Google nasce come motore di ricerca e si attiva
successivamente su più fronti, avendo sviluppato varie
soluzioni dal punto di vista:
di servizi mobile
di massimizzazione dei ricavi
di comunicazione e condivisione
di miglioramento delle prestazioni
di esplorazione e innovazione.
il motore di ricerca google nasce dall'idea
di due studenti dell'università di Stanford,
Larry Page e Sergey Brin,che svilupparono
la teoria secondo cui un motore di ricerca
basato sull'analisi matematica delle
relazioni tra siti web avrebbe
prodotto risultati migliori rispetto alle tecniche empiriche usate
precedentemente. Convinti che le pagine citate con un maggiore numero di
link fossero le più importanti e meritevoli (Teoria delle reti), decisero di
approfondire la loro teoria all'interno dei loro studi e posero le basi per il loro
motore di ricerca, cercando di rendere sempre più organizzato ed efficiente il
metodo di ricerca delle informazioni.
Larry Page, President of Products, e Sergey Brin, President of
Technology, hanno fondato Google nel settembre 1998.
Da allora, l'azienda è cresciuta progressivamente. Attualmente
conta più di 10.000 dipendenti in tutto il mondo e si avvale di un
team di gestione costituito da alcuni dei professionisti di
tecnologia più competenti del settore.
Nel 2001, Eric Schmidt è diventato Chairman e Chief Executive
Officer di Google.
Google offre numerosi servizi all'utente e tutto in maniera
gratuita, alcuni esempi di servizi offerti sono:
Google Toolbar
Google Desktop
Google Video
Google Maps
Google Labs
Google Picasa
Gmail
E tanti altri …..
Google è noto per l'abitudine consolidata a rilasciare versioni
beta, non definitive e ancora in fase di test, dei suoi servizi:
dinamica, direttamente mutuata dalle comunità di sviluppo del
Free Software.
Gli utenti, fornendo feedback, suggerimenti e
impressioni d'uso, contribuiscono in maniera determinante
all'affermazione o meno di un nuovo servizio: sono al tempo
stesso produttori e fruitori dei servizi che utilizzano, figure ibride
dette appunto prosumer.
Ponendosi come soggetto di mediazione globale dei contenuti
del web, Google in sostanza vende tecnologie e risultati di
ricerca (mediante la pubblicità) agli utenti, che da un lato
tendono a essere creatori dei contenuti della rete, dall'altro i
consumatori di quegli stessi contenuti attraverso i servizi di
Google, che hanno modellato fortemente in prima persona.
• Proprio sul concetto di Prosumer, il 7 maggio 2002 viene lanciato
il nuovo progetto chiamato GoogleLabs.
• GoogleLabs è un campo di prova tecnologico messo a disposizione
dei tecnici google e degli utenti con maggiore inventiva.
• I tecnici google che desiderano realizzare idee apparentemente
stravaganti postano i prototipi su google labs e richiedono agli utenti
commenti e suggerimenti su come utilizzarli e migliorarli.
• Google non garantisce l'inclusione dei questi in google.com perchè
si tratta di attività alla prima fase di sviluppo, ma invita gli utenti
interessati alle ultime novità tecnologiche a provare i prototipi
postati e inviare i propri commenti direttamente agli sviluppatori.
• I progetti vengono presentati in fase beta
• Grazie all‟aiuto dell‟utente vengono apportate migliorie per
perfezionare e finalizzare il prodotto in fase beta
• Permette di identificare facilmente idee che funzionano e possono
essere lanciate su google.com
L‟utente che decide di affrontare il mondo di Google Labs, deve
tenere presenti le seguenti informazioni:
• È possibile che alcune proposte s'interrompano in qualsiasi
momento.
• Allo stesso modo, è possibile che spariscano temporaneamente
o in maniera definitiva.
• È possibile che funzionino talmente bene da essere "promosse"
e divenire così funzioni comuni.
L‟ utente che conosce il modo per rendere uno degli esperimenti davvero utile ha
due possibile strade da intraprendere per promuovere la sua idea sul mondo
virtuale:
• Può spedire tramite email idee, suggerimenti e critiche
direttamente all‟indirizzo fornito da google
• Può postarle nel newsgroup relativo alla demo in questione. (solo
nel caso in cui esista già la newsgroup del demo in questione)
Gli indirizzi email delle persone da contattare e dei newsgroup per ciascun
prototipo sono disponibili nella Home page di Google Labs.
I suggerimenti degli utenti su questi prototipi rappresentano una parte
fondamentale del processo di sviluppo e sono molto graditi.
COLLEGAMENTO AL GRUPPO
DI RIFERIMENTOINVIO TRAMITE POSTA
ELETTRONICA
PUO SUCCEDERE CHE LA NEWSGROUP DEL
PRODOTTO NON ESISTA
I prodotti promossi dai laboratori Google Labs sono:
Google Ricerca Libri
Google Mobile
Google Maps
Google Alerts
Google Gruppi 2
Google Desktop
Google Scholar
Google Ricerca libri è l'interfaccia in italiano di Google Book
Search, lo strumento sviluppato da Google per permettere la ricerca
nel testo di libri antichi digitalizzati oppure in commercio.
Nel caso in cui il volume digitalizzato non sia protetto da copyright,
Google permette di consultarlo integralmente e di scaricarlo in
formato PDF.
Altrimenti, a seconda dell'accordo stipulato con l'editore che detiene
i diritti per lo sfruttamento dell'opera, consente di visualizzare
piccole porzioni del testo (snippet), intere pagine (copertina, indice
ecc.) oppure solo di effettuare ricerche nei dati identificativi.
Google Books è rivolto a due tipi di utenti diversi :
•Editori poiché gli permette in generale di portare sui Desktop i
titoli delle loro opere e di raggiungere così un pubblico più
vasto ;
•Utenti poiché permette di ricercare in maniera più efficace i
libri cosi da farsi un‟ idea sull‟argomento del libro in questione
oppure di fare ricerche tutto comodamente da casa
Le posizioni di Google Books in materia di Copyright comunque non sono del tutto
nette, di fatto recentemente, il 19 Dicembre 2009, il Tribunale di Parigi, dando ragione al
gruppo editoriale francese "La Martiniere“ che ha sporto la denuncia , ha sanzionato
Google disponendo un importo risarcitorio pari a 300.000 euro. Secondo i giudici
transalpini, Google si sarebbe macchiato di "una violazione dei diritti d'autore a danno
di La Martiniere, oltre che del Sindacato nazionale degli editori(SNE) e della Società
letteraria (SGDL)".
La posizione del colosso di Mountain View, è diametralmente opposta: Google Books
non violerebbe alcuna normativa né francese né tanto meno statunitense.
Google sostiene inoltre che se gli utenti sono messi nelle condizioni di cercare ed
individuare i testi d'interesse, ci sono poi maggiori probabilità che li acquistino in libreria
oppure online e che li leggano.
Google Mobile è un applicazione che permette di usare prodotti Google sul tuo
dispositivo mobile.
Rilasciato in versione beta da Google Labs, e successivamente introdotto come prodotto
Google, permette di portare le funzioni di:
Ricerca
Google Maps
Gmail
YouTube
Sul tuo SmartPhone
Google Maps è un servizio che ti consente di visualizzare mappe nel
browser web in uso.
In base alla tua posizione, puoi visualizzare mappe semplici o
personalizzate e le informazioni sulle attività commerciali locali, ad
esempio gli indirizzi, le informazioni di contatto e le indicazioni
stradali.
Tra questi è possibile ricercare servizi in particolari luoghi, tra cui
ristoranti, monumenti, negozi, trovare un possibile percorso stradale
tra due punti e visualizzare foto satellitari di molte zone con diversi
gradi di dettaglio.
Si può visualizzare un'immagine satellitare della località desiderata su
cui puoi eseguire lo zoom e la panoramica.
Queste sono le funzioni messe a disposizione da google maps:
1. Indicazioni stradali: seleziona questa opzione per ottenere indicazioni stradali.
2. Le mie mappe: questa opzione ti consente di visualizzare e creare mappe personalizzate.
3. Ricerca: utilizza questa funzione per cercare luoghi e attività commerciali.
4. Se si clicca sul pulsante grigio a destra della casella di ricerca per utilizzare, visualizzare o
modificare le tue località salvate.
5. Mostra/Nascondi riquadro: fai clic sulla freccia a sinistra per nascondere o mostrare il riquadro a
sinistra e sulla freccia a destra per ridurre o espandere la mappa.
Traffico: seleziona questa funzione per visualizzare le informazioni sul traffico.
6. Altro...: fai clic su questo pulsante per attivare o disattivare i livelli disponibili.
7. Puoi visualizzare mappe con informazioni sui servizi di trasporto pubblico,
con foto, informazioni di Wikipedia e altro, in base alla regione attualmente
visualizzata.
Stampa/Invia: queste funzioni ti consentono di stampare o inviare le mappe.
8. Link: fai clic su di esso per creare nel tuo browser l'indirizzo web (URL) di una
mappa da condividere con altri utenti. Ulteriori informazioni.
9. Risultati di ricerca: in questo riquadro vengono visualizzati i risultati di ricerca.
10. Per visualizzare altre informazioni, fai clic su un risultato qualsiasi.
Controlli di navigazione: ti sono utili per l'esplorazione delle mappe.
11. Mappa: in quest'area puoi visualizzare la mappa, i risultati di ricerca,
Le mie mappe e molto altro.
12. Street View: seleziona questa funzione per visualizzare ed esplorare
le immagini a livello stradale.
13. Finestra informativa: in questa finestra puoi accedere a informazioni
aggiuntive; viene visualizzata quando fai clic su un indicatore o un risultato di
ricerca.
14. Planisfero: ti consente di visualizzare l'area rappresentata sulla mappa
Puoi visualizzare Google Maps in più modi differenti:
•Puoi visitare la pagina maps.google.it.
•Puoi visualizzare una pagina web contenente una mappa di Google
Maps incorporata .
•Puoi visualizzare Google Maps utilizzando un dispositivo mobile
•Puoi visualizzare una mappa privata creata con i prodotti Google
Earth Enterprise.
Google Alerts invia dei messaggi di posta elettronica quando online
compaiono degli articoli che corrispondono agli argomenti che sono
stati specificati, nelle ricerche web, in Groups e nelle notizie.
Attualmente vengono offerti 4 tipi di avvisi: "News", "Web", "News
& Web" e "Gruppi".
Gli avvisi di Google Alerts vengono utilizzati da chi desidera:
monitorare gli sviluppi di una notizia
tenersi aggiornato su un certo settore economico o
sulla concorrenza
controllare i progressi della medicina
ricevere le ultime notizie su una celebrità o su una
squadra sportiva
Google Gruppi e un servizio offerto da google il cui obiettivo è quello di aiutare gli
utenti ad entrare in contatto con altre persone, accedere a informazioni e comunicare
in modo efficace tramite email e Internet.
Google Labs ha rilasciato in versione beta Google Gruppi 2, una versione che
migliora e rinnova l‟affermato Google Gruppi.
Google Gruppi 2 presenta un nuovo aspetto e nuovi funzioni.
Permette:
Creazione di pagine: crea e collabora a pagine web condivise, ospitate all'interno del
gruppo stesso.
Personalizzazione: seleziona immagini, colori e stili per dare al tuo gruppo un look
unico.
Condivisione di file: carica e condividi il tuo lavoro con altri utenti del gruppo.
Profilo dei membri: conosci meglio gli altri membri del gruppo.
Google Desktop è un programma che permette di fare ricerche sia su internet
sia sul computer.
Nel settembre 2007 Google Desktop è disponibile per Windows, Linux e Mac
OS e permette di cercare informazioni in:
messaggi di posta elettronica in Gmail o in Thunderbird
file di testo, PDF, PostScript o pagine HTML
documenti di OpenOffice.org, pagine man o pagine info
Immagini o file musicali
nomi di file e di cartelle
La sidebar con i Google Gadget mette a tua disposizione direttamente sul
desktop informazioni aggiornatissime insieme ad altri tool di utilità generale
Quando visiti una pagina web, leggi un'email o modifichi un file, Google
Desktop indicizza l'elemento e ne copia il contenuto nella sua cache locale in
modo che, successivamente, sia possibile ritrovare precedenti versioni di file e
pagine web già visitate.
Puoi eseguire ricerche nel computer esattamente come esegui le ricerche sul Web con
Google;
Si deve semplicemente inserire i termini di ricerca in un apposito campo e premere il
tasto Invio o fare clic sul pulsante Cerca nel computer.
Per accedere a un campo di ricerca nel computer è possibile procedere in vari modi:
Inserendo i termini di ricerca nella sidebar, nella deskbar o nella deskskbar
mobile.
Facendo doppio clic sull'icona di Google Desktop nella barra delle applicazioni
oppure premendo due volte il pulsante"Ctrl per attivare la casella di ricerca rapida.
Facendo clic sul link Desktop sopra il campo di ricerca nella
home page di Google.
Google Scholar è un motore di ricerca accessibile liberamente che tramite parole
chiave specifiche consente di individuare testi della cosiddetta letteratura
accademica come articoli sottoposti a revisione paritaria, tesi di laurea e dottorato,
libri, preprint, sommari, recensioni e rapporti tecnici di tutti i settori della ricerca
scientifica.
Funzioni di Google Scholar
Cerca in diverse fonti utilizzando un unico e pratico sito.
Trova documenti, abstract e citazioni.
Individua un documento completo nella tua biblioteca oppure sul web.
Scopri documenti importanti in qualsiasi area di ricerca
I Prodotti in fase di sviluppo che abbiamo ritenuto essere innovativi
sono:
Google Ricerca Codice
Froogle Mobile per Regno Unito e USA
Google Sets
Google Ricerca Codice è un servizio in fase di sviluppo che ti consente di trovare le
definizioni delle funzioni nonché l'esempio del codice fornendo un'unica posizione
in cui cercare i codici sorgente pubblici disponibili su Internet. Google Ricerca
Codice ti consente di:
Utilizzare espressioni regolari per eseguire ricerche più precise
Limitare la ricerca in base a lingua, licenza o nome file
Visualizzare il file sorgente con i link al pacchetto intero e alla
pagina web di provenienza.
Google Ricerca Codice permette la scansione di tutti i codici sorgente accessibili al
pubblico, tra cui archivi (file .tar.gz, .tar.bz2, .tar e .zip), archivi CVS e archivi
Subversion.
Froogle Mobile è un servizio di confronto dei prezzi lanciato da
Google Labs ed è attualmente in fase di beta test.
Froogle Mobile ha portato il suo servizio “trova-prezzi” su iPhone
e sui dispositivi Android.
Google Sets è un applicazione che permette di sviluppare la
correlazione semantica tra più termini.
Immettendo per esempio questa query:
(Roma,Milano Bologna)
Il risulato che otteniamo è :
• Google Labs è un ottimo strumento per ottenere i
suggerimenti degli utenti interessati senza imporre tutte
le nuove funzioni a tutti gli utenti di Google.
•Inviando a Google un parere sull'utilità della tecnologia
proposta esso può essere di aiuto per incoraggiare
un'idea utile o per criticare un prototipo che per
l‟utenza non lo è.
• grazie all‟interazione con l‟utente google percepisce
anche un risparmio sui costi di produzione poiché
investe soltanto su idee giudicate idonee e che
probabilmente avranno successo.
Il guadagno sui costi di produzione è dovuto anche dal fatto che l‟utente in prima
persona si pone come un consulente nei confronti dei progetti non ancora promossi
in google labs evitando quindi all‟azienda google Inc eventuali costi aggiuntivi per la
ricerca di una consulenza specifica sul prodotto.
In altre parole l‟utente aiuta google labs nello sviluppo di un prodotto e il prodotto
aiuta google rendendolo più completo in campo di servizi offerti nel settore.
•Uno degli aspetti più importanti per il successo o insuccesso di una
qualsiasi azienda è il suo marchio, brand. Quando una compagnia o
azienda ha un marchio forte e di successo, le persone sono
condizionate da ciò e sono più inclini ad utilizzare o acquistare il
prodotto di questa azienda, perché lo sentono familiare.
•Il 30 marzo 2009 è stata stilata la classifica dei 100 brand più forti (ricerca
firmata dalla Millward Brown Optimor). Il risultato di questa ricerca è
davvero molto interessante infatti 28 delle 100 compagnie presenti nella
classifica operano nel settore della Tecnologia in un modo o nell‟altro.
Ci si aspetterebbe di vedere al primo posto brand come
McDonalds o Coca-Cola, invece è Google che si mostra come brand
più forte in assoluto.
#1 – Google
#2 – GE
#3 – Microsoft
#4 – Coca-Cola
#5 – China Mobile
#6 – IBM
#7 – Apple
#8 – McDonald‟s
#9 – Nokia
#10 – Marlboro
#16 – HP
#22 – Cisco Systems
#26 – Oracle
#27 – Intel
#41 – Dell
#51 – BlackBerry
#61 – Amazon
#62 – Yahoo!
#65 – eBay
#92 – Motorola
Queste è una lista che mostra alcune delle 100 marche principali:
Yahoo addirittura occupa la sessantaduesima posizione segno
che la battaglia con Google è persa definitivamente e su tutti i
campi. Ma da questa classifica emerge un dato ben più importante
ovvero il settore della tecnologia, e il più presente, con un giro
d’affari totale di 187.5 miliardi di dollari. Pensate soltanto che
questa cifra rappresenta un quarto del totale dei 100 brand. Un
chiaro segnale del boom tecnologico.
• Come numerose comunità di “marca” on line , quindi, google
permette al cliente di poter ricoprire il ruolo di interlocutore
attivo e di ispiratore della “marca”, ma spesso sono anche viste
come fonti informative.
• All‟interno dei dialoghi che si sviluppano in queste comunity
molto spesso affiorano bisogni, necessità e spunti che
permettono di comprendere le tendenze emergenti relative al
settore di riferimento, tendenze che un azienda come google
può poi sfruttare per la realizzazione di nuovi prodotti.
Negli anni lo studio di tale fenomeno ha portato ad individuare due grandi tipologie di
brand community on line e tra queste la
BRAND COMMUNITY CREATED FOR CONSUMER
Una comunità costruita per essere messa a disposizione degli utenti di una determinata
azienda. Nel nostro caso Google nel settore innovazioni di Google Labs.
Questo tipo di community si suddivide in due sottocategorie:
• La prima in cui il prodotto di “marca” è l‟oggetto principale del
flusso comunicativo, legato ad una visione ancora tradizionale
dove è predominante la dimensione commerciale, cioè una
community in cui si parla solo ed esclusivamente del prodotto.
• la seconda invece è una visone più all‟ avanguardia dove il
prodotto è considerato quasi secondario agli scambi dialogici nei
quali l‟oggetto della discussione è definito dagli utenti che
interagiscono. Cioè sono gli utenti stessi che decidono
l‟argomento di discussione su una community offerta
dall‟azienda.
Perché nasce una brand community e quali sono i sui obbiettivi:
• Crowdsourcing :
Permette di creare un valore aggiunto grazie al coinvilgimento
degli utenti nella concezione stessa del prodotto (concezione
marketing, della comunicazione o del prodotto stesso).
• CRM :
Grazie agli strumenti di social media marketing si ha la
possibilità di aumentare la prossimità della brand al
consumatore. Gli stessi tools sono ingrado di divulgare fuori
dalla community le conversazioni, con un effetto virale.
• Brand community :
Convogliare verso un unico ambiente fan del brand in modo da
centralizzare gli sforzi di comunicazione. Gli stessi utenti sono dei
possibili advocacy verso l‟esterno per attirare nuovi utenti.
• Lancio di un nuovo prodotto:
In questo caso non iteressa solamente brand affermati ma
anche start-up che possono attirare una comunità di interesse
già esistente.
• In ultimo,e non meno importante, lo scopo è quello di creare un
rapporto più che mai di vicinanza con i consumatori, dando
rilievo all’immagine del brand (etica, sociale, esclusività ecc.).
La possibilità è di animare e stimolare le conversazioni e
monitorare la reputazione dell’azienda rispetto all’imagine
voluta.
Oltre agli aspetti produttivi, la relazione con una comunità virtuale è rilevante
anche per l'immagine dell'impresa che vi si lega, che può verificare la propria
brand awareness e mettere in atto strategie e iniziative che contribuiscono a
creare e rafforzare quella forza della “marca” (brand equity) che nel marketing
moderno non solo è parte integrante del prodotto ma addirittura lo anticipa e lo
rafforza. Google Labs , a nostro parere, racchiude tutti gli aspetti di una brand
community for consumer in quanto l‟utente è spinto a lavorare per migliorare
prodotti già esistenti e può essere anche ideatore degli stessi.
Bilanzuoli,Calò,D'Amico,Scrivano 42
Quando si parla di motori di ricerca, si deve necessariamente
cominciare dai tre attori mondiali principali: Google, Yahoo e
MSN (o forse sarebbe meglio dire i due vista l‟allenaza tra
Microsoft e Yahoo).
Bilanzuoli,Calò,D'Amico,Scrivano 43
Google e Yahoo non sono solo
concorrenti agguerriti, ma i
contrasti tra queste due società
internet americane vengono ancor
più accentuati dalla reciproca
visione aziendale diametralmente
opposta, analizziamo quindi alcune
differenze sostanziali di nostro
interesse tra Google e Yahoo.
Bilanzuoli,Calò,D'Amico,Scrivano 44
Investimenti nella ricerca e sviluppo: il livello degli investimenti nella divisione
ricerca e sviluppo è estremamente differente tra le due società; secondo l‟analista
UBS Benjamin Schachter, gli investimenti nel 2008 sono stati:
300 milioni di $ ovvero il 30% del capitale circolante da parte di Google;
circa 220 milioni di $ ovvero il 20% del capitale circolante da parte di Yahoo.
Nel 2010 questa differenza dovrebbe aumentare ancora di più: per Google si stima
una spesa di 450 milioni di $, mentre per Yahoo l‟investimento in R&S sarà di
“soli” 250 milioni di $. La quota di investimento di Google nel 2010 è ai livelli di
aziende come Intel e Microsoft, che sono tra le imprese maggiormente innovative
al mondo.
Bilanzuoli,Calò,D'Amico,Scrivano 45
Finalità della ricerca e sviluppo: è forse in questo ambito che si genera il
contrasto maggiore tra le due società:
•Google attraverso i suoi Labs sviluppa una serie di prodotti e servizi che non
sempre trovano un‟immediata applicazione reale, ma che vengono considerati
potenzialmente vincenti in quanto altamente innovativi.
•Yahoo, invece, utilizza una metodologia maggiormente tradizionale: parte dalla
nascita di una domanda da parte del proprio mercato per sviluppare nuovi servizi
altamente innovativi che vanno a colmare tale domanda.
Bilanzuoli,Calò,D'Amico,Scrivano 46
Strategie di marketing e costo del
venduto: anche in questo ambito la
differenza è enorme:
• Google spende pochissimo in termini sia
marketing, sia come costo del venduto: nei
primi nove mesi del 2008 queste voci di
costo sono ammontate all‟8% del fatturato
che ammonta a circa 3,8 miliardi di dollari;
• Yahoo invece si colloca come media più
tradizionale con forti investimenti
pubblicitari: confrontando lo stesso arco
temporale Yahoo ha investito il 22% del
relativo fatturato che ammonta a circa 1,53
miliardi di dollari.
Dal grafico si osserva la scarsa rilevanza che ha per Google la gestione delle
Email, dei Social Networks e delle pagine web riguardati i motori di ricerca
rispetto ai concorrenti presi in considerazione cioè Yahoo e MSN search
mentre si può notare la netta supremazia di Google per
Bilanzuoli,Calò,D'Amico,Scrivano 47
quanto riguarda i siti che
trattano di notizie e mezzi di
informazione a cui dedica ben
il 54,2% del suo traffico dati.
Il 29 luglio 2009 è arrivato l‟accordo tra Yahoo e Microsoft per tentare di contrastare il
colosso Google. Al momento i due gruppi, insieme, partono da meno del 30% del
mercato contro il 65% del grande rivale.
I due si sono uniti in un unico grande motore di ricerca: Bing.
In questo modo per la prima volta viene creata una seria minaccia per l‟egemonia
mondiale del motore di ricerca dei ragazzi della Sylicon Valley.
Bilanzuoli,Calò,D'Amico,Scrivano 48
Google ha retto l'urto. Seppure di poco, utili e fatturato sono infatti
cresciuti nel primo trimestre 2009, chiuso lo scorso 31 marzo.
Nonostante lo scenario economico attuale abbia fortemente impattato
sugli investimenti pubblicitari sul motore di ricerca, il colosso
californiano ha così dimostrato un'invidiabile solidità del suo
modello di business.
Nel 2009, Google ha fatto segnare un fatturato di 5,94 miliardi di
dollari, in crescita del 7% rispetto al 2008, che era stato chiuso a 5,2
miliardi.
Si nota poi un aumento del 27% per quanto riguarda l‟utile netto,
che sale a 1,64 miliardi, pari a 5,13 dollari per azione.
Infine, il numero di click sulla pubblicità online gestita dai siti Google
è cresciuto del 17% rispetto al 2008.
Infatti le principale fonte di guadagno per Google sono:
AdSense è un servizio di banner pubblicitari offerto da Google.
Con AdSense è possibile pubblicare annunci pubblicitari sul
proprio sito web, guadagnando in base al numero di visite
(impression) o click sugli annunci.
Il servizio consente di selezionare il tipo di annunci da pubblicare
sul proprio sito ed è anche possibile personalizzare il banner
scegliendone forma, dimensione e colori, così da poterli adattare
al meglio alla pagina.
AdSense si divide in tre prodotti differenti:
AdSense per i contenutiscansiona automaticamente il contenuto delle pagine web e pubblica gli annunci
(testuali o illustrati) pertinenti al pubblico e al sito del publisher, con una tale precisione
che i lettori li troveranno estremamente utili.
AdSense per la ricercaAdSense per la ricerca rappresenta un modo per i publisher AdSense che forniscono ai
propri utenti il servizio di ricerca sul sito e sul Web di Google di guadagnare
pubblicando annunci Google sulle pagine.
AdSense per contenuti mobileAdSense per cellulari consente ai publisher di generare entrate pubblicando annunci
Google mirati sulle proprie pagine web per cellulari. Viene riconosciuto un compenso
quando un visitatore del sito web per cellulari fa clic su un annuncio.
Google posiziona annunci rilevanti basati sul CPC (Costo-per-clic) e
sul CPM (Costo per mille impressioni) nella stessa asta e fa si che
essi competano fra di loro.
Il rapporto tra click e impression degli annunci è espresso in
percentuale ed è chiamato CTR della pagina.
In base al CTR AdSense calcola l„eCPM della pagina (costo effettivo
per mille impressioni), ossia il ricavo che l'utente ottiene ogni 1000
visite della pagina.
L‟eCPM si calcola dividendo i ricavi totali per il numero totale di
impressioni e moltiplicando per mille.
E‟ un ottimo indicatore, che ti consente di rapportare le prestazioni di
diverse unità di annunci, perciò quando sperimenti sul tuo sito, puoi
utilizzare l‟eCPM per confrontare i risultati.
Vi proponiamo uno screenshot di un possibile ricavo:
AdWords è un sistema di pay per click o PPC ed online è la ormai
la forma di pubblicità principale.
Si acquistano per un prezzo stabilito in precedenza i click, il
pagamento è previsto solo quando un visitatore clicca sull'annuncio
pubblicato in modo totalmente indipendentemente dalle impression
dell'annuncio.
Gli annunci AdWords sono pubblicati generalmente sulla destra
della ricerca effettuata con Google, in alcuni casi particolari ne
possono apparire alcuni nella parte alta della dela pagina,
differenziati con un fondo colorato dai risultati organici.
Gli annunci mostrati rispondono a tre elementi precisi:
Corrispondenza tra la frase della ricerca e le Keyword dell'annuncio
Costo del click che ne determina la posizione
Corrispondenza dei contenuti dell'annuncio
Il pay per click, è un perfetto strumento di marketing perchè legato in maniera
esclusiva ai risultati della campagna advertising, in termini di visite al sito
generate dall'annuncio.
Google Adwords è attualmente la forma più utilizzata di pay per click.
Rank Website FoundersAnnual
RevenuePer Second
1 GoogleLarry Page and Sergey
Brin$21,800,000,000 $691.27
2 Amazon Jeff Bezos $19,166,000,000 $607.75
3 Yahoo Jerry Yang and David Filo $7,200,000,000 $228.31
4 eBay Pierre Omidyar $6,290,000,000 $199.45
5 MSN/Live Nathan Myhrvol. $3,214,000,000 $101.92
6 PayPalMax Levchin, Peter Thiel,
and Luke Nosek,$2,250,000,000 $71.35
7 iTunes Jeff Robbin $1,900,000,000 $60.25
8 Reuters Marshal Vace $1,892,000,000 $59.99
9 Priceline Jesse Fink $1,884,000,000 $59.74
10 Expedia Added Mark Schroeder $1,447,000,000 $45.88
Classifica dei servizi web più remunerativi:
A dimostrazione del successo sociale
di Google vi proponiamo la classifica
delle società più rispettabili al mondo:
http://www.google.com/
http://it.wikipedia.org/
http://www.alexa.com/
http://www.techcrunch.com/
http://www.forbes.com/
http://www.incomediary.com/
http://searchenginewatch.com/