Relatore: Antonio Giani
Troppo spesso i diritti delle persone diversamente abili non sono
rispettati, come ad esempio quello di avere un parcheggio
riservato per facilitare la circolazione e la sosta dei propri veicoli.
La scarsità dei posti a disposizione per il parcheggio delle auto,
unita alla prepotenza,alla mancanza di rispetto e di senso civico
di molti automobilisti che occupano il posto senza avere il
tagliando, procura un forte disagio alle persone diversamente
abili.
Questo progetto si pone l’obiettivo di controllare efficacemente
questa tipologia di parcheggio ed evitare così gli abusi.
Per gli automobilisti diversamente abili e per le persone che li
accompagnano, trovare un parcheggio è una necessità ma
soprattutto un diritto.
Una buona amministrazione deve vigilare per garantire questo
diritto, in modo che non sia pregiudicato dai soliti “furbetti”.
Il sistema che andiamo a proporre vuole risolvere le problematiche
legate al controllo dei parcheggi riservati.
1. Rendere infalsificabile il tesserino per i parcheggi riservati
ai diversamente abili.
2. In caso di auto parcheggiata in questi spazi, consentire
alle autorità di controllo di verificare il tesserino e i dati
dell’intestatario in tempo reale.
EVOLUZIONE DELLA SOLUZIONE:
3. Allarmare automaticamente la polizia municipale in caso
di un’ occupazione abusiva del parcheggio .
4. Verificare in tempo reale la mappa dei parcheggi e il loro
stato di occupazione.
Per rendere infalsificabile il tesserino ci avvaliamo della
tecnologia RFID.
Durante il rinnovo del tesserino, viene apposta su di esso
un’ opportuna etichetta adesiva con all’interno il circuito
RFID passivo.
Per stampare queste etichette, l’operatore
dispone di un software specifico e di una
stampante per bar-code che, durante la
stampa, programma il circuito RFID.
La Polizia Municipale o chi per essa, può controllare il
tesserino esposto con il palmare in dotazione
(precisiamo che la lettura del RFID passivo deve
avvenire avvicinandosi al parabrezza) e verificare
l’autenticità.
Infatti, tramite il software a bordo, controlla in tempo
reale i dati del soggetto, grazie ad un database presente
nella banca dati-web opportunamente creata.
Nel caso in cui l’assenza di segnale non consenta il
collegamento alla banca dati, il sistema dispone di un
database interno.
Nel caso in cui ci troviamo di fronte al solito “furbetto” si
procede a multarlo.
TESSERINO NUMERO:
TARGA AUTO ASSEGNATA
RILASCIATO IL
SCADENZA IL
Per questo progetto, viene gestito uno spazio web riservato con i dati
aggiornati dei soggetti.
I dati si interfacciano direttamente al gestionale dell’ente preposto al
rilascio dei tesserini e la loro consultazione avviene solo da palmare o da
pc autorizzato.
Con il controllo eseguito dal palmare è possibile contemporaneamente,
utilizzando il modulo GPS, georeferenziare i posti auto riservati.
La soluzione avanzata del sistema dovrebbe
prevedere il controllo diretto del posto auto.
Utilizzando un’apposita colonnina o un
trasmettitore installato nel parcheggio stesso,
all’arrivo di un’ automobile si ha la verifica
immediata della validità del tesserino RFID.
Nel caso di esito negativo, tramite gprs, viene
inviato l’allarme alla centrale che invia la pattuglia.
Possibilità di inserire il lettore vdi impronte per
evitare lo scambio del tesserino.
Il telecomando, in dotazione al diversamente
abile, può essere attivato solo tramite l’impronta
dello stesso.