GIORNATA DELLA MEMORIA
Il giorno 27 gennaio 2017, in occasione della Giornata della memoria la nostra scuola
ha ospitato il Sig. Antonio Iacuzzo che oggi ha 95 anni. Originario di San Cipriano
Picentino, mirabile intagliatore del legno, da anni vive a Salerno. Per venticinque
giorni, quando era appena ventenne, fresco diplomato “Marconista”, cioè arruolato
come radio-telegrafista, ha vissuto sulla sua pelle l’inferno di Dachau, il campo della
morte. E, miracolosamente, ne è uscito vivo.
Iacuzzo è riuscito a sopravvivere, ma ha nel cuore ancora il dolore per gli amici che
non ce l’hanno fatta. “Stavo sempre insieme a un ragazzo di Trieste, ci scambiavamo
qualche buccia di patata quando riuscivamo a procurarcela. Una mattina lo vidi
moribondo. I tedeschi lo avevano caricato in un carretto pieno di cadaveri”. Ricordi
atroci, flash di memoria che Iacuzzo ha tenuto dentro di sé per anni. “Neppure ai
miei genitori, quando tornai a casa, a Giffoni Sei Casali, dopo la liberazione degli
americani, raccontai niente. Poi ho deciso che era giusto che tutti sapessero cosa si
passava lì dentro. Soprattutto i giovani, che non dovranno mai dimenticare”.