i seguenti progetti:
PROGETTO N. 1:PROGETTO N. 1:PROGETTO N. 1:PROGETTO N. 1: SCUOLA DELLINFANZIASCUOLA DELLINFANZIASCUOLA DELLINFANZIASCUOLA DELLINFANZIA
PROGETTO N. 2:PROGETTO N. 2:PROGETTO N. 2:PROGETTO N. 2: ISTRUZIONE PRIMARIAISTRUZIONE PRIMARIAISTRUZIONE PRIMARIAISTRUZIONE PRIMARIAPROGETTO N. 3:PROGETTO N. 3:PROGETTO N. 3:PROGETTO N. 3: ISTRUZIONE SECONDAISTRUZIONE SECONDAISTRUZIONE SECONDAISTRUZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADORIA DI PRIMO GRADORIA DI PRIMO GRADORIA DI PRIMO GRADO
PROGETTO N. 4:PROGETTO N. 4:PROGETTO N. 4:PROGETTO N. 4: ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADOISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADOISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADOISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO
PROGETTO N. 5:PROGETTO N. 5:PROGETTO N. 5:PROGETTO N. 5: ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, RE
SERVIZISERVIZISERVIZISERVIZI
I progetti compresi nel programma Istruzione pubblica riguardano al fine di garantire alle scuole dellobbligo presenti sul territorio i s
dellente locale ai sensi della normativa vigente.
Le funzioni previste sono state svolte in stretta collaborazion
scolastiche e con le Ditte appaltatrici dei vari servizi, nellottica de
risorse e della valorizzazione delle possibili sinergie.
Costante attenzione stata rivolta al livello qualitativo dei serviz
provveduto al costante monitoraggio dei procedimenti, persegue
razionalizzazione dei tempi e delle risorse.
Sono stati regolarmente erogati i servizi di competenza dellent
dellinfanzia, primarie e secondarie di 1 grado e si provveduto
servizio di pre e post scuola al fine di agevolare in particolare le fa
genitori lavoratori.
E stato fornito il supporto necessario alla realizzazione
programmazione educativa e didattica delle scuole nellambito dellat
Diritto allo StudioSono stati attuati gli interventi previsti nellambito della convenzione
dellInfanzia Paritarie.
E stata regolarmente gestita la procedura Dote Scuola, contributo p
d i i l i h d ll R i L b di
nuova convenzione sono state confermate le modalit di eroga
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relazione alla fascia ISEE di appartenenza del nucleo familiar
una pi equa ed efficiente distribuzione delle risorse d
rideterminati sia lentit dei contributi che delle fasclabbattimento della retta di frequenza in particolare per i nucl
medio-bassi.
3. Realizzazione iniziative a favore degli alunni:Realizzazione iniziative a favore degli alunni:Realizzazione iniziative a favore degli alunni:Realizzazione iniziative a favore degli alunni: nellambito della
Istituzioni scolastiche per lattuazione del Diritto allo Studio
alle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio una
vario genere, talune in collaborazione con altri Assessorati, rein sinergia con soggetti/Associazioni presenti sul territorio e
di interesse, nellambito del Piano dellOfferta Formativa
particolare sono state realizzate le seguenti iniziative: pr
stradale, festa del pi-greco, serata genitoriale per la
festeggiamenti in occasione del 25 aprile e della giornata del
collaborazione con la Biblioteca comunale, attivit teatrale
sensibilizzare i ragazzi alla salvaguardia e al rispetto della n
promosso, attraverso il contributo della Commissione Is
Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi creando una
varie istituzioni scolastiche nel rispetto e valorizzazione delle
3.83.83.83.8 PROGETTO N 5/BIS : INTERVENTI A FAVORE DELLAPROGETTO N 5/BIS : INTERVENTI A FAVORE DELLPROGETTO N 5/BIS : INTERVENTI A FAVORE DELLPROGETTO N 5/BIS : INTERVENTI A FAVORE DELL
PROGRAMMA N 4PROGRAMMA N 4PROGRAMMA N 4PROGRAMMA N 4
ASSESSORE LUIGIA CARIAASSESSORE LUIGIA CARIAASSESSORE LUIGIA CARIAASSESSORE LUIGIA CARIA
I progetti compresi nel programma Interventi a favore della famiglia
attivit svolte al fine di avviare un laboratorio sociale che generi un
associazioni, famiglie e istituzioni civiche costituendo la Rete dei Com
famiglia.
Si dato avvio ad un percorso di co-progettazione di buone prassi di
Festa della Famiglia denominata PER EDUCARE UN FIGLIO CI VU
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in programma nel mese di settembre.
3.43.43.43.4 PROGRAMMA N 5PROGRAMMA N 5PROGRAMMA N 5PROGRAMMA N 5
CULTURA E BENI CULTURALICULTURA E BENI CULTURALICULTURA E BENI CULTURALICULTURA E BENI CULTURALI
N 2 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 2 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 2 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 2 PROGETTI NEL PROGRAMMA
ASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTO
Il programma comprende i seguenti progetti:
1) ATTIVIT CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE CULT
La realizzazione di una serie di manifestazioni culturali rivolte alla
scopo quello di attuare un sistema di promozione culturale volto
proprie radici e alla tutela della propria identit e della propria storia.Le attivit proposte o sostenute sono finalizzate a valorizzare il p
disposizione e a fornire occasioni formative, favorendo la part
destinatari, in particolare delle nuove generazioni, al fine di trasfo
medesime.
ATTIVITA REALIZZATE
6 gennaio - Concerto dellEpifania in Aula Magna organizzato da C
Cecilia (concessione uso sala)
27 gennaio Celebrazione Giorno della Memoria Tracce di Mem
Pastorale Ambrosiano con rappresentazione teatrale sulla Shoah de
Comprensivo Leonardo da Vinci, in collaborazione con Associazion
Associazione Senza Confini
d f bb i i 2014 ll bit d ll if t i
Giugno 2014 nellambito del Protocollo dIntesa denominato
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collaborazione con i Corpi musicali sevesini per la Rassegna bande
Seveso del 2, 21 e 22 giugno
29 giugno - Celebrazione 55 fondazione AVIS in Aula Magna (conce
31 luglio Concerto Suoni Mobili organizzato da Natur& (concessione
E stato dato impulso alla collaborazione con le Associazio
programmazione di eventi al fine di realizzare un calendario comune
sul territorio sevesino, da pubblicizzare per dare giusto
dellassociazionismo.
Alla sinergia con le Associazioni corrisponde anche la concessione
tra cui ad es. quello della Giornata del panino pi lungo, Job Act,
Celso, Festa delle Corti di Baruccana etc.
Nellambito di Territori di Cultura, stata data adesione alliniziativ
Perugia-Assisi un percorso di Pace dei sei Comuni - , in calendario
cui in corso la raccolta delle iscrizioni.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 2: ATTIVITA CULTURALI E SEPROGETTO N 2: ATTIVITA CULTURALI E SEPROGETTO N 2: ATTIVITA CULTURALI E SEPROGETTO N 2: ATTIVITA CULTURALI E SE
DIVERSI NEL SETTORE CULTURALEDIVERSI NEL SETTORE CULTURALEDIVERSI NEL SETTORE CULTURALEDIVERSI NEL SETTORE CULTURALE
Realizzare una politica culturale che coniughi tradizione ed innovazion
lato lidentit locale e cogliendo dallaltro le tendenze culturali del mo
Organizzare mostre, eventi, iniziative finalizzati a far riscopr
personaggi del passato o momenti storici che si caratterizzino p
culturale e abbiano contribuito allo sviluppo del paese.
Realizzare materiale divulgativo inerente i molteplici aspetti della rea
Calendimaggio In occasione della tradizionale Sagra, intitolata n
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Nostre passioni: Tradizione, Identit e Memoria, sono state organi
articolati durante il mese di maggio, per i quali si rimanda al volantino
Settembre 2014 Organizzazione Ville Aperte 2014 dal 20 al 28 sett
manifestazione a carattere provinciale, con programmazione di
culturali di Seveso (Bosco delle Querce, Centro Pastorale Ambrosian
Villa Bianca e Villa Dho) ed eventi collaterali distribuiti nellarco d
(laboratori al Bosco e presso la Fondazione Lombardia per lAmbien
e concerti)
3.73.73.73.7 PROGETTO N 1: BIBLIOTECAPROGETTO N 1: BIBLIOTECAPROGETTO N 1: BIBLIOTECAPROGETTO N 1: BIBLIOTECA
PROGRAMMA NPROGRAMMA NPROGRAMMA NPROGRAMMA N 5555
ASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTO
La Biblioteca Civica Villa del Sole ha continuato a perseguir
2014 lobiettivo della promozione del patrimonio librario e doc
potenziando il servizio di prestito e arricchendo la sezione
multimediale, con acquisto di nuovi DVD, mentre sono stati de
i film in VHS ormai obsoleti; stato attuato anche uno scarto c
riguarda la narrativa adulti meno recente, al fine di liberare sp
mercato editoriale;
i dati relativi al prestito sono in costante crescita;
sono state realizzate nel periodo in esame iniziative volt
cittadinanza e ad avvicinare un numero sempre maggiore di p
patrimonio della Biblioteca, accrescendo cos la qualit del ser
proseguita con successo lesperienza del blog on-lin
interamente curato nella grafica e nella sua implementazion
Biblioteca che stato visitato frequentemente dai ragazzi del
dellopuscolo I beb amano i libri, realizzato da NPL Lomba
di ib i i i di i di S li ili id i i l
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distribuiti presso i pediatri di Seveso e gli asili nido privati lo
NPL e opuscoli I beb amano i libri;
in atto la programmazione di ulteriori iniziative rispetto a qu
quali la riattivazione delle presentazioni libri da parte degli aut
stato portato a termine il processo di creazione di un C
Biblioteca, a supporto delle attivit della Biblioteca stes
reperimento di fondi; il gruppo operer anche a supporto di att
si continuata lattivit di reperimento fondi attraverso il merc
per libri usati donati alla Biblioteca;
la Commissione Biblioteca si ripetutamente riunita per
culturali e approvare le iniziative; sta, inoltre, lavora
lapprofondimento di alcune figure sevesine che hanno dat
differenti ambiti (culturali, sociali, storici) al fine di realiz
distribuire nelle scuole.
Il personale della Biblioteca cura, inoltre, la rassegna stam
politici e funzionari del Comune, costruendo settimana per s
patrimonio di articoli riguardanti la Citt. Ha collaborato a
volantini per altri Uffici Comunali sul fotostampatore della Bib
Eventi realizzatiEventi realizzatiEventi realizzatiEventi realizzati
17 gennaio - Genitori e figli: Istruzioni per luso27 gennaio Laboratorio Non solo tesine
da febbraio a maggio Nellambito della rassegna Culturalme
presentazioni di libri di autori legati al territorio ed eventi per bam
allegato)
5 marzo Presentazione libro di Massimo Cirri Il tempo senza lavoro
15 aprile - Presentazione libro di Alessio Tavecchio Con una marcia24 maggio Stranalandia laboratorio per bambini dai 6 a
dellAssociazione Il Nodo nellAlbero
ASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTOASSESSORE ROBERTA MIOTTO
8/11/2019 Convocazione e atti istruttori Consiglio 29.9.2014
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Il programma mira ad incentivare la realizzazione di eventi sport
manifestazioni di carattere ricreativo.
Il programma comprende n. 2 progetti:
1) STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI
2) MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E R
Lufficio sport ha collaborato con le societ sportive al fin
nellorganizzazione di eventi di promozione dello sport. Nel me
realizzata la rassegna dedicata alla Donna e, ad inizio maggio,
tendostruttura presso il centro polifunzionale di Via Redipuglia pe
ricreativo (fino a inizio settembre).
ATTIVITA REALIZZATEATTIVITA REALIZZATEATTIVITA REALIZZATEATTIVITA REALIZZATE E stato organizzato il mese della donna (marzo-aprile 2014)
il tradizionale appuntamento di Think pink drink passeggiat
alle donne con avvio e termine al Bosco delle Querce.
A maggio stata organizzata, in collaborazione con il grupp
mostra nazionale canina
E stata collocata presso il centro polifunzionale di via Redipu
che, per circa tre mesi e mezzo, ha ospitato una serie di mani
dalle associazioni del territorio anche con la collaborazione de
E stata organizzata la Settimana Venatorio Ornitologica
59ma edizione (7-14 settembre) e che ha visto, per la secon
delle realt associative del territorio.
Si sta lavorando allorganizzazione degli eventi per lautunno-i
Tutte le iniziative proposte sono state accompagnate dal
comunicazione gestito direttamente dallUfficio Sport.
Si agito per razionalizzare al massimo le risorse disponireperimento di fondi con lausilio di sponsorizzazioni da parte d
Organizzazione Festa dello Sport;
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3.73.73.73.7 PROGETTO N 1: URBANISTICA E GESTIONE DEL TPROGETTO N 1: URBANISTICA E GESTIONE DEL TPROGETTO N 1: URBANISTICA E GESTIONE DEL TPROGETTO N 1: URBANISTICA E GESTIONE DEL T
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PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9
SINDACO PAOLO BUTTISINDACO PAOLO BUTTISINDACO PAOLO BUTTISINDACO PAOLO BUTTI
Per quanto al Progetto N1 Per quanto al Progetto N1 Per quanto al Progetto N1 Per quanto al Progetto N1 Urbanistica d Edilizia Privata : geUrbanistica d Edilizia Privata : geUrbanistica d Edilizia Privata : geUrbanistica d Edilizia Privata : ge
prosegue, in forma costante e continuativa, la collaborazione del
Settore urbanistica ed edilizia privata con il personale del Com
Politecnico di Milano Dip. Dastu, al procedimento di redazione degli adi Governo del Territorio (PGT) della Citt di Seveso .
A far tempo dallo scorso 1 luglio 2014, ai sensi e per gli effetti degl
L.r. 12/2005, non essendo intervenuta lapprovazione del PGT
regolatore generale approvato dalla G.R.L. nellottobre del 1998, d
cos consentendosi la realizzazione delle sole opere di manut
risanamento.
Lattivazione di limitazioni alle attivit edilizie ammesse sul terr
allapprovazione del PGT, che nellattuale condizione congiuntur
particolarmente onerose per gli investimenti sul territorio
laccellerazione delliter di approvazione del nuovo strumento urban
della nota regionale di avvio delle procedure di commissariamento
della procedura di approvazione.
Per quanto al Progetto N2 Edilizia convenzionata, il Settore prrichieste di certificazione del prezzo di vendita degli alloggi inser
Edilizia Economica e Popolare e Convenzionata di Via Verona, Via
Via Colleoni, presentate dai rispettivi proprietari che intendono aliena
Congiuntamente, provvede alla attestazione del positivo possesso d
da parte dei soggetti che intendono subentrare nella titolarit dei ben
delle rispettive convenzioni, nonch alla determinazione del cd. co
che deve essere versato al Comune preliminarmente la cessiondisposizioni di cui alla deliberazione consiliare n.68/2008 .
Per quanto al Progetto N9 Opere del Culto si segnala che en
PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9
ASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTI
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ASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTI
Con il gruppo di Protezione Civile, coordinato dal Sig. Fabio Figliuologli interventi preventivi e dallerta conseguenti agli avvisi di preallarm
meteo regionale e comunicati per il tramite della Prefettura di Monza
In particolare, la Protezione Civile intervenuta per fronteggiare
causate dal maltempo in particolare in occasione della tracimazione d
Inoltre con la Polizia Locale ha .prestato il proprio ausilio nel corsomanifestazioni pubbliche.
Per la parte che riguarda laspetto educativo, la Protezione civile
2014, ha predisposto il progetto Seveso Sicura rivolto alle clas
secondarie di primo grado. Il progetto stato proposto e condiviso d
delle scuole medie cittadine.
La parte teorica sar proposta:
1. Scuola Media Statale L. Da Vinci in data 22 settembre 2014;
2. Scuola Media Statale Don A. Giussani in data 29 settembre 201
3. Scuola Media parificata Frassati il 06 ottobre 2014.
Per la parte pratica tutte le scuole saranno coinvolte il 18 ottobre
delle Querce.
E stato pubblicato il Bando di Aruolamento Anchio sono la P
scadenza 30 settembre 2014. Si data conoscenza del Bando alla C
il sito comunale, una conferenza stampa e attraverso manifesti.
La Protezione Civile di Seveso ha ottenuto labilitazione ad inte
nazionale per soccorso in caso di calamit. Per questo, su indicazion
Servizio Nazionale di Protezione Civile, ha effettuato altri interventi ad altre Protezioni Civili.
Come ogni anno stata effettuata listruttoria per laccreditamento d
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Le finalit da conseguire sono costituite da: controllo sulla qualit
ambientale erogato da Gelsia Spa, revisione contratto, segnalazioni
servizio erogato, analisi dei dati relativi alla raccolta dei rifiuti e t
mensile alla Provincia di Monza e Brianza, rimozione discariche abu
la piattaforma ecologica, redazione MUD annuale, controllo formular
scarico rifiuti.
E stato effettuato un attento controllo sul servizio esternalizzato a
buono standard qualitativo nellerogazione dello stesso e un increme
di raccolta differenziata sul territorio, cos come previsto dalla
controllo stato realizzato sui servizi e sullaspetto formale di gestio
dei rifiuti e trasmissione dei dati agli enti competenti. Sono stati
statistica rifiuti provinciale. Si mantenuta alta lattenzione sulla
(maggiori controlli in collaborazione anche con la Polizia Locale
periodicamente e celermente la rimozione dei rifiuti abbandonati sul t
la campagna sperimentale per il quartiere Baruccana Un sacco gi
dellindifferenziato tramite Rfid con la relativa campagna di
sperimentazione sar prolungata ed estesa a tutta la citt a partire
2014.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 6: PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIEPROGETTO N 6: PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIEPROGETTO N 6: PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIEPROGETTO N 6: PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIE
ALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALLAMALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALLAMALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALLAMALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALLAM
PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9PROGRAMMA N 9
RESPONSABILE: ASSESSORE FARESPONSABILE: ASSESSORE FARESPONSABILE: ASSESSORE FARESPONSABILE: ASSESSORE FABIO RIVOLTABIO RIVOLTABIO RIVOLTABIO RIVOLTA
- Bosco delle Querce: stato attuato quanto disposto dalla conven
Lombardia (attuazione obiettivi e rendicontazione) e con il Comune
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- Bosco delle Querce: stata approvata la nuova convenzione per l
- Bosco delle Querce: sono state predisposte le pratiche per la ges
ordinaria e straordinaria del Parco, sono state realizzate iniziative
in collaborazione con le realt del territorio, il settore Ecologia
Regione Lombardia per il monitoraggio vasche e con Legambiente
e interventi di animazione del parco. Prosegue laggiornamento d
il profilo facebook del parco.
- Viene costantemente effettuata la manutenzione dei parchi pubblic
Educazione ambientale:
- Il settore ecologia collabora con Legambiente Lombardia Onlus p
visite guidate ai parchi e aree naturali per le scuole;
- E stato realizzato il corso di compostaggio domestico.
Partecipazione:
- Sostegno alle iniziative su tematica ambientale promosse dal terz
Torrenti:
- Collaborazione con la Regione Lombardia, la Provincia di M
lindividuazione di interventi di bonifica e sistemazione delle
Seveso e Certesa;
Progettazione:
- Progettazione al fine di ottenere finanziamenti dedicati in vista
finanziamento dedicato per il Bosco delle Querce);
Fondazione Lombardia per lAmbiente :
- Pratiche problematica diossina, commissione regionale di valutaziIgiene ambientale:
- Emissione di ordinanze sindacali in materia digiene e
allottemperanza;
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3.43.43.43.4 PROGRAMMA N 10PROGRAMMA N 10PROGRAMMA N 10PROGRAMMA N 10 ---- SETTORE SOCIALESETTORE SOCIALESETTORE SOCIALESETTORE SOCIALE
RESPONSABILE: ASSESSORE GIUSY CILIARESPONSABILE: ASSESSORE GIUSY CILIARESPONSABILE: ASSESSORE GIUSY CILIARESPONSABILE: ASSESSORE GIUSY CILIA
Il programma formato dai seguenti servizi:
1. ASILO NIDO COMUNALE2. TUTELA MINORI
3. CONTRIBUTI A FAMIGLIE AFFIDATARIE
4. INSERIMENTI IN COMUNIT A SEGUITO DI DECRETI DELL
5. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABIL
6. CONVENZIONI PER LEROGAZIONE DEL SERVIZIO
SCOLASTICAPer ciascuno di tali servizi vengono brevemente illustrate le finalit p
1.1.1.1. ASILO NIDO COMUNALEASILO NIDO COMUNALEASILO NIDO COMUNALEASILO NIDO COMUNALE
LUfficio persegue lobiettivo della valorizzazione dei servi
presenti sul territorio.
Con riferimento al servizio di asilo nido comunale stato regoal mese di luglio, tramite lappalto in essere fino al 31/07/20
nido, rispetto al quale resta fermo lobiettivo dellelevato sta
servizi offerti.
E stata effettuata apposita istruttoria per tutti gli utenti c
domanda per usufruire del buono sociale per il sostegno alle
da 0 a 36 mesi erogato dal Piano di Zona a valere su fondi regPer quanto concerne la refezione sono stati erogati, tramite l
del servizio di ristorazione scolastica e di altri servizi risto
adeguati alle peculiarit dellutenza del nido.
Nellambito del Settore attivo il Servizio di Tutela Minori.
Il Servizio ha attualmente in carico numerosi nuclei familiari
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parte destinatari di intervento dellAutorit Giudiziaria, il
progetti di prevenzione.
Lquipe ha svolto le proprie attivit specifiche, quali in
valutazioni psico-diagnostiche, colloqui di sostegno ed o
protette, fornendo risposte efficaci e tempestive con partic
urgenze riscontrate o a problematiche che hanno richiesto
Lobiettivo perseguito, nonostante la complessit delle situazio
degli interventi necessari, consiste nel provvedere, ogniqualv
una gestione globale e diretta del progetto psico-sociale delin
le situazioni in carico.
E proseguita la collaborazione con il Raggruppamento Temp
CS&L Consorzio Sociale e CBM (Centro per il bambino maltra
familiare) Coop. soc. a r.l. ONLUS, aggiudicatario dellappalto
in forma associata di alcuni servizi afferenti la Tutela Mino
(Penale minorile, Consulenza legale, Osservatorio e att
Coordinamento dei servizi associati e dellquipe Territor
Minori ETIM, Spazio neutro e Regolamentazione dei
conflitto, uniformazione delle modalit di funzionamento d
autonomia da ciascuno dei Comuni aderenti nellambito).
dellappalto, a causa di una molteplicit di fattori che carat
sono state implementate nel corso dellanno, anche grazie a f
sul Fondo Nazionale Politiche Sociali.
Compatibilmente con la disponibilit di risorse, prosegue
realizzazione di interventi sui minori e le relative famiglie in
e/o disagio; in tale contesto, in atto, in unottica di prevenzio
di talune tipologie di intervento, quali lAssistenza domiciliare Prosegue inoltre, in unottica di condivisione della responsabi
minori e delle loro famiglie con i soggetti presenti sul territo
con una serie di realt operanti a Seveso (Scuole
progetti e la verifica circa la corretta attuazione degli stessi,
le opportune attivit di monitoraggio e sono stati regolarmen
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previsti, il cui importo stabilito a livello distrettuale. Co
istituto, prosegue la collaborazione con varie realt
sensibilizzazione delle famiglie verso tale istituto e leventuale
nuclei disponibili ad una simile esperienza.
4.4.4.4. INSERIMENTI IN COMUNIT A SEGUITO DI DECRETI DELLA.G.INSERIMENTI IN COMUNIT A SEGUITO DI DECRETI DELLA.G.INSERIMENTI IN COMUNIT A SEGUITO DI DECRETI DELLA.G.INSERIMENTI IN COMUNIT A SEGUITO DI DECRETI DELLA.G.
Ove possibile, il Servizio persegue lobiettivo di collocare in
appositamente selezionate i minori interessati da decreti
allinserimento in comunit solo ove non vi siano soluzioni alte
Quanto ai minori collocati in apposite strutture, si provve
monitoraggio delle varie situazioni in carico, al fine di verific
stesse e la possibilit di modificare i percorsi in essere, previo
Giudiziaria competente. E in sostanza proseguita la ric
alternative, tali da mettere in atto soluzioni pi
allistituzionalizzazione o comunque altrettanto valide ed in
utenti adeguati contesti di vita. Si cos riusciti nel corso dell
un cambio di progetto per alcuni dei minori collocati in istituto
Si poi dovuto provvedere ad un cambio urgente di pr
provvedimento dellA.G.Per i minori i cui progetti siano stati elaborati da altri ser
carico in virt della residenza di uno dei genitori sul terr
cercato di interagire maggiormente con gli Enti titolari
condividerne la progettualit ed eventualmente di contribuire a
e diversi piani di intervento.
5.5.5.5. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILISERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILISERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILISERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA ALUNNI DISABILI
LUfficio ha regolarmente erogato tramite la Ditta aggiud
studenti disabili delle scuole secondarie di secondo grado, i c
finanziati, per competenza, dalla Provincia.
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Gli interventi a favore dei singoli alunni sono stati calibrati sul
segnalate dalla UONPIA, nei limiti delle disponibilit di bilancio
Il servizio, in relazione al quale cresciuto il numero di utenti
erogato con le stesse modalit per il prossimo anno scola
coinvolgere il pi possibile il personale educativo, al fine di
sinergia tra questultimo, il personale comunale e le scuole.
6.6.6.6. CONVENZIONI PER LEROGAZIONE DEL SERVIZIO DI INTEGRAZIOCONVENZIONI PER LEROGAZIONE DEL SERVIZIO DI INTEGRAZIOCONVENZIONI PER LEROGAZIONE DEL SERVIZIO DI INTEGRAZIOCONVENZIONI PER LEROGAZIONE DEL SERVIZIO DI INTEGRAZIO
Il servizio di integrazione scolastica a favore di alunni disabili
che per mezzo dellapposito appalto, anche tramite la sottosc
con le scuole che provvedono a formulare uno specifico prog
modalit attuate rendono autonome le scuole nella gesti
prevedendo lo svolgimento delle attivit attraverso person
stessi istituti scolastici e lerogazione di appositi contributi da
Le attivit previste dalle due convenzioni sottoscritte, una co
rinnovata per lundicesimo anno scolastico consecutivo, ed
dellInfanzia Parrocchia B.V. Immacolata, sottoscritta per
riferimento allanno scolastico 2013/2014, sono state regolarm
mantenuto uno stretto collegamento con il Servizio Sociale coin carico complessiva dellalunno disabile e della sua famiglia.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 3: STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVEPROGETTO N 3: STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVEPROGETTO N 3: STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVEPROGETTO N 3: STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVE
PROGRAMMA N 1OG A A 1OG A A 1PROGRAMMA N 10000
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PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 1PROGRAMMA N 10000
RESPONSABILE: ASS. GIUSY CILIARESPONSABILE: ASS. GIUSY CILIARESPONSABILE: ASS. GIUSY CILIARESPONSABILE: ASS. GIUSY CILIA
Sono proseguite le attivit condivise con i Comuni dellAmbito di
allintegrazione socio sanitaria nellarea anziani, con le principali
progetti di riduzione del ricorso al ricovero e di supporto alla domi
non autosufficienti attraverso lutilizzo di voucher sociali (SAD
Domiciliare) e di garantire continuit a progetti di contrasto alla s
definiti attraverso la collaborazione con le reti solidaristiche locali.
In mancanza di soluzioni alternative, si provveduto a garantire al
stato di bisogno unesistenza decorosa e unadeguata assistenza med
idonea struttura di ricovero, provvedendo allerogazione di contrib
della retta in assenza di parenti obbligati per legge o com
allimpossibilit degli stessi di provvedere in proposito.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 4: ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICAPROGETTO N 4: ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICAPROGETTO N 4: ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICAPROGETTO N 4: ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SEE SEE SEE SE
PERSONAPERSONAPERSONAPERSONA
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PROGRAMMA N 10PROGRAMMA N 10PROGRAMMA N 10PROGRAMMA N 10
ASSESORE GIUSY CILIAASSESORE GIUSY CILIAASSESORE GIUSY CILIAASSESORE GIUSY CILIA
Il progetto formato dai seguenti servizi:
1. CENTRO DIURNO DISABILI
2. CENTRO SOCIO EDUCATIVO3. COOPERATIVE FORMATIVO-ASSISTENZIALI
4. SERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVO
5. SERVIZIO TRASPORTI
6. ANZIANI
7. SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
8. SERVIZIO PASTI A DOMICILIO9. ASSISTENZA ECONOMICA
10. PROGETTI DI REINSERIMENTO SOCIALE
11. INTERVENTI A FAVORE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA
12. EDILIZIA PUBBLICA RESIDENZIALE
13. FONDO SOSTEGNO AFFITTO
14. POLITICHE ABITATIVE15. ATTIVIT A FAVORE DEO GIOVANI IN CONDIZIONI DI DISA
16. PARI OPPORTUNIT
17. FARMACIA COMUNALE
18. BILANCIO SOCIALE
1.1.1.1. CENTRO DIURNO DISABILICENTRO DIURNO DISABILICENTRO DIURNO DISABILICENTRO DIURNO DISABILI
Il servizio, che si svolge in regime di diurnato, rivolto a
handicap con grave compromissione dellautonomia nelle funzi
Il CDD stato gestito regolarmente dalla Ditta concessionaria
della procedura ad evidenza pubblica esperita nel corso del
Seveso in qualit di Ente capofila per i quattro Comuni fruitor
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Seveso in qualit di Ente capofila per i quattro Comuni fruitor
quanto previsto dalla Convenzione approvata con deliberazion
utenti sevesini che usufruiscono del servizio sono al momento
2.2.2.2. CENTRO SOCIO EDUCATIVOCENTRO SOCIO EDUCATIVOCENTRO SOCIO EDUCATIVOCENTRO SOCIO EDUCATIVO
Il servizio, che si svolge in regime di diurnato ed rivolto a
handicap medio-lieve con limitata compromissione dellautono
regolarmente erogato. Parimenti attuato stato il monit
individualizzati relativi agli utenti, i cui obiettivi educativo-f
sviluppare le capacit residue dei soggetti destinatari.
3.3.3.3. COOPERATIVE FORMATIVOCOOPERATIVE FORMATIVOCOOPERATIVE FORMATIVOCOOPERATIVE FORMATIVO----ASSISTENZIALIASSISTENZIALIASSISTENZIALIASSISTENZIALI
E stato offerto a taluni utenti in carico un apposito percors
formativo-assistenziali finalizzato allautonomia, sia person
tipologia di intervento destinata a soggetti portatori d
necessitano di ricovero in strutture residenziali o semi-resid
non tuttavia possibile un normale inserimento lavorativo.
4.4.4.4. SERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVOSERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVOSERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVOSERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVO
E proseguita lattivit volta a favorire lintegrazione lavorati
con invalidit civile riconosciuta fra il 46% e il 100% mediante
lavorativi, borse lavoro finalizzate allassunzione e integraz
aziende.I singoli progetti sono stati condivisi con il personale dellA
gestisce il servizio per i Comuni dellAmbito e sono stati costa
supportati dai Servizi sociali comunali
si avvale di numerosi volontari che lavorano in equipaggi for
autista ed accompagnatore, e che vengono coordinati da unop
E stata perfezionata la procedura volta a fornire allAssociaz
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E stata perfezionata la procedura volta a fornire all Associaz
attrezzato per il trasporto degli utenti, ottenuto dallEnte in
concesso allAssociazione con la stessa modalit.
6.6.6.6. ANZIANIANZIANIANZIANIANZIANI
Nellintento di assicurare la presenza sul territorio di
aggregazione per la popolazione anziana, il Comune ha sottos
Convenzione con unassociazione del territorio rappresentat
anziana, individuata a seguito di apposita selezione.
Anche nei primi mesi dellanno 2014 lAssociazione ha
programma, varie iniziative, di tipo ludico e ricreativo, m
socializzante e finalizzate a migliorare il benessere della perso
proposte hanno avuto un ottimo riscontro presso i destinatari
contribuito alla valorizzazione dellanziano in qualit di risorsa
7.7.7.7. SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARESERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARESERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARESERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
E proseguita la gestione del servizio di assistenza domiciliar
voucher, spendibile presso enti privati accreditati ad un prezzocittadini in possesso dei necessari requisiti che si sono rivo
comunale si provveduto alla stesura di un piano di inter
indicante il numero e la tipologia di accessi, il loro costo e la q
ha diritto in base allISEE.
8.8.8.8. SERVIZIO PASTI A DOMICILIOSERVIZIO PASTI A DOMICILIOSERVIZIO PASTI A DOMICILIOSERVIZIO PASTI A DOMICILIO
Il servizio di consegna pasti caldi a domicilio stato regol
personale e mezzi dellaggiudicatario del servizio di refezion
Sono state espletate, in collaborazione con la Comunit
previste dal Regolamento e dallAtto costitutivo del Fond
istituito al fine di prevenire tramite interventi economici
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istituito al fine di prevenire, tramite interventi economici
cronicizzarsi di situazioni di momentanea difficolt v
Commissione.
10.10.10.10. PROGETTI DI REINSERIMENTO SOCIALEPROGETTI DI REINSERIMENTO SOCIALEPROGETTI DI REINSERIMENTO SOCIALEPROGETTI DI REINSERIMENTO SOCIALE
In attuazione di quanto stabilito a livello distrettuale,
compatibilmente con la disponibilit di risorse, interventi di ins
favore delle cosiddette fasce deboli, al fine di fornire
interventi principalmente soggetti di et adulta, di sesso mas
alcool e tossicodipendenza lopportunit di reinserirsi socialm
stati messi a disposizione una guida per il recupero delle
perdute e un aiuto nelle cose pratiche, nonch il contatto con
esterno al Comune - in cui potersi sperimentare anche a livello
11.11.11.11. INTERVENTI A FAVORE DELLA POPOLAZIONE STRANIERAINTERVENTI A FAVORE DELLA POPOLAZIONE STRANIERAINTERVENTI A FAVORE DELLA POPOLAZIONE STRANIERAINTERVENTI A FAVORE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA
Coerentemente con gli indirizzi del Piano di Zona, sono
progettualit del terzo settore finalizzate allintegrazione degli
territorio e allinclusione sociale in relazione alle differenti culE proseguita lattivit presso la sede comunale dello Sportel
dal Distretto di Seregno a favore di tutti i comuni dellAmbito.
12.12.12.12. EDIEDIEDIEDILIZIA PUBBLICA RESIDENZIALELIZIA PUBBLICA RESIDENZIALELIZIA PUBBLICA RESIDENZIALELIZIA PUBBLICA RESIDENZIALE
Per gli ultimi mesi dellanno 2014 in programma lindizioformazione della graduatoria dei richiedenti alloggi di Edilizia
da riproporre annualmente ai sensi della normativa regionale.
Nella prima parte dellanno lufficio Servizi sociali ha provv
Si provveduto, sulla base di quanto previsto dalla
allistituzione dello Sportello affitto grave disagio eco
prevedendo lintegrazione delle risorse regionali con fondi co
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prevedendo l integrazione delle risorse regionali con fondi co
disposizioni vigenti e dando attuazione alle procedure previste
che richiedono la definizione di percorsi progettuali spec
situazioni in grave difficolt socio economica.
14.14.14.14. POLITICHE ABITATIVEPOLITICHE ABITATIVEPOLITICHE ABITATIVEPOLITICHE ABITATIVE
E iniziata la raccolta di dati relativi al patrimonio abitativo dis
Sono in fase di definizione percorsi di intervento a liv
collaborazione con la Caritas, nonch a livello interdistrettu
con enti di altri Ambiti territoriali.
15.15.15.15. ATTIVIT A FAVORE DEI GIOVANIATTIVIT A FAVORE DEI GIOVANIATTIVIT A FAVORE DEI GIOVANIATTIVIT A FAVORE DEI GIOVANI IN CONDIZIONI DI DISAGIIN CONDIZIONI DI DISAGIIN CONDIZIONI DI DISAGIIN CONDIZIONI DI DISAGISono stati realizzati durante il periodo estivo, in collaborazio
progetti di supporto a favore di giovani che vivono condizioni d
16.16.16.16. PARI OPPORTUNITPARI OPPORTUNITPARI OPPORTUNITPARI OPPORTUNIT
Prosegue lo studio di azioni positive volte a superare le condizrimuovere gli ostacoli che si frappongono alla piena realizz
individuali. Si provveduto alla ricerca di bandi nazionali o
nonch di ogni altra opportunit proveniente dalle Associazion
17.17.17.17. FARMACIA COMUNALEFARMACIA COMUNALEFARMACIA COMUNALEFARMACIA COMUNALESi provveduto ad espletare la gara per la concessione in
della farmacia comunale e ad affidare provvisoriamente il serv
3.43.43.43.4 PROGRAMMAPROGRAMMAPROGRAMMAPROGRAMMA N 11: SVILUPPO ECONOMICN 11: SVILUPPO ECONOMICN 11: SVILUPPO ECONOMICN 11: SVILUPPO ECONOMIC
N 4 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 4 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 4 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 4 PROGETTI NEL PROGRAMMA
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3.4.1 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA
Il programma composto dai seguenti progetti:
- Affissioni e Pubblicit;
- Fiere, Mercati e Servizi connessi;
- Servizi relativi allIndustria;- Servizi relativi al Commercio.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 1: AFFISSIONI E PUBBLICITPROGETTO N 1: AFFISSIONI E PUBBLICITPROGETTO N 1: AFFISSIONI E PUBBLICITPROGETTO N 1: AFFISSIONI E PUBBLICIT
PROGRAMMA N 11PROGRAMMA N 11PROGRAMMA N 11PROGRAMMA N 11
RESPONSABILE: ASSESORE GIUSY CILIARESPONSABILE: ASSESORE GIUSY CILIARESPONSABILE: ASSESORE GIUSY CILIARESPONSABILE: ASSESORE GIUSY CILIA
Con deliberazione del Consiglio Comunale n 103 del 19.12.2000
ASPES, societ di servizi con socio unico il Comune di Seveso, la ge
accertamento e riscossione dellimposta sulla pubblicit e del d
affissioni.
Il presente progetto gestisce unicamente la corresponsione ad ASP
per la gestione in concessione del servizio pubblicit e pubbliche affis
A seguito della decisione del Consiglio Comunale relativa alla mess
societ partecipata Aspes s.r.l. la gestione del servizio di accertame
oggetto di revisione a partire dallanno 2015, in quanto limposta com
rientrer nella nuova Imposta Municipale Secondaria in vigore dal pro
3 73 73 73 7 PROGETTO N 4: SERVIZI RELATIVI ALLINDUPROGETTO N 4: SERVIZI RELATIVI ALLINDUPROGETTO N 4: SERVIZI RELATIVI ALLINDUPROGETTO N 4: SERVIZI RELATIVI ALLINDUS
presi in carico nellanno 2014), di cui 37 sono state assunte a tem
tempo indeterminato, 2 con la formula dellapprendistato, 2 co
intermittente, 2 in stage e 3 con co-co-pro.
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Quanto al servizio incontro domanda/offerta di lavoro, nel periodo
sono stati contattati per una ricerca di lavoro gestita dai Centri p
segnalati alle aziende. Di questi 17 hanno sostenuto un colloquio in a
si concretizzata lassunzione.
Infine per il servizio dote unica nel primo semestre sono stati attivati
Monza e Brianza 30 percorsi.
3.73.73.73.7 PROGETTO N 5: SERVIZI RELATIVI AL COMMPROGETTO N 5: SERVIZI RELATIVI AL COMMEPROGETTO N 5: SERVIZI RELATIVI AL COMMEPROGETTO N 5: SERVIZI RELATIVI AL COMME
PROGRAMMA N 11PROGRAMMA N 11PROGRAMMA N 11PROGRAMMA N 11
ASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTIASSESSORE ANDREA FORMENTI
Il programma del commercio e della polizia amministrativa, assegna
ha mantenuto in essere una serie dattivit rivolte alla qualifica
Calendimaggio e Venatoria Ornitologica, anche per prevenire ed imp
parte doperatori non autorizzati.
Si mantenuto e consolidato il rapporto di collaborazione ins
Associazione dei Commercianti, allo scopo di:
- concertare le scelte in materia di commercio per una mi
sistema distributivo;
- condividere le scelte con gli operatori del settore;
- condividere le variazioni di viabilit con riflesso per lattivit
Il Settore Commercio ha introdotto un approccio semplifica
procedure distruttoria e gestione delle tradizionali manifestazioni
della Fiera Venatoria Ornitologica.
al rinnovo delle licenze in essere, previa verifica dei requisiti d
stesse;
alla vidimazione dei registri di pubblica sicurezza;
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alla catalogazione delle schede degli alloggiati delle strutture anellambito del territorio comunale.
LUfficio Commercio in collaborazione con la Polizia Locale, ha coor
del Luna Park di Calendimaggio nellarea del campo sportivo
Polifunzionale.
Infine, in collaborazione con la C.C.I.A.A. di Monza stata com
informatica relativa alla piattaforma impresa in un giorno per il c
avviare qualunque attivit commerciale via web, con conseguenti risp
lutente sia per gli enti interessati.
3.43.43.43.4 PROGRAMMA N 12 SERVIZI PRODUTTIVPROGRAMMA N 12 SERVIZI PRODUTTIVPROGRAMMA N 12 SERVIZI PRODUTTIVPROGRAMMA N 12 SERVIZI PRODUTTIV
N 1 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 1 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 1 PROGETTI NEL PROGRAMMAN 1 PROGETTI NEL PROGRAMMA
ASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIAASSESSORE GIUSY CILIA
Il Programma comprende il progetto relativo alla Distribuzione Gas
2014 stato incassato il canone relativo allanno 2013.
Il Consiglio Comunale ha, inoltre, deciso di conferire le reti del gas a
s.r.l., attuale gestore del servizio .
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D E L I B E R A
1) La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e qu
2) di approvare per le ragioni esplicate in premessa lo schema di Conv
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2) di approvare, per le ragioni esplicate in premessa, lo schema di Conv
con il Comune di Seregno per la disciplina dei rapporti con i Comuni
della Scuola Primaria per minori con disabilit fisio-psichiche gra
primaria dellIstituto Comprensivo statale G. Rodari di Seregno, rel
2014/2015 2015/2016 - 2016/2017, il cui testo composto da n. 12 a
3) di demandare al Funzionario competente tutti gli adempimenti deri
della presente deliberazione.
Alla presenza di n. __ Consiglieri, con voti ___________, il pres
immediatamente eseguibile ai sensi dellart.134 comma 4 del Testo Unico
enti locali.
Allegati: A - Schema di convenzioneB - Pareri
COMUNE DI SEREGNO
(Provincia di Monza e della Brianza)
RINNOVO CONVENZIONE PER LA DISCIPLINA DEI RAPPORTI
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RESIDENZA DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA
DISABILITA FISIO-PSICHICHE GRAVI, ANNESSA ALLA S
DELLISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. RODARI DI SEREGN
2014201!.
VISTA LA NORMATIVA DI SEGUITO INDICATA
Decre!o del Pre"iden!e della Re#$%%lica &' o!!o%re '*+ n, - .Norm
aventi particolari finalit art. 1;
Decre!o Pre"iden!e Re#$%%lica /0 l$1lio '+ n, 2'2 Attuazione della
della L. 22 luglio 19!" n. #$2.;
Le11e 0 a1o"!o '+ n, *' 3Nor4e "$lla val$!azione de1li al$nni
e"a4i di ri#arazione nonc67 al!re nor4e di 4odi8ica dell5ordina4en!o "co
Le11e /& dice4%re ':+ n, :&& %&stituzione del servizio sanitario nazion
Le11e Re1ionale della Lo4%ardia /- 4arzo ':-+ n, &' iritto a
attuazione e successive modificazioni;
Le11e Re1ionale della Lo4%ardia 1ennaio ':2+ n, ' %)iorganizzazio
dei servizi socio(assistenziali della )egione Lom*ardia%;
Decre!o Le1i"la!ivo &' 4arzo ':+ n, ''/ %onferimento di funzioni e
dello tato alle regioni ed agli enti locali" in attuazione del capo & della le
!9% art. 1#9;
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D,M, /0 l$1lio ':+ n, &&' 3odalit per la formazione delle classi e de
Decre!o del Pre"iden!e della Re#$%%lica : 4arzo '+ n, /* )egolam
materia di autonomia delle istituzioni scolastic,e" ai sensi dell'art. 21
199" n. !9.;
Le11e '- 4arzo /---+ n, 2/ Norme per la parit scolastica e disp
studio e all'istruzione.;
Le11e // 4arzo /---+ n, 2 .&nterventi finanziari per il potenziame
dell'offerta di integrazione scolastica degli alunni con ,andicap;
Le11e : nove4%re /---+ n, &/: %Legge +uadro per la realizzazione d
interventi e servizi sociali% art. 1;
Decre!o Mini"!eriale n, /-'
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Deli%era Re1ionale n, VIII
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"!r$!!$ral4en!e $%ica!a in $n #adi1lione delledi8icio della Sc$ola
Sere1no+ "i!a in Via Pacini n, '+ do!a!a di o1ni a!!rezza!$ra e cara
vi1en!i nor4a!ive re1ionali+ a##o"i!a4en!e crea!a #er o88rire $na
8avorire $na #ar!icolare 8le""i%ili! or1anizza!iva e dida!!ica9d) la .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CON DISABILITA ISIO=P
cara!!erizza da anni
co4e o88er!a ed$ca!iva $ali8ica!a da $n eleva!o 1rado di #ro8e
$an!o #iena4en!e ri"#onden!e ai %i"o1ni "#eci8ici de1li $!en
8a4i1lie9
#er e""ere a#er!a al !erri!orio+ in $an!o acco1lie 4inori di"a%il
Co4$ni "$l c$i !erri!orio non #re"en!e $n analo1o "ervizio,
DATO ATTO C?E
il ricono"ci4en!o di $e"!a real! ed$ca!iva+ "!a!a "anci!a con la "
Convenzione !ra il Co4$ne di Sere1no+ U88icio Scola"!ico Re1ionale dell
Milano = e lI"!i!$!o Co4#ren"ivo G, Rodari di Sere1no+ c6ia4a!i a 1a
e88icacia delle #re"!azioni+ cia"c$no #er le #ro#rie co4#e!enze e c
econo4ic6e e 4a!eriali+ co4e "!a%ili!o dal le1i"la!ore nazionale e rrealizzazione e vi"i%ili! ad $n co4#le""o lavoro "iner1ico in a!!o !ra i "$
RILEVATO C?E
%) le 4odali! di acce""o dell$!enza e di co4#ar!eci#azione 8inanziar
re"idenza de1li al$nni a44e""i alla 8re$enza+ rinviando a "#eci
re1ola4en!azione del ri#iano dei co"!i "o"!en$!i dal Co4$ne di S
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"cola"!ico+ 4edian!e "!i#$la di a##o"i!a convenzione !ra i Co4$ni in
DATO ATTO C?E
ann$al4en!e il Co4$ne di Sere1no #rovvede con a##o"i!a Deli%e
alla "!i#$la della .CONVENIONE TRA IL COMUNE DI SEREGNO+ LREGIONALE DI MILANO E L5ISTITUTO COMPRENSIVO STATATE
UNIONAMENTO DELLA 3SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CO
PSIC?IC?E GRAVI;9
con la Deli%erazione del Con"i1lio Co4$nale n, :' del '
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"en"i ,,nella $ali! di
della deli%erazione di Con"i1lio Co4$nale n del
SI CONVIENE E SI STIPULA KUANTO SEGUE
Ar!, '', Le #re4e""e co"!i!$i"cono #ar!e in!e1ran!e e "o"!anziale del #re"
/, La #re"en!e Convenzione 6a lo "co#o di di"ci#linare le 4odali! d
PRIMARIA PER MINORI CON DISABILITA ISIO=PSIC?IC?E G
Sere1no ed ai "ervizi conne""i alla 8re$enza+ nonc67 il concor
"#e"e di 1e"!ione,
&, Il "$cce""ivo ar!icolo '' di"ci#lina lacce""o al CENTRO ES
PRIMARIA PER MINORI CON DISABILITA ISIO=PSIC?IC?E GR
co4#ar!eci#azione econo4ica alle "$e "#e"e di 1e"!ione,
Ar!, /
', La .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CON DISABILITA ISIO=
con"iderazione de1li "#azi a##o"i!a4en!e de"!ina!i+ #$ acco1lie
di n, &- (!ren!a) al$nni in "i!$azione di di"a%ili! 1rave+ or1anizz
(dieci ) cla""i a !e4#o #ieno,/, La 8re$enza alle cla""i della .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CO
PSIC?IC?E GRAVI;+ 1aran!i!a di nor4a #er (nove) anni e
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#iano dida!!ico=8$nzionale #ar!e in!e1ran!e dellI"!i!$!o Sco
nella4%i!o della$!ono4ia "anci!a dalla Le11e '*
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di Lavoro re"#on"a%ile de1li ade4#i4en!i di #ro#ria co4#
nor4a!iva ci!a!a,
*, Sono al!re"@ di co4#e!enza del Co4$ne di Sere1no 1li oneri re
4an$!enzione e 1e"!ione de1li i4#ian!i di ri"calda4en!o+ ele!!#a1a4en!o dei rela!ivi con"$4i+ dire!!a4en!e o #er il !ra4i!
!ra"8eri4en!o di $n 8ondo ade1$a!o9
2, Sono co4#re"i !ra i con"$4i a carico del Co4$ne $elli rela!ivi
#er i "ervizi a44ini"!ra!ivi e
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$!en!i,
Ol!re alla nor4ale co#er!$ra a""ic$ra!iva #er in8or!$ni+ lI"!i!$
"!i#$lare #olizze in!e1ra!ive a11i$n!ive i c$i oneri "aranno a ca
$!en!i,Ar!, *
', Gli in"e1nan!i "vol1ono la loro a!!ivi! in #iena coe"ione c
dellI"!i!$!o+ in colla%orazione con la!!ivi! "vol!a dai "ervizi "#ec
O"#edaliere di ri8eri4en!o dei "in1oli al$nni di"a%ili e #ar!eci#a
e"#er!i "ani!ari,
/, I Servizi Sociali Co4$nali re8eren!i dei "in1oli ca"i colla%orano
"o11e!!i i"!i!$zionali coinvol!i a "$##or!o della 8a4i1lia nellin
4inore,
&, Si ricono"ce al!re"@ ai 1eni!ori de1li al$nni della .SCUOLA PRIMA
DISABILITA ISIO=PSIC?IC?E GRAVI;+ il r$olo a!!ivo nel
concordare e de8inire 1li o%ie!!ivi del #ro1ra44a di in!erve
con!in$i! e la co4#le4en!arie! del lavoro "c$ola
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re"idenza de1li al$nni 8re$en!an!i la .SCUOLA PRIMARIA
DISABILITA ISIO=PSIC?IC?E GRAVI;,
Ar!,
', Per 1aran!ire o4o1enei! ed e88icacia delle #re"!azioni+ 1li oneri corre!!o 8$nziona4en!o della .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CO
PSIC?IC?E GRAVI; "ono a""$n!i in via an!ici#a!a dal Co4$ne di
al$nni #rovenien!i da Co4$ni diver"i+ co4e "#eci8ica!o al "$cce""
/, La44i""ione de1li al$nni alla .SCUOLA PRIMARIA PER MINO
ISIO=PSIC?IC?E GRAVI;+ "$%ordina!a alli4#e1no 8or4ale d
Re"idenza dellal$nno al ri4%or"o al Co4$ne di Sere1no de
1aran!ire il 8$nziona4en!o della "!e""a+ da #er8ezionar"i 4edian!
convenzione,
&, Il Diri1en!e Scola"!ico dellI"!i!$!o Co4#ren"ivo+ in 8orza dell a
lUSR di Milano ed il Co4$ne di Sere1no+ in8or4er le 8a4
doc$4en!azione ric6ie"!a e delle #roced$re #revi"!e+ e #
dellal$nno #rovenien!e da al!ro Co4$ne "olo do#o aver ac$i"
8or4ale alla""$nzione de1li oneri di c$i al #receden!e co44a,
0, Al !er4ine delle i"crizioni+ il Diri1en!e Scola"!ico 8or4$la la
co4$nicazione allU88icio Servizi Sociali del Co4$ne di Sere1n
/, Il "$dde!!o "ervizio a""ic$ra!o 4edian!e #er"onale A$"iliario S
co4#i!i di c$i allAlle1a!o A) nel ri"#e!!o de1li "!andard" 4ini4i
ar!icolo 0+ co44a '+ ed ar!icola!o in 4odo da dare #iena c
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nellorario di 8$nziona4en!o delle lezioni,
&, K$alora "ia ric6ie"!o da #ar!icolari ed eccezionali e"i1enze ed$ca
4inori+ #o!r e""ere #revi"!a+ in al!erna!iva alla 8i1$ra di ASA+ l
A""i"!en!e Ed$ca!ivo,0, Il Servizio In!e1ra!ivo "i avvale al!re"@ della "$#ervi"ione !ecnica
in #o""e""o di idonei re$i"i!i (la$rea in #"icolo1ia od e$i#ollen
di coordina4en!o+ co4e 4e1lio de"cri!!e nellAlle1a!o A) #ar!e in
del #re"en!e a!!o+ nel ri"#e!!o de1li "!andard 4ini4i declina!i
co44a ',
*, Il Co4$ne di Sere1no+ nella4%i!o del Diri!!o allo S!$dio ric
realizzazione delle a!!ivi! co4#le4en!ari rivol!e a1li al$nni del
PER MINORI CON DISABILITA ISIO=PSIC?IC?E GRAVI;+ $na
$an!i8ica!a in --+--, #er 4inore i"cri!!o+ con o%%li1o di re
"c$ola "!e""a,
2, Ul!eriori e "#eci8ici in!erven!i di "o"!e1no (ed$ca!ivo+ a""
"#eciali"!ica) even!$al4en!e #revi"!e dal P,E,I "$lla %a"e della di
"in1olo al$nno+ dovranno e""ere a!!iva!i e 8inanzia!i dal Co4$ne
"!e""o+ in raccordo con il Diri1en!e Scola"!ico+ "enza ri#ar!o dei re
, Lac$i"!o di "#eci8ici a$"ili+ a!!rezza!$re o arredi 8inalizza!i
/, Concorrono di nor4a alla de!er4inazione dellonere co4#le""iv
"#e"a
a) il '2 del valore della44or!a4en!o ann$o delli44o%
d !i ! ll .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CON
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de"!ina!a alla .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CON
PSIC?IC?E GRAVI;+ */+2:4c
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&, Il Co4$ne di re"idenza dellal$nno+ #er cia"c$n anno "cola"!i
accon!o
en!ro il &' o!!o%re di o1ni anno 'Q accon!o corri"#onden
#revi"!a "$lla %a"e del #reven!ivo reda!!o al &- 1i$1no di c$
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#revi"!a "$lla %a"e del #reven!ivo reda!!o al &- 1i$1no+ di c$
en!ro il &' 1ennaio "$cce""ivo /Q accon!o corri"#onden!
#revi"!a "$lla %a"e del #reven!ivo reda!!o al &- 1i$1no+ di c$
0, En!ro il &- "e!!e4%re di o1ni anno il Co4$ne di Sere1no !ra"
re"idenza dellal$nno
a) la rendicon!azione dei co"!i dellanno "cola"!ico #receden!e
Ri#ar!o de8ini!o in %a"e al n$4ero de1li i"cri!!i+ a!!ri%$endo
$o!a #ro#orzionale al n$4ero di i"cri!!i re"iden!i nel #ro#rio
%) len!i! delleven!$ale con1$a1lio+ da "aldar"i+ "e a de%i!o+
dice4%re,
*, Leven!$ale "aldo .a credi!o; verr #or!a!o in ded$zione "$l #ri4
dov$!o9 il Co4$ne di Sere1no #rovveder al!ri4en!i al ri4%or"o
en!ro il "$cce""ivo &' dice4%re,
Ar!, ''
', Il Co4$ne di Sere1no or1anizza #re""o la "ede della Sc$ola G, R
#er 1li al$nni 8re$en!an!i la .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CO
PSIC?IC?E GRAVI; $n a##o"i!o CENTRO ESTIVO (CRD?)+ i"!
a$!orizza!o al 8$nziona4en!o ai "en"i della D,G,R, Re1ione Lo
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#revedono la #re"enza di ' Coordina!ore+ di Ed$ca!ori #ro8e""ion
A$"iliari Socio A""i"!enziali (ASA) in ra##or!o '0,
Si!$azioni di 4a11ior 1ravi! !ali da ric6iedere $n ra##or!o ed$
#i eleva!o #o!ranno e""ere 1aran!i!e con oneri a !o!ale carico de
dellal$nno,
*, Il Co4$ne di Sere1no 4e!!er a di"#o"izione ri"or"e econo4ic6
realizzazione delle a!!ivi! ed$ca!ive e l$dic6e e #er 1aran!
a""i"!enza ada!!e al 4inore con 1rave di"a%ili!+ da de8inir"i in
ann$ale,
2, Il Co4$ne di Sere1no de8ini"ce le 4odali! ed i !e4#i di i"cr
acce""o+ 8orni"ce $na #revi"ione orien!a!iva dei co"!i (calco
"!andard 4ini4o di '* i"cri!!i) ed in8or4a i Co4$ni conve
val$!azione dello##or!$ni! e #o""i%ili! di i"crivere i #ro#ri re"ide
, I Co4$ni+ veri8ica!o lin!ere""e delle 8a4i1lie+ 8or4alizzano al Co
!er4ine #revi"!o+ la #ro#ria ade"ione+ il #eriodo di 8re$enza e
dire!!a4en!e !$!!i i rela!ivi oneri+ dov$!i anc6e in ca"o di a""enza
:, Concorrono alla de8inizione de1li oneri del Cen!ro E"!ivo+ in!e
Co4$ne di Sere1no e da ri#ar!ire+ al !er4ine dellinizia!iva+ !ra
ne!!o di even!$ali en!ra!e derivan!i da "#eci8ici 8inanzia4en!i re1
'-, Sono in!era4en!e i4#$!a!i ai Co4$ni di re"idenza 1li oneri rela
#reven!iva4en!e "o"!en$!i dal Co4$ne di Sere1no, Non concorro
"#e"e rela!ive al "ervizio !ra"#or!o da e #er ra11i$n1ere il Ce
e""ere a""ic$ra!o da cia"c$n Co4$ne con #ro#ri 4ezzi e
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e""ere a""ic$ra!o da cia"c$n Co4$ne con #ro#ri 4ezzi e
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ALLEGATO A)
DEINIIONE DEL .SERVIIO INTEGRATIVO DI ASSISTENA A
Il "ervizio e"#le!a!o 4edian!e li4#ie1o di #er"onale con la $a
AUSILIARIO SOCIO ASSISTENIALE+ in #o""e""o del rela!ivo a!!e"
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AUSILIARIO SOCIO ASSISTENIALE+ in #o""e""o del rela!ivo a!!e"
con"e1$i!o ai "en"i della Deli%erazione della Gi$n!a Re1ionale IV
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"ervizi e del !erri!orio e la .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CON
PSIC?IC?E GRAVI;+ colla%orando con il "e!!ore co4#e!en!e dellA44ini"
Il coordina!ore della .SCUOLA PRIMARIA PER MINORI CON DISABIL
GRAVI;+ #er i co4#i!i a""e1na!i+ colle1a!o 8$nzional4en!e all
a!!enendo"i a #ro#o"!e e deli%ere de1li or1ani"4i "cola"!ici e al Serviz
Sociale del Co4$ne di Sere1no #er veri8ic6e #eriodic6e, Avr co4#e!e
delle$i#e delle in"e1nan!i rela!iva4en!e a
a) Or1anizzazione del "ervizio
S#azi (ar!icolazione e "!r$!!$razione de1li a4%ien!i+ in 8
#eda1o1ico e dei %i"o1ni de1li allievi)9
A!!ivi! (in relazione ai #ro1e!!i e ai #iani di lavoro del 1r$##o=cla
Ma!eriali ("cel!e di a!!rezza!$re e 4a!eriali l$cidi e dida!!ici)9
Per"onale (anali"i dei !e4#i+ orari+ "$ddivi"ione dei co4#i!i)9
or4azione dei 1r$##i=cla""e (1r$##i o4o1enei o e!ero1enei #er
%) Pro1e!!o ed$ca!ivo
individ$azione e #ro1ra44azione de1li o%ie!!ivi 1enerali e "
in!erven!o di "in!e"i delle indicazioni #rovenien!i dalle 7$i#e "
1aran!ire $n in!erven!o il #i #o""i%ile #er"onalizza!o9
Il coordina!ore "i #ro#one co4e re8eren!e della .SCUOLA PRIMAR
DISABILITA ISIO=PSIC?IC?E GRAVI;+ #er 1li "#eciali"!i e O#era!ori
carico i "in1oli ca"i,
Il coordina!ore 4an!iene i ra##or!i con il !erri!orio+ #ro4$oven
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colla%orazione con le al!re i"!i!$zioni c6e "i occ$#ano delle! evol$
(Sc$ola+ CDD+ ASL+ Azienda O"#edaliera+ U,O,N,P,I,A+ A""ociazioni e Volo
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Oggetto: DETERMINAZIONE DELLA MISURA MENSILE DEFUNZIONE SPETTANTE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GETTONE DI PRESE