Il brainstormingIl brainstorming
Tecnica per la generazione creativa di idee su un argomento prestabilito
necessita di un modo di operare ordinato e metodico
permette di ottenere un gran numero di idee in un tempo breve
particolarmente utile nella fase di identificazione di un problema da affrontare, nella ricerca delle cause e nella definizione delle soluzioni
favorisce la coesione del gruppo ed il coinvolgimento attivo di tutti i partecipanti
brainstormingbrainstorming
Tipologie:
BS “strutturato”= ciascuno deve esprimere la proprie idea
a turnopro spinge ognuno a partecipare
contro può portare contributi “forzati” e non spontanei
brainstormingbrainstorming
BS “non strutturato” = ciascuno esprime la proprie idea
senza rispettare turni
pro l’atmosfera generale è più rilassata
contro i meno estroversi possono rimanere un po’
“schiacciati”
Come preparare una Come preparare una sessione di sessione di
brainstormingbrainstorming Gruppo di persone in numero inferiore a
12 (limite inferiore 5) disposizione a ferro di cavallo così che
tutti vedano tutti atmosfera distesa e desiderio di
partecipare strumenti per scrivere e prendere
appunti ( se possibile lavagna visibile a tutti per redigere la “lista delle idee”)
Come preparare una Come preparare una sessione di sessione di
brainstormingbrainstorming Regole del BS note a tutti
(eventualmente richiamate dal facilitatore)
Chiara identificazione e spiegazione al gruppo del tema
Durata limitata (max 1 ora)
Come condurre una Come condurre una sessione di sessione di
brainstormingbrainstorming Fissare in modo chiaro e non vago
l’argomento Non criticare nessuna idea, né ragionarci
sopra Andare a ruota libera (OK anche le idee
pazze, perché possono essere lo spunto per generarne altre di valide)
Obiettivo: massima quantità di idee generate, non qualità
Trascrivere ogni idea, anche se esposta in altro modo
Come condurre una Come condurre una sessione di sessione di
brainstormingbrainstorming
Lista delle idee visibile a tutti No al “mattatore”
Un esempio: i problemi individuati Un esempio: i problemi individuati da una classe in relazione da una classe in relazione
all’apprendimento in un corso di all’apprendimento in un corso di formazioneformazione
1. Novità degli argomenti2. Difficoltà confronto con altri partecipanti3. Costanza nello studio4. Distanza argomenti con propria realtà5. Tempo6. Carenza materiale didattico7. Mancanza simulazioni esame finale8. Teoricità alcuni argomenti9. Difficile seguire argomenti che richiedono determinate
conoscenze di base10. Scarsa focalizzazione dei concetti11. Mancanza di programma dettagliato di tutto il corso12. Poca finalizzazione su argomenti di proprio interesse in azienda13. Mancanza filo logico
Un esempio: i problemi individuati Un esempio: i problemi individuati da una classe in relazione da una classe in relazione
all’apprendimento in un corso di all’apprendimento in un corso di formazioneformazione
14. Difficoltà di memorizzare norme, concetti non maggiormente approfonditi
15. Poche esercitazioni16. Necessità di legare concetti teorici ad aspetti applicativi17. Mancanza di individuazione degli argomenti più importanti18. Poca capacità di sintesi nello studio19. Insegnamento non omogeneo20. Distanza fase aula da fase studio a casa21. Materiale didattico ripetitivo e non integrativo della lezione22. Scarso approfondimento di alcuni argomenti23. Poca applicabilità alla propria realtà24. Difficoltà ad apprendere un terminologia tecnica25. Insufficienti conoscenze di base di alcune tematiche
Un esempio: i problemi individuati Un esempio: i problemi individuati da una classe in relazione da una classe in relazione
all’apprendimento in un corso di all’apprendimento in un corso di formazioneformazione
26. Aula differenziata per le conoscenze di base27. Scarsa applicazione degli strumenti alla realtà28. Mancanza nel materiale didattico di specifici esercizi di
apprendimento29. Linguaggio in alcune dispense poco chiaro30. Scarso collegamento fra gli argomenti31. Stesso docente per stessa materia provoca noia32. Scarsa applicazione guidata33. Scarso stimolo all’apprendimento34. Ritmo espositivo diverso dei docenti35. Insufficiente discussione risultati prova d’esame finale36. Poca chiarezza obiettivi di studio (esame o professionalità)37. Dicotomia obiettivi (docente, discenti, azienda)
VotoVoto
Permette di effettuare la scelta fra le proposte presentate dai partecipanti ad un gruppo
Il voto è tipicamente usato in circostanze quali:– la scelta del problema da affrontare– la selezione delle cause sulle quali investigare– la decisione riguardo alle soluzioni da
adottare
Possibili modalità di Possibili modalità di votazionevotazione
A) Voto semplice
B) Voto ponderato
Voto sempliceVoto semplice
Procedura:
votare individualmente 3 soggetti (o un qualsiasi altro numero prefissato) fra tutti quelli presenti
classificare i soggetti in base al punteggio ottenuto
I problemi del repartoI problemi del reparto
Argomenti Voti totaleObiettivi troppo ambiziosi II 2Ritmi di produzioneeccessivi
IIIII 5
Scarsa motivazione delpersonale
III 3
Lontananza da altri reparti IIIII II 7
Logistica internainadeguata
II 2
Carenza di personale IIIII III 8
Voto ponderatoVoto ponderato
Procedura:votare individualmente 3 soggetti
(o un qualsiasi altro numero prefissato) fra tutti quelli presentati, assegnando un punteggio da 1 a 3 in ordine di importanza crescente
classificare i soggetti in base al punteggio ottenuto
I I problemiproblemi del repartodel repartoArgomenti Partecipanti Punteggio
totale
A B C D E F G H I L
Obiettivi troppoambiziosi
1 1 2
Ritmi di lavoroeccessivi
1 1 1 1 2 3 10
Scarsa motivazionepersonale
2 2 1 2 7
Lontananza da altrireparti
2 3 2 1 1 2 3 1 15
Logistica internainadeguata
3 3 6
Carenza dipersonale
3 3 2 3 3 3 2 2 21
Criteri di qualità dei problemiCriteri di qualità dei problemiche stanno alla base di un che stanno alla base di un
progettoprogetto CHIAREZZA e PRECISIONE nella formulazione PERTINENZA al ruolo di chi intende affrontarli ACCURATEZZA e PRECISIONE dei dati di
supporto ATTENDIBILITA’ della fonte dei dati RILEVANZA desumibile dai seguenti criteri
> gravità di un Rischio o Danno
> diffusione di un rischio o danno
> costo della mancata soluzione
> pressioni sociali
> pressioni particolari
Criteri di qualità dei problemiCriteri di qualità dei problemiche stanno alla base di un che stanno alla base di un
progettoprogettoIl giudizio di rilevanza assoluta o comparativa di
un Problema è in molti casi opinabile, in quanto frutto della differente ponderazione attribuita dai soggetti valutanti ad ognuno di questi criteri.
Le difficoltà di consenso sui giudizi sono poi aumentate dalla frequente mancanza di dati attendibili per ogni giudizio
AFFRONTABILITA’ al livello del potere dei soggetti...
Criteri di qualità dei problemiCriteri di qualità dei problemiche stanno alla base di un che stanno alla base di un
progettoprogettoIn campo sanitario e sociale i problemi
possono essere SELF (ossia propri dell’organizzazione in esame) e NON SELF (di salute, ambientali, sociali … comunque esterni all’organizzazione)
I primi dovrebbero sempre essere affrontati in funzione della migliore soluzione dei secondi
Il diagramma causa-Il diagramma causa-effettoeffetto
Il diagramma causa-effetto è uno strumento che mostra le relazioni tra un problema e le sue ipotetiche cause, favorendo la valutazione e quindi una selezione di quelle più importanti (è anche detto diagramma a lisca di pesce o di Ishikawa)
Il diagramma causa-Il diagramma causa-effettoeffetto
A cosa serve:
a rappresentare tutte le possibili cause
a ricercare le cause importantia sfatare il fatalismo esistente
intorno ad un problema
Per illustrare un diagramma di causa-effetto occorre conoscere le relazioni tra causa ed effetto in forma concreta
Effetto = caratteristiche qualitativeCausa = fattori
Cause
Il diagramma causa-Il diagramma causa-effettoeffetto
qualità
struttura
procedure
materiale
persone
EFFETTO
Compilazione di un Compilazione di un diagramma causa-effettodiagramma causa-effetto
Scegliere la caratteristica qualitativa che si vuole migliorare o tenere sotto controllo
scrivere la caratteristica qualitativa sul lato destro
tirare una larga freccia dal lato sinistro a quello destro
scrivere almeno quattro famiglie di fattori che possono essere causa della caratteristica individuata
Compilazione di un Compilazione di un diagramma causa-effettodiagramma causa-effetto
Le famiglie generalmente individuate sono: macchine-manodopera-metodi-materiali (4 m)queste categorie vengono di solito poi tradotte con
termini più specifici a seconda del tipo di problema affrontato
Ad esempio: in ambito sanitario si potrebbero utilizzare categorie quali: struttura, attrezzature, metodiche (processi-organizzazione), persone (operatori-pazienti)
Ciascuna famiglia è un ramo su ciascuno di questi rami scrivere le cause
presunte: esse appariranno come “rametti”
Un caffè…..cattivoUn caffè…..cattivo
Caffè cattivo
macchina materiale
metodo manodopera
napoletana
espresso
con filtrosenza filtro
tipo di contenitore
manuale
automatica
macinatura
solubile
acqua
tipo di miscela
importato/nazionale
tipo di dolcificante
tempo
quantitàcaffè
tazzina nonriscaldata
esperienza
temperatura
abilità
preferenza:lungo-forte
Analisi delle relazioni causa-effetto Analisi delle relazioni causa-effetto che emergono dalla costruzione del che emergono dalla costruzione del
diagrammadiagrammaDopo aver visualizzato ed organizzato
le cause potenziali di un problema si procede con:
individuazione delle cause più probabili
individuazione delle cause più importanti
verifica se le cause più importanti sono quelle che influenzano l’effetto
Individuazione delle cause Individuazione delle cause più probabilipiù probabili
Se non si possiedono dati specifici, si ricorre ad una discussione che può concludersi con una votazione
la cause probabili (di norma da due a quattro), vengono individuate riportando un circoletto sul diagramma in corrispondenza di ciascuna di esse
Individuazione delle cause Individuazione delle cause più importantipiù importanti
Si procede attraverso una valutazione del peso che ciascuna delle cause probabili può avere nei confronti dell’effetto, allo scopo di individuarne l’ordine di importanza
Anche questa fase può essere realizzata attraverso discussioni e votazioni
L’esito dovrebbe essere un elenco ordinato per importanza delle cause più probabili
Questo ordine di importanza viene riportato sul diagramma scrivendo un numero a fianco delle cause più probabili
Alcuni consigli pratici per una Alcuni consigli pratici per una corretta conduzione dell’analisi corretta conduzione dell’analisi
causa-effettocausa-effetto Non sottovalutare l’importanza della chiara
individuazione dell’effetto: problema, difetto
Discutere bene prima di scrivere l’effetto nella sua casella
Non esagerare nella sofisticazione delle cause
Non pretendere di conoscere a priori la vera causa del problema, o, peggio, la soluzione dello stesso
Il diagramma causa-effettoIl diagramma causa-effetto
La costruzione del diagramma di causa-effetto presenta numerosi vantaggi per il gruppo:
fa condividere l’analisi delle cause all’interno del gruppo
definisce una gerarchia tra i fattori causali identificati
disegna una mappa dei punti critici da sottoporre ad un’analisi quantitativa
Il diagramma causa-effettoIl diagramma causa-effetto
Una volta completata la costruzione del diagramma, il gruppo sarà in grado di estrapolare le cause e di procedere ad una raccolta dati ad hoc (questionari, moduli, utilizzo di fonti correnti) che esprimano il peso di questi fattori nel determinare l’effetto in questione
Disagio del paziente Disagio del paziente all’ingresso nel all’ingresso nel
Servizio di Endoscopia Servizio di Endoscopia DigestivaDigestiva
Assenza di procedure scritte
per l’accoglienza
BrainstormingBrainstorming“migliorare l’arrivo del paziente “migliorare l’arrivo del paziente
nel Servizio di Endoscopia nel Servizio di Endoscopia Digestiva”Digestiva”
Appuntamenti con orari più precisi Maggiore professionalità Migliorare la conoscenza della burocrazia Spiegare come avviene l’esame Assenza di procedure scritte per l’accoglienza Assenza di un locale per l’accoglienza Assenza di un locale separato per maschi e femmine
per preparazione all’esecuzione della colonscopia
Mancanza di una persona dedicata all’accoglimento
Spiegazione come avviene la preparazione per la colonscopia
Voto ponderatoVoto ponderato
Argomenti Voti totale Appuntamenti con orari più precisi
2+1 3
Migliorare la conoscenza della burocrazia
2+3+3 8
Spiegare come avviene l’esame
1+2+2+1 6
Assenza di procedure scritte per l’accoglienza
3+3+2+3 11
Spiegare come avviene la preparazione per la colonscopia
1+1 2
assenza di procedure scritte per l’accoglienzaassenza di procedure scritte per l’accoglienza
Disagio del pazienteAll’ingresso
personale metodiche
Tipologiautenza struttura
Mancanza di formazione I.P.
Carichi di lavoro elevati
Medici di Medic. Generalepoco collaboranti Assenza di
avvisi per ipazienti
Modulisticacomplessa
Assenza di procedure
Assenza dilavagna per
novità
Impegnative incomplete
Utenti non informati
Utenti anzianiUtenti stranieri Mancanza dilocale per
l’accoglienza