l e z i o n i d i g i ta l i9 6
u n i tà d i a p p r e n d i m e n t o 9
i totalitariSmi
• Saper usare PC e videoproiettore ed eventualmente la LIM
• Saper usare Word, PowerPoint, Internet
• Saper usare MEbook di STORIemondi 3 e Strumenti per una didattica inclusiva 3
• Saper usare la piattaforma Libro+Web di Mondadori EducationCompetenze digitali del doCente
Vedi UNESCO ICT Competency Framework for Teachers
In aula: 8 oretempi
Aula con lavagna LIM o PC con videoproiettore
Per alcune attività è necessaria la connessione Internetluoghi
Da STORIemondi vol. 3
Carta attiva
Zone di pericolo e turbolenze dopo la Prima guerra mondiale pag. 114
La Germania dopo il Trattato di Versailles pag. 118
Lo “spazio vitale” progettato da Hitler pag. 178
La “Grande Germania” pag. 195
Lezioni multimediali
Il fascismo pag. 147 • Il nazismo pag. 178
Linea del tempo
I totalitarismi e la Seconda guerra mondiale pag. 110
Test invalsi
Prova INVALSI 2 di autoverifica pag. 162
Video
Il totalitarismo e la Seconda guerra mondiale pag. 111
Stalin pag. 137
Contenuti digitali
Da STORIemondi vol. 3
Audio
Capitolo 7, §§ 18-20 per INVALSI pag. 162
Da Strumenti per una didattica inclusiva vol. 3
Laboratorio di lettura
La Rivoluzione russa e lo stalinismo pag. 82
Il fascismo pag. 84
La Germania nazista pag. 86
Verifiche
Verifiche in formato Word da personalizzare a seconda delle esigenze della classe
Strumenti inCluSivi
l e z i o n i d i g i ta l i 9 7
• Scrivere e impaginare un testo con programmi di videoscrittura come Word
• Preparare una presentazione multimediale in PowerPoint
• Reperire, selezionare e organizzare informazioni in Rete
• Usare il libro di testo digitale, con i suoi contenuti, video, audio, esercizi e strumenti
integrativi
Competenze digitali dello Studente
Vedi European e-Competence Framework 3.0
• Individuare e analizzare le cause che portarono alla nascita delle ideologie e all’afer-
mazione degli Stati totalitari in Europa
• Defnire le caratteristiche di uno Stato totalitario
• Cogliere gli elementi costitutivi del fascismo
• Comprendere il signifcato propagandistico dei discorsi di Mussolini e individuare i
meccanismi di costruzione del consenso
• Cogliere gli elementi costitutivi del nazismo
• Comprendere i punti chiave dell’ideologia hitleriana
• Cogliere gli elementi costitutivi dello stalinismo
• Comprendere gli efetti del Terrore staliniano
• Comparare i diversi sistemi totalitari analizzati
abilità
• Le conseguenze della Prima guerra mondiale e il Trattato di Versailles
• La nascita delle ideologie
• Le tappe della presa del potere e dell’afermazione del regime fascista
• L’opposizione antifascista
• La politica del consenso e l’uso dei mezzi di comunicazione di massa
• Le tappe della presa del potere e dell’afermazione del regime nazista
• La persecuzione contro gli ebrei
• Il totalitarismo di Stalin
• Il Terrore come sistema di governo
ConoSCenze
• Informarsi in modo autonomo su fatti e problemi storici, anche mediante l’uso di risorse
digitali • Produrre informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e orga-
nizzarle in testi • Comprendere testi storici e rielaborarli con personale metodo di studio
• Leggere una mappa storico-geografica • Esporre oralmente e con scritture – anche digi-
tali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie
riflessioni • Comprendere aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia europea
e mondiale durante l’età contemporanea, anche mediante confronti con le epoche prece-
denti • Conoscere aspetti e processi essenziali della storia e del suo ambiente • Conoscere
aspetti del patrimonio culturale e metterli in relazione con i fenomeni storici studiati
CompetenzediSCiplinari
• Comunicazione in italiano • Comunicazione nelle lingue straniere • Competenze nella
matematica, nelle scienze e nella tecnologia • Competenza digitale • Imparare a impara-
re • Competenze sociali e civiche • Senso di iniziativa • Consapevolezza ed espressione
culturale
CompetenzeChiave
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo ciclo
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (2006/962/CE)
l e z i o n i d i g i ta l i9 8 i totalitariSmi
l e z i o n e 1
Che CoS’e il totalitariSmo 60’ in ClaSSe
introduzione in ClaSSe
Accedere al MEbook di STORIemondi vol. 3 a pag. 111, clic-care sul riquadro a sinistra e lanciare il Video (Fig. 1) Il totali-
tarismo e la Seconda guerra mondiale (durata 2:02 min.). Far ragionare gli studenti sulle conseguenze negative del Trattato di Versailles per la Germania e della “vittoria mutilata” per l’Italia e attivare le loro conoscenze pregresse attra-verso le seguenti domande: “Quali Paesi hanno vinto la Prima guerra mondiale?”, “Che cos’è il Trattato di Versail-les?”, “Quali condizioni vengono imposte alla Germania dai Paesi vincitori?”, “Perché l’Italia vive la vittoria come una sconfitta?”.
Fig. 1 Ogni Video può essere interrotto, ripreso o rivisto
più volte, per intero o in alcune parti,
per soffermarsi su particolari o passaggi complessi.
Per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali, dopo aver visto il video, fare aprire il volume Strumenti per
una didattica inclusiva 3 a pag. 25. Gli studenti saranno facilitati dalla visualizzazione della Mappa La Con-
ferenza di Parigi.
analiSi delle Carte
Spostarsi a pag. 114 del MEbook e cliccare sulla Carta attiva Zone di pericolo e turbolenze dopo la Prima guerra
mondiale. Fare analizzare la conformazione della Germania e dell’Italia e far definire i possibili fattori di pericolo e di turbolenza. Poi, far confrontare la stessa carta con quella su Google Maps (è necessaria una connessione In-ternet) e rilevare le differenze.
lezione parteCipata in ClaSSe
Fare aprire il libro STORIemondi vol. 3 alle pagg. 124-125. Far leggere in silenzio a ciascuno studente lo “Speciale” La nascita delle ideologie (Fig. 2). Attraverso un’attività di brainstorming, guidare i ragazzi alla comprensione del testo, ponendo domande come: “Come possiamo definire la parola ‘ideologia’?”, “Che cos’è uno Stato totalitario?”, “Che cos’è una dittatura?”, “Conosci qualcuno che ha vissuto in un regime dittatoria-le?”, “Conosci qualche dittatura nel mondo contemporaneo?”.
Poi fare leggere ad alta voce a uno degli studenti le stesse pagg. 124-125 sul MEbook. Con lo strumento “Eviden-ziatore” fare individuare le parole chiave e analizzarle insieme alla classe, spiegando i contenuti del testo.Durante la spiegazione, chiedere agli studenti di prendere appunti sui concetti fondamentali approfonditi dall’in-segnante, con lo strumento “Nota” del MEbook.
analiSi delle Carte
Poi, fare analizzare la carta I luoghi a pag. 110 sul MEbook, riprendendo i punti chiave affrontati durante l’introduzione.
l e z i o n i d i g i ta l i 9 9
Compiti a CaSa
Assegnare una ricerca online sul totalitarismo, consultando il sito web www.treccani.it.Ogni studente produrrà un elaborato in formato PowerPoint sulle caratteristiche dello Stato totalitario aiutandosi, se necessario, con il paragrafo 3, Il totalitarismo, del testo analizzato in classe (La nascita delle ideologie, pagg. 124-125), e con gli appunti presi durante la spiegazione.
l e z i o n e 2
la naSCita del FaSCiSmo 60’ in ClaSSe
introduzione in ClaSSe
Riepilogare quanto detto nella lezione precedente, coinvolgendo gli studenti.Fare esporre a uno studente la sua ricerca sulle caratteristiche dello Stato totalitario assegnata come compito. Invi-tare i compagni a integrare l’esposizione e utilizzare gli strumenti della LIM per realizzare uno schema riassuntivo.
analiSi delle Fonti iConograFiChe
Accedere al MEbook e posizionarsi sull’immagine Mussolini a pag. 157, premurandosi di coprire la didascalia.Attraverso un’attività di brainstorming, introdurre il personaggio di Benito Mussolini con domande come: “Cono-scete quest’uomo?”, “Che cosa sapete del fascismo?”.Con gli strumenti della LIM realizzare una tabella a due colonne sulla base dei punti chiave indicati dagli studenti: a sinistra inserire i principali elementi storici che emergono dalla discussione, a destra gli aspetti rilevanti relativi alla figura del dittatore.
Fig. 2 La cornice colorata individua nel testo le diverse sezioni. “Speciale. Le svolte della storia” sono pagine
contraddistinte dal colore verde. Il MEbook può essere evidenziato con diversi colori, o annotato.
l e z i o n i d i g i ta l i1 0 0 i totalitariSmi
lezione Frontale in ClaSSe
Accedere al MEbook del volume Strumenti per una didattica inclu-
siva 3 e posizionarsi sulle pagg. 32-33. Spiegare ciascun riquadro del-la Mappa illustrata La nascita del
fascismo e guidare gli studenti alla comprensione e alla costruzione del sapere corrispondente (Fig. 3).
Concludere spiegando il contenuto del paragrafo 12 di STORIemondi vol. 3, a pag. 157, sulla costituzione del re-gime in Italia attraverso il controllo di tutti i poteri e dei mezzi di comunica-zione, il confino per gli oppositori e la creazione di una polizia politica.
Fig. 4 In ogni capitolo si trovano documenti e
testimonianze che danno informazioni
dirette su quanto si sta studiando, con
una lettura guidata e attività o esercizi.
Fig. 3 Le Mappe illustrate costituiscono un utile strumento di ripasso
per l’intera classe.
In alternativa, fare ascoltare l’Audio dei paragrafi 2-3 del Cap. 7, Il fascismo, nel volume Strumenti per una didattica
inclusiva 3 accedendo al Laboratorio di lettura dall’apposi-ta icona a pag. 84. Fare svolgere le attività autocorrettive.
analiSi delle Fonti
Far leggere il documento “Assassini! Barbari! Vigliacchi!” di pag. 155 e far svolgere l’attività correlata (Fig. 4). Correggere, soffermandosi sulle conseguenze della repressione del dis-senso politico.
Compiti a CaSa
Assegnare la lettura del paragrafo 19 a pag. 163, Gli antifa-
scisti resistono, e una ricerca online su uno degli antifascisti, a scelta, citati nel paragrafo. Gli studenti produrranno un elaborato in PowerPoint.
l e z i o n e 3
il FaSCiSmo 60’ in ClaSSe
lezione parteCipata in ClaSSe
Riepilogare quanto detto nella Lezione 2, coinvolgendo gli studenti.Dividere gli studenti in gruppi, a seconda del personaggio della ricerca svolta a casa. Ogni gruppo elegge un por-tavoce che tiene una breve “lezione” sul personaggio scelto e integra le sue informazioni con quelle dei compagni.
l e z i o n i d i g i ta l i 1 0 1
Far leggere del Cap. 7 il paragrafo 17, La politica del consenso, e il paragrafo 18, L’uso dei mezzi di comunica-
zione di massa, alle pagg. 161-162 di STORIemondi vol. 3.
In alternativa, fare aprire il volume Strumenti per una didattica inclusiva 3 a pag. 34. Gli studenti saranno facilitati dalla visualizzazione della Mappa illustrata Mussolini fonda una dittatura in Italia.
Suscitare una riflessione sulle caratteristiche della propaganda mussoliniana e sugli effetti della censura politica, avviando il dibattito con domande. Per esempio: “Secondo voi, perché Mussolini controllava la stampa?”, “Come può essersi servito del cinema per imporre la sua politica?”, “Quale potere hanno i mezzi di comunicazione di massa sulle persone?”, “Perché credete che Mussolini abbia istituito il sabato fascista?”, “Quali benefici può trarre un dittatore dal controllo del suo popolo?”, “Oggi è possibile controllare i mezzi di comunicazione di massa?”.
lavoro di gruppo in ClaSSe
analiSi delle Fonti
A partire dall’attività 7 di pag. 177, connettersi al sito www.youtube.com e fare una ricerca con le parole-chiave ‘propaganda fascista Istituto Luce’. Insieme agli studenti, scegliere un video tra quelli proposti e guar-darlo attentamente.Prima della visione, dividere la classe in gruppi di 4/5 studenti. Durante la proiezione, invitare ciascun grup-po a prendere nota delle caratteristiche principali, dei contenuti salienti e del lessico specifico del video, in riferimento alla propaganda fascista e alla politica del consenso.Invitare ciascun gruppo a presentare le sue osservazioni e promuovere un dibattito con il resto della clas-se, con domande come: “Quale messaggio vuole trasmettere questo video?”, “Come viene rappresentato il fascismo?” “Come viene descritto Mussolini?”, “A quale pubblico pensi che sia destinato il video?”, “Quali sensazioni ti ha trasmesso?”.
Compiti a CaSa
Assegnare lo studio dei paragrafi 17-20 del Cap. 7 alle pagg. 161-164 di STORIemondi vol. 3. Invitare gli studenti a svol-gere il Test autocorrettivo INVALSI di pag. 162 (Fig. 5).
Gli studenti DSA e BES potranno sostituire la lettura dei pa-ragrafi con l’Audio (durata 7:55 min.) degli stessi paragrafi accessibile da pag. 162 di STORIemondi vol. 3.
Fig. 5 I paragraf numerati e la banda grigia
segnalano che il testo è argomento
di una prova INVALSI sulla quale
esercitarsi con un Test autocorrettivo.
l e z i o n i d i g i ta l i1 0 2 i totalitariSmi
l e z i o n e 4
la naSCita del naziSmo 60’ in ClaSSe
introduzione in ClaSSe
analiSi delle Fonti iConograFiChe
Accedere al MEbook di STORIemondi vol. 3 a pag. 197 e posizionarsi sul documento 1 La fortuna di un dittatore. Proiettare e ingrandire le immagini.Confrontare gli aspetti rilevanti, relativi alla figura del dittatore, che emergono dalla discussione con quelli tra-scritti alla lavagna nella Lezione 2 durante l’analisi dell’immagine Mussolini (pag. 157).Introdurre il personaggio di Adolf Hitler, stabilendo un parallelismo con la figura di Benito Mussolini, e attivare le conoscenze pregresse relative all’importanza dei mezzi di comunicazione di massa nelle strategie di propaganda di uno Stato totalitario, con domande come: “Secondo voi, perché Hitler cura a tal punto la sua immagine?”, “Quali benefici può trarre il dittatore da un uso propagandistico dei mezzi di comunicazione di massa?”.
lezione Frontale in ClaSSe
analiSi delle Carte
Spostarsi alla pag. 118 del MEbook e cliccare sulla Carta attiva La Germania dopo il Trattato di Versailles (Fig. 6). Guidare gli studenti all’esplorazione della carta, soffermandosi sulle condizioni della “pace infame” imposta alla
http://www.archivioluce.com/archivio/
Cinegiornali, documentari, repertori, immagini: l’Archivio Luce raccoglie un cospicuo patrimonio di testimonianze ci-nematografiche, articolato in diversi fondi, che copre quasi per intero il Novecento. Come spiega la pagina Chi siamo: “L’Archivio dell’Istituto Luce conserva un vastissimo patri-monio filmico e fotografico composto da documenti di pro-pria produzione (a partire dal 1924, anno della sua nascita) e da collezioni private e fondi audiovisivi acquisiti nel tempo da fonti diverse.Il patrimonio è attualmente composto da 12.000 cinegiorna-li, 4.700 documentari e da altre tipologie di film che vanno dalla cinematografia delle origini fino alla documentazione degli eventi e della vita sociale degli ultimi decenni”. L’Archivio conserva inoltre un milione di metri di “girato non montato” che compone il “repertorio” Incom e Luce, in corso di catalogazione e informatizzazione.
riSorSe didattiChe aperte
l’arChivio luCe
l e z i o n i d i g i ta l i 1 0 3
Germania con il Trattato di Versailles e sulle loro possibili conseguenze.
Spiegare i contenuti dei paragrafi 1-3 a pagg. 179-180 del libro STORIemon-
di vol. 3 sulla nascita della Repubblica di Weimar nel 1918, la chiusura del-le fabbriche e l’inflazione seguite alla pace di Versailles, la grave crisi eco-nomica che fa emergere le Camicie brune e il Partito nazista.
In alternativa, fare aprire il volume Strumenti per una didattica inclusi-
va 3 a pag. 36. Gli studenti saranno facilitati dalla visualizzazione della Mappa illustrata Dalla Repubblica
di Weimar alla nascita del Partito
nazista.
analiSi dei graFiCi
Far osservare i due grafici Quanti marchi tedeschi per com-
prare un chilo di pane? e Quanti marchi tedeschi per com-
prare una sterlina inglese? di pag. 180 e far commentare liberamente, soffermandosi in particolare sui problemi eco-nomici e postbellici come fattori determinanti per l’ascesa al potere di Hitler (Fig. 7).
Far leggere il paragrafo 4, Hitler espone in Mein Kampf la sua teoria razzista, e il paragrafo 5, Gli altri punti
del programma di Hitler, alle pagg. 181-182 di STORIemondi vol. 3. Fare individuare ed evidenziare i punti chiave e il lessico specifico dei paragrafi. Poi analizzarli con la guida e l’aiuto dell’insegnante.
analiSi delle Carte
Spostarsi alla pag. 178 del MEbook di STORIemondi vol. 3 e cliccare sulla Carta attiva Lo “spazio vitale” proget-
tato da Hitler. Fare commentare la carta, soffermandosi in particolare sull’idea di “spazio vitale” alla base dell’ide-ologia hitleriana, e suggerire i possibili scenari.
Accedere al MEbook del volume Strumenti per una didattica inclusiva 3 e posizionarsi sulle pagg. 38-39. Spiegare brevemente i punti chiave della Mappa illustrata Hitler fonda il totalitarismo in Germania. Sof-fermarsi sui principali riquadri della mappa e guidare gli studenti alla comprensione e alla costruzione del sapere corrispondente, stabilendo un confronto con il fascismo.
Compiti a CaSa
Assegnare la lettura dei paragrafi 13-16 alle pagg. 190-192 di STORIemondi vol. 3: Hitler vara le leggi raz-
ziali, Il dramma degli ebrei si scontra con l’indifferenza del mondo, La “notte dei cristalli”: inizia la seconda
fase delle persecuzioni, Hitler instaura il Terrore in Germania.
Fig. 6 Con un clic sui punti attivi presenti sulla Carta attiva
si aprono delle didascalie esplicative. Il link a Google
Maps (se si dispone di una connessione Internet)
permette un confronto con la geografa odierna.
Fig. 7 Gli istogrammi mostrano il vertiginoso aumento
dell’infazione in Germania fra il 1920 e il 1923. Sulla lettura
dei grafci si rimanda al Videotutorial Imparare a leggere
i grafci a pag. 157 del MEbook di STORIemondi vol. 1.
l e z i o n i d i g i ta l i1 0 4 i totalitariSmi
Assegnare una ricerca online sull’antisemitismo, consultando la voce ‘antisemitismo’ sul sito www.treccani.it. Ogni studente produrrà un breve elaborato sul quaderno o in formato Word.
l e z i o n e 5
il naziSmo 60’ in ClaSSe
lezione parteCipata in ClaSSe
Riepilogare quanto detto nella Lezione 4, coinvolgendo gli studenti.
Fare esporre a uno studente la sua ricerca sull’antisemitismo assegnata come compito nella Lezione 4. Invitare i compagni a integrare l’esposizione e utilizzare gli strumenti della LIM per realizzare uno schema riassuntivo.
analiSi delle Fonti
Connettersi al sito www.youtube.it e fare una ricerca con le parole chiave ‘notte cristalli’. Proiettare il video La
Germania non dimentica la “Notte dei cristalli” (video Euronews, durata 1:57 min.), invitando gli studenti a guar-darlo attentamente.Durante la proiezione, chiedere agli studenti a prendere nota dei principali eventi storici, dei contenuti salienti e del lessico specifico del video, in riferimento alla persecuzione contro gli ebrei messa in atto dal regime nazista.
Accedere al MEbook del volume Strumenti per una didattica inclusiva 3 e posizionarsi a pag. 40. Sulla base dei paragrafi letti a casa e del video appena visto, invitare gli studenti a riflettere sulle principali tappe della politica antisemita del regime nazista. Con lo strumento “Nota” del MEbook, integrare le informazioni dei singoli riquadri della Mappa illustrata Le persecuzioni contro gli ebrei a pag. 40 (Fig. 8).
Delle innumerevoli opere cinematografiche sulla Shoah, ci si limita a segnalare due documentari, diversi per epoca e durata: un mediometraggio e un’opera di oltre nove ore.Notte e nebbia di Alain Resnais, del 1955 (durata 32 min.) e Shoah di Claude Lan-zmann, del 1985 (durata 570 min., reperibile in dvd). Entrambi possono essere cercati anche su YouTube.
riSorSe didattiChe aperte
Cinema doCumentario
l e z i o n i d i g i ta l i 1 0 5
Fig. 8 Aprendo dalla barra degli strumenti in alto la “Nota” si
possono aggiungere informazioni sul MEbook e salvarle.
In alternativa, fare ascoltare l’Audio del pa-ragrafo 5, Le persecuzioni contro gli ebrei, del Cap. 8 nel volume Strumenti per una didattica
inclusiva 3 accedendo al Laboratorio di let-
tura dall’apposita icona a pag. 86. Fare svolge-re le attività autocorrettive.
Sulla base di quanto appreso nella Lezione 4 e con la lettura assegnata come compito (§§ 13-16 del Cap. 8) promuovere un dibattito sulle principali analogie e differenze ideologiche e politiche tra nazismo e fascismo con domande come: “Quali sono i punti in comune tra l’ide-ologia di Hitler e quella di Mussolini?”, “Che cosa le differenzia?”, “Mussolini adottò una politica razzista?”.
Con gli strumenti della LIM realizzare uno schema sulla base dei punti chiave emersi durante il dibattito. Proporre delle possibili spiegazioni per ciascuna analogia e differenza, sottolineando le caratteristiche co-muni degli Stati totalitari e le differenze storiche, politiche e sociali dei due regimi. Integrare il dibattito con la spiegazione dei contenuti dei paragrafi 17-19 alle pagg. 192-194 di STORIemondi vol. 3, in cui vengono trattate l’alleanza fra Hitler e Mussolini, la Guerra civile spagnola (1936-1939) e l’emanazione delle leggi razziali in Italia (1938).
analiSi delle Carte
Spostarsi alla pag. 195 del MEbook e cliccare sulla Carta attiva La “Grande Germania” (Fig. 9). Spiegare i contenuti del paragrafo 20 a pag. 195 del libro e sugge-rire i possibili scenari.
Compiti a CaSa
Assegnare la lettura dei paragrafi 17-19 alle pagg. 192-194 di STORIemondi vol. 3: Hitler ha sempre
più sostenitori e si allea con Mussolini, Germania
e Italia appoggiano Franco nella Guerra di Spa-
gna, Mussolini, vassallo di Hitler, emana le leggi
razziali. A partire dall’attività 2 relativa al documento 2 Il disastro dell’Italia a pag. 197 del libro, fare pro-durre sul quaderno o in formato Word un breve testo argomentativo.
Fig. 9 Le carte possono essere analizzate in classe
ingrandendo fno a quattro volte con doppio clic la
pagina del MEbook e coprendo con lo strumento
“Evidenziatore” le didascalie oppure mostrate con
la Carta attiva dotata di punti sensibili, dove le
didascalie si aprono con un clic sui pallini rossi.
l e z i o n i d i g i ta l i1 0 6 i totalitariSmi
l e z i o n e 6
lo StaliniSmo 60’ in ClaSSe
introduzione in ClaSSe
analiSi delle Fonti iConograFiChe
Accedere al MEbook a pag. 143 e posizionarsi sul documento 2 Piccolo Padre. Proiettare e ingrandire l’immagine con doppio clic (fino a quattro volte), poi chiedere a ciascuno studente di osservarla attentamente.Guidare la lettura dell’immagine (lo slogan recita “Grazie all’amato Stalin per l’infanzia felice”) con le domande dell’attività 3 e confrontare gli aspetti rilevanti, relativi alla figura del dittatore, che emergono dalla discussione
con quelli già affrontati relativa-mente a Mussolini e Hitler e tra-scritti alla lavagna nelle lezioni precedenti durante l’analisi delle immagini Mussolini (pag. 157) e La fortuna di un dittatore (pag. 197) (Fig. 10).
http://www.raistoria.rai.it/articoli/la-rivista-della-raz-
za/10646/default.aspx
La rivista “La difesa della razza” uscì nel 1938, in concomitanza con la promulga-zione delle leggi razziali e continuò le pubblicazioni con cadenza quindicinale fino al 1943 sotto gli auspici del Ministero della Cultura Popolare.All’indirizzo indicato è possibile vedere un breve filmato di Rai Storia (durata 40 sec.).
http://www.filosofia.rai.it/articoli/le-leggi-razziali-del-
1938-reazioni-italiani-di-razza/5851/default.aspx
Nel video si parla della politica razziale del fascismo della teoria antropologica del regime (durata 22:38 min.). Documenti e interviste in uno speciale di Rai Cultura - Filosofia.
riSorSe didattiChe aperte
“la diFeSa della razza”
Fig. 10 Per un rapido raffronto fra più
immagini, è possibile tenere
aperte contemporaneamente
nel browser più schede
dello stesso MEbook.
l e z i o n i d i g i ta l i 1 0 7
Introdurre il personaggio di Stalin, stabilendo un parallelismo con le figure di Benito Mussolini e Adolf Hitler, e attivare le conoscenze pregresse relative all’importanza della propaganda nello Stato totalitario. Con gli strumenti della LIM, sintetizzare le riflessioni degli studenti in uno schema alla lavagna.
lezione Frontale in ClaSSe
Accedere al MEbook del volume Strumenti per una didat-
tica inclusiva 3 e posizionarsi su pag. 29. Spiegare ciascun riquadro della Mappa illustrata Stalin fonda il totalitari-
smo in Unione sovietica (Fig. 11) e guidare gli studenti alla comprensione e alla costruzione del sapere corrispondente, soffermandosi sugli elementi storici rilevanti e integrando i contenuti della mappa con quelli dei paragrafi 10-15 del Cap. 6 del volume 3 di STORIemondi alle pagg. 137-141.
In alternativa, fare ascoltare l’Audio del paragrafo 6, La Ri-
voluzione russa e lo stalinismo, del Cap. 6 nel volume Stru-
menti per una didattica inclusiva 3 accedendo al Laborato-
rio di Lettura dall’apposita icona a pag. 82. Fare svolgere le attività autocorrettive.
analiSi delle Fonti Far leggere il documento 1 Il problema degli applausi di pag. 142 e far svolgere le attività correlate. Correggere, sof-fermandosi sulle conseguenze del consenso “forzato” in un regime di Terrore.
Fig. 11 L’insegnante può servirsi delle Mappe
illustrate del volume Strumenti
per una didattica inclusiva come
ausilio per spiegare i contenuti
all’intera classe e facilitare così la
memorizzazione dei punti chiave.
http://www.scuola.rai.it/articoli/stalinismo-il-
culto-della-personalità/4982/default.aspx
Utilizzando materiale documentario proveniente dagli archivi so-vietici, il giornalista Arrigo Levi analizza il personaggio di Stalin, il suo culto della personalità, comune ai regimi totalitari del Nove-cento. Si tratta di un documentario di Rai Storia dal titolo L’Età di Stalin: il culto della personalità (durata 15:22 min.).
http://www.raiscuola.rai.it/articoli/stalinismo-
il-cinema-di-propaganda/4984/default.aspx
Sempre dal portale di Rai Storia, con materiale documentario pro-veniente dagli archivi sovietici, il giornalista Arrigo Levi analizza il cinema russo degli anni Trenta, utilizzato come uno dei maggiori mezzi di propaganda politica (durata 9:05 min.).
riSorSe didattiChe aperte
il Culto della perSonalità
Un manifesto con Stalin nel ruolo di timoniere
dell’URSS e lo slogan: “Il capitano del Paese
dei Soviet ci guida di vittoria in vittoria”.
l e z i o n i d i g i ta l i1 0 8 i totalitariSmi
Compiti a CaSa
Assegnare la lettura dei paragrafi 10-15 del Cap. 6 alle pagg. 137-141 del volume 3 di STORIemondi: Da
Lenin a Stalin, Stalin abolisce la Nep e conduce l’agricoltura al disastro, L’Urss diventa una nazione indu-
strializzata, Stalin scatena le “purghe” contro i dirigenti sovietici, Il Terrore diventa sistema di governo, Stalin
trasforma lo Stato socialista in Stato totalitario.
l e z i o n e 7
riepilogo 60’ in ClaSSe
lezione parteCipata in ClaSSe
Ripercorrere insieme agli studenti le tappe che han-no portato alla nascita e all’affermazione del fasci-smo, del nazismo e dello stalinismo, accedendo al MEbook e lanciando la Lezione multimediale Il
fascismo a pag. 147, la Lezione multimediale Il na-
zismo a pag. 178 (Fig. 12) e il Video su Stalin (durata 2:15 min.) a pag. 137.Il ripasso è valido come interrogazione.
Compiti a CaSa
A partire dalla Linea del tempo interattiva su I totalitarismi e la Seconda guerra mondiale accessibile da pag.
110 del MEbook scegliendo “La Seconda guerra mondiale”, chiedere agli studenti di soffermarsi sugli eventi storici analizzati nelle lezioni precedenti (compresi tra il 1919 e il 1939) e di produrre un breve riassunto dei concetti chiave dell’Unità di apprendimento.
Fig. 12 Per navigare all’interno della Lezione multimediale,
usare il menu laterale o le frecce in basso. Servirsi
del “Glossario” e dell’“audio” per introdurre
nuovi concetti e termini con cui familiarizzare.
Fig. 13-14 La Linea del tempo interattiva, accessibile dall’apposita icona in ogni apertura di unità, segnala gli avvenimenti storici
e culturali con colori diversi; dalle etichette si apre un breve testo corredato da una immagine. Può essere
consultata in formato linear
l e z i o n i d i g i ta l i 1 0 9
l e z i o n e 8
veriFiCa 60’ in ClaSSe
veriFiCa Formativa in ClaSSe
Costruire un’attività di Verifica sulla base delle “Verifiche di fine capitolo” disponibili tra i “Materiali per l’inse-gnante” del MEbook di STORIemondi vol. 3 (Fig. 13): dalla barra degli strumenti in alto si scaricano e si salvano nel proprio computer i documenti Word personalizzabili. La verifica potrebbe comprendere: gli esercizi 3-4 del Cap. 5; gli esercizi 10-11 del Cap. 6; gli esercizi 1 e 5-7 del Cap. 7; gli esercizi 1, 3, 7 e 12 del Cap. 8.
Per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali, costruire un’attività di Verifica facile sulla base delle “Verifi-che facili di fine capitolo personalizzabili” disponibili nei “Materiali per l’insegnante” del MEbook di STORI-emondi vol. 3. La verifica potrebbe comprendere: gli esercizi 2-4 del Cap. 5, esercizi 3-5 del Cap. 7, esercizi 2 e 4-5 del Cap. 8.
Fig. 13 Le prove di Verifca sono disponibili in
formato Word nel MEbook del docente,
così da poter essere modifcate,
ridotte o integrate a seconda degli
argomenti trattati in classe e in
generale delle esigenze didattiche.