Giovanni Galeoto, Julita Sansoni
Dip.to Sanità Pubblica e Malattie InfettiveUniversità degli Studi di Roma "Sapienza"
TUTORIAL TERZA PARTE:STRUMENTI E METODI PER LA CORRETTA DIAGNOSI
Corso FAD
“Promozione della salute, prevenzione, diagnosi e trattamento
della scoliosi idiopatica ”
Unità 2
L’algoritmo di trattamento della scoliosi è caratterizzato da
una fase di:
• prevenzione primaria
• prevenzione secondaria
• prevenzione terziaria
Trattamento della scoliosi
Gli obiettivi fondamentali nel trattamento della scoliosi
idiopatica sono:
• ridurre la progressione della curva
• prevenire o trattare le eventuali disfunzioni respiratorie e le
sindromi dolorose
Trattamento ortesico e riabilitativo
Le raccomandazioni SOSORT sono raggruppate in sei domini:
• Esperienza/competenza
• Comportamenti
• Prescrizione
• Costruzione
• Verifica del corsetto
• Follow-up
Trattamento ortesico 1/5
Le linee guida, stabiliscono chiare raccomandazioni
sull’impiego del corsetto.
Il corsetto è:
• raccomandato nel trattamento della scoliosi idiopatica
adolescenziale (Grado di raccomandazione B)
• consigliato nella scoliosi idiopatica giovanile e infantile
Il trattamento con corsetto in gesso (1-2 mesi) è consigliato
per trattare la scoliosi idiopatica infantile al fine di cercare di
stabilizzare la curva (Grado di raccomandazione B)
Trattamento ortesico 2/5
Si raccomanda che i corsetti:
• siano indossati sino alla fine della crescita ossea (Grado di
raccomandazione B)
• che il tempo di utilizzo sia gradualmente ridotto durante
l’esecuzione di esercizi di stabilizzazione (Grado di
raccomandazione B)
Il trattamento con corsetto deve essere riservato a curve
superiori ai 20±5° Cobb (raccomandazione B)
Trattamento ortesico 3/5
Le linee guida sono concordi nell’utilizzare l’ortesi all’inizio a
tempo pieno e comunque non meno di 18 ore al giorno
Correlazione positiva tra il numero di ore di impiego dell’ortesi
e la maggiore efficacia del trattamento
Trattamento ortesico 4/5
Non ci sono studi che pongono indicazione sull’efficacia dei
diversi tipi di corsetto
I corsetti rigidi sono efficaci nelle scoliosi moderate e i super
rigidi nelle scoliosi gravi per cercare di evitare l’intervento
chirurgico
Trattamento ortesico 5/5
Il corsetto Milwaukee è stata l’ortesi più usata al mondo per le deformità vertebrali evolutive dell’infanzia e dell’adolescenza
L'unica nota negativa è rappresentata dal fatto di essere poco gradevole esteticamente
Si propone di ridurre le curve scoliotiche dorsali, dorso-lombari, combinate, cervico-dorsali tra i 20° e i 40°
Corsetto Milwaukee
Il corsetto Lionese è il più efficace ai fini correttivi
È ideale come prosecuzione del trattamento dopo corsetti non amovibili
Tale presidio è indicato per le curve scoliotiche di una certa entità ossia oltre 30°, curve dorsali, dorsolombari, doppie
Corsetto Lionese
• È l’evoluzione più avanzata nel
trattamento delle curve scoliotiche
• può essere un alternativa al Milwakee
o al Lionese, se le curve non sono
troppo strutturate
Corsetto Cheneau
Corsetto Boston Brace
Il corsetto Boston Brace è indicato per il trattamento delle curve scoliotiche che interessano la zona lombare
È opportuno iniziare ad indossare il corsetto per alcune ore al giorno e giungere gradualmente al tempo pieno
È costruito con materiale plastico anallergico e traspirante, si applicano aste metalliche rivestite in cuoio
L’esercizio terapeutico:
• è raccomandato come primo approccio (raccomandazione B)
• deve essere individualizzato o svolto in piccoli gruppi
(raccomandazione B)
Nella linee guida non è menzionata la migliore tecnica di
esercizi
Trattamento riabilitativo 1/2
Le metodiche riabilitative che hanno dimostrato efficacia sono:
• DoboMed
• La scuola lionese
• Schroth method (eitheras Scoliosis Intensive Rehabilitation,oroutpatient approach)
• SEAS(scientific exercise approch to scoliosis)
• Side shift
Trattamento riabilitativo 2/2
Prevede:
• esercizi in posizione quadrupedica
• esercizi respiratori
• autocorrezione
La Scuola DoboMed
Prevede:• il miglioramento dell’equilibrio posturale
• esercizi per il controllo della respirazione
L’approccio Lyonese
Prevede:
• esercizi asimmetrici
• mobilizzazioni passive
• esercizi di stabilizzazioni
• esercizi respiratori
• esercizi propriocettivi
Metodo Schorth
Il metodo SEAS si basa sull’ aumento della consapevolezza nei
pazienti, della loro deformità
Prevede l’esecuzione di esercizi:
• per stimolare le reazioni all’equilibrio à esercizi in corsetto
• esercizi per migliorare la stabilità del rachide à programma di
esercizi domiciliari
Metodo SEAS
Prevede:
• esercizi di autocorrezione
• stabilizzazione della colonna
Metodo Side Shift
L’esecuzione della fisioterapia specifica, in pazienti che
indossano il corsetto, fa parte del trattamento conservativo
della scoliosi idiopatica
Le linee guida SOSORT raccomandano esercizi di
mobilizzazione (raccomandazione B)
Trattamento fisioterapico 1/2
La maggior parte delle scuole propongono gli stessi esercizi
con e senza corsetto, mentre la scuola Lyonese e l’approccio
SEAS propongono specifici esercizi in corsetto, differenti da
quelli effettuati senza trattamento ortesico
Trattamento fisioterapico 2/2