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DOCUMENTO 15 MAGGIO
as 2018-2019
LICEO ARTISTICO
MUSICALE E COREUTICO STATALE
W. GROPIUS
POTENZA
1
Prot.4604 - 04 – del 14-05-2019
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
V C
Indirizzi:
• Audiovisivo e multimediale
• Scenografia
Il presente documento è stato redatto secondo le indicazioni fornite dal garante per la protezione dei dati personali come da nota n° 10719 del 21 marzo 2017 ai sensi dell’articolo 5, comma 2, delD.P.R.23 luglio 1998, n° 323 - indicazioni operative.
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INDICE Pag.
1. INFORMAZIONI PRELIMINARI 3
1.1 INFORMAZIONI SULLA SCUOLA 3
1.2 FINALITA’ GENERALI DEL LICEO ARTISTICO 4
1.3 OBIETTIVI COGNITIVI PER AREE 4
1.4 OBIETTIVI SPECIFICI 5
1.5 PROFILO IN USCITA 5
1.6 QUADRO ORARIO 6
2. LA CLASSE 7
2.1 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 8
2.2 STORIA DELLA CLASSE 8
2.3 STORIA DEL CONSIGLIO DI CLASSE 9
2.4 PROFILO DELLA CLASSE 10
2.5 PERCORSO FORMATIVO 10
3. IL CONSIGLIO DI CLASSE 12
3.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 12
3.2 METODOLOGIE DIDATTICHE 13
3.3 TIPOLOGIE DI VERIFICHE EFFETTUATE 14
3.4 STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
4 PROGETTI CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI E DI ALTERNANAZA SCUOLA LAVORO 17
5 VALUTAZIONI E VERIFICHE 18
5.1 CRITERI GENERALI 18
5.2 SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE 19
5.3 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E DEL COLLOQUIO 20
6 INDICAZIONI SU POSSIBILI PERCORSI TRASVERSALI 30
6.1 PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
6.2 MACROAREE PLURIDISCIPLINARI
ALLEGATI
RELAZIONI DELLE SINGOLE DISCIPLINE p
PROGRAMMI SVOLTI 31
3
INFORMAZIONI PRELIMINARI 1.1 Informazioni sulla scuola
Il Liceo Artistico statale di Potenza nasce dall’eredità storico culturale dell’Istituto Statale d’Arte di Potenza, istituito nel1’a.s. 1967/1968. Primo Direttore è stato il prof. Giuseppe Antonello Leone, artista poliedrico, uomo di grande cultura ed umanità, che può considerarsi l’ideatore ed il fondatore della scuola. Le sue doti, unite a grande impegno e determinazione, furono di stimolo al giovane e valido gruppo docente, proveniente non solo dalla Basilicata, ma anche da varie regioni d’Italia, e di riflesso agli allievi che, nel corso degli anni, divennero sempre più numerosi.
L’Istituto Statale d’Arte di Potenza ha avuto come sua prima sede alcuni locali siti in uno stabile di Viale Marconi; nel 1976 è stato trasferito nella nuova sede di Via Anzio. Fin dalla sua fondazione, l’Istituto è stato caratterizzato dalla presenza di due sezioni: Disegnatori di Architettura ed Arredamento e Arte del Tessuto, ciascuno di durata triennale, che consentivano l’accesso alle Accademie di Belle Arti.
Dal 1970, con l’istituzione del Biennio Sperimentale, agli allievi è stato consentito l’accesso a tutte le facoltà universitarie.
L’Istituto nasce come primo polo artistico istituzionale della Regione Basilicata: solo molti anni più tardi saranno istituiti gli Istituti di Rionero, Melfi e Matera.
Fin dalla sua fondazione, l’Istituto d’Arte di Potenza è stato centro di divulgazione della cultura artistica e, nella nuova sede definitiva di via Anzio, ha ospitato e ha organizzato, nel corso degli anni, numerose manifestazioni con la partecipazione di artisti contemporanei, quali Ennio Calabria, Michele Guerricchio e incontri con personalità del mondo tecnico e scientifico, quali l’Arch. Torkaman Mohhammad, esperto del restauro dei monumenti e l’arch. Franco Purini. Nell’a.s. 2010/2011 è stato istituito il Liceo Artistico Statale di Potenza, a seguito dell’entrata in vigore della Riforma dei Licei, all’interno della più ampia riorganizzazione della scuola secondaria superiore. Il Liceo Artistico di Potenza si articola nei seguenti indirizzi : Arti figurative; Architettura e ambiente; Design del tessuto; Design dell'arredamento; Audiovisivo e multimediale; Grafica; Scenografia. Nell’a.s. 2013/2014, l’Istituto Statale d’Arte di Potenza, dopo 47 anni, viene definitivamente sostituito con il nuovo Liceo Artistico. Il Liceo Musicale di Potenza, istituito nell’a.s. 2011/2012, completa positivamente gli indirizzi artistici già esistenti, inserendosi immediatamente in modo positivo nel tessuto culturale cittadino, attraverso un’attiva e preziosa presenza a diverse manifestazioni regionali ed interregionali. Nell’a.s. 2016/17, è stato attivato anche l’indirizzo coreutico, con la realizzazione di spazi adeguati agli standard previsti per le scuole di danza, attraverso il bando ministeriale “La mia scuola accogliente”, finalizzato al recupero degli spazi comuni nelle strutture scolastiche. In tal modo il nostro Liceo si apre al territorio rispondendo alle esigenze dell’utenza ed offrendo nuove opportunità. 1.2 Finalità generali del Liceo artistico
▪ Indirizzare allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica ▪ Favorire l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza
dei linguaggi e delle tecniche relative ▪ Fornire gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico-
culturale e per coglierne il valore nella società odierna ▪ Guidare ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale
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1.3 Obiettivi cognitivi per aree
1. Area metodologica
• Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori.
• Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
• Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa
• Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
• Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
• Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa
• Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
• Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
• Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
• Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
• Acquisire, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
• Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne.
• Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
4. Area storico umanistica
• Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
• Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dal 1800 fino ai giorni nostri.
• Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
• Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero del novecento più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
• Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
• Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
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tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
• Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive ecc.
• Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà del paese di cui si studia la lingua.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
• Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
• Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
1.4 Obiettivi specifici
Indirizzo Audiovisivo e multimediale Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
• aver approfondito le conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avendo consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali;
• conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e le intersezioni con altre forme di espressione e comunicazione artistica;
• conoscere ed applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari;
• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.
Indirizzo Scenografia Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
• conoscere gli elementi costitutivi dell’allestimento scenico, dello spettacolo, del teatro e del cinema;
• avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della progettazione e della realizzazione scenografica;
• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto spazio scenico-testo-regia, nelle diverse funzioni relative a beni, servizi e produzione;
• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto e alla realizzazione degli elementi scenici;
• saper individuare le interazioni tra la scenografia e l’allestimento di spazi finalizzati all’esposizione (culturali, museali, etc);
• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dello spazio scenico
1.5 Profilo in uscita
Al termine del percorso liceale lo studente deve:
• aver acquisito gli strumenti culturali e metodologici per la comprensione approfondita della realtà;
• sapersi porre con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi;
• aver acquisito conoscenze, abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, coerenti con le capacità e le scelte
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personali.
➢ Il Diploma Liceale consente:
• l’immissione nel mondo del lavoro
• la possibilità di accedere a tutte le facoltà universitarie oltre a quelle di indirizzo specifico.
➢ Sbocchi Professionali:
• Impiego presso studi professionali di settore (es. studi di architettura, di grafica pubblicitaria, di design industriale, design della moda, di editoria, di cinematografia, di fotografia, di scenografia teatrale)
• Concorsi in Enti Pubblici e Privati
• Creazione di attività imprenditoriali
• Impiego presso industrie del settore
➢ Prosieguo degli studi:
• Corsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS)
• Corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS)
• Accesso a tutte le Facoltà Universitarie
• Accesso a tutte le Accademia di Belle Arti
• DAMS (Dipartimento Arte, Musica Spettacolo)
1.6 QUADRO ORARIO
• Indirizzo Audiovisivo e multimediale
1° biennio 2° biennio 5° anno
1° anno
2° anno
3° Anno
4° Anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99
Storia e geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Matematica 99 99 66 66 66
Fisica 66 66 66
Scienze naturali 66 66 66 66
Storia dell’arte 99 99 99 99 99
Discipline grafiche e pittoriche 132 132
Discipline geometriche 99 99
Discipline plastiche e scultoree 99 99
Laboratorio artistico 99 99
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 1122 1122 759 759 693
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio audiovisivo e multimediale 198 198 264
Discipline audiovisive e multimediali 198 198 198
Totale ore 396 396 462
Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155
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• Indirizzo Scenografia
1° biennio 2° biennio
5° anno 1° anno
2° Anno
3° Anno
4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99
Storia e geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Matematica* 99 99 66 66 66
Fisica 66 66 66
Scienze naturali** 66 66
Chimica*** 66 66
Storia dell’arte 99 99 99 99 99
Discipline grafiche e pittoriche 132 132
Discipline geometriche 99 99
Discipline plastiche e scultoree 99 99
Laboratorio artistico**** 99 99
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 1122 1122 759 759 693
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio di scenografia 165 165 231
Discipline geometriche e scenotecniche 66 66 66
Discipline progettuali scenografiche 165 165 165
Totale ore 396 396 462
Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155
2. LA CLASSE
2.1 Composizione della classe Indirizzo Audiovisivo e multimediale
N. Cognome e Nome
Classe di
Provenienza Comune di provenienza
01 BONOMO GIOVANNI 4 C POTENZA
02 CATENA LUCIA 4 C PIETRAGALLA
03 CORVINO DANIELE 4 C POTENZA
04 COVIELLO SIMONE 4 C AVIGLIANO
05 ERARIO FESTOS OSAMUDIAMEN 4 C POTENZA
06 GRAZIANI ALESSANDRA GIUSY
4 C POTENZA
07 MUZZILLO ROSA 4C CANCELLARA
08 PAGANO ANDREA 4 C TITO
09 RICCARDI ANTONELLA
4 B GENZANO DI LUCANIA
10 SOFIA LUIGIA INCORONATA 4 C GENZANO DI LUCANIA
11 TEDDE ALESSANDRO 4 C PATERNO
12 VUONO EDOARDO MARIO 4 C POTENZA
8
Indirizzo Scenografia
N. Cognome e Nome Classe di
Provenienza Comune di provenienza
01 BENEVENTO FEDERICA 4 C POTENZA
02 BOUIT IMANE 4 C POTENZA
03 MANCINO OTTAVIA POTENZA
10 MENNONNA NOEMI 4 C POTENZA
5 C P0TENZA
04 MENNONNA NOEMI 4 C POTENZA
05 SCARINGI FRANCESCA PIA 4 C BELLA
2.2 Storia della classe Indirizzo Audiovisivo e Multimediale
Indirizzo Scenografia
Anno Scolastico
Totale Alunni
Ripetenti Provenienti da altra Scuola
Non promossi
N. alunni con Debiti Formativi
Trasferiti Ritirati
3° anno 4 -
4° anno 5 - - 1 3 -
5° anno 5 1 - -
Anno Scolastico
Totale Alunni
Ripetenti Provenienti da altra Scuola
Non promossi
N. alunni con Debiti Formativi
Trasferiti Ritirati
3° anno 12 1 - 4 1
4° anno 13 - 1 1 4 -
5° anno 12 - - 1 -
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STORIA DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docenti del Consiglio di Classe - Indirizzo Audiovisivo Multimediale
Docente Disciplina Ore
settim. Continuità didattica
Supplenti
CAPRARA ROCCO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 Dal III anno
CECCIA HELENE RELIGIONE CATTOLICA 1 Dal III anno
DOMENICO NICASTRO STORIA DELL'ARTE 3 Anno in corso
MAROLDA ANTONELLA RITA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 Dal III anno
NOLE' ROSANNA LINGUA INGLESE 2 Anno in corso
PALERMO ANNA MARIA MATEMATICA, FISICA 2+2 Dal III anno
BARBARITO ROSA STORIA, FILOSOFIA 2+2 Anno in corso
LUDOVICA LO GIUDICE DISCIPLINE PROG. AUDIOVISIVE E
MULTIMEDIALI 6 Anno in corso
SANTORO CATALDINO LABORATORIO AUDIOVISIVO E
MULTIMEDIALE, 8 Anno in corso
TADDEI MARICA SOSTEGNO 18 Dal I anno
Docenti del Consiglio di Classe - Indirizzo Scenografia
Docente Disciplina Ore settim.
Continuità didattica
Supplenti
CAPRARA ROCCO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 Dal III anno
CECCIA HELENE RELIGIONE CATTOLICA 1 Dal III anno
MECCA DONATO LABORATORIO DI SCENOGRAFIA 7 Anno in corso
NICASTRO DOMENICO STORIA DELL'ARTE 3 Anno in corso
DI STILO ANTONELLA DISCIPLINE GEOMETRICHE E SCENOTECNICHE,
DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE 7 Anno in corso
MAROLDA ANTONELLA RITA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 Dal III anno
NOLE' ROSANNA LINGUA INGLESE 3 Anno in corso
PALERMO ANNA MARIA MATEMATICA, FISICA 2+2 Dal III anno
BARBARITO ROSA STORIA, FILOSOFIA 2+2 Anno in corso
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2.3 PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta di 17 alunni (10 ragazze e 7 ragazzi), 12 dell’indirizzo Audiovisivo e Multimediale e 5
dell’indirizzo Scenografia. Sono presenti due alunni DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento), già individuati
negli anni precedenti e per i quali è stato predisposto un piano didattico personalizzato ed un’alunna
diversamente abile, seguita da una docente di sostegno.
Gli studenti provengono tutti dalla quarta C dello scorso anno scolastico, escluso un’alunna ripetente che
proviene dalla ex V C.
A parte un piccolissimo gruppo di alunni che possiede un discreto livello di preparazione, il resto della
classe si attesta su una situazione mediamente sufficiente, anche se, soprattutto nelle discipline matematico-
scientifiche si evidenziano non poche carenze di base.
Sebbene, nel corso del secondo biennio, si siano registrati significativi miglioramenti sia nell’approccio
alle varie discipline che nel metodo di studio e nella partecipazione al lavoro in classe, emerge ancora una
certa superficialità nel lavoro individuale e una non sempre adeguata motivazione verso le attività didattiche
proposte; pochi sono gli alunni che mostrano un impegno costante e la disponibilità ad approfondimenti
personali.
Il profilo della classe è sintetizzato nella seguente tabella:
Disciplina e frequenza
Gli alunni hanno mantenuto un comportamento corretto
verso gli insegnanti e tra loro. La frequenza è stata in
generale abbastanza costante e non si sono registrate
frequenti assenze ingiustificate individuali o collettive.
Partecipazione
La maggior parte della classe appare animata da un
positivo interesse verso le discipline di studio e
disponibile ad un dialogo costruttivo.
Interesse e impegno
Gli alunni in generale evidenziano un sufficiente interesse
verso le attività didattiche ma anche una certa
discontinuità nell’impegno individuale.
Disponibilità all’approfondimento personale
Gli alunni in generale mostrano una certa superficialità
nell’acquisizione dei contenuti disciplinari, pur essendo
abbastanza disponibili al dialogo con gli insegnanti.
Grado di preparazione Il livello di preparazione è mediamente sufficiente
Partecipazione alle attività della scuola
Buona parte della classe dimostra interesse per le
iniziative curricolari ed extracurricolari programmate dalla
scuola .
2.4 Percorso formativo della classe
• INDICATORI CONCORDATI PER LE FINALITÀ EDUCATIVE
INDICATORI
LIVELLO
I M S
D B O
1. RESPONSABILIZZAZIONE x
2. COLLABORAZIONE CON I DOCENTI x
3. MOTIVAZIONE ALLO STUDIO DELLE DISCIPLINE x
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4. CAPACITÀ COMUNICATIVE x
5. CAPACITÀ DI AUTOVALUTAZIONE x
6. ACQUISIZIONE DI AUTONOMIA DI GIUDIZIO x
7. CAPACITÀ DI LAVORARE IN ÉQUIPE x
8. CAPACITÀ ORGANIZZATIVA x
▪ INDICATORI CONCORDATI PER GLI OBIETTIVI IN TERMINI DI COMPETENZE
I
M S D B O
COMPETENZE
Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti.
x
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
x
Aver acquisito strutture e modalità comunicative in una lingua straniera.
x
Collocare gli eventi storici studiati nel tempo e nello spazio, comprendendone la natura e le dinamiche in una dimensione diacronica e sincronica.
x
Essere consapevoli del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana.
x
Utilizzare e decodificare linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche, cogliendo ed apprezzando il valore estetico dell’opera d’arte.
x
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica e utilizzarne le procedure per descrivere e risolvere problemi.
x
Descrivere e analizzare fenomeni naturali, avendo consapevolezza delle procedure e dei metodi di indagine propri delle discipline scientifiche
x
Gestire autonomamente l’iter progettuale per la realizzazione di un prodotto di design o multimediale adoperando le tecniche più appropriate per la sua realizzazione.
x
LEGENDA: I INSUFFICIENTE; M MEDIOCRE; S SUFFICIENTE, D DISCRETO, B BUONO, O OTTIMO
12
3. IL CONSIGLIO DI CLASSE 3.1 Composizione del consiglio di classe
D I R I G E N T E S C O L A S T I C O P A O L O M A L I N C O N I C O
Docenti del Consiglio di classe
Docente Disciplina Ore Settim.
Indirizzo
Rocco Caprara Educazione fisica 2 entrambi
Helene Ceccia Religione 1 entrambi
Domenico Nicastro Storia dell’arte 3 entrambi
Antonella Rita Marolda Italiano 4 entrambi
Rosanna Nolè Lingua inglese 3 entrambi
Anna Maria Palermo Matematica - Fisica 4 entrambi
Rosa Barbarito Storia - Filosofia 4 entrambi
Antonella Di Stilo Disc. Geometriche e Scenotecnica - Progettazione scenografica
7 Scenografia
Donato Mecca Laboratorio di scenografia 7 Scenografia
Cataldino Santoro Laboratorio Audiovisivo e multimediale
8 Audiovisivo e multimediale
Ludovica Lo Giudice Discipline progettuali Audiovisivo e multimediale
6 Audiovisivo e multimediale
Molinari Loredana Costituzione e Cittadinanza entrambi
Taddei Marica Sostegno 18 multimediale
Rappresentanti degli alunni Rappresentanti dei genitori
SOFIA LUIGIA INCORONATA
Non sono stati eletti ERARIO FESTOS OSAMUDIAMEN
3.2 Metodologie didattiche
Discipline
Lezione frontale
Lezione multi- mediale
Lezione pratica
Lavoro di gruppo/ Cooperative learning
Discussione guidata e/o lezione interattiva
Simulazione o esercizi guidati
Italiano x x x
Matematica x x x x x
Fisica x x x x x
Inglese x x x x x
Storia dell’Arte x x x
Storia e Filosofia x x x
Religione x x x
Educazione fisica x x x x
Discipline x x x x x x
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geometriche e scenotecnica
Progettazione scenografica
x x x x x x
Laboratorio di scenografia
x x x x
Discipline progettuali Audiovisivo e multimediale
x x x x x x
Laboratorio Audiovisivo e multimediale
x x x x x x
Mezzi e spazi didattici
Utilizzo in ambito disciplinare
Palestra (modalità d’uso)
Laboratori (modalità d’uso)
Biblioteca (modalità d’uso)
Sussidi audiovisivi (modalità d’uso)
Strumenti multimediali (modalità d’uso)
Italiano
Matematica e Fisica
Occasionale Occasionale Occasionale
Storia dell’Arte Occasionale Occasionale Occasionale
Lingua inglese Occasionale Frequente Frequente
Storia e Filosofia Occasionale Occasionale Occasionale
Religione Occasionale Occasionale
Educazione Fisica Sistematico
Discipline geom. e scenotecnica
Sistematico Frequente Frequente
Progettazione scenografica
Sistematico Frequente Frequente
Laboratorio di scenografia
Sistematico Occasionale Occasionale
Laboratorio Audiovisivo multimediale
Sistematico Sistematico Sistematico
Discipline progettuali audiovisivo e multimediale
Occasionale Frequente Occasionale
3.3 Tipologie di verifiche effettuate
DISCIPLINE PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE
Italiano
TIP. A Analisi e commento di testi letterari TIP. B testo argomentativo TIP. C Trattazione di un tema di attualità
Interrogazione breve Colloquio Approfondimenti
Prove strutturate Interrogazione breve
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Inglese Prove semi-strutturate Quesiti e brevi composizioni
Colloquio Approfondimenti Presentazione Power Point
Matematica
Risoluzione di problemi ed esercizi Prove strutturate (quesiti a risposta aperta, a riposta multipla, V/F, a completamento)
Interrogazione tradizionale Risoluzione di problemi ed esercizi alla lavagna
Fisica Prove strutturate (quesiti multipla, V/F, a completamento)
Interrogazione tradizionale Risoluzione di problemi ed esercizi alla lavagna Presentazione di percorsi di approfondimento
Storia e Filosofia Prove semistrutturate
Relazione Interrogazione breve Colloquio
Storia dell’Arte Quesiti a risposta aperta e semi-strutturati Trattazione sintetica di argomenti
Relazione Analisi iconica Colloquio
Osservazione del comportamento del gruppo, individuale e di classe
Religione
Risposte scritte a quesiti Colloquio Discussioni
Educazione Fisica Quesiti a risposta multipla Colloquio
Test motori Osservazione sistematica
Laboratorio di scenografia
Colloquio Prove grafiche
Progettazione di scenografia
Prove strutturate Esercitazioni grafiche
Prove grafiche
Discipline Geometriche e Scenotecnica
Prove strutturate Esercitazioni grafiche
Prove grafiche
Laboratorio Audiovisivo multimediale
Prove strutturate Esercitazioni grafiche
Interrogazione Prove pratiche/prodotti audiovisivi
Discipline progettuali audiovisivo e multimediale
Prove strutturate Esercitazioni grafiche
Interrogazione Prove pratiche/prodotti audiovisivi
3.4 STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Per gli alunni DSA con certificazione saranno utilizzate:
STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE
Valorizzare nella didattica linguaggi comunicativi altri dal codice scritto (linguaggio iconografico, parlato), utilizzando mediatori didattici quali immagini, disegni e riepiloghi a voce
Utilizzare schemi e mappe concettuali Insegnare l’uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi, immagini) Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline
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Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi” Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno nella
discriminazione delle informazioni essenziali Privilegiare l’apprendimento dall’esperienza e la didattica laboratoriale Promuovere processi metacognitivi per sollecitare nell’alunno l’autocontrollo e l’autovalutazione dei
propri processi di apprendimento Incentivare la didattica di piccolo gruppo e il tutoraggio tra pari Promuovere l’apprendimento collaborativo
MISURE DISPENSATIVE All’alunno con DSA è garantito l’essere dispensato da alcune prestazioni non essenziali ai fini dei concetti da apprendere. Esse possono essere, a seconda della disciplina e del caso:
la lettura ad alta voce la scrittura sotto dettatura prendere appunti copiare dalla lavagna il rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti la quantità eccessiva dei compiti a casa l’effettuazione di più prove valutative in tempi ravvicinati lo studio mnemonico di formule, tabelle, definizioni sostituzione della scrittura con linguaggio verbale e/o iconografico
STRUMENTI COMPENSATIVI Altresì l’alunno con DSA può usufruire di strumenti compensativi che gli consentono di compensare le carenze funzionali determinate dal disturbo. Aiutandolo nella parte automatica della consegna, permettono all’alunno di concentrarsi sui compiti cognitivi oltre che avere importanti ripercussioni sulla velocità e sulla correttezza. A seconda della disciplina e del caso, possono essere:
formulari, sintesi, schemi, mappe concettuali delle unità di apprendimento tabella delle misure e delle formule geometriche computer con programma di videoscrittura, correttore ortografico; stampante e scanner calcolatrice o computer con foglio di calcolo e stampante registratore e risorse audio (sintesi vocale, audiolibri, libri digitali) software didattici specifici Computer con sintesi vocale vocabolario multimediale
STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO
strategie utilizzate (sottolinea, identifica parole–chiave, costruisce schemi, tabelle o diagrammi) modalità di affrontare il testo scritto (computer, schemi, correttore ortografico) modalità di svolgimento del compito assegnato (è autonomo, necessita di azioni di supporto) riscrittura di testi con modalità grafica diversa usa strategie per ricordare (uso immagini, colori, riquadrature)
STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO
strumenti informatici (libro digitale, programmi per realizzare grafici) fotocopie adattate utilizzo del PC per scrivere registrazioni
16
testi con immagini software didattici altro
VALUTAZIONE (ANCHE PER ESAMI CONCLUSIVI DEI CICLI)1
Programmare e concordare con l’alunno le verifiche Prevedere verifiche orali a compensazione di quelle scritte (soprattutto per la lingua straniera) Valutazioni più attente alle conoscenze e alle competenze di analisi, sintesi e collegamento piuttosto
che alla correttezza formale Far usare strumenti e mediatori didattici nelle prove sia scritte sia orali (mappe concettuali, mappe
cognitive) Introdurre prove informatizzate Programmare tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove Pianificare prove di valutazione formativa
1 Cfr. D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122 - Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli
alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 - art. 10. Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento (DSA)
1. Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica
degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame conclusivo dei cicli, devono tenere conto delle specifiche
situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell'attività didattica e delle prove di esame, sono adottati,
nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, gli strumenti metodologico-didattici compensativi e
dispensativi ritenuti più idonei.
2. Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami non viene fatta menzione delle modalità di svolgimento e della
differenziazione delle prove.
17
4 PROGETTI CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI E DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Gli alunni hanno partecipato ai seguenti progetti di Alternanza Scuola Lavoro: Stage di Alternanza Scuola Lavoro a Malaga dal 10/11/18 al 01/12/18 (DGR P.O. Basilicata FSE 2014 -
2020 Asse 111 – DGR n. 377/17 – Percorsi Formativi per Soggiorni di Studio ed in Alternanza Scuola – Lavoro in mobilità internazionale)
Progettazione e realizzazione della scenografia dello spettacolo teatrale “Anime del Sud” Nonazzardarti spot contro le ludopatie con Age e Regione Basilicata Giornate Fai realizzazione dello spot pubblicitario per le giornate fai 2018 Pietrapertosa e Ruoti The Cube progettazione realizzazione ed esecuzione dell’installazione multimediale nel 2018 e del
video per il concorso Mibact sulla Shoah in cui l’opera è arrivata in finale. Giffoni Film Festival Movie Days partecipazione alle giornate Giffoni nell’anno 2018 e 2019 con visione
di film e dibattiti sul cinema. WikiDonne edizione 2018 e 2019 registrazione voci su Wikibook e video interviste Rai Porte aperte visita didattica agli studi Rai (regia, montaggio, archivio) CIDI digitalizzazione archivio storico anno 2018 Miti e riti lucani:Il Carnevale e la quaresima. Comune di Picerno 2017/18. Ornamenti e monili di scena. 2017/18 Trend – Abaco per le generazioni.2017/18, Job enterprice Soc. Cooperativa 2018.
18
5 VALUTAZIONI E VERIFICHE
5.1 Criteri generali
La valutazione è una momento fondamentale del processo di insegnamento/apprendimento, poiché in questa
fase gli alunni oltre ad essere incentivati ad un impegno costante e responsabile, sono stimolati a riconoscere i
propri progressi e le eventuali difficoltà, per poter così mettere in atto strategie adeguate di autocorrezione.
La valutazione, periodica e finale, ha tenuto conto dei seguenti fattori: costanza e impegno profuso nello
studio, partecipazione, progresso rispetto alla situazione di partenza, livello della classe, senso di
responsabilità.
Per l’attribuzione del voto, i docenti si sono avvalsi delle griglie di valutazione di seguito allegate, prodotte
all’interno dei singoli Dipartimenti Disciplinari e approvate dal Collegio dei docenti.
Criteri generali di valutazione
Livelli CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
NC L’insegnante non è in possesso di sufficienti elementi di valutazione
L’insegnante non è in possesso di sufficienti elementi di valutazione
L’insegnante non è in possesso di sufficienti elementi di valutazione
1
Totale rifiuto della materia e dei suoi contenuti
Totale assenza di competenze specifiche disciplinari.
Ha prodotto lavori e svolto verifiche che non forniscono alcun elemento per riconoscere l’acquisizione di specifiche abilità.
2
Gravissime carenze di base Anche se guidato non è in grado di riferire le esperienze proposte
Ha prodotto lavori e/o verifiche parziali e assolutamente insufficienti per esprimere una valutazione complessiva dell’iter formativo
3
Gravi carenze di base e estrema difficoltà a riconoscere gli elementi fondamentali degli argomenti trattati
Difficoltà a memorizzare e a riconoscere concetti specifici. Difficoltà di assimilazione dei metodi operativi impartiti.
Lavori e verifiche parziali e comunque non sufficienti ad esprimere un giudizio sull’iter formativo. Difficoltà nell’esecuzione di operazioni elementari.
4
I contenuti specifici delle discipline non sono stati recepiti. Lacune nella preparazione di base.
Difficoltà ad utilizzare concetti e linguaggi specifici. Esposizione imprecisa e confusa.
Difficoltà ad eseguire semplici procedimenti logici, a classificare ed ordinare con criterio. Difficoltà ad applicare le informazioni. Metodo, uso degli strumenti e delle tecniche inadeguati.
5
Conoscenze parziali e/o frammentarie dei contenuti. Comprensione confusa dei concetti.
Anche se guidato l’alunno ha difficoltà ad esprimere i concetti e ad evidenziare quelli più importanti. Uso impreciso dei linguaggi nella loro specificità. Modesta la componente ideativa.
Anche se guidato non riesce ad applicare i concetti teorici a situazioni pratiche. Metodo di lavoro poco personale e pertanto poco efficace. Applicazione parziale ed imprecisa delle informazioni.
19
Livelli CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
6
Complessiva conoscenza dei contenuti ed applicazione elementare delle informazioni.
Esposizione abbastanza corretta ed uso accettabile della terminologia specifica. Se guidato l’alunno riesce ad esprimere i concetti e ad evidenziare i più importanti. Capacità adeguate di comprensione e di lettura degli elementi di studio
Sufficienti capacità di analisi, confronto e sintesi anche se non autonome. Utilizza ed applica le tecniche operative in modo adeguato, se pur poco personalizzato.
7
Conoscenza puntuale dei contenuti ed assimilazione dei concetti
Adesione alla traccia e corretta l’analisi. Esposizione chiara con corretta utilizzazione del linguaggio specifico.
Applicazione guidata delle conoscenze acquisite nella soluzione dei problemi e nella deduzione logica. Metodo di lavoro personale ed uso consapevole dei mezzi e delle tecniche specifiche realizzative.
8
Conoscenza completa ed organizzata dei contenuti.
Sa riconoscere problematiche chiave degli argomenti proposti. Vi è padronanza di mezzi espressivi ed una efficace componente ideativa. L’esposizione è sicura con uso appropriato del linguaggio specifico.
Uso autonomo delle conoscenze per la soluzione di problemi. Capacità intuitive che si estrinsecano nella comprensione organica degli argomenti.
9/10
Conoscenza approfondita ed organica dei contenuti anche in modo interdisciplinare.
Capacità di rielaborazione che valorizza l’acquisizione dei contenuti in situazioni diverse. Stile espositivo personale e sicuro con utilizzo appropriato del linguaggio specifico.
Sa cogliere, nell’analizzare i temi, i collegamenti che sussistono con altri ambiti disciplinari e in diverse realtà, anche in modo problematico. Metodo di lavoro personale, rigoroso e puntuale.
5.2 Simulazioni delle prove scritte svolte
Tipologia Discipline Numero
Prima Prova Tipologia A: analisi e commento di un testo letterario
Italiano
2
Prima Prova Tipologia B: testo argomentativo
Italiano
20
Prima Prova Tipologia C: testo espositivo argomentativo
Italiano
Seconda prova Indirizzo Audiovisivo e multimediale
Discipline Audiovisive e multimediali 2
Seconda prova Indirizzo Scenografia
Discipline Progettuali Scenografia 2
5.3 Griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle prove scritte e per il colloquio
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
INDICATORI GENERALI
DESCRITTORI (MAX 60 pt)
10 8 6 4 2
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
efficaci e puntuali
nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse ed impuntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2
Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa
adeguate poco presente e parziale
scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa; presente
adeguata (con imprecisioni e alcuni errori non gravi); complessivamente presente
parziale (con imprecisioni e alcuni errori gravi); parziale
scarsa (con imprecisioni e molti errori gravi); scarso
assente; assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette
nel complesso presenti e corrette
parzialmente presenti e/o parzialmente corrette
scarse e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALE
INDICATORI SPECIFICI
DESCRITTORI (MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
21
Rispetto dei vincoli posti dalla consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti– o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione)
completo adeguato parziale/incompleto scarso assente
10 8 6 4 2
Capacità di comprendere il testo nel senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2
Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta)
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2
Interpretazione corretta e articolata del testo
presente nel complesso presente
parziale scarsa assente
PUNTEGGIO PARTE SPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
INDICATORI GENERALI
DESCRITTORI (MAX 60 pt)
10 8 6 4 2
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
efficaci e puntuali
nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse ed impuntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2
Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa
adeguate poco presente e parziale
scarse assenti
22
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa; presente
adeguata (con imprecisioni e alcuni errori non gravi); complessivamente presente
parziale (con imprecisioni e alcuni errori gravi); parziale
scarsa (con imprecisioni e molti errori gravi); scarso
assente; assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette
nel complesso presenti e corrette
parzialmente presenti e/o parzialmente corrette
scarse e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALE
INDICATORI SPECIFICI
DESCRITTORI (MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto
presente nel complesso presente
parzialmente presente
scarsa e/o nel complesso scorretta
scorretta
15 12 9 6 3
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionato adoperando connettivi pertinenti
soddisfacente adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione
presenti nel complesso presenti
parzialmente presenti
scarse assenti
PUNTEGGIO PARTE SPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
23
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
INDICATORI GENERALI
DESCRITTORI (MAX 60 pt)
10 8 6 4 2
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
efficaci e puntuali
nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse ed impuntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa
adeguate poco presente e parziale
scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa; presente
adeguata (con imprecisioni e alcuni errori non gravi); complessivamente presente
parziale (con imprecisioni e alcuni errori gravi); parziale
scarsa (con imprecisioni e molti errori gravi); scarso
assente; assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette
nel complesso presenti e corrette
parzialmente presenti e/o parzialmente corrette
scarse e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALE
INDICATORI SPECIFICI
DESCRITTORI (MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale suddivisione in paragrafi
completa adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
presente nel complesso presente
parziale scarso assente
15 12 9 6 3
Correttezza e presenti nel complesso parzialmente scarse assenti
24
articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti presenti
PUNTEGGIO PARTESPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). Tabella di conversione punteggio/voto
PUNTEGGIO VOTO
20 10
18 9
16 8
14 7
12 6
10 5
8 4
6 3
4 2
2 1
0 0
25
DISCIPLINE AUDIOVISIVE E MULTIMEDIALI LI07
Nuclei tematici fondamentali
• Processi progettuali e produttivi inerenti al settore Audiovisivo. Fasi della produzione: pre-produzione, produzione, post produzione (stesura del racconto e della sceneggiatura, presentare progetti realizzati con schizzi, realizzare storyboard, allestimento di un set cinematografico, prototipi di video animazione).
• Realizzazione di immagini animate e con la modellazione solida.
• Fondamenti culturali, sociali, teorici, tecnici e storico-stilistici che interagiscono con il processo creativo-progettuale.
• Principi e regole della composizione nella ricerca e nella produzione artistica, in relazione al contesto storico-sociale. Codici della comunicazione visiva e audiovisiva, della percezione visiva e dello spazio prospettico (tecniche, procedure e sistemi di rappresentazione bidimensionale e tridimensionale).
• Applicazione dei processi di ripresa, di fotoritocco, di montaggio, di stampa.
• Tecniche, materiali, strumenti tradizionali e contemporanei e loro integrazione.
• Strumenti hardware e software di settore; tecnologie digitali applicate al processo progettuale dell’Audiovisivo Multimediale.
• Metodologie di presentazione: racconto, sceneggiatura, storyboard, carpetta con tavole, “book” cartaceo e digitale, cinema di animazione, video.
• Tecniche di produzione audio e riproduzione del suono.
Aspetto estetico e comunicativo dell’opera Audiovisivo-Multimediale.
• Pubblicità, Comunicazione, Marketing del prodotto audiovisivo.
Obiettivi della prova
• Utilizzare un metodo di lavoro per lo sviluppo del progetto organizzato con coerenza per fasi successive, proporzionato ai tempi, agli spazi, alle strumentazioni disponibili.
• Elaborare un progetto pertinente e coerente con i dati forniti dalla traccia.
• Utilizzare strumenti, tecniche e materiali in relazione alle proprie finalità progettuali.
• Interpretare i dati di contesto e realizzare gli elaborati in modo autonomo e originale: dimostrare autonomia operativa, prestando particolare attenzione alla produzione digitale della fotografia, del video, dell’animazione narrativa e informatica
• Comunicare con efficacia il proprio pensiero concettuale e progettuale: esporre, descrivere e motivare correttamente le scelte fatte nel proprio percorso progettuale
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi
INDIRIZZO AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE LI07
Punteggio min-max per ogni indicatore su 20
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
Punteggio min-max per ogni indicatore su 10
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10
INDICATORE DESCRITTORE
SCA
RSO
IN
SUFF
ICIE
NT
E MED
IOC
RE
SUFF
ICIE
NTE
DIS
CR
ETO
BU
ON
O
OTT
IMO
ECC
ELLE
NTE
VA
LUTA
ZIO
N
E
Correttezza dell'iter progettuale 0,6 1,2 1,8 2,4 3 3,6 4,2 4,8 5,4 6
Pertinenza e coerenza con la traccia 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5
26
Padronanza degli strumenti, delle tecniche e dei materiali
0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3
Autonomia e originalità della proposta progettuale e degli elaborati
0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3
Efficacia comunicativa 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3
PUNTEGGIO TOTALE PROVA
27
DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE LI08
Nuclei tematici fondamentali
• Processi progettuali e operativi che caratterizzano la scenografia e l’allestimento di spazi espositivi.
• Aspetti estetici, concettuali, espressivi, comunicativi e funzionali che influiscono sul processo creativo.
• Fondamenti culturali, sociali, teorici e storico-stilistici che interagiscono con l’iter progettuale.
• Disegno a mano libera e geometrico-descrittivo.
• Tecniche e sistemi di rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.
• Tecniche, materiali, tecnologie e strumentazioni tradizionali e contemporanei progettuali ed esecutivi.
• Interazione tra tutti i tipi di medium in campo artistico e contaminazione fra i linguaggi.
• Mezzi multimediali e tecnologie digitali utilizzate in fase progettuale e come soluzione espressiva e comunicativa del prodotto.
• Relazioni tra il testo di riferimento, la regia, la scenografia e il contesto architettonico e ambientale.
• Principi che regolano il sistema spettacolo (committenza, iter esecutivo, circuito produttivo, figure professionali).
Sviluppo storico-artistico della scenografia e del costume
Obiettivi della prova
• Utilizzare un metodo di lavoro per lo sviluppo del progetto organizzato con coerenza per fasi successive, proporzionato ai tempi, agli spazi, alle strumentazioni disponibili.
• Elaborare un progetto pertinente e coerente con i dati della traccia.
• Utilizzare strumenti, tecniche e materiali in relazione alle proprie finalità progettuali.
• Interpretare, rielaborare e realizzare i dati di contesto attraverso un progetto autonomo e originale.
• Comunicare con efficacia il proprio pensiero concettuale e progettuale: illustrare, descrivere e motivare le scelte fatte. Griglia di valutazione per l’attribuzione del punteggio
INDIRIZZO SCENOGRAFIA LI08 Punteggio min-max per ogni indicatore su 20
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
Punteggio min-max per ogni indicatore su 10
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10
INDICATORE DESCRITTORE
SCA
RSO
IN
SUFF
ICIE
NTE
MED
IOC
RE
SUFF
ICIE
NTE
DIS
CR
ETO
BU
ON
O
OTT
IMO
ECC
ELLE
NTE
VA
LUTA
ZIO
NE
Correttezza dell'iter progettuale 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5
Pertinenza e coerenza con la traccia 0,4 0,8 1,2 1,6 2 2,4 2,8 3,2 3,6 4
Padronanza degli strumenti, delle tecniche e dei materiali
0,4 0,8 1,2 1,6 2 2,4 2,8 3,2 3,6 4
Autonomia e originalità della proposta progettuale e degli elaborati
0,4 0,8 1,2 1,6 2 2,4 2,8 3,2 3,6 4
Efficacia comunicativa 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3
PUNTEGGIO TOTALE PROVA
28
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
FASE INDICATORI DESCRITTORI Punteggio (su 20)
Punteggio assegnato
I Analisi di testi, esperienze, progetti e problemi proposti dai commissari
1. Capacità di applicazione delle conoscenze e di collegamento multidisciplinare
Autonoma, consapevole ed efficace Autonoma e sostanzialmente soddisfacente Accettabile e sostanzialmente corretta Guidata e in parte approssimativa Inadeguata, limitata e superficiale
2 1,50 1 0,50 0,25
2. Capacità di argomentazione, di analisi/sintesi, di rielaborazione critica
Autonoma, completa e articolata Adeguata ed efficace Adeguata e accettabile Parzialmente adeguata e approssimativa Disorganica e superficiale
2 1,50 1 0,50 0,25
3. Capacità espressiva e padronanza della lingua
Corretta, appropriata e fluente Corretta e appropriata Sufficientemente chiara e scorrevole Incerta e approssimativa Scorretta, stentata
2 1,50 1 0,50 0,25
____/6
II Discussione relazione sui «Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento»
1.Capacità di sintesi e di argomentazione.
Autonoma, completa e articolata Adeguata ed efficace Adeguata e accettabile Parzialmente adeguata e approssimativa Disorganica e superficiale
3 2,50 2 1,50 1
2.Capacità di rielaborazione critica
Efficace e articolata Sostanzialmente efficace Adeguata Incerta e approssimativa Inefficace
3 2,50 2 1,50 1
_____/6
III Discussione dei percorsi di Cittadinanza e Costituzione
1. Conoscenze delle tematiche
Complete, ampie e approfondite Corrette e in parte approfondite Essenziali, ma sostanzialmente corrette Imprecise e frammentarie Frammentarie e fortemente lacunose
3 2,50 2 1,50 1
29
2. . Capacità di rielaborazione critica
Efficace e articolata Sostanzialmente efficace Adeguata Incerta e approssimativa Inefficace
3 2,50 2 1,50 1
_____/6
IV Discussione prove scritte
1. Capacità di autovalutazione e autocorrezione
I PROVA Adeguata Inefficace
1 0
II PROVA Adeguata Inefficace
1 0
_____/2
Punteggio TOTALE ____/20
30
6.1 NUCLEI TEMATICI (MACROAREE) TRASVERSALI COLLEGATI A CONTENUTI DISCIPLINARI
INDIRIZZO DI STUDIO: AUDIOVISIVO – MULTIMEDIALE / SCENOGRAFIA
Macroaree per il colloquio
1) MACROAREA 1: violenza
2) MACROAREA 2: rivoluzione
3) MACROAREA 3: bellezza
4) MACROAREA 4: inconscio e onirico
5) MACROAREA 5: utopia e distopia
31
PROGRAMMI SVOLTI DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019 Disciplina: LABORATRIO AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE Docente: Santoro Cataldino Numero ore svolte fino a questa data: 210 Metodologia: Esercitazioni pratica • Lezione frontale e guidata • Colloquio e discussione in aula. Verifiche effettuate: 2 verifiche (una scritta e una orale). + 2 simulazioni di seconda prova come direttive Miur + Recupero: Si è dovuto recuperare tutta la parte di utilizzo dei software relativi all’editing video e riprendere gran parte della conoscenza tecnica e pratica relativa alle Reflex dsrl. Testi adottati: “CLICK & NET” Laboratorio tecnico multimediale di M. Ferrara - G. Ramina. CLITT • DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE. • AUSILIO DEL WEB PROGRAMMA SVOLTO:
• La scrittura della sceneggiatura con tutte le sue fasi attraverso la struttura narrativa: Paradigma
Field;
• Il linguaggio cinematografico: tecniche di progettazione e di realizzazione laboratoriale;
• La Fotografia dall’800 ad oggi: Cemeron, Robinson,Rejlander, Emerson, Atget, Strand, Man Ray,
Avedon, Henry nCartier-Bresson, Robert Capa, Sebastiano Salgado, Ugo Mulas, Oliviero Toscani;
• I maestri del cinema Internazionale:
✔ il Cinema Muto di Chaplin, Keaton, Lang;
✔ Cineasti americani Orson Welles, Stanley kubrick, Quentin Tarantino, David Lynch.
• I maestri del cinema Italiano:
✔ Il neorealismo: Rossellini e De Sica
✔ Fellini, Sorrentino.
● Reflex Dslr: come sono fatte e come funzionano. Corpo macchina, obiettivi, luce, illuminazione.
● Come scrivere correttamente un soggetto ed una sceneggiatura rispettando le regole di
composizione e formattazione al pc;
● Ambiente Adobe Ps: Livelli, canali e tracciaiti; tutti gli strumenti di lavorazione idonei al fotoritocco,
al fotomontaggio e alla creazione di ambienti di animazione grafica di base anche attraverso l’uso
della tavoletta grafica.
● Ambiente Adobe Pr: uso di tutti gli strumenti di lavorazione relativi al videomontaggio.
Importazione da sorgente, impostazione dell’area di lavoro e timeline, creazione cartelle di lavoro e
si sottocartelle in Pr, selezione, sezione e modifica di parti di clip video, montaggio in time line su
differenti tracce audio e video, creazione di titoli animati, editing sonoro di base, color corrrection
di base, esportazione del progetto, codec video ed audio, riproduzione del prodotto su differenti
device.
Visione di film e laboratori di scrittura creativa per aree tematiche 1. Violenza
Kubrik (Arancia Meccanica, Shining, Full Metal Jacket, Eyes Wide Shut ) – Tarantino Django
Unchained – De Sica (Ladri di biciclette) – Rossellini (Roma città aperta) – Lynch (strade Perdute,
Velluto blu)– Vicari (Diaz) - McQueen (12 anni schiavo)
2. Rivoluzione
Bertolucci (The Dreamers ) – Wachowski (Matrix ) - Lang (Metropolis) –- Salles (On the Road)
3. Bellezza
32
Fellini (La dolce vita – Amarcord ) – Sorrentino (La grande bellezza, This must be the place) –
Mendes (American Beauty) – Guadagnino (Chiamami con il tuo nome) -Lartigau (La famiglia Bélier)
4. Arte, inconscio e onirico
Fellini (Amarcord ) – Lynch ( Velluto Blu, Strade Perdute) – Lang (Metropolis) – Nolan (Inception) -
Tim Burton (Big Fish) - Wes Anderson (The Grand Budapest Hotel) Aronofsky (Il cigno Nero).
5. Utopia e distopia
Lang (Metropolis) - M Ghondry (Se mi lasci ti cancello )– Kubrik (Arancia Meccanica, Eyes Wide
Shut) – Wachowski (Matrix ) - Matt Ross (Captain Fantastic) – Slade (Black Mirror: Bandersnatch)
6. Cittadinanza e costituzione Vicari (Diaz) – McQueen (12 anni schiavo) – Matt Ross (Captain Fantastic) – Darabont (Le ali della Libertà) – Cremonini (Sulla mia pelle)
Attività svolte dalla classe # Nonazzardarti spot contro le ludopatie con Age e Regione Basilicata # Giornate Fai realizzazione dello spot pubblicitario per le giornate fai 2018 Pietrapertosa e Ruoti # The Cube progettazione realizzazione ed esecuzione dell installazione multimediale nel 2018 e del video per il concorso Mibact sulla Shoah in cui l’opera è arrivata in finale. # Giffoni Film Festival Movie Days partecipazione alle giornate Giffoni nell’anno 2018 e 2019 con visione di film e dibattiti sul cinema. # WikiDonne edizione 2018 e 2019 registrazione voci su Wikibook e video interviste # Rai Porte aperte visita didattica agli studi Rai (regia, montaggio, archivio) # CIDI digitalizzazione archivio storico anno 2018 Obiettivi raggiunti:
● Conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi
e comunicativi;
● Conoscenza della filiera produttiva di un prodotto audiovisivo dalla scrittura della sceneggiatura
all’editing finale del video;
● Conoscenza e applicazione dei principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine;
● Utilizzo autonomo gli strumenti utili alla realizzazione di un filmato o di un’animazione;
● Applicazione corretta dei processi di produzione e post produzione per la realizzazione di un
prodotto audiovisivo-multimediale;
● Applicazione delle principali tecniche di ripresa, fotoritocco, editing video e sonoro per la
realizzazione di un prodotto audiovisivo-multimediale utilizzando i software dedicati come:
Premiere Pro e Photoshop;
● Utilizzo corretto delle macchine reflex DSRL, delle videocamere, tavolette grafiche e delle luci da
studio e di tutto l’arredo tecnico per l’allestimento di un piccolo set per video riprese;
● Applicazione corretta delle tecniche base di animazione sia nei titoli che nelle immagini;
● Applicazione corretta delle tecniche di base di color correction su immagini e clip video;
● Applicazione delle principali tecniche di pre e post produzione per la realizzazione di una
StopMotion.
Da ricordare ● È necessario avere a disposizione un HardDisk esterno contenente materiale quali: foto, video ed
audio da poter utilizzare durante la prova.
● Bisogna specificare Che la prova deve essere svolta per intero al computer per tutti e 3 i giorni
previsti.
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DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019 Disciplina: PROGETTAZIONE AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE Docente: Lo Giudice Ludovica Numero ore svolte fino a questa data: 130 Metodologia: Lezione frontale e guidata - Colloquio e discussione in aula - Visione di filmati - Laboratori di scrittura creativa Verifiche effettuate: 5 verifiche (una scritta e quattro orali). Recupero: Si è dovuto recuperare tutta la parte relativa alla sceneggiatura e alle strutture narrative sia della sceneggiatura che del film. Testi adottati: Competenze grafiche percorsi di progettazione multimediale, Silvia Legnani, Clitt Zanichelli, via Pietro Cossa 41, Roma CONTENUTI SVOLTI:
• La creazione di un prodotto audiovisivo: la filiera produttiva, distributiva e fruitiva
• La scrittura della sceneggiatura con tutte le sue fasi;
• La struttura narrativa: Paradigma Field e Viaggio dell’eroe Vogler
• Il linguaggio cinematografico
• La comunicazione pubblicitaria online e offline
• La costruzione di un brand
• Lo storytelling
• Visione di film e laboratori di scrittura creativa per aree tematiche in virtù dell’esame di stato:
Visione di film e laboratori di scrittura creativa per aree tematiche 1. Violenza
Kubrik (Arancia Meccanica, Shining, Full Metal Jacket, Eyes Wide Shut ) – Tarantino Django
Unchained – De Sica (Ladri di biciclette) – Rossellini (Roma città aperta) – Lynch (strade Perdute,
Velluto blu)– Vicari (Diaz) - McQueen (12 anni schiavo)
2. Rivoluzione
Bertolucci (The Dreamers ) – Wachowski (Matrix ) - Lang (Metropolis) –- Salles (On the Road)
3. Bellezza
Fellini (La dolce vita – Amarcord ) – Sorrentino (La grande bellezza, This must be the place) –
Mendes (American Beauty) – Guadagnino (Chiamami con il tuo nome) -Lartigau (La famiglia Bélier)
4. Arte, inconscio e onirico
Fellini (Amarcord ) – Lynch ( Velluto Blu, Strade Perdute) – Lang (Metropolis) – Nolan (Inception) -
Tim Burton (Big Fish) - Wes Anderson (The Grand Budapest Hotel) Aronofsky (Il cigno Nero)
5. Utopia e distopia
Lang (Metropolis) - M Ghondry (Se mi lasci ti cancello )– Kubrik (Arancia Meccanica, Eyes Wide
Shut) – Wachowski (Matrix ) - Matt Ross (Captain Fantastic) – Slade (Black Mirror: Bandersnatch)
6. Cittadinanza e costituzione
Vicari (Diaz) – McQueen (12 anni schiavo) – Matt Ross (Captain Fantastic) – Darabont (Le ali della
Libertà) – Cremonini (Sulla mia pelle)
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CONTENUTI DAL LIBRO DI TESTO: Competenze grafiche percorsi di progettazione multimediale, Silvia Legnani, Clitt Zanichelli, via Pietro Cossa 41, Roma
• LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA:
1. Unità 1 - La comunicazione pubblicitaria
2. Unità 3 - Advertising online
3. Unità 4 - Le nuove frontiere della comunicazione pubblicitaria
4. Approfondimento con dispense: storytelling e brand immage
5. Videografia:
▪ Train De Nuit Chanel N°5 - https://www.youtube.com/watch?v=f5r5PXBiwR0
▪ Chanel N° 5 Train De Nuit: Storyboard To Film Comparison -
https://www.youtube.com/watch?v=c9c42r_-OdU
▪ Lacoste – Timeless, The Film (Director’s Cut) -
https://www.youtube.com/watch?v=IZC02EQqcXc
▪ Adidas Break Free - https://www.youtube.com/watch?v=gXfLl3qYy0k
▪ Campari Red Passion Spot 2011 by Joel Schumacher -
https://www.youtube.com/watch?v=jWZvKX3RvUU
▪ Campari Creation by Paolo Sorrentino - https://www.youtube.com/watch?v=8iIdr307nA8
▪ Entering Red - Short Movie - https://www.youtube.com/watch?v=6kBCsBwet64
▪ Dolce - Dolce&Gabbana - https://www.youtube.com/watch?v=NtS7oIky5lk
▪ L'Odyssée De Cartier - https://www.youtube.com/watch?v=yaBNjTtCxd4
▪ #Youlookdisgusting Fai Schifo - https://www.youtube.com/watch?v=WWTRwj9t-vU
▪ #Sullabuonastrada -
https://www.youtube.com/watch?v=QAfDL9tRZ-
E&list=PLPSPmuw3S3jGBarGtebefbXsewNpRHdAZ
• IL PRODOTTO VIDEO: TECNICA E PROGETTO
1. Unità 1 - Il prodotto video tecniche di base
2. Unità 2 - Il prodotto video tecniche di ripresa e montaggio
3. Unità 3 - Il prodotto video video-editing e progettazione
4. Approfondimento con dispense: la sceneggiatura, la struttura narrativa, la creazione di un
prodotto audiovisivo
5. Filmografia:
▪ Johnny Stecchino - Roberto Benigni
▪ The Dressmaker - Jocelyn Moorhouse
▪ Captain Fantastic - Matt Ross
▪ Big Fish - Tim Burton
▪ The Grand Budapest Hotel - Wes Anderson
OBBIETTIVI RAGGIUNTI:
• Conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi
e comunicativi;
• Conoscenza della filiera produttiva di un prodotto audiovisivo dalla scrittura della sceneggiatura
all’editing finale del video;
• Conoscenza e applicazione delle tecniche di scrittura e composizione adeguate a seconda delle
tipologie di prodotto audiovisivo;
• Conoscenza e applicazione dei principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.
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Da ricordare
• È necessario avere a disposizione un HardDisk esterno contenente materiale quali: foto, video e
audio da poter utilizzare durante la prova.
• Bisogna specificare che la prova deve essere svolta per intero al computer per tutti e 3 i giorni
previsti.
attività svolte dalla classe in collaborazione con laboratorio audiovisivo e multimediale - Prof. Santoro: # Nonazzardarti spot contro le ludopatie con Age e Regione Basilicata # Giornate Fai realizzazione dello spot pubblicitario per le giornate fai 2018 Pietrapertosa e Ruoti # The Cube progettazione realizzazione ed esecuzione dell’installazione multimediale nel 2018 e del video per il concorso Mibact sulla Shoah in cui l’opera è arrivata in finale. # Giffoni Film Festival Movie Days partecipazione alle giornate Giffoni nell’anno 2018 e 2019 con visione di film e dibattiti sul cinema. # WikiDonne edizione 2018 e 2019 registrazione voci su Wikibook e video interviste # Rai Porte aperte visita didattica agli studi Rai (regia, montaggio, archivio) # CIDI digitalizzazione archivio storico anno 2018 DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Docente LOREDANA MOLINARI
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
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Strumenti DISPENSA FORNITA DALLA DOCENTE E TESTO DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Metodologia BRAINSTORMING E LEZIONE DIALOGATA
Verifiche effettuate UNA VERIFICA SARA’ SOMMINISTARATA A FINE PERCORSO
Recupero NESSUN RECUPERO
Programma svolto (dettagliato)
IL PROGRAMMA SVOLTO E’ INDICATO NEL PROGETTO DIDATTICO EDUCATIVO ALLEGATO
Testi adottati AGORA’. CITTADINANZA E COSTITUZIONE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze, capacità e competenze)
Obiettivi realizzati: - Conoscenza: - Competenza: -abilità: GLI OBIETTIVI REALIZZATI, IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITA’, SONO ESPLICITATI NEL PROGETTO ALLEGATO
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DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: Prof.ssa Barbarito Rosa QUADRO ORARIO: 2 ORE SETTIMANALI ORE SVOLTE: 44 Testo: Abbagnano Fornero: La ricerca del pensiero, Paravia METODOLOGIE: lezione frontale, lezione multimediale, utilizzo del cinema, lezioni capovolte, tutoraggio Verifiche effettuate: il numero previsto dalla programmazione Conoscenze disciplinari acquisite dalla classe del suo complesso La classe nel suo complesso risulta eterogenea: un numero molto esiguo possiede buone conoscenze dei contenuti, delle teorie e delle argomentazioni razionali, discrete un nutrito gruppo che, tuttavia, ha anche fatto registrare un approccio allo studio discontinuo e finalizzato in molti casi solo alla verifica. Un ristretto numero ha con difficoltà raggiunto la sufficienza Abilità Il maggior numero degli studenti utilizza il lessico, le categorie della disciplina, sa collocare nel tempo nello spazio le esperienze filosofiche dei principali autori studiati in modo sufficiente; molti, tuttavia hanno mostrato difficoltà nelle capacità di stabilire nessi e relazioni analogie e differenze tra gli autori studiati Competenze Alcuni studenti sono capaci di rielaborare in modo autonomo originale e critico le conoscenze acquisite, la maggior parte possiede discrete capacità di sintesi analisi e argomentazioni
SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI
Kant: la rivoluzione copernicana; linee generali della Critica della ragion pura, della Critica della ragion pratica e della Critica del giudizio IL ROMANTICISMO Il Romanticismo come problema critico e storiografico
◼ Gli albori del Romanticismo tedesco ◼ Fichte ◼ Atteggiamenti caratteristici del Romanticismo tedesc
HEGEL I CAPISALDI DEL SISTEMA
◼ Le tesi di fondo del sistema ◼ Idea, Natura e Spirito: le partizioni della filosofia ◼ La dialettica ◼ La critica alle filosofie precedenti ◼ La Fenomenologia e la sua collocazione nel sistema hegeliano ◼ Coscienza ◼ Autocoscienza (Signoria e servitù; Stoicismo e scetticismo; la coscienza infelice) ◼ Accenni alla sezione Ragione ◼ La filosofia dello Spirito
DALLO SPIRITO ALL’UOMO: FEUERBACH E MARX LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH
◼ La Destra e la Sinistra hegeliane: caratteri generali ◼ Feuerbach
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MARX ◼ Vita e opere ◼ Caratteristiche generali del marxismo ◼ La critica al misticismo logico di Hegel ◼ La critica allo Stato moderno e al liberalismo ◼ La critica all’economia borghese ◼ Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale ◼ La concezione materialistica della storia ◼ Il Manifesto del partito comunista ◼ Il capitale ◼ La rivoluzione e la dittatura del proletariato ◼ Le fasi della futura società comunista
CRITICA E ROTTURA DEL SISTEMA HEGELIANO: SCHOPENHAUER E KIERKEGAARD SCHOPENHAUER
◼ Le vicende biografiche e le opere ◼ Le radici culturali ◼ Il “velo di Maya” ◼ Tutto è volontà ◼ Dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo ◼ Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere ◼ Il pessimismo ◼ La critica alle varie forme di ottimismo ◼ Le vie della liberazione dal dolore
KIERKEGAARD ◼ Le vicende biografiche e le opere ◼ L’esistenza come possibilità e fede ◼ La critica all’hegelismo ◼ Gli stadi dell’esistenza ◼ L’angoscia ◼ Disperazione e fede
LA CRISI DELLE CERTEZZE: DA NIETZSCHE A FREUD LA CRISI DELLE CERTEZZE FILOSOFICHE: NIETZSCHE
◼ Vita e scritti ◼ Nazificazione e denazificazione della figura di Nietzsche ◼ Il pensiero e la scrittura ◼ Le fasi del filosofare nietzscheano ◼ Il periodo giovanile ◼ Il periodo illuministico ◼ Il periodo di “Zarathustra” ◼ L’ultimo Nietzsche
Programma ancora da svolgere alla data della stesura del documento:
LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA. FREUD ◼ Vita e scritti ◼ La scoperta e lo studio dell’inconscio ◼ La teoria della sessualità e il complesso edipico
LETTURE E ANALISI DI TESTI
Hegel: La Fenomenologia dello spirito, la lotta servo padrone Marx, Il Capitale, la giornata lavorativa Kirkegaard, diario di un seduttore
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Nietzsche, La Gaia scienza, la morte di Dio Nietzsche, Così parlo Zaratrustra, l’eterno ritorno
DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
MATERIA: STORIA DOCENTE: Prof.ssa Barbarito Rosa QUADRO ORARIO: 2 ORE SETTIMANALI ORE SVOLTE: 49 Testo: Brancati Pagliarini: dialogo con la storia e l’attualità METODOLOGIE: lezione frontale, lezione multimediale, utilizzo del cinema, lezioni capovolte, tutoraggio Verifiche effettuate: il numero previsto dalla programmazione Conoscenze disciplinari La classe nel suo complesso risulta eterogenea: un numero esiguo possiede buone conoscenze dei contenuti, dei concetti e i termini della storia del XX secolo; tra il discreto e la sufficienza è il risultato raggiunto dalla maggioranza della classe che ha anche fatto registrare, tuttavia, un approccio allo studio discontinuo e finalizzato in molti casi solo alla verifica. Per pochi alunni si registrano carenze e difficoltà che hanno permesso di raggiungere a stento la sufficienza. Abilità disciplinari Il maggior numero degli studenti possiede abilità discrete:utilizza il lessico, le categorie della disciplina, rielabora in modo personale le conoscenze acquisite, è in grado di distinguere le diverse componenti di un evento storico e ne determina le relazioni Competenze disciplinari Alcuni studenti sono capaci di rielaborare in modo autonomo originale e critico le conoscenze acquisite, la maggior parte possiede discrete capacità di sintesi analisi e argomentazioni. La classe, per lo più, espone con un linguaggio appropriato ed utilizza termini e concetti storiografici Molti sanno utilizzare le conoscenze storiche per rilevare problemi del presente
SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI
• Breve disamina del Risorgimento
• film " Noi credevamo" di Martone
• Destra storica
• L' età giolittiana.
• La società di massa
• L'Europa alla vigilia della prima guerra mondiale; la nascita dei partiti, la questione femminile
• Dall'inizio del 900 alla prima guerra mondiale. .
• Cause della prima guerra mondiale, inizio del conflitto da guerra di movimento a guerra di trincea
• L'Italia tra neutralisti e interventisti; 1915 ingresso dell'Italia in guerra;
• L'anno 1917, la fine del conflitto, i trattati di pace;
• Lenin. Il comunismo di guerra; la rivolta di Kronstad. Il Comintern. La NEP.
• Il delitto Matteotti, la dittatura fascista. visione discorso di Mussolini e di Matteotti in Parlamento
• La crisi economica del '29 e il New Deal; la Repubblica di Weimar tra crisi e stabilizzazione
• L'avvento del nazismo.
• il mito della razza
• Lanzman Shoah
• L'Unione sovietica di Stalin e l'industrializzazione forzata.
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• La guerra civile in Spagna; L'Europa verso la catastrofe.
• imperialismo e nazionalismo in Asia: la lunga marcia
• La seconda guerra mondiale, tra l'Asse Roma Berlino e il patto Anticomintern; le prime operazioni belliche
• L'intervento americano nel conflitto mondiale; la sconfitta tedesca a Stalingrado
• Lo sbarco Alleato in Sicilia; l'8 settembre e l'inizio della guerra civile
• La svolta di Salerno, la liberazione
• La Resistenza; lo sbarco in Normandia; la bomba atomica
• La Guerra fredda
• L'Europa divisa da una cortina di ferro;
• La costruzione del muro di Berlino; Programma ancora da svolgere alla data della stesura del documento:
• La nascita della Repubblica italiana.
• La decolonizzazione; la guerra a Cuba, il Vietnam
• La grande contestazione: 1968
DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina Materie Letterarie
Docente Marolda antonella
N. ore 4 ore settimanali
Metodologia
La metodologia si è incentrata essenzialmente sull’applicazione di idonee strategie, atte a favorire l’attivazione dell’apprendimento ricettivo. Le tecniche utilizzate sono state: lezione frontale, dialogata, lettura guidata in classe dei brani scelti per indirizzare gli allievi verso un proficuo metodo di studio che parta dell’analisi e, attraverso la focalizzazione dei concetti chiave, giunga all’organizzazione concettuale per una più facile comprensione e sintesi di quanto appreso. Si è fatto buon uso delle diverse tipologie di scritture utilizzate durante le prove dei precedenti Esami di Maturità in modo tale che la classe non si troverà impreparata ad affrontarli.
Verifiche effettuate Verifiche orali giornaliere e due quadrimestrali. Verifiche scritte 2/3
Recupero Svolto in itinere
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Programma svolto
PROGRAMMA SVOLTO
ITALIANO
CLASSE VC SEZIONE MULTIMEDIALE/SCENOGRAFIA
A.S 2018/2019
• L’età post unitaria: storia, società, cultura, idee.
• Caratteri generali della Scapigliatura
• L’età del Realismo.
• Il Naturalismo francese.
• Il Verismo Giovanni Verga; La vita e la poetica “Prefazione ai Malavoglia”
analisi del testo “la Roba” “Rosso Malpelo” analisi testo narrativo.
• “I Malavoglia” contenuto dell'opera.
• Il romanzo europeo: il romanzo inglese dell’età vittoriana: Charles
Dickens biografia, le opere.
• Il romanzo realista russo Tolstoj e Dostoevskij .
• Caratteri del Decadentismo
• Pascoli la vita , l’ideologia. Analisi del testo poetico “X Agosto”, “Il
Gelsomino Notturno” “Lavandare” “Novembre”
• Charles Baudelaire: Vita e ideologia la poesia Simbolista
• Da “i fiori del male”:Spleen”
• Il romanzo decadente in Europa:
• G. D'annunzio la vita, l’ideologia. Analisi del testo poetico
• “I pastori” “La pioggia nel pineto”
• Il primo 900 situazione politica in Italia: Cambiamenti storico -sociali-
economici
• Caratteri generali del Futurismo, “ Il manifesto del futurismo” , F.T.
Marinetti.
• Caratteri generali del “ Crepuscolarismo”.
• Italo Svevo Biografia “Il ritratto dell'inetto” da Senilità, da “La coscienza
di Zeno” La morte del padre., “Una vita” contenuto dell’opera
• L .Pirandello la vita e la forma, analisi del testo narrativo “ Il treno ha
fischiato”, “Il fu Mattia Pascal” , “uno nessuno centomila” contenuto
dell’opera
• Le riviste del primo Novecento.(cenni)
• Ermetismo caratteri generali
• Ungaretti la vita, analisi del testo poetico: “I fiumi , “Veglia” , “San
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Martino del Carso” ,”Soldati”
• E. Montale la vita , analisi del testo poetico “Meriggiare pallido e
assorto” “Spesso il male di vivere ”
• S. Quasimodo la vita, Analisi del testo poetico “Ed è subito sera”, “Alle
fronde dei salici”
Da affrontare dopo il 15 maggio 2019
• Il Neorealismo storico (Moravia)
• Il teatro di Edoardo De Filippo
• La crisi del Neorealismo: P. Paolo Pasolini vita e opere.
Testi adottati
Libri di testo in adozione: Piacere Dei Testi 5 Dall'eta' Postunitaria Al Primo Novecento Piacere Dei Testi 6 Dal Periodo Tra Le Due Guerre Ai Giorni Nostri Degl'innocenti Elisabetta: Scrittura Scritture Metodi, Modelli, Laboratori Sono stati utilizzati: testi di lettura, di consultazione, dispense, fotocopie, dizionario della lingua italiana, nonché sussidi audiovisivi ed informatici .
Risultati raggiunti
La classe ha mostrato un atteggiamento rispettoso delle regole e in più occasioni responsabile; nei loro rapporti interpersonali hanno rispettato i ruoli e il livello di socializzazione raggiunto può definirsi sicuramente buono. La condotta strettamente intesa è stata sufficientemente corretta rispettando le norme scolastiche. Nel corso dell’intero triennio, ed in particolare dell’anno in corso, si è lavorato sul conseguimento dei seguenti obiettivi trasversali 1. conoscenza dei contenuti; 2. comprensione dei contenuti; 3. applicazione, analisi e sintesi delle conoscenze acquisite. Nello svolgimento dei programmi obiettivo di importanza primaria è stato il raggiungimento della correttezza grammaticale, ortografica, lessicale e sintattica, dell’espressione scritta ed orale, nonché la conoscenza dello sviluppo della letteratura italiana, attraverso opportuni confronti con manifestazioni letterarie europee . Da non trascurare, poi, la conoscenza, la comprensione ed analisi del testo letterario e di quello teatrale, valutazione personale e critica dei contenuti appresi. La preparazione della classe, però, non risulta omogenea, l’impegno e l’interesse non è stato costante per tutti.
42
A. S. 2018/19 CLASSE: VC
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: D. G. NICASTRO
(70 ore svolte dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
PROFILO DELLA CLASSE
• Il giudizio generale sulla classe è nell’insieme positivo.
• Per quanto attiene al profitto il livello rilevato nel complesso è da ritenersi mediamente discreto; alcuni alunni hanno conseguito risultati solo sufficienti, sia per un impegno incostante, sia per limiti caratteriali, che non hanno saputo migliorare. La maggior parte ha ottenuto un risultato discreto, altri hanno ottenuto una valutazione pienamente soddisfacente essendo costanti e puntuali nello studio e partecipando anche attivamente alle lezioni.
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI (in termini di conoscenze, capacità e competenze)
In relazione alla programmazione curricolare, gli alunni, pur con differenti livelli, hanno dimostrato di :
• aver acquisito un discreto metodo di studio, un sufficiente linguaggio specifico, una corretta e opportuna conoscenza dei processi comunicativi e del funzionamento dell'opera d'arte;
• sapere la collocazione storica e geografica, nonché temporale dell'argomento;
• leggerne gli aspetti essenziali; distinguerne materiali, tecniche, stili;
• esprimere riflessioni e considerazioni personali.
→ STRATEGIE ADOTTATE PER IL LORO CONSEGUIMENTO
• Si è favorita la partecipazione attiva, incoraggiando l’autostima ed il potenziamento delle proprie capacità individuali, responsabilizzandoli ed invitandoli alla socializzazione.
• Si è cercato di rafforzare in ciascun allievo le abilità di base, attraverso una strategia mirata dell'apprendimento graduale.
• Si è sottolineata la grande importanza di avere atteggiamenti trasparenti e dell’ aver rispetto dei canoni di comportamento scolastico.
→ OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
• Stare (nel senso di essere e vivere) a scuola in modo corretto, attivo e costante;
• fare proprio un metodo di studio attivo; acquisire linguaggi base, ma specifici;
• assumere un comportamento corretto e stabilire relazioni interpersonali basate sulla onestà, sulla tolleranza e sul superamento dei pregiudizi;
• acquisire il piacere dell’estetica e trasporlo in piacere etico; METODOLOGIE DIDATTICHE
• La fase iniziale : il criterio didattico è stato calibrato sulle rispettive capacità di apprendimento di ogni singolo allievo, proponendo l’immediato approccio visivo dell’argomento per verificare le istintive ed individuali reazioni provocate in ogni studente da tale operazione, invitandoli ad esprimere liberamente le proprie considerazioni.
• La seconda fase : registrate tali epidermiche interpretazioni si è passati alla loro verifica con il testo di studio, sottolineando e plaudendo gli aspetti esposti esattamente, in modo da caricare di fiducia lo studente, correggendo, senza alcuna mortificazione, gli eventuali errori di interpretazione o le inesattezze.
• La fase conclusiva : è consistita nello stabilire le relazioni o le differenze che l'argomento evidenziava, anche rispetto a quelli già studiati, operando i necessari collegamenti interdisciplinari, indispensabili per la sua classificazione sulla base delle realtà storiche, filosofiche, artistiche, tecnologiche, economiche e sociali nelle quali si sviluppa.
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MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
• Libro di testo: Itinerario nell'arte - Cricco Di Teodoro - Zanichelli
• Ricerche multimediali.
• E’ stato consentito di prendere appunti e redigere mappe concettuali.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
• per la verifica formativa, cioè il controllo in itinere del processo di apprendimento, sono stati utilizzati i colloqui orali;
• per la verifica sommativa, cioè il controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione, si sono analizzati i risultati delle verifiche formative ed i dati emersi dalla griglia di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento, soprattutto rispetto alla situazione iniziale.
• si sono effettuate mediamente almeno 2 verifiche sia per il 1° che per il 2° quadrimestre.
CONTENUTI TRATTATI
Il programma, più che la quantità degli argomenti previsti da sviluppare, ha preferito adeguarsi e ridursi, privilegiando una didattica finalizzata all’acquisizione sia di un metodo di studio - che consentisse la comprensione delle tematiche da affrontare – e sia, nei colloqui orali, per offrire un’esposizione scevra da qualsiasi mnemonica e meccanica enunciazione, integrata anche dalla capacità di esprimere personali considerazioni.
→ La Pittura Barocca : Caravaggio
→ Caratteri stilistici e culturali del Neoclassicismo e del Romanticismo
• Antonio Canova
• Pittoresco e Sublime
• Francisco Goya
• Jacques Louis David
• Théodore Géricault
• Eugene Delacroix
• Dominique Ingres
• Honoré Daumier
• Dominique Ingres
• François Millet
→ Realismo e Impressionismo
• G. Courbert
• Eduard Manet
• Alfred Sisley
• Claude Monet
• Auguste Renoir
• Edgar Degas
• Paul Gauguin
• V. Van Gogh
• Toulouse Lautrec
• Paul Cezanne
• Art Nouveau : La Metro di Parigi - Il Modernismo : Gaudi
• La ricostuzione e l’urbanistica dopo la Prima Guerra Mondiale
→ Espressionismo : DIE BRUCKE e FAUVE
• Ernest Ludwig Kirchner
• Edward Munch
• H. Matisse
→ IL CUBISMO : Pablo Picasso
Per il dettaglio delle opere trattate, si rimanda al programma che verrà firmato dagli studenti al termine delle lezioni e che verrà allegato successivamente. Potenza, 15/05/2019
IL PROFESSORE : DOMENICO G. NICASTRO
DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Docente ROSANNA NOLE’
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
80
Metodologia
• Impiego di diversi approcci multisensoriali per soddisfare gli stili cognitivi diversi degli studenti (per esempio, apprendimento visivo, uditivo, cinestetico, intelligenze multiple, ecc.);
• Sviluppo dell’atteggiamento di cooperazione tra pari, attraverso lavori a piccoli gruppi, a coppie, a squadre;
• Schede di potenziamento e recupero;
• Attenzione alle caratteristiche cognitive, affettive e relazionali di ciascun studente;
• Autovalutazione da parte degli studenti e osservazione da parte dell’insegnante, di ogni singolo studente o di un gruppetto alla volta come base di riflessione sistematica e ripianificazione del lavoro didattico in base ai progressi degli studenti.
Verifiche effettuate Sono state effettuate 2 prove scritte nel primo quadrimestre e tre prove scritte nel secondo quadrimestre. Vi sono state due verifiche orali.
Recupero Sono stati effettuati alcuni sportelli didattici.
Programma svolto
La programmazione non ha seguito l’ordine cronologico degli autori ma ha affrontato le tematiche letterarie in moduli tematici, in modo da agevolare il perfezionamento della capacità di confrontare e fare collegamenti fra gli autori e le opere inglesi anche del panorama europeo ed americano.
1. Criminal Minds Horror Story /Detective Story/Arabesque Story
❖ Edgar Allan Poe ▪ William Wilson ▪ The Tell-tale Heart
The Doppel ganger ❖ Robert Louis Stevenson : ▪ Dr Jekyll and Mr Hyde
The Gothic Novel ❖ Mary Shelley:
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▪ Frankenstein
2.Beautiful Minds ❖ Jack Kerouac and the Beat generation ▪ On the Road ❖ John Keats
• Bright Star The Aesthetic Movement ❖ Oscar Wilde ▪ The Picture of Dorian Gray
3.Dreamers
Horror /Gothic Poetry ❖ Edgar Allan Poe
• The Raven ❖ S.T:Coleridge:
• The Rhyme of the Ancient Mariner ❖ Lewis Carroll
• Alice in Wonderland ❖ James Barrie
• Peter Pan The Great Watershed The Bloomsbury group ❖ Virginia Woolf ▪ Mrs Dalloway
4.Critical Minds ❖ George Orwell ▪ 1984 ▪ Animal Farm ❖ Charles Dickens
• Oliver Twist
• Hard Times
Testi adottati Libro di testo Spiazzi Tavella The Passion and the Prose: Only Connect New directions Zanichelli
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze, abilità e
Profilo generale La classe è abbastanza omogenea, con un profilo mediamente sufficiente. Vi sono molti alunni dalla preparazione buona e motivati, con delle buone competenze linguistiche sia nella comprensione sia nella produzione, alcuni invece sono meno competenti linguisticamente e si mostrano incerti soprattutto nella produzione orale. La classe ha un forte senso critico ed ha bisogno di essere stimolata con argomenti interessanti ed attuali. Partendo da queste considerazioni, quest’anno la programmazione ha cercato di scegliere quegli autori e quegli argomenti che potessero suscitare maggiore interesse in linea con gli orientamenti personali dei singoli alunni. Essendo la classe articolata, il programma non si è potuto specializzare sull’uno o l’altro indirizzo. La programmazione non ha seguito l’ordine cronologico degli autori, ma ha affrontato le tematiche letterarie in moduli tematici, con
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competenze)
particolare riferimento a film tratti dalle opere studiate. Il comportamento, a livello interpersonale e nei confronti del docente è rimasto sempre su un piano di correttezza. Mediamente apprezzabili la motivazione allo studio, l’impegno la costruttiva collaborazione e il contributo personale al dialogo didattico–educativo. La classe può essere suddivisa in tre fasce di livello: la prima costituita da alcuni alunni dotati di ottime capacità che hanno mostrato un impegno costante durante l’anno, la seconda fascia costituita da allievi motivati ma non sempre costanti nell'impegno di studio ed infine la terza fascia formata da studenti che hanno dimostrato maggiori difficoltà nell'apprendimento e nella rielaborazione dei contenuti. Obiettivi generali raggiunti dalla classe 1- comprendere una varietà di messaggi orali in contesti diversi attraverso vari canali; 2 – sostenere una conversazione funzionale; 3 – produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo e argomentativo; 4 – comprendere in maniera globale testi scritti specifici di indirizzo e di tematiche generali; 5 – acquisizione della capacità di decodificazione e contestualizzazione del testo letterario anche in paragone con l’opera d’arte, il testo cinematografico e il testo musicale; 6 – comprendere, analizzare, interpretare testi di carattere scientifico e tecnologico; 7 – produrre testi scritti diversificati per temi e finalità.
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DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina MATEMATICA
Docente Palermo Anna Maria
N. ore svolte
(dall’inizio dell’anno
alla data della
stesura del
documento)
58 su 66 previste.
Strumenti
Uso costante del libro di testo
Uso costante del quaderno per appunti e problemi o esercizi
Utilizzo occasionale di strumenti multimediali
Metodologia • Lezione frontale e lezione dialogata.
• Risoluzione di problemi in classe e a casa
Verifiche effettuate n. 4 per ciascun quadrimestre
Recupero
Interventi personalizzati e lavoro di gruppo con uno studente nella funzione
di tutor, in ore curriculari. Indicazioni da parte della docente per uno studio
individuale finalizzato ad acquisire gli elementi essenziali del programma.
Programma svolto (al 15/06/19)
• Il concetto di infinito. La cardinalità del numerabile. La potenza del
continuo e i numeri transfiniti. Il paradosso del tutto e della parte,
• Funzioni: definizioni e proprietà.
• Infiniti e infinitesimi. Limiti: definizioni intuitive e calcolo.
• Studio di semplici funzioni algebriche intere, razionali e irrazionali:
dominio, intersezioni con gli assi, segno della funzione, asintoti
orizzontali e verticale, simmetrie.
• Rappresentazione grafica di alcune funzioni trascendenti elementari.
Testi adottati Bergamini, Trifone, Barozzi - Matematica.azzurro - 5 - Zanichelli
Risultati raggiunti
Gli alunni hanno evidenziato, mediamente, un sufficiente interesse verso gli
argomenti proposti, non sempre supportato, però, da un adeguato lavoro
individuale. Persistono alcune difficoltà nella formalizzazione e nell’uso del
linguaggio specifico.
Il livello si preparazione è mediamente quasi sufficiente.
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DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina FISICA
Docente Palermo Anna Maria
N. ore svolte
(dall’inizio dell’anno
alla data della stesura
del documento)
50 su 66 previste.
Strumenti
Uso costante del libro di testo
Uso costante del quaderno per appunti e problemi o esercizi
Utilizzo occasionale di strumenti multimediali.
Metodologia • Lezioni frontale e lezione dialogata
• Risoluzione di problemi in classe e a casa
Verifiche effettuate n. 2 per ciascun quadrimestre
Recupero
Interventi personalizzati e lavoro di gruppo con uno studente nella funzione
di tutor, in ore curriculari. Indicazioni da parte della docente per uno studio
individuale finalizzato ad acquisire gli elementi essenziali del programma.
Programma svolto (al 15/05/19)
• I fondamenti della scienza: l’atomismo di Democrito.
• Tempo e spazio: la nascita dell’universo.
• L’universo in espansione: le onde elettromagnetiche e lo spettro della
radiazione elettromagnetica. La legge di Habble.
• Cenni di Teoria della relatività.
• Le forze della natura e in modello Standard.
• La carica elettrica. La legge di Coulomb. Il campo elettrico. Il potenziale
elettrico.
• La corrente elettrica nei solidi. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm.
La potenza elettrica e l’effetto Joule. I circuiti elettrici. La corrente elettrica
nei liquidi e nei gas.
• Il campo magnetico. Semplici fenomeni magnetici Il campo magnetico e
sua rappresentazione. Interazioni tra campo magnetico e corrente elettriche
e tra correnti elettriche: esperienze di Oersted, di Faraday e di Ampère.
• Il nucleo e l’energia nucleare. La radioattività. Principio di
funzionamento della bomba atomica.
Testi adottati Parodi – Ostili – Mochi Onori: Il bello della fisica (quinto anno) PEARSON
Risultati raggiunti
Gli alunni si sono mostrati interessati e partecipi verso gli argomenti
proposti, anche se hanno continuato ad evidenziare difficoltà nella
formalizzazione matematica e nell’uso del linguaggio specifico.
Hanno generalmente raggiunto un livello si preparazione sufficiente.
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DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina Religione
Docente Hélène Ceccia
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
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Strumenti
Uso del libro di testo Uso di strumenti audiovisivi Materiale multimediale Articoli di giornale
Metodologia Lavori di gruppo, lezioni espositive, alternanza di esperienze espressive con altre fruitive
Verifiche effettuate
Prove scritte Trattazione sintetica di argomenti di varia natura Analisi e commento di testi letterari e non Questionari Prove orali Brevi interrogazioni e/o colloqui su argomenti trattati Relazioni personali e/o di gruppo
Recupero
Programma svolto
LA VITA: MERAVIGLIA NASCENTE - I pregiudizi delle sottoculture contemporanee sulla vita - Il contesto culturale - I segni di una cultura di morte - Il concetto di vita - La vita: dinamismo autogeno, finalizzato, evolutivo - Confronto con la scienza - La vita come miracolo - L’eclissi del senso di Dio e dell’uomo
LIBERTA’ - Libertà: parola nobile e ambigua - Ma è veramente libero l’uomo? - Libertà e responsabilità - Libertà da e libertà per - Quale modello di uomo
ETICA E MORALE - Tematiche varie di bioetica: Aborto, manipolazione genetica, pena di morte, eutanasia…
SEMI DI FUTURO - Il disagio della nostra civiltà - L’uomo di oggi - I crimini di lesa umanità
L’ATEISMO E LA FEDE NEI GIOVANI - L’ateismo interpella i credenti
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- La secolarizzazione come liberazione dai miti e il secolarismo
Testi adottati “Itinerari di Irc” – vol.unico – ElleDiCi
Risultati raggiunti
Gli allievi hanno dimostrato un interesse adeguato, attraverso una conoscenza sufficiente dei contenuti essenziali della religione, mediante un avvicinamento ai valori religiosi. Buoni i risultati conseguiti dalla maggior parte degli allievi i quali sono stati capaci di rapportarsi alle fonti bibliche e soltanto alcuni hanno raggiunto buoni risultati comprendendo e usando correttamente i linguaggi specifici della religione cattolica. Gli alunni in difficoltà hanno fatto registrare miglioramenti che hanno permesso loro, per un buon numero, di raggiungere risultati sufficienti.
DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina
Docente
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
DISCIPLINE PROGETTUALI SCENOGRAFICHE Distilo Antonella M. N. 148 su 165 previste
Strumenti Libro di testo: Manuale pratico di scenografia di Benedetta Dalai - volume 1^ e 2^. Fotocopie da altri testi, mappe concettuali, videolezioni.
Metodologia
Lezione frontale, dialogo, lezione partecipata, brainstorming, problem-solving, Approccio didattico individualizzato e/o di recupero per una efficace e personale partecipazione di ogni singolo allievo alle attività in classe. Elaborazioni grafiche in classe mediante tecniche e regole proprie del disegno tecnico. Adeguamento dei tempi di elaborazione e consegna per fornire a tutti la possibilità di completare l’esperienza richiesta
Verifiche
Verifiche grafico-pratiche quadrimestrali sui progetti curriculari n. 2 Verifiche orali quadrimestrali n. 1 Osservazioni durante lo svolgimento delle esercitazioni grafiche e delle simulazioni d’esame.
Contenuti
MODULO Analisi e metodologia progettuale
• Le nuove forme di spettacolo: il cinema, la televisione.
• Le nuove tecnologie applicate alla scenografia: le videoproiezioni.
• Approfondimenti sulla metodologia progettuale e sua applicazione in tutte le fasi dell’iter ideativo.
• Lettura ed interpretazione del testo, documentazione, ricerca delle fonti e ricerca iconografica.
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• Schizzi preparatori delle scene, nomenclatura teatrale e impostazione del bozzetto.
• Restituzione prospettica di un bozzetto.
• Pianta, sezioni e prospetto in scala di riduzione appropriata.
• Ideazione di scenografie per opere studiate nel corso dell’a.s.
• Riproduzione di interni e progetto di scenografie di ambientazione ottocentesca per l’ opera di L.Tolstoj: Anna Karenina.
• Progettazione di una scenografia ispirata all’iconografia futurista per una rappresentazione relativa al personaggio di Peter Pan.
• Studio per il progetto di una scenografia televisiva. MODULO Restituzione grafica con strumenti da disegno
• Cenni sulla griglia prospettica
• Dal bozzetto ai disegni tecnici
• Disegni tecnici , piante sezioni e prospetti , di scenografie progettate 1. Riepilogo delle scale metriche e della proiezione prospettica 2. Esercitazioni grafiche con strumenti da disegno
Simulazioni II prova
Nel corso del secondo quadrimestre la classe ha svolto 2 simulazioni della seconda prova dell’Esame di Stato.
I Simulazione II prova: N. 3 tracce a scelta tra le seguenti :
• Progetto di scenografie teatrali per l’opera “I Rusteghi” di C. Goldoni
• Progetto di scenografia televisiva per un programma sull’autore
• Progetto di allestimentodi una mostra sull’autore
II Simulazione II prova: N. 3 tracce a scelta tra le seguenti
• Progetto di scenografie teatrali per l’ opera “ I maestri cantori di Norimberga” di R. Wagner
• Progetto di scenografia televisiva per un programma sull’autore
• Progetto di allestimento di una mostra sull’autore
Tutte le alunne hanno svolto le simulazioni con esito positivo
(A.S.L.) Percorsi competenze trasversali e orientamento
Progetto” ANIME DEL SUD – 2018-2019 ”- A. Ospitante Associazione AMENO CINEMA
Progetto in mobilità : Teatro Cervantes - MALAGA
Risultati raggiunti
La classe ha mostrato nel corso dell’anno scolastico impegno e partecipazione
assidua alla disciplina. Alcuni elementi in particolare si sono distinti perché,
oltre ad essere interessati hanno mostrato buone capacità grafico-
operative. Le alunne più vivamente interessate hanno coinvolto
positivamente tutta la classe, a vantaggio di un più elevato grado di
preparazione generale.
Con riferimento alle finalità generali prefissate
• Acquisire strumenti e metodi relativi ai processi progettuali e operativi.
• Avere consapevolezza delle contaminazioni dei linguaggi espressivi.
• Sviluppare atteggiamento consapevole relativamente ai principi che
regolano l’ideazione creativa, la restituzione geometrica e la
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realizzazione delle forme pittoriche, plastiche, scultoree e architettoniche
che costituiscono lo spazio scenico.
• Attivare un interesse responsabile verso l’ideazione scenografica, le
relazioni tra la scenografia e il testo e lo spazio destinatario della
rappresentazione.
la classe complessivamente ha raggiunto risultati discreti.
Con riferimento agli obiettivi specifici prefissati ogni alunno ha conseguito
risultati, generalmente tutti positivi, proporzionati alla partecipazione e
all’impegno individuali.
Per ogni alunna , in particolare per l’alunna con D.S.A., sono stati effettuati interventi personalizzati sia grafici che teorici.
DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina
Docente N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
DISCIPLINE GEOMETRICHE E SCENOTECNICA
Distilo Antonella M.N. 55 su 66 previste
Strumenti Libro di testo: ABC DELLA SCENOTECNICA di Benedetta Dalai Fotocopie da altri testi, mappe concettuali, videolezioni.
Metodologia
Lezione frontale, dialogo, lezione partecipata, problem-solving, Approccio didattico individualizzato e di recupero per una efficace e personale partecipazione di ogni singolo allievo alle attività in classe. Esercitazioni grafiche sulle regole proiettive specifiche. Adeguamento dei tempi di elaborazione e consegna per fornire a tutti la possibilità di completare l’esperienza richiesta
Verifiche
Verifiche grafiche quadrimestrali sui progetti curricolari n. 2 Verifiche pratiche quadrimestrali n. 2 Osservazioni durante lo svolgimento delle esercitazioni grafiche
Finalità
• Saper analizzare e proporzionare gli elementi scenici in un determinato spazio teatrale.
• Saper rappresentare correttamente negli elaborati tecnici le scenografie e gli elementi scenici progettati
• Conoscere e applicare al bozzetto le fondamentali procedure di restituzione scenica.
Contenuti
MODULO Discipline Geometriche e Scenotecnica
3. Approfondimenti sulle scale metriche 4. Prospettiva della scena 5. Punto di vista dello spettatore ideale e calcolo del punto di distanza 6. Griglia prospettica e linee guida 7. Materiali specifici per gli elementi scenici 8. Il ciclorama 9. Caratteristiche tecniche e sistemi degli elementi scenici.
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Risultati raggiunti
La classe ha mostrato nel corso dell’anno scolastico partecipazione assidua alla disciplina. Le alunne più vivamente interessate hanno coinvolto positivamente tutta la classe, ma i risultati raggiunti individualmente da ogni alunna non sono omogenei e in generale sono proporzionali all’impegno e all’applicazione di ognuna . Per ogni alunno , in particolare per l’alunna con D.S.A., sono stati effettuati interventi personalizzati sia grafici che teorici.
DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
DISCIPLINA: LABORATORIO DI SCENOGRAFIA
DOCENTE: Prof. DONATO MECCA
ORE SETTIMANALI: 7 (Laboratorio di scenografia)
STRUMENTI DIDATTICI: Fotocopie , Attrezzatura laboratorio,
METODOLOGIA
Gli argomenti sono stati trattati mediante l'utilizzo di grafici e schizzi per lo studio delle caratteristiche
degli elementi scenici e mediante l’impiego di strumenti tecnici per la realizzazione delle strutture
quali quinte scenografiche, praticabili , modelli tridimensionali ecc... (attrezzatura in dotazione,
avvitatori, trapani ecc...).
Durante lo svolgimento delle attività è stato tenuto conto delle capacità personali di ogni singolo
studente, rispettando le attitudini e le predisposizioni di ognuno, facendo riferimento al lavoro di
squadra.
VERIFICHE EFFETTUATE
La verifica dell'atività svolia è avvenuta in itinere, durante la lavorazione è stata valutata la capacita
teorica, tecnica e pratica degli alunni. È stato valutato il livello di apprendimento e di acquisizione delle
metodologie (metodologie, assemblaggio dei materiali ecc...).
È stato verificato il processo di apprendimento di ogni singolo allievo rispetto alla situazione iniziale.
RECUPERO
Non sono state messe in atto azioni di recupero per i singoli alunni
PROGRAMMA SVOLTO
Schizzi di studio “Pannelli divisori Aula Scenografia”
Definizione bozzetti “Pannelli divisori Aula Scenografia”
Realizzazione pannelli divisori aula scenografia : Taglio e montaggio di telai e rivestimento in tela
ignifuga.
Installazione dei pannelli nell’aula di scenografia.
Gli elementi di scena, graticcio, quinte, tagliafuoco, sipario ecc...
Adattamento e installazione delle scenografie e degli elementi scenici realizzati nell’a.s. 2017-18
presso l’Auditorium del Conservatorio C.g: da Venosa per lo spettacolo ANIME DEL SUD
Realizzazione plastica in scala delle scenografice teatrali per l’opera letteraria “ A. Karenina “
Predisposizione dello spazio scenico in scala
Studio sulla realizzazione di elementi scenici e di scenografice teatrali ad iconografia futurista
LIBRI DI TESTO
Manuale pratico di scenografia, Benedetta Dalai, vol. 1-2
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RISULTATI RAGGIUNTI
Durante le attivita le alunne hanno appreso e compreso le metodologie relative ai processi di
lavorazione e le dinamiche del lavoro di squadra. Hanno sviluppato un atteggiamento consapevole
verso i principi che regolano l'ideazione creativa, la realizzazione di forme plastiche, scultoree a
architettoniche che costituiscono lo spazio scenico.
DOCUMENTO 15 MAGGIO CLASSE VC ANNO 2018-2019
Disciplina Scienze Motorie e Sportive
Docente Prof. Caprara Rocco
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
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Strumenti Palestra. Spazi all’esterno della struttura scolastica. Piccoli attrezzi codificati ed occasionali. Testo scolastico. Rivista : Sport e Medicina della Edi-Ermes.
Metodologia Metodo globale, metodo analitico, metodo dell’autonomia.
Verifiche effettuate Mediamente due per quadrimestre.
Recupero Recupero in itinere.
Nota Le attività di Scienze Motorie e Sportive sono state svolte essenzialmente nella nuova palestra scolastica che, tuttavia, non è stata sufficientemente arredata ed attrezzata.
Programma svolto (dettagliato)
Attività aerobica in ambiente naturale: walking. Allenare la capacità aerobica: walking – corsa continua in staedy-state. Metodologia per migliorare la propria condizione fisica. Teoria: tutto sui muscoli. I sistemi energetici. Esercizi di tonificazione muscolare a carico naturale e con l’ausilio di piccoli attrezzi codificati ed attrezzi occasionali. Esercizi per migliorare la mobilità articolare. Lo stretching. Educazione alla salute: l’importanza del movimento e dell’attività motoria nella prevenzione di alcune patologie. Storia delle Olimpiadi nell’antica Grecia. Attività sportiva di squadra: pallavolo
Testi adottati Il Diario - autrice: Marisa Vicini
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze, abilità e competenze)
Quasi tutti gli alunni hanno acquisito un sufficiente grado di autonomia e adeguate competenze nella gestione dell’allenamento; hanno acquisito, inoltre, conoscenze inerenti alla salute dinamica ed alla prevenzione di alcune patologie attraverso il movimento e le attività motorie se praticate regolarmente.
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