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Buon Pomeriggio, sono le 13:39 di Sabato 3 Luglio 104.
BENVENUTI ....BIENVENU....WELCOME.....BIENVENIDO....WILLKOMMEN
LavoriI & Lavoretti da eseguire in garage,in giardino,in soffitta ,in
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....Oltre alle schede tecniche dei diversi lavori su fai-date troverete consigli sull'utilizzo dei diversi materiali impiegati , modalità di impiego e curiosità attinenti ai materiali e agli utensili impiegati.......alcune anticipazioni?.......
Per rimuovere una vecchia vite da legno...di solito una con la testa con unico intaglio..(dopo aver provato con i classici piccoli colpi di mazzuolo sulla testa di un cacciavite messo nell'intaglio della vite stessa) provate a riscaldare la vite con un saldatore elettrico...e una volta raffreddata si toglierà facilmente.
Dovete riparare una grossa fenditura o una scheggiatura in un mobile o un tavolo o..ecc..ecc... un modo semplice e economico... prendere della segatura preferibilmente del solito legno del mobile da riparare... impastare con della colla trasparente tipo vinavil ...mettere nella zona da riparare .. attendere che asciughi bene e poi carteggiare per rifinire e/o pareggiare e al termine verniciare o trattare come tutto il resto del mobile........ .per altre notizie e curiosità... vai vai
SCRIVIMI
.Cose per la casa e i suoi..
.Lavori in legno
.Legnami esotici
.Lo sapevate che?
.Tipi di compensato<new>
.Mese in corso&spigolature
.Le vernici
.Togliere l'umidità <new>
.Per murare
.Varie fai da te
.Riparare rubinetto
.Tasselli espansione
CALENDARIO DEL PERFETTO FAI DA TE• •
GIUGNO:
Zappate frequentemente intorno alle piante e annacquare con acqua recuperata dai lavaggi della verdura che dovete cuocere .. se non avete a disposizione acqua di pozzo. Lo sapevate che per fare 1/2 KG di miele un'ape deve percorrere 80000km 2 volte il giro della terra....
LUGLIO:
Se avete acqua a disposizione proveniente da un pozzo personale non annacquate mai quando c'e il sole ma la sera altrimenti rischiate di "bruciare" il prato o le piante .A luna nuova potete seminare in cassetta i fiori d'inverno(cinerarie,primule,ciclamini,pratoline ecc).
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Per togliere un vecchio chiodo arrugginito da una parete ..molte volte insieme al chiodo viene via anche un pezzo di intonaco..per evitare quanto sopra ..stringere il chiodo con una pinza e farlo ruotare dolcemente attorno al proprio asse ..e sempre dolcemente estrarlo senza torcerlo...e la prossima volta mettere chiodi di ottone
http://www.fai-date.it/index.html (1 di 2) [03/07/2004 13.39.54]
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novità di www.fai-date.it
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Prima di verniciare... passate la mano sopra le setole dei pennelli.. avanti e indietro .. in modo da rimuovere la polvere le eventuali setole staccate .. .Pulire il coperchio del contenitore per evitare che la polvere e altro sporco cadano nella vernice........-----------------------------------------------------------------------
La lana d'acciaio o paglietta di lana d'acciaio è un articolo utilissimo che può servire per molti lavori ..dalla rimozione di vecchie vernici negli angoli più nascosti di un mobile alla levigazioni di superfici restaurate...esiste in commercio in diverse "misure" dallo 00 allo 0000 finissima e ha un altro pregio.... è molto economica
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Scartavetratura manuale se dovete scartavetrare manualmente una finestra o una porta ..avvolgere un pezzo di carta vetrata ad un listello di legno in modo da avere la superficie della carta ben tesa ...che a contatto del legno sarà più efficace...anche per scartavetrare in angoli o zone difficili da arrivare ..avvolgere la carta su dei legni sagomati
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Per diminuire il consumo... du acqua ad ogni scarico
della cassetta dello sciacquone del w.c. . .......
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NOTIZIE UTILI
La vernice avanzata deve essere lasciata nel barattolo ben chiuso e capovolto (assicurarsi che sia ben chiuso).....
Per applicare vernici spesse su superfici metalliche è consigliabile usare il pennello conosciuto con il termine ovalino.Per applicare su legno vernici lucide si adoperano le pennellesse che sono pennelli larghi e piatti disponibili in svariate dimensioni...
Quando un metallo e' esposto all'aria e agli agenti atmosferici reagisce con l'ossigeno e /o l'acqua formando un ossido idrato(ruggine) che pur conservando le caratteristiche del ferro diventa friabile e poroso per cui o usiamo materiali tipo alluminio o acciaio inox oppure ,metodo più economico ,trattare il ferro vernici e protezioni antiruggine
L'acquaragia è il diluente per eccellenza ,rende più facile e scorrevole l'applicazioni di smalti e vernici.Può essere usato per altre moltissime cose ..per diluire cere lucidare superfici vetrose e smaltate,per togliere macchie di vernici e naturalmente per pulire i pennelli.Attenzione c'è sempre un però...è una sostanza tossica facilmente infiammabile e deve essere trattato con attenzione.Per cui ATTENZIONE
Il diluente comunemente usato noto come acquaragia e' il risultato di distillazioni di oleoresine ricavate da varie conifere in italia la principale fonte e'il pino negro "pinus nigra".
IMPIALLACCIATURA: NEW
Dicesi mobile impiallacciato............(come direbbe il Fantozzi) il mobile costruito con legno compensato,truciolato o legno di poco valore ricoperto da un sottile strato di legno pregiato(detto piallaccio).I sopracitati mobili possono avere un aspetto bello e robusto...ma sono in effetti più delicati in quanto sensibili all'umidità che può rigonfiare o screpolare alcune zone dell'impiallacciatura.
Si possono naturalmente riparare ...argomento che inserirò quanto prima
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http://www.fai-date.it/variefaidate.htm [03/07/2004 13.39.57]
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NOTIZIE UTILI
La vernice avanzata deve essere lasciata nel barattolo ben chiuso e capovolto (assicurarsi che sia ben chiuso).....
Per applicare vernici spesse su superfici metalliche è consigliabile usare il pennello conosciuto con il termine ovalino.Per applicare su legno vernici lucide si adoperano le pennellesse che sono pennelli larghi e
piatti disponibili in svariate dimensioni...
Quando un metallo e' esposto all'aria e agli agenti atmosferici reagisce con l'ossigeno e /o l'acqua formando un ossido idrato(ruggine) che pur conservando le caratteristiche del ferro diventa friabile e poroso per cui o usiamo materiali tipo alluminio o acciaio inox oppure ,metodo più economico ,trattare il ferro vernici e protezioni antiruggine
L'acquaragia è il diluente per eccellenza ,rende più facile e scorrevole l'applicazioni di smalti e vernici.Può essere usato per altre moltissime cose ..per diluire cere lucidare superfici vetrose e smaltate,per togliere macchie di vernici e naturalmente per pulire i pennelli.Attenzione c'è sempre un però...è una sostanza tossica facilmente infiammabile e deve essere trattato con attenzione.Per cui ATTENZIONE
Il diluente comunemente usato noto come acquaragia e' il risultato di distillazioni di oleoresine ricavate da varie conifere in italia la principale fonte e'il pino negro "pinus nigra".
IMPIALLACCIATURA: NEW
Dicesi mobile impiallacciato............(come direbbe il Fantozzi) il mobile costruito con legno compensato,truciolato o legno di poco valore ricoperto da un sottile strato di legno pregiato(detto piallaccio).I sopracitati mobili possono avere un aspetto bello e robusto...ma sono in effetti più delicati in quanto sensibili all'umidità che può rigonfiare o screpolare alcune zone dell'impiallacciatura.
Si possono naturalmente riparare ...argomento che inserirò quanto prima
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TIPI DI INCASTRI
Gli incastri nelle costruzioni in legno sono moltissimi ....i più comunemente usati sono :
-MORTASA e TENONE dove per tenone si indica la parte sagomata a maschio e tenone quella femmina sagomata ved. figura 1
- CODA DI RONDINE che non ha bisogno di spiegazione forse il più famoso ved. figura 2
-A MEZZO LEGNO ved. figura 3
e moltissimi altri che aggiungerò di volta in volta
Per i lavori in legno
<VAI>
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http://www.fai-date.it/variefaidateincastri.htm [03/07/2004 13.40.00]
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Introduzione
Tipi di legno
Legnami esotici
Lavoraz.legno
Compensati
Chiodi
Viti per legno
Libreria
Copri termosifoni
Sgabello
Portarotoli
Piattaia
Casa volatili
Cuccia cani
Scala multiuso
Gommalacca
antitarlo
Spine di legno
Lavori fatti da... Finiture superfici
INTRODUZIONE
Lavorare il legno può essere un'esperienza piacevole e divertente che, però, presuppone almeno una modesta conoscenza di questo materiale. Il miglior punto di partenza, per quanto riguarda l'acquisto, è quello di affidarsi a uno dei molti magazzini del legno dove si trova una scelta vastissima sia del legname grezzo sia del legno semilavorato. Di fronte però a un assortimento così vasto è possibile non sapere che "pesci prendere" se non si hanno già le idee abbastanza chiare su cosa comperare.Le varietà di legno sono moltissime, da quelle più tenere come il legno di balsa che, leggerissimo e particolarmente adatto per il modellismo, al legno-ferro così duro da far concorrenza ai metalli. Tra il primo e il secondo c'è tutta una gamma vastissima che solo un esperto è in grado di riconoscere da alcune caratteristiche come la venatura, il peso, e così via. Un aiuto lo potrai trovare IN CARATTERISTICHE DEL LEGNO dove troverai il legname più comunemente usato e le relative caratteristiche.
Se vi siete cimentati in qualche piccola costruzione (o grossa) mandate la foto della vs opera in formato GIF o JPEG con qualche rigo di descrizione verrà messa in rete in una pagina apposita
http://www.fai-date.it/lavorilegno.htm [03/07/2004 13.40.01]
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INTRODUZIONE
Lavorare il legno può essere un'esperienza piacevole e divertente che, però, presuppone almeno una modesta conoscenza di questo materiale. Il miglior punto di partenza, per quanto riguarda l'acquisto, è quello di affidarsi a uno dei molti magazzini del legno dove si trova una scelta vastissima sia del legname grezzo sia del legno semilavorato. Di fronte però a un assortimento così vasto è possibile non sapere che "pesci prendere" se non si hanno già le idee abbastanza chiare su cosa comperare.Le varietà di legno sono moltissime, da quelle più tenere come il legno di balsa che, leggerissimo e particolarmente adatto per il modellismo, al legno-ferro così duro da far concorrenza ai metalli. Tra il primo e il secondo c'è tutta una gamma vastissima che solo un esperto è in grado di riconoscere da alcune caratteristiche come la venatura, il peso, e così via. Un aiuto lo potrai trovare IN CARATTERISTICHE DEL LEGNO dove troverai il legname più comunemente usato e le relative caratteristiche.
Se vi siete cimentati in qualche piccola costruzione (o grossa) mandate la foto della vs opera in formato GIF o JPEG con qualche rigo di descrizione verrà messa in rete in una pagina apposita
http://www.fai-date.it/legnocentro.htm [03/07/2004 13.40.02]
Le varietà di legno sono moltissime ecco qui di seguito quelle più usati per alcuni lavori di falegnameria
Le varietà di legno sono moltissime..... eccone alcune di quelle più usate per alcuni lavori di falegnameria.
ABETE.
Abete bianco (con venature rossastre) molto "nodoso" tenero e lavorabilissimo molto elastico.... colore giallo chiaro e : è adatto per mobili di tipo rustico e di poca "importanza"molto usato dai carpentieri muratori per il basso costo e facilità di lavorazione
ABETE Kg/dm3 0,35-0,
L'abete Douglas : colore rossiccio, venatura compatta senza nodi , molto resistente, molto usato in edilizia, per infissi e rivestimenti esterni , adatto per accessori di arredamento.
Il pitch-pine:
Pino giallo proveniente dal sud degli Stati Uniti e dell'America centrale
è un legno dal colore giallo rossiccio , resinoso a lenta crescita
presenta spesso delle fibre sollevate
E' compatto, a fibre sottili, molto resinoso. . ....
Si comporta bene in ambienti umidi.........
è duro e si incurva bene, ma si lascia lavorare molto difficilmente a causa della resina.
Ha tendenza ad attorcigliarsi e si ritira considerevolmente
Si usa per la costruzione di imbarcazioni e di infissi
ACERO.
legno duro , colore variabile secondo pianta e stagionatura, dal bianco-rossiccio al bianco-giallino al rosato. Lavorabile agevolmente con tutti gli attrezzi ,,,,,, fai-date.Si mantiene bene all'asciutto, teme l'umidità , assume un aspetto setoso dopo levigatura e lucidatura. Impiegato per mobili e impiallacciature.
http://www.fai-date.it/varietalegno.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.40.04]
Le varietà di legno sono moltissime ecco qui di seguito quelle più usati per alcuni lavori di falegnameria
CASTAGNO. È un legno leggero, non troppo duro,
resistente e facile da lavorare.
Colore giallastro o bruno con venature più scure, non adatto per ambienti con sbalzi di temperatura .Non e' attaccato dai tarli e' bellissimo per mobili rustici.
Assume un colore gradevole e caldo nei mobili antichi
CASTAGNO 0,7-0,85 Kg/dm3
CIRMOLO.
Colore : chiaro, di tono rossiccio senza venature.
Tenero, si può lavorar e segare meglio eesendo privo di venature.
Uso: mobili (anche di tipo rustico)e accessori d'arredamento e rivestimenti pareti.
FAGGIO.
Colore :giallo rossastro, con struttura regolare, fibra diritta.
Duro e compatto, lavorabilissimo.
FAGGIO EVAPORATO trattamento che lo rende molto più resistente .
utilizzato per rivestimenti di pareti., mobili di ogni tipo e pavimenti
http://www.fai-date.it/varietalegno.htm (2 di 3) [03/07/2004 13.40.04]
Le varietà di legno sono moltissime ecco qui di seguito quelle più usati per alcuni lavori di falegnameria
FRASSINO.
colore bianco-avorio con venature madreperlacee.
Compatto,molto flessibile ed elastico ,duro.
Adatto per mobili e impiallacciature
PANNELLI DI COMPENSATO......
PANNELLI DI COMPENSATO Leggeri, indeformabili e anche più resistenti del legno massiccio, a parità di spessore. Si possono usare per rivestimenti (nel tipo più sottile) che per mobili .
PANIFORTE LISTELLARE altro materiale , più robusto , indeformabile e più economico del compensato, ( necessita la rifinitura dei bordi in quanto si può scheggiare durante il taglio o la lavorazione).....è perciò indicato per la costruzione di tavoli e ripiani che devono sopportare carichi o se esposti agli agenti atmosferici.
COMPENSATI PLACCATI, con impiallacciature di essenze dure o pregiate, pronti per essere verniciati o
lucidati.
Attenzione pannelli dalle due facce .....quella esterna è priva di difetti, l'altra è grezza e può presentare delle irregolarità.
COMPENSATI FENOLICI:Sono derivati del legno composti da sfogliati incrociati .....i vari strati vengono incollati adoperando collanti fenolici resistenti all’acqua..... questo tipo di compensati ha caratteristiche e prestazioni superiori rispetto ai compensati tradizionali.....con ottimi requisiti meccanici ed una eccellente resistenza agli attacchi degli agenti atmosferici e dei parassiti Il loro utilizzo è consigliato in ambienti dove è presente umidità e dove sono richieste elevate caratteristiche meccaniche e fisiche
pag.>2 MAIL TOP RITORNA HOMEPAGE
http://www.fai-date.it/varietalegno.htm (3 di 3) [03/07/2004 13.40.04]
Le varietà di legno sono moltissime ecco qui di seguito quelle più usati per alcuni lavori di falegnameria
Le varietà di legno sono moltissime.........pagina 2Ciliegio: E' diffuso in tutta Europa ad eccezione del Nord della Scandinavia. in Italia è presente allo stato spontaneo e come albero da frutto ...è un legname molto ricercato e costoso in quanto la sua crescita è lenta e per il suo utilizzo come legname occorrono molti anni .E' molto usato nella fabbricazione di mobili, strumenti musicali ecc..i mobili costruiti in ciliegio sono bellissimi con sfumature rossastre caratteristiche del ciliegio
LARICE. ,
colore giallo-rossastro , compatto e resistente.
Può essere impiegato per usi esterni in quanto sopporta bene l'acqua,per cui è impiegato rivestimenti esterni, pavimenti,travature, recinzioni. I caratteristici mobili tirolesi
sono in questo bel legno .Legno pregiato
MOGANO
MOGANO.
Colore rossastro che tende a diventare bruno con bellissimi riflessi , quando è "invecchiato" all'aria, . Di grana fine e lucente ...brillantissimo dopo levigatura.
I tarli con il mogano hanno vita dura non riescono infatti ad attaccarlo...lavorabilissimo.
Utilizzato per rivestimenti e mobili
Legno molto pregiato ( vedere legnami esotici )
NOCE.
Colore bruno, con venature di colore più scuro, diritte o ondulate.
Anche se duro si lavora bene.
Legno elastico e resistente, usato per mobili di vario genere.
Rarissimi i mobili di noce"nostrale"....e quindi ricercatissimi...è un legno che valorizza i mobili con esso costruiti
NOCE 0,6-0,81Kg/dm3
http://www.fai-date.it/varietalegno2.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.40.05]
Le varietà di legno sono moltissime ecco qui di seguito quelle più usati per alcuni lavori di falegnameria
ROVERE.
Colore bruno chiaro, fibre diritte e regolari, pochissimi nodi, abbastanza facile da lavorare anche se duro e resistente. Usato per per mobili di vario tipo,rivestimenti pareti. Esistevano bellissime scrivanie (forse ci saranno ancora..)in rovere ora sostituite da freddi moduli metallici
ROBINIA. Viene erroneamente chiamata acacia ma non lo è.La robinia raggiunge a volte notevoli dimensioni sia in altezza che come diametro..il legno si secca lentamente e quando è levigato è di una lucentezza giallo oro con gradevoli venature .Viene usato per lavori con tornitura tipo ciottoli o oggetti da cucina e in impieghi tipo ballatoi o ringhiere nelle case rurali e nei fienili,ha una fibra compatta e non è facile da inchiodare o piallare. I suoi fiori sono bianchi e a grappoli e sono graditissimi dalla api.
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http://www.fai-date.it/varietalegno2.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.40.05]
LEGNAMI ESOTICI
LEGNAMI ESOTICI -africani-
Alcuni tipi di legno ..diciamo cosi esotici in questo caso provenienti dall'AFRICA non particolarmente conosciuti ma impiegati per la costruzione di mobili ,pavimenti o scale dalle caratteristiche particolari e dai colori più vari dal nero al rosa
BERCHEMIA ZEYHERI:(PINK IVORY)
Dal nome mai sentito ..preferisco il pink ivory ...nome derivante dal suo colore... questo legno dal colore rosa proviene dal sud africa e viene impiegato per la costruzione di mobili particolari e di lusso .Molto pesante .. Kg 993 al m3 con il 10-12% di umidità ..la sua stagionatura è lunga con il rischio di deformazioni.Per la sua lavorazione occorrono utensili di qualità..direi di acciaio è comunque un bellissimo legno
IROKO: (Chlorophora Excelsea)
Il legno forse più conosciuto della serie africana viene impiegato per la costruzione di scale o pavimenti essendo molto resistente all'usura superficiale .Pesa .. Kg 650 al m3 con il 10-12% di umidità ..la sua stagionatura è veloce e il rischio di deformazioni è bassissimo ..legno non durissimo ..per la sua lavorazione occorrono utensili e accorgimenti particolari r la sua lavorazione occorrono utensili di qualità..direi di acciaio è .Proviene dall'AFRICA orientale,occidentale,centrale....praticamente da tutta l'africa... escluso i deserti.
PAU FERRO- CIMBE: (Swartizia Madagascariensis)
Legno rossastro con toni castani anche , la foto a lato non rappresenta degnamente le venature.................pesantissimo .. Kg 1010 al m3 con il 10-12% di umidità è durissimo ,per cui il suo taglio è difficile ...la sua stagionatura è lenta con rischio deformazioni bassissimi viene impiegato per mobili e pavimentazioni..
(mai visto un mobile di pau ferro) proviene da Sud Africa, Zaire , Gabon, Congo, Costa D'Avorio ,Mozambico.
http://www.fai-date.it/varietalegnoesotico.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.40.06]
LEGNAMI ESOTICI
PAU PRETO- AFRICAN BLACKWOOD: (Dalbergia melanoxylon)
Legno dal colore nero e pesantissimo .. Kg 1250 al m3 con il 10-12% di umidità (galleggia in acqua?) e durissimo ma ,stranamente, facile da lavorare ,.la sua stagionatura è lenta con rischio deformazioni e fessure impiegato per costruzioni di tavoli da scacchi,artigianato manici coltelli,strumenti musicali......quando vediamo delle statuine in legno nero dell'artigianato africano potrebbero essere di pau ferro ..forse
provenienza Africa occidentale e orientale
MAHOGANY: (Khaya Nyasica)
Mogano (già citato in tipi di legno n.d.r) dopo il taglio e la sua esposizione all'aria prende il caratteristico e bellissimo colore rosso castano .....pesa Kg 800 circa al m3 con il 10-12% di umidità legname molto duro .. necessita di utensili particolarmente affilati per la sua lavorazione stagionatura lenta senza rischio di deformazioni. Utilizzato per mobili ,porte,finestre,articoli per l'industria navale,parquet
provenienza Africa Centrale, Africa Occidentale,Africa Orientale.
PANGA-PANGA: (Millettia Stuhlmannii)
Legname molto scuro..caratteristica di molti legnami africani...varia dal castano scuro al nero .....pesa
Kg 800-860 circa al m3 con il 10-12%di umidità stagionatura lenta senza rischio di deformazioni.Per il taglio occorrono utensili affilatissimi, utilizzato per mobili e pavimenti in legno..
provenienza Africa orientale
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LEGNAMI ESOTICI
TRANSVAL-TEAK: (Pterocarpus Angolensis)
TEAK legno di colore chiaro con macchie di castano stagionatura rapida senza rischio di deformazioni. Utilizzato per mobili per l'industria navale
La sua lavorazione e taglio è abbastanza semplica
provenienza Tanzania, , Mozambico, Zimbambwe,Zambia e Sud Africa
Lebombo, IronWood: ( Androstachys johnsonii)
Legno dal colore castano chiaro pesa Kg 920 circa al m3 con il 10-12% di umidità è molto duro per cui la tagliaturae la lavorazione sono difficili stagionatura lenta senza rischio di deformazioni. Utilizzato per l'industria navale
e pavimenti.Provenienza africa orientale
http://www.fai-date.it/varietalegnoesotico.htm (3 di 3) [03/07/2004 13.40.06]
Lavorare il legno
Prima di acquistare degli attrezzi per lavorare il legno è bene sapere cosa dobbiamo fare e quali livelli di finitura vogliamo per i nostri lavori,è buona norma comunque avere degli attrezzi base da integrare in seguito con utensili specifici.
Per l'acquisto dell'attrezzatura conviene sempre affidarsi alle marche migliori, o su articoli già acquistati e collaudati da nostri amici .
Alcuni degli attrezzi più comunemente usati
PER FORARE
Trapano elettrico (numerosi sono i modelli in commercio ) con punte adatte per il legno,
Succhiello. Ha la punta a elica che, , riesce a bucare il legno con un pò di pazienza.Trapano a manovella. Adatto per fori più profondì, è dotato di un ingranaggio e pazienza come sopra.
Girabecchino (o trapano a collo d'oca).Consente di forare qualunque elemento, dal più sottile al più spesso.
Il succhiello,il trapano a manovella e il girabecchino sono attrezzi che vengono più usati i raramente perchè soppiantati dal trapano elettrico con i suoi molteplici accessori
http://www.fai-date.it/lavorazionelegno.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.40.08]
Lavorare il legno
PER TAGLIARE
Sega a telaio. Ha la lama lunga e sottile. Segaccio. Con la lama trapezoidale e robusta impugnatura , serve per tagli diritti anche su pezzi di un certo spessore. Sega a dorso. È chiamata così perchè è tenuta rigida da un profilo a U situato sul dorso.
PER INTAGLIARE
Scalpello. È lo strumento più conosciuto tutti lo conoscono Sgorbia. È un piccolo scalpello con lama sagomata a sezione curva.
PER AGGIUSTARE
Raspa. raspa piatta; raspa mezzotonda; raspa a coda di topo.
Pialla. La più classica ha il corpo in legno e le altre parti in acciaio. Ma ci sono anche pialle tutte metalliche. La lama, inserita nel blocco di legno o di metallo, deve sporgere di quel tanto che solo l'esperienza del falegname può valutare...con il tempo e ..tante piallate
Vi sono poi altri innumerevoli attrezzi dai più svariati morsetti ai cacciachiodi .Per non parlare di tutta la serie di attrezzi elettrici ...levigatrice orbitale ,sega a disco,seghetto alternativo,piallatrice ecc.. ecc..
Due parole per la...Carta vetrata.serve per levigare il legno e prepararlo alle successive lavorazioni tipo verniciatura o altro.Vi sono numerosi tipi di cartavetrata definiti da un numero ..più alto è il numero e più fine è la cartavetrata. .
http://www.fai-date.it/lavorazionelegno.htm (2 di 3) [03/07/2004 13.40.08]
Lavorare il legno
UN CONSIGLIO:Lavorate in ambienti luminosi e arieggiati ...se potete ,comunque sempre con addosso i mezzi di protezione
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http://www.fai-date.it/lavorazionelegno.htm (3 di 3) [03/07/2004 13.40.08]
Le varietà di legno sono moltissime ecco qui di seguito quelle più usati per alcuni lavori di falegnameria
PANNELLI DI COMPENSATO......
PANNELLI DI COMPENSATO Leggeri, indeformabili e anche più resistenti del legno massiccio, a parità di spessore...composti da tre strati disposti con le fibre perpendicolari tra loro incollati a caldo ..solitamente ....si possono usare per rivestimenti (nel tipo più sottile) che per mobili .
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LISTELLARE composto da due superfici di compensato e un inserto di listelli di abete , robusto , indeformabile e più economico del compensato, .....è indicato per la costruzione di tavoli e ripiani che devono sopportare carichi o se esposti agli agenti atmosferici.
COMPENSATI PLACCATI, con impiallacciature di essenze dure o pregiate, pronti per essere verniciati o lucidati.
Attenzione pannelli dalle due facce .....quella esterna è priva di difetti, l'altra è grezza e può presentare delle irregolarità.
COMPENSATO MULTISTRATO
:
Composto da almeno 5 strati di sfogliati disposti ...sempre ..con le fibre perpendicolari tra loro.. si può trovare in commercio con spessore fino a 50mm.Se incollato con collanti fenolici resistenti all'acqua è resistente agli agenti atmosferici e può essere utilizzato in ambienti umidi .Gli impieghi sono molteplici dato la sua ottima resistenza meccanica e stabilità
http://www.fai-date.it/varietalegnocompensati.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.40.10]
Le varietà di legno sono moltissime ecco qui di seguito quelle più usati per alcuni lavori di falegnameria
LAMELLARE MASSICCIO:
Costituito da legni pregiati e composto da numerosi listelli di uguale spessore e larghezza uniti e incollati di testa ..di ottimi effetti ottici con effetto "massello" viene utilizzato per piani di lavoro rivestimenti murali ante ecc....in commercio si trova fino allo spessore di 55mm
LAMINATO
Pannelli a base di legno... normalmente truciolato...rivestiti da un sottile foglio di laminato plastico..i pannelli di laminato possono essere usati in numerosissime applicazioni dai mobili ad piccole ante o settori di divisione..per aumentare la durata e preservarlo da infiltrazioni di umidità è bene rivestire i lati non placcati dal laminato plastico
TRUCIOLATO:
Composto da grossi trucioli per tutto lo spessore ...è il più "spartano" dei derivati del legno di scarsa resistenza meccanica e sensibilissimo all'umidità..viene usato in zone non sottoposte a carichi e come materiale isolante
IMPIALLACCIATI :
L'impiallacciatura è un'arte che risale all'epoca rinascimentale ..gli artigiani rivestivano pannelli in legno di poco valore con lastre di legno pregiato spessore 5-6 millimetri che poi incollavano o fissavano con invisibili chiodini...con l'avvento di nuove macchine ..il tronco non viene tagliato ma sfogliato ..e utensili molto taglienti riescono a fare fogli dallo spessore 0,5-1 millimetro ..che poi vengono incollati sui pannelli di altro legname...se l'incollatura non è ben fatta può causare sgradevoli sorprese come la figura a lato
http://www.fai-date.it/varietalegnocompensati.htm (2 di 3) [03/07/2004 13.40.10]
Le varietà di legno sono moltissime ecco qui di seguito quelle più usati per alcuni lavori di falegnameria
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I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
CHIODI CHIODI
I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io ..forse erroneamente...... hanno un'ampia applicazione per la loro versatilità e facilità d'uso.
Molti sono i tipi di chiodi esistenti in commercio adatti per lavori veloci e vari...in seguito sono rappresentati alcuni dei tipi più comunemente usati non solo per lavori in legno ma per altre applicazioni..tanto per essere aggiornati prima di accingersi a "piantare un chiodo " frase dalle molteplici interpretazioni in questo caso specifico azione da eseguire con un martello adatto all'uso.
Chiodi testa piatta in acciaio "dolce"termine non molto tecnico per indicare un acciaio dalle caratteristiche limitate in fatto di resistenza...dicevo ..chiodi testa piatta ,forse i più usati per lavori in legno o fissaggi vari
Chiodi testa striata...come sopra ma con testa striata...per evitare lo scivolamento del martello .
Chiodi testa piccola in acciaio "dolce" per lavori più accurati in quanto avendo la testa piccola possono essere inseriti completamente nel legno ed avere quindi una superficie liscia ..dopo stuccatura ..naturalmente..
Chiodi senza testa o spilli di piccolo diametro e diverse lunghezze in acciaio "dolce" per fissare pannelli di chiusura e/o rivestimento tipo faesite compensati di piccolo spessore ecc...
Chiodi per cemento in acciaio temperato dal colore blu o nero ...possono penetrare in manufatti di cemento...ma attenzione si spezzano facilmente per cui è consigliabile l'uso degli occhiali di protezione.
Chiodi per tappezzeria in acciaio dal colore blu o nero...grazie alla sua forma penetra facilmente nel legno.. adatti per fissare rivestimenti e tappezzerie
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I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
Semenze in acciaio dal colore bluastro adatte per lavori di tappezzeria di piccole dimensioni venivano molto usate dai calzolai .
Chiodi di guarnizione lo dice la parola stessa ..servono a rifinire un rivestimento di una poltrona o altre cose...
Caviglie in acciaio dolce servono per fissare al muro...dei cavetti elettrici o telefonici o qualche cosa di simile
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VITI PER LEGNO
La vite....non la pianta che produce l'uva....ma l'utilissimo accessorio metallico che ci permette di assiemare singoli o multipli componenti di oggetti in legno e/o metallici rendendo il tutto più stabile e robusto.
In questa pagine troverete il disegno di alcune viti per legno..quelle usate più comunemente...che si differenziano da quelle utilizzate per assiemare parti metalliche dal tipo e dal passo del "filetto"..cioè...per filetto si intende la traccia elicoidale della vite.
Come si può intuire facilmente ..le viti per legno e/o pannelli truciolari ..... devono lavorare in materiali di teneri e di facile rottura per cui l'elica della vite deve essere a passo largo per interessare e "stringere" tra un passo e l'altro più materiale..per passo si intende la distanza tra un filetto e l'altro...
Nella prima figura in alto a destra sono indicati i tipi di intaglio e ... di conseguenza i relativi cacciavite da usare.... che troviamo in commercio.. i più usati e anche molto più pratici sono gli intagli a croce mentre l'intaglio contrassegnato con il numero 1 è quasi abbandonato da tutti i costruttori di viti...
Nelle altre figure sono rappresentate delle viti con diverso tipo di testa..testa piana ..testa svasata..testa svasata con calotta ..tutte con intaglio a croce ..in commercio si possono trovare di diverso diametro e lunghezze diverse ..in acciaio,acciaio zincato,acciaio bronzato e anche in acciaio inossidabile ...per tutte le esigenze di lavoro
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Nelle due figure finali sono rappresentati delle viti per legno con testa esagonale ..chiamate normalmente "tirafondi" per impieghi particolari o per unire grossi spessori o fissaggi particolari......si possono trovare di diametro e lunghezze diverse in acciaio e acciaio zincato
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LIBRERIA
COSTRUZIONE LIBRERIA:
LUNGHEZZA 312cm ALTEZZA 200cm PROFONDITA' 30+5 cm
La costruzione della libreria in oggetto e' relativamente facile in quanto composta da 4 montanti con dei tagli a merlo dove vengono incastrati i ripiani.(Riferimento 1 della figura 1)
Il legname da usare potrebbe essere di due tipi dai colori contrastanti ,scuro quello dei montanti (castagno), chiaro quello dei ripiani( pino) oppure platano e pino o tutto di castagno che trattato a cera sara' molto bello.
Come si puo' vedere dal DISEGNO figura 1 la linea e' semplice
le proporzioni si possono meglio notare nella figura 2 essendo in scala
i particolari di assiemaggio sono nelle figure 4 ,5.
I ripiani si possono montare a proprio gusto personale vedi figura 3 dove la tavola " A "ha tutti i lati ortogonali l'uno a l'altro e la tavola "B" ha un lato con un raggio di curvatura di 110 cm. Nella suddetta figura nelle tavole dei ripiani ,dato la larghezza 35 cm .(Riferimento 2 della figura 1-e riferimento 2 della figura 3 secondo il tipo di ripiano scelto)
L'eventuale giunzione prevista e' da usare solo in casi estremi quando cioe' non troviamo delle tavole della larghezza indicata.
Nella parte bassa centrale della libreria possiamo fare due sportelli tipo piccola vetrinetta oppure lasciarlo "pieno" come indicato sul disegno.
Una volta terminata la costruzione di tutti i pezzi :
-lucidare a CERA D'API tutti i pezzi
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LIBRERIA
-iniziare il montaggio della libreria che puo' essere eseguito anche nella stanza dove andra' la stessa -ritoccare lucidando con la cera tutte le zone opacizzate
-mettere la libreria nella posizione prescelta e bloccarla alla parete con 3 o 4 viti ad espansione vedi figura 6
P.S. Si presuppone che ...volendo costruire una libreria "il fai da te" sia in possesso di un minimo di attrezzzatura che gli permette di fare intagli , scartavetrare ,forare e tagliare .....operazioni semplici ma necessarie per costruire la libreria in oggetto
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LIBRERIA
piani divisori che possono essere montati.
i piani divisori sono assiemati al montante dall'incastro sullo stesso + 2 spine di legno diametro 1cm per lato
sistema di fissaggio della libreria alla parete
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LIBRERIA
SPECIFICA MATERIALI
N°4
montanti 30x200 spessore 3cm -riferimento 1
N°18
ripiani 35x106 spessore 3cm-riferimento 2
scegliere ripiano tipo A o B Figura 3
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FINITURE
FINITURE FINITURA A CERA D'API
Si deve acquistare della cera vergine, cera d'api, nei negozi di ferramenta, meglio sarebbe da un apicultore (di solito non la vendono...infatti io che ho alcune arnie non la vendo ma la utilizzo per i miei lavori). Questa è di un colore giallo scuro. Poi acquistate della cera di Carnauba che serve per dare un po' di brillantezza in più al prodotto finale,potete provare anche senza carnauba......
.La proporzione è: 150 grammi di cera di Carnauba /1 kg di cera d'api. Poi occorre dell'essenza di trementina, per rendere "pastosa"la cera 1 litro per 250/300 grammi di cera d'api
● Preparazione
Riscaldare a bagnomaria (un recipiente con acqua a contatto con il fuoco e dentro l'acqua un recipiente con cera d'api e carnauba) a fuoco lento circa 250-300 gr di cera d'api con della Carnauba. Quando questa è liquida SI TOGLIE il recipiente dal fornello ( SPENGERE IL FORNELLO ) aggiungere un litro di essenza di trementina, mescolare e lasciare raffreddare.
PRONTO
● Applicazione
Con un pennello piatto si cosparge la cera fluida sulla superficie da trattare (piccole zone per volta)se dovete trattare un tavolo una gamba per volta e cosi via. Lasciare agire per un pò il tanto che non perda il suo stato pastoso e con un panno di lana si strofina energicamente ..come si suol dire olio di gomiti a volontà....fino ad ottenere quella lucentezza e trasparenza che solo con la lucidatura a cera (di api) si può ottenere
La cera causa sfregamento, il tempo,il legno stesso che la assorbe ecc. perde la sua azione per cui ogni tanto occorre ripetere la lucidatura ,ma in questo modo manterrete un mobile..... che a voi stà a cuore....nelle migliori condizioni possibili
Un altro sistema per la preparazione della cera ...ancora più sicuro ..nel senso che non viene usato alcun fornello .. eliminando il pericolo di fiammate causate dai vapori caldi dell'essenza di trementina... è il seguente :
Tagliare la cena a scaglie più fini possibile .....metterle in recipiente di vetro ,aggiungere trementina e lasciar agire .. mescolando il tutto ogni tanto ..fino ad ottenere una massa più o meno liquida .. secondo le vostre esigenze.....aspettare qualche ora in modo di far penetrare la cera nelle fibre del legno ...e poi lavorare come descritto precedentemente.....
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FINITURE
Mordente noce ,castagno,rovere ecc... ecc...
E' costituito da grani cristallini da diluire in acqua calda. Per le quantità di mordente da sciogliere in un litro di acqua, le indicazioni sono contrastanti....... per cui.... vanno fatte delle prove per rendersi conto degli effetti sul legno grezzo.La preparazione è semplice basta aggiungere all'acqua calda la dose di grani, in percentuale secondo la quantità dell'acqua,poi si mescola bene e si lascia raffreddare.
COME SI APPLICA:
-per piccoli ritocchi ......la cosa non è semplice .... essendo difficile ma non impossibile... rifare il colore originale che cambia con il tempo.
-per la colorazione di interi mobili...... conviene usare o un pennello piatto con setole molto morbide oppure una spugna . In tutti i casi occorre fare attenzione nello spandere bene il mordente per evitare il ristagno dello stesso che causa macchie più scure .... come pure le sgocciolature che sono causa del solito problema.
Un consiglio che posso dare ...... prima di iniziare a trattare un mobile o altra piccola costruzione , fate delle prove su delle tavole (piccoli avanzi)del legno usato per la costruzione in oggetto in modo da valutare bene ...potrete schiarire o rinforzare il colore o cambiare radicalmente il tipo di mordente.
Cambiare a lavoro finito è ...un ..........ci siamo capiti
Un altro sistema molto più semplice ma anche molto più costoso è quello di utilizzare del liquido impregnante colorato..che ha il pregio di fare ...oltre a dare il colore desiderato....un trattamento di conservazione del legno stesso preservandolo da tarli e dai deterioramenti dovuti al tempo ..ha solo una controindicazione ...è relativamente costoso rispetto al mordente
BUON LAVORO
P.S. lavorare sempre con mezzi di protezione personali e in ambienti arieggiati
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Se avete uno o più termosifoni che volete nascondere alla vista ...il lavoro sotto descritto è quello che fa per voi in quanto semplice ed economico ed esteticamente valido.
Il piano superiore vi potrà servire come appoggio di soprammobili e cose varie
-Materiale da usare :tavole spessore 2 cm di abete (se proprio volete spendere poco) ...altrimenti noce o castagno ..
dimensioni vedere figura 1 riferimento 1,2 .
-Listelli , a sezione stondata o altro tipo di vostro gradimento ,riferimento 3,3a per telaio fissa lamiera (vedere insieme di montaggio)di materiale uguale alle tavole se possibile ,altrimenti prendeteli di altro materiale e con del mordente "riprendete il colore ".
-Lamiera forata di ottone riferimento 4 spessore mm0,8- 0,5 max mm1 ne esistono diversi tipi in commercio con forature varie.
La costruzione è semplice e l'assiemaggio dei pezzzi potete farlo con colla e viti a scomparsa ricoperte con stucco.
Terminato il lavoro trattate il legno con un impregnante o turapori dopodichè date del mordente o lucidate a cera
Applicare sempre le più elementari norme di sicurezza per la prevenzione infortuni...durante l'esecuzione del lavoro......
guanti occhiali ecc...ecc...
SPECIFICA MATERIALI :
N°.1
tavola 93x22x2
riferimento 1
N°.2
tavole 108x20x2
riferimento 2
N°.2
listelli 2x1x100
riferimento 3a
N°.2
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listelli 2x1x85
riferimento 3
N°.1
lamiera forata
99,5x84,5 riferim.4
PER VEDERE I DISEGNI PIU GRANDI... CLICCA ----- RITORNA PAGINA CON FRAME..CLICCA
Figura 1
vista laterale del copritermosifone e particolari dello stesso
misure espresse in cm
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PICCOLO SGABELLO
PICCOLO SGABELLO
Un piccolo sgabello dalla semplice costruzione da utilizzare per stare seduti in occasione di lavoretti da eseguire in posizione bassa e scomodi.....per metterci un vaso di fiori sopra per fare sedere vostro figlio , vostro nipote o per quello che volete voi.
MATERIALE OCCORRENTE
N°1 Tavola 30 cm x 35 cm particolare 1
N°2 Tavole 28,5 cm x 27 cm particolare 2
N°1 Tavola 31 cm x 7 cm particolare 3
Materiale: ABETE ,CASTAGNO,NOCE
secondo il vs budget disponibile
N° 6 viti 3 x 4 cm testa svasata impronta a croce brunite
Colla vinavil ,Carta vetrata,
Se per fare il particolare 1 non trovate in commercio delle tavole delle dimensioni indicate fare delle giunzioni con incastro
come indicato nella figura
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PICCOLO SGABELLO
Il particolare 1 è forse la parte più complicata da eseguire ..avendo i lati sagomati ..ma può essere fatto senza lavorazioni particolari per renderlo ancora più semplice .
Eseguire delle scanalature (nella parte sottostante non a vista della tavola ) profonde 0,5 cm per le parti contrassegnate partic.2 e sei fori per le viti di assiemaggio .
l particolari 2,3 sono semplici.... è sufficiente tracciare bene gli archi eseguire i tagli rifinendoli successivamente con una raspa e con carta vetrata.
Tutti i pezzi devono essere rifiniti accuratamente con una levigatrice orbitale e carta vetrata fine..(se non avete una piallatrice elettrica) prima del loro montaggio
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PICCOLO SGABELLO
Assiemare i pezzi con le viti e uno strato di vinavil negli incastri ...lasciare asciugare .
Se avete usato come legno l'abete rifinire con del mordente
vedi FINITURE ...oppure può essere verniciato con colori a proprio piacimento secondo l'uso che verrà fatto dello sgabello.
Nel caso di legni più pregiati potrebbe andare bene una finitura a GOMMALACCA
Naturalmente ..usare indumenti ,guanti,occhiali e protezioni antinfortunistiche adeguate all'utilizzo dell'attrezzatura da impiegare.
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PICCOLO SGABELLO
PORTAROTOLI
Un lavoro semplicissimo di veloce esecuzione e nessuna difficoltà di costruzione..un portarotoli...di carta multiuso che di solito viene usata in cucina come tovagliolo o per asciugare il fritto dall'olio eccessivo o per pulore qualche attrezzo che viene usato da chi armeggia intorno ai fornelli.
Il rotolo della suddetta carta che ho preso per esempio è delle seguenti dimensioni
larghezza: 23 cm
diametro: 12 cm
foro interno: 4 cm
per cui prima di eseguire il lavoro verificate le dimensioni dei rotoli che normalmente usate e agite in conseguenza
MATERIALE OCCORRENTE
N°1 Tavola 28 cm x 7,5 cm spessore 2 cm Fig.1
N°2 Tavole15 cm x 7,5 cm spessore 2 cm Fig.2
N°1 albero diametro 3 cm l=23cm Fig.3
N°6 spine in legno diametro 5 mm lunghe 4 cm
Materiale: CASTAGNO,NOCE.....comunque un legno compatto
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PICCOLO SGABELLO
Colla vinavil ,Carta vetrata,
Preparare il pezzo dalla dimensioni come indicato nella figura 1
con i fori..non passanti..delle spine in legno avendo cura di arrotondare tutti gli angoli e spigoli ...levigare accuratamente tutto il pezzo con levigatrice orbitale..fino ad avere una superfice liscia e uniforme
Costruire due pezzi come figura 2 con scanalature per iserimento albero portarotolo e fori per spine di legno..anche per questi pezzi eseguire un accurata levigatura come per il pezzo precedente .Per l'esecuzione delle scanalature potreste usare delle frese applicate ad un trapano opportunamente fissato a delle guide oppure un attrezzo specifico come indicato nella figura 4..eseguire le scanalature prima di sagomare la tavola.
Ultimo pezzo da costruire è un albero ..nome un pò altisonante ...su cui dovrà girare il rotolo di carta ..per la cui costruzione occorrerebbe un tornio ..ma potrete ovviare acquistando un bastone del diametro di 3 cm da cui ricaverete le appendici laterali di 1 cm .Quando avrete tutti i pezzi pronti eseguire l'assiemaggio ..inserendo le spine di legno e spargendo del vinavil sulle parti a contatto ....serrare con dei morsetti e lasciare asciugare.
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PICCOLO SGABELLO
fig.4
Come ultima operazione rifinire il tutto con una mano di mordente a cera del colore desiderato...in confezioni pronte all'uso..oppure con mordente e cera d'api fai da te... lasciare asciugare e fissare alla parete con delle piccole squadrette in metallo inserite in posizione interna non visibili
Naturalmente ..usare indumenti ,guanti,occhiali e protezioni antinfortunistiche adeguate all'utilizzo dell'attrezzatura da impiegare.
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COSTRUZIONE PIATTAIA
COSTRUZIONE PIATTAIA:90cm x 70cm
MATERIALE OCCORRENTE:
N° 2 Tavole 90 x 12 x 2 riferimento 1
N° 1 Tavola 70 x 8 x 1 riferimento 3
N° 3 Tavole 70 x 12 x 1 riferimento 2
N° 2 Tavole 2 x 1 x L=70 riferimento 4
N° 2 Tavole 1 x 1 x L=70 riferimento 5
mt. 1 Tondo diametro 5 mm per spine
Tavole in noce (se lo trovate) altrimenti in pino trattato poi con mordente color noce e trattamento di finitura a CERA D'API
La piattaia e' per tenere in bellamostra i piatti antichi e altre cose simili...da inserire in ambienta adatto
Figura 1 montanti laterali
Figura 2 schema di montaggio
Costruzione molto semplice e di" tutto riposo"
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COSTRUZIONE PIATTAIA
N°2 MONTANTI LATERALI PIATTAIA
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COSTRUZIONE PIATTAIA
SCHEMA DI MONTAGGIO PIATTAIA
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CASETTA PER PICCOLI VOLATILI
CASETTA PER PICCOLI VOLATILI
Sta arrivando la primavera gli uccellini sono tutti indaffarati a preparare il nido.....diamo loro un aiuto costruendo una piccola casa da mettere su un albero del giardino e perché no su un nostro terrazzo dove qualche passerotto può nidificare magari attratto da qualche briciola di pane o da dei semi che noi possiamo mettere per attirarli .
Se avremo successo .....facciamo finta di nulla ma saremo soddisfatti forse più dei nostri figli o nipoti
La costruzione della casetta è molto semplice e può essere costruita con poca attrezzatura...il legno da usare è l'abete per cui di basso costo .
QUANTITATIVO MATERIALE:
1) 18cmx18cm spessore 1cmm N°1 Pezzo
2) 29cmx16cm spessore 1cmm N°2 Pezzi
3) 27cmx18cm spessore 1cmm N°1 Pezzo
4) 29cmx18cm spessore 1cmm N°1 Pezzo
5) 25cmx20cm spessore 1cmm N°1 Pezzo
6) Tondo diam.1 cm L=13 cm N°1 Pezzo
7) 28X4 spessore 1 cm N°2 Pezzi
Occorrono 2 piccole cerniere di ottone ,viti con testa svasata intaglio a croce, colla vinavil ,carta vetrata , stucco ,un pennello e un pò (non il fiume) nel senso di poca vernice verde.
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CASETTA PER PICCOLI VOLATILI
Nelle figure 3 e 4 vi sono i pezzi da costruire le misure sono espresse in cm per i quantitativi occorrenti vedi il punto "quantitativo materiale".
Nel frontale riferimento 3 devono essere fatti due fori uno diametro 8 cm di ingresso -uscita volatili uno 1,2 cm ...in cui infilare il pezzo riferimento 6 che serve da posatoio all'esterno e all'interno .I pezzi riferimento 7 sono indicativi e vanno costruiti secondo la posizione dove andrà fissata la casetta
Dopo aver tagliato a misura le tavole stendere uno strato di vinavil sulle parti da unire e fissare successivamente con delle viti .. incernierare la parte superiore "il tetto riferimento 5" in modo da avere la possibilità di visitare l'interno della casetta e eventualmente pulirla
Terminato il lavoro dare una mano di vernice verde acrilica in modo da mimetizzare la casetta ..se dovrà essere messa su di un albero che comunque la preserverà dall'usura degli agenti atmosferici.
NON dare degli impregnati il cui odore allontanerebbe gli uccellini...dopodichè quando tutto è ben asciutto fissare la casetta su di un albero e/o dove volete voi.
Durante l'esecuzione del lavoro adoperare gli attrezzi con attenzione e con le protezioni di sicurezza del caso
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GRIGLIA PER BARBECUE
CUCCIA PER CANI
Costruire una cuccia per il nostro cane non è troppo difficile anche se occorre un minimo di attrezzatura specifica per la lavorazione del legno .Prima di tutto dobbiamo definire le dimensioni in base al cane che abbiamo ...un barboncino o un alano penso non siano la solita cosa ........
i modelli sono unificati e sono classificati nel seguente modo:
A x B x C cm 45x55 altezza 50cm (PICCOLA)
A x B x C cm 60x80 altezza 65cm (MEDIA)
A x B x C cm 80x100 altezza 82cm (GRANDE)
A x B x C cm80x120 altezza 90cm (EXTRA)
Naturalmente la cuccia è solo un ricovero provvisorio per la notte, se il cane dorme fuori casa ,ed è buona norma lasciare in libertà..nella nostra proprietà sia essa un giardino e/o appartamento... il nostro amico che sarà felice di starci vicino e noi con lui.
MATERIALE OCCORRENTE:
-Tavole abete spessore 1,5 cm per pareti
-Tavole abete spessore 1 cm per falde tetto
-Montanti abete 6 cm x 6 cm
-Fondo unico pezzo in multistrato fenolico
adatto per essere ben pulito
-Tegole canadesi per copertura tetto...oppure "guaina catramata"
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GRIGLIA PER BARBECUE
-Viti brunite intaglio a stella ..vinavil
-Per la costruzione di una cuccia per barboncino lo spessore delle tavole è sufficiente 1 cm ..e i montanti possono essere messi più piccoli
-Per la costruzione di una cuccia per alani è consigliabile mettere i montanti 8cm x 8 cm
L'esecuzione dei montanti è il lavoro più delicato e importante , come indicato nella figura
sopra,devono essere fatte delle scanalature per l'inserimento delle tavole per le pareti laterali e il fondo( attenzione i montanti non sono uguali ma speculari )...vedere figura a lato... badando bene di lasciare 5cm in basso per avere il fondo cuccia
rialzato rispetto al terreno.
Per prima cosa fissare il fondo, con viti , ai 4 montanti finiti di lavorazione ..mettere successivamente le tavole delle pareti
perimetrali..
Per le pareti perimetrali si possono usare anche le cosiddette perlinature di adeguato
spessore,montate orizzontalmente si incastrano bene l'una all'altra
Prima di mettere il tetto tracciare l'apertura per l'ingresso dentro la cuccia e successivamente tagliare con un seghetto alternativo..mettendo dei rinforzi interni se la tagliatura spezza le tavole compromettendo la resistenza delle stesse.
-Mettere le falde del tetto fissandole con viti
- Proteggere il tetto con delle tegoline canadesi
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GRIGLIA PER BARBECUE
e relativo copricolmo ...si può usare anche della guaina catramata ma il risultato in estetica non è lo stesso.
-Montare i copribordo alle falde del tetto con viti e vinavil.
-Montare un profilato di pvc come bordatura di rifinitura all'apertura di ingresso cuccia
Trattare il legno con impregnante per preservare il tutto dall'umidità e dagli agenti atmosferici...scartavetrare leggermente dopo 24 ore ..e passare una o due mani di finitura trasparente..... coppale resistente ai raggi uv o simile,oppure vedere trattamento legno
Naturalmente lavorare sempre con mezzi e protezioni personali adatti tipo occhiali ,guanti ecc....dimenticavo che rimane la cosa più difficile..convincere il vostro cane ad alloggiare nella vostra opera d'arte
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PICCOLO SGABELLO
SCALA MULTIUSO
Costruiamo una semplicissima scala multiuso figura 1 da utilizzare per accedere a ripiani relativamente alti per la pulizia vetri ecc.. ...e quando non è utilizzata può essere messa in terrazzo o in giardino e con fantasia può diventare un portavasi.un portaoggetti..o quello che volete voi ...
figura1
MATERIALI E DIMENSIONI
Per il tipo di legno può andare bene dell'abete stagionato,del pitch-pine,abete douglas ecc..
consideriamo di fare tre scalini per un altezza totale di 60 cm.
larghezza scala 60 cm.
profondità scalino 30 cm.
per cui occorrono tre tavole di 60x30x2 cm in massello (misure a lavoro finito)
-mt.9-10 (secondo la lunghezza delle barre)
di listelli 5 cmx2cm o simili
spine di legno,viti,colla vinavil,carta vetrata ecc..ecc..
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PICCOLO SGABELLO
figura 2
Rifinire bene gli scalini smussando gli angoli e gli spigoli...tagliare a misura i listelli per preparare l'intelaiatura di sostegno..
Per l'assiemaggio dell'intelaiatura di sostegno è cosigliabile fare degli incastri a tenone e mortasa utilizzando , scalpello ,sega e raspa..oppure utilizzare delle spine di legno..figura2 3
in tutti e due i metodi incollare con vinavil.
Dopo avere costruito l'intelaiatura verificarne la stabilità e fissare con delle viti di lunghezza adeguata li scalini ..il lavoro è terminato ..secondo il legno usato potete dare del mordente del colore desiderato o della semplice coppale resistente all'usura per rifinire il tutto
figura 3
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali adeguati al lavoro in esecuzione ....valutare tutti i lavori e le operazioni da eseguire prima dell'esecuzione nell'ottica della sicurezza personale e verso terzi
http://www.fai-date.it/lavorilegnoscalamultiuso.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.40.27]
GRIGLIA PER BARBECUE
Anzi tutto cos'è la gommalacca ?? La gommalacca è una resina organica secreta da un piccolo insetto( che vive in india e zone limitrofe) della famiglia dei comuni afidi che produce questa sostanza per proteggersi costruendosi una specie di scudo di colore diverso secondo la pianta dove preleva resina utilizzata .Viene usata in occidente dal 1600 ...la finitura a gommalacca veniva usata da Stradivari per i suoi famosissimi violini...e per altri impieghi in campo farmaceutico e alimentare (dolci).Si trova in commercio in scaglie trasparenti di colore paglierino . Il trattamento a gommalacca dei mobili, serve a rendere il mobile liscio e brillante come uno specchio.... non è un trattamento facile da eseguire e necessita un minimo di esperienza in materia
Gommalacca in scaglie
MATERIALE OCCORRENTE:
-Gommalacca in scaglie
-Alcool etilico al 94
-Lana d'acciaio finissima
-Un barattolo di turapori
-Un pennello(se volete dare il prodotto con il pennello)
-Stracci per fare un tampone lino esterno,cotone interno,
non usare stoffe colorate
-Oppure un tampone come figura a lato dove la soluzione di gommalacca può essere inserita nel manico cavo..e dopo che il tampone è inumidito ..con movimenti lenti e circolari si spande il prodotto..(in commercio a £.12000 circa)
http://www.fai-date.it/trattamentolegnogommalacca.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.40.28]
GRIGLIA PER BARBECUE
Fare soluzione in alcool etilico 94° ..........100 grammi di gommalacca in un barattolo di vetro a
chiusura ermetica e 1 litro di alcool mescolare e agitare, attendere 24 meglio 48 ore .Prima
dell'uso sarebbe consigliabile filtrare il prodotto con una garza ....agitare
LEGNO NUOVO : su legno nuovo, grezzo, applicare una mano di Fondo Turapori. Rifinire la superficie con lana d’acciaio finissima ...pulire bene. Se si vuole la tradizionale finitura gommalacca non è necessario tingere il legno. La tinta finale dipenderà dalla tonalità-base del legno. Fare magari una prova preliminare.
APPLICAZIONE GOMMALACCA:
Molti artigiani passano una do due mani di gommalacca con un pennello morbido e che assorbe molto prodotto ...per impregnare bene le fibre del legno(durante la stesura non passare due volte dal solito posto),dopo quando il prodotto è asciutto carteggiare con cartavetrata finissima e passare alla fase finale di lucidatura con tampone
CONSIGLI:
Inumidire la parte interna del tampone senza che il tessuto goccioli ...incominciare a "tamponare" con movimenti circolari abbastanza veloci e continui senza interruzioni uscendo sempre ai lati della superficie trattata...ripetere una seconda mano e una terza appena... la precedente e asciutta ...e ammirate il vostro lavoro.....vedi a lato la lucentezza che si ottiene con il trattamento a gommalacca.Fare delle prove su parti non a vista e lavorare con mezzi di protezione..guanti di gomma e vestiti adatti
Riporre il tampone in un barattolo a chiusura stagna
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http://www.fai-date.it/tarlo.htm
TRATTAMENTO ANTITARLO
In casa nostra in qualche mobile ben riparato dentro una galleria da lui scavata avremo sicuramente qualche tarlo ......un coleottero xitofago di piccole dimensioni ..lunghezza max 12 mm diametro 1-2 mm,può vivere fino ad otto anni e la femmina deposita uova da cui nasceranno delle nuove larve ...molte larve ,troppe e essendo una specie non protetta e non in via di estinzione (anzi...) cerchiamo di eliminarne il più possibile dai nostri mobili.
Per verificare l'esistenza dei tarli nei mobili occorre verificare i forellini ..se l'ingresso è ben definito e pulito e se ci sono piccoli residui di finissima segatura ....allora ci sono.
Se i forellini sono parzialmente ostruiti da polvere o cere ...allora sono caverne abbandonate...comunque onde evitare spiacevoli sorprese è bene fare un bel trattamento preventivo.
TRATTAMENTO ANTITARLO:
Pulire il meglio possibile il mobile (sedia ,panca,comodino ...) e con un pennello morbido date una mano di liquido antitarlo cercando di fare assorbire più profondamente possibile l'antitarlo. Con una siringa fare delle "iniezioni" in qualche foro in modo da avvelenare più profondamente possibile il legno.Se il mobile è piccolo avvolgetelo in un sacco di nailon per 24-48 ore ..e dei tarli non resterà che segatura ..la loro.
Il veleno antitarlo non è particolarmente pericoloso ma è bene tenerlo lontano dai bambini ...e lavorate in ambienti arieggiati.
Se non potete togliere lo strato superficiale della lavorazione ..a cera a spirito(cioè riportare a legno) cercare di impregnare più possibile il legno dando l'antitarlo nelle parti interne non a vista del mobile dove normalmente il legno è lasciato al naturale e fare diverse iniezioni con siringa
http://www.fai-date.it/tarlo.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.40.30]
http://www.fai-date.it/tarlo.htm
OTTURARE I FORI:
Esistono due metodi per otturare i fori
con stick e colla + segatura
Con stick:acquistare uno stick di cera del solito colore del legno da trattare e passare lo stesso si fori diverse volte fino a tapparli...trattamento veloce ma che dura poco in quanto la cera può essere rimossa da successive lucidature o trattamenti.
Colla + segatura :preparare una miscela a caldo di colla animale con del mordente in modo da avvicinarsi al colore del mobile ..poi con un pennello morbido stendere la colla nelle zone da trattare (mettere la superficie orizzontalmente...se possibile) con una spugnetta umida su cui avete messo un pizzico di segatura finissima cercate di far penetrare colla e segatura nei fori dei tarli...lasciare asciugare ...
e il mobile è pronto per essere lavorato o trattato come volete voi
Quanto sopra descritto non è l'inizio di un corso di restauro ma un insieme di notizie che il fai date deve sapere
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Nuova pagina 1
"SPINE"IN LEGNOLe spine o perni in legno sono degli utilissimi accessori per assiemaggio o giunzioni di pannelli in legno massello o truciolari
..e come si può vedere nella figura sotto sono dei pezzi di legno duro a sezione cilindrica e dalla superficie rigata ..di diverso diametro e lunghezza da utilizzare quando non vogliamo fare vedere il tipo di accoppiamento .......si trovano in commercioin barre lunghe 1 mt. e di diverso diametro
La scelta del diametro dei perni in legno è in funzione dello spessore delle tavole da assiemare ..vedere tabella indicativa sotto......
la lunghezza viene determinata di volta in volta secondo la profondità dei fori eseguiti nelle tavole
Diametro spine mm 6 8 10
Spessore tavole mm
da 12 a 15
da 16 a 19 super.19
IL tipo di montaggio è molto semplice ..e per una buona riuscita del lavoro occorre definire con precisione la posizione dei fori dove andranno inserite le spine e i corrispondenti fori di assiemaggio.... vedere disegno sotto
http://www.fai-date.it/lavorilegnospine.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.40.31]
Nuova pagina 1
per eseguire i fori utilizzare punte adeguate e per legno......... per esempio spina diametro 6 foro punta diametro 6 mm
Prima dell'accoppiamento delle tavole cospargere di colla (vinavil) le spine in legno e i corrispondenti fori dopo di che con leggeri colpi di mazzolo unire i pezzi stringere con morsetti e lasciare asciugare ..
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PICCOLO SGABELLO
LAVORI LEGNO FATTI DA....
Alcuni lavori eseguiti da un amico di
www.fai-date.it (che si definisce rigorosamente hobbysta) che ci ha inviato le sottostanti foto con alcune righe di spiegazione ..lavori a quanto sembra ben curati e rifiniti...se vi interessano le tecniche e/o le modalità di esecuzione ..scrivete a [email protected]
- la sedia adirondack, tipica dei laghi americani del nord, davvero molto comoda come seduta e per alzarsi, in cedro finito naturale
un bastone da collezione con la testa di cobra, ricavato a mano da pezzi di susino selvatico e faggio (anche la canna), finito con mordente e vernice lucida
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IL MESE IN CORSO
mese in corso
pag. 1
Mi chiamo GIUGNO.... riempio le ceste di turgida frutta .. la scuola finisce con tanta allegria pensando a vacanze al mare o in montagna.. i giorni son lunghi e con il sole splendente tutto è più bello ....
Segni zodiacali nel mese
GEMELLI: dal 21Maggio ore 7 49'
al 21Giugno ore 13 47'
CANCRO dal 21 Giugno ore 13 48'
al 23 Luglio ore 2 44'
http://www.fai-date.it/mese_in_corso.htm (1 di 5) [03/07/2004 13.40.36]
IL MESE IN CORSO
NEW Secondo la leggenda Romolo uccise il fratello gemello Remo perché attraversò per sfida il solco che indicava la nascita di ROMA ...ma le cose non andarono come narra la leggenda ....testimoni di quel tempo dicono che ....Romolo e Remo scelsero due colli il Palatino e l'Aventino come luoghi dove gli dei dovevano far apparire gli auspici dai quali si doveva decidere chi dei due doveva dare il nome alla nuova città...a Remo ,per primo,apparvero sei avvoltoi e a Romolo,successivamente,dodici avvoltoi..Remo si sentiva prescelto in quanto per primo aveva avuto il segnale ..Romolo controbatteva sul numero degli avvoltoi..e nella feroce lite successiva Remo cadde trafitto dal fratello ......e Romolo chiamò la nuova città ROMA
BELLA DI NOTTE.....Pianta che fiorisce in questo periodo .. i suoi semi .. sono tossici... attenzione ai bambini che potrebbero inavvertitamente masticarli
Erba cipollina-Alliaceae
Bulbosa perenne originaria dell'Europa e del continente Americano. cresce in densi ciuffi di foglie tubolari, strette e lunghe, dal profumo pungente di cipolla, alte generalmente 30-40 cm; in primavera produce decorativi fiorellini di colore rosa o porpora. si utilizza fresca aggiungendola alla normale insalata (normalmente è esente da parassiti ) .... Per le quantità e le dosi consultare un buon libro e/o uno specialista in materia
APPARTAMENTO
Se non lo avete ancora fatto è arrivato il momento di portare all’esterno le nostre piante, avendo cura di non posizionarle in luoghi troppo soleggiati. In tal modo potranno ricevere luce ed aria migliore di quella hanno ricevuto durante il periodo invernale. Le foglie delle piante da interno possono essere pulite con uno straccio imbevuto d'acqua o di birra. E' molto importante in questo periodo controllare sempre bene che le nostre piante non siano attaccate da parassiti fungini o animali. In particolare in questo periodo proliferano afidi ed acari. Intervenire prontamente può consentire di ridurre di molto i danni. Annaffiature: Annaffiare frequentemente le piante da interno. Evitate comunque il ristagno di acqua nei sottovasi che potrebbe provocare l'insorgenza di marciumi radicali e compromettere la crescita vegetativa e la fioritura.....per ulteriori informazioni .....vai
http://www.fai-date.it/mese_in_corso.htm (2 di 5) [03/07/2004 13.40.36]
IL MESE IN CORSO
PER L'ORTO E IL GIARDINO.... Se non lo abbiamo ancora fatto è oramai arrivato il momento di portare all'esterno le piante che avevamo ricoverato in casa o in serra fredda durante il periodo invernale.Per chi possiede arbusti ornamentali o siepi (es. siepe di lauro ceraso, pyracantha, photinia), ripetere od effettuare (per chi non vi ha ancora provveduto) un trattamento preventivo antiparassitario da ripetersi dopo 15 giorni utilizzando dell’olio minerale con l’aggiunta di insetticidi specifici reperibili presso i consorzi agrari o nei garden center. Il trattamento va effettuato rispettando le norme di sicurezza ed avendo l’accortezza di non utilizzare il prodotto in giornate ventose.Possiamo effettuare la semina a condizione che la temperatura si mantenga sopra i 10° gradi.Tosare il prato (ogni 10 gg. circa) rimuovendo le erbe infestanti prima che maturino e producano semi. Concimate il tappeto verde preferibilmente con prodotti a lenta cessione. Annaffiare il giardino durante le ore serali o al mattino presto. Chi possiede un impianto d'irrigazione può programmare l'annaffiatura delle piante verdi e del prato nelle ore notturne.Giugno è il mese delle malattie. Attacchi da parte di ...per ulteriori informazioni .....vai
Lo sapevate che.......
NEW MORTE DI CICERONE...
-Cicerone fu ucciso il 7dicembre del 43 a.c. aveva 64 anni....furono i sicari di Antonio che lo rintracciarono grazie all'indicazioni di un certo Filologo che indicò loro la strada ..si dice che...Cicerone proibì ai suoi servi, che volevano difenderlo, di fare uso delle armi, fece fermare la lettiga, e portando al mento, com'era solito fare, la mano sinistra, guardò in viso i sicari come per invitarli a colpire; poi sporse la testa e offrì il collo a Erennio che tagliò la gola del vecchio oratore
Era vissuto in un periodo tempestoso della storia di Roma..... studioso, pieno di vivissimo ingegno, uomo politico accorto ed ambizioso, egli si era illuso di raggiungere nella politica di Roma quel primato che si era acquistato nel foro.
http://www.fai-date.it/mese_in_corso.htm (3 di 5) [03/07/2004 13.40.36]
IL MESE IN CORSO
NEW I "PRESTITI" DELL'IMPERATORE TRAIANO
Nel 105 d.c. . L'imperatore Traiano con saggi provvedimenti trasforma la giustizia e l'urbanistica ed emana dei provvedimenti a dir poco stupefacenti per larghezza di vedute per quei tempi..... fa ad esempio distribuire aiuti ai disoccupati e agli anziani bisognosi .. ai giovani che si vogliono sposare concede un donativo come dote (circa mille sesterzi... mille euro attuali) somma che permetteva di creare una famiglia e mettere al mondo dei figli..tale provvedimento interessò in un anno circa 5000 coppie di sposi.......ma il più innovativo provvedimento fu quello di dare prestiti a chi intraprendeva attività commerciali al tasso del 6%...e gli interessi non venivano incamerarti dall'erario ma alimentavano il fondo che erogava i mutui ai nuovi imprenditori....a
NEW LE PAGHE dei soldati romani..
I pretoriani (che erano volontari) avevano una paga annua di settecentotrenta dinari che venivano utilizzati anche per le spese del proprio equipaggiamento, si obbligavano ad una ferma di sedici anni e all'atto del congedo ricevevano un premio di ventimila sesterzi (circa 20000 euro).Eccettuato questo contingente di pretoriani l'Italia venne esentata dal reclutamento militare Gli altri legionari erano reclutati fra gli uomini liberi delle province, ricevevano una paga annua di duecentoventotto dinari e al termine della ferma , che durava dai venti ai venticinque anni, dodicimila sesterzi.... e con tutte le guerre che venivano fatte erano pochi i soldati che riuscivano ad ottenere il congedo e il relativo premio.....
PAGINA2
http://www.fai-date.it/mese_in_corso.htm (4 di 5) [03/07/2004 13.40.36]
IL MESE IN CORSO
ultimo aggiornamento Giugno 2004
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http://www.fai-date.it/mese_in_corso.htm (5 di 5) [03/07/2004 13.40.36]
mese in corso
Pagina 2
Un pescatore e un cacciatore raccontano le loro "bravate" al bar...
il pescatore ..
ieri sono andato al lago e ho catturato un anguilla enorme ..era lunga 10 metri con un diametro di 20 cm ..per portarla a casa ho dovuto chiamare un camion...
il cacciatore ..
ieri sono andato a caccia e ho ucciso 20 fagiani, 30 lepri, 5 cinghiali, 600 tordi ,400 colombacci ..
il pescatore > ...esagerato!
il cacciatore >
..o scorci l'anguilla o io faccio una strage...
-Chi è , chi era o cosa significa ....POLLUCE..???...Un dito pollice particolarmente luminoso....un corpo della polizia di stato specializzato a scovare chi ruba luce e energia elettrica ?? ...niente di tutto questo ... era il fratello di ELENA di Troia bellissima e famosa donna che fù una delle cause che scatenò la altrettanta famosa guerra di Troia ..... ...... il saperlo vi farà dormire sicuramente sonni sereni .
La fontana di Trevi ROMA
E' la più famosa fontana di Roma, opera dell'architetto Salvi che la realizzò nel 1735 sotto il pontificato di Clemente XII. E' considerata una delle più belle fontane del mondo. Il palazzo che fa da sfondo alla fontana è quello dei Duchi di Poli ........
PER ULTERIORI NOTIZIE
-Per verniciare la torre EIFFEL occorrono 33753 litri di vernici .e trenta verniciatori impiegano otto mesi(ogni 7 anni)-
Gustave Eiffel mori a 91 anni nel 1950 ..la sua famosa torre era stata terminata il 30 marzo 1889
-il più famoso droghiere arabo: Ali Mentari
-il più celebre italiano : Rino Mato
-il più boy-scout russo : Andrey Peribosky
-il più grande barbiere giapponese : Tora Sato
http://www.fai-date.it/mese_in_corso2.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.40.38]
mese in corso
-Tra signore: mio marito e' un vero fanatico del fai da te
ogni volta che gli chiedo di farmi qualche cosa ribatte
" fai da te"
NEW MATEMATICA CURIOSA
Moltiplicando 111.111.111 x 111.111.111 si ottiene 12.345.678.987.654.321
NEW - Strano ma vero..
....É impossibile starnutire con gli occhi aperti (provare per credere).....
NEW
-Un cane e un'oca passeggiano
-ho la pelle d'oca dice il cane..
-è vero fa un freddo cane dice l'oca..
NEW INDOVINELLO -Il Papa ce l' ha e non l'adopera, il prete ce l' ha e non lo dà a nessuno, l'uomo ce l' ha e lo dà alla donna, la donna quando è sposata lo prende.Che cos'è?..........
IL COGNOME..!!!
PAGINA 1
ultimo aggiornamento Maggio 2004
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http://www.fai-date.it/mese_in_corso2.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.40.38]
Nuova pagina 2
ELENCO LAVORI
INTRODUZIONE
BARBECUE
RENA &GHIAIA
LATERIZI-
Blocchi per pareti
Piccole riparazioni
Tasselli espansione
Pozzetti acque
Cemento armato
Attrezzi per il muratore
Togliere l'umidità
Parete mattoni
Per il trapano
Riparaz.intonaco
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LA PAGINA MURATURA di www.fai-date.it
tratterà piccoli lavori che possono essere fatti con una relativa conoscenza dell'arte muraria con un'attrezzatura minima.....
( vedi anche la pagina attrezzi) composta da una livella ,una cazzuola e/o mestola ,una paiola ,una pala,un martello ,uno scalpello,un recipiente adatto per fare la calcina(se non la volete fare in terra) un grosso pennello,una spatola per intonacare....e tanta pazienza...
per avere un buon impasto cemento -rena la proporzione e' : 2 pale di rena e una di cemento e per 'eventuale armatura clikka sulla voce cemento armato del menu a sinistra .per grossi lavori (non sarà nel nostro caso) le gettate di cemento devono essere fatte riposare in gergo "maturare" per 20 giorni, per piccole cose e' sufficiente aspettare 24-48 ore secondo la temperatura esterna e la stagione.
se dovete intonacare una parete grezza e volete fare da voi (senza prendere intonaci, gia pronti in ballini da 25 kg,) procedete come segue: impasto per "arriccio"- 2 parti di rena 1 di calcina
impasto di finitura-2 parti di calcina 1 di rena fine.
acqua q.b. (quanto basta) il tanto per ottenere un impasto non troppo fluido ma pastoso.
per arriccio si intende il primo strato da applicare alla superficie grezza della parete in modo da dare alla parete una continuità eliminando avvallamenti e imperfezioni.
http://www.fai-date.it/murature.htm [03/07/2004 13.40.41]
LA PAGINA MURATURA DI WWW
LA PAGINA MURATURA di www.fai-date.it
tratterà piccoli lavori che possono essere fatti con una relativa conoscenza dell'arte muraria con un'attrezzatura minima.....
( vedi anche la pagina attrezzi) composta da una livella ,una cazzuola e/o mestola ,una paiola ,una pala,un martello ,uno scalpello,un recipiente adatto per fare la calcina(se non la volete fare in terra) un grosso pennello,una spatola per intonacare....e tanta pazienza...
per avere un buon impasto cemento -rena la proporzione e' : 2 pale di rena e una di cemento e per 'eventuale armatura clikka sulla voce cemento armato del menu a sinistra .per grossi lavori (non sarà nel nostro caso) le gettate di cemento devono essere fatte riposare in gergo "maturare" per 20 giorni, per piccole cose e' sufficiente aspettare 24-48 ore secondo la temperatura esterna e la stagione.
se dovete intonacare una parete grezza e volete fare da voi (senza prendere intonaci, gia pronti in ballini da 25 kg,) procedete come segue: impasto per "arriccio"- 2 parti di rena 1 di calcina
impasto di finitura-2 parti di calcina 1 di rena fine.
acqua q.b. (quanto basta) il tanto per ottenere un impasto non troppo fluido ma pastoso.
per arriccio si intende il primo strato da applicare alla superficie grezza della parete in modo da dare alla parete una continuità eliminando avvallamenti e imperfezioni.
http://www.fai-date.it/bassamuratura.htm [03/07/2004 13.40.42]
fai
PREVEDERE UNA COPERTURA CON LEGNO VERNICIATO O LAMIERINO ZINCATO DELLA PARTE FOCOLARE DA METTERE A BARBECUE "FERMO ".POTETE VARIARE A PIACERE LE MISURE DEL FOCOLARE DIMINUENDO O AUMENTANDO LA ZONA DI APPOGGIO DI PIATTI VASSOI E ALTRO
LA PARTE SOTTOSTANTE AL FOCOLARE VI PUO' SERVIRE PER METTERCI LA LEGNA DA ARDERE I SACCHETTI DI CARBONE ECC..
COSTRUZIONE DI UN BARBECUE IN MATTONI
MATERIALE OCCORRENTE:
- MATTONI COMUNI UNI 6x12x25 cm CIRCA 130
-TAVELLONI 80X25X6 cm N.3
-TAVELLONI 50X25X6 cm N.3
-RETE ELETRROSALDATA MAGLIA 6x6 cm
FILO DIAMETRO 3-4 mm -N.1 PEZZO 100x170 cm
-1 BALLINO DI CEMENTO
-4 CARRETTE DI RENONE (PER LA PLATEINA)
-3 PAIOLE DI RENA FINE
-MATERIALE REFRATTARIO 1 SACCHETTO
-DOPO AVER ESEGUITO UN PICCOLO SCAVO 1X2 METRI PROFONDO 20 cm METTETE DELLE TAVOLE PER DELIMITARE LA GETTATA SIA PERIMETRALMENTE CHE IN ALTEZZA POSIZIONARE LA RETE ELETTROSALDATA PIEGATA AI LATI COME INDICATO IN POSIZIONE 4 DELLA FIGURA 1 FARE L'IMPASTO DEL CALCESTRUZZO ABBASTANZA MORBIDO,ESEGUIRE LA GETTATA SPIANARE BENE CON UN LISTELLO DI LEGNO ( NON IMPORTA AVERE UNA RIGA DI ALLUMINIO) E LASCIAR RIPOSARE PER ALMENO 24-48 ORE.
-COSTRUIRE LE 3 "PARETI" DIVISORIE NON COLLEGATE, BADANDO BENE DI INTERPORRE TRA I MATTONI (BAGNATI) 1cm DI CALCINA ,CONTORNARE CON TAVOLE ,POSIZIONARE I TAVELLONI POSIZIONE 2 E 3 FIGURA 1, ESEGUIRE LA GETTATA PER IL PIANO INTERMEDIO (SAREBBE CONSIGLIABILE METTERE DEI TONDINI DIAMETRO 5mm PERIMETRALMENTE ALLE TAVELLE) CHE SERVIRA' PER SOSTENERE IL FOCOLARE DA UN LATO E DA UN LATO PER APPOGGIO DI PIATTI BOTTIGLIE E DI COSA OCCORRE DURANTE LA COTTURA DEI CIBI.ATTENDERE 24-48 ORE.
http://www.fai-date.it/barbecue.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.40.43]
fai
COSTRUIRE IL FOCOLARE COME INDICATO NELLA FIGURA 2.
-INTONACARE INTERNAMENTE IL FOCOLARE CON CALCINA REFRATTARIA ABBONDANTEMENTE ALMENO 3-4cm
-RIFINIRE TUTI I COMMENTI TRA UN MATTONE E L'ALTRO E QUANDO E' TUTTO BEN ASCIUTTO VERNICIARE DI BIANCO IL PIANO INTERMEDIO...METTERE UNA BELLA GRIGLIA E....BUON APPETITO.
PER LA GRIGLIA VI CONSIGLIO DI CONSULTARE LA PAGINA DI COSTRUZIONE METALLICHE DI WWW.FAI-DATE.IT VE NE TROVERETE UNA PERSONALIZZATA(QUANTO PRIMA) COME IL BARBECUE APPENA DESCRITTO NON IL SOLITO IN COMMERCIO SENZA CONTARE LA SODDISFAZIONE DI " LO FATTO IO"
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http://www.fai-date.it/barbecue.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.40.43]
I MATERIALI PER MURARE
I MATERIALI PER MURARE Un materiale necessario per murare ..insieme naturalmente al cemento ..è la rena che ci viene proposta in molte taglie e granulometrie..in questa pagina cercherò di darvi delle indicazioni in materia ......
Quando chiediamo comunemente ...1 metro cubo di rena o ghiaino ci viene fornito della rena dalla granulometria sconosciuta ma potremmo avere ......
TIPI DI RENA
Sabbia fine per intonaco
Sabbia mediofine inferiore 0,5mm
Sabbia grossa da 2mm--->0,5mm
Ghiaino da 8--->12 mm
ghiaietto superiore 8 mm
Misto per gettate
TIPI DI GHIAIA
Ghiaia 0/15
Ghiaia 0/25
Ghiaino frantumato 3/6
Ghiaino tondo 8/15
Ghiaino tondo 15/30
Ghiaione tondo 30/70
Ghiaione frantumato 30/70
Ghiaione tondo 30/150
MISTO PER GETTATE GHIAINO 8/15 GHIAINO 15/30
CEMENTO
http://www.fai-date.it/muraturemateriali.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.40.46]
I MATERIALI PER MURARE
Determinante per fare l'impasto necessario per murare è il cemento senza il quale non si potrebbero fare molte delle opere di alta ingegneria che possiamo ammirare nelle nostre città..un "invenzione" che ha cambiato il modo e la tecnica di costruzione.
Alcune notizie a carattere generale:
La scoperta delle caratteristiche del cemento viene fatta nel XVIII secolo, quando l'inglese J. Parker ricavò dalla cottura di particolari calcari e dopo... ...moltissimi impasti ...... un materiale che presentava una notevole rapidità di presa.... ..
MATERIE PRIME PER LA PRODUZIONE DEL CEMENTO
CALCARI,TUFI,ARGILLE,MARNE,SCISTI
ALCUNI TIPI DI CEMENTO:
Cemento pozzolanico
-Quello che troviamo e usiamo normalmente
Cemento alluminoso-
Viene usato per applicazioni refrattarie e resiste alle alte temperature..1300-->1600 gradi
Cemento per sbarramenti di ritenuta-
Viene usato per isolare e proteggere da allagamenti cantieri e settori di miniere
http://www.fai-date.it/muraturemateriali.htm (2 di 3) [03/07/2004 13.40.46]
I MATERIALI PER MURARE
Cemento a pronta presa-
Indicato quando necessiti un fissaggio rapido di piastrelle, zanche, tasselli, tubi idraulici, inferriate o altri manufatti,
inizio presa 2 minuti ...fine presa max 30 minuti
Cemento bianco-
Indicato per intonaci e stucchi,stuccare rivestimenti ceramici,sigillare sanitari ecc..
Calci idrauliche- Le calci idrauliche sono calci che contengono dei componenti idraulicamente attivi; hanno questo nome perché fanno presa a contatto con l'acqua.
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HOMEPAGE
http://www.fai-date.it/muraturemateriali.htm (3 di 3) [03/07/2004 13.40.46]
I LATERIZI PIU
I LATERIZI PIU' COMUNEMENTE USATI
Mattone Pieno Comune cm.6x12x25
peso 3 Kg n. pezzi/mq 64
Tavella Rossa Rigata cm.25x50x3 peso Kg/mq 28
n. pezzi mq 8
Mattone Comune Doppio UNI cm.12x12x25
peso 4 Kg n. pezzi/mq 32
Tavella Rossa Liscia cm.25x50x3 peso Kg/mq 28
n. pezzi mq 8
Mattone Comune UNI cm.6x12x25
peso 2 Kg n. pezzi/mq 64
Tavella Gialla Liscia cm.25x50x3 peso Kg/mq 28
n. pezzi mq 8
Forato a 6 Fori cm.8x16x33
peso 2,8 Kg n. pezzi/mq 18
Tavellone Liscio cm.(80-100)x25x6
Forato a 10 Fori cm.8x25x25
peso 2,65 Kg n. pezzi/mq 16
Campigiana Incisa Liscia cm.25x50x6
http://www.fai-date.it/laterizi.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.40.49]
I LATERIZI PIU
Blocco 16 Fori cm.20x25x25
peso 6,9 Kg n. pezzi/mq 16
Tavellone Rigato cm.(50-200)x25x6
BLOCCHI TERMICI E ANTISISMICIBlocco Termico da Tamponamento cm.25x25x25
peso 6,9 Kg
Blocco Termico da Tamponamento cm.30x25x25 peso 8,70 Kg
Blocco Termico da Tamponamento ad Incastro cm.30x25x25
peso 10.6 Kg
Blocco Termico Portante Antisismico cm.18x25x30
peso 10,5 Kg
Blocco Termico Portante Antisismico per Muratura Armata cm.18x30x33
peso 15 Kg
Blocco Termico Portante Antisismico cm.18x30x22
peso 9.2 Kg
Blocco Termico Portante Antisismico ad Incastro cm.18x30x45
peso 19.5 Kg
Blocco Termico Portante Antisismico cm.18x30x45
peso 19.5 Kg RITORNA HOME PAGE
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I LATERIZI PIU
I BLOCCHI PIU COMUNEMENTE USATI
Nelle sottostanti tabelle sono rappresentati alcuni tipi di blocchi ..in cemento e argilla espansa di uso comune che si trovano in commercio ..tanto per arricchire la documentazione riguardante il materiale da costruzione edile presente sul settore murature di www.fai-date.it
Blocchi in cemento
da intonaco realizzati con cemento(e ghiaino) vibrocompresso)
economici e di facile montaggio
Blocco in cemento cm.10x50x20
peso 10 Kg n. pezzi/mq 10
Blocco in cemento cm.10x40x20
peso Kg 8,5
n. pezzi mq 12,5
Blocco in cemento cm.12x48x24
peso 9 Kg n. pezzi/mq 10
Blocco in cemento cm.15x40x20
peso Kg 12
n. pezzi mq 12,5
Blocco in cemento cm.12x50x20
peso 13 Kg n. pezzi/mq 10
Blocco in cemento cm.20x40x20
peso Kg 17
n. pezzi mq 12,5
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I LATERIZI PIU
Blocco in cemento cm.20x50x20
peso 20 Kg n. pezzi/mq 10
Blocco in cemento cm.30x40x20
peso Kg 24
n. pezzi mq 10
Blocco in cemento cm.25x50x20
peso 28 Kg n. pezzi/mq 10
Blocco in cemento cm.30x40x20
peso Kg 25
n. pezzi mq 12
Blocco in cemento cm.30x40x20
peso 25 Kg n. pezzi/mq 12
Blocchi in argilla espansa
realizzati con argilla espansa adatti per protezione caldo-freddo
fuoco , rumore
Blocco in argilla espansa cm.10x50x20
peso 6,1 Kg
Blocco in argilla espansa cm.12x50x20
peso 8 Kg
Blocco in argilla espansa cm.20x50x20
peso 14,5 Kg
Blocco in argilla espansa cm.25x50x20
peso 18,8 Kg
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I LATERIZI PIU
Blocco in argilla espansa cm.30x50x20
peso 21 Kg
Blocco a facciavista
cm.40x12x20
Blocco a facciavista
cm.40x20x20
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UNA MATTONELLA ROTTA
UNA MATTONELLA ROTTA
Si è incrinata una mattonella del rivestimento del bagno e deve essere sostituita ?...semplice chiamiamo un muratore.......(scherzavo)
Per un intervento semplice come questo non conviene e lo possiamo fare da noi risparmiando sicuramente .
materiale necessario:
-Una mattonella uguale a quella rotta
-un trapano con punta al vidia diam 6-8 mm
-martello
-pinze
-spatola
-colla per mattonelle
Eseguire dei fori da 6 o 8 mm con il trapano nella mattonella incrinata in corrispondenza dell'incrinatura come indicato nella fig. 1....
poi procedere come indicato a lato ----->
Prima di iniziare l'asportazione della mattonella che risulterà già forata- è consigliabile eliminare lo stucco cementizio che si mette dopo la posatura. la funzione di questo stucco è quella di riempire gli interstizitra le mattonelle. dopo la sua asciugatura tale stucco risulta particolarmente duro, toglierlo eviterebbe la rottura di altre piastrelle vicine a quella che dovrà essere sostituita. per tale operazione servirsi diuna spatolina in acciaio -corta e rigida- che
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UNA MATTONELLA ROTTA
dovrà essere affilalata bene prima dell'uso......
dopodichè con un piccolo colpo di martello (non troppo forte ) in corrispondenza di alcuni fori ravvicinati cercate di frammentare ancora di più l'incrinatura ...... togliete i frammenti aprendo un varco più grande (attenzione la ceramica taglia come un rasoio) fino ad eliminare tutta la mattonella.
Ripulire bene tutto lo spazio che accoglieva la vecchia mattonella ..stendere uno strato nuovo di colla .
e mettere la nuova mattonella.
p.s. ho ripetuto molte volte mattonella ..ma è una mattonella che dobbiamo cambiare
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Calcestruzzo OTTIMALE
TASSELLI AD ESPANSIONEFISSAGGI LEGGERI
FISSAGGI PESANTI
FISSAGGI CHIMICI
In queste pagine di www.fai-date.it vi presento alcuni tipi di tasselli per applicazioni domestiche ..alcuni ripeto ...dei più comuni con una piccola presentazione. Aggiornerò periodicamente i modelli con inserimento delle ultime novità immesse sul mercato
I tasselli classificati per applicazioni leggere sono da impiegare per fissare mensole ,lampadari,quadri ,appendiabiti ecc..tutto quello che vogliamo purché non sia troppo pesante e particolarmente sollecitato ..per sfruttare a pieno le loro caratteristiche devono essere installati bene seguendo alcuni accorgimenti :
I fori nel manufatto dove verranno installati devono essere fatti con la punta consigliata
Non devono "girare " su se stessi
Se installati in pareti intonacate acquistarli più lunghi 1 cm del necessario
Scegliere il tassello adeguato al lavoro da fare
Da tenere presente ....che i modelli che si espandono con il cono di richiamo sono indicati per materiali con possibili cavità tipo mattoni forati ecc.. gli altri sono adatti per materiali più compatti......e che esistono un'infinità di modelli e è possibile installarli anche sul polistirolo per cui c'è senz'altro quello adatto al nostro lavoro
I tasselli classificati per applicazioni leggere sono da impiegare per fissare mensole ,lampadari,quadri ,appendiabiti ecc..tutti quello che vogliamo purché non sia troppo pesante e particolarmente sollecitato
Calcestruzzo
OTTIMALE
Tassello in nylon
Uno dei tasselli più usati per le applicazioni domestiche
dotato di alette antirotazione per applicazioni su murature piene e vuote . La gamma si
Mattone Pieno
OTTIMALE
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Calcestruzzo OTTIMALE
completa con molti accessori quali: viti truciolari, viti con testa esagonale, ganci, occhioli, e molteplici misure da 6 mm a 20 mm di diametro.Si pensi che per estrarre uno di questi tasselli del diametro di 6x35 mm se ben installato in un manufatto in cemento..occorrono 110 Kg di forza
Pietra Naturale
OTTIMALE
Doppio UNI
OTTIMALE
Forato
Cemento
BUONO
Spugno
cemento
BUONO
Calcestruzzo
OTTIMALE
Tassello universale in nylon
Tassello in nylon per fissaggi universali, assicura un eccellente ancoraggio in tutti i materiali dove viene applicato come si può vedere dalla tabella a lato e per estrarre uno di questi tasselli di 6mm di diametro e 35mm di lunghezza occorrono 100Kg di forza l'importante è ben installarlo.
Alcune caratteristiche ..ha delle alette che impediscono la rotazione e la sua espansione a blocco riempe le intercapedini dei mattoni e/o forati.
Mattone Pieno
OTTIMALE
Pietra Naturale
OTTIMALE
Doppio UNI
OTTIMALE
Forato
Cemento
OTTIMALE
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Calcestruzzo OTTIMALE
Spugno
cemento
OTTIMALE
Forato in Poroton
OTTIMALE
Tassello ad ancora
Tassello adatto per essere montato in soffitti dove vi sono tavelloni o pignatte con cavità.Per il montaggio forare con punta diametro indicato sulla confezione e infilare il tassello che si aprirà nella prima cavità trovata. Esistono in commercio con occhiello chiuso o aperto o a gambo filettato.
Forato Cemento
OTTIMALE
Cartongesso
OTTIMALE
Pannelli/Lastre
OTTIMALE
Il tassello in poliammide di ridotte dimensioni è lungo solo 22 mm è ideale per fissaggi su cartongesso di lampade, battiscopa, interruttori e binari per tende. Il tassello non è adatto per fissaggi su pannelli di fibrocemento e su pannelli di cartongesso con rivestimenti sintetici. Per applicazioni su pannelli di spessore superiore a 15 mm è necessario preforare.
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Calcestruzzo OTTIMALE
Tassello che si espande grazie al richiamo del cono, si presta particolarmente per applicazioni su mattoni forati. Il cono terminale in nylon le alette laterali del cono impediscono inoltre la sua fuoriuscita dalle guide longitudinali del tassello durante la fase di richiamo per avvitamento.
Il tassello in acciaio ideale per il fissaggio di elementi leggeri su pareti vuote e in particolare sul cartongesso.È corredato di una vite con impronta a taglio combinato sostituibile, dopo l’espansione, con diversi accessori ....gancio, occhiolo... provvisti di filettatura metrica.La struttura del corpo del tassello si apre tipo ombrello durante l'espansione e due piolini presenti nella rondella bloccano il tutto impedendo la rotazione..... è perfetto per l’applicazione di: lampade, mensole, interruttori, aste per tende, canaline per tubi, quadri, appendiabiti, serramenti.
Altri due tipi di tasselli che si espandono grazie al richiamo del cono che avremo già usato...il primo in nailon il secondo in acciaio corredati da una vastissima gamma di accessori: occhiolo, gancio, vite con testa barra filettata, paracolpo in gomma ecc..ecc...
Per altri tipi di tasselli per carichi leggeri consultare http://www.fischeritalia.it/Italiano/Prodotti/Meccanici/Leggeri.asp
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FISSAGGI PESANTI
TASSELLI AD ESPANSIONE-fissaggi pesanti-
I tasselli ad espansione per fissaggi pesanti sono articoli ad utilizzo particolare da impiegare per sostenere carichi anche elevati ...ad esempio un tassello da 12 mm di diametro inserito per 50-60 mm ...sempre se installato correttamente......ha un carico di estrazione di 1000Kg circa per cui da usare tranquillamente per piccole carpenterie, ringhiere,ancoraggi particolari .....per appendere un prosciutto d'elefante (scherzavo) ecc.. ecc..in seguito sono riportati con una breve descrizione di utilizzo alcuni tipi aggiornabili di volta in volta secondo le novità del mercato.I tipi sotto descritti sono adatti a materiali compatti tipo cemento o pietra.
Utilizzare tasselli adeguati e attenzione alla marcatura CE
Tassello per applicazioni di carpenteria metallica come: profili, ringhiere, travi, ecc. Adatto per ancoraggi su pietra naturale ,calcestruzzo, e tutti i supporti compatti.in acciaio con corpo interamente filettato,
Tassello ad elevate prestazioni viene utilizzato per ancoraggi a distanza minima dai bordi in quanto..cosi dice il produttore..la distribuzione del carico è omogenea ed evita tensioni nel calcestruzzo....
adatto per costruzioni pesanti in acciaio, puntelli, ringhiere, scale, travi in legno, ecc. Disponibile da un diametro di 10 mm ad un diametro di 24
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FISSAGGI PESANTI
Tassello di facilissima applicazione...è sufficiente battere con un martello sulla spina inserita nell'asse del tassello e il gioco è fatto..consigliato per carichi medio pesanti.Questo tipo come del resto gli altri consentono lo smontaggio dell'oggetto fissato con facilità.
Un tassello di questo tipo da
6x55 mm inserito per 35 mm se ben installato nel calcestruzzo ha un valore di estrazione di 500 Kg circa
Tassello in acciaio per fissaggi pesanti, filettato sull'asse della vite il sistema di espansione è ottenuto mediante il richiamo del cono
antirotazione, si può trovare con diversi accessori: vite testa esagonale, ganci, occhioli, barra filettata, paracolpo ecc..... il costruttore consiglia di togliere la polvere dal foro prima di inserire il tassello
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FISSAGGI PESANTI
Tassello realizzato in acciaio, dispone di un sistema di espansione che consente di ridurre drasticamente qualsiasi tensione. Il sistema sfrutta infatti la cavità conica ottenuta con l’apposita punta nel calcestruzzo. Ottimo se impiegato nel calcestruzzo,mattoni pieni e pietra
tasselli applicazioni leggere
tasselli chimiciper altri modelli e/o tipologie vi
consiglio di consultare www.fisheritalia.it
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TASSELLI CHIMICI
TASSELLI AD ESPANSIONE; fissaggi chimici
Gli ancoranti chimici sono adatti per ogni tipo di applicazione nelle più diverse condizioni di posa, su materiali tipo calcestruzzo, mattone pieno ecc.. e su materiali forati , mattone doppio uni, mattone forato ecc.
consentendo fissaggi a distanze minime dai bordi, senza creare tensione sulle pareti del foro...con elevati valori di estrazione
.I sistemi di fissaggio chimico sono di due tipi:
FISSAGGIO CHIMICO IN FIALA:Le fiale con barra filettata sono costituite da una fiala in vetro contenente la resina , l'induritore e granuli di quarzo...e naturalmente una barra filettata con dado e rosetta .....il fissaggio chimico in fiala è particolarmente adatto per materiali compatti tipo cemento pietra o mattoni pieni.
FISSAGGIO CHIMICO A INIEZIONE:Le cartucce a iniezione sono costituite da due serbatoi contenenti rispettivamente...una resina chimica e l'indurente per la polimerizzazione (indurimento) del prodotto.
Questo tipi di fissaggio è particolarmente adatto(con particolari tecniche) in materiali con cavità con forti carichi a distanza minima dai bordi
http://www.fai-date.it/muraturetassellichimici.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.41.01]
TASSELLI CHIMICI
A sinistra la sequenza di montaggio di un tassello chimico in fiala su materiale compatto...... foratura ,pulizia foro iniezioni prodotto chimico,introduzione barra filettata .
Sotto un esempio di installazione di arpione sostegno anta porta o finestra
A lato un altro esempio di tassello chimico in fiala in materiale compatto
..tanto per avere un idea uno di questi tiranti diametro 1 cm di acciaio..se ben installato in un manufatto in cemento ha un carico ammissibile di Kg400 circa...meditate gente meditate
fissaggio chimico a iniezione
A sinistra la sequenza di un fissaggio chimico a iniezione con inserimento nel foro di una calzetta di contenimento resine che espandendosi durante la polimerizzazione creano la stabilità del montaggio.
Sotto un esempio di installazione di un gancio in mattone con ampie cavità
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TASSELLI CHIMICI
La soprastante applicazione diametro vite 1cm se ben installata in un mattone doppio uni ha un carico consigliato di Kg 190
tasselli applicazioni leggere
tasselli applicazioni pesanti
per altri modelli e/o tipologie vi consiglio di consultare www.fisheritalia.it
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Nuova pagina 1
POZZETTO ACQUE PLUVIALI
Per le piccole opere in muratura in questa pagina sono indicate le modalità o per meglio dire ..i consigli per la costruzione e la messa in opere di un pozzetto di smistamento acque pluviali scaricate da un tetto o una tettoia
Nella figura a lato una sezione tipica del pozzetto con la tubazione di ingresso e di uscita .
Come preparazione alla costruzione del pozzetto dopo avere eseguito lo scavo va bene del ghiaino o direttamente sul terreno ..la sabbia come indicato dal riferimento 1 è un lusso .
1)Eseguire una piccola gettata di calcestruzzo 45x45 cm alta 12-15 cm ( 2 della figura) con pendenza verso la tubazione di uscita.
2) Impostare le tubazioni di arrivo e uscita pozzetto .
3) Costruire le pareti perimetrali( 3 della figura) con mattoni
l'ingombro esterno deve essere 40cm x 40 cm per un altezza di .....variabile e determinata dalla pendenza e posizione delle tubazioni di arrivo e uscita.
4) Mettere (murare) il coperchio prefabbricato in cemento 40x40 con tappo asportabile (4 della figura ) .
http://www.fai-date.it/muraturepozzetti.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.02]
Nuova pagina 1
alcune note tecniche per il buon funzionamento (svuotamento )del pozzetto.
1) La pendenza della tubazione di uscita deve essere minimo 2% cioè 2 cm ogni 100 minimo meglio se maggiore .
2) se le tubazioni di ingresso sono 2 e di diametro 8 cm la tubazione di uscita deve essere minimo il doppio cioè 12 cm di diametro .....
-tubazione diametro 8 cm superficie= 50 cm2 x2=100cm2
-tubazione diametro 12 cm superficie= 113 cm2
-tubazione diametro 12 di difficile reperibilità in commercio per cui mettere tubazione da 15cm di diametro.
Esistono dei pozzetti in cemento prefabbricati ma difficilmente si adattano alle nostre esigenge in materia di profondità di tubazioni ecc...
Naturalmente lavorate con arnesi adatti e protezione personale tipo guanti e abbigliamento adeguato
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ATTREZZI SPORCHI
CEMENTO ARMATO
CEMENTO ARMATO
Fare opere in cemento armato non è certo consigliabile con mezzi di fortuna o con attrezzature limitate che un "bricoleur" ..termine francese per indicare un amante del fai da te...può avere a disposizione,possiamo però fare alcuni semplici manufatti in cemento armato .
Per fare i suddetti è forse sapere alcune nozioni fondamentali sul cemento armato dall'impasto all'armatura e dagli attrezzi necessari
Dosaggio
UTILIZZAZIONE
Cemento
magro
Cemento
armato
Cemento
armato
MATERIALE
cemento 50 Kg 50 Kg 50 Kg
sabbia 80 litri 60litri
50litri
Ghiaino 160 litri 110 litri
95 - 100litri
Utilizzazione Riempimenti Platee Fondazioni
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ATTREZZI SPORCHI
Come si può vedere dalla tabella le proporzioni sono sempre 1 a 3 ..escluso per il cemento magro... solo che per il cemento armato e per grossa quantità ..1 o 2 metri cubi per un lavoretto casalingo sono già abbastanza...viene usato il ghiaino che "rende" di più e il manufatto finale è senza dubbio più resistente e compatto.
Per mescolare bene i componente sarebbe opportuno usare una betoniera sarà molto più facile e meno fatico ..in commercio ne esistono svariati modelli ..anche piccoli e alla portata di tutti .
L'ARMATURA
La cosiddetta armatura è composta da una parte "portante e resistente" composta da profilati prevalentemente tondini di diametro variabile ..secondo il tipo di costruzione dalla superficie rugosa tecnicamente chiamata ..ad aderenza migliorata ...e da staffe che legano il tutto ..e contribuiscono anch'esse alla resistenza del manufatto..come si può vedere nella figura.
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ATTREZZI SPORCHI
Le staffe e l'armatura devono essere ricoperte da uno strato di cemento ( minimo di 3 cm )per evitare rigonfiamenti del ferro e conseguenti screpolature e distaccamento di parti di cemento.Dopo la gettata il cemento deve essere lasciato "maturare" per 20 giorni prima di applicarvi carichi...per cui per tale periodo non vanno tolte casseforme in legno e puntellature varie servite per eseguire il lavoro.
Per l'esecuzione platee di piccola dimensione di rifinitura di un angolo del giardino o altro ..valgono le regole sopradescritte solo che per "armarle" si trova in commercio della rete a maglia quadra con il filo di diametro più o meno grosso ..che può essere inglobata nel getto in calcestruzzo dando allo stesso resistenza ..vedi figura a lato.
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali adeguati al lavoro in esecuzione ....valutare tutti i lavori le operazioni da eseguire prima dell'esecuzione nell'ottica della sicurezza personale e verso terzi
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http://www.fai-date.it/muraturecementoarmato.htm (3 di 3) [03/07/2004 13.41.02]
ATTREZZI SPORCHI
MURATURA ATTREZZI
ATTREZZI
Alcuni ..non tutti..ma i più ..utili e/o necessari attrezzi per ben eseguire lavori in muratura di dimensioni limitate che un bricoleur può fare in casa in giardino ecc..
Pala e carretta indispensabili per trasportare materiale raccogliere fare calcina ecc..
Scalpello con protezione per la mano...molto utile e vi salverà da qualche martellata sulle mani ..esiste con punta piatta come figura e con punta ..diciamo ..più acuminata
Mazzetta per battere lo scalpello della figura soprastante , per demolire o per altre operazioni dove occorre una certa "massa"..comunque molto utile insieme al martello da muratore
Livella..in alluminio pressofuso leggerissima e di costo contenuto ,indispensabile insieme a un filo a piombo(che si può ottenere con del filo resistente e peso legato ad una estremità)
Mestola...o cazzuola l'attrezzo del muratore.... di diversa forma e dimensioni..di un buon muratore si dice ..una buona mestola....e carretta
Praticamente indispensabile
Mestola piatta adatta per spandere bene e dare una prima livellata a piccoli getti di diverse grandezze e con manici più o meno lunghi
http://www.fai-date.it/muraturecementoarmatoattrezzi.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.04]
ATTREZZI SPORCHI
Vasca in materiale plastico ..per avere a portata di mano della calcina o altri impasti già pronto all'uso .
Di diverse dimensioni e forme
Riga in alluminio lunga due metri ..per spianare piccoli getti tipo platee ecc..si può ovviare con una tavola ben diritta e non deformata lunga 2 metri circa e di 12cm x 2 cm
Betoniera ..un attrezzo professionale posseduto da chi frequentemente esegue lavori in muratura ..vale la pena acquistarla prima di un lavoro consistente dove necessitano 2 o più metri cubi di calcina .
Esistono dei modelli adatti ad uso diciamo familiare...di prezzo e dimensioni contenuti
I sopra riportati attrezzi non sono certo tutti gli occorrenti ma alcuni dei più utili ....per cui questa pagina verrà aggiornata periodicamente
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali adeguati al lavoro in esecuzione ....valutare tutte le operazioni da eseguire prima dell'esecuzione nell'ottica della sicurezza personale e verso terzi
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http://www.fai-date.it/muraturecementoarmatoattrezzi.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.04]
Umidità pareti
Umidità pareti
L'umidità nelle pareti ..è facile averla difficilissimo toglierla ..vediamo come viene e alcuni metodi per
eliminarla...Le cause possono essere molteplici ..ma la più comune è quella causata dal contatto delle fondamenta con il terreno che trasmette umidità alle opere in muratura che a sua volta per capillarità trasportano umidità in alto ..molte volte questo fenomeno è di tale intensità da impregnare il muro per tutto lo spessore indebolendo le caratteristiche di portata e resistenza dello stesso. Come si può vedere dalla figura a lato ..i muri esterni a contatto con il terreno sono facilmente attaccati dall'umidità...un semplice rimedio è quello di avere un intercapedine tra muri esterni e terreno chiamato( nella zona dove abito io ) "scannafosso" ......vedere figura sottostante
Molte volte però in abitazioni esistenti e di vecchia costruzione...non è possibile costruire i sopra citati "scannafossi" ..per cui bisogna ricorrere a rimedi vari che non sempre risolvono completamente il problema .......Prendiamo in esame l'umidità trasmessa per capillarità (la più diffusa)come si manifesta e agisce nei diversi materiali che compongono la struttura della casa ...
i mattoni pieni assorbono molta acqua 4 volte in più rispetto alla malta e si diffonde in modo uniforme
nei mattoni forati l'acqua penetra principalmente nella malta e nell'intonaco
I blocchi prefabbricati in calcestruzzo hanno scarsa capillarità ..l'umidità sale attraverso l'intonaco non deteriorando la parte portante della parete
Marmi
Travertini
I marmi non sono molto indicati rivestimenti in zone umide ..mentre i travertini avendo molte piccole cavità contrastano la capillarità
PietraI vecchi muri costruiti a pietra resistono all'umidità che riesce però ad infiltrarsi nella malta di collegamento
http://www.fai-date.it/muratureumidita.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.05]
Umidità pareti
Esistono molte e innovative tecniche per fermare e prevenire l'avanzare dell'umidità....dalle barriere chimiche all'elettrosmosi...per prima cosa preferisco presentare dei metodi semplici che un buon fai date può eseguire per conto proprio senza spendere grosse cifre..
--->Intonaci di aerazione --->Pareti ventilate 1
-->Barriera chimica --->Pareti ventilate 2
--->Sifone atmosferico
--->umidità pavimenti
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http://www.fai-date.it/muratureumidita.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.05]
Umidità pareti
Umidità pareti (intonaci di aerazione)
Gli intonaci di aerazione sono delle miscele già pronte da miscelare con acqua come i normali intonaci ...ma dalle struttura ricca di cavità alveolari (microporosa) in parole povere hanno il potere di lasciare traspirare .. e favorire il passaggio del vapore acqueo verso l'esterno della parete in quantità tale da interrompere il flusso capillare dell'umidità....come si può capire dalla figura a lato
LINK UTILI PER RICERCA PRODOTTI
http://www.rapidmix.it/capitolato/inton.htm
http://www.promotec1.it/risan.htm
http://www.show.it/provera/casa02.htm
Metodo di applicazione dell' intonaco di aerazione
1) Rimuovere tutto il vecchio intonaco per almeno 1 metro sopra le macchie di umidità fino a scoprire la parte portante della parete sia essa in mattoni o pietra o blocchi
2)Lavare con acqua la parete ..e lasciare asciugare
3) Togliere tutte le parti sfarinanti
4) Applicare l'intonaco macroporoso ...(seguire attentamente le indicazioni) sulla confezione stendendolo come un normale intonaco....per uno spessore 2cm
5) Eseguire strato di rifinitura con materiale adatto e dalle caratteristiche simili allo strato sottostante
http://www.fai-date.it/muratureumiditaintaer.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.07]
Umidità pareti
L'umidità che sale per capillarità contiene dei sali che ..diciamo cosi...preleva dal terreno ..per effetto dell'evaporazione questi sali si cristallizzano e aumentano di volume rompendo e distaccando l'intonaco.Questo fenomeno avviene con intonaci tradizionali molto compatti dove pori e cavità sono piccoli...mentre nell'intonaci aeranti i sali trovano spazio sufficiente per cristallizzarsi senza fare danni
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali adeguati al lavoro in esecuzione ....valutare tutti i lavori e le operazioni da eseguire prima dell'esecuzione nell'ottica della sicurezza personale e verso terzi
Ritorna a umidità
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http://www.fai-date.it/muratureumiditaintaer.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.07]
Umidità pareti
PARETI VENTILATE 1 (Umidità pareti)
La ricerca e l'iniziativa delle imprese specializzate nel settore ha portato delle innovative e originali soluzione per risolvere il fastidioso fenomeno dell'umidità nelle pareti dovuto alla risalita capillare di acqua.Un metodo per far asciugare le pareti è quello di favorire la circolazione dell'aria favorendo l'evaporazione dell'acqua ...e per fare questo l'ingegno umano ha costruito delle strutture rigide che si possono facilmente fissare alla parete ed hanno una struttura e un disegno che favoriscono la circolazione dell'aria che asciuga la parete evitando ristagni e macchie sulla stessa.Come si può dedurre dalle immagini successive... l'applicazione e il "funzionamento" è molto semplice,,,
Nella figura 1 è rappresentato un pannello di lamiera che ha delle dimensioni di 80 cm x 210 cm circa e pesa 7,5kg....deve essere fissato alla parete con viti a pressione e successivamente intonacato.....come si può vedere nella fig. 2 chiaramente rimangono liberi dei "canali" dove l'aria può circolare liberamente
Nella figura 3 si può vedere una vista frontale del pannello con una parte è finita e intonacata e una zona ancora da finire.....
Al pavimento e al soffitto vengono montati dei distanziatori per favorire la circolazione dell'aria ...... trattare
iL COSTO di queste lamiere grecate ..compreso la loro installazione ....è 31€ ..circa ....al mq...
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Umidità pareti
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali adeguati al lavoro in esecuzione ....valutare tutti i lavori e le operazioni da eseguire prima dell'esecuzione nell'ottica della sicurezza personale e verso terzi
Link utili
www.hedar.it/html/tecnologie_ita/settore_speciali_ita.html
--->..UMIDITÀ PARETI
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Umidità pareti
BARRIERA CHIMICA (Umidità pareti)
Un metodo per interrompere il flusso ascendende dell'umidità è quello di inserire, nella parete interessata da questo spiacevole fenomeno, una barriera chimica composta da miscele di resine sigillanti.
La tecnica di inserimento della barriera non è molto complicata e può essere fatta anche con mezzi e strumenti di facile utilizzo..lavorando sempre con attenzione tenendo presente che queste miscele sono composti molto alcalini...per cui è raccomandabile indossare guanti di gomma ed occhiali protettivi durante l'impasto e l'applicazione.
Nelle figure a lato sono indicate alcune delle molteplici situazioni di pareti su cui inserire la barriera chimica.
Come indicazione a carattere generale è bene operare solo su murature fuori terra ..per cui se la parete è interrata anche se solo parzialmente ..la barriera chimica deve essere inserita come minimo a 15 cm sopra il livello del terreno.
Per i casi indicati nelle figure 2 e 4 è consigliato un trattamento superficiale per evitare la penetrazione laterale dell'umidità
METODO DI APPLICAZIONE
Eseguire dei fori del diametro di 22 mm...per cui vi occorre un trapano molto potente ....inclinati di 30° fig.5 alla distanza di 11-12 cm e profondi 5 cm meno dello spessore della parete (non passanti)..per pareti molto spesse eseguire fori da ambo le parti profondi come metà della larghezza parete
Eseguire la " foratura" della parete a piccoli tratti
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Umidità pareti
...aspettare che le resine siano essiccate e poi eseguire altri fori.
Lavare i fori con getto d'acqua a pressione, in modo da eliminare ogni traccia di polvere ed umidificare la zona da trattare
L'iniezione delle resine sigillanti si può eseguire con una pistola manuale per sigillature o un imbuto collegato con un tubo rigido o flessibile dal diametro e lunghezza adatto ai fori da riempire..... introdurre il tubo sino in fondo al foro e ritirarlo lentamente man mano che il composto riempie il foro.attendere qualche minuto e riempire nuovamente i fori .
Chiudere i fori con della malta della solita linea-prodotti del sigillante..
Ultimato l'iniezione delle resine ..stonacare 50 cm circa sopra la macchia di umidità e fare asciugare per 90-100 giorni prima di intonacare nuovamente con prodotto traspirante
Costi:Per muro di 30cm di larghezza ..compreso verifiche prima e dopo l'intervento escluso rimozione e ripristino intonaco
euro 90/metro circa..se lo fate da voi il solo costo del materiale (consultare link)più attrezzatura mancante che resta per altri lavori
Link utili
http://www.petercoxitalia.it/biglietto.asp
http://www.mursansrl.it
http://www.raster.it
http://www.edilio.it
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Umidità pareti
--->..INTONACI DI AERAZIONE
--->..UMIDITÀ PARETI
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Umidità pareti
PARETI VENTILATE 2 (Umidità pareti)
La ricerca e l'iniziativa delle imprese specializzate nel settore ha portato delle innovative e originali ecc..ecc... non voglio ripetere le solite cose dette in "pareti ventilate 1"..per cui un'altro metodo simile ma più economico è quello di montare delle membrane ,di materiale plastico, sulle pareti da trattare in modo da favorire la circolazione dell'aria..tra l'intonaco di finitura e la parete umida
Queste membrane ..vendute in rotoli vengono fissate alla parete con delle viti a pressione ed hanno una striscia bituminosa su di un lato per garantire una perfetta continuità tra un pannello e l'altro.
Dopo avere fissato le membrane si passa ad intonacare le stesse ....l'intonaco non viene a contatto con la parete umida e l'aria può circolare liberamente favorendo cosi l'asciugatura di residui di umidità..
Il costo...7 € circa ..al mq (da verificare)
Nella figura 2 e nella figura 3 alcuni particolari costruttivi e di montaggio delle membrane descritte in questo articolo.. r
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Link utili
www.brunobasso.com/gutta.asp?menu=05&sottomenu=01
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Umidità pareti
--->..UMIDITÀ PARETI
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Umidità pareti
Umidità pareti (sifone atmosferico)
Un metodo semplice ..per togliere o per lo meno ridurre drasticamente l'umidità a risalita capillare ..è quello di inserire nella parete dei particolari sifoni che favoriscono la circolazione di aria umida sostituita con aria secca facendo cosi asciugare la parete......come si può capire anche dalla figura a lato
Metodo di applicazione
1) Eseguire dei fori a 20 cm circa dal pavimento del diametro di 16 mm inclinati di 20°-30° verso il basso alla distanza di 20 cm l'uno dall'altro
2)Inserire i sifoni ..intonacare la parete lasciando liberi i fori entrata -uscita aria
Come dicevo un sistema molto semplice dal costo contenuto ...il materiale per mt.8 di parete costa 130 euro circa...... (più spese spedizione) per il risultato... purtroppo non ho provato questo tipo di prodotto ..il fornitore assicura ottimi risultati ...dicendo che con questo sistema si risolve per sempre il problema umidità ......per meglio potete consultare
http://www.humidity-stop.com/
http://guide.supereva.it/bricolage_e_fai_da_te/
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Umidità pareti
Ritorna a umidità
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Umidità pareti
Umidità pavimenti
Non solo le pareti vengono "attaccate" dall'umidità...anche i pavimenti di seminterrati o stanze al piano terreno sono a volte interessate da noiosi e poco salubri infiltrazioni di umidità che si manifesta con macchie ..e nei casi più gravi con affioramento di acqua.Per risolvere questi problemi ..occorre costruire un cosiddetto "vespaio" sotto il pavimento per favorire la circolazione dell'aria eliminando l'umidità. La moderna tecnologia ci offre delle soluzioni che facilitano enormemente la costruzione dei sopra citati vespai
Metodo di applicazione
1) Demolizione dell'attuale pavimento ..e asportazione del sottostante terreno per cm .....(secondo l'altezza dell'elemento modulare usato)
2)Costruzione di platea in calcestruzzo armata con rete metallica
3)Inserimento di elementi modulari in prolipropilene a calotta con 4 appoggi come figura a lato dal costo di € 15 circa al metro quadro..in tutta la superficie
4)Posa di rete metallica di armatura per cemento
5)Gettata in calcestruzzo... di riempimento e livellamento fino alla sommità degli elementi modulari
6)Ripristino pavimento
Come si può vedere nel montaggio della figura a lato gli elementi modulari creano un intercapedine per la circolazione dell'aria....
nel presente articolo è rappresentato un tipo di elemento modulare ..ma vi sono molti altri tipi di forma e dimensione varia che si possono adattare a tutti i casi di montaggio e a tutte le esigenze.
Questo tipo di intervento per eliminare l'umidità dai pavimenti non è dei più semplici da attuare e comporta senz'altro delle conoscenze più specializzate dell'arte muraria ..che possono essere superate da
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Umidità pareti
un volenteroso fai da te....
Link utili : www.daliform.it/tecniche.htm
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Ritorna a umidità
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ATTREZZI SPORCHI
PARETE IN MATTONI PAGINA 1
Dobbiamo costruire una parete in mattoni "a vista" non intonacata per delimitare un confine in giardino ..per abbellire un angolo dello stesso di rifinitura ad una scala ecc.... ecco alcuni piccoli accorgimenti e consigli per ben eseguire il lavoro sempre con lo spirito del fai da te...
fig. 1
Per prima cosa occorre fare la fondazione in calcestruzzo con funzione di piano di appoggio e sostegno della paretina....per cui eseguire uno scavo minimo 40 cm per 40 cm se la parete in questione è di limitate dimensioni e con dimensioni più grandi se la parete è di grosse dimensioni...comunque se lo scavo viene eseguito con pala e piccone scavare tanto da trovare terra ben compatta eliminando eventuale terreno di riporto e poco consistente.
La fondazione può essere delimitata con tavole come figura 1 oppure "gettata" direttamente contro il terreno ..se lo stesso è di natura consistente vedi figura 2 ...dopo aver definito percorso e tipo di fondazione...è buona regola mettere della rete elettro saldata dentro lo scavo..per tutta la lunghezza dello stesso ..avendo l'accortezza di tenere alzata la rete di 5 cm dal fondo dello scavo appoggiando la stessa a spessori di mattone o pietra .
Fare l'impasto di calcestruzzo con proporzioni 1 a 3... cioè 3 palate di ghiaino (in questo caso) e 1 di cemento..se l'impasto è di grosse dimensioni ...una piccola betoniera aiuterebbe moltissimo aggiungere acqua fino ad ottenere un impasto abbastanza liquido e poi con una carriola gettare nello scavo.
Pareggiare con una riga e lasciare asciugare per due tre giorni....secondo la stagione in cui eseguite il lavoro
per grosse opere occorrerebbe lasciar "maturare per 20 giorni..ma non è certo il ns caso.
fig. 2
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ATTREZZI SPORCHI
FIGURA 3
Nell'attesa ...oltre ad approvvigionare eventuale materiale mancante ...preparare con dei listelli di legno inchiodati ..una guida ..coma indicato nella figura 3 che aiuterà moltissimo ad andare dritti e al tempo stesso verticali ..durante la costruzione della parete ..guida non necessaria se siete già pratici del filo a piombo e Alla livella..ma che consiglio comunque ..almeno all'inizio del lavoro
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ATTREZZI SPORCHI
PARETE IN MATTONI PAGINA 2
Come mattone potrebbe andare bene il mattone con tanti piccoli fori sulla parte più grande ..mattone comune UNI con dimensioni 6 x 12 x 25 cm ..nei piccoli fori andrà un della malta cementizia aumentando cosi la stabilità della parete......come impasto 2,5 palate di rena e 1 di cemento e acqua q.b.(quanto basta come dicono i cuochi famosi)
Come si può vedere nelle prime due figure 4-5 ..per prima cosa stendere un a o due mestolate di impasto "lavorarlo " e poi mettere il mattone o ..pressandolo con il manico della mestola e/o cazzuola quel tanto da ottenere uno strato di circa 1 cm di calcina tra la fondazione e il mattone e successivamente tra un mattone e l'altro(togliere la calce in più che fuoriesce ) ..procedere come descritto verificando sempre la direzione e la perpendicolarità della parete..
fig.4 fig.5
Nella figura 6 ..possiamo vedere chiaramente come vengono messi i mattoni in modo alternato..tale sistema conferisce alla parete una consistente stabilità...notare inoltre lo spessore della calce di circa 1 cm in tutti i sensi.Nella figura 7 ..oltre ai mattoni messi per "ritto" che danno alla parete un senso di finito ..possiamo notare dei fili messi a misura sulla guida in legno ..che aiutano l'operatore poco esperto... a costruire in maniera corretta e precisa la parete stessa
fig.6
fig.7
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ATTREZZI SPORCHI
Nelle figure 8-9 ..due esempi di come si può terminare una paretina in mattoni e come si possono mettere i mattoni in caso di un incrocio di pareti.Terminato il lavoro ..di costruzione del muro ...occorre ... riempire bene tutti gli spazi (commenti) tra un mattone e l'altro.... con un impasto di cemento e rena da intonaco ..per avere un lavoro accurato e professionale ( operazione lunga e noiosa ma necessaria )
fig.8
fig.9
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I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
PUNTE PER MATERIALE CERAMICO E MURATURA
Le punte per il trapano..accessori indispensabile per ecc...ecc....le punte per forare il materiale ceramico e la muratura si riconoscono dal riporto in materiale diverso e dalla forma della punta .."diversità" necessaria al tipo di materiale con il quale viene usata
in questa pagina alcuni parametri per la scelta di una buona attrezzatura e come usarla ...è sottinteso che per usare una punta da trapano ..occorre un trapano ............(brrr che freddura...)
figura 1 Punta TCT ISO5468 in carburi metallici sinterizzati ad alte temperature. Adatta a forare cemento, marmo, mattoni, e i materiali più duri come la pietra.
fig.1
figura 2 Punta TCT DIN8039 punta in acciaio speciale per alte temperature . Adatta per spessori considerevoli di cemento, marmo, mattoni......
fig.2
figura 3 Punta TCT DIN8039 punta in acciaio speciale per forare cemento armato e mattoni
fig.3
figura 4 Punta TCT- SDS punta in acciaio particolarmente resistente agli urti usata con attrezzature professionali quali trapani con alta frequenza di percussione
fig.4
http://www.fai-date.it/lavorileg&variepuntetrapano2.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.18]
I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
Materiali Diametro Velocità Punte NOTE
MattoniCementoPietra
- di 6 mm+ di 6 mm
+ di 800 g/m- di 800 g/m
Punte vedi figure
Per le piastrelle avviare lentamente (500 a 600 giri/min e fare punto di incisione)
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali e con attrezzatura adeguata al lavoro da eseguire
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Umidità pareti
RIPARAZIONE FESSURE E/O PARTI DI INTONACO
Causa umidità o usura del tempo .. si possono creare delle fessure sull'intonaco esterno della casa ...cosa sgradevole alla vista ma più ancora alla "salute" della parete in quanto si può infiltrare dell'umidità... La riparazione delle suddette fessure è un operazione semplice che possiamo fare da noi con comodità senza il bisogno di esperti in materia
Per prima cosa munirsi di una martellina(vedere figura 1) con punta e ripulire tutta la zona togliendo anche parte dell'intonaco ancora buono fino a mettere a nudo la parete ...la suddetta operazione deve essere fatta molto bene e accuratamente da essa dipende il buono esito della riparazione... e assicurare la futura durata della riparazione
FIGURA 1
Dopo aver accuratamente pulito tutta la zona interessata.....con una grossa pennellessa dare della resina di "aggrappaggio" sulla parete scoperta e preparare l'intonaco .. per la modalità vai .... preparare anche un impasto di cemento e rena fine più liquido del solito e stenderlo con una grossa spazzola ( figura 2 ) ....
FIGURA 2
-Subito dopo stendere il preparato con una mestola e/o cazzuola badando bene di riempire bene tutte le eventuali cavità formatisi durante la pulizia stendendo il preparato con la punta dell'attrezzo ( figura 3 )
-Con una riga di legno o di alluminio "pareggiare lo strato di intonaco con movimenti ondulatori come indicato nella
( figura 4 )
-Con il preparato di finitura" piallettare" tutta la zona con movimenti circolari bagnando frequentemente la spugna del pialletto ( figura 5 )
FIGURA 3
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Umidità pareti
fig. 4-5
-Lasciare asciugare completamente qualche giorno... secondo le condizioni atmosferiche.... .. applicare uno strato di vernice impermeabilizzante lasciare asciugare e dare la vernice di finitura badando bene di riprendere il colore della vernice esistente..... ( figura 6-7 ) cosa difficilissima per cui è conveniente riverniciare tutto intorno alla zona riparata se non tutta la parete......
fig. 6-7
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Nuova pagina 2
• PARTI IN LEGNO
•PARTI METALLICHE
• SPUGNATURE
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• Verniciare con il rullo
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MURATURE VARIE&VARIE LAV.
METALLICI E-MAIL
CANCELLI (metallici) RINGHIERE (metalliche) TERMOSIFONI
PROTEZIONE PERSONALE
Durante l’esecuzione del lavoro indossate SEMPRE gli occhiali di protezione ,una piccola scaglia di vernice in un occhio vi rovina la giornata e il lavoro per cui non conviene rischiare e...dimenticavo anche i guanti da lavoro fanno parte dell'abbigliamento del perfetto fai-da te
Quando acquistate la vernice o attrezzatura da consumo includete anche occhiali o visiere....che vi rimarranno e potrete riutilizzare per altri lavori
ATTREZZI Dopo aver definito il tutto si puo' iniziare l'opera ...per esempio i cancelli ma potrebbe essere la ringhiera o altro....la prima operazione da eseguire e' togliere la ruggine, utilizzando un raschietto o meglio un trapano con il pratorello e un disco di tela smeriglio molto grossolana, lavorando "di punta" per ben eliminare tutta la ruggine,il lavoro ideale sarebbe togliere tutta la vernice vecchia e riportare a"ferro" il cancello ..la ringhiera o ecc....... e In aiuto a chi vuol fare veramente a regola d'arte esistono in commercio molti attrezzi ,piu' specializzati del trapano, con i quali si puo' pulire anche negli angoli piu' remoti e nascosti tipo lime meccaniche e spazzole metalliche che costano poco e comunque vi rimangono per successivi lavori.......
News
.Quando un metallo e' esposto all'aria e agli
MATERIALI OCCORRENTI:
spazzola metallica ,carta abrasiva grana grossa,raschietto,trapano con "platorello",guanti, occhiali di protezione,mascherina per polveri
Antiruggine(minio),diluente sintetico,smalto brillante il tutto secondo il lavoro da fare ,consigliatevi con il negoziante di ferramenta dove acquisterete il tutto.Per i termosifoni usate dello smalto ad acqua specifico proprio per termosifoni inodore che potrete dare anche in ambienti poco ventilati(due mani alla distanza di 12-18
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Nuova pagina 2
agenti atmosferici reagisce con l'ossigeno e /o l'acqua formando un ossido idrato(ruggine) che pur conservando le caratteristiche del ferro diventa friabile e poroso per cui o usiamo materiali tipo alluminio o acciaio inox oppure ,metodo piu' economico ,trattare il ferro come consiglia fai-date.it nella presente pagina
ore)..........resa 0,5 kg per 7 mq di superfice.
News
Il diluente comunemente usato noto come acquaragia e' il risultato di distillazioni di oleoresine ricavate da varie conifere in italia la principale fonte e'il pino negro "pinus nigra".
PAGINA 2 3
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CONSIGLI
CONSIGLI
Tenete presente che il legno e’ un materiale ,che se trattato bene, puo’ durare moltissimo tempo con risultati sorprendenti tanto da sembrare “vivo”.Una piccola premessa per dirvi quanto puo’ essere bello lavorarlo o semplicemente trattarlo…
. VEDI TIPI E VARIETA' LEGNO
Nel caso nostro specifico cioe’ la tinteggiatura(chiamiamola cosi’) delle parti in legno usare materiali adatti e relativa attrezzatura specifica di buona marca e di provata efficienza ( come sempre n.d.r )
Se potete smontate le finestre e/o la porta mettendola su due caprette (comprate precedentemente per poche migliaia di lire) dove potrete lavorare in condizioni ideali e in altri ambienti tipo garage,giardino,cortile o terrazzo.
Prima di rimontarle (a verniciatura terminata)aspettate che siano ben essiccate onde evitare cattivi odori in casa, causati dai solventi, e leggeri mal di testa per i piu' sensibili.
http://www.fai-date.it/trattamento_legno.htm (1 di 4) [03/07/2004 13.41.24]
CONSIGLI
MATERIALI OCCORRENTI: Carta abrasiva grana media e grana fine, raschietto ,levigatrice orbitale,impregnante o turapori,smalto brillante o coppale marina ,diluente sintetico,smalto brillante il tutto secondo il lavoro da fare ,consigliatevi con il negoziante di ferramenta dove acquisterete il tutto o andate a....VERNICI.Per la coppale prendete quella di marca uguale all'impregnante e con protezione ai raggi "uv" avra' maggiore durata .
Non dimenticate naturalmente di indossare..
Guanti, occhiali di protezione,mascherina per polveri
TRATTAMENTO......a
Se dovete tingere delle persiane con dello smalto e non a coppale ,il mio consiglio e' di togliere il vecchio strato di vernice e poi dare una mano di lino cotto con della polvere di minio (1 kg di lino cotto +1 etto di polvere di minio ben sciolto) fare essiccare per 24 ore e dare una o due mani di finitura di smalto del colore che volete.E' un trattamento che durera' nel tempo e la vernice restera' brillante come appena data.Quanto sopra descritto vale anche per porte e comunque per tutti gli infissi esposti agli agenti atmosferici...anche se personalmente preferisco il trattamento con vernici trasparenti che mettono in risalto le venature e il colore del legno.
http://www.fai-date.it/trattamento_legno.htm (2 di 4) [03/07/2004 13.41.24]
CONSIGLI
TRATTAMENTO.....b
Come dicevo nel trattamento ...a ..il legno e' bello quando si possono apprezzare il colore naturale e le venature per cui se dovete rifare infissi o porte trattate con coppale il mio consiglio e' fare come segue.
Togliere il vecchio strato di coppale ,che nel tempo si e' "sfogliato " cioe' non e' piu' uno strato uniforme ma ha fatto innumerevoli scagliette rialzate,per fare questo utilizzate una levigatrice orbitale nei punti piani e a mano nei punti difficili.Per aiutarvi nell'operazione di scartavetratura a mano vi consiglio di avvolgere dei pezzi di carta vetrata a delle tavolette opportunamente sagomate( figura 1) con le quali potrete arrivare in tutti gli angoli con piu' forza.Il sopracitato consiglio vi sara' utile per scartavetrare il telaio della porta o dell'infisso che e' murato nella parete e che va' ripulito con attenzione e altrettando bene anche se ...per quanto mi riguarda..e' la parte piu difficile e noiosa..Tolto tutta la vecchia copertura date una mano di impregnante che preservera' il legno dai tarli e dall'azione di invecchiamento dovuto agli agenti atmosferici.Come potrete vedere l'impregnante viene assorbito dal legno..e dare una mano a una finestra e/o porta e' facile e veloce. Il giorno dopo scartavetrate molto leggermente a mano l'infisso o la porta quel tanto da opacizzare lo strato essiccato dell'impregnante....dopodiche' dare la prima mano di turapori nella parte interna dell'infisso e una mano di coppale nella parte esterna (preferibilmente della solita marca dell'impregnante) ,cercando di stendere bene con un pennello morbido.Se ci sono dei vetri..preparate un cartone abbastanza rigido ..da mettere tra il vetro e il pennello(fig.2) per evitare schizzi e pennellate. Dopo 5 ore circa con temperatura 20 gradi la coppale sara' essicata (al tatto...) ma e' bene attendere il giorno dopo( 10-12 ore )prima di dare la seconda mano ..eventuale.Poi rimontate l'infisso o la porta ...badando bene a non lasciare manate o impronte qua' e la' e fate gli ultimi ritocchi in opera.Se e' possibile fate circolare l'aria nelle stanze dove ci sono gli
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CONSIGLI
infissi trattati.
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Certo
Certo ..districarsi in un' infinità di prodotti che ci vengono proposti da innumerevoli fornitori non è facile...per cui o ci fidiamo dell'abituale fornitore (ferramente o negozio specializzato) o dei consigli di un amico oppure cerchiamo di farci una cultura in materia..nel tal caso vi posso dare alcune indicazioni.
Una delle cose da controllare è la certificazione ISO9001 che attesta la qualità del prodotto e della ditta fornitrice ...dopo di chè in base aquello che dovete fare sceglierete.......
-PITTURE MURALI-----------------Ecologiche
Bianche
Colorate
PITTURE MURALI-----------------Per esterni
ANTIRUGGINE -----------------Acrilica
Sintetica
-
SMALTI ----------------Speciali
A solvente
ecc..
PER LEGNO -----------------Acrilico
Tradizionale
-
PRODOTTI DI FONDO -----------Fissanti
Turapori
-
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Certo
PITTURE MURALI Ecologiche
Pitture ottenute con materie prime selezionate nel rispetto dell'uomo e dell'ambiente ,raccomandate per ambienti a lunga permanenza e camere bambini.Le suddetti vernici non rilasciano sostanze volatili sia durante la fase applicativa sia successivamente
PITTURE MURALI Per esterni Pitture con particolari caratteristiche alla farina di quarzo con finitura liscia e compatta con alta resistenza agli agenti atmosferici e forte potere mascherante si applica su intonaco trattato con mano di fissante
ANTIRUGGINE Acrilica
Anticorrossivo a base di resine acriliche in soluzione acquosa ,inodore applicabile in ambienti chiusi
Antiruggine sintetica ..anticorrosivo più potente adatto per impieghi professionali
SMALTI.Speciali
Vernici di uso particolare ...alcuni si possono dare direttamente sul supporto senza l'antiruggine altri danno un'effetto antichizzante o efeftto martellato o sono superaderentie cosi via
Smalti a solvente.
Vernici lucide o satinate adatte a legno o metallo a cui conferiscono una buona resistenza agli agenti atmosferici
LEGNO
Acrilico
Trattamenti impregnanti , di finitura opaca o brillante,finitura effetto cera.. con sostanze a formula acrilica all'acqua inodore da dare anche in ambienti chiusi.
Tradizionale.
tutto come sopra ma liquidi non all'acqua per cui da dare in ambienti ventilati .
PRODOTTI DI FONDO.
Tutti quei prodotti che servono per la preparazione della superfice trattata e per preparara un fondo alla mano finale ...per cui fissante,stucco,turapori per legno,fondo per finiture a smalto,centite ecc..ecc..
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CANCELLI
CANCELLI (metallici) RINGHIERE (metalliche) TERMOSIFONI
PROTEZIONE PERSONALE
Durante l’esecuzione del lavoro indossate SEMPRE gli occhiali di protezione ,una piccola scaglia di vernice in un occhio vi rovina la giornata e il lavoro per cui non conviene rischiare e...dimenticavo anche i guanti da lavoro fanno parte dell'abbigliamento del perfetto fai-da te
Quando acquistate la vernice o attrezzatura da consumo includete anche occhiali o visiere....che vi rimarranno e potrete riutilizzare per altri lavori
ATTREZZI Dopo aver definito il tutto si puo' iniziare l'opera ...per esempio i cancelli ma potrebbe essere la ringhiera o altro....la prima operazione da eseguire e' togliere la ruggine, utilizzando un raschietto o meglio un trapano con il pratorello e un disco di tela smeriglio molto grossolana, lavorando "di punta" per ben eliminare tutta la ruggine,il lavoro ideale sarebbe togliere tutta la vernice vecchia e riportare a"ferro" il cancello ..la ringhiera o ecc....... e In aiuto a chi vuol fare veramente a regola d'arte esistono in commercio molti attrezzi ,piu' specializzati del trapano, con i quali si puo' pulire anche negli angoli piu' remoti e nascosti tipo lime meccaniche e spazzole metalliche che costano poco e comunque vi rimangono per successivi lavori.......
News
.Quando un metallo e' esposto all'aria e agli agenti atmosferici reagisce con l'ossigeno e /o l'acqua formando un ossido idrato(ruggine) che pur conservando le caratteristiche del ferro diventa friabile e poroso per cui o usiamo
MATERIALI OCCORRENTI:
spazzola metallica ,carta abrasiva grana grossa,raschietto,trapano con "platorello",guanti, occhiali di protezione,mascherina per polveri
Antiruggine(minio),diluente sintetico,smalto brillante il tutto secondo il lavoro da fare ,consigliatevi con il negoziante di ferramenta dove acquisterete il tutto.Per i termosifoni usate dello smalto ad acqua specifico proprio per termosifoni inodore che potrete dare anche in ambienti poco ventilati(due mani alla distanza di 12-18 ore)..........resa 0,5 kg per 7 mq di superfice.
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CANCELLI
materiali tipo alluminio o acciaio inox oppure ,metodo piu' economico ,trattare il ferro come consiglia fai-date.it nella presente pagina
News
Il diluente comunemente usato noto come acquaragia e' il risultato di distillazioni di oleoresine ricavate da varie conifere in italia la principale fonte e'il pino negro "pinus nigra".
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CANCELLI
CANCELLI (metallici) RINGHIERE (metalliche) TERMOSIFONI PAGINA 2
CONSIGLI
vernici,antiruggine di buona marca..non conviene risparmiare in quanto tali lavori vengono fatti ogni uno due anni (4....5 anni nel caso mio ) per cui i prodotti impiegati devono essere buoni per essere duraturi.Per i pennelli idem in quanto una buona setola spande bene la vernice e non si "impasta" durante la verniciatura .........usare pennelli diversi per antiruggine e per smalto per evitare il pericolo di inquinare il colore dello smalto.Mettere tutto il materiale dentro una cassetta di legno o cartone robusto e tenerlo a portata di mano per evitare la continua ricerca per la casa o il giardino degli attrezzi mancanti e seminati nei piu' svariati siti ( non web) .Per i termosifoni il lavoro deve essere fatto quando l'impianto di riscaldamento e' spento( a fine stagione) in modo da far ben essiccare la nuova vernice .
RIFINITURE Il giorno dopo quando la prima mano e' essiccata valutate se vale la pena di dare una seconda passata o mano per completare l'opera ...dopodiche' ammirate il lavoro terminato ..non prima di aver messo bene in vista il cartello NON toccare VERNICE FRESCA ...i vicini di casa e/o condomini debbono sapere .......
Non rimane che riporre tutta l'attrezzatura e mettere i pennelli usati dentro un barattolo con del solvente . Il giorno dopo potrete toglierli asciugandoli con uno straccio e saranno pronti per essere riutilizzati. Dimenticavo ….prima assicuratevi se occorrono dei piccoli ritocchi che completeranno il lavoro.
I barattoli di vernice che ( avanzata) chiudeteli bene e capovolgeteli si ..capovolgeteli la vernice si mantiene meglio per un ulteriore utilizzo
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CANCELLI
TERMOSIFONI
Per i termosifoni l'ideale sarebbe di smontarli proprio ...ma cio' comporta di svuotare le tubazioni dell'impianto di riscaldamento senza contare il successivo rimontaggio con tutte le guarnizioni e il relativo pericolo di perdite..... per cui se potete lasciateli in opera........ .Eseguire tutte le operazioni necessarie.....eliminazione ruggine con spazzola metallica mano di antiruggine e una o più mani di smalto( vedi nota su "materiali occorrenti pagina 1) se i termosifoni sono di ghisa........... per l'alluminio e' sufficiente sgrassare accuratamente le superfici prima di dare lo smalto (2 mani) .Lavorare con finestre aperte per respirare il meno possibile i solventi presenti nelle vernici usate.
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COSA E' LA...
L a spugnatura e' un operazione di rifinitura e a complemento di una verniciatura di sottofondo.....per cui si utilizzano vernici di uguali caratteristiche tecniche e colori secondo i propri gusti personali......contrastanti l'uno con l'altro oppure scalature del solito colore. La spugnatura viene fatta frequentemente su oggetti tipo sedie , tavoli da giardino , porte delle camerette di bambini o l'interno porta di un bagno dagli accessori non ultramoderni.....e dove volete.....
MATERIALE OCCORRENTE:
Prendiamo ad esempio la spugnatura di una o piu' sedie metalliche
1 barattolo di 1KG di smalto brillante .
3 barattoli da 1/2 KG (o piu' piccoli se ne esistono in commercio) di celeste di diverse gradazioni.
Pennello di buona qualita'.
2-3 spugne di media grandezza ma NATURALI.(non la bomboletta come la figura a lato)
Diluente,stracci,guanti di protezione ,raschietto...e pazienza.
Il materiale dell'oggetto da spugnare va prima trattato e preparato come per una normale verniciatura ved. verniciature metalliche e trattamento legno fate ben essiccare la vernice di fondo 24-36 ore...dopodiche' si puo'iniziare la spugnatura......
fate prima delle prove su un pezzo di compensato per rendervi conto degli effetti e per prendere la mano a spugnare..........
Con le spugne a disposizione ,una per colore ,iniziate a dare dei piccoli tocchi con leggera pressione della spugna per ottenere gli effetti desiderati.
La vernice che vi serve per "spugnare" non diluitela ma e' meglio usarla piu' densa.
Buon lavoro e mandatemi qualche foto formati gif delle vs opere
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TINTEGGIATURA PARETI
MATERIALI OCCORRENTI:
Idropittura murale traspirante per interni e esterni resa per 1 litro 11mq intervallo tra le mani 6 ore (rispettate le dosi per la diliuzione riportate sulla confezione) adatta per ambienti dove si formano condense.Stucco per muri
per chiudere piccoli fori o crepe,pennellessa o rullo di buona
marca piccolo pennello per le rifiniture ,nastro "da carrozziere"raschietto, teli e vecchi giornali per proteggere mobili
e pavimento ...antimuffa da dare prima dell'imbiancature nelle zone
particolarmente macchiate, guanti di protezione , occhiali e uno scaleo
robusto per i punti piu' alti.
CONSIGLI
Avete proprio deciso di imbiancare una o piu' stanze della vostra abitazione?
bene............alcuni consigli per far bene il lavoro.Per prima cosa il lavoro deve
essere fatto con stagione secca ,la vernice asciugherà velocemente
.Scegliete un colore simile a quello già esistente non avrete bisogno di dare
due o tre mani per ben coprire il vecchio strato.Usate idropittura
traspirante antimuffa di buona qualità ...vale la pena di spendere qualche
cosa in più.......l'imbiancatura non e' un lavoro che fate spesso e perciò deve
durare nel tempo.Prima di iniziare verificate la consistenza
dell'imbiancatura esistente e se presenta screpolature e rigonfiamenti ...con un raschietto o una spazzola metallica togliete il piu' possibile.
PREPARAZIONE E...
Liberate le pareti da tutti i quadri e da tutto quello che vi avete
appeso,smontate i lampadari, le prese e gli interruttori( e' sufficente togliere solo il telaino di copertura) mettete il
mobilio al centro della stanza ben
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coperto e avvolgete con giornali i termosifoni Con il nastro da
carrozziere proteggete il battiscopa e i telai degli infissi e delle porte Anche
se perderete un po' di tempo non avrete dopo da togliere" le pennellate"
e il lavoro procederà più velocemente.Per imbiancare io
personalmente preferisco il rullo con un piccolo serbatoio incorporato.Con il
quale potete fare diverse passate senza stare ad intingere
continuamente come quando usate il pennello ma..... attenzione
inevitabilmente il rullo genererà migliaia di invisibili schizzi ...perciò e' importante coprire tutto quello che e' nella stanza. Mentre per le rifiniture e'
senz'altro consigliabile un piccolo pennello. Mettete una prolunga al rullo
o al pennello ..da terra lavorerete meglio .
Ora che tutto e' pronto ...forza e coraggio ...aprite le finestre per fare circolare l'aria sintonizzatevi su un buon programma radio ascoltate
della buona musica e BUON LAVORO
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PICCOLO SGABELLO
I PENNELLI
I pennelli per verniciare o imbiancare........di svariate forme e dimensioni con manici lunghi o corti..con peli di martora o di cinghiale ..ma comunque e rigorosamente di qualità..dato che le operazioni di verniciatura o imbiancatura vengono fatte ....diciamo......non frequentemente.....per cui pennelli e vernici devono essere di qualità per fare un buon lavoro che duri nel tempo
MATERIALE UTILIZZATO PER I PENNELLI
Vengono utilizzati peli animali e peli sintetici:
Peli animali
bue- peli delle orecchie hanno buone caratteristiche di robustezza ed elasticità, il colore dal marrone chiaro al nero.Per il suo ottimo rapporto tra prestazioni e prezzo sono apprezzati per l'hobby , per la pittura ad olio,per la pittura a tempera.
MaialeQuesti pennelli vengono prodotti utilizzando i peli della schiena, che hanno caratteristiche di elasticità e si dividono in più punte dando un alto grado di assorbimento al pennello. pennelli generalmente economici, di buon livello ma non professionali..... usati principalmente per la pittura a tempera, per l'hobby.
Discorso simile per i pennelli con peli di cinghiale che sono però più resistenti e duraturi
Peli sintetici
Dopo un meticoloso studio le migliori case pennelli hanno prodotto dei pennelli con peli sintetici decisamente validi, che affiancano la resa di pennelli naturali di medio livello.Molto utilizzati per tempera, acrilico e per l'hobbistica.
(esistono delle speciali setole sintetiche coniche, e cave all'interno, per potere convenientemente applicare i nuovi prodotti ecologici all'acqua.)
Pennello piatto
Pennello tondo o ovalino
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PICCOLO SGABELLO
Pennelli piegati per radiatori o per arrivare in angoli "difficili"durante
l'imbiancatura delle case
Pennellesse o plafoncini..i più utilizzati per imbiancare di svariate misure..antigoccia con manici in legno o plastica ..con gancio ecc.....scegliere sempre la buona qualità per evitare che perdano i peli durante l'imbiancature
Esistono poi moltissimi altri tipi di pennelli con peli di animali ricavati da martora ,puzzola,tasso,vaio(un tipo di scoiattolo) che trovano applicazione in svariati campi..dalla pittura ad olio ,acquerelli,rifiniture varie ecc...
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PICCOLO SGABELLO
I RULLI PER VERNICIARE
I rulli per verniciare o imbiancare........di svariate forme e dimensioni con manici lunghi o corti..di spugna,lana merinos o nylon ..ma comunque e rigorosamente di qualità....regola valida anche in questo caso..come per i pennelli
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PICCOLO SGABELLO
Come si può vedere dalle figure soprastanti ..molti sono i rulli per verniciare e imbiancare ...di forma e dimensione diversa....
con il rullo di materiale adatto al lavoro da fare da adoperare con tecniche adeguate alla vernice usata
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ATTREZZI SPORCHI
VERNICIARE CON IL RULLO
VERNICIARE CON....
Un metodo veloce per verniciare è... senza dubbio...usare un buon rullo.. per la scelta del tipo andare alla pagina < i rulli > ......dopo avere ben definito il tipo del rullo e la vernice da usare ...sempre e comunque di buona marca sia la vernice sia il rullo..e avere preparato la stanza o le stanze da verniciare con accorgimenti vari( vedi pagina )si può finalmente iniziare....
Versare una certa quantità di vernice ..( diluita secondo le istruzioni trovate sulla confezione)..in una vaschetta per 2 cm circa di altezza ... passare il rullo facendolo scorrere diverse volte avanti e indietro vedere figura 1 poi per togliere la vernice eccedente passare il rullo su un apposita griglia che viene venduta insieme alle confezioni di vernici...
figura 1
.. naturalmente gli angoli e tutti i punti dove il rullo non arriva vanno fatti con un pennello adatto.... per la scelta vedere pagina...--->
Finalmente ...dopo avere ben preparato tutto come detto..sopra.......possiamo iniziare dal soffitto mettendo una prolunga al rullo (soluzione pratica e veloce) oppure uno scaleo stabile e sicuro..procedere con movimenti in direzione incrociata come indicato nella figura 3 in modo da ben coprire il colore sottostante...con il solito sistema tinteggiare le pareti e avremo un lavoro ben fatto e veloce...
figura 2
http://www.fai-date.it/verniciaturaconrullo.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.33]
ATTREZZI SPORCHI
figura 3
..ALCUNI CONSIGLI E/O ACCORGIMENTI
- Prima di versare la vernice dentro la bacinella rivestirla con un foglio di alluminio e/o una pellicola per alimenti..per rendere la pulizia facile e veloce
-Non "inzuppare " troppo il rullo ..eviterete sgocciolature e schizzi..
-Munirsi di un cappello..durante la tinteggiatura del soffitto...il rullo farà inevitabilmente ..un pulviscolo invisibile di vernice che sporcherà voi e tutta la roba sottostante per cui...
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ATTREZZI SPORCHI
DA SAPERE..... PER VERNICIARE
SEQUENZA LAVORO
Non esiste una regola fissa e obbligatoria per eseguire i lavori di imbiancatura ..per cui ognuno può organizzarsi come meglio crede ..i sottostanti consigli sono fatti per avere una sequenza pratica ...per cui meditate gente meditate...come si può vedere nella figura a lato ...iniziare dal soffitto n.1 per poter imbiancare, poi ,sugli schizzi eventuali che vanno sulle pareti..procedere a strisce di 1 metro quadro per volta......
Per le pareti n.2..sempre con strisce di 1 mq circa...iniziare dall'alto verso il basso..se siete destri iniziare dall'angolo destro se siete sinistri iniziare dall'angolo sinistro per avere la mano libera in direzione della zona non........tinteggiata...elementare..come direbbe un famoso detective...
Le posizioni n.3 n.4 eventuale battiscopa e cornici vanno pitturati separatamente e idem per n.5 n.6 porte e le finestre.....
figura 1
VALUTARE la quantità di vernice necessaria...
-1litro di vernice diluita secondo istruzione ricopre 15 mq circa di parete..
-1 litro di vernice più densa ricopre 12 mq circa di parete
-se imbiancate una superficie intonacata di fresco conviene dare una mano con vernice più diluita per farla ben assorbire dall'intonaco e una mano successiva di finitura
Leggere comunque attentamente le istruzioni riportate sulle confezioni vi possono essere indicazioni interessanti mirate al prodotto particolare
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ATTREZZI SPORCHI
Per il calcolo delle superfici......
Soffitto uguale al pavimento a meno che non sia inclinato o un soffitto particolare..
pareti lunghezza per altezza meno superficie di porte e finestre....naturalmente abbondate e acquistate una confezione adeguata tenendo conto del costo litro della confezione...
Proteggete scrupolosamente tutto quello che non volete verniciare tenendo presente che la migliore soluzione è quella di togliere gli oggetti che non volete sporcare tipo ..tappeti tavoli ecc....proteggete il pavimento con cartoni e/o teli
Lavorate con mezzi di protezione personali occhiali..indumenti,guanti scale..ecc adeguati al lavoro che state facendo...
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ATTREZZI SPORCHI
VERNICIATURA EFFETTO Craquelè
VERNICIATURA EFFETTO CRAQUELE'
Se avete degli oggetti a cui dovete dare un aspetto antico e "vissuto" un metodo di finitura di sicuro effetto è il craquelè ... (screpolato ) che si ottiene utilizzando particolari vernici facilmente reperibili in commercio e di facile applicazione. Per prima cosa acquistare un barattolo pittura ad effetto screpolato colorata o trasparente secondo cosa dovete fare ...e un barattolo di gel per effetto screpolato.
Se ad esempio dovete "screpolare" la superficie di vassoio procedere come segue: Mescolare bene la pittura dentro il barattolo.... pulire la superficie da trattare.. applicare la pittura con un pennello morbido e di forma piatta ... lasciare asciugare per 2 ore circa.... dopo applicare delicatamente uno strato di gel ad effetto screpolante .. lasciare asciugare per circa un ora .. il gel lattiginoso al momento dell'applicazione diventa trasparente quando asciuga restando appiccicoso. Applicare quindi il secondo strato di pittura ad effetto screpolante .. di solito di colore diverso dal primo.
Se si applica la vernice con il flatting ancora bagnato si ottengono crepe più grandi e distanziate .. al contrario se troppo asciutto... più piccole e ravvicinate .. è comunque difficilissimo ottenere due craquelè uguali per cui .. fare sempre alcune prove..
Se invece dovete dare un effetto antico su oggetti con disegni come rappresentato sulla soprastante figura procedere come segue:
Stendere sulla superficie una mano di flatting a olio .. quando non è asciugato completamente (appiccicoso al tatto) dare una mano di vernice screpolante .. attendere due ore circa.. e si formeranno delle crepe .. con un panno sporco di vernice ad olio .di colore grigio o nero (fare delle prove)stendere sulla superficie subito dopo con un panno pulito togliere la vernice non penetrata nelle crepe .. finire con mano di flatting trasparente e/o cera d'api...
http://www.fai-date.it/verniciaturacraquele.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.35]
ATTREZZI SPORCHI
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CANDELE DI CERA D
CANDELE DI CERA D'API Con poco tempo e poca spesa si possono fare delle meravigliose candele di pura cera d’api….
Materiale occorrente per 10 candele: 5 fogli cerei da nido di cm41x26
Sono dei fogli in pura c’era d’api che gli apicoltori inseriscono nei telaini dell’arnia per fare in modo che le api costruiscano regolarmente le celle ,pesano 100 grammi ciascuno e costano circa £.1700 e hanno un odore gradevolissimo.
Tagliateli in modo da ricavare per ogni foglio cereo due strisce di cm 41x13.
Poi semplicemente arrotolateli( vedi figura a lato) inserendo prima uno spago abbastanza grosso che servirà da stoppino, il calore delle vostre mani li renderà malleabili ..e le vostre mani saranno morbide e profumate.
Con delle piccole strisce ,preparate prima, potete fare delle roselline ( vedi figura a lato) che adorneranno le candele.
Usatele come soprammobile o accendetele sulla tavola imbandita per festeggiare il santo Natale o quando volete voi
CANDELE DI "PATATA"
Prendere una o più patate di forma abbastanza regolare
Tagliare la parte superiore- vedi figura 1-
Con un cucchiaino scavare un piccolo cratere e fare un piccolo foro con un ferro da calza della profondità di 2 cm
Preparare un po’ di cera o paraffina fusa e colatela nel piccolo cratere inserendo uno stoppino di spago.
Adornare la patata con fiori di garofano e piccoli ravanelli rossi aperti a spicchi tipi petali come fosse un fiore....... fissati alla patata con degli
http://www.fai-date.it/lavorinatalizi.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.38]
CANDELE DI CERA D
stecchini….e avrete fatto delle candele senz’altro originali e sorprenderete gli ospiti
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http://www.fai-date.it/lavorinatalizi.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.38]
Nuova pagina 1
In casa abbiamo sicuramente dei vecchi libri da rilegare o delle raccolte di riviste o inserti varie da mettere insieme.......
Con pochissima spesa e un'attrezzatura minima possiamo eseguire delle rilegature da professionisti.
Lo strumento indispensabile per eseguire dei lavori soddisfacenti è il morsetto........due listelli di legno e due viti come disegno
...e altri comuni attrezzi come indicato nella figura a lato --->
1) Morsetto
2) Colla Vinavil
3) Garza
4) Taglierino
5) Righello -per rifilare-
6) Seghetto a legno
Per prima cosa mettere insieme le pagine del libro o della rivista da rilegare..con un righello (5) e il taglierino (4) rifilare le pagine ripulendole da frastagliature varie ,mettere quattro fogli bianchi( di dimensioni uguali alle pagine da rilegare) due all'inizio e due alla fine del libro,compattare accuratamente le pagine e inserirle nel morsetto facendole sporgere di 2-3mm......e stringere bene.
Attenzione al taglierino usare con cautela
http://www.fai-date.it/rilegarelibro.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.41.41]
Nuova pagina 1
Eseguire dei tagli inclinati profondi 2mm con il seghetto (6)dall'andamento alternato come indicato nelle figure 1- 2 abbastanza vicini passo 2 cm circa.Il libro nel morsetto delle foto è un formato A4 cioè 210mm x 297 mm.
Mettere una puntina all'inizio del listello fissare alla stessa un filo fine ma resistente e iniziare a inserirlo nei tagli badando bene di tenerlo teso figura 3 ...arrivati al termine delle tracce precedentemente fatte ..fermare il filo a un altra puntina fissata sul listello di legno,sempre badando che il filo sia ben teso.Stendere il vinavil su tutta la costola da rilegare badando bene che penetri nei tagli dove c'è il filo e tra le pagine figura 4.
Dopo aver dato la colla ..prendere della comune garza vedi figure 5-6 e stenderla sulla costola del libro.(5 cm per lato più larga)
Dare un nuovo strato di vinavil sulla garza
spandendola uniformemente figura 7.
Lasciare asciugare il tutto per 2-3 ore
Nell'attesa che la colla asciughi ..preparare la copertina del libro con del cartoncino colorato su cui potete scrivere il titolo o cosa volete vedi figura 8 .
Nel punto dove la copertina si dovrà aprire fate dei leggerissimi ho detto leggerissimi inviti alla piegatura con il taglierino.
Esistono comunque nelle cartolerie delle copertine a voi la scelta.....
http://www.fai-date.it/rilegarelibro.htm (2 di 3) [03/07/2004 13.41.41]
Nuova pagina 1
-Quando la colla è essiccata ,nel nostro caso il vinavil è trasparente.
-Togliere il libro dal morsetto
-Tagliare la parte eccedente dei fili di rilegatura
-Rifilare la garza nella lunghezza .
-Stendere uno strato di vinavil sulla parte interna della copertina
-Inserire le pagine rilegate facendo aderire la garza alla copertina
-Incollare la prima e l'ultima pagina bianca alla copertina in modo da rifinire il tutto.
-Mettere il tutto nel morsetto per 3-4 ore
-......Ammirate la vs opera
HOMEPAGE
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I SILICONI
I SILICONI
Silice,quarzo,silicati..sostanze diffusissime sulla terra sono i componenti principali dei Siliconi...un prodotto di larga diffusione dall'utilizzo e dall'applicazione comune anche nei nostri lavori di bricolage fai da te.
Molto semplicemente cercherò di spiegare come si usano ..che tipo conviene usare e le caratteristiche tecniche.
Alcune curiosità...possono resistere(alcuni tipi) fino a 1500° centigradi mantenendo le caratteristiche di flessibilità come andare a -80°...sono idrorepellenti e buoni isolanti elettrici ,non vengono modificati da solventi e carburanti....incollano anche il vetro ..un vero e proprio toccasana.
Esistono due categorie di silicone ACETICI e NEUTRI .
I primi polimerizzano .....induriscono in parole povere e dai 5 a 60 minuti si possono toccare senza modificarli.
Durante l'applicazione del silicone è consigliabile usare guanti per evitare contatti con la pelle ..comunque in caso di contatto non succede nulla è sufficiente lavarsi con acqua e sapone o con sgrassanti specifici.
Per l'odore pungente che sviluppano è sufficiente arieggiare i locali dove viene usato .
Per la loro applicazione esistono in commercio alcune "pistole" dalla forma di grosse silinghe dove vengono inserite le cartucce di silicone da utilizzare...possiamo vederne un tipo a lato.......dove :
1) sblocca pistone
2)leva scorrimento pistone
3)impugnatura per scorrimento prodotto
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I SILICONI
UNIVERSALE
Odore acido... serve a sigillare materiali più diversi dal mattone al vetro
si trova in commercio colore neutro e bianco è forse il tipo più utilizzato avendo un campo di applicaziomne molto vasto
REFRATTARIO
Resiste fino a 1500° gradi centigradi. Dopo l'indurimento, che avviene per essicamento, il prodotto assume una consistenza rigida non si spezza, non si deforma.Utilizzato per sigillare forni di cottura caminetti testate di caldaie ecc.. non sopporta vibrazioni
PER L'EDILIZIA
Per lavori di restauro e/o manutenzione..per sigillare fessure tra porte e finestre per incollaggio giunti ottime proprietà di adesione anche su legno..se trattato con vernici vetrificanti.
ANTIMUFFA
Lo dice la parola ..contiene sostanze fungicide ..per cui viene utilizzato per locali umidi e per sigillare giunti di vasche da bagno ,sanitari tipo water lavandini ecc.. e perdite da piscine Non è verniciabile.Non utilizzare il SiliconeAntimuffa per Sanitari per sigillare acquari e montare specchi.
SIGILLANTE ACRILICO
Il Sigillante Acrilico è un prodotto a base di resine acriliche , privo di solventi. Dopo la polimerizzazione assume buone caratteristiche di elasticità alle alte e basse temperature, resistenza all’invecchiamento e adesione sui materiali più usati in edilizia come
ADESIVO DI MONTAGGIO
L’Adesivo di montaggio è adatto per una vasta gamma di applicazioni tipo:incollaggio di profili, battiscopa, pannelli in
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I SILICONI
calcestruzzo, laterizi, intonaco, cartongesso, legno.Non contiene sostanze corrosive ed è quindi adeguato per applicazioni su metallo.Per sigillare cassonetti avvolgibili Adatto in generale per giunti con dilatazioni ridotte
legno e in materiali sintetici e davanzali in pietra su calcestruzzo, muratura, intonaco, cartongesso; e per il fissaggio di perlinature, rivestimenti ecc..ecc...
COME SI APPLICA
- Pulire la zona di applicazione - Tagliare il beccuccio della cartuccia ad un diametro pari, alla larghezza del giunto. - Applicare con la pistola il sigillante lungo il giunto - Livellare con una spatola per silicone e pulire con un detergente diluito con acqua.
- I siliconi per uso casalingo sono confezionati in tubetti da 60-100 cm3 oppure in cartucce da 310 cm3 ,esistono cartucce anche di 390 cm3.
Finito il lavoro chiudere ermeticamente il tubetto altrimenti il silicone a contatto con l'ossigeno indurisce e non è più utilizzabile e comunque non avrà la fluidità del tubetto appena aperto per cui valutare bene il quantitativo occorrente
RITORNA HOMEPAGE
http://www.fai-date.it/variefaidatesiliconi.htm (3 di 3) [03/07/2004 13.41.43]
ATTREZZI SPORCHI
VARIE VERNICI &PENNELLI
ATTREZZI SPORCHI
Al termine di una faticosa giornata passata ad imbiancare una o più stanze ..dovete interrompere per riprendere il giorno dopo...ma rimane un'ultima operazione..sciacquare tutti i pennelli rulli barattoli ecc...e ne fareste volentieri a meno.... ma niente paura....è sufficiente mettere il tutto in un sacco di nailon e chiudere bene.
L'umidità della vernice non disperdendosi contribuirà a mantenere i pennelli pronti per l'uso la mattina successiva
Per togliere le macchie di vernice sulla pelle evitando detersivi corrosivi ..è sufficiente un batuffolo di cotone imbevuto di olio
PENNELLI INDURITI
Avete dei pennelli induriti dai residui di vernice..o ricorrete al solito rimedio tenendoli in bagno per uno o due giorni in acqua ragia o lasciateli in bagno per una o due ore in aceto bollente.
http://www.fai-date.it/varievernicipennelli.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.44]
ATTREZZI SPORCHI
per non perdere i peli del pennello ...lasciarlo in bagno per 24 ore in acqua normale ..prima di utilizzarlo.
Se continuerà a perdere i peli ..acquistatene uno di migliore marca.
PER I TIPI DI PENNELLO >> TOP
http://www.fai-date.it/varievernicipennelli.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.44]
I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
PUNTE PER FORARE IL LEGNO
Le punte per il trapano..accessori indispensabile per eseguire un'infinità di lavori da usare con il legno con il metallo o in muratura ..per cui poter scegliere la punta adatta per il materiale da forare è importante ..anche se molte volte in mancanza della punta specifica ..... abbiamo forato il legno o del materiale plastico con una punta per l'acciaio...chi è senza "colpa" lanci la prima pietra..
in questa pagina alcuni parametri per la scelta di una buona attrezzatura e come usarla ...è sottinteso che per usare una punta da trapano ..occorre un trapano ............(brrr che freddura...)
PUNTE PER FORARE IL LEGNO
figura 1 la classica punta per forare il legno con la parte terminale acuminata per ben centrare la posizione del foro in in acciaio speciale con 5% di cromo e vanadio Adatta a forare legno anche duro e dove occorre una maggiore pulizia del taglio
fig.1
figura 2
punta in normale acciaio temperato adatta a forare travi in legno di grande spessore
fig.2
figura 3
punta in acciaio speciale con 5% di cromo e vanadio classica da utilizzare per fori lunghi ma di piccolo diametro
fig.3
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I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
figura 4
punta o fresa economica per fori di diametro superiore a 16 mm in legnami teneri
fig.4
figura 5
punta o fresa per fori di diametro superiore a 16 mm adatta per le sedi delle cerniere delle ante di mobili da cucina ecc..
fig.5
Materiali Diametro Velocità Punte NOTE
Legno - di 10 mm
+ di 10 mm
+ di 2000 g/m
- di 2000 g/m
Punte vedi figure
Con una punta piatta è consigliabile ridurre della metà la velocità di perforazione
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali e con attrezzatura adeguata al lavoro da eseguire
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http://www.fai-date.it/lavorileg&variepuntetrapano1.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.45]
I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
PUNTE PER METALLI
Le punte per il trapano..accessori indispensabile per ecc...ecc....per ben utilizzare le punte per metalli sarebbe opportuno utilizzare un trapano a colonna vedi figura a lato...con il quale si forare a bassa velocità ma esercitare una forte pressione..(nella figura ..più che un trapano a colonna ..è rappresentato un supporto per trapani normali che possono essere guidati come quelli a colonna) e comunque utilizzando un normale trapano ricordiamoci di disabilitare la funzione di percussione
in questa pagina alcuni parametri per la scelta di una buona attrezzatura e come usarla ...
figura 1 Punta Tin HSS DIN338 di materiale speciale.... contiene titanio evaporato in atmosfera di azoto.... . Questo trattamento conferisce al materiale una caratteristica ricopertura di colore dorato ed è molto più resistente dell'acciaio al carbonio temprato. adatte a velocità di taglio leggermente più alte circa il 10%del normale hanno una migliore penetrazione
fig.1
figura 2 Punta HSC DIN338 punta in acciaio acciaio al cobalto ..adatta per alte velocità di taglio viene usata per lavorare acciai temprati ,acciaio inox ,leghe di alluminio e materiali non ferrosi
fig.2
figura 3 Punte HSS DIN338 punte in acciaio al cromo vanadio adatte per le normali operazioni di taglio su materiali di impiego normale , materiali non ferrosi e plastica
fig.3
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I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
Materiali Diametro Velocità Punte NOTE
Ghisa Ferro forgiatoInox Acciaio Ottone Alluminio Rame
- di 6 mm
+ di 6 mm
+ di 1000 g/m
- di 1000 g/mPunte vedi figure
Lubrificare le punte durante la foratura con olio bloccare saldamente il pezzo da forare (meglio utilizzare il trapano a colonna)
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali e con attrezzatura adeguata al lavoro da eseguire
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I chiodi o bullette come sono chiamati in molte zone compreso dove abito io
PUNTE PER LAVORAZIONI SPECIALI
Per forare dei materiali particolari tipo il vetro..occorrono delle punte particolari...come quella indicata nella fig.1..il cui uso non è dei più facili e deve essere usata con attenzione .
Come tutte le cose...con il continuo uso delle punte suddette si assimila una certa dimestichezza e sicurezza nell'uso della punta ..occorre tenere sempre presente il tipo del materiale da lavorare ..estremamente fragile ..e pericoloso.
.e come sempre indossare protezioni personali occhiali guanti ecc..
Figura 1 Punta TCT adatta per materiali tipo vetro e ceramica ,deve essere usata a bassa velocità in un solo senso di rotazione e con poca pressione(disabilitare la percussione) Fig.1
Figura 2 Punta speciale per acciaio con la quale si possono fare diverse operazioni ..forare ,filettare,svasare....una sola punta al posto di tre diversi utensili..
Fig.2
Materiali Diametro Velocità Punte NOTE
VETRO
Tutti i diametri
Da 800 a 1200 g/m Punte a lancia
Un solo senso di rotazione con poca pressione e raffreddare con essenza di acquaragia
Lavorare sempre con mezzi di protezione personali e con attrezzatura adeguata al lavoro da eseguire
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http://www.fai-date.it/lavorileg&variepuntetrapano4.htm [03/07/2004 13.41.48]
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ELENCO LAVORI
Sostegno multiuso
Griglia
Porta legna
Guarnizione rubinetto
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MAIL FAI-DATE
CONSIGLI... Consigli validi per eseguire tutti i piccoli lavori con materiali metallici diversi utili per la cantina per il giardino , per eseguire riparazioni e/o sostituzioni nei punti più vari della nostra abitazione .
Come attrezzatura "di base" occorrerebbe ......
Un tavolo da lavoro con una morsa ,che si può ottenere anche con una tavola e due cavalletti ..il tutto smontabile a lavoro terminato.
Smerigliatrice-levigatrice con disco da taglio e disco da smerigliare
Saldatrice elettrica da 140 Amper minimo, se maggiore e' ancora meglio ma attenzione,se il vostro impianto elettrico di casa e' di 3KW, non potrete sfruttarne in pieno tutte le potenzialità in quanto vi scatterà il termico che salvaguardia l'impianto.
Per far partire al primo colpo di elettrodo l'arco di saldatura ed evitare i noiosi lampi che "accecano "per qualche secondo il saldatore, occorre che: le parti da unire siano ben pulite ,la messa a terra sia vicina al punto di saldatura e la tensione adeguata al diametro elettrodo (vedi prospetto sulla cassa della saldatrice).
Maschera di protezione( normalmente fornita con la saldatrice)elettrodi diametro 2,5 mm,martellina per togliere le scorie e pinza di bloccaggio a scatto.
Seghetto con lama per metallo,lima a sgrossare,trapano con punte di vario diametro e una squadra (a 90 gradi ..non di operai)
Guanti ,occhiali di protezione da usare OBBLIGATORIAMENTE durante le operazioni di taglio o smerigliatura,pantaloni lunghi e scarpe ..per evitare bruciature quando salderete
http://www.fai-date.it/lavorimetallici.htm [03/07/2004 13.41.49]
SOSTEGNO MULTIUSO
SOSTEGNO MULTIUSO
COSTRUZIONE SOSTEGNO
Come si può vedere nel disegno a lato il sostegno da costruire è un semplice panchetto di angolare di L40x40x4 per il sostegno di cosa volete voi ...io lo ho costruito per la cantina e per sostenere una damigiana di vino da 50 litri ed e' alto 50 cm per permettere di l'infiascaggio del vino in bottiglie da 1 o 2 litri senza alzare ulteriormente la damigiana.Il materiale usato e' angolare 40x40x4 mm dal peso di KG 2,42/metro per cui il sostegno in oggetto, comprese la 4 piastre di appoggio ,pesa circa KG 12 più 1 KG di legno a copertura del piano .....quindi spostabile e maneggevole senza tanta fatica.Tutti i tagli da eseguire sono a squadra per cui la preparazione del materiale dovrebbe essere facile e veloce...facendo sempre attenzione a quello che fate specialmente se usate la mola per tagliare( mettete gli occhiali di protezione) .Quando avrete tutto il materiale pronto iniziate la costruzione come segue:
1) imbastite ...con punti di saldatura il piano di appoggio con controllo dell'ortogonalità (se sono a squadra)dei profilati .
2)Appuntate le 4 gambe di appoggio con controllo successivo se tutto e' a squadra.
3) Saldate le 4 piastre di appoggio e poi procedete alla saldatura del rimanente cercando sempre di saldare in piano ...otterrete cordoni di saldatura uniformi...Se qualche saldatura vi viene male prima di ripassarla molatela cercando di togliere la parte venuta male.
4)Togliete tutte le scorie delle saldature ,molate tutte le eventuali gocciole di saldature e verniciatelo secondo le modalità indicate su "VERNICIATURE" tenendo presente, se e' materiale nuovo, che potete passare subito l'antiruggine (mano di finitura colore deciso tipo giallo o rosso)
5)Mettete sul piano una tavola fermata agli angolari con 4 bulloni .... renderà più stabile lo sgabello.
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http://www.fai-date.it/sostegno_multiuso.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.50]
GRIGLIA PER BARBECUE
GRIGLIA PER BARBECUE
Una semplice griglia di facile costruzione per la cui costruzione non necessitano particolari capacità di saldatore o di carpentiere.
Le dimensioni sono per una griglia da montare nel barbecue che www.fai-date.it ha pubblicato nella sezione murature
per cui dovrete verificare le misure secondo gli spazi del vostro barbecue
Come potete vedere a lato la griglia consigliata .. è composta da una zona dove viene acceso il carbone o la legna ..più dei sostegni laterali..a diverse altezze.. per il sostegno di una griglia per la giusta cottura di bistecche , pesci ,salsicce ecc....ecc.
La griglia dove verrà acceso il fuoco è composta di ferro piatto 30x5 sia il perimetro sia le divisioni che devono avere una luce max di 1 cm..per cui si devono preparare molti piatti della solita lunghezza da saldare al telaio esterno.
Saldare poi ai piatti di sostegno
http://www.fai-date.it/lavorimetallicigriglia.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.52]
GRIGLIA PER BARBECUE
I 4 piatti di sostegno sono sempre 30x5 piegati come figura a lato..saldare gli angolari 30x30x3 ai sopracitati piatti a diverse altezze in modo da poter spostare la griglia porta cibo secondo l'intensità del fuoco ed avere quindi una buona cottura
La griglia dove verrà acceso il fuoco è consigliabile saldarla rialzata come rappresentato nella figura ..sia per la circolazione dell'aria sia per togliere la cenere..dimenticavo..durante le operazioni di taglio materiali e successiva saldatura indossare indumenti adatti e di protezione personale compreso occhiali...e smussate tutti gli angoli vivi darete un tocco da professionisti alla vostra opera...e buon appetito
http://www.fai-date.it/lavorimetallicigriglia.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.52]
GRIGLIA PER BARBECUE
PORTALEGNA
Un semplice portalegna di facile costruzione per la cui costruzione non necessitano particolari capacità di saldatore o di carpentiere.( mi sembra di averlo già detto ...comunque)
Le dimensioni sono per un portalegna da montare nel barbecue che www.fai-date.it ha pubblicato nella sezione murature
per cui dovrete verificare le misure secondo gli spazi del vostro barbecue
Come potete vedere a lato il portalegna consigliato .. è costruito interamente con del profilato in acciaio a sezione quadrata 1,5x1,5 cm per cui la difficoltà maggiore è la piegatura dei suddetti profilati .
Per eseguire le piegature tutte uguali costruitevi una "maschera" ..cioè un percorso delle piegature su di una grossa tavola e dei tondini .
Adoperare delle barre più lunghe per facilitare le operazioni di piegatura e tagliare poi a misura.
Assiemare saldando il tutto.
Durante le operazioni di piegatura ,taglio materiali e successiva saldatura indossare indumenti adatti e di protezione personale compreso occhiali...e smussate tutti gli angoli vivi darete un tocco da professionisti alla vostra opera...
http://www.fai-date.it/lavorimetalliciportalegna.htm [03/07/2004 13.41.53]
GRIGLIA PER BARBECUE
RIPARARE UN RUBINETTO
Un rubinetto dell'acqua gocciola insistentemente e come primo intervento stringiamo più forte il pomello ...ma inesorabilmente dopo alcuni giorni la situazione peggiora perché evidentemente la guarnizione di tenuta si è deformata e ha perso le caratteristiche che le permettevano di ben aderire alla sede interna del rubinetto.
Occorre cambiare la guarnizione ..operazione semplicissima e veloce se fatta con attenzione e con arnesi adatti....
Materiale : cacciavite
chiave inglese apertura 18 mm (da verificare)
guarnizione di ricambio
Per prima cosa chiudere il rubinetto centrale che alimenta l'impianto acqua dell'appartamento...vuotare le tubazioni ,tenendo aperto un rubinetto qualsiasi ..meglio se quello situato nel punto più basso dell'impianto e procedere come segue .......
Togliere il tappo riferimento 1 della figura .....facendo leva con un piccolo cacciavite.
Svitare la vite 2
Togliere il pomello 3 aiutandosi con dei leggeri colpi di martello ..a volte rimane incastrato nell'appendice del pezzo
4 .
Svitare il pezzo 4 con chiave inglese del 18 ..e
http://www.fai-date.it/lavorimetallicriprubinetto.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.53]
GRIGLIA PER BARBECUE
sostituire la guarnizione in fondo al pezzo stesso.
Guarnizione
materiale :gomma
colore: nero
Rimontare il tutto (badando bene di rimettere a posto la guarnizione 4a) e il lavoro è terminato..non stringere troppo il pomello per chiudere il rubinetto ..con la nuova guarnizione la tenuta sarà perfetta ..
Lavorare con attenzione con mezzi e protezioni adeguati al lavoro in corso
http://www.fai-date.it/lavorimetallicriprubinetto.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.53]
CONSIGLI
CONSIGLI... Consigli validi per eseguire tutti i piccoli lavori con materiali metallici diversi utili per la cantina per il giardino , per eseguire riparazioni e/o sostituzioni nei punti più vari della nostra abitazione .
Come attrezzatura "di base" occorrerebbe ......
Un tavolo da lavoro con una morsa ,che si può ottenere anche con una tavola e due cavalletti ..il tutto smontabile a lavoro terminato.
Smerigliatrice-levigatrice con disco da taglio e disco da smerigliare
Saldatrice elettrica da 140 Amper minimo, se maggiore e' ancora meglio ma attenzione,se il vostro impianto elettrico di casa e' di 3KW, non potrete sfruttarne in pieno tutte le potenzialità in quanto vi scatterà il termico che salvaguardia l'impianto.
Per far partire al primo colpo di elettrodo l'arco di saldatura ed evitare i noiosi lampi che "accecano "per qualche secondo il saldatore, occorre che: le parti da unire siano ben pulite ,la messa a terra sia vicina al punto di saldatura e la tensione adeguata al diametro elettrodo (vedi prospetto sulla cassa della saldatrice).
Maschera di protezione( normalmente fornita con la saldatrice)elettrodi diametro 2,5 mm,martellina per togliere le scorie e pinza di bloccaggio a scatto.
Seghetto con lama per metallo,lima a sgrossare,trapano con punte di vario diametro e una squadra (a 90 gradi ..non di operai)
Guanti ,occhiali di protezione da usare OBBLIGATORIAMENTE durante le operazioni di taglio o smerigliatura,pantaloni lunghi e scarpe ..per evitare bruciature quando salderete
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PICCOLE TROVATE PER...
LA CASA
PERSONALI
MANUTENZIONE
GIARDINO
BRICOLAGE
VARIE
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INTRODUZIONE
In queste pagine troverete dei piccoli accorgimenti e trovate della serie fai da te da usare nelle più varie applicazioni dagli elettrodomestici alla nostra persona che ricordano tanto i sistemi usati dai nostri nonni...quando non esistevano un'infinità di prodotti chimici che ci risolvono si... i problemi ..ma che contribuiscono ad inquinare nel loro piccolo questo già inquinatissimo mondo
Chi vuol collaborare ...si faccia avanti con un e-mail ..che inseriremo con le generalità dell'autore.......
http://www.fai-date.it/cosecasa.htm [03/07/2004 13.41.55]
CASA
CASA
CATTIVO ODORE NEL FRIGORIFERO
Quando apro il frigorifero sento un cattivo odore derivato dal "melange" degli odori dei diversi alimenti esistenti come posso fare per eliminarlo ?
...bene..cioè male...alcuni rimedi antichi e ....sempre nello spirito del fai da te ....sono:
1) Mettere o un bicchiere di latte(senza tappo)
2) Un recipiente scoperto con due cucchiai grossi di bicarbonato o caffè macinato
3) Mezzo limone
4) Un bicchiere (scoperto) di aceto...che però ..essendo un odore troppo forte può dare noia
io personalmente preferisco la soluzione con il bicarbonato
provare per credere......
CATTIVI ODORI DALLO SCARICO DELL'ACQUAIO
Un metodo semplice per eliminare i cattivi odori provenienti dallo scarico dell'acquaio..?
Mettere due cucchiai grossi di fondi di caffè nello scarico e subito dopo aprire l'acqua e fare scorrere ...il caffè assorbirà i cattivi odori...
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LAVATRICE
Per liberare dalle incrostazioni la serpentina e i tubi della lavastoviglie fare periodicamente ...a cestello vuoto senza stoviglie ...un ciclo di lavaggio con 4 litri di aceto...e risolverete il problema,la serpentina senza incrostazioni avrà un maggiore rendimento e i tubi scaricheranno meglio
http://www.fai-date.it/cosecasacasa7.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.41.56]
CASA
CAFFETTIERA SPORCA
Abbiamo una vecchia caffettiera con la quale facciamo un ottimo caffè ma è incrostata all'interno ..e vorremmo pulirla
come facciamo???i casi sono due o ne acquistiamo una nuova ..ma non è un comportamento da fai da te ..oppure:
Mettere due dita di aceto sul fondo, riempire d'acqua. lasciare agire per una notte..senza scaldare ne bollire la miscela.
La mattina successiva sciacquare bene con acqua corrente, riempire d'acqua mettere sul fuoco e far uscire come se fosse caffè. L'odore va via e la caffettiera è pulita.
Per sicurezza...non bere.. il primo caffè ottenuto con la caffettiera pulita
Per togliere le macchie superficiali dai sanitari è sufficiente sfregarvi sopra un limone tagliato..per le macchie scure di ruggine..mescolare succo di limone e borace e sfregare.......il lavabo è ingiallito? ..lavare con una soluzione di sale e trementina
MENO ACQUA CONSUMATA...
Non è proprio un consiglio per chi ama il bricolage ...ma è sempre un accorgimento che rispecchia lo spirito del fai da te ... per diminuire il consumo dell'acqua ad ogni scarico della cassetta dello sciacquone del WC .... in maniera semplice senza mettersi a piegare l'asta della valvola a galleggiante con il rischio di rompere qualche cosa ... è sufficiente mettere una bottiglia da un litro (in vetro o di plastica) piena di acqua dentro la cassetta dello sciacquone in una posizione che non interferisce con la corsa del galleggiante che aziona la valvola ingresso-uscita acqua...e ad ogni scarico consumerete un litro di acqua in meno... moltiplicate per quante volte al giorno per quanti giorni all'anno ... e i litri risparmiati saranno molti........
QUADRO INCLINATO....
Appendere un quadro a una parete è un'operazione facile ...quasi sempre...in alcuni casi il quadro non vuol stare orizzontale e un angolo "pende" nonostante i tentativi di raddrizzarlo ...in questi casi si dovrebbe togliere l'occhiello di aggancio del quadro e riposizionarlo in modo esatto...ma possiamo ovviare in maniera molto più facile....è sufficiente mettere un feltrino autoadesivo (di quelli da mettere sotto le gambe delle sedie ) nell'angolo "pendente del quadro" ..quindi posizionare orizzontalmente il quadro che rimarrà stabilmente in posizione
http://www.fai-date.it/cosecasacasa7.htm (2 di 3) [03/07/2004 13.41.56]
CASA
PERSONALI LAVATA DI TESTA
Se avete capelli "stressati" e fragili da continui e frequenti lavaggi...lavateli e sciacquateli con acqua di saponaria e nell'ultimo lavaggio aggiungete del succo di limone e dell'aceto Per ottenere dell'acqua saponosa è sufficiente bollire la saponaria con dell'acqua e poi filtrare
La saponaria è una pianta rustica che termina il ciclo vegetativo a ottobre e si trova lungo i fossi e i corsi d'acqua ...non lasciare macerare nell'acqua preparare e utilizzare subito ..classificata tossica se usata dopo macerazione
CONTRO L'INSOLAZIONE
Un metodo ..diciamo ...antico e sempre nello spirito del fai da te..per evitare l'insolazione durante le giornate calde ... collocare una foglia verde di cavolo o di vite sotto il cappello..la verdura assorbirà buona parte dei raggi solari e la testa sentirà subito refrigerio.
In questa epoca tecnologica proporre un simile accorgimento farà ridere ...ma provare non costa nulla
PELLE SCREPOLATA
Un antico e efficiente rimedio contro la pelle secca e screpolata ...frequente nei periodi invernali è il seguente.....Prendere della cera vergine d'api..se non la trovate in blocchetti..si può acquistare nei consorzi agrari in fogli di 100 grammi cadauno (fogli cerei da nido per api) sciogliere il quantitativo desiderato a bagnomaria in un recipiente di forma squadrata ...aggiungere dell'olio..mescolando ..una volta raggiunto la consistenza di crema si lascia raffreddare.Tagliare a blocchetti e sfregare su mani e labbra..il risultato sarà straordinario abbinato ad odore gradevole..
MAL DI MARE
Un ottimo rimedio contro il mal di mare ..è quello di comprimere la bocca dello stomaco con una stretta fasciatura di ovatta e flanella ...un asciugamani può andare benissimo...provare per credere ...
naturalmente in mancanza di farmaci adatti di cui conoscete gli effetti
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IL LIMONE
http://www.fai-date.it/cosecasacasa8.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.58]
CASA
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MACCHIE DI VINO
Macchie di vino sul vestito??? cospargere subito la macchia con abbondante bicarbonato ..lasciare asciugare e spazzolare energicamente
Un frutto reperibile per tutto l'anno dal costo contenuto e dai molteplici usi è senza dubbio il limone ....eccone alcuni:
Gargarismi di acqua e succo di limone sono disinfettanti e il succo di limone aggiunto all'acqua dell'ultima risciacquatura rende i capelli soffici e morbidi
Una bella limonata zuccherata è un ottimo dissetante disinfettante astringente ecc..ecc..ecc..
PAGINA
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http://www.fai-date.it/cosecasacasa8.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.58]
CASA
MANUTENZIONE pagina1 PULIZIA SEDIE CON SEDUTA IN PAGLIA
Per pulire le classiche sedute in paglia delle sedie è sufficiente lavarle bene con molta acqua e poco detersivo per bucato a mano ..lavare sotto e sopra la seduta ....lasciare asciugare al sole in modo che la paglia ritirandosi ritorna ben tesa ...per il tocco finale alcuni spennellano con del succo di limone ma io non ho mai provato per cui se volete provate nella parte sotto della seduta per vedere i risultati.....
PULIZIA SEDIE IN PAGLIA DI VIENNA
Per la pulizia di sedie rivestite in paglia di Vienna ...il procedimento potrebbe essere simile a quelle in paglia tradizionale ..anche se molti consigliano di:
Spolverare bene con un pennello...quindi lavare ..solo la paglia e non il legno...usando sempre un pennello...con soluzione di acqua calda ,circa un litro ,e una manciata di sale grosso ..finita la pulitura lasciare asciugare .
Se volete schiarire il colore usare una soluzione di acqua calda e acqua ossigenata in proporzione di 1/10.......fare delle prove nella parte sottostante della seduta per non avere sgradite sorprese
PULIZIA OGGETTI IN RAME
Preparare 250 grammi di farina ,200 grammi di sale fine,1/4 di litro di aceto...mescolare in modo da ottenere una soluzione densa e a "pastosa".
Stendere la soluzione sull'oggetto in rame..strusciando con movimenti lenti e circolari..lasciare asciugare e sciacquare con acqua...lucidare con un panno morbido
PULIZIA ORO
Mettete in un piccolo barattolo di vetro le vostre collane ,bracciali,anelli ,orecchini ecc.. con dell'acqua e un pizzico di bicarbonato di soda, agitare delicatamente .
Con uno spazzolino da denti pulite le zone dove vi è dello sporco..rimettere nella soluzione acqua-bicarbonato...e risciacquare con acqua pulita asciugare con panno morbido.
http://www.fai-date.it/cosecasacasa9.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.41.59]
CASA
SCARPE LUCIDE (SPLENDENTI) COME NUOVE
1)Bagnare la spazzola delle scarpe con dell'aceto ... poi prendere la ceretta e spazzolare le scarpe..attendere 2-3 minuti e strofinare con un panno di lana e le scarpe brilleranno.
2)Per le scarpe color cuoio provare con la parte interna della banana ...in mancanza della banana provare con la parte interna dell'arancio
SCARPE "DURE" E LEGGERMENTE STRETTE
Le scarpe nuove hanno le suola dure ...e volete ammorbidirle? .. un metodo semplice è quello di mettere all'interno della scarpa del cotone idrofilo imbevuto di alcol del tipo normale disinfettante al 90%..per tutta la notte ..ripetere l'operazione più volte
Per le scarpe leggermente strette..ripeto leggermente..e di cuoio ..provare a calzarle bagnate e a camminare normalmente ..ripetere l'operazione più volte
PAGINA 2
HOMEPAGE
http://www.fai-date.it/cosecasacasa9.htm (2 di 2) [03/07/2004 13.41.59]
CASA
MANUTENZIONE pagina2 ASPIRAPOLVERE
Aspirapolvere di qualsiasi marca e tipo ..ricordarsi di cambiare il sacchetto dello sporco ..quando è pieno richiede più potenza al motore che si potrebbe surriscaldare inutilmente..non aspirare mozziconi accesi di sigaretta o spilli......verificare sempre la lunghezza del cavo ..dare dei forti strappi può danneggiare la presa di corrente alla parete della casa e l'attacco elettrico all'aspirapolvere....
CONDIZIONATORE
Togliere la spina di alimentazione elettrica del condizionatore pulire i filtri ...seguendo le istruzioni del libretto allegato...per la suddetta operazione usare prodotti sgrassanti e igienizzanti per eliminare eventuali batteri e spore ..verificare il livello del liquido refrigerante . In estate, prima di mettere in funzione l'apparecchio disinfettare con l' apposita bomboletta per i filtri dei condizionatori (da comprare in farmacia)... avremo l'aria profumata. ..e elimineremo i batteri..dimenticavo..nel periodo di in'attività togliere le pile dal telecomando per evitare di rovinare i circuiti con una fuoriuscita eventuale dell'acido.
MICROONDE
Non usare contenitori di metallo ..leggere attentamente le istruzioni..non mettere le uova intere ..potrebbero scoppiare pulire periodicamente le guarnizioni assicurarsi le feritoie di ventilazione non siano ostruite
MACCHINA CAFFÈ
Assicurarsi di avere un buon livello di acqua per evitare surriscaldamenti..pulire i componenti con acqua e aceto per evitare residui di calcare ..risciacquare abbondantemente.
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SPREMIAGRUMI
Lo spremiagrumi si sporca facilmente ed è costruito in modo da smontarsi facilmente per facilitare le operazioni di pulizia..per cui lavare solo i componenti staccabili e non la parte a elettrica.......
TOSTAPANE
Evitare di pulirlo quando è ancora caldo..staccare sempre la spina elettrica non infilare coltelli e/o cacciaviti dalle feritoie di ingresso potreste rovinare i circuiti interni,i moderni tostapane hanno una sofisticata programmazione elettronica ..attenersi al libretto di istruzioni...a meno ché non sia in giapponese o arabo
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GIARDINO FRUTTO ANTI -TARME
Il frutto dell'ippocastano... vedere immagini sottostanti è un ottimo antitarme .. prendere il frutto molto simile alla castagna tagliarlo in due pezzi e metterlo in un sacchetto di garza ...... appendere dentro il guardaroba tra i vestiti ...
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BRICOLAGE pag.1TAGLIO NETTO DI UNA LASTRA DI VETRO
Se dovete tagliare una lastra di vetro con i classici tagliavetro con rotellina metallica del tipo economico...come figura sottostante ma ottenete un taglio tutto scheggiato ..è sufficiente versare del petrolio nel tratto da tagliare ..e il taglio sarà netto e deciso...provare per credere
Se avete fatto un foro troppo grande e non avete il tassello della misura giusta ....potete avvolgere attorno al tassello piccolo della carta igienica imbevuta di colla (vinavil) o cemento liquido..infilare nel foro e serrare la vite prima che la colla o il cemento facciano presa...se si verifica il caso contrario ..foro piccolo tassello grande e non avete una punta per allargare il foro ..assottigliare con una lima il tassello...
Per togliere un vecchio chiodo arrugginito da una parete ..molte volte insieme al chiodo viene via anche un pezzo di intonaco..per evitare quanto sopra ..stringere il chiodo con una pinza e farlo ruotare dolcemente attorno al proprio asse ..e sempre dolcemente estrarlo senza torcerlo...e la prossima volta mettere chiodi di ottone
Le forbici tagliano poco..provare a tagliare dei pezzi di tela smeriglio o carta vetrata di grana molto fine..oppure prendere un pezzo di foglio di alluminio da cucina piegarlo in quattro e tagliuzzarlo finché potete ...e le forbici taglieranno più di prima
Tagliare o scorciare un bullone...nel fare tale operazione con un seghetto o una mola ..inevitabilmente viene danneggiata la filettatura e per rimettere il dado non è sempre semplice.....per evitare quanto sopra è sufficiente lasciare il dado nella parte che rimane del bullone...scorciare il bullone e svitare il dado che ripristinerà la filettatura nella zona di taglio
Volete togliere della vecchia vernice ma non avete una pistola termica....non ci sono problemi..prendere un vecchio ferro da stiro elettrico e quando è caldo passatelo sulla vernice da togliere fino ad ottenere il risultato desiderato..dopo di chè con un raschietto completate l'opera ..se il ferro da stiro non è da buttare ma deve essere riutilizzato ..proteggetelo con un foglio di alluminio
Per togliere vecchie sigillature di silicone esiste un prodotto di una nota ditta specializzata in materia che scioglie il silicone permettendo facilmente di toglierlo.Dobbiamo prima asportare la parte più consistente del "cordone" con una lametta ..quindi applicare il prodotto ..lasciare agire ..e togliere con una spatola.... pulire con acqua ragia..leggere attentamente le istruzioni sulla confezione
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BRICOLAGE pag.2
VERNICE IN ECCESSO....
Per togliere la vernice in eccesso da un pennello dopo averlo"inzuppato" nel recipiente della vernice ...è sufficiente mettere un pezzo di filo attraverso il secchio o/e barattolo ......quindi immergere nella pittura il pennello per circa la metà della lunghezza delle setole..e poi passare il pennello sul filo di ferro togliendo la vernice in eccesso
Quando imbiancate nelle pause di lavoro ..se state usando un rullo o dei pennelli avvolgete gli stessi con del foglio di alluminio o della pellicola di plastica o metteteli dentro un sacchetto di plastica ..eviterete che il colore si secchi...
SEGNO DEL BICCHIERE SUL TAVOLO....
Per togliere il classico segno tondo lasciato da un bicchiere di liquore o altro su di un tavolo di legno...strofinare subito la parte interessata con uno straccio bagnato di essenza di trementina......se non basta provare con una miscela di olio e alcool metilico .Se quanto sopra non basta passare della carta vetrata finissima e/o della lana d'acciaio in modo leggero e uniforme il tanto da far scomparire il segno del bicchiere ..dopo con della cera colorata o con del mordente riprendere il colore...per cui se avete un bel tavolo in legno ..... comprate dei sottobicchieri...
VITI E CHIODI BLOCCATI.....
Per fissare definitivamente una vite è sufficiente bagnare la stessa con dell'aceto o con dell'ammoniaca e dopo avvitare normalmente...in questo modo la vite non si sviterà più o comunque più difficilmente .....la stessa cosa è valida anche per i chiodi .. provare per credere .. operazione semplice e poco costosa con grandi risultati....
VITI IN PARETI FRIABILI .....
Dovendo inserire una vite in una parete friabile e/o vecchia con molto intonaco dalla consistenza "farinosa" prima di correre il rischio di fare molti fori per ottenerne uno buono... è opportuno acquistare un tortiglione in plastica come figura e avvitarlo in un foro (fatto con il trapano) dal diametro inferiore alla dimensione del tortiglione e ...successivamente avvitarvi la vite per sostenere quello che volete
http://www.fai-date.it/cosecasacasa11a.htm (1 di 2) [03/07/2004 13.42.03]
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TOGLIERE RESIDUI DI PITTURA SUL VETRO..........
Gli infissi sono stati pitturati ma sono rimasti dei residui di pittura sui vetri .. come toglierli ?.....un metodo molto semplice è quello di inserire una o mezza lametta su di un tappo di sughero (attenzione a non tagliarsi ) come figura sottostante ...attendere che la pittura sia ben asciutta e poi grattare con la lametta per togliere tutti i residui .. con questo sistema si può togliere e rifinire anche gli angoli .. cosa più difficile da eseguire con uno straccio imbevuto di solvente ...metodo da usare per grossi residui di vernice
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....VARIE ....EQUIVALENZE
Guardando dei film o leggendo libri di provenienza anglosassone sentiamo ..ho bevuto una pinta di birra ...ti sparo un'oncia di piombo ecc.. vediamo a cosa corrispondono paragonati al nostro sistema di misura.
-1 pinta =0,568 litri
-1 gallone =4,54 litri
-1 barile =143 litri
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-1 oncia =28,35 grammi
-1 libbra =453 grammi
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-1pollice =2,54 centimetri
--un monitor da 17 pollici ha una diagonale 17x2,54=43,18 centimetri ..dovrebbe ..ma sono più piccoli
-1piede =30 centimetri
-1yard =91 centimetri
ecc..ecc..ecc..
FORMICHE
Per eliminare le formiche esistono in commercio molti prodotti efficacissimi ...ma io preferisco i metodi antichi e senza ombra di dubbio meno inquinanti ...ad esempio
le foglie di pomodoro essiccate e ridotte in polvere possono essere utilizzate come insetticida..come pure l'acqua di macerazione delle stesse può essere utile per allontanare le formiche annidate in casa.
Un altro sistema ..usato da alcuni apicoltori... è quello di mettere del comune sale da cucina sui tappi delle arnie dove facilmente le formiche si annidano...
e per incanto ..questi simpatici e laboriosi animaletti sloggeranno senza lasciare traccia
Provare per credere....
http://www.fai-date.it/cosecasacasa12.htm (1 di 3) [03/07/2004 13.42.04]
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GOMME DA DISEGNO INDURITE
Le gomme da disegno troppo indurite,si possono rendere come nuove,facendole bollire per pochi secondi in acqua addizionata a soda al 5%....è vero che costa poco comprarle nuove ..ma la soddisfazione personale del fai da te dove la mettete..?
VERNICE SPLENDENTE
Un semplice e economico accorgimento per rendere la vernice della vostra autovettura lucida e proteggerla dagli agenti atmosferici..è il seguente..
lavare normalmente la carrozzeria con acqua e spugna ...quando terminato eseguire un ultimo lavaggio con acqua e tre o quattro gocce di normale gasolio...e asciugare normalmente..
il gasolio ..anche se in in quantità minima lascia una sottilissima patina oleosa che rende brillante la carrozzeria......
un metodo che usa sempre un mio amico carrozziere per cui..ad intenditore poche parole
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SPUGNA
Per togliere alle spugne(naturali) la vischiosità del sapone ...sciacquarle periodicamente in acqua salata calda .......oppure con acqua e ammoniaca ..ma è più ecologico il metodo con acqua salata calda .
MISURE
In questa era tecnologica .....in tutte le case esistono bilance elettroniche ,ma è bene sapere che:
Una cucchiaiata di olio di oliva = 15grammi
Una cucchiaiata di farina = 20 grammi
Una cucchiaiata di formaggio grattugiato =15 grammi
Una cucchiaiata di pastina da brodo = 20 grammi
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