Potenzialità turistiche della valorizzazione integrata di un territorio rurale
Lavorare il paesaggio
terrazzamenti e muri a secco tra identità e valori, Albiano, 4 maggio 2013
Mariangela Franch Responsabile del gruppo di ricerca eTourism -Università degli Studi di Trento
Il paesaggio terrazzato: una scala tra terra e cielo
I terrazzamenti , “paesaggi intermedi”
Si tratta di spazi che si collocano tra “l’avanzamento urbano
e la marginalità territoriale” (G. Scaramellini, M. Varotto,
Paesaggi terrazzati dell’arco alpino. Atlante, Marsilio, 2008)
Sono territori caratterizzati da complessità funzionale
A livello comunitario sono inseriti nella lista degli “habitat
naturali” di rilevante interesse (Direttiva UE Habitats 43/1992)
A livello nazionale sono inseriti nel Codice dei beni culturali e
del paesaggio (Decreto Legislativo n. 42, 2004, -rivisto-nel
2008)
Aspetti considerati
1. Il valore del paesaggio rurale nello sviluppo locale
2. Il ruolo del turismo alla manutenzione e alla
gestione del paesaggio terrazzato
3. Il ruolo dell’agricoltura nella valorizzazione del
paesaggio
4. Il modello dello sviluppo sostenibile per la
valorizzazione dei terrazzamenti a vigneto della val
di Cembra
Il valore del paesaggio terrazzato nello sviluppo locale
Numerosi studi a livello nazionale ed internazionale
sottolineano che il paesaggio terrazzato, bene
pubblico puro, esprime un valore a diversi livelli:
paesaggistico
culturale e identitario
economico (valutazione contingente)
per la prevenzione del rischio geologico
per il recupero di coltivazioni “abbandonate”
per la coltivazione di prodotti di alta qualità
per l’integrazione e la coesione sociale
Il valore del paesaggio terrazzato nello sviluppo locale
un'offerta turistica?
La valorizzazione dei terrazzamenti in termini
di sviluppo locale incontra una serie di ostacoli
dovuti al modello economico prevalente
diffusosi in una parte dei territori alpini a partire
dal secondo dopo guerra
La transizione dell’economia alpina
In passato lo sviluppo e la crescita sono stati collegati
prevalentemente allo sfruttamento delle risorse
naturali in un’ottica di multifunzionalità
in tempi più recenti, in alcune parti delle Alpi, da
modelli multifunzionali di integrazione di reddito, si è
passati a modelli intensivi di produzione che hanno
coinvolto principalmente due settori, l’agricoltura e il
turismo
In molti territori ciò ha segnato il passaggio da
un’agricoltura di sussistenza e un turismo di villaggio
a specializzazione agricola e industria del turismo
Le principali conseguenze
Condizioni di competitione sui costi e di
consumi di prodotti/servizi omogenei che
nel settore agricolo, hanno portato alla
riduzione della competitività delle produzioni
locali e all’aumento di coltivazione di prodotti
omogenei (es. latte alpi francesi, cereali…)
nel settore turistico, hanno supportato la
diffusione del turismo di massa con offerta di
servizi standardizzati (pacchetti vacanze come
settimane bianche)
Il valore del paesaggio terrazzato nello sviluppo locale
Come rendere compatibili valorizzazione del
paesaggio e modello di sviluppo locale
La valorizzazione del paesaggio rurale storico -
tra cui i terrazzamenti- all’interno dello sviluppo
locale richiede la riconsiderazione del modello
economico in termini di sostenibilità e della
misurazione del benessere di una comunità
Il modello dello sviluppo sostenibile
Lo sviluppo sostenibile implica
la gestione equilibrata e integrata del capitale
economico, sociale e ambientale
la consapevolezza che i tre tipi di capitale non
sono completamente sostituibili e il loro consumo
in molti casi è irreversibile
L’assunzione di una prospettiva di medio-lungo
termine
Il rispetto del patto inter-generazionale per la
trasmissione delle risorse
Il modello dello sviluppo sostenibile
l’integrazione a livello locale tra settori e
comparti, specificatamente tra agricoltura,
artigianato e forme di turismo rurale
Ecomuseo dei terrazzamenti e della vite- http://www.ecomuseodeiterrazzamenti.it/
“Ben prima che si ponesse nuovamente all'attenzione del
mondo la impellente necessità di impegnarsi nella gestione delle
risorse finite della Terra, tutte le comunità dei luoghi terrazzati
avevano già messo in pratica il concetto di sviluppo sostenibile
promuovendo metodi di lavoro condivisi e attenti alle esigenze
della natura.”
……
“Modellare pendii verticali immensi, ridisegnarli
assecondandone le forme aveva da sempre richiesto
l'osservazione ed il rispetto delle leggi naturali, la capacità di
vivere con la montagna senza stravolgere la sua essenza e la
creazione di un binomio uomo/territorio in cui ognuno
sorreggeva l'altro.”
Le condizioni per lo sviluppo sostenibile
Il territorio e quindi anche il paesaggio nel quale
operano i tre tipi di capitale non sono un
contenitore, ma elementi che concorrono a
definire le caratteristiche qualitative degli
output produttivi (prodotti o servizi)
La valorizzazione della cultura, della storia,
dell’identità locale e delle caratteristiche
ambientali, sono prima di tutto un bene comune
per la comunità residente oltre che per i turisti
la comunità locale partecipa alla definizione dei
processi di valorizzazione e alla governance
Il ruolo del turismo alla manutenzione e alla gestione del paesaggio terrazzato
Il modello dello sviluppo turistico sostenibile
valorizza le specificità paesaggistiche per
differenziare l’offerta
promuove l'ospitalità diffusa (recupero patrimonio
edilizio) e servizi turistici nel rispetto degli equilibri
ambientali
favorisce la costruzione di reti dell’ospitalità (B&B,
Agritour, albergo diffuso, alberghi, camping)
crea sinergie con tutta la filiera dell’ospitalità
integra l’offerta dell’accoglienza con quella dei
prodotti locali (enogastronomia)
Il ruolo dell'agricoltura nella definizione di un processo di sviluppo sostenibile
Il modello di sviluppo sostenibile
può creare spazi economici per imprese di
piccole dimensioni
punta su produzioni tipiche e prodotti di
qualità riconoscibile legati alle caratteristiche
del territorio
punta su processi produttivi in sintonia con
le caratteristiche naturali e paesaggistiche del
territorio e che modificano l’ambiente al livello
più basso possibile
Il ruolo dell'agricoltura nella definizione di un processo di sviluppo sostenibile
punta sul consumo di prodotti locali (Km 0)
che generano esternalità positive perché
utilizzano input locali
integra l’offerta di prodotti locali con quelli
dell’accoglienza (logica di filiera)
considera che l’ambiente è più fragile
Il ruolo dell'agricoltura nella definizione di un processo di sviluppo sostenibile
I terrazzamenti, possono rappresentare quindi
una potenzialità di sviluppo economico di una
vallata purché:
siano inseriti in un modello di sviluppo
sostenibile attento all’equilibrio storico-
ambientale-culturale-economico
siano attivati interventi coerenti di politica
economica e di pianificazione integrata
Benessere equo e sostenibile e paesaggio
Il modello di sviluppo sostenibile introduce
l’opportunità di misurare gli effetti dello sviluppo
locale anche in termini di BES
Il rapporto Cnel-Istat Benessere Equo e Sostenibile
in Italia (Bes), considera il paesaggio e il
patrimonio culturale tra i 12 domini che misurano
il benessere,.
Tra gli indicatori del benessere paesaggistico il
rapporto elenca la presenza di paesaggi rurali
storici, tra i quali i terrazzamenti.
La valorizzazione dei terrazzamenti a vigneto della val di Cembra può rientrare in una logica di sviluppo sostenibile?
I terrazzamenti a vigneto esprimono “identità
culturali locali, concorrono al mantenimento del
patrimonio culturale dell’umanità e si traducono
nell’armonico coesistere di attività produttive e
generatrici di reddito per le popolazioni e tutela
delle caratteristiche paesaggistiche e ambientali,
tradizionali“ (Vigneti terrazzati della Val di Cembra in: M.
Agnoletti (a cura ), Paesaggi rurali e storici. Per un catalogo
Nazionale, Laterza, 2011)
Esistono le condizioni per l’applicazione del modello
sostenibile
Sostenibilità economica
La sostenibilità economica
coltivazione di prodotti di qualità e identitari
commercializzati attraverso canali “dedicati”
promozione di forme di turismo rurale e eno-
gastronomico
progetti di sperimentazione agricola e di
innovazioni di processo
valorizzazione dell’artigianato del porfido e
fruizione integrata nei percorsi turistici
Sostenibilità ambientale
La sostenibilità ambientale
valorizzazione del paesaggio terrazzato in
chiave conservativa e produttiva non
prevalente
Aumento della varietà
Ripristino aree marginali
valorizzazione integrata del paesaggio
terrazzato con forme di turismo rurale
Sostenibilità sociale
La sostenibilità sociale
coinvolgimento della comunità locale per il recupero
culturale dei terrazzamenti
partecipazione ai processi decisionali inerenti la
loro valorizzazione
Attivazione di processi di coesione sociale
Il modello di sviluppo sostenibile riprende un
approccio multifunzionale alla gestione delle
risorse di un territorio
Criticità del modello
Alcuni elementi strutturali rendono difficile
l’applicazione del modello della sostenibilità
difficile indirizzamento di risorse economiche
per la valorizzazione paesaggistica
debole consapevolezza del valore
paesaggistico dei terrazzamenti
frammentazione delle unità produttive
maggiori costi di produzione
scarsa capacità di fare rete
Criticità del modello
squilibrio di potere contrattuale tra produttori
e soggetti dell’intermediazione sia per la
distribuzione dei prodotti agricoli identitari,
che delle offerte turistiche “di nicchia”
difficoltà ad esprimere una governance
condivisa
ritardi nell’introduzione di innovazioni anche
organizzative
Opportunità del modello
Lo sviluppo sostenibile crea opportunità
connesse a:
fabbisogno di nuove figure professionali capaci
di gestire gli equilibri tra settori e la
valorizzazione dell’offerta
occasioni di integrazione e coesione sociale
(es. adotta un terrazzamento in Valstagna)
progetti di sperimentazione in campo agricolo
(prodotti autoctoni di alta qualità)
Opportunità del modello
recupero di aree semi-abbandonate
aumento della varietà paesaggistica
sperimentazione del nuovo indicatore Bes
accanto al Pil per misurare l’efficacia del
modello e il benessere di una comunità
Principali riferimenti
M. Agnoletti (a cura ) (2011), Paesaggi rurali e storici. Per un
catalogo Nazionale, Laterza, Bari
Direttiva UE Habitats 43/1992
E. Fontanari, D. Patassini (2008), Paesaggi terrazzati dell’arco
alpino. Esperienze di progetto, Marsilio, Venezia
Rapporto Cnel-Istat (2013) Benessere Equo e Sostenibile in
Italia (Bes), Roma
G. Scaramellini, M. Varotto (2008), Paesaggi terrazzati dell’arco
alpino. Atlante, Marsilio, Venezia
T. Tempesta (2006), Il valore del paesaggio rurale, in T.
Tempesta, M. Thiene, Percezione e valore del paesaggio, F.
Angeli, Milano
M. Trentini, M. Romano (2012), Piccola Terra, Docu-film, Cierre
edizioni- Antersass, Università Padova, Comune Valstagna,
Trozdem Film
Grazie per la Vostra attenzione!
Lavorare il paesaggio
terrazzamenti e muri a secco tra identità e valori, Albiano, 4 maggio 2013
Mariangela Franch
Responsabile del gruppo di ricerca eTourism -Università degli Studi di Trento