Partitelle a tema:Partitelle a tema:variabili che influenzano l’intensità e variabili che influenzano l’intensità e
la ripetibilità del carico internola ripetibilità del carico interno(risultati preliminari)(risultati preliminari)
Human Performance Lab, S.S.MAPEI, Castellanza, ItalyHuman Performance Lab, S.S.MAPEI, Castellanza, Italy
*, Preparatore atletico professionista, London, England*, Preparatore atletico professionista, London, England
XI° CONGRESSO NAZIONALE - A. I. P. A. C.L’influenza delle esercitazioni tecnico/tattiche sull’aspetto condizionale
Firenze 17 Maggio 2004 - Centro Affari Piazza Adua 2 Firenze
E.Rampinini, A. Sassi, R. Sassi*, D. Carlomagno e FM Impellizzeri E.Rampinini, A. Sassi, R. Sassi*, D. Carlomagno e FM Impellizzeri
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
Intensità eindicazioni tecnico
Intensità edimensioni campo
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
• E’ noto che il livello di condizione aerobica è molto importante nel calcio
(relazione VO2max e classifica finale, livello agonistico della squadra e distanza percorsa in una partita; Bangsbo e Lindquist 1992, Wisslof e altri 1998, Krustrup e altri 2003, Smaros 1980 e Apor 1988)
• Alcuni autori hanno sottolineato l’importanza di utilizzare esercitazioni specifiche (partitelle) nell’allenamento del calciatore
(Importanza di riprodurre il pattern delle attività che si svolgono in partita e di utilizzare gli stessi gruppi muscolari che si utilizzano durante la competizione; Bangsbo 1994 e 1998, Drust e altri 2000 e Balsom 1996)
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
Intensità eindicazioni tecnico
Intensità edimensioni campo
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
DOPO AVER ESEGUITO ALCUNI “PILOT STUDY” CON SQUADRE PROFESSIONISTICHE ITALIANE E INGLESI ABBIAMO DEFINITO IL DESIGN DI QUESTO STUDIO.
SCOPI DELLO STUDIO
1) Verificare l’effetto delle indicazioni del tecnico sull’intensità delle partitelle.
2) Verificare l’effetto delle dimensioni del campo sull’intensità delle partitelle.
3) Verificare la relazione esistente tra la variabilità dello stimolo in un gruppo e l’intensità dello stimolo stesso.
4) Verificare l’influenza del ruolo tattico sulla variabilità dell’intensità sostenuta da un gruppo di giocatori.
5) Verificare la ripetibilità dello stimolo in esercitazioni specifiche quali le partitelle.
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
Intensità eindicazioni tecnico
Intensità edimensioni campo
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
METODI
25 Calciatori dilettanti appartenenti alla stessa squadra
Partitelle con porticine: 3vs3, 4vs4, 5vs5 e 6vs6
Ogni partitella è stata eseguita in tre campi di dimensioni diverse:
3vs3: 25 m x 25 m ± 5 m4vs4: 30 m x 30 m ± 5 m5vs5: 35 m x 35 m ± 5 m6vs6: 40 m x 40 m ± 5 m
Ogni partitella è stata eseguita con e senza indicazioni da parte del tecnicosenza: palla rimessa immediatamente in gioco dai tecnicicon: palla rimessa immediatamente in gioco dai tecnici, incitazioni (pressiamo, ripartiamo, muoviamoci…), gol valido con tutta la squadra oltre la metà campo
Ogni partitella è stata ripetuta due volte per verificare la ripetibilità dell’intensità dell’esercitazione
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
Intensità eindicazioni tecnico
Intensità edimensioni campo
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
STATO DELLA RACCOLTA DATI
Delle 48 esercitazioni che compongono lo studio:
• 40 esercitazioni eseguite e dati elaborati (83%)• 6 esercitazioni eseguite ma dati da elaborare (13%)• 2 esercitazioni da eseguire e dati da elaborare (4%)
VARIABILI MISURATE
• Frequenza cardiaca (espressa in % della FCmax)• Percezione dello sforzo (RPE-CR10)• Acido lattico accumulato alla fine dell’esercitazione
INTENSITA’ EINDICAZIONI TECNICO
Intensità edimensioni campo
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
Intruduzione
Frequenza cardiaca media di lavoro
77%
79%
81%
83%
85%
87%
89%
91%
93%
95%
6vs6 5vs5 4vs4 3vs3
FC
max
senza
con
*
** *
N = 18*; indica una differenza significativa con p<0.05
(+3.3%)(+3.3%) (+3.5%) (+3.6%)
INTENSITA’ EINDICAZIONI TECNICO
Intensità edimensioni campo
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
Intruduzione
Percezione dello sforzo (RPE)
4.0
4.5
5.0
5.5
6.0
6.5
7.0
7.5
8.0
8.5
9.0
9.5
10.0
6vs6 5vs5 4vs4 3vs3
CR
10
senza
con
* * * *
N = 20*; indica una differenza significativa con p<0.05
(+24%) (+18%) (+18%) (+25%)
INTENSITA’ EINDICAZIONI TECNICO
Intensità edimensioni campo
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
Intruduzione
Lattato accumulato
0.0
1.0
2.0
3.0
4.0
5.0
6.0
7.0
8.0
9.0
10.0
6vs6 5vs5 4vs4 3vs3
mm
ol/l
senza
con
**
* *
N = 14*; indica una differenza significativa con p<0.05
(+40%)(+30%)
(+34%) (+42%)
INTENSITA’ EDIMENSIONI CAMPO
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
Intruduzione
Frequenza cardiaca nel 3vs3 e nel 6vs6 utilizando diverse dimensioni di campo
80%
82%
84%
86%
88%
90%
92%
94%
96%
98%
piccolo medio grande
FC
max
3vs3con
6vs6con*
N = 18*; indica una differenza significativa con p<0.05 nel 3vs3utilizzando un campo piccolo e uno grande
(+3.6%)
INTENSITA’ EDIMENSIONI CAMPO
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
Intruduzione
Percezione delo sforzo nel 3vs3 e nel 6vs6 utilizando diverse dimensioni di campo
6.0
6.5
7.0
7.5
8.0
8.5
9.0
9.5
10.0
piccolo medio grande
CR
10
3vs3con
6vs6con*
N = 20*; indica una differenza significativa con p<0.05 nel 3vs3utilizzando un campo piccolo e uno grande
(+5.0%)
INTENSITA’ EDIMENSIONI CAMPO
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniVariabilità eintensità
Intruduzione
Lattato accumulato nel 3vs3 e nel 6vs6 utilizando diverse dimensioni di campo
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
piccolo medio grande
mm
ol/l
3vs3con
6vs6con*
N = 14*; indica una differenza significativa con p<0.05 nel 3vs3utilizzando un campo piccolo e uno grande
(+23%)
VARIABILITA’ EINTENSITA’
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniIntensità edimensioni campo
Intruduzione
r = 0,79p < 0.01
50
60
70
80
90
100
0 3 5 8 10 13
Coefficient of variation
%H
R M
AX
Relazione tra l’intensità dell’esercitazione e la variabilità intersoggettiva (rappresentata dal coefficiente di variazione) in esercitazioni con la palla.
(Miles et al., 1993; Hoff et al., 2002 ; Aroso et al., 2003; Rampinini et al., 2003 ; Sassi et al., 2003)
VARIABILITA’ EINTENSITA’
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniIntensità edimensioni campo
Intruduzione
Relazione tra l’intensità dell’esercitazione e la variabilità intersoggettiva (rappresentata dal coefficiente di variazione) in esercitazioni con la palla.
(Dati di questo studio)
Variabilità intersoggettiva (frequenza cardiaca)
r = 0.74p < 0.01
50%
55%
60%
65%
70%
75%
80%
85%
90%
95%
100%
0.0% 3.0% 6.0% 9.0% 12.0% 15.0%
coefficiente di variazione
FC
max
VARIABILITA’ EINTENSITA’
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniIntensità edimensioni campo
Intruduzione
Relazione tra l’intensità dell’esercitazione e la variabilità intersoggettiva (rappresentata dal coefficiente di variazione) in esercitazioni con la palla.
(Dati di questo studio)
Variabilità intersoggettiva (Percezione dello sforzo)
r = 0.70p < 0.01
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
0% 5% 10% 15% 20% 25%
coefficiente di variazione
CR
10
VARIABILITA’ EINTENSITA’
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniIntensità edimensioni campo
Intruduzione
Relazione tra l’intensità dell’esercitazione e la variabilità intersoggettiva (rappresentata dal coefficiente di variazione) in esercitazioni con la palla.
(Dati di questo studio)
Variabilità intersoggettiva (Lattato)
r = 0.24p > 0.05
0
1
2
3
4
5
6
7
8
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
coefficiente di variazione
mm
ol/l
VARIABILITA’ ERUOLO TATTICO
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eintensità
Ripetibilitàstimolo
ConclusioniIntensità edimensioni campo
Intruduzione
Intensità medie sostenute dai calciatori in accordo con il loro ruolo tattico
80%
82%
84%
86%
88%
90%
92%
94%
96%
98%
Difensori Centrali Esterni Centrocampisti Attaccanti
FC
max
6vs6con + 5vs5con4vs4con + 3vs3con*
N = 18*; indica una differenza significativa con p<0.05 nell’intesitàdi esercizio sostenuta tra i centrocampisti e i difensori centrali
(+2.7%)
RIPETIBILITA’STIMOLO
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eintensità
Variabilità eruolo tattico
ConclusioniIntensità edimensioni campo
Intruduzione
Bland e Altman plot %FCmax 6vs6 e 3vs3
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
60% 65% 70% 75% 80% 85% 90% 95% 100%
Frequenza cardiaca media delle due esercitazioni (FCmax)
Ese
rcita
zion
e1 -
Ese
rcita
zion
e2
(FC
max
)
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
75% 80% 85% 90% 95% 100%
Frequenza cardiaca media delle due esercitazioni (FCmax)
Ese
rcita
zion
e1 -
Ese
rcita
zion
e2
(FC
max
)
Possibili differenze trasedute di allenamento
diverse (esempio):
6vs6 (± 10)Da 90 a 70 (%FCmax)
3vs3 (± 5)Da 85 a 95 (%FCmax)
RIPETIBILITA’STIMOLO
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eintensità
Variabilità eruolo tattico
ConclusioniIntensità edimensioni campo
Intruduzione
Bland e Altman plot RPE 6vs6 e 3vs3
-4
-3
-2
-1
0
1
2
3
4
0.50 1.50 2.50 3.50 4.50 5.50 6.50 7.50
RPE media delle due esercitazioni (CR10)
Ese
rcita
zion
e1 -
Ese
rcita
zion
e2
(CR
10)
-4
-3
-2
-1
0
1
2
3
4
5.00 6.00 7.00 8.00 9.00 10.00
RPE media delle due esercitazioni (CR10)
Ese
rcit
azio
ne1
- E
serc
itaz
ion
e2 (
CR
10)
Possibili differenze trasedute di allenamento
diverse (esempio):
6vs6 (± 2.6)Da 7.5 a 2.5 (CR10)
3vs3 (± 1.4)Da 9.5 a 6.5 (CR10)
RIPETIBILITA’STIMOLO
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eintensità
Variabilità eruolo tattico
ConclusioniIntensità edimensioni campo
Intruduzione
Bland e Altman plot Lattato 6vs6 e 3vs3
-3.0
-2.0
-1.0
0.0
1.0
2.0
3.0
0.0 1.0 2.0 3.0 4.0 5.0 6.0 7.0 8.0 9.0
Acido lattico media delle due esercitazioni (mmol/l)
Ese
rcit
azio
ne1
- E
serc
itaz
ion
e2
(mm
ol/
l)
-3.0
-2.0
-1.0
0.0
1.0
2.0
3.0
2.0 3.0 4.0 5.0 6.0 7.0 8.0 9.0 10.0 11.0
Acido lattico media delle due esercitazioni (mmol/l)
Ese
rcit
azio
ne1
- E
serc
itaz
ion
e2
(mm
ol/
l)
Possibili differenze trasedute di allenamento
Diverse (esempio):
6vs6 (± 1.8)Da 1.5 a 5.1 (mmol/l)
3vs3 (± 1.2)Da 5.0 a 7.4 (mmol/l)
CONCLUSIONICONCLUSIONI
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eintensità
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
Intensità edimensioni campo
Intruduzione
1) Intensità e indicazioni tecnico
Oltre che al numero di giocatori coinvolti, esiste un importante effetto delle regole e delle indicazioni date dal tecnico durante l’esecuzione delle partitelle sull’intensità che i calciatori sostengono durante le esercitazioni.
(RPE: ~21%)(%FCmax: ~3.5%)(LA: ~36%)
2) Intensità e dimensioni del campo
Nelle partitelle in cui è coinvolto un numero ridotto di calciatori (3vs3 e 4vs4) esiste un effetto delle dimensioni del campo sull’intensità delle esercitazioni che non è invece misurabile nel 5vs5 e nel 6vs6.
(RPE: ~5%, %FCmax ~3.6%, LA ~23%)
CONCLUSIONICONCLUSIONI
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eintensità
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
Intensità edimensioni campo
Intruduzione
3) Variabilità e intensità
Tanto maggiore è l’intensità delle esercitazioni tanto maggiore è l’omogeneità con cui il gruppo lavora da un punto di vista del carico aerobico (stimolo più uniforme sul gruppo) ma non dal punto di vista anaerobico.
(RPE vs CV r=0.70 p<0.01) (%FCmax vs CV r=0.74 p<0.01)(LA vs CV r=0.24 ns)
4) Variabilità e ruolo tattico
Nelle partitelle in cui è coinvolto un numero maggiore di atleti (5vs5 e 6vs6), le attitudini tattiche influenzano l’intensità delle esercitazioni.
(Centrocampisti vs Difensori: ~2.5% FCmax)
CONCLUSIONICONCLUSIONI
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eintensità
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
Intensità edimensioni campo
Intruduzione
5) Ripetibilità dello stimolo
Nelle esercitazioni in cui è coinvolto un minor numero di atleti e l’intensità delle stesse è alta, si riscontra una minor differenza di carico di lavoro sostenuto dai singoli da seduta a seduta Lo stesso carico di lavoro risulta essere meno ripetibile in partite con un numero di giocatori coinvolto maggiore e una intensità di lavoro minore.
(6vs6: RPE ±2.6, %FCmax ±10, LA ±1.8) (3vs3: RPE ±1.4, %FCmax ±5, LA ±1.2)
CONCLUSIONICONCLUSIONI
Intensità eIndicazioni tecnico
Variabilità eintensità
Variabilità eruolo tattico
Ripetibilitàstimolo
Intensità edimensioni campo
Intruduzione
CONSIDERAZIONI PRATICHE
ADOTTANDO LE GIUSTE STRATEGIE E PRECAUZIONI E’ POSSIBILE RAGGIUNGERE DELLE INTENSITA’ DI ESERCIZIO NELLE PARTITELLE SIMILI A QUELLE DEL LAVORO AD ALTA INTENSITA’ SVOLTO A SECCO, ANCHE SE E’ NECESSARIO UN CONTINUO CONTROLLO DEL CARICO DI ALLENAMENTO CUI E’ STATO SOTTOPOSTO L’ATLETA.