La forma
Discipline pittoriche
Progettazione
liceo artistico statale callisto piazza lodi
Forma vs contenuto
Nella sua accezione più generale il termine ‘forma’ indica l’intero livello visivo
dell’opera, cioè l’immagine comprensiva di tutte le sue caratteristiche; sotto questo
aspetto ad esso si oppone il termine ‘contenuto’, con il quale si indicano le idee o i
sentimenti che l’artista ha voluto esprimere mediante l’immagine.
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Forma vs struttura
Il termine ‘forma’ assume un significato più specifico quando viene contrapposto al
termine ‘struttura’: in questo caso esso designa solo le caratteristiche esteriori
dell’immagine, mentre, come sappiamo, il termine ‘struttura’ ne indica lo scheletro, lo
schema organizzativo.
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Forma come disegno
Infine, quando in un dipinto si distingue la forma dal colore o in una scultura la
forma dalla materia, il termine 'forma' sta ad indicare, tra i vari aspetti osservabili
negli elementi raffigurati, le loro linee essenziali, quelle che possono essere
riprodotte esclusivamente attraverso il disegno.
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La linea di contorno
Il modo più semplice per rappresentate la forma di un oggetto è quello di tracciarne i
profili con una linea continua, detta ‘linea di contorno’.
Le figure definite da una linea di contorno
ben marcata staccano meglio dallo sfondo
e mostrano un colore interno più intenso.
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Linee ‘virtuali’
La linea si può imporre come mezzo fondamentale per la rappresentazione della forma
anche quando non è materialmente tracciata, ma emerge come linea ‘virtuale’ in seguito al
contrasto cromatico tra due superfici confinanti.
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Linee-oggetto
In alcuni casi la linea può rappresentare un oggetto riassumendone per intero la forma:
parliamo, in questo caso, di ‘linea-oggetto’.
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La linea funzionale
Quando la linea viene ‘modulata’ per accentuare il senso del volume si parla di linea
‘funzionale’.
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La costruzione della forma
Il problema della forma non si esaurisce, per l’artista, con la raffigurazione degli elementi
mediante la linea; come ogni altra componente dell’immagine, anche la forma va infatti
costruita. Oltre al disegno ‘esterno’, essa presuppone dunque un disegno ‘interno’ che le
assicuri solidità e coerenza strutturale.
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Modulo e proporzioni
Il sistema fondamentale per creare un insieme proporzionato consiste nello stabilire un’unità di misura,
detta ‘modulo proporzionale’, e nel definire la grandezza delle parti in rapporto ad essa.
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Moduli formali
Il termine ‘modulo’ non si usa solo per indicare l’unità di misura in un insieme le cui parti
siano legate da precisi rapporti proporzionali, esso si usa anche per indicare il ripetersi,
nell’opera d’arte, di una determinata caratteristica formale. come un certo tipo di curva o una
figura geometrica ricorrente.
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Forma chiusa e forma aperta
Quando un’opera presenta un preciso sistema di corrispondenze interne, contollabile
geometricamente, si parla di ‘forma chiusa’; quando, invece, l’opera presenta elementi non
ordinati simmetricamente o che, comunque, non si coordinano secondo uno preciso
schema, si parla di ‘forma aperta’.
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Movimento
Come abbiamo visto nella lezione sulla
struttura, ogni forma esprime un movimento
‘potenziale’ lungo ben precise direttrici.
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Forme simboliche
Le forme geometriche – cerchi, triangoli, quadrati – sono spesso utilizzate come veicolo di
significati simbolici: il cerchio come simbolo dell’infinito, il quadrato come simbolo della terra,
il triangolo come simbolo divino, etc.
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1. Forme definite prevalentemente mediante la linea
di contorno (eventualmente specificare il tipo di
linea)
2. Forme rese mediante il chiaroscuro
3. Forme ‘strutturate’
4. Moduli proporzionali e moduli formali
5. Forma aperta/forma chiusa
6. ‘Dinamica’ delle forme
7. Forme simboliche
Punti da illustrare
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