ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE " DE MARCO - VALZANI"
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Sede di San Pietro Vernotico (BR)
Anno Scolastico 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/07/1998
CLASSE V A
INDIRIZZO Turismo-EsaBac Techno IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Piera MITA Prof.ssa Rita Ortenzia DE VITO
SOMMARIO
PROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010) –
RISULTATI DI APPRENDIMENTO E
COMPETENZE DI RIFERIMENTO
Profilo del diplomato - indirizzo “turismo-esabac”
Turismo
Esabac-Techno
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
DECLINATE PER DISCIPLINA
ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Numero alunni
Caratteristiche
Elenco degli alunni
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Obiettivi trasversali
Obiettivi educativi-formativi
Metodologia didattica e strumenti didattici funzionali
Strumenti – Metodologie didattiche
PIANO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
ATTRAVERSO I CONTRIBUTI DELLE DISCIPLINE
EVENTUALI ATTIVITA’ MULTIDISCIPLINARI/CLIL
MODALITA’ DI INTERAZIONE CON LE FAMIGLIE
ATTIVITA’ DI INTEGRAZIONE CURRICOLARE
ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Criteri per l’attribuzione del credito formativo
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER L’ESAME DI STATO
ALLEGATI
1. Testi delle due terze prove
2. Griglia terza prova
3. Griglia colloquio orale
4. Griglia attribuzione credito scolastico
5. Schede, relazioni e programmi relativi alle singole discipline
PROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010)
RISULTATI DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE DI RIFERIMENTO
PROFILO DEL DIPLOMATO - Indirizzo “Turismo-EsaBac”
Turismo
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale.
Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.
E’ in grado di:
- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
- collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
- utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi;
- promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali.
EsaBac Techno A partire dall’anno scolastico 2016-2017 è stato autorizzato presso l’ITE VALZANI di S. Pietro Vernotico, per il corso Turismo, il nuovo dispositivo educativo ESABAC entrato in vigore nel settembre 2010.
L'EsaBac consente agli allievi italiani e francesi di conseguire attraverso un unico esame due
diplomi contemporaneamente: l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Il doppio rilascio
di diplomi, reso possibile grazie all'accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), Mariastella Gelmini, e il ministro francese
dell'Educazione nazionale, Xavier Darcos, convalida un percorso scolastico realmente bi-culturale e
bilingue. La formazione all'EsaBac si pone nella continuità dell'insegnamento bilingue italo-francese nelle sezioni internazionali e nei licei classici europei, dagli anni 1990. La doppia certificazione costituisce ormai un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due paesi: una marcia in più per gli allievi italiani e francesi.
Il dispositivo EsaBac in Italia è un percorso di formazione integrato all'Esame di Stato, di una durata di tre anni (triennio). All'inizio gli allievi dovranno avere un livello B1 in lingua francese, e la formazione ricevuta permetterà loro di raggiungere almeno il livello B2 al momento dell'esame.
Due discipline specifiche sono integrate alla preparazione dell'Esame di Stato: lingua/letteratura (4 ore a settimana) e storia. Queste due discipline saranno impartite nella lingua di Molière per gli allievi italiani e nella lingua di Dante per gli allievi francesi. Al di là dell'interesse che presenta per gli allievi il rilascio simultaneo dei due diplomi nazionali, l'EsaBac, segno della fiducia reciproca tra i due paesi, ha permesso di rafforzare il partenariato tra Italia e Francia nel settore dell'istruzione. Per la prima volta, le istanze decisionali dei sistemi educativi italiani e francesi hanno elaborato congiuntamente i programmi e hanno definito le prove delle due discipline specifiche dell'EsaBac (lingua/letteratura e storia). Per le altre materie, da entrambe le parti delle Alpi, gli allievi seguiranno i programmi nazionali.
Il percorso EsaBac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner e di studiare in modo approfondito, in una prospettiva europea e internazionale, i contributi reciproci della letteratura italiana e di quella francese. Il programma comune di storia ha per ambizione quella di costruire una cultura storica comune ai due paesi, di fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli all'esercizio delle loro responsabilità di cittadini europei.
In Italia le prove specifiche sono integrate all'Esame di Stato. Gli allievi italiani svolgeranno, in francese, una prova scritta di storia e una doppia prova, scritta orale, di lingua e letteratura. I candidati che avranno superato con successo da un lato le prove dell'Esame di Stato e dall'altro le due prove specifiche dell'EsaBac, si vedranno consegnare il diploma d'Esame di Stato, secondo la procedura in vigore in Italia, e il Baccalauréat francese, da parte del rettore dell'accademia di Grenoble.
Per permettere agli insegnanti di fare fronte alle novità imposte dall'EsaBac, le autorità francesi e italiane hanno sviluppato congiuntamente un programma di formazione dei professori.
Nell’ambito di queste “formazioni incrociate”, questi insegnanti hanno potuto elaborare progetti didattici comuni con i loro colleghi transalpini sulla base dei programmi scelti.
L'EsaBac non è soltanto un simbolo dell'intesa tra Italia e Francia; favorirà, per gli allievi che hanno beneficiato di questo percorso d'eccellenza, l'accesso a percorsi universitari italo-francesi e a uno dei 150 doppi diplomi rilasciati dall'università dell'uno e dell'altro paese.
Per un giovane Italiano conoscere la lingua francese e la sua cultura apre interessanti prospettive professionali sul mercato del lavoro italo-francese. La Francia è infatti un importante partner economico dell'Italia; e, parlato da più di 200 milioni di persone sui cinque continenti, il francese rimane una delle principali lingue di lavoro dell'Unione europea e dell'ONU.
Vera consacrazione delle relazioni italo-francesi, l'EsaBac dovrebbe dunque favorire una mobilità maggiore degli studenti e dei lavoratori. Afferma un'identità italo-francese e ci fa sentire più europei. La norma richiede la presenza del docente madrelingua durante lo svolgimento e la correzione della prova scritta specifica prevista per l’EsaBac. La normativa di riferimento dell’ESABAC-TECHNO • Accordo bilaterale del 24 febbraio 2009 (condizioni e modalità di rilascio del diploma binazionale ESABAC) • Protocollo aggiuntivo firmato a Firenze tra i ministri dell’istruzione italiano e francese il 6 maggio 2016 per il conseguimento del duplice diploma nell’istruzione tecnica, settore economico (AFM e Turismo) • DM 614/16 (norme svolgimento esami e allegati con requisiti, programmi, griglia corrispondenza voti, obiettivi, struttura e valutazione prove d’esame (D.M.614 4 agosto 2016 Allegato 1) «LE COMPETENZE RELATIVE ALLA STORIA VEICOLATA IN FRANCESE SONO VERIFICATE IN SEDE DI COLLOQUIO» I programmi le linee direttrici tengono conto: •delle finalità e degli obiettivi condivisi dalle linee guida italiane per gli istituti tecnici e dai programmi francesi per l’indirizzo stmg •delle tradizioni pedagogiche diverse riguardo ai contenuti, agli approcci metodologici e ai quadri orari (dalle 25/44 ore annuali in Francia, alle 66 in Italia) delle finalità di tipo culturale,intellettuale e civile (formazione dello spirito critico, capacità di ricostruzione autonoma,educazione alla cittadinanza) gli obiettivi sono: · in parte comuni a quelli dell’esabac generale, in parte specifici e legati agli indirizzi lo sviluppo del curricolo (dal medioevo ai giorni nostri) segue un approccio modulare, cronologico e tematico la suddivisione cronologica è coerente con quella prevista per l’esabac generale: •le indicazioni degli argomenti e dei possibili studi di caso sono legati alla specificità del settore economico, in coerenza con il curricolo degli studi OBIETTIVI GENERALI: • lavorare in modo autonomo, da soli o collaborando all’interno di un gruppo; • esporre in forma scritta e orale le proprie conoscenze nelle due lingue,
conoscendo in particolare il vocabolario specifico; • usare gli strumenti informatici per compiere ricerche, redigere testi e montare presentazioni nelle due lingue; • utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapersi orientare nella molteplicità delle informazioni. OBIETTIVI SPECIFICI: • integrare la storia generale con le storie settoriali, facendo dialogare le scienze storico-sociali con la scienza e la tecnica; • riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento ai settori collegati agli indirizzi di studio) e contesti ambientali,demografici, socio-economici, politici e culturali; • riconoscere il valore del patrimonio, come traccia del passato e come elemento dell’eredità culturale; • inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico di riferimento; • applicare un metodo di lavoro laboratoriale, utilizzando categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali; in particolare leggere e interpretare documenti di diversa natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.) e mettere in relazione, gerarchizzare e contestualizzare le informazioni così ottenute. INDICAZIONI DIDATTICHE «Allo scopo di formare gli allievi ai metodi della storia, si privilegerà un insegnamento in cui l’apporto delle conoscenze sia sostenuto da una solida formazione metodologica. Nel rispetto della libertà di insegnamento e della responsabilità pedagogica, il docente di storia sceglierà l’approccio didattico più opportuno. Utilizzerà documenti ed esempi liberamente scelti, in coerenza con il suo progetto pedagogico». In particolare, si propone ai docenti di sviluppare lo studio delle diverse tematiche attraverso la metodologia degli studi di caso, incentrati sull’analisi e il commento di documenti di varia natura. Gli studi di caso proposti nell’ambito del programma sono solo un suggerimento per i docenti, senza alcun valore prescrittivo. L’ANALISI E LO STUDIO DEI DOCUMENTI •costituisce un aspetto fondamentale dell’approccio metodologico alla storia anche nell’Esabac techno. •la metodologia da utilizzare nella trattazione degli argomenti e in sede di verifica rimane coerente con quanto previsto per l’esabac generale. •la ricerca e l’analisi dei documenti sono a fondamento dell’insegnamento e del processo di apprendimento degli allievi, nonchè della prova d’esame. La prova d’esame 1.è orale e, come tale, si inserisce nel «colloquio» (d.m.614, art.5 comma 4) «nell’ambito del colloquio si svolgerà la prova orale di «lingua, cultura e comunicazione francese» e di storia veicolata in francese; quest’ultima sarà condotta a partire da uno o più testi di supporto, compresi nel programma di studio dell’ultimo anno» 2.ha lo scopo di valutare le competenze acquisite 3.verte sul programma dell’ultimo anno e tiene conto della metodologia seguita 4.da luogo ad una valutazione specifica, espressa in quindicesimi (d.m.614, 4 agosto 2016, art.6 comma 5)
LA SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE • La prova orale di storia sarà condotta a partire da uno o più testi di supporto, compresi nel programma di studio dell’ultimo anno. Sarà pertanto essenziale preparare un dossier dei documenti utilizzati in corso d’anno da consegnare alla Commissione prima dello svolgimento degli esami. Non sono previsti tempi di preparazione precedenti al colloquio (secondo la metodologia francese).
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze:
1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi.
4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie.
5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore Turistico.
6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici.
8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica.
10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
DECLINATE PER DISCIPLINA
COMPETENZE DEL PROFILO CONOSCENZE ABILITA’
PROFESSIONALE
Lingua
Identificare momenti e fasi evolutive
Lingua della lingua italiana con Particolare
riferimento al Novecento.
Processo storico e tendenze evolutive Individuare aspetti linguistici, della lingua Italiana
dall’Unità stilistici e culturali dei / nei Testi nazionale ad oggi.
letterari più rappresentativi.
Caratteristiche Dei linguaggi Individuare le correlazioni tra le specialistici
e del lessico innovazioni
scientifiche E tecnicoscientifico.
tecnologiche e le Trasformazioni
Strumenti e metodi di documentazione
linguistiche.
per approfondimenti letterari Produrre relazioni, sintesi, commenti e tecnici.
ed altri testi di ambito
Disciplina: LINGUA E
Tecniche Compositive per diverse
professionale con Linguaggio
specifico.
tipologie di produzione scritta.
LETTERATURA
Repertori dei Termini
tecnici e
Utilizzare termini tecnici e scientifici
ITALIANA
anche in lingue diverse
scientifici relativi al settore d’indirizzo
dall’italiano.
anche in lingua straniera.
· individuare e utilizzare gli Software
“dedicati”
per
la
Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento anche per
strumenti di comunicazione e di comunicazione professionale.
negoziare in contesti professionali.
team working più appropriati per Social network e New media come Scegliere la forma multimediale più
intervenire nei contesti organizzativi
fenomeno comunicativo.
adatta alla comunicazione nel settore
e professionali di riferimento;
Struttura di un curriculum vitae e professionale di riferimento in
relazione agli interlocutori e agli 1
· redigere relazioni tecniche e modalità di compilazione del CV
scopi.
europeo.
documentare le attività individuali e
Elaborare il proprio curriculum vitæ
di gruppo relative a situazioni
in formato europeo.
professionali;
· utilizzare gli strumenti culturali e Letteratura metodologici per porsi con
Contestualizzare l’evoluzione Della
atteggiamento razionale, critico e
civiltà artistica e letteraria italiana responsabile di fronte alla realtà, ai dall’Unità d’Italia ad oggi in suoi fenomeni, ai suoi problemi, Letteratura rapporto ai principali Processi
anche ai fini dell’apprendimento sociali, culturali, politici e scientifici
Elementi e Principali movimenti di riferimento.
permanente.
culturali della tradizione letteraria
dall’Unità d’Italia Ad oggi con Identificare e analizzare temi, riferimenti alle letterature di altri paesi. argomenti e idee sviluppate Dai principali autori della Letteratura Autori e testi significativi della italiana e di altre letterature.
tradizione culturale italiana e di altri
popoli. Cogliere, in Prospettiva interculturale, gli elementi di identità Modalità di integrazione delle diverse e di diversità tra la cultura italiana e forme di Espressione artistica e le culture di altri Paesi.
letteraria.
Collegare i testi letterari con Altri Metodi e strumenti per l’analisi e ambiti disciplinari.
l’interpretazione dei testi letterari.
Interpretare testi letterari Con opportuni metodi e Strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico.
Organizzazione del discorso nelle nell’esposizione orale in Relazione
agli elementi di contesto.
principali tipologie testuali, comprese
- padroneggiare la lingua inglese e,
ove prevista un’altra lingua
quelle tecnico-professionali.
Comprendere idee principali, dettagli
comunitaria, per scopi comunicativi comunicativi relativamente complessi,
d’attualità, di studio e di lavoro.
e utilizzare i linguaggi settoriali scritti e orali, continui e non continui,
relativi ai percorsi di studio, per anche con l’ausilio di strumenti
Comprendere idee principali, dettagli multimediali e per la fruizione in rete.
interagire in diversi ambiti e contesti e punto di vista in testi scritti
professionali, al livello B2 del Strategie di esposizione orale e
relativamente complessi Riguardanti argomenti di attualità, di studio e di
quadro comune europeo
di d’interazione in contesti di studio e di lavoro.
lavoro, anche formali.
riferimento per le lingue (QCER).
Comprendere
globalmente, Strategie di comprensione di testi
-
progettare,
documentare
e
utilizzando appropriate strategie,
relativamente Complessi riguardanti
messaggi radio-televisivi e filmati
presentare servizi o prodotti turistici. argomenti
socio-culturali,
in divulgativi tecnico-scientifici di particolare il settore di indirizzo.
settore.
2
- utilizzare e produrre strumenti di Strutture morfosintattiche adeguate alle Utilizzare
le
principali
Tipologie comunicazione
visiva e tipologie testuali e ai contesti d’uso, in
testuali, anche tecnico-professionali,
multimediale, anche con riferimento particolare professionali.
rispettando le costanti che le
Alle strategie espressive e agli Lessico e fraseologia convenzionale caratterizzano.
strumenti
tecnici
della
per affrontare situazioni sociali e di Produrre testi scritti e orali coerenti e
comunicazione in rete.
lavoro; varietà di registro e di contesto. coesi, anche tecnico professionali,
-
stabilire collegamenti tra le
Lessico di settore codificato
da riguardanti esperienze, situazioni E
processi relativi al proprio settore di organismi internazionali.
tradizioni culturali locali, nazionali
indirizzo.
Ed internazionali sia in una Aspetti socio-culturali della lingua Utilizzare
il lessico di settore,
prospettiva interculturale sia ai fini inglese e del linguaggio settoriale.
compresa la Nomenclatura
della mobilità di studio e di lavoro. Aspetti socio-culturali dei Paesi internazionale codificata.
anglofoni, riferiti in particolare al Trasporre in lingua italiana brevi
settore d’indirizzo.
-
utilizzare
il sistema delle
testi scritti in inglese relativi
comunicazioni e delle relazioni delle Modalità e problemi basilari della all’ambito di studio e di lavoro e
viceversa.
imprese turistiche. traduzione di testi tecnici.
Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.
Disciplina: STORIA
- individuare le connessioni fra la
storia e la scienza, l’economia e la
tecnologia, analizzandone le
evoluzioni nei vari contesti, anche
professionali.
- conoscere la dimensione geografica in cui si inseriscono i fenomeni storici, con particolare attenzione ai fatti demografici, economici, ambientali, sociali e culturali.
- integrare la storia generale con le storie settoriali, facendo dialogare le scienze storico-sociali con la scienza e la tecnica.
3 - collegare i fatti storici ai contesti globali e locali, in un costante rimando sia al territorio sia allo scenario internazionale.
- approfondire i nessi fra il passato e il presente, in una prospettiva interdisciplinare.
- applicare un metodo di lavoro laboratoriale, con esercitazioni in contesti reali che abituino a risolvere problemi concreti.
- conoscere i valori alla base della Costituzione e modellare di conseguenza il proprio comportamento, partecipando attivamente alla vita civile e sociale
Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale (quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione). Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale. Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su modelli e mezzi di comunicazione, condizioni socioeconomiche e assetti politico-istituzionali. Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti l’evoluzione dei settori produttivi e del mondo del lavoro. Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale ed artistico. Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica (es.: critica delle fonti). Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla Costituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali.
Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale. Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di studio) e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnologica con riferimento agli ambiti professionali. Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento. Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico di riferimento. Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e processi di trasformazione. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pluri/interdisciplinari. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storicointerdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento. Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali.
Disciplina: MATEMATICA
Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici.
- utilizzare il linguaggio e i metodi Utilizzare strumenti di analisi
matematica e di ricerca operativa
propri
della
matematica per
nello studio di fenomeni economici e organizzare e valutare nelle applicazioni alla realtà adeguatamente informazioni Algoritmi per l’approssimazione degli aziendale. qualitative e quantitative
zeri di una funzione. Utilizzare la formula di Bayes nei
- utilizzare le strategie del pensiero
Concetti di algoritmo iterativo e di problemi di probabilità condizionata. algoritmo ricorsivo. Costruire un campione casuale razionale negli aspetti dialettici e
Problemi e modelli di programmazione semplice data una popolazione.
algoritmici per affrontare situazioni
lineare. Costruire stime puntuali Ed
4 problematiche,
elaborando
intervallari per la media e la opportune soluzioni Ricerca operativa e problemi di scelta. proporzione. Probabilità totale, condizionata,
- utilizzare le reti e gli strumenti formula di Bayes. Concetto di gioco Utilizzare e valutare criticamente
equo. informazioni statistiche di diversa
informatici nelle attività di studio,
origine con particolare riferimento ai ricerca e approfondimento Piano di rilevazione e analisi dei dati. giochi di sorte e ai sondaggi.
disciplinare Campionamento casuale semplice
Realizzare ricerche e indagini di
- correlare la conoscenza storica
comparazione, ottimizzazione, andamento, ecc., collegate alle generale agli sviluppi delle scienze, applicazioni d’indirizzo.
delle tecnologie e delle tecniche Individuare e riassumere momenti negli specifici campi professionali di
significativi nella storia del pensiero
riferimento.
matematico.
Disciplina: SECONDA Esprimere e argomentare le proprie
LINGUA COMUNITARIA Organizzazione del discorso nelle opinioni con relativa spontaneità
principali tipologie testuali, comprese nell’interazione anche
Con
(Francese)
quelle tecnico-professionali. madrelingua , su argomenti generali, di studio e di lavoro.
Modalità di produzione di testi
- padroneggiare la lingua inglese e,
comunicativi relativamente complessi, Utilizzare strategie nell’interazione e scritti e orali, continui e non continui, nell’esposizione orale in relazione ove prevista, un’altra lingua anche con l’ausilio di strumenti agli elementi di contesto.
comunitaria, per scopi comunicativi multimediali e per la fruizione in rete. Comprendere idee principali, dettagli
e utilizzare i linguaggi settoriali
Strategie di esposizione orale e e punto di vista in testi orali in lingua
relativi ai percorsi di studio, per d’interazione in contesti di studio e di standard, riguardanti argomenti noti interagire in diversi ambiti e contesti lavoro, anche formali. d’attualità, di studio e di lavoro.
professionali, al livello B2 del Strategie di comprensione di testi Comprendere idee principali, dettagli
quadro comune europeo
di
relativamente Complessi riguardanti e punto di vista in testi scritti
riferimento per le lingue (QCER)
argomenti socio-culturali, in relativamente complessi riguardanti particolare il settore di indirizzo. argomenti di attualità, di studio e di - individuare
ed accedere alla lavoro.
5
Strutture morfosintattiche adeguate alle
normativa pubblicistica, civilistica e
tipologie testuali e ai contesti d’uso, in Comprendere globalmente,
fiscale con particolare riferimento a
particolare professionali. utilizzando appropriate strategie, quella del settore turistico messaggi radio-televisivi e filmati Lessico e fraseologia convenzionale divulgativi tecnico-scientifici di
-progettare,
documentare
e per affrontare situazioni sociali e di settore.
lavoro; varietà di registro e di contesto.
presentare servizi o prodotti turistici
Utilizzare le principali tipologie Lessico di settore codificato da testuali, anche tecnicoprofessionali, - utilizzare e produrre strumenti di organismi internazionali. rispettando le costanti che le
caratterizzano.
comunicazione
visiva
e
Aspetti socio-culturali della lingua
multimediale, anche con riferimento
inglese e del linguaggio settoriale. Produrre, nella forma scritta e orale, alle strategie espressive e agli relazioni, sintesi e commenti coerenti strumenti tecnici della Aspetti socio-culturali dei Paesi e coesi, su esperienze, processi e
anglofoni, riferiti in particolare al situazioni relative al settore di
comunicazione in rete
settore d’indirizzo. indirizzo.
-utilizzare il sistema delle Modalità e problemi basilari della Utilizzare il lessico di settore, comunicazioni e delle relazioni delle traduzione di testi tecnici. compresa la nomenclatura imprese turistiche
internazionale codificata.
Trasporre in lingua italiana brevi - contribuire a realizzare piani di testi scritti in inglese relativi all’ambito di studio e di lavoro e
marketing
con riferimento
a
viceversa
specifiche tipologie di imprese o
prodotti turistici Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione
- stabilire collegamenti tra le linguistica e della comunicazione
interculturale.
tradizioni culturali locali, nazionali
ed internazionali sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini
della mobilità di studio e di lavoro
- utilizzare il sistema delle
comunicazioni e delle relazioni delle
imprese turistiche
Aspetti socio-linguistici e Interagire in brevi conversazioni su paralinguistici della interazione e della argomenti familiari di interesse produzione orale in relazione al personale, d’attualità o di lavoro contesto e agli interlocutori. utilizzando strategie di compensazione.
Disciplina: TERZA LINGUA Strategie di esposizione orale e
d’interazione in contesti di studio e di Utilizzare appropriate strategie ai
STRANIERA
lavoro. fini della ricerca di informazioni e
(Spagnolo)
della comprensione dei punti Strutture morfosintattiche di base essenziali in messaggi chiari, di adeguate alle tipologie testuali e ai breve estensione, scritti e orali, su
- progettare, documentare
e
contesti d’uso. argomenti noti d’interesse personale,
Ritmo e intonazione della frase,
d’attualità, di studio e di lavoro. presentare servizi o prodotti turistici.
Utilizzare un repertorio lessicale ed Utilizzare e produrre strumenti di
ortografia e punteggiatura. espressioni di base relativi ad
comunicazione
visiva
e
Strategie per la comprensione globale e esperienze di vita quotidiana, di tipo multimediale, anche con riferimento selettiva di testi semplici e chiari, personale, di studio e di lavoro.
alle strategie espressive e agli scritti, orali e multimediali, inerenti Utilizzare i dizionari monolingue e 6 strumenti
tecnici
della
argomenti noti d’interesse personale, d’attualità, di studio e di lavoro. bilingui, compresi quelli
comunicazione in rete
multimediali.
Caratteristiche delle tipologie testuali
- utilizzare il sistema delle più comuni, comprese quelle connesse Produrre, in forma scritta e orale,
comunicazioni e delle relazioni delle al settore di studio. testi brevi, semplici e coerenti su
tematiche note di interesse personale,
imprese turistiche
Lessico e fraseologia idiomatica di studio o di lavoro.
frequenti relativi ad argomenti di vita
- stabilire collegamenti tra le quotidiana, d’attualità o di lavoro; Descrivere in maniera semplice
tradizioni culturali locali, nazionali varietà di registro. esperienze, impressioni ed eventi,
relativi all’ambito personale,
ed internazionali sia in una
Lessico convenzionale di settore. all’attualità o al settore degli studi.
prospettiva interculturale sia ai fini Tecniche d’uso dei dizionari, anche Riconoscere la dimensione culturale della mobilità di studio e di lavoro.
multimediali. della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione Aspetti socio-culturali, in particolare interculturale. inerenti il settore di studio e lavoro, dei
Paesi di cui si studia la lingua.
Disciplina: DISCIPLINE Ruolo del turismo nel contesto storico Riconoscere le componenti storiche, TURISTICHE E AZIENDALI sociale ed economico. sociali e culturali che concorrono allo sviluppo integrato del turismo. Mercato turistico.
Riconoscere le tendenze dei mercati - identificare e
applicare
le
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Specificità e rischi di gestione delle e le problematiche di localizzazione metodologie e le tecniche della imprese turistiche. di un’azienda turistica.
gestione per progetti Soggetti pubblici che intervengono Distinguere le strutture organizzative
- redigere relazioni tecniche e
nell’attività turistica. e riconoscere le problematiche significative e ricorrenti del settore.
documentare le attività individuali e
Gestione dell’impresa turistica.
di gruppo relative a situazioni Riconoscere i fattori che
professionali
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento - riconoscere ed interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica
- individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico
- interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi
- riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie
- gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico
- contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici
- progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica
- utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche
Componenti del prodotto turistico. Ruoli e responsabilità nelle professioni turistiche. Rilevazioni tipiche della contabilità delle imprese turistiche. Bilancio d'esercizio e documenti collegati. Principi e teoria del marketing. Marketing turistico operativo e strategico. Tecniche, metodologie e strumenti di marketing. Strumenti di comunicazione interpersonale nei diversi contesti aziendali. Comunicazione con il cliente.
determinano il rischio imprenditoriale ed individuare possibili strategie di attenuazione del rischio. Individuare compiti, azioni e piani di intervento dei soggetti pubblici che operano nel settore turistico. Individuare le procedure che caratterizzano la gestione delle aziende turistiche, rappresentarne i processi e i flussi informativi. Riconoscere gli elementi materiali e i servizi che compongono il prodotto turistico. Individuare la documentazione e le procedure per la progettazione e realizzazione di un viaggio. Identificare i ruoli e le responsabilità delle diverse funzioni aziendali nell’impresa turistica Gestire le rilevazioni elementari e saperle collocare nei programmi di contabilità integrata. Leggere e interpretare il bilancio di esercizio di un’impresa turistica e i documenti collegati. Analizzare la domanda turistica ed individuare i potenziali target di clienti. Analizzare i punti di contatto tra macro e micro marketing nel settore turistico. Individuare forme di promozione e commercializzazione adeguate ai diversi mercati sulla base delle risorse disponibili. Utilizzare strumenti di supporto alla programmazione turistica territoriale. Utilizzare codici e tecniche della comunicazione aziendale funzionali ai contesti. Curare la fidelizzazione della clientela nell’ottica della customer care e customer satisfaction.
Disciplina: GEOGRAFIA Riconoscere il ruolo dei processi di TURISTICA globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico.
- stabilire collegamenti tra le
Confrontare realtà territoriali In relazione al loro livello di sviluppo
tradizioni culturali locali, nazionali
socio-economico.
ed internazionali, sia in una Analizzare le tipologie climatiche e i prospettiva interculturale sia ai fini Globalizzazione e sviluppo sostenibile.
della mobilità di studio e di lavoro cambiamenti bio-climatici.
Organizzazione sistemica dell’offerta
Riconoscere i fattori che concorrono
- riconoscere gli aspetti geografici, turistica del territorio.
allo sviluppo delle reti di trasporto ecologici, territoriali dell’ambito Carte climatiche e bioclimatiche, mondiali. naturale ed antropico, le connessioni diagrammi termo-pluviometrici.
Riconoscere e confrontare le forme
Co
n
le strutture
demografiche,
Cambiamenti bio-climatici mondiali ed di turismo legate agli ambiti economiche, sociali, culturali e le attività turistiche. regionali dei continenti extraeuropei. trasformazioni intervenute nel corso
Reti di trasporto mondiali e grandi nodi Decodificare i caratteri dell’identità del tempo
di interscambio. e della specificità culturale dei
- utilizzare le reti e gli strumenti
luoghi, individuare ed applicare Forme di turismo nelle specificità strategie adeguate per la loro informatici nelle attività di studio, geografico- ambientali. conservazione.
ricerca e approfondimento Aree geografiche d’interesse turistico Individuare ruolo e funzioni
disciplinare
su scala mondiale. dell’UNESCO nella tutela del patrimonio culturale mondiale.
- identificare e applicare le Tutela del patrimonio culturale Analizzare
i siti del Patrimonio
8 metodologie e le tecniche della mondiale e ruolo dell’UNESCO.
dell’Umanità quali fattori di gestione per progetti
Siti di rilevante interesse turistico valorizzazione turistica del territorio. appartenenti al Patrimonio
Analizzare l’impatto ambientale del - riconoscere e interpretare: dell’Umanità. - le tendenze dei mercati locali, turismo nei continenti extraeuropei. Impatto ambientale delle attività
nazionali e globali anche per Sviluppare
progetti per la turistiche.
coglierne le ripercussioni nel conservazione e la valorizzazione contesto turistico; Modelli di sviluppo turistico delle risorse turistiche di un - i macrofenomeni socio-economici sostenibile nei continenti extraeuropei territorio. Fonti di informazioni turistiche e
globali in termini generali e specifici Utilizzare
le diverse fonti cartografia tematica, anche in lingua
dell’impresa turistica; Straniera. documentarie, anche in lingua - i cambiamenti dei sistemi
Risorse turistiche del territorio a livello straniera.
economici nella dimensione
Progettare
itinerari turistici di locale e globale, con particolare
diacronica attraverso il confronto fra
riferimento al bacino del Mediterraneo. interesse culturale e ambientale.
epoche e nella dimensione sincronica Conservazione del paesaggio. Progettare itinerari personalizzati In attraverso il confronto tra aree
geografiche e culturali diverse Patrimonio storico-artistico, funzione della domanda turistica.
paesaggistico, etno-antropologico,
Sviluppare
prodotti per la
- analizzare l’immagine del territorio enogastronomico nel mondo.
promozione del turismo sostenibile sia per riconoscere la specificità del in aree e luoghi esterni ai circuiti suo patrimonio culturale sia per
tradizionali.
individuare strategie di sviluppo del
turismo integrato e sostenibile
- progettare, documentare e
presentare servizi o prodotti turistici
Disciplina: DIRITTO E Compiti e funzioni delle istituzioni Individuare i soggetti pubblici o
LEGISLAZIONE TURISTICA locali, nazionali ed internazionali nei privati che operano nel settore
rapporti con le imprese turistiche. turistico.
- utilizzare le reti e gli strumenti Rapporti tra enti e soggetti che operano Individuare le interrelazioni tra i informatici nelle attività di studio, nel settore turistico. soggetti giuridici nel promuovere lo
9 ricerca
e
approfondimento sviluppo economico sociale e
Fonti nazionali e comunitarie di territoriale.
disciplinare
finanziamento del settore.
- analizzare il valore, i limiti e i Ricercare le opportunità di rischi delle varie soluzioni tecniche Legislazione in materia di beni finanziamento e investimento fornite Per la vita sociale e culturale con
culturali ed ambientali. dagli Enti locali, nazionali Ed internazionali.
particolare
attenzione alla
Disciplina giuridica del commercio
tutela della persona, dell’ambiente e
.
del territorio
Applicare la normativa relativa ai - identificare e applicare Le beni culturali ed ambientali.
metodologie e le tecniche della Applicare la Normativa sti
gestione per progetti
- Applicare la normativa nazionale,
documentare le attività individuali e comunitaria e internazionale per La tutela del consumatore.
di gruppo relative a situazioni
professionali
- individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico
Lineamenti di storia dell’arte moderna Delineare la storia dell’arte moderna e contemporanea. e contemporanea, evidenziando i nessi con la storia e la cultura locale. Movimenti artistici, personalità e opere
significative di architettura, pittura, Individuare percorsi turistici di
Disciplina: ARTE E scultura e arti applicate dal Settecento interesse culturale e ambientale, in
al Novecento. Europa e nei diversi continenti TERRITORIO
extraeuropei. Sistemi urbani, spazi urbani e nuove
tipologie edilizie della città moderna e Analizzare siti di rilevante interesse
10 - analizzare l’immagine del territorio contemporanea. storico-artisticodelPatrimonio
dell’Umanità quali fattori di sia per riconoscere la specificità del Siti di rilevante interesse storico- valorizzazione turistica del territorio. suo patrimonio artistico-culturale sia artistico inseriti nel Patrimonio
Riconoscere l’evoluzione del per individuare strategie di sviluppo dell’Umanità dell’UNESCO.
concetto di conservazione e restauro
del turismo integrato e sostenibile
Risorse del territorio e beni culturali di nello studio dei beni culturali.
interesse turistico a livello locale,
nazionale e internazionale. Individuare i principali musei nel mondo e le tipologie del patrimonio Principali musei nel mondo, museo e museale.
patrimonio museale.
Disciplina: SCIENZE MOTORIE - la percezione di sé e il
completamento dello sviluppo La personalità dello studente potrà essere pienamente valorizzata attraverso funzionale delle capacità motorie ed l’ulteriore diversificazione delle attività, utili a scoprire e orientare le attitudini espressive
personali nell’ottica del pieno sviluppo del potenziale di ciascun individuo. In tal modo le scienze motorie potranno far acquisire allo studente abilità
11
- lo sport, le regole e il fair play molteplici, trasferibili in qualunque altro contesto di vita. Ciò porterà
all’acquisizione di corretti stili comportamentali che abbiano radice nelle attività motorie sviluppate nell’arco del quinquennio in sinergia con - salute, benessere, sicurezza e
l’educazione alla salute, all’affettività, all’ambiente e alla legalità.
prevenzione
- relazione con l’ambiente naturale e
tecnologico.
ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente
Lingua e letteratura italiana MITA Piera *
Storia MITA Piera Histoire SCHIAVONE Laetitia
Lingua e letteratura Inglese LOLLI Maria Carmela
Lingua e letteratura francese
D'ALESSANDRO
Alessandra
Spagnolo BRUNO Margherita
Matematica DE STRADIS Lucia
Legislazione turistica RIZZO Pasquale
Discipline turistico-aziendali
BALDASSARE
Salvatore *
Arte e territorio PALASCIANO Roberto *
Geografia del turismo SCOCUZZA Grazia
Educazione fisica CALABRESE Paolo
Religione/attività alternativa PALAZZO Fernanda
Lettrice di Lingua e Letteratura francese SCHIAVONE Laetitia
Sostegno Brigante Virgilio
Macchitella Cristina
Montinaro Piera
* Con l’asterisco sono contrassegnati i commissari interni.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Numero alunni: 19
(6 M e 13 F)
CARATTERISTICHE
La classe V A Indirizzo Turismo-Esabac è formata da 19 alunni (13 F e 6 M). La provenienza
territoriale degli studenti del luogo e dei paesi limitrofi, con il loro retroterra culturale , ha prodotto
un gruppo classe abbastanza omogeneo per stili di vita ma non per apprendimento, capacità,
motivazioni personali, pregresse esperienze scolastiche e formazione culturale.
Sin dal secondo anno, la classe ha vissuto una buona stabilità relazionale sia per la caratterialità dei
componenti e sia perché la presenza di compagni con difficoltà ha consolidato maggiormente i
rapporti interpersonali.
All’inizio dell’ultimo anno scolastico la verifica della situazione di partenza, declinata in termini
di conoscenze, competenze e abilità, ha consentito l’avvio delle attività di consolidamento e
potenziamento dei prerequisiti disciplinari, ma durante il periodo scolastico i docenti hanno potuto
svolgere, non sempre con regolarità, le linee programmatiche previste a causa dei numerosi
impegni extracurriculari e di Alternanza Scuola-Lavoro.
La classe ha sempre risposto alle proposte didattiche, metodologiche e contenutistiche e ha svolto
le discipline caratterizzanti il corso Esabac Techno sempre in compresenza dei docenti di Storia-
Histoire e di Lingua e letteratura francese.
Tuttavia, quasi tutti gli studenti nel corso dell’anno si sono dimostrati adeguatamente motivati non
solo allo studio di tutte le discipline ma propensi ad accogliere, in corso di studi, le novità
apportate dalla nuova proposta sperimentale dell’ESABAC-TECHNO.
Data la peculiarità del progetto non può tacersi lo sforzo continuo della maggior parte degli allievi
a partecipare allo svolgimento delle lezioni, fondamentali per l’apprendimento dei saperi.
Inoltre, il gruppo classe ha seguito, come già detto, numerose attività extrascolastiche svoltesi
nell’arco dell’anno (FAI, Incontro con l’autore e partecipazione al Caffè Letterario, Conferenze,
guide turistiche, GAL, Progetto di alta formazione per la preparazione all’esame di stato, PET,
teatro in lingua francese).
E’ doveroso evidenziare l’assidua partecipazione dell’intera classe all’attività di alternanza scuola-
lavoro che ha visto impegnato il gruppo con serietà e responsabilità nel percorso “Territorio,
conoscenza e promozione”.
Il corpo docente che ha sempre lavorato in unità d’intenti didattico- educativo-metodologico, si è
particolarmente impegnato per favorire il raggiungimento degli obiettivi formativi e la
valorizzazione delle potenzialità di ciascun alunno.
Da un punto di vista disciplinare, la classe ha sempre vissuto un clima sociale positivo e gli
insegnanti hanno costantemente indirizzato gli alunni nel rispetto delle regole; i discenti sono stati
tutti educati e rispettosi dei docenti e dell’istituzione scolastica.
Con riferimento agli obiettivi formativi, la maggioranza degli
studenti ha acquisito i modelli comportamentali improntati al rispetto di sé e degli altri, recependo
l’importanza del pluralismo ideologico, dell’educazione alla legalità e alla tolleranza.
Per quanto attiene la storia degli alunni, si può sottolineare che la maggior parte di essi ha vissuto
positivamente la realtà scolastica e se per necessità personali, o familiari o per insuccessi dovuti ad
un’inadeguata motivazione, qualcuno ha palesato nel corso dell’anno qualche difficoltà, si può
affermare che nell’ultimo periodo scolastico ha manifestato un rinnovato interesse per tutto ciò che
avrebbe ancora potuto ampliare il campo delle conoscenze. E’ doveroso sottolineare la sensibilità e
l’attenzione dell’intera classe verso i compagni che dimostrano fragilità e difficoltà.
Tra i docenti e gli alunni i rapporti sono sempre stati improntati al rispetto reciproco ed i primi
hanno sempre avuto la massima considerazione delle potenzialità e della personalità di ogni
studente.
La finalità generale di tutte le discipline è stata quella di condurre gli allievi verso il corretto
sviluppo ed il progressivo affinamento delle capacità comunicative, espressive e critiche.
Il livello medio finale della classe, relativo alle conoscenze e competenze e abilità nelle diverse
discipline, risulta più che discreto; alcuni alunni hanno raggiunto ottimi risultati, grazie alle
capacità e al costante impegno profuso; la maggior parte si attesta su livelli discreti, una esigua
parte appena sufficiente. Anche gli alunni che hanno seguito la programmazione differenziata
hanno conseguito risultati anche superiori alle aspettative.
La valutazione ha tenuto conto, oltre che dei contenuti acquisiti, dei progressi compiuti rispetto ai
livelli di partenza, delle competenze trasversali e specifiche, anche dell’impegno e dell’interesse
mostrato da ciascuno studente.
Per quanto attiene lo svolgimento delle attività didattiche di ciascuna disciplina si rinvia alle
schede di seguito riportate.
ELENCO ALUNNI
1 BLASI DEBORA
2 BONFRATE FRANCESCA
3 CALIANDRO COSIMO
4 CARICATO ALESSANDRO
5 D’ERRICO CHIARA PASCAL
6 DE LORENZO FABIO
7 DE MARCO ERIKA
8 GIGLIO ELISA
9 IANNI MELISSA
10 INGROSSO MATTIA
11 LIA MIREHA
12 LOMASCOLO CHIARA
13 MARANGIO CONCETTA
14 MIGLIETTA SILVIA
15 MURLANO ALESSIA
16 MUSARDO SEBASTIAN
17 RIZZIELLO CHIARA
18 SCALINCI MATTIA
19 TAFURO LUDOVICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Di seguito vengono elencati gli Obiettivi Generali di Apprendimento che hanno tenuto conto dell’analisi della situazione iniziale e delle finalità della Scuola.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno, in un’ottica di continuità del lavoro, sono stati curati con attenzione i seguenti obiettivi didattici generali trasversali comuni a tutte le discipline:
OBIETTIVI EDUCATIVI- FORMATIVI
A. EDUCATIVI-FORMATIVI 1. Acquisire la capacità di saper lavorare in gruppo
2. Rispettare le regole e le scadenze
3. Acquisire l’abitudine a studiare ogni problema attraverso l’analisi dei dati posseduti 4. Affrontare in modo razionale e non meccanico gli esercizi solo dopo aver studiato e
assimilato la teoria 5. Acquisire competenza nel prendere decisioni , in modo tale che queste siano sempre
coerenti e motivate 6. Sviluppare il senso critico – riflessivo
B. COGNITIVI 1. Saper individuare gli elementi chiave in ogni argomento
2. Saper effettuare interventi pertinenti e ordinati
3. Sviluppare le capacità di correlare situazioni astratte a situazioni concrete
4. Acquisire un’espressione essenziale e rigorosa
5. Potenziare le capacità che permettono i processi induttivi e deduttivi
6. Acquisire rigore espositivo e logico
METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI DIDATTICI FUNZIONALI
I caratteri della disciplina e le tipologie degli utenti a cui il corso si rivolge, accentuano la necessità di utilizzo di metodologie didattiche che sollecitino la partecipazione attiva degli studenti e sviluppino le capacità di modellizzare e rappresentare la realtà e pertanto la metodologia di insegnamento tenderà a:
evitare che prevalgano aspetti meccanicistici o visioni frammentarie della disciplina adottando un approccio sistematico degli argomenti;
accostarsi ai problemi in modo graduale e ciclico, così da garantire sin dall’inizio una significativa visione globale e successivamente i necessari approfondimenti;
partire sempre dall’osservazione diretta dei fenomeni per coglierne la logica e le caratteristiche che saranno poi sottoposte a successive generalizzazioni ed analisi;
sviluppare nello studente capacità rivolte all’analisi ed alla valutazione delle complesse situazioni studiate;
abituare lo studente a produrre documentazione riferita alle fonti di informazione, alla descrizione delle situazioni, alla programmazione del lavoro, alla motivazione delle scelte effettuate.
STRUMENTI METODOLOGIE DIDATTICHE
libro di testo
lezione frontale Dispense
lezione dialogata testi di consultazione
insegnamento per problemi sussidi audiovisivi
dibattito in classe sussidi informatici
esercitazioni individuali Calcolatrici
esercitazioni di gruppo Laboratorio
Lim
PIANO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ATTRAVERSO I CONTRIBUTI DELLE DISCIPLINE
Ogni disciplina si è impegnata a realizzare (curricolo disciplinare) nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno il piano di sviluppo delle competenze in esito attraverso il Piano della disciplina in cui si è descritto per ogni UdA le competenze, abilità e conoscenze che la disciplina (appunto) è impegnata a fornire. (Vedasi allegati)
EVENTUALI ATTIVITA’ MULTIDISCIPLINARI / CLIL
La classe VA Turismo-Esabac-Techno ha effettuato un modulo di n°6 ore in Geografia del Turismo. Le lezioni si sono svolte in compresenza tra la docente di lingua inglese prof.ssa MONTINARO Piera e il docente incaricato prof. ssa SCOCUZZA Grazia.
MODALITA’ DI INTERAZIONE CON LE FAMIGLIE
L’interazione con le famiglie è avvenuta attraverso incontri scuola-famiglia, i consigli di classe e i colloqui con i singoli docenti durante l’orario di ricevimento per tutto l’anno scolastico. Gli insegnanti sono stati disponibili al dialogo anche se le famiglie non sempre hanno partecipato attivamente alla vita scolastica.
ATTIVITÀ di integrazione curricolare
La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e di seguito elencate:
Attività Tipologia
Visite guidate Caserta, Pompei, Paestum (siti archeologici e monumenti); Percorso Ebraico in Lecce; Cracovia, Prefettura di BR,
Stage lavoro Hotel Kelina(alternanza scuola –lavoro); Gal; Esperto esterno alternanza in territorio salentino
Conferenze tematiche
FAI, Università del Salento, Polizia di Stato (educazione stradale), Università Salento incontro relitti, Procuratore Cataldo Motta, Amministrazine di Nardò (Renata Fonte), Marina, Carabinieri
Attività extracurricolari
Incontro Libera, orientamento scolastico, orientamento in uscita ,
Spettacoli in lingua spagnola, francese orientamento Università
del Salento, PET, Corso di formazione per l’esame di stato
Testimonianze di esperti Marina Militare, Arma dei carabinieri
Altro
Attività di recupero e sostegno
Durante tutto il corso dell’anno scolastico sono state sempre proposte attività di recupero-sostegno e potenziamento dei contenuti al fine di favorire gli studenti ad un apprendimento più approfondito e proficuo. Il lavoro è stato condotto dai docenti curriculari in itinere durante l’orario scolastico, utilizzando mirate ed opportune strategie didattico-educative. Tale proposito è sempre stato ribadito nei vari consigli di classe e concordato con le componenti dei rappresentati di classe e dei genitori.
SCHEDA PROVE SVOLTE
Materia tipo prova nr. Prove I trimestre
nr. Prove pentamestre
tempi assegnati prove
criteri valutazione
italiano saggio breve 2 4 3 ore griglie allegate
italiano tipologia D 2 4 3 ore griglie allegate
italiano analisi testo 2 2 3 ore griglie allegate
italiano relazione 1 1 griglie allegate
italiano esercitazione 1 2 griglie allegate
italiano simulazione 2 6 ore griglie allegate
italiano tipologia C 1 2 ore griglie allegate
storia saggio breve 2 2 griglie allegate
storia prova strutturata 1 1 3 ore griglie allegate
storia test 1 1 3 ore griglie allegate
storia esercitazione 1 1 2 ore griglie allegate
storia simulazione 1 1 2 ore griglie allegate
matematica prova strutturata 2 4 1 ora griglie allegate
matematica esercitazione 3 3 1 ora griglie allegate
matematica simulazione 2 2 ore totali
griglie allegate
Lingua spagnolo pratica 1 1 ora griglie allegate
Lingua spagnolo altro 1 1 ora griglie allegate
Lingua spagnolo prova strutturata 3 4 1 ora griglie allegate
Lingua spagnolo esercitazione 1 1 griglie allegate
religione commento ad un testo 1 1
giudizio da insufficiente a moltissimo
religione relazione 1 1
giudizio da insufficiente a moltissimo
religione altro 1 1
giudizio da insufficiente a moltissimo
Lingua inglese tema 1 2 ore griglie allegate
Lingua inglese relazione 1 2 ore griglie allegate
Lingua inglese commento ad un testo 1 1 ora
griglie allegate
Lingua francese test 1 2 ore griglie allegate
Lingua francese simulazione 1 4 ore griglie allegate
Lingua francese esercitazione 1 griglie allegate
Lingua francese tema 1 2 ore griglie allegate
Lingua Francese saggio breve 2 2 2 ore griglie allegate
lingua francese analisi testo 2 2 2 ore griglie allegate
arte territorio esercitazione 1 1 ora griglie allegate
arte territorio simulazione 1 2 1 ora griglie allegate
arte territorio prova semistrutturata 2 1 1 ora
griglie allegate
legislazione turistica prova aperta 2 2 1 ora griglie allegate
legislazione turistica simulazione 2 2 ore comp.
griglie allegate
discipline turistico aziendali prova strutturata 3 3 2 ore griglie allegate
discipline turistico aziendali simulazione 1 6 ore griglie allegate
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Notevole padronanza nelle Assunzione di responsabilità Competenze tutte acquisite competenze operative e
Corrispondente alla valutazione numerica 9 – 10 pratiche
4. Livello Medio Le competenze operative e Interiorizzazione delle regole Competenze acquisite tra il 70% e l’80% pratiche sono corrette e
Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8 complete.
3. Livello Base Competenze operative e Comportamento consapevole Competenze acquisite al 60% pratiche essenziali (di base).
Corrispondente alla valutazione numerica 6
2. Livello Basso Le competenze operative e Comportamento indotto Competenze acquisite al 50% - 40% pratiche dimostrano forti
Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4 lacune.
1. Livello Bassissimo Le competenze operative e Comportamento fortemente Competenze acquisite al 30% - 10% pratiche si dimostrano indotto
Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1 fortemente lacunose e
frammentarie.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in Livello di
decimi competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in Agisce tutte le abilità Complete ed
modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo richieste dal compito in approfondite
9-10 Livello 5 elementi di personalizzazione, modo critico utilizzando con consapevolezza e
coerenza i dati e le informazioni
Esegue il compito/ realizza il prodotto Agisce tutte le abilità Complete
rispettando tutti i requisiti, utilizzando richieste dal compito
con consapevolezza i dati e le 8 Livello 4 informazioni
Esegue il compito/ realizza il prodotto in Agisce tutte le abilità Adeguate
7
modo completo rispettando tutti i richieste dal compito requisiti.
Esegue il compito/ realizza il prodotto Agisce le abilità di base Accettabili
6 Livello 3 nelle sue parti essenziali, utilizzando le (minime) specifiche informazioni fondamentali date richieste dal compito
Esegue, guidato, il compito nelle sue Agisce gran parte delle Incomplete e 5
parti essenziali, con imprecisioni abilità specifiche richieste superficiali
dal compito
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito Agisce solo poche delle Frammentarie e
assegnato, con errori gravi abilità specifiche richieste gravemente 4
dal compito in modo lacunose
parziale e non autonomo
Non esegue il compito assegnato, anche Non agisce le abilità Assenti 1-2-3 Livello 1
se guidato richieste dal compito
ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE
Nel processo di valutazione intermedia e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti:
il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, i risultati della prove esperte e i lavori prodotti, le osservazioni relative alle competenze trasversali, il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, l’impegno e la frequenza la costanza e l’autonomia nello studio individuale , l’ordine, il
rispetto del compito, l’osservanza delle regole della collettività contenute nei documenti di riferimento della scuola, le capacità organizzative, la propositività e l’interesse verso le attività scolastiche.
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico Nell’ottica della certificazione delle competenze, introdotta dal nuovo esame di stato, si è resa necessaria la revisione dell’offerta formativa per assicurare una forte coerenza tra le verifiche e gli obiettivi fissati in termini di conoscenze, competenze e capacità, riferiti al profilo professionale. Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi 3 anni della scuola superiore. La somma dei punteggi ottenuti nei tre anni costituisce il credito scolastico che può raggiungere il punteggio massimo complessivo di 25 punti, inclusi l’eventuale integrazione. Concorrono a formare il credito scolastico diversi elementi quali:
la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto
l’assiduità della frequenza
la partecipazione attiva al dialogo educativo
la partecipazione ad attività complementari e integrative
eventuali crediti formativi E’ stata predisposta una apposita griglia per il calcolo del credito scolastico, che prevede un peso specifico per ogni indicatore riportato. Nella griglia viene assegnato un rilevante peso anche agli obiettivi comportamentali, il mancato raggiungimento dei quali comporta l’assegnazione del minimo del credito previsto per quella fascia. I criteri per l’elaborazione sono stati deliberati dal Collegio dei Docenti. La griglia viene acclusa al presente documento, in appendice.
Il credito scolastico totale per gli alunni conseguito nel corso del 3° e 4° anno è il seguente:
CREDITO TOTALE
1 BLASI DEBORA 8
2 BONFRATE FRANCESCA 16
3 CALIANDRO COSIMO 11
4 CARICATO ALESSANDRO 8
5 D'ERRICO CHIARA PASCAL M 10
6 DE LORENZO FABIO 10
6 DE MARCO ERIKA 10
7 GIGLIO ELISA 16
8 IANNI MELISSA 13
9 INGROSSO MATTIA 12
10 LIA MIREHA 11
11 LOMASCOLO CHIARA 8
12 MARANGIO CONCETTA 10
13 MIGLIETTA SILVIA 10
14 MURLANO ALESSIA 13
15 MUSARDO SEBASTIAN 8
16 RIZZIELLO CHIARA 13
17 SCALINCI MATTIA 8
18 TAFURO LUDOVICA 9
A questo punteggio si aggiungerà il credito del 5° anno che sarà attribuito con lo scrutinio finale secondo la seguente tabella:
Media dei voti Credito scolastico (punti) 3° anno
M=6 4-5
6<M≤7 5-6
7<M≤8 6-7
8<M≤9 7-8
9<M≤10 8-9
Criteri per il riconoscimento del credito formativo
Sono considerati crediti formativi le esperienze maturate al di fuori della scuola quali: corsi di lingua, esperienze lavorative, soggiorni in scuole all’estero, attività sportive, ecc., purché coerenti con il corso di studi e opportunamente documentate. Il Consiglio di Classe riconosce il credito formativo o, nel caso di alunno privatista all’esame di stato, la commissione d’esame. Nel nostro istituto il Collegio dei Docenti, attraverso l’elaborazione della griglia summenzionata, dà indicazione ai Consigli di Classe per evitare difformità di comportamento.
Le tipologie di credito formativo che vengono riconosciute sono le seguenti: a) attività sportive, al di fuori di quelle praticate nel nostro istituto; b) attività di volontariato/solidarietà; c) tutela ambientale; d) protezione civile; e) frequenza di corsi di ampliamento delle competenze nell’ambito informatico o in lingua
straniera; f) esperienze di lavoro coerenti col corso di studi.
La documentazione relativa all’attestazione del credito formativo deve essere consegnata alla scuola entro il termine del 15 maggio e deve consistere dell’attestato della società sportiva o ente interessato, con la specificazione delle ore impiegate, delle attività svolte e delle competenze specifiche acquisite. Si sottolinea inoltre che il credito verrà riconosciuto solo se lo studente avrà raggiunto gli obiettivi formativi ed avrà conseguito un profitto almeno sufficiente.
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato.
Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie: analisi e commento di un testo letterario o di poesia (tipologia A);
analisi e commento di un testo non letterario (tipologia A);
stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità (tipologia C e D);
sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale (tipologia B).
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate le simulazioni della prima prova scritta (italiano) attraverso la somministrazione di tracce ministeriali.
Nella valutazione sono stati considerati indicatori coerenti alle tipologie e descrittori di livello come riportato nelle schede allegate.
Relativamente alla seconda prova scritta, ossia Lingua Inglese, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcune simulazioni della stessa (vedasi allegato)
Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare competenze secondo adeguati indicatori e descrittori di livello come riportato nella rubriche di valutazione allegata al presente documento.
Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a 2 (due) simulazioni della terza prova scritta. I testi delle prove sono allegati al presente documento e la loro struttura è riassunta nella seguente tabella.
Data Discipline coinvolte Tipologia
05.04.18 Storia, Diritto e Legislazione turistica,
B Storia dell’arte, Discipline turistiche
07.05.18
Storia, Diritto e Legislazione turistica,
Discipline turistiche, Storia dell’arte B
Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe ha stabilito che la simulazione specifica si
svolgerà nella prima settimana del mese di giugno 2018 affinchè gli studenti possano comprendere
la dinamica della prova che si svilupperà nelle seguenti tre fasi:
il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;
prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse
discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico
realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;
si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.
Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da sviluppare sinteticamente nei 15 minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame, di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti. Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare: la padronanza della lingua come strumento di comunicazione efficace e di argomentazione
la capacità di articolare i saperi e la loro aggregazione in funzione del contesto, utilizzando le conoscenze acquisite ed i loro nessi, per ottenere la soluzione di un problema posto.
la capacità di discutere e approfondire in forma trasversale i contenuti con capacità critiche.
Modalita’ concordate in merito all’argomento del colloquio scelto dal candidato
X Percorso multidisciplinare
X Mappa concettuale
X Relazione scritta
X Presentazione multimediale
X Bibliografia
Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le griglie allegate al presente documento.
Allegati al documento
Testo della prima prova (italiano) Griglie di valutazione della prima prova scritta (italiano)
Testo della seconda prova (Inglese) Griglia di valutazione della seconda prova
Testi della terza prova con griglie di valutazione
Griglia del colloquio orale
Griglia per l’attribuzione del credito scolastico 15. Schede, relazioni e programmi relativi alle singole discipline
San Pietro Vernotico, 15/05/2018
ALLEGATI
Allegato 1
Testo della terza prova con griglia di valutazione
Prova del 07.05.2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA PER L’ESAME DI STATO 2017/18
7 MAGGIO 2018
Alunno:_____________________________________________________ Classe 5^ Sez. A Indirizzo
TURISMO-ESABAC-TECHNO
MATERIE QUESITI
Risposta nulla o
palesemente errata
(non possiede le conoscenze
essenziali)
Risposta molto
parziale o non del tutto adeguata
(possiede solo alcune
conoscenze essenziali)
Risposta parziale, ma
sostanzialmente adeguata (possiede almeno le
conoscenze essenziali)
Risposta quasi completa e corretta
(possiede conoscenze abbastanza dettagliate)
Risposta completa e
corretta (possiede
conoscenze complete e dettagliate)
VOTO IN 15i
PUNTI 1 – 5 6 – 9 10 – 11 12 – 13 14 – 15
STORIA
1
2
3
ARTE E TERRITORI
O
1
2
3
DIRITTO
1
2
3
DISC ECON
1
2
3
Esito della prova________________________
Commissari Presidente ______________________
______________________
______________________
______________________
______________________
ESAMI DI STATO – ISTRUZIONE TECNICA
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMMISSIONE ESAMINATRICE BRITS xxxx
xxxx Commissione IISS DE MARCO VALZANI-
SAN PIETRO VERNOTICO ( BR)
CLASSE 5AT BRIS014016
ESAMI DI STATO A.S. 2017–2018
TERZA PROVA
DATA 07.05.2018
MATERIE: DIRITTO, ECONOMIA AZIENDALE, MATEMATICA,INGLESE
TIPOLOGIA B
TEMPO ASSEGNATO: h. 2.00 (120 min)
CANDIDATO: ……………………………………… CLASSE 5AT BRIS014016
Durante la prova sarà consentito l’uso del dizionario di Italiano, del dizionario di Inglese e
della calcolatrice non programmabile.
PROVA DEL 07.05.2018 (Storia, Arte e territorio, Legislazione turistica, Discipline turistiche)
PROVA DI STORIA
Candidato/a _________________________________ Classe VA Tur – 07.05.2018
1. Lo studente esponga quali furono gli strumenti di propaganda e consenso al servizio del
regime fascista.
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
______________________________________________________________________
2. Quali furono le origini e i fondamenti ideologici del Nazismo.
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
3. Qual era la situazione dell'esercito italiano al momento dell' entrata al secondo conflitto
mondiale?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
PROVA DI STORIA DELL'ARTE
Candidato/a _________________________________ Classe VA Tur – 07.05.2018
1. Descrivi i caratteri salienti dell'Art Nouveau
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
2. Descrivi l'opera "La danza" di Matisse
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
3. Che cosa è l'Espressionismo?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
PROVA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Candidato/a _________________________________ Classe VA Tur –07.05.2018
1. Funzioni delle Regioni
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
2. Principi amministrativi
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
3. Poteri del Presidente della Repubblica
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
DISCIPLINE TURISTICHE
Candidato/a _________________________________ Classe VA Tur – 07.05.2018
1) In quali voci è suddiviso l'attivo circolante?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
2) Che cosa è il business plan ?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
3) Quali sono gli elementi che determinano il prezzo di un pacchetto turistico?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Allegato 2 Griglia di valutazione del colloquio orale
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “DE MARCO-VALZANI” SEDE DI: SAN PIETRO VERNOTICO
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO – ESAME DI STATO Griglia di valutazione per il colloquio (valutazione in 30/esimi)
CANDIDATO_____________________________________________________________
PUNTEGGIO
PUNTEGGIO AI
INDICATORI DIVERSI DESCRITTORI MASSIMO
LIVELLI
1 - 2
- Non conosce gli argomenti
- Conoscenze frammentarie 3 - 4
- Conosce solo parzialmente gli argomenti 5
- Conosce gli elementi fondamentali delle discipline, con Conoscenze 9 punti 6
qualche incertezza 7
- Conosce gli elementi fondamentali delle discipline 8
- Conosce gli argomenti in maniera ampia 9
- Conosce gli argomenti in maniera ampia e approfondita
- Non comprende i problemi e i temi proposti
1 - 2 - Comprende solo parzialmente le tematiche
3 - 4 - Comprende con difficoltà i problemi proposti e li risolve
5 Parzialmente
Competenze 9 punti 6 - Comprende i problemi proposti e li risolve, se
7 opportunamente guidato
8 - Comprende i problemi proposti , li risolve e li contestualizza
9 - Comprende, risolve e sa rielaborare i problemi proposti
- Comprende, rielabora autonomamente
- Espone in modo stentato e scorretto
1 - 2 - Analizza e sintetizza parzialmente
3 - 4 - Espone in maniera imprecisa con qualche difficoltà di analisi
5 - Espone in modo semplice con lessico tecnico essenziale;
Abilità 9 punti 6 - Espone in modo chiaro, corretto e sequenziale e usa un
8 linguaggio tecnico appropriato
- Sa fare collegamenti in modo autonomo, completo con
9 buone capacità di
analisi e sintesi
Prima prova
0 - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni
1 - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire Discussione
Seconda prova 0 - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni
degli 1 - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire
elaborati
Terza prova 0 - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni
1 - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: _________/30
LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE
Allegato 3
Griglia per l’attribuzione del credito scolastico
Allegato 4
Schede, relazioni e programmi relativi alle singole discipline
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.A TURISMO ESABAC-TECHNO
a.s. 2017-2018
Disciplina: Italiano
Docente: Mita Piera
Continuità didattica: X 1° anno, X 2° anno, X 3° anno, 4° X anno e 5° X anno
Relazione sulla classe:
ITALIANO:
La classe V A “Turismo-EsaBac-Techno” composta da 19 alunni, 6 ragazzi e 13 ragazze, quasi tutti
frequentanti, nel corso dell’anno scolastico ha manifestato spiccato interesse per la disciplina. Il gruppo
classe ha seguito ed ha frequentato assiduamente le lezioni partecipando al dialogo formativo con
spinta motivazionale forte, approfondendo i contenuti in maniera autonoma. Gli alunni hanno palesato
interesse per la realtà scolastica e hanno accolto con entusiasmo ogni proposta utile alla peculiare
formazione del corso di studi; indistintamente si sono inseriti in modo adeguato nel percorso
formativo proposto. Una sparuta minoranza ha evidenziato qualche lieve difficoltà nell’affrontare lo
studio della disciplina ma, nella seconda parte dell’anno scolastico, ha manifestato, verso la materia
un approccio più metodico e un maggiore impegno nello svolgimento delle prove scritte e orali. Dopo
tale disamina si può affermare che gli obiettivi formativi conseguiti dalla classe possono essere
distinti in tre fasce di livello: - n°3 allievi hanno dimostrato, nei confronti della disciplina umanistica,
attitudine e acceso interesse che hanno saputo coltivare anche attraverso uno studio diligente, spesso
non limitato al semplice uso del libro di testo ma approfondito tramite ricerche personali; - un
secondo congruo gruppo ha evidenziato una buona preparazione di base con un impegno costante e
sempre disponibile all’approfondimento; - un terzo, infine, costituito da sparuti alunni che, pur
interessati allo studio, presentano lievi incertezze sia nell’esposizione orale che scritta. Dal punto di
vista disciplinare gli alunni hanno sempre tenuto un comportamento corretto ed educato. Si può
affermare che gli allievi sono sostanzialmente persone motivate, alcuni dotati di ottime qualità, altri di
buone capacità, tutti abbastanza disponibili al dialogo formativo. Essi hanno dimostrato interesse per
la disciplina consentendo nel complesso, e, con risultati differenti, il conseguimento degli obiettivi
formativi prefissati. Il lavoro svolto durante il corso dell’anno scolastico ha profondamente motivato
il docente, il quale ha vissuto in questa piccola realtà scolastica un clima sereno e positivo perchè
buona parte della classe ha evidenziato una frequenza seria e interessata. Le attività scolastiche sono
state improntate in forma dialogica e all’occorrenza si è ricorso ad una pluralità di strategie didattiche
-pedagogiche – educative utili a soddisfare, potenziare (all’occorrenza recuperare), le necessità degli
studenti che hanno sempre risposto in maniera adeguata a seconda delle loro attitudini e capacità.
L’iter programmato è stato affrontato in maniera approfondita e trasversale e, all’occorrenza, con
pause didattiche utili a colmare e approfondire i contenuti. Alcune lievi difficoltà si sono riscontrate
nello svolgimento delle prove scritte che hanno evidenziato, in alcuni studenti, qualche criticità sia
negli aspetti formali che di adeguamento articolato e compiuto delle varie tipologie di scrittura che
sono state oggetto (già dallo scorso anno scolastico) di studio assiduo ed esercitazione (anche su
tracce ministeriali). Il programma della disciplina è stato sviluppato partendo da argomenti del
precedente corso di studi, tutto ciò al fine di consentire agli alunni una visione storico-artistico-
letteraria ampia ed articolata tale da supportare, adeguatamente, i contenuti previsti per l’anno
scolastico in corso. Data la complessità e l’ampiezza dei periodi storico-letterari e la disamina di
autori e personaggi particolarmente significativi legati anche alla natura del corso esala-techno, si è
cercato di svolgere gli argomenti attraverso la focalizzazione di tematiche trasversali e quadri
generali. Per la vocazione dell’indirizzo “Turismo-Esabac-Techno” le attività sono state sviluppate
per far conseguire agli studenti una formazione integrata tesa a sviluppare una competenza
comunicativa basata sull’acquisizione di conoscenze e abilità nell’uso delle letterature comparate (in
particolare francese) nelle manifestazioni letterarie, storiche e artistiche. Si è cercato di puntualizzare
anche i contenuti che hanno più coinvolto gli interessi degli alunni, facendo leva sui prerequisiti, utili
per meglio inquadrare le conoscenze nel percorso formativo di ciascuno studente in forma organica e
coerente. Le dinamiche letterarie linguistico- artistico-socio-culturali che hanno connaturato la nascita
della società contemporanea hanno particolarmente suscitato l’interesse degli studenti. La vastità dei
programmi non ha impedito un’analisi particolareggiata del Novecento letterario declinato anche nelle
versioni straniere. La trattazione è stata affrontata, nei profili più rilevanti, in maniera esaustiva e
contestualizzata. Per quanto riguarda la quantità delle letture antologiche e l’analisi di alcuni
documenti di critica letteraria utili a concorrere alla formazione del pensiero divergente, si è cercato di
analizzare brani significativi non trascurando la coerenza della preparazione, consentendo agli
studenti un quadro storico-artistico-letterario unitario.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Prof.ssa Mita Piera
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Libro di testo:. A. Roncoroni,M.M.Cappellini,A. Dendi-E.Sada-O.Tribulato” Il rosso e il blu“vol.3 a -3b
Altri strumenti: Letteratura del Novecento (Casadei); Profilo letterario (Marchese-Grillini);
Storia della lingua italiana (Marazzini); Storia della Letteratura italiana (Armellini-Colombo), I
colori della letteratura (Carnaro-Iannaccone).
Dispense e materiale informatico
Contenuti
delle lezioni,
delle unità
didattiche o
dei moduli
svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascolastiche
o integrative)
coerenti con lo
svolgimento del
programma
Conoscenze,
abilità e
competenze
Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
delle
competenza da
acquisire
Tipologie delle prove
utilizzati per la
valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimen
to di
ciascuna
unità o
modulo
Primo 800
Dal romanzo
storico a
Manzoni
Analisi del
panorama
storico-
artistico-
letterario
europeo
Comprendere
il testo letto
nel suo
Significato
globale, nelle
sue principali
articolazioni e
coglierne gli
Aspetti
Simbolici.
Operare
confronti tra i
testi dello
Acquisizione del
linguaggio
letterario e
interpretazione
dell’opera e della
sua
contestualizzazio
ne Esposizione
corretta,
adeguata e
organica (sia
scritta che orale)
Elaborazione e
A,B,C,D (prove
scritte)
Verbalizzazione delle
attività
Trattazione sintetica di
argomenti significativi
Interrogazioni e
colloqui per tematiche
e percorsi
pluridisciplinari
8
stesso autore
e relazioni tra
i testi e
Momento
Storico,
Pensiero
dell’autore,
Correnti
Letterarie.
Stabilire
Collegamenti
con l’opera e
il pensiero di
altri autori.
Esporre i
contenuti in
Modo
pertinente alla
Richiesta,
Quantitativa
ente adeguato,
Corretto,
organizzato e
Scorrevole.
Presentare
Una
Problematica
Storicolettera
ia con
opportuni dati
di riferimento
(cronologia,
fatti, cultura,
mentalità).
I contenuti
indicati nel
programma
dettagliato
appartengono
a due linee di
percorso:
1)la
conoscenza
dell’opera e
della figura
intellettuale di
autori classici
del 1800 e del
1900, con
elementi di
contestualizza
zione.
2)la lettura e
argomentazione
delle opinioni
personali
1)conoscenza
degli elementi
fondamentali
dell’opera e della
figura
intellettuale degli
autori
2)lettura e analisi
essenziale dei
testi
3)saper
individuare i dati
fondamentali di
un contenuto in
un contesto più
ampio
-Acquisizione del
linguaggio
letterario
-Analisi testuale
sul piano della
forma e del
contenuto
-Produzione di
testi di diverso
tipo, rispettando
l’ortografia, la
punteggiatura, la
grammatica
-comprensione
dell’opera
-produrre testi
orali e scritti,
utilizzando le
conoscenze, con
lessico
-Sono state utilizzate
la lezione frontale, il
dibattito in classe,la
lezione dialogata. Gli
studenti sono stati
coinvolti in prima
persona nelle
discussioni e nelle
tematiche trattate,
lasciando loro la
libertà di esprimersi
per sviluppare
autonomia di studio.
-I testi letterari sono
stati analizzati in
classe
(parafrasi,commento,a
nalisi del
“messaggio”in
rapporto all’autore e
al contesto storico -
letterario.)
- L’analisi dei testi è
stata altresì finalizzata
alla riflessione sulla
necessità di
impadronirsi di un
lessico più vario ed
efficace.
- Gli studenti sono
stati guidati ad
interpretare
correttamente gli
eventi storici e a
raccordare la Storia
con la Letteratura.
Tipologia delle
verifiche:-
Interrogazioni
l’analisi di
alcuni testi di
importante
valore
letterario.
3)conoscenza
dell’evoluzion
e storica della
letteratura in
rapporto alla
cultura e alla
società
-Acquisizione
del linguaggio
letterario;
- Analisi
testuale sul
piano della
forma e del
contenuto;
-
Interpretazion
e dell’opera e
sua
contestualizza
zione;
- Produzione
di testi di
diverso tipo,
rispettando
l’ortografia, la
punteggiatura,
la grammatica
e modulando
la propria
esposizione
secondo i
criteri della
consequenzial
ità,
dell’organicit
à e della
ricchezza
lessicale;
- Capacità di
confrontare
testi e
stabilire
relazioni;
-
Elaborazione
critica delle
conoscenze.
appropriato e
registro adeguato
-saper sostenere
una tesi scelta
-saper formulare
giudizi motivati
-Interventi dal posto
richiesti o spontanei
-Colloqui
- Esposizione
corretta,
adeguata e
organica (sia
scritta che
orale) degli
argomenti
proposti;
- Saper
elaborare ed
argomentare
le proprie
opinioni;
- Costruire
ragionamenti
motivati;
- Formulare
fondati
giudizi critici
e personali;
2 Forme e
caratteri della
civiltà storico-
letteraria della
seconda metà
dell’Ottocento
con particolare
riferimento al
Naturalismo e
al Verismo.
Vita, pensiero e
opere di G.
Verga e lettura
di testi
significativi.
Analisi del
panorama
storico-
artistico-
letterario
europeo
10
3) Forme e
caratteri della
civiltà storico-
letteraria nel
passaggio tra
‘800 e‘900, con
particolare
riferimento al
Decadenti-smo
8
4) Baudelaire e
i simbolisti
Vita, pensiero e
opere di G.
Pascoli e lettura
di testi
significativi.
Analisi del
panorama
storico-
artistico-
letterario
europeo
5
5) Vita,
pensiero e
opere di G.
D’Annunzio e
lettura di testi
significativi.
Lineamenti
letterari del I e
II Novecento
con riferimento
ad autori
contemporanei
Modernismo,Cr
epuscolari
smo, l’età
dell’Irrazio
nalismo
10
6) Forma e
caratteri della
letteratura del
primo
Novecento, con
particolare
riferimento alle
avanguardie
poetiche
3
7) Vita,
pensiero e
opere di L.
Pirandello e I.
Svevo con
lettura di testi
significativi. Il
romanzo
europeo.
8
8) Lirica e
narrativa
dell’età fra le
due guerre
4
con
particolare
riferimento a
Ungaretti,
Montale e
Quasimodo e
Saba (lettura
di testi
significativi)
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V A “Turismo-Esabac-Techno”
MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE: Prof.ssa Mita Piera
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE
Periodi
I II
Tipologia D 2 4 3 ore
Si fa riferimento
alle griglie allegate
Saggio breve 2 4 3 ore Si fa riferimento
alle griglie allegate
Analisi del testo 2 2 3 ore Si fa riferimento
alle griglie allegate
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione 1 1
Esercitazione 1 2
Simulazione 2 6 ore Si fa riferimento
alle griglie allegate
Tipologia C 1 2 ore Si fa riferimento
alla griglia di
valutazione della
III prova
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
ALESSANDRO MANZONI
La vita Il pensiero La riflessione sulla lingua Le opere a) I promessi sposi L’autore nel tempo
LA LETTERATURA RISORGIMENTALE
Il contesto
La poesia patriottica o Fratelli d’Italia, Goffredo Mameli (vv 1-55)
La poesia dialettale
La prosa: raccontare gli italiani
La polemica tra classicisti e romantici in Italia GIACOMO LEOPARDI
La vita Il pensiero Le opere
o La fondazione di un giornale “inutile”, Preambolo allo “Spettatore fiorentino” a) Lo Zibaldone
o L’indefinito e la rimembranza o Il giardino del dolore o La felicità non esiste
b) Canti o A Silvia o Il sabato del villaggio o La ginestra, vv 1-157 o L’infinito o La sera del dì di festa
IL SECONDO OTTOCENTO
La scienza e l’evoluzionismo di Darwin Il positivismo Cesare Lombroso L’irrazionalismo di fine secolo
FRIEDRICH NIETZSCHE
La vita Le opere Il pensiero
IL NATURALISMO
Dal romanzo realista ad una nuova poetica
Honorè De Balzac
GUSTAVE FLAUBERT
La vita
Il pensiero
Le opere
a) Madame Bovary o Il sogno della città e la noia della provincia
ÉMILE ZOLA
La vita Il pensiero Le opere
o Alla conquista del pane, da “Germinale” cap. 5 J’accuse, la sfida di un intellettuale
LA SCAPIGLIATURA
I luoghi e i protagonisti Temi e motivi della protesta scapigliata La poetica e lo stile
o Dualismo, Arrigo Boito da “Il libro dei versi”
IGINO UGO TARCHETTI
La vita
Le opere o Fosca, tra attrazione e seduzione, da “Fosca”
IL VERISMO
Il modello naturalista nel contesto italiano Verismo e naturalismo a confronto
o Il medico dei poveri, Luigi Capuana da “Le Paesane” o Una famiglia di mostri, Federico De Roberto da “I Viceré” o L’estrazione del lotto, Matilde Serao da “Il paese di Cuccagna”
GIOVANNI VERGA
La vita
Il pensiero
Le opere o La roba, da “Novelle rusticane”
a) Vita dei campi o Rosso Malpelo o La Lupa
b)I Malavoglia o Il naufragio della Provvidenza, cap.3
Le tecniche narrative e la lingua LA LETTERATURA PER RAGAZZI
Educare gli italiani Cuore: un libro per tutte le classi sociali “Le avventure di Pinocchio”, un burattino che diventa ragazzo Avventura e scenari esotici: il favoloso mondo di Emilio Salgari
IL DECADENTISMO
Il crollo del positivismo L’origine francese del movimento Temi e motivi
CHARLES BAUDELAIRE
La vita
Il pensiero
Le opere
a) I fiori del male o I temi o Lo stile
L’albatro Corrispondenze
Spleen FËDOR DOSTOEVSKIJ
La vita Le opere
o Io sono una persona malata...sono una persona cattiva, da “Memorie del sottosuolo” DUE FILONI COMPLEMENTARI: SIMBOLISMO ED ESTETISMO
Il Parnassianesimo Il Simbolismo
PAUL VERLAINE
La vita Le opere
o Arte poetica, da “Allora e ora”
ARTHUR RIMBAUD La vita Le opere
o Vocali
L’Estetismo
JORIS-KARL HUYSMANS La vita Le opere
OSCAR WILDE
La vita Le opere a) Il ritratto di Dorian Grey
o Il segreto del ritratto IL DECADENTISMO IN ITALIA
ANTONIO FOGAZZARO La vita Le opere a) Malombra
GIOVANNI PASCOLI
La vita Il pensiero Le opere
o L’eterno fanciullo che è in noi, da “Il fanciullino” o La mia sera, da “I canti di Castelvecchio” o Il gelsomino notturno, da “I canti di Castelvecchio”
a) Myricae o I temi e lo stile
X agosto
GABRIELE D’ANNUNZIO La vita Il pensiero
o Il divo narcisista Canta la gioia, da “Canto novo”
o L’Estetismo dannunziano Il ritratto dell’esteta
o La maschera dell’innocenza
o Il superonismo Il manifesto del superuomo, da “Le vergini delle rocce”
o Dolore e sentimento della morte nella fase “notturna” L’orbo veggente
Le opere a) Alcyone
o I temi o Lo stile
La sera fiesolana La pioggia nel pineto
L’autore nel tempo Classici a confronto: Pascoli e D’Annunzio
L’EUROPA ALL’INIZIO DEL NOVECENTO
La crisi dell’oggettività La psicanalisi e la scoperta dell’inconscio
o L’io non è più padrone di sè stesso, Sigmund Freud da “Una difficoltà della psicanalisi” Il disagio della civiltà
o Il bambino e l’ingranaggio: l’educazione come repressione, Carlo Michelstedter In Europa: la paura nei confronti della società di massa In Italia: la cultura durante il fascismo
o Manifesto degli intellettuali fascisti, Giovanni Gentile o Manifesto degli intellettuali antifascisti, Benedetto Croce
LE AVANGUARDIE STORICHE
Cubismo, Espressionismo, Dadaismo, Surrealismo Futurismo
o La nascita del movimento o I luoghi e i protagonisti o Lo splendore della civiltà e delle macchine o Le opinioni politiche o Il manifesto e l’arte della propaganda o La rivoluzione espressiva
Il Primo Manifesto, Filippo Tommaso Marinetti
FILIPPO TOMMASO MARINETTI La vita Le opere
o Zang Tumb Tumb IL CREPUSCOLARISMO
Nascita e diffusione Il gusto dell’abbassamento Le forme Il frammentismo della “Voce Il classicismo della “Ronda”
GUIDO GOZZANO
La vita Le opere
o La signorina Felicita ovvero la felicità, da “I colloqui” IL ROMANZO EUROPEO DEL PRIMO NOVECENTO
Le caratteristiche del romanzo contemporaneo Il romanzo in Francia
o Marcel Proust Il romanzo di lingua tedesca
o Thomas Mann
o Franz Kafka La narrativa inglese
JAMES JOYCE
La vita Le opere a) Ulisse
VIRGINIA WOOLF
La vita Le opere a) Gita al faro
o Il calzettone color dell’erica LA NARRATIVA DEL PRIMO NOVECENTO
L’esaurirsi del Decadentismo Il romanzo della crisi L’evasione fantastica Verso il Neorealismo
ALBERTO MORAVIA
La vita Le opere
CARLO LEVI
La vita Le opere
a) Cristo si è fermato a Eboli o I sassi di Matera
ITALO SVEVO
La vita Il pensiero
o Fuori dalla penna non c’è salvezza, da “Saggi e pagine sparse” o
Le opere o Una serata in casa Maller, da “ Una vita”
a) La coscienza di Zeno o La struttura e la trama o I personaggi e i temi o Lo stile e le strutture narrative
La Prefazione e il Preambolo LUIGI PIRANDELLO
La vita
Il pensiero o La poetica dell’umorismo
Il segreto di una bizzarra vecchietta, da “Umorismo” o Il vitalismo e la pazzia o L’io diviso o La civiltà moderna, la macchina e l’alienazione
Le opere
a) Uno, nessuno, centomila
La produzione teatrale L’ERMETISMO
UMBERTO SABA
La vita
Il pensiero
EUGENIO MONTALE
La vita
Il pensiero o La concezione della poesia
Un bilancio letterario, da “Intenzioni” o Memoria e autobiografia o La negatività della Storia o Le figure femminili
Non recidere, forbice, quel volto, da “Le occasioni” Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale, da “Satura” Meriggiare pallido e assorto
Le opere
Letture critiche: prima e dopo Montale, di Giovanni Raboni
Classici a confronto: Ungaretti e Montale
GLI ALUNNI IL DOCENTE
SCHEDA DI VALUTAZIOME DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A: ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO
Candidato Docente/i
INDICATORI LIVELLO DI PRESTAZIONE PUNTEGGIO PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Correttezza e proprietà
linguistica Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico
vario e appropriato 5
Esposizione chiara, lessico complessivamente
appropriato; massimo 2 errori
4
Esposizione abbastanza scorrevole, lessico
ripetitivo; massimo 3 errori
3
Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco
scorrevole, lessico non appropriato 2
Moltissimi e gravissimi errori, esposizione
confusa, molti vocaboli sbagliati e generici 1
Comprensione
complessiva nel rispetto
dei vincoli imposti
Sono stati individuati tutti i concetti chiave in
modo pertinente. 5
Sono stati individuati solo parzialmente i
concetti chiave.
4
Sono stati individuati solo i concetti più
semplici.
3
Sono stati individuati solo parzialmente i
concetti più elementari.
2
I concetti chiave non sono stati individuati 1
Analisi ed interpretazione
del testo
Sono stati analizzati e interpretati tutti i temi
presenti nel testo. Capacità di approfondimento
critico
5
Sono stati analizzati e interpretati solo
parzialmente i temi presenti nel testo.
4
Sono stati analizzati, ma non
opportunamente interpretati i temi
presenti nel testo.
3
Sono stati analizzati solo i temi più
elementari senza fornire interpretazioni.
2
Non sono stati individuati né interpretati i temi
presenti nel testo.
1
TOTALE
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE E ARTICOLO GIORNALISTICO
Allievo: Docente/i:
Indicatori Livello di prestazione Punteggio Punteggio
Attribuito
Correttezza e proprietà
linguistica Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e
appropriato 5
Esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato;
massimo 2 errori
4
Esposizione abbastanza scorrevole, lessico
ripetitivo; massimo 3 errori
3
Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole,
lessico non appropriato 2
Moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti
vocaboli sbagliati e generici 1
Utilizzo e confronto
del materiale fornito.
L'informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e
sviluppata in ogni aspetto. Impostazione coerente alla
destinazione editoriale.
5
Pertinenza del testo
alla destinazione
editoriale
Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico. Impostazione coerente alla destinazione editoriale.
4
L’analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è
superficiale. Impostazione coerente alla destinazione
editoriale
3
L’impostazione è poco chiara e poco significativa rispetto
alla traccia; non è molto coerente alla destinazione editoriale
2
Non esiste corrispondenza con la traccia proposta.
Impostazione non coerente alla destinazione editoriale.
1
Interpretazione e
svolgimento della I contenuti sono strutturati in modo organico con
riferimento all’enciclopedia personale 5
traccia I contenuti sono strutturati in modo completo ma semplice 4
I contenuti sono strutturati in modo completo ma superficiale
3
I contenuti sono strutturati in modo non sempre coerente.
l’interpretazione è poco chiara, frequenti luoghi comuni
2
I contenuti sono strutturati in modo incoerente, mancano le
informazioni essenziali 1
Totale
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C, D - TEMA DI CARATTERE STORICO E DI ORDINE GENERALE
Allievo: Docente/i:
Indicatori Livello di prestazione Punteggio Punteggio
Attribuito
Correttezza e
proprietà linguistica
Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e
appropriato
5
ortografica, lessicale
Esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato;
massimo 2 errori
4
Esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo;
massimo 3 errori
3
Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole,
lessico non appropriato
2
Moltissimi e gravi errori, esposizione confusa, molti vocaboli
sbagliati e generici
1
Conoscenza
L'informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e
sviluppata in ogni aspetto
5
dell’argomento e
organizzazione dei
Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente ma in
modo semplice e sintetico
4
dei contenuti L'analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è
superficiale 3
L'ideazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla
traccia
2
Non sono esaminati gli argomenti proposti dalla traccia:
svolgimento fuori tema 1
Elaborazione e
articolazione del
I contenuti evidenziano una elaborazione e una articolazione
organica e complessa
5
testo I contenuti evidenziano una elaborazione e un'articolazione
organica ma semplice 4
I contenuti evidenziano uno sviluppo sufficientemente
articolato
3
I contenuti evidenziano una elaborazione elementare 2
I contenuti non sono pertinenti alla traccia proposta 1
Totale
- SCHEDA DISCIPLINARE classe V A Turismo Esabac Techno a.s. 2017-2018
← Disciplina: STORIA
← Docente: Prof.ssa Mita Piera
← Continuità didattica: X 1° X 2° anno X_3° anno X 4° anno X 5° ann
La classe V A “Turismo-EsaBac-Techno” è composta da 19 alunni.
Nel corso dell’anno scolastico ha manifestato un’adeguata motivazione e interesse per la disciplina che
per conseguire le principali finalità dell’insegnamento della storia nel dispositivo per il rilascio del
“Baccalauréat, ha però indotto alcuni studenti ad imbattersi in qualche difficoltà che si sono dovute
affrontare con solo un’ ora settimanale di lezione. La ricchezza argomentativa, la pluralità dei linguaggi
e le novità
tematiche dense di contenuti del nuovo indirizzo “Techno”, se da una parte hanno prodotto una
formazione declinata in termini di finalità culturali, intellettuali e civiche, dall’altra ha demotivato alcuni
alunni meno inclini allo studio della materia e più propensi verso uno approccio mnemonico.
Tuttavia, le attività frontali e in compresenza con la docente di Histoire, svolte con l’utilizzo di
mirate strategie didattiche e sussidiarie, hanno
contribuito a snellire i percorsi didattici più intensi e garantito agli studenti il conseguimento degli
obiettivi minimi formativi. Per quanto riguarda i risultati
si evince che:
un congruo gruppo di studenti ha seguito ed ha frequentato assiduamente le lezioni partecipando al
dialogo formativo con buona spinta motivazionale, approfondendo i contenuti in maniera autonoma.
Una sparuta minoranza, pur con lievi difficoltà, è riuscita ad inserirsi adeguatamente nel percorso
formativo proposto. Tuttavia gli studenti, nel corso del
pentamestre, hanno manifestato verso la materia
un approccio più metodico e un maggiore impegno nello svolgimento delle prova orale di Histoire .
Dopo tale disamina si può affermare che gli obiettivi formativi conseguiti dalla classe possono
essere distinti in tre fasce di livello:
- un congruo gruppo ha dimostrato nei confronti delle discipline storiche attitudine e buon interesse che
ha saputo coltivare anche attraverso uno studio diligente,
spesso non limitato al semplice uso del libro di testo ma approfondito tramite ricerche personali;
- un secondo gruppo ha evidenziato una discreta preparazione di base con un impegno adeguato e
sempre disponibile all’approfondimento;
- un terzo, infine, costituito da alunni interessati allo studio, ha presentato lievi carenze nella
preparazione di base e alcune incertezze espositive.
Dal punto di vista disciplinare, gli alunni hanno sempre tenuto un comportamento corretto ed educato. Si
può affermare che gli allievi sono persone motivate, dotati di buone qualità e abbastanza disponibili
al dialogo formativo. Si ribadisce che essi hanno dimostrato un discreto interesse per la disciplina
consentendo nel complesso e, con risultati differenti, il perseguimento degli obiettivi formativi prefissati.
Il lavoro svolto durante il corso dell’anno scolastico ha profondamente motivato il docente che ha
lavorato nel rispetto della libertà d’insegnamento e della responsabilità pedagogica, utilizzando
vari approcci didattici e intraprendendo un percorso storiografico utile allo sviluppo delle conoscenze e
competenze, sempre coerente con il progetto pedagogico d’Histoire. L’iter programmato è stato
affrontato in maniera approfondita e trasversale e, all’occorrenza, con pause didattiche utili a
colmare alcune carenze conoscitive. Il programma della disciplina è stato sviluppato partendo da
argomenti del corso di studi dell’anno scolastico precedente e lo svolgimento ha interessato la prima
parte dell’anno scolastico al fine di consentire agli alunni una visionestorico-sociologica ampia ed
articolata tale da supportare, adeguatamente, i contenuti previsti per l’anno scolastico in corso. Data
la complessità e l’ampiezza dei periodi e la disamina di personaggi storici particolarmente
significativi legati anche alla natura del corso Esabac, si è cercato di svolgere gli argomenti
attraverso la focalizzazione di tematiche
trasversali e quadri generali. Si sono puntualizzati anche i contenuti che hanno più coinvolto gli interessi
degli alunni, facendo leva sui prerequisiti, utili per meglio inquadrare le conoscenze nel percorso
formativo di ciascuno studente in forma organica e coerente. Le dinamiche storico-artistico-socio-
culturali che hanno connaturato la nascita della società contemporanea hanno particolarmente
suscitato l’interesse degli studenti. La trattazione è stata affrontata, nei profili più rilevanti, in
maniera esaustiva e contestualizzata. Per quanto riguarda l’analisi di alcuni documenti storici utili a
formare conoscenze anche storiografiche, si è cercato di analizzare brani significativi e,
all’occorrenza, illustrare gli argomenti nelle loro linee essenziali, non trascurando la coerenza della
preparazione, consentendo agli studenti un quadro storico-artistico-culturale unitario.
DOCENTE: Prof.ssa Mita Piera
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: STORIA
Libro di testo: “Storia magazine” Palazzo- Bergese -Rossi(vol.2 e vol 3)
Altri strumenti o sussidi:.. consultazione testi storici e storiografici
Contenu
ti delle
lezioni,
delle
unità
didattic
he o dei
moduli
svolti
Even
tuali
disci
pline
coin
volte
Attività
(extrascola
stiche o
integrative
) coerenti
con lo
svolgiment
o del
programm
a
Conoscenze,
abilità e
competenze
Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
delle
competenza da
acquisire
Tipologie
delle prove
utilizzati
per la
valutazione
Ore impiegate
per lo
svolgimento di
ciascuna unità
o modulo
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
1 Riepilogo,
riflessione
e
consolida
mento
sul
programm
a
svolto
nell’anno
precedente
con
particolare
riferiment
o alla
situazione
post-
unitaria
con
particolare
riferiment
o alle
figure di
De Pretis e
Crispi..
Selezionare e
classificare i
dati
elaborando
autonomamen
te schemi
riassuntivi
efficaci.
Conoscere e
contestualiz
zare fatti,
luoghi ed
elementi
cronologici,
indispensabili
per orientarsi
nei processi
storici
studiati.
Organizzare i
contenuti ed
esporli in
forma chiara,
organica e
pertinente.
Identificare e
distinguere
nella
complessità
dell’oggetto
studiato i
diversi aspetti
ambientali,
(economici,
sociali,
politici,
culturali,
religiosi,
tecnologici) e
le relazioni
reciproche.
Ripercorrere,
sul modello
dato, la sintesi
riguardante i
caratteri
generali delle
varie epoche.
Saper
utilizzare le
informazioni
e le
conoscenze
Saper individuare
i dati fondanti e
accessori di un
contenuto;
riconoscere tali
dati in contesti
più ampi;
-organizzare i
contenuti ed
esporli in forma
chiara, organica e
pertinente
B (prove
scritte)
Verbalizzazi
one
scritta e
orale
delle attività
Trattazio
ne
sintetica di
argomenti
significativi
Argomen
tazio
ne
in lingua
francese
Interroga
zioni e
colloqui per
tematiche e
percorsi
pludiscipli
nari
10
per
interpretare i
fenomeni del
presente.
Conoscenza
degli
avvenimenti
del passato
storico nella
loro
dimensione
politica,
economica,
sociale,
religiosa,
culturale e
nella loro
evoluzione
verso il
presente.
2) La
nascita
della
società
di massa
3) L’età
giolittian
a
4) La
prima
guerra
Mondial
e
5) La
rivoluzio
Capacità di
utilizzare
conoscenze
acquisite a
livello
politico,
sociale,
economico e
religioso, per
orientarsi
nella
molteplicità
dei fatti
storici, usando
un linguaggio
specifico.
Utilizzare i
Saper applicare
ad un nuovo
contenuto storico
un principio, un
concetto di base;
Saper operare da
solo sui dati con
sufficiente
precisione; saper
analizzare fonti
storiche.
Saper utilizzare
dati e abilità per
produrre ipotesi e
prevedere
conseguenze;
saper interpretare
10
ne
russa
dati politici,
economici,
sociali,
religiosi e
culturali per
produrre
ipotesi e
prevedere le
conseguenze
in modo
logico, per
interpretare e
valutare le
fonti storiche.
alcune fonti
storiche per
sostenere una tesi.
6) Il
primo
dopogue
r
ra
7)
L’Italia
tra le due
guerre: Il
Fascism
o
8) La
crisi del
1929.
9) Il
nazismo
10) La
Seconda
Guerra
Mondial
e
- Saper utilizzare
le informazioni e
le conoscenze per
interpretare i
fenomeni del
presente
10
11) Le
origini
della
Guerra
Fredda
2
12)
L’Italia
Repubbli
cana:
dalla
ricostru
zione
agli
anni di
piombo
8
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V A “Turismo-Esabac Techno”
MATERIA: Storia
DOCENTE: Prof.ssa Mita Piera
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE
Periodi
I II
Tipologia D
Saggio Breve 2 2
Commento a un
testo
Prova pratica
Prova strutturata 1 1
Test 1 Si fa riferimento
alla griglia di
valutazione della
III prova
Relazione 1 1
Esercitazione 1 1
Simulazione 1 1
Altro
PROGRAMMA DI STORIA
LA RIVOLUZIONE DEL ‘48 IN ITALIA
● L’arretratezza dell’Italia
● Il dibattito risorgimentale
● L’esplosione del quarantotto
● Confronto tra Statuto Albertino e Costituzione
○ I simboli dell’Italia
○ Mazzini e Garibaldi erano terroristi, Ginsborg
○ Attualità e ambiguità di Mazzini: Viroli e Settembrini a confronto
L’UNIFICAZIONE ITALIANA
● La politica di Cavour
● La spedizione dei Mille ● Il completamento dell’unità d’Italia
LE GRANDI POTENZE
● La Francia: dal ‘48 alla Comune di Parigi
● L’Inghilterra nell’età vittoriana
● Le aspirazioni unitarie della Prussia
● La modernizzazione della Russia
● La guerra civile americana
LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
● Dalla prima alla seconda rivoluzione industriale
○ Lo scandalo del darwinismo
○ La rivoluzione della luce
○ Ruote in terra, ali in cielo
● La catena di montaggio
○ Le contraddizioni di Henry Ford
● Il capitalismo monopolistico e finanziario
○ Milano 1881, con l’Expo nasce l’Italia industriale
● La critica al progresso
○ È meglio produrre aspirina o eroina?
○ L’emigrazione europea
L’ITALIA NELL’ETÀ DELLA DESTRA E DELLA SINISTRA STORICA
● I problemi postunitari
● La destra storica al potere
○ Brigantaggio e dibattito politico
○ Le conseguenze sociali del brigantaggio
● La sinistra storica al potere
○ Dalla legge Casati alla legge Coppino
● La politica di Crispi
● Il primo governo Giolitti e il conflitto sociale in Italia
● Il ritorno di Crispi
○ Il re che non amava l’Italia
○ Un colonialismo in ritardo
L’ETÀ GIOLITTIANA
● Caratteri generali
○ Lo stile del potere
● Il doppio volto di Giolitti
○ L’emigrazione italiana
○ Terremoto, una sciagura chiamata “u binidittu”
● Tra successi e sconfitte
○ Cesare Lombroso, il criminale si riconosce dalla faccia
○ Giolitti, ministro della malavita? Confronto tra le opinioni di G. Salvemini e B. Croce
○ L’illusione tripolina, da “La Voce” 1911
LA SOCIETÀ DI MASSA
● Che cos’è
● La Belle Époque
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
● Cause e inizio della guerra
● L’Italia in guerra
● La grande guerra
○ L’inferno delle trincee
● La conclusione del conflitto
● Trattati di pace
○ I 14 punti di Wilson
○ Il massacro degli armeni
○ Il secolo breve
○ Il peccato originale dell’industria italiana
○ Le armi della prima guerra mondiale
LA RIVOLUZIONE RUSSA
● L’impero russo nel XIX secolo
● Tre rivoluzioni
● La guerra civile
● La NEP e la nascita dell’URSS
● L’URSS di Stalin
IL PRIMO DOPOGUERRA
● I problemi del dopoguerra
○ Il virus che sconvolse il mondo
● Il biennio rosso
● L’Europa delle dittature
● Le colonie e i movimenti indipendentisti
L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE: IL FASCISMO
● La crisi del dopoguerra
○ L’occupazione di Fiume
● Il biennio rosso in Italia
○ Il programma di San Sepolcro
● La marcia su Roma
○ La resistibile ascesa di Mussolini
● Dalla fase legalitaria alla dittatura
● L’Italia fascista
● Conciliazione tra Stato e Chiesa
● Politica estera
● L’Italia antifascista
○ I sette anni di Piero Gobetti
○ Le eresie di “De Felice”
○ Pro e contro De Felice
LA CRISI DEL 1929
● Gli “anni ruggenti”
● Il “big crash”
● Roosevelt e il “new deal”
LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO
● La Repubblica di Weimar
● Dalla crisi economica alla stabilità
● La fine della Repubblica di Weimar
● Il nazismo
● Il Terzo Reich
● Economia e società
○ Panslavismo e pangermanesimo
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
● La Germania nazista all’assalto dell’Europa
● Il fronte orientale
● Il fronte occidentale
● L’intervento italiano
● L’intervento americano
● La svolta del 1942-43
● La caduta del fascismo e la Resistenza italiana
● La disfatta hitleriana e gli attacchi atomici contro il Giappone
● La persecuzione degli ebrei
GLI ALUNNI IL DOCENTE
RELAZIONE FINALE classe 5 sez. AT
A.S. 2017-2018
Disciplina: LINGUA INGLESE
Docente: MARIA CARMELA LOLLI
Continuità didattica: X 1° anno X 2° anno X 3° anno X 4° anno X 5° anno
La classe V A” Turismo- Esabac” è composta da 19 allievi. .Nel corso dell’anno la classe ha
manifestato buona motivazione ed interesse per la disciplina e gli argomenti trattati. La
maggior parte di loro ha seguito e frequentato assiduamente le lezioni partecipando al
dialogo formativo con forte motivazione ed approfondendone anche i contenuti. Il
comportamento è stato generalmente corretto e la preparazione risulta discreta , con un paio
di casi di livello ottimo, pochi hanno conseguito livelli sufficienti. Gli obiettivi prefissati in
termini di conoscenze, capacità ed abilità sono stati raggiunti in modo proporzionale alle loro
capacità ed impegno. Alcuni alunni particolarmente partecipi al dialogo didattico ed
impegnati in uno studio accurato, hanno raggiunto una competenza comunicativa di livello
più che buono. Sanno utilizzare strumenti di comunicazione appropriati all’ambito
professionale, sono in grado di leggere un testo specialistico ed individuare le informazioni
principali, rispondere sui contenuti oralmente e per iscritto. Conoscono il lessico relativo
alla microlingua del turismo, sono in grado di proporre offerte di viaggio, organizzare
itinerari e tours Si può concludere dicendo che la classe può essere distinta in tre fasce di
livello. Una buona parte ha raggiunto un profitto ottimo un secondo gruppo ha evidenziato
una discreta preparazione di base ,ed infine un esiguo numero ha presentato lievi carenze
nella preparazione di base ed alcune incertezze espositive attestandosi sui livelli di
sufficienza.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO DOCENTE Maria Carmela Lolli
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Inglese
Libro di testo:TOURISM AT WORK autore O’ Malley casa
ed.Europass
Altri strumenti o sussidi: Fotocopie di materiale autentico.
Contenuti delle lezioni,
delle unità didattiche o
dei moduli svolti
Eventuali discipline
coinvolte Attività (extrascolastic he o integrative) coerenti con lo svolgimento
del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze Criterio di sufficienza delle abilità,
conoscenze e
delle competenza da
acquisire
Tipologie
delle prove utilizzati per
la
valutazione
Ore
impiegat
e per lo
svolgi
mento di
ciascuna unità o modulo
UDA 1 The Neoclassicism and
its characteristics -
Storia dell’arte,Italiano
Inglese
Storia dell’arte, Italiano
Francese, Spagnolo
Inglese
Francese
Inglese
Spagnolo
Geografia
Inglese
italiano
Italiano
Inglese Inglese Spagnolo Francese
Tutte le U.D.A.
prevedono l’apprendimento delle seguenti conoscenze:
Organizzazione del discorso nelle
principali
tipologie testuali, comprese quelle
tecnico-professionali.-
Modalità di produzione di testi
comunicativi relativamente
complessi, scritti e
orali. - Strategie di
esposizione orale e
d’interazione in contesti di studio e di
lavoro, anche formali. - Strategie di
comprensione di testi
relativamente complessi riguardanti
argomenti
socioculturali, in particolare il settore di
indirizzo - Lessico e
fraseologia
convenzionale per
affrontare situazioni sociali e di lavoro;
varietà di registro e di contesto. - Aspetti socio-
culturali della lingua
inglese e del
linguaggio settoriale. - Aspetti socio-
culturali dei Paesi
anglofoni, riferiti in
particolare al settore
d’indirizzo.
Esprimere e
argomentare le proprie
opinioni su argomenti
generali, di studio edi
Lavoro
Comprendere idee
principali e dettagli in
testi orali in lingua
standard; riguardanti
argomenti noti
d’attualità, di studio e
di lavoro.
Organizzare itinerari
su misura motivare le
proprie scelte
Conoscenz
a del
linguaggio settoriale
relativo al percorso di
studio
Lettura ed analisi di
testi Saper
individuare i
dati
fondamentali
di un contenuto
Acquisizione di un linguaggio specifico per interagire in diversi ambiti e contesti Produzione di testi di diverso tipo,rispettand o la punteggiatura,l’ortografia
grammatica Classificare i
diversi tipi di
vacanza.
Analizzare e
conoscere gli
effetti del
turismo sulla
vita dei locali
Questionari Relazioni Test di
completa mento
Produzione di itinerari su traccia
6 ORE
UDA 2
-A.S.L.
An itinerary
:Pompei,Paestum, La
Reggia di Casert.The
most important cultural
and historical aspects
12 ORE
UDA 3 -Dialoghi relativi al
mondo turistico.
Sightseeing,
Entertainments
,Attractions of cities.
12 ORE
UDA 4
The British
Isles:Scotland,Wales,
Ireland ,London.
Literature
.Shakespeare,
Romeo and Juliet
9 ORE
UDA 5 Dublin. The Stream of consciousness novel, V.Woolf J.Joyce
9
ORE
UDA 6
-Seaside Holidays
Ecoturism .Different kinds of turism
12 ORE
UDA 7. The Victori
Italiano
inglese
12 ORE
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: VA turismo
MATERIA: INGLESE
Tipo di prova Materia o
materie coinvolte Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalm
ente assegnati
per la
prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
Quadrimestri COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica
Prova strutturata 1 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali,
utilizzando le informazioni
fondamentali date
Test 2 3 1 ORA Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali,
utilizzando le informazioni
fondamentali date
Relazione 1 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali,
utilizzando le informazioni
fondamentali date
Esercitazione
Simulazione 2 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il
prodotto
nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Altro
CRITERI DI VALUTAZIONE 2° PROVA SCRITTA : INGLESE
Uso lessico appropriato, correttezza, chiarezza espositiva, completezza e
sintesi. ( conoscenze )
Pertinenza con la traccia. Organizzazione e rielaborazione personale. Correttezza morfo-sintattica ( padronanza della lingua ).
Criteri Gravemente
insufficiente
insufficiente sufficiente Discreto-buono Ottimo-eccellente Voto in 15i
1 1 1,5 2 2,5 3
2 3,5 4 4,5 5 6
3 0 0,5 1 1,5 2
4 1,5 2 2,5 3 4
max 01/06/15 8/15 10/15 12/15 15/15
Esito della prova________________________
Commissari Presidente
______________________ _________________________
______________________
______________________
______________________
SCHEDA DISCIPLINARE CLASSE V sez.AT
a.s. 2017-2018
Disciplina: Lingua Francese
Docente: Dalessandro Alessandra
Continuità didattica:_ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _ 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe:
Questa classe segue il percorso EsaBac techno si tratta di un percorso di formazione integrato
all'Esame di Stato, di una durata di tre anni (triennio). Due discipline specifiche sono integrate alla
preparazione dell'Esame di Stato: - lingua/letteratura francese (4h alla settimana) - histoire (2h alla
settimana). Pertanto i ragazzi alla fine di questo anno scolastico sostengono delle prove relative al
conseguimento del Baccalauréat Francese: prova scritta e orale di Lingua, cultura e comunicazione
francese e prova di Histoire.
La classe 5T EsaBac Techno è composta da 19 ragazzi (di cui cinque maschi). Il clima instaurato è
cordiale e i ragazzi si dimostrano molto disponibili al lavoro in classe e a casa. Gli alunni della classe
risultano chiaramente interessati alla materia, anche se il livello di partenza per quel che riguardava la
loro conoscenza della lingua francese, appariva diversificato; tutti si sono impegnati con dedizione
anche quando si sono proposte loro attività di tipo pratico e non si sono mai tirati indietro di fronte
alle difficoltà. A fine corso, si può affermare con soddisfazione, che dal punto di vista della lingua,
gli alunni hanno raggiunto un livello di comunicazione autonoma (B2) riferito al Quadro Comune
Europeo, sia per quanto riguarda la correttezza morfosintattica e la padronanza del lessico (sia
generale che specialistico). La maggioranza degli alunni infatti è in grado di svolgere le varie attività
richieste in maniera autonoma, solo qualcuno necessita, a volte, di guida ed assistenza da parte
dell’insegnante ma grazie alla buona volontà e all’impegno costante raggiunge gli obiettivi prefissati.
Per quanto riguarda i contenuti questi sono stati ben assimilati e solo qualche alunno con maggiori
difficoltà li esprime in forma sommaria, in effetti, a volte, i testi orali e scritti non sono esenti da
errori che però non compromettono la comprensione. Sono presenti 3 alunni con programmazione
differenziata e 1 alunno con obiettivi minimi.
ARGOMENTI SVOLTI
Nel corso dell’anno sono stati trattati argomenti propri della loro futura professione, con qualche
specifico approfondimento per quanto concerne i contenuti veri e propri, ma sempre dando
particolare attenzione alle strutture lessicali proprie della microlingua del turismo, e alle diverse
forme di comunicazione (interazione e produzione orali e scritte, nei generi testuali prevalenti in
ambito turistico, e nelle diverse forme espressive), secondo le indicazioni della nuova normativa
EsaBac Techno. Fine ultimo è che gli alunni sappiano comprendere e proporre a dei turisti francesi,
delle offerte complete di viaggio: itinerari, soggiorni con descrizione dell’alloggio, mezzi di trasporto
utilizzati, escursioni, visite; relativi ai diversi tipi di turismo di cui si può usufruire in Francia e che
l’Italia propone. Per il percorso di letteratura ci si è attenuti alle linee guida del Ministero ( in
allegato). Lo studio della letteratura è stato svolto seguendo percorsi tematici previsti dalla normativa
EsaBac Techno.
. Sono state svolte nel primo trimestre due prove scritte in classe e due attività orali; nel secondo
quadrimestre tre prove scritte (di cui 2 simulazioni di quarta prova), nonché prove orali.
Prove di comprensione scritta di : testi relativi ad argomenti generali e turistici, formulari, articoli di
giornale e testi di letteratura. Prove di espressione orale: lettura ad alta voce, presentazioni, resoconti,
riassunti. rispondere a questionari; e testi argomentativi. Nello specifico si è cercato di tener conto
delle prove d’esame previste per l’EsaBac techno:
1. Studio e analisi di un insieme di documenti
Il tema focalizza una problematica specifica inerente al programma svolto. Si avvale di un
massimo di 4 documenti di diversa natura (testi, immagini, cartine, statistiche…) di cui uno
iconografico.
Analisi di un testo, relativo alla specificità dell’indirizzo di studio L’esercizio si compone di due
parti. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande a partire dai documenti. La
seconda parte consiste nella produzione autonoma da parte del candidato, in modo di dar prova di
una riflessione coerente sul tema proposto, senza limitarsi alle informazioni contenute nei
documenti.
2. L’analisi del testo L’esercizio si compone di due parti: a) comprensione attraverso un
questionario b) produzione autonoma a partire dal testo
L’esercizio, per le due tipologie, si compone quindi di due parti: 1. alcune domande di comprensione
a partire dai documenti proposti; 2. un quesito che solleciti una produzione autonoma da parte del
candidato, che deve dare prova di una riflessione coerente sul tema proposto, senza limitarsi alle
informazioni contenute nei documenti
CRITERI E STRUMENTI PER LA MISURAZIONE DELLE VERIFICHE Si fa riferimento ai
criteri concordati dal Consiglio di classe riportati nella parte comune del documento, nonché alle
griglie specifiche predisposte per EsaBac Techno.( in allegato).
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE Dalessandro Alessandra
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ Lingua, Cultura e Comunicazione Francese
Libro di testo: Chantelauve O. France Voyage Compact / Francese per il turismo .
Minerva Italica
Testo di letteratura consigliato: Écritures…édition digitale plus vol. 2,
Altri strumenti o sussidi Il libro di testo si è rivelato uno strumento sufficientemente valido, lo si è dovuto
affiancare da altro materiale soprattutto per quanto riguarda il recupero di alcune strutture linguistiche, o per
approfondimenti di tipo turistico-culturale locale. Materiali cartacei: Fotocopie di documenti autentici: testi
divulgativi di genere turistico, dépliants, articoli di giornali, testi pubblicitari, etc., griglie e altri materiali per
esercitazioni approntati dall’insegnante.
Inoltre, per il percorso di letteratura, è stato necessario utilizzare vari testi in francese fotocopiati dalle opere
originali.
Audiovisivi: Sono stati utilizzati materiali audio e video, dal libro di testo o da Internet, siti web, Cd-rom, DVD
con documenti autentici e non, per esercitazioni di comprensione e produzione svoltesi in classe o in
laboratorio, anche in compresenza con l’assistente madrelingua. La classe ha, inoltre partecipato alla visione
dell’opera teatrale in lingua francese ‘’ Saint- Germain des- Prés’’, organizzate dalla compagnia France
théâtre.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei
Eventuali
Attività (extrascolastiche
o integrative)
Conoscenze, abilità Criterio di sufficienza delle abilità,
conoscenze e delle
Tipologie delle prove utilizzati
per la
Ore impiegate per lo
svolgimento
moduli svolti discipline coinvolte
coerenti con lo svolgimento del
programma
e competenze competenza da acquisire
valutazione di ciascuna unità o modulo
1 TURISMO: capire il senso
globale e lo
scopo di testi
scritti (lettura
estensiva) di
carattere
generale,
specifici
dell'indirizzo;
saper ricavare
informazioni
specifiche; Analizzare i
fattori che sono
alla base della
classificazione
del turismo
Acquisizione del
linguaggio specifico;
analisi del testo sul
piano della forma e
del contenuto;
produzione di testi di
vario tipo
comprensibili anche
se non del tutto
grammaticalmente
corretti.
Prove di
comprensione
scritta di : testi
relativi ad
argomenti
generali e
turistici studio
e analisi di un
insieme di
documenti
(non più di 4
documenti, di
cui uno
iconografico,
relativi alla
specificità
dell’indirizzo
di studio);
analisi di un
testo, relativo
alla specificità
dell’indirizzo
di studio.
6
Marketing turistico,
Marketing aziendale;
Marketing integrato
Identificare le
opportunità del
mercato e di
formulare
strategie
adeguate.
Acquisizione del
linguaggio specifico
Prove di
espressione
orale: lettura
ad alta voce,
presentazioni,
resoconti,
riassunti.
2
La promozione
turistica del territorio (
Web e strumenti
peertopeer ).
Principali aspetti
del turismo.
Utilizzo del
linguaggio
specifico
Acquisizione del
linguaggio specifico
Prove di
espressione
orale: lettura
ad alta voce,
presentazioni,
resoconti,
riassunti.
6
Les types de tourisme :
Les croisières, le
tourisme gourmand, Le
tourisme sportif, Le
tourisme de mémoire,
Le tourisme vert,
le tourisme spatial, Les
voyage de noces, Les
parcs d’attractions, Le
tourisme de santé, Le
tourisme religieux.
Conoscere le
potenzialità per
attrarre turisti
delle città .
Essere in grado
di esprimere ed
argomentare
utilizzando il
linguaggio del
settore
Acquisizione del
linguaggio specifico
Prove di
espressione
orale: lettura
ad alta voce,
presentazioni,
resoconti,
riassunti.
8
Itinerari tematici,
Itinerari turistici sulla
propria regione :“
Salentinando”,
Itinerario turistico sulla
regione PACA, con
Comprendere un
itinerario nei suoi
dettagli,
utilizzare il
linguaggio di
settore.
Acquisizione del
linguaggio specifico Redigere itinerari
Prove di
espressione
orale: lettura
ad alta voce,
presentazioni,
resoconti,
4
2
particolare attenzione al
patrimonio
paesaggistico e
attrattivo per il turismo.
riassunti.
La comunicazione
professionale:
Présenter un CV avec
lettre de candidature.
Saper redigere un
CV, una lettera di
motivazione,
presentarsi ad un
colloquio
Redigere un’ offerta
/domanda d’impiego,
proporre e motivare
la propria
candidatura, parlare
delle proprie
esperienze,
descrivere la propria
formazione.
2
Percorsi tematici
turismo e letteratura:
Le Grand tour en Italie
Ing
les
e,
Ital
ian
o,
Art
e
Attività legata
al percorso
ASL
Viaggio
d’istruzione a
Pompei,
Caserta e
Paestum.
Saper riconoscere
come le diverse
culture europee si
sono influenzate
nel corso dei
secoli.
Acquisizione del
linguaggio specifico,
conoscenza
dell’influenza che
l’Italia ha avuto nei
secoli, sulla cultura
europea
Prove di
espressione
orale: lettura
ad alta voce,
presentazioni,
resoconti,
riassunti.
6
Letteratura : Riconoscere le
radici comuni
apprezzando le
diversità
culturali, stabilire
relazioni tra
cultura di
partenza e quella
del paese partner
Conoscenza,in linea
generale, degli
elementi
fondamentali delle
opere ed autori
trattati; lettura ed
analisi essenziale dei
testi, conoscenze dei
contenuti culturali
riguardanti la lingua
e la letteratura
francese
Prove di
espressione
orale: lettura
ad alta voce,
presentazioni,
resoconti,
riassunti. Acquisizione
del linguaggio
specifico;
analisi del
testo sul piano
della forma e
del contenuto.
.Il Preromanticismo, il
Romanticismo
Chateaubriand ‘’La
campaigne romaine;’’
Lamartine,
Stendhal
‘’(Promenades
dans Rome) : Le
Colysée’’,
Réalisme et
symbolisme :
Flaubert : ‘’Une lune
de Miel’’,
Baudelaire, un
itineraire spirituel :
‘’L’invitation au
voyage’’, ‘’ Spleen’’.
Musique et visions :
Verlaine,
Rimbaud :
‘’Ma Bohème’’,
Apollinaire
(Calligrammes) : ‘’Il
Tenuto conto
dell’obiettivo
generale
dell’EsaBac
techno sono stati
scelti dei percorsi
letterari che si
potessero
riallacciare alla
specificità
dell’indirizzo di
studi, nella
fattispecie autori
e brani antologici
legati al tema del
viaggio.
6
3
4
3
2
2
2
2
2
1
2
pleut’’,
Proust : ‘’La petite
madeleine’’
Sartre et l’engagement,
le penseur de Saint-
Germain,
Simone de Beauvoir,
Ionesco :’’Agence de
voyage’’,
É.E.Schmitt :’
’Monsieur Ibraim et les
fleurs du Coran’’
Jaques Prèvert,.
J.M.G. Le Clézio : ‘’Le
bruit de la mer’’
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V AT EsaBac Techno
MATERIA: Lingua Francese
DOCENTE Dalessandro Alessandra
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE Quadrimestri
I II
Tema
Breve saggio
1 1 2
Commento a un testo
2 1 Si fa riferimento alle griglie allegate
Prova pratica
Prova strutturata
Test
1
Relazione
Esercitazione
1 1
Simulazione
2 4
Altro
GRIGLIA Dl VALUTAZIONE - QUARTA PROVA SCRITTA "ESABAC TECHNO"
ÉPREUVE DE LANGUE CULTURE ET COMMUNICATION FRANÇAISE
a) studio e analisi di un insieme di documenti
CANDIDATO/A ________________ CLASSE____________
Criteri Punteggio su 15 punti I. STRUTTURA e ORGANIZZAZIONE
dell'ELABORATO Presentazione generale, paragrafi, frasi di transizione, connettori Coerenza argomentativa e coesione Introduzione (presentazione documenti, problematica e plan) Conclusione (bilancio e apertura)
4 (sufficienza : 2,5)
II. CONTENUTO della RIFLESSIONE PERSONALE
Presa in considerazione della problematica
Comprensione dei documenti Utilizzo di tutti i documenti e collegamenti pertinenti tra gli stessi
Pertinenza delle analisi/riflessioni
Approfondimenti personali
6 (sufficienza : 4 )
III. PADRONANZA LINGUISTICA Correttezza grammaticale Correttezza ortografica
Ricchezza lessicale
Livello B2 del QCER
5 (sufficienza : 3,5 )
Totale punti 15
GRIGLIA Dl VALUTAZIONE - QUARTA PROVA SCRITTA
"ESABAC TECHNO"
ÉPREUVE DE LANGUE CULTURE ET COMMUNICATION
FRANÇAISE
b) analisi di un testo
CANDIDATO/ACLASSE
Criteri Punteggio su 15 punti
I COMPRENSIONE/INTERPRETAZIONE Comprensione generale e dettagliata
Pertinenza delle analisi o interpretazioni
Citazioni e tecniche stilistiche
Capacità d'interpretazione critica
4 (sufficienza : 2,5 )
II. RIFLESSIONE PERSONALE Argomentazione/ Organizzazione delle idee Presentazione generale, paragrafi, frasi di transizione, connettori Utilizzo di esempi vari e pertinenti
Originalità e approfondimento personale
6 (sufficienza : 4 )
III.
-
PADRONANZA LINGUISTICA Correttezza morfo-sintattica
Correttezza ortografica
Ricchezza lessicale
Livello B2 del QCER
5 (sufficienza : 3,5 )
Totale punti
GRIGLIA Dl VALUTAZIONE
PROVA ORALE ESABAC TECHNO
CANDIDATO/A______________________ CLASSE_________
a) Uso della lingua e della microlingua, lessico e pronuncia (1-4)
Suff.2,5
b) Conoscenza dei contenuti e analisi testuale di documenti (1-4)
Suff.2,5
c) Capacità di argomentare sulle tematiche con pertinenza (1-3)
Suff.2
d) Capacità di operare collegamenti (1-3)
Suff.2
e) Discussione sull'elaborato della quarta prova 1
Totale Punti 15
Relazione di Laetitia Schiavone – madrelingua francese progetto ESABAC HISTOIRE
Complessivamente la classe ha risposto positivamente agli stimoli ricevuti e ha raggiunto un livello
medio di preparazione richiesto per gli esami ESABAC. Ogni studente ha comunque appreso secondo
propri ritmi ed attitudini ed in relazione all'impegno profuso ed alla assiduità della frequenza. Fin
dall’inizio si è instaurato un rapporto positivo e corretto tra docente e studenti. Purtroppo, per quanto
riguarda histoire, vista la mancanza di un testo di riferimento è stato necessario usare moltissime
fotocopie per poter dare ai ragazzi la possibilità di lavorare in quest’ambito.
Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti e gli studenti sanno, ciascuno secondo la propria
competenza comunicativa, collocare eventi e personalità nel contesto storico, esporre oralmente e per
iscritto gli argomenti analizzati, rispondere a questionari, effettuare raffronti, formulare giudizi.
PROGRAMMA D’HISTOIRE
La deuxième guerre mondiale (1939-1945): une guerre d’anéantissement, résistance e
collaborationnisme, le génocide des juifs et des tsiganes, la Résistance, l’Italie.
Sujet d’étude : Mme Simone Veil
Les relations internationales : Berlin et la guerre froide, la fin de la guerre froide.
Sujet d’Etude : l’Amérique Latine entre domination traditionnelle des Etats unis et remise
en cause du leadership nord-américain.
Décolonisations et construction de nouveaux Etats (1944-1962) : l’exemple de
l’Indochine.
Sujet d’étude : l’Algérie de 1954 à 1962
La France sous la 5ème République (1958-2017) : l’évolution politique de la 5ème
République.
Sujet d’étude : les femmes dans la société française.
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.A TURISTICO
a.s. 2017-2018
Disciplina: Legislazione turistica
Docente: Rizzo Pasquale
Continuità didattica: 1° anno, 2° anno, 3° anno, 4° anno e 5° anno
Relazione sulla classe:
Si presenta come una comunità compatta caratterizzata da notevoli doti umane. I discenti hanno avuto un percorso caratterizzato da continuità didattica con lo scrivente per cui, dopo aver superato le iniziali difficoltà legate al metodo di studio utilizzato, hanno dimostrato un
approccio positivo e volto ad acquisire una adeguata conoscenza dei contesti giuridici e turistici del nostro paese. L’unione e la compattezza nelle decisioni, l’impegno e la serietà d’indagine ha caratterizzato questo anno di vita scolastica. Gli stessi hanno risposto con partecipazione agli stimoli offerti ed hanno evidenziato un reale interesse al discorso culturale. La condotta dei discenti, non ha mai creato problemi; essi sono sempre stati corretti, educati e rispettosi sia verso i compagni che nei confronti degli stessi insegnanti. Tutti hanno sviluppato in maniera encomiabile il rispetto sia verso gli altri e la tolleranza di pensiero e di opinione. Vieppiù alcuni discenti si sono caratterizzati per l’impegno domestico, la partecipazione e l'acquisizione di contenuti e Linguaggi nella specifica disciplina; vi è poi un gruppo di alunni, in numero non esiguo, il quale, pur sollecitato, non è riuscito a distaccarsi da un approccio mnemonico rispetto al quale a volte gli aspetti emotivi possono incidere in maniera negativa. L’auspicio è che tutto lo sforzo profuso dia i frutti sperati. In conclusione, fermi restando gli obiettivi generali, analizzando gli obiettivi specifici della peculiare disciplina, emerge quanto segue:
DIRITTO: accanto agli obiettivi di ordine generale, sono stati utilizzati i contenuti propri della materia per consentire agli alunni di conoscere gli istituti fondamentali del diritto, privilegiando naturalmente il ruolo degli enti turistici. In termini di competenze è parso indispensabile far acquisire agli alunni la consapevolezza dell’importanza delle istituzioni democratiche del nostro paese (e della loro conquista), nonché del ruolo del cittadino, vero motore del nostro ordinamento solo nel momento in cui diviene soggetto attivo nel rapporto con le istituzioni stesse. Consapevolezza quindi dei propri diritti e doveri e conoscenza delle istituzioni. Sotto tale profilo le capacità della classe hanno consentito di approfondire argomenti involgenti il rapporto tra cittadino e Pubblica amministrazione. Il tutto acquisendo il linguaggio proprio delle discipline. Naturalmente il lavoro è stato indirizzato al conseguimento di una capacità critica volta ad elaborare soluzioni ricorrendo a strumenti adeguati, realizzando ipotesi, relazionando in modo corretto ed acquisendo una capacità di organizzazione del lavoro, cercando di comprendere ed elaborare anche in senso critico l’evoluzione dello Stato ed i diversi modi di realizzare gli interventi statali. In concreto si ritiene che la classe abbia raggiunto i predetti obiettivi. Si Specifica che nel corso dell’anno sono state svolte delle prove scritte al fine di incrementare la dimestichezza degli alunni per tale tipologia di prova.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE RIZZO PASQUALE
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Libro di testo: DIRITTO E LEGILSAZIONE TURISTICA – RONCHETTI - ZANICHELLI
Altri strumenti o sussidi: LETTURA TESTI, ARTICOLI, SENTENZE
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da
acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per
la valutazione
Ore impiegate per
lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
Lo Stato Saper analizzare e
distinguere le
forme di Stato
riconoscendo
Conoscere gli
elementi dello
Stato, le forme di
Stato e di governo
colloqui 6
importanza
passaggio da Stato
liberale a
democratico
i caratteri dello
Stato
democratico ed il
diritto di voto
La Costituzione Saper cogliere
l’influenza del
regime fascista
nella elaborazione
dei principi
costituzionali;
procedimento di
modifica della
costituzione e
referendum
Statuto Albertino
e Costituzione;
colloqui 6
Ordinamento
Internazionale
Analizzare rischi
globalizzazione,
riconoscere limiti
operativi Onu,
valore della
dichiarazione
diritti uomo,
importanza
ordinamento
internazionale
Onu, fonti del
diritto
internazionale,
corte penale
Verifiche
scritte e
colloqui
6
Parlamento Ruolo del
Parlamento,
cogliere ragioni
della instabilità
politica, conoscere
collegamento tra
sistema elettorale
e stabilità
esecutivo
Funzioni del a
Parlamento;
sistemi elettorali
colloqui 12
Governo,
Presidente della
Repubblica,
Corte
Costituzionale,
Magistratura
Distinguere le crisi
parlamentari ed
extraparlamentari,
abuso ed uso
decretazione
urgenza, ruolo del
Presidente della
Repubblica e
collegamento con i
Ruolo del governo
e sua formazione,
elezione del
Presidente della
Repubblica e
requisiti per
essere eletti,
funzioni Corte
Costituzionale,
Verifica
scritta
colloqui
21
restanti organi
dello Stato di
rango
costituzionale,
procedimenti dei
giudizi innanzi alla
corte
costituzionale,
funzione della
magistratura ed
importanza sua
indipendenza
ruolo
Magistratura
Ordinamento
Amministrativo
Distinguere tra
attività politica ed
ammnistrativa,
individuare i ruoli
dei vari organi
anche decentrati
Distinguere
l’amministrazione
diretta ed
indiretta, ruolo
del Consiglio di
Stato, Regioni,
Province e
Comuni
Colloqui 12
Atti della
Pubblica
Amministrazione
Distinguere tra
legittimità e
merito, conoscere
importanza
accesso gli atti ed
autotutela
Cenni tipologia
atti amministrativi
(in forma sintetica
e superficiale)
Colloqui 6
Legislazione
turistica
nazionale
Ripercorrere le
tappe che hanno
portato alla
attuale struttura
della normativa
nazionale ed al
codice del
consumo
Il turismo nella
costituzione,
ruolo codice
turismo
colloqui 6
Legislazione
turistica
regionale
Comprendere il
ruolo della
legislazione
regionale
raccordandola con
Potestà
normativa
regionale
colloqui 6
quella nazionale
I beni culturali ed
archeologici
Mettere a
confronto
valorizzazione,
tutela e
conservazione dei
beni culturali e
paesagistici
Mibact, codice del
turismo, beni
archeologici,
Unesco
colloqui 6
Turismo
sostenibile
Distinguere
turismo
responsabile e
sostenibile,
lo sviluppo
sostenibile
colloqui 6
Programma
LO STATO
· Popolo
· Territorio
· Sovranità
· Forme di stato e di governo
· Stato assoluto e liberale
· Lo Stato democratico
· Il diritto di voto
· Referendum
· Statuto Albertino
· Il fascismo
· Dalla Guerra alla Repubblica
· Costituzione e sua revisione
ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
· La globalizzazione
· Le fonti del diritto internazionale
· Onu
· Corte Penale internazionale
· Principio coesistenza pacifica
PARLAMENTO
· Parlamento composizione e funzioni
· Organizzazione parlamento
· Sistema elettorale
GOVERNO
· Composizione del Governo e sua formazione
· Crisi del governo
· Funzioni Governo ivi compresa quella normativa
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
· Presidente della Repubblica: elezione, poteri e ruolo
CORTE COSTITUZIONALE
· Corte Costituzionale: funzioni e ruolo
· Funzione giurisdizionale e ruolo
MAGISTRATURA
funzione, indipendenza e giurisdizioni
ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO
Principi costituzionali
· Apparati politici e burocratici
· Amministrazione diretta ed indiretta
i beni pubblici
· Il Consiglio di Stato
· Regione, province e comuni
principio sussidiarietà
ATTI DELLA P.A.
· Cenni tipologie di atti amministrativi
LEGISLAZIONE TURISTICA NAZIONALE
· Il turismo nella Costituzione
· Riforma Bassanini
· Codice del turismo
MIBACT
LEGISLAZIONE TURISTICA REGIONALE
· La legislazione regionale e la sua autonomia
I BENI CULTURALI
· Struttura MiBACT
· Codice dei beni culturali e del paesaggio
· Beni archeologici
· Patrimonio Unesco
TURISMO SOSTENIBILE
· Lo sviluppo sostenibile
· Legislazione italiana e sviluppo sostenibile
· Turismo naturalistico ed ecosostenibile
· Turismo responsabile
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe 5 A T
MATERIA: Diritto
DOCENTE: Rizzo Pasquale
Tipo di prova Materia o
materie coinvolte
Numero
delle prove
durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per
la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE
I trim
II pent
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica
Prova aperta 1 1
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione Terza prova di
Diritto
2
Interrogazioni orali Diritto 2 2 20 minuti Criteri di
valutazione
allegati
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. A/TURISMO ESABAC
a.s. 2017/2018
Disciplina: DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
Docente: Prof. BALDASSARRE SALVATORE
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _ 5° anno X X X X
Relazione sulla classe
La classe si presenta, nel complesso, con una discreta preparazione finale sugli argomenti
trattati nel corso dell’anno scolastico.
La programmazione formulata all’inizio dell’anno, basata sull’interdisciplinarietà
metodologica e sull’operatività nelle varie discipline è stata completamente realizzata.
Partendo dalle semplici e quotidiane esperienze degli alunni, l’opera del docente, che ha
sempre agito in modo sinergico con i colleghi delle altre discipline mediante interventi
appropriati, è valsa a portare i discenti verso orizzonti di conquista sempre più vasti, a
ricevere messaggi di qualsiasi specie e a saperli valutare e collocare nel modo giusto sul
piano etico, umano e sociale.
Tutti gli alunni hanno tratto profitto dallo studio delle materie e la maggioranza di essi hanno
raggiunto gli obiettivi prefissati, rivelando di aver acquisito abilità e conoscenze
soddisfacenti e di aver assimilato i contenuti nella giusta misura.
Soltanto una piccola parte della scolaresca, a causa di una scarsa preparazione di base e di un
impegno saltuario, ha conseguito risultati sufficienti.
Il lavoro è stato svolto attraverso un approccio graduale e sistematico dei contenuti; è stata
privilegiata la lezione interattiva (lezione-discussione) con coinvolgimento del gruppo-classe;
la lezione frontale è stata utilizzata solo per introdurre l’argomento e presentare gli obiettivi
sia didattici che formativi. Sono state svolte esercitazioni individuali sia come lavoro
domestico che in classe guidate dall’insegnante oltre ad esercitazioni di gruppo per
consolidare le conoscenze acquisite.
I compiti in classe, che sono stati svolti in congruo numero, sono stati sempre preceduti da
una ripetizione con esercitazioni scritte degli argomenti trattati.
Alcuni argomenti particolari sono stati accompagnati dalla lettura di articoli di giornale.
I ragazzi sono stati sollecitati per lo svolgimento di alcune esercitazioni ad utilizzare il
personal computer con programmi applicativi Word ed Excel e LIM per la redazione del
Business Plan e Budget con dati a scelta.
Per quanto riguarda il comportamento la classe è molto educata e non si sono mai verificate
situazioni che hanno richiesto la convocazione di un consiglio di classe straordinario.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE PROF. BALDASSARRE SALVATORE
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
Libro di testo: Pianificazione e controllo Autori: N. Agusani, F. Cammisa, P. Matrisciano
Editore Mondadori Education
Altri strumenti o sussidi: Quotidiano Il SOLE 24 ORE; Periodici di aggiornamento ad
indirizzo economico- turistico
Contenuti delle lezioni, delle
unità didattiche o dei moduli
svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e
delle competenza da
acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per
la valutazione
Ore impiegate per lo
svolgimento di ciascuna unità
o modulo
Il Bilancio di esercizio
Geografia
economica
Diritto
Lingue
straniere
La formazione del bilancio di esercizio ; Saper riclassificare le voci della situazione contabile nelle voci del bilancio
La formazione del bilancio di esercizio
Scritte,orali
esercitazioni
con ultilizzo
LIM
20
Il mercato turistico nel terzo millennio
Geografia
economica
Diritto
Lingue
straniere
Le caratteristiche delle aziende ed evoluzione del relativo mercato. Comprendere le caratteristiche delle imprese turistiche e il trend del relativo mercato
Le caratteristiche delle aziende ed evoluzione del relativo mercato.
Scritte,orali
esercitazioni
con ultilizzo
LIM
10
La programmazione aziendale
Geografia
economica
Diritto
Lingue
straniere
Gestione
dell'impresa
turistica,
programmazione,
produttività,
efficacia ed
efficienza
Saper redigere
piani strategici ed
operativi e
calcolare indici di
produttività,
Gestione
dell'impresa
turistica,
programmazione
, produttività,
efficacia ed
efficienza
Saper redigere
semplici piani
strategici ed
operativii
Scritte, orali
esercitazioni
con ultilizzo
LIM
10
efficacia ed
efficienza
Business plan Geografia
economica
Diritto
Lingue
straniere
Sviluppo del business idea; sapere redigere lo studio di fattibilità di un'impresa turistica
Sviluppo della business idea;
Scritte,orali
esercitazioni
con ultilizzo
LIM
10
Il budget nelle imprese turistiche
Geografia
economica
Diritto
Lingue
straniere
Redigere i budget delle vendite e dei costi generali di un’adv e dei t. o. Calcolare il break
– even- point.
Elaborare il
budget economico
generale di
un’impresa di
viaggi, degli
investimenti e
finanziario di un
t.o. -Redigere il budget delle camere e i budget del settore F & B di una struttura ricettiva. Determinare i
costi operativi
non distribuiti. -
Il budget; la redazione del budget nelle strutture ricettive enei Tour operator
La comunicazione nell'impresa e il marketing
Geografia
economica
Diritto
Lingue
straniere
Forme di comunicazione di impresa e la pianificazione strategica di marketing Riconoscere gli obiettivi della comunicazione di impresa e saper redigere un piano di marketing
Forme di comunicazione di impresa e la pianificazione strategica di marketing
Riconoscere gli obiettivi della comunicazione di impresa e saper redigere un semplice piano di marketing
Scritte,orali
esercitazioni
con ultilizzo
LIM
15
L'analisi di
bilancio per
indici
Geografia
economica
Diritto
Conoscere l'interpretazione e l'analisi di bilancio
Sapere riclassificare lo
Conoscere l'interpretazione e l'analisi di bilancio
Sapere
Scritte,orali
esercitazioni
con ultilizzo
LIM
25
Lingue
straniere
stato patrimoniale e il conto Economico ;
saper cogliere il valore segnaletico dei margini e degli indici di bilancio
riclassificare lo stato patrimoniale e il conto Economico ;
saper cogliere il valore segnaletico di alcuni margini e indici di bilancio
L'analisi di bilancio per flussi
Geografia
economica
Diritto
Lingue
straniere
Conoscere costi e ricavi monetari e non; il flusso della gestione reddituale; il capitale circolante netto e il rendiconto delle sue variazioni; i flussi di liquidità e il loro rendiconto;
saper distinguere i costi e ricavi monetari da quelli non monetari ; distinguere tra fondi e flussi;
redigere il rendiconto del capitale circolante netto e delle variazioni di liqudità
Diistinguere tra ricavi e costi monetari e non;
distinguere tra fonti e flussi
Scritte,orali
esercitazioni
con ultilizzo
LIM
20
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
classe V A INDIRIZZO TURISMO/ESABAC TECHNO
MATERIA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
DOCENTE: PROF. BALDASSARRE SLVATORE
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE
Trim/Pentamestre
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata 2 3 2 ore Valutazione in
decimi da 2 a 10
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 2 2 ore Valutazione in
decimi da 2 a 10
Altro
PROGRAMMA DI DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI SVOLTO NELLA CLASSE V A INDIRIZZO TURISMO/ESABAC DAL PROF. BALDASSARRE SALVATORE
NELL’ANNO SCOLASTICO 2017/2018
TESTO ADOTTATO: DTA DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI TOMO C PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Autori : N. AGUSANI, F. CAMMISA, P. MATRISCIANO
Unità 1 Il mercato turistico nel terzo millennio Il settore turistico oggi Gli aspetti controversi del turismo e le nuove tendenze Le imprese turistiche del terzo millennio Unità 2 La programmazione aziendale La gestione delle imprese Le strategie aziendali La pianificazione strategica La programmazione operativa Produttività, efficacia ed efficienza
La qualità aziendale e il sistema qualità Unità 3 Il business plan La business idea e il progetto imprenditoriale Dalla business idea al business plan I contenuti del business plan: dall'analisi di mercato alle misure di sicurezza I contenuti del business plan: l'analisi economico-finanziaria Il lean start-up Unità 4 Il budget delle imprese turistiche Il budget Il controllo di budget La redazione del budget Il budget di settore delle agenzie intermediarie Il budget di settore dei Tour Operator Il budget economico generale delle imprese di viaggi Il budget degli investimenti e il budget finanziario delle imprese di viaggi Il budget camere delle imprese ricettive Il budget del F&B e dei costi operativi non distribuiti nelle imprese ricettive Budget economico generale degli investimenti e finanziario delle imprese ricettive Unità 5 La comunicazione nell'impresa La comunicazione d'impresa: finalità La comunicazione esterna Il piano di comunicazione La comunicazione interna L'autopromozione nel mercato del lavoro Unità 6 Il piano di marketing La pianificazione strategica di marketing La stesura del marketing plan: l'analisi esterna La stesura del marketing plan: dall'analisi interna al controllo di marketing Unità 7 Il marketing territoriale Gestione, promozione e sviluppo sostenibile del territorio Il marketing turistico pubblico e integrato Il marketing della destinazione turistica Unità 8
L'analisi di bilancio per indici Le analisi di bilancio La riclassificazione dello Stato patrimoniale L'equilibrio della struttura patrimoniale e finanziaria La riclassificazione del Conto Economico Gli indici di bilancio Il coordinamento degli indici Unità 9 L'analisi di bilancio per flussi Il rendiconto finanziario Il flusso della gestione reddituale Il rendiconto finanziario del capitale circolante netto Gli alunni Il Professore ________________ _____________________ ________________ ________________
SCHEDA DISCIPLINARE CLASSE V A TURISMO
a.s. 2017/2018
DISCIPLINA: STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO
DOCENTE: PALASCIANO ROBERTO
CONTINUITA' DIDATTICA: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno X 4° anno X 5° anno
RELAZIONE SULLA CLASSE
Gli allievi hanno globalmente evidenziato nel corso dell’anno un apprezzabile livello di
partecipazione al dialogo educativo e alle attività didattiche effettuate.
Ciononostante lo svolgimento del programma è stato condizionato, oltre che dalle numerose
iniziative e attività scolastiche che hanno coinvolto gli allievi, anche dalla necessità di
effettuare periodicamente delle "pause didattiche" utili ad attività di recupero in itinere
nonchè per effettuare approfondimenti storico-artistici di supporto al progetto di Alternanza
Scuola Lavoro.
Attraverso il ricorso a varie modalità di apprendimento (analisi stilistico-formale, confronto e
comparazione dei prodotti artistici, viaggi di istruzione) e puntando al massimo
coinvolgimento degli allievi, si è mirato a far cogliere loro la rilevanza culturale del
manufatto artistico ed a perseguire adeguate capacità espressive, di lettura, decodifica e di
orientamento all'interno dello scenario artistico proposto nel corso dell'anno.
Le Unità di Apprendimento entro cui si è sviluppato il percorso didattico sono le seguenti:
- Consolidamento e integrazione della programmazione disciplinare svolta nel
precedente a.s. (ore 3)
- Neoclassicismo e Romanticismo (ore 19)
- Realismo francese e Realismo italiano; Divisionismo (ore 10)
- Impressionismo (ore 10)
- Post-impressionismo (ore 6)
- Art Nouveau (ore 5 )
- Avanguardie artistiche del primo Novecento (Espressionismo, Dadaismo, Cubismo,
Futurismo, Astrattismo) (ore 12 ).
Pur nella fisiologica diversità dei valori riscontrati all'interno del gruppo classe, si può in
generale affermare che gli allievi hanno raggiunto un idoneo grado di preparazione
dimostrando un rendimento nel complesso discreto. Alcuni elementi si sono inoltre distinti
per capacità espressive ed elaborative evidenziando particolare predisposizione per la
disciplina.
Le verifiche effettuate (organizzate in prove strutturate, semistrutturate e in colloqui orali)
hanno peraltro evidenziato nella maggiora parte degli allievi una certa progressione dei livelli
di impegno, partecipazione e applicazione nonchè un atteggiamento consapevole e
responsabile nei riguardi del patrimonio artistico, culturale ed ambientale.
Permangono comunque, a conclusione dell'anno, specifiche situazioni di incertezza
soprattutto in ordine ad una adeguata acquisizione dei contenuti disciplinari nonchè alla
efficace esposizione degli stessi.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Palasciano Roberto DISCIPLINA: Storia dell'Arte
LIBRO DI TESTO: Dorfles, Dalla Costa, Ragazzi “Lineamenti di Storia dell’Arte” – Atlas -
Vol. 2 ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: Appunti, Immagini e documentari attraverso LIM o
Smartphone
Contenuti delle Conoscenze, abilità e Criterio di sufficienza Tipologie
delle Ore
impiegate
lezioni, delle unità competenze delle abilità, conoscenze e prove
utilizzati per lo
didattiche o dei delle competenza da
per la valutazio
ne svolgimento
di
moduli svolti acquisire ciascuna unità o
modulo
1
Ripresa e
consolidamento
della
programmazione
disciplinare svolta
nel precedente a.s.
Saper mettere in
relazione la produzione
artistica con il contesto
storico, sociale e
culturale in cui viene
prodotta
Saper esporre e
argomentare con
proprietà di linguaggio il
contenuto storico-
artistico-culturale delle
opere trattate
Acquisizione delle capacità di
ragionamento e di
esposizione mediante
l'utilizzo di un linguaggio
storico e artistico corretto ed
adeguato
Test a
risposta
aperta
Test a
risposta
multipla
Verifiche
orali
3
2
Neoclassicismo e
Romanticismo
Canova, David,
Friedrich, Gericault,
Delacroix, Turner,
Constable, Hayez
. Saper mettere in
relazione la produzione
artistica con il contesto
storico, sociale e
culturale in cui viene
prodotta
Saper esporre e
argomentare con
proprietà di linguaggio il
contenuto storico-
artistico-culturale delle
opere trattate
Acquisizione delle capacità di orientamento e contestualizzazione storica, geografica e culturale. Potenziamento delle capacità di ragionamento e di esposizione mediante l'utilizzazione di un linguaggio storico e artistico corretto ed adeguato
Idem
19
Saper analizzare (anche con esercizi guidati) immagini e testi per comprenderne significato e struttura
Acquisizione della capacità di
analisi delle opere
3
Realismo francese e
Realismo italiano
Courbet, Daumier,
Millet, Fattori
Divisionismo:
Segantini, Pellizza
da Volpedo
Idem Acquisizione e
potenziamento delle capacità
di orientamento e
contestualizzazione storica,
geografica e culturale.
Potenziamento delle capacità
di ragionamento e di
esposizione mediante
l'utilizzazione di un
linguaggio storico e artistico
corretto ed adeguato
Idem
10
Acquisizione e potenziamento
della capacità di analisi delle
opere
Contenuti delle Conoscenze, abilità e Criterio di sufficienza Tipologie
delle Ore
impiegate
lezioni, delle unità competenze delle abilità, conoscenze e prove
utilizzati per lo
didattiche o dei delle competenza da
per la valutazio
ne svolgimento
di
moduli svolti acquisire ciascuna unità o
modulo
5
Post-impressionismo
Seurat, Cezanne,
Gaugin, Van Gogh
Idem
Idem Idem
6
6
Art Nouveau
Klimt, Gaudì
Idem
Idem
Idem
5
7
Avanguardie artistiche
del primo Novecento
(Espressionismo,
Dadaismo, Cubismo,
Futurismo, Astrattismo)
- Principali artisti -
Saper mettere in
relazione la produzione
artistica con il contesto
storico, sociale e
culturale in cui viene
prodotta
Saper esporre e
argomentare con
proprietà di linguaggio il
contenuto storico-
artistico-culturale delle
opere trattate
Saper analizzare (anche
con esercizi guidati)
immagini e testi per
comprenderne
significato e struttura
Saper elaborare una
propria tesi critica e
motivata
Potenziamento delle
capacità di orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica e
culturale. Potenziamento delle
capacità di ragionamento e
di esposizione mediante
l'utilizzazione di un
linguaggio storico e
artistico corretto ed
adeguato
Potenziamento della
capacità di analisi delle
opere.
Acquisizione di capacità
critica
Idem
12
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
DOCENTE: Palasciano Roberto DISCIPLINA: Storia dell'Arte
LIBRO DI TESTO: Dorfles, Dalla Costa, Ragazzi “Lineamenti di Storia dell’Arte” – Atlas
- Vol. 2
ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: Appunti, Immagini e documentari dal web
Tipo di prova Materia o Numero delle Tempi CRITERI DI
materie prove durante normalmente VALUTAZIONE
coinvolte l'anno assegnati per la
INDICATORI prova DELLE
Periodi
COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova semi-strutt.
2 1 1 h Vedi allegato
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 2 1 h Vedi allegato
Altro
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.A T TURISMO
a.s. 2017-2018
Disciplina: MATEMATICA
Docente: LUCIA DE STRADIS
Continuità didattica: x 1° anno x 2° anno x 3° anno x 4° anno x 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe VA T è composta da 19 alunni. Gli alunni sono sempre stati corretti per impegno e
comportamento. Sul piano propriamente didattico un piccolo gruppo possiede ottime competenze
metodologiche, solide procedure di calcolo algebrico e ha raggiunto risultati eccellenti. La maggior
parte della classe possiede buone competenze e ha maturato una preparazione solida. Solo alcuni
alunni, invece, continuano ad avere una preparazione essenziale sia sul piano dei contenuti, sia su
quello delle competenze. Pertanto gli interventi, nel corso di tutto l’anno, sono stati sempre
finalizzati, oltre che alla trattazione delle tematiche considerate e ad attività di recupero in itinere al
potenziamento per quegli alunni particolarmente motivati.
Nella classe la presenza di alunni d.a. ben integrati e motivati ha contribuito all’attuazione di
metodologie didattiche di inclusione e mirate al successo scolastico.
METODOLOGIA La lezione è sempre iniziata con una situazione problematica seguita da una
applicazione pratica. La formalizzazione teorica è stata poi seguita da numerose esercitazioni svolte
in classe sotto la guida dell’insegnante e, in modo individuale, a casa. In questo modo si è cercato
sia di consolidare le conoscenze che di riferirsi a situazioni reali.
LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Considerata la situazione di partenza, la
progressione in itinere e le potenzialità specifiche dei singoli alunni, il giudizio complessivo si
attesta su livelli buoni. A poche settimane dalla fine dell’anno scolastico, la situazione può essere
così riassunta: globalmente la classe ha conseguito pienamente le abilità nell’utilizzare le tecniche e
le procedure del calcolo matematico.
Quasi tutti riescono a trasferire autonomamente le conoscenze in contenuti, attestandosi su livelli
buoni di preparazione, solo alcuni rimangono su livelli sufficienti.
Alcuni si sono attestati su livelli eccellenti.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
CLASSE 5AT TURISMO DOCENTE LUCIA DE STRADIS
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: MATEMATICA
Libro di testo: MATEMATICA. ROSSO volume5 Bergamini-Trifone-Barozzi Zanichelli
Altri strumenti o sussidi: LIM
Contenuti
delle lezioni,
delle unità
didattiche o
dei moduli
svolti
Attività
(extrascolastiche
o integrative)
coerenti con lo
svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e
delle competenza da
acquisire
Tipologie delle prove
utilizzati per la
valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgiment
o di
ciascuna
unità o
modulo
Le funzioni di due variabili
- Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
- Risolvere disequazioni in due incognite e i loro sistemi
- Determinare il dominio di una funzione in due variabili
- Calcolare derivate parziali, piano tangente, massimi e minimi (liberi e vincolati) per una funzione di due variabili
- Operare a livello di base con le funzioni in due variabili
Verso le competenze: test, quesiti, esercizi
Didattica su misura: recupero, potenziamento: Quesito di apertura capitolo: Me lo compro!
65
Verifiche n. 3 Le funzioni di due variabili
I problemi di scelta in condizioni di certezza
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare i dati
- Risolvere i problemi di scelta nel caso continuo
Risolvere alcuni problemi della ricerca operativa
Verso le competenze: test, quesiti, esercizi
15
Verifica n.1 I problemi di scelta in condizioni di certezza
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe VAT TURISMO
MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE DE STRADIS LUCIA
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE
periodi
I II
Prova strutturata 2 4 60 minuti tabelle allegate
presente documento
Test
Esercitazione 3 3 60 minuti tabelle allegate
presente documento
Simulazione 2 60 minuti tabelle allegate
presente documento
Altro
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Libro di testo: M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi ” Matematica . Rosso“ vol.5
FUNZIONI REALI DI DUE O PIU’ VARIABILI REALI
- Funzioni di una variabile reale;
- Funzione di due variabili reali;
- Disequazioni in due variabili;
- Sistemi di disequazioni lineari in due variabili,
- Disequazioni non lineari in due variabili;
- Sistemi di disequazioni non lineari in due variabili;
- Dominio di funzioni di due variabili;
- Derivate successive di funzioni di due variabili;
- Determinazione dei massimi e minimi relativi con il metodo delle derivate successive
( Hessiano ) ;
RICERCA OPERATIVA
- Nascita e sviluppo della ricerca operativa;
- Fasi della ricerca operativa;
- Tecniche e metodi della ricerca operativa;
PROBLEMI DI SCELTA
- Classificazione problemi di scelta;
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. A TURISMO
A.S. 2017-2018
Disciplina: SPAGNOLO – “Buen Viaje” ed. Zanichelli
Docente: MARGHERITA BRUNO
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno X 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe: La classe non sempre è stata collaborativa e partecipe. Non si sono presentati problemi di natura disciplinare
ma solo scarso impegno nello studio a casa. La frequenza non sempre è stata regolare. Complessivamente il livello raggiunto è sufficiente, e in alcuni casi anche molto buono.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
SPECIFICI DEL PROGRAMMA ARTICOLATI IN UDA
Contenuti delle lezioni,
delle unità didattiche o dei moduli
svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e
delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove
utilizzati per la valutazione
Ore impiegate
per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
0 EMPEZAMOS
SPAGNOLO RIPASSO DEI PRINCIPALI CONTENUTI ACQUISITI
Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il
Prova scritta: esercizio applicativo e traduzione
10
TITOLO CONOSCENZE DI VOCABOLARIO
COMPETENZE FUNZIONALI
CONOSCENZE DI GRAMMATICA
0 EMPEZAMOS
In casa; il bagaglio; luoghi di ozio e turismo; alcuni verbi di uso comune.
Descrivere la casa, descrivere un viaggio.
Ser y estar; haber y estar; perifrasi di obbligo; ir/venir; traer/llevar; pedir/preguntar; coger/tomar; quedar/quedarse; hacer falta/necesitar; uso dei tempi dell'indicativo; perifrasi del futuro.
1 UN HOTEL CON ENCANTO
CAMERE ISTALLAZIONI SERVIZI REGIMI, PREZZI PRENOTAZIONI I NUMERI
PRESENTARE UN HOTEL DARE INFORMAZIONI SU UN HOTEL AL TELEFONO PRENOTARE UNA CAMERA
PREPROSIZIONI
2 ESTIMADOS SEÑORES
LA LETTERA COMMERCIALE IL FAX L’EMAIL LA PRENOTAZIONE
SCRIVERE UNA LETTERA COMMERCIALE LETTERA DI RISPOSTA A UNA RICHIESTA D’INFORMAZIONE O PRENOTAZIONE O CONFERMA SCRIVERE UN FAX E UN EMAIL
POR Y PARA PRESENTE DEL CONGIUNTIVO
4 QUE VAN A TOMAR
VOCABOLARIO: la tavola; cibo e bibite.
FUNZIONI: Comunicare in un ristorante.
GRAMMATICA: Imperativo affermativo e negativo; imperativo con i pronomi.
5 SE LO DIRÉ
LA CITTÀ E I MEZZI DI TRASPORTO EDIFICI PUBBLICI
DARE INFORMAZIONI AL CLIENTE PARLARE AL TELEFONO
IMPERATIVO AFFERMATIVO E NEGATIVO IMPERATIVO COI PROOMI PERIFRASI VERBALI CONDIZIONALE SEMPLICE SUBORDINATE CAUSALI
6 UN BILLETE DE IDA Y VUELTA
L’AEROPORTO IL BAGAGLIO STAZIONI (TRENI E AUTOBUS) I TRENI SPAGNOLI VIAGGIARE IN NAVE
CHIEDERE E DARE INFORMAZIONI SU TRENI, AEREI E CAMBI COMPRARE E VENDERE I BIGLIETTI
7 ATRAPALO
I VIAGGI TIPI DI TURISMO ALLOGGI OFFERTE E PRENOTAZIONI
RELAZIONE CLIENTE – AGENZIA VIAGGI-HOTEL
NEUTRO
vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.
1 UN HOTEL CON ENCANTO
SPAGNOLO DARE INFORMAZIONI SU UN HOTEL AL TELEFONO PRENOTARE UNA CAMERA
Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici
Scrivere il dialogo di una telefonata di prenotazione con un compagno ed esporlo oralmente. Prova scritta mista: esercizi applicativi e prova di produzione scritta
10
e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.
2 ESTIMADOS SEÑORES
SPAGNOLO SCRIVERE UNA LETTERA COMMERCIALE LETTERA DI RISPOSTA A UNA RICHIESTA D’INFORMAZIONE O PRENOTAZIONE O CONFERMA SCRIVERE UN FAX E UN EMAIL
Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.
Scrivere una lettera commerciale
10
4 QUE VAN A TOMAR
SPAGNOLO ORDINARE AL RISTORANTE CONOSCERE LA GASTRONOMIA SPAGNOLA
Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni
Verifica scritta mista
10
esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.
5 SE LO DIRÉ
SPAGNOLO DARE INFORMAZIONI AL CLIENTE PARLARE AL TELEFONO
Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.
Verifica di grammatica. Esercizi applicativi. Dare indicazioni stradali con una mappa.
10
6 UN BILLETE DE IDA Y VUELTA
SPAGNOLO Comprare un biglietto in agenzia. Chiedere
Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il
Simulare una conversazione
10
informazioni in un ufficio turistico
lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.
7 ATRAPALO
SPAGNOLO
Comprare un pacchetto turistico Organizzare pacchetti turistici Conoscere i principali tipi di turismo
Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi.
Comprensione scritta e produzione orale
10
Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
classe 5 A TURISTICO
MATERIA: SPAGNOLO
DOCENTE: MARGHERITA BRUNO
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE COMPETENZE
Quadrimestri
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata SPAGNOLO 3 4 1 ORA TABELLA DEI
CRITERI DI VALUTAZIONE E INDICAZIONE DELLE COMPETENZE
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione
Altro SPAGNOLO 1 1 2 ORE TABELLA DEI
CRITERI DI VALUTAZIONE E INDICAZIONE DELLE COMPETENZE
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. ATUR
a.s. 2017-2018
Disciplina: RELIGIONE
Docente: PALAZZO FERNANDA
Continuità didattica: x 1° anno x 2° anno x 3° anno x 4° anno x 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe ha seguito con interesse le lezioni dimostrando un buon coinvolgimento ed interesse. Solo
alcuni alunni hanno sviluppato un forte senso critico verso gli argomenti trattati. Là dove consentito
si è cercato di avviare un collegamento e un approfondimento interdisciplinare.
Il profitto medio ottenuto è buono e il criterio di valutazione adottati sono stati colloqui e verifiche
orali.
In riferimento al materiale scolastico, sono stati impegnati oltre al libro di testo, strumenti
audiovisivi, testi di tecniche di animazione per giovani, la Bibbia e stralci presi da alcuni documenti
della C.E.I.
La presenza di 3 allievi diversamente abili ha costituito elemento di arricchimento e stimolo per la
classe che ha accolto, aiutato e coinvolto i compagni.
Sono stati perseguiti gli obiettivi specifici della materia e lo sviluppo delle capacità di
comunicazione, comprensiva, analisi, sintesi e di rielaborazione dati. Il programma è stato arricchito
da argomenti riguardanti problemi di recente attualità collegati al tema della fede.
DOCENTE PALAZZO FERNANDA
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: RELIGIONE
Libro di testo: LA DOMANDA DELL’UOMO- Marinoni Cassinotti
Altri strumenti o sussidi: CORAGGIO ANDIAMO – Cristiani Motto
Contenuti delle lezioni, delle unità
didattiche o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per la
valutazione
Ore impiegate per lo
svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1-Incidenza del
cristianesimo
nella storia e
nella cultura per
una lettura
critica del
mondo
contemporaneo.
- Confronto gli
aspetti più
significativi delle
grandi verità di
fede cristiana –
cattolica.
-Riconosce il
grande
rinnovamento
promosso dal
Concilio
vaticano II nei
confronti del
mondo
contemporaneo
Studiare il rapporto della
Chiesa con il mondo
contemporaneo
Conoscere le principali
novità del concilio
vaticano ii
Verifiche orali
singole, lavori di
gruppo, verifiche
collettive
2 -Sviluppa un
senso critico e
una personale
progetto di vita
Motivare le proprie
scelte di vita,
confrontandole con
la visione cristiana
Riconoscere il ruolo
della religione nella
società
Verifiche orali
singole, lavori di
gruppo, verifiche
collettive
Dialogare in modo
libero, aperto e
costruttivo in un
contesto
multiculturale
Osservare in prospettiva
di un dialogo costruttivo
fondato sul principio
della libertà religiosa
Verifiche orali
singole, lavori di
gruppo, verifiche
collettive
3 - Coglie la
presenza del
cristianesimo
nella storia e
nella cultura
del mondo
contemporaneo
Individuare le
potenzialità e i
rischi legati allo
sviluppo
economico, sociale
ed ambientale
Conoscere le linee di
fondo della dottrina
sociale della chiesa
Verifiche orali
singole, lavori di
gruppo, verifiche
collettive
Globalizzazione e
multiculturalità
Conoscere gli
orientamenti della chiesa
sul rapporto tra
coscienza, libertà e
verità
Verifiche orali
singole, lavori di
gruppo, verifiche
collettive
SCHEDA PROGRAMMA E QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Tecnologie e
modalità di accesso
al sapere
Bioetica, lavoro,
giustizia sociale,
questione ecologica,
sviluppo ecosostenibile
Verifiche orali
singole, lavori di
gruppo, verifiche
collettive
Materia: RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA'ALTERNATIVE
Attività svolta
La chiesa del XX secolo
La chiesa è le idee liberali
La chiesa di fronte al marxismo
La chiesa di fronte al nazismo
La Chiesa i regimi totalitari
La sfida della democrazia
La Chiesa collegiale: il Concilio Vaticano II
La chiesa tra tradizione e rinnovamento
Passato e presente: che posto ha la religione oggi?
La religione oggi ai margini dell'esistenza
Come si esprime oggi il sentimento religioso
Il fenomeno delle sette
Fondamentalismo e integralismo. Le sfide del mondo contemporaneo
Ecumenismo e dialogo interreligioso
I missionari e l'annuncio del Vangelo
Un'etica per il lavoro: l'uomo il lavoro rende "più uomo"
La sfida della globalizzazione
C'è crisi, c'è crisi... una crisi epocale
Le nuove schiavitù del XXI secolo
La tratta della vergogna
L'innocenza rubata
Terrorismo, guerra: il fanatismo religioso
Pace in terra: "beati gli operatori di pace"
Violenza e nonviolenza
Mafia: civiltà della morte
La salvaguardia del creato
Nord e Sud del mondo
C'è speranza?
Il futuro che ci attende: l'incertezza regna sovrana, il lavoro precario, l'incognita della vita familiare
Il futuro promessa o minaccia?
Speranza: virtù dimenticata
La parusia
La fine del mondo?
La morte, l’eutanasia
I sacramenti dell'unzione degli infermi
La speranza cristiana: la resurrezione
La sindone
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE
Quadrimestri
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione 1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo
Esercitazione
Simulazione
Altro Verifiche
orali singole, lavori
di gruppo, verifiche
collettive
1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo
1 SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. AT
a.s. 2017-2018
Disciplina: SCOCUZZA GRAZIA
Docente: GEOGRAFIA DEL TURISMO
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe VAT, composta da 21 alunni, 13 ragazze e 8 ragazzi, costituisce un insieme abbastanza
omogeneo per quanto riguarda le esperienze didattiche trascorse e la continuità di metodo.
Tutti gli argomenti sono stati ampiamente discussi, stimolando gli alunni a sviluppare capacità
logico-analitiche e alla rielaborazione personale. Gli argomenti sono stati trattati, inoltre, utilizzando
un linguaggio chiaro, scorrevole e rigoroso, mettendo in evidenza tutte le analogie e le correlazioni
della materia con le altre discipline. La partecipazione di quasi tutti gli alunni è stata sempre motivata
facendo continuo riferimento all’attualità.
La classe ha affrontato lo studio della disciplina con apprezzabile serietà e impegno, mostrando una
soddisfacente crescita culturale. Il dialogo educativo e didattico si è svolto sempre in un clima sereno.
La preparazione di base si attesta ad un livello mediamente più che buono, in quanto quasi tutti gli
alunni hanno raggiunto un preciso metodo di studio, basato sulla raccolta, organizzazione e
sistematizzazione delle conoscenze e mirato alla comprensione e all’approfondimento. Si
distinguono, all’interno della classe, alcune individualità dotate di buone capacità personali e di una
buona preparazione di base che si sono impegnate in modo costante e proficuo ed hanno dimostrato
attitudine ed interesse verso ogni attività scolastica.
In merito agli obiettivi non cognitivi la finalità essenziale è stata quella di stimolare in ogni allievo
non solo interesse, impegno e partecipazione, ma soprattutto la coscienza del proprio essere e del
proprio ruolo, oggi nella scuola e domani nella società e la consapevolezza che il triennio di studi
deve costituire un blocco unitario di saperi e di esperienze, adattabile sia ad una eventuale situazione
professionale sia ad un ulteriore inserimento di nuove conoscenze.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: SCOCUZZA GRAZIA
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: GEOGRAFIA DEL TURISMO
Libro di testo:. NUOVO PASSAPORTO PER IL MONDO
Altri strumenti o sussidi:.Lim e laboratorio informatico
Contenuti delle
lezioni, delle
unità didattiche
o dei moduli
svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrasc
olastich
e o
integrati
ve)
coerent
i con lo
svolgim
ento del
program
ma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza
delle abilità,
conoscenze e delle
competenza da
acquisire
Tipologie delle
prove utilizzati
per la
valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimento
di ciascuna
unità o
modulo
1.Il turismo
nel mondo
- Discipline
turistiche
aziendali
- Diritto e
legislazion
e turistica
- lingue
straniere
-Saper riconoscere cause
ed effetti principali
determinati dal turismo
attraverso
l'interpretazione di
materiale geografico;
-Capacità di
contestualizzare e
riconoscere gli aspetti
- Economia del
turismo
-Flussi e spazi
turistici
- Strutture ricettive
- Turismo
sostenibile
valutazioni
orali
valutazioni
scritte
8
principali del turismo
-Acquisire la conoscenza
del fenomeno e i
meccanismi in relazione
all'ambiente e al
territorio
2. L’Africa
Mediterrane
a: Egitto,
Tunisia, e
Marocco.
-
Discipline
turistiche
aziendali
- Diritto e
legislazion
e turistica
- lingue
straniere
-Saper riconoscere in
uno spazio turistico e le
caratteristiche che lo
caratterizzano
- Saper leggere ed
interpretare carte
geografiche, tematiche e
tabelle
-Sapersi orientare
individuando e definendo
criticamente luoghi
turistici e aspetti di
attrazione
-Saper individuare e
definire relazioni di
causa-effetto tra
territorio, risorse
turistiche e turismo;
-Riconoscere elementi
morfologici, climatici,
storico-politici,
linguistici di ogni area
trattata.
-Conoscere i principali
fattori che determinano
un'area turistica
-Territorio, clima;
-Insediamenti e
attività
-Risorse turistiche
-Strutture ricettive
-Flussi turistici
valutazioni
orali
valutazioni
scritte
10
3. L’Africa
Subsaharia
na: Kenya,
Namibia e
Sudafrica
-
Discipline
turistiche
aziendali
- Diritto e
legislazion
e turistica
- lingue
-Saper riconoscere in uno
spazio turistico e le
caratteristiche che lo
caratterizzano
- Saper leggere ed
interpretare carte
geografiche, tematiche e
tabelle
-Conoscere i
principali tratti
politico-culturali
che definiscono gli
Stati: religione,
forma di governo,
demografia
- Principali
valutazioni
orali
valutazioni
scritte
10
straniere -Sapersi orientare
individuando e definendo
criticamente luoghi
turistici e aspetti di
attrazione
-Saper individuare e
definire relazioni di
causa-effetto tra
territorio, risorse
turistiche e turismo;
-Riconoscere elementi
morfologici, climatici,
storico-politici,
linguistici di ogni area
trattata.
-Conoscere i principali
fattori che determinano
un'area turistica
elementi
morfologici
-Principali località
con relative forme
di turismo
4. L’Asia
Occidentale
,
Meridionale
e sud-
orientale:
Israele,
Unione
Indiana,
Thailandia,
Cina e
Giappone
-
Discipline
turistiche
aziendali
- Diritto e
legislazion
e turistica
- lingue
straniere
-Saper riconoscere in uno
spazio turistico e le
caratteristiche che lo
caratterizzano
- Saper leggere ed
interpretare carte
geografiche, tematiche e
tabelle
-Sapersi orientare
individuando e definendo
criticamente luoghi
turistici e aspetti di
attrazione
-Saper individuare e
definire relazioni di
causa-effetto tra
territorio, risorse
turistiche e turismo;
-Riconoscere elementi
morfologici, climatici,
storico-politici,
linguistici di ogni area
trattata.
-Conoscere i principali
fattori che determinano
-Conoscere i
principali tratti
politico-culturali
che definiscono gli
Stati: religione,
forma di governo,
demografia
- Principali
elementi
morfologici
-Principali località
con relative forme
di turismo
valutazioni
orali
valutazioni
scritte
10
un'area turistica
5. L’America
Settentriona
le:Stati Uniti
d’America,
Canada,
Messico.
-
Discipline
turistiche
aziendali
- Diritto e
legislazion
e turistica
- lingue
straniere
-Saper riconoscere in uno
spazio turistico e le
caratteristiche che lo
caratterizzano
- Saper leggere ed
interpretare carte
geografiche, tematiche e
tabelle
-Sapersi orientare
individuando e definendo
criticamente luoghi
turistici e aspetti di
attrazione
-Saper individuare e
definire relazioni di
causa-effetto tra
territorio, risorse
turistiche e turismo;
-Riconoscere elementi
morfologici, climatici,
storico-politici,
linguistici di ogni area
trattata.
-Conoscere i principali
fattori che determinano
un'area turistica
-Conoscere i
principali tratti
politico-culturali
che definiscono gli
Stati: religione,
forma di governo,
demografia
- Principali
elementi
morfologici
-Principali località
con relative forme
di turismo
valutazioni
orali
valutazioni
scritte
10
6.
L’America
centro -
meridionale:
Cuba, Perù
e Brasile
-
Discipline
turistiche
aziendali
- Diritto e
legislazion
e turistica
- lingue
straniere
-Saper riconoscere in uno
spazio turistico e le
caratteristiche che lo
caratterizzano
- Saper leggere ed
interpretare carte
geografiche, tematiche e
tabelle
-Sapersi orientare
individuando e definendo
-Conoscere i
principali tratti
politico-culturali
che definiscono gli
Stati: religione,
forma di governo,
demografia
- Principali
elementi
morfologici
valutazioni
orali
valutazioni
scritte
10
criticamente luoghi
turistici e aspetti di
attrazione
-Saper individuare e
definire relazioni di
causa-effetto tra
territorio, risorse
turistiche e turismo;
-Riconoscere elementi
morfologici, climatici,
storico-politici,
linguistici di ogni area
trattata.
-Conoscere i principali
fattori che determinano
un'area turistica
-Principali località
con relative forme
di turismo
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
ClasseV AT
MATERIA: GEOGRAFIA DEL TURISMO
DOCENTE : SCOCUZZA GRAZIA
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per
la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE Quadrimestri
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione 1 60 minuti Valutazione in
decimi da 2 a
10
Simulazione
Altro
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. A/T
a.s. 2017-2018
Disciplina: Scienze motorie fisico e sportive
Docente: Paolo Calabrese
Continuità didattica: X 1° anno X 2° anno X 3° anno X4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe ha seguito il lavoro programmato, partecipando alle attività proposte con interesse ed impegno.
Quasi tutti gli alunni hanno saputo esprimere le proprie potenzialità raggiungendo un profitto mediamente
buono.
Si sono riscontrati partecipazione ed impegno con una certa continuità in quasi tutti gli alunni, per alcuni il
comportamento è risultato sempre corretto, per altri un po' vivace. Per lo sviluppo delle capacità operative nei
vari ambiti delle attività motorie sono state privilegiate le situazioni implicanti l’autonoma ricerca di soluzioni
e quelle rivolte a favorire il passaggio da un approccio globale ad una sempre maggiore precisione anche
tecnica del movimento. Un’adeguata utilizzazione delle diverse attività ha permesso di valorizzare la
personalità dello studente, generando interessi e motivazioni specifiche utili a scoprire ed orientare le attitudini
personali che ciascuno ha potuto sviluppare nell’ambito a lui più congeniale. La pratica degli sport individuali
e di squadra, anche quando assumeva carattere di competitività, si è realizzata in armonia con l’istanza
educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti, anche nei meno dotati, l’abitudine alla pratica motoria e
sportiva. Ciò ha consentito loro di raggiungere risultati mediamente più che buoni.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Paolo Calabrese
DISCIPLINA: Scienze Motorie fisico e sportive
Libro di testo: In movimento
Altri strumenti o sussidi: Attrezzi sportivi.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei
moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità,
conoscenze e delle competenza da
acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per
la valutazione
Ore impiegate per lo
svolgimento di ciascuna unità
o modulo
1
Potenziamento
fisiologico, esercizi
di tonificazione e
rafforzamento dei
vari distretti
muscolari
Conoscere le finalità ed i criteri di esecuzione degli esercizi proposti. Eseguire attività ed
esercizi di resistenza
ed opposizione.
Possiede
conoscenze
essenziali.
Riesce a vincere
e ad opporsi a
resistenze
esterne ed
interne.
Osservazione
sistematica
delle
prestazioni.
15
2 Coordinazione
dinamica
generale
Comprendere e
conoscere il
linguaggio specifico
della disciplina
Possiede
conoscenze
essenziali. Svolgere attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo o in situazioni spazio temporali diversificate.
Osservazione
sistematica
delle
prestazioni.
8
3 Conoscenza e
pratica delle attività
sportive e dei
giochi.
Pallacanestro,
pallavolo, tennis
tavolo, badminton.
Avere conoscenze
teoriche di almeno
due sport di
squadra.
Possiede
conoscenze
essenziali. Sa
eseguire i
fondamentali
delle discipline
sportive trattate.
Osservazione
sistematica
delle
prestazioni.
15
4 Consolidamento
della socialità,
dell'autocontrollo e
dell'autodisciplina
Saper utilizzare le
abilità psicomotorie
per interagire in
modo cooperativo
e/o oppositivo.
Possiede
conoscenze
essenziali.
Riesce a
svolgere attività
nel rispetto
delle regole e
dei compagni.
Osservazione
sistematica. 15
5 Primo soccorso
6 Traumi sportivi
Possedere
conoscenze sulle
tecniche di primo
soccorso e sui
traumi sportivi.
Possiede le
conoscenze
essenziali.
Verifiche orali 4
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V A T
MATERIA: Scienze Motorie fisico e sportive
DOCENTE: Paolo Calabrese
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle prove
durante l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI
DI
VALUTAZI
ONE
INDICATO
RI DELLE
COMPETE
NZE
Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica
2 3 Vedi
griglie
allegate
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Semistrutturata
Analisi testo