CosCos’è’è il Programma Nazionale Esit?il Programma Nazionale Esit?
PNE PNE èè uno strumento di valutazione a supporto di programmi di uno strumento di valutazione a supporto di programmi di auditaudit clinico e clinico e organizzativo organizzativo
Indicatori di processo
Indicatori di esito
Influenzati da numerose determinanti, come genetica, tempistica d’intervento e caratteristiche organizzative o di processo (volumi di attività)
Robustezza in relazione col tempo trascorso dall’erogazione del processo (es. nell’assistenza ospedaliera sono molto robusti se misurati entro la dimissione, moderatamente robusti a 30 giorni e si “indeboliscono” progressivamente)
Attribuzione non sempre semplice (mortalità nell’IMA)
Facile comprensione ma richiedono molta accuratezza e complesse tecniche statistiche di aggiustamento per il confronto
Epstein RS, et al. Ann Intern Med 1996
se non è possibile individuare una misura diretta del
fenomeno che si vuole considerare è possibile ricorrere a
variabili che misurano in modo approssimato (o indiretto)
il fenomeno stesso
vanno interpretati con
cautela
Indicatori proxy
ESEMPI: - Durata della degenza o re-ricovero entro 30 gg--> proxy
per le complicanze.- % di pazienti con profilassi peri-operatoria--> proxy per le
infezioni del sito chirurgico
I problemi metodologici degli indicatori
Le informazioni da dati amministrativi possono essere falsate da:
errori di codifica
variabile rilevazione di covariate importanti predittori di esito o utilizzate nei modelli di aggiustamento (over/underreporting)
errori nella scelta dei criteri di selezione e dei modelli statistici di analisi (ps. di aggiustamento)
La valutazione comparativa: l’effetto dell’aggiustamento per case mix
È la condizione preliminare ad ogni valutazione di performance per minimizzare il
rischio di indicare erroneamente un singolo centro come outlier: i singoli centri
assistono pz di diversa gravità e quindi diversamente suscettibili di sperimentare
l’esito valutato (es.morte) a prescindere dalla qualità dell'assistenza
Differenza in performance = Errore casuale + Errore Sistematico + Reale differenza Differenza in performance = Errore casuale + Errore Sistematico + Reale differenza
nella qualità dell’assistenza erogata. nella qualità dell’assistenza erogata.
BIAS o BIAS o confondimentoconfondimento
BIAS o BIAS o confondimentoconfondimento
Gli indicatori clinici nella normativa nazionale corrente
Legge di stabilità 2016 (art.1 comma 522 legge 208/2015)
Attivazione di un sistema di monitoraggio delle attività assistenziali in raccordo con quelli regionali e in coerenza con il Piano Nazionale Esiti
D.M. 21 giugno 2016: Linee Guida per la predisposizione dei piani di cui all’art.1 comma 528 legge 208/2015
introduce i Piani di riqualificazione ed efficientamento di Aziende Ospedaliere, Aziende Ospedaliere Universitarie e Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico individuando come uno dei determinanti dell’ingresso:
•il mancato rispetto dei parametri relativi a Volumi, Qualità ed Esiti delle cure (All.B)
D.M. 70/2015 «Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera»
•Allegato 1 Paragrafo 4 Volumi ed esiti
•Allegato 1 Paragrafo 5 standard generali di qualità
D.M. 21 giugno 2016 Allegato B
..e nella programmazione regionale DGR 2040/2015 «Riorganizzazione della rete ospedaliera secondo gli
standard previsti dalla Legge 135/2012, dal Patto per la Salute 2014/16 e
dal DM 70/2015»
DGR Obiettivi di mandato alle Aziende Sanitarie regionali
DGR 334/2014 e DGR 1/2014 OIV adozione del «Piano della Performance»
….documento programmatico triennale contenente gli indirizzi, gli obiettivi
strategici e operativi, le risorse e i relativi indicatori per la misurazione della
performance organizzativa.
Con l’adozione del Piano, l’Azienda si propone di consolidare un percorso di effettivo
orientamento ai risultati, dotandosi di uno strumento idoneo a fornire informazioni
precise e quantificabili sugli aspetti rilevanti delle proprie attività, con
l’obiettivo di migliorare l’erogazione dei servizi, l’organizzazione e rendere più
trasparente la rendicontazione del proprio operato agli stakeholder.
DGR 2040/2015DGR 2040/2015
nel 2007 i centri pubblici con V >150 casi/anno erano 13, nel 2016 sono diventati 11 e il numero medio di interventi passa da 269 casi/anno nel 2007 a 398 casi/anno nel 2016
calano fortemente gli ospedali con V <50 casi/anno (da 25 a 8), quelli a V intermedio passano da 6 a 4
LE INFORMAZIONI UTILIZZATE DAL PNE PER IL CALCOLO DEGLI INDICATORI SONO QUELLE CODIFICATE DALLE STRUTTURE OSPEDALIERE NELLE
SCHEDE SDO
QUALITA’ ACCURATEZZA COMPLETEZZA delle fonti informative
MISCLASSIFICAZIONE / MISCODIFICA - diagnosi accesso vs diagnosi dimissione- procedure- date - fattori di rischio
Livelli di verifca
Tipo di confronto Obietvi specifci
1°SISTEMI SISTEMI DIDI VALUTAZIONE REGIONALE VALUTAZIONE REGIONALE
vsDATI REGISTRATI A LIVELLO NAZIONALEDATI REGISTRATI A LIVELLO NAZIONALE
1. Misura della misclassifcazione dei casi selezionat nelle coort PNE
2. Correta atribuzione dei casi alle struture di ricovero
3. Misclassifcazione degli esit
2°SISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIEROSISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIERO
vsCARTELLA CLINICACARTELLA CLINICA
Misura della misclassifcazione (rispeto ai criteri defnit nei protocolli PNE) di: 1.Diagnosi e/o procedure utlizzate nella selezione dei ricoveri2.Diagnosi e/o procedure utlizzate nei modelli di aggiustamento3.Criteri utlizzat per la misura dell ’esito
Livelli di verifca
Tipo di confronto Obietvi specifci
1°SISTEMI SISTEMI DIDI VALUTAZIONE REGIONALE VALUTAZIONE REGIONALE
vsDATI REGISTRATI A LIVELLO NAZIONALEDATI REGISTRATI A LIVELLO NAZIONALE
1. Misura della misclassifcazione dei casi selezionat nelle coort PNE
2. Correta atribuzione dei casi alle struture di ricovero
3. Misclassifcazione degli esit
2°SISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIEROSISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIERO
vsCARTELLA CLINICACARTELLA CLINICA
Misura della misclassifcazione (rispeto ai criteri defnit nei protocolli PNE) di: 1.Diagnosi e/o procedure utlizzate nella selezione dei ricoveri2.Diagnosi e/o procedure utlizzate nei modelli di aggiustamento3.Criteri utlizzat per la misura dell ’esito