LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. Genoino”
Via E. Di Marino 12 – Tel. e Fax 089464459
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84013 CAVA DE’ TIRRENI (SA)
Cod.Fiscale: 80023570650 - Cod. Scol.: SAPS09000C - 52° Distretto Scolastico
DOCUMENTO FINALE (art. 5 D.P.R. 323 del 23/07/1998)
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. B A.S. 2016– 2017
DOCENTI MATERIE
DI GENNARO ANGELA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
D’ANTONIO GIUSEPPE STORIA E FILOSOFIA
AVELLA ANNA MARIA MATEMATICA E FISICA
BUCCIARELLI PAOLA LINGUA E LETTERATURA LATINA
BARTOLUCCI MONICA LINGUA E LETTERATURA INGLESE
MEMOLI MASSIMO SCIENZE NATURALI
GIORDANO EMILIA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
DE ANGELIS RAFFAELLA SCIENZE MOTORIE
NARBONE ELVIRA NATASCIA I.R.C.
ALUNNI CLASSE V B
1 ACCONCIA STEFANO
2 ADINOLFI CARLO
3 ADINOLFI GABRIELE
4 BISOGNO ERICA
5 BISOGNO GIAMMARIO
6 BRUNO GIUSEPPE
7 BUONOCORE ATTILIO
8 CASALE MIRIANA
9 CONSALVO CHIARA
10 D’AMICO FRANCESCO ANTONIO
11 DE MARTINO LUIGI
12 DE PASCALE CHIARA
13 DE SIO FRANCESCO
14 DELLA MONICA MARIA ROBERTA
15 DELLA ROCCA LORENZO
16 DI ROSARIO VERA
17 LAMBIASE MANUEL
18 PANZELLA GRAZIANO LUCA
19 PARADISO GAIA
20 PASSARO PAOLA
21 PISANO NICOLE
22 PIZZANI GIOACCHINO
23 SALOMONE ANDREA
24 SALSANO EMANUELE
25 SENATORE PIER MARIA
26 SIANI CRISTINA
27 SIANI MARTINA
28 STABILE NICOLA
DIRIGENTE SCOLASTICO COORDINATRICE DI CLASSE
MARIA OLMINA D’ARIENZO MONICA BARTOLUCCI
PROFILO DELLA CLASSE
La classe, che risulta attualmente composta dai ventisette alunni dello scorso anno (sedici maschi e undici femmine) a
cui si è aggiunto un ragazzo proveniente da un’altra città e ben inserito nel contesto, ha iniziato il percorso liceale in
prima con trentuno elementi, di cui quattro sono stati respinti al termine del primo anno del secondo biennio. Durante
il corso degli studi si sono verificati continui avvicendamenti di docenti, basti tener presente che nel precedente anno
scolastico sulle cattedre di Italiano/Latino e Scienze Naturali si sono rispettivamente susseguiti tre docenti diversi e
che all’inizio dell’attuale anno scolastico sono cambiati gli insegnanti di Italiano, Latino, Fisica e Scienze. Tutto
questo ha ovviamente richiesto alla scolaresca una notevole capacità di adattamento al cambiamento, che può
sicuramente essere considerata una preziosa competenza, ma – di contro – ha anche causato difficoltà e rallentamenti.
Per qualche materia, in particolare Fisica e Scienze, l’adeguamento a nuove metodologie ha richiesto una fase di
rodaggio che ha condizionato lo svolgimento della progettazione didattica predisposta. Nel complesso c’è da
apprezzare l’impegno e la determinazione che la maggior parte dei ragazzi ha dimostrato nel corso degli ultimi tre
anni per far fronte a questi cambiamenti.
Sotto il profilo della socializzazione, i ragazzi hanno sempre evidenziato comportamenti positivi e reciprocamente
solidali e, pur con la particolare vivacità che caratterizza alcuni, hanno mantenuto rapporti corretti nei confronti dei
docenti. Questi ultimi hanno costantemente contribuito alla crescita umana, culturale e civile dei propri alunni,
stimolandone gli interessi e la curiosità del sapere, ma – soprattutto - instaurando nella classe un clima collaborativo e
sereno. In particolare, si è cercato di formare una coscienza critica ed una autonomia di pensiero attraverso riflessioni
e dibattiti che hanno richiesto l’attiva partecipazione dei ragazzi, inizialmente troppo ancorati alla tradizionale lezione
frontale impartita dai docenti. Gli studenti sono stati guidati ad affrontare situazioni problematiche e a cercare di
risolverle con metodi e risorse personali.
La scolaresca si caratterizza per un profilo alquanto variegato per conoscenze e competenze acquisite nel corso degli
studi liceali. Una ristretta fascia di elementi dotati di eccellenti capacità critiche, sintetiche ed analitiche, ha non solo
evidenziato grande partecipazione ed interesse, ma ha approfondito gli spunti offerti dai docenti e, lavorando con
costanza ed impegno, ha acquisito ottime competenze. Segue, quindi, un congruo gruppo, attento nel corso delle
lezioni e generalmente assiduo nello studio, in possesso di buone conoscenze, che ha conseguito livelli di competenze
e preparazione medio-alti. Alcuni studenti, appartenenti a questa “fascia”, hanno messo in luce un’apprezzabile
volontà di miglioramento rispetto ai livelli di partenza . Infine, un ultimo gruppo esiguo di alunni, pur dotato di idonee
capacità, ha mancato di sfruttare pienamente le proprie potenzialità a causa di un impegno altalenante o di una
inadeguata concentrazione, ma ha comunque raggiunto risultati soddisfacenti o mediamente sufficienti.
C’è infine da rilevare che le progettazioni didattiche elaborate inizialmente sono state rispettate, anche se in parte
rivisitate per le numerose, importanti e valide iniziative ed attività, cui la classe ha partecipato e che saranno in
dettaglio illustrate nel corso del presente documento. A proposito di tali attività, è giusto rilevare che un alunno della
classe è stato ammesso alla fase regionale delle Olimpiadi di Italiano, così come a quelle di Filosofia, nonché primo
premio Progetto Lauree Scientifiche Unisa ed infine ai primi posti nella graduatoria di merito del Politecnico di
Torino. Infine si riporta un breve prospetto delle facoltà universitarie o degli sbocchi lavorativi post-liceali della
scolaresca: Medicina (4) , Ingegneria (7) , Economia (4) , Giurisprudenza (1) , CTF (1), Professioni Sanitarie (3) ,
Lingue (2) , Design (2) , Scienze delle comunicazioni (2) , Finanza (2) .
OBIETTIVI GENERALI
L’azione didattica , così come le attività previste dal Piano di Offerta Formativa e le attività extracurriculari hanno
mirato ai seguenti obiettivi generali:
- acquisizione di competenze di cittadinanza ed educazione alla legalità;
- attualizzazione dei contenuti disciplinari ed apertura della scuola che favoriscano proficui contatti col sociale e
con altre realtà;
- capacità di operare collegamenti e produrre schemi riassuntivi con linguaggio coerente e adeguato;
- acquisizione di un metodo di studio rielaborativo ed orientamento verso un’autonomia critica ed una capacità di
auto-valutazione;
- acquisizione di un’adeguata formazione umanistico-scientifica;
- acquisizione di competenze idonee alla flessibilità ed all’adattamento a situazioni nuove ;
- acquisizione di competenze idonee a potenziare lo spirito di intraprendenza e di imprenditorialità nei giovani.
- acquisizione di competenze idonee alla presentazione di proprie idee e progetti mediante supporto multimediale.
OBIETTIVI SPECIFICI
Competenze e discipline Asse dei Linguaggi (italiano, latino, arte, lingua straniera) e Asse storico sociale
(storia, filosofia, religione)
Utilizzare e padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti, leggere, comprendere, interpretare e produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario saper usare
proficuamente strumenti di studio e di ricerca;
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi a livello B2 del CEFR
Comprendere il rapporto fra l’evento storico ed il pensiero filosofico.
‒ Saper valutare l’evento storico nella sua dimensione reale.
‒ Saper comprendere come la narrazione storiografica influisca o sia condizionata dall’evento politico attuale.
Individuare e comprendere caratteri e ragioni dei problemi affrontati dal pensiero contemporaneo.
Collegare testi filosofici e contesti problematici.
Discipline Asse matematico (matematica)
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica e
confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
Individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso
linguaggi formalizzati.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamento sugli stessi
Discipline asse scientifico-tecnologico (scienze naturali, chimica, fisica, scienze motorie)
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie
forme i concetti di sistema e di complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire
dall’esperienza.
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L'ESAME DI STATO
Il consiglio di classe, nella seduta del 09/02/2017, tenendo conto delle indicazioni del MIUR, ha designato, in qualità
di commissari interni, le prof.sse Avella Annamaria (Matematica), D’Antonio Giuseppe (Storia e Filosofia) e
Giordano Emilia (Disegno e Storia dell’Arte).
In particolare per la Terza Prova scritta, è stata adottata durante il Collegio del 16 febbraio u.s. per tutte le quinte
dell’Istituto la tipologia mista su quattro discipline (due quesiti aperti tipologia B e quattro risposte chiuse a scelta
multipla per ogni materia). La simulazione – di cui si allega copia con relativa griglia di valutazione - è stata effettuata
nel mese di aprile sulle seguenti discipline: Fisica, Inglese, Arte, Filosofia.
Il consiglio di classe ha inoltre provveduto ad illustrare agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità
dell’Esame di Stato. Le prove scritte effettuate durante tutto il corso del triennio hanno ricalcato le tipologie di verifica
previste dall’Esame di Stato. In calce al presente documento vengono allegate le griglie di valutazione per la prima e
seconda prova scritta, nonché per il colloquio.
Anche per quanto concerne il colloquio, il consiglio di classe ha illustrato agli studenti le modalità di svolgimento ed i
criteri di valutazione
METODOLOGIE, SPAZI, STRUMENTI, TEMPI
Il Consiglio di Classe ha scelto varie metodologie di lavoro: la lezione frontale , la lezione dialogata , la discussione
guidata, il lavoro di gruppo, colloqui di approfondimento, dibattito, flipped classroom, problem solving,
brainstorming, metodologia di tipo sistematico deduttivo-induttivo, ricerca di tipo individuale o mediante la
costituzione di gruppi di lavoro cooperativo e di tutoring, metodologia esperienziale.
Gli spazi utilizzati sono l’aula scolastica, l’aula Magna per le conferenze ed i laboratori di Fisica, Chimica,
Informatica, Linguistico, l’osservatorio astronomico, il Planetario, le palestre.
Gli strumenti cui si è fatto ricorso sono oltre ai singoli testi, LIM, Internet, fotocopie, lavagna, computer e tablet,
materiale multimediale reperito in rete, presentazioni multimediali. Buona parte del materiale didattico è stato reso
disponibile in una specifica pagina Facebook amministrata dagli studenti.
Utili strumenti didattici sono state anche opere teatrali e cinematografiche nonché visite guidate, mostre e workshop
formativi presso l’università, partecipazione degli studenti a conferenze e seminari sia all’interno del nostro Istituto
che in varie sedi esterne.
Per i tempi è stata scelta la scansione quadrimestrale.
VERIFICHE
Le verifiche, sia di tipo sommativo che formativo, hanno accompagnato sistematicamente il processo didattico (in
media due interrogazioni orali e tre prove scritte a quadrimestre). La loro diversificazione ha consentito di saggiare il
progressivo sviluppo delle capacità di apprendimento dei singoli allievi ed il relativo conseguimento delle
competenze.
Il Consiglio di Classe ha fatto ricorso a vari strumenti quali il colloquio tradizionale, l’interrogazione breve, il
componimento , la soluzione di problemi, esercizi, questionari, esposizione di ricerche e percorsi personali o di
gruppo, relazioni.
In particolare per quanto attiene le verifiche scritte, sono state effettuate prove strutturate o semi-strutturate,
costruzioni di item (vero/falso, scelte multiple, brani da completare), così come prove conformi all’esame di Stato. I
docenti hanno, infatti, provveduto a fare esercitare gli allievi sulle tipologie previste, ovvero: per l’Italiano analisi
testuale, saggio breve, articolo di giornale, per la Matematica e Fisica e per le Scienze: questionario + problema ; per
le altre discipline: trattazione sintetica di argomenti , quesiti a risposta aperta tipologia B, quesiti a scelta multipla .
VALUTAZIONE
I fattori che sono stati presi in considerazione nella valutazione sono : il grado di raggiungimento degli obiettivi
programmati, i progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza, la capacità di sapersi esprimere in modo chiaro e
corretto, la partecipazione all’azione didattica, l’interesse e l’impegno mostrati nei confronti delle discipline. Nella
fase valutativa i docenti hanno attribuito un valore alle competenze raggiunte dallo studente ed al diverso grado di
padronanza delle stesse.
Per i criteri di valutazione specifici si è fatto riferimento a quelli indicati dal PTOF .
PARTECIPAZIONE A PROGETTI, ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI
ANNO SCOLASTICO CORRENTE:
Partecipazione alla realizzazione dell'Open Day
Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica, Fisica, Scienze, Italiano e Filosofia
Partecipazione al progetto “Lauree Scientifiche” in collaborazione con l’Università agli Studi di Salerno
Partecipazione al progetto Amico libro di Einaudi
Partecipazione al progetto “Matematica e Realtà” Perugia
Partecipazione alla manifestazione “Campania d’autore” ,ciclo di incontri con gli scrittori campani vincitori della
XXXIII edizione del “Premio letterario Città di Cava de’ Tirreni”, promossa dall’Associazione culturale L’Iride
Partecipazione al progetto "Ho visto cose, Incontro con Nico Piro” presso l’Università degli Studi di Salerno. Visione del
documentario "Killa Dizez, Vita e morte al tempo di Ebola" e discussione sul saggio "Afghanistan Missione Incompiuta
2001 - 2015" di Nico Piro.
Partecipazione al “Mec Progetto Scuola” con la visione, presso il Cinema Augusteo di Salerno, dei film "Land of Mine" di
Martin Zandvliet e "The Eichman show" di Paul Andrew Williams.
Partecipazione della classe all'incontro conferenza del Professor Giuseppe Cacciatore presso l'Università di Salerno su "I
manoscritti economico-filosofici di Karl Marx”.
Presentazione del libro “I giorni della montagna bruna” di Maria Gargotta (Città del Sole Edizioni) con realizzazione
di un booktrailer sul testo.
Partecipazione progetto del nostro Istituto “Teatro in Lingua” – vision e spettacolo in inglesedi “The Importance of
Being Ernest” di Oscar Wilde.
Visite guidate Cava de' Tirreni: mostra Picasso
Roma: mostra Ligabue al Vittoriano
Viaggio di istruzione in Sicilia: Reggio Calabria (museo Archeologico), Etna, Catania, Gole di Alcantara, Taormina.
SECONDO BIENNIO:
Partecipazione al Corso di Robotica UNISA
Partecipazione al progetto "Le scuole vanno al Massimo"in seguito all'accordo di rete "Percorsi musicali nel
melodramma", in collaborazione con il Teatro Comunale "G. Verdi" di Salerno
Partecipazione al Progetto “Lingue 2000” dell’Istituto con conseguimento certificazioni di Inglese Cambridge PET
(cinque alunni) e FCE (cinque)
Progetto Matematica e Realtà con classificazione finale
Partecipazione scambio culturale in Inglese “AIESEC-EDUCHANGE” in collaborazione con Università Partenope di
Napoli su tematica Future
Orientamento Università di Salerno
Università "Federico II" Napoli
ALLEGATI
Terza prova con frontespizio, valutazione e griglia
Griglie prima prova scritta, seconda prova scritta, colloquio
Programmi didattici
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TERZA PROVA ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017
Classe V sezione ________________
Tipologia MISTA(B+C)
IL CANDIDATO__________________________________
STRUTTURA DELLA PROVA
La presente prova consta di 2 quesiti a risposta singola (massimo 5/6 righe) e 4 quesiti a risposta chiusa per ogni singola disciplina. Saranno valutate le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite nell’ambito delle seguenti discipline:
o FILOSOFIA
o FISICA
o LINGUA INGLESE
o STORIA DELL’ARTE
ANNOTAZIONI 1. Tempo a disposizione 90 minuti 2. Per ogni domanda priva di risposta punti 0 3. Si accettano soltanto le risposte riportate sul foglio prestampato 4. Nel computo del punteggio finale:
a) la parte decimale inferiore a 50 (50 escluso) il punteggio è approssimato per difetto b) la parte decimale superiore a 50 (50 incluso) il punteggio è approssimato per eccesso
5. Strumenti consentiti: dizionario monolingua per la prova in lingua straniera
FIRMA DEL CANDIDATO_______________________________________________________
Cava de’ Tirreni ________________________
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TERZA PROVA
ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017
Classe V sezione ____B______
Tipologia MISTA(B+C)
IL CANDIDATO__________________________________
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA PUNTEGGIO
/15
Totale della prova/4
VOTO FINALE IN QUINDICESIMI
La Commissione Il Presidente
________________________________________
___________________________________________ ___________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
Cava de’ Tirreni _____________________
CANDIDATO___________________________________________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA MISTA (B + C)
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (tipologia B) 8 QUESITI MAX 5 RIGHE (DUE QUESITI PER QUATTRO DISCIPLINE) PUNTEGGIO MASSIMO 16 PUNTI
Per ciascun quesito si registra il livello di avvicinamento alla “Risposta criterio” stabilita dal
docente. Il punteggio assegnato registra tale avvicinamento.
DISCIPLINE RISPOSTA
MANCANTE * * * * TOT.
INGLESE 0 0,50 1 1,50 2
0 0,50 1 1,50 2
FISICA 0 0,50 1 1,50 2
0 0,50 1 1,50 2
STORIA 0 0,50 1 1,50 2
0 0,50 1 1,50 2
SCIENZE 0 0,50 1 1,50 2
0 0,50 1 1,50 2
PUNTEGGIO
TOTALE
NOTA* = descrittori nella pagina allegata
QUESITI A RISPOSTA CHIUSA (tipologia C) 16 QUESITI (QUATTRO QUESITI PER QUATTRO DISCIPLINE) PUNTEGGIO MASSIMO 16 PUNTI (1 PER
OGNI RISPOSTA ESATTA)
DISCIPLINE RISPOSTA ERRATA O
MANCANTE
RISPOSTA ESATTA TOT
INGLESE 0 0 0 0 1 1 1 1
FISICA 0 0 0 0 1 1 1 1
STORIA 0 0 0 0 1 1 1 1
SCIENZE 0 0 0 0 1 1 1 1
PUNTEGGIO TOTALE
PUNTEGGIO TOTALE TOTALE
/32
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
QUESITI A RISPOSTA CHIUSA
TOTALE
/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA MISTA (B + C)
ALLEGATO ALLA GRIGLIA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
DESCRITTORI / LIVELLI AVVICINAMENTO RISPOSTA CRITERIO
DESCRITTORI
LIVELLI
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ
0,50 Scarse e scorrette;
poco pertinenti alla
richiesta
Scarse nel cogliere i
nessi dei contenuti
proposti.
Scarsa capacità di sintesi dei
contenuti.
Esposizione confusa e
lessico impreciso. Errori a
livello morfo-sintattico.
1 Parziali ma pertinenti
alla richiesta.
Superficiali nel cogliere i
nessi dei temi proposti.
Capacità di sintesi parziale
Linguaggio con alcune
imperfezioni morfo-
sintattiche.
1,50 Corrette e pertinenti
alla richiesta.
Pertinenti nel cogliere i
nessi fondamentali dei
temi proposti.
Capacità di sintesi discreta e
correttezza espositiva.
2 Corrette e
approfondite.
Pertinenti nel cogliere i
nessi fondamentali e con
rapporti inferenziali
coerenti.
Capacità di sintesi alta. Uso
adeguato del lessico e buona
capacità argomentativa.
La Commissione Il Presidente ________________________________
______________________________ ________________________________
________________________________
________________________________
________________________________
________________________________
Cava de’ Tirreni, _____________
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TABELLA DI CORRISPONDENZA
Punteggio (max 32) Voto in quindicesimi
0 - 2 1
3 - 5 2
6- 7 3
8 – 9 4
10 - 11 5
12 – 13 6
14 – 15 7
16 – 18 8
19 – 20 9
21 – 22 10
23 – 24 11
25 – 26 12
27 – 28 13
29 – 30 14
31 – 32 15
La Commissione Il Presidente ________________________________
______________________________ ________________________________
________________________________
________________________________
________________________________
________________________________
Cava de’ Tirreni, _____________
FISICA
1. Teorema di Ampère per il campo magnetico
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____________________________________________________________________________________________________________________
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2. Corrente indotta
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1) In un circuito elettrico sono inseriti: un generatore di forza elettromotrice costante =V e resistenza interna nulla due resistenze
R1 ed R2 , con R1 =2 R2 , collegate in serie
Quale delle seguenti affermazioni è corretta?
a) Poiché la differenza di potenziale è costante, l’intensità di corrente che attraversa R1 è minore di quella che attraversa R2
b) L’intensità di corrente è maggiore nella resistenza più vicina al polo positivo del generatore , perché non ci sono state ancora
dispersioni di energia per effetto Joule
c) L’intensità di corrente è uguale in entrambe le resistenze per la legge di conservazione della carica.
d) L’intensità di corrente è la stessa in entrambe le resistenze perché si tratta di corrente continua.
2) Due resistenze R1 ed R2 ( con R1 < R2) vengono collegate in parallelo. La resistenza equivalente ha un valore
a) intermedio tra R1 ed R2
b) minore di R1
c) maggiore di R2
d) non si può rispondere se non si conoscono i valori delle due resistenze.
3) Una bobina è formata da5 avvolgimenti di diametro1,0 m la bobina è posta in un campo magnetico esterno di 0,5 T. Quando nella bobina
scorre una corrente di 4,0 A, si esercita su di essa un momento torcente di 3,93 Nm qual è l’angolo formato dalla normale al piano della bobina
e dal campo magnetico?
a) O0 b) 300 c) 450 d) 600
4)Una corrente I scorre in un filo rettilineo indefinitivamente esteso. Il campo magnetico a distanza d dal filo ha intensità B Qual è il suo
modulo a distanza 2d?
a) B/2 b) B/4 c) 2B d) 4B
ALUNNO ________________________________________________________ PROF.SSA ANNAMARIA AVELLA
INGLESE
3. What conception of evil does Stevenson convey in “The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde?
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____________________________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________________________
4. What does Evelyne’s refusal to leave mean in Joyce’s “Dubliners”?
________________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________________
1. Find the false one among these statements referred to “Doctor Jekyll and Mr Hyde” and “The Picture of Dorian Gray”
a. They are set in an urban milieu.
b. They reflect the fears of the early Victorian Age towards Man’s unconscious aspects .
c. Their protagonists show a double side.
d. Both novels contain symbolic elements.
2. Wilde’s plays are characterised by
a. “wit”, humour, nonsense.
b. sarcasm, pessimistic outlook.
c. irony, remarks and human warmth of the characters.
d. satire, moral implications, didactic aim.
3. Which one is false about the theme of the journey?
a. The “Rhyme of the Ancient Mariner” can be also interpreted as the journey of the Christian soul from sin to redemption.
b. In coleridge’s “Rhyme” the metaphorical meaning of the journey prevails over the adventurous aspect.
c. In Kerouac the Journey expresses the protagonists’ need for freedom and their wish to make their own mind about the world.
d. The long journey through Dublin in Joyce’s “Ulysses” provides its protagonist the chance to show his new kind of heroism.
4. Which one is false about Kerouac’s “On the Road”?
a. It reflects the writer’s personal experiences so that it can be considered a kind of autobiographical novel.
b. It is told by a third person narrator, the writer himself.
c. It is written in an almost colloquial style aiming at catching moment-by-moment sensations and experiences.
d. It belongs to the literary output of the “Beat Generation” that would pave the way to the later rebellion of the Sixties
ALUNNO ________________________________________________________ PROF.SSA MONICA BARTOLUCCI
FILOSOFIA
1. Cosa rivela il complesso di Edipo nell'ottica freudiana.
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2. In “Essere e Tempo” quale funzione Heidegger fa svolgere all’angoscia e perché differisce radicalmente dalla paura.
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1. Nella “Nascita della tragedia” Nietzsche ritiene che l’arte
a. possieda fondamenti epistemologici
b. abbia un valore ermeneutico
c. esprima solo le intime pulsioni dell’artista e del genio
d. rappresenti il movimento dell’idea
2. Il processo di adattamento, nell’ottica di Darwin, indica
a. un evento determinato dalla scelta dell’individuo
b. un processo naturale originato dalla abilità del soggetto
c. un fatto puramente casuale prodotto da variazioni ambientali
d. un evento imprevedibile ed episodico.
3. Qual è secondo Freud la funzione dell’io
a. crea un compromesso tra le pulsioni derivanti dall’es e le pressioni del mondo esterno
b. ha una funzione mediatrice, filtra i contenuti dell’Es e li pone in relazione con il mondo esterno
c. controlla le pulsioni del Super-Io
d. mette in relazione l’es e il mondo esterno.
4. Secondo Marx lo sviluppo del capitale avrebbe trovato il suo limite economico
a. Nel limite delle risorse naturali trasformabili dall’attività umana
b. dal ridursi sempre di più del tempo di lavoro necessario a produrre le merci
c. dalla impossibilità di aumentare lo sfruttamento economico del proletariato
d. dalla riduzione del saggio del profitto
ALUNNO _____________________________________________ PROF. GIUSEPPE D’ANTONIO
STORIA DELL’ARTE
1. CUBISMO ANALITICO – CUBISMO SINTETICO – CUBISMO ORFICO
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2. Colloca cronologicamente la METAFISICA, individua le basi ideologiche e gli artisti che ne fanno parte
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1. Design è il termine con cui si indica
a) la predilezione degli artisti di fine secolo per gli andamenti lineari sinuosi nell’arte e nella decorazione;
b) la progettazione urbanistica nei paesi di lingua anglosassone;
c) la progettazione di oggetti di uso comune, prodotti industrialmente ma dotati di pregi e qualità estetici;
d) un disegno inciso su lastra metallica.
2.”Il sonno della ragione genera mostri” celeberrima affermazione dell’artista
a) Jacques- Louis David
b) Francisco Goya y Lucientes
c) William Turner
d) Louis Leroy che pubblicò un articolo su “Le Charivari”, celebre giornale satirico
3. Gli espressionisti si prefiggevano lo scopo di
a) introdurre nell’avanguardia tematiche visionarie e fortemente deformanti che avrebbero aperto poi la strada alle esperienze surrealiste;
b) riproporre in un nuovo contesto i temi della protesta sociale;
c) superare la rappresentazione delle impressioni ricevute dal mondo esterno, finalizzando la pittura all’espressione di esperienze interiori di
grande tensione spirituale;
d) mettere in crisi i codici della pittura tradizionale in favore di una ricerca sulla funzione sociale dell’arte.
4. Gli aspetti fondamentali della pittura di Munch, artista norvegese, sono
a) la rappresentazione di temi drammatici espressi con vigore e dinamismo
b) la rappresentazione di temi pittoreschi
c) la rappresentazione di temi drammatici espressi in toni sommessi
d) l’amore per la natura ed in particolare per il paesaggio parigino lungo il corso della Senna
ALUNNO_______________________________ PROF. EMILIA GIORDANO
Liceo Scientifico Statale “A. Genoino” Cava de’ Tirreni (SA)
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
ALUNNO _________________________ Classe V Sez. B Data _____________
Griglia di valutazione per l’elaborato d’Italiano Tipologia A – Analisi del testo
2 indicatori 5 descrittori N B M A
aspetti contenutistici
lettura/decodifica del testo 0 1 2 3
analisi del testo 0 1 2 3
elaborazione critica, riflessioni, approfondimenti 0 1 2 3
aspetti formali morfosintassi e lessico 0 1 2 3
sviluppo argomentativo 0 1 2 3
Tipologia B1 - Saggio breve
5 indicatori N B M A
conformità e congruenza dello stile e del registro linguistico del “saggio”
con la tipologia della pubblicazione e del destinatario 0 1 2 3
qualità della analisi dei dati forniti e loro corretta utilizzazione 0 1 2 3
corretta e pertinente utilizzazione delle citazioni, dei documenti, dei riferimenti, delle testimonianze che accompagnano le indicazioni di lavoro
0 1 2 3
correttezza morfosintattica e capacità comunicativa 0 1 2 3
originalità delle argomentazioni e della elaborazione 0 1 2 3
Tipologia B2 – Articolo di giornale
5 indicatori N B M A
conformità e congruenza dello stile e del registro linguistico del “pezzo”
con la tipologia del destinatario 0 1 2 3
modalità della trattazione dei dati e dei documenti di supporto e la loro
corretta e pertinente utilizzazione ai fini della informazione 0 1 2 3
correttezza morfosintattica e capacità comunicativa 0 1 2 3
originalità dell’elaborazione 0 1 2 3
caratterizzazione del registro e dello stile ed eventuali capacità divergenti
e creative 0 1 2 3
Tipologie C e D – Tema tradizionale
3 indicatori 5 descrittori N B M A
Competenze linguistiche punteggiatura, ortografia, morfosintassi 0 1 2 3
proprietà lessicale 0 1 2 3
Conoscenze mono e pluridisciplinari correttezza e pertinenza dei contenuti 0 1 2 3
Capacità elaborative logico-critiche
e creative
sviluppo delle argomentazioni 0 1 2 3
originalità della elaborazione 0 1 2 3
Legenda N = Nullo B = Basso M = Medio A = Alto
TIPOLOGIA SCELTA VOTO IN QUINDICESIMI VOTO “TRADIZIONALE”
Legenda conversione voti quindicesimi/Decimi
Punt. in quindicesimi 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto tradizionale 0 - 2 3 3 ½ 4 4½ 5 5 ½ 6 6 ½ 7 8 8 ½ - 9 9//10
La Commissione Il Presidente
Seconda Prova scritta Matematica – Esame di Stato Liceo Scientifico a.s 2016-2017 – Rubrica di valutazione
Liceo Scientifico Statale “Andrea Genoino” Cava de’ Tirreni (SA)
Commissione _______ CLASSE 5 sez. ____Candidato: ___________________________________Data: __ / __ /_
Sezione A: Valutazione PROBLEMA
INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI EVIDENZE PUNTI
Comprendere
Analizzare la situazione problematica.
Identificare i dati ed interpretarli. Effettuare gli eventuali collegamenti e adoperare i codici
grafico-simbolici necessari.
L1 (0-4)
Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni né utilizza codici grafico-simbolici.
L2 (5-9)
Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici con lievi inesattezze e/o errori.
L3 (10-15)
Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.
L4 (16-18)
Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.
Individuare
Conoscere i concetti matematici utili alla soluzione. Analizzare possibili strategie
risolutive ed individuare la strategia più adatta.
L1 (0-4)
Non conosce o conosce solo parzialmente i concetti matematici utili alla soluzione del problema. Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate. Non è in grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto nell'individuazione di un procedimento risolutivo. Non riesce ad individuare gli strumenti formali opportuni.
L2 (5-10)
Conosce superficialmente i concetti matematici utili alla soluzione del problema. Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.
L3 (11-16)
Conosce i concetti matematici utili alla soluzione del problema e sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete e le possibili relazioni tra le variabili che utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni.
L4 (17-21)
Conosce e padroneggia i concetti matematici utili alle soluzione del problema e, attraverso congetture, effettua chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione procedure ottimali anche non standard.
Sviluppare il processo risolutivo
Risolvere la situazione problematica in maniera
coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.
L1 (0-4)
Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il problema.
L2 (5-10)
Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema.
L3 (11-16)
Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.
L4 (17-21)
Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il problema.
Argomentare
Commentare e giustificare opportunamente la
scelta della strategia risolutiva, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la
coerenza dei risultati al contesto del problema.
L1 (0-3)
Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.
L2 (4-7)
Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.
L3 (8-11)
Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase i verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.
L4 (12-15)
Argomenta in modo coerente, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta utilizzando un linguaggio appropriato.
TOTALE
Sezione B: QUESITI
Calcolo del punteggio Totale
PUNTEGGIO SEZIONE A (PROBLEMA)
PUNTEGGIO SEZIONE B (QUESITI)
PUNTEGGIO TOTALE
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto assegnato ____ /15
CRITERI
Quesiti
(Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)
P.T.
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
COMPRENSIONE e CONOSCENZA
Comprensione della richiesta.
Conoscenza dei contenuti matematici.
(0-4)
___
(0-4)
___
(0-3)
___
(0-4)
___
(0-4)
___
(0-4)
___
(0-3)
___
(0-4)
___
(0-4)
___
(0-4)
___
ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE
Abilità di analisi.
Uso di linguaggio appropriato.
Scelta di strategie risolutive adeguate.
(0-5)
___
(0-6)
___
(0-4)
___
(0-5)
___
(0-4)
___
(0-4)
___
(0-5)
___
(0-4)
___
(0-4)
___
(0-4)
___
CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO
Correttezza nei calcoli.
Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche grafiche.
(0-2)
___
(0-3)
___
(0-6)
___
(0-4)
___
(0-5)
___
(0-3)
___
(0-3)
___
(0-5)
___
(0-5)
___
(0-5)
___
ARGOMENTAZIONE
Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.
(0-4)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-4)
___
(0-4)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
(0-2)
___
Punteggio totale quesiti
Il Presidente
___________________________
GRIGLIA PER IL COLLOQUIO
CANDIDATO_____________________________ CLASSE V SEZ. C
Indicatori di conoscenza/comprensione
LIVELLI INDICATORI VOTO
Gravemente insufficiente, 1-4
Gravi lacune di conoscenza; fraintendimenti gravi o ignoranza del significato di
concetti importanti; non pertinenza della risposta.
Insufficiente, 5 Trattazione incompleta e/o superficiale; fraintendimenti o comprensione
approssimativa di concetti.
Sufficiente, 6 Trattazione senza evidenti lacune nelle linee essenziali; conosce/riconosce il
significato delle affermazioni esposte.
Discreto, 7-8 Conoscenza omogenea degli argomenti; sa riesporre concetti ed effettuare
deduzioni.
Buono, 9 Conoscenza omogenea ed approfondita degli argomenti; sa organizzare
adeguatamente le conoscenze.
Ottimo, 10 Conoscenza omogenea ed approfondita, anche al di là dei programmi di studio;
ricchezza degli esempi esposti.
Indicatori di linguaggio
LIVELLI INDICATORI VOTO
Gravemente insufficiente, 4
Non conosce il significato dei termini; non utilizza se non il linguaggio comune;
l’esposizione è frammentaria o incoerente.
Insufficiente, 5 - 6 Comprende il linguaggio specifico solo parzialmente o con fraintendimenti;
utilizza termini specifici in maniera imprecisa; l’esposizione è povera e poco
strutturata.
Sufficiente, 7 Riconosce e utilizza i termini del linguaggio specifico; l’opposizione è
sintatticamente semplice.
Discreto, 8 Riconosce e utilizza i termini del linguaggio specifico; l’opposizione è coerente
e risponde ad un piano di organizzazione.
Buono, 9 Riconosce e utilizza i termini del linguaggio specifico; l’opposizione è ricca e
precisa.
Ottimo, 10 Utilizza consapevolmente e appropriatamente i termini del linguaggio specifico
e i vari registri linguistici; il discorso è efficacemente organizzato.
Indicatori di analisi
LIVELLI
INDICATORI VOTO
Gravemente insufficiente, 4
Non distingue la natura delle informazioni fornite; stabilisce correlazioni erronee
e casuali.
Insufficiente, 5 - 6 Organizzazione confusa delle conoscenze.
Sufficiente, 7 Riconosce le correlazioni dei concetti anche se guidato.
Discreto, 8 Individua correlazioni analogiche e/o concatenazioni logiche.
Buono, 9 Individua concatenazioni logiche complesse.
Ottimo, 10 Individua concatenazioni logiche complesse; opera e motiva collegamenti
pluridisciplinari.
Unanimità/Maggioranza
VOTO___________/30
La Commissione Il Presidente
LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. Genoino”
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Autonomia 26 – www.agenoinoliceoscientifico.it - e-mail: [email protected]
84013 CAVA DE’ TIRRENI (SA) Cod.Fiscale: 80023570650 - Cod. Scol.: SAPS09000C - 52° Distretto Scolastico
Programma di Italiano svolto dalla classe V sez. B
A.S. 2016-2017
Libro di Testo in uso: Baldi- Giusso- Razetti- Zaccaria “ Il piacere dei testi” – Paravia (Volumi 4-5-6)
-L’età del Romanticismo
La concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo europeo. La poetica classicistica e la poetica romantica.
Lo sviluppo del movimento in Germania, Inghilterra, Francia.
La polemica classico-romantica in Italia. I manifesti del Romanticismo italiano.
Testi: Madame de Stael, Sulla maniera ed utilità delle traduzioni (passi scelti)
Pietro Giordani, “Un italiano risponde al discorso della de Stael (dalla “Biblioteca italiana”)
Giovanni Berchet, La poesia popolare (dalla Lettera semiseria di Grisostomo)
-Alessandro Manzoni
Cenni biografici, Il Carme in morte di Carlo Imbonati, le opere successive alla conversione (Inni sacri, la lirica
patriottica, le tragedie, I Promessi sposi): sintesi
Testi: Sentir e meditar (vv. 207-215) dal carme In morte di Carlo Imbonati
L’utile, il vero, l’interessante (dalla Lettera sul Romanticismo)
Il dissidio romantico di Adelchi (dall’Adelchi, Atto III, scena I, vv.74-90)
Morte di Adelchi (dall’Adelchi, Atto V, Scena VIII, vv 338-364)
La provida sventura ( dall’Adelchi, Coro dell’Atto IV, vv.97-107)
-Giacomo Leopardi
La vita, il pensiero, lo Zibaldone, la poetica del “vago e dell’indefinito”, la teoria del piacere, i Canti, Le Operette
morali, La ginestra, lettere e scritti autobiografici.
Testi: “Sono così stordito dal niente che mi circonda…” (dalle Lettere)
La teoria del piacere (dallo Zibaldone)
Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza (dallo Zibaldone)
Teoria della visione (dallo Zibaldone)
Teoria del suono (dallo Zibaldone)
L’infinito. Alla luna. La quiete dopo la tempesta. A Silvia. La ginestra (vv. 297- 317) , A se stesso (dai
Canti)
Dialogo della Natura e di un Islandese. Cantico del gallo silvestre. Dialogo di un venditore di alma-
nacchi e di un passeggere (dalle Operette morali)
- Lettura del libro “L’arte di essere fragili “ di Alessandro D’Avenia
- L’età postunitaria. La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati.
Igino Ugo Tarchetti: Fosca
Testi: L’attrazione della morte ( da Fosca, passi scelti dai capp. XV, XXXII, XXXIII)
-Il Naturalismo francese
Fondamenti teorici, i precursori
Flaubert maestro dei naturalisti, Madame Bovary
Edmond e Jules de Goncourt, Germinie Lacerteux
Emile Zola, la poetica ,Il romanzo sperimentale, il ciclo dei Rougon-Macquart
Testi: I sogni romantici di Emma (da madame Bovary, I, capp. VI, VII)
Un manifesto del Naturalismo (la prefazione di Germinie Lacerteux)
Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale ( da Il romanzo sperimentale, Prefazione)
-Il Verismo italiano
La diffusione del modello naturalista, la poetica di Capuana e Verga.
-Giovanni Verga
La formazione, le opere giovanili, i romanzi preveristi, la svolta verso il Verismo, la poetica dell’impersonalità, la
tecnica narrativa, l’ideologia verghiana, il Ciclo dei Vinti, I Malavoglia, Mastro –don Gesualdo, le novelle.
Testi: Impersonalità e “regressione” ( da L’amante di Gramigna)
I “vinti” e la “fiumana del progresso” ( da I Malavoglia, Prefazione)
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia ( da I Malavoglia, cap.1)
L’addio di ‘Ntoni ( da I Malavoglia, cap.15)
Rosso Malpelo (da Vita dei campi)
La roba (dalle Novelle rusticane)
-Il Decadentismo
La visione del mondo, la poetica, le tecniche espressive, i temi, superomismo , il fanciullino, l’influenza di
Schopenhauer e di Nietzsche, Estetismo e Simbolismo.
Testi: Baudelaire, L’albatro (da I fiori del male)
-Il romanzo decadente in Europa
Joris-Karl Huysmans, Controcorrente
Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray
-Gabriele D’Annunzio
La vita come “opera d’arte”, gli esordi letterari, i romanzi del superuomo ( Il piacere, L’innocente, Il trionfo della
morte, Le vergini delle rocce, Il fuoco), Le laudi: Alcyone. Il teatro (cenni).
Testi : La pioggia nel pineto (da Alcyone)
-Giovanni Pascoli
La vita, la visione del mondo, la poetica , i temi della poesia pascoliana, le soluzioni formali, Myricae, Canti di
Castelvecchio.
Testi: Una poetica decadente (da Il fanciullino, passi scelti)
X Agosto (da Myricae)
Temporale (da Myricae)
-La stagione delle avanguardie
Il Futurismo: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali, i manifesti, i protagonisti, Filippo
Tommaso Marinetti.
Testi: Manifesto del Futurismo (20 febbraio 1909)
Manifesto tecnico della letteratura futurista (11 maggio 1912)
La poesia crepuscolare: temi e modelli, Sergio Corazzini
-Italo Svevo
La vita, la fisionomia intellettuale, i maestri di pensiero, i maestri letterari, lo stile. I romanzi: Una vita, Senilità, La
coscienza di Zeno.
Testi: Il ritratto dell’inetto ( da Senilità, cap. 1)
- Lettura integrale del romanzo “La coscienza di Zeno”
- Luigi Pirandello
La vita, la visione del mondo, la crisi dell’io e della realtà oggettiva, il relativismo conoscitivo, la poetica, il saggio
“L’umorismo”, le novelle, i romanzi ( L’esclusa, Il fu Mattia Pascal, I quaderni di Serafino Gubbio operatore, Uno,
nessuno e centomila), il teatro ( la trilogia metateatrale, Enrico IV).
Testi: Un’arte che scompone il reale (da L’umorismo, passi scelti)
La trappola (dalle Novelle per un anno)
Il treno ha fischiato (dalle Novelle per un anno)
Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia” (da Il fu Mattia Pascal, capp. 12-13)
“Nessun nome” (il finale di Uno, nessuno e centomila)
-L’Ermetismo
La letteratura come vita, la chiusura nei confronti della storia, il linguaggio, i principali esponenti.
-Giuseppe Ungaretti
-La vita. L’allegria, la poesia come illuminazione, gli aspetti formali, i temi. Sentimento del tempo. Il dolore e le
ultime raccolte.
Testi: Veglia, Sono una creatura, San Martino del Carso, Mattina, Soldati ( da L’allegria)
Non gridate più , Tutto ho perduto ( da Il dolore)
-Salvatore Quasimodo
Cenni biografici, il periodo ermetico, le raccolte del dopoguerra.
Testi: Ed è subito sera (da Acque e terre)
Alle fronde dei salici ( da Giorno dopo giorno)
-Eugenio Montale
La vita. Ossi di seppia, la poetica, la condizione di “disarmonia”, il “varco”, le soluzioni stilistiche; il secondo
Montale, Le occasioni; il terzo Montale, La bufera e altro; l’ultimo Montale, Satura.
Testi: Non chiederci la parola (da Ossi di seppia)
Meriggiare pallido e assorto (da Ossi di seppia)
Spesso il male di vivere ho incontrato (da Ossi di seppia)
Ho sceso, dandoti il braccio….( da Satura)
-Il Neorealismo
Definizione di un movimento, i principali nuclei tematici, le forme letterarie.
Il cinema neorealista: Roberto Rossellini, Roma città aperta; Vittorio De Sica, Ladri di biciclette.
- I romanzi della Resistenza
Renata Viganò: L’Agnese va a morire
Italo Calvino: Il sentiero dei nidi di ragno
Cesare Pavese: La casa in collina
-Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso: lettura, parafrasi e commento dei Canti I, III, VI, XI, XV, XVII,
XXIV, XXXIII (vv.1-39)
IL DOCENTE
Prof.ssa Di Gennaro Angela
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Programma LATINO
Di ogni autore sono state messe in evidenza le caratteristiche salienti della biografia, il
pensiero, lo stile, le opere.
Professoressa: Paola Bucciarelli
CANONE TITOLO DEL CANONE PARADIGMA del canone
1. Una difficile eredità: l’età post-augustea 1. L’età Giulio-Claudia
2. La poesia epico-didascalica
3. La prosa
4. Il rapporto intellettuale-potere
2. In interiore homine 1. Seneca
2. Agostino
3. La parabola della storiografia
1. Tacito
4. Si natura negat, facit indignatio versum …:
l’intellettuale e lo sguardo polemico (e
profetico) sulla decadenza romana.
1. Persio
2. La satira e Giovenale.
3. Marziale e l’epigramma.
5. Realismo e simbolismo nella narrativa latina 1. Petronio
2. Apuleio
6. L’epica Lucano e l’aemulatio del genere epico
7. Rem tene, verba sequentur?
(Il vir bonus dicendi peritus)
1. L’oratoria: evoluzione del genere.
2. Quintiliano
8. La prosa scientifica. 1. Letteratura e scienza.
2. Plinio il Vecchio
3. Seneca
9. Epistolografia
1. Plinio il giovane.
2. Seneca.
10. La rivoluzione del cristianesimo 1. Nascita e diffusione del cristianesimo.
2. La letteratura latina cristiana, caratteri generali
11. Classico Latino 1. Seneca, De brevitate vitae, I,1,2,3,4; II,1,2, 3, 4, 5.
2. Quintiliano, Il maestro sia come un padre, Institutio
oratoria, II, 2, 5-8; Il dovere degli studenti, II, 9, 1-3.
3. Tacito, Germania I,1-2
4. Apuleio, lettura passi antologizzati in traduzione.
5. Agostino, Confessiones, VIII, 12, 29 (1-6), La
conversione “Tolle lege, tolle lege”
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Anno scolastico 2016-2017
Disciplina: Scienze Naturali
Classe V sez B
CHIMICA ORCANICA E BIOCHIMICA
UNITA’ DIDATTICA 1 Dal carbonio agli idrocarburi
Idrocarburi saturi, insaturi ed aromatici, alcani e cicloalcani, la nomenclatura IUPAC formule e conformazioni,
isomeria strutturale, stereoisomeria, isomeria ottica ed enantiomeri, attività ottica e attività biologica degli
stereoisomeri Concetto di insaturazione, isomeria cis-trans, meccanismo dell'addizione elettrofila (AE) al
legame multiplo regola di Markovnikov, teoria della risonanza meccanismo della SE (sostituzione elettrofila)
gruppi elettron - attrattori e elettron-donatori.
UNITA' DIDATTICA 2: Gruppi funzionali e polimeri
Gruppo funzionale: alogeno derivati, nomenclatura degli alogeno derivati, sostituzione nucleofila (SN) ed
eliminazione(E): Nomenclatura di alcoli, fenoli ed eteri, alcoli primari, secondari e terziari: ossidazione parziale
e totale di alcoli e fenoli. Nomenclatura di aldeidi e chetoni addizione nucleofila e formazione di emiacetali,
ossidazione di aldeidi e chetoni. reazioni con basi forti. Acidi carbossilici e loro derivati (alogeriuri acilici,
anidridi, esteri e ammidi), reazioni di esterificazione e di idrolisi (saponificazione). Ammine primarie, secondarie
e terziarie, ammidi - Composti eterociclici contenenti azoto o ossigeno. Sintesi del PE sintesi del PET
UNITA' DIDATTICA 3: Le basi della biochimica
I glucidi Formule di Fischer e di Haworth, forma lineare e ciclica (furanosidica e piranosidica) i lipidi,
trigliceridi, oli e grassi: idrogenazione: amminoacidi. amminoacidi essenziali legame peptidico, struttura
primaria, secondaria terziaria, quaternaria. a elica e foglietto b, proteina globulare legame disolfuro proteina
coniugata: gruppo prostetico, enzimi, i nucleotidi, basi puriniche e basi pirimidiniche, filamenti antiparalleli.
filamenti . complementari: RNA messaggero, ribosomiale e di trasporto, duplicazione semiconservativa, geni,
codoni – trascrizione, splicing, introni ed esoni.
UNITA' DIDATTICA 4: 1l metabolismo
Anabolismo e catabolismo, vie cataboliche e vie anaboliche, ATP, NAD e FAD, accoppiamento energetico:
fosforilazione: glicolisi, fermentazione lattica: fermentazione alcolica.
Ciclo dell'acido citrico, respirazione cellulare, fosforilazione ossidativa e teoria chemio-osmotica. Fotosintesi,
le reazioni alla luce, reazioni al buio,ciclo di Calvin
UNITA' DIDATTICA 5: Le biotecnologie e loro applicazioni
Metodi di ricombinazione naturale, colture cellulari: cellule staminali. DNA ricombinante. enzimi di restrizione
elettroforesi, PCR, clonaggio del DNA. I biocarburanti, come ricavare energia dall’ambiente utilizzando le
colture in campo aperto, cereali, o alghe in ambienti confinati, i concetti della green economy.
SCIENZE DELLA TERRA
UNITA' DIDATTICA 1: La crosta terrestre I costituenti della crosta terrestre la chimica della crosta terrestre, cenni sui i minerali le rocce magmatiche, le rocce
sedimentarie. le rocce metamortiche. il ciclo litogenetico
UNITA' DIDATTICA 2: Un modello globale: la tettonica delle placche
Interno della terra flusso termico il campo magnetico terrestre la struttura della crosta l’espansione dei fondi oceanici. la Tettonica
delle placche la Tettonica ed i fenomeni endogeni. celle convettive e punti caldi.
UNITA'DIDATTICA 3:I fenomeni vulcanici.
Il vulcanesimo edifici vulcanici eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica; vulcanesimo effusivo, esplosivo la distribuzione
geografica dei vulcani.
UNITA' DIDATTICA 4:I fenomeni sismici
Natura ed origini del terremoto propagazione e registrazione delle onde sismiche;la forza di un terremoto effetti di un terremoto;
terremoti ed interno della Terra;distribuzione geografica oei terremoti; la difesa dai terremoti.
UNITA' DIDATTICA 5: L’atmosfera.
Costituzione dell’atmosfera terrestre evoluzione nel corso del tempo, i gas serra, l’inquinamento atmosferico. Modalità di
misurazione della pressione atmosferica ed i fattori che ne determinano le variazioni; i moti delle masse atmosferiche, la
distribuzione delle masse di aria cicloniche ed anticicloniche, influenza della forza di Coriolis, venti periodici stagionali, e loro
influenza sulla climatologia. Cenni sulla circolazione atmosferica. Umidità assoluta e umidità relativa, aria satura, variazione
dell’umidità con la latitudine.
Il docente: Massimo Memoli
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Programma di storia
Classe VB anno 2016-2017
Professore: Giuseppe D’ Antonio
Testo in adozione: De Luna, Meriggi Il senso della storia, Vol. 3.
I. Imperialismo: genesi del termine, fasi e teorie (slide);
1. Teoria Marxista: Rosa Luxemburg, Vladimir Lenin, Baran e Sweery;
2. Teorie socialdemocratiche: Karl Kautsky;
3. Teoria liberale: Schumpeter;
4. Ragion di Stato.
II. XX secolo: trasformazioni sociali e culturali:
1. La Belle Époque: ottimismo e progresso;
2. Le novità scientifico- tecnologiche e culturali;
3. Demografia e società all’inizio del secolo;
4. La democrazia avanza. Progresso economico e associazioni sindacali;
5. La nascita delle associazioni cattoliche e dei movimenti nazionalisti;
III. L’ Italia giolittiana dal 1900:
1. Il governo della Destra liberale;
2. Il fenomeno migratorio e la questione meridionale;
3. La politica estera italiana e la spedizione in Libia;
4. Conclusione dell’età giolittiana.
IV. Prima Guerra Mondiale:
1. Genesi del conflitto: crisi degli equilibri politici europei e la situazione prebellica;
2. Lo scoppio del conflitto;
3. Il primo anno di guerra (1914);
4. L’ Italia dalla neutralità all’ entrata in guerra (1915);
5. La guerra di logoramento (1915/1916);
6. La svolta del 1917;
7. La fine del conflitto (1918)
8. Trattati di pace con il nuovo assetto geopolitico dell’Europa.
9. Delusione dell’Italia ed il bilancio della guerra.
V. La Rivoluzione Russa
1. Il crollo del regime zarista;
2. Lenin e le “tesi di aprile”
3. Rivoluzione d’Ottobre e la guerra civile;
4. La nascita dell’Urss e l’internazionalismo;
5. Verso la costruzione del socialismo;
6. Comunismo di guerra (1921) – NEP (1921-1928);
7. Piani Quinquennali (1928)
VI: Fascismo al potere:
1. La crisi del dopoguerra e la fondazione dei fasci di combattimento;
2. La marcia su Roma e la costruzione del regime;
3. Lo Stato fascista: scelte economiche e i rapporti con la chiesa;
4. Propaganda e dissenso
5. La politica estera.
VII. Nazismo al potere:
1. La fine della Repubblica di Weimar;
2. L’ascesa di Hitler e del nazional-socialismo
3. La conquista del potere
4. La notte dei lunghi coltelli
5. Lo stato totalitario in Germania
6. La politica economica del nazismo
7. La politica estera e lo “spazio vitale”
8. La persecuzione degli ebrei
9. Verso la guerra
VIII: Stalinismo in Unione Sovietica:
1. Il nuovo assetto istituzionale dell’Urss
2. I piani Quinquennali (1929)
3. Lo stalinismo e la costruzione dei Gulag, la repressione del dissenso
4. Il socialismo in un solo paese
IX: Fascismo in Spagna:
1. La guerra tra repubblicani e fascisti
2. Francisco Franco
3. Italia e Germania a fianco di Franco
4. La sconfitta del Fronte Popolare
X. Il crollo di Wall Street e la crisi economica
1. L’economia americana negli anni venti
2. La crescita tumultuosa e la crisi economica del 1929
3. Reazione degli Usa alla crisi: Roosevelt e il New Deal
XI: La Seconda Guerra Mondiale:
1. Verso il conflitto;
2. La “guerra lampo” (1939-1940);
3. La “Guerra parallela”
4. La spedizione italiana in Grecia
5. L’Europa fascistizzata
6. L’attacco tedesco alla Gran Bretagna
7. L’attacco nazista all’Urss e l’intervento americano;
8. 1942-1943 crisi delle forze del patto tripartito
9. 1943-1944 il crollo del regime fascista, l’offensiva alleata in Italia e in oriente;
10. La Resistenza in Europa;
11. 1944-1945 la conclusione del conflitto e la sconfitta del nazismo.
12. La conferenza di Potsdam e l’assetto postbellico.
13. I trattati di pace e la conferenza di Bretton Woods (luglio 1944).
XII: Il contesto internazionale: la Guerra Fredda:
1. L’Europa dei Blocchi;
2. L’Unione sovietica e l’Europa centro-orientale.
3. La svolta di Kruscev in Unione Sovietica e le conseguenze nei paesi dell’est europeo: L’intervento
dell’Armata rossa in Ungheria(1956)
4. Gli Stati Uniti fra la fine della guerra e gli anni Cinquanta: il Maccartismo;
5. La corsa allo spazio.
XIII: L’Italia dalla caduta del Fascismo alla Liberazione:
1. Italia divisa: il Regno del Sud fra il 1943 e il 1944;
2. Il Centro-nord, l’occupazione nazifascista e la Resistenza.
3. Dalla Liberazione al governo Parri.
XIV: L’Italia dal 1947 al 1963:
1. Dal primo governo De Gasperi alla Costituente;
2. 1947-1948 la rottura fra sinistre e DC; L’Italia del centrismo;
3. Il boom economico(1958-1963).
Il docente Prof. Giuseppe D'Antonio
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PROGRAMMA DI INGLESE CLASSE V SEZIONE B A.S.2016/17
Docente Monica Bartolucci
FROM ‘VISITING LITERATURE” VOL. UNICO di Ansaldo / Bertoli / Mignani
PETRINI EDITORE
THEME: THE JOURNEY
Samuel Taylor Coleridge: “The Rime of the Ancient Mariner” – part 1 p.203 – part 2 p.206
James Joyce: “Eveline” (text 65 from “Dubliners”) free indirect style p.532 – “Ulysses” text 66 p.400
Jack Kerouac: “On the Road” (text 80) -The Beat Generation p.444
Simon and Garfunkel “America” Song photocopy
From B2 Champion Rose Tremain: “The Road Home”p.118
THEME: THE VICTORIAN COMPROMISE; ORTHODOXY AND REBELLION
Victorian Age – Historical context
Victorian Compromise – The spirit of the Age p.334
Charles Dickens:-Oliver Twist (text 47)-David Copperfield (text 48)-Hard Times (text 49)
The Anti-Victorian Compromise:
Oscar Wilde: Preface to “The picture of Dorian Gray” p.321 “The picture of Dorian Gray” (text 55)
The Importance of Being Earnest p.325 – Theatre play in English
The Aesthetic Movement in literature
The Aesthetic Movement: Beauty above all
Robert Louis Stevenson: “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” (text 54)
THEME: MODERNISM
Virginia Woolf: “Mrs Dalloway” (text 67) p.407 – film viewing
James Joyce: “Ulysses” (text 66 )Molly Bloom’s Train of Thoughts (photocopy)
Stream of Consciousness Technique p.392
Literary Context: Modernism p.343
THEME: CONFLICTS
WARS
Rupert Brooks: “The Soldier” (photocopy)
Siegfried Sassoon: “Glory of Women”
T. Harrison: “A cold coming” (photocopy)
POWER AND LEADERSHIP
William Golding: “Lord of the Flies” (text 78)
George Orwell: from “1984” Big Brother is watching you (photocopy) the Brain Washing (photocopy)
CULTURAL CLASHES
Khaled Housseini: “A Thousand Splendid Suns” (text 86) p.527
From “B2 CHAMPION “ di Comyns Carr/ / Parson with E. Foody - PEARSON LONGMAN
UNIT 7
UNIT 8
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
DISCIPLINA: RELIGIONE
DOCENTE: Elvira Natascia Narbone
CLASSE: VB
PROGRAMMA SVOLTO
La bioetica e il fine vita -La morte e l’eutanasia. La ‘buona morte’ oggi -Eutanasia e accanimento terapeutico. - Cenni alla DAT I grandi temi etici. Politica e bene comune -La moralità della politica - Politica e solidarietà La Chiesa e i tempi moderni: il Novecento. -Il degrado sociale e le nuove ideologie -La Chiesa e i totalitarismi del Novecento -Il Concilio Vaticano II: cenni
Inoltre, sono stati affrontati i seguenti argomenti di attualità: - OTTOBRE: 3 ottobre – Giornata in memoria delle Vittime
dell’immigrazione. Visione del documentario “Lontano dagli occhi”, il viaggio-inchiesta a Lampedusa del giornalista Domenico Iannacone.
- GENNAIO: La Giornata della Memoria - FEBBRAIO: cenni alla vicenda di Fabiano Antoniani (dj Fabo)
Contenuti che verranno affrontati dopo il 15 Maggio 2017:
Modulo 1
La Chiesa nel mondo moderno
Modulo 2
Il mistero dell’esistenza: la risposta del Cristianesimo
Modulo 3
I valori cristiani
Modulo 4
Libertà :un Dono Prezioso di Dio
Modulo 5
La Libertà: Un Dono Speso come?
Modulo 6
Una società fondata sui valori cristiani
Cava de’ Tirreni 05/05/2017
Firma del Docente
Elvira Natascia Narbone
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Programma di Fisica Anno scolastico 2016/2017 Classe VB
Cariche elettriche, forze e campi La carica elettrica
La separazione delle cariche
La polarizzazione
Isolanti e conduttori
La legge di Coulomb
Sovrapposizione delle forze
La distribuzione delle cariche elettriche su una sfera
Il campo elettrico
Il campo elettrico di una carica puntiforme
Sovrapposizione dei campi
Le linee del campo elettrico
Condensatori a facce piane parallele
La schermatura e la carica per induzione
La schermatura elettrostatica
La carica per induzione
Il flusso del campo elettrico
La Legge di Gauss
Calcolo del flusso del campo elettrico nel caso generale
Il potenziale elettrico e l’energia potenziale elettrica L’energia potenziale elettrica e il potenziale elettrico
Il campo elettrico e la rapidità di variazione del potenziale elettrico
La conservazione dell’energia
Il potenziale elettrico di una carica puntiforme
La sovrapposizione del potenziale elettrico
Le superfici equipotenziali e il campo elettrico
Conduttori ideali
Condensatori e dielettrici
Condensatore a facce piane parallele
La rottura del dielettrico
Immagazzinare l’energia elettrica
Relazione fra campo elettrico e potenziale elettrico: caso generale
La corrente elettrica e i circuiti in corrente continua
La corrente elettrica
Forza elettromotrice
Resistenze e legge di Ohm
Resistività
Dipendenza dalla temperatura e superconduttività
Energia e potenza nei circuiti elettrici
Il consumo di energia
Resistenze in serie
Resistenze in parallelo
Circuiti combinati
Legge dei nodi
Legge delle maglie
Applicazioni
Circuiti contenenti condensatori
Condensatori in parallelo
Condensatori in serie
Circuiti RC
Amperometri, voltmetri, potenziometro e reostato
Il magnetismo Il campo magnetico
Magneti permanenti
Linee del campo magnetico
Il geomagnetismo
La forza magnetica esercitata su una carica in movimento
Intensità della forza magnetica
Forza magnetica e regola della mano destra
Il moto di particelle cariche in un campo magnetico
Forze elettriche e forze magnetiche
Moto rettilineo uniforme
Moto circolare
Moto elicoidale
La forza magnetica esercitata su un filo percorso da corrente
Spire di corrente e momento torcente magnetico
Spira rettangolare
Spire generiche
Applicazioni del momento torcente
Correnti elettriche, campi magnetici e legge di Ampère
La corrente in un lungo filo rettilineo
Teorema di Ampère
Forze tra fili percorsi da corrente
Spire e solenoidi
Il campo magnetico di una spira
Il campo magnetico di un solenoide
Il magnetismo nella materia
Ferromagnetismo
Paramagnetismo e Diamagnetismo
Il flusso del campo magnetico e la legge di Faraday
dell’induzione elettromagnetica La forza elettromotrice indotta
Il flusso del campo magnetico
La legge dell’induzione di Faraday
La legge di Lenz
Forza elettromotrice cinetica: analisi qualitativa
La sintesi dell’elettromagnetismo: le equazioni di Maxwell
Lavoro meccanico ed energia elettrica
Forza elettromotrice cinetica: analisi quantitativa
Generatori elettrici
I motori elettrici
L’induzione
I circuiti RL
L’energia immagazzinata in un campo magnetico
I trasformatori
Circuiti in corrente alternata Tensioni e correnti alternate
I circuiti resistivi
I circuiti capacitivi
I circuiti induttivi
Gli argomenti sono stati approfonditi con esperimenti di Laboratorio.
Libro in uso: Fisica! Pensare l’universo” . Caforio Ferilli (Le Monnier)”
La Docente:
Annamaria Avella
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a.s. 2016/2017 PROGRAMMA DI MATEMATICA
Classe: V B
Docente: Prof.ssa Avella Annamaria
FUNZIONI E LIMITI
LE FUNZIONI
Le funzioni e le loro proprietà
Domini
I LIMITI
Nozione di limite
Punto di accumulazione
Punto isolato
Intorno
Definizione topologica di limite
Definizione classica di limite
Definizione mista di limite
Limite finito di una funzione per X che tende a un valore finito
Limite infinito di una funzione per X che tende a un valore finito
Limite finito di una funzione per X che tende all’infinito
Limite infinito di una funzione per X che tende all’infinito
Limiti fondamentali
Le operazioni sui limiti
Il calcolo dei limti e le forme indeterminate
I limiti notevoli
Gli infinitesimi e gli infiniti
Gli asintoti e la loro ricerca
I punti di discontinuità di una funzione e classificazione
Teorema unicità del limite
Teorema della permanenza del segno
Teorema del confronto
CALCOLO DIFFERENZIALE
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizione algebrica di una derivata
Le derivate fondamentali
I teoremi sul calcolo delle derivate
Il calcolo di una derivata
La derivata di una funzione composta
Punti di non derivabilità e classificazione
Il significato geometrico di una derivata
La derivata di una funzione inversa
Teorema derivabilità e continuità
Le derivate di ordine superiore al primo
Il differenziale di una funzione
Il significato geometrico del differenziale
Le applicazioni delle derivate alla fisica
I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI
La definizione di massimo, di minimo e di flesso
La ricerca di massimi e minimi con lo studio della derivata prima. Condizione
necessaria ma non sufficiente per l’esistenza dei max e min
La ricerca di massimi, minimi e flessi con l’uso della derivata successiva
La ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda
Flessi deducibili dalla derivata prima
I problemi di massimo e di minimo
Enunciato Teorema di Weierstrass
TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Il teorema di Rolle
Il teorema di Lagrange
Il primo corollario del teorema di Lagrange
Il secondo corollario del teorema di Lagrange
Il teorema di Cauchy
Il teorema di de L’Hospital (enunciato)
Il teorema della crescenza e della decrescenza
Teorema della concavità e convessità
LO STUDIO DELLE FUNZIONI
Studio di una funzione (Dominio, simmetrie, studio del segno, intersezioni assi, limiti e
ricerca asintoti, derivata prima e studio del segno, ricerca di massimi e minimi, derivata
seconda e studio del segno, ricerca flessi, grafico della funzione)
CALCOLO INTEGRALE
GLI INTEGRALI INDEFINITI
Definizione integrale indefinito
L’integrale indefinito e le sue proprietà
Gli integrali indefiniti immediati
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Integrazione di funzioni razionali fratte
GLI INTEGRALI DEFINITI E LE LORO APPLICAZIONI
L’integrale definito
Le proprietà di un integrale definito
TEOREMI DEL CALCOLO INTEGRALE
Il teorema della media
Il teorema di Torricelli-Barrow
Il calcolo delle aree
Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione FORMULE FACILITATRICI PER IL
CALCOLO DEL VOLUME NELLA ROTAZIONE DI UNA FUNZIONE INTORNO
ALL’ASSE Y
La lunghezza di un arco di curva piana e l’area di una superficie di rotazione
Gli integrali impropri
LA RISOLUZIONE APPROSSIMATA DI UNA EQUAZIONE
E INTEGRAZIONE NUMERICA
Che cos’è la risoluzione approssimata di un’equazione
Il metodo di bisezione O DICOTOMICO
EQUAZIONI DIFFERENZIALI A VARIABILI SEPARABILI
(Gli argomenti indicati in grassetto sono quelli trattati con la dimostrazione)
La Docente:
Annamaria Avella
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Programma di Disegno e Storia dell’Arte
Anno scolastico 2016/17
Classe V sez. B
Storia dell’arte: dal ‘900 ai giorni nostri
L’arte del’900
Art Nouveau
I protagonisti: Klimt (Il bacio)
Arte espressionista
I protagonisti: Munch (L’urlo)
Arte fauves
I protagonisti: Matisse (La danza)
Arte cubista
I protagonisti: Picasso (Les Damoiselles d’ Avignon, Guernica)
Arte futurista
I protagonisti: Boccioni (Forme uniche della continuità nello spazio, La città che sale )
Balla
Arte astratta
I protagonisti: Kandinskij (Composizione VI)
Arte surrealista
I protagonisti: Mirò
Dalì ( La persistenza della memoria)
Magritte
Arte dadaista
I protagonisti: Duchamp (L.H.O.O.Q. “ Gioconda coi baffi “)
Arte della metafisica (Le Muse inquietanti)
Architettura del XX sec.: Bauhaus - Razionalismo
Architettura funzionale, organica, high-tech.
I protagonisti : Gropius, Le Corbusier (i cinque punti dell’architettura), Wright, Piano.
L’arte Contemporanea
Pop art - op art; I protagonisti: Warhol (Marilyn)
Arte informale – action painting – dripping – arte segnica- arte materica- arte spaziale
Pollok, Capogrossi, Burri, Fontana
Arte povera, body-art
Pistoletto (La venere degli stacci, Il terzo paradiso)
Il docente
Emilia Giordano