Facebook fanpage e storytelling
Eleonora Rossi@elfolen
11 dicembre 2013
Perché Facebook? Qualche numero...
Nel mondo:
● 1,5 miliardi - le persone che hanno un profilo su Facebook
● 699 milioni - gli utenti giornalieri
● 86% dei navigatori del web
In Italia:
● oltre il 43% della popolazione è iscritta a Facebook
● 26 milioni (fonte: Facebook Ads, dicembre 2013)
(vincos.it - dati aggiornati ad Agosto 2013)
Perché proprio lo storytelling?Le storie sono innate nell'uomo: dalla notte dei tempi gli esseri
umani si tramandano racconti, memorie, esperienze...
Se si fornisce poi al racconto la possibilità di intrecciarsi saldamente alla storia – reale o fantastica – del brand,
eventi e contenuti possono riacquistare valore fino a diventare la base per iniziative del presente e del futuro.
...cosa c'è di più gradevole nell'immaginario collettivo
delle persone di racconti su eventi del
passato?
I vantaggi dello storytelling
COINVOLGIMENTO
FIDELIZZAZIONE
SEDUZIONE
PASSAPAROLA
CONSUMER > PROSUMER > COMMUNITY
La prima impressione conta #1È possibile accrescere la brand awareness e stimolare
l’engagement semplicemente inserendo le informazioni giuste nelle posizioni corrette.
La prima impressione conta #2È possibile accrescere la brand awareness e stimolare l’engagement semplicemente inserendo le informazioni giuste nelle posizioni corrette:
● Scelta del nome - facilmente memorizzabile, esplicativo
● Cover Image - accattivante, scopo promozionale, call to action, linee guida prodotto/servizio
● Profile Image - riconoscibile anche piccolo, logo brand/prodotto o immagine del prodotto/servizio o segno distintivo azienda
● Sezione About – curata, non copiata dal sito ma scritta ad hoc per Facebook. Elementi di base: descrizione, contatti (telefono, mail, indirizzo), link a sito web e altri canali social
La prima impressione conta #3Cover PhotoImmagine ad alta qualità, esplicativa e invitante, da cambiare 1-2 volte al mese in base ad attività e ricorrenze (festività, cambi stagione...)
InformazioniCategoria + breve descrizione fanpage + link sito web/altri social (in 155 caratteri)Se la fanpage si riferisce ad un'attività con sede fisica e hai inserito un indirizzo, in questo campo visualizzerai le informazioni di contatto
Profile ImageÈ la firma della pagina, ogni interazione compiuta con la fanpage contiene questa immagine in miniatura
Il tab Foto è sempre il primo a sinistra e non è modificabile (l'immagine visualizzata è sempre l'ultima caricata)
max 12 tab3 visibili di default
Per modificarli apri il menù con tutti i tab attivi, clicca sulla matita che appare nell'angolo in alto a dx dell'img del tab che desideri modificare e poi scegli l'opzione:- Scambia posizione con- Modifica Impostazioni (Personalizza immagine e nome scheda)
La prima impressione conta #4Tab ThumbnailsOgni applicazione installata sulla pagina può essere personalizzata con un'immagine anteprima di 111x74 px
Strumenti gratuiti
Permettono di inserire nel diario informazioni e contenuti precedenti al momento dell'iscrizione, rendendo la fanpage
Facebook uno strumento perfetto per la narrazione
Focus on: Timeline e Milestone
Storytelling: istruzioni per l'uso
Pensa cronologicamente:
● comincia dall'inizio, inserendo il giorno in cui il brand è nato
Racconta storie autentiche, semplici, che possono interessare al tuo pubblico:
● momenti memorabili
● restyle del logo o del packaging
● immagini che esemplificano lo stile del brand
● informazioni poco note, foto e documenti rari o inediti
Altri traguardi più recenti: riconoscimenti e premi ricevuti, apertura di un nuovo negozio, assunzione di nuovi dipendenti...
1. Definisci cosa condividere
Il prodotto non deve mai essere protagonista della storia, è lo strumento che le persone – i veri protagonisti –
usano per superare un ostacolo, una difficoltà, un problema quotidiano
2. Le storie più potenti sono umane
Ogni singolo contenuto creato va a comporre il messaggio complessivo del brand:
● proposto in blocchi “facilmente digeribili” per gli utenti
● coerente
I temi sono cruciali nello storytelling:
● stila un elenco di temi che percorrono tutta la potenziale trama della storia
● crea contenuti attinenti al messaggio centrale del brand
3. Ogni post è un pezzo della storia
Ogni piattaforma può veicolare al meglio un aspetto dell’identità del brand e contribuire in modo originale allo svolgimento della storia globale, creando un’esperienza di
intrattenimento unica e coordinata.
Mantieni invariata la storia del brand e rivolgiti in modo appropriato a ciascun pubblico, utilizzando narrazioni diverse
e mirate, adatte alle diverse comunità cui si rivolgono.
4. Usa ogni mezzo a disposizione
I processi produttivi e le attività di tutti i giorni possono diventare molto interessanti se guardati dal giusto punto di vista
5. Rendi affascinante la quotidianità
La storia del brand è molto di più di quello che può essere successo in un dato arco temporale:
fallo emergere ma stando sempre attento al tono.
● usa un linguaggio semplice, diretto e familiare, in grado di trasmettere meglio le emozioni
● i dettagli sono fondamentali
● usa i cinque sensi
● rendi la somma più grande delle singole parti
Chi ascolta la narrazione deve riconoscersi nella storia, deve poter assorbire gli stessi valori, vivere le stesse sensazioni e uscire dal racconto trasformato dalla narrazione stessa.
6. Coinvolgi la sfera emotiva
Coinvolgi le persone che lavorano o hanno lavorato per il brand, chiedi a più persone di ricordare lo stesso evento e
usa i loro ricordi per dipingere la situazione a 360°.
Gli utenti Facebook sono la fonte più ricca di contenuti:cercali, ascoltali, registra le loro storie.
Falli contribuire alla narrazione o cedi il controllo e lascia che raccontino la storia del brand al tuo posto.
7. Non usare solo le tue parole
Lo storytelling è per tutti?
SÌ!Tutti i brand hanno una storia da raccontare.
Raccontare quella storia è l'occasione per creare una identità per il brand
(in un modo molto più potente di un semplice logo).
Se riuscirete a trasmettere l'entusiasmo, le persone lo noteranno. E vorranno prendere parte alla vostra storia!
Il brand, la sua storia, la sua unicità, il modo in cui viene raccontato si trasformano in
valore economico in grado digenerare «capitale narrativo»*.
*Andrea Fontana, “Story-selling”, 2010.
Grazie della partecipazione!
Eleonora Rossi
Community Manager &Social Media Strategist
@elfolen
about.me/elfolen