I geositi della Provincia di Sondriopresentazione della pubblicazione sulle peculiarità
geologico-naturalistiche del territorio
Dario SciunnachRegione Lombardia – Direzione Generale Territorio e Urbanistica, Via Sassetti 32 Milano
Convegno
STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
La Geoconservazione in Lombardia: una prospettiva “storica”
I primi, pionieristici percorsi digeoconservazione in Lombardia sono stati avviati ormai quasi 25 anni fa, sulla scorta dell’indagine “Biotopi e geotopi” (1982) e in attuazione della L.R. 86/83
Le principali specificità dell’esperienza lombarda nella geoconservazione - 1:
Convegno
STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
La Geoconservazione in Lombardia: una prospettiva “storica”
Le principali specificità dell’esperienza lombarda nella geoconservazione - 2:
Convegno
STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
Le iniziative di geoconservazione sono state sinora promosse e gestite
- o da una pluralità di soggetti interessati alla componente abiotica ma scarsamente coordinati
-o da pochi soggetti istituzionali, che hanno operato con un buon grado di coordinamento ma senza particolari accenti sulla componente abiotica
La Geoconservazione in Lombardia: una prospettiva “storica”
-Direzione Generale Ambiente:
Istituzione di Riserve e Monumenti Naturali in applicazione della L.R. 86/83
Censimento dei siti minerari dismessi
-Direzione Generale Territorio:
Conservazione del Patrimonio Geologico Italiano
Progetti finalizzati in ambito geoturistico
Conservazione dei sondaggi geognostici eseguiti nel sottosuolo padano
Principali attori e azioni all’interno dell’Amministrazione Regionale
Monumenti Naturaliex L.R.86/83
RiserveNaturaliex L.R.86/83
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STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
Istituzione di Riserve e Monumenti Naturali
-L’istituzione di Riserve e Monumenti Naturali ha riguardato aree solo in parte caratterizzate da motivi di interesse abiotico
-Non sono stati presi in considerazione (anche per ragioni “storiche”) criteri di tutela del grado di geodiversità
-Sono state istituite 56 aree protette (dato aggiornato al 2006) di almeno parziale interesse abiotico, ben distribuite tra ambiti montani, collinari e di pianura, assoggettate a tutela a norma di legge
-Il grado di conoscenza delle aree di interesse abiotico da parte delle popolazioni locali e degli addetti ai lavori si può giudicare elevato
CRITICITA’
RISULTATI ACQUISITI
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STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
Il coinvolgimento della Direzione Generale Territorio
-Si prefigge la copertura completa del territorio nazionale con fogli geologici in scala 1: 50 000
-Procede con la promulgazione di successive leggi di finanziamento statale a partire dalla fine anni ‘80
-All’ultimo aggiornamento disponibile (giugno 2007) sono stati finanziati 257 fogli, 19 dei quali interessano il territorio lombardo
Punto chiave: il collegamento con il Progetto Nazionale di Cartografia Geologica (CARG)
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STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
Il censimento nazionale dei geositi
-È la principale attività contemplata dal Progetto “Conservazione del Patrimonio Geologico Italiano”, promosso e gestito da ISPRA (già APAT-Dipartimento Difesa della Natura)
-Procede a livello regionale e/o provinciale, senza finanziamenti statali se non legati ad iniziative specifiche
-All’ultimo aggiornamento disponibile (settembre 2008) sono segnalati circa 3700 siti, 264 dei quali in Lombardia
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STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
Piramidi di Postalesio
Alpe Gusone – Buco Rosso
Il censimento nazionale dei geositi
Due informazioni essenziali contenute nella scheda di censimento riguardano:
1) Il motivo di interesse scientifico prevalente
2) Il livello territoriale di interesse (locale, regionale, nazionale, europeo o mondiale)
Tali informazioni hanno assunto particolare importanza nei termini della normativa del Piano Paesaggistico Regionale 2007
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Chiavenna 26 settembre 2008
Gonfolite e Forre d’Olona
Sasso di Schignano
Documentazione iconografica
Caürga del Torrente Rabbiosa (Campodolcino, SO)
Il censimento dei geositi in Lombardia: l’archiviazione digitale dei dati
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Chiavenna 26 settembre 2008
Carte tematiche- Carta Geologica - Censimento dei dissesti (IFFI) - Isobate e isopache dei Gruppi Acquiferi – Ghiacciai – Carta Naturalistica – Carte dei Beni ambientali (SIBA) - Uso del suolo (DUSAF) - Piani Territoriali Parchi - Mosaico degli strumenti urbanistici
Altre basi informative- Banche dati statistiche - Emissioni in atmosfera - Impianti trattamento dei rifiuti - Catasto della cave - Opere soggette a VIA (SILVIA) - SIBITER- Strutture scolastiche ed ospedaliere - Sistema Informativo Alpeggi – Industrie a rischio di incidente rilevante
Basi informative relative alle infrastrutture a rete- Rete stradale, ferroviaria e delle vie navigabili - Master Plan Navigli - Elettrodotti ed impianti di produzione energia elettrica- Rete fognaria - Piste da sci - Rete di monitoraggio idropluviometrico
Basi informative di uso generale- Carte topografiche in formato raster e vettoriale - Ortofoto - Aerofotogrammi -Mappe catastali
Il Sistema Informativo Territoriale Regionale (SIT)
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STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
I progetti in ambito geoturistico della Direzione Generale Territorio
IL PERCORSO GEOLOGICO-NATURALISTICO DA LECCO AI PIANI RESINELLI (in collaborazione con IREALP)
PROMOZIONE DEL TURISMO SOSTENIBILE ALLE ISOLE DI CAPO VERDE (in collab.ne con le Municipalità di Santo Antão e Sal)
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Chiavenna 26 settembre 2008
Conservazione dei sondaggi geognostici eseguiti nel sottosuolo padano
Su un totale di 12 sondaggi profondi realizzati dalla D.G. Territorio, in attuazione del Progetto CARG per le aree di pianura e nell’ambito di studi di settore (“Geologia degli Acquiferi Padani”, in convenzione con ENI), un 50% è stato ceduto a enti territorialmente interessati (Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo, Museo del Paesaggio Padano di Castelleone, Parco Nord Milano, Parco Regionale di Montevecchia, Comune di Cilavegna). Oltre alle analisi promosse dalla Regione Lombardia, il materiale è stato campionato da ricercatori delle Univ. di Milano (Prof. Cremaschi) e Roma (Prof.ssa Esu).
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Chiavenna 26 settembre 2008
Attività di geoconservazione e geoturismo in capo ad altri soggetti - 1
-Servizio Glaciologico Lombardo: Sentieri Glaciologici del Fellaria a Lanzada (SO) e della Ventina a Chiesa Valmalenco (SO)
-Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo: Parco Paleontologico di Cene (BG)
-CNR-IDPA, Sezione di Milano: Parco Geologico della Valmalenco in località Chiareggio di Chiesa Valmalenco (SO)
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STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
Attività di geoconservazione e geoturismo in capo ad altri soggetti - 2
-Università di Milano: Grotta Generosa (San Fedele d’Intelvi, CO) con contributi finanziari da Museo di Lugano, ComunitàMontana Lario Intelvese e Ferrovia Monte Generoso; varie pubblicazioni nell’ambito del Comitato Scientifico del C.A.I., del Comitato Glaciologico Italiano e per l’Editrice BE-MA
-Università di Pavia: proposta di elenco dei geomorfositilombardi (Pellegrini L., Boni P., Vercesi., P., Carton A., Laureti L., Zucca F., in stampa – “The Geomorphosites inLombardy”. Il Quaternario, Special Issue), volume “I geositidella Provincia di Pavia” edito dall’Amm.ne Provinciale
-ERSAF – IREALP – Comunità Montana Triangolo Lariano: Sentiero “Giorgio Achermann” ai Corni di Canzo (CO)
-Parco Mineraro dei Piani Resinelli (LC), Parco Minerario “Ing. Andrea Bonicelli” a Schilpario (BG), Parco Minerario dell’Alta Valle Trompia a Pezzaze (BS)
-Parco delle Orobie Valtellinesi: Centro Visitatori “La Casa del Tempo” a Gerola Alta (SO)
-Altre, numerose iniziative di singoli Comuni (es. Colle Brianza, LC), PLIS, cooperative…
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Chiavenna 26 settembre 2008
Il ruolo dei Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP)
I PTCP sono strumenti di pianificazione dalla duplice valenza:
-piani urbanistici territoriali “con finalità di salvaguardia dei valori paesistici e ambientali” (art. 149 D.Lgs. 490/1999)
-piani di tutela “nei settori della protezione della natura, della tutela dell’ambiente, delle bellezze naturali, delle acque e della difesa del suolo” (art. 57 D.Lgs. 112/1998).
In pratica, è facoltà dell’Amministrazione Provinciale individuare i geositi come specifica categoria
territoriale sottoposta a tutela e valorizzazione
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Chiavenna 26 settembre 2008
Il ruolo dei Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP)
L’esperienza della Provincia di Milano (PTCP 2003)
-Censiti 3 geositi sul territorio provinciale (Morena di Camparada, Sasso di Guidino, Forra dell’Adda a Porto d’Adda); introduzione nelle Norme di Attuazione del PTCP di una specifica norma che vieta “ogni alterazione o manomissione dei geositi e delle aree su cui essi insistono” (art. 52, comma 3, lettera a delle NA);
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Chiavenna 26 settembre 2008
L’esperienza di altre Amministrazioni Provinciali
-Provincia di Sondrio (PTCP in corso di approvazione): due articoli della bozza (giugno 2004) delle NA riservati alle “Aree di particolare interesse geolitologico, mineralogico e paleontologico” (art. 17; censite 21 aree) e alle “Aree di particolare interesse geomorfologico” (art. 18).
-Provincia di Bergamo (PTCP adottato, in corso di revisione): una ricognizione preliminare sulle “valenze geologiche” ha condotto all’individuazione di 176 “geotopi”.
I geositi nella pianificazione territoriale regionale
All’inizio dell’anno, la Giunta Regionale (D.G.R. n. VIII/6447 del 16 Gennaio 2008) ha approvato una proposta di Piano Territoriale Regionale, che comprende l’integrazione e aggiornamento del Piano Territoriale Paesistico Regionale, vigente dal 2001.
Un forte elemento di novità del nuovo articolato normativo, che sarà efficace dopo l’approvazione in Consiglio Regionale, sta nell’aver incorporato i geositi come nuova categoria di tutela e valorizzazione del territorio.
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STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
I geositi nella pianificazione territoriale regionale
L’art. 22 della normativa di Piano definisce i geositi, ne stabilisce una classificazione secondo i motivi di interesse scientifico prevalente (mutuati dalla Scheda Inventario APAT) e li assoggetta a tre tipologie di tutela distinte e specifiche.
Attribuisce inoltre alle province e ai parchi l’onere di perimetrare i siti individuati puntualmente nel Piano Paesaggistico Regionale, nonché la facoltà di individuare ulteriori geositi di rilevanza locale.
Nei collegati repertori e nella cartografia di Piano, immediatamente vigenti, si individuando in totale 264 geositi, 34 dei quali di livello locale.
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STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
Sasso Bianco
Val Sissone
Alpe Gusone
I geositi nella pianificazione territoriale regionale
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Chiavenna 26 settembre 2008
I 264 geositi figurano nelle Tavv. C, D del PTPR 2007, scaricabili dalla homepageregionale dedicata al PTR
I criteri per le individuazioni dei geositi nel PTR
Scala provinciale: operativamente più efficace
Valutazione del grado di geodiversità(Gray, 2004) a scala provinciale per contingentare il riparto dei geositi tra le province lombarde (quota methodsecondo il GEOSITES working group) Posti: pi = ai /A
ai = superficie dell’unità i-esimaA = superficie totale dell’areaS = numero di unità nell’area
Base dati: Montrasio et al. (1990) – Carta Geologica della Lombardia 1: 250 000
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Chiavenna 26 settembre 2008
Prima proposta da parte di Regione Lombardia (presentata da APAT al 32° IGC, Firenze 2004)
00,5
11,5
2
2,53
3,5
44,5
0 5 10 15 20 25 30 35
n. di geositi proposti
geod
iver
sità
(H)
R2 = 0.70
Stato della geoconservazione ai sensi della L.R. 86/83
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
0 2 4 6 8 10 12
n. di geotopi censiti e normati
geod
iver
sità
(H)
R2 = 0.11
Considerazioni di fondo:
-Bassa correlazione tra grado di geodiversità (stabilito su base puramente litostratigrafica) e numero di “geotopi” istituiti nelle 11 Province lombarde (Riserve e Monumenti Naturali ex L.R. 86/83)
-Discreta correlazione tra grado di geodiversità e proposta 2004, fermo restando che il grado digeodiversità valutato su base litostratigrafica potrebbe rivelarsi poco rappresentativo della geodiversitàvalutata su base geomorfologica
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Chiavenna 26 settembre 2008
I criteri per le individuazioni dei geositi nel PTR
Convegno
STRUMENTI E METODI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Chiavenna 26 settembre 2008
I criteri per le individuazioni dei geositi nel PTR
Riparto dei geositi per provincia come dal Piano Paesaggistico Regionale 2007
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
0 10 20 30 40 50
n. di geositi
geod
iver
sità
(H)
R2 = 0.86
Correlazione tra grado digeodiversità a scala provinciale (sempre su base litostratigrafica) e numero di geositi di rilevanza sovralocale censiti all’interno del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) 2007: se si dovessero comprendere nel numero anche i piani di rilevanza locale, la correlazione peggiorerebbe sensibilmente
Sasso Bianco
Val Sissone
Alpe Gusone
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I geositi della Provincia di Sondrio
Sasso Bianco
Val Sissone
Alpe Gusone
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Chiavenna 26 settembre 2008
I geositi della Provincia di Sondrio
Piena corrispondenza tra i 44 geositi in Provincia di Sondrio censiti nella guida e il PPR 2007
Sasso Bianco
Val Sissone
Alpe Gusone
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Chiavenna 26 settembre 2008
I geositi della Provincia di Sondrio
Particolare attenzione riservata alla descrizione sistematica del livello di interesse e del motivo di interesse scientifico prevalente, come desunto dai repertori del PPR 2007
Informazioni sul grado di accessibilità, sul valore estetico e sul rischio di compromissione (naturale e/o antropico) correlati alle descrizioni prodotte nelle schede di censimento APAT
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Chiavenna 26 settembre 2008
I geositi della Provincia di Sondrio: qualche statistica
2 22
37
1 MONDIALE
EUROPEO
NAZIONALE
REGIONALE
LOCALE
17
8
5
3
3
2
21 1 1 1
GEOMORFOLOGICO
PETROGRAFICO
GEOLOGIA STRUTTURALE
MINERALOGICO
NATURALISTICO
GEOMINERARIO
PAESISTICO
PALEONTOLOGICO
PALEOANTROPOLOGICO
SEDIMENTOLOGICO
GEOGRAFICO
Motivi di interesse scientifico prevalente: Livello di interesse:
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Chiavenna 26 settembre 2008
I geositi della Provincia di Sondrio: “We are the champions…”
Livello mondiale:
Lago di Trona (Paleontologico)
Frana di Val Pola (Geomorfologico)
Livello europeo:
Ghiacciaio dei Forni (Geomorfologico)
Val di Mello e Sasso di Remenno(Geomorfologico)
Livello nazionale:
Frana di Piuro(Geomorfologico)
Torbiera di Pian Gembro(Naturalistico)
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Chiavenna 26 settembre 2008
Grazie per l’attenzione