A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 1
DISTRETTO SCOLASTICO N° 43
LICEO SCIENTIFICO STATALE “ELIO VITTORINI”
Via Domenico Fontana n° 172 – 80131 Napoli Tel. / Fax 081-5464554 – 081-5468723 C.F. 80035580630
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Classe V sez I
Anno Scolastico 2017-2018
Protocollo Prot. 2323/2018 del 15.05.2018
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ESAMI DI STATO 2018 2
INDICE
1. INFORMAZIONI GENERALI
Il Consiglio di Classe p. 4
Elenco degli alunni p. 5
Storia della classe nel quinquennio p. 6
Presentazione della classe p. 8
Struttura del piano di studi p. 9
2. OBIETTIVI, STRATEGIE ATTUATE E VALUTAZIONE
Finalità p. 10
Obiettivi cognitivi p. 10
Metodologie, mezzi e strumenti p. 12
Criteri di valutazione p. 14
Criteri di attribuzione del voto di condotta p. 15
Griglie di valutazione p. 17
Tipologia delle simulazioni delle prove di esame p. 18
Attività extracurricolari e formative p. 26
3. RELAZIONI
Italiano p. 35
Latino p. 39
Lingua e Civiltà Inglese p. 41
Storia p. 43
Filosofia p. 43
Matematica p. 46
Fisica p. 46
Scienze p. 49
Disegno e Storia dell’Arte p. 54
Educazione Fisica p. 56
Religione p. 57
4. ELENCO DEI LIBRI DI TESTO p. 58
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ESAMI DI STATO 2018 3
5. FIRME DEI COMPONENTI DEL C.D.C. p. 60 67
6. ALLEGATI
− Programmi
− Relazione riservata in busta chiusa,
− Simulazioni terze prove
− Simulazioni seconda prova
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1.INFORMAZIONI
GENERALI
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Cognome e Nome
ITALIANO/LATINO Buonincontro Marina
MATEMATICA/FISICA Capasso Concetta
STORIA/FILOSOFIA Ariola Raffaella
INGLESE De Falco Maria
SCIENZE Nappi Milena
DISEGNO / STORIA DELL’ARTE Pagano Nicola
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Govoni Massimo
RELIGIONE Licenziato Raffaele
COORDINATORE DI CLASSE
prof.ssa Milena Nappi
DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Giuseppe Tranchini
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ELENCO DEGLI ALUNNI
1 CACACE ALESSIA
2 CANALE ARIANNA
3 CARLONE SERENA
4 CARRINO MATTIA
5 CERASUOLO FRANCESCO
6 DE MARIA ALESSANDRO
7 DI MARINO MELANIA
8 ESPOSITO ROBERTO
9 FAVARULO SIMONE
10 FERRARI ALESSIA
11 GALIERO NICOLA
12 IPPOLITO ORNELLA
13 IZZO MARTINA
14 LORETO LORENZO
15 MUROLO VITTORIO
16 PETRAZZUOLO NICHOLAS
17 RUGGIERO GIADA
18 RUGGIERO GIUSEPPE
19 TOTARO ANNA
20 VACCARO LEONARDO LUCIO ANDREA
21 VARRIALE MARIA VITTORIA
22 VECCHIONE GIOVANNI
23 VELOCE ANTONIO
24 VOLPE ANTONIO
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ESAMI DI STATO 2018 6
STORIA DELLA CLASSE NEL QUINQUENNIO
Composizione del Consiglio di Classe nel quinquennio
Ed. Fisica Assunta Fusco
Stefania
Padiglione
Paola
Marmolo
Massimo
Govoni Massimo Govoni MATERIE I ANNO II ANNO III ANNO IV ANNO V ANNO
Religione
Italiano Marina Buonincontro
Marina Buonincontro
Marina Buonincontro
Marina Buonincontro
Marina Buonincontro
Latino Luciana Guarino Mariarosaria Taglialatela
Valeria Corsale
Marina Buonincontro
Marina Buonincontro
Inglese Paola Laurenza Rosanna Capano Rosanna Capano
Maria De Falco Maria De Falco
Geostoria Luciana Guarino
Mariarosaria Taglialatela
Antonella Pedone
Raffaella Ariola Raffaella Ariola
Storia Luciana Guarino
MariarosariaTaglialatela
Antonella Pedone
Raffaella Ariola Raffaella Ariola
Filosofia Raffaella Ariola
Raffaella Ariola Raffaella Ariola
Matematica Fiorella Trivellini
Fiorella Trivellini
Concetta Capasso
Concetta Capasso Concetta Capasso
Fisica Concetta Capasso
Concetta Capasso
Immacolata Caruso
Concetta Capasso Concetta Capasso
Scienze Rita Iazzetta Rita Iazzetta Milena Nappi Milena Nappi Milena Nappi
Arte Nicola Pagano Nicola Pagano Nicola Pagano Nicola Pagano Nicola Pagano
Religione
Domenico Nittolo
Domenico Nittolo
Raffaele Licenziato
Raffaele Licenziato Raffaele Licenziato
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ESAMI DI STATO 2018 7
Variazioni del gruppo classe nel quinquennio
Iscritti Trasferiti o Ritirati
Anno Non
scolastico Provenienti Provenienti Nel corso
Al promossi
Totali dalla stessa da altre termine
dell’anno
classe classi/ scuole dell’a.s.
2013/2014 26 4 0 0
2014/2015 26 0 1 3
2015/2016 25 1 0 1
2016/2017 27 0 0 2
2016/2018 24 0
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Profilo della classe
La classe è formata da 24 alunni di cui 14 maschi e 10 femmine. Nel biennio la classe ha avuto un
percorso regolare. All’interno del gruppo non si è sempre creata una reale coesione. Gli alunni,
dotati in generale di buone potenzialità, hanno partecipato al dialogo educativo didattico con
modalità differenti.
Un gruppo ha mostrato in ogni caso impegno e capacità di studio autonomo raggiungendo ottimi
livelli di apprendimento. Un gruppo numeroso di alunni, grazie all’impegno, ha migliorato il
rendimento nel corso del quinquennio fino a raggiungere risultati soddisfacenti. Infine, un esiguo
numero di alunni, soprattutto nell’ultimo anno, non ha mostrato un’adeguata maturità nello
studio, nell’impegno che è stato saltuario e che si è manifestato soprattutto in prossimità delle
verifiche. Non li ha aiutati la frequenza irregolare che ha impedito la possibilità di un
apprendimento organico e autonomo. Il livello di preparazione raggiunto a tutt’oggi, soprattutto
nelle materie scientifiche, del suddetto esiguo gruppo risulta appena sufficiente.
Infine, i ragazzi stanno frequentando un modulo CLIL di storia, a titolo puramente sperimentale,
non avendo la docente il titolo necessario per questa modalità didattica.
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1. STRUTTURA DEL PIANO DI STUDI DEL TRIENNIO
MATERIE NUMERO DI ORE NUMERO DI ORE IN UN
SETTIMANALI ANNO
Italiano 4 132
Latino 3 99
Inglese 3 99
Storia 2 66
Filosofia 3 99
Matematica 4 132
Fisica 3 99
Scienze 3 99
Arte 2 66
Scienze motorie 2 66
Religione 1 33
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2.OBIETTIVI, STRATEGIE ATTUATE E VALUTAZIONE
Nella attuazione delle singole programmazioni e nella valutazione dell’apprendimento i docenti del Consiglio di Classe si sono ispirati alle finalità ed
agli obiettivi e criteri di valutazione comuni all’istituto
Finalità
✓ favorire negli studenti l’attitudine a riflettere sui grandi problemi, a cogliere la complessità dei processi storico-sociali, a meditare sul sapere e a utilizzarlo come strumento nell’individuazione delle scelte e delle direzioni della propria vita; ✓ promuovere lo sviluppo del senso di responsabilità e di solidarietà in rapporto alla comunità locale, nazionale e planetaria; ✓educare al principio della “cittadinanza attiva” nel rispetto consapevole del dettato costituzionale ✓favorire lo sviluppo di una cultura che diventi capacità di riconoscere, contestualizzandoli, i grandi problemi del nostro tempo. ✓ favorire l’attitudine ad affrontare la sfida della crescente complessità del sapere nella realtà odierna. ✓ promuovere il rispetto della diversità dell’altro riconoscendo
Obiettivi cognitivi 1. Area metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale
prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado
di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
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ESAMI DI STATO 2018 11
o Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
o Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
o Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.
4. Area storico umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti,
la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio,
regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti
(carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa
italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e
acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
6. Area motoria
Acquisire la percezione di sé ed il comportamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive conoscere le discipline sportive, le regole ed il fair play. Formare una coscienza attenta alla salute , al benessere, alla sicurezza e alla prevenzione
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ESAMI DI STATO 2018 12
METODOLOGIE, MEZZI E STRUMENTI
IT L M F S FI IN S A S R
A A A I T L G C R C EL
LI T T S O O L I T M IG
A I E I RI S E E E O IO
N N M C A O S N T N
O O A A FI E Z O E.
T A E RI
I E
C
A
Lezione frontale X X X X X X X X X X
Lezione partecipate X X X X X X X X X X
Didattica peer to peer X X X X X
Promozione dei lavori di approfondimento e ricerca X X X X X X
Personali
Lettura, analisi e interpretazione di fonti, documenti e testi X X X X X X
letterari, filosofici, storici, scientifici
Apprendimento cooperativo X X X X X X
Giochi di ruolo X X
Didattica capovolta X X X X
Simulazioni di prove strutturate e/o semi-strutturate X X X X X X X X X
operando nel rispetto di circoscritte consegne
(spazi,
tempi, ecc.)
Attività laboratoriali X X X X X X
Uso ed elaborazione di prodotti multimediali X X X X X
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ESAMI DI STATO 2018 13
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Prove di
Prove Prove
Problemi Altro
scrittura (specificare) Materia Interrogazioni e/o Temi e/o strutturate semistrutturate
relazioni esercizi
ITALIANO X X X X
Domande
da posto:
dialogo
educativo
LATINO X X X X
Domande
da posto:
dialogo
educativo
MATEMATICA X X X
FISICA X X X
STORIA Domande
X
X X
da posto:
dialogo
educativo
FILOSOFIA Domande
X
X X
da posto:
dialogo
educativo
INGLESE X X
SCIENZE X X X
ARTE X X X
ED.FISICA X X
RELIGIONE X
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ESAMI DI STATO 2018 14
CRITERI DI VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI DECIMALI E LIVELLI TASSONOMICI La suddivisione in livelli è conforme al documento che certifica le competenze di base acquisite nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione
LIVELLO Collaborativo e costruttivo, rispettoso dei punti di vista , propositivo,
AVANZATO: usa in modo autonomo le conoscenze apprese ed approfondite anche in relazione a
VOTO 9-10 problematiche complesse. Espone con linguaggio fluido, disinvolto argomentando ed
integrando gli apprendimenti in un personale bagaglio culturale.
LIVELLO L'alunno è assiduo e motivato allo studio, costante nell'impegno e attivo
INTERMEDIO: nella partecipazione. Mostra conoscenze sicure ed organiche, che esprime con
VOTI 7 -8 linguaggio corretto e appropriato .Procede speditamente ed autonomamente in tuttele
occasioni che richiedono l'applicazione delle sue abilità.
LIVELLO BASE: L'alunno si impegna e partecipa al processo educativo.
VOTO 6 Si esprime con terminologia corretta, anche se non del tutto appropriata, mostra
conoscenze essenziali. Procede, guidato, in operazioni di analisi
e sintesi, riesce ad usare i dati appresi.
LIVELLO BASE NON L’alunno mostra partecipazione e impegno discontinui e un metodo di
RAGGIUNTO: studio poco efficace. Possiede conoscenze superficiali e frammentarie
VOTO 4 - 5 che espone con un linguaggio approssimativo. E’ poco autonomo
nella attivazione di procedimenti adeguati per la risoluzione di problemi,
nella rielaborazione e nell’applicazione.
GRAVEMENTE L’alunno risulta disinteressato e/o poco assiduo; partecipa passivamente e
INSUFFICIENTE: Interagisce in modo poco costruttivo; le conoscenze sono sporadiche
VOTI 1 – 3 o inesistenti, l’esposizione confusa e impacciata.
Incontra difficoltà anche nelle applicazioni più semplici.
Le tecniche ed i tempi di rilevazione sono scelti badando alla loro coerenza con le altre fasi del processo di insegnamento-apprendimento; in particolare la tipologia delle prove ed il livello delle verifiche prescelte sono correlate al lavoro svolto. Le verifiche, scritte, orali e pratiche coprono un ampio ventaglio di tipologie in rapporto agli obiettivi didattici programmati.
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ESAMI DI STATO 2018 15
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Dall’anno scolastico 2008-2009, il D.M. n.5 del 16-01-2009 prevede l’assegnazione del voto di condotta. La
condotta, intesa come comportamento evidenziato dall’alunno nel contesto scolastico, è quindi oggetto di valutazione. La valutazione viene espressa in decimi e tiene conto della correttezza nel comportamento, della
frequenza e della partecipazione alla vita scolastica. Il voto di condotta è attribuito dal consiglio di classe in sede di scrutinio, concorre alla valutazione complessiva dell’alunno e per le classi del triennio concorre in uno con le
valutazioni delle singole materie all’attribuzione del credito scolastico. Valutazioni positive sono quelle comprese tra il 6 ed il 10; il 5 viene considerato valutazione negativa e, se attribuito nello scrutinio finale, non permette il passaggio alla classe successiva. Gli OO. CC. del Liceo Sc. Vittorini hanno deliberato i seguenti criteri per l’attribuzione DEL VOTO DI CONDOTTA:
10 L’alunno si dimostra
o assiduo nella frequenza, puntuale nell’ingresso e nella giustificazione delle assenze
o costantemente propositivo, eccellente per correttezza, responsabilità e collaborazione, capace di
coinvolgere in positivo l’intera compagine della classe
o responsabile nell’utilizzo delle strutture del materiale scolastico, delle dotazioni tecnologiche
9 L’alunno si dimostra
o regolare nella frequenza, puntuale nell’ingresso e nella giustificazione delle assenze
o propositivo, corretto, responsabile e collaborativo verso i compagni e tutto il personale della scuola
o responsabile nell’utilizzo delle strutture, del materiale scolastico, delle dotazioni tecnologiche
8 L’alunno si dimostra
o nel complesso regolare nella frequenza, occasionalmente non puntuale nell’ingresso e nella
giustificazione delle assenze
o corretto e responsabile nel comportamento nei confronti dei compagni e di tutto il personale della
Scuola
o responsabile nell’utilizzo delle strutture, del materiale scolastico, delle dotazioni tecnologiche
7 L’alunno
o non è sempre regolare nella frequenza, con numerosi ritardi e presentazione delle giustifiche oltre il
terzo giorno
o Talvolta disturba il regolare svolgimento delle lezioni; ha riportato ammonizioni scritte o
provvedimenti sanzionatori di un giorno per comportamento non sempre consono alle regole durante
tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica (intervallo, cambio d’ora), durante le attività svolte
fuori dall’aula (assemblee d’istituto, conferenze e simili) e/o durante attività svolte fuori sede (viaggi
d’istruzione, visite guidate, cineforum)
o utilizza in modo non sempre responsabile le strutture, le suppellettili e/o le dotazioni tecnologiche
6 L’alunno
o ha una frequenza miratamente discontinua, con ammonizioni scritte e convocazione delle famiglie per
frequenti ritardi e/o mancata presentazione delle giustifiche
o disturba frequentemente il regolare svolgimento delle lezioni, con reiterate ammonizioni scritte e/o
provvedimenti sanzionatori (sospensioni da 1 a 15 giorni) per comportamento scorretto e non rispettoso
delle regole durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica (intervallo, cambio d’ora),
durante le attività svolte fuori dall’aula (assemblee d’istituto, conferenze e simili) e durante attività
svolte fuori sede (viaggi d’istruzione, visite guidate, cineforum, conferenze)
o è scorretto nell’utilizzo delle strutture e del materiale scolastico, con lievi danni ad aule, suppellettili e/o
dotazioni tecnologiche della scuola
5 1.
L’alunno
o ha una frequenza miratamente discontinua, con ammonizioni scritte e convocazione delle
famiglie per frequenti ritardi e/o mancata presentazione delle giustifiche
o ha riportato reiterate ammonizioni scritte e provvedimenti sanzionatori per gravi
inosservanze del regolamento d’istituto (violenze intenzionali, offese alla dignità della
persona, uso del cellulare o di altri dispositivi elettronici per l’acquisizione di informazioni
relative allo svolgimento di prove scolastiche, diffusione di immagini offensive e lesive
della dignità altrui, pericolo per l’incolumità della collettività, comportamento
irresponsabile durante viaggi d’istruzione e visite guidate)
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o è scorretto nell’utilizzo delle strutture e del materiale scolastico, con gravi danni ad aule,
suppellettili e/o dotazioni tecnologiche della scuola
TIPOLOGIA DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
➢ 1 Simulazione seconda prova ( vedi all.)
Fatte il 7 marzo 2018 e il 14 aprile 2018
➢ Simulazioni terza prova( vedi all.)
Data
Discipline
coinvolte Tipologia Tempo
6/3/18
Inglese – scienze
– filosofia –
latino – storia
dell’Arte
tipologia: mista c + b
4 domande a risposta
chiusa e 2 aperte
2 ore
20/3/18 Inglese –
fisica –
storia –
storia
dell’Arte -
scienze
tipologia: mista c + b
4 domande a risposta
chiusa e 2 aperte
2 ore
19/4/18 Inglese –
scienze –
filosofia –
storia
dell’Arte
tipologia: mista c + b
4 domande a risposta
chiusa e 2 aperte
2 ore
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA
tipologia A – analisi del testo
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
0.2 1 1.5 2 2.5 3 /15
ADEGUATEZZA Il testo risponde alla richiesta, ovvero:
- tutti gli spunti presenti nella traccia sono
sviluppati nella trattazione
- le citazioni dal testo sono compiute
Correttamente
CONTENUTO Il testo ha un contenuto pertinente,
coerente e significativo, ovvero:
- l'analisi è ampia, corretta e precisa
- non ci sono parti fuori tema
- ogni affermazione è fondata su riferimenti
al testo
- il contenuto è arricchito da osservazioni
ulteriori rispetto a quelle richieste dalla
Traccia
ORGANIZZAZIONE Il testo è ben organizzato, ovvero:
- ha un'articolazione chiara e ordinata
- c'è equilibrio tra le parti
- l'uso dei connettivi è coerente
STILE Le scelte lessicali e sintattiche sono
appropriate ed efficaci, ovvero il testo è
dotato di:
- proprietà e ricchezza del lessico, anche
Specifico
- sintassi scorrevole e chiara
- registro adeguato alla situazione
Comunicativa
CORRETTEZZA Il testo è corretto, ovvero presenta:
- correttezza ortografica
- correttezza morfosintattica
- punteggiatura appropriata
OSSERVAZIONI
TOTALE………………… /15
Legenda del punteggio(in quindicesimi):
0,2 nullo; 1 gravemente insufficiente; 1,5 insufficiente (livello base non raggiunto);
2 sufficiente (livello base) ; 2,5: buono (livello intermedio) ; 3: ottimo (livello avanzato)
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ESAMI DI STATO 2018 18
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA tipologia B – saggio breve o articolo di giornale
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
0.2 1 1.5 2 2.5 3 /15
ADEGUATEZZA Il testo risponde alla richiesta, ovvero:
- sono stati usati i documenti forniti, le citazioni e le
note bibliografiche sono state scritte
correttamente, le
fonti sono riconoscibili
- il testo ha la lunghezza richiesta
- il testo è argomentativo (per il saggio
breve),
espositivo o argomentativo (per l'articolo
saggistico)
- viene indicata la destinazione editoriale
(per l'articolo
di giornale)
- è presente un titolo adeguato
CONTENUTO Il testo ha un contenuto pertinente, coerente e
significativo, ovvero:
- non contiene parti fuori tema (pertinenza)
- ha un’idea centrale generale (tesi)
riconoscibile e le
idee presenti nel testo sono coerenti
rispetto all’idea
Centrale
- le informazioni sono ampie, corrette e
precise; il
contenuto non è limitato alla sola sintesi
dei
documenti, ma è arricchito da riferimenti
ad altre
conoscenze ed esperienze
ORGANIZZAZIONE Il testo è ben organizzato, ovvero:
- ha un'articolazione chiara e ordinata (sono
rintracciabili un inizio, uno sviluppo e
una
conclusione)
- c'è equilibrio tra le parti
- c’è continuità tra le frasi (non si salta
da un’idea
all’altra, le idee sono legate, l'uso dei
connettivi è
coerente)
STILE Le scelte lessicali e sintattiche sono appropriate ed
efficaci, ovvero il testo è dotato di:
- proprietà e ricchezza del lessico, anche specifico
- sintassi scorrevole e chiara
- registro adeguato alla situazione
comunicativa
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ESAMI DI STATO 2018 19
- aderenza alle convenzioni testuali del
genere
CORRETTEZZA Il testo è corretto, ovvero presenta:
- correttezza ortografica
- correttezza morfosintattica
- punteggiatura appropriata
OSSERVAZIONI
TOTALE………….……… /15
Legenda del punteggio (in quindicesimi): 0,2 nullo; 1 gravemente insufficiente; 1,5 insufficiente (livello base non raggiunto);
2 sufficiente (livello base) ; 2,5: buono (livello intermedio) ; 3: ottimo (livello avanzato)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA
tipologia C – tema di argomento storico
tipologia D – tema di ordine generale
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
0.2 1 1.5 2 2.5 3 /15 ADEGUATEZZA Il testo risponde alla richiesta, ovvero:
- è aderente all’enunciato
- ha un’ efficacia complessiva
- tutti gli spunti presenti nella traccia sono
sviluppati nella trattazione
CONTENUTO Il testo ha un contenuto pertinente,
coerente e significativo, ovvero:
- non contiene parti fuori tema (pertinenza)
- le informazioni sono ampie, corrette e
precise;
- dimostra capacità si ri-uso delle conoscenze
e di ampliamento, padronanza dell’
argomento, capacità di rielaborazione critica
e personale dei contenuti
ORGANIZZAZIONE Il testo è ben organizzato, ovvero:
- ha un'articolazione chiara e ordinata
- c'è equilibrio tra le parti
- c’è rigore logico e consequenziale
- c’è continuità tra le frasi (non si salta da
un’idea all’altra, le idee sono legate, l'uso dei
connettivi è coerente)
STILE Le scelte lessicali e sintattiche sono
appropriate ed efficaci, ovvero il testo è
dotato di:
- proprietà e ricchezza del lessico, anche
Specifico
- sintassi scorrevole e chiara
- registro adeguato alla situazione
Comunicativa
CORRETTEZZA Il testo è corretto, ovvero presenta:
- correttezza ortografica
- correttezza morfosintattica
- punteggiatura appropriata
OSSERVAZIONI
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 20
TOTALE…………
….. /15
Legenda del punteggio(in quindicesimi): :
0,2 nullo; 1 gravemente insufficiente; 1,5 insufficiente (livello base non raggiunto);
2 sufficiente (livello base) ; 2,5: buono (livello intermedio) ; 3: ottimo (livello avanzato)
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 21
GRIGLIA II PROVA SCRITTA COMMISSIONE-------------------------------------CLASSE------------------
CANDIDATO-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Sezione A: Valutazione PROBLEMA (Valore massimo attribuibile 45/90 )
INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Punti
L1 Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o
Interpretare inconsistente, utilizza i codici matematici in maniera insufficiente e/o 0-2 con gravi errori.
Analizzare le richieste, L2 Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale o molto 3-5
interpretarle in relazione
incompleta,commette errori nell’utilizzare i codici matematici.
alle conoscenze possedute, L3 Analizza in modo adeguato le richieste o la situazione problematica,
identificare i dati e individuando e interpretando correttamente le informazioni e le 6-8
formalizzarli con linguaggio
relazioni tra queste; utilizza adeguatamente i codici matematici
simbolico e grafico grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.
L4 Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente le richieste o la
. situazione problematica ; utilizza i codici matematici grafico–simbolici 9-12
con buona padronanza e precisione.
L1 Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è 0-2
in grado di individuare modelli standard pertinenti
L2 Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in 3-5
Elaborare
modo poco coerente; usa con una certa difficoltà i modelli noti.
L3 Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più
Individuare strategie adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete 6-8
risolutive, adottare ed i possibili modelli trattati in classe e li utilizza in modo adeguato.
eventuali modellizzazioni L4 Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti,anche con spunti
originali, effettua eventuali collegamenti. Utilizza nel modo migliore i 9-12
modelli noti, o ne propone di nuovi. Individua procedure ottimali
L1 Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto
e/o errato. I calcoli risultano del tutto incompleti e/o incoerenti e/o 0-3
affetti da frequenti e gravi errori
L2 Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto o parzialmente
corretto. I calcoli appaiono funzionali alla strategia risolutiva, ma 4-7
incompleti e/o affetti da errori significativi
L3 Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche
Calcolare
imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. 8-11
Commette qualche errore o qualche omissione nei calcoli, non tali da
Sviluppare il procedimento
condizionare la coerenza della soluzione
L4 Applica le strategie scelte in maniera corretta, sviluppa il processo
risolutivo, applicando le
risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Esegue i
regole ed eseguendo i
12-15
calcoli in modo lineare,corretto e accurato, pervenendo a soluzioni
calcoli necessari.
coerenti con le richieste
L2 L’esposizione è chiara e sequenziale, con eventuali rappresentazioni
grafiche curate ; fornisce giustificazioni coerenti e riferimenti teorici 3-4
essenziali, anche se non valuta i risultati ottenuti
L3 L’esposizione è puntuale e coerente, precise e complete le eventuali
rappresentazioni grafiche; giustifica in modo articolato, approfondito 5-6
ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 22
Sezione B: QUESITI (Valore massimo attribuibile 45/90 = 9x5)
Quesiti P.T.
INDICATORI
(Valore massimo attribuibile 45/90 = 9x5)
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
. Interpretare (0-2) (0-2) (0-2) (0-2) (0-2) (0-2) (0-2) (0-2) (0-2) (0-2)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
Elaborare (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) .
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) (0-3) Calcolare
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
Argomentare
(0-1) (0-1) (0-1) (0-1) (0-1) (0-1) (0-1) (0-1) (0-1) (0-1)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
Punteggio totale quesiti
Calcolo del punteggio Totale
PUNTEGGIO SEZIONE A PUNTEGGIO SEZIONE B PUNTEGGIO TOTALE
(PROBLEMA) (QUESITI)
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti
0-
2 3-6 7-10 11- 16- 21- 26- 32- 38- 45- 52- 59- 66- 74- 82-
15 20 25 31 37 44 51 58 65 73 81 90
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto assegnato ____ /15
LA COMMISSIONE
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 23
Griglia di valutazione seconda prova
GRIGLIA II PROVA SCRITTA COMMISSIONE-------------------------------------CLASSE------------------
CANDIDATO-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Sezione A: Valutazione PROBLEMA (Valore massimo attribuibile 45/90 )
INDICATORI
LIVELLO DESCRITTORI Punti
Interpretare
Analizzare le richieste,
interpretarle in relazione alle
conoscenze possedute,
identificare i dati e
formalizzarli con linguaggio
simbolico e grafico
.
L1 Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o inconsistente,
utilizza i codici matematici in maniera insufficiente e/o con gravi errori. 0-2
L2 Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale o molto
incompleta,commette errori nell’utilizzare i codici matematici. 3-5
L3 Analizza in modo adeguato le richieste o la situazione problematica,
individuando e interpretando correttamente le informazioni e le relazioni tra
queste; utilizza adeguatamente i codici matematici grafico-simbolici,
nonostante lievi inesattezze e/o errori.
6-8
L4 Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente le richieste o la
situazione problematica ; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con
buona padronanza e precisione.
9-12
Elaborare
Individuare strategie risolutive,
adottare eventuali
modellizzazioni
L1 Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in
grado di individuare modelli standard pertinenti 0-2
L2 Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco
coerente; usa con una certa difficoltà i modelli noti. 3-5
L3 Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate
ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili
modelli trattati in classe e li utilizza in modo adeguato.
6-8
L4 Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti,anche con spunti originali,
effettua eventuali collegamenti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti, o
ne propone di nuovi. Individua procedure ottimali
9-12
Calcolare
Sviluppare il procedimento
risolutivo, applicando le regole
ed eseguendo i calcoli
necessari.
L1 Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o
errato. I calcoli risultano del tutto incompleti e/o incoerenti e/o affetti da
frequenti e gravi errori
0-3
L2 Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto o parzialmente corretto. I
calcoli appaiono funzionali alla strategia risolutiva, ma incompleti e/o affetti
da errori significativi
4-7
L3 Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione.
Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. Commette qualche
errore o qualche omissione nei calcoli, non tali da condizionare la coerenza
della soluzione
8-11
L4 Applica le strategie scelte in maniera corretta, sviluppa il processo risolutivo
in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Esegue i calcoli in modo
lineare,corretto e accurato, pervenendo a soluzioni coerenti con le richieste
12-15
Argomentare
Presentare il procedimento,
commentando e giustificando
la scelta delle strategie
applicate e/o i passaggi
fondamentali del processo
esecutivo. Valutare la coerenza
dei risultati
L1 La forma è confusa e di difficile lettura,con eventuali rappresentazioni
grafiche trascurate; non commenta o commenta in modo errato il processo
esecutivo
0-2
L2
L’esposizione è chiara e sequenziale, con eventuali rappresentazioni grafiche
curate ; fornisce giustificazioni coerenti e riferimenti teorici essenziali, anche
se non valuta i risultati ottenuti
3-4
L3 L’esposizione è puntuale e coerente, precise e complete le eventuali
rappresentazioni grafiche; giustifica in modo articolato, approfondito ed
esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. 5-6
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 24
Sezione B: QUESITI (Valore massimo attribuibile 45/90 = 9x5)
Calcolo del punteggio Totale
PUNTEGGIO SEZIONE A
(PROBLEMA)
PUNTEGGIO SEZIONE B
(QUESITI)
PUNTEGGIO TOTALE
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti 0-2 3-6 7-10 11-15 16-20 21-25 26-31 32-37 38-44 45-51 52-58 59-65 66-73 74-82 82-90
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto assegnato ____ /15
LA COMMISSIONE
INDICATORI
Quesiti
(Valore massimo attribuibile 45/90 = 9x5)
P.T.
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
. Interpretare
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
Elaborare
. (0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
Calcolare
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
Argomentare
(0-1)
___
(0-1)
___
(0-1)
___
(0-1)
___
(0-1)
___
(0-1)
___
(0-1)
___
(0-1)
___
(0-1)
___
(0-1)
___
Punteggio totale quesiti
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 25
➢ Griglia di valutazione terza prova ➢ GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO-
TIPO MISTO(B+C)
➢
➢ Punteggio attribuito a ciascuna domanda a risposta aperta (fino a p.1):
➢ 1) risposta assente o del tutto inevasa………………………...……..……….p.0
➢ 2) risposta inesatta o con omissioni rilevanti ………..….….…………….…p.0,25
➢ 3) risposta parzialmente corretta……………………………………………..p.0,50
➢ 4) risposta esatta, ma non molto approfondita o imprecisa sul piano linguistico p.0,75
➢ 5) risposta bene articolata e corretta sul piano linguistico…....…….….……p.1
➢ Punteggio attribuito a ciascuna domanda a risposta multipla:
➢ 1)risposta corretta………………………………………………………… p.0,25
➢ 2)risposta omessa o errata……………………………………………………… p.0
➢
➢
Il voto dell’elaborato viene desunto dalla somma dei punteggi totali ottenuti nelle singole discipline. Se il risultato della somma è un numero decimale il voto sarà l’approssimazione per difetto o per eccesso del decimale stesso; se la prima cifra decimale è cinque, l’approssimazione sarà effettuata per eccesso. ALUNNO…………………………punteggio…………………
MATERIA
1° domanda Tipo B
2° domanda Tipo B
1° tipoC
2° tipoC
3° tipoC
4° tipoC
Punteggio totale
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 26
ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI E FORMATIVE
INTERVENTI DI RECUPERO E SOSTEGNO ATTUATI NEL TRIENNIO
Nel corso del triennio sono stati attuati i seguenti interventi di recupero e sostegno extracurricolari a cui sono stati indirizzati gli alunni sulla base delle carenze espresse nelle singole discipline:
Nel corso del triennio sono stati attuati interventi di recupero e sostegno curricolari da parte di tutti i docenti sulla base delle necessità occorse
a.s. 2015-2016
a.s. 2016-2017
VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE ANCHE LEGATE A PROGETTI,
VIAGGI D’ISTRUZIONE
META Data e durata Docente
accompagnatore
Prevista nella
programmazione a
inizio a.s.
SI□ NO□
Giugno
(alunni con sospensione del giudizio)
Discipline coinvolte
Matematica
Fisica
Scienze
Inglese
Latino
Filosofia
Giugno
(alunni con sospensione del giudizio)
Discipline coinvolte
Matematica
Fisica
Scienze
Inglese
Latino
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 27
PARTECIPAZIONE A PROGETTI
Titolo Materie
Coinvolte
Numero di ore N. alunni
partecipanti
Curricolari_____
Extracurricolari_____
ANNO SCOLASTICO 2016/17
VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE ANCHE LEGATE A PROGETTI,
VIAGGI D’ISTRUZIONE
META Data e durata Docente
accompagnatore
Prevista nella
programmazione a
inizio a.s.
Teatro La Perla 18/1/2018 Buonincontro SI x NO□
Lisbona 21/24/2/2018 De Falco SI
ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI
FREQUENTATE DAGLI ALUNNI NEL CORSO DEL TRIENNIO
Anno Tipologia progetto ALUNNI
scolastico
2015/2016 open day tutta la classe
educazione all’immagine cinematografica tutta la classe
2015/2016 spettacoli teatrali tutta la classe
2016/2017 educazione all’immagine cinematografica Tutta la classe
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 28
teatrale in lingua inglese tutta la classe
Romeo e giulietta
spettacoli teatrali tutta la classe
Moduli alternanza Tutta la classe
scuola lavoro
Sperimentazione tutta la classe
alternanza scuola
lavoro:
Orientamento tutta la classe
biotecnologie
Orientamento ingegneria Tutta la classe
e medicina
CNR tutta la classe
Stage a Londra: Full Carlone Serena
immersion Week ( una
settimana)
2017/2018
Rappresentazione Tutta la classe
teatrale Così è se vi pare
Viaggio di istruzione a Tutta la classe tranne Totaro
Lisbona
eco parco mediterraneo tutta la casse
Orientamento università Tutta la classe
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 29
univexpò
Orientamento di medicina Carlone e Vecchione
Orientamento di economia
Pr. Alunno 2015/2016 2016/2017 2017/2018
1 CACACE ALESSIA
2 CANALE ARIANNA Corso inglese B2
3 CARLONE SERENA Corso inglese B2, Corso A.C.L.E.,
Corso inglese C1.1
Corso A.C.L.E., Corso Oxford,
Corso inglese C1.2
4 CARRINO MATTIA
5 CERASUOLO FRANCESCO
6 DE MARIA ALESSANDRO
7 DI MARINO MELANIA
8 ESPOSITO ROBERTO
9 FAVARULO SIMONE Competizione sportiva a livello
agonistico, Corso Public Speaking
Top
Corso Cambridge, Corso inglese
A2
10 FERRARI ALESSIA
11 GALIERO NICOLA
12 IPPOLITO ORNELLA
13 IZZO MARTINA
14 LORETO LORENZO
15 MUROLO VITTORIO
16 PETRAZZUOLO NICHOLAS
17 RUGGIERO GIADA
18 RUGGIERO GIUSEPPE
19 TOTARO ANNA
20 VACCARO LEONARDO LUCIO ANDRE
21 VARRIALE MARIA VITTORIA
22 VECCHIONE GIOVANNI
23 VELOCE ANTONIO
24 VOLPE ANTONIO
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 30
DISCIPLINE NON LINGUISTICHE SECONDO
LA METODOLOGIA CLIL
In assenza di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze linguistiche e
metodologiche all'interno del Consiglio di classe, si è proceduto allo sviluppo, in via
sperimentale, di percorsi interdisciplinari in lingua straniera che si sono avvalsi di strategie di
collaborazione e cooperazione all'interno del Consiglio di classe, organizzati con la sinergia tra
docenti di disciplina non linguistica e il docente di lingua straniera.
Anche in questo caso vanno specificati i seguenti punti:
Disciplina/discipline coinvolte in modulo interdisciplinare: storia
Lingua veicolare : inglese
Contenuti: la crisi finanziaria del 1929 e del 2008 negli Stati Uniti d’America –
punti di contatto e differenze
No ore 10 ( 5 per storia e 5 per inglese)
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 31
ATTIVITÁ DI ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PERCORSO
Descrizione sintetica del percorso
Durante il terzo anno gli alunni hanno seguito lezioni sulla Sicurezza sul lavoro; in particolare sono
stati affrontati i seguenti argomenti :
-Sensibilizzazione sul tema della sicurezza negli ambienti di lavoro
-Conoscenza dei comportamenti sui luoghi di lavoro
-Sicurezza, igiene sul lavoro e gestione delle emergenze
Hanno poi fatto attività teorico pratiche con la società ICAR per la Sanità - progetti di ricerca e
applicazioni – attraverso le quali in un primo step sono stati illustrate le prospettive di ricerca e
occupabilità connesse alla telemedicina e in genere alle ICT per la Sanità e poi sono stati avviati
alla progettazione di software di semplici applicazioni per la automisurazione di alcuni parametri
vitali.
Durante il quarto anno la classe ha partecipato ad attività presso il DIPARTIMENTO DI FARMACIA
– UNIVERSITÀ FEDERICO II, seguiti dalla prof.ssa Laneri , nello specifico hanno affrontato
argomenti di Scienza e Tecnologia Cosmetiche.
Oltre a ciò,hanno frequentato uno stage di una settimana presso FONDAZIONE ITS-NTV che agisce
nell'area delle Nuove Tecnologie della Vita con particolare riferimento agli ambienti chimico,
chimico farmaceutico e delle biotecnologie industriali e ambientali. In questo percorso gli studenti,
in modalità Impresa Formativa Simulata non Virtuale, hanno simulato la realizzazione delle società
fito-cosmetiche, tutto ciò per promuovere la loro creatività e l'autoimprenditorialità .
Inoltre hanno realizzato, nei laboratori della Fondazione, le creme fito-cosmetiche progettate.
Durante l’ultimo anno a conclusione del percorso formativo, hanno frequentato uno stage presso i
laboratori del dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II , in un primo momento hanno
approfondito gli aspetti delle patologie dermatologiche e poi, sotto la direzione dello staff della
prof.ssa Laneri, hanno realizzato prodotti cosmetici e detergenti
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 32
________________________________________________________________________________
3° ANNO
Azienda/ente che ha ospitato gli studenti “Società ICAR per la Sanità”
Docente tutor Prof.ssa Sanseverino
Modalità organizzative e fasi di attuazione Orientamento (4 ore):
- Il mercato del lavoro oggi
- Il settore dell’industria culturale e le possibili specializzazioni
- Autovalutazione dei propri bisogni, aspettative e abilità
- Qualificazione della personale capacità di comunicare, di assumere iniziative personali e di agire
collaborativamente.
Marketing e territorio (6 ore):
- L’Azienda e la sua organizzazione
- Nuovi modi di narrare il territorio
- Marketing territoriale e protagonismo delle donne nella filiera produttiva della dieta mediterranea in
Campania
Contenuti specifici (formazione, laboratori e stage):
Gli studenti saranno opportunamente divisi in gruppo in modo da lavorare miratamente a: ✓ Informatica per la telemedicina, per le diagnosi e le terapie a distanza .
✓ La bioinformatica
✓ Multimedialità e fruizione dinamica
✓ Realizzazione di APP per la biotelematica
✓ Pianificazione e realizzazione di manufatti fitoterapici e cosmetici.
✓ Preparazione panel test, marketing, packaging, messaggio pubblicitario
✓ processi estrattivi (macerazione, percolazione e distillazione in corrente di vapore) da piante per ottenere estratti di
utilizzo cosmetico e profumi
✓ detergenza e tensioattivi- preparazione di uno shampoo e/o bagnoschiuma.
✓ INCI name e calcolo della SAL (sostanza attiva lavante) per gli ingredienti cosmetici e preparazione dell'etichetta dello
shampoo o bagnoschiuma o crema preparato.
✓ misurazione della TEWL (trans epidermal water loss) dopo l'utilizzo di un detergente con diverso profilo
Attività a scuola numero ore 24 più 10 (curvatura)
Totale ore 24
4° ANNO
Azienda/ente che ha ospitato gli studenti in alternanza DIPARTIMENTO DI FARMACIA –
UNIVERSITÀ FEDERICO II, FONDAZIONE ITS-NTV
Docente tutor Prof.ssa Milena Nappi
Modalità organizzative e fasi di attuazione
attività presso il DIPARTIMENTO DI FARMACIA – UNIVERSITÀ FEDERICO II, seguiti dalla
prof.ssa Laneri , nello specifico hanno affrontato argomenti di Scienza e Tecnologia Cosmetiche.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 33
Oltre a ciò,hanno frequentato uno stage di una settimana presso FONDAZIONE ITS-NTV che agisce
nell'area delle Nuove Tecnologie della Vita con particolare riferimento agli ambienti chimico,
chimico farmaceutico e delle biotecnologie industriali e ambientali. In questo percorso gli
studenti, in modalità Impresa Formativa Simulata non Virtuale, hanno simulato la realizzazione
delle società fito-cosmetiche, tutto ciò per promuovere la loro creatività e l'autoimprenditorialità
.
Inoltre hanno realizzato, nei laboratori della Fondazione, le creme fito-cosmetiche progettate.
Attività a scuola numero ore 36 (di cui 16 di curvatura)
Attività in azienda numero ore 48
Totale ore 84
5° ANNO
Azienda/ente che ha ospitato gli studenti in alternanza DIPARTIMENTO DI FARMACIA –
UNIVERSITÀ FEDERICO II.
Docente tutor Prof.ssa Milena Nappi
Modalità organizzative e fasi di attuazione DIPARTIMENTO DI FARMACIA – UNIVERSITÀ
FEDERICO II,
Attività a scuola numero ore 24 di curvatura
Attività in azienda numero ore 20
Totale ore 44
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 34
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 35
3. RELAZIONI
❖ ITALIANO
❖ LATINO
❖ STORIA
❖ FILOSOFIA
❖ MATEMATICA
❖ FISICA
❖ SCIENZE
❖ DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
❖ EDUCAZIONE FISICA
❖ RELIGIONE
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 36
DISCIPLINE: Italiano - Latino
DOCENTE: prof.ssa Buonincontro Marina
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
ITALIANO prof. Marina Buonincontro
La classe è stata seguita da me fin dal primo anno. Abbastanza eterogenea per interessi ed abilità, nel corso
del quinquennio ha visto aggiungersi alcuni alunni da altri corsi o scuole, che in generale si sono inseriti
discretamente. I ragazzi sono stati sempre corretti nel dialogo educativo, ma ovviamente l’impegno non è
stato costante ed omogeneo: vi è un gruppo di una decina di elementi che, soprattutto nel triennio, sono
maturati e si sono mostrati interessati ed attivi nello studio; il resto della classe si è limitato ad una
sufficienza piena o appena raggiunta.
Le competenze di scrittura sono, in generale, ben acquisite. L’esposizione orale è migliorata soprattutto negli
ultimi due anni. Alcuni ragazzi, inoltre, hanno acquisito una buona capacità di collegare e ragionare
autonomamente all’interno delle discipline del campo umanistico. Complessivamente, il bilancio è nel
complesso soddisfacente.
ITALIANO
Gli obiettivi in termini di competenze, conoscenze e abilità sono quelli indicati nelle Programmazioni di
Dipartimento
COMPETENZE
o Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti.
o Utilizzare la lingua per scopi comunicativi e operativi diversificati.
o Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo.
o Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi.
o Costruire percorsi, rielaborando contenuti afferenti ad ambiti disciplinari diversificati, utilizzando
strumenti di ricerca e codifica anche multimediale.
o Collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità.
o Stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi.
CONOSCENZE
• Lineamenti di storia letteraria dal Positivismo al Novecento.
• La Divina commedia (Paradiso) con lettura di almeno sei canti.
• Aspetti stilistici e retorici del testo letterario.
• Tipologie testuali e loro dimensioni qualificanti (analisi del testo poetico, narrativo e drammatico,
saggio breve e articolo di giornale).
• Aspetti e problemi della lingua (nella sua evoluzione e varianza) e dei linguaggi contemporanei.
• Aspetti e problemi della cultura contemporanea.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 37
SNODI CONCETTUALI AFFRONTATI
• La Scapigliatura
• Il Naturalismo francese e il Verismo italiano
• Il Decadentismo
• La stagione delle avanguardie: il Futurismo
• La letteratura tra le due guerre
• L’Ermetismo
• Percorsi attraverso la poesia del Novecento
• Percorsi attraverso il romanzo del Novecento
• I ‘classici’ del Novecento: Pasolini e Calvino
• Dante Alighieri Il Paradiso ( canti scelti)
Abilita’
Ascoltare
• Utilizzare tecniche di ascolto attivo ed essere consapevole della propria
concentrazione/partecipazione
• Riconoscere le differenze tra testi ascoltati, rispetto a lessico, aspetti sintattico-morfologici, influenza
di dialetti e lingue straniere.
• Ascoltare e comprendere comunicazioni orali:
• Individuando il nucleo essenziale del messaggio;
• Individuando scopi e struttura del messaggio;
• Discriminando fatti e opinioni.
• Sintetizzare in forme diverse (appunti, mappe, schematizzazioni,…) il contenuto di una
comunicazione ascoltata.
Parlare
• Organizzare discorsi coerenti e coesi sotto il profilo morfosintattico, diversificando il lessico in
rapporto a: contesti comunicativi, scopo del messaggio, differenti interlocutori.
• Gestire un colloquio, utilizzando strategie comunicative efficaci.
• Intervenire in una discussione in modo pertinente, argomentando in modo efficace le proprie
opinioni.
• Esporre un contenuto fatto oggetto di studio articolando un discorso organico e utilizzando il lessico
specifico.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 38
• Sintetizzare in modo efficace un’esperienza (di studio, riflessione, dibattito, …) a cui si è preso
parte.
Leggere
• Leggere un testo letterario in modo espressivo.
• Leggere e comprendere testi letterari e non letterari:
• individuando il contenuto informativo e/o il significato letterale;
• individuando la tipologia testuale e/o il genere letterario di pertinenza;
• analizzando i nuclei tematici e gli aspetti stilistico-retorici;
• formulando un giudizio di valore argomentato.
Scrivere
• Produrre testi:
• curando la correttezza formale;
• selezionando e idee e informazioni pertinenti alla consegna ed alla tipologia testuale;
• rielaborando contenuti e informazioni note in modo funzionale;
• utilizzando un registro linguistico e stilistico congruente con la tipologia testuale;
• impostando la struttura in modo adeguato alla tipologia testuale;
• argomentando e confutando idee e posizioni in modo efficace;
• gestendo in modo consapevole e funzionale la variabile tempo e le risorse disponibili.
Inquadrare fenomeni e testi letterari
• Contestualizzare un testo all’interno della produzione e poetica dell’autore.
• Contestualizzare un testo/autore/fenomeno letterario all’interno di coordinate storiche e culturali.
• Analizzare un testo, alla luce del suo contesto e della poetica dell’autore.
• Operare confronti tra testi e fenomeni letterari/artistici/culturali, sul piano sia diacronico che
sincronico.
• Stabilire connessioni e confronti tra:
• letterature diverse (italiana, latina, straniera);
• codici espressivi diversi (letteratura, arte, cinema e teatro);
• codici, logiche, fenomeni e linee di ricerca di ambiti disciplinari differenti.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 39
LATINO
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
LATINO prof. Marina Buonincontro
Al biennio la classe è stata seguita da altri docenti.
Al triennio, ho inteso lavorare con gli alunni soprattutto intensificando lo studio degli autori, attraverso la
lettura di numerosi testi in traduzione italiana: in tal modo la comprensione delle opere di ogni scrittore era
resa più chiara e approfondita, anche in vista di continui collegamenti tra la letteratura latina e quella italiana.
Codici, generi e temi, quindi, sono stati analizzati nel loro farsi e trasformarsi attraverso i secoli, e nel
passaggio dalla cultura latina a quella romanza. Gli aspetti strettamente grammaticali e la traduzione sono
stati quindi in gran parte sostituiti, nel corso dell’ultimo anno, dallo studio dei principali snodi della
letteratura imperiale: il rapporto tra letteratura e potere, la nascita del ‘romanzo’ ed il confronto con quello
‘borghese’ del Settecento inglese e con quello italiano tra Ottocento e Novecento, etc.
La classe ha risposto in modo per lo più soddisfacente; alcuni tra i ragazzi più motivati, infatti, hanno saputo
integrare le due discipline letterarie in una visione d’insieme, che è risultata proficua ai fini di una
formazione culturale più ampia.
COMPETENZE
• Comprendere la specificità e complessità del fenomeno letterario antico come espressione di civiltà e
cultura, riconoscendone il valore fondante per la tradizione europea
• Leggere, comprendere e interpretare testi d’autore
• Tradurre, con l’aiuto delle note, testi di difficoltà graduata in modo da giungere alla conoscenza di
un’opera e/o di un autore
• Confrontare linguisticamente il latino con l’italiano e, laddove possibile , con altre lingue straniere
moderne
CONOSCENZE
• Linee essenziali della storia della letteratura latina di età imperiale, attraverso gli autori e le opere più
significative
SNODI CONCETTUALI AFFRONTATI
• Letteratura dell’età giulio-claudia
• Letteratura dall’età dei Flavia al Principato di Adriano
• Letteratura dall’età degli Antonini
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 40
ABILITA’
Individuare, selezionare, organizzare e rappresentare informazioni e concetti in relazione ai percorsi storico
letterari svolti
Collocare i testi in riferimento all’autore studiato e saperne esporre le linee essenziali in rapporto al contesto
storico-letterario
Comprendere e tradurre testi classici con l’aiuto delle note
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 41
DISCIPLINA:Inglese
DOCENTE: De Falco Maria
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, composta di 24 alunni, tra maschi e femmine, nel corso dell’anno ha avuto un
comportamento di rispetto e di buona educazione, e la loro vivacità è sempre stata contenuta nei
limiti della correttezza.
La classe è costituita da alunni la cui preparazione si attesta sui livelli dell’eterogeneità per la
presenza sia di un piccolo gruppetto che mostra ancora segni di lieve debolezza in qualche
competenza e abilità di base, e di un altro gruppo che invece di attesta su una preparazione più che
buona .
Negli ultimi mesi dell’anno scolastico il lavoro è stato anche schematizzato per concetti e
definizioni ed ho potuto notare un miglioramento anche in coloro che mostravano incertezza nel
dialogo in lingua e nell’uso di un lessico adeguato e settoriale
Competenze(le competenze ,le conoscenze,e le abilità saranno desunte dalla programmazione iniziale-
Articolazione delle competenze)
▪ . argomentare oralmente e per iscritto in modo più o meno pertinente e corretto
▪ sa riconoscere e cogliere il senso di testi letterari e non
▪ sa contestualizzare un testo/autore/ fenomeno letterario all’interno di coordinate storiche e culturali
▪ sa stabilire connessioni e confronti tra letterature diverse
Snodi concettuali affrontati
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 42
Sono state affrontate tematiche letterarie, periodi e autori, .
The Victorian Age :a changing society
Charles Dickens and his works
Robert Louis Stevenson:The Strange Case of Dr Jekyll and mr Hyde
Oscar Wild :The Picture of Dorian Gray ,Wild and the Aestheticism
Walt Whitman :OCaptain !My Captain
Emily Dickinson :’to make a prairie ‘
The Modern Age:
James Joyce :from The Dubliners ‘The Death ‘
Virginia Woolf :Mr Dollaway
Orwelll:1984
Samuel Becket:Waiting for Godot
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ESAMI DI STATO 2018 43
DISCIPLINA STORIA E FILOSOFIA RELAZIONE FINALE V I
PROF. ARIOLA
FILOSOFIA E STORIA
Sebbene si tratti di una classe piuttosto vivace, anche se la sua esuberanza non va oltre il limite di
un comportamento corretto e rispettoso, il gruppo ha seguito con interesse e partecipazione -
soprattutto nel caso di alcuni allievi - le lezioni e le diverse proposte didattiche che sono state
presentate nel corso dell’anno dalla docente. Il gruppo trainante della classe è progressivamente
maturato e si è avvicinato allo studio con spiccato senso critico e spinto da un’esigenza di analisi
globale, interdisciplinare, elaborando delle brillanti strategie di apprendimento. Per altri studenti,
pur essendo indubbia una crescita generale non si può parlare ancora di uno sviluppo all’insegna
della piena maturità critica. In pochi casi invece purtroppo, un approccio ancora immaturo allo
studio ed un atteggiamento spesso infantile ha limitato molto gli orizzonti di crescita culturale,
potenzialmente più elevati, ed in alcuni elementi addirittura ha ridotto la loro preparazione agli
obiettivi minimi richiesti.
FILOSOFIA
Nello studio della filosofia la classe ha espresso un lavoro di comprensione critica e di
approfondimento, in particolare nell’analisi delle fonti primarie proposte nel corso dell’anno e ha
dedicato molto tempo nella rielaborazione di spunti, inserendoli in un quadro più ampio che
abbraccia anche altre discipline, in primis quelle storico letterarie. Questo anche grazie all’utilizzo
di strumenti differenti dallo studio del testo scritto, come video e documentari, che hanno loro
consentito di elaborare una visione più organica delle questioni affrontate durante l’anno.
STORIA
Nella disciplina la classe ha seguito con interesse un percorso che in particolare quest’anno ha
seguito un approccio con tratti più apertamente storiografici ed ha puntato ad una maggiore
integrazione tra lo studio della storia e della filosofia (si considerino ad esempio le analisi della
questione totalitaria e le indagini legate al movimento sessantottino). Nel corso dell’anno si è
tentato, in via del tutto sperimentale, di sviluppare un argomento secondo la metodologia CLIL,
benché la sottoscritta sia priva del titolo CLIL, lavorando su un confronto tra la crisi economico
finanziaria del 1929 e quella del 2008.
Competenze
Le competenze acquisite sono la capacità di collegare gli argomenti trattati con le altre materie: italiano, arte,
antropologia, sociologia onde far emergere il substrato unitario
della conoscenza pur nelle diversità delle metodiche usate a secondo dell’argomento da approfondire;
nonché un approccio critico alla realtà contemporanea vista nella sua complessità ed unitarietà.
Comprendere ed interpretare testi di tipo filosofico.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 44
Orientarsi in modo sicuro, in riferimento ai filosofi studiati, sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia,
l’etica e il problema della felicità, la gnoseologia, la politica, il rapporto tra la filosofia e le scienze, il senso
della bellezza.
Aver acquisito una conoscenza il più possibile organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero
occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame al contesto storico-culturale, sia la portata
potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.
Argomentare le proprie tesi in modo razionale, anche nella discussione con altri.
Sviluppare, grazie alla conoscenza degli autori e die problemi filosofici fondamentali, la riflessione
personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di
argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a
conoscere il reale.
Essere consapevole del significato della filosofia come modalità specifica e fondamentale della ragione
umana che, in epoche diverse, si interroga sul senso dell’essere e dell’esistere, sulla conoscenza,
sull’esistenza dell’uomo.
Snodi concettuali affrontati
In Filosofia Idealismo nell’interpretazione hegeliana di Hegel; l’antihegelismo in Schopenhauer e
Kierkegaard; la trasformazione dai filosofi del “sospetto”: Marx, Nietzsche e Freud.
Filosofia del Novecento: Wittgenstein e la filosofia del linguaggio; Heidegger e la fenomenologia, Hannah
Arendt, la Scuola di Francoforte.
In Storia Il primo nodo affrontato è il la prima guerra mondiale, seguita dall’analisi dei movimenti totalitari:
Fascismo, Comunismo e Nazismo. Si è poi affrontato lo studio della politica mondiale negli anni Venti con
particolare attenzione agli Stati Uniti d’America tra le due guerre. Gli anni ‘30 fino allo scoppio della
seconda guerra mondiale. Guerra fredda e le dinamiche politiche mondiali degli anni ’50 e ’60. Il ’68.
Si è sottolineato inoltre l’elemento interpretativo della Storia e del “fatto storico” approfondendo tale aspetto
con l’analisi del fenomeno del totalitarismo.
Abilità
L’abilità fondamentale consiste nella capacità di comprensione dei testi e nell’uso di un linguaggio e di un
lessico connesso alle materie di studio adeguato e “tecnico” approfondendo la radice storica e semantica
delle parole più importanti e preganti.
Comprendere il messaggio verbale, individuare i nuclei fondanti del pensiero filosofico.
Organizzare discorsi coerenti sia dal punto di vista sintattico sia per quanto attiene l'iniziale utilizzo del
linguaggio specifico della disciplina.
Esporre in modo logico, coerente e chiaro i contenuti appresi.
Sintetizzare in modo efficace un testo letto o un argomento.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 45
Analizzare un testo analizzando i nuclei tematici fondanti.
Saper produrre testi utilizzando il lessico proprio della disciplina in modo pertinente.
Curare la correttezza sintattica ed ortografica. Saper selezionare idee che risultino pertinenti alla
tipologia del testo prodotto.
Conoscere e mettere in relazione in maniera adeguata i concetti filosofici della modernità con quelli
della filosofia antica.
Saper contestualizzare il pensiero dell'autore all'interno di coordinate storiche e culturali
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 46
DISCIPLINA Matematica, Fisica
DOCENTE Concetta Capasso
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe vivace, ma non sempre attenta, ha risposto parzialmente alle aspettative del docente .. Anche
quest'anno all'impegno serio e responsabile da parte di alcuni alunni che, ben coinvolti nel dialogo educativo,
hanno acquisito i necessari strumenti per un lavoro critico e personale di studio, si sono contrapposti alunni
che hanno evidenziato difficoltà: alcuni hanno provato a migliorare il proprio rendimento; altri invece hanno
mostrato superficialità nel coinvolgimento e nell’impegno. Pertanto la fisionomia complessiva della classe
appare non omogenea.Comunque il lavoro svolto può dirsi di livello complessivamente più che sufficiente;
ha consentito il conseguimento degli obiettivi preventivati e ha evidenziato risultati eccellenti nel profitto di
qualche alunno.
In fisica i ragazzi si sono mostrati disponibili al dialogo educativo; coinvolgendosi nell’attività didattica. La
curiosità e l’interesse mostrato nei confronti degli argomenti proposti non sempre però si è concretizzato per
tutti in un lavoro sistematico e puntuale. Comunque il livello raggiunto può dirsi complessivamente quasi
discreto.Il programma di fisica si è sviluppato sugli argomenti preventivati relativi al ripasso e al
completamento dell'elettromagnetismo e allo svolgimento di alcuni argomenti di fisica moderna.
MATEMATICA
Gli obiettivi in termini di competenze, conoscenze e abilità sono quelli indicati nella Programmazione di
Dipartimento
Competenze
• Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo rappresentandole anche in forma grafica
• Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando proprietà e relazioni
• Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi
• Analizzare dati ed interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi e le potenzialità
offerte da applicazioni anche di tipo informatico
• Risolvere problemi relativi a fenomeni o situazioni problematiche o dati proposti di natura
sperimentale relativi a diversi contesti formalizzandoli attraverso un modello matematico
• Comprendere i passi di un ragionamento sapendoli ripercorrere anche in relazione alla costruzione di
un sistema assioamatico
Snodi concettuali affrontati
• Funzioni reali di variabile reale..
• Limiti di funzioni
• La continuità di una funzione reale
• La derivabilità di una funzione reale
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 47
• L’integrabilità di una funzione reale e la misura di arre e volumi
• Le equazioni differenziali applicato alle scienze sperimentali
Abilità
• Applicare consapevolmente le strategie di calcolo dell’analisi infinitesimale
• Utilizzare procedure e teoremi per sviluppare un processo risolutivo
• Valutare le soluzioni ottenute in relazione alla coerenza con il contesto
• Argomentare commentare e giustificare opportunamente le scelte di calcolo effettuate
• Mostrare relazioni fra grandezze geometriche e numeriche attraverso la rappresentazione cartesiana
nel piano
• Mostrare relazioni fra grandezze di ambito diverso da quello matematico attraverso la
rappresentazione cartesiana nel piano e nello spazio e attraverso la rappresentazione in tabelle
• Codificare dati e informazioni nel linguaggio matematico formale
• distinguere i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni fra esse dei problemi proposti
• Riconoscere i modelli da applicare al contesto proposto dal problema .
• Argomentare commentare e giustificare opportunamente le strategie risolutive scelte
• Riconoscere la struttura di un sistema ipotetico deduttivo, individuandone i vari elementi
• Utilizzare eventuali strumenti informatici ed elaborativi disponibili
• Usare gli strumenti del calcolo delle probabilità e della statistica per modellizzare e risolvere
problemi di tipo non deterministico
FISICA
Gli obiettivi in termini di competenze, conoscenze e abilità sono quelli indicati nella Programmazione di
Dipartimento
Competenze
• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza
• Risolvere problemi relativi a fenomeni o situazioni problematiche o dati proposti di natura
sperimentale formalizzandoli attraverso un modello fisico - matematico
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate
• Essere consapevole della rivoluzione epistemologica introdotta dalla Fisica del 900
Snodi concettuali affrontati
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 48
• L’induzione elettromagnetica e la tecnologia collegata.
• Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
• la teoria della Relatività ristretta
Abilità
• Evidenziare le grandezze fisiche di un fenomeno reale o artificiale o di una situazione problematica
• Individuare il contesto fisico a cui riferire un fenomeno reale o artificiale o una situazione
problematica
• Ricondurre il fenomeno reale o artificiale o la situazione problematica ad un modello di riferimento
noto
• Formulare ipotesi esplicative per giustificare il modello scelto
• Specificare le condizioni per il quale il modello scelto è adeguato alla situazione osservata
• Schematizzare e rappresentare graficamente le grandezze fisiche con le adeguate unità di misura
• Individuare le leggi che descrivono le relazioni tra le grandezze e spiegare la loro applicabilità nei
contesti in gioco
• Riconoscere e utilizzare gli strumenti matematici più adeguati per pervenire alla soluzione di
problemi relativi a fenomeni reali o artificiali o a situazioni problematiche
• Comprendere i nuovi significati dell’ ”osservare”, “misurare” e “sperimentare” e confrontarli con li
corrispettivi deterministici
• Comprendere i nuovi concetti di “spazio” e “tempo” e confrontarli con i corrispettivi della fisica
classica
• Contestualizzare una legge o una teoria all’interno di coordinate storiche e culturali
• Riconoscere una legge o una teoria all’interno dello sviluppo tecnologico collegato
• Stabilire connessioni e confronti fra leggi, relative agli stessi fenomeni, all’interno di coordinate
storiche e/o culturali diverse.
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ESAMI DI STATO 2018 49
DISCIPLINA: Scienze
DOCENTE: Nappi Milena
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
BREVE PROFILO DELLA CLASSE
La classe composta da 24 alunni
La classe, all'inizio dell'anno scolastico, era formata da un gruppo di alunni che
presentava buona preparazione di base, buone capacità espositive ed era in grado di
lavorare in modo autonomo, da un altro gruppo di allievi che, pur avendo un grado di
preparazione sufficiente, non riusciva ad organizzare un lavoro autonomo e a
rielaborare i contenuti in modo organico e infine da un modesto numero di allievi che
evidenziava difficoltà nell’uso dei linguaggi specifici, tale difficoltà nell’acquisizione del
linguaggio scientifico era strettamente legata a quella di organizzazione ed espressione
del pensiero.
Per poter conseguire gli obiettivi prefissati si è fatto ricorso ad osservazioni, esperimenti
e problemi tratti da situazioni concrete rendendo vivo l'interesse per la disciplina.
Una parte della classe ha partecipato attivamente al dialogo didattico-educativo
svolto durante l'anno scolastico, apportando un contributo personale alle discussioni
che sono emerse dagli argomenti trattati, mentre altri alunni hanno mostrato uno
scarso interesse e scarso entusiasmo a tutte le attività proposte l’impegno profuso a casa
è stato saltuario, concentrandosi esclusivamente in prossimità delle verifiche.
. Attualmente una parte della classe ha raggiunto un sufficiente livello di preparazione,
grazie anche all'impegno profuso nell'ultima parte dell'anno scolastico e in previsione
dell’esame di stato.
Infine molti allievi presentano ancora lacune nella preparazione e difficoltà nell’esposizione orale che
risulta appena accettabile, non sono ancora in grado di argomentare autonomamente. La classe ha effettuato durante l’intero anno scolastico alcune prove semistrutturate ( domande a scelta
multipla,vero/falso,domande a risposta singola, domande a risposta aperta)ma soprattutto colloqui
approfondimenti atti a stimolare la curiosità , migliorare il linguaggio scientifico ed allargare le
conoscenze infine è stata sottoposta una simulazione della terza prova con domande seguendo la
Tipologia B (tre prove fatte da domande a scelta multipla,vero/falso e domande a risposta singola).
Gli obiettivi in termini di competenze, conoscenze e abilità sono quelli indicati nelle
Programmazioni di Dipartimento
Competenze
Competenze Conoscenze Abilità
- Collegare in modo coerente
Elementi di Chimica
Saper descrivere le proprietà degli idrocarburi
organica
ed esporre in modo chiaro e Il carbonio e dei principali composti dei gruppi funzionali lineare i contenuti e i concetti Principali classi di Saper definire i termini di monomero e polimero
basilari usando la terminologia composti organici Saper individuare, anche in molecole complesse, specifica. la presenza dei gruppi funzionali che li compong
ono
- Essere in grado di risolvere
semplici problemi . Biochimica Saper spiegare le funzioni delle macromolecole bi
ologiche sulla base della loro struttura
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 50
Struttura e funzioni
- Acquisire un metodo di molecolare.
delle biomolecole:
studio autonomo e organico. carboidrati, lipidi, Inserire il metabolismo degli zuccheri nel quadro
delle trasformazioni energetiche.
proteine, acidi nucleici.
- Acquisire capacità di
trasferire le conoscenze Metabolismo dei Saper spiegare che cosa si intende per DNA ricom
apprese in altri contesti binante, comprendendo tutte le potenzialità di
carboidrati. Glicolisi,
questa tecnica.
respirazione e
-Saper applicare le
fermentazioni .
conoscenze acquisite a Saper descrivere le proprietà degli enzimi di restr
situazioni della vita reale, izione
anche per porsi in Biotecnologie
modo critico e consapevole di Saper illustrare il processo con cui si possono clo
fronte ai temi di carattere -Le Tecnologie del DNA nare sequenze di DNA
scientifico e tecnologico della Saper descrivere le tappe principali del progetto
ricombinante
società attuale, cogliendo la Genoma Umano mettendo in risalto obiettivi e dif
-Clonazione terapeutica
ficoltà
potenzialità delle applicazioni
e riproduttiva
dei risultati.
-Cellule staminali -Ingegneria genetica e Saper spiegare cosa si intende per transgenico e
OGM OGM
-Comprendere il linguaggio -Campi di applicazione Saper spiegare in che cosa consiste una terapia ge
formale e specifico, delle biotecnologie nica e in quali casi può essere applicata
padroneggiare le procedure e
i metodi di indagine propri SCIENZE DELLA TERRA
delle discipline. Scienze della Terra
Saper descrivere, nella loro complessità e interazi
-Collegare in quadri unitari e -Minerali e rocce one, i fenomeni vulcani e sismici
coerenti le conoscenze -Vulcanismo e
utilizzando i linguaggi sismologia Saper spiegare la dinamica endogena basandola
specifici, avvalendosi delle - Struttura e sul modello della Tettonica delle Placche
conoscenze di fisica e chimica caratteristiche chimico
acquisite negli anni fisiche della Terra.
precedenti. -La tettonica delle
placche come teoria
-Essere consapevoli delle unificatrice
ragioni che hanno prodotto lo
sviluppo scientifico e
tecnologico nel tempo, in
relazione ai bisogni e alle
domande di conoscenza dei
diversi contesti, con
attenzione critica alle
dimensioni tecnico-
applicative ed etiche delle
conquiste scientifiche, in
particolare quelle più recenti .
Snodi concettuali affrontati
Competenze Conoscenze Abilità
- Collegare in modo coerente ed esporre in modo chiaro e lineare i contenuti e i concetti basilari usando la terminologia specifica.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 51
- Essere in grado di risolvere semplici problemi .
- Acquisire un metodo di studio autonomo e organico.
- Acquisire capacità di trasferire le conoscenze apprese in altri contesti
-Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale, cogliendo la potenzialità delle applicazioni dei risultati.
-Comprendere il linguaggio formale e specifico, padroneggiare le procedure e i metodi di indagine propri delle discipline.
-Collegare in quadri unitari e coerenti le conoscenze utilizzando i linguaggi specifici, avvalendosi delle conoscenze di fisica e chimica acquisite negli anni precedenti.
-Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti .
Elementi di Chimica organica
Il carbonio
Principali classi di composti organici
Biochimica
Struttura e funzioni delle biomolecole: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici.
Metabolismo dei carboidrati. Glicolisi, respirazione e fermentazioni .
Biotecnologie
-Le Tecnologie del DNA ricombinante
-Clonazione terapeutica e riproduttiva
-Cellule staminali
-Ingegneria genetica
Scienze della Terra
-Minerali e rocce
-Vulcanismo e sismologia - Struttura e caratteristiche chimico fisiche della Terra. -
La tettonica delle placche come teoria unificatrice
Saper descrivere le proprietà degli idrocarburi e dei principali composti dei gruppi funzionali
Saper definire i termini di monomero e polimero
Saper individuare, anche in molecole complesse, la presenza dei gruppi funzionali che li compongono
Saper spiegare le funzioni delle macromolecole biologiche sulla base della loro struttura molecolare. Inserire il metabolismo degli zuccheri nel quadro delle trasformazioni energetiche.
Saper spiegare che cosa si intende per DNA ricombinante, comprendendo tutte le potenzialità di questa tecnica.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 52
Saper descrivere le proprietà degli enzimi di restrizione Saper illustrare il processo con cui si possono clonare sequenze di DNA
Saper descrivere le tappe principali del progetto Genoma Umano mettendo in risalto obiettivi e difficoltà
Saper spiegare cosa si intende per transgenico e OGM
Saper spiegare in che cosa consiste una terapia genica e in quali casi può essere applicata SCIENZE DELLA TERRA
Saper descrivere, nella loro complessità e interazione, i fenomeni vulcani e sismici
Saper spiegare la dinamica endogena basandola sul modello della Tettonica delle Placche
Abilità
Competenze Conoscenze Abilità
- Collegare in modo coerente ed esporre in modo chiaro e lineare i contenuti e i concetti basilari usando la terminologia specifica.
- Essere in grado di risolvere semplici problemi .
- Acquisire un metodo di studio autonomo e organico.
- Acquisire capacità di trasferire le conoscenze apprese in altri contesti
-Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale, cogliendo la potenzialità delle applicazioni dei risultati.
-Comprendere il linguaggio formale e specifico, padroneggiare le procedure e i metodi di indagine propri delle discipline.
-Collegare in quadri unitari e coerenti le conoscenze utilizzando i linguaggi specifici, avvalendosi delle conoscenze di fisica e chimica acquisite negli anni precedenti.
-Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti. Il carbonio Principali classi di composti organici
Biochimica
Struttura e funzioni delle biomolecole: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici.
Metabolismo dei carboidrati. Glicolisi, respirazione e fermentazioni .
Biotecnologie
-Le Tecnologie del DNA ricombinante
-Clonazione terapeutica e riproduttiva
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 53
-Cellule staminali
-Ingegneria genetica
Scienze della Terra
-Minerali e rocce
-Vulcanismo e sismologia - Struttura e caratteristiche chimico fisiche della Terra. -
La tettonica delle placche come teoria unificatrice
Saper descrivere le proprietà degli idrocarburi
e dei principali composti dei gruppi funzionali
Saper definire i termini di monomero e polimero
Saper individuare, anche in molecole complesse,
la presenza dei gruppi funzionali che li compongono
Saper spiegare le funzioni delle macromolecole biologiche sulla base della loro struttura molecolare.
Inserire il metabolismo degli zuccheri nel quadro delle trasformazioni energetiche.
Saper spiegare che cosa si intende per DNA ricombinante, comprendendo tutte le potenzialità di questa tecnica. Saper descrivere le proprietà degli enzimi di restrizione Saper illustrare il processo con cui si possono clonare sequenze di DNA
Saper descrivere le tappe principali del progetto Genoma Umano mettendo in risalto obiettivi e difficoltà
Saper spiegare cosa si intende per transgenico e OGM
Saper spiegare in che cosa consiste una terapia genica e in quali casi può essere applicata
SCIENZE DELLA TERRA
Saper descrivere, nella loro complessità e interazione, i fenomeni vulcani e sismici
Saper spiegare la dinamica endogena basandola
sul modello della Tettonica delle Placche
Saper spiegare cosa si intende per transgenico e OGM
Saper spiegare in che cosa consiste una terapia genica e in quali casi può essere applicata
SCIENZE DELLA TERRA
Saper descrivere, nella loro complessità e interazione, i fenomeni vulcani e sismici
Saper spiegare la dinamica endogena basandola
sul modello della Tettonica delle Placche
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 54
DISCIPLINA – Disegno e Storia dell’Arte a.s. 2017 / 2018
DOCENTE – Prof. Nicola Pagano
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5i
Nel corso dell’anno scolastico la classe 5i ha manifestato in modo adeguato, anche se non
completamente omogeneo, attenzione ed interesse al discorso didattico, dimostrando
progressivamente una sempre maggiore partecipazione. L’impegno nello studio degli allievi è
stato sufficientemente rispondente alle aspettative tranne in pochi casi in cui è apparso discontinuo
ed appena accettabile.
Il lavoro svolto è risultato non completamente aderente a quanto indicato in fase di
programmazione, infatti, è mancata la possibilità di dedicare più ampio spazio ad approfondimenti
didattici ed alla trattazione delle tendenze dell’arte del secondo 900, in relazione alle quali è stato
possibile proporre soltanto indicazioni generali.
In riferimento alle metodologie adottate, si è costantemente ed efficacemente impostato il rapporto
interpersonale fra docente e discenti sulla “reciproca ed esplicita disponibilità all’ascolto e al
dialogo”. I diversi argomenti di studio sono stati proposti secondo una impostazione non
nozionistica, problematizzandoli nel contesto storico-culturale di appartenenza, stimolando
soprattutto la capacità di analizzare, comprendere e interpretare criticamente le opere artistiche.
Le verifiche, atte ad accertare il livello di preparazione raggiunto, sono state effettuate durante il
percorso di apprendimento mediante prove orali, prove strutturate e semistrutturate.
È stato valutato il livello di conoscenza raggiunto, la capacità di esposizione ed elaborazione dei
contenuti insieme ad un uso adeguato del lessico specifico della disciplina, la partecipazione alle
attività didattiche, l’impegno.
Gli obiettivi in termini di competenze, conoscenze e abilità sono quelli indicati nelle
Programmazioni di Dipartimento
Competenze (le competenze ,le conoscenze,e le abilità saranno desunte dalla programmazione
iniziale-Articolazione delle competenze)
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 55
− Saper usare il lessico specifico della disciplina
− Saper utilizzare le conoscenze di rappresentazione grafica acquisite negli anni precedenti per
analizzare e modificare l’ambiente attraverso il metodo progettuale (la scuola, il quartiere, la
città, il paesaggio) (quando possibile)
− Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici sia attraverso il confronto fra epoche
che attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
− Saper riconoscere le principali tecniche usate nella realizzazione di un’opera d’arte
− Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico
anche al fine della sua tutela e conservazione
Snodi concettuali affrontati
− Conoscere le terminologie specifiche relative al disegno e alla storia dell’arte
− Dal realismo all’arte del novecento
− Conoscenza delle tecnologie di uso e produzione di materiali e strumenti connessi al fare
artistico nei diversi contesti ambientali e storici
Abilità
− Possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e
specifiche.
− Sa analizzare l’ambiente costruito mediante il rilievo grafico e gli schizzi dal vero(quando
possibile)
− Saper leggere e interpretare l’opera d’arte
− Saper rapportare i diversi stili e linguaggi artistici ai contesti storici, sociali, ambientali e
culturali di riferimento.
− Saper cogliere le interazioni esistenti tra arte scienza e tecnologia nei diversi contesti ambientali
e storici
− Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela ed il rispetto dei beni
culturali ed ambientali
− Conoscere le principali normative relative alla conservazione ed alla tutela dei beni culturali ed
ambientali
− Riconoscere i beni culturali anche come risorsa economica e fonte di opportunità lavorative
2
Esami di Stato 2018 Pagina 62
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 56
DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE DOCENTE GOVONI MASSIMO PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Alla fine dell’anno scolastico la squadra è riuscita a conseguire gli obbiettivi prefissati nella programmazione
annuale. La classe ha raggiunto un buon grado di motricità, mobilizzazione generale, spirito di
collaborazione e acquisizione delle capacità e dei limiti delle varie attività fisiche.
Gli obiettivi in termini di competenze, conoscenze e abilità sono quelli indicati nelle Programmazioni di
Dipartimento
Competenze
• Conoscenze dei tempi e dei ritmi delle attività motorie, riconoscendo i propri limiti e potenzialità. • Rispondere in maniera adeguata alle varie afferenze, anche in contesti complessi, per
migliorare l’efficacia motoria. • Utilizzare le strategie di gioco e dare il proprio contributo personale.
Snodi concettuali affrontati • Sviluppo dei sistemi fisiologici circolatorio e respiratorio. • Sviluppo del sistema muscolare e articolare. • Avviamento alla pratica sportiva della pallavolo, pallacanestro, atletica e calcetto. • Esercizi a corpo libero ed ausilio di piccoli e gradi attrezzi.
Abilità
• Elaborare risposte motorie efficaci e personali in situazioni complesse. • Organizzare percorsi motori e sportivi consapevoli di una risposta motoria e efficace. • Gestire in modo autonomo la fase di avviamento in funzione delle attività scelta. • Essere in grado di collaborare in caso di eventuale infortunio.
• Elaborare risposte motorie efficaci e personali in situazioni complesse. • Organizzare percorsi motori e sportivi consapevoli di una risposta motoria e efficace. • Gestire in modo autonomo la fase di avviamento in funzione delle attività scelta. • Essere in grado di collaborare in caso di eventuale infortunio.
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ESAMI DI STATO 2018 57
DISCIPLINA Religione
DOCENTE: Raffaele Licenziato
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Mi associo alla presentazione fatta dal coordinatore
Competenze(le competenze,leconoscenze,e le abilità saranno desunte dalla programmazione iniziale-
Articolazione delle competenze)
Snodi concettuali affrontati
In particolare per quanto riguarda l’IRC:
- Essere e Apparire
- Scienza e fede
- Il messaggio cristiano oggi
- Identità personale, tradizione e pluralismo religioso e valoriale
- Educazione ai sentimenti
- La famiglia oggi
Abilità
Lo studente:
• Riesce a cogliere i rischi e le opportunità delle tecnologie informatiche e dei nuovi mezzi di comunicazione sulla
vita religiosa.
• Sa confrontarsi con la dimensione religiosa nel contesto laico contemporaneo.
• Sa motivare le scelte etiche dei cristiani nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo
termine.
• Prende atto che esiste una sfera di desideri e illusioni, di relazioni con dimensioni trascendenti che sono
intrinseche all’uomo stesso e che, portate alla coscienza, schiudono orizzonti più vasti, formativi e creativi,
importanti e fecondi per l’uomo.
• Comprende il dialogo nella diversità.
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ESAMI DI STATO 2018 58
4.ELENCO DEI LIBRI DI TESTO Autore / Curatore / Traduttore Titolo / Sottotitolo
Vol. Editore
PAJER F.
NUOVO RELIGIONE 2 PER IL TRIENNIO. CRISTIANESIMO STORIA U SEI
TEOLOGIA ETICA / E-BOOK IN
PDF SCARICABILE SU SCUOLA-
BOOK
BALDI / GIUSSO / RAZETTI-ZACCARIA
PIACERE DEI TESTI 5 EDIZIONE BASE / DALL'ETA' POSTUNITARIA 5 PARAVIA
AL PRIMO NOVECENTO
BALDI / GIUSSO / RAZETTI-ZACCARIA
PIACERE DEI TESTI 6 EDIZIONE BASE / DAL PERIODO TRA LE DUE 6 PARAVIA
GUERRE AI GIORNI NOSTRI
RONCORONI
VIDES UT ALTA / VOLUME 3
L'ETà IMPERIALE 3
CARLO
SIGNORELLI
EDITORE
AA VV COSMIC B2 TBK & ABK PK U
PEARSON
LONGMAN
GIARDINA ANDREA / SABBATUCCI
NUOVI PROFILI STORICI NUOVI PROGRAMMI VOL. III / DAL 1900 3
LATERZA SCOLASTICA
GIOVANNI /
VIDOTTO
VITTORIO A OGGI
VALITUTTI GIUSEPPE / TADDEI NICCOLO'
DAL CARBONIO AGLI OGM MULTIMEDIALE (LDM) / BIOCHIMICA E U
ZANICHELLI
/ SADAVA E ALL
BIOTECNOLOGIE CON
TETTONICA. CON BIOLOGY
IN ENGLISH
ABBAGNANO /
FORNERO /
BURGHI
RICERCA DEL PENSIERO
3A+3B EDIZIONE BASE 3 PARAVIA
BERGAMINI
MASSIMO / BAROZZI
GRAZIELLA
MATEMATICA.BLU 2.0 2ED. -
VOLUME 5 CON TUTOR
(LDM) 3
ZANICHEL
LI
AMALDI UGO
AMALDI PER I LICEI SCIENTIFICI BLU (L') 2ED - VOLUME 3 (LDM) 3
ZANICHELLI
/ INDUZIONE E ONDE
ELETTROMAGNETICHE,
RELATIVITÀ E QUANTI
RANALDI
FRANCESCO
CHIMICA ORGANICA - VOL U
MULTIMEDIALE (LDM) U
ZANICHEL
LI LUPIA PALMIERI ELVIDIO / PAROTTO
GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE (IL) - EDIZIONE BLU U
ZANICHELLI
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 59
MAURIZIO
- 2ED (LDM) / MINERALI E ROCCE. GEODINAMICA ENDOGENA. INTERAZIONI
GEOSFERE. MOD. RILIEVO
CRICCO GIORGIO / DI TEODORO FRANCESCO
CRICCO DI TEODORO (IL) 5. VERS. ARANCIONE (LDM) / ITINERARIO 5
ZANICHELLI
P
NELL'ARTE. DALL'ART NOVEAU AI GIORNI NOSTRI + EB SB - TERZA
ED.
A.S.2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ.I
ESAMI DI STATO 2018 60
5.FIRME DEI COMPONENTI DEL C.D.C.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Docente
Firma
ITALIANO/LATINO Marina Buonincontro
MATEMATICA/FISICA Concetta Capasso
STORIA/FILOSOFIA Raffaella Ariola
INGLESE De Falco Maria
SCIENZE Nappi Milena
DISEGNO E ST.ARTE Nicola Pagano
SCIENZE MOTORIE E Govoni Massimo
SPORTIVE
RELIGIONE Licenziato Raffaele
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuseppe Tranchini