Rizzani de Eccher S.p.A.
Via Buttrio, Frazione Cargnacco
33050 Pozzuolo del Friuli (Udine)
Tel. 0432 6071
Fax 0432 522336
Società per Azioni
Capitale sociale
Euro 20.000.000 i.v.
C.C.I.A.A. di Udine
R.E.A. n. 115684
Commercio Estero UD 002577
Reg. Imp. di Udine
Codice Fiscale e Partita I.V.A.
IT00167700301
rizzanideeccher.com
GRUPPO DE ECCHER 2009
GR
UPPO
DE ECCH
ER2009
Rizzani de Eccher S.p.A.
Via Buttrio, Frazione Cargnacco
33050 Pozzuolo del Friuli (Udine)
Tel. 0432 6071
Fax 0432 522336
Società per Azioni
Capitale sociale
Euro 20.000.000 i.v.
C.C.I.A.A. di Udine
R.E.A. n. 115684
Commercio Estero UD 002577
Reg. Imp. di Udine
Codice Fiscale e Partita I.V.A.
IT00167700301
rizzanideeccher.com
GRUPPO DE ECCHER 2009
GR
UPPO
DE ECCH
ER2009
1
Il Bilancio si riferisceall’anno solare 2009(1 gennaio - 31 dicembre)
Rispetto al Bilancio 2008non sono intervenuti cambiamentitali da rettificare informazioniin precedenza fornite. Il Bilancio 2009 è stato approvatodall’Assemblea degli Azionistidel 14.06.2010.
Il presente documentoè stato stampato in 3000 copienel mese di giugnoe diffuso agli azionisti, alla comunità finanziaria, ai collaboratori dell’impresa,ai principali clienti e fornitori.
Per ulteriori informazioni:[email protected]
Indice
3 Lettera del Presidente
4 Il 2009 in sintesi
10 La storia
13 Le strategie
15 La struttura organizzativa
19 La qualità è innovazione
20 Lo sviluppo sostenibile
22 Aree di attività
25 Edilizia
28 Infrastrutture
30 Ingegneria ed attrezzature per la costruzione di ponti
32 Sviluppo immobiliare
33 Focus
45 Relazione sulla gestione
49 Nota integrativa
51 Contenuto del Bilancio consolidato
56 Analisi dello Stato Patrimoniale
68 Analisi del Conto Economico
71 Relazioneal Bilancio
72 Relazionedella Società di Revisione
73 Bilancio consolidato
81 Allegati
89 Bilancio Civilistico
3
LETTERA DEL PRESIDENTE
Signori Azionisti,
La grave crisi economico-finanziaria globale in atto ha comportato un
temporaneo ridimensionamento della produzione del Gruppo senza peraltro
incidere sui risultati economici e sulla situazione patrimoniale.
Il confronto con i dati del 2008 vede infatti la produzione subire una
contrazione a 409 milioni di Euro (-17%) mentre l’utile netto fa segnare
un miglioramento passando da 11,5 a 15,5 milioni di Euro.
La dimensione e la diversificazione del portafoglio ordini, recentemente
arricchito da acquisizioni di grosso rilievo, fanno inoltre ritenere che
il Gruppo già nel presente esercizio possa riprendere il suo costante trend
di crescita.
Al fine di rafforzare la struttura patrimoniale del Gruppo, nel corso
dell’esercizio 2009 il capitale sociale della Rizzani de Eccher Spa è stato
aumentato da 10 a 20 milioni di Euro, utilizzando una parte della riserva
straordinaria.
Il Bilancio di seguito dettagliato è stato redatto sulla base dei principi di
trasparenza, neutralità, comparabilità, chiarezza, completezza, verificabilità
e riscontrabilità, un tanto al fine di fornire a tutti i lettori, dall’ambiente
finanziario, ai clienti, fornitori, collaboratori, la corretta rappresentazione
dei risultati raggiunti.
Desidero rivolgere un sentito ringraziamento al personale per il grande
impegno profuso nel raggiungimento degli obiettivi così come a tutti coloro
i quali, siano essi clienti, fornitori o consulenti, abbiano dato un contributo
al successo delle aziende del Gruppo.
Il Presidente
Marco de Eccher
A sinistra:Metropolitana Leggera, Dubai (EAU)
4
Come si evince dai dati sopra esposti, la situazione
finanziaria del Gruppo continua ad essere ampiamente positiva,
evidenziando nel 2009 un margine di tesoreria (attività
d’esercizio a breve + posizione finanziaria netta a breve –
passività d’esercizio a breve) di 22,5 milioni di Euro
ed un corrispondente rapporto (current ratio) tra detti valori
di 1,08. La posizione finanziaria netta (posizione finanziaria
netta a breve termine – indebitamento finanziario netto
a medio/lungo termine) è positiva per 63 milioni di Euro circa,
in linea con quella dello scorso anno, evidenziando ancora
una volta la capacità del Gruppo di strutturare contratti
che gli permettono di far fronte alle esigenze finanziarie
operative direttamente tramite gli incassi dai propri
committenti (anticipi e stati avanzamento lavori). Si evidenzia
inoltre che, nonostante la contrazione dei ricavi avvenuta
IL 2009 IN SINTESI
nell’anno, i margini di redditività in valore assoluto
sono migliorati rispetto all’anno precedente ed il valore
degli indici ROI (risultato operativo/capitale investito
al lordo delle disponibilità liquide e fondi rischi) e ROE
(utile/patrimonio netto comprensivo del risultato)
si sono mantenuti comunque elevati e in linea con il 2008,
con un’incidenza degli oneri finanziari sul valore
della produzione ancora prossima allo zero.
In generale quindi, sebbene nel 2009 la produzione sia calata
dopo un quinquennio di costante crescita, la società
ha comunque mantenuto elevata la propria redditività
e competitività soprattutto sul mercato estero, consolidando
le quote di mercato degli ultimi anni. Il portafoglio lavori
a fine anno, attestato al di sopra dei 1.000 milioni di Euro,
vede un’incidenza sempre molto elevata della percentuale estera.
la dimensione economica, patrimoniale e finanziaria
2005 2006 2007
Totale ricavi*
Costi operativiMargine operativo lordo (EBITDA)Ammortamenti e svalutazioniRisultato operativo (EBIT)Gestione finanziaria e delle partecipazioniRisultato prima delle imposte (EBT)ImposteRisultato netto del Gruppo prima degli interessi di terziRisultato di competenza di terziRisultato netto di competenza del Gruppo
Incidenza ricavi esterocash flow **
Immobilizzazioni netteRimanenzeCreditiAttività d’esercizio a breve termineDebiti AccontiPassività d’esercizio a breve termine
Capitale circolante nettoTrattamento di fine rapporto di lavoro subordinatoFondi per rischi e oneri Passività a medio lungo termine
Capitale investito nettoPatrimonio nettoIndebitamento finanziario netto a medio-lungo terminePosizione finanziaria netta a breve termineMezzi propri e posizione finanziaria netta
* comprensivi dei proventi straordinari** utile netto + ammortamenti e svalutazioni
418.205
(405.740)12.464(5.012)
7.452(2.330)
5.122(2.216)
2.906615
2.290
70%7.302
34.27938.618
178.380216.999155.093
45.561200.654
16.3456.999
11.25718.257
32.36731.349
9.874(8.855)32.367
403.071
(389.918)13.153(5.580)
7.573(863)6.710
(3.739)2.972(155)3.127
70%8.707
38.00756.277
181.984238.261177.113
66.625243.738
(5.476)6.481
13.75520.236
12.29433.73613.589
(35.031)12.294
488.618
(444.089)44.529(7.653)36.876
9536.971
(13.268)23.703
53123.172
70%30.825
38.77252.084
239.188291.272201.720
84.032285.752
5.5205.695
16.53722.232
22.06053.454
7.500(38.894)
22.060
492.628
(463.386)29.243(6.773)22.470(4.738)17.732(5.286)12.446
98111.465
74%18.238
31.59576.652
194.949271.601178.031122.559300.591
(28.990)5.5042.1687.672
(5.067)58.762
9.100(72.929)
(5.067)
2008
408.668
(377.270)31.398(5.460)25.938(2.355)23.583(7.387)16.196
69915.497
74%20.957
70.86061.332
156.276217.608160.956106.207267.163
(49.555)4.9793.3308.309
12.99676.031
9.034(72.069)
12.996
2009(Euro migliaia)
5
ricavi [Euro milioni]
70%74%
74%
488,6
2007 2005
7,5
2,3
2006
7,6
23,2
36,9
3,1
= ricavi= percentuale estero
= utile= risultato operativo
2007 2008 2009
22,5
25,9
11,5
15,5
492,6
2008
408,7
2009
risultato dell’esercizio [Euro milioni]
2005 2006
70% 70%
418,2 403,1
9,311,7
19,5 20,4
48,3
43,4
7,3
30,8 29,4
12,8
% Oneri finanziari su valore produzione
2006 2007 2008 20092005 2007 2008 20092005 2006
= ROI= ROE
0,1 0,1
0,3 0,3
0,4
redditività [%]
= portafoglio lavori= percentuale estero
numero dipendenti
= dipendenti estero= dipendenti italia
portafoglio lavori [Euro milioni]
2007 2008 20092005 2006
2160
364 349
1219 793
1583
1142
525432
957
3961017
1413
3771783
2006 2007 2008 20092005
1030
11691081 1072
894,8
73%
92%
77%
70%
82%
6
50.00% 50.00% 49.00%
50.00%
20.00%
15.00% 16.99%
20.00%33.33%
Treviso Maggiore Srl
RIZZANI DE ECCHER SPA
Sicea Spa
Consorzio CodestEngineering
Codruss Zao
Borgo PadovaScarl
Consorzio GRA
Consaro Scarl
Futura Srl
Deal Srl
CodestKazakhstanLLP
Rizzanide EccherIreland Ltd
CodestInternationalSrl
75.00%
25.00%
Portocittà Srl
Rizzani de EccherUSA Inc
50.00%
Cortelicini Srl Sinedil Srl
Store 26 Scarl
Palladio Srl Athesis Srl
50.00% 51.00% 60.00%50.00%98.00%
Iride Srl
Rizzani de EccherRAK FZ-LLC
VFR LtdRizzanide EccherMATTA Sarl
100.00%100.00% 51.00%
98.00% 98.42%
100.00% 51.00% 33.33%31.00%98.00%
SCHEMA DELLE PARTECIPAZIONI DEL GRUPPO
7
26.60% 15.13% 35.08% 10.00%
100.00%
75.00%
20.00%
59.33%
28.00%
49.99%
64.92%
100.00%
10.00%
RSL JVConsorzio RdEAmerica Centrale
Rizzani de EccherUK Ltd
Codest Srl
Borgo Sole Spa
MetrobusScarl
Società operanti prevalentemente Società operanti prevalentemente
de Eccher Interiors Srl
VSL - RdE JV
ConsorzioNo. Mar
Consorzio Mantegna
Domex SviluppoImmobiliare Srl
10.00%
Gabi Srl
San Giorgio Srl de Eccher Agricola Srl
Rizzani de EccherCanada Inc
SafauIniziative Srl
50.00%
100.00% 98.42% 100.00%
100.00% 45.00% 90.00%
Rizzani de EccherDoo
PartecipazioneGruppo de E ccher
Partecipazionedi terzi
PartecipazioneGruppo de E ccher
Società operanti prevalentemente sul mercato italiano
Società operanti prevalentemente sul mercato estero
(Non vengono rappresentate le società in liquidazione)
Partecipazionedi terzi
In queste tabelle, si rappresentano in forma disaggregata
i principali dati economici, patrimoniali e finanziari
della società capogruppo e delle società consolidate
maggiormente significative.
LA CAPOGRUPPO E LE PRINCIPALI SOCIETÀ CONSOLIDATE: IL 2009 IN SINTESI (IN MIGLIAIA DI EURO)
valore produzione
patrimonio netto
utile (perdita)
cash flow (*)
risultato operativo
2009
269.945
63.485
15.103
18.176
11.666
2005
272.262
24.458
1.611
5.127
5.183
2006
243.856
27.071
2.614
4.297
14.222
2007
285.020
37.594
14.523
16.850
30.036
2008
322.469
48.382
15.788
18.113
15.187
Rizzani de Eccher
2005
valore produzione 28.485
patrimonio netto 2.589
utile (perdita) 1.242
cash flow (*) 1.345
risultato operativo
2008
7.654
3.499
12
141
(61)
2009
14.550
3.548
49
163
2452.133
2006
19.199
2.839
250
363
207
2007
19.196
3.487
648
772
1.177
Deal
valore produzione
patrimonio netto
utile (perdita)
cash flow (*)
risultato operativo
2009
65.850
2.345
931
1.641
975
2005
80.908
1.396
(4.397)
(3.340)
(5.378)
2006
53.310
1.784
(7.885)
(6.871)
(11.330)
2007
70.952
1.919
(1.905)
(1.090)
(7.118)
2008
93.299
1.061
152
984
(2.878)
Codest International
8
9
valore produzione
patrimonio netto
utile (perdita)
cash flow (*)
risultato operativo
2008
12.390
1.625
740
891
1.538
2009
4.537
1.541
(84)
(24)
109
2005
19.398
792
39
93
283
2006
22.321
820
28
278
258
2007
14.427
884
63
203
301
Sicea
* utile netto + ammortamenti e svalutazioni
valore produzione
patrimonio netto
utile (perdita)
cash flow (*)
risultato operativo
2008
91.952
9.671
9.494
13.666
9.679
2009
39.545
2.120
10.594
19.275
8.778
2006
15.577
1.322
1.320
2.436
1.256
2007
53.850
5.213
3.689
4.533
4.096
VFR Ltd società consolidata proporzionalmente
valore produzione
patrimonio netto
utile (perdita)
cash flow (*)
risultato operativo
Codest Kazakhstan LLP
valore produzione
patrimonio netto
utile (perdita)
cash flow (*)
risultato operativo
Rizzani de Eccher USA Inc
2009
7.668
1.569
150
322
67
2009
16.341
3.029
2.431
3.881
3.781
2008
12.381
3.787
1.946
3.847
2.465
2007
30.442
1.845
1.985
3.321
2.607
10
1831 Nasce a Udine la Rizzani, impresa di costruzioni
che si farà apprezzare per le sue opere di ingegneria in Italia
e in diversi paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina.
1948 Riccardo de Eccher costituisce in Trentino – Alto Adige,
l’omonima impresa di costruzioni, attiva anche in campo
immobiliare. 1970 Riccardo de Eccher rileva la Rizzani,
facendo confluire il patrimonio di esperienza e competenze
delle due imprese in una nuova realtà: la Rizzani de Eccher,
tuttora gestita dalla famiglia de Eccher. Il processo
di integrazione delle due aziende originarie si conclude
nei primi anni ’70, gettando le basi per la struttura attuale
della società. 1976 Con l’ingresso in azienda della seconda
generazione della famiglia de Eccher, il Gruppo intensifica
la propria attività nel settore delle infrastrutture
e delle opere pubbliche. A seguito del terremoto del Friuli,
la Rizzani de Eccher impegna gran parte delle proprie risorse
nell’opera di ricostruzione realizzando, tra l’altro,
il recupero del borgo medioevale di Venzone, per anni icona
della distruzione ed ora esempio di ricostruzione non solo
di singoli monumenti ma di un intero tessuto urbano storico.
1980 La realizzazione di due importanti lotti dell’Autostrada
Carnia-Tarvisio è l’occasione per l’acquisizione della tecnologia
di prefabbricazione e varo di impalcati a conci che negli anni
successivi, anche attraverso la realizzazione di numerosi
ed importanti interventi nel campo autostradale,
verrà costantemente sviluppata fino a confluire nella Deal,
società specializzata in tutte le tecnologie legate
all’esecuzione di ponti con sistemi industrializzati.
1982 È alla fine del 1982 che viene acquisita la prima grossa
commessa all’estero della Rizzani de Eccher (cinque
complessi scolastici in Algeria). Nel successivo 1984 verranno
acquisite nell’allora Unione Sovietica cinque importanti
commesse (due concerie e tre calzaturifici) dando inizio
ad una presenza sul mercato russo e, più in generale,
dei paesi dell’Europa orientale e dell’Asia centrale,
che continua tutt’oggi. 1986 Nella seconda metà
degli anni ’80, grazie all’impegno, al coraggio della famiglia
de Eccher ed alla collaborazione di alcuni giovani
e brillanti manager, il fatturato del Gruppo fa segnare
un’espansione eccezionale passando dai 37 miliardi
di Lire del 1986 ai 228 miliardi di Lire del 1990.
1994 L’impulso dato all’acquisizione di lavori all’estero,
anche a seguito della crisi dei lavori pubblici in Italia
dovuta al periodo delle indagini cosiddette ‘mani pulite’,
porta – per la prima volta – il fatturato estero a superare
il 50% del totale. 2004 Rizzani de Eccher entra
a far parte dei primi 10 gruppi delle costruzioni italiani
e di quello dei primi 100 del mondo (Top International
Contractors) sulla base di una classifica della rivista
Engineering New Records che tiene conto del prodotto
realizzato dai maggiori Contractors al di fuori del proprio
Paese. 2005 A partire da questo esercizio – grazie
alla presenza consolidata in molti paesi esteri (Russia
ed altri paesi della CSI dell’Asia centrale, Medio Oriente
e bacino del Mediterraneo, America centro-settentrionale)
– la quota di prodotto realizzata all’estero dal Gruppo
ha sempre superato il 70%.
Il Gruppo è oggi tra i maggiori nel settore delle costruzioni,
operando in quattro distinte aree di attività con know-how
specifici ed innovativi: general contracting per l’edilizia
e per le infrastrutture, ingegneria ed attrezzature
per la costruzione di ponti e sviluppo immobiliare.
LA STORIA
A destra:Treviso Maggiore, complesso polifunzionaleprogettato dall’architetto Mario Botta.
11
13
La continua diversificazione del business in nuove aree
geografiche ad alto potenziale ed il consolidamento
della posizione del Gruppo in quelle in cui opera
sono obiettivi perseguiti attraverso il miglioramento
dell’efficienza gestionale e dell’efficacia produttiva
nel garantire al cliente qualità ed affidabilità.
Il mezzo attraverso il quale il Gruppo punta per concretizzare
tali obiettivi è l’organizzazione, caratterizzata dalle persone
che la compongono e dai processi che sottendono
alle loro attività. In un settore storicamente caratterizzato
da aspetti fortemente tangibili, il Gruppo fa leva su assets
intangibili come le competenze dei suoi uomini
e l’efficacia dei processi per assicurare al cliente
tempi di risposta e livelli qualitativi migliori rispetto
agli standards di mercato.
In particolare il Gruppo pone attenzione a due aspetti
critici:
Sviluppo delle competenze, che prevede la formazione
dall’interno di figure preparate ad affrontare progetti
di diversa complessità nelle aree/mercati in cui il Gruppo
opera. Ciò avviene attraverso un’attenta selezione,
una formazione mirata anche attraverso il Master organizzato
con l’Università di Trieste ed il costante investimento
nella formazione interna. Negli ultimi anni il Gruppo
ha anche effettuato il recruiting diretto nelle aree
in cui opera, al fine di diminuire il divario tra organizzazione
ed ambiente esterno.
Miglioramento dei processi, per garantire il miglior
coordinamento sia all’interno del team di progetto,
sia tra il progetto e le funzioni di sede.
LE STRATEGIE
A sinistra:Stabilimento Perfetti, Lainate (Milano)
14
15
Direzione Centrale Sviluppo Direzione Centrale Operativa Direzione Centrale Gestione
Marco de Eccher Presidente
Marina Bonazza de Eccher
Fabio Asquini
Renato Fabbro
Consiglio di Amministrazione
Franco Asquini Presidente
Ferruccio di Lenardo
Luciano Longhi
Collegio Sindacale
gestione dei progetti e degli staffa supporto degli stessi
ad essa fanno riferimento le Direzioni Tecniche o di Area, la Direzione Servizi Tecnici, la Direzione Approvvigionamenti
amministrazione e finanzasviluppo immobiliare ingegneria ed attrezzature per la costruzione di ponti
ad essa fanno riferimento la Direzione Amministrazione e Finanza, la Direzione Immobiliare, la Direzione Operativa Attrezzature e le consociate
attività commercialedel Gruppo e di sviluppostrategico
ad essa fanno riferimento le Direzioni Commerciali organizzate per area geografica e/o per prodotto
LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA
La struttura organizzativa si compone di tre Direzioni Centrali, che a loro volta, si articolano in Direzioni di Funzione ed Uffici.
La struttura organizzativa, con le principali figure di vertice che fanno riferimento alla famiglia fondatrice, assicura
una elevata versatilità e, soprattutto, una elevata rapidità decisionale, fattori di sicuro vantaggio competitivo rispetto
alle richieste di tempestività e di reazione che richiede l’attuale sistema economico. La snellezza della struttura
non pregiudica la definizione di standards operativi uniformi in tutte le società del Gruppo ed in tutti i settori e Paesi
in cui lo stesso è presente, al fine di garantire livelli di qualità ed efficienza ai più alti standards del mercato.
16
Le Risorse umane
Elementi fondamentali per il successo del Gruppo
sono l’organizzazione ed il personale che con passione,
impegno e professionalità garantisce la competitività
necessaria per vincere le sfide che il mercato impone.
Persone solide, decise e preparate, capaci di interagire
con le realtà più disparate e di risolvere qualsiasi tipo
di problematica, garantiscono la coesistenza nel giusto
mix della ricerca dell’efficacia e dell’efficienza con la qualità
dei processi produttivi. Tali risultati si ottengono
con una politica fortemente orientata alla valorizzazione
delle potenzialità, attraverso la valutazione delle migliori
candidature, premiando il merito ed offrendo, anche
con percorsi formativi mirati, opportunità di crescita
professionale a tutti i livelli. Al 31 dicembre 2009
l’organico complessivo è di 1.142 unità, operative in diverse
aree geografiche, in cui convivono le diversità di razza,
religione, costumi ed abitudini. Così il Gruppo
si arricchisce di esperienze ed idee sempre nuove
che contribuiscono al costante miglioramento della sua
posizione nel settore. In particolare, i dipendenti operanti
all’estero sono 793, dei quali 721 assunti localmente.
Il personale italiano invece è pari a 421 unità, di cui
il 17% espatriati. Di buon livello complessivo la scolarità,
infatti il 40% del personale possiede un diploma di laurea
ed il 54% il diploma di scuola superiore.
2007
personale operantein Italia
dirigenti e quadri
impiegati
operai
totale Italia
personale operanteall’estero
dirigenti e quadri
impiegati
operai
totale estero
totale
costo del personale
36
140
201
377
12
424
1.347
1.783
2.160
62.262
2008
37
143
184
364
21
305
894
1.219
1.583
53.385
2009
35
147
167
349
16
252
525
793
1.142
45.687(Euro migliaia)
17
La Sicurezza e Salute
L’implementazione di un sistema di gestione specifico
finalizzato alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori,
conforme allo standard OHSAS 18001, ad integrazione
del radicato sistema di gestione della Qualità (secondo
la norma internazionale ISO 9001:2008), è stata la principale
attività svolta nel corso del 2009 nell’ambito del Servizio
di Prevenzione e Protezione Aziendale. Il percorso
si è sviluppato attraverso un’importante attività di analisi,
che ha coinvolto i principali vertici aziendali ed i tecnici
operativi di cantiere, al fine di riverificare l’organizzazione
aziendale stessa e definire i canali attraverso i quali
rielaborare l’intero sistema di procedure operative.
La policy aziendale prevede come imperativo categorico:
‘L’eliminazione o la minimizzazione di tutti i rischi per la
sicurezza e la salute dei lavoratori del Gruppo de Eccher e delle
società operanti nell’ambito della stessa organizzazione’.
L’applicazione operativa di questa filosofia è stata avviata
attuando un’intensa campagna di formazione ed informazione
sul personale con oltre 1500 ore di incontri in materia di sicurezza
esclusivamente nell’area Italia. È stato rivisto il processo
di sorveglianza e supervisione delle attività lavorative
per garantire un monitoraggio continuo e ridondante da parte
dei tecnici di cantiere, dell’Ufficio Qualità e Sicurezza e da parte
di consulenti/specialisti esterni a supporto dell’azienda.
Supervisione all’attività globale del cantiere e maggior livello
di specializzazione da parte dei supervisori e della manodopera
impiegata sono i fattori sui quali continuare ad investire
per ottenere un progressivo miglioramento degli standards
che identificano l’andamento della società valutandone
il profilo infortunistico ed i relativi indici rappresentativi.
NI = numero di infortuni nell'annoGGP = giornate perse per infortunioL = ore lavorate nell'anno (manodopera)
dove:
dati riferiti al Gruppocalcolati secondo i seguenti algoritmi:
Indice di Frequenza:IF = NI x 100.000 / L
Indice di Gravità:IG = GGP x 1.000 / L
2008
IF IG IF IG
2007
0,462,18
2009
IF IG
0,462,16 0,582,94
18
StageNel corso del 2009 il Gruppo ha condotto 20 progetti
di stage nei seguenti ambiti: amministrazione (1),
cantiere (8), controllo di gestione (1), immobiliare (1),
commerciale (1), segreteria generale (1), ufficio tecnico (5),
ufficio gare (1), ufficio acquisti (1).
L’esito è stato sempre molto positivo, infatti, al termine
dei progetti, 8 stagisti sono stati assunti e 12 hanno
proseguito il percorso formativo presso l’ente proponente,
grazie al riconoscimento dei relativi crediti formativi.
Molta attenzione è posta alla formazione e crescita
del personale, con particolare riguardo ai giovani, chiamati
a garantire il necessario ricambio generazionale
ed a contribuire al costante miglioramento degli standards
di preparazione e di conoscenze specifiche.
È con questo spirito, infatti, che nel 2004 è nato il Master
in ‘Project Management - Esperto in Gestione dei Progettinel Settore Costruzioni’ organizzato con l’Università
di Trieste. Il corso, giunto nel 2009 alla V edizione,
è tenuto da docenti universitari e da professionisti del settore
delle costruzioni. Il 50% dei docenti è rappresentato
da dirigenti interni, che hanno fornito testimonianze di valore.
Il Master, oltre alla didattica d’aula, prevede gli stages
in cantiere, in Italia o all’estero. L’esito di tale progetto
è estremamente positivo: 18 ex-allievi sono oggi impiegati
nel Gruppo e hanno intrapreso un brillante percorso
di carriera interna.
L’esperienza dei Top Manager del Gruppo è stata portata
anche nelle aule universitarie della Facoltà di Architettura
dell’Ateneo di Udine e di Ingegneria dell’Università
di Padova. Anche in questo caso si è creduto nella creazione
di un canale di comunicazione tra il mondo della formazione
e quello della professione.
Grande impegno è stato profuso nella formazione interna
alla struttura, definendo percorsi formativi con i seguenti
obiettivi:
_potenziare le competenze tecniche nelle diverse aree aziendali
_sviluppare le capacità manageriali
_supportare il processo di team work
Per valutare i fabbisogni ed attuare i piani formativi,
vengono utilizzati anche enti di formazione accreditati
e società di consulenza esterna.
La formazione e lo sviluppo professionale
Detti valori, riportati nella tabella in relazione all’ultimo
triennio, evidenziano un costante progresso di avvicinamento
al raggiungimento degli obiettivi del Gruppo.
Un’intensa attività formativa per diffondere il nuovo sistema
di gestione integrato e le relative direttive applicative,
oltre al successivo ottenimento della certificazione sono
gli obiettivi che si sono stabiliti per il 2010.
Si procederà anche all’aggiornamento di alcune valutazioni
specifiche sui rischi fisici (in particolare rumore e vibrazioni)
e quindi seguiranno anche numerosi incontri informativi
e di specifico addestramento per la manodopera.
Nel 2009 sono stati approvati e finanziati dal Fondo Sociale
Europeo (FSE) i corsi di lingua, di Project Management
e di utilizzo di strumenti software per la progettazione.
19
La competitività nel settore delle costruzioni complesse impone un’accurata programmazione di tutte le attività,
un’attenta ottimizzazione delle risorse e un rigoroso controllo della qualità. I principali fattori di successo delle aziende
del Gruppo sono il costante investimento per l’innovazione, i rigorosi controlli sulla qualità dei materiali nonché
la professionalità e dedizione dei propri uomini.
L’attenzione alla gestione della qualità ha permesso
il miglioramento continuo dei parametri qualitativi,
in particolare per quanto riguarda la rispondenza del prodotto
ai requisiti contrattuali e la costanza qualitativa, assicurando
il raggiungimento di elevati livelli di soddisfazione della clientela. Sono diversi anni che Rizzani de Eccher
è socio dell’UNI – Ente Nazionale Italiano di Unificazione –
per accedere in modo sistematico all’aggiornamento della
normativa tecnica. E in più di un’occasione infatti, queste
performances hanno procurato al Gruppo attestazioni
di stima formali e compensi extra (success fee).
Il Gruppo ha sempre rivolto la propria attenzioneall’innovazione, e il patrimonio di competenze specifiche
nel settore delle infrastrutture gli ha consentito di diventare
uno dei leader mondiali nell’ideazione e realizzazione
delle macchine ed attrezzature speciali per la costruzione
di ponti e viadotti. La continua attività di ricerca e sviluppo
del team progettuale della Deal ha portato nel 2009
al consolidamento della presenza nel settore off-shore,
con l’acquisizione, dopo la realizzazione di un sistema
per lo svolgimento di cavi sottomarini dello scorso anno,
di un’importante commessa per la realizzazione di una ‘fresa’
per lo scavo di trincee sottomarine per la posa di cavi.
Le partnerships con i maggiori contractors internazionali
rappresentano, per Rizzani de Eccher, un riconoscimento
di affidabilità raggiunta dall’azienda nel mondo ed assumono
un ruolo fondamentale per la crescita del Gruppo.
Nel corso del 2009 il Gruppo ha collaborato con:
_SNC Lavalin, per la realizzazione della metropolitana
leggera di Vancouver (Canada) e di quella di Calgary (Canada)
_Kiewit, per la fornitura del pacchetto completo
di tutte le attrezzature specialistiche per il Port Mann
Bridge Project di Vancouver (Canada)
La politica della qualità perseguita dal Gruppo ha comportato
il riconoscimento delle seguenti certificazioni e attestazioni:
Rizzani de Eccher Spa
_Certificazione ISO 9000 dal 12 febbraio 1999
da parte di Bureau Veritas Italia Spa per le attività
di progettazione e costruzione di ponti e viadotti,
di opere civili e infrastrutturali
_Attestazione SOA n. 7103/16/00 rilasciata da SOA Nord Est
_Attestazione di qualificazione Contraente Generale
del 30 ottobre 2009 (attestazione n. 242/09) da parte
del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Deal Srl
_Certificazione ISO 9000 dal 21 aprile 2005 da parte
di Bureau Veritas Spa per le attività di progettazione,
costruzione ed assistenza all’installazione ed uso
di attrezzature speciali quali: carri varo, carrelloni
gommati, gru a cavalletto, casseri, sistemi di tesatura,
manipolatori, strutture tralicciate o cassonate metalliche
ed attrezzature per il settore off-shore; progettazione
ed ingegneria di costruzione di ponti e viadotti per uso
stradale, ferroviario e per linee metropolitane leggere
Sicea Spa
_Certificazione ISO 9001 dal 30 luglio 2002 da parte
di IGQ per le attività di costruzione e ristrutturazione
di edifici civili e industriali; restauro; realizzazione
e manutenzione di strade; opere di urbanizzazione
_Attestazione SOA n. 6490/16/00 rilasciata da SOA Nord Est
Codest International Srl
_Certificazione GOST P ISO 9001 dal 28 settembre 2006
da parte di Tektoplan - MosCert CMK per l’esecuzione
dei lavori (prestazione dei servizi) riguardanti la fase
precedente alla costruzione, preparazione del lotto edificabile,
esecuzione delle opere edili generali relative all’erezione
degli edifici e costruzioni, lavori di completamento
della costruzione, prestazione dei servizi di consulenza
ed ingegneria in materia di architettura ed edilizia
LA QUALITÀ È INNOVAZIONE
20
L’Ambiente
Con l’intento di eccellere in tutti gli ambiti operativi e,
allo stesso tempo, di sviluppare modelli organizzativi dotati
di sistemi di verifica ed autocontrollo efficaci, Rizzani
de Eccher ha avviato un deciso processo di rinnovamento
delle procedure aziendali introducendo le specifiche attività
che regolamentino il processo produttivo dal punto
di vista della tutela ambientale e identifichino chiaramente
i propri valori e principi.
La proprietà e la direzione operativa hanno ritenuto
opportuno sviluppare ed attuare un sistema di gestione
ambientale secondo lo standard internazionale ISO 14001
e si sono prefissati di ottenere nel breve periodo
la relativa certificazione.
LO SVILUPPO SOSTENIBILE
I fattori di primaria importanza sono stati identificati
nei consumi di energia, nelle emissioni in atmosfera,
nella produzione di rifiuti, nell’inquinamento acustico,
negli scarichi idrici e a tal fine l’organizzazione si è impegnata
a operare in piena conformità alla legislazione
e regolamentazione ambientale applicabile e ad altri
eventuali requisiti sottoscritti, collaborando con i clienti
e le Autorità Pubbliche territorialmente competenti
per cercare di minimizzare gli effetti che le proprie attività
possono avere sul territorio circostante.
La valorizzazione di tutte quelle componenti del processo
produttivo che permettano la prevenzione dell’inquinamento
e il risparmio di risorse pur consentendo la realizzazione
di un prodotto competitivo e di eccellenza sul mercato sono
i principi cardine del Gruppo de Eccher.
21
Creazione e distribuzione di valore
L’integrazione tra il sistema di valori tradizionali d’impresa
– valori economici espressi da quantità di produzione
e di profitti – e il sistema di valori socio-politici – centralità
della persona, integrità dell’ambiente, qualità della vita –
presente contemporaneamente all’interno e all’esterno
dell’impresa stessa, pone problemi nuovi di consenso
e legittimazione. L’emergere progressivo, in questi anni,
della cosiddetta ‘stakeholder view’ ha quindi sollevato
l’urgenza di disporre di sistemi di misurazione
e valutazione delle capacità delle aziende di contemperare
anche agli interessi di informazione degli interlocutori
aziendali, interni ed esterni (personale, soci, finanziatori,
clienti, fornitori, pubblica amministrazione e collettività).
A tal fine, il parametro del valore aggiunto, che si ottiene
mediante una riclassificazione del conto economico
consolidato, è in grado di definire la ricchezza generata
dall’azienda a vantaggio del territorio e dei suoi stakeholder,
esprimendo in questo modo i rapporti tra l’impresa
e il sistema socio-economico con cui essa interagisce.
Il valore aggiunto viene presentato in due distinti prospetti:
_ il prospetto di determinazione del valore aggiunto,
individuato tramite la contrapposizione di costi
e ricavi intermedi;
_ il prospetto di riparto del valore aggiunto, ricomposto
quale somma delle remunerazioni percepite dagli
interlocutori aziendali e delle liberalità esterne.
calcolo del valore aggiunto(Euro migliaia)
valoredella produzione
costidella produzione
valore aggiuntocaratteristico lordo
componenti accessorie straordinari
valore aggiuntoglobale lordo
ammortamenti
valore aggiunto globale netto
400.513
324.539
75.974
76.373
(5.460)
70.913
importo2009
398
490.849
408.245
82.604
79.048
(4.643)
74.405
importo2008
(3.556)
remunerazionecollaboratori
remunerazionePubblica Amm.
remunerazionecapitale di credito
remunerazionecapitale di rischio
remunerazioneazienda
liberalità
valore aggiunto globale netto
47.085 66%
distribuzionedel valore aggiunto
%
8.002 11%
237 0%
644 1%
16.196 23%
37 0%
70.913 100%
importo2009
73%
%
8%
2%
0%
17%
0%
100%
54.455
6.122
1.281
41
12.446
60
74.405
importo2008
(Euro migliaia)
Le remunerazioni dei diversi stakeholder sono identificate
come segue:
_ remunerazione del personale: comprende le remunerazioni
dirette, indirette e le quote destinate a soggetti
che intrattengono rapporti di lavoro con il Gruppo;
_ remunerazione della pubblica amministrazione:
si tratta delle imposte dirette e indirette versate dal Gruppo;
_ remunerazione del capitale di credito: comprende
gli interessi passivi netti percepiti dal sistema bancario;
_ remunerazione del capitale di rischio: è definito
dall’ammontare dei dividendi o degli utili distribuiti
alla proprietà;
_ remunerazione dell’azienda: è rappresentata dai componenti
reddituali accantonati a riserva che garantiscono
la crescita dell’impresa, riuscendo così a distribuire valore
ai propri stakeholder anche negli esercizi futuri;
_ liberalità: costituiscono distribuzioni rappresentative
della sensibilità sociale esterna dell’azienda.
Emerge che il valore aggiunto creato dal Gruppo viene
ridistribuito per una considerevole quota fra i collaboratori,
diretti e indiretti, evidenziando così l’intenso contributo
del Gruppo al benessere sociale, e per una quota
rimarchevole alla collettività, tramite la tassazione.
Il valore aggiunto è stato determinato riclassificando le voci
di conto economico del Bilancio di esercizio secondo
la metodologia proposta dal GBS – Gruppo Bilancio Sociale.
22
AREE DI ATTIVITÀ
Il Gruppo ha consolidato nel corso degli anni la propria leadership in quattro aree principali: Edilizia, Infrastrutture,Ingegneria ed attrezzature per la costruzione di ponti, Sviluppo immobiliare. Dette aree, fatte salve le specificità
dei singoli mercati, caratterizzano le attività del Gruppo in tutti i Paesi in cui opera. La presenza e la costante permanenza
sul mercato russo e dei Paesi CSI dell’Asia centrale, del Medio Oriente, del bacino Mediterraneo e dell’America
Centro-Settentrionale, e l’esperienza maturata presso una vasta clientela, assicurano un posizionamento solido e stabile
del Gruppo anche in vista delle prospettive future. La tabella che segue riporta le principali commesse in corso
di realizzazione per ciascuna delle quattro aree di attività.
23
Progetto Aree Paese Importo Quota %
Linea ferroviaria Oued Tlèlat Tlemcen
Infrastrutture Algeria 1.208.000.000 25,00
Stazione Centrale Milano
Edilizia Italia 112.700.000 67,06
Centrale tecnologica Ospedale Udine
Edilizia Italia 89.800.000 42,00
Complesso immobiliare Corso Sardegna Genova
Immobiliare Italia 100,0060.000.000
Strada Statale 16 Adriatica Ferrara
Infrastrutture 23.000.000 100,00Italia
Edilizia 14.800.000 100,00Palazzo Tergesteo Trieste
Italia
Ingegneria ed attrezzature
Carri varo per il secondo ponte di Penang
7.600.000 100,00Malesia
Attrezzatura speciale per Lagos Osborne Bridge
Ingegneria ed attrezzature
Nigeria 3.600.000 100,00
Carro varo per Dulles LRT Ingegneriaed attrezzature
USA 5.000.000 100,00
Stabilimento industriale Perfetti Milano
Edilizia Italia 14.000.000 100,00
Edilizia KazakhstanComplesso residenziale Atyrau
14.000.000 100,00
17.000.000 50,00Strada e ponti Jebel Hafeet Al Ain
Infrastrutture Emirati Arabi
18.000.000 100,00RussiaEdiliziaSea Plaza Hotel Sochi
Impalcato a conci per la metropolitana di Dulles
Infrastrutture USA 34.000.000 100,00
Stabilimento industriale Inalca Mosca
Edilizia Russia 46.000.000 100,00
Summerland Hotel & Resort Beirut
Edilizia Libano 65.000.000 100,00
Infrastrutture a Marjan Island Ras Al Khaimah
Infrastrutture Emirati Arabi 74.000.000 100,00
Four Seasons Hotel Baku
Edilizia Azerbaijan 94.000.000 100,00
Spedali Civili di Brescia
Edilizia Italia 102.400.000 57,39
Complesso immobiliare Treviso Maggiore Treviso
Immobiliare Italia 162.000.000 33,33
Base militare Al Udeid Doha
Edilizia e Infrastrutture
Qatar 1.175.000.000 100,00
Ingegneria ed attrezzature
Attrezzature speciali per il MIC - Miami Intermodal Centre
1.700.000 100,00USA
Stabilimento Parmalat Mosca
Edilizia Russia 5.900.000 100,00
2424
2525
Nell’area delle costruzioni edili, il Gruppo è posizionato in settori di mercato dove sono richiesti sempre più elevati
contenuti tecnologici e qualitativi e, poiché ogni costruzione è unica e le condizioni nelle quali viene realizzata
sono sempre diverse, ogni progetto richiede specifiche competenze tecniche. Negli ultimi anni, in particolare, tema
fondamentale di ogni progetto è diventato il perseguimento del risparmio energetico attraverso tutta una gamma
di scelte progettuali che vanno dalla individuazione di volumi studiati ad hoc per gli edifici, all’adozione di materiali
e tecnologie che ottimizzino l’interscambio di calore tra l’edificio e l’ambiente, all’installazione di impianti
di climatizzazione invernale ed estiva che riducano al minimo i consumi di combustibili ed energia elettrica anche
attraverso lo sfruttamento di fonti alternative (solare, pompe di calore, ecc.). Per poter competere in particolari nicchie
di mercato e mantenere il controllo qualitativo dell’intero processo produttivo, nell’ambito del Gruppo si sono
anche formate una serie di società specializzate nella progettazione, nella prefabbricazione, nell’arredo e decorazione
di interni. Dette società operano sinergicamente nell’ambito dell’attività di general contractor del Gruppo.
I principali settori di intervento di questa area sono: edifici residenziali, direzionali, industriali e commerciali,
complessi ospedalieri, edifici scolastici, alberghi di lusso, grandi restauri edilizi, opere militari.
Edifici residenzialiSi tratta del settore nel quale il Gruppo ha sempre operato
con successo, anche come ricaduta dell’attività immobiliare,
e che oggi affronta, forte di una particolare esperienza
nelle realizzazioni con elevati standards qualitativi, quando
i mercati propongono progetti di grande impegno.
Tra i lavori in corso da ricordare il prestigioso complesso
di 45.000 m3 Residenze dell’Anfiteatro in via De Amicis
nel pieno centro di Milano.
Edifici direzionaliLa realizzazione di moderni centri direzionali, in forte sviluppo
su molti mercati, rappresenta per il Gruppo un settore
di grande interesse caratterizzato da un’accentuata
sofisticazione. Ogni progetto direzionale presuppone la sinergia
con progettisti altamente qualificati per far convergere
efficacemente le esigenze tecniche con quelle funzionali.
Il Gruppo progetta e costruisce sedi di banche, multinazionali
ed enti pubblici, in Italia ed all’estero, talvolta limitandosi
allo ‘shell and core’, ma spesso arrivando anche
alla realizzazione completa dell’edificio fino agli arredi.
Nel 2009 sono stati ultimati i lavori di realizzazione
della prestigiosa sede centrale multifunzionale della SIPRO (società operante nel campo della vigilanza
e sicurezza) di 184.000 m3 nel tecnopolo Tiburtino
a Roma e sono stati acquisiti ed iniziati i lavori
di ristrutturazione per la Banca Nazionale del Lavoro(gruppo BNP Paribas) dello storico fabbricato
di via S. Fedele a Milano.
Edifici industrialiL’esperienza del Gruppo in questo settore, che risale
alle importanti realizzazioni in Italia ed all’estero
della Rizzani già dalla seconda metà del 1800, ha trovato
negli ultimi decenni molte occasioni di essere messa
a frutto; nel recente passato, infatti, sono stati realizzati
stabilimenti sia in Italia che all’ estero in diversi settori
industriali quali quello siderurgico, tessile,
metalmeccanico, conciario, calzaturiero, agroalimentare
e molti altri.
Nel corso del 2009 sono terminati i lavori dello stabilimento
di produzione e conservazione di prodotti alimentari
della Marr Russia (gruppo Cremonini) di 10.000 m2
nella periferia di Mosca e sono acquisiti ed iniziati
quelli relativi ad un altro stabilimento dello stesso settore
di 13.500 m2 a Podolsk (Regione di Mosca) per conto
della Forum (gruppo Parmalat).
Complessi ospedalieriSi tratta di un settore caratterizzato da un’accentuata
evoluzione delle esigenze funzionali, da un’impiantistica
sempre più sofisticata e da sempre più numerose
attrezzature medicali specifiche. Ciò consente, da una parte,
di mettere a frutto la lunga esperienza del Gruppo,
richiedendo, dall’altra, un grosso impegno nelle fasi
della progettazione e della costruzione.
Aree di attività. Edilizia
26
27
Nel corso del 2009 è stata portata avanti la fase preparatoria
dell’intervento in regime di project financing per conto
dell’Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia con la costituzione della SPV Futura, la firma della Concessione,
la messa a punto dei vari contratti e la gestione dei rapporti
con gli Istituti Finanziatori. È stato anche dato inizio
ai servizi no core (17 milioni di Euro/anno) ed è continuata
l’attività progettuale che ha consentito nella primavera
del 2010 di dare inizio ai lavori dell’importo di oltre 100 milioni
di Euro. Nell’autunno è stata anche firmata tra l’AziendaOspedaliero-Universitaria S. Maria della Misericordia di Udine e l’Associazione Temporanea tra Siram (gruppo Veolia),
Rizzani de Eccher ed altri la convenzione per la costruzione
e la gestione in regime di project financing di diverse facilities
a servizio dell’Ospedale. Il nuovo Centro Servizi e Laboratori
di 14.000 m2 sarà anche dotato di un impianto di cogenerazione
destinato non solo a servire l’Ospedale ma altresì ad alimentare
una rete di teleriscaldamento a servizio del settore
nord-occidentale di Udine.
Alberghi di lussoL’esperienza nel campo dell’industrializzazione unita a quella
delle lavorazioni tradizionali ha consentito al Gruppo di proporsi
con soddisfazione nel settore degli alberghi di lusso.
A cavallo tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010 è stato completato
l’intervento su vari hotels in Kazakhstan, mentre continuano
i lavori del Four Seasons Hotel di Baku (Azerbaijan).
Sempre nel 2009 è stata acquisita la realizzazione
del Summerland Hotel and Resort di Beirut (Libano), un hotel
categoria lusso, ubicato sul mare a sud della città e dotato
di 150 camere e 52 appartamenti che sarà gestito da Kempinski.
Grandi restauri ediliziLa più che secolare esperienza nelle costruzioni, e quella
specifica maturata all’epoca della ricostruzione del Friuli
dopo il terremoto del 1976, consentono a Rizzani de Eccher
di affrontare complessi interventi su immobili monumentali
con le tecnologie più innovative. Continuano nel 2009 i lavori
del Palazzo Tergesteo a Trieste, fabbricato storico di 82.000
m3 nel pieno centro della città attraversato da una galleria
di 8 m di altezza. Sono poi stati portati a termine i lavori
dell’imponente progetto di riqualificazione della StazioneCentrale di Milano e quelli del Magazzino 26 a Trieste, edificio
portuale di 140.000 m3 del 1800 che diventerà un contenitore
culturale capace di ospitare mostre, convegni e conferenze.
Opere militariLe commesse militari nelle diverse parti del mondo
si caratterizzano per la dimensione e complessità delle opere,
che generalmente comprendono la costruzione di numerosi
edifici, spesso con destinazioni altamente specializzate,
delle infrastrutture di collegamento e dell’impiantistica
su vaste aree. In queste opere la tempistica è particolarmente
rigida, essendo legata alla movimentazione di armamenti,
allo spostamento e acquartieramento di gruppi consistenti
di personale militare ed alle esigenze di riservatezza dei siti.
In questo contesto proseguono i lavori relativi all’importante
commessa relativa alla realizzazione della base aerea di Al Udeid in Qatar che hanno raggiunto al 31 dicembre 2009
l’importo di 995 milioni di Euro e si prevede verranno conclusi
nel corso del 2010 per un importo di 1.200 milioni di Euro.
28
Reti autostradali, ferroviarie e metropolitaneDopo aver partecipato da protagonista nella realizzazione
della seconda generazione delle autostrade italiane,
attualmente Rizzani de Eccher è impegnata sempre
più spesso in Italia ed all’estero nella realizzazione
di opere ferroviarie e di reti metropolitane di vario tipo.
Tra le principali opere di questo settore in corso
di realizzazione va segnalata la Metropolitana leggera di Dubai (EAU), progetto che comprende la realizzazione
dei viadotti di due linee per uno sviluppo complessivo
di oltre 58 km, che è entrata in servizio negli ultimi mesi
dell’anno. Da ricordare altresì i lavori relativi
alla Linea di trasporto urbano SIR 1 di Padova entrata
in pieno servizio in tutte le tratte nel corso del 2009,
e quelli, iniziati nel 2007, sulla Strada Statale 16 Adriaticanei pressi di Argenta (FE), opera caratterizzata
da una certa difficoltà tecnico/progettuale, per i terreni
particolarmente cedevoli attraversati.
In Algeria sono iniziati i lavori relativi alla linea ferroviaria a doppio binario da Oued Tlelat a Tlemcen
dello sviluppo complessivo di 130 km, dei quali circa
20 km da realizzarsi su viadotto. Nel corso del 2009
sono anche iniziati i lavori in due importanti cantieri
negli Stati Uniti d'America: la realizzazione della OrangeLine della metropolitana di superficie a Miami, tracciato
lungo circa 1,7 km che collega la preesistente linea
metropolitana con l'aeroporto internazionale
di Miami, e il Dulles Corridor Metrorail Project, linea metropolitana sopraelevata di circa 8 km che collega
Washington DC all'aeroporto internazionale di Dulles,
commessa che vede l’apporto di Deal per tutte
le attrezzature specialistiche. Si prevede l'ultimazione di
entrambi i progetti entro il 2011.
Ingegneria energeticaNon sono mancate le occasioni per il Gruppo, pur trattandosi
di un settore nel quale da tempo non vengono realizzati
in Italia grossi interventi, di eseguire alcune opere
ed in particolare interventi su centrali elettriche e metanodotti
a grande diametro.
Forte di oltre un secolo di esperienza, il Gruppo ha nell’ingegneria dei trasporti e nelle infrastrutture più in generale,
uno dei propri punti di forza. Negli ultimi anni le costruzioni di infrastrutture realizzate dal Gruppo hanno interessato
prevalentemente l’estero; il mercato italiano è stato, infatti, caratterizzato da una fase di persistente recessione per carenza
di fondi e da una conseguente eccessiva pressione competitiva sui costi. Rizzani de Eccher sta peraltro interessandosi
alla realizzazione di importanti opere infrastrutturali attraverso gli strumenti del project financing e del contraente generale.
Particolare attenzione viene anche rivolta, in Italia e all’estero, ai tenders ‘design and build’, dove la competitività
non interessa solo il prezzo ma anche l’efficacia della proposta.
Aree di attività. Infrastrutture
29
30
Servizi di ingegneriaL’esperienza maturata dallo staff tecnico nella fase
di realizzazione diretta delle opere eseguite dalla capogruppo
ed in particolare nella fase preliminare di ottimizzazione
della progettazione, ha consentito al personale tecnico
di sviluppare competenze specifiche nei servizi di ingegneria.
L’integrazione in Deal del personale dell’ufficio tecnico
Ponti e Viadotti, fino ad ora ricompreso nella struttura
della capogruppo, consente, oltre ad un più organico utilizzo
delle risorse umane del Gruppo, di porsi sul mercato
delle grandi infrastrutture con un servizio più ampio che include
l’ottimizzazione e finanche la progettazione dell’opera.
Le competenze tecniche specifiche così sviluppate garantiscono
la possibilità di offrire un servizio completo che partendo
dalla progettazione dell’opera prosegue con la progettazione
del cantiere, la scelta dei sistemi costruttivi, l’individuazione
delle attrezzature commerciali ottimali e la successiva
pianificazione dei programmi di produzione.
AttrezzatureDeal è in grado di progettare e realizzare attrezzature
su misura per ogni tipologia di sistema costruttivo nonché
di fornire un’ampia gamma di macchine tra cui selezionare
le più idonee rispetto al tipo di opera da realizzare.
Le casseforme per la realizzazione di conci prefabbricati
realizzate da Deal fanno stato dell’avanguardia
tecnologica del settore.
Deal è inoltre in grado di produrre ogni tipo di attrezzatura
di varo così come attrezzature autovaranti di ogni tipo
e dimensione.
L’ormai consolidato rapporto con SAIPEM (gruppo Eni)
ha permesso l’applicazione delle competenze specifiche
acquisite nel settore delle grandi infrastrutture anche
nel settore ‘oil & gas’ con la progettazione e costruzione
di attrezzature specifiche; da segnalare la realizzazione
di un’attrezzatura per lo scavo di trincee sottomarine
‘TRS Trenching Machine’.
Aree di attività. Ingegneria ed attrezzature per la costruzione di ponti
Il grande patrimonio di competenze nel settore delle infrastrutture ha portato il Gruppo a sviluppare una specifica area
di attività dedicata ai servizi di ingegneria ed alla progettazione e realizzazione del macchinario e delle attrezzature
speciali per la costruzione di ponti e viadotti. Queste attività sono state conferite nel 1992 in Deal, azienda interamente
posseduta dal Gruppo, che in pochi anni è divenuta leader mondiale del settore. Deal fornisce ai grandi contractors
internazionali servizi di progettazione, macchinari e attrezzature speciali quali casseri, gru a cavalletto, carrelloni gommati,
carri varo, centine autovaranti, nonché sistemi di precompressione, appoggi, giunti e ritegni antisismici. L’esperienza
maturata nel settore delle grandi opere infrastrutturali ha inoltre permesso a Deal di acquisire conoscenze specifiche
applicabili anche a campi diversi, in particolare nel campo ‘oil and gas’ e delle attrezzature speciali per porti commerciali.
31
32
Aree di attività. Sviluppo immobiliare
Il Gruppo è da sempre attivo nel settore immobiliare realizzando iniziative sia in conto proprio sia per qualificati e selezionati
clienti pubblici e privati. Forte dell’esperienza maturata a tutto tondo nel real estate, il Gruppo si pone sul mercato quale
partner affidabile sia di developers sia di grandi gruppi immobiliari e finanziari. Al fine di corrispondere al meglio alla mission
aziendale, il Gruppo ha ulteriormente potenziato e qualificato la struttura operativa dedicata, implementando l’organizzazione
e la capacità gestionale delle commesse così da poter riscuotere un miglior accreditamento dal mercato e dai partners.
Particolare attenzione è stata e sarà dedicata agli interventi da realizzarsi con la formula del ‘project financing’ fra cui segnaliamo
la riqualificazione dell’area del mercato generale ortofrutticolo di Corso Sardegna a Genova. Il Gruppo inoltre partecipa
con una quota del 25%, in joint venture con altri importanti soggetti del mondo bancario e delle costruzioni, a Portocittà Srl
che sta negoziando con l’Autorità Portuale di Trieste l’assegnazione in concessione demaniale delle aree del Porto Vecchio
di Trieste a seguito della favorevole conclusione del processo di selezione dei progetti presentati da tutti i concorrenti.
Fra le principale operazioni immobiliari in corso
di realizzazione, segnaliamo: la riconversione del palazzo
ex UPIM a Udine – avente una superficie di circa 11.000 m2
- che prevede la demolizione e ricostruzione dello stesso
sulla base di un progetto che verrà affidato a un architetto
di fama internazionale al fine di riqualificare il centro
storico della città di Udine. Sempre a Udine è stato
acquistato un complesso immobiliare (situato in
prossimità del teatro ‘Giovanni da Udine’) al posto
del quale verrà realizzata un’iniziativa a destinazione
residenziale e commerciale avente una volumetria di
circa 20.000 m3.
A Trieste, in una zona di pregio e con uno splendido
affaccio sul golfo, Iride Srl ha completato la realizzazione
del complesso residenziale Riflessi; su un sito
già sede di un ordine monastico e su un’area di circa
2.550 m2 sono state vendute la maggior parte
delle 29 unità immobiliari per complessivi 3.000 m2
prestigiosamente rifinite e caratterizzate da ampie
vetrate e 36 box interrati sviluppati su due livelli.
A Pordenone, in joint venture con un altro operatore
del settore immobiliare, è in corso di ultimazione
il complesso residenziale Citypark, pregevole iniziativa
localizzata nella zona centrale della città, sviluppata
su di un’area di oltre 7.000 m2 su cui insistono
4 edifici per un totale di 5.350 m2 ad uso commerciale,
direzionale e residenziale al centro dei quali
si trova un’ampia zona verde con un laghetto di 3.550 m2.
Successivamente alla chiusura dell’esercizio 2009
è stato inoltre acquistato a Udine un importante
complesso immobiliare, attualmente locato a ENEL,
situato al confine del centro storico della città
e avente una volumetria edificata di circa 40.000 m3.
Al termine del contratto di locazione è prevista
la riconversione del sito a destinazione residenziale.
Focus
1 Stazione Centrale di Milano
2 Sede della SIPRO - Roma
3 Attrezzature specialistiche per Dulles Corridor Metrorail Project - Washington DC
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L’intervento di riqualificazione della Stazione Centrale di Milano (realizzata nel 1930 su progetto di Ulisse Stacchini) è fondato su una moderna conversione funzionale di aree non monumentali, usate in precedenza come magazzini e tunnel, e su una attenta conservazione delle parti monumentaliattuata eliminando le superfetazioni ed il degradomaterico e restaurando i rivestimenti lapidei, le pavimentazioni e le decorazioni originali.
Il progetto ha voluto, in sintesi, coniugare il ripristinodella qualità architettonica e dei valori spaziali del complesso monumentale con l’ammodernamento dei servizi erogati al pubblico.
inizio attività di progettazione 8 giugno 2005
importo lavori e progettazione 112.700.000
superficie di intervento 100.000 m2
viaggiatori presenti per giorno 320.000
telecamere a circuito chiuso 300installate
nuovi ascensori installati 14
tappeti mobili 10
pavimenti e mosaici restaurati 6.700 m2
dimensioni delle gallerie restaurate espressa in metri (lunghezza x larghezza x altezza):
galleria delle Carrozze 90 x 24 x 28
galleria Biglietteria 65 x 33 x 42
galleria di Testa 215 x 22 x 25
Rizzani de Eccher. Focus 1
Stazione Centrale di Milano
Milano
committente: Grandi Stazioni Spa
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Di particolare interesse è risultato il restauro e la messain sicurezza statica delle volte nelle tre importanti gallerie:la Galleria delle Carrozze, la Galleria Biglietteria e la Galleria di Testa (o di accesso ai treni) con altezzerispettive di 28, 42 e 25 m. L’intervento è stato realizzatomediante un sistema articolato di consolidamento che ha previsto l’impregnazione delle superfici delle volte sottili con resine epossidiche e inibitori di corrosione ed il rinforzo del corpo delle volte con fibre di carbonio da posizionare sull’estradosso delle volte stesse.
Per evitare di interferire pesantemente con l’agibilità degli spazi sottostanti (i lavori sono stati eseguiti a stazionefunzionante lasciando inalterato il flusso di ben 320.000viaggiatori/giorno) si è fatto ricorso a ponteggi in alluminiosospesi su cavi in acciaio scorrevoli su apposite guide lanciateparallelamente alle pareti laterali e poggianti su colonnetralicciate. Non va infine dimenticato il restauro del Padiglione Reale che rappresenta uno dei maggioriinterventi di tutela e conservazione degli aspetti storici e monumentali della Stazione Centrale.
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Rizzani de Eccher. Focus 2
Sede della SIPRO
Tecnopolo TiburtinoRoma
commitente: SIPRO Sicurezza Professionale Srl
importo lavori 29.500.000
inizio lavori febbraio 2007
ultimazione lavori maggio 2010
cubatura fuori terra 52.000 m3
cubatura entro terra 132.000 m3
superficie edificata 50.000 m2
complessiva
Si tratta della realizzazione di un nuovo complessoimmobiliare da destinare a sede di una primaria società a livello nazionale nel campo della vigilanza e sicurezza.
L’edificio è composto da tre piani interrati e quattrofuori terra per un totale di circa 50.000 m2.Il più basso dei livelli interrati è quasi interamentedestinato a deposito per le esigenze operative dell’azienda e prevede anche tre grandi caveaux blindati. Gli altri due livelli interrati sono destinati a parcheggio dei veicoli.
Nell’intero complesso opereranno a regime circa 500addetti tutti dotati di alta specializzazione.
I volumi fuori terra costituiscono un insieme articolato di grande effetto che viene sottolineatodall’alternanza di tre elementi di rivestimento: lastre di travertino, grandi elementi di cotto (in corrispondenza delle facciate ventilate) e serramenti metallici prevalentemente a nastro.
40
Al piano terreno sono previste una serie di aule didattiche per la formazione del personale ed una sala conferenze da oltre 200 posti.
I piani secondo e terzo fuori terra, pur nelle loro peculiari diversità distributivo-funzionali, sono organizzati ognuno con laboratori di progettazioneoperativa, di assemblaggio, di prova e di simulazione delle situazioni operative dei sistemi di sicurezza da impiegare.
All’ultimo piano sono stati anche ricavati gli uffici di presidenza ed una foresteria utilizzando finiture di pregio.
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Per la metropolitana leggera di Dulles a Washington Deal ha progettato e realizzato tutte le attrezzature specialistiche per l’impianto di prefabbricazione dei conci oltre alle necessarieattrezzature di varo per il loro montaggio. Le attrezzature progettate e fornite sono state:
_ cinque casseforme ‘short line’ per i conci tipo_ due casseforme per conci testa pila_ tre casseforme ‘long line’ per i conci delle stazioni_ due attrezzature di varo ‘span by span’
A dette attrezzature si sono poi aggiunte (per il tratto sovrapassante la I-495 previstooriginariamente in acciaio) due casseforme per conci ‘balance cantilever’ ed un carrovaro tipo ‘cantilever’. Le attrezzature di varo sono state realizzate utilizzando attrezzature preesistenticompletamente revisionate e modificate per adattarle alle esigenze del progetto.
Deal. Focus 3
Attrezzature specialistiche per Dulles Corridor Metrorail Project
Washington DC (USA)
committente: Rizzani de Eccher USA Inc.
importo contrattuale:
casseforme span by span 1.707.000
casseforme balance cantilever 360.000
attrezzature di varo 4.397.000
servizi di ingegneria 602.000
43
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
47
Situazione Economica, Patrimoniale e Finanziaria
Il bilancio consolidato relativo all’esercizio chiuso
al 31 dicembre 2009 evidenzia un valore della produzione
complessivo di 405 milioni di Euro, in decremento del 18%
rispetto a quello dell’esercizio 2008, come conseguenza
del rallentamento generalizzato e dell’annullamento
di talune commesse avvenuto per effetto della grave crisi
economico-finanziaria mondiale in corso.
Pur a fronte di tale calo nel valore della produzione, il conto
economico evidenzia un miglioramento nel risultato netto
dell’esercizio che da 11,5 milioni di Euro del 2008 passa
a 15,5 milioni di Euro, denotando quindi la capacità del Gruppo
di rispondere con efficacia ed efficienza alle sollecitazioni,
anche negative, del mercato. La percentuale di produzione
realizzata all’estero si consolida attorno al 74%, confermando
la posizione del Gruppo sul mercato globale e la sua attitudine
a privilegiare mercati e tipologie d’opere dove è in grado
di competere al meglio mettendo a frutto specializzazione
e know-how. Sul piano operativo, Rizzani de Eccher
ha proseguito con determinazione il coordinamento
e la gestione unitaria del Gruppo che comprende società attive
in differenti ambiti delle costruzioni edili ed infrastrutturali
e delle attività ad esse collegate, tra le quali la progettazione,
l’impiantistica e gli arredi di qualità. Nonostante un panorama
internazionale fortemente penalizzato dalla crisi, sono state
acquisite nel corso del 2009 alcune importanti commesse:
la costruzione di un albergo di lusso a Beirut per un valore
di circa 65 milioni di Euro, tutte le opere infrastrutturali
di un’isola artificiale negli Emirati Arabi per un valore
di 74 milioni di Euro, i lavori di realizzazione di importanti
viadotti per le metropolitane leggere di Miami e Washington
per un valore di 78 milioni di Euro e i lavori di ampliamento
del centro servizi e dei laboratori dell’ospedale civile di Udine
per un valore di 38 milioni di Euro. L’intensa attività
commerciale finalizzata al reintegro del portafoglio lavori
ridottosi per effetto della crisi economica sta dando i suoi
frutti, consentendo di intravedere già nel 2010 il recupero
del volume delle attività ai livelli degli anni precedenti,
per effetto dell’acquisizione di ulteriori importanti commesse
sia in Italia che all’estero. Le prospettive per l’esercizio in
corso confermano quindi il consolidamento della presenza
del Gruppo nel mercato internazionale degli edifici complessi
e dei ponti e viadotti, forti anche degli investimenti nella
formazione e fidelizzazione dei collaboratori e nella struttura
organizzativa che la crisi in atto non ha minimamente intaccato.
Per ulteriori commenti e dati di sintesi sull’andamento
del Gruppo si rimanda al paragrafo ‘Il 2009 in sintesi’.
Azioni proprie ed azioni o quote di società controllanti
La società Rizzani de Eccher Spa, né direttamente,
né attraverso controllate o collegate, fiduciarie
o interposte persone detiene azioni proprie od azioni
o quote di società controllanti.
Attività di ricerca e sviluppo
Non si segnalano spese di ricerca e sviluppo sostenute
nell’esercizio 2009.
Strumenti finanziari: obiettivi e politiche della società e descrizione dei rischi
Con riferimento a quanto richiesto dall’art. 40,
comma 2, lett. d bis del D.Lgs. 127/1991, segnaliamo
che i principali strumenti finanziari in uso presso
le società del Gruppo sono rappresentati dai crediti
e debiti commerciali, dagli anticipi ricevuti
dai committenti, dalle disponibilità liquide,
dall’indebitamento bancario. Al 31 dicembre 2009
risultano inoltre in essere due IRS di copertura
su finanziamenti della capogruppo e alcuni contratti
pronti contro termine a copertura di crediti e debiti
in valuta.
Rischio di credito
L’attuale mercato di riferimento delle società
del Gruppo pur sviluppandosi anche in aree che possono
necessitare della gestione del rischio paese,
vedono comunque come controparti primari clienti
operanti sui mercati internazionali ed affidati da Istituti
di Credito primari.
Rischio di liquidità
Relativamente alla gestione finanziaria delle società
del Gruppo, gli amministratori valutano la generazione
di liquidità derivante dalla gestione congrua
a coprire le sue esigenze; ritengono inoltre equilibrata
la ripartizione del passivo fra indebitamento a breve
ed a medio-lungo termine in relazione alla corrispondente
composizione dell’attivo. Da segnalare comunque
che la posizione finanziaria netta del Gruppo è positiva
per 63 milioni di Euro. Si ritiene pertanto attualmente
inesistente tale rischio.
Relazione sulla gestione
48
Relazione sulla gestione
Rischio di tasso d’interesse
Gli affidamenti sono utilizzati in diverse forme tecniche,
con una ripartizione a fine anno tra il breve
e il medio termine rispettivamente del 24% e del 76%.
I tassi di interesse si attestano mediamente attorno al 4%.
Come già anticipato, sono in essere al 31 dicembre 2009
due contratti IRS di copertura su finanziamenti
della capogruppo: a tal proposito si specifica
che è politica del Gruppo ricorrere a tali strumenti
entro i limiti definiti dalle esigenze dell’attività
caratteristica e non assumere posizioni riconducibili
a finalità speculative. In una prospettiva generale
di contenimento dei rischi, inoltre, le società
del Gruppo concentrano la propria operatività finanziaria
esclusivamente su primarie controparti bancarie
e su strumenti facilmente liquidabili.
Rischio di cambio
Relativamente al rischio di cambio, analizzando
gli sviluppi dei progetti che hanno valute di riferimento
diversa dall’Euro, il Gruppo opera con l’obiettivo
di far corrispondere gli importi delle valute utilizzate
per i pagamenti dei contratti di subappaltatori e fornitori
locali a quelli degli incassi previste dai contratti.
Solo quando non sia possibile raggiungere detto
obiettivo, il Gruppo esamina di volta in volta le operazioni
di copertura del rischio cambio più opportune.
Come anticipato, a fine anno risultano in essere alcuni
contratti di acquisto e vendita a termine di valuta.
Rischio prezzo
In considerazione del mercato in cui opera la società
si ritiene che il rischio prezzo, ovvero il rischio derivante
dalle oscillazioni dei prezzi nell’acquisto delle materie
prime e di consumo, non sia significativo.
Informazioni attinenti il personale, l’ambiente e l’organizzazione
In relazione alle informazioni richieste sul personale,
l’ambiente e l’organizzazione si rimanda
ai paragrafi ‘Le risorse umane’, ‘La sicurezza e salute’
e ‘Lo sviluppo sostenibile’.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Non si segnalano fatti di particolare rilievo, avvenuti
dopo la chiusura dell’esercizio, che abbiano modificato
in modo significativo la situazione rappresentata
nel presente bilancio consolidato.
Evoluzione prevedibile della gestione
Per l’esercizio 2010 si prevede la ripresa del trend positivo
sia dei valori di produzione che di risultati economici
degli ultimi anni.
NOTA INTEGRATIVA
51
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2009 rappresenta
la situazione patrimoniale, finanziaria, nonché il risultato
economico dell’insieme delle imprese:
_ Rizzani de Eccher Spa
_ società controllate (allegati ‘A’ e ‘B’)
Il bilancio consolidato è stato redatto in conformità
alle precisazioni della seguente normativa: D.Lgs. 127/91,
D.Lgs. 213/98, D.Lgs. 6/03, D.Lgs. 37/04, D.Lgs. 32/07.
In particolare la società non si è avvalsa della facoltà
di esonero prevista dal 3° comma dell’art. 27 del D.lgs. 127/91.
Ai fini del consolidamento sono stati utilizzati i bilanci
d’esercizio al 31 dicembre 2009 delle società controllate
e collegate, predisposti dai rispettivi Organi Amministrativi
per l’approvazione da parte delle Assemblee o già da queste
approvati. Tali bilanci, corrispondenti alle risultanze
delle scritture contabili regolarmente tenute e conformi
al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile,
sono stati opportunamente rettificati per renderli
omogenei nell’ambito del Gruppo.
Area di consolidamento
Comprende le società ed i consorzi descritti in:
_ allegato A: società consolidate con il metodo
di consolidamento integrale
_ allegato B: società consolidate con il metodo
del consolidamento proporzionale
Sono state escluse dall’area di consolidamento
le società controllate e collegate, riportate nell’allegato C,
ai sensi dell’art. 28, 2° comma del D.Lgs.127/91.
Rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2008
sono entrate nell’area di consolidamento
con il metodo del consolidamento integrale le società
Rizzani de Eccher USA Inc., Rizzani de Eccher – Matta Sarl,
de Eccher Agricola Srl e Gabi Srl.
È invece uscita dall’area di consolidamento la società
consortile Volturno Scarl perché posta in liquidazione.
Principi e criteri di consolidamento
I bilanci delle società estere sono stati convertiti in Euro
utilizzando il cambio di fine esercizio per le poste
patrimoniali e il cambio medio per le poste economiche.
L’attività svolta all’estero per il tramite delle succursali
estere viene convertita utilizzando il cambio di fine anno
delle varie valute in cui sono espressi i saldi di conto.
I tassi di cambio utilizzati per la conversione
delle poste in valuta sono stati i seguenti (arrotondati
alle due cifre decimali):
CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO
52
Valuta
USD
CAD
HRK
RUR
UAH
AED
KZT
PHP
QAR
TJS
AZN
DZD
CHF
LBP
Cambio medio2009
Dollaro USA
Dollaro canadese
Kuna croata
Rublo russo
Hryvnia Ucraina
Dirham Emirati Arabi
Tenge Kazakhstan
Peso filippino
Riyal Qatar
Somoni Tajikistan
Manat Azerbaijan
Dinaro algerino
Franco svizzero
Lira libanese
1,39
1,58
7,34
43,90
11,56
5,12
206,03
67,70
5,32
6,39
1,17
105,86
1,51
2100,19
Cambio31.12.2009
1,44
1,51
7,30
43,15
11,56
5,29
213,77
66,51
5,25
6,30
1,16
104,17
1,48
2167,60
Per le imprese consolidate con il metodo di consolidamento
integrale si è proceduto come segue:
a. sostituzione del valore contabile delle partecipazioni,
detenute dall’impresa capogruppo e dalle altre società
incluse nell’area, con il relativo patrimonio netto contabile
alla data di consolidamento e la concomitante assunzione
delle attività e passività delle imprese partecipate.
Se l’eliminazione della partecipazione determina una differenza
positiva, questa è attribuita, ove applicabile, alle attività
della controllata; l’eventuale eccedenza è imputata
alla differenza di consolidamento. Qualora invece la differenza
sia negativa, la stessa viene portata in aumento del patrimonio
netto del Gruppo ed allocata alla ‘riserva di consolidamento’;
b. eliminazione delle partite che danno origine a debiti
e crediti, costi e ricavi tra le imprese consolidate;
c. eliminazione dei proventi e degli oneri non realizzati
relativi ad operazioni effettuate fra le imprese consolidate;
d. esposizione delle quote di patrimonio netto e di risultato
d’esercizio di competenza di azionisti terzi delle controllate
consolidate in apposite poste di bilancio;
e. eliminazione dei dividendi registrati nei bilanci
delle società consolidate nei confronti delle altre società
incluse nell’area di consolidamento.
Le joint venture e le società sulle quali il controllo viene
esercitato congiuntamente con altri soci incluse nell’area
di consolidamento sono state consolidate con il metodo
proporzionale, assumendone le attività e le passività
in proporzione alla percentuale di partecipazione.
Principi contabili e criteri di valutazione
Il bilancio consolidato è stato redatto al fine di rappresentare
in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale,
finanziaria nonché il risultato economico dell’insieme
delle imprese incluse nell’area di consolidamento.
Nel bilancio consolidato gli effetti positivi della conversione
dei saldi in valuta delle filiali estere, considerati non realizzati,
sono iscritti tra le poste di patrimonio, al netto di quelli
negativi e del relativo effetto fiscale complessivo.
Nei bilanci d’esercizio delle società consolidate gli effetti
negativi della conversione sono invece appostati nell’ambito
dei risconti attivi. Con la particolarità appena evidenziata,
i criteri di valutazione sono quelli adottati nel bilancio
della capogruppo e non sono variati rispetto al precedente
esercizio. Si segnala che, ai fini di una migliore
rappresentazione del bilancio, a partire dal corrente esercizio
le spese e commissioni bancarie e i costi per fidejussioni
sono state classificate tra gli oneri diversi di gestione
mentre nel precedente esercizio erano classificate
tra gli oneri finanziari. Ai fini della comparabilità è stata
effettuata analoga riclassifica anche nelle voci
del precedente esercizio. Pertanto, gli importi delle voci
di bilancio dell’esercizio in corso sono comparabili con quelli
dell’esercizio precedente.
I principali criteri di valutazione adottati nella formulazione
del bilancio consolidato sono di seguito esposti.
Immobilizzazioni immaterialiSono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte
al netto delle quote di ammortamento cumulate
ed ammortizzate in proporzione alla residua possibilità
di utilizzazione in relazione alla loro vita utile.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento
già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata;
se in esercizi successivi vengono meno i presupposti
della svalutazione ne viene ripristinato il valore originario,
rettificato dei soli ammortamenti, fatta eccezione
per l’avviamento. L’avviamento a titolo oneroso riferito
all’acquisto di rami d’azienda di costruzioni edili è iscritto
in bilancio, con il consenso del Collegio Sindacale,
sulla base del costo sostenuto ed è ammortizzato in quote
Nota integrativa
53
Contenuto del Bilancio consolidato
aliquotacategoria
3%
15%
20%
10%
25%
25%
20%
40%
12,5%
12%
20%
Fabbricati
Macchine operatrici e impianti specifici
Escavatori e pale meccaniche
Impianti generici
Casseforme e palancole
Automezzi leggeri
Automezzi pesanti
Attrezzatura varia
Costruzioni leggere
Mobili e macchine ordinarie ufficio
Macchine d’ufficio elettronicheed elettromeccaniche
costanti in un periodo di dieci anni, ritenuto adeguato
in relazione alla sua utilità. I costi di impianto ed ampliamento
sono stati iscritti nell’attivo con il consenso del Collegio
Sindacale e sono ammortizzati in 5 esercizi. I costi pre-operativi
che comprendono i costi di progettazione e quelli per studi
specifici riferiti ad una commessa nonché i costi per gli impianti
di cantiere, che riepilogano gli oneri sostenuti
per la pianificazione e l’organizzazione dei lavori acquisiti,
vengono imputati a conto economico in relazione all’avanzamento
della produzione della commessa cui si riferiscono.
Immobilizzazioni materialiSono iscritte in bilancio al costo d’acquisto o di costruzione
interna. Le immobilizzazioni materiali sono sistematicamente
ammortizzate in ogni esercizio sulla base delle aliquote
economico-tecniche di seguito indicate, per singole categorie,
determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo
di ogni singolo cespite e alla durata economico-tecnica
dello stesso, e sono ridotte al 50% per il primo anno di entrata
in funzione del bene in considerazione del grado di utilizzo
medio nel periodo.
I beni di costo unitario sino a Euro 516,46 suscettibili
di autonoma valutazione sono stati spesati nell’anno di acquisto,
qualora la loro utilità sia limitata ad un solo esercizio.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già
contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene svalutata corrispondentemente;
se in esercizi successivi vengono meno i presupposti
della svalutazione ne viene ripristinato il valore originario,
rettificato dei soli ammortamenti. I costi di manutenzione
aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente
al conto economico, mentre quelli aventi natura incrementativa
sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati
in relazione alle residue possibilità di utilizzo.
Immobilizzazioni finanziarieLe partecipazioni in società controllate e collegate
non consolidate integralmente vengono valutate con il metodo
del patrimonio netto. Le partecipazioni in società controllate
e collegate di scarsa rilevanza e le partecipazioni in altre
società sono valutate con il criterio del costo, determinato
sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione.
Il costo attribuito alle partecipazioni viene eventualmente
rettificato per perdite durevoli di valore nel caso
in cui le partecipate abbiano sostenuto perdite
non assorbibili nell’immediato futuro. Il valore originario
viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono
meno i motivi della svalutazione effettuata.
Le altre immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti
sono iscritte al valore di presunto realizzo.
I titoli immobilizzati sono iscritti al costo, rettificato
per perdite durevoli di valore.
RimanenzeLe materie prime sono valutate al minore fra il costo
di acquisto ed il valore di mercato.
I lavori in corso per conto terzi di durata contrattuale
superiore a 12 mesi comprendono le opere realizzate
e non ancora collaudate e sono valutati in base
ai corrispettivi pattuiti applicando il metodo dell’avanzamento
fisico ad eccezione dei lavori in corso per conto terzi
della società controllata Rizzani de Eccher USA Inc.
per i quali viene invece viene applicato il metodo
del ‘cost to cost’ in quanto tale criterio consente una migliore
rappresentazione della specifica tipologia contrattuale.
I lavori in corso sono esposti al netto degli acconti versati
dai committenti, riferibili ad importi accertati da questi
ultimi attraverso stati di avanzamento lavori.
I lavori in corso per conto terzi di durata contrattuale
inferiore ai 12 mesi sono valutati sulla base dei costi
sostenuti. I fondi destinati ad accogliere gli stanziamenti
effettuati a fronte di possibili risultati negativi
delle commesse in essere o di eventuali oneri su quelle
completate sono classificati tra i fondi rischi.
I lavori in conto proprio sono valutati tenendo conto
di tutti i costi passibili di diretta imputazione, con esclusione
delle spese generali e degli interessi passivi, tenendo
conto del loro valore di realizzo. Le porzioni immobiliari
finite sono valutate al minore tra il costo specifico
di produzione ed il presumibile valore di realizzo.
54
Crediti e debitiI crediti commerciali sono iscritti al presumibile valore
di realizzo. I crediti per interessi di mora verso i clienti
maturati fino al 31 dicembre 2002 sono esposti al valore
nominale, compensati dal fondo interessi di mora per pari
importo. Gli interessi di mora maturati negli esercizi
successivi sono contabilizzati per competenza a fronte
di sentenze favorevoli ed esposti al valore netto di realizzo.
I debiti sono esposti al loro valore nominale.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Corrisponde all’effettivo debito maturato nei confronti
del personale dipendente alla data di fine esercizio calcolato
in base alle disposizioni di legge ed ai contratti di lavoro vigenti.
Si segnala che in seguito alle modifiche apportate al TFR
dalla Legge 27 dicembre 2006, n° 296 - legge finanziaria 2007 -
e successivi decreti e regolamenti emanati nei primi mesi
del 2007, il TFR maturato dal 1° gennaio 2007 o dalla data
di scelta dell’opzione, è destinato al Fondo di Tesoreria
presso l’INPS o alla previdenza complementare, a seconda
della scelta esercitata dal dipendente.
Ratei e riscontiSono determinati in base alla competenza economica
temporale.
Contabilizzazione dei ricavi e dei costiI ricavi per le vendite di beni e prodotti finiti sono imputati
a conto economico al momento della vendita o passaggio
di proprietà, quelli per servizi al momento della loro
definizione. I ricavi per lavori per conto terzi di durata
contrattuale superiore ai 12 mesi vengono iscritti
tra i ricavi di vendita nel momento in cui sono stati accertati
dal committente attraverso uno stato di avanzamento
lavori; quelli di durata contrattuale inferiore ai 12 mesi
sono iscritti al momento della consegna al committente
delle opere ultimate. I ricavi comprendono le riserve
contrattuali solo sulla base di sentenze e/o lodi favorevoli,
sempreché sussistano anche tutti altri gli elementi
oggettivi e legali che supportino la pretesa.
I costi, sia in relazione all’acquisto di materiali che per
le prestazioni di servizi, sono contabilizzati secondo criteri
analoghi alla corrispondente voce di ricavo.
Imposte sul reddito dell’esercizioSono accantonate secondo il principio di competenza.
L’onere per imposte correnti è stato determinato in applicazione
alla vigente normativa fiscale e viene contabilizzato
tra i debiti tributari. Ai fini del calcolo della fiscalità anticipata
e differita si è fatto riferimento al principio contabile
n° 25 del CNDCR, come modificato dall’OIC in relazione
alla riforma del diritto societario. Le imposte differite
sono state calcolate sulla base delle differenze temporanee
tra il valore di un’attività o passività secondo i criteri
civilistici ed il valore attribuito a quella attività o passività
ai fini fiscali, applicando alle stesse la prevedibile aliquota
fiscale in vigore al momento in cui tali differenze
si riverseranno. I crediti per imposte anticipate sono
contabilizzati nella ragionevole certezza della loro
recuperabilità. Le passività per imposte differite sono
contabilizzate in relazione a tutte le differenze temporanee
tassabili, tranne il caso in cui esistano scarse possibilità
che il debito insorga. In tal senso non sono state stanziate
imposte differite a fronte delle riserve patrimoniali
in sospensione di imposta in quanto non sono previste
operazioni che ne determinino la tassazione.
I saldi patrimoniali delle imposte anticipate e di quelle
differite vengono compensati laddove consentito
e con riferimento alle singole imposte.
Conti d’ordineTra i conti d’ordine si è provveduto ad evidenziare
non solo le garanzie prestate dalla società nell’interesse
di imprese controllate non consolidate integralmente,
collegate e di terzi, ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 2424
del Codice Civile, ma anche gli impegni fidejussori
assunti da istituti di credito e assicurativi nell’interesse
delle società del Gruppo per la buona esecuzione
dei lavori, per lo svincolo delle ritenute di garanzia,
per la partecipazione a gare d’appalto e per altre operazioni.
Per evitare duplicazioni, che nuocerebbero alla chiarezza,
le fidejussioni rilasciate da istituti di credito
e assicurativi a garanzia delle anticipazioni contrattuali
non sono state esposte tra i conti d’ordine ma evidenziate
in nota integrativa a commento della corrispondente
voce di bilancio.
Contratti derivatiI contratti derivati sui tassi di interesse e sugli importi
in valuta vengono diversamente contabilizzati a seconda
che rispettino o meno i requisiti previsti dalla normativa
di riferimento al fine di qualificare un contratto derivato
di ‘copertura contabile’. Per i contratti derivati sui tassi
di interesse contabilmente qualificabili di copertura
si procede allo stanziamento in bilancio del solo rateo
d’interesse relativo alla liquidazione periodica
del differenziale in corso di maturazione. Il fair value
viene indicato in nota integrativa e non riflesso in bilancio.
Nel caso in cui un contratto derivato sui tassi di interesse
non sia definibile di copertura contabile e il fair value
Nota integrativa
55
Contenuto del Bilancio consolidato
del contratto sia negativo, viene stanziato un debito
nei confronti della controparte. Qualora il fair value sia positivo
non viene invece riconosciuta alcuna attività finanziaria.
Per i contratti di acquisto e vendita a termine di valuta
contabilmente qualificabili di copertura viene iscritto
a bilancio il differenziale tra cambio spot e cambio
a termine maturato alla data di fine esercizio. Il relativo
fair value viene indicato in nota integrativa. Qualora
invece non siano qualificabili contabilmente di copertura,
si procede rispettivamente a stanziare un debito
(nel caso di fair value negativo del contratto) o ad iscrivere
un credito (nel caso di fair value positivo del contratto).
Il fair value dei contratti derivati risulta da modelli
e tecniche di valutazione generalmente accettati.
Nella sola nota integrativa, tra i commenti dei conti d’ordine,
oltre al fair value dei contratti non iscritto a bilancio,
viene esposto anche l’importo nozionale dei contratti
aperti a fine esercizio.
Attività e passività in valutaLe attività e le passività in valuta diversa da quella
di riferimento sono iscritte al tasso di cambio
alla data di chiusura dell’esercizio; i relativi utili e perdite
su cambi sono imputati al conto economico.
Conversione dei valori non espressi all’origine in moneta avente corso legale in ItaliaLa conversione nella moneta di conto delle poste contabili
espresse all’origine in una valuta diversa da quella
utilizzata per la redazione del bilancio, viene effettuata
sulla base del cambio della data dell’operazione.
Altre informazioni
Le informazioni richieste dall’art. 38 del D.Lgs. n. 127/91
vengono fornite commentando, nell’ordine previsto
dallo schema di bilancio, le voci interessate.
Si precisa che non si è proceduto a deroghe ai sensi
del 4° comma dell’art. 29 del D.Lgs. n. 127/91 e del 4° comma
dell’art. 2423 del Codice Civile.
Revisione e bilancio consolidato
Nell’ambito dell’incarico di controllo contabile
affidato ai sensi dell’art. 2409 bis Codice Civile (ora art.14
del D.Lgs. n.39 del 27.01.2010), il bilancio consolidato
è assoggettato a revisione da parte della società Reconta
Ernst & Young Spa.
56
Analisi dello stato patrimoniale
B. Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali: ammontano
a Euro 2.150.472. La ripartizione e le variazioni dell’esercizio
sono dettagliate nell’allegato ‘D’.
1. Costi di impianto e ampliamento: i costi di impianto
e ampliamento, pari a Euro 4.445, sono principalmente
costituiti da spese sostenute negli esercizi precedenti
per operazioni di carattere straordinario.
5. Avviamento: ammonta a Euro 300.000 e deriva dall’acquisto,
da parte della capogruppo, del ramo d’azienda della Bipielle
Real Estate già Basileus Spa. L’ammortamento viene effettuato
in dieci anni, in quanto si ritiene che in tale arco temporale
si manifesteranno gli effetti positivi di tali operazioni.
5 bis: Differenza da consolidamento: ammonta a Euro 287.500
ed è relativa alla controllata Rizzani de Eccher USA Inc.,
società entrata nell’area di consolidamento nel 2009.
L’ammortamento della voce avviene in dieci anni, periodo
che si ritiene congruo a rappresentare l’utilità futura di tale attivo.
7. Altre immobilizzazioni immateriali: ammontano a Euro
1.558.527 e sono principalmente costituite da oneri sostenuti
per l’avviamento dei cantieri edili e dagli oneri di progettazioni
sulle commesse di durata ultrannuale. L’ammortamento
di tali costi è stato calcolato in modo proporzionale
all’avanzamento lavori di ogni singola commessa.
II. Immobilizzazioni materiali: comprendono terreni
e fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature ed altri beni
per un valore complessivo netto pari a Euro 59.608.850.
I relativi movimenti e saldi sono evidenziati nel prospetto
allegato ‘E’. Il considerevole incremento dell’esercizio
rispetto allo scorso anno, pari a Euro 35.057.041 netti,
è da correlare essenzialmente all’acquisto di un importante
fabbricato nel centro di Udine, all’acquisto di macchinari
per la realizzazione della commessa in Algeria e all’ingresso
nell’area di consolidamento della de Eccher Agricola Srl,
società avente un significativo patrimonio di fondi agricoli
e macchinari.
III. Immobilizzazioni finanziarie: comprende le voci
partecipazioni, crediti e titoli.
1. Partecipazioni: ammontano a Euro 3.097.270.
Il dettaglio delle partecipazioni in società controllate
non consolidate integralmente e nelle società collegate
è riportato nella tabella a seguire.
Le partecipazioni in altre imprese ammontano a complessivi
Euro 561.892 (Euro 1.975.269 al 31 dicembre 2008),
di cui la principale è costituita dalla partecipazione
in Cantina di Bertiolo per Euro 389.781. Il decremento
è principalmente relativo all’acquisto della maggioranza
delle quote della de Eccher Agricola Srl; tale società
ora consolidata integralmente, era annoverata
nel precedente esercizio tra le partecipazioni in altre imprese.
Attivo
57
Analisi dello stato patrimoniale
Quota % 2009
98,42%
100,00%
64,15%
99,97%
60,00%
100,00%
99,00%
99,00%
100,00%
60,00%
Valore di caricoal 31.12.2009
1.608
10.000
6.549
52.162
502
42.500
114.734
2
-
6.000
234.057
Valore di caricoal 31.12.2008
1.608
10.000
6.549
52.162
4.168
49.434
114.734
17.957
1
-
256.613
Codruss
Safau Iniziative Srl
Peloritani Scarl in liq.
Cons. RdE America Centrale
Prospettive Immobiliari Srl in liq.
Rizzani de Eccher UK Ltd
Palladio Srl
Sinedil Srl
Gabi Srl (1)
Volturno Scarl in liquidazione (2)
Totale
Imprese controllate
31,20%
37,50%
20,00%
50,00%
33,33%
33,33%
20,00%
25,00%
1.719.276
5.000
49.316
5.000
27.340
27.463
442.926
25.000
2.301.321
5.165
45.504
1.058.756
5.000
60.856
5.000
27.566
28.020
-
-
1.185.198
Società collegate tramite Deal Srl (3)
Società collegate tramite Sicea Spa
de Eccher Interiors Srl (3) Store 26 Scarl
Variante di Valico Scarl in liq.
Risalto Srl in liq,
Futura Srl (3)
Portocittà Srl
Totale
Imprese collegate
(1) Società consolidata nel 2009(2) Società de-consolidata nel 2009(3) Società valutata con il metodo del patrimonio netto
58
Coerentemente ai criteri di valutazione dei lavori in corso
e alle modalità di riconoscimento dei ricavi illustrati
nella parte introduttiva della nota integrativa,
sono stati imputati in diminuzione dei lavori in corso
su ordinazione gli acconti ricevuti a fronte di lavori
eseguiti ed accertati da stati di avanzamento
per Euro 944.093.925 (Euro 954.702.034 al 31 dicembre 2008).
Il decremento evidenziato nella voce Prodotti
in corso di lavorazione e il conseguente incremento
della voce Prodotti finiti e merci è correlato
al completamento dei lavori in conto proprio destinati
alla successiva vendita.
Per buona parte di essi sono stati già sottoscritti i rogiti
nel 2010. Gli acconti evidenziati pari a Euro 10.984
migliaia si riferiscono essenzialmente ad anticipi
versati ai fornitori. Da segnalare l’ammontare significativo
delle istanze della capogruppo e di alcune controllate
nei confronti di committenti per corrispettivi aggiuntivi.
Coerentemente con gli esercizi decorsi
e conformemente ai principi delineati nella presente
nota integrativa, l’iscrizione in bilancio avverrà
nel momento della loro definizione, sempreché sussistano
anche tutti gli altri elementi oggettivi e legali
che supportino la pretesa.
31.12.2009
5.718
8.330
25.220
11.079
10.984
61.332
31.12.2008
5.457
22.536
27.152
5.386
16.588
77.120
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lav. e semilavorati
Lavori in corso su ordinazione
Prodotti finiti e merci
Acconti
Totale
C. Attivo circolante
I. Rimanenze: ammontano complessivamente
a Euro 61.332.472 (Euro 77.119.635 al 31 dicembre 2008)
e sono così ripartite (in migliaia di Euro):
Peloritani Scarl in liquidazione
Gabi Srl
Totale
31.12.2008
249.129
498.499
747.628
31.12.2009
250.129
-
250.129
Borgo Sole Spa
Totale
360.402
360.402
360.402
360.402
31.12.200831.12.2009
b. Verso imprese collegate
d. Crediti verso altri: ammontano a Euro 560.165
(Euro 752.038 al 31 dicembre 2008). I crediti comprendono
depositi cauzionali per Euro 429.390 e altri finanziamenti
per Euro 130.761.
3. Altri titoli: ammontano a Euro 4.832.775
(Euro 241.114 al 31 dicembre 2008) e sono rappresentati
da titoli obbligazionari e di partecipazione in primari
istituti di credito.
2. Crediti: ammontano a Euro 1.170.696 (Euro 1.860.068
al 31 dicembre 2008). Sono rappresentati da finanziamenti
a termine, erogati ad imprese controllate non consolidate,
collegate ed a terzi. Sono così ripartiti:
a. Verso imprese controllate
Nota integrativa
59
Analisi dello stato patrimoniale
31.12.2009
3.418
108.700
196.967
-
309.085
31.12.2008
2.559
-
108.137
23.480
134.176
de Eccher Interiors Srl
Portocittà Srl
Borgo Padova Scarl
Altre
Totale
31.12.2009
6.291
60.787
67.078
31.12.2008
40.361
60.787
101.148
Consorzio RdE America Centrale
Peloritani Scarl in liquidazione
Totale
4.743.438
4.270.465
(500.145)
8.513.758
Saldo iniziale
Accantonamenti
Utilizzi
Saldo finale
1.768.000
-
-
1.768.000
Saldo iniziale
Accantonamenti
Utilizzi
Saldo finale
41.412
19.125
77.783
5.391
143.711
Italia ed Europa
Russia e CSI
Medio Oriente e Africa
America centro-settentrionale
Totale
Il fondo ha avuto nell’esercizio la seguente movimentazione:
Gli importi complessivamente stanziati a fine anno
nel fondo tengono conto del miglior apprezzamento del rischio
di incasso sui crediti esposti in bilancio.
Il fondo svalutazione crediti per interessi di mora ammonta
a complessivi Euro 1.768.000 e non ha subito movimentazioni
nel corso del 2009. A partire dall’esercizio 2003 gli interessi
di mora vengono contabilizzati per competenza.
2. Crediti verso imprese controllate: ammontano a Euro
67.078 (Euro 101.148 al 31 dicembre 2008), tutti esigibili
entro 12 mesi e sono così ripartiti:
3. Crediti verso imprese collegate: ammontano a Euro
309.085 (Euro 134.176 al 31 dicembre 2008), tutti esigibili
entro 12 mesi. Sono costituiti prevalentemente da prestazioni
di servizi e vendita materiali e sono così ripartiti:
II. Crediti: i crediti dell’attivo circolante ammontano
ad Euro 153.475.134 (Euro 193.377.419 al 31 dicembre 2008).
1. Crediti verso clienti: ammontano a Euro 143.711.380
(Euro 182.716.866 al 31 dicembre 2008) al netto di un fondo
svalutazione crediti pari a Euro 8.513.758 e di un fondo
svalutazione crediti per interessi di mora di Euro 1.768.000.
Tale saldo è così composto: crediti netti esigibili entro i 12 mesi
per Euro 139.220.936 ed oltre i 12 mesi per Euro 4.490.444.
I crediti esigibili oltre i 12 mesi sono prevalentemente
relativi a ritenute di garanzia non svincolate su lavori
non ancora collaudati. La suddivisione per area geografica
è la seguente [dati in migliaia di Euro):
60
31.12.2008
4.310.634
2.378.773
6.689.407
31.12.2009
2.300.777
2.908.233
5.209.010
Erario per imposte dirette e ritenute
Erario c/IVA
Totale
4.bis Crediti tributari: ammontano a Euro 5.209.010
(Euro 6.689.407 al 31 dicembre 2008) e sono così composti:
Nota integrativa
Aliquotaapplicata
27,5%
31,4%-27,5%
31,4%
27,5%
27,5%-34%
27,5%
31,4%
31,4%
31,4%
27,5%
27,5%
34,1%
34%
Imposte differite
Imposte anticipate
Differenza valutazione lavori in corso
Fondo rischi e oneri futuri
Spese di rappresentanza
Fondo svalutazione crediti
Perdite fiscali Italia – RdE USA
Perdite su cambi da valutazione
Ammortamento avviamento
Rettifiche di consolidamento
Totale imposte anticipate
Rateizzazione plusvalenze
Interessi di mora per competenza
Utili su cambi da valutazione
Accantonamento imposteRdE Canada
Ammortamenti ant. RdE USA
Totale imposte differite
Saldo2008
15.485
-
15.621
125.797
22.721
1.287.817
65.537
416.888
1.949.867
172.647
333.547
1.750.506
705.506
-
2.962.206
(Decrementi)2009
-
-
(11.303)
(125.797)
(31.640)
(1.254.903)
(7.958)
(216.113)
(1.647.714)
(85.036)
(159.363)
(1.741.681)
(705.506)
-
(2.691.586)
Incremento2009
26.698
347.604
-
-
844.995
312.196
13.956
275.838
1.821.287
11.628
13.704
450.116
-
447.038
922.486
Saldo2009
42.183
347.604
4.317
-
836.076
345.110
71.535
476.613
2.123.438
99.238
187.888
458.941
-
447.038
1.193.105
Imposte anticipate / (differite) nette (1.012.339) 1.043.872 898.801 930.333
trasferiti alla società capogruppo nell’ambito del consolidato
fiscale nazionale dalle società del Gruppo aderenti.
4.ter Crediti per imposte anticipate: ammontano a Euro
923.088 e sono rappresentati al netto delle imposte differite
(lo scorso anno l’importo era a debito per Euro 1.025.339).
Il saldo comprende anche un fondo residuo per sanzioni di
Euro 7.245 stanziato dalla società controllata Sicea a fronte
di una verifica fiscale effettuata in anni passati per la quale
è stata ottenuta sentenza favorevole nel corso del 2010.
Il saldo tra la fiscalità anticipata e differita è rappresentato
nelle tabelle seguenti:
I saldi delle imposte sono iscritti al netto dei debiti relativi
alle medesime imposte e comprendono i crediti/debiti
D. Ratei e risconti attivi
Ammontano complessivamente a Euro 2.801.101
(Euro 1.570.721 al 31 dicembre 2008). I ratei ammontano
a Euro 26.485 e si riferiscono prevalentemente
alla rilevazione per competenza degli interessi su cedole
obbligazionarie. I risconti sono così composti:
61
31.12.2008
125.765
332.589
3.277.468
3.735.822
31.12.2009
63.929
399.003
2.769.967
3.232.899
Dipendenti
Enti ed assicurazioni previdenziali
Diversi
Totale
31.12.2008
1.107.963
218.192
203.366
1.529.521
31.12.2009
1.597.547
305.437
871.632
2.774.616
Premi assicurativi e fidejussioni
Affitti
Altri risconti
Totale
I crediti diversi di complessivi Euro 2.769.967
comprendono Euro 592.735 relativi a depositi su arbitrati,
Euro 1.000.000 relativi a caparre su atti di compravendita,
Euro 168.716 relativi a crediti derivanti da contenziosi
di pertinenza di Sicea ed Euro 1.008.516 per altri crediti.
IV. Disponibilità liquide: ammontano a Euro 74.866.003
e risultano così composte:
5. Crediti verso altri: ammontano a Euro 3.232.899 e sono
così composti:
Analisi dello stato patrimoniale
31.12.2008
76.994.150
263.628
77.257.778
31.12.2009
74.635.341
230.662
74.866.003
Depositi bancari
Giacenze di cassa
Totale
La posizione finanziaria netta del Gruppo, tenuto conto
delle disponibilità di cassa e al netto dei debiti
verso banche, risulta essere attiva per Euro 63.034 migliaia
(Euro 63.830 migliaia al 31 dicembre 2008).
62
A. Patrimoniale netto
Passivo
Il capitale sociale, incrementato in forma gratuita
da Euro 10.000.000 a Euro 20.000.000 tramite utilizzo
della riserva straordinaria nel corso del 2009,
è composto da 4.000.000 di azioni privilegiate di priorità
nella distribuzione dei dividendi del valore nominale
di Euro 1 cadauna e da 16.000.000 di azioni ordinarie
del valore nominale di Euro 1 cadauna.
La riserva da differenza di traduzione rileva la differenza
tra il cambio medio ed il cambio di fine anno nella
conversione del risultato del periodo, nonchè la differenza
fra il cambio al termine dell’esercizio precedente
e quello di fine anno per le altre poste di patrimonio netto
delle controllate estere.
3.634.318
698.561
76.031.228
524.756
980.635
58.762.069
Capitale e riservedi pertinenza di terzi
Utile (Perdita) dell’eserciziodi pertinenza di terzi
Totale patrimonio nettoconsolidato
31.12.2009
20.000.000
2.000.000
67.105
20.197
34.113.422
15.497.625
71.698.349
31.12.2008
10.000.000
1.999.498
32.180
21.367
33.738.569
11.465.065
57.256.678
I. Capitale sociale
IV. Riserva legale
VII. Altre riserve: Riserva di consolidamento Riserva (Disavanzo) da differenza di traduzione Riserva straordinaria
IX. Utile dell’esercizio
Totale patrimonio nettodel Gruppo
Nel patrimonio netto sono presenti le seguenti riserve
che nel caso di distribuzione concorrono a formare il reddito
imponibile della società capogruppo, indipendentemente
dal periodo di formazione:
_ fondo maggiorazione 6% L. 64/86 per Euro 10.466
_ fondo contributi in c/capitale L. 64/86 per Euro 417.896
_ riserva conferimenti agevolati L. 904/77
per Euro 2.644.521
_ riserva rivalutazione L. 72/83 per Euro 11.092
Le variazioni intervenute nel patrimonio netto del Gruppo
sono evidenziate nell’allegato ‘F’.
Il raccordo tra il patrimonio netto e l’utile dell’esercizio
della capogruppo con il patrimonio netto e l’utile
di esercizio del Gruppo è dettagliato nell’allegato ‘G’.
B. Fondi per rischi ed oneri
1. Fondo per trattamento quiescenza ed obblighi simili:ammonta a Euro 349.466 (Euro 318.479
al 31 dicembre 2008). È costituito dall’indennità di fine
rapporto degli amministratori della Deal Srl.
2. Fondo per imposte: a fine anno il valore è pari a zero
in quanto, come già commentato, l’ammontare
del debito per imposte differite è stato portato in detrazione
ai crediti per imposte anticipate.
Era pari a Euro 1.025.339 lo scorso anno.
In merito alla verifica fiscale a cui è stata assoggettata
la società capogruppo nel corso del 2008 da parte
della Guardia di Finanza - Nucleo di Polizia Tributaria
di Udine, si segnala che non è ancora pervenuto
l’avviso di accertamento ma, essendo l’ammontare
delle violazioni contestate nel PVC già notificato
nel mese di novembre 2008 di valore non significativo,
in accordo con i consulenti tributari, come lo scorso
anno non si è ritenuto di dover effettuare alcun
accantonamento.
63
3. Altri fondi: ammontano complessivamente
a Euro 2.980.878 e sono costituiti dai fondi rischi contrattuali
e oneri futuri in relazione ai lavori.
Il fondo rischi contrattuali nel corso dell’esercizio ha avuto
la seguente movimentazione:
L’incremento dell’esercizio si correla agli stanziamenti
effettuati dalle società VFR Ltd (Euro 1.822.734),
Treviso Maggiore Srl (Euro 650.802) e Codest International
Srl (Euro 520.918), a fronte di rischi e oneri futuri
da sostenere su commesse completate.
Analisi dello stato patrimoniale
Saldo iniziale
Accantonamenti
Utilizzi
Saldo Finale
824.520
2.994.454
(838.096)
2.980.878
Rizzanide Eccher Spa
Deal Srl
Sicea Spa
CodestInternational Srl
Metrobus Scarl
Consorzio Codest Engineering TrevisoMaggiore Srl
de Eccher Agricola Srl
VFR Ltd
Rizzani de Eccher USA Inc.
Totale
31.12.2009
2.977.761
1.050.056
303.089
462.547
-
50.812
28.429
46.446
24.832
34.970
4.978.942
Variazione
(27.629)
(91.455)
(211.286)
(50.319)
(45.983)
4.914
10.847
46.446
(195.188)
34.970
(524.683)
31.12.2008
3.005.390
1.141.511
514.375
512.866
45.983
45.898
17.582
-
220.020
-
5.503.625
C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Calcolato dipendente per dipendente, sulla base del contratto
di lavoro vigente, ha avuto la seguente movimentazione:
Il debito maturato è stato iscritto al netto degli eventuali
anticipi già erogati ai dipendenti. Si ricorda che in seguito
alle modifiche apportate al TFR dalla legge 27 dicembre
2006, n° 296 - legge finanziaria 2007 - e successivi
decreti e regolamenti emanati nei primi mesi del 2007,
il TFR maturato dal 1° gennaio 2007 o dalla data di scelta
dell’opzione è destinato al Fondo di Tesoreria presso l’INPS
o alla previdenza complementare, a seconda della scelta
esercitata dal dipendente.
D. Debiti
3. Debiti verso soci per finanziamenti: ammontano
a Euro 250.000 e si riferiscono al finanziamento erogato
dai soci terzi della Domex Sviluppo Immobiliare Srl.
4. Debiti verso banche: l’indebitamento verso le banche
ammonta a Euro 11.831.796. É costituito da debiti
con scadenza entro 12 mesi per Euro 2.797.316 e oltre
12 mesi ma entro i 5 anni per Euro 9.034.480.
A fine esercizio il costo medio all-in del denaro risultava
essere pari mediamente al 4%, in diminuzione rispetto
all’esercizio precedente. L’affidamento da parte
del sistema bancario al 31 dicembre 2009 ammonta
complessivamente a 536 milioni di Euro, di cui 87 milioni
di Euro accordati per cassa e 449 milioni di Euro accordati
per firma; a fine anno gli affidamenti per firma risultano
utilizzati per un valore di Euro 228 milioni.
6. Acconti: ammontano complessivamente
a Euro 106.207.362 (Euro 123.026.581 al 31 dicembre 2008).
Si riferiscono ad anticipi contrattuali per Euro 103.911.277
ed acconti su vendite immobiliari per Euro 2.296.085.
A fronte delle anticipazioni ricevute sono state rilasciate
garanzie per un ammontare di Euro 92.735.171. Al 31
dicembre 2008 le stesse ammontavano a Euro 79.052.466.
Suddivisione per area geografica (dati in migliaia di Euro):
Italia
Russia e CSI
Medio Oriente e Africa
America centro-settentrionale
Estremo Oriente
Totale
25.109
16.777
58.350
5.280
691
106.207
64
9. Debiti verso imprese controllate: ammontano
a Euro 555.171 e sono così suddivisi:
Lo scorso anno la consortile Volturno Scarl in liquidazione
rientrava nell’area di consolidamento: il debito evidenziato
è correlato essenzialmente alla cessione del credito IVA
nell’ambito dell’IVA di Gruppo.
31.12.2008
4.136
7.679
-
6.668
18.483
31.12.2009
4.749
8.028
535.726
6.668
555.171
Peloritani Scarl in liq.
Rizzani de Eccher UK in liq.
Volturno Scarl in liq.
Sinedil Srl
Totale
31.12.2009
956.195
1.885.634
229.064
316.570
801.664
811.285
301.658
24.151
5.326.221
31.12.2008
963.279
110.217
115.884
303.650
3.275.537
2.557.378
703.565
148.837
8.178.347
Erario c/IRPEF
Erario c/IRES
Erario c/IRAP
Erario c/IVA Italia
Erario c/IVA estero
Imposte e tasse estere
Imposta sostitutiva
Altro
Totale
12. Debiti tributari: ammontano a Euro 5.326.221
e sono composti come segue:
7. Debiti verso fornitori: ammontano a Euro 139.152.173
ed evidenziano un decremento di Euro 12.406.225 rispetto
all’esercizio precedente.
Suddivisione per area geografica (dati in migliaia di Euro):
Italia
Russia e CSI
Medio Oriente e Africa
America centro-settentrionale
Estremo Oriente
Totale
45.124
18.769
73.281
1.383
595
139.152
Nota integrativa
10. Debiti verso imprese collegate: sono costituiti
prevalentemente da prestazioni effettuate dalle società
collegate per l’esecuzione dei lavori.
de Eccher Interiors Srl
Variante di Valico Scarl
Store 26 Scarl
Palladio Srl
Borgo Padova Scarl
Altre
Totale
31.12.2009
131.050
23.770
103.050
36.006
907.122
51.232
1.252.230
31.12.2008
139.907
23.770
682.871
35.339
727.024
93.100
1.702.012
65
Il debito per imposta sostitutiva è relativo al residuo
importo da pagare all’Erario in relazione all’affrancamento
dei fondi, effettuato nel corso del 2008.
13. Debiti verso istituti previdenziali: sono principalmente
costituiti da debiti correnti relativi alla retribuzione
di dicembre ed alla tredicesima mensilità del personale
dipendente, il cui pagamento é stato effettuato nel mese
di gennaio 2010.
14. Altri debiti: ammontano a Euro 12.478.016
(Euro 10.525.449 al 31 dicembre 2008) e sono costituiti
dalle seguenti poste:
_ debiti verso i dipendenti per le retribuzioni di dicembre,
liquidate in gennaio e per l’accantonamento delle ferie
maturate e non godute, Euro 3.816.952;
_ debiti diversi per Euro 8.661.064, di cui i principali sono
Euro 1.420.029 a fronte dell’operazione di acquisto da parte
della capogruppo del ramo d’azienda della società Bipielle
Real Estate, Euro 1.965.023 per corrispettivi incassati a fine anno
da clienti in qualità di mandataria per conto delle imprese
associate ed Euro 900.796 per depositi a garanzia ricevuti.
31.12.2009
898.320
272.904
274.383
1.445.607
31.12.2008
934.650
92.421
235.217
1.262.288
Debiti verso INPS
Debiti verso INAIL
Debiti verso altri Enti
Totale
Analisi dello stato patrimoniale
E. Ratei e risconti passivi
Ammontano a Euro 237.649 (Euro 157.788 al 31 dicembre
2008) e comprendono le poste rettificative di costi
e ricavi dell’esercizio al fine di garantire il principio
di competenza. Sono costituiti principalmente
da ratei per commissioni su fidejussioni pagati nel 2010
ma di competenza dell’esercizio precedente.
66
B1. da istituti bancariper lavori:
Per buona esecuzione
Per partecipazioni a gare
Per svincoli ritenute di garanzie
Altre garanzie
Totale B1
B2. da istituti assicurativiper lavori:
Per buona esecuzione
Per partecipazioni a gare
Per svincoli ritenute di garanzie
Altre garanzie
Totale B2
Totale B
Totale Conti d’ordine
97.953.091
27.395.400
6.655.925
4.876.123
136.880.539
4.856.469
5.161.919
426.801
4.228.798
14.673.987
151.554.526
151.804.526
100.027.173
8.072.560
2.085.214
1.622.068
111.807.015
4.942.469
2.176.748
1.202.867
1.552.896
9.874.980
121.681.995
122.191.375
31.12.2009 31.12.2008
31.12.2009
-
250.000
-
250.000
31.12.2008
-
509.380
-
509.380
A1. a favoredi imprese controllate
A2. a favoredi imprese collegate
A3. a favoredi altre imprese
Totale A
Ammontano a Euro 151.804.526 ed hanno subito un incremento
di Euro 29.613.151 rispetto al 31 dicembre 2008,
correlato essenzialmente all’incremento delle fidejussioni
prestate da istituti bancari per la partecipazione a gare
che, a fine anno, riguardavano le gare in Kuwait (Jahara Road),
in Qatar (Hamad Hospital) e in Algeria. Se ne espone
di seguito il dettaglio.
A. Fidejussioni prestate a favore di istituti bancari ed assicurativi nell’interesse di terzi:
B. Fidejussioni prestate da istituti bancari ed assicurativi nell’interesse delle società del Gruppo a favore di terzi:
Conti d’ordine
67
Impegno di vendita/acquisti di valuta a termineCome già enunciato nei principi generali, l’obiettivo del Gruppo
è quello di coprirsi dal rischio di cambio su incassi
e pagamenti in valuta estera. Nella tabella seguente
sono riportati gli impegni assunti dal Gruppo con la sottoscrizione
di strumenti finanziari di copertura dal rischio di cambio
(acquisti e vendite a termine in valuta).
Si sottolinea come, pur avendo i contratti stipulati intento
di copertura, non possono essere configurabili tali dal punto
di vista contabile. Si è pertanto proceduto
Analisi dello stato patrimoniale
Importo
2.400.000
13.631.212
8.088.056
8.088.056
1.090.351
1.090.351
851.951
851.951
Valuta
USD
MYR
MYR
MYR
MYR
MYR
MYR
MYR
Valoredi mercato
69.516
(12.650)
(72.742)
(76.571)
(10.743)
(10.961)
(8.690)
(9.209)
Datadi stipula
26.11.09
21.12.09
30.09.09
30.09.09
30.09.09
30.09.09
30.09.09
30.09.09
Euro
1.606.425
2.764.223
1.573.889
1.569.552
211.153
210.944
164.711
164.197
Cambio
1,4940
4,9313
5,1389
5,1531
5,1638
5,1689
5,1724
5,1886
Datadi scadenza
28.04.10
18.01.10
15.03.10
30.04.10
30.06.10
16.08.10
30.09.10
15.11.10
Acquisto a termine
Vendita a termine
Vendita a termine
Vendita a termine
Vendita a termine
Vendita a termine
Vendita a termine
Vendita a termine
Importonozionale
3.000.000
3.000.000
Data di stipula
29.05.09
04.06.09
Tasso a carico della società
2,12%
Euribor 3m max 2,6%
Datadi scadenza
01.06.12
08.06.12
Interest Rate Swap
Interest Rate Swap con cap
Tipologia di contrattoValore
di mercato
(24.837)
18.948
allo stanziamento a bilancio sia del valore di mercato negativo
che positivo di tali contratti.
Strumenti finanziari derivati per copertura tassiNella tabella più in basso sono riportati gli strumenti finanziari
derivati sottoscritti dalla società per coprire parte della posizione
debitoria verso le banche dal rischio di aumento dei tassi
di interesse. Tali strumenti sono considerati strumenti
di copertura ai fini contabili. Non si è pertanto proceduto
a stanziare a bilancio il relativo valore di mercato.
68
104.469
84.208
200.271
15.365
1.037
405.350
25,8%
20,8%
49,4%
3,8%
0,3%
100%
Italia
Russia e CSI
Medio Oriente e Africa
America Centro Settentrionale
Estremo Oriente
Totale
1.095.699
769.340
157.399
540.527
67.556
3.743.143
6.373.663
Vendita di materiali
Affitti attivi e ricavi accessori
Indennizzi assicurativi
Plusvalenze
Contributi in c/esercizio
Proventi diversi
Totale
A. Valore della Produzione
La produzione complessiva del Gruppo ammonta
a Euro 405.349.931 (Euro 492.628.292 al 31 dicembre 2008)
ed è così suddivisa per area geografica (in milioni di Euro):
1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni: ammontano a
Euro 412.247.372 e sono costituiti principalmente dai
corrispettivi riconosciuti dai committenti e accertati attraverso
stato di avanzamento lavori nel corso dell’esercizio,
comprensivi dei maggiori importi riconosciuti dai clienti per
riserve contrattuali, dai ricavi per la vendita di unità
immobiliari, dai compensi relativi alle prestazioni di servizi,
nonché dai corrispettivi relativi a vendita di attrezzature.
2. Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti: rappresenta la somma
algebrica dei valori delle rimanenze finali ed iniziali
dei semilavorati, lavori in corso per conto proprio e prodotti
finiti; è negativa ed ammonta a Euro 11.527.417.
3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione:
è di segno negativo ed ammonta a Euro 2.889.510.
I proventi diversi si riferiscono per Euro 485.018 all’utilizzo
del fondo svalutazione crediti in seguito alla chiusura
di un contenzioso e per Euro 972.173 al recupero di penali.
B. Costi della Produzione
Ammontano complessivamente a Euro 382.243.556.
Il conto economico ne evidenzia in maniera analitica la
composizione.
6. Materie prime, di consumo e merci: ammontano a Euro
33.489.191 e si suddividono in materie prime e semilavorati,
prodotti finiti e materiali di consumo.
4. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni:ammontano a Euro 1.145.823 e sono costituiti dalla
capitalizzazione dei costi di impianto cantiere e oneri di
progettazione sulle commesse pluriennali, ammortizzati
sulla base dell’avanzamento dell’opera.
5. Altri ricavi e proventi: ammontano a Euro 6.373.663.
Questa voce comprende:
Conto economico
Analisi del conto economico
del Gruppo a fronte dei rischi e degli oneri futuri da sostenere
su commesse completate.
14. Oneri diversi di gestione: ammontano a Euro 5.457.906
e comprendono spese varie di gestione, imposte di bollo, di
registro, ICI, perdite su crediti, minusvalenze da cessione
cespiti, costi per addebito di penali da parte di committenti
nonché, da questo anno e per una migliore rappresentazione
del bilancio, anche i costi per commissioni bancarie e le
spese per fidejussioni assicurative e bancarie.
Evidenziamo che i costi e le spese per commissioni bancarie
e fidejussioni erano precedentemente classificate nella voce
C. Proventi e oneri finanziari: ai fini della comparabilità dei
dati di bilancio una analoga classificazione è stata fatta
anche sulle voci relative al 2008 per un valore complessivo
pari a Euro 1.658.359.
Come disposto dall’art. 38 lett. o) del D.Lgs. 127/91,
si segnala che l’ammontare complessivo dei compensi
spettanti all’organo amministrativo ed ai Sindaci
della società capogruppo, anche per incarichi assunti
in altre imprese consolidate, è pari rispettivamente
a Euro 767.953 ed a Euro 72.492.
C. Proventi ed oneri finanziari
Gli oneri finanziari netti, pari a Euro 2.979.936, hanno
subito un decremento di Euro 59.051 rispetto all’esercizio
precedente. Sono qui di seguito analiticamente dettagliati.
15. Proventi da partecipazioni: ammontano
a Euro 18.260 e sono costituiti essenzialmente da dividendi
percepiti da società non consolidate e dalla gestione
del portafoglio titoli.
16. Altri proventi finanziari. Sono composti da:
Analisi del conto economico
69
Personale operante in Italia:
Dirigenti e quadri Impiegati
Operai
Totale Italia
Personale operante all’estero:
Dirigenti e quadri
Impiegati
Operai
Totale estero
31.12.2009
35
147
167
349
16
252
525
793
31.12.2008
37
143
184
364
21
305
894
1.219
Mediaesercizio
35
150
170
355
18
270
686
974
Totale Generale 1.142 1.583 1.329
10. Ammortamenti e svalutazioni: ammontano a Euro
8.687.226, dei quali Euro 718.812 relativi ad ammortamenti
delle immobilizzazioni immateriali ed Euro 4.741.301
relativi ad ammortamenti delle immobilizzazioni materiali.
Si evidenzia inoltre lo stanziamento di costi per svalutazione
dei crediti per Euro 3.227.113.
Per lo specifico dettaglio degli ammortamenti rinviamo
agli allegati ‘D’ e ‘E’.
12. Accantonamenti per rischi: ammontano a Euro 2.994.454
e sono relativi allo stanziamento effettuato dalle società
7. Costi per servizi: ammontano a Euro 284.221.189
e sono rappresentati principalmente da prestazioni di terzi
per subappalti, progettazioni, consulenze e trasporti.
8. Costi per il godimento di beni di terzi: ammontano
a complessivi Euro 3.425.044 e si riferiscono ad affitti
passivi e noleggi.
9. Costi per il personale: ammontano complessivamente
a Euro 45.686.672. Il personale in forza al Gruppo risulta
così suddiviso:
46.999
373.696
49.832
55.932
526.459
Interessi su crediti verso clienti
Interessi attivi bancari
Interessi di mora
Interessi su altri crediti
Totale
70
17. Oneri finanziari. Sono composti da:
17 bis. Utili e perdite su cambi: la gestione valutaria
ha portato ad un risultato negativo netto di Euro 2.810.623,
a fronte di un risultato negativo di Euro 4.978.024 registratosi
nel 2008. La perdita su cambi dell’anno è correlata,
tra gli altri, per Euro 724.756 alla rilevazione della perdita
realizzata sui dividendi incassati nel 2009 rispetto ai risultati
già recepiti nel bilancio consolidato degli anni precedenti
e per Euro 386.352 alla perdita su cambi realizzata
in una transazione intervenuta con un committente.
D. Rettifiche di valore di attività finanziarie
18. Rivalutazioni di partecipazioni: ammontano
a Euro 847.719 e sono correlate alla valutazione a patrimonio
netto delle società collegate.
19. Svalutazioni di partecipazioni: ammontano
a Euro 222.562 e sono relative essenzialmente alla svalutazione
del valore delle partecipazioni non consolidate integralmente.
E. Proventi ed oneri straordinari
20. Proventi. ammontano a Euro 3.317.927 che si riferiscono,
tra gli altri, per Euro 864.721 alle plusvalenze realizzate
dalla vendita dei cespiti in Canada e a Dubai (VFR Ltd)
a seguito della conclusione dei lavori, per Euro 1.475.000
all’esito positivo di transazioni con clienti avvenute
nel corso dell’esercizio nonché per Euro 146.254 all’iscrizione
del rimborso IRES ex D.Lgs. 185/2008.
21. Oneri. Sono composti da:
22. Imposte sul reddito d’esercizio: ammontano
a Euro 7.387.192 (Euro 5.286.203 nel 2008),
si suddividono in Euro 9.140.361 relativi a imposte correnti
ed Euro 1.753.169 relativi a imposte anticipate.
Le imposte sono commisurate al reddito fiscale
delle partecipate consolidate integralmente,
calcolato sulla base dell’utile civilistico e delle rettifiche
derivanti dall’applicazione della normativa tributaria
attualmente in vigore.
Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate (art.38, 1° comma lett. o quinquies D.Lgs. 127/1991)
Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti, debiti,
costi e ricavi in essere con le parti correlate aventi
carattere di rilevanza, precisando che le operazioni
intercorse con le stesse sono state concluse
a normali condizioni di mercato.
Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale (art.38, 1° comma lett. o sexies D.Lgs. 127/1991)
Il Gruppo non ha in essere accordi non risultanti
dallo stato patrimoniale.
195.992
290.153
486.145
Imposte e tasse anni precedenti
Sopravvenienze passive
Totale
334.077
334.077
5.748
5.748
258.036
258.036
22.593
22.593
CostiRicaviDebitiCrediti
Marienberg SA*
Totale
* Società controllante della capogruppo Rizzani de Eccher Spa
Nota integrativa
610.793
103.239
714.032
Interessi passivi bancari
Interessi su altri debiti
Totale
RELAZIONE AL BILANCIO
72
Relazione al bilancio
BILANCIO CONSOLIDATO
74
Attivo
A Crediti verso soci per versamenti ancora dovutiQuote non richiamateQuote già richiamate
Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
B Immobilizzazioni
I) Immobilizzazioni immateriali1 Costi di impianto e ampliamento2 Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità3 Dir. brevetto ind.le utilizz. opere ingegno4 Concessioni, licenze, marchi e diritti sim.5 Avviamento5bis Differenza da consolidamento6 Immobilizzazioni in corso e acconti7 Altre
Totale immobilizzazioni immateriali
II) Immobilizzazioni materialiTerreni e fabbricati- fondo ammortamento terreni e fabbricati
1 Terreni e fabbricatiImpianti e macchinario- fondo ammortamento impianti e macchinario
2 Impianti e macchinarioAttrezzature industriali e commerciali- fondo ammortamento attrezzature ind.le comm.
3 Attrezzature industriali e commercialiAltri beni- fondo ammortamento altri beni
4 Altri beni5 Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
III) Immobilizzazioni finanziarie1 Partecipazioni
a) imprese controllateb) imprese collegatec) imprese controllantid) altre imprese Totale
2 Creditia) verso imprese controllateb) verso imprese collegatec) verso imprese controllantid) verso altre impreseTotale
3 Altri titoli4 Azioni proprie
Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni
Scostamento31.12.2009 31.12.2008 2009-2008
0 0 00 0 0
0 0 0
4.445 4.011 4340 0 00 1.705 (1.705)0 0 0
300.000 431.900 (131.900)287.500 0 287.500
0 0 01.558.527 1.086.861 471.6662.150.472 1.524.477 625.995
38.425.728 10.144.312 28.281.416(2.757.152) (2.207.650) (549.502)35.668.576 7.936.662 27.731.91434.841.670 30.143.550 4.698.120
(16.255.673) (16.262.248) 6.57518.585.997 13.881.302 4.704.695
9.536.306 6.775.760 2.760.546(4.670.207) (4.599.929) (70.278)4.866.099 2.175.831 2.690.2682.341.159 2.560.067 (218.908)
(1.852.981) (2.002.053) 149.072488.178 558.014 (69.836)
0 0 059.608.850 24.551.809 35.057.041
234.057 256.613 (22.556)2.301.321 1.185.198 1.116.123
0 0 0561.892 1.975.269 (1.413.377)
3.097.270 3.417.080 (319.810)
250.129 747.628 (497.499)360.402 360.402 0
0 0 0560.165 752.038 (191.873)
1.170.696 1.860.068 (689.372)4.832.775 241.114 4.591.661
0 0 09.100.742 5.518.262 3.582.479
70.860.064 31.594.549 39.265.515
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
75
Attivo (segue)
C Attivo circolante
I) Rimanenze1 Materie prime, sussidiarie e di consumo2 Prodotti in corso di lavoraz. e semilav.3 Lavori in corso su ordinazione4 Prodotti finiti e merci5 Acconti
Totale rimanenze
II) Crediti1 Verso clienti
a) esigibili entro l'esercizio successivob) esigibili oltre l'esercizio successivoTotale
2 Verso imprese controllate 3 Verso imprese collegate 4 Verso controllanti 4bis Crediti tributari 4ter Imposte anticipate5 Verso altri
Totale crediti
III) Attività finanziarie non immobilizzate1 Partecipazioni in imprese controllate2 Partecipazioni in imprese collegate3 Partecipazioni in imprese controllanti4 Altre partecipazioni5 Azioni proprie con indicaz. v.n. comples.6 Altri titoli
Totale attività finanziarie non immobilizzate
IV) Disponibilità liquide1 Depositi bancari e postali2 Assegni3 Denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
Totale attivo circolante
D Ratei e risconti
Totale attivo
Scostamento31.12.2009 31.12.2008 2009-2008
5.718.377 5.457.036 261.3418.330.875 22.536.417 (14.205.542)
25.220.466 27.152.167 (1.931.701)11.079.018 5.386.301 5.692.71710.983.737 16.587.714 (5.603.977)61.332.472 77.119.635 (15.787.163)
139.220.936 173.322.441 (34.101.505)4.490.444 9.394.425 (4.903.981)
143.711.380 182.716.866 (39.005.486)67.078 101.148 (34.070)
309.085 134.176 174.90922.593 0 22.593
5.209.010 6.689.407 (1.480.397)923.088 0 923.088
3.232.899 3.735.822 (502.923)153.475.134 193.377.419 (39.902.285)
0 0 00 0 00 0 00 0 00 0 00 0 00 0 0
74.635.341 76.994.150 (2.358.809)0 0 0
230.662 263.628 (32.966)74.866.003 77.257.778 (2.391.775)
289.673.609 347.754.832 (58.081.223)
2.801.101 1.570.721 1.230.380
363.334.774 380.920.102 (17.585.328)
76
Passivo
A Patrimonio nettoI CapitaleII Riserva da sovraprezzo delle azioniIII Riserve da rivalutazioneIV Riserva legaleV Riserve statutarieVI Riserva per azioni proprie in portafoglioVII Altre riserve:
- Riserva di consolidamento- Riserva (Disavanzo) da differenza di traduzione- Altre
VIII Utili (Perdite) portati a nuovoIX Utile (Perdita) dell'esercizio
Totale patrimonio netto per il Gruppo
Capitale di pertinenza di terziUtile (Perdita) di pertinenza di terziTotale patrimonio netto di pertinenza di terzi
Totale patrimonio netto consolidato
B Fondi per rischi e oneri1 Fondo tratt. quiesc.e obblighi simili2 Fondo per imposte, anche differite3 Altri fondi
Totale fondi per rischi e oneri
C Trattamento di fine rapporto di lavoro sub.
D Debiti1 Obbligazioni2 Obbligazioni convertibili3 Debiti verso soci per finanziamenti4 Debiti verso banche
a) debiti verso banche entro i 12 mesib) debiti verso banche oltre i 12 mesiTotale
5 Debiti verso altri finanziatori6 Acconti7 Debiti verso i fornitori8 Debiti rappresentati da titoli di credito9 Debiti verso imprese controllate10 Debiti verso imprese collegate11 Debiti verso controllanti12 Debiti tributari13 Debiti vs. istit. prev. e sicurezza soc.14 Altri debiti
Totale debiti
E Ratei e risconti
Totale passivo
Scostamento31.12.2009 31.12.2008 2009-2008
20.000.000 10.000.000 10.000.0000 0 00 0 0
2.000.000 1.999.498 5020 0 00 0 0
67.105 32.180 34.92520.197 21.367 (1.170)
34.113.422 33.738.569 374.8540 0 0
15.497.625 11.465.065 4.032.56071.698.349 57.256.678 14.441.671
3.634.318 524.756 3.109.562698.561 980.635 (282.074)
4.332.879 1.505.391 2.827.488
76.031.228 58.762.069 17.269.159
349.466 318.479 30.9870 1.025.339 (1.025.339)
2.980.878 824.520 2.156.358
3.330.344 2.168.339 1.162.006
4.978.942 5.503.625 (524.683)
0 0 00 0 0
250.000 628.464 (378.464)0
2.797.316 4.328.495 (1.531.179)9.034.480 9.099.764 (65.284)
11.831.796 13.428.259 (1.596.463)0 0 0
106.207.362 123.026.581 (16.819.219)139.152.173 151.558.399 (12.406.225)
0 0 0555.171 18.483 536.688
1.252.230 1.702.012 (449.782)258.036 4.000.000 (3.741.964)
5.326.221 8.178.347 (2.852.126)1.445.607 1.262.288 183.319
12.478.016 10.525.449 1.952.567
278.756.611 314.328.281 (35.571.670)
237.649 157.788 79.860
363.334.774 380.920.102 (17.585.328)
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
77
Conti d’ordine
1 Fidejussioni a) Fidejussioni prestate a favore di istituti bancari
ed assicurativi nell'interesse di terzia1) a favore di imprese controllatea2) a favore di imprese collegatea3) a favore di altre imprese Totale
b) Fidejussioni prestate da istituti bancari ed assicurativinell'interesse della Società a favore di terzib1) istituti bancarib2) istituti assicurativiTotale
Totale fidejussioni
Totale conti d’ordine
Scostamento31.12.2009 31.12.2008 2009-2008
0 0 0250.000 509.380 (259.380)
0 0 0250.000 509.380 (259.380)
136.880.539 111.807.015 25.073.52414.673.987 9.874.980 4.799.007
151.554.526 121.681.995 29.872.531
151.804.526 122.191.375 29.613.151
151.804.526 122.191.375 29.613.151
78
A Valore della produzione1 Ricavi delle vendite e delle prestaz.2 Variaz. rim. semilav., prod. c/lav. e finiti3 Variazioni dei lav. in corso su ordinaz.4 Incrementi di immobilizz. lav. interni5 Altri ricavi e proventi, contrib. c/es.
Totale valore della produzione
B Costi della produzione6 Materie prime, di consumo e merci7 Per servizi8 Per il godimento di beni di terzi9 Per il personale
a) salari e stipendib) oneri socialic) trattamento di fine rapportod) trattamento di quiescenza e similie) altri costiTotale costi per il personale
10 Ammortamenti e svalutazionia) ammortamento immobilizzazioni immaterialib) ammortamento immobilizzazioni materialic) altre svalutazioni delle immobilizzaz.d) svalutazione crediti circol. e liquidiTotale ammortamenti e svalutazioni
11 Variaz. rim. mat. prime, suss., cons. e merci12 Accantonamenti per rischi13 Altri accantonamenti14 Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi di produzione
C Proventi e oneri finanziari15 Proventi da partecipazioni16 Altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazionib) da titoli immobilizzati (non partecip.)c) da titoli circolanti (non partecip.)d) proventi diversi dai precedentiTotale
17 Interessi e altri oneri finanziari17bis Utili e perdite su cambi
Totale proventi e oneri finanziari
ScostamentoAnno 2009 Anno 2008 2009-2008
412.247.372 469.585.127 (57.337.756)(11.527.417) 7.108.874 (18.636.292)
(2.889.510) 11.560.690 (14.450.200)1.145.823 801.367 344.4566.373.663 3.572.233 2.801.430
405.349.931 492.628.292 (87.278.361)
(33.489.191) (44.271.010) 10.781.819(284.221.189) (356.448.467) 72.227.278
(3.425.044) (5.231.778) 1.806.734
(32.863.928) (39.356.739) 6.492.810(6.572.507) (6.669.737) 97.230(1.461.209) (1.611.393) 150.184
0 0 0(4.789.027) (5.747.490) 958.463
(45.686.672) (53.385.358) 7.698.686
(718.812) (672.671) (46.141)(4.741.301) (6.005.807) 1.264.506
0 (94.088) 94.088(3.227.113) (808.955) (2.418.158)
(8.687.226) (7.581.521) (1.105.705)
1.718.125 594.085 1.124.039(2.994.454) (733.065) (2.261.389)
0 0 0(5.457.906) (4.595.363) (862.542)
(382.243.556) (471.652.476) 89.408.920
23.106.374 20.975.816 2.130.559
18.260 39.604 (21.344)
0 0 018.281 0 18.281
0 0 0508.178 3.210.066 (2.701.888)526.459 3.210.066 (2.683.607)
(714.032) (1.310.632) 596.600(2.810.623) (4.978.024) 2.167.401
(2.979.936) (3.038.986) 59.051
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
79
D Rettifiche di valore di attività finanziarie18 Rivalutazioni
a) di partecipazionib) di immobilizzaz. fin. che non sono partecipazionic) di titoli circolanti che non sono partecipazioniTotale
19 Svalutazionia) di partecipazionib) di immobilizzaz. fin. che non sono partecipazionic) di titoli circolanti che non sono partecipazioniTotale
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
E Proventi ed oneri straordinari20 Proventi
a) plusvalenze da alienazionib) altriTotale
21 Oneria) minusvalenze da alienazionib) altriTotale
Totale proventi ed oneri straordinari
Totale risultato prima delle imposte
22 Imposte sul reddito d'esercizioa) imposte correntib) imposte anticipate /differiteTotale
Utile (perdita) dell’esercizio
(Utile) perdita di competenza di terzi
Utile (perdita) del Gruppo
ScostamentoAnno 2009 Anno 2008 2009-2008
847.719 427.747 419.9720 0 00 0 0
847.719 427.747 419.972
(222.562) (468.566) 246.0040 0 00 0 0
(222.562) (468.566) 246.004
625.157 (40.819) 665.976
864.721 208.915 655.8062.453.206 678.175 1.775.0313.317.927 887.090 2.430.838
0 (470.842) 470.842(486.145) (580.355) 94.210(486.145) (1.051.197) 565.052
2.831.782 (164.107) 2.995.890
23.583.378 17.731.903 5.851.475
(9.140.361) (10.106.356) 965.9951.753.169 4.820.153 (3.066.984)
(7.387.192) (5.286.203) (2.100.989)
16.196.186 12.445.700 3.750.486
(698.561) (980.635) 282.074
15.497.625 11.465.065 4.032.560
80
a) Flusso di cassa generato dall'attività operativaRisultato netto del Gruppo
Rettifiche per raccordare l'utile netto alle disponibilità liquide generate (utilizzate) dall'attività operativa:Risultato di pertinenza dei terziAmmortamenti immobilizzazioni materiali e immaterialiAccantonamento fondo trattamento di fine rapporto e quiescenzaUtilizzi del fondo trattamento di fine rapportoAccantonamento (utilizzo) fondo imposteAccantonamento (utilizzo) altri fondi rischiAltre svalutazioni delle immobilizzazioniSvalutazione crediti del circolanteDividendi da partecipazioniMinusvalenze su cessioni di attivo immobilizzatoPlusvalenze su cessioni di attivo immobilizzatosub totale
Variazione delle altre attività e passività operativeDiminuzione (Aumento) dei crediti commerciali ed altriDiminuzione (Aumento) delle rimanenzeDiminuzione (Aumento) dei ratei e risconti attiviAumento (Diminuzione) dei debiti commerciali ed altriAumento (Diminuzione) degli acconti ed anticipazioniAumento (Diminuzione) dei ratei e risconti passiviTotale flusso di cassa generato dall'attività operativa
b) Flusso di cassa dall'attività di investimentoInvestimento in immobilizzazioni materialiVariazione area consolidamentoDisinvestimento in immobilizzazioni materiali Investimento in immobilizzazioni immaterialiVariazione area consolidamentoDisinvestimento in immobilizzazioni immaterialiDividendi da partecipazioniInvestimento in immobilizzazioni finanziarieDisinvestimento di immobilizzazioni finanziarieTotale flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività di investimento
c) Flusso di cassa dall'attività di finanziamentoAumento (diminuzione) dei debiti verso soci per finanziamentiAumento (diminuzione) dei debiti verso banche a breve e medio-lungo termineDividendi pagatiIncremento (decremento) patrimonio netto di terziTotale flusso di cassa assorbito dall'attività di finanziamento
d) Incremento (decremento) della riserva di conversione monetaria delle branchese) Incremento (decremento) nella riserva di traduzionef) Incremento (decremento) nella riserva di consolidamento
Flusso di cassa complessivo
Disponibilità liquide nette all'inizio dell'esercizioDisponibilità liquide nette alla fine dell'esercizioVariazione nelle disponibilità liquide
Anno 2009 Anno 2008
15.497.625 11.465.065
698.561 980.635 5.460.113 6.678.478 1.492.196 1.642.378
(1.985.892) (1.802.585)(1.025.339) (5.077.923)
2.156.358 (9.321.939)0 94.088
3.227.113 808.955 (18.260) (39.604)257.380 1.271.383
(1.405.248) (499.275)24.354.607 6.199.656
36.675.172 43.236.32415.787.163 (24.568.407)(1.230.380) 194.494
(16.777.524) (24.342.450)(16.819.219) 38.527.187
79.860 (139.961)42.069.679 39.106.843
(39.794.341) (6.763.743)(7.655.919) 0
8.800.447 4.764.036 (961.456) (866.875)(384.012) 0
0 018.260 39.604
(5.116.661) (1.183.000)1.534.182 3.682.320
(43.559.499) (327.658)
(378.464) (6.138)(1.596.463) (4.813.127)
0 (4.200.000)2.128.927 (592.874)
154.000 (9.612.139)
(1.093.708) (1.407.831)(1.170) (136.703)38.924 0
(2.391.775) 27.622.511
77.257.778 49.635.267 74.866.003 77.257.778
(2.391.775) 27.622.511
RENDICONTO FINANZIARIO
ALLEGATI
83
ALLEGATO A
Elenco delle imprese incluse nel consolidamento col metodo integraleAi sensi dell'Art 26 D.Lgs. 127/91(Art. 38, 2° comma lettera a) D.Lgs. 127/91)
Ragione sociale
Rizzani de Eccher Spa
Codest International Srl
Consorzio Codest Engineering
Domex Sviluppo Immobiliare Srl
Sicea Spa
Cortelicini Srl
Iride Srl
Deal Srl
Metrobus Scarl
Rizzani de Eccher Canada Inc.*
Rizzani de Eccher Doo
Athesis Srl
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Rizzani de Eccher Ireland Ltd ***
Codest Srl
Rizzani de Eccher RAK FZ-LLC
Gabi Srl
Rizzani de Eccher Matta Sarl
Rizzani de Eccher Usa****
de Eccher Agricola Srl
* Rizzani de Eccher Canada Inc. consolida la RSL JV di cui detiene una partecipazione pari al 50%
** Società controllata dalla Codest International Srl tramite una partecipazione pari al 100%
*** Società controllata dalla Codest International Srl tramite una partecipazione pari al 51%
**** Società controllata con Deal Srl
Sede Valuta Capitale Quota Quotasociale controllo diretto controllo diretto
2009 2008
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 20.000.000 capogruppo capogruppo
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 10.400 98,00% 98,00%
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 53.000 98,42% 98,42%
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 100.000 75,00% 75,00%
Vigonza (PD) Euro 600.000 75,00% 75,00%
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 98.000 98,00% 98,00%
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 10.200 60,00% 60,00%
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 46.800 98,00% 98,00%
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 10.000 64,92% 64,92%
Vancouver (CDN) CAD 100 100,00% 100,00%
Rijeka (HR) HRK 20.000 90,00% 90,00%
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 10.000 51,00% 51,00%
Almaty (KZ) KZT 1.000.000 100,00% 100,00%
Dublin (IRL) Euro 100.000 51,00% 51,00%
Pavia di Udine (UD) Euro 15.600 100,00% 66,67%
Ras al Khaimah (EAU) AED 10.000.000 100,00% 100,00%
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 42.702 100,00% 100,00%
Beirut (LIB) LP 150.000.000 51,00% -
Miami (USA) USD 3.010.090 50,60% -
Rivignano (UD) Euro 27.375 59,33% 6,13%
ALLEGATO B
Elenco delle imprese incluse nel consolidamento col metodo proporzionaleAi sensi dell'Art 37 D.Lgs. 127/91(Art. 38, 2° comma lettera b) D.Lgs. 127/91)
Ragione sociale
VSL - Rizzani de Eccher JV
Consorzio Mantegna
Treviso Maggiore Srl
San Giorgio Srl
VFR Ltd
Sede Valuta Capitale Quota Quotasociale controllo diretto controllo diretto
2009 2008
Berna (CH) CHF 100.000 45,00% 45,00%
Vigonza (PD) Euro 50.000 28,00% 28,00%
Ponzano Veneto (TV) Euro 12.000 33,33% 33,33%
Mogliano Veneto (TV) Euro 10.000 50,00% 50,00%
Cipro CYP 5.000 33,33% 33,33%
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ALLEGATO C
Altre partecipazioni in imprese controllate e collegate valutate con il criterio del patrimonio netto(Art. 38, 2° comma lettera c) D.Lgs. 127/91)
Ragione sociale
de Eccher Interiors Srl
Società collegata tramite Deal Srl
Futura Srl
Sede Valuta Capitale Quota Quotasociale controllo diretto controllo Gruppo
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 100.000 20,00% 20,00%
Padova Euro 100.000 - 30,58%
Brescia Euro 2.500.000 20,00% 20,00%
Altre partecipazioni in imprese controllate e collegate valutate con il criterio del costo(Art. 38, 2° comma lettera d) D.Lgs. 127/91)
Ragione sociale
Consorzio RdE America Centrale
Peloritani Scarl in liquidazione
Palladio Srl
Codruss
Borgo Padova Scarl
Store 26 Scarl
Safau Iniziative Srl
Prospettive Immobiliari Srl in liquidazione
Variante di Valico Scarl in liquidazione
Borgo Sole Spa
Sinedil Srl
Risalto Srl in liquidazione
Rizzani de Eccher UK Ltd
Volturno Scarl in liquidazione
Portocittà Srl
Sede Valuta Capitale Quota Quota Motivazionisociale controllo controllo
diretto Gruppo
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 53.000 98,42% 99,97% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 10.000 64,15% 64,15% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Udine Euro 10.200 50,00% 99,00% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Mosca RUB 55.000 - 98,42% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Padova Euro 10.000 - 37,50% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Vicenza Euro 10.000 50,00% 50,00% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 10.000 100,00% 100,00% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Trieste Euro 50.000 60,00% 60,00% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Roma Euro 90.000 33,33% 33,33% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Padova Euro 2.000.000 10,00% 17,50% Art. 28 2° c. lett. a) D.Lgs. 127/91
Trento Euro 50.000 50,00% 99,00% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Roma Euro 88.917 33,33% 33,33% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Londra GBP 50.000 100,00% 100,00% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
Pozzuolo del Friuli (UD) Euro 10.000 60,00% 60,00% Art. 28 2° c. lett.e) D.Lgs. 127/91
Trieste Euro 100.000 25,00% 25,00% Art. 28 2° c. lett.a) D.Lgs. 127/91
85
ALLEGATO D
Prospetto delle immobilizzazioni immateriali
Costi di impianto e ampliamentoAthesis Srlde Eccher Agricola SrlDomex Sviluppo Immobiliare SrlIride SrlSan Giorgio SrlTreviso Maggiore SrlTotale consolidato
Costi di ricerca, sviluppo e pubblicitàDeal SrlTotale consolidato
Diritti di brevetto industrialeSicea SpaTotale consolidato
Concessioni, licenze marchi e diritti similiTotale consolidato
AvviamentoRizzani de Eccher SpaTotale consolidato
Altre immobilizzazioniAthesis SrlCodest Kazakhstan LLPde Eccher AgricolaRizzani de Eccher SpaRizzani de Eccher Matta - SarlRizzani de Eccher Rak FZ LLCRizzani de Eccher USA Inc.San Giorgio SrlSicea SpaTreviso Maggiore SrlTotale consolidato
Totale generale immobilizzazioni immaterialiCosti di impianto e ampliamentoCosti di ricerca sviluppo e pubblicitàDiritti di brevetto ind. e util. opere dell'ingegno Concessioni, licenze marchi e diritti similiAvviamentoAltre
Totale consolidato
31.12.2008 Variazione area Incrementi Differenza cambi Ammortamento 31.12.2009di consolidamento (decrementi) e altre partite
880 - 1.200 - (740) 1.340 - 2.540 - - (508) 2.032
1.326 - - - (663) 663 680 - - - (340) 340 465 - - - (465) -
- - 140 - (70) 70 4.011 2.540 1.340 - (2.786) 4.445
- - - - - - - - - - - -
1.705 - - - (1.159) 546 1.705 - - - (1.159) 546
- - - - - -
431.900 - (31.900) - (100.000) 300.000 431.900 - (31.900) - (100.000) 300.000
1.200 - (1.200) - - - 1.443 - (537) - - 906
- 478 - - (239) 239 609.994 319.444 806.855 - (308.315) 1.427.978
- 14.225 - - - 14.225 133.507 - 46.303 4.018 (113.560) 70.268
- 47.325 - - - 47.325 1.172 - - - (578) 594
17.610 - - - (17.610) - 321.933 - 136.577 - (174.565) 283.945
1.086.859 381.472 987.998 4.018 (614.867) 1.845.480
4.011 2.540 1.340 - (2.786) 4.446 - - - - - -
1.705 - - - (1.159) 546 - - - - - -
431.900 - (31.900) - (100.000) 300.000 1.086.859 381.472 987.998 4.018 (614.867) 1.845.480
1.524.477 384.012 957.438 4.018 (718.812) 2.150.472
86
ALLEGATO E
Prospetto delle immobilizzazioni materiali
Terreni e fabbricatiRizzani de Eccher SpaSicea Spade Eccher Agricola SrlRizzani de Eccher USA Inc.Totale consolidato
Impianti e macchinariCodest International SrlCodest Kazakhstan LLPConsorzio Codest EngineeringDeal Srlde Eccher Agricola SrlGabi SrlMetrobus ScarlRizzani de Eccher SpaRizzani de Eccher USA Inc.Sicea SpaTreviso Maggiore SrlVFR LtdTotale consolidato
Attrezzature industriali e commercialiCodest International SrlConsorzio Codest EngineeringDeal Srlde Eccher Agricola SrlGabi SrlMetrobus ScarlRizzani de Eccher - RdE Matta SarlRizzani de Eccher SpaRizzani de Eccher USA Inc.Sicea SpaTreviso Maggiore SrlTotale consolidato
Altri beniCodest International SrlConsorzio Codest EngineeringDeal Srlde Eccher Agricola SrlGabi SrlMetrobus ScarlRizzani de Eccher Rak FZ LLCRizzani de Eccher - Matta SarlRizzani de Eccher SpaRizzani de Eccher USA Inc.Sicea SpaTreviso Maggiore SrlVFR LtdTotale consolidato
Immobilizzazioni in corso e accontiDeal SrlRizzani de Eccher Spa Totale consolidato
Totale generale immobilizzazioni materialiTerreni e fabbricatiImpianti e macchinariAttrezzature industriali e commercialiAltri beniImmobilizzazioni in corso e acconti
Totale consolidato
31.12.2008 Variaz. area Incrementi Decrementi 31.12.2009consolidamento
9.665.523 1.795.573 21.636.866 - 33.097.962 478.789 - - - 478.789
- 4.031.297 209.783 - 4.241.080 - - 607.897 - 607.897
10.144.312 5.826.870 22.454.546 - 38.425.728
5.282.005 - 1.989.809 (1.803.798) 5.468.016 9.676.532 - 165.191 (4.073.583) 5.768.140
155.839 - - (47.601) 108.238 1.741.063 - 33.075 (285.882) 1.488.256
- 2.139.098 29.815 - 2.168.913 - 371.184 (322.855) - 48.329
13.318 - 1.100 - 14.418 10.074.624 - 6.765.586 (1.475.320) 15.364.890
- - 3.783.845 (614.109) 3.169.736 3.149 - 562 (1.070) 2.641
795.399 - 75.168 - 870.567 2.401.620 - - (2.032.096) 369.524
30.143.550 2.510.282 12.521.296 (10.333.459) 34.841.670
2.320.704 - 183.821 (894.654) 1.609.871 29.647 - 48.449 (10.546) 67.550 99.604 - 9.974 - 109.578
- 12.621 18.058 (12.621) 18.058 - 8.000 - - 8.000
34.203 - - - 34.203 - 60.343 - - 60.343
4.190.885 - 3.972.169 (956.228) 7.206.826 - 41.702 309.458 - 351.160
22.628 - - - 22.628 48.090 - - - 48.090
6.775.760 122.666 4.541.929 (1.874.049) 9.536.306
364.513 - 8.567 (130.578) 242.502 17.471 - 2.079 (913) 18.637 62.623 - - - 62.623
- 3.711 - - 3.711 - 178 - - 178
6.630 - - - 6.630 27.974 - 17.899 (937) 44.936
- 10.230 - - 10.230 1.616.316 - 219.555 (202.633) 1.633.238
- 8.703 27.915 - 36.618 290.257 - - (33.575) 256.682
24.620 - 555 - 25.175 149.664 - - (149.664) -
2.560.068 22.822 276.570 (368.636) 2.341.159
- - - - - - - - - - - - - - -
10.144.312 5.826.870 22.454.546 - 38.425.728 30.143.550 2.510.282 12.521.296 (10.333.459) 34.841.670
6.775.760 122.666 4.541.929 (1.874.049) 9.536.306 2.560.067 22.822 276.570 (368.636) 2.341.159
- - - - -
49.623.692 8.482.640 39.794.341 (12.576.144) 85.144.865
Nota: Le voci 'incrementi' e 'utilizzo esercizio' comprendono anche gli importi delle differenze cambio sui saldi 2008
87
ALLEGATO E
Prospetto delle immobilizzazioni materiali
Terreni e fabbricatiRizzani de Eccher SpaSicea Spade Eccher Agricola SrlRizzani de Eccher USA Inc.Totale consolidato
Impianti e macchinariCodest International SrlCodest Kazakhstan LLPConsorzio Codest EngineeringDeal Srlde Eccher Agricola SrlGabi SrlMetrobus ScarlRizzani de Eccher SpaRizzani de Eccher USA Inc.Sicea SpaTreviso Maggiore SrlVFR LtdTotale consolidato
Attrezzature industriali e commercialiCodest International SrlConsorzio Codest EngineeringDeal Srlde Eccher Agricola SrlGabi SrlMetrobus ScarlRizzani de Eccher - RdE Matta SarlRizzani de Eccher SpaRizzani de Eccher USA Inc.Sicea SpaTreviso Maggiore SrlTotale consolidato
Altri beniCodest International SrlConsorzio Codest EngineeringDeal Srlde Eccher Agricola SrlGabi SrlMetrobus ScarlRizzani de Eccher Rak FZ LLCRizzani de Eccher - Matta SarlRizzani de Eccher SpaRizzani de Eccher USA Inc.Sicea SpaTreviso Maggiore SrlVFR LtdTotale consolidato
Immobilizzazioni in corso e accontiDeal SrlRizzani de Eccher Spa Totale consolidato
Totale generale immobilizzazioni materialiTerreni e fabbricatiImpianti e macchinariAttrezzature industriali e commercialiAltri beniImmobilizzazioni in corso e acconti
Totale consolidato
Fondo Ammort. Variaz.area Ammortamento Utilizzo esercizio Fondo Ammort. Totale netto31.12.2008 consolidato esercizio 2009 2009 31.12. 2009 2009
(2.069.044) - (523.488) - (2.592.532) 30.505.430 (138.606) - (12.040) - (150.646) 328.143
- - - - - 4.241.080 - - (13.974) - (13.974) 593.923
(2.207.650) - (549.502) - (2.757.152) 35.668.576
(2.206.622) - (426.485) 557.358 (2.075.749) 3.392.267 (3.288.209) - (1.192.631) 1.349.695 (3.131.145) 2.636.995
(50.536) - (10.824) 18.213 (43.147) 65.091 (872.034) - (106.148) - (978.182) 510.074
- (773.975) (101.518) - (875.493) 1.293.420 - - - - - 48.329
(10.674) - (1.589) - (12.263) 2.155 (7.905.214) - (795.931) 399.476 (8.301.669) 7.063.221
- - (114.782) - (114.782) 3.054.954 (2.110) - (369) 941 (1.538) 1.103
(256.368) - (95.812) - (352.180) 518.388 (1.670.481) - (184.762) 1.485.719 (369.524) -
(16.262.248) (773.975) (3.030.851) 3.811.402 (16.255.672) 18.585.997
(1.433.015) - (182.932) 493.378 (1.122.569) 487.302 (21.386) - (14.944) (14.450) (50.780) 16.770 (77.551) - (7.849) - (85.400) 24.178
- (2.366) (1.128) 2.366 (1.128) 16.930 - - - - - 8.000
(24.818) - (2.682) - (27.500) 6.703 - - - - - 60.343
(2.970.309) - (697.921) 407.976 (3.260.254) 3.946.572 - (39.966) (30.195) - (70.161) 280.999
(20.611) - (1.367) - (21.978) 650 (22.239) - (8.199) - (30.438) 17.652
(4.599.929) (42.332) (947.217) 889.270 (4.670.208) 4.866.099
(254.091) - (28.274) 105.964 (176.401) 66.101 (8.390) - (2.605) 437 (10.558) 8.079
(62.111) - (146) - (62.257) 366 - (2.927) (112) - (3.039) 672 - - - - - 178
(5.375) - (837) - (6.212) 418 (466) - (7.766) - (8.232) 36.704
- - - - - 10.230 (1.272.540) - (156.260) 102.325 (1.326.475) 306.763
- (7.487) (5.113) - (12.600) 24.017 (264.335) - (9.225) 33.575 (239.985) 16.698
(3.829) - (3.394) - (7.223) 17.952 (130.916) - - 130.916 - -
(2.002.053) (10.414) (213.732) 242.301 (1.852.982) 488.178
- - - - - - - - - - - - - - - - - -
(2.207.658) - (549.502) - (2.757.152) 35.668.576 (16.262.248) (773.975) (3.030.851) 3.811.402 (16.255.672) 18.585.997
(4.599.929) (42.332) (947.217) 889.270 (4.670.208) 4.866.099 (2.002.053) (10.414) (213.732) 242.301 (1.852.982) 488.178
- - - - - -
(25.071.881) (826.721) (4.741.301) 4.942.972 (25.536.015) 59.608.850
88
ALLEGATO G
Prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e l'utile netto della capogruppo ed il patrimonio netto e l'utile netto consolidato
Dati in migliaia di Euro
Bilancio civilistico della capogruppo
Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidatedifferenza tra il valore di carico delle partecipazioni ed il valore pro quota del patrimonio nettorisultati pro quota conseguiti dalle partecipatesvalutazione/(rivalutazione) partecipazionidifferenze di traduzione
Eliminazione degli effetti delle operazioni infragruppoutili infragruppo su lavori e cessione cespiti distribuzione dividendi comprensivi dell’effetto cambio
Adeguamento principi contabilicompensazione disavanzo di conversione con riserve di conversione delle branches
Altre rettifichepartecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
Patrimonio netto e reddito netto del Gruppo
Patrimonio netto e reddito netto di terzi
Patrimonio netto e reddito netto consolidato
Patrimonio Risultato Patrimonio Risultato netto d'esercizio netto d'esercizio2009 2009 2008 2008
63.485 15.103 48.382 15.788
4.048 (31) 1.979 -6.057 6.057 7.763 7.763
- (2.719) - (2.693)20 (161) 21 -
(1.052) (129) (917) (194)- (3.215) - (9.532)
(2.530) - (1.048) -
1.670 593 1.077 333
71.698 15.498 57.257 11.465
4.333 699 1.505 981
76.031 16.197 58.762 12.446
ALLEGATO F
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Situazione al 31 dicembre 2007
Destinazione utile dell'esercizio 2007 Distribuzione dividendi Variazione nell'area di consolidamento Variaz. riserva di conversione monetaria delle branches Variaz. riserva (differenza) di traduzione monetaria Utile dell'esercizio 2008
Situazione al 31 dicembre 2008
Destinazione utile dell'esercizio 2008 Aumento capitale sociale Distribuzione dividendi Variazione nell'area di consolidamento Variaz. riserva di conversione monetaria delle branches Variaz. riserva (differenza) di traduzione monetaria Utile dell'esercizio 2009
Situazione al 31 dicembre 2009
RiservaCapitale Riserva Riserva (Differenza) Altre Utile Totale
sociale legale Consolidamento di traduzione Riserve di esercizio
10.000.000 1.273.366 32.180 158.070 17.700.549 23.171.982 52.336.147
- 726.132 - - 22.445.850 (23.171.982) - - - - - (5.000.000) - (5.000.000)- - - - - - - - - - - (1.407.830) - (1.407.830)- - - (136.703) - - (136.703)- - - - - 11.465.065 11.465.065
10.000.000 1.999.498 32.180 21.367 33.738.569 11.465.065 57.256.678
- 502 - - 11.464.563 (11.465.065) - 10.000.000 - - - (10.000.000) - -
- - - - - - - - - 34.925 - 3.999 - 38.924 - - - - (1.093.708) - (1.093.708)- - - (1.170) - - (1.170)- - - - - 15.497.625 15.497.625
20.000.000 2.000.000 67.105 20.197 34.113.423 15.497.625 71.698.349
BILANCIO CIVILISTICO DELLA RIZZANI DE ECCHER S.P.A. (CAPOGRUPPO)
90
Attivo
A Crediti verso soci per versamenti ancora dovutiQuote non richiamateQuote già richiamate
Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
B Immobilizzazioni
I) Immobilizzazioni immateriali1 Costi di impianto e ampliamento2 Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità3 Dir. brevetto ind.le utilizz. opere ingegno4 Concessioni, licenze, marchi e diritti sim.5 Avviamento6 Immobilizzazioni in corso e acconti7 Altre
Totale immobilizzazioni immateriali
II) Immobilizzazioni materialiTerreni e fabbricati- fondo ammortamento terreni e fabbricati
1 Terreni e fabbricatiImpianti e macchinario- fondo ammortamento impianti e macchinario
2 Impianti e macchinarioAttrezzature industriali e commerciali- fondo ammortamento attrezzature ind.le comm.
3 Attrezzature industriali e commercialiAltri beni- fondo ammortamento altri beni
4 Altri beni5 Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
III) Immobilizzazioni finanziarie1 Partecipazioni
a) imprese controllateb) imprese collegatec) altre imprese Totale
2 Creditia) verso imprese controllateb) verso imprese collegatec) verso imprese controllantid) verso altre impreseTotale
3 Altri titoli4 Azioni proprie
Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni
Scostamento31.12.2009 31.12.2008 2009-2008
0 0 00 0 0
0 0 0
0 0 00 0 00 0 00 0 0
300.000 431.900 (131.900)0 0 0
1.140.478 609.994 530.4841.440.478 1.041.894 398.584
31.302.389 9.665.523 21.636.866(2.592.532) (2.069.044) (523.488)28.709.857 7.596.479 21.113.37815.629.471 10.233.784 5.395.687(8.480.650) (7.955.429) (525.221)7.148.821 2.278.355 4.870.4667.206.826 4.187.361 3.019.465
(3.260.254) (2.966.785) (293.469)3.946.572 1.220.576 2.725.9961.633.238 1.616.315 16.923
(1.326.475) (1.272.539) (53.936)306.763 343.776 (37.013)
0 0 040.112.013 11.439.186 28.672.827
11.497.241 5.833.089 5.664.1521.692.102 506.153 1.185.949
230.712 1.884.559 (1.653.847)13.420.055 8.223.801 5.196.254
1.951.085 2.065.495 (114.410)69.605 569.605 (500.000)
0 0 0542.103 754.014 (211.911)
2.562.793 3.389.114 (826.321)240.414 240.414 0
0 0 016.223.262 11.853.329 4.369.933
57.775.753 24.334.409 33.441.344
STATO PATRIMONIALE CIVILISTICO
91
Attivo (segue)
C Attivo circolante
I) Rimanenze1 Materie prime, sussidiarie e di consumo2 Prodotti in corso di lavoraz. e semilav.3 Lavori in corso su ordinazione4 Prodotti finiti e merci5 Acconti
Totale rimanenze
II) Crediti1 Verso clienti
a) esigibili entro l'esercizio successivob) esigibili oltre l'esercizio successivoTotale
2 Verso imprese controllate3 Verso imprese collegate4 Verso controllanti4bis Crediti tributari4ter Imposte anticipate5 Verso altri
Totale crediti
III) Attività finanziarie non immobilizzate1 Partecipazioni in imprese controllate2 Partecipazioni in imprese collegate3 Partecipazioni in imprese controllanti4 Altre partecipazioni5 Azioni proprie con indicaz. v.n. comples.6 Altri titoli
Totale attività finanziarie non immobilizzate
IV) Disponibilità liquide1 Depositi bancari e postali2 Assegni3 Denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
Totale attivo circolante
D Ratei e risconti
Totale attivo
Scostamento31.12.2009 31.12.2008 2009-2008
1.056.269 772.984 283.2854.375.304 10.434.126 (6.058.822)5.021.884 5.562.335 (540.451)3.741.055 4.312.830 (571.775)3.831.675 3.401.680 429.995
18.026.187 24.483.955 (6.457.768)
104.287.258 123.026.583 (18.739.325)0 0 0
104.287.258 123.026.583 (18.739.325)2.867.444 8.216.040 (5.348.596)5.604.616 7.043.299 (1.438.683)
2.028 0 2.0281.903.476 4.023.498 (2.120.022)
0 0 01.324.009 1.418.492 (94.483)
115.988.831 143.727.912 (27.739.081)
0 0 00 0 00 0 00 0 00 0 00 0 00 0 0
50.916.843 49.583.302 1.333.5410 0 0
92.473 87.692 4.78151.009.316 49.670.994 1.338.322
185.024.334 217.882.861 (32.858.527)
1.652.728 1.016.302 636.426
244.452.815 243.233.572 1.219.243
92
Passivo
A Patrimonio nettoI CapitaleII Riserva da sovraprezzo delle azioniIII Riserve da rivalutazioneIV Riserva legaleV Riserve statutarieVI Riserva per azioni proprie in portafoglioVII Altre riserveVIII Utili (perdite) portati a nuovoIX Utile (perdita) dell'esercizio
Totale patrimonio netto
B Fondi per rischi e oneri1 Fondo tratt. quiesc.e obblighi simili2 Fondo per imposte, anche anticipate3 Altri fondi
Totale fondi per rischi e oneri
C Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
D Debiti1 Obbligazioni2 Obbligazioni convertibili3 Debiti verso soci per finanziamenti4 Debiti verso banche
a) debiti verso banche entro i 12 mesib) debiti verso banche oltre i 12 mesiTotale
5 Debiti verso altri finanziatori6 Acconti7 Debiti verso i fornitori8 Debiti rappresentati da titoli di credito9 Debiti verso imprese controllate10 Debiti verso imprese collegate11 Debiti verso controllanti12 Debiti tributari13 Debiti vs. istit. prev.e sicurezza soc.14 Altri debiti
Totale debiti
E Ratei e risconti
Totale passivo
Scostamento31.12.2009 31.12.2008 2009-2008
20.000.000 10.000.000 10.000.0000 0 00 0 0
2.000.000 1.999.498 5020 0 00 0 0
26.382.017 20.594.392 5.787.6250 0 0
15.102.626 15.788.126 (685.500)
63.484.643 48.382.016 15.102.627
0 0 0241.362 464.319 (222.957)
0 0 0
241.362 464.319 (222.957)
2.977.761 3.005.390 (27.629)
0 0 00 0 00 0 0
926.782 1.764.655 (837.873)4.704.135 2.630.437 2.073.6985.630.917 4.395.092 1.235.825
0 0 043.333.461 44.392.907 (1.059.446)
104.140.463 112.454.274 (8.313.811)0 0 0
10.378.535 13.606.032 (3.227.497)1.143.088 1.030.684 112.404
195.359 4.000.000 (3.804.641)2.161.447 4.075.649 (1.914.202)1.077.747 869.130 208.6179.536.496 6.514.499 3.021.997
177.597.513 191.338.267 (13.740.755)
151.536 43.580 107.956
244.452.815 243.233.572 1.219.243
STATO PATRIMONIALE CIVILISTICO
93
Conti d’ordine
1 Fidejussioni in favore di terzia) verso imprese controllate e collegateb) verso altri
Totale conti d’ordine
Scostamento31.12.2009 31.12.2008 2009-2008
95.251.321 73.593.777 21.657.544132.383.171 105.069.579 27.313.592
227.634.492 178.663.356 48.971.136
94
A Valore della produzione1 Ricavi delle vendite e delle prestaz.2 Variaz.rim.semilav., prod. c/lav. e finiti3 Variazioni dei lav. in corso su ordinaz.4 Incrementi di immobilizz. lav. interni5 Altri ricavi e proventi, contrib. c/es.
Totale valore della produzione
B Costi della produzione6 Materie prime, di consumo e merci7 Per servizi8 Per il godimento di beni di terzi9 Per il personale
a) salari e stipendib) oneri socialic) trattamento di fine rapportod) trattamento di quiescenza e similie) altri costiTotale costi per il personale
10 Ammortamenti e svalutazionia) ammortamento immobilizzazioni immaterialib) ammortamento immobilizzazioni materialic) altre svalutazioni delle immobilizzazionid) svalutazione crediti circol. e liquidiTotale ammortamenti e svalutazioni
11 Variaz. rim. mat. prime, suss., cons. e merci12 Accantonamenti per rischi13 Altri accantonamenti14 Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi di produzione
C Proventi e oneri finanziari15 Proventi da partecipazioni16 Altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle immobilizzionib) da titoli immobilizzati (non partecip.)c) da titoli circolanti (non partecip.)d) proventi diversi dai precedentiTotale
17 Interessi e altri oneri finanziari17bis Utili e perdite su cambi
Totale proventi e oneri finanziari
Scostamentoanno 2009 anno 2008 2009-2008
276.288.495 313.827.453 (37.538.958)(6.630.597) 1.192.651 (7.823.248)(3.206.542) 5.092.684 (8.299.226)
778.803 568.934 209.8692.715.160 1.787.194 927.966
269.945.319 322.468.916 (52.523.597)
(8.387.096) (11.821.578) 3.434.482(218.097.315) (266.412.875) 48.315.560
(1.175.714) (779.668) (396.046)
(16.363.203) (15.196.781) (1.166.422)(4.685.274) (4.730.927) 45.653
(964.002) (968.573) 4.5710 0 0
(2.685.074) (2.554.074) (131.000)(24.697.553) (23.450.355) (1.247.198)
(376.371) (382.598) 6.227(2.196.947) (1.292.609) (904.338)
0 0 0(500.000) (650.000) 150.000
(3.073.318) (2.325.207) (748.111)
345.525 649.947 (304.422)0 0 00 0 0
(3.193.710) (3.599.166) 405.456
(258.279.181) (307.738.902) 49.459.721
11.666.138 14.730.014 (3.063.876)
6.204.037 8.355.286 (2.151.249)
18.625 37.623 (18.998)0 0 00 0 0
256.398 1.729.020 (1.472.622)275.023 1.766.643 (1.491.620)
(381.058) (806.441) 425.3831.999.644 (3.568.369) 5.568.013
8.097.646 5.747.119 2.350.527
CONTO ECONOMICO CIVILISTICO
95
D Rettifiche di valore di attività finanziarie18 Rivalutazioni
a) di partecipazionib) di immobilizzaz. fin. che non sono partecipazionic) di titoli circolanti che non sono partecipazioniTotale
19 Svalutazionia) di partecipazionib) di immobilizzaz. fin. che non sono partecipazionic) di titoli circolanti che non sono partecipazioniTotale
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
E Proventi ed oneri straordinari20 Proventi21 Oneri
Totale proventi ed oneri straordinari
Totale risultato prima delle imposte
22 Imposte sul reddito d'esercizioa) imposte correntib) imposte anticipate /differiteTotale
Utile (perdita) dell’esercizio
Scostamentoanno 2009 anno 2008 2009-2008
0 0 00 0 00 0 00 0 0
(90.788) (353.496) 262.7080 0 00 0 0
(90.788) (353.496) 262.708
(90.788) (353.496) 262.708
1.774.912 144.176 1.630.736(178.711) (849.959) 671.248
1.596.201 (705.783) 2.301.984
21.269.197 19.417.854 1.851.343
(6.361.309) (5.904.269) (457.040)194.738 2.274.541 (2.079.803)
15.102.626 15.788.126 (685.500)
96
© Rizzani de Eccher SpaProgetto grafico: PolystudioFrancesco Messina con Francesca ZucchiFotografie: Archivio Rizzani de Eccher Stampa: GFP.it giugno 2010